Periodico Il Grillo - anno 6 - numero 11 - 9 giugno 2012

Anno 06 - numero 11 - 6000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 9 giugno 2012 S. Efrem

VASTO - A pagina 2 CHIETI - A pagina 4

Brindisi, sembra che in realtà l’uomo volesse colpire il tribunale. Gli serviva un

buon pretesto per entrarci.Spinoza.it

segue a pagina 5

LANCIANO

Giocavano a pallone, anziana li minaccia col coltello

segue a pagina 3

Sequestrata una cava

priva di au-torizzazioni

segue a pagina 4

Vasto, sei bella ma non balli

Chi cerca qualità e servizioprima o poi ci incontra

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Il sindaco di Vasto Luciano La-penna ha presentato la nuova ordinanza che regolamenta gli orari della musica all’esterno dei locali, la durata massima ed i decibel massimi consentiti.

Orario limite l’1 per la musica all’aperto. L’ordinanza, la nu-mero 138/2012, che disciplina la materia è stata firmata dal sindaco Luciano Lapenna ed è già in vigore fino al prossimo 30 settembre.

Il sindaco: «E’ chiaro che il no-stro provvedimento tiene con-to anche del riposo notturno».

SAN SALVO. Con il primo consiglio comuna-le svoltosi mercoledì pomeriggio, a Palazzo di Città, si apre ufficialmente l’era del centrodestra.

Magnacca ufficializza la sua Giunta ed Eugenio Spadano eletto alla Presidenza del Consiglio.

A San Salvo inizia l’era del centrodestra

TERMOLI

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Il sindacato ricorre in tribunale e sia avvia la nuova guerra di carte bollate tra i metalmeccani-ci Cgil e l’azienda torinese.

FIAT, tagli agli stipendi degli iscritti FIOM,

è bagarre

LANCIANO. Il Corpo Forestale dello Stato di Chieti e la Procura di Lanciano hanno sequestrato la cava di Civitaluparella in con-cessione alla Das Srl.

CALCIO FEMMINILE

Melissa Nozzi

convocata in Nazionale

segue a pagina 6

Melissa Nozzi appena convocata nella Nazionale Under 17 femmi-nile con cui sosterrà uno stage: «Gioco da quando ero alle ele-mentari».

di Tiziana Smargiassi

Insulti e sassi contro i gay. Spunta anche una pistola

Edizione Abruzzo/Molise

Musica, stop all’una all’esterno dei locali. Ma l’offerta turistica è di qualità?

VASTO MARINA

Direttore responsabile: Giuseppe La Rana

Autorizzazione del Tribunaledi Vasto n. 115 del 17.04.2007

web: www.periodicoilgrillo.com

mail: [email protected]

tel: 0873. 670388 - 393.1239090

Editore: Il Grillo s.r.lStampa: Offset Point -

Via Tito Livio, 9 - Vasto (CH)

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VASTO

Giocavano a pallone quotidianamente sotto casa di una si-gnora anziana che, esasperata, ha perso la pazienza ed è sce-sa in cortile minacciando i ragazzi con un coltello da cucina (lama di circa 11 cm). E’ successo nei giorni scorsi a Vasto: protagonista un’anziana donna pensionata di 77 anni, G.A. le sue iniziali. Esasperata dal frastuono e dopo aver visto che era stato danneggiato il giardinetto del palazzo, la signora è scesa con aria minacciosa impugnando un coltello. I ragazzi, fuggiti, hanno raccontato tutto ai genitori. Sul posto è giunta una volante della polizia e la signora viene denunciata per minaccia aggravata.

