Quotidiano - 7 Gennaio 2012

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GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO VIII - N° 05 - SABATO 07 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail RedazioneIsernia: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] La scuola pri- maria di Ripali- mosani ha orga- nizzato una pregevole ini- ziativa che verrà presentata mer- coledì prossimo. Gli alunni del- l’istituto hanno, infatti, realiz- zato un calenda- rio per Telethon. In occasione della pre- sentazione, nella sede del Palasport, le squadre di basket Maccabi di Ripalimo- sani e quella Olimpya di Campobasso, sosterranno un incontro amichevole. Il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto alla ricerca sulle malattie genetiche por- tata avanti dalla fondazione. All’istituto il nostro oscar, per aver coinvolto e sen- sibilizzato gli alunni su un tema impor- tante, promuovendo al contempo l’edu- cazione alla solidarietà. Il tapiro va oggi a Paolo Di Laura Frattura alla luce del- l'ispezione mi- nisteriale alla struttura Fai della Camera di commercio della quale, fino alle dimissioni, ne è stato presi- dente. Per ca- rità, nessun nesso con quanto venuto fuori a seguito dell'ispezione. Pur sempre, però, Frat- tura era il presidente al quale ne spet- tava l'opera di controllo. Anche perchè c'è stata la nomina del dirigente, che per gli ispettori non occorreva, così come di situazioni amministrative e contabili fi- nite sotto la lente d'ingrandimento del- l'ispettore ministeriale. Il Tapiro, allora, lo merita tutto L’oscar del giorno alla scuola primaria di Ripalimosani Il tapiro del giorno a Paolo Di Laura Frattura CAMPOBASSO Fermato per un controllo, prende a testate agente della Polfer In manette A PAG. 11 IL CASO Tratta Roma Campobasso, tra ritardi cronici e mancati controlli A PAG. 8 CAMPOBASSO Farmacie comunali: per i revisori la delibera di giunta è da rifare A PAG. 10 Ispezione ministeriale all’azienda della Camera di Commercio di Campobasso Rilevate irregolarità e disfunzioni per 700mila euro

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Quotidiano - 7 Gennaio 2012

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GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 05 - SABATO 07 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoA.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail RedazioneIsernia: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS)

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

La scuola pri-maria di Ripali-mosani ha orga-nizzato unapregevole ini-ziativa che verràpresentata mer-coledì prossimo.Gli alunni del-l’istituto hanno,infatti, realiz-zato un calenda-rio per Telethon. In occasione della pre-sentazione, nella sede del Palasport, lesquadre di basket Maccabi di Ripalimo-sani e quella Olimpya di Campobasso,sosterranno un incontro amichevole. Ilricavato dell’iniziativa verrà devolutoalla ricerca sulle malattie genetiche por-tata avanti dalla fondazione. All’istitutoil nostro oscar, per aver coinvolto e sen-sibilizzato gli alunni su un tema impor-tante, promuovendo al contempo l’edu-cazione alla solidarietà.

Il tapiro vaoggi a Paolo DiLaura Fratturaalla luce del-l'ispezione mi-nisteriale allastruttura Faidella Camera dic o m m e r c i odella quale, finoalle dimissioni,ne è stato presi-dente. Per ca-rità, nessunnesso con quanto venuto fuori a seguitodell'ispezione. Pur sempre, però, Frat-tura era il presidente al quale ne spet-tava l'opera di controllo. Anche perchèc'è stata la nomina del dirigente, che pergli ispettori non occorreva, così come disituazioni amministrative e contabili fi-nite sotto la lente d'ingrandimento del-l'ispettore ministeriale. Il Tapiro, allora,lo merita tutto

L’oscar del giorno alla scuolaprimaria di Ripalimosani

Il tapiro del giornoa Paolo Di Laura Frattura

CAMPOBASSO

Fermato per un controllo,prende a testateagente della PolferIn manette

A PAG. 11

IL CASO

Tratta RomaCampobasso,tra ritardi cronici e mancaticontrolli

A PAG. 8

CAMPOBASSO

Farmaciecomunali: per i revisori la deliberadi giunta è da rifare

A PAG. 10

Ispezione ministeriale all’aziendadella Camera di Commerciodi CampobassoRilevate irregolarità e disfunzioniper 700mila euro

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di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. L’inno-vazione dovrebbe essereun fronte importante dellaRegione Molise, un frontesul quale bisogna comin-ciare a investire. Per questo,l'assessore al ramo, MicheleScasserra, dovrebbe comin-ciare a pensare a un pro-gramma strategico per la ri-cerca, l’innovazione e iltrasferimento tecnologico. E'inopinabile, infatti, che la decli-nazione di idee e progetti origi-nali presso il mondo delle piccolee medie imprese e le pubblicheamministrazioni, rivesta un ruolodecisivo per crescere, ma, soprat-tutto, per governare l’attuale pe-riodo di crisi. Nonostante la pocorassicurante fase economica e fi-nanziaria, il territorio del Molisesi presenta dinamico, con unaquota consistente di imprese cheinnova o si presenta pronta a lan-ciare investimenti proprio nelladirezione dell’innovazione. Sitratta di aziende prevalentementedi piccole dimensioni, attive nellefiliere dei servizi, delle comuni-cazioni e dei trasporti. Il pro-gramma strategico, pertanto, do-vrebbe basarsi innanzituttosull’ottimizzazione delle risorsedisponibili, così da rendere gli in-vestimenti in ricerca e sviluppopiù efficaci, superando l’anacro-nistica logica degli interventi di-spersivi e disorganici. E poi pun-tare a favorire il dialogo tra ilmondo della ricerca e quello delleimprese, a incoraggiare la colla-borazione fra aziende e a sem-plificare la burocrazia. In questosenso, cinque potrebbero esseregli obiettivi da fissare: stimolarel’innovazione nel tessuto produt-tivo; valorizzare il sistema di ri-cerca; incentivare i settori priori-tari e pensare a un distretto

tecno-logico; sostenere

iniziative pubblico-private nellaricerca e nello sviluppo speri-mentale; creare un osservatoriosull’innovazione. Di non secon-daria importanza, poi, il trasferi-mento sul territorio molisanodella grande riforma europea perlo snellimento delle procedure edelle norme burocratiche a favoredelle PMI. Un programma bendefinito, dunque, teso a valoriz-zare le politiche a sostegno delleattività di ricerca e innovazionedelle imprese che hanno diversemotivazioni, tra le quali quelleche hanno carattere più generalesono: il riconoscimento della cen-tralità assunta della “conoscenza”come fattore alla base della cre-scita e competitività dei sistemieconomici; la presenza di varie ti-pologie di fallimento di “mercato”e di “sistema” nei processi di ge-nerazione e diffusione delle co-noscenza; la necessità di farfronte a ritardi strutturali e tec-

nologici diparticolari tipo-logie di imprese,settori indu-striali e aree ter-ritoriali in un con-testo competitivocaratterizzato da forti ecrescenti divarinelle capacità tec-nologiche e nelladotazione di capi-tale. Proprio allaluce dei dati ela-borati dalla Ca-mera di commer-cio di Milano, eche vedono il Mo-lise con un meno0,8 percento intermini di im-prese, dovrebberoportare l'asses-sore Scasserra avelocizzare unaserie di iniziativevolte a sostenerelo sviluppo terri-toriale.

L’economia. A partire dalla riforma dei Nuclei industrialifino a giungere a una nuova programmazione regionale

All’assessore Scasserratocca ridisegnaregli interventi a sostegnodella ripresa economicaattraverso innovativeazioni d’impulso

CAMPOBASSO. Sono quasi 5 milioni e 300 mila leimprese attive presenti sul territorio nazionale, stabilirispetto allo scorso anno. Tra i settori, oltre un quartodelle imprese attive in Italia è legato al commercio(1.425.186, il 26,9% del totale italiano), seguono l’agri-

coltura (836.349, 15,8%) e le costruzioni (832.247,15,7%). Tra i settori che crescono di più la forni-

tura di energia elettrica, gas e vapore con 5.878imprese attive, +36,8% rispetto al 2010,l’istruzione (+7%), la sanità ed assistenzasociale (+6,3%) e le attività professionali,scientifiche e tecniche (3,8%). Con 830.128imprese (15,7% del totale nazionale), laLombardia si colloca al primo posto nellaclassifica delle regioni italiane per numero

di imprese, al secondo posto la Campania(8,9%) e in terza posizione il Lazio (8,8%), ri-

spettivamente con 473.014 e 465.186 imprese.Il Molise presenta, invece, 32.288 imprese attive

a fronte delle 32.544 dello scorso anno con un calodello 0,8 percento il più alto tratutte le regioni italiane. Tuttoquesto emerge da un’elabora-zione della Camera di commer-cio di Milano su dati Registroimprese al III trimestre 2010 e2011. “L’Italia - ha dichiaratoCarlo Sangalli presidente dellaCamera di commercio di Mi-lano - conferma la sua tradizio-nale vocazione imprenditorialeanche per il 2011, in un annoancora difficile a causa dellacrisi. E’ quindi importante inquesta fase sostenere le im-prese con strumenti adeguati einnovativi nel loro sforzo di ri-presa”.

Sistema produttivo,urgono nuove politiche

Le cifre. Quasi l’uno per cento in meno

Meno impresein MoliseIl dato è in rosso

I numeri• Imprese attive in Molise

Nel 2011: 32.288Nel 2010: 32.544

• Incidenza sul numero nazionalenel 2011:

0,6%• Variazione 2010/2011

- 0,8%

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07 gennaio 2012

CAMPOBASSO. Dovranno comparire ilprossimo 10 gennaio dinanzi la Procuraregionale della Corte dei Conti del Molise,gli ex direttori generali dell'Asrem, Miche-langelo Bonomolo e Sergio Florio perdanni erariali prodotti all'azienda sanitarianel caso Previati. Secondo la ricostruzionedei fatti, Michelangelo Bonomolo il 12 set-tembre 2000 licenziò il dottor Roberto Pre-viati, allora direttore sanitario, senza alcunagiustificazione così come ritennero di sot-tolineare i giudici del Tribunale di Campo-basso che annullarono la decisione assuntadal manager Asrem. Alla richieste di rein-tegro, formulata dallo stesso Previati al-

l'azienda, non ritenne di dover dare seguitoil direttore generale subentrante, SergioFlorio. La lunga e contorta storia giudiziariadel licenziamento, fino all'annullamentodello stesso, il mancato reintegro nel postodi lavoro hanno comportato, per l'Asrem,danni erariali pari a un milione e 800milaeuro (di cui 118.360,00 quali danni e speselegali; 1.014.104,75 e 323.247,80 quali im-porti stipendi e arretrati, rivalutazione einteressi; 305.239,18 quali contributi). Dellacifra complessiva, però, il Procuratore dellaCorte dei Conti ritiene che vada divisa trai due ex manager dell'Asrem molisana. AMichelangelo Bonomolo, infatti, tocche-

rebbe restituire 1.018.360 mentre aSergio Florio 742.590,73. Saranno que-sti gli argomenti in discussione nel-l'udienza fissata dinanzi la Corte deiconti di Campobasso martedì 10 gen-naio. Una lunga e tormentata storia,quella che ha visto protagonista il dot-

tore Roberto Previati, che più volte è finitanell'agenda della discussione sia sui mezzid'informazione che nello stesso Consiglioregionale. Tanto che a interessarsi della vi-cenda fu l'ispettorato per la funzione pub-blica della Presidenza del Consiglio dei mi-nistri che, a firma del dirigente, l'11 maggioscorso relazionò alla direzione generaledell'assessorato regionale alle Politiche perla Salute in merito "agli ingenti danni era-riali riscontrati". A questo punto toccheràalla Corte dei Conti scrivere la parola fineanche perchè si tratta di una cifra a dannodell'erario di qualcosa come due milioni dieuro.

CAMPOBASSO. Porta la data del 30 no-vembre 2011 la relazione fatta dal ministerodell'Economia e delle Finanze a seguito dellaverifica amministrativo - contabile al-l'Azienda speciale Fai (Formazione e assi-stenza alle imprese) presso la Camera dicommercio di Campobasso. Si tratterebbe diuna movimentazione di circa 700mila euroche avrebbe determinato l'ispezione daparte del dirigente dei servizi ispettivi di Fi-nanza pubblica tra l'11 e il 19 maggio 2011.Secondo la relazione sarebbero cinque ipunti finiti nel mirino della lente d'ingran-dimento. Innanzitutto, il mancato rinveni-mento di diversa documentazione concer-nente "l'attività amministrativo - contabileattinente presunte irregolarità e disfunzionidi maggior rilievo". I funzionari del Mini-stero, poi, hanno riscontrato la mancata va-lutazione della necessità della presenza diun dirigente nell'Azienda speciale dato ilnumero esiguo di personale in servizio edin presenza del Direttore dell'azienda in per-sona del segretario della stessa Camera dicommercio; non congruità, ancora, della re-tribuzione riconosciuta al Dirigente rispetto

al compenso riconosciuto al Segretariogenerale della Camera. Terzo punto,l'erogazione dei buoni pasto al perso-nale che non risulterebbe giustificatanè dalle delibere aziendali nè dal con-tratto di lavoro applicato. Quarto punto,l'ingiustificato incremento finanziarioper la partecipazione al progetto in-terventi di valorizzazione del Sistematurismo in Molise. Infine, la carenzadella documentazione giustificativadelle spese riconosciute al dirigenteper missioni per complessive 653 euroche necessità di procedere al recupero.Secondo la parziale stima, dunque, sitratterebbe di un meccanismo cheavrebbe comportato un'oscillazione fi-nanziaria di circa 700mila euro. Sarà,ora, la Corte dei Conti, che è stata chiamatain causa dal ministero dell'Economia a va-gliare gli opportuni provvedimenti tesi a me-glio comprendere cosa sia accaduto all'in-terno della Fai dopo quanto emerso nellarelazione del tecnico incaricato a verificare"le irregolarità e disfunzioni di maggior ri-lievo".

Il fatto. A maggio il controllo

effettuato dall’Ispettorato

del ministero dell’Economia

I riscontri. Attività su presunte

irregolarità e disfunzioni

di maggior rilievo poste in essere

Sotto osservazione. Buoni pasto

e la nomina di un dirigente

non consentito dalla legge

Alla Fai una verificada 700mila euro

Bonomolo e Florio,un danno da 2 milioni

Nel mirino ministerialel’azienda specialedella Camera di Commercio

La questione. I due ex manager Asrem chiamati dalla Corte dei Conti

CAMPOBASSO. Il sindacato dei medici di base Fimmg esprime la "totale

contrarietà" ai tagli alle guardie mediche, prospettati dalla regione Mo-

lise, che potrebbero colpire, soprattutto, i piccoli centri del territorio.

"Tale soppressione - si legge in una nota - sicuramente metterebbe a

grave rischio la salute delle popolazioni dei piccoli comuni che spesso

hanno anche grandi difficoltà di collegamento viario ed una popolazione

residente molto anziana. Non trascurabile e pericoloso, inoltre, l effetto

di riverbero che potrebbe verificarsi sull'emergenza territoriale e 118

che sarebbe attivato per richieste improprie costituite essenzialmente di

codici bianchi poi trasferiti presso i pronto soccorsi ospedalieri già obe-

rati di lavoro con allungamento dei tempi di attesa per le patologie più

gravi". Per il Fimmg si tratta del "solito cortocircuito che manda in tilt il

sistema dell' emergenza, in netto contrasto con la programmazione re-

gionale e delle direttive nazionali che prevedono una forte riconversione

del Ssn verso la medicina territoriale e di prossimità che riesce a valoriz-

zare al meglio le esigue risorse a disposizione". Il sindacato esprime

"completo dissenso alla chiusura di sedi di guardia medica in quanto la

particolare situazione orografica, viaria e di antropizzazione della regione

Molise non consentirebbe di garantire i Lea (livelli essenziali di assi-

stenza), con grave pericolo per la salute dei cittadini dei piccoli comuni

ed una gravissima ricaduta occupazionale per i medici di continuità assi-

stenziale non titolari di incarico a tempo indeterminato. Il tutto nella più

assoluta convinzione che tale taglio non porterebbe alcun beneficio al bi-

lancio regionale".

