Questa sera lo Spring Team affronta il Pratiglione nella settimana giornata del Girone A di Serie C2.

La formazione biancoverde è reduce da un cammino deficitario in questo avvio di campionato: per

la squadra allenata da Fabio Mussino sono infatti arrivate cinque sconfitte e una sola vittoria. Questa

sera quindi, lo Spring Team non potrà far altro che provare a vincere, a tutti i costi, per scrollarsi di dosso

quell'ultimo posto a quota tre punti, reso appena più leggero dalla compagnia dello Smilte Real Cam-

petto. Di fronte alla formazione biancoverde ci sarà il Pratiglione, compagine che rispetto allo Spring

Team gode di maggiore esperienza in questa categoria: la squadra canavesana finora ha vinto due gare

(contro Deportivo Futsal e Smilte Real Campetto), perdendo le altre quattro. Tuttavia, il Pratiglione pur

senza vincere ha sempre ben impressionato e infatti i numeri dicono che questa squadra non ha mai

concesso ai propri avversari di essere dominata. Per lo Spring Team, pertanto, il compito sarà tutt'altro

che facile: i ragazzi biancoverdi, però, sanno bene quanto sia importante vincere questa partita.

la partita

Lunedì 15 novembre 2010 - Numero 1 - Curato da Andrea Scappazzoni

Stampato da All Media Comunicazione - C.so Siracusa 152, Torino

PARLA IL PRESIDENTE

SPRING TEAM - PRATIGLIONE

“Con lo spirito giusto, rinasceremo”

Dario Mussino crede nei suoi e dice:

“Adesso possiamo solo migliorarci”

Il patron biancoverde analizza il momento della squadra

Dario Mussino carica i suoiragazzi per provare a vin-

cere contro l'ostico Pratiglione:“Ce la siamo sempre giocatacon tutti. Ci manca un pizzico diquella fortuna che l'anno scorsoci ha aiutato a raggiungere uninsperato obiettivo”, sono statele parole del patron biancoverde.

Presidente, ma allora manca solo un po' dibuona sorte al gruppo dello Spring Team?

“Certamente no, ma è un dato di fatto che in questi

primi due mesi della stagione abbiamo pagato ca-

ramente il prezzo degli infortuni. Prima Ongari, poi

Pezzoli, Liuni, Barone, Mosca: non sono scuse, ma

fatti reali, come anche l'assenza del nostro mister

per due settimane tra settembre e ottobre”.

E l'inserimento dei nuovi acquisiti, tra l'altro, è

stato affrettato anche per questa serie di motivi.

“Sì, a causa dei tanti infortuni non abbiamo avuto modo

di lavorare gradualmente con i nuovi e siamo stati co-

stretti a metterli in campo non al meglio. Detto questo

però, aggiungo anche che i nostri quattro rinforzi si

sono integrati in modo ottimo in un gruppo già molto

compatto e unito”.

Ora dunque è tempo di riscatto.

“Mi sono stufato di tornare a casa arrabbiato il lunedì

sera. Anche se devo dire che, dopo un paio d'ore, ri-

vedo le gare insieme al nostro allenatore, e la realtà

descritta dal video è sempre stata meno amara di

quella vissuta in campo durante la partita, dove credo

sia umano valutare tutto in modo più negativo”.

Ma lo Spring Team dove può arrivare?

“Io iscrivo la squadra al campionato per cercare di vin-

cerlo, l'ho sempre detto. E' chiaro che ora come ora,

però, dobbiamo solo pensare a migliorarci e a tornare

a vincere: anche perché la classifica dice che peggio

di così non possiamo proprio fare”.

Dario Mussino

Liuni ci crede e sprona il gruppo:

“Non meritiamo questa classifica”.

“Sì, lo Spring Team si riprenderà”.

Parla il centrale biancoverde, migliore in campolunedì scorso nel match perso contro il Cinzano.

Lo Spring Team stenta a decollare, ma la fine del

tunnel può essere vicina. Nonostante i cinque ko

rimediati in sei gare, l'ambiente biancoverde è fidu-

cioso per il futuro e a rilanciare le ambizioni della

squadra è stato Luca Liuni,

centrale difensivo rientrato in

gruppo lunedì scorso contro il

Cinzano, dopo aver messo

da parte i problemi fisici accu-

sati nelle scorse settimane:

per lui, nonostante la scon-

fitta per 8-7, sono arrivati i

complimenti di compagni e

dirigenti, che lo hanno di fatto

eletto migliore in campo contro la capolista.

Luca, come mai lo Spring Team fatica a vincere?

“Non giochiamo più in Serie D, ma in una categoria

che propone un livello mediamente più alto. Noi

però sappiamo di poter competere con tutti e in

campo, al di là dei risultati, lo abbiamo dimostrato”.

Cinque sconfitte su sei partite però sono tante.

“Beh, bisogna sottolineare che, salvo Ciriè, nelle

altre partite il risultato non ci ha mai visti soccom-

bere in modo netto e qualche volta avremmo meri-

tato qualcosa di più. La squadra c'è, il gruppo è

buono e sono certo che presto ritroveremo i tre punti

che ci mancano tanto”.

Come si stanno integrando nel gruppo i nuovi

compagni di squadra arrivati a settembre?

“Alla grandissima. Lo Spring Team è una famiglia

ed è difficile non trovarsi bene qui dentro. E sono

convinto che Mosca, Bresciani, Franchini e Mola,

con un po' di pazienza, potranno darci una grossa

mano in questo lungo e difficile campionato”.

Dove credi che possa arrivare allora questa

squadra al suo primo campionato di Serie C2?

“Penso che una posizione intermedia in classifica

sia alla nostra portata, oltre che il nostro obiettivo

minimo per questa stagione: io come i miei compa-

gni, d'altronde, giochiamo sempre per vincere, altri-

menti non scenderemmo nemmeno in campo”.

L’INTERVISTA DI OGGI LA SETTIMA GIORNATA

SPRING TEAM C5 PRATIGLIONESporting Grugliasco CinzanoAngel EssetiChiavazzese Deportivo FutsalDB Caselle Pool Ciriè 2010Smilte R. Campetto AMMP

LA CLASSIFICA

Cinzano 16 AMMP 7

Sporting Grugliasco 13 Esseti 7

Deportivo Futsal 13 PRATIGLIONE 6

Angel