L’anziana era intenzionata a bucare il pallone per spaventa-re i ragazzi, stanca di sopportare quella loro esuberanza che aveva finito per infastidire il suo riposo. “Così aveva deciso di usare modi duri per convincere gli adolescenti a cambiare aria - ha raccontato il vice questore Cesare Ciammaichella, dirigente del Commissariato di via Bachelet. La donna aveva ancora il coltello in mano quando è arrivata la volante. Agli operatori intervenuti, ha consegnato il coltello spontanea-mente e ha raccontato che non ne poteva più del persistente comportamento di quel gruppetto di ragazzi che, alle sue la-mentele, rispondevano prendendola in giro con canzoncine irriguardose ed offensive. Intanto le famiglie difendono i loro ragazzi raccontando che non è la prima volta che l’anziana

donna invita i ragazzi a non giocare in quella zona. «Se non giocano ora che hanno 11 anni quando devono farlo?» - com-menta un familiare. « I ragazzi erano molto spaventati dopo l’episodio ma questa situazione va avanti da tanti anni. Quel cortile è uno spazio condominiale, comune a tre palazzine e di fatto non viene utilizzato dai ragazzi, sempre per le rimo-stranze della donna, che non gradisce che i ragazzi giochino lì sotto, anche negli orari consentiti».

«Non sono un’anziana picciosa. - è la replica della donna - Prima di tutto, mi sento di chiedere scusa a tutti per quel gesto con il coltello assunto al solo scopo di minacciare di bucare il pallone a quei ragazzini. Nulla di più ha mai sfiorato la mia mente. Un piccolo giardino condominiale - precisa - non può essere utilizzato come luogo per feste o giochi a pallone in cui partecipano una quindicina di adolescenti con inevi-tabili grida, fischi e schiamazzi vari. Se poi si aggiunge che, nel momento di un primo richiamo ad abbassare il tono della voce, questi giovani hanno cominciato ad insultarmi con can-zoncine e gesti volgari e irriguardosi è forse possibile capire come mi sia lasciata trasportare dagli eventi. Non mi sembra di chiedere troppo - conclude - se, alla soglia degli ottant’an-ni, domando un po’ di rispetto e la possibilità di poter riposare in tranquillità insieme a mio marito gli ultimi giorni, mesi o anni che il buon Dio vorrà ancora donarci”. (G.C.)

“Capisco le ragioni di chi deve necessariamente tagliare i costi nella pubblica amministrazione, ma bisogna anche te-ner presente che ci sono servizi i cui livelli minimi vanno garantiti, altrimenti a cosa servirebbe la solidarietà umana e sociale?”. Nicola Del Prete, consigliere comunale di Futuro e Libertà, annuncia la presentazione di una interpellanza assieme al ca-pogruppo Davide D’Alessandro, sull’affidamento a terzi del servizio di tumulazione presso il cimitero comunale e sull’au-mento dei costi del 500 % rispetto all’anno scorso. “Non è

accettabile pagare 200 euro per dodici mattoni messi in fila dopo la collocazione del loculo del caro estinto - sottolinea Del Prete - non è pensabile, inoltre, che al cimitero di Vasto, durante il periodo estivo in cui sono vietati i trasferimenti di salme, le tumulazioni vengano effettuate solo il martedì ed il venerdì! L’altro aspetto di cui chiedere conto all’amministra-zione comunale sono le tariffe per la tumulazione: 200 euro o 150 nel caso di una chiusura frontale sono troppi anche per chi può permetterseli. Non sono questi - conclude - i sevizi dove bisogna tagliare oltre il dovuto.”

Del Prete (FLI): tariffe tumulazioni e servizio da rivedere

Giocavano a pallone, li minaccia col coltelloLe famiglie: «I ragazzi sono spaventati» La signora: «Scusate, chiedo solo rispetto»

Il 15, 16 e 17 giugno p.v. Vasto ospiterà l'annuale ap-puntamento dedicato alla Manifestazione Filatelica Nazionale "Vastophil 2012". Una manifestazione di grande pregio che, nel corso degli anni, si è conqui-stato un posto di rilievo a livello nazionale.Per questa edizione è stato predisposto il volume: "Ita-lia 150: i 150 anni dell'Unità d'Italia attraverso la fila-telia tematica", pubblicato grazie al contributo della B.P.L.S. - Gruppo BPER.

