Quotidiano - 30 gennaio 2013

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ANNO IX - N° 23 - MERCOLEDÌ 30 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA L’Oscar del giorno a Filoteo Di Sandro Il Tapiro del giorno ad Alberto Alfieri POLITICA Presentata la lista del Pd per le regionali “La Regione deve cambiare passo” A PAG. 2 ECONOMIA Il settore del commercio chiede un accesso al credito facilitato A PAG. 4 POLITICA Per le liste escluse, gli sguardi si orientano sui ricorsi in Appello A PAG. 3 GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo assegniamo al- l'assessore regionale alla Sanità, Filo- teo Di Sandro. Sulla questione della bozza programmatica di piano sanitario del commissario Basso, ha detto con forza un no deciso al pari della Confe- renza programmatica chiamata ad esprimere il proprio giudizio sul docu- mento. L'assessore ha elencato punto per punto le criticità contenute nel Piano chiedendo a tutte le forze politi- che di dire no allo stesso perché va a le- dere le qualità del sistema molisano e distruggere quanto costruito negli anni. Il Tapiro del giorno lo diamo all'am- ministratore delegato dello Zuccherifi- cio del Molise, Alberto Alfieri. Dopo il trasferimento dei 27 dipendenti alla newco, i ritardi accumulati per la vendita dell'impianto oggi si aggiungo 15 altre unità lavorative ritenute dallo stesso "strutturalmente esuberanti". Così come gli avventizi che continuano a bussare alle porte della politica per avere chia- rezza mentre l'azienda ha pagato una società interinale, per oltre un milione di euro, per l'individuazione di chi dovesse avere contratti a tempo. C'è qualcosa che non va. PROPAGANDA ELETTORALE Comm. resp.: Stefano Di Traglia 24 - 25 febbraio PROPAGANDA ELETTORALE Comm. resp.: Stefano Di Traglia Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

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Quotidiano - 30 gennaio 2013

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ANNO IX - N° 23 - MERCOLEDÌ 30 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoa Filoteo Di Sandro

Il Tapiro del giornoad Alberto Alfieri

POLITICA

Presentatala lista del Pdper le regionali“La Regionedeve cambiarepasso”

A PAG. 2

ECONOMIA

Il settoredel commerciochiedeun accessoal creditofacilitato

A PAG. 4

POLITICA

Per le listeescluse, gli sguardisi orientanosui ricorsiin Appello

A PAG. 3

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo al-l'assessore regionale alla Sanità, Filo-teo Di Sandro. Sulla questione dellabozza programmatica di piano sanitariodel commissario Basso, ha detto conforza un no deciso al pari della Confe-renza programmatica chiamata adesprimere il proprio giudizio sul docu-mento. L'assessore ha elencato puntoper punto le criticità contenute nelPiano chiedendo a tutte le forze politi-che di dire no allo stesso perché va a le-dere le qualità del sistema molisano edistruggere quanto costruito negli anni.

Il Tapiro del giorno lo diamo all'am-ministratore delegato dello Zuccherifi-cio del Molise, Alberto Alfieri. Dopo iltrasferimento dei 27 dipendenti allanewco, i ritardi accumulati per la venditadell'impianto oggi si aggiungo 15 altreunità lavorative ritenute dallo stesso"strutturalmente esuberanti". Così comegli avventizi che continuano a bussarealle porte della politica per avere chia-rezza mentre l'azienda ha pagato unasocietà interinale, per oltre un milione dieuro, per l'individuazione di chi dovesseavere contratti a tempo. C'è qualcosache non va.

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Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844E-mail Redazione Campobasso: [email protected]: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]: Centro Offset Meridionale srl CasertaIl lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

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CAMPOBASSO. “Nel Mo-lise dobbiamo vincere, e vin-cere bene, per avere una mag-gioranza solida. La propostapolitica che portiamo in re-gione va ben oltre il centrosi-nistra: non dobbiamo solobattere il centrodestra, ma re-cuperare una fascia immensadi astensionismo". Così il se-gretario regionale del Pd, Da-nilo Leva alla presentazionedella lista del partito checorre per le regionali. "Il rin-novamento non ci limitiamo aprometterlo: abbiamo già co-minciato a farlo. Il rinnova-mento, l’innovazione non puòessere solo appannaggio deitecnici e dell’antipolitica. Lapolitica può rinnovarsi, esserecompetitiva e vincere ma solose non è arrogante". Il Partitodemocraticoritiene chetre pos-sono esserele paroleper questac a m p a g n ae l e t t o r a l e ."Tre paroleche corrispon-dono a treprovvedimentidraconiani: de-lega, partecipa-zione, traspa-renza. Delegaperché una regione che pre-tende di “fare tutto”, come se

fosse ungrande comune, diventa

inefficiente. Partecipazioneper chiudere la stagione in cui

il rapporto tra cittadini estato si materializza solocome scontro: entrol’anno si possono codi-ficare forme di colla-borazione in tutti icampi, a partire dalleinfrastrutture. Tra-sparenza vuol direopen data: tutto èonline, dai bilanci dei

gruppi consiliari agli attiamministrativi. Tutto questoavrà una ricaduta immediatasulle riforme che dovremofare, a partire dalla sussidia-

rietà: senzaun coinvol-g i m e n t odella so-cietà civilenella ge-stione deiservizi, lap u b b l i c aa m m i n i -s t r a z i o n enon ce lafa". Il climapolitico na-zionale sista incatti-vendo. Lo sinota anchea livello re-gionale. E la

risposta non è mancata. "Ilclima delle elezioni nazionalisi è incattivito perché è ingioco un confronto sui destinie i progetti politici in campo.Un duello fatto di battute an-che per nascondere le fragi-lità che stanno emergendo.Mario Monti, ad esempio, eraentrato in campo come possi-bile presidente del consiglioo probabile presidente dellaRepubblica, ma oggi mi pareche entrambi questi scenarisiano logorati. A livello regio-nale possiamo concentrarci

su questioni più concrete e ciauguriamo di poterlo fare no-nostante gli strali di qualchecandidato". Per il Pd, infine,la questione sanità resta unpunto fondamentale. Macome si risolve la contraddi-zione tra la riduzione dei costidella sanità, con la necessitàdi chiudere le strutture piùpiccole, e i bisogni delle co-munità locali? "Nella dram-matica situazione in cui versala sanità nel Molise, abbiamoun’opportunità da cogliere:dobbiamo redigere il pianosanitario regionale entrol’anno. Tornare alla spesapubblica “allegra” non si può,ma c’è da garantire il dirittoalla salute: la strada non èquella dei tagli lineari. Biso-gna combattere truffe e spre-chi, con la centrale unica degliacquisti, monitorando il rag-giungimento degli obiettividei dirigenti sanitari, to-gliendo alla politica l’esclusi-vità delle nomine. E poi biso-gna costruire una sanità chenon si fonda solo sugli ospe-dali: l’integrazione sociosani-taria – tra ospedali e strutturegestite dal volontariato – puòportare a risparmi di scalamolto importanti".

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L’intervento.

di Domenico Di Lisa*

Non esprimo giudizi sulla condannapenale che ha determinato la esclusionedi un candidato del listino di Frattura,e che potrebbe interessare anche altricandidati, ma aver ignorato la chiararichiesta di pulizia e di cambiamento,che sale dall’opinione pubblica, è unfatto gravissimo che dimostra come an-che nello schieramento che non ha alcuntitolo per definirsi “centrosinistra”, laquestione morale è una grande que-stione politica.

La questione morale resta l’emer-genza principale anche nel Molise ed è

intimamente legata a quella delle libertàe della democrazia, e perciò della poli-tica.

Delegare alla magistratura, come èavvenuto finora, oltre alla sanzione deireati anche la difesa dei valori e del-l’etica, è un errore che sottrae alle isti-tuzioni e ai partiti compiti propri di di-rezione politica e carica la magistraturadi compiti che non le competono.

E’ da troppo tempo che si teorizza laseparazione tra etica e politica. Ed i ri-sultati sono disastrosi. Non è immagi-nabile una politica disgiunta dall’etica

o addirittura una necessaria contrap-posizione tra le due.

E’ arrivato il momento che la politicafaccia la sua parte ed il suo corso, chechiami le cose per nome e cognome, cheabbia la volontà e la forza di emargi-nare coloro che usano la politica e leistituzioni per fini personali.

Il Molise vive una crisi economica esociale drammatica che solo una classepolitica fortemente legittimata, soprat-tutto dal punto di vista etico e morale,può affrontare e superare.

Il centrodestra è allo sbando totale ed

in pieno disfacimento ma quel coacervodi forze che non ha alcun titolo per de-finirsi “centrosinistra” riesce a fare an-che peggio di Iorio.

Dobbiamo essere capaci di produrreuna rottura e una forte discontinuitàcon il passato, che solo chi non ha par-tecipato alla gestione del potere di Mi-chele Iorio, può garantire.

Massimo Romano non solo non si èfatto coinvolgere ma ha combattuto aviso aperto quel sistema ed oggi èl’unico candidato che può proporsi perridare al Molise, e a quei tantissimi gio-vani che vedono il loro futuro ipotecato,speranza nel futuro.

La questione morale restala vera emergenza del Molise

Il Pd: “Non promettiamo il rinnovamento ma ci proponiamo di attuarlo”

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Fuori dai giochi anche Pdl, Comunisti italiani e la lista di Colella,tutti sul proporzionale di IserniaREGIONALI

Liste, la mannaiadei giudici

CAMPOBASSO. E’ una verae propria mannaia quella chesi è abbattuta sulle liste incompetizione per le immi-nenti elezioni regionali.

Dopo l’esclusione del Mo-vimento Cinque Stelle, Pro-getto Molise e GuerrieroSannita, tutte e tre sul pro-porzionale di Campobasso, igiudici di Isernia hannoestromesso altre tre liste: Pdl,Lavoro, Sport e Sociale e Co-munisti italiani. Riammesse,invece, le liste di Fare Molise,Udeur e Rialzati Molise , inseguito alla presentazionedella documentazione inte-grativa che ha reso possibilesanare i vizi riscontrati al-l’atto delle verifiche. I ricorsisono già partiti all’indirizzodella commissione regionale,alla Corte d’Appello ed in ul-tima istanza al Tar. Ma primadi avere una risposta certa i

partiti dovranno attendere lagiornata di domani per la de-cisione in Appello.

Una situazione di estremocaos quella che si è venuta adeterminare in Molise, chevede penalizzati entrambi glischieramenti. Il candidatodel centrodestra, Michele Io-rio, perde, salvo riammis-sione, due liste di peso:quella del Pdl di Isernia eProgetto Molise su Campo-basso, guidata dal consigliereregionale uscente Nico Ro-magnuolo. Paolo Frattura,candidato del centrosinistra,dovrà invece fare a menodella lista Guerriero sannitasu Campobasso e dei Comu-nisti italiani su Isernia e diotto candidati della lista Noi

per il Molise. Fuori anchel’unica lista, sul proporzio-nale di Isernia a sostegno delcandidato dell’ultim’ora, Ca-millo Colella.

Il Movimento Cinque Stelleperde l’unica lista, sul pro-porzionale di Campobasso, asostegno del candidato allapresidenza della Regione,Antonio Federico. In unclima così incerto la campa-gna elettorale stenta a decol-lare. Il quadro definitivo re-lativo ai partiti ed alle listeche saranno in corsa si avràsolo la prossima settimana,quando i giudici si pronun-ceranno in via definitivasull’ammissione o meno deiricorsi presentati dagliesclusi.

Alla fine una considera-zione va fatta: possibile chela recente esperienza del-l’annullamento delle elezioninon abbia insegnato nulla?Possibile che vengano ancorae puntualmente commessi glistessi errori all’atto della rac-colta delle firme o nella pre-sentazione delle liste? Sitratta di errori che costanocaro ai singoli candidati e so-prattutto ai partiti che, come

in questa tornata elettoraleresteranno fuori dai giochi.

Una maggiore attenzioneda parte dei delegati dei par-titi ma anche da chi è chia-mato ad autenticare le can-didature eviterebbesituazioni come quella che sista verificando in queste orein Molise. La politica è lette-ralmente nel caos e gli elet-tori sono sempre più diso-rientati.