La denunciaPreoccupazioni

vengono espressedalla Fimmg

“Non bisogna tagliarele guardie mediche”

Michelangelo Bonomolo e Sergio Florio

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di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. Una statistica degli or-rori. Il quindicesimo censimento della po-polazione nazionale promosso dall’Istatmuove lentamente a conclusione. Dopo laprima fase, terminata il 23 dicembre delloscorso anno e concernente i comuni conmeno di 20mila abitanti tuttavia, possiamoavanzare una prima, sommaria disamina.

Ad oggi hanno risposto all’appello il57,57% dei residenti nellaprovincia di Campobasso, dicui il 30,54 per cento viaweb. Questi

ultimi si sottraggono alla caterva di errori,allo stillicidio di correzioni ravvisabili suicartacei.

Molti questionari risultano incompletio completati in maniera approssimativa,farciti di cancellature e risposte multiple.Troppi sono stati riconsegnati in bianco,nonostante la minaccia di multe salate,da un minimo di 266 a un massimo di2.065 euro, per chi si rifiuta

Salta agli occhi subito quantosiamo arruffoni, inalcuni

frangenti addirittura sciatti, privi di at-tenzione e incoscienti delle reali finalitàdel progetto che ci viene proposto. Ab-biamo percepito, nel complesso, il mo-dello come un’inutile perdita di tempo,refrattari all’intento di scattare una foto-grafia del paese, “per coglierne i cambia-menti in atto – si legge sul sito dell’Istitutonazionale di statistica – e orientare le fu-

ture politiche economiche, so-ciali ed ambientali”. Difficilecapire in che modo questopotrà accadere in Molise:l’istantanea infatti èmossa, sfuocata. Allo statodelle cose quasi inservi-bile.

Errori, cancellature, approssimazioni:

l’elaborazione Istatracconta un’Italia arruffona

Siamo disordinati, sbadati e pigri finanche nel completare

un semplice questionario

CAOS censimento

Dovevano essere di supporto agli anziani nella com-pilazione del questionario per il 15° Censimento Istat,invece i rilevatori sono al centro di un fuoco incrociato,costretti a digerire accuse e a giustificare gli erroridegli intervistati. Muniti di tesserino, avrebbero dovutoconsegnare una parte dei modelli, di norma inviatiper posta. Invece, dopo la notizia dei primi furti adopera di sedicenti dipendenti dell’Istat, ai malcapitatirilevatori non sono state risparmiate porte in faccia eoffese.

Le visite vengono preannunciata telefonicamente,eppure le truffe denunciate, in particolare da pensio-nati, vanno moltiplicandosi. Per chi nutre dei sospetti,gli incaricati del Comune hanno l’obbligo di dichiararela loro identità che può essere confermata con unatelefonata al numero verde Istat 800 069 701.

Polemiche sui rivelatoritra accuse di furti, offese e parolacce

Allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre2011, chiuse le operazioni censuarie nei comuni conmeno di 20 mila abitanti, erano 22 milioni i questionaririconsegnati: l’87,8% di quelli preventivati. 7,7 milioni(il 34,7% del totale) ha utilizzato internet, impresa ri-sultata più semplice dopo i primi, gravi disservizi ri-scontrati dagli utenti.

Ai centri comunali di raccolta sono stati riconsegnatipoco meno di 7 milioni di questionari (31,5%), agli uf-fici postali 5 milioni 765 mila (22,8%), mentre i rileva-tori comunali hanno per ora raccolto 1 milione 731mila questionari (6,8%).

Per i comuni con popolazione compresa fra 20 milae 150 mila abitanti – quindi Campobasso e Isernia – iltermine di scadenza per la consegna del questionarioè il 31 gennaio 2012.

A Campobasso e Iserniac’è ancora tempofino al 31 gennaio

Dieci anni fa furono 57 milioni i cittadini interrogatidall’Istat. 22 milioni di famiglie svelarono di dimorarein 27 milioni di abitazioni e 13 milioni di edifici. Sco-primmo pure la presenza di 1,3 milioni di stranieriregolari, facendo luce sulla struttura demografica efamiliare degli immigrati. Grazie a quelle risposte for-nimmo informazioni essenziali per le politiche di in-tegrazione dell’ultimo decennio, ancora oggi valide edutili. La scuola italiana, ad esempio, ricevette un im-pulso alla multiculturalità, proprio grazie all’analisidei dati allora raccolti.

Così nel 2001

La schedaPerché censire gli italiani?Il Censimento è una rilevazionetotale della popolazione, delle abi-tazioni, degli edifici (e di altre im-portanti unità di rilevazione) di unpaese o di una regione. Serve aprodurre un quadro informativo estatistico sulle principali caratteri-stiche strutturali e socio-econo-miche del Belpaese

Chi è coinvolto nel Censi-mento?Le famiglie, le convivenze, le per-sone che sono temporaneamentepresenti sul territorio nazionale al9 ottobre 2011; le abitazioni, glialtri tipi di alloggio e gli edifici

Quali sono le informazioni ri-chieste?Il questionario verte su due aree:la prima con le informazioni rela-tive alle caratteristiche della pro-pria abitazione (metratura,impianti sanitari, di climatizza-zione, garage e posti auto, tele-fono e connessione a internet). Ilsecondo concernente notizie ana-grafiche: lo stato civile e il matri-monio, l’Istruzione e laformazione, l’eventuale condizioneprofessionale e il luogo di studioo di lavoro

Devo rispondere per forza?Il Censimento è tra le rilevazionicon obbligo di risposta. Chi nonrestituisce il modulo e non locompleta in tutte le sue parti rischia una multa da 266 a 2.065 euro

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07 gennaio 2012

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Collaborativi,per fare gli interessi del Molise,ma con gli occhi sempre aperti,per evitare pericolosi colpi dimano. E' questa, in sintesi, la po-sizione che l'Italia dei Valori assumerà inConsiglio regionale, in vista del voto dellaLegge finanziaria e del Bilancio.

I dipietristi sono agguerriti, pronti a pre-sentarsi in Consiglio regionale con un grannumero di emendamenti. Perché l'impo-stazione che il governo regionale ha datoai documenti contabili proprio non piace,né convince.

Il consigliere Cristiano Di Pietro, pur ri-cordando che il clima di collaborazione tramaggioranza ed opposizione c'è e devecontinuare ad esserci, puntualizza, però,alcuni aspetti che lo hanno indotto ad es-sere cauto.

Consigliere, l'opposizione si è dettapronta a dare il proprio contributo peril bene del Molise, ma intanto dalla riu-nione della Prima commissione consi-liare, convocata per esaminare il rendi-conto generale per l'eserciziofinanziario 2010 è giunto il primo stopdei tre componenti di minoranza, Leva,Romano e Frattura che hanno abban-donato i lavori... Condivide questo at-teggiamento o avreste fatto diversa-mente?

"Condividiamo in pieno il comporta-mento assunto dai tre esponenti del cen-trosinistra. L'Idv non ha diritto di voto al-l'interno della Prima commissione, ma haseguito ugualmente seguito i lavori e devodire che c'erano tutte le ragioni per aste-nersi."

Perché?

"Perché non si può votare ilrendiconto al buio. Non si puòvotare in mancanza di docu-menti importanti, come peresempio, quelli relativi alle so-cietà partecipate dalla Regione.Un rendiconto quello che èstato portato in commissione,che non fotografa quella che èla situazione reale. Una situa-zione ben diversa da quella chevogliono farci vedere”.

Critiche, dunque che dicerto non mancheranno inoccasione del confronto inConsiglio regionale sullaLegge finanziaria e sul Bi-lancio…

"Il Gruppo dell'Italia deiValori ha già organizzato unaserie di incontri su questo ar-gomento. E lunedì prossimoterrà una nuova riunione allaquale parteciperanno anchei dirigenti del partito ed unostaff composto da esperti delsettore per decidere gliemendamenti da presen-tare".

Avete già individuato icapitoli sui quali interve-nire?

"Intanto la nostra attenzione è focaliz-zata sui costi della politica, in particolaresulla riduzione del dieci per cento delle

indennità dei consiglieri regionali. Chie-diamo di eliminare la data presa come ri-ferimento dalla Finanziaria, legata alle in-

dennità dei parlamentari a cui sonoparametrate quelle dei consiglieriregionali".

Altri punti che non condivi-dete?

"Sono numerosi. Tuttavia, c'è peresempio, l'articolo 3 della Leggeche riguarda le società partecipatedella Regione, quarantasette. Ad al-cune sono stati tagliati i fondi perle indennità, ad altre non è statotolto neppure un centesimo. Cisono alcuni consigli di amministra-zione assolutamente inutili, in que-sta fase, come quelli della AeroportiMolise e della Autostrade Molise,che ancora non sono attive e dun-que non producono alcun effetto".

C'è una linea comune, all'in-terno dell'opposizione su questitemi?

"Certo, siamo tutti concordi nel-l'affermare che non si possono vo-

tare documenti a scatola chiusa e soprat-tutto che è necessario apportare modificheall'impostazione del Bilancio. Un Bilancioche, così come è stato impostato, non ri-sponde alle esigenze del nostro territorio.Mi auguro possa essere modificato, mi-gliorato”.

Con la maggioranza quale sarà la po-sizione dell'Italia dei Valori?

"Come ho avuto modo di dire in occa-sione della seduta inaugurale della decimalegislatura, l'Italia dei Valori assumerà unatteggiamento responsabile, costruttivo. Ilche vuol dire che valuterà i singoli prov-vedimenti volta per volta, perché è ingioco il futuro del Molise. Nessuna chiu-sura, dunque, ma l’intenzione di collabo-rare.

Ma l'atteggiamento costruttivo deve es-sere reciproco. Anche la maggioranza do-vrà fare la propria parte e metterci nellecondizioni di poter offrire il nostro con-tributo. Solo così potremo davvero rag-giungere l’obiettivo prioritario: quello dilavorare per il bene dei molisani e affron-tare la crisi in modo concreto”.

La nostra posizione sarà costruttivama chiediamo che anche la maggioranzaassuma un comportamento collaborativo

Il consigliere regionaleCristiano Di Pietro anticipa

le prossime mosse del partitoin vista del voto in Consiglio

Il rendiconto generale non potevaessere votato a scatola chiusa perchémancavano documenti importanti

Chiederemo le modifiche relativeai costi della politica: non ci convincel’impostazione data dall’esecutivo

Bilancio, l’Idv avverte:“Pronti a presentarei nostri emendamenti”

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PPrimoiano

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Sono circa 5mila

le persone interessate

Più colpite le donne

che ora dovranno

attendere anni

per andare ‘a riposo’

CAMPOBASSO – Continua a crescere il malcon-tento tra i dipendenti di Poste italiane. A peggiorarela situazione, già di per sé tesa, ci si mette pure ilgoverno Monti e la discussa riforma del lavoro diElsa Fornero che rischia di lasciare senza pensionein Molise decine di ex postali.

A lanciare l’allarme è ancora la Cisl che per boccadel suo segretario Antonio D’Alessandro, scrive: “Cisono ex dipendenti che hanno accettato un esodoanticipato in cambio di un percorso di ‘accompa-gnamento alla pensione’ che avrebbe dovuto per-mettere loro di arrivare alla data utile per il ‘vero’pensionamento. Fase, quest’ultima, che per la mag-gior parte dei casi in questione, sarebbe dovuta ar-rivare solo negli anni successivi, in un periodo com-preso tra il 2012 e il 2015. Con le nuove regole –continua D’Alessandro - le attese si sono allungate,e ora si corre il rischio che il ‘tesoretto’ pagato daPoste Italiane per sfoltire gli organici non sia piùsufficiente. Senza contare che le più penalizzate,ancora una volta, risultano essere le donne. Donneche con la vecchia normativa contavano di andarein pensione intorno ai 60/61 anni, mentre oggi de-vono attendere anche altri 4, 5, 6 o addirittura 7

anni”.Si tratta di problema su cui la Cisl aveva già detto

la sua durante la stesura della manovra, a propositodel cosiddetto ‘paracadute’. Il sistema che dovrebbetutelare i lavoratori interessati dai fenomeni di mo-bilità ma che poi, nei fatti, non ha tenuto contodegli esodi volontari. Tutto questo mentre l’aziendaPoste italiane li incentivava (sono circa 5mila gli exlavoratori interessati).

“In questi giorni – spiegano dalla Cisl Molise - ilnostro sindacato, oltre ad accendere nuovamente iriflettori su quest’anomalia, sta cercando di coinvol-gere le forze politiche affinché inducano il governoad apportare delle modifiche. Modifiche che, attra-verso un decreto, si spera possano ristabilire i dirittidi tante persone rimaste senza tutela solo perché leregole sono cambiate in corso d'opera. D'altro cantoriteniamo che anche Poste Italiane, una società difatto ancora pubblica, non possa sottrarsi ai propriimpegni, ancor più in un caso di necessità comequesto. Da parte nostra, non molleremo la presa diun millimetro e continueremo a dare voce a coloroche, soprattutto in un momento di crisi come questo,hanno bisogno di sostegno”.

ROMA – Novità in vista anche per l’azienda Poste italiane.L’Antitrust ha infatti inviato al parlamento diverse proposte tec-niche che vanno dai trasporti alle banche, dai servizi pubbliciall’energia, passando per la semplificazione dell’attività ammi-nistrativa e, per l’appunto, alle poste.

L’obiettivo è quello di favorire la concorrenza “e far ripartire alpiù presto la crescita economica, così da superare gli egoismi diparte e le resistenze”. L’ok alle liberalizzazioni va però accompa-gnato ad interventi “che – come ha spiegato l’Antitrust - garan-tiscano l’equità sociale e favoriscano, anche attraverso le oppor-tune riforme del diritto del lavoro, nuove opportunità diinserimento per i soggetti che ne uscissero particolarmente pe-nalizzati”.Sul fronte poste si vorrebbe scorporare Banco Posta daPoste Italiane, ridefinire il servizio universale, limitandolo aiservizi veramente essenziali e ridurre la durata dell’affidamentoa Poste, attualmente fissata a 15 anni. E’ quanto si legge nella se-gnalazione inviata a governo e parlamento dall’Autorità garantedella concorrenza e del mercato che ha anche spiegato come “perBanco Posta, occorre prevedere la costituzione di una società se-parata da Poste, che abbia come oggetto sociale lo svolgimentodell’attività bancaria e che risponda ai requisiti della normativasettoriale”.L’Antitrust ritiene infatti che la “legge annuale sullaconcorrenza sia lo strumento con il quale procedere: per vincereostacoli e resistenze dei gruppi che si sentono danneggiati, oc-corre infatti recuperare la dimensione dell’interesse generale ela sua prevalenza sui vari egoismi di categoria, procedendo coninterventi di ampia portata che contestualmente sciolgano i nodianticoncorrenziali su mercati diversi e con attori economico-sociali differenti”.Il testo di 90 pagine, oggi all’attenzione deiparlamentari italiani, indica anche la via per uscire dalla crisi e“superare le numerose incrostazioni corporative e le resistenzedei grandi attori economici ad un’effettiva apertura del mercato,la politica di liberalizzazioni dovrà inevitabilmente essere unasorta di work in progress ma - aggiunge – l’urgenza della crisi ri-chiede di non indugiare e di attuare gli interventi di immediataapplicazione”.

Poste, a rischio la pensione degli ex dipendenti

L’Autorità garante per la concorrenza e il mercato vorrebbe separare l’attivitàbancaria dai servizi essenziali e accelerare sulle liberalizzazioni

Intanto arriva la proposta dell’AntitrustGli esodi volontari, incentivati dall’azienda, non hanno

tenuto conto della riforma del lavoro del ministro Fornero La Cisl invita il governo ad apportare delle modifiche

CAMPOBASSO – “Un incauto ultra ottantenne non siè accorto che per l’intero 2011 l’Inps non ha trattenuto,mensilmente, una parte di quote irpef dalla sua pen-sione”. Poiché il pensionato ha da decenni “come unicoreddito tale pensione, non è dato sapere da dove sia de-rivata tale omissione ma, si sa, quando in un ente si è let-teralmente oberati dal lavoro, un erroruccio si può veri-ficare”. Una storia vera, quella descritta in una lettera afirma di un fantomatico Jacopo Ortis. Una storia che narra, si continua a leggere, di unultra ottantenne che per tempo ha percepito 670 euro mensili di pensione senza accor-

gersi di una mancata trattenuta di 50 euro per l’irpef. E dopo oltre ot-tant’anni di vita capita qualche svista. Ma la legge non ammette igno-ranza. Così l’ignaro – e si presume, incolpevole – nonnino, ai primi digennaio, ha avuto la ‘bella’ notizia. “Recandosi alle poste, si è visto con-segnare come importo mensile la strabiliante somma di 15 euro invecedei soliti 670”. Hai voglia a chiedere spiegazioni. Il dato è uno solo: l’ot-

tantenne è costretto a sopravvivere per un mese con 15 euro. Anzi, con 11,70, dato che -conclude la missiva – “i primi 3,30 euro, purtroppo, gli serviranno per la raccomandatacon cui inoltrare una probabilmente inutile denuncia alle autorità competenti”.