Dal 15 al 17 giugno torna la Manifestazione Filatelica

Nazionale Vastophil

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VASTO

IN FINALE IL BOCA PUNTA PENNA.Per il secondo anno consecutivo, il Boca Punta Penna torna a calcare lo stadio Dall’Ara di Bologna per disputare la fi-nalissima della categoria ‘Seniores’ del campionato Uisp felsineo. Appuntamen-to sabato alle ore 18 contro il Mercatale.

Entro l’estate si procederà alla gara d’appalto per la realizza-zione della rotatoria in località Sant’Antonio a Vasto, lungo la direttrice Vasto-Cupello, all’altezza dell’incrocio che ha causa-to numerosi incidenti stradali, uno di questi, in particolare, è costato la vita al giovane Sandro Smerilli.L’opera è attesa da alcuni anni ma la comunicazione è arrivata solo ora dalla Provincia di Chieti: “Il progetto definitivo è già pronto - si legge in una nota - e in questi giorni si è concluso l’iter per ottenere la disponibilità del terreno, su cui verrà rea-lizzata l’opera, dal Consorzio di Bonifica. L’intervento costerà circa 200.000 mila euro e sarà finanziato con un mutuo assunto dalla Provincia”. (A.O.)


Orario limite l’1 per la musica all’aperto. L’ordinanza, la numero 138/2012, che disciplina la mate-ria è stata firmata dal sindaco Lu-ciano Lapenna ed è già in vigore fino al prossimo 30 settembre. «Abbiamo cercato da un lato di dare risposta ai nostri operatori, dall’altro cercando di tutelare tut-te quelle richieste tendenti a limi-tare il più possibile quanto acca-duto in passato – ha commentato Lapenna - E’ chiaro che il nostro provvedimento tiene conto anche del riposo notturno».

LE REGOLE.Gli utenti che vogliono proporre musica all’esterno dei locali do-vranno effettuare la comunicazio-ne attraverso il sito del Suap Tri-gno Sinello (www.trignosinello.it) almeno sette giorni prima, unita-mente a documentazione tecnica e dichiarazioni da parte del titolare del pubblico esercizio, e potranno essere indicate solo quattro date. Per autorizzazioni in deroga agli orari ed ai limiti sonori (solo per eventi particolari) sarà possibile inoltrare richiesta almeno 7 giorni prima all’Amministrazione Co-munale.

LE SANZIONI.

Per quanto riguarda le sanzioni, oltre a quelle pecuniarie (da un minimo di 516 euro ad un massi-mo di 5164 euro), la grande novità di quest’anno riguarda le pene ac-cessorie: il primo cittadino potrà disporre l’applicazione di sanzioni previste dalla pubblica sicurezza che prevedono la sospensione di una attività anche fino a tre mesi.

LE POSIZIONI.“Dibattere, in una città che vuol fare turismo, di quando si devono spegnere le casse e gli strumenti musicali fuori dai locali, è ridico-lo. Interrompendo la possibilità per i locali di ‘mettere musica’ oltre l’1, l’effetto sarà sempre lo stesso: i giovani vastesi ed i tu-risti saranno costretti a spostarsi in altre città” - afferma Marco Di Michele Marisi, responsabile del gruppo Giovani In Movimen-to. Dalla maggioranza la replica arriva da Antonio Del Casale, consigliere comunale e segreta-rio del PD: «Nessun limite viene imposto alla chiusura dei loca-li che possono rimanere sempre aperti, la scelta dell'1.00, come orario limite da rispettare, non impone lo stop della musica nella nostra Città; infatti le discoteche possono continuare regolarmente

l'intrattenimento musicale e gli stabilimenti balneari possono ri-chiedere apposite autorizzazioni qualora abbiano intenzione di aprirsi al "mondo della notte"».