I ricorsi sono partiti: domani l’Appello

poi ultima chiamata, il Tar

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CAMPOBASSO. L’urlo lan-ciato dalla associazioni di cate-goria nei giorni scorsi, in pienacampagna elettorale, disegnauna situazione disastrosa per ilsettore del commercio, alleprese con una crisi devastanteche mette a repentaglio decinee decine di piccole imprese e difamiglie molisane. Nel capo-luogo regionale sono ormai tan-tissime le attività chiuse, mentreil cartello vendesi o affittasi èben visibile sulle vetrine di al-trettanti locali anche in pieno

centro cittadino. Sulla sola por-zione di Via Mazzini che va dallacaserma dei carabinieri all’edi-ficio della Banca d’Italia insi-stono una decina di locali vuotidi cui ben due ristoranti, stessodegrado anche nella storica ViaMarconi: un cartina al tornasoledi una città che non ha saputoreagire e programmare inter-venti per risollevare il centrostorico e murattiano, consen-tendo di recuperare e rilanciarel’economia cittadina. Del restoè notizia di questi giorni della

chiusura, dopo quasi cinquantaanni, della distribuzione di unmarchio come Galbani a Cam-pobasso. Sembra essersi chiusoanche il dibattito riguardanteuna riutilizzazione moderna edefficace del vecchio mercato co-perto, così come quello sullapossibile costruzione di una gal-leria al coperto su alcune stradedel centro cittadino, mentre siresta in attesa perenne dellaconclusione della vicenda legataal terminal degli autobus e ai la-vori relativi al tunnel pedonaletra lo stesso terminal ed il centrocittadino. Il tema degli interventidi riqualificazione urbana e delpatrimonio immobiliare pub-blico e privato nonché un im-piego efficace delle risorse deifondi strutturali europei e delPiano nazionale delle Città rap-

presentano linee strategicheinevitabili per affrontare unacrisi congiunturale come quellache viviamo.

I dati espressi nel corso del-l’incontro tenutosi l’altro ieri aCampobasso per la Giornata dimobilitazione nazionale indettada Rete Imprese Italia (la siglache riunisce sotto lo stesso tettoCasartigiani, CNA, Confartigia-nato, Confcommercio e Confe-sercenti) parlano chiaro: dimi-nuisce la popolazione residente(-2776 unità tra 2007 e 2011),calano gli occupati (-5000 tra2007 e 2011), così come il tassodi disoccupazione sale al 9,9%(nel 2007 era all’8,1%) mentre lapressione fiscale per famiglie eimprese è al massimo, grazieanche alla situazione debitorianel campo sanitario.

Secondo il Presidente PaoloSpina il rilancio dell’impresa inMolise può avvenire solo attra-verso l’attuazione di quattropunti essenziali: il rifinanzia-mento dell’Artigiancassa e delsistema dei Confidi (per facili-tare l’accesso al credito, verapiaga per le Pmi molisane e nonsolo), la rivisitazione della leggeregionale sul Commercio (perrivedere soprattutto gli equilibritra piccola e grande distribu-zione) e infine la realizzazionedi un vero e proprio programmaeconomico di sviluppo per il tu-rismo della nostra regione. Suquesti temi si dovrà discuteredurante i giorni di questa cam-pagna elettorale affinché si tro-vino soluzioni vere e progetticoncreti per poter guardare alfuturo con rinnovato vigore.

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La replica.

CAMPOBASSO. “Sacrificare chi puòliberare oggi il Molise da una pesantecappa clientelare e consociativa invirtù di una presunta «ragion di stato»fa un pesante torto al territorio”. Arrivadirettamente da Napoli la risposta aDe Lellis in una nota del referente re-gionale del Movimento ArancioneAlessandro Di Rienzo. “De Lellis e isuoi compagni di viaggio hanno tuttala nostra stima, ma arrogarsi l'esclu-sività di rappresentare i movimenti ele loro ragioni in genere produce unsolo risultato: quello di ritrovarsi conun pugno di mosche in mano. Nel li-stino maggioritario come nel propor-zionale di Massimo Romano ci sonopersone che forniscono assolute ga-ranzie sulla centralità nella prossimaazione amministrativa dei beni co-muni e della questione ambientale.

Penso a Paolo Marinucci che a Termoliha condotto importanti battagli anti-nucleariste, in favore dei migranti eper l'acqua pubblica; o a Michele Du-rante primo firmatario in consiglio co-munale a Campobasso di una deliberache riconosce l'acqua pubblica comebene comune e patrimonio dell'Uma-nità. Saper associare queste vertenzenazionali e locali con chi, sul territorio,lotta per un giusto impiego in tempodi crisi della spesa pubblica, penso aDomenica Di Lisa, significa vantareuna proposta politica rivoluzionaria e

in grado di impattare decisamente suuna realtà altrimenti desolante. Il datoemergente di questa competizionemolisana è che Frattura e Iorio sonoassolutamente sovrapponibili, comeun animale bicefalo garantiscono convolti apparentemente diversi la me-desima proposta amministrativa. Ap-poggiamo con decisione Massimo Ro-mano perché ci piacciono le battaglieche possono cambiare in maniera de-terminante una realtà che non ci piace,la mera testimonianza non fa parte delnostro dna politico ed esistenziale”.

Di Rienzo a De Lellis: “La meratestimonianza non fa parte del nostro Dna politico”Il referente regionale degli Arancioni rispondeal candidato di Rivoluzione Democratica

La Confcommercio sfida la politica

Care Cittadine e cari Cittadini, si av-vicina una data importante per la nostraItalia e per la nostra Regione. Le pros-sime elezioni regionali segnano un mo-mento importante di esercizio di demo-crazia ed impongono a tutti di utilizzareresponsabilmente il proprio diritto-do-

vere di voto. Occorre dunque scegliere!In ogni lista vi sono persone degne diconsiderazione, che ben possono costi-tuire un valido punto di riferimento peril Cittadino. Non bisogna però, nei con-fronti dell’altro, assumere senza titolo laveste di Giudice, ognuno invece deve in-

nanzitutto riflettere sulle proprie azionie, con spirito critico, determinarsi conequilibrio. Non abbiate paura! La sceltaelettorale che andrete ad effettuare, segiusta e ponderata, sarà solo espressionedi donne e uomini LIBERI!

Nunzia Lattanzio

Non abbiate paura!Lettera aperta.

Accesso al credito, legge regionale e politiche del turismo

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CAMPOBASSO. La Confe-renza Permanente per la Pro-grammazione sanitaria e socio-sanitaria regionale, chiamata adesprimere il proprio parere sulProgetto di Piano Sanitario ela-borato dal Commissario ad Actadott. Basso, ha espresso parerenegativo sullo stesso. La Confe-renza, che vede tra i suoi com-ponenti esponenti delle Istitu-zioni provinciali e del mondo delvolontariato, ha avuto modo divisionare il Piano Sanitario ela-borato ed ha raccolto i vari con-tributi provenienti dalle Istitu-zioni e dagli attori operanti sulterritorio che hanno evidenziatoalcune problematiche nella pro-grammazione dei servizi di po-litica sanitaria prevista dal do-cumento.

"Ho ritenuto di fondamentaleimportanza rappresentare, an-che in seno alla Conferenza per-manente, una netta posizione dicontrarietà rispetto alla “BozzaBasso” che, di fatto, sferra uncolpo mortale alla sanità pub-blica regionale". Così l'assessoreregionale alla Sanità, Filoteo DiSandro. "Le linee programmati-che indicate nel documento nonsono, infatti, adeguate a fornireuna risposta efficace ed effi-

ciente alle esigenze di assistenzadel nostro territorio regionale,anzi rischiano di comprometterela corretta erogazione dei livelliessenziali di assistenza". Di San-dro, poi, ha messo in evidenzale maggiori criticità del piano.La definizione della rete ospe-daliera basata su un taglio co-spicuo di posti letto realizzatoprevalentemente presso le strut-ture pubbliche; il depotenzia-mento dei Presidii Ospedalieri“Cardarelli” di Campobasso e“San Timoteo” di Termoli; losvuotamento dei presidi ospe-dalieri di Venafro e di Larino conla relativa perdita del patrimoniodi professionalità e specializza-zione rispetto ad alcune disci-pline; la sostanziale riduzionedel presidio ospedaliero diAgnone che lascia l’area dell’altoMolise priva di una efficace as-sistenza; una “Rete dell’Emer-genza Urgenza” che pone al cen-tro dell’organizzazione l’utilizzodell’elisoccorso non eviden-ziando, invece, l’organizzazione

sul territorio di interventi effi-caci per far fronte ad emergenzecome quelle dell’infarto e del-l’ictus; una drastica riduzionedelle sedi di guardia medica conconseguente penalizzazionedelle aree marginali; interventidi edilizia sanitaria che risultanosproporzionati ed anacronistici(si veda ad esempio la costru-zione del nuovo ospedale diAgnone). "Ma questi sono soloquelli più importanti e macro-scopici. In seno alla Conferenzaho ritenuto, infatti, di dover an-che porre maggiore attenzionealla metodologia operativa delCommissario che, ignorandocompletamente il dovere di lealecollaborazione e di condivisionedelle scelte di programmazioneregionale, ha redatto il Progettodi Piano senza fornire informa-zioni né al Presidente della Re-gione, né all’Assessore alla Sa-nità, né al Consiglio Regionale.Alla luce di queste oggettive epalesi difficoltà e problematicheho chiesto, alla Conferenza, non

solo di fornire un parere nega-tivo rispetto al documento pre-sentato ma di voler anche inter-cedere presso i Ministeriaffiancanti affinché non si pro-ceda all’approvazione dellabozza trasmessa dal Commissa-rio Basso in quelle sedi romane".Per questo, Di Sandro ha riba-dito che è necessario elaborareun nuovo Piano che sia effetti-vamente disegnato sulla basedelle esigenze di assistenza re-gionale e che sia, al tempostesso, sostenibile sotto il profilofinanziario. "Non si può pensare,inoltre, di prescindere dalla con-divisione di un atto di program-mazione tanto importante congli Organi istituzionali regionali- ha chiuso Di Sandro - nono-stante il commissariamento, per-ché questi ultimi sono rappre-sentativi di un territorio e dispecifiche necessità che nonpossono essere ignorate solo inragione di calcoli matematici ef-fettuati nel chiuso di una stanzada tecnici romani".

di Domenico Uliano*

La Medicina del Territorio è stato dettopiù volte “consentirà di eliminare l'eccessodi domande inappropriate, che pure esiste,e di erogare le prestazioni efficaci per ga-rantire i livelli essenziali di assistenza. Perfare ciò il problema non può essere af-frontato solo sul versante quantitativodella organizzazione dell'offerta, ma deveconiugare adeguate strategie di governodella domanda in base all'applicazione dirigorosi criteri sia di appropriatezza chedi urgenza delle prestazioni.”

Spostare dunque risorse dall’Ospedaleal Territorio avrebbe dovuto consentire ilraggiungimento di positivi obiettivi, cor-relati alla velocità ed alla adeguatezzadelle risposte sanitarie sempre più vicineal percorso di vita delle Persone. Da qui lastrutturazione dei Distretti e l’attuale retedi strutture esistenti in Regione. Provandoperò a porci semplici domande, come adesempio quale sia la lista di attesa per unavisita specialistica o per una risonanzamagnetica, ci si imbatte in un lungo pere-grinare che può richiedere molti mesi diattesa se non la inutilità del referto spe-cialistico, visto il lasso di tempo necessarioper espletare la prestazione.

Provare poi ad avere un presidio comeausilii, ortesi o protesi può significare es-sere soggetti a spostamenti tra un ufficioe l’altro in attesa della firma di un auto-rizzatore, spesso senza formazione spe-cifica nel settore specialistico. Siamo cioèvincolati ad un sistema basato su una lo-gica prescrittiva e autorizzativa vecchio eantiscientifico che valorizza più spesso leappartenenze che le competenze.

Un sistema morente nelle pastoie buro-

cratiche, nelle disattenzioni, legato solo asigle, inventate per coprire vuoti di per-corsi, senza indicatori e con scarsi conte-nuti, spesso gestiti dai soliti noti che traun Progetto e l’altro trovano sempre ilmodo di galleggiare beati.

La Medicina del territorio invece, a li-vello nazionale, sta giustamente semprepiù affermandosi come parte determinantedei percorsi di cura, spesso iniziati a livelloospedaliero. In un recente incontro, a Bu-dapest nel mese di maggio del 2011, i Mi-nistri della sanità della Comunità Europeahanno ribadito l’interesse di tutte le na-zioni della CE ad implementare i percorsiterritoriali in ambito di ricerca della salutee di una migliore qualità di vita.

In riabilitazione, ad esempio, Ospedalee territorio sono due entità operative bendiverse, ma che si devono integrare avendocome obiettivo comune il recupero migliorepossibile dalle condizioni di disabilità edil miglioramento conseguente della qualitàdi vita della persona disabile e dei caregi-vers, nonchè l’attenzione alle potenzialitàdi partecipazione. In pratica devono essereun continuum operativo per la presa incarico longitudinale della persona disabile,rappresentando in questo modo un mo-dello operativo valido ed efficace per tuttele esigenze di presa in carico.