Vivere con 15 euro al meseLa mancata trattenuta Irpef, da parte dell’Inps, taglia la pensione di un ottantenne

Page 8: Quotidiano - 7 Gennaio 2012

Regione8

07 gennaio 2012

CAMPOBASSO – Il calvario che oggi vivechi deve spostarsi in treno da Campobassoa Roma affonda le radici in uno spaccatostorico altrettanto travagliato che riguardauna parte importante del percorso. Giàdopo secondo dopoguerra il problema diavvicinare il Molise alla Capitale era moltosentito e, alla fine degli anni Sessanta, le Fsapprovarono la progettazione di un per-corso alternativo da Venafro a Cassino checonsentisse di abbreviare i tempi di per-correnza. Il progetto venne elaborato nel1973 e prevedeva la realizzazione di unatratta tra Venafro e Rocca D’Evandro. I la-vori vennero appaltati solo nel 1980 e ini-ziarono finalmente otto anni dopo. Tra pro-blemi geologici e burocratici, le operefurono concluse addirittura nel 2001 e lanuova tratta fu inaugurata il 4 aprile 2001,

ma entrò in esercizio solo il 9 giugno dellostesso anno accorciando di 28 chilometri edi circa 40 minuti i tempi di percorrenza.

Il nuovo percorso tra Venafro e RoccaD’Evandro nasceva anche dall’esigenza dievitare la “doppia spinta” sulla tratta Vai-rano-Cassino per il traffico merci: il disli-vello sulla tratta vicino alla stazione diTora/Presenzano impediva ad un solo lo-comotore di trainare i convogli merci. In-fatti, dopo la stazione di Venafro, andandoverso Roma, si nota la presenza di un bina-rio che si immette da sinistra: la “bretella”proviene da Vairano ed è utilizzata daitreni merci per bypassare la stazione diTora/Presenzano e la stessa Venafro. Per-tanto, i percorsi merci da sud verso norddopo Vairano imboccano quel binario dopoVenafro che porta a Rocca D’Evandro.

Tuttavia, restano i pro-blemi legati all’incompletaelettrificazione della linea:nel novembre del 2003, vennemessa in funzione l’elettrifi-cazione sul tratto Vairano-Roc-caravindola che si collegavaalla elettrificazione della va-riante Rocca d’Evandro-Vena-fro. Il tutto venne realizzato perservire uno dei due raccordi industrialirealizzati lungo la linea: quello di Poz-zilli-Rocca Ravindola. L’altro centro in-termodale – una piattaforma logisticacomprendente auto, silos e auto – è sortofra le ex fermate di San Polo Matese eCampochiaro, ma al momento risulta an-cora poco sfruttato a differenza dell’altro.

Adimo

CAMPOBASSO – Le peripezie dei viag-giatori che da Roma utilizzano il treno perraggiungere Campobasso, entrano di di-ritto nei flop che le strade ferrate collezio-nano da un pezzo a questa parte. Nume-rose testimonianze di viaggiatori inviperitiparlano di corse perennemente in ritardoche, unite alla qualità e comfort pari aquelle delle sardine in scatola, rendonoestremamente labile il confine dell’umana(concetto un po’ diverso da quello di “be-stia” con il dovuto rispetto per questi esseriviventi) sopportazione. I treni in partenzadalla stazione Termini (in particolare quellidelle 19:02 e alle 20:08) arrivano nel capo-luogo molisano in perenne (e a volte note-vole) ritardo sulla tabella di marcia. Infatti,durante il tratto per arrivare a Cassino,sono costretti adaccodarsi aitreni lo-

cali, i quali sono a loro volta in ritardo.Peccato, perché in precedenza questi ul-timi erano costretti a fermarsi per far tran-sitare i treni in orario.

Invertendo la direzione del percorso, ilprodotto (pardon, i disagi) non cambia. Al-tre testimonianze riferiscono di mancati

controlli sui biglietti dopo la stazione diVenafro al punto che, alla fermata suc-cessiva di Cassino, chiunque può salireliberamente con qualsiasi tagliando eoccupare anche i posti liberi in primaclasse. Quando questi non sono suffi-cienti, si assistono alle (ormai) tradizio-nali scene da sardine in scatola conbuona pace (si fa per dire) della mag-gioranza dei viaggiatori molisani.

L’odissea o, meglio, l’inganno prose-gue sulla linea Benevento-Campo-basso. Un esempio su tutti: l’Eurostarche parte da Roma Termini alle 14:45

arriva nel centro campano alle 16:38. Dieciminuti (un tempo stranamente “irrisorio”)prima, c’è un autobus che parte per Cam-pobasso e serve i comuni di Fragneto Mon-forte, Pontelandolfo e Morcone, oltre al-l’unica fermata molisana che è Sepino.

A questo punto, s’impone una domanda:non è che questi dieci minuti rappresen-tano il “pretesto” per non far transitare unipotetico Eurostar anche a Campobasso? Ildubbio è legittimo. Forse, se l’autobusfosse partito (almeno) mezz’ora dopo, lostesso dubbio potrebbe anche non es-serci. Ma tant’è. Quello che è certo è che– pretesti o no – Trenitalia non sembraaver alcuna intenzione di investire, tanto-meno sulle tratte cosiddette “secondarie”. Ein questo modo, anche con l’ingresso sulmercato della Ntv (Nuovo Trasporto Viag-giatori) di Montezemolo con il treno Italoche farà concorrenza al Freccia Rossa

sull’alta velocità, restare sul mercato saràquasi impossibile. Se poi la qualità dei ser-vizi resterà quella attuale, allora il disastrosarà davvero completo.

Antonio Di Monaco

Roma-Campobasso: treno? No, paracarro

E a Benevento,“misteriosamente”, dieci minuti prima

dell’arrivo dell’Eurostar,parte un autobus

sostitutivo per il capoluogo molisano

I convogli delle 19 e delle 20:15

seguono quelli locali giàin ritardo per Cassino

che prima erano costretti a fermarsi E dopo la stazione

di Venafro (in direzionedel Lazio) “finiscono” i controlli sui bigliettiVenafro-Rocca D’Evandro

La scorciatoia per la CapitaleIl nuovo tratto, progettato dalle Fs nel 1973 e appaltato nel 1980, è entrato in esercizio il 9 giugno 2001 accorciando di 28 chilometrie di circa 40 minuti i tempi di percorrenza

Restano però i problemi legati

all’incompleta elettrificazione

della linea che crea disagi e rallentamenti

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Il comitato ‘Aboliamo i privilegi’ debutta a Campobassocon la raccolta firme ed incassa, nell’arco di un’ora, un cen-tinaio di firme.

Nonostante il vento e le neve, ieri mattina in corso VittorioEmanuele, in molti hanno sostato davanti al banchetto alle-stito per le sottoscrizioni.

L’obiettivo del comitato, guidato da Giovanni Muccio, cheha già registrato l’adesione all’iniziativa da parte dell’Os-servatorio della Legalità, è quello di avviare il proce-dimento per una legge di iniziativa popolare per ridurre icosti degli apparati politici ed amministrativi della RegioneMolise.

Abolizione dei vitalizi e della loro reversibilità, abolizionedella norma sui cosiddetti ‘portaborse’ - circa 3mila euro almese per ogni consigliere regionale - abrogazione del rim-borso spese dei consiglieri - circa mille e 200 euro al mese- riduzione del 60% dell’indennità di funzione, riduzione del60% della diaria, abrogazione del premio di reinserimento,abolizione delle auto blu per assessori, direttori generali e

presidenti degli enti, riduzione economica del 60% a tuttinominati negli enti sub regionali, riduzione dell’80% deipremi di produzione a funzionari e dirigenti regionali, riso-luzione delle collaborazioni economiche con gli ex funzio-nari in pensione, abolizione degli incentivi all’esodo diprepensionamento dei funzionari regionali, termine di ognicontratto di consulenze e co.co.co. (solo concorsi pubblici),riduzione dei Consorzi di Bonifica, rideterminazione dei ca-noni d’affitto in riduzione del 20%.

Questa la lunga lista dei tagli proposti dai promotori.“Tagliando queste spese - spiega il presidente del comi-

tato, Giovanni Muccio - si risparmierebbero circa 20 milionidi euro l’anno. Proponiamo con la nostra iniziativa di aprireun nuovo capitolo di spesa per introdurre il reddito minimogarantito, con il quale potremmo aiutare 35 mila molisaniin difficoltà”.

Il risultato delle 100 firme è solo il primo passo: oggi il co-mitato sarà ad Isernia, in piazza Celestino V, per raccoglierealtre sottoscrizioni.

Ieri il banchetto a Campobasso sulla proposta di legge per ridurre i costi della politica

Comitato ‘Aboliamo i privilegi’:raccolte 100 firme in un’ora

Regione9

07 gennaio 2012

CAMPOBASSO – Solo tre mesi di contratto. Inbarba “all’intesa con il Miur di potenziare il serviziod’istruzione”. Dito puntato contro la Regione Moliseda parte del deputato Idv Anita Di Giuseppe. In unanota, l’onorevole giudica “inaccettabile” quanto sta-bilito da palazzo Moffa. Una decisione contraria “aquanto stipulato nel patto territoriale sottoscritto,dove è espressamente previsto che i progetti, ed i re-lativi contratti, debbano durare fino al termine dellelezioni”. In spregio agli accordi con il Ministero e, so-prattutto, a quanto stabilito da una “sentenza delConsiglio di Stato” per cui lo stesso Miur è “obbligatoad acquisire il parere della Conferenza UnificataStato-Regioni”. Se a ciò si aggiunge lo stanziamentodi 1,4milioni di euro per i progetti e la “firma delpatto territoriale di concertazione interistituzionale,con conseguente presentazione dei progetti da partedelle scuole”, la cosa diviene ancor più “assurda”. “E’chiaro il danno che tutto ciò arrecherebbe anche allaqualità dell’offerta formativa – prosegue il deputato-, viziata dalla conseguente riduzione delle attivitàprogettate dalle scuole, oltre al danno cagionato aiprecari Ata, i quali perderebbero anche la possibilitàdi poter accedere ad altre supplenze”.

Scuola e precariato,contratti a tremesi in MoliseLa Regione vincola le assunzionidi docenti ed AtaDi Giuseppe (Idv): “Inaccettabile”

Petraroia: subito il reddito minimo di cittadinanza

Aiutare i molisani in difficoltà,senza che debbano inginocchiarsi difronte a nessuno, senza aspettareche sia la Caritas ad occuparsi deldisagio di tante famiglie, che non ve-dono più entrare un euro da mesi.

Anche per il consigliere regionaledel Pd, Michele Petraroia, la solu-zione sta nel reddito minimo di cit-tadinanza, che potrebbe essereistituito con lo sblocco parziale difondi comunitari ed in particolare

del Fondo Sociale Europeo.“Il 2012 ha lasciato senza mobilità

in deroga centinaia di lavoratori, chein gran parte hanno superato i 55anni e in diversi casi sono gli unicipercettori di reddito in quel nucleofamiliare - ha commentato Petraroia- Accanto a loro ci sono i dipendenticoinvolti da accordi sindacali per ilprepensionamento attraverso la mo-bilità lunga che non accederannopiù alla pensione per via dell’innal-

zamento deciso dalla manovraMonti. Le vertenze aperte in Molisesono molteplici e solo per alcune siintravedono spiragli positivi”.

Oltre alle azioni che potranno es-sere messe in campo con la deliberaCipe, serve, secondo il consigliere,un intervento diretto, in favore deicittadini in difficoltà e, al momento,quella del reddito minimo si pro-spetta come l’unica soluzione possi-bile.

Dal consigliere regionale del Pd la propostaper aiutare le famiglie molisane in difficoltà

Page 10: Quotidiano - 7 Gennaio 2012

Campobasso10

07 gennaio 2012

CAMPOBASSO – Non c’era nessun amministratore, nes-sun dirigente della classe politica molisana a parlare dirifiuti zero al convegno organizzato prima di Nataledal Movimento 5 Stelle. E non perché il tema non fosseda prendere in considerazione, anzi. Di ri-spetto anche il parter dei relatori. A partireda Rossano Ercolini, del Centro ricerca ri-fiuti zero, passando per il dottor Bartolo-meo Terzano, dell’Isde – medici per l’am-biente. Interventi “preziosi” per aprire non soloun dibattito sull’eterna vicenda rifiuti; maanche per dare il ‘la’ ad una stagione diazioni concrete che non si fermi adenunciati populistici o moraleggianti.La facile demagogia, il Movimento, lalascia a chi non ha partecipato al con-vegno.

Per quel che riguarda loro, i punti da cuipartire sono chiari: combattere la mafiadei rifiuti; arginare gli effetti dell’inquina-mento sulla salute; l’urgenza di un a culturadell’ambiente; differenziare. Ultimo punto diparticolare importanza. Ambasciatore d’ecce-zione è stato il sindaco di San Martino in Pen-silis, Vittorio Facciolla. Unico comune capace diportare a casa il 70% di raccolta differenziata, San Martino – e ilsuo primo cittadino – hanno, invece, puntato il dito contro “l’immobilismo dellaRegione e della Provincia” ed il piano provinciale rifiuti di Campobasso let-teralmente da “abrogare”.

Domani un incontro con la popolazione, nellasala consiliare, per presentare l’attivazione di uno sportello per i cittadini e un progettoper potenziare la micro – ricettività locale

Rifiuti Zero: il Movimento 5 stelle registra “il silenziodella politica”Al convegno del 22 dicembre assente la classe dirigente locale. Intanto il sindaco di San Martinochiede l’abrogazione del piano provinciale rifiuti

Civitacampomarano: l’amministrazione lavora su politica sociale e turismo

CAMPOBASSO – Quali che siano le ra-gioni, giuste o sbagliate. Quali che siano leconsiderazioni in merito all’utilità o menodi cedere le tre farmacie comunali, dalCollegio dei revisori del Conto di palazzoSan Giorgio è arrivato un secco ‘no’ alladelibera di giunta. Parametri da rivedere,a quanto pare. Specie in considerazione dialcuni punti salienti: il fatturato annuodelle attività; il costo finale. “Le solite cosefatte alla buona”, ha sentenziato in meritoil consigliere di Costruire democrazia, Mi-chele Durante. Insomma, l’ennesimo do-cumento compilato in modo per lo meno

poco preciso. Minimizza, invece, Gino di Bartolomeo.

Il sindaco ha assicurato: “E’ solo questionedi conti. In pratica si sono accorti che ilprezzo è un po’ più alto.” In altre parole, lafarmacia di via Calabria dovrà essere ven-duta non più a 1,7 ma a 1,9milioni di euro.Tutto ciò mentre l’Antitrust sottolinea lanecessità di liberalizzare la vendita deifarmaci di fascia C – a totale carico deipazienti – e di “rimuovere gli ostacoli al-l’apertura di nove farmacie”.

Parametri in movimento, dunque, e cheinfluiranno sul comparto, specie se consi-

derato l’ultimo punto analizzato dall’entea tutela del mercato: “Va ampliata la pos-sibilità di multi titolarità in capo ad ununico titolare, aumentando il massimo da4 a 8” farmacie. Tornando alla vicendacampobassano, intanto, è tutto da rifare.“Faremo una seduta monotematica di con-siglio – ha proseguito Di Bartolomeo -. In-tanto abbiamo dovuto assumere sei far-macisti a tre mesi per non farle chiudere”.Sei operatori “pagati dalla giunta diretta-mente”. “Vogliamo vederci chiaro”, hachiuso Di Bartolomeo: “Qui qualcuno stafacendo un gioco strano cercano di abbas-sare il valore delle farmacie”. Intanto daCd giungono precisazioni in merito allavicenda e, in generale, alla cessione diservizi pubblici. Si parte proprio dalle far-macie. O meglio da quella di via Calabria,interessata dalla delibera ‘incriminata’.