Punta invece sulla qualità dell'of-ferta turistica un cittadino vastese, Michele Maccione, secondo cui i problemi più importanti non sono poi così legati esclusivamente all'intrattenimento musicale.«Vasto diventa attraente non se si

può ascoltare musica a pieno vo-lume fino all’alba, ma se il turista viene davvero accolto, coccolato e non esclusivamente spennato. Siamo certi che l’offerta turistica (bar, ristoranti, alberghi, conces-sioni, negozi...) vastese abbia un rapporto prezzo/qualità/varietà attraente? Assistiamo in questi giorni ad uno sconfortante dibat-tito sugli orari per li cosiddetto intrattenimento musicale, come se quest’ultimo fosse l’unico

volano per il turismo a Vasto - scrive Maccione. Ma è possibile che in uno scenario economico/sociale come quello che stiamo vivendo perdiamo ancora tempo dietro a queste inutili polemiche ed infantili strumentalizzazioni? Se molti vastesi continuano anco-ra a discutere e polemizzare sugli orari della musica fuori dai locali vuol dire che c’è poco onestà in-tellettuale o poca capacità».

S.T.

S. Antonio Abate, presto l'appalto per la rotatoria

Vasto, sei bella ma non balli

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TERRITORIO

LANCIANO. Il Corpo Forestale dello Stato di Chieti e la Procura di Lanciano hanno chiesto e ottenuto dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale fren-tano il sequestro preventivo della cava di Civitaluparella in concessione alla Das Srl.

LE ACCUSE. Gli inquirenti al termine di un’indagine iniziata un paio di mesi fa avrebbero accertato che la società operava dal 31 agosto 2009 senza la necessaria au-torizzazione prevista per l’attività estratti-va nella cava di località Ristrette. La società non avrebbe rinnovato l’auto-rizzazione scaduta nel 2008. Inoltre la Das Srl, secondo gli inquirenti, non avrebbe adempiuto agli obblighi di recupero am-

bientale della zona negli ultimi 10 anni, come previsto dalla normativa in materia. Il sequestro della cava è stato eseguito giovedì mattina dagli agenti del Corpo Fo-restale dello Stato, come disposto dal gip del tribunale di Lanciano Massimo Cano-sa che ha accolto la richiesta della Procura diretta da Francesco Menditto. «Si tratta di un’attività lecita, che non va demonizzata, che va avanti dal 1968 in quel punto - ha sottolineato il comandante del Corpo Forestale di Chieti, Livia Mat-tei, nel corso di una conferenza stampa convocata in Procura questa mattina - l’in-tenzione della Procura e del Corpo Fore-stale e’ quella di far rispettare le regole vi-genti in materia». Unico indagato il legale rappresentante della societa’ Das Srl.

Lanciano, sequestrata cava senza autorizzazioni

CHIETI. Un attacco omofobo messo in atto la notte tra il 3 e il 4 giugno si è regi-strato a Chieti Scalo per opera di un nu-trito gruppo di teppisti. Un gruppo di ragazzi, dopo una serata trascorsa in piazzale Marconi, sono stati insultati e aggrediti da giovani che si era-no radunati dentro il locale per festeggia-re la vittoria del Chieti. La notizia è stata diffusa dall’associazione Jonathan per la tutela e difesa dei diritti degli omosesuali.

Ieri la prima denuncia contro ignoti pre-sentata in procura dalle associazioni Arcigay di Chieti e Jonathan Diritti in movimento assistite dall’avvocato di Te-ramom Andrea Cerrone.

«Per adesso è stata presentata una de-nuncia, ma ne arriveranno altre» rivela Cerrone che aggiunge nuovi particolari sull’aggressione attribuita, ma ancora tutta da accertare, a una banda di ultrà del Chieti con tanto di bandiere neroverdi al seguito.

E l’avvocato Andrea Cerrone e la comu-nità Lgbt dell’Aquila si esprimono: “Nel primo episodio di aggressione sono volati oggetti, bottiglie, sassi trovati all’interno di alcuni vasi. Dopo l’arrivo delle forze dell’ordine, gli aggressori sono fuggi-ti. Ma sono tornati alla carica poco più tardi. Hanno continuato ad offendere e qualcuno ha gridato: «Questa piazza è

sporca, andate via». Oppure: «Ma non vi vergognate?». Poi, uno degli aggressori ha urlato all’indirizzo di un omosessuale, in dialetto, «Mo’ cacc’ lu ferr», e noi sap-piamo che il ferro in gergo significa ‘Ora tiro fuori la pistola’.”