L’ambito territoriale diventa il luogo pri-vilegiato per l’intervento sulle componentiambientali e sui fattori personali (ICF).Infatti a completamento dei progetti ria-bilitativi individuali bisogna proseguirel’intervento finalizzato alla realizzazionedell’integrazione e dell’inclusione sociale.

Tenendo presente che la Riabilitazioneva quanto più possibile avvicinata all’am-biente di vita della persona disabile pro-prio per consentire la massima parteci-patività. La logica in cui bisognerebbemuoversi anche in Molise, assai diversada quella perseguita sino ad ora, è una“logica di risposta sistemica ed unitariaalla complessità “ ovvero è il sistema sani-tario che prende in carico il sistema per-sona .

Questo diventa anche uno scenario utilea determinare una integrazione professio-nale tra le strutture pubbliche e private, inaccordo con le cure primarie e con la retespecialistica territoriale, tenendo presente,come filosofia operativa, che una buonaconsegna al territorio di una persona sta-bilizzata, si ottiene iniziando a lavorarebene e con visione prospettica e predittivadegli esiti fin dal suo ingresso in ProntoSoccorso o nella Unità di degenza.

Tutte le azioni devono essere improntatea sostituire gradualmente i concetti di pre-stazione e trattamento con quelli di pro-cesso, presa in carico, esito e misurazionedei risultati ottenuti, inserendo tutto all’in-terno di un percorso assistenziale inte-grato di continuità delle cure, basandosisulla valutazione multidimensionale sani-taria e sociale, reale e non solo cartacea,centrata sulla persona e non sulla patolo-gia ed avendo il progetto individuale divita come fondamento per il percorso spe-cifico.

Abbiamo invece in essere situazioni chead esempio per l’erogazione di un presidio,come ausili o addirittura di un banale ca-

tetere si arriva a creare un attesa insoste-nibile, con la richiesta di acquisire ulteriorivisite specialistiche, rispetto a problemi disalute perfettamente conosciuti e stabiliz-zati che aspettano solo una firma autoriz-zativa.

Ed ancora si pone il tema di compren-dere quali siano stati, un questi anni i cri-teri che hanno portato a costruire una reteterritoriale di fornitori di prestazioni cosìdisarmonica e soprattutto con quali criterisiano stati assegnati budget milionari astrutture nate ed accreditate in un solcolpo, mentre altre sono state tenute fuorida ogni contrattazione perché forse estra-nee al sistema, pur essendo nella condi-zione di ben erogare assistenza e di benfornire risposte ai cittadini.

La verità è che bisogna uscire da unalogica prescrittiva e qualche volta vessa-toria, ed entrare in un sistema di realepresa in carico dei bisogni.

Il Distretto in questo senso dovrà rap-presentare uno strumento in più di facili-tazione e di raccordo con l’Ospedale e lealtre Agenzie sociali, superando l’attualeimpressione, che allo stato è sempre piùuna certezza, di essere diventato un luogodi incursione e spesso violento della poli-tica, dove inserire consiglieri comunali oregionali trombati, famigliari ed amicinuovi o ex, ma rigorosamente fedelissimidel capo.

E’ questo un tema vitale di cui si do-vranno far carico necessariamente i futuriamministratori regionali, ponendo al cen-tro del dibattito la legalità , ma soprattuttopersone competenti e formate.

*Segretario Nazionale SocietàScientifica SIMFER

L’intervento. Medicina del territorio o “la Medicina della politica”?

“Il piano Basso sferra un colpomortale al sistema sanitario”

Il fatto.L’assessore

regionalealla Sanità,

Filoteo Di Sandro indica i punti

critici e negatividel documento

del commissario

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TERMOLI. “Dietro richiestadell’amministratore della societàdi dover procedere ad una ridu-zione di personale interessanten.15 unità lavorative divenutestrutturalmente esuberanti ri-spetto alle esigenze organizzativee produttive dell’azienda”. Cos’ silegge in una lettera che i commis-sari giudiziali Mileti e Musacchiohanno inviato alle organizzazionisindacali. In attesa delle risul-tanze del tavolo tecnico oggi inPrefettura Campobasso sullaquestione Zuccherificio, le orga-nizzazioni sindacali agro-indu-striali si dicono pronte a unanuova protesta. L’aver appresocirca un cambio di rotta stabilitoin azienda per i tempi di cessionedella vecchia Spa, in adesione alconcordato preventivo omologatodal tribunale di Larino, potrebbespingere le parti sociali a entrareufficialmente in agitazione.

Quattro (da ieri) i giorni ditempo concessi alla giunta regio-nale per convocare le parti e farrispettare gli accordi sottoscritti

tra il luglio e l’ottobre scorso. Unadecisa presa di posizione assuntadalle segreterie nazionali di Fai-Cisl (Risso e Savignano), dellaFlai-Cgil (Ronconi) e della Uila(Talamo). In una nota indirizzataal governatore Michele Iorio, al-l’assessore al Bilancio GianfrancoVitagliano, al giudice delle Ese-cuzioni Cleonice Cordisco, alcommissario giudiziale MirellaMileti e all’amministratore dele-gato Alberto Alfieri le tre siglerinnovano l’invito a rispettarel’intesa e a non procrastinare lavendita degli asset. “Lo scorso 24gennaio si sono incontrati local-mente le parti per determinare inecessari accordi sui criteri da in-dividuare per accompagnare i la-voratori al requisito pensionisticoattraverso gli ammortizzatori so-ciali – ribadiscono i segretari na-zionali - tale necessaria intesa èvenuta meno per dissensi che sisono determinati tra gli interlo-cutori della gestione del concor-dato preventivo e l'amministra-tore delegato della Newco.

Bisogna inoltre evidenziare chenon sciogliere il nodo dei tempiper la realizzazione del bando divendita dell'attività produttivadello zuccherificio, determina unasituazione di grande incertezzaper gli operatori economici cheruotano intorno all'attività dellozuccherificio del Molise. I lavora-tori coinvolti, i produttori di bar-babietola, non vanno assoluta-mente messi in una condizione diprecarietà e di mancanza di pro-spettiva. Per questi motivi rite-niamo che la Giunta Regionaledel Molise, garante degli accordisindacali sottoscritti tra le parti,si faccia promotrice della convo-cazione urgente delle parti perdeterminare le intese necessariee avere chiaro la tempistica del-l'operazione di vendita dello zuc-cherificio". Da qui le organizza-zioni sindacali valuteranno tuttele iniziative opportune per rimuo-vere gli ostacoli, l'eccesso di bu-rocrazia, nonché, una buona dosedi insensibilità nei confronti delmondo del lavoro.

La situazione dello Zuccherificio è da molto temposotto la lente di ingrandimento dei mass media e dell’opi-nione pubblica.

Ci sono alcuni punti che vanno fissati come i più im-portanti.

1) I dipendenti della newco al rientro dalle ferie nataliziesvolgono l’orario di 6 ore + 2 di ferie. Il tutto per nonmettere in cassa integrazione l’intera fab-brica. Chi non conosce l’ambiente saccarifero sa benis-simo che in questo periodo la fabbrica dovrebbe comin-ciare ad essere manutenzionata per la prossima campagnasaccarifera.

2) I rapporti ormai logorati tra l’amm. Alfieri e il com-missario Mileti non aiutano la situazione dello stabili-mento.

3) Il commissario Mileti è per un rinvio a dopo la cam-pagna per la vendita dello Zuccherificio, mentre Alfierivuole vendere entro primavera per incassare denaro li-quido e preparare ottimamente la manutenzione di fab-brica, manutenzione che negli ultimi anni è stata fatta inmaniera sufficiente.

4) Come mai il commissario Mileti vuolerimandare a ottobre/novembre la venditadello Zuccherificio?

5) La mancanza di liquidità è un fatto gravissimo, cisono soldi fino ad aprile, dopodichè le retri-buzioni non potranno essere pagate, la newcogià sta anticipando la cassa integrazione ai lavoratori inesubero.

6) Ci sono i soldi per la mobilità incentivata per i lavo-ratori della newco e quelli della vecchia S.p.A.?

7) E’ inammissibile che con impiegati a casa perché incassa integrazione, visto che Alfieri disse che nello Zuc-cherificio lavoravano troppi impiegati, a gennaio un ope-raio nonché membro delle RSU aziendale è stato spo-stato negli uffici a fare l’impiegato.

8) Come mai con tutta questa carenza di li-quidità è stato rinnovato il contratto alla Tem-pogest? Per quanto tempo? E con quale cifra?

9) Concludendo: la Mileti viene pagata, ilcommissario giudiziale anche, la Tempogestanche. Chi paga?

10) Cosa scandalosa è vedere che l’azienda LIFE-IN S.p.A., l’agenzia interinale voluta da Alfieriper le assunzioni stagionali durante la cam-pagna saccarifera 2012 ha fatturato la bel-lezza di 1.200.000,00 € (un milione e duecentomilaeuro). In 40 anni le assunzioni durante il periodo di pro-duzione venivano fatte dall’ufficio personale dello Zuc-cherificio. C’era veramente bisogno di questa agenzia, chefra l’altro faceva assunzioni anche per tre/quattro giorni?

11) Il dott. Monsignore che non si sa cosa abbiafatto durante i pochi mesi che è stato allo Zuccherificioha fatturato la bellezza di 500.000,00 € (cin-quecentomila euro).

12) L’opinione pubblica ed i politici che hanno volutotale gestione, devono rendere conto ai 27 cassintegrati,come se il problema fosse di 27 padri di famiglia.

La questione. Altre15 unità lavorative ritenute

in sovrannumerodall’amministratore

Il caso. I sindacati prontialla mobilitazione mentrei 27 operai della newcotemono per il futuro

Zuccherificio,un tavolo tecnicoper sfatare la morte

LA SITUAZIONE

I troppi interrogatividi una vicenda a grosso rischio

Page 8: Quotidiano - 30 gennaio 2013

Campobasso8

30 gennaio 2013

CAMPOBASSO. Sulla que-stione degli operai forestali èil rappresentante dei Cobas,Maria Luisa Di Bianco, a sot-tolineare alcuni aspetti dellaquestione anche alla luce diquanto da noi scritto nell'edi-zione di ieri. "Ho appena lettola notizia sul quotidiano dioggi, riferita ai forestali. Essaè imprecisa, in quanto i lavo-ratori sono impegnati per 151gg. l'anno e non 51.

L'inquadramento è ben al-tra cosa dalla stabilizzazionepiù volte rivendicata dai la-voratori. I termini per la ria-pertura della graduatoriaprossima a scadere, porteràdopo anni e denunce varie,finalmente alla pubblica-zione di un elenco traspa-rente e chiaro al quale tuttipotranno fare riferimento.Inoltre l'Assessorato ha fattosua la richiesta delle organiz-zazioni sindacali e forte-mente voluta dall'O.S. CO-BAS della gestione anchedell'antincendio, evitando ri-chieste nominative al di fuori

dei criteri di correttezza etrasparenza fatti dalla Prote-zione Civile.

Pertanto siamo a chiederViche la notizia di oggi vadarettificata e che se si vuole

approfondire l'argomentosiamo sempre a disposizionema esse devono esserechiare, vere e non collegate aun comunicato stampa del-l'O.S. COBAS, facendo inten-

dere a chi legge cose nonvere e trapelare inattendibi-lità della scrivente. Vi invitonuovamente ad apportare lemodifiche e a chiedervi lapubblicazione integrale dei

comunicati o articoli ondeevitare una cattiva informa-zione. Siamo sempre dispo-nibili a migliorare il serviziodi informazione e a collabo-rare".

Forestali, l’inquadramentoper garantire più trasparenza

Il caso. Nel dimenticatoio, però, è finita la stabilizzazione più volte invocata

la rubrica del dog trainer

il mio amico aquattro zampepuntata numero 7

Invia le tue domande alla mail: [email protected] avrai gratuitamente utili consigli

SECONDA PARTE Altro senso del cane è il TATTO.Il tatto è importante già dai primi minuti

di vita, quando sono ciechi e disorientati,attraverso il contatto con la mamma e glialtri fratelli, riceve affetto e calore e quindisicurezza. Un cane riesce a sentire sul pro-prio pelo una semplice e leggerissima mo-sca ma al contempo riesce a sopportare ildolore provocato e in alcuni casi sembrache non si accorga proprio delle ferite ri-portate.

Il pelo è il tramite del senso del tatto. E’dotato di speciali peli: vibrisse sul muso, itragi nelle orecchie e le ciglia. Questihanno una maggiore innervazione ed ap-porto sanguigno che permettono al cane dicaptare, “sentire”, attraverso le vibrazionied il tatto il mondo circostante. Altri peli di-slocati sul corpo permettono al cane dipercepire la temperatura esterna. Nellavita di un cane il tatto serve prevalente-mente a comunicare con i suoi simili e congli uomini. Strofinarsi, dare colpetti con ilmuso, leccare, dare la zampa e altri gesti,servono a stabilire le gerarchie.