“Gli introiti sono di 900mila euro l’anno”,ribadisce Durante. Cederle, quindi, sa-rebbe insensato. “Noi proponiamo progettidi integrazione socio sanitaria, l’eroga-zione del servizio di codice bianco ed unosportello territoriale per le certificazionicomunali”. Altra nota dolente, la cessionedei parcheggi. 900mila euro annue che,con la prossima gara d’appalto, verrannotolte alla comunale Sea. Nuovo gestore,dunque, che, con gli aumenti recenti, “po-trebbe arrivare ad incassare anche 1,5mi-lioni di euro” a fronte di un versamento di“250mila euro l’anno più una percentualesull’eventuale sopravvenienza”. Le do-mande sono almeno due: “Perché la Sea èstata esclusa volutamente dalla parteci-pazione alla gara? Quale incidenza nega-tiva si avrà sul bilancio della società?”.

SG

Il collegio comunale blocca la delibera

di giunta. Di Bartolomeo: “Dai calcoli

è aumentato il prezzo di vendita”

CIVITACAMPOMARANO – L’amministrazione comunaledi Civitacampomarano, domani incontrerà la cittadinanza.Alle 16 e 30, nella sala consiliare, due i principali argomentida prospettare ai cittadini: l’attivazione di uno sportello ‘so-ciale’ e la presentazione di un progetto relativo al potenzia-mento della ricettività turistica. La promozione in loco di dueimportanti servizi: il primo indirizzato a fornire notizie precise,aggiornate e calibrate sulle esigenze delle persone a tutti i cit-tadini. L’attivazione dello sportello da parte dell’Anteas (As-sociazione nazionale terza età), della Cisl e della Fnp Molise(Federazione territoriale pensionati) rientra nell’ambito delprogetto di ‘Segretariato sociale leggero’. In più, alla cittadi-nanza, sarà illustrato anche un prospetto per la creazione diun sistema utile a svolgere funzioni di micro – ricettività. Unincontro anche per confrontarsi con gli operatori commercialipresenti sul territorio, quelli del settore ristorazione – ricetti-vità e analizzare la strutturazione di un modello di ospitalitàcondiviso.

Farmacie: i revisori bocciano la cessione

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CAMPOBASSO – La mezza-notte è passata da poco. Neipressi della stazione del capo-luogo il personale della poliziaferroviaria nota una figura aggi-rarsi solitaria nell’ombra.

Deserti i binari, nessuna par-tenza o arrivo previsti: circo-stanza che alimentaulteriormente i sospetti delle au-torità.

Due agenti si avvicinano al ra-gazzo, un pregiudicato 29ennedel capoluogo, per sincerarsidelle sue condizioni con l’inten-zione di prestargli aiuto.

Alla vista delle forze dell’or-

dine, però, il giovane comincia amostrare chiari segni di inquie-tudine, che non sfuggono ai poli-ziotti.

La tensione sale in pochiistanti e nel giro di poco la situa-zione degenera.

Gli agenti chiedono all’uomo leragioni della sua presenza inzona, invitandolo a mostrare i do-cumenti d’identità per procedereall’identificazione: il rifiuto chene consegue imbocca presto levie della violenza.

Il giovane, il cui nome era giàpresente negli archivi della Que-stura, si scaglia infatti contro i

malcapitati poliziotti, colpendouno di loro al volto con una te-stata.

Nonostante la bruta e impreve-dibile reazione del 29enne – giàfinito nei guai, circa un paio dianni fa, per il reato di spaccio disostanze stupefacenti – i poli-ziotti riescono a immobilizzare ilribelle, non senza fatica, e amma-nettarlo. Dopo gli accertamenti dirito, il ragazzo è strato trasferitoall’ospedale Cardarelli di Cam-pobasso, dove tutt’ora si trova instato di piantonamento in attesadel giudizio per direttissima pre-visto nei prossimi giorni.

RIPALIMOSANI – I bambini dellascuola primaria di Ripalimosani hannoideato e realizzato un calendario per Te-lethon. I ragazzi avranno modo di presen-tare la loro iniziativa mercoledì prossimoalle 17 nella sede del Palasport, in parcodel Morgione. Per l’occasione due squa-dre di basket, Maccabi di Ripalimosani equella Olimpya di Campobasso, soster-ranno un incontro amichevole. Il ricavatosarà devoluto alla lotta alle malattie ge-netiche portata avanti dalla fondazioneTelethon.

RICCIA – Prendersi tanta briga di smentire semplicivoci di corridoio non è da politico navigato quale è il sin-daco di Riccia, il consigliere provinciale e membro del di-rettivo dell’Associazione comuni, Micaela Fanelli. Non ciavrà dormito la notte, il primo cittadino. Pensa e ripensa:Ricki Santorum, prossimo candidato alle primarie re-pubblicane Usa, di origini molisane? Per di più di Riccia?Una notizia da smentire a tutti i costi. E per due motivi.In primo luogo è giusto dire la verità: ‘sto Santorum al-l’anagrafe “non ci risulta”. E poi, accomunare un repub-blicano alla democratica Fanelli? Non sia mai. Ed eccoche la notizia – meglio dire la curiosità – riportata da al-cuni organi di informazione locali è stata smentita dopo,si legge nella nota del sindaco, “un’analisi di carte e do-cumenti” del Comune e “sulla base delle informazioni inpossesso dell’amministrazione”. Immaginiamo agentispeciali della Cia raccolti nella’Area 51 in formato riccesea scartabellare tra parentele e discendenze per minare,alla base, la corsa di Santorum alla leadership del partito

Repubblicano. E immaginiamo un’intera amministra-zione ricevere il dossier e chiamare il concorrente diSantorum, l’ex governatore del Massachusetts Mitt Rom-ney: “Mitt, è in trappola”. Povero Santorum, smascheratocon tanto di analisi sulla variazione grafica e fonetica “dialcune sillabe” in cognomi dalla radice simile ma che,come nel caso dell’italoamericano, affondano la loro sto-ria a Riviera del Garda (città del nonno di Santorum).Neanche il cognome della madre (Dughi) lo salva: “Nonha natali locali”. La Fanelli colpisce ed affonda. Già, per-ché o le cose stanno così oppure la solerzia e la prontezzadi Micaela, nel rispondere alle ‘voci’ circolate, hanno delgrottesco. Ma vogliamo pensare che la cosa abbia impor-tanza tale da giustificare, per lo meno, la lunghezza dellanota stampa diffusa da Palazzo di città. Ed allora per San-torum sarà dura vincere le primarie. Il ‘Riccia – gate’ èscoppiato. A Ricki il nostro ‘in bocca al lupo’.

SG

Momenti di tensione l’altra notte alla stazione ferroviaria del capoluogo

Pregiudicato si scaglia contro i poliziotti che gli avevano chiesto i documenti

Aggredisce due agenti, 29enne in manette

Primarie repubblicane in Usa: ecco il Riccia-gate

Ripalimosani, realizzato un calendario

per Telethon

Campobasso11

07 gennaio 2012

CAMPOBASSO – Al via i corsi per aspiranti assaggiatori di olio extra ver-gini di oliva. Le associazioni Aproprol e Mille Sensi organizzano 2 corsi perassaggiatori di olio che partiranno lunedì a Campobasso e il 30 gennaio aLarino. I percorsi, autorizzati dalla regione Molise, dureranno 40 ore e sa-ranno validi per l’iscrizione all’albo nazionale di tecnici ed esperti assag-giatori di olio. Possono iscriversi produttori, frantoiani, ristoratori ma ancheappassionati e consumatori. Per registrarsi ed avere maggiori informazionirivolgersi alle associazioni Aproprol (0874 63949) e Mille Sensi (3493048932) oppure visitare il sito www.millesensi.it.

Olio: organizzati due corsi per aspiranti assaggiatori

Promosso da Aproprol e Mille Sensi avrà inizio lunedì a Campobasso e il 30 gennaio a Larino

La frequenza, della durata complessiva di 40 ore, permetterà l’iscrizione all’albo nazionale

Smentite le voci delle origini riccesi del candidato Ricki Santorum Fanelli: “Dalle informazioni in nostro possesso non risulta alcun legame”

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Page 13: Quotidiano - 7 Gennaio 2012

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 05 - SABATO 07 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168

e-mail: [email protected] | [email protected]

L’Oscar delgiorno lo conse-gniamo ad An-tonio Monaco,sindaco di Ca-pracotta e coor-dinatore pro-vinciale diIsernia dell’Ita-lia dei Valori,che ha fatto unpo’ di conti dopoil via libera alla manovra “strozza Italia”.Ebbene: con la nuova imposta, l’Imu,succede questo: i cittadini pagherannodi più (tanto per cambiare), mentre iComuni vedranno ridursi le entrate. Ciò,inevitabilmente porterà gli enti a ridurrei servizi che offrono ai cittadini. Dellaserie: cornuti e mazziati. Se l’avesse fattaDracula, questa manovra, ci avrebbesucchiato meno sangue.

Ad andare alpalazzetto dellosport di Isernia,si potrebbepensare di es-sere al pala-ghiaccio. Nellastruttura è in-fatti fuori servi-zio l’impianto diriscaldamento.E se c’è unapersona da ‘rin-graziare’ quello è sicura-mente l’assessore comunale alloSport, Raffaele Teodoro. Il componentedell’esecutivo Melogli dovrebbe nascon-dere la testa sotto terra quando ospita lesquadre provenienti da tutta Italia che alpalazzetto ci vanno per giocare. Durantel’ultima partita dell’Isernia Volley (chemilita in serie A2) contro l’Avellino,spettatori e giocatori hanno battuto let-teralmente i denti durante tutto il match.Ma evidentemente Teodoro lo sport losegue poco!

L’oscar del giornoad Antonio Monaco

Il tapiro del giornoa Raffaele Teodoro

ISERNIA

Igea Medica,botta e rispostatra la Silvere la Cgil sulle sortidella struttura

A PAG. 14

ISERNIA

Sportelloattivitàproduttive:la minoranzacontroil sindaco

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VENAFRO

Incendio doloso al ‘Pilla’:sull’episodiol’ombra dellaspeculazioneedilizia

A PAG. 15

ISERNIA

Al palazzetto dello sport

oggi si gioca una partita di

volley di seria A2. Visto

che nell’ultima

partita gli spettatori hanno

dovuto indossare sciarpa

cappotto e guanti,

anche oggi sarà così?

VERGOGNA

Al palazzetto dello sport

oggi si gioca una partita

di volley di seria A2. Visto

che nell’ultima

partita gli spettatori hanno

dovuto indossare sciarpe

cappotti e guanti,

anche oggi sarà così?

VERGOGNA

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ISERNIA. No all'Imu, oltre a fi-nire di svuotare le tasche dei cit-tadini, devasterebbe i bilancicomunali. Lo dice il coordinatoreprovinciale di Isernia dell’Italiadei valori, Antonio Monaco.“L'Imu – ha detto - peserà in ma-niera spropositata sia sui citta-dini che sui bilanci comunali.Una norma scritta solo a tuteladelle disastrate casse dello Statosenza tenere in nessuna conside-razione né i cittadini proprietaridi immobili diversi dalla primacasa, né tanto meno i bilanci co-munali che rischiano di collas-sare. L’aliquota è stata fissata allo0,76 per cento, con la possibilitàconcessa ai Comuni di aumen-

tare o diminuire questa aliquotadi 0,3 punti, Se è vero, come èvero, che i Comuni possono di-minuire anche di 0,3 punti l’ali-quota imposta dalla manovraMonti, è anche vero che allecasse dello Stato i Comuni de-vono versare in ogni caso la metàdell’Imu, calcolata sempre su una

percentuale non inferiore allo0,76%. Qualora un’amministra-zione comunale dovesse ridurrel’aliquota, dovrà sobbarcarsi sulproprio bilancio la minore impo-sta incassata per effetto dell’ap-plicazione dell’aliquota ridotta,rispetto a quella minima fissataper i calcoli a favore dello Stato.Una assurdità. Ma non è la sola,perché nel caso l’Ente locale lasciimmutata l’aliquota dello 0,76%nel dividere l’imposta tra Co-mune e Stato, come al solito cideve rimettere sempre il Co-mune. Per una abitazione conuna rendita catastale di milleeuro è stata pagata Ici per il 2011di euro 735, con aliquota del 7 permille in vigore per tale periodo diimposta. Con la manovra Montisi pagheranno 1.277 euro di Imu,di questa la metà va allo stato(euro 638,50), l’altra metà resta alComune. Il Comune ci perde,perché su quella abitazioneprima incassava 735 euro, nel2012 ne incasserà 638,50. Per es-sere più chiari, qualora il Co-

mune volesse diminuire l’ali-quota, allo Stato deve dare sem-pre euro 638,50, anche se nonincassati, perché la quota dovutaa Monti & C. si deve calcolare ap-plicando sempre l’aliquota mi-nima dello 0,76%!. Se questa èequità!! Le forze politiche chehanno votato questi provvedi-menti, alla cieca, devono rispon-dere ai cittadini per i tagli aiservizi che i Comuni dovrannoobbligatoriamente adottare. Ipartiti che hanno votato questamanovra, definita salva banche,hanno chi per una ragione, chiper un’altra difeso solo posizioniproprie. Taluni hanno messo ilveto sull’introduzione della patri-moniale, altri hanno posto il vetosull’introduzione dell’Imu su im-mobili che continuano a godereingiustamente di esenzioni, tan-tissimi parlamentari, poi, trasver-salmente si sono indignatiquando si è fatto cenno al taglioai loro privilegi, rimasti intatti.Monti ha scelto la strada più fa-cile, accontentare i potenti col-

pendo i più deboli attuando quelfamoso detto ”di andare a pren-dere i soldi dove sono, dai poveri,di soldi ne hanno pochi, ma dipoveri ce ne sono tanti”. Per que-sto le lacrime di coccodrillo ver-sate in diretta televisiva, non mihanno né commosso né fatto mo-dificare l’opinione su un Governoche finora – ha concluso Monaco- non ha dimostrato di avere unavalida idea né per lo sviluppo ené per l’occupazione.

Il coordinatore dell'Idv fa i conti in tasca al governo Monti: “Bravi solo a colpire i poveri”

Imu, un disastro per Comuni e cittadini

Isernia14

07 gennaio 2012

Monaco:“Con la nuovatassa la gentepagherà di più,ma gli entiincasseranno meno”

Sportello attività produttive,minoranze all’attacco

Isernia. Giovedì consiglio comunale per fare chiarezza sul funzionamento del Suap

ISERNIA. Lo sportello delle attività produttive alcentro del prossimo consiglio comunale di Iserniache il presidente dell’assise, Domenico Testa, haconvocato per giovedì 12 gennaio, alle ore 15:30.Otto gli argomenti all’ordine del giorno, quattro inseconda e altri quattro in prima convo¬ca¬zione.Come accennato in premessa, su richiesta dei con-siglieri del Partito Democratico, Italia dei Valori eIniziativa Democratica si procederà con la verificain merito al funzionamento dell’ufficio Suap. Suc-cessivamente si parlerà della nomina della Com-missione Locale per il Paesaggio e dell’affidamento

della struttura comunale, ex scuola elementare diSa¬lietto. A seguire le interrogazioni. Questi, invece,gli argomenti di prima convocazione: Ordine delgiorno a firma del consigliere comunale AlfredoD’Ambrosio, avente ad oggetto: «Presidio Ospeda-liero “Ferdinando Veneziale” di Isernia. Istituzionedi una delegazione di contatto con la Regione Mo-lise»; approvazione indirizzi per la definizione pro-gettuale relativa alla ri¬qualificazione urbanisticadel centro storico; approvazione indirizzi per la de-finizione progettuale relativa alla ri¬qualificazioneurbanistica di corso Garibaldi.