Gli ultrà neroverdi si tirano subito fuori da questa storia e un loro portavoce, che comunque non intende dichiarare il suo nome, spiega: «Abbiamo una mentalità moderna, che rifiuta l’idea dell’omofo-bia. Una sciarpa neroverde esprime l’a-more per una squadra e non l’odio per gli esseri umani. Noi, in questa vicenda, non c’entriamo». (D.C.)

La Fiat taglia lo stipendio agli iscritti Fiom e il sin-dacato ricorre in tribunale. Nuova guerra di carte bollate tra i metalmeccanici Cgil della Powertrain (motori e cambi) di Termoli e l’azienda torinese, dopo la sentenza del tribunale di Larino (Campo-basso) del 23 aprile scorso, che ha vietato all’a-zienda di discriminare la Fiom dalla rappresentanza sindacale. Tra le righe della sentenza si fa riferimento anche al “ritorno al contratto del 2008”, che per la Fiat equivale, oltre al riconoscimento della Fiom, an-che alla corresponsione della retribuzione relativa a quell’accordo. Da qui la decurtazione di 250 euro in busta paga, a partire dall’ultimo stipendio, per tutti gli iscritti alla Fiom-Cgil, ovvero l’equivalente degli aumenti dovuti al nuovo contratto firmato a Dicembre 2011 da Fim, Uilm, Fismic e Uglm. La Fiom ha convoca-to per venerdi’, 8 Giugno l’assemblea degli iscritti Fiat per avviare una nuova azione giudiziaria. “Simili episodi si commentano da soli” ha sottoli-neato il segretario Fiom del Molise, Giuseppe Ta-rantino. “Nel tentativo di cancellare il sindacato che dissente - ha rimarcato -, si interpretano le sentenze contro i lavoratori”.

«Di fronte a comportamenti aziendali che appaiono discriminatori - hanno affermato i consiglieri re-gionali di centrosinistra Massimo Romano, Filippo Monaco e Felice Di Donato - auspichiamo che si raggiunga unità sostanziale tra la parte politica e quella del sindacato. E’ indispensabile che di tale questione si occupi anche il Consiglio regionale po-nendo in essere tutte le iniziative volte ad accertare che non vi siano atteggiamenti punitivi o discrimi-natori per i lavoratori iscritti alla Fiom”. (S.M.)

Insulti e sassi contro i gay. Spunta anche una pistola

I tifosi del Chieti: «Noi non c’entriamo nulla»

Fraine in festa rende omaggio all’insigne statista, Gianni Let-ta, e al professor Guido Brunet-ti in occasione delle cerimonia d’ inaugurazione della targa di marmo, recante inciso il carme “Terra di Fraine”, che l’ autore ha donato al piccolo borgo dell’ Alto Vastese.

Il suggestivo e storico evento, organizzato dal sindaco, Enza di Iorio, avrà luogo sabato 9 giugno alle ore 10 al Palazzo Comunale. La targa rappresenta un sicuro fattore di promozione e valoriz-zazione per il centro abruzzese, sottraendolo a una lunga condizione di isolamento e immobi-lismo.

Dopo la cerimonia, i due illustri ospiti faranno visita alla Chiesa di S. Silvestro, che proprio in questi giorni è stata riaperta alla devozione dei fedeli, a seguito di una interminabile, dolente e drammatica vicenda che si trascinava dal lontano 2008, a causa di difficoltà ritenute insormontabili.

Il “caso” si è concluso a lie-to fine dopo una estenuante, appassionante e meravigliosa crociata intrapresa dal profes-sor Brunetti, che ha mobilitato istituzioni pubbliche e private, deputati e senatori abruzzesi, Regione e Provincia, associa-zioni industriali, fondazioni bancarie, sindacati, Camera di commercio di Chieti, sindaci dell’ Alto Vastese e perfino i “mericani” della “Merica”. Tante promesse in libertà, pa-role, tanta ipocrisia, indiffe-renza ed egoismo.