LA VISTA. Gli occhi del cane non sonostrutturati come i nostri, non vedono tuttii colori e sono deficitari sia da lontano che

da vicino. Sembra strano ma è proprio così.Loro “vedono” con il naso, gli occhi sono asupporto degli altri sensi per individuareuna preda in modo esatto anche da moltecentinaia di metri di distanza. Loro nonusano gli occhi come noi per distinguerci.

Il primo contatto per un cane resta sem-pre l’odore. Vedere da vicino per un caneè praticamente impossibile perché se unoggetto si trova a meno di 50 cm di di-stanza, appare a loro completamente sfo-cato.

Si orientano con il naso. E’ però interes-sante sapere che i cani hanno un’ottimavista verso gli oggetti in movimento.

Il cane riesce a vedere un oggetto inmovimento anche ad 800 metri di distanzamentre se resta fermo dimezza la distanzadi visione. Il nostro amico riesce a perce-pire qualsiasi piccolo movimento anchecambi di espressione e sono molto attentia qualsiasi messaggio corporeo gli invia unaltro cane o noi stessi. Una delle primecose che il cane nota è la postura del corpo,della coda e del muso di un altro cane. E’anche vero che il cane riesce a vedere dinotte grazie ad una speciale membrana ri-flettente. Questa membrana (tapetum lu-cidum), si comporta come un vero e pro-

prio specchio, riflette ogni fotone chegiunge contro la retina. Questo però com-porta una visione sfocata con ambientiestremamente poco illuminati.

I cani sono sostanzialmente daltonici.Possono distinguere e riconoscere il giallo,il verde e il viola, mentre, anche se sannocapire la differenza tra il rosso e il nero,non riescono a distinguerli in mezzo aglialtri colori. In pratica una palla rossa su diun prato verde, per il cane, diventa moltodifficile da vedere perché prato e palla as-sumono lo stesso colore.

IL SESTO SENSO. I cani hanno unsenso che noi umani non abbiamo e nonconosciamo e per tale ragione lo sottova-lutiamo. Non saprei definirlo con esat-tezza, ma si tratta di ottimi “ricettori ener-getici”. Capita a noi umani di incontraredelle persone ed avere delle “sensazioni apelle” di piacere o di disagio.

Ma in ogni caso non ci diamo molto pesoperché, appunto, ci basiamo su di una sen-sazione. Ma ci siamo mai trattenuti cer-cando di capire da cosa nasce questastrana sensazione? Forse stiamo perce-pendo un’energia emessa da chi ci sta difronte, dal modo in cui parla e si muove?Forse sì. Questo è ciò che capita nei cani in

un modo assai più ampio. Un cane riescea percepire l’energia di un temporale in ar-rivo, di un terremoto, di un generale peri-colo. Riesce a percepire con estrema faci-lità il nostro stato d’animo.

Se siamo felici, depressi, nervosi. Per esempio, se siamo nervosi e lo por-

tiamo al guinzaglio, diventa irrequieto enon ascolta i comandi che gli diamo per-ché percepisce il tono non consono aquello di un leader e cerca di compensaretale vuoto gerarchico a modo proprio. Noipurtroppo non ce ne accorgiamo e a volteci innervosiamo ancora di più e nel tenta-tivo di farlo ubbidire ai nostri comandiqualcuno cede ai maltrattamenti.

Il cane “annusa” le vibrazioni che emet-tiamo già prima che ci avviciniamo. Vi èmai capitato di andare da qualche vostroamico che vive in casa con un cane a voisconosciuto. Avete notato che appena en-trate in casa il cane si avvicina a voi conpasso spedito e subito annusandovi e dan-dovi quindi il benvenuto? Come ha fatto aconoscere il vostro pacifico intento e fidarsiimmediatamente?

Il sesto senso… io personalmente credoche quest’ultimo “senso” sia frutto di unnaso super sviluppato.

Il suo naso è un vero portento, ma c’è di più:il sesto senso, tra leggenda e realtà

Page 9: Quotidiano - 30 gennaio 2013

930 gennaio 2013

E’ toccato ancora una volta al servi-zio patrimonio di Palazzo san Giorgiofare da contrappeso finanziario al bi-lancio comunale intascando questavolta poco (appena 71 mila euro) dallavendita di alcuni appezzamenti di ter-reno e di alcuni relitti stradali. Poco ri-spetto agli altri lotti da cui l’ammini-strazione negli ultimi anni ha ricavatosomme ragguardevoli che superano i 5milioni di euro.

Merito incondizionato va dato allastruttura che annovera il rigore delgeometra Michele De Lisio, la suaopera “missionaria” alla ricerca di ter-reni e fabbricati da recuperare al benepubblico, la lungimiranza della re-sponsabile del servizio, Rosa D’Impe-rio, e la concreta dirigenza di RodolfoCocozza. Nomi poco gettonati all’in-terno del falansterio municipale, doveprevalgono chiacchiere e distintivi, matremendamente efficienti. Cui perònessuno degli amministratori ha fi-

nora avuto la decenza di attribuireun tangibile riconoscimento econo-mico o, quanto meno, un pubblico at-testato di stima che lo compensasse.Eppure i dati statistici sono lì a dimo-strare che il servizio patrimonio è unriferimento produttivo all’internodell’organizzazione municipale , unesempio virtuoso di come il concettodi servizio pubblico debba esseresvolto e interpretato. La messa all’in-canto dei beni patrimoniali è il risul-tato di un lavoro massacrante di ri-cerca, di accatastamenti, di valutazioniperiziali che solo la professionalità deiprotagonisti riesce puntualmente arealizzare e a portare a termine. Nel-l’ultimo lotto dei beni patrimoniali invendita non hanno avuto riscontro,cioè richiesta di acquisto, il fabbricato(ex mattatoio ) e l’area di pertinenza el’annesso relitto stradale in PiazzalePalatucci (importo a base d’asta1.460.000,00 euro), e il fabbricato da

ultimare (auditorium) e le relativepertinenze in Corso Bucci, all’internodel complesso edilizio “La città nellacittà” edificato dalla Di Biase Costru-zioni (importo a base d’sta 910.000,00euro). Proposte di rilevante portata,cui gli eventuali interessati aspettanoche l’importo a base d’asta cali se-condo le regole delle vendite all’in-canto. Infatti, non sono mancate ri-chieste di notizie, soprattutto fuori daiconfini molisani,

che preludono a successivi eventualiinterventi. I 71mila e passa

euro corrispondono alla vendita diun relitto stradale all’incrocio di ViaSant’Antonio dei Lazzari con Via La-banca; di un terreno in Via Garibaldi edi un relitto stradale in Via Sant’Anto-nio Abate. Situazioni che si trascina-vano da decenni riportate alla legalitàe, come si può constatare, a una inopi-nata redditività.

Dardo

CAMPOBASSO. Tappa eu-ropea per la Dieta mediter-ranea. Il modello alimen-tare più famoso al mondosarà infatti protagonista aBruxelles di un appunta-mento culturale, durante ilquale la giornalista Maria-laura Bonaccio e il ricerca-tore Giovanni de Gaetanopresenteranno il loro LaDieta mediterranea ai tempidella crisi, il volume editonei mesi scorsi da Il Pen-siero scientifico, con la pre-fazione di Silvio Garattini.

I riflettori saranno tuttipuntati sulla gloriosa tradi-zione mediterranea, ma an-che sui nuovi nemici che ri-schiano di indebolirefortemente questo modelloalimentare salvavita. Ilprimo a finire alla sbarra èproprio la crisi economicache spinge le persone a ta-

gliare sul cibo, rinunciandoalla qualità. Junk food e pi-grizia producono sovrap-peso e obesità, due fattori dirischio per malattie cardioe cerebro -vascolari, artrosi,diabete, tumori: un vero eproprio attentato alla salute.Ma ammalarsi costa, e nonsolo al sistema sanitario. Ri-percorrendo i dati di impor-tanti studi epidemiologici edi programmi governativi didiversi Paesi (dalla Finlan-dia all’Australia), i due au-tori molisani guideranno unfolto pubblico europeo alla“ri-scoperta” della Dietamediterranea: dall’innamo-ramento di Ancel Keys per ilCilento alla piramide della

Med-diet, dalle leggende suisaggi bevitori al riconosci-mento UNESCO che la pro-clama “Patrimonio culturaleimmateriale dell’umanità”.La Dieta mediterranea, persecoli scudo protettivo dellanostra salute, appare oggi invia di estinzione, ma è an-cora l’unica alternativa perarginare la deriva della sa-lute di mezzo mondo: bastasaperla “ascoltare” atti-vando quanto prima pro-getti di educazione alimen-tare e prevenzione.L’appuntamento è per gio-vedì 31 Gennaio alle ore18.30. presso la LibreriaPiola di Bruxelles, RueFranklin 66.

Il fatto. Gli studi sono stati condotti proprio in Molise al centro Cattolica

Il caso. In attesa della partita più grossa, vengono venduti i relitti di terreno

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Chi vorresti come prossimo Presidente della Regione Molise?Esprimi la tua preferenza: - Michele IORIO

- Paolo DI LAURA FRATTURA- Massimo ROMANO- Candidato MOVIMENTO CINQUE STELLE- Altro (una preferenza di tuo gradimento)

Per rispondere al sondaggio invia un’e-mail all’indirizzo di posta [email protected].

SONDAGGIO DELLA

GAZZETTA DEL MOLISE

Tappa europea per la dieta mediterranea per rilanciarne la portata salutistica

Marialaura Bonaccio e Giovanni De Gaetano

Beni patrimoniali, una messaall’incanto da 5 milioni di euro

Page 10: Quotidiano - 30 gennaio 2013

CAMPOBASSO. L’Assessoratoprovinciale alle Politiche giova-nili e il Forum dei Giovani dellaProvincia bandiscono il CON-CORSO FOTOGRAFICO dal ti-tolo “Incontri Generazionali- Va-lorizza le Differenze” qualeiniziativa di promozione e sensi-bilizzazione dell’educazione so-cio-culturale e antropologica in-sieme. Lo scopo è quello dipromuovere la cultura dell’inte-grazione generazionale e del ri-spetto del prossimo anche attra-verso l’arte fotografica. “Sonomolto soddisfatto – commenta

l’Assessore Salvatore Micone –per il lavoro che i ragazzi del Fo-rum dei Giovani stanno realiz-zando. Il Concorso fotografico èsolo la prima delle attività previ-ste per il 2013: a marzo, inoltre, siterrà un grandissimo evento in-ternazionale, la II^ Giornatadella Mobilità InternazionaleGiovanile, che vedrà la città diCampobasso al centro dell’Eu-ropa. Per l’occasione partecipe-ranno consulenti e imprenditorieuropei che terranno anche deicolloqui di lavoro. Il concorso ègratuito e aperto a tutti i fotoa-matori, senza limiti di età e na-zionalità e scadrà il giorno 15maggio 2013. Ai primi tre classi-ficati sono previsti premi in de-naro. Il bando unitamente allascheda di partecipazione pos-sono essere scaricati dal sitowww.provincia.campobasso.it

Campobasso10

30 gennaio 2013

Bonefro. Sulla questionedella costruzione della va-riante esterna del centro diBonefro, che consentirebbe ilrapido collegamento conSanta Croce di Maglianodando conclusione ai lavori diriammodernamento funzio-nale dell'intero tratto versoCampobasso, si è tornati a sol-lecitare il ripristino del finan-ziamento per realizzare il col-legamento. Si chiede chevenga proposto il ripristino(con nuova delibera diGiunta) del finanziamento perrealizzare la circonvallazionedi Bonefro; di chiedere allaRegione Molise un’integra-zione del finanziamento cherisulta ora insufficiente; di far

redigere con urgenza il pro-getto esecutivo dell’opera perliberare Bonefro dalla "morsadella forche caudine" di viaMarconi e per evitare ai citta-dini la strozzatura del paesecausata dalla casa inagibile edalla “clessidra” costituita daidue semafori che disciplinanoil senso unico alternato. Adoggi esiste anche un Progettofinanziato sempre dalla Re-gione, che riguarda la varianteesterna al Comune di Bonefrodi cui tanto si è parlato inquesti ultimi tempi. Ebbene laProvincia di Campobasso as-segnataria del finanziamentodi oltre 4 milioni di euro haaccantonato il completamentodell'iter per l'appalto del-

l'opera, perchè per l'adegua-mento prezzi (sono trascorsi10 lunghi anni) occorrono an-cora circa 1 milione e 400.000

euro. Questa differenza è statachiesta alla Regione per poterprocedere all'agognato e so-spirato appalto, ma a tutt'oggi,

nonostante le promesse del-l'assessore ai LL.PP. nulla dicerto si conosce.