Legge contro i privilegidella casta, Muccioraccoglie firme a Isernia

ISERNIA. Oggi, tempo permettendo, dalle ore 09.00 alle 13.30,il Comitato Aboliamo i Privilegi sarà a Isernia, in Piazza CelestinoV, per continuare a raccogliere le firme per sostenere la propostadi legge di iniziativa popolare, in materia dei Costi degli apparatipolitici e amministrativi. L'iniziativa è promossa da GiovanniMuccio, leader regionale del movimento del Guerriero Sannita.Muccio ha condotto diverse battaglia anche a Isernia. Nei mesiscorsi ha promosso un sit in di protesta per richiamare l'atten-zione sulle difficoltà del pronto soccorso di Isernia, a corto di per-sonale e con un numero maggiore di utenti da assistere. Dasegnalare anche le battaglie per chiedere al Comune di Isernial'abbattimento delle barriere architettoniche

Oggi in piazza Celestino V a partire dalle 9

ISERNIA. La Silver srl, che detiene il 50% dellequote dell’Igea Medica di Isernia “esprime ramma-rico nei confronti dei sindacalisti della Cgil, che hadefinito i soci dell’Igea Medica “squallidi”. Si ram-menta allo stesso che non è compito del sindacatoesprimere tali giudizi e che i soci dell’Igea medicain 12 anni di onorata vita della clinica, hanno speso17 milioni di euro, a fondo perduto, per garantireassistenza ai malati (sostituendosi al Servizio sani-tario nazionale) e lavoro ai dipendenti, mentre ilsindacato è intervenuto solo a tracollo avvenuto, afronte delle ritenute incassate dai lavoratori (a tu-tela dei loro diritti) e dei segnali inquietanti che

avrebbero giustificato un loro intervento presso leistituzioni di riferimento, invece hanno brillato perla loro assenza dalla tematica”. Nel frattempo siaspettano novità per quanto riguarda l’incontrocon l’assessore regionale alla Sanità Filoteo DiSandro, chiesto dal consigliere regionale MichelePetraroia. L’esponente del Partito democratico, inlinea con la proposta avanzata nei giorni scorsi daisindacati e da Tiziano Di Clemente (coordinatoreregionale Partito comunista lavoratori), auspicache si attivi l’esercizio provvisorio, in modo tenerein vita l’Igea e quindi tutelare pazienti e personalein vista di potenziali acquirenti.

Igea medica, scontrotra Silver e Cgil

I soci dell’istituto di riabilitazione isernino:“Non siamo squallidi”

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VENAFRO. Sull’incendio nella ex sededella scuola Media di Venafro in Via Ma-iella interviene anche Sergio Sorella, se-gretario regionale della Federazionelavoratori della conoscenza della Cgil:“Mentre nella sede della Provincia di Iser-nia si discuteva di dimensionamento sco-lastico e le amministrazioni noncontestavano la politica governativa deitagli e delle riduzioni, alcuni ragazzi mi-norenni entravano nella scuola Media diVia Maiella di Venafro e davano fuocoall’archivio. Si tratta di uno stabile al centrodell’abitato di Venafro, in condizioni di ab-bandono e di disinteresse. Sembra chel’Amministrazione comunale voglia conce-dere l’immobile a dei privati che vi realiz-zerebbero delle abitazioni civili; l’intesaassicurerebbe la permuta dell’immobilecon la costruzione di una scuola alla peri-feria della città. Se così fosse, si tratterebbedella classica speculazione edilizia.

Le scuole molisane hanno bisogno di in-terventi programmati che tengano contodell’offerta formativa da garantire agli stu-denti, con un piano di dimensionamentocredibile e serio, con edifici scolastici cherispettino le norme di sicurezza. A Venafro,

come in molte realtà regionali, si continuaad agire con approssimazione; disinteres-sandosi delle esigenze degli studenti adavere una scuola buona, pubblica, sicura edi qualità.

La Flc Cgil Molise ha chiesto in tutte lesedi, istituzionali e non, di fermare il di-mensionamento scolastico, perché com-porterebbe un ulteriore impoverimentoformativo, la chiesto di bloccare i tagli e leriduzioni agli organici ed alle risorse, pro-ponendo un tavolo concertativi che af-fronti tutte queste tematiche senza l’assillodell’imminente scadenza del 31 gennaio2012. Il futuro della scuola molisana nonpuò essere affrontato in maniera frettolosae ragionieristica. Il primo dato da analiz-zare riguarda le sedi scolastiche presso lequali garantire la scuola pubblica. Le sedidevono essere sicure, confortevoli ed

adatte alle esigenze formative degli stu-denti. Il secondo punto dovrà essere quellodi discutere l’offerta formativa da garantireai territori, evitando duplicazioni e valoriz-zando le loro specificità. Il terzo puntodovrà tener conto dell’andamento delflusso delle nascite. Solo dopo questi mo-menti, si potrà procedere a progettare unarete scolastica adeguata, con trasporti, ri-sorse ed organici degli di un paese civile.La discussione sul dimensionamento nellaprovincia di Isernia come in quella di Cam-pobasso, ha bisogno di queste pre condi-zioni. Il caso dell’incendio alla scuolamedia di Venafro, obbliga tutti ad una ri-flessione su quali dovrebbero essere ipunti di erogazione del servizio scolastico esulla necessità che si evitino speculazionie scelte avventate che non rispettino i di-ritti degli studenti”.

ISERNIA. “Contrari e preoccupati per le norme contenute nel co-siddetto decreto legge "sfolla carceri" per i riflessi sull'organizza-zione della sicurezza per i cittadini, visti i maggiori oneri dicontrollo per gli operatori di polizia.

Siamo di fronte all'ennesimo pastrocchio all'italiana rispettoalle politiche generali sulla sicurezza e prendiamo atto, con ram-marico, della continua valutazione superficiale sulla gestione delsistema sicurezza”. Lo afferma Antonio Pelle, segretario generaleprovinciale e componente della direzione nazionale del Siap, sin-dacato di polizia che a Isernia ed in Molise conta il maggior numerodi iscritti.

Commentando le polemiche sul piano svuotacarceri con l'utilizzodelle camere di sicurezza per ospitare gli arrestati, dice: "Condivi-diamo pienamente tutte le valutazioni espresse dagli addetti al settoreperché affidare alla polizia l'ulteriore gravame di custodire e vigilaregli arrestati in flagranza di reato in camere di sicurezza ubicatepresso le Questure ed i Commissariati, in attesa delle proce-dure di convalida da parte dell'Autorità Giudiziaria, com-porta un maggior carico di lavoro per i poliziotti chesaranno distolti da altri compiti istituzionali, favo-rendo una dispersione di energie e professionalità.

Inoltre, non è da sottovalutare l'inadeguatezza dimolte strutture e delle relative celle di sicurezza edi relativi deficit organizzativi, legati ai noti tagli alcomparto Sicurezza di questi ultimi anni".

L’edificio è chiuso per inagibilità dal 2009. Nei giorni scorsi è stato preso di mira dai vandali

Scuola Venafro, l’ombradella speculazione edilizia

Isernia15

07 gennaio 2012

Sorella (Cgil) lancia l’allarme:“Nell’area dell’ex Pilla vogliono

costruire abitazioni per i privati”

Il Siap: “Il decreto carceri mina la sicurezza cittadini”

Preoccupato il segretario provinciale

del sindacato di polizia Antonio Pelle

PESCHE. Sono stati presentati a Pesche gli ultimi trelibri dello scrittore venafrano Amerigo Iannacone. Ilprimo “Matrioska e altri racconti” (Ed. Eva, Venafro2011), è uscito lo scorso settembre; il secondo, “Pen-sieri della sera”, ancora fresco di stampa, è una rie-dizione del suo primo libro, una raccolta di poesiepubblicata nel 1980; il terzo, appena uscito dalla ti-pografia, si intitola “Poi” (Ed. Confronto, Fondi 2011),ed è la silloge con cui Iannacone ha vinto il Premio“Libero de Libero”, edizione 2010, il cui premio con-sisteva appunto nella pubblicazione dell’opera. No-nostante la giornata fredda, la sala consiliare, dovesi è tenuta la manifestazione, era piena. Diversi gliscrittori, i poeti, i pittori, presenti fra il pubblico. Unpubblico che ha seguito partecipe le relazioni tenutedal poeta e critico letterario di Formia Giuseppe Na-politano, da Nicola Lalli, operatore culturale pesco-lano, e Aldo Cervo, scrittore e critico letterario diCaiazzo, oltre che le parole di Marilena Di Lollo, mo-deratrice, che comunque è entrata anche nel meritodei libri. Dopo il saluto del sindaco Ido De Vincenzi e quellodel Presidente della Pro-Loco Antonio Manuppella,si sono susseguiti gli interventi dei relatori, chehanno esaminato criticamente i libri, in particolarela raccolta di poesie “Poi”, che era un’assoluta novità.«Fin dal titolo, – ha detto tra l’altro Giuseppe Napo-litano – “Poi” (quanto denso e inquietante, nella suaallusiva sospensione atemporale), il sentimento deltempo la fa da padrone in questa nuova – asciutta epensosa – silloge di Amerigo Iannacone (pubblicatacome vincitrice del Premio “Libero de Libero” del2010), come d’altronde avveniva trent’anni prima,nella prima sua pubblicazione “Pensieri della sera”(appena ristampata, opportunamente, quasi a versodi medaglia per quest’ultima, a mostrare con quantafedeltà il poeta abbia custodito per trent’anni la suanatura di poeta, e la sua scrittura che già allora guar-dava alla vita umana come un intoppo nel tempouniversale). Qui il tempo appariva vissuto senza trovarne ra-gione, fino a vivere quasi come liberazione la stessa“solitudine”, che libera dal contatto umano e quindidall’ineluttabile verificare, appunto, che “per noi saràlo stesso”, sempre, comunque... qualunque atteggia-mento possiamo assumere di fronte alla vita.»

Pesche, presentatii libri di AmerigoIannacone

Isernia, successo per il concertodella Cappella Celestiniana

ISERNIA. Si sono conclusi ieri, giorno dell’Epifania, gli eventi di “Natale a Isernia”, organizzati dal Comunee dalla Pro loco con la collaborazione delle associazioni Noi 80 e Tikané-Assiem. La festa è cominciata al mat-tino, in piazza Celestino V, con il raduno dei parteci¬panti a “Corre la Befana”, manifestazione sportiva ideatadalla Nuova Atle¬tica Isernia. È partita prima la gara podistica riservata ai bam¬bini; poi quella degli adulti,impegnati su un per¬corso di 7 chilometri. Ieri pomeriggio gran finale all’insegna della musica. Nella sala con-vegni dell’Amministrazione provinciale di Isernia si è tenuto il concerto del coro della Cappella Celestiniana,che ha proposto in particolare brani della tradizione natalizia.

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La Direzione generale della pesca ma-rittima del Dipartimento delle PoliticheEuropee e Internazionali, sentita laCommissione consultiva centrale per lapesca e l'acquacoltura che nell’ultima se-duta del 2011 all'unanimità ha espressoparere favorevole, a emesso un proprioDecreto con il quale istituisce una Com-missione per reti “gemelle” o “americane”.La decisione è stata presa dopo aver presoin esame le problematiche connesse alsettore della pesca dei piccoli pelagici nelmare Adriatico e sull'uso contemporaneodi due reti a strascico a divergenti sulleunità da pesca Professionali, cosiddettereti "gemelle" o "americane". La Commis-sione tecnico -

scientifica, è presieduta dal professorStefano Cataudella ed é composta dai pro-fessori Corrado Piccinetti e Massimo Spa-gnolo, e dai dottori Plinio Conte e Vincenzode Martino Rosaroll. La Commissione è in-

caricata di approfondire la problematica e for-mulare le relative proposte connesse allapesca dei piccoli pelagici nel mare Adriatico,effettuata dalle imprese autorizzate con im-barcazioni abilitate ai sistemi 'ocircuizione" e"volante" nonché a quelle che svolgono I'atti-vità di prelievo attraverso l'uso contempora-neo di due reti a strascico reti "gemelle" o"americane". L'approfondimento delle proble-matiche deve essere effettuato e svolto sottogli aspetti di carattere tecnico, scientifico edeconomico, acquisendo dati certi sia sui quan-titativi sbarcati, sia sulle taglie del prodottopescato che sul prezzo medio.

La Commissione ha il compito di trasmet-tere alla competente Direzione Generale dellapesca marittima e dell'Acquacoltura, le pro-prie valutazioni nonché le ipotesi di soluzionein merito alle stesse problematiche, entro il 31Gennaio 2012 per la pesca dei piccoli pelagici,ed entro il 29 Febbraio 2012, per la pesca ef-fettuata con le reti "gemelle" o "americane".

VASTO – La Capitaneriadi Porto di Vasto ha dira-mato una chiamata per unmarittimo con la qualificadi mozzo-marinaio da im-barcare sul motopesca"Ippocampo". Gli interes-sati dovranno presentarsipresso gli uffici della Ca-

pitaneria di Vasto il pros-simo 16 Gennaio entro le10. Dovranno essere mu-niti di libretto di naviga-zione o foglio diricognizione, tesserino diiscrizione al registro deipescatori, certificato me-dico di idoneità.

È stata istituita dalla Direzione generale della pesca del dipartimento delle Politiche europee

L’organismo trasmette le proprie valutazioni oltre alle ipotesi di soluzione al problema

Commissione per reti gemelle e piccoli pelagici in Adriatico

Chiamata d’imbarco per un marittimo

Termoli16

07 gennaio 2012

COLLETORTO - Domani lecoppie della parrocchia rinno-veranno le promesse matrimo-niali. Un segno che ogni annovuole ravvivare la bellezza delsacramento ricevuto e l’impe-gno della famiglia per la Chiesae la società. Quest’anno è statoscelto il tema: Il sacramento delmatrimonio educa alla vitabuona dell’amore familiare. Alle11 il parroco celebrerà la Santa

Messa durante la quale ogni coppia rinnoverà la promessa di fedeltàdi amore. La famiglia che educa è dono prezioso nella Chiesa, educacon il carisma suo proprio, il carisma di narrare e trasmettere allenuove generazioni la fede, mostrando le meraviglie del Signore; tra-smettere e contribuire a suscitare la speranza, dal momento che edu-care significa amare il futuro; inoltre la famiglia è chiamata alla vitanell’Amore perché educare è una scelta del cuore, e solo chi amaeduca. Dopo la Messa, coppie e famiglie tutte al centro parrocchialeS.Filippo per il pranzo e la festa insieme. Oggi sono poche le occasioniin cui le famiglie si ritrovano insieme per condividere la bellezza e lafatica di essere famiglia cristiana. La fraternità, soprattutto familiare,aumenta la qualità della vita e del bene sociale. Scriveva GiovanniPaolo II: “La promozione di un’autentica e matura comunione di per-sone nella famiglia diventa prima e insostituibile scuola di socialitàesempio di stimolo per più ampi rapporti comunitari all’insegna delrispetto, della giustizia, del dialogo, dell’amore”.

SAN FELICE DEL MOLISE – Ieri doveva tenersil’attesa rappresentazione del Presepe vivente male avverse condizioni meteo hanno fatto decidere

agli organizzatori di rinviare la manifestazione.Pertanto la sfilata con l’arrivo dei Re Magi è stataspostata a domani a partire dalle 16,30.