L’ accorato e nobile appello di Brunetti, definito proprio dallo statista abruzzese “ricco di spiritualità ed eticità”, che appas-siona stampa e opinione pubblica, è martellante, insistente, vi-brante. Alla fine, riesce a fare breccia nell’ animo di Gianni Letta, il quale grazie al suo decisivo, provvidenziale e geniale intervento rimuove l’ intricata e difficile vicenda, ponendo fine alla lunga odissea.

Fraine rende omaggio a Letta e Brunetti

Una mozione contro la chiusura del Tribunale di Termoli e’ stata presentata dall’avvocato ter-molese Laura Venittelli, consigliere provinciale per il centro sinistra in Provincia a Campobasso, all’attenzione del Presidente Rosario De Matteis. ‘’Nei giorni scorsi con un decreto ‘’inaspettato’’ il Governo Monti ha posto in essere attivita’ prodro-miche alla cancellazione del Tribunale di Termoli, Sezione distaccata di Larino”.La mozione trova ragione nel decreto che va a modificare la geografia delle sedi giudiziarie ita-liane, cancellando di fatto la sezione distaccata di Termoli del Tribunale di Larino. Con effetti che i consiglieri di centrosinistra definiscono deleteri e ai danni soprattutto delle fasce sociali più deboli dei paesi vicini a Termoli che, «per la domanda di giustizia, saranno costrette a “ recuperare” mez-zi di trasporto diversi da quello pubblico , attesa l’assenza di mezzi di collegamento diretti con La-rino». (S.L.R.)

Soppressione Tribunale Termoli,

mozione del centrosinistra

TERMOLI

FIAT, tagli agli stipendi degli iscritti FIOM

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SAN SALVO

SAN SALVO. Con il primo consiglio comunale svoltosi mercoledì pome-riggio si apre ufficialmente l’era del centrodestra alla guida della città. Nell’aula gremita del palazzo di città erano presenti le autorità militari e i sindaci dei comuni vicini, Luciano Lapenna e Angelo Pollutri, rispettiva-mente di Vasto e Cupello.Ad aprire la seduta fiume – dalle 18 alle 21.10 – è il consigliere Nicola Ar-girò. È seguito il giuramento del neo primo cittadino.

Durante l’assise civica di ieri si è provveduto ad eleggere il Presiden-te del Consiglio Comunale: come da pronostico della vigilia a ricopri-re l’importante ruolo è stato eletto Eugenio Spadano votato dalla sola maggioranza poichè l’opposizione ha criticato come la nomina “sia stata fatta già in piazza.” Alla carica di vi-cepresidente del consiglio sono stati eletti Filomena D’Addario ed Angelo Angelucci.

Non perde tempo il PD che tramite Arnaldo Mariotti punta il dito ad al-cuni debiti fuori bilancio riconosciuti in data 21 maggio dal Commissarrio Prefettizio. La cifra ammonta a circa 276.000 euro e riguarda alcune spese legali non pagate.

Inizia l’era del centrodestra, presentata la giunta. Spadano Presidente del Consiglio


SAN SALVO. Lungo incontro, presso il Muni-cipio di San Salvo, tra il neo Sindaco Tiziana Magnacca e la Confcommercio che ha rimarca-to la necessità di tenere sempre alta l'attenzione nelle scelte strategiche del Comune verso i set-tori produttivi rappresentati.

Il Sindaco ha assicurato, da subito, piena di-sponibilità ad una proficua collaborazione tra gli enti per un vero rilancio dell'economia.

Sono state poi presentate al Sindaco una serie di proposte, pensate da Confcommercio per il Comune di San Salvo, con l'impegno di appro-fondire le tematiche nei prossimi giorni.