Per questo, in causa sonostati chiamati anche gli am-ministratori del Comune diBonefro ad impegnarsi al piùpresto per la soluzione delproblema "circonvallazioneesterna", facendo pressionepresso gli amministratori pro-vinciali e regionali. Ancheperchè non si tratta soltantodel segmento di una futura ar-teria stradale di rilievo, maanche di un intervento a di-fesa della comunità locale, di-visa fisicamente e socialmenteda un’impalcatura soffocantee pericolosa per l’incolumitàdei bonefrani.

Variante di Bonefro, troppi ritardi nell’avvio di un’opera importante

Il fatto. A promuoverlo l’assessorato alle Politiche giovanili

Il caso. Per l’adeguamento dei prezzi occorre un milione e mezzo di euro

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RICCIA. Intensa è stata, in quest’ultima settimana di cac-cia, l’attività di controllo finalizzata all’antibracconaggiosull’intero territorio provinciale da parte degli uomini delCorpo Forestale dello Stato.

Nel corso di tale attività il personale del Comando Sta-zione Forestale di Riccia, ha sorpreso due bracconieri, al-l’interno della zona di protezione e cattura nei pressi del-l’invaso denominato “Occhito” del Comune di Gambatesa.

Da detto controllo è scaturita la denuncia all’AutoritàGiudiziaria dei due bracconieri rei di praticare l’attivitàvenatoria in zona vietata.

Sono state, altresì, sequestrate e poste a disposizionedell’A.G. le armi utilizzate per tale illecita attività.

Diverse sono state, inoltre, le violazioni di carattere am-ministrativo contestate ed opportunamente sanzionate.

Due bracconierisorpresi a Riccia

‘Incontri generazionali’, il tema del nuovoConcorso fotografico in Provincia

Una veduta di Bonefro

Page 11: Quotidiano - 30 gennaio 2013

1130 gennaio 2013

La storia. Ma anche filmati relativi al funzionamento della struttura di epoca fascista

CAMPOBASSO. La Fondazione Molise Cultura co-munica che la mostra fotografica “Canada Town” e i re-lativi filmati dell’entrata delle truppe canadesi a Cam-pobasso alla fine della seconda guerra mondiale e“C’era una volta la Gil” realizzati rispettivamente dalleassociazioni “La Ginestra” e “Folchi” saranno a dispo-sizione dei visitatori fino al 4 febbraio p.v. nei seguentiorari: dalle ore 9:00 alle ore 14:00 dal lunedì al venerdìe dalle ore 15:30 alle 18:00 il lunedì e il mercoledìpresso la ex Gil in via Milano, 15 a Campobasso.

Campobasso

DALLA CRONACA DE LA STAMPA

DEL 15 OTTOBRE 1943 N.249"Per quanto riguarda il nemico i suoi sforzi

maggiori sono diretti ad occupare il nodo stra-dale di Vinchiaturo, nell'Appennino centrale;'Ih perseguimento di questo piano, j PVXTI Ar-mata. britannica si avvicina alle "pendici set-tentrionali ed orientali del munti del Sannio, ungruppo di monti che si innalza sino a 1100 metrisul livello del mare, attraverso cui passano so-lamente due strade, quella Termoli-Vinchiaturoe Foggia-Vinchiaturo. Ai lati di queste strade,che sono sotto il tiro dell'artiglieria tedesca, pic-coli distaccamenti di punta germanici sorve-gliano tutti gli approcci settentrionali edorientali. Essi' rendono l'avanzata britannica,già fortemente ostacolata dalla completa distru-zione delle due suddette strade, ancora più dif-ficile ed al nemico infliggono continue econsiderevoli perdite. Una situazione simileesiste anche nei riguardi dell'ala destra della VArmata americana la cui linea di avanzatalungo la strada Benevento-Pontelandolfo-Vinchiaturo si svolge ad occidente dei monti delSannio. Anche in questo settore, come pure nel-l'alto Calore, diversi attacchi nemici sono statirespinti dalle truppe tedesche che hanno in-flitto perdite al nemico.

Nel settore occidentale del fronte italiano,l'ala sinistra della V Armata americana è tuttorasul Volturno che non ha ancora osato di forzaresopra un gran fronte. Gli inglesi e gli americanihanno tentato in diversi punti di formare delleteste di ponte sulla sponda settentrionale, maad essi è stato finora negato un successo dura-turo.

Dal settore orientale è stata solamente segna-lata una aumentata attività delle opposte arti-glierie. Radio Roma ha detto che sia lungo lacosta occidentale sia nell'Appennino centrale

durante le ultime 24 orel'attività combattiva si èfatta sensibilmente più vi-vace. Evidentemente gli inglesi intendonocessare dal loro atteggiamento passivodegli ultimi giorni.

Le posizioni britanniche nella pianuracampana sono state sottoposte per varieore ad un intenso fuoco di martellamentodalle batterie tedesche. Si ritiene che H ne-mico voglia uscire dall'aperta pianuracampana nella quale ogni suo movimentoviene esattamente controllato dalle posi-zioni tedesche situate nei contrafforti del-l'Appennino.

Le artiglierie germaniche hanno fru-strato un tentativo americano di aggira-mento. Inoltre le artiglierie americanehanno attaccato la città di Campobasso chepoco prima era stata violentemente bom-bardata da apparecchi nemici.

Circa il bombardamento di Campobassosi apprende che nel pomeriggio dell'll otto-bre 1 britannici hanno ripreso i loro solitiattacchi terroristici contro cittadine ita-liane, tra cui anche Campobasso nell'Ap-pennino meridionale.

Il vescovo, mons. Secondo Bologna, chesi trovava a Campobasso, fece radunare isopravissuti per una funzione religiosa insuffragio delle numerose vittime degli at-tacchi terroristici. Mentre 11 vescovo stavaancora celebrando la Messa, gli inglesi co-minciarono a bombardare le rovine ancorafumatiti della città con l'artiglieria. Unagranata è precipitata sulla chiesa ucci-dendo il vescovo sotto gli occhi terrorizzatidel presenti, tra i quali vi sono state nume-rose vittime e feriti, per la maggior parte"donne e bambini".

Alla ex Gil, i filmati e le fotodell’ingresso dei canadesi

Page 12: Quotidiano - 30 gennaio 2013

Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per

valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del

teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile

sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata ditutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a

chiunque di gustare prodotti di prima qualità legatialla stagione anche solo per un pasto veloce con

menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi,le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante

Savoia un'atmosfera indimenticabile

Page 13: Quotidiano - 30 gennaio 2013

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Page 14: Quotidiano - 30 gennaio 2013
Page 15: Quotidiano - 30 gennaio 2013

1530 gennaio 2013

ISERNIA. Oltre quattro milioni di euroin arrivo per il partenariato terri toriale dicui fanno parte Isernia, come Comune ca-pofila, e i Co muni di Carpinone, Castel-pizzuto, Longano, Miranda, Macchia d'I -sernia, Pesche e Pettoranello del Molise. Ilfinanziamento si ag giunge ai sette milionidi euro precedentemente stanziati, per untotale di oltre undici milioni.

Giorni fa, infatti, il Presidente della Re-gione Molise, Michele Io rio, il CommissarioStraordinario di Isernia, Vincenza Filippi,e i sindaci degli altri Comuni interessatihanno sottoscritto l’accordo di programmadel piano di sviluppo urbano «Cultura eambiente – Un ponte verso lo sviluppo so-stenibile». Le risorse economiche previste,pari a 4,1 milioni di euro, sono aggiuntiverispetto a quelle già assegnate dalla Re-gione col precedente programma de nomi -nato «Isernia.01», stipulato lo scorso di-cembre per un im porto di 7,2 milioni dieuro e riguardante anche il polo scolasticointercomunale.

«I finanziamenti riservati a Isernia, peruna quota complessiva di oltre 4 milioni –ha dichiarato il Commissario Filippi – sonode stinati alla realizzazione di specifici in-terventi pubblici, in partico lare nel settoreidrico e in quello dell’ambiente. Sono fondistan ziati per la costruzione di opere di im-portanza strategica e per l’organizzazionedella raccolta differenziata sul territorio,da av viare in concorso con gli altri Co-muni.

Tali interventi – ha concluso il Commis-sario – si aggiungono a quelli del prece-dente accordo di programma, che già in-cludeva azioni per valorizzare ilpatrimonio storico culturale e per favorirel’occupazione giovanile».

Dopo tanto silenzio si ritorna a scrivere ovvia-mente dopo aver letto la locandina : "300 dipen-denti della Ittierre sono a rischio". Non ci piacedire che avevamo già previsto circa 2 anni faquello che sarebbe accaduto, ma con coscienza edesperienza avevamo avvisato la Regione di ciò,cercando di evitare che uscissero altri dipendentida questo grande colosso molisano, ma a quantopare "parole spese al vento".

La soluzione era semplicemente una e rimanequella non basta dare soldi pubblici , bastava sol-tanto cambiare imprenditore, un imprenditorechiaramente che aveva intenzioni di investire se-riamente e di tasca sua con un piccolo aiuto daparte della Regione.

A quanto pare abbiamo continuato a fare fintadi nulla e in due anni abbiamo soltanto sentiredare numeri e neppure vincenti! Più volte il Pa-tron ha dichiarato di possedere un fiore all'oc-chiello bhè per noi invece è soltanto un buco nel-l'acqua, più volte aveva promesso che con l'arrivodi numerose licenze avrebbe reinserito nel mondodel lavoro le persone che ingiustamente eranostate fatte fuori dal nuovo riassetto aziendale, manon solo siamo rimasti "esclusi" ma addirittura sivocifera o meglio viene scritto sui giornali localiche circa 300 persone rischiano il posto di lavoro.Come vogliamo definire tutto ciò ?Semplicementefallimento, sia per il patron Bianchi che per i no-

stri grandi politici molisani. Tante belle promessee belle parole che saranno ovviamente rinnovatefino alle prossime elezioni. A tal punto due parolevogliamo spenderle per i commissari nonchèPubblici Ufficiali cosa state monitorando nel frat-tempo? in base a quale criterio avete fatto la sceltaal Ministero dell'imprenditore? Forse gli stessicriteri applicati per noi? non secondo LEGGE... Ilsindacalista della Cgil fino a qualche tempo faasseriva che tutto andava a gonfie vele, oggi è ingrado di affermare ancora tutto ciò?

Ne dubitiamo fortemente.Per i prossimi 300 dipendenti uscenti saranno

attuati i criteri secondo legge dubitiamo anchequesta volta non è stato fatto la prima volta enemmeno la seconda. Cosa rimarrà a questopunto dell'azienda? Uno smembramento dellosmembramento, il nulla quindi. Un buon Presi-dente di Regione quando elargisce danaro pub-blico deve preoccuparsi e garantire l'occupazionemolisana tutto questo non è stato fatto non è di-scriminazione la nostra , noi l'abbiamo solo subita,in altre Regioni funziona in maniera opposta laprima cosa che viene vista è la residenza. In sedeRegionale due anni fa si parlava di grandi progettie risoluzione per gli esclusi, ad oggi l'unico pro-getto che vediamo realizzato è la strada compresol'abbandono totale.

I lavoratori Ittierre esclusi

“Cultura e ambientei fondi per riqualificarel’assetto cittadino”

Il fatto. 4 i milioni per i Pisu

Che fine faranno i dipendenti esclusi?

Isernia

ISERNIA. Domani, 31 gennaio, alle ore 17, nei locali della bi blioteca comunale “MicheleRomano” di Isernia, verrà proiettato il film documentario «Life in Italy is ok – EmergencyProgramma Italia», diretto da Gianfranco Marino e prodotto da Emergency.

A introdurre il filmato ci saranno i volontari del Gruppo territo riale Emergency di Isernia.L’ingresso è libero.

Emergency lavora in Italia dal 2006, offrendo attraverso il Programma Italia cure gratuiteai migranti e alle fasce più deboli della popolazione.

ISERNIA. Per consentire la sistemazione di alcuni collettori fognari, da oggi a Isernia verràistituito il senso alternato veicolare in specifici tratti della strada comunale Colle Pagano. Ipunti interessati verranno indicati da apposita segnaletica.

In merito, l’ufficio viabilità avverte che, in occasione di parti colari interventi cantieristici,si dovrà occasionalmente operare anche sull’intera carreggiata.

Un film per Emergency

Colle Pagano, è senso alternato

Ittierre. I ritardi sul Contratto di sviluppo mettono a rischio i posti di lavoro

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Termoli16

30 gennaio 2013

44TERMOLI. Sulla maggioranza di centro-destra al comune di Termoli incombe l'inco-gnita Udeur.