CASACALENDA - Sono iniziati i preparativiper il secondo scambio culturale Canada - Ita-lia che la Fondazione Scolastica “Caradonio-DiBlasio”, l’Amministrazione Comunale ed ilC.I.A.M. (Centro Internazionale dell’Acque-rello del Molise) di Casacalenda stanno orga-nizzando dal 15 al 28 del prossimo mese diLuglio. Lo scorso 4 Gennaio, a Montréal, il sin-daco di Casacalenda Marco Gagliardi ha incon-trato la Presidente e fondatrice del C.I.A.M.Loreta Giannetti (www.ciamcasacalenda.blog-spot.com) e l’artista Josie Rinoldo (www.josie-art.com), famosa ed apprezzata acquerellistacanadese di origini italiane. Josie Rinoldo éstata scelta e sarà ospite a Casacalenda perdare lezioni, in inglese e francese, ad appas-sionati e studenti provenienti dal Canada nellaseconda metà di Luglio 2012. La Rinoldo di-pinge ed insegna l’arte dell’acquerello da piùdi trent’anni principalmente a Montréal. Faparte delle due più importanti associazioni ac-quarelliste del Canada, “La société canadiennede l’aquarelle” (www.aquarelle.com)e la Canadian Society of Paintersin Watercolour” (www.canar-tscene.com). Nella rivista canadese“L’aquarelliste” (Aprile 2011) di-cono di lei “che utilizza i colori perdare una grande luminosità allesue pitture”. Ha realizzato, perconto della sua Provincia nord-americana, una seria di 12 acque-relli di fiori che rappresentano ilpatrimonio florale del Quebec.Queste opere sono ora esposte allaBiblioteca Nazionale della Capitaledel Canada, Ottawa. Nel 2006, aMontréal, ha partecipato alla mo-stra annuale “Le Salon de l’aqua-relle” organizzata dalla “Société

Canadienne de l’Aquarelle” che poi ha fatto ilgiro di altre sette città del Québec riscontrandopiù di 10 mila visitatori. Nel 2008 è stata invi-tata ad illustrare le sue tecniche pittoriche aNanto City ed a Tokio in Giappone. “É unagrande gioia ed un immenso onore ritornarecome artista in Italia e portarci gente per di-pingere con l’acquerello” dice Josie Rinoldo delprogetto. “Una grande opportunità per Casaca-lenda –ha detto il sindaco Gagliardi - poterospitare, per il secondo anno consecutivo, uncosi’ importante evento culturale che porterànel nostro piccolo centro molisano personeche, altrimenti, non sarebbero mai venute aCasacalenda. Ringrazio, pertanto, il Presidentedella Fondazione Rosa Marcogliese e LoretaGiannetti che hanno voluto riproporre l’impor-tante iniziativa culturale”. Uno degli obiettividel CIAM è appunto quello di portare a Casa-calenda turisti - artisti e far conoscere lorotutte le bellezze paesaggistiche, naturali e cul-turali di cui l’intero territorio molisano é ricco.

Al via i preparativi per il secondo scambio culturale Canada-Italia

Rinviato a domenica Presepe vivente

Domani la festa della famiglia e il rinnovo

delle promesse matrimoniali

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TERMOLI – Il maltempo ha ca-ratterizzato la giornata dell’Epifa-nia con forti raffiche di vento,pioggia e grandine esteso in tuttoil basso Molise. Allagamenti sisono registrati inn scantinati aCampomarino, alberi sradicati erami spezzati, mentre a Guglio-nesi una impalcatura montata perla ristrutturazione di uno stabileha rischiato di crollare e sono in-tervenuti i Vigili del Fuoo del di-staccamento di Termoli perscongiurare il pericolo. Sempre aGuglionesi il maltempo ha causato

il blach hout di una centralinaelettrica e alcuni quartiri sono ri-masti senza corrente per alcuneore. La furia del vento a Campo-marino ha addirittura staccato lasbarra del passaggio a livello perfortuna senza causare danni apersone e cose. A Termoli, in Con-trada Marinelle, una zona alta-mente a rischio allagamento, gliagenti della Polizia Municipale hapattugliato la zona unitamentealle unità della Protezione Civile.Sotto osservazione da parte dellaCapitaneria l’area portuale dover

sono stati rinforzati gli ormeggi aipescherecci e interdetti i collega-menti con le Isole Tremiti. E nellacittà Adriatica, sin dalle prime oredel mattino, il forte vento ha fatto“strage” di cassonetti per la rac-colta differenziata della spazza-tura, capovolti i vasi natalizi al difuori delle attività commerciali,frantumato il vetro di una delleporte principali d’ingresso mentrela pioggia battente è penetrata inalcuni locali: anche in questo casoprovvidenziale l’intervento dei Vi-gili del Fuoco.

A Milano, durante le feste Natalizie,l’artista molisana Liliana Corfiati diCampomarino, assieme ad altri ottopittori del “Gruppo Artistico Milanese”,è stata invitata ad esporre in una mo-stra di pittura sul tema “Il Dono”presso l’Istituto della Donazione in oc-casione del VI Congresso Nazionaledella Donazione. Le due opere presen-tate dalla Corfiati sono state: “Il Donodella Vita” acrilico su tela cm. 50 x 60e “l’Amore” acrilico su tela di cm. 50 x70. Entrambe le opere sono scaturitedall’attuale situazione difficile cheregna nel Mondo e che si è fatta sen-tire anche nel S.Natale che dovrebbeessere un giorno sereno e felice pertutti. “La vita”- afferma la Corfiati, cheho voluto rappresentare dipingendouna donna incinta, è il dono piùgrande che Iddio ci ha donato, perquesto dobbiamo essergli grati e lastessa deve essere vissuta nel rispettodi noi stessi e del nostro prossimo se sivuole vivere bene. Il dipinto - continua

la Corfiati - non è lezioso, scaturiscedal colore istintivamente e vuole es-sere solo la testimonianza schietta enaturale di una mamma che pensa giàcon dolcezza al grande dono che ha ingrembo e all’amore che nutre e tra-smette al suo bimbo prima ancora dinascere. Nasciamo quindi già con que-sto grande dono . . . è dopo purtroppoche si può cambiare”. La secondaopera, “l’Amore”, raffigura un Angeloche cerca di salvarci dal pericolo, ab-bracciandoci. “L’Angelo del dipintonon vuole solo rappresentare l’AmoreDivino, ma soprattutto quegli uominidotati di Amore e di buona volontà perse stessi e per gli altri e che esistonoper me anche se in uno stato latenteoltre quel muro di stoltezze ed indiffe-renze che spesso l’uomo si crea.

Basta solo risvegliare in noi il latobuono che è l’Amore. L’Amore e la Vitaviaggiano di pari passo e sono l’unicaarma che può cambiare il mondo. Que-sto è il messaggio che ho voluto darecome dono a tutti coloro che guardanole due mie opere, come buon augurioper il 2012 sperando di esserci riu-scita”. Molti i visitatori presenti allamostra allestita per 15 giorni. Nelgiorno dell’inaugurazione non sonomancati i rappresentanti delle Istitu-zioni, i giornalisti e gli orchestrali dellaMilano classica che hanno suonatocanti e motivi patriottici in onore del150° anniversario dell’Unità d’Italia.“Ho visto soffermarsi tanta gente da-vanti ai miei dipinti – ha detto ancorala Corfiati - con una certa ammira-zione. Qualcuno chiedeva informa-zioni per acquistarli perché li ritenevabelli, ma io ancora adesso mi do-mando: hanno percepito il mio mes-saggio? Se solo uno ci è riuscito vuoldire che io non ho dipinto invano”.

Vento forte, grandine e pioggia hanno investito la costa e l’entroterra

Molti gli interventi dei Vigili del Fuoco, ma per fortuna non si sono registrati danni a persone o cose

Litorale flagellato dal maltempo

Il messaggio della pittrice Liliana Corfiati come dono per il nuovo anno

Termoli17

07 gennaio 2012

TERMOLI - I Consiglieri comunali diopposizione Paolo Marinucci, Daniele Pa-radisi, Filippo Monaco, Antonio Russo,Mario Di Blasio, Francesco Caruso e An-tonio Giuditta hanno presentato una in-terrogazione al Sindaco e al presidentedel Consiglio comunale per fare chiarezzasul futuro della Galleria Civica comunale.I firmatari del documento ricordano chela Galleria è uno spazio culturale cittadinomolto importante e il Comune è proprie-tario di numerosi dipinti e opere che an-drebbero valorizzate. Poi fanno presenteche l'Associazione “Pro Loco” ha comuni-cato a mezzo stampa,in prima battuta,divoler lasciare la gestione della stessa perdifficoltà ed oneri eccessivi, ed in secondabattuta di voler continuare. Allo stesso

tempo portano all’attenzione del primocittadino che il Liceo Artistico “B. Jaco-vitti”, con una lettera aperta a firma deldirigente e dei docenti, chiede che lastessa sia affidata alla loro gestione, vistoche il Liceo Artistico unico, istituto di cul-tura artistica, è la più titolata alla gestionedella Galleria. Per questi motivi i Consi-glieri di opposizione chiedono al Sindacodi sapere: come intende procedere per lagestione di questo bene pubblico; se cisarà un affidamento diretto oppure un av-viso pubblico di gestione; se verrà realiz-zato un regolamento per la gestione deglispazi comunali (tutti) con un sistema dipremialità in merito alla destinazioned'uso del bene e degli scopi sociali di chilo richiede.

TERMOLI - Il regista teatrale Ugo Ciarfeoha realizzato una mostra di oggetti di scena,comprese locandine e manifesti, per ripercor-rere i suoi 10 anni di attività teatrale in Molisein gran parte svolte dalla compagnia termo-lese Laltrotheatro e da gruppi teatrali fondatidal regista: Teatro Laboratorio “Le pareti bian-che”, “Teatro Duse”, “Teatro Moissi”, “PiccoloTeatro del Molise” e attualmente “Laltrothea-tro”. La mostra è allestita nella Galleria Civicad’Arte Contemporanea si può visitare dalle 9alle 13 e dalle 17 alle 20 fino al 22 Gennaio. Maoltre alla mostra, la Galleria Civica ospiteràanche gli spettacoli teatrali invernali dellacompagna Laltrotheatro diretta da Ciarfeo. Siinizia il 21 e 22 Gennaio alle 21 con: Salomè diOscar Wilde; il 25 e 26 Febbraio in scena: La

Contessina Giulia di A. Strindberg; il 24 e 25Marzo: La Voce umana di J. Cocteau; il 28 e 29Aprile: Spettri di H. Ibsen e in chiusura il 19 e20 Maggio: Processo a Gesù di D. Fabbri.TERMOLI - L’Associazione Culturale Terzo Millennio comunica

che, a causa delle avverse condizioni meteo che si sono abbattutesulla città, la manifestazione “I Tre Re”, prevista per ieri pomerig-gio, è rimandata alle 17 di domani. Tutti i figuranti e partecipantiverranno ricontattati dallo staff per le direttive in merito.

TERMOLI – E sempre per il maltempo è stata posticipata anchela manifestazione “Giocattolo in Movimento”, organizzato dal mo-vimento Temoli e Basso Molise, previsto per ieri in Piazza Monu-mento. La nuova data è fisata per domani dalle 10 alle 13 e dalle16 alle 21.

Galleria Civica, a chi la gestione?

Oggetti teatrali in mostra alla galleria Civica

Notizie Brevi

I consiglieri di opposizione hanno presentato un’interrogazione al sindaco e al presidente dell’assise

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Spettacolo18

07 gennaio 2012

“Il teatro in Molise non interessa a nessuno perchè non porta soldi”

Il ‘Bossolo’ di Caldoro in scenaDopo il mini tour invernale di Alfredo4, domani il monologo a Riccia

Il presepe vivente oggia villa De Capoa

di Charles N. Papa

ROMA - Marco Caldoro è unodei talenti molisani emigrati perlavoro. Tanti lavori a Roma, senzamai quel guizzo decisivo che per-mette di librarsi in volo senzapiù incertezze. Ma Caldoro è te-nace, sempre in attivo, tra le sueapparizioni, quella in “Don Mat-teo” è stata la più importantevista la popolarità delle serie, edil tutto, grazie ad un incontro for-tuito con il regista Giulio Base(di origini molisane). L’attorecampobassano torna spesso inMolise, ha appena concluso unmini tour con il collettivo Al-fredo4 (combo di attori, musicistie dj) ed ora ha ripreso “Bossolo”,monologo in scena domani seraa Riccia. Lo raggiungiamo al te-lefono prima della partenza perRiccia.Domani in scena con "Bossolo"a Riccia, di cosa parla?“Bossolo è uno spaccato meridio-nale di due esistenze, una madreintenta a preparare il ragù delladomenica, mentre chiama il fi-glio Michele che dorme e non sivuole svegliare. Nel frattempo lamadre racconta storie del suoquotidiano familiare, dallaguerra al boom economico. Nellaseconda parte dello spettacolo citroviamo al cospetto di Michele,il figlio che nel frattempo è di-ventato un boss della mala pu-gliese che si ritrova, forse per laprima volta, a riflettere su sestesso”. Hai appena terminato un minitour con il collettivo Alfredo4,com’ è andata?“E’ stata un'esperienza moltobella, perchè ha permesso a mee agli altri componenti del collet-tivo di sperimentare una nuovaforma di intrattenimento teatral-musicale. Abbiamo lavorato inun clima di grande creatività; epoi è stato un modo per nonprendersi troppo sul serio, chenel nostro mestiere è fondamen-tale”.Hai preso parte a film genera-zionali con Moccia e aserie tv amate comeDon Matteo, quali ledifferenze?“Sul set di Don Matteoc'era un clima moltotranquillo, e questo hapermesso a me ed al re-gista Giulio Base di im-provvisare un pò inmolisano. In tutti i lavoriin tv c'è molta fretta,anche se non te lo fannopesare, mentre al ci-nema, e nello specificosul film di Moccia a cuiho partecipato, il lavoro èpiù tranquillo, e questoha permesso al regista discrivermi all'istante unaparte che poi è quellache si è vista al cinema”.Come reputi la situa-

zione teatrale in Mo-lise, oltre allamancanza di strutture,l'assenza di una verascuola incide nella cre-scita?“La mancanza di strutture non èmai stato un problema legato alteatro. Voglio dire che intanto ab-biamo un teatro meraviglioso (IlSavoia), uno sperimentale (IlLoto), piuttosto direi che il pro-blema del Molise rispetto al tea-tro è sempre quello che in fondoil teatro non interessa perchènon porta soldi immediati. Tral'altro la fondazione Savoia con

la nuova direzione artistica staproducendo uno spettacolo inte-ramente molisano, per cui qual-cosa si sta muovendo. Purtropponon conosco la situazione dellescuole di teatro, ma sarebbe op-portuno che venisse creata unascuola di teatro istituzionale cheformasse lavoratori pronti a con-frontarsi con sicurezza nel pano-rama teatrale italiano. Unascuola al di sopra delle millescuolette che non servono anulla. Quello che manca in que-sta regione è il confronto con larealtà lavorativa! Qui tutti se lasuonano e se la cantano, e questoovviamente abbassa la credibi-lità di chi prova a lavorare in am-biti nazionali”.Cosa faresti per evitare l'emi-grazione culturale?

“L'emigrazione culturale non sipuò evitare purtroppo, ma in mo-menti di crisi come questo biso-gnerebbe riconsiderare laprovincia. A Roma la crisi si av-verte di più, i teatri non produ-cono, il cinema e la tv hannosubito dei tagli notevoli, senzaconsiderare che la cappa del po-tere lì è schiacciante, senza rac-comandazioni serie non c'è nulla

da fare. Nella provincia invecequalcosa si può fare, conside-rando anche i costi di produ-zione ridotti”.Ci sono talenti in regione, oregna il pressapochismo?“Qualche talento c'è, ma anchemolto pressappochismo, tor-niamo al discorso della filodram-matica, ognuno crede di essere ilmigliore, magari senza avermesso mai piede (professional-mente) fuori dalla regione”.Tieni un laboratorio teatrale aFossalto, cosa vedi e percepiscinei giovani che vogliono impa-rare?“Vedo una grande curiosità, unasana voglia di imparare. Tengoun piccolo laboratorio con per-sone che fanno tutt'altro, quindisono persone sane, senza l'ambi-

zione del successo,devo dire che mistanno regalandograndi soddisfazioni”.Molti giovani talentihanno dovuto la-sciare il Molise perstudiare cinema oteatro, questo nondepone a favoredella nostra regione,ma perchè secondote non si crea unascuola di teatro?“Andare a Roma astudiare cinema eteatro è la strada na-turale di chi vuolefare questo mestiere.c'è anche da dire chemettere su una scuoladi teatro è molto dif-ficile, ci sono dei costidi gestione molto alti,bisogna presupporreinsegnanti professio-nisti, però quello checonta davvero è la vo-

lontà politica, se c'èquella si può fare tutto. Certo cisono regioni che sono molto piùavanti di noi sulla formazione diattori; ma c'è anche chi sta peg-gio. L'unica cosa che dobbiamofare è rimboccarci le maniche, inMolise c'è tanto da fare, ma pocavolontà”. Lo spettacolo staseraalle 19.00 presso la sala confe-renze del Beato Stefano, Pianodella Corte.