Eccole nel dettaglio: 1. San Salvo non ha bisogno di una zona pedo-nale, visto che c'è una villa comunale adiacente al centro storico. Basta fare un giro per notare che il centro è vuoto, anzi è frequentato solo da anziani. Il centro, per conseguire nuova vitali-tà, deve tornare ad essere transitabile e occorre ristabilire la vecchia viabilità;2. Si nota una certa difficoltà a fruire del centro storico per mancanza di segnaletica, pertanto si chiede una maggiore e migliore segnaletica orizzontale e verticale;3. Vista la difficoltà di parcheggi si consiglia di effettuare uno studio di fattibilità per il cambio d'uso dell'area mercatale adiacente al centro

storico in area parcheggio;4. sostenere in questo periodo particolare le attività commerciali attraverso la diminuzione della TARSU e della TOSAP;5. San Salvo deve dotarsi di un piano di recu-pero del patrimonio edilizio ed urbanistico per rendere omogeneo tutto il centro storico ed in questo contesto studiare un progetto di arredo urbano che ridisegni gli spazi a verde pubblico e l'illuminazione urbana.6. L'impegno piu' importante che deve assume-re l' Amministrazione è debellare l'abusivismo commerciale sia nel centro storico ma soprat-tutto alla marina.

Raid ladreschi sono stati registrati a San Salvo nella notte tra lunedì e martedì, quando verso le 4, persone al momente ancora ignote si sono intro-dotte in tre abitazioni di via Santa Chiara. I ladri hanno probabilmente fatto uso di un liquido narcotico per addormentare i proprietari e portare via in tutta tranquillità auto, gioielli e denaro.Le indagini, condotte dai carabinieri, sono ancora in corso.

Sei proposte di Confcommercio al Comune: «Non c’è bisogno di una zona pedonale»

Tre furti in abitazioni, usato narcotico.

Indagano i carabinieri

scuola dell’infanzia

Senza titolo-36 1 8-05-2012 16:21:30


SPORT


a staccare il biglietto per la A2 e fare il salto di categoria. E’ il caso di Barbara Benedetti, sui campi di calcio da 5 anni, ceduta in estate alla Imolese e che ha disputato una buonissima stagione raggiungendo traguardi importanti.

“L’esperienza in A2 con l’Imolese è andata molto bene, sono contenta - afferma la Benedetti mentre guar-da le compagne impegnate contro le aquilane - Abbiamo ottenuto il quinto posto in classifica!Io ho giocato un pò nel mio ruolo na-turale, ovvero esterno di fascia e un pò in un ruolo tutto nuovo per me, il centrocampista centrale.Ho segnato due gol e se dovessi trac-ciare un bilancio per questa stagio-ne non posso far altro che essere soddisfatta di com’è andata. All’i-nizio è stata dura . Un po’ l’impatto con la nuova categoria, i ritmi di gioco molto più elevati, lo scontro che è un pò più “mascolino”. Pian piano però, grazie anche al suppor-to della squadra, mi sono abituata e sono riuscita ad integrarmi con tutto l’ambiente.Oltretutto ho gio-cato anche nella squadra under 19

dell’Imolese, rien-trando ancora nella categoria. Abbiamo vinto il campionato regionale, qualifi-candoci per la fase nazionale in cui ho segnato 14 gol. E’ stata un’esperien-za che mi ha fatto crescere molto sia a livello umano sia a livello calcistico. Tutto ciò lo devo a molte persone che hanno avuto fiducia in me e nelle mie potenzialità. Da Walter Pettinati, mister Francesco Muc-ci, il presidente Pierino Tumini e tutto lo staff dell’Imolese (Milena Gandolfi, Loris Poggi, Ademaro Mosconi...).Li ringrazio tanto per avermi fatto vivere un anno così intenso e pieno di emozioni tut-te nuove per me! Sono contenta, inoltre, per come è andata alla mia ex squadra, la San Paolo Calcio e per a convocazione in nazionale di Melissa (Nozzi ndr)”.