La candidatura del presidente della secondacommissione Nicola Camaioni ha infatti messoun po' in crisi i rapporti tra questa compagine,rappresentata da due consiglieri e un asses-sore (compresi Giuseppe Ragni e VincenzoSabella) con il resto della coalizione.

Da informazioni attinte nel 'Palazzo' nonsarà solo Camaioni (insieme a De Felice) aportare acqua al mulino di Paolo Frattura alleelezioni regionali, poiché altri consiglieri op-terebbero per l'ex presidente della Camera diCommercio piuttosto che per il governatoreuscente Michele Iorio, ma ciò che accade nelsegreto dell'urna è difficile da stabilire, mentrel'essere in lista scava automaticamente unsolco nei rapporti interni.

Per questa ragione, dopo la decisione di di-mettersi da parte di Ennio De Felice come as-sessore al Bilancio, l'attenzione e i riflettori sispostano tutti sul collega titolare dei Lavoripubblici Sabella, indicato in giunta propriodal coordinatore regionale Vincenzo Niro, oranel listino insieme a Frattura, Totaro e Parpi-glia.

Alcuni rumor indicherebbero una rifles-sione da parte di Ragni e Sabella, che potreb-bero anche decidere di compiere una scelta diautonomia per proseguire l'esperienza inmaggioranza, soprattutto quest'ultimo, la cuiposizione si indebolirebbe parecchio.

Lo stesso Di Brino, infatti, auspicherebbe unpasso indietro di Camaioni dalla presidenzadella seconda commissione, non ritenendo op-portuno sposare logiche elettorali ambigue estrabiche rispetto alla sua amministrazione.

TERMOLI. Nella serata di sabato 26 gennaiohanno preso il via a Termoli i servizi straordinaridi controllo del territorio, previsti in sede di Co-mitato Provinciale per l'Ordine e la SicurezzaPubblica, ed effettuati congiuntamente dalla Po-lizia di Stato, dai Carabinieri, dalla Guardia di Fi-nanza e dalla Polizia Municipale di Termoli.Iservizi, pianificati in sede di Tavolo Tecnico svol-tosi presso il Commissariato di polizia di Ter-moli, sono stati finalizzati ad assicurare, attra-verso un dispositivo congiunto con un unicocoordinamento, una più capillare presenza delleForze di Polizia proprio in corrispondenza delfine settimana quando si potrebbero verificaresia nelle strade del centro che presso i localipubblici più alte probabilità di atti di malco-stume od intemperanze, con il rischio di disor-dini ed aggressioni.I suddetti servizi hanno pre-visto sia controlli amministrativi pressoalcuniesercizi pubblici, tesi tra l’altro a verificarel' eventuale somministrazione dibevande alcoli-che a minori degli anni 18, sia controlli su strada,tesi acontrastare il fenomeno delle guida in statodi ebbrezza.Nel corso dell'attività svolta sonostate identificate 45 persone, sono stati control-lati 3 esercizi pubblici, ove sono state elevatesanzioni amministrative per irregolarità relativealla diffusione sonora, alla capienza del locale,oltre ad altre contestazioni attinenti anche allaregolarità delle assunzioni del personale o allamancata emissione di scontrini fiscali.Analoghicontrolli saranno effettuati nel corso dei pros-simi fine settimana.

Comune, il cambio di spondadell’Udeur apre la verifica

La questione.

Sicurezza in città, capillare l’azionedi controllo

Montenero di Bisaccia. L’Amministrazione comunale di Montenero di Bisaccia, comunica che, aseguito del protrarsi dell’emergenza idrica in Contrada Padula, è stato predisposto un appositoservizio di distribuzione di acqua potabile.

Un’autobotte della Protezione Civile è pertanto a disposizione dei cittadini da ieri pomeriggio, apartire dalle ore 15, nello spazio del parcheggio pubblico antistante l’Hotel Strand.

Il fatto. Il partito che fa capo a Vincenzo Niro ha lasciato Iorio per Frattura

Montenero, arrivano le autobotti

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1730 gennaio 2013

TERMOLI. Forse un confronto così animato epieno di contraddittorio il sindaco Di Brino nonse lo immaginava quando ha convocato la con-ferenza stampa congiunta con l’assessore re-gionale Gianfranco Vitagliano sul finanziamentoper la messa in sicurezza dell’edilizia scolasticacomunale.In platea, oltre ai giornalisti, decine digenitori, in rappresentanza dell’associazione ‘LaGiusta Scuola’ e del coordinamento di Cittadi-nanzattiva, dirigenti scolastici e cittadini sem-plici.La notizia dei due milioni di euro stanziatidalla giunta Iorio ha acceso i riflettori sulla ma-dre di tutti i problemi, come ha anche confer-mato l’assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Sa-bella, che dichiarando di non dormire la notteper timore dei rischi corsi dagli alunni ha con-fermato la sussistenza di problemi urgenti da ri-solvere alla svelta.

A infervorare oltre le aspettative di docenti efamiglie natura, modi e tempi degli interventi,che saranno spalmati su nove plessi, tra ele-mentari, media e scuole d’infanzia.Nove gli edi-fici su cui saranno programmati i lavori di ri-strutturazione, resisi necessari dalla condizionedi fragile agibilità delle strutture, denunciata apiù riprese con documenti, lettere, esposti e de-nunce, sfociati poi nell’incontro all’Asrem conl’ufficio d’igiene e il Nas, oltre al coinvolgimento

dei vigili del fuoco per l’aspetto sulla certifica-zione di prevenzione incendi.Nonostante le pa-role spese, presenti anche l’altro assessore allePolitiche sociali Fernanda De Guglielmo, il diri-gente Silvestro Belpulsi, Giuseppe Ragni e Ago-stino De Fenza, i comitati civici non sono apparsimolto rassicurati dai tempi di esecuzione delleopere.

Il dibattito si è chiuso con la definizione deiprossimi step, tra martedì e giovedì della pros-sima settimana si farà l’elenco degli interventinecessari.Spazio al sociale, poi, con l’annunciodell’avvio del programma di realizzazione dellaCasa di Kore, che accoglierà i minori che per varimotivi sono ospiti di case famiglia e centri di ac-coglienza fuori regione.Un ritorno nel proprioterritorio e un risparmio di circa 200mila europer le rette che ora si pagano.

Novità sostanziale i locali destinati alla casa diKore, che in via provvisoria saranno quelli di viadei Campioni e poi quando le aule saranno tra-sformate, nella vecchia scuola di via Volturno,ormai chiusa da tempo. Una decisione che fasaltare la coabitazione tra gli alunni del primocircolo di Difesa Grande, osteggiata dai genitori,evitando promiscuità sempre delicate.L’impegnodel sindaco è di veder nascere il ‘ricovero’ perminori entro la fine dell'anno.

LARINO. "A seguito di alcuni articoli distampa diramati giorni fa, si apprende di una“strana” vicenda relativa ad un appalto peralcuni lavori presso la Casa Circondariale diLarino e di una procedura che al momento ri-vela “particolarità” tutte da approfondire". Losostiene l'associazione Antimafia AntoninoCaponnetto. In particolare la richiesta del-l'Associazione Antimafia – Sezione AbruzzoMolise, indirizzata alle Procure della Repub-blica, chiede di verificare la sussistenza delcertificato antimafia e del NOS - nulla osta disicurezza (utile a certificare le qualità a poterpartecipare ad appalti speciali quali carceri,caserme ecc.) che al momento sembrerebberonon essere agli atti del procedimento di cuitrattasi.

"Come si ricorderà, l’appalto per i lavori alcarcere di Larino sono stati aggiudicati aduna ditta di costruzione di Castellammare diStabia già sotto la lente di ingrandimentodella DIA di Firenze. L’associazione da sem-pre attenta a possibili infiltrazioni in regionedi soggetti legati o portatori di interessi nonsempre cristallini, anche in questa circostanzasi è attivata al fine di trasmettere alle procurein indirizzo un esposto-denuncia al fine diattivare investigazioni suppletive a garanziadella popolazione molisana.

Ogni ulteriore sviluppo della vicenda, sa-ranno resi noti nei modi e nei tempi utili aduna sempre attenta informazione dei citta-dini".

Fondi alle scuole,confronto acceso

La denuncia è dell’associazione Caponnetto

“Appalto al carcere,le procedurevanno approfondite”

Termoli

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TERMOLI. "La piccola pesca, che rappre-senta una fetta importantissima della filieraittica molisana, potrà godere di positive no-vità introdotte dalla riforma Fornero (L.92/2012) in materia di tutela del lavoro". Losostiene l'associazione guidata da DomenicoGuidotti. "Potranno beneficiare per la primavolta anche i soci lavoratori delle cooperativedi piccola pesca di cui alla legge 250/58 dellanuova Assicurazione Sociale per impiego(ASPI), che sostituisce l'istituto dell'indennitàdi disoccupazione per tutto il lavoro dipen-dente del settore privato. La nuove disposi-zioni entreranno in vigore il 1 gennaio 2013 eprevedono, per i lavoratori della piccolapesca, l'esclusivo versamento dello 0,30% delcontributo previdenziale a favore dei FondiInterprofessionali per la formazione conti-nua, come Foncoop, dal 2001 promosso dallemaggiori organizzazioni di rappresentanzadelle imprese cooperative, AGCI, Confcoope-

rative e Legacoop, e dai sindacati CGIL, CISLe UIL. Il contributo ordinario di disoccupa-zione a carico delle imprese per il finanzia-mento dell'ASPI, pari ad una aliquota dell'1,31%, per la piccola pesca viene di fatto azze-rato, per effetto delle riduzioni del costo dellavoro operate dalla legge Finanziaria del2001 (n. 388/2000) e dalla Finanziaria 2006 (n.266/2005), che la norma ha mantenuto e di cuila piccola pesca non ha mai usufruito.

E' un apprezzato riconoscimento delle gra-vissime difficoltà occupazionali in cui si di-batte il settore ittico artigianale della piccolapesca, considerata spesso la cenerentola dellafiliera Ittica ma che vede solo nella nostra re-gione circa 25 imbarcazioni con un numeroconsiderevoli di lavoratori quasi tutti sotto alsoglia dei 40 anni. La speranza è che ora ri-partirà il confronto per dare piena attuazioneal contratto di lavoro per la piccola pesca intutti i suoi strumenti e istituti".

Il fatto. Tra amministrazione e genitori

Piccola pesca, la riformaFornero è da sostegno

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Spettacolo18

30 gennaio 2013

CAMPOBASSO - Al Plaza Cafè (piazzaSan Francesco), dalle 19.00 la serata prendeil via con le selezioni di Daniele Pascale.

CAMPOBASSO - Alla birreria Pulp (viaDuca D’Aosta), l’aperitivo è “Pizza e sound”con le selezioni (in vinile) di dj Kalibro.

CAMPOBASSO - Al cocktail bar L’angolodivino (via del castello 18), l’aperitivo partealle 20.30. Degustazione di pesce e set diEdoardo Furno.

CAMPOBASSO - Al Cafè Prestige (Colledelle api 110), si cena dalle 20.30 sino alle23.00 con il cous cous. A seguire cocktail emusica con le selezioni di Andrea Rizzi eCiakko.

Venerdì, impazzal’aperitivo in musica

Teatro. A Bojano “Il matrimonio può attendere” BOJANO - Il terzo cartellone della

Compagnia Stabile del Molise,giunge al suo secondo spettacolo sa-bato 2 febbraio. Con la regia di Ni-cola Pistoia in scena “Il matrimoniopuò attendere”, esilarante pièce in-terpretata da Diego Ruiz e FrancescaNunzi (foto). Uno spettacolo che èall’ottavo anno di repliche e chetrova consensi in tutta la penisola.Ingresso euro 12,00. Info3498779800.

Il programma prevede: martedì 19febbario “Donna abitata da memo-ria”, con Paola Gassman e SimoneSala al pianoforte. Biglietto euro15,00. Giovedì 14 marzo “Gli uominipreferiscono le tonte”, con BarbaraForia e Alessandro Sarno e la parte-cipazione di Bruno Cabrerizio. Sichiude il 20 aprile con “Il soldatosbruffone”, allestimento degli allievidella scuola di recitazione del teatrocomunale di Bojano.

di Charles N. Papa

CAMPOBASSO - Da Melbourne aCampobasso per amore, ed ora, perlavoro e per realizzare e produrre lesue canzoni. Lei è Nancy Cardo, can-tautrice australiana che ha da pocopubblicato il suo primo disco “Thenervous tic” (omonimo della bandche l'accompagna). L'album si inse-risce subito nella sfera del rock più'pensato', quello più intimo e tra-sversale, più suonato e meno urlato.Il video che presenta il lavoro è “Thebeggar”, con una brava e struggenteBarbara Petti nel ruolo della prota-gonista.