TRADIZIONI

CAMPOBASSO -Stasera alla discotecaAlexander, il primosabato del 2012 è de-dicato alla bellezzafemminile.

Saranno presenti leragazze di Miss ItaliaMolise, che sfilerannoal ritmo della dancenelle due sale delclub. In consolle i djRaf, Pippo Venditti,Mario Tallari e An-drea Palazzo. Infor-mazioni 337667648.

Dancefloor

FERRAZZANO - Per gli amantidel jazz e di tutte le sue sfu-

mature musicali, domanidoppio appuntamento al

teatro del Loto inpiazza Spensieri aFerrazzano. Dueconcerti con dueformazioni che deljazz ne fannoarte viva. Ilprimo alle 18.30con il RaffaeleCasarano & theOther Loko-motive, alle21.00 inveceChiara Izzi(foto) & BlueTime in “Mon-treaux grangalà”, in riferi-mento alla per-formnace della

singer molisana,ammessa al Mon-

treaux Jazz Festival2012, dopo aver pas-

sato le selezioni pervoci nuove del mitico fe-

stival, che ha in QuincyJones, il direttore artistico. Per

informazioni 0874413757.

Lokomotive jazz festival

CAMPOBASSO - L’associazione “Città Viva Campobasso”, con il sup-porto del Comune e della Provincia di Campobasso, organizza la VIEdizione de “Il Presepe Vivente a Villa de Capoa”. Oggi la seconda gior-nata chiude il ciclo dei festeggiamenti natalizi, con la rappresentazionenella villa dalle 18.00 alle 22.00. Informazioni 3498620922.

Page 19: Quotidiano - 7 Gennaio 2012

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 05 - SABATO 07 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L’Olympia Agnonese si prepara per la primagara del 2012 che coincide con la prima tra-sferta del nuovo anno. Nel match che inaugu-rerà il girone di ritorno la squadra di CorradoUrbano affronterà la matricola San Nicolò. Igranata, che hanno chiuso il girone d’andatacon la rotonda vittoria per 5-0 conquistata al Ci-vitelle contro il Real Rimini, sono intenzionatiad allungare la serie positiva e soprattutto a ri-partire con il piede giusto. La prima parte dicampionato si è conclusa in maniera abba-stanza positiva e per il tecnico degli alto moli-sani, la partenza con il freno a mano tirato hacondizionato l’avvio di stagione: “Ci è mancataun po’ di continuità sotto il profilo dei risultatima questo è dipeso principalmente dall’assenzafrequente, nella prima parte del girone d’an-data, di giocatori importanti a causa di infortunivari. Nella parte finale abbiamo trovato i giustiequilibri, sono arrivati risultati importanti e questo ci ha permesso di risalire laclassifica”.

Al di là di questo però l’Olympia Agnonese può ritenersi più che soddisfattadi come stanno andando le cose.

A PAG. 21

Serie D, l’Agnonese ha voglia di riscatto sul San Nicolò

Può apparire una magra consolazione rien-trare dalla trasferta a Santa Croce con appenaun punto dopo un avvio che vedeva i bianco az-zurri di coach Giannini avanti per 2-0. Ma, allostesso tempo, è un’impresa che ha in parte sfa-tato il tabù del PalaParenti, impianto in cuiIsernia non è mai riuscita ha fare risultato.Un’Isernia concentratissima mette in difficoltài padroni di casa nel primo set (5-8/11-16/20-25). Nel secondo parziale le squadre s’inse-guono punto a punto.

Poi Isernia accelera con Nicola Sesto, primaabile a prendere un muro su Snippe e poi adandare a segno con un primo tempo per il 25-23.

Il finale sembrava più o meno disegnato, e in-vece i padroni di casa guidati da un Bertoli ef-ficace al servizio, fanno partire la rimonta.Il terzoset si chiude, infatti 25-18 per i lupi. Il match si rianima, la Cicchetti Isernia lottasu ogni palla e non spreca nulla. Ogni set è giocato allo strenuo delle propriepossibilità da parte di entrambe le compagini. 25-23 e 15-13 i risultati degli ul-timi due parziali. Questo giro di boa continua a mettere in mostra una squadradiversa da quella dell’andata.

A PAG. 22

Volley, serie A2: la Fenice cade con onore a S.Croce

Page 20: Quotidiano - 7 Gennaio 2012

Campobasso con gli uominicontanti. Si presenta così la for-mazione rossoblù alla ripresa delcampionato dopo la lunga sosta.Domani è in programma la 22^giornata, 1^ del girone di ritornoe del nuovo anno, e i molisani af-fronteranno tra le mura amicheL’Aquila. Mister Imbimbo dovràcompletamente inventarsi la for-mazione e fare i salti mortali perriuscire a mettere insieme undicigiocatori. Questo sia per le par-tenze che si sono registrate du-rante questo mercato, sia per igiocatori che sono stati posti aimargini della squadra per ‘insu-bordinazione’ e pertanto non di-sponibili, sia per gli infortunati.Mancheranno all’appello il por-tiere Iuliano, che peraltro devescontare una giornata di squali-fica, i difensori Altobello e Posil-lipo, i centrocampisti Piano eTriarico, e l’attaccante D’Anna: isei, come noto, si stanno alle-nando a parte, non avendo accet-tato il ridimensionamento econo-mico imposto dalla società. In piùsarà assente sicuramente Gian-nattasio, ancora alle prese con unproblema muscolare, mentre lecondizioni di Todino saranno va-lutate soltanto domenica mattinaalla vigilia dell’incontro. AncheCenciarelli non è al top dellaforma per un problema al ginoc-chio e i dubbi sul suo utilizzo sa-ranno sciolti prima del match. Seconsideriamo che non fanno piùparte del gruppo Quadri e Sivilla,ci rendiamo conto come la situa-zione sia quasi impossibile perl’allenatore campano. Quasi certo

l’esordio dei nuovi arrivati Bruno,Viscido e Mazza.

Tuttavia, nonostante le tanteproblematiche, i rossoblù si sonoallenati con intensità in settimanaper affrontare la ripresa del tor-neo. L’avversario di turno è tra ipiù ostici che potevano capitare.L’Aquila è la seconda forza delcampionato ed ha solo cinquepunti di distacco dalla capilistaPerugia. La squadra di Ianni ha40 punti in graduatoria, frutto di11 vittorie e 7 pareggi, solo 2 lesconfitte per gli abruzzesi. 23 i golfatti, mentre i soli 10 subiti fannode L’Aquila la miglior difesa delgirone B. Numeri spaventosi peruna formazione costruita per na-vigare nelle zone nobili della gra-duatoria, ma che sta andando ol-tre le più rosee previsioni. Fuoridalle mura amiche gli abruzzesihanno perso in una sola circo-stanza e domani cercheranno diconquistare l’intera posta in palio.Nella squadra di Ianni milita l’exrossoblù Walter Piccioni che halasciato un ottimo ricordo a Cam-pobasso.

Il match andrà in scena davantia pochi intimi, sia per le avversecondizioni meteorologiche, masoprattutto per il disamore cheormai regna intorno alla compa-gine del presidente Capone.

Sport20

07 gennaio 2012

Lega Pro - Seconda Divisione

Nella gara con L’Aquila dell’exPiccioni mancheranno i sei fuorirosa e l’infortunato Giannattasio:in dubbio Todino e Cenciarelli

Todino in dubbio:

si deciderà

domenica mattina

se rischiarlo

Dalle altre sedi. La dirigenza campana ha ringraziato il gruppo

Il mercato nel girone B

Paganese, la squadra si taglia gli stipendi

Il Neapolis prende PettinariGuerriero al Milazzo

La dirigenza della Paganese ha apprezzatogli sforzi fatti dalla squadra che ha deciso di ta-gliarsi gli ingaggi per non ridimensionare ilprogetto della conquista della promozione inPrima Divisione e a margine dell’allenamentodi giovedì pomeriggio Antonio Trapani, France-sco Marrazzo, Antonio Buccino e il direttoregenerale Cosimo D’Eboli hanno incontrato la

squadra e l’hanno ringraziata per l’importantedecisione presa.

Un atto dovuto dalla dirigenza azzurrostellatache ha voluto sottolineare la sua vicinanza agliuomini prima che ai calciatori, che hanno capitol’infelice periodo attraversato dalla società divia Albanese.

Resport.com

PROGRAMMA GARE E ARBITRI 22^ GIORNATA - GIRONE BGara Arbitro Assistente 1 Assistente 2

Perugia - Aversa N. Fanton Donini Cappello(Lodi) (Bergamo) (Busto Arsizio)

Milazzo - Chieti Cangiano Barbetta Petrillo(Napoli) (Albano Laziale) (Albano Laziale)

Arzanese - Fondi Reni Gori Sani(Pistoia) (Arezzo) (Empoli)

Ebolitana - Gavorrano Magnani Dioletta Bisbano(Frosinone) (Teramo) (Lanciano)

Aprilia - Giulianova Sacchi Mauro Petrone(Macerata) (Agropoli) (Potenza)

Campobasso - L’Aquila De Benedictis Tozzi Ernetti(Bari) (Ostia Lido) (Roma 2)

Catanzaro - Melfi Formato Ferraioli Monetta(Benevento) (Nocera Inf.) (Salerno)

Vibonese - Neapolis Colarossi Saia Ficarra(Roma 2) (Palermo) (Palermo)

Celano - Paganese Fabbri Servillo Grispigni(Ravenna) (Roma 1) (Roma 1)

Fano - Vigor Lamezia Illuzzi Bevere Lobozzo(Molfetta) (Foggia) (Foggia)

STATISTICHE

PT G V N P GF GS MI

24 20 7 5 8 20 23 -11

PT G V N P GF GS MI

40 20 11 7 2 23 10 -2

CAMPOBASSO CAMPOBASSO (2 pt di penalizzazione)(2 pt di penalizzazione)

L’AQUILAL’AQUILA

Ad arbitrare la gara tra Campo-basso e L’Aquila sarà il sig. De Be-nedictis di Bari, coadiuvato daTozzi di Ostia Lido e Ernetti diRoma 2. dim

Campobasso con gli uomini contatinel match di domani

La società Neapolis s.r.l. comu-nica l’ufficialità del prestito gra-tuito sino al 30 giugno 2012 del cal-ciatore Simone Pettinari.L’estremo difensore di proprietàdell’Avellino ha trovato l’accordo esarà disponibile già dalla trasfertadi Vibo Valentia.

La Ss Milazzo comunica tramiteuna nota ufficiale di aver acquisitoil diritto ad usufruire delle presta-zioni sportive del calciatore MarcoGuerriera (classe 1992). Il centro-campista neo rossoblù è cresciutonelle giovanili del Catania e giungenella città del Capo a titolo defini-tivo. Guerriera, da qualche setti-mana aggregato alla comitiva ma-

mertina, è disponibile già a partiredalla gara di domenica con ilChieti.

La Paganese Calcio 1926 s.r.l. co-munica tramite una nota ufficialeche il difensore Giuseppe Rinaldi(32) è stato trasferito al Fondi,dopo aver collezionato 14 presenzecon la maglia azzurrostellata inquesta prima parte del campio-nato.

La Vigor Lamezia annuncia tra-mite una nota ufficiale di essersiassicurata le prestazioni sportivedel difensore Gabriele Franchino(20). Il giovane di proprietà del To-rino ha disputato il girone di an-data tra le fila del Melfi.

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Per l’Atletico Trivento il nuovo anno ini-zierà con la difficile trasferta di San Bene-detto del Tronto. Contro la Samb la squadradi Massimo Agovino cercherà di dare conti-nuità ai risultati positivi ottenuti nel gironedi andata lontano da casa, dove il team gial-loblù si espresso al meglio come confermaanche il diesse del club gialloblù Davide Teti:“La Samb ha trovato la giusta quadratura edelle prime quattro è la squadra che al mo-mento ha il miglior ruolino di marcia. Da partenostra cercheremo di dare seguito a quanto dibuono fatto in trasferta fino a questo momentovisto che il nostro torneo fuori casa è decisa-mente di un altro passo”. Il girone d’andataper il Trivento si è concluso con un buonquinto posto anche se resta un po’ di amaroin bocca per qualche punto perso per strada:“Penso che mantenendoci bassi abbiamo la-sciato per strada sei-sette punti. Nonostantetutto la posizione di classifica è quella che vo-levamo. Attualmente abbiamo davanti squadreche hanno speso più di noi. Penso, ad esempio,al San Nicolò che ci ha battuto in casa perchéa venti minuti dalla fine la partita era chiusa,poi la successiva a Miglianico che era pratica-mente fatta e abbiamo preso gol al 95’. Eranocinque punti in più che ci facevano stare piùche bene. Il rammarico non è la posizione cheoccupiamo ma il distacco che abbiamo dallealtre quattro. Distacco divenuto abbastanzaimportante. Abbiamo affrontato le squadre checi precedono in graduatoria e non siamo riu-sciti a vincere nessuna partita, nonostante,escludendo il secondo tempo contro la Civita-novese, non abbiamo demeritato con nessuno,anzi. Con il Teramo e la Sambenedetteseavremmo meritato qualcosa di più”.

Sport21

07 gennaio 2012

L’Olympia Agnonese si prepara per la prima gara del2012 che coincide con la prima trasferta del nuovo anno.Nel match che inaugurerà il girone di ritorno la squadradi Corrado Urbano affronterà la matricola San Nicolò. Igranata, che hanno chiuso il girone d’andata con la ro-tonda vittoria per 5-0 conquistata al Civitelle contro ilReal Rimini, sono intenzionati ad allungare la serie posi-tiva e soprattutto a ripartire con il piede giusto. La primaparte di campionato si è conclusa in maniera abbastanzapositiva e per il tecnico degli alto molisani, la partenza conil freno a mano tirato ha condizionato l’avvio di stagione:“Ci è mancata un po’ di continuità sotto il profilo dei risultatima questo è dipeso principalmente dall’assenza frequente,nella prima parte del girone d’andata, di giocatori impor-tanti a causa di infortuni vari. Nella parte finale abbiamotrovato i giusti equilibri, sono arrivati risultati importanti equesto ci ha permesso di risalire la classifica”.

Al di là di questo però l’Olympia Agnonese può ritenersipiù che soddisfatta di come stanno andando le cose, del restol’obiettivo prioritario dei granata resta la salvezza e lasquadra di Urbano ha dimostrato di avere tutte le carte inregola per poter centrare il traguardo: “Siamo a 24 punti ot-tenuti in 17 partite, sei punti sopra la zona play out che noidobbiamo sempre tener ben presente. Stiamo avendo unruolino di marcia più che positivo per le nostre aspettativedi salvezza diretta”.

All’orizzonte c’è la trasferta teramana di San Nicolò.Una partita che rievoca ricordi non troppo piacevoli: “E’una partita particolare per noi: ricorderete tutti la prima dicampionato disastrosa dell’Agnonese. Abbiamo avuto unapproccio sbagliatissimo alla gara, prendemmo quattro golnei primi ventitrè minuti. Ci teniamo a riscattarci e a ripren-derci quei tre punti che perdemmo per demerito nostro”.

ANPA

Agnonese, voglia di riscatto

Trivento, occhio alla Samb

Calcio serie D

Urbano: “E’ una partita particolare per noi: impossibile dimenticare quei 23 minuti di folliaProveremo a riprenderci quei punti persi per demeriti nostri”

Il diesse Teti: “Delle prime quattro è la squadra che al momento ha il miglior ruolino di marcia”

Il trainer granata Corrado Urbano (foto azzi)

Santegidiese-Riccione Robilotta di Sala Consilina

Sambenedettese-A.Trivento Andreini di Forlì

R.C. Angolana-Ancona Del Rosso di Molfetta

Miglianico-Recanatese Mazzei di Brindisi

Real Rimini-V. Pesaro Zanonato di Vicenza

Jesina-L.Canistro Perotti di Legnano

Civitanovese-Teramo Lazzeri di Arezzo

San Nicolò-O.Agnonese Gozzi di Siena

Isernia-Atessa Val di Sangro Marchese di Cosenza

ARBITRI 18^ GIORNATA GIRONE F

Curiosità

Dopo la Serie A TIM, anche la Lega Nazionale Dilettantisbarca su Facebook grazie a TIM, il brand di telefonia mobiledi Telecom Italia. Dallo scorso 30 dicembre, un milione e 300mila tesserati, appassionati e tifosi avranno a disposizioneuna pagina social aperta, di larga condivisione, dove trovaretante informazioni relative alle 70 mila squadre protagonistedei 700 mila incontri a stagione della LND.