“Si può dire che vivo per il calcio - commenta sorridente a fine parti-

ta tra un gavettone e l’altro con le amiche la giovane Melissa Nozzi appena convocata nella Nazionale Under 17 femminile con cui so-sterrà uno stage - Gioco da quan-do ero alle elementari, diciamo 8 anni, forse pure qualcosa in più. La mia prima esperienza è stata con la squadra maschile a San Salvo. E da due anni ho iniziato la mia avven-tura con la San Paolo qui a Vasto. Quest’anno è stato intenso per me. Tante emozioni inaspettate. Prima la convocazione con la Rappresen-tativa abruzzese in cui abbiamo ben figurato e mi son divertita e sentita a casa grazie al gruppo ec-cezionale che si era formato e al mister Mucci che ci aveva messo

a nostro agio. Poi quella recentis-sima della chiamata in Nazionale Under 17 che mi ha riempito il cuore di gioia. Due esperienze di-verse. La rappresentativa l’ho vis-suta come un’avventura collettiva , emozione da condividere con le altre e che ha insegnato anche la forza e l’importanza dell’essere gruppo. Avere la possibilità di par-tecipare allo stage della Nazionale è qualcosa di più grande, invece, e personale. E’ una grande soddisfa-zione sia per me che per la società che ha creduto in me e prometto che farò del mio meglio per ripa-gare la fiducia concessami”.

Tiziana Smargiassi

Calcio femminile, le soddisfazioni di Benedetti e

NozziVASTO- Terminato, nel migliore dei modi, con la vittoria ai danni della Femminile L’Aquila, il cam-pionato 2011/2012 di serie c della San Paolo Vasto. Una squadra, quella del Presiden-te Tumini, che continua a stupire e sfornare giocatrici di ottimo ca-libro come, tra tante, la Tarquinio, la Di Viesti, la Nozzi, la Benedetti.

Un due a zero siglato Mazzatenta e Tarquinio che chiude una stagione ricca di emozioni e di soddisfazio-ni. Una squadra che ha perso pedi-ne importanti ma che ha fatto del settore giovanile un punto di forza e della forza del gruppo l’arma in più. Nonostante le tante partenze, il cambio allenatore, le ragazze al-lenate da Gizzarelli son riuscite ad esprimere, quasi sempre, un buon calcio e mettere in difficoltà anche le favorite al titolo finale (Chieti, Hatria, Giulianova e la sorpresa Ortona).

Squadra che ha cambiato volto anche per la partenza di giocatrici che, mettendosi in mostra nei cam-pionati precendenti, son riuscite

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SCRITTO E DIRETTO DAA N G E L O P A G A N O

PERSONAGGI ED INTERPRETI:

D O N C A M I L L O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A n t o n i o C r i s a f u l l i P E P P O N E . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A n t o n i o D i G i a c o m o V I O L E T TA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . F r a n c e s c a P a r a d i s i R O C C O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . D o m e n i c o A d a m o E U G E N I O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . I g n a z i o F o r t i n i P I N A . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A m i n a D i F o n z o C L A U D I O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . G i a n p a o l o B r a n d i G R A Z I E L L A . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L o re l l a F e b b o D O N G E S U A L D O . . . . . . . . . . . . . . . . R o d r i g o R o m a g n o l i N I C O L A . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . F r a n c e s c o N a p o l i t a n o S E C C H E T T O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . A n t o n i o R u s s o B R U N O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . M i c h e l e D i M a j o Vo c e f u o r i c a m p o G E S U ’ . . . . . . L u c i o D i B l a s i o

TECNICI DELLA SCENOGRAFIA, DELLE LUCI E DEI SUONI:Savio Di Napoli - Mario Forzese - Carmine Fragliasso - Aniello Raiola - Carlo Mellone.

mercoledì 13 giugno - ore 20,30presso la sala teatro casa circondariale - vasto

Periodico Il Grillo - anno 6 - numero 11 - 9 giugno 2012

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Transcript of Periodico Il Grillo - anno 6 - numero 11 - 9 giugno 2012