Tutto il disco scivola sulla vocelieve ma tenace della Cardo. Il suoinglese, ovviamente, è naturale enon costruito per vendere, dunquetutte le canzoni hanno uno spessoreche dà loro una vita propria. Il dia-logo basso-batteria è sempre in tiroe sempre calibrato, ma tutta la bandsi muove e crea un tappeto sonoroappropriato alla singer. Un disco chenon cede a fronzoli inutili, a rime,ad effetti stupefacenti, a singoli perentrare in classifica anzi, è moltolow profile,e questo gliene dà merito.Un disco che si ascolta in un giornodi pioggia, viaggiando di notte, che siassimila con attenzione e ad alto vo-lume. La nicchia musicale della

Cardo potrebbe essere paragonata amomenti intimi di una Rickie Lee Jo-nes del periodo “Pop pop pop” o an-cora più aderente a sonorità stileBjork o PJ Harvey. Certo la Cardonon si vende al facile pop, quello piùbrioso e divora chart, ma resta nel-l'angolo delle sensazioni che giranointorno al pensiero più profondo edelicato della musica. La track listsi apre con “String” il momento forsepiù bello delle dieci tracce, quellopiù in crescendo dove tutta la bandsi fonde in un'unica scia musicalecon la voce della Cardo che si in-nalza senza mai debordare. “Thebeggar” (il video) si allinea a tutta laproduzione, ideale in una ipoteticasoundtrack stile “21 grammi” conSean Penn, e si mantiene sullo stileche contraddistingue la Cardo, laquale si cimenta anche al flauto in“The stash”. Forse dieci canzoni perquesto disco sono troppe, ma intui-zioni come “Eyes”, ne giustificano illicenziamento sul mercato. Il lavorosi chiude con “Danza”, un titolo ita-liano forse per affermare ormai l'ap-partenenza alla sua nuova patria? Indefinitiva, questo disco può dire lasua nel mercato più ricercato delrock. Lo hanno suonato Luca Di Mu-zio al basso, Mario Petrecca al pianoe Gianfranco Guglielmi alla batte-ria.

Nevrosi rockNancy Cardo pubblica “The nervous tic”, dieci tracce in evoluzione crepuscolare

CAMPOBASSO - Domani al bar Centrale è “Aperiphoto”, mostrafotografica e degustazione di vini e formaggi dalle ore 19.00. Il con-certo unplugged di Fabio Iacobucci, sottolinea l’allestimento dell’as-sociazione “Camera chiara”. (foto Mimmo di Iorio)

Mostra fotografica e degustazione

Domani ultima per “Cinemolisani”CAMPOBASSO - Domani terza ed ultima serata per “Ci-

nemolisani...il corto indipendente” rassegna realizzata daWilliam Mussini al Dopolavoro ferroviario. Dalle 21.30 sa-ranno proiettati: “Lo strano caso del dottor Corelli”, “Thecleaner”, “Mater nostra vivit”. Ingresso euro 5,00 più euro10,00 per i non tesserati. Info 3495307315.

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ANNO IX - N° 23 - MERCOLEDÌ 30 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Dopo quaranta minuti di pura soffe-renza, l’Ennebici ha conquistato unnuovo successo che gli ha consentito disalire ancora di più in classifica. La garacontro l’Hatria, che poteva apparire sem-plice sulla carta, si è rivelata assoluta-mente ostica per i campobassani chehanno avuto un buono approccio neiprimi minuti di gioco, salvo poi cadere incontinui black out che hanno tenuto invita i rivali, sempre pronti a rimanere sulpezzo ed a non distrarsi mai. Come dettoi primi cinque minuti dei locali sono statibuoni, grazie alla verve di un ritrovatoWilson ed alla concretezza di un Fallsempre di più imprescindibile in questosistema di gioco. Il problema è che l’in-tensità è durata davvero poco e questo ha permesso agli abruzzesi di ri-tornare in vita grazie ad alcuni jumper di Adonide e soprattutto all’estrodi uno Iannetti in formato super. Nel secondo quarto la musica non ècambiata, così come nel terzo periodo in cui tutto è filato su un binariodella perfetta parità. A pag. 22

Continua il tabù trasferta per la Visure On-line Ripalimosani che non riesce a spuntarlasul campo del Centro Abruzzo Sulmona ve-nendo sconfitta con il punteggio di 69-61.Partita equilibratissima tra due squadre dallastruttura molto simile che ha visto prevalerei padroni di casa grazie ad piccolo parzialecostruito a cavallo tra la fine del terzo e l’ini-zio del quarto periodo che i ragazzi di Lado-morzi non sono riusciti a ricomporre deltutto per poi potersela giocare negli ultimisecondi di gioco. Inizio turbolento per i gial-loblù che vedono Libertucci presenziare inpanchina solo per onor di firma, Muccino, DiCesare e Cannavina soffrire il riacutizzarsi dialcuni fastidi muscolari che ne hanno sicura-mente inficiato un efficiente e pieno impiegonel corso dei 40’. Eppure, nonostante i problemi di natura fisica, i satirihanno sfoderato una prestazione di tutto rispetto dal punto di vista dellapersonalità e dell’atteggiamento a cospetto di un ottimo collettivo che dopoquesta vittoria vede salire fortemente le proprie quotazioni nell’ottica diconquista dell’ultimo posto play-off. A pag. 22

Basket, serie C regionale: vittoria sudata per l’Ennebici di Filipponio

Questa sera il recupero del derby tra il MaccabiRipa e la squadra del presidente Mancini

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2130 gennaio 2013Sport

GLI ARBITRI DELLA 22^ GIORNATA

Aprilia – Borgo a B. Greco di Lecce Arzanese – L’Aquila Morreale di Roma 1 Aversa N. – Martina F. Brasi di Seregno Sab ore 14.30Chieti – Melfi Spinelli di Terni Foligno – Salernitana Lanza di Nichelino Hinterreggio – Gavorrano Ferrari di Mestre Pontedera – Campobasso Di Ruberto di Nocera Inferiore Teramo – Fondi Bellotti di Verona V.Lamezia – Poggibonsi Baldicchi di Citta' di Castello

Lega Pro - seconda divisione

Sono ripresi nel pomeriggio di ieri gliallenamenti del Campobasso dopo lavittoria di domenica sul Chieti. Un suc-cesso che è stato utile ai molisani, tantoper la classifica, quanto per il morale. Ledistanze dalle dirette inseguitrici si sonoaccorciate, seppur di poco, ma quanto-meno si può guardare con un pizzico difiducia in più all’imminente futuro. Perla squadra era importante a livello psi-cologico conquistare una vittoria, inmodo tale da acquisire maggiore fiduciae consapevolezza.

Domenica una gara ostica e sullacarta proibitiva attende i molisani chesaranno di scena sul rettangolo da giocodel Pontedera, seconda della classe. Mi-ster Vullo cercherà di preparare l’in-contro nei minimi dettagli, con l’obiet-tivo di uscire indenni dal campotoscano. Il tecnico tornerà ad avere adisposizione quasi tutti gli effettivi:rientreranno dalla squalifica Minadeo ePetrassi, mentre l’unico assente saràPascucci, appiedato ieri per un turnodal giudice sportivo. Bisognerà valutarele condizioni di Konate e Lacheheb,tanto da un punto di vista fisico, quantodi rapporti con la società. Intanto, sem-pre per quel che concerne il mercato, glioperatori del lupo sarebbero vicini a

Silvestri. Lo ha rilevato, nella giornata diieri, il portale web TuttoLegaPro.com.Gli uomini-mercato della Salernitana –si legge su TlP – sono a Milano princi-palmente per vendere i giocatori in esu-bero nell'organico granata. A questo ri-guardo, ci sono progressi per latrattativa che potrebbe portare LuigiSilvestri a Campobasso. I molisanihanno bisogno di rinforzi per sperarenella salvezza e accoglierebbero volen-tieri in prestito il difensore classe '93scuola Palermo. Questa soluzione con-sentirebbe al club campano di valoriz-zare al meglio il suo giovane talento,che a Salerno non sta trovando spazio asufficienza. La trattativa potrebbe chiu-dersi già nelle prossime ore.

Infine, per quel che concerne la garadi domenica a Pontedera la società hareso noto che dalla giornata odierna efino a sabato 2 febbraio 2013 (ore 19:00)saranno disponibili in prevendita, neicircuiti Bookingshow, i biglietti delmatch Pontedera-Campobasso, gara va-levole per la 22^ giornata di campionatodi LEGA PRO II div. girone B. L’acquistodel biglietto richiede la tessera del ti-foso.

Dalle altre sedi.

Sembra non trovare pace l’ex tecnicodel Campobasso Nicola Provenza.Qualche ora dopo la sconfitta internacontro L'Aquila (1-3), emissari delFondi, da fonti raccolte da TuttoLega-Pro.com, hanno contattato il tecnicoStefano Sanderra (ex Latina tra le al-tre), sondando il terreno per un suoeventuale arrivo sulla panchina dei la-ziali.L'allenatore avrebbe rifiutato laproposta, ritenendo che la situazionefosse ormai compromessa. Ricor-diamo, infatti, che il Fondi di Provenzaoccupa l’ultima posizione di classificanel girone B della seconda divisione. ***Continua la campagna di rafforza-mento dell'Aversa Normanna del pre-sidente Spezzaferri. Il club granata, se-condo quanto riferito dal presidentedopo la gara contro il Gavorranopersa per 3-1, è sulle tracce di Tulliattaccante del Latina: «Stiamo lot-tando per cercare di portare Tulli adAversa.La società nerazzurra è già d'accordoper farlo trasferire qui». Ma c'è un in-toppo: «E' legato ai risultati, perchése continuiamo ad andare male nes-suno vuole venire".

Fondi, Provenza di nuovo in bilicoSanderra rifiuta

I rossoblù hanno ripreso gli allenamentiin vista della proibitiva trasferta toscanaLa società resta vigile sul mercato e potrebbe ottenere il prestito dalla Salernitana di Silvestri, difensore classe ‘93

Master Group Sport organizza anche per il mercatodi riparazione di gennaio la consueta sessione di cal-ciomercato, affiancando l’ Associazione Italiana Diret-tori Sportivi (A.DI.SE.), con il patrocinio della LegaNazionale Professionisti Serie A, Lega Nazionale Pro-fessionisti Serie B e Lega Pro. Tutte le trattative sa-

ranno in centro città, esat-tamente all'Ata HotelExecutive di Milano.

Gli ultimi due giorni in-tensi di calciomercato - silegge suTuttoLegaPro.com sa-ranno oggi e domani.

Dalle altre sedi.

Silvestri MIsterVullo

Campobasso, partita ieril’operazione Pontedera

GIUDICE SPORTIVO

2 gareStankovic (Aprilia)

1 garaCaldore (Aversa N.)Bigoni (Chieti)Pepe (Chieti)Dispoto (Martina F.)Pascucci (Campobasso)De Martino (Aversa N.)Nole (Borgo a B.)Croce (Aprilia)Improta (Arzanese)Tommasini (Arzanese)Ciotola (L’Aquila)Marsili (Martina F.)Gennari (Melfi)Guazzo (Salernitana)

AmmendeSalernitana (€ 500)Hinterreggio (€ 300)

Domani ultimo giornodi calciomercato

Mister Provenza

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Sport22

30 gennaio 2013

Dopo quaranta minuti di pura soffe-renza, l’Ennebici ha conquistato unnuovo successo che gli ha consentito disalire ancora di più in classifica. La garacontro l’Hatria, che poteva appariresemplice sulla carta, si è rivelata asso-lutamente ostica per i campobassaniche hanno avuto un buono approccionei primi minuti di gioco, salvo poi ca-dere in continui black out che hanno te-nuto in vita i rivali, sempre pronti a ri-manere sul pezzo ed a non distrarsi mai.Come detto i primi cinque minuti dei lo-cali sono stati buoni, grazie alla verve diun ritrovato Wilson ed alla concretezzadi un Fall sempre di più imprescindibilein questo sistema di gioco. Il problemaè che l’intensità è durata davvero pocoe questo ha permesso agli abruzzesi di

ritornare in vita grazie ad alcuni jumperdi Adonide e soprattutto all’estro di unoIannetti in formato super. Nel secondoquarto la musica non è cambiata, cosìcome nel terzo periodo in cui tutto è fi-lato su un binario della perfetta parità.Qualche strappo da una parte e dall’al-tra, ma match in totale equilibrio. Nel-l’ultimo periodo la gara si è fatta moltoavvincente. E’ Antonelli con sei punticonsecutivi a tracciare un piccolo solcodi vantaggio con Fall e Wilson semprepiù dominanti sotto canestro. Ad un mi-nuto e trantesei secondi i campobassanisi sono trovati sopra 77-67. Quandotutto sembrava finito, due palle perse diAntonelli, cinque punti consecutivi diCarrieri e due di Di Marco hanno ri-portato sotto i rivali che a quaranta se-

condi si sono trovati sotto di soli trepunti 77-74. A questo punto Di Marco esoci sono ricorsi al fallo sistematico cheha portato Antonelli a fare un 4/4 suquattro vitale dai liberi a cui nulla hapotuto l’ennesima prodezza dalla di-stanza di Carrieri. Sul punteggio di 83-81 si è chiusa una partita tutto sommatogradevole che fa da apripista al recu-pero di questa sera contro il MaccabiRipalimosani. I biancoblù dovrannogiocare una partita tosta consapevoli diquanto accaduto due domeniche fa.Non ci sarà sicuramente Petrone (perlui, molto probabilmente, stagione finitaper una frattura alla mano destra),mentre è in dubbio ancora Elio Scotto,elemento troppo importante per lasquadra del presidente Franco Mancini.