La pagina ospiterà news, informazioni sulle migliori squa-dre del mese per categoria, ritratti dedicati ai nuovi talenti,storie legate alla passione per il calcio, foto e interviste aiprotagonisti. Sarà uno spazio dedicato allo scambio di ideeregolato da una policy comportamentale improntata al fairplay e al rispetto reciproco, in modo che lo sport più amatodagli italiani possa essere sempre fonte di ispirazione, dia-logo e confronto, ma soprattutto luogo di valori positivi econdivisi.

Gli stessi principi che animano l'attività della Lega Nazio-nale Dilettanti, che rappresenta la base del calcio italiano.Telecom Italia è da sempre vicina con il suo brand TIM almondo dello sport e in particolare al gioco del calcio, che èparte integrante della cultura e della tradizione del Paese.

TIM è sponsor ufficiale della Lega Serie A e delle sue prin-cipali manifestazioni dal 1998.

La Lnd sbarca su Facebook

Page 22: Quotidiano - 7 Gennaio 2012

Sport22

07 gennaio 2012

Può apparire una magra consolazione rientrare dallatrasferta a Santa Croce con appena un punto dopo unavvio che vedeva i bianco azzurri di coach Gianniniavanti per 2-0. Ma, allo stesso tempo, è un’impresa cheha in parte sfatato il tabù del PalaParenti, impianto incui Isernia non è mai riuscita ha fare risultato. Un’Iser-nia concentratissima mette in difficoltà i padroni dicasa nel primo set (5-8/11-16/20-25). Nel secondo par-ziale le squadre s’inseguono punto a punto. Poi Iserniaaccelera con Nicola Sesto, prima abile a prendere unmuro su Snippe e poi ad andare a segno con un primotempo per il 25-23. Il finale sembrava più o meno dise-gnato, e invece i padroni di casa guidati da un Bertoliefficace al servizio, fanno partire la rimonta.Il terzo setsi chiude, infatti 25-18 per i lupi. Il match si rianima, laCicchetti Isernia lotta su ogni palla e non spreca nulla.Ogni set è giocato allo strenuo delle proprie possibilitàda parte di entrambe le compagini. 25-23 e 15-13 i ri-sultati degli ultimi due parziali. Questo giro di boa con-tinua a mettere in mostra una squadra diversa daquella dell’andata. Un sestetto che lotta con cuore egrinta e per cui ogni incontro è un po’ come una finale.

Domenica si torna in campo tra le mura del PalaFra-raccio, stavolta per affrontare la Sir Safety Perugia.Soddisfatto a metà il tecnico dei pentri Romano Gian-nini che con un po’ di rammarico ha commentato lagara in terra pisana: “C’è l’amaro in bocca per un’altrasconfitta. I ragazzi sono stati encomiabili, probabilmentenon si può chiedere di più. Dimostrano di essere consa-pevoli dei propri mezzi e di essere pronti a lottare su tuttii palloni e su ogni campo. Gli avversari erano nel nostrostesso stato psicologico. Come noi, dovevano fare di tuttoper vincere e, in più, hanno sfruttato le risorse che ave-vano in panchina e che sono state fondamentali per vin-cere l’incontro.

Sono molto soddisfatto perché, dopo la sconfitta diAtripalda, la piccola pausa di San Silvestro mi ha fattovedere una squadra con il cuore e la voglia di recitare unruolo importante in questo campionato. È andato bene ilservizio: sette ace, fondamentale che sinora, in trasferta,non riusciva ad essere efficace. Una delle note positiveè stata anche la partenza del girone di ritorno con duepunti. Uno in più rispetto al girone di andata e questo la-scia ben sperare”.

Trasferta di quelle davvero “toste”per la Fonte del Benessere Isernia cheper la prima partita del 2012, undice-simo turno del girone di andata, saràospite questa sera, a partire dalle ore19.30, del New Volley Gricignano, ca-polista indiscussa del girone H delcampionato di serie B/2 femminile.

Con 26 punti in classifica, frutto diben nove vittorie ed una sola sconfitta,la compagine casertana, confermandole aspettative della vigilia, sta dispu-tando un torneo che la dovrebbe ve-dere alla fine (salvo sorprese ad oggiimpensabili) promossa direttamentein serie B/1.

Dal canto suo, la Fonte del Benes-sere è stata finora protagonista di unaprima parte di stagione altamente po-sitiva, come dimostra il quarto postoin graduatoria, con 21 punti, ottenutigrazie a sette vittorie su dieci incontri,ad una sola lunghezza dalla terzapiazza, quella che varrebbe l’accessoai play-off.

Anche se, in casa pentra tutti conti-nuano a ribadire “guardiamo sempre esoltanto alla salvezza che resta il no-stro obiettivo. Sarebbe pericoloso,oltre che inutile, fare voli pindarici –dice a nome di tutti il presidenteMauro De Toma – porci obiettivi che

sinceramente ci interessano poco onulla in questo momento”.

Ma una cosa è certa: che la Fonte delBenessere non andrà a Gricignano perfare da semplice “sparring-partner”.La squadra allenata da coach NelloCaliendo, infatti, scenderà in campoper rendere la vita difficile alla capo-lista, cercando, anzi, non avendo nullada perdere, di approfittare di quelliche potrebbero essere i momenti didebolezza delle avversarie, che sonoreduci, prima della sosta natalizia, diuna vittoria (ma solo al tie-break)contro il Vasto.

Peraltro, la prima partita dopo unalunga pausa nell’attività agonistica,spesso riserva sorprese e non è daescludere che, chi può giocare senzapressioni e tensioni del risultato atutti i costi, non possa approfittarne.

Caliendo avrà a disposizione tutto ilroster e dovrebbe schierare il solito“starting six” con Montemurro palleg-giatrice, Muzzo opposta, Tomassetti eFraraccio centrali, Ricciardi e Cassilischiacciatrici, Boffa libero, e conDakay, Salpietro, Santagata, Cutone,D’Aloiso e Ciao in panchina.

Ad arbitrare la coppia formata daFrancesco Aiello e Antonella Verra-scina, entrambi di Roma.

Volevate l’impresa? L’Olimpia esau-disce i desideri dei suoi tifosi e piazzaun colpo di quelli da far paura. Vinceread Atri è sicuramente un compito didifficile portata. Se a ciò aggiungiamoche il colpo gobbo è maturato con di-ciotto punti di scarto, allora ci si rendeconto che questa squadra sta diven-tando matura. Come piace al suo coachSabatelli ed all’intero staff tecnico. Di-fesa aggressiva, attacco preciso, per-centuali di tutto rispetto e voglia dicorrere e lottare.

Quando tutti questi elementi vengonoad unirsi, i risultati non possono essereche quelli maturati in Abruzzo. Alla vi-gilia dell’Epifania, i campobassani de-cidono di mandare in scena la partitaperfetta. Dopo un primo quarto moltoequilibrato chiusosi 20-22, nei secondidieci minuti avviene la metamorfosi. Ladifesa concede solo dieci punti ai locali,mentre dall’altra parte del campo il ca-nestro diventa grande come una vascada bagno. Il risultato di ciò è il 30-49con cui si va al riposo lungo. Nella ri-

presa, a differenza di quanto accadutoin altre circostanze, i molisani non su-biscono cali di concentrazione. Tutto ri-mane inalterato, anche se Atri trova conpiù facilità la retina. Ad ogni modo sigiunge all’ultimo quarto con l’Olimpiain vantaggio netto per 52-68. Gli ultimiminuti sono amministrati molto bene esenza tanti sussulti si chiude il matchsullo score di 70-88. Oltre alla provamagistrale di Elio Scotto, autore di 32punti, va segnalata la prestazione ma-iuscola di Giangiacomo De Vincenzoche ha messo a segno ben 19 punti.Tempo per festeggiare, comunque, nonce n’è.

Domani si ritorna in campo per unback to back stile NBA. Arriva la primadi ritorno e per l’Olimpia si materia-lizza la seconda trasferta consecutiva.Si viaggia verso Penne dove si troveràuna squadra con il coltello tra i denti.Servirà un’altra impresa per cogliere idue punti. Pensare di essere arrivatidopo il successo di Atri, significherebbeaver perso in partenza.

Fenice, solo un puntonella calza della befana

L’Effe Sport in casa della capolista Impresa dell’Olimpia ad Atri

Volley maschile serie A2.In vantaggio di due set

i pentri si sono fatti rimontareal tie break dal Santa Croce,

il tabù con i pisani è stato sfatato a metà

Volley femminile serie B2 Basket serie C regionale

Romano Giannini

Il presidente Mauro De Toma

Elio Scotto autore di 32 punti

Page 23: Quotidiano - 7 Gennaio 2012

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

* gr. 300 di pane bianco raffermo, * gr. 350 di spinaci lessati, * 2 uova, * latte, * gr. 100 di burro, * 2 cucchiai di farina e di pangrattato, * sale, pepe e noce moscata, * 1 spicchio d'aglio, * 1 cipolla piccola tritata, * parmigiano grattugiato.

In una terrina mettere a bagno nel latte il pane ta-gliato a dadini molto piccoli. Strizzare bene gli spinaciper togliere l'acqua di cottura, triturarli fini e soffrig-gerli in padella con l'aglio la cipolla e una noce diburro. Lasciarli insaporire quindi toglierli dal fuoco eaggiungerli al pane nella terrina. Unire le uova, il saleil pepe una spolverata di noce moscata, la farina e ilpangrattato. Impastare il tutto e con le mani bagnatepreparare i canederli, ne risulteranno una decina, chefaremo poi lessare a fuoco basso in acqua salata percirca 10/15 minuti. Dopo averli scolati sistemare i ca-nederli nei piatti e condirli con il burro fuso e il par-migiano grattugiato.

Canederli agli spinaci

Cancro - In questa giornata avretemolto da fare soprattutto se avete dagestire una famiglia, dei figli e proba-bilmente anche una casa. Le vostreazioni potrebbero riverberarsi sullevostre prossime relazioni, non solosentimentali ma anche affettive,quindi sarebbe opportuno tentareuna migliore organizzazione dei vostriimpegni.

Vergine - Le vostre abilità potrannocertamente essere apprezzate in que-sta giornata ma soltanto se avrete lapossibilità di metterle in atto. Qualchevolta non vi volete esporre per pauradi sbagliare qualcosa ma questa voltanon nessuno vi metterà i bastoni trale ruote e vi farà venire dubbi, quindipotrete andare dritti verso il vostroobiettivo.

Scorpione - Se avete delle attitudinitroppo spiccate a cacciarvi dei guai alloradovrete sicuramente cercare di tratte-nervi in questa giornata dal fare coseprive di senso che potrebbero alterarel'armonia dei vostri rapporti. Non pen-sate troppo a voi stessi in questo periodo,piuttosto cercate di riprendere in manotutte quelle questioni che sono andatemale per colpa della vostra impulsività.

Sagittario - Quando le persone intornoa voi vi dicono che potete osare di piùprobabilmente è perché si aspettano dipiù! Avete quindi campo libero in questagiornata e potrete davvero stupire tutticoloro che amate per non sentirvi maipiù dire" potevi fare di più". E' proprio lavostra occasione per dimostrare il vostroamore e la vostra dedizione nei confrontidi chi vi è riconoscente tutti i giorni.

Acquario - In questa giornata è pro-babile che qualcuno vi voglia confi-dare qualcosa ma che non siateesattamente in grado di sostenerequello che vi verrà detto. Tra l'altro lavostra situazione sentimentale po-trebbe essere alquanto in sospeso,quindi sarà bene risolvere le variequestioni una per volta e poi trovarela propria giusta dimensione!

Capricorno - Se sarete molto velocinelle vostre deduzioni in questa gior-nata sicuramente riuscirete a venire acapo della questione che vi sta fa-cendo perdere il sonno da un po' digiorni. La vostra concentrazione finoad oggi è stata molto scarsa, ma la ri-troverete improvvisamente quandocapirete che potete ottenere quelloche volete in un batter d'occhio.

Bilancia - Le esperienze che spessocondividete con le persone che aveteintorno di certo non possono essere alpari con quelle provate con le personeche amate. I vostri segreti potete con-fessarli soltanto a coloro che vi fannoprovare più sentimenti e anche senzasentirvi in colpa, poiché avrete sem-pre accanto qualcuno che vi appro-verà!

Leone - In questa giornata saretemolto soddisfatti dei vostri piani e so-prattutto sarete molto soddisfatti delvostro modo di affrontare le proble-matiche grazie all'organizzazione cheavete saputo dare a tutti i vostri impe-gni. Conciliare tutto non è mai sem-plice ma voi lo avete saputo fare congrande maestria e scaltrezza e ne ot-terrete presto i benefici.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - In questa giornata dovreste pro-vare ad usare i vostri sensi in modo tale daavere una percezione completa di quelloche vi sta accadendo intorno e non fermarvisoltanto all'apparenza. Dovreste innanzi-tutto cercare di fidarvi di coloro che vi sonovicino e poi dovreste anche cercare di ascol-tare. In questo modo potrete anche mante-nere il controllo senza per questo doveressere impulsivi.

Toro - Se state aspettando qualchenotizia che non vuole proprio arrivare,in questa giornata cercate di distrarvie soprattutto cercate di procedereoltre. Avete imparato con l'esperienzache attendere troppo intensamentequalcosa non fa altro che rallentarlo.Non siate troppo negativi, qualsiasicosa vi riservi il futuro la saprete ac-cettare!

Gemelli - Incoraggiate le persone chesono intorno a voi in questa giornatapoiché soltanto in questo modo trove-ranno il coraggio di fare un passo avantiverso di voi. Le idee possono anche nonessere delle migliori ma è importanteprovarci e soprattutto è importante pervoi tentare di approvare qualche voltaqueste idee. Le qualità altrui non pos-sono essere sottovalutate!

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoSILVESTRIVia Lazio, 10Tel. 0865.50789

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoCOMUNALE 3Via Toscana, 24Tel. 0874.65873

COMUNALE 1 (di appoggio)Via Calabria, 37Tel. 0874.483629

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoSPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - I vostri piani per la giornatapotrebbero essere un tantino cambiatidalle persone che vi amano e che pro-babilmente penseranno di farvi un fa-vore. Tuttavia potreste sempre cercaredi spiegare i motivi per i quali per voiè importante seguire e mantenere ivostri piani così come li avete organiz-zati. Apprezzeranno la vostra since-rità.

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:40 11:15 12:20 14:1114:15 15:5017:18 19:0317:40 19:3021:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0015:00 16:3916:17 17:5317:18 19:0318:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:52 08:5307:15 10:1408:33 11:4014:20 17:1917:01 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:1509:15 12:1314:08 17:2614:40 19:0017:08 20:4419:02 22:0020:08 22:55

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:3618:00 21:00

05:20 09:1512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0017:29 20:1519:30 22:25

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

Page 24: Quotidiano - 7 Gennaio 2012

L’Applicazione per iPhone e iPad di Quick

Reporter offre dei comodi strumenti per la

pubblicazione di informazioni. L’utente potrà

inviare alla piattaforma foto, video e registra-

zioni audio, così da poter offrire liberamente

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della notizia.

Sarà possibile inviare velocemente foto e

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pido mentre, dalla sezione Upload dell’Ap-

plicazione, sarà anche possibile prendere

appunti, creare dei veri e propri articoli cor-

redati da gallerie fotografiche e pianificare

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dividerle in singole domande per una pubbli-

cazione selettiva.

Quick Reporter è una piatta-

forma multicanale per la ge-

stione di una redazione

giornalistica. Grazie a questa

piattaforma i giornalisti, ma

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dere alle informazioni attraverso

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e in ogni situazione, anche in mo-

bilità.

Con Quick Reporter è possibile

ricevere notizie, correggerle e

pubblicarle su diverse fonti: Siti,

Blog, App, Social Network. La

struttura modulare della piatta-

forma Quick Reporter consente

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pubblicazione, in questo modo è

possibile diversificare l’informa-

zione ed essere sempre al passo

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porter l’utente può accedere

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