Continua il tabù trasfertaper la Visure Online Ripalimo-sani che non riesce a spuntarlasul campo del Centro AbruzzoSulmona venendo sconfittacon il punteggio di 69-61. Par-tita equilibratissima tra duesquadre dalla struttura moltosimile che ha visto prevalere ipadroni di casa grazie ad pic-colo parziale costruito a ca-vallo tra la fine del terzo el’inizio del quarto periodo chei ragazzi di Ladomorzi nonsono riusciti a ricomporre deltutto per poi potersela giocarenegli ultimi secondi di gioco.Inizio turbolento per i giallo-

blù che vedono Libertucci pre-senziare in panchina solo peronor di firma, Muccino, Di Ce-sare e Cannavina soffrire ilriacutizzarsi di alcuni fastidimuscolari che ne hanno sicu-ramente inficiato un efficientee pieno impiego nel corso dei40’. Eppure, nonostante i pro-blemi di natura fisica, i satirihanno sfoderato una presta-zione di tutto rispetto dal

punto di vista della personalitàe dell’atteggiamento a cospettodi un ottimo collettivo chedopo questa vittoria vede sa-lire fortemente le proprie quo-tazioni nell’ottica di conquistadell’ultimo posto play-off. Ot-timo avvio dei molisani che at-taccano bene l’iniziale zone-press di Sulmona andandopazientemente sempre alla ri-cerca del tiro migliore e limi-tando in difesa il mortiferoMarzoli (56 per lui nella prece-dente uscita), ma concedendoinevitabilmente qualcosa aglialtri membri del quintetto dicasa che grazie a due bombe diRante e Pezzella rispondonoad un Di Cesare in versionerealizzatore per il 12-15 chechiude il primo quarto. Nel se-condo, i ripesi sono bravi nelcontinuare ad attaccare ilcuore dell’area avversaria conpenetrazioni degli esterni ecollocando i propri lunghi inpost basso alla ricerca di ulte-riori vantaggi. I peligni esauri-scono subito il proprio bonusfalli e Ripa ne approfitta permettere a referto punti impor-tanti dalla lunetta con Serafinie D’Amico. Tuttavia, le diverse

palle perse comportano un nu-mero superiore di possessi pergli avversari che possono cosìallungare sul +6 (29-23) primache due canestri di Cannavinae due liberi di Di Cesare ricon-ducano il distacco ad una solalunghezza (31-30) prima delriposo lungo.

Dopo l’anonimato dei primidue quarti, tocca ora a Marzolisalire in cattedra: 12 dei 21punti segnati da Sulmona sonosuoi, ma la causa principaledel break abruzzese va ricer-cata nella mancanza di ocula-tezza nella gestione di alcunipossessi in attacco dei ripesiche forse si affidano eccessiva-mente al tiro da tre punti in-vece di continuare ad attaccareil ferro. La forbice tra i dueteam si apre così fino ai novepunti (48-39) prima che dueottime transizioni offensiveconcluse da altrettante tripledi Molinaro e D’amico ridu-cano il gap sul finire del terzoquarto (52-46). Nell’ultimo pe-riodo gli abruzzesi sfoderanouna maggiore prontezza alrimbalzo che frutta loro extra-possessi che si rivelano letaliper i ripesi. Lo sprint finale

vede Sulmona gestire un teso-retto di dieci punti (62-52) no-nostante i gravi problemi difalli e il bonus già raggiuntoancora una volta dopo pochiminuti. Di Cesare ne approfittariducendo parzialmente le di-stanze grazie ad una sequela ditiri liberi (62-57). Ripa si trovacostretta al fallo sistematico,ma Giammarco, Carlucci eMarzoli non falliscono dallalunetta e incamerano il se-condo risultato utile consecu-tivo che proietta Sulmona alnono posto in solitaria a -2dall’ottavo che significa pla-yoff. Per i ripesi sicuramente lasoddisfazione di aver affron-tato con personalità una squa-dra in forma, ma anche il ram-marico di non aver potutodisporre di tutto il proprio or-ganico nelle condizioni fisichemigliori e l’aver gestito in ma-niera non ottimale poche madecisive situazioni offensive.Per Di Cesare e compagni pocotempo per metabolizzare: l’at-tenzione infatti è rivolta a que-sta sera per il recupero delderby contro l’Ennebici so-speso domenica 20 gennaioper impraticabilità di campo.

Maccabi, archiviata la sconfitta di Sulmonasi pensa al recupero di questa sera

Basket, serie C regionale

La squadra di Filipponio vince a fatica: questa serasi torna in campo per il recupero di Ripa

Ennebici, quanta sofferenzacontro l’Hatria

Coach Ladomorzi

Elio Scotto

Page 23: Quotidiano - 30 gennaio 2013

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

SAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

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Municipio Tel. 0865.50601

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CAMPOBASSOFarmacia di turno

GIAMPAOLOPiazza Pepe Gabriele, 39Tel. 0874.94076

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MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

Cancro - Con la protezione dellaLuna amica, la giornata si prospettacostruttiva: clima adatto ai chiari-menti, ai progetti di coppia, agli spo-stamenti. Lavoro intenso, ma moltogratificante; riconoscimenti e com-plimenti da parte dei superiori. Nuoviinteressi e nuove amicizie possonofare miracoli per la vita di coppia,ultimamente soggetta ad alti ebassi; non rinunciate per pigrizia.

Vergine - Combattivi, dinamici evolenterosi in virtù del sestile diSaturno, portate a termine gli im-pegni di lavoro con efficienza, congrande abilità. Anche nelle situa-zioni complesse potete contare sullavostra lucidità mentale. Non datevimai per vinti! Rispettando le vostresalutari abitudini, sarete protetti daimalanni di stagione che imperver-sano in questa parte dell'inverno.

Scorpione - Con il sostegno dellaLuna in Vergine oggi potete tran-quillamente rilassarvi, apprezzandociò che è dolce senza bisogno di stareall'erta. E' possibile sbrogliare fac-cende complicate ed occuparsi dellapersona amata con tenerezza. Nellavoro, affidatevi all'intuito e arma-tevi di buon senso per gestire unadinamica molto delicata: farete unfigurone agli occhi dei colleghi.

Sagittario - Resi distratti e pocomotivati dalla Luna negativa, faticatea mantenere la concentrazione e adoccuparvi di questioni che per voisono noiose banalità. Anche se nonamate i compromessi, un compor-tamento più delicato aumenterà levostre chance. In amore, puntatesulle cose semplici: riconfermate ivostri sentimenti con tante piccoleattenzioni. La dolcezza fa presa!

Acquario - Lavoro e carriera do-minano la giornata sottoponendovidecisioni importanti. Studi e affariprocedono al riparo da difficoltà. Ilfronte pratico e finanziario tra-balla? Correte ai ripari riducendoal massimo gli sprechi. In amore,non mettete in gioco tutte le vostreenergie per conquistare un personaaffascinante, sì, ma superficiale esoprattutto... impegnatissima.

Capricorno - Gli astri vi regalanoentusiasmo, grinta e fortuna. Sonofavorite, infatti, le iniziative in am-bito professionale, anche le più ar-dite. C'è dell'altro. Vi attendonoanche conferme da parte dell'am-biente circostante, successi a tuttotondo e serenità nella vita di rela-zione. Passate all'azione senza ti-more e, un passo alla volta, mettetein atto ciò che desiderate.

Bilancia - Il vostro umore e la vo-stra disposizione d'animo sono ot-timi: siete euforici, pieni di energia edi voglia di affrontare tutti gli aspettidella vita. Siete anche in grado dirisolvere questioni di tipo praticoche vi hanno innervosito nei giorniscorsi. Vi divertirete con gli amici,trascorrerete ore deliziose con lapersona amata, sarete soddisfatti divoi stessi e del vostro operato!

Leone - Se avete intenzione difare acquisti per la casa, per la fa-miglia, approfittate di questa gior-nata favorevole. Avete buon occhioper gli affari e le finanze: utilizza-telo per risanare eventuali falle nelbilancio. Le stelle, impegnate in altricampi, sembrano distratte riguardoalla vita sentimentale; perciò inamore, oggi, nel bene e nel male tuttotace. Cena a casa vostra o da amici.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Gli impegni di lavoro nonvi danno tregua, ma alla resa deiconti le soddisfazioni non mancano:guadagni inaspettati e obiettivi rag-giunti. Il sestile di Giove può facil-mente tradursi in sorprese che man-deranno il cuore in brodo di giug-giole. La relazione di coppia oggimostra il suo lato più rassicurante,l'ideale per riscoprire il piacere dicondividere abitudini consolidate.

Toro - La Luna in Vergine vi dà unamano in termini di buonumore e diautostima; ci voleva, visto che ulti-mamente avete avuto qualche incer-tezza. Giornata ideale da trascorre-re in compagnia di chi amate, re-stando fino a tardi in stretta intimità.Single? Cogliete al volo l'occasione diavvicinare una persona che vi in-triga da tempo. Non siate impetuosi:un approccio soft coglierà nel segno.

Gemelli - Diversi sono gli incon-venienti a cui potreste quest'oggi es-sere esposti, a causa di alcuni transitidissonanti, fra cui la Luna. L'auto èin panne, il cellulare fuori uso, arri-vate in ritardo al lavoro? Non pren-detevela e rideteci sopra! Sonno epasti regolari, un po' di training au-togeno, o altre pratiche di rilassa-mento, sono un valido antidoto alleconseguenze dello stress.

Pesci - Luna e Giove avversi viostacolano e succede un bel pastic-cio. Un imprevisto scombina i vostriprogrammi: dovrete fare marcia in-dietro. Un appuntamento sfumato,difficoltà di relazione con l'ambiente.Non fatevi trovare impreparati! Unasomma di denaro, sulla quale pun-tavate molto, non entra come previ-sto nelle vostre tasche... Cercate dimantenervi calmi fino a domani.

AGENDAAUTOBUS

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spaTel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

CAMPOBASSO-ROMA

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI

DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSOTERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

CAMPOBASSO-TERMOLI

4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) -

11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche

festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 -

20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO

6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 -

12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) -

16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -

22,10 (anche festivo)

ORARI

TRENI

CAMPOBASSO-ISERNIA-NAPOLI

Partenza IS Arrivo05:16* 06:07* 07:52*06:28* 07:27* 09:26*07:27** 08:23** 10:08**13:16 14:11 16:1318:00 19:00 21:00

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:45 08:5306:55* 07:45* 09:53*08:36 09:36 11:4014:20 15:13 17:2716:30** 17:26** 19:27**17:02* 17:57* 19:53*19:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:26 09:1909:07 11:09 12:0514:35 16:42 17:4217:35 19:43 20:4319:35* 21:21* 22:30*20:35 22:38 23:32

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00* 07:43*06:48 08:3409:40* 11:15*12:18 14:0914:14* 15:50*15:25** 17:08**17:20* 19:08*17:50 19:3518:28(1) 20:09(1)

21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49* 07:39*06:49 08:2412:18 13:5913:16* 15:00*15:00* 16:41*16:17 17:5317:28* 19:18*18:40 20:2520:35 22:20

NAPOLI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo12:11* 14:14* 15:20*14:10 15:53 17:0017:11 19:03 20:0019:30 21:21 22:18

(1) NON si effettua il sabato* NON si effettua la domenica

** Si effettua SOLO la domenica

Page 24: Quotidiano - 30 gennaio 2013

Blob edizioni&presentano

la prima organica ricostruzionedella storia della nostra regionedurante il periodo fascista

IL MOLISENEL VENTENNIO

FASCISTAdi Giuseppe Saluppo

“Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe�i dire�i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”.

Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

tel. 0874.493870 - commerciale@lagazze�adelmolise.it

Per acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia

ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

336 pagine€ 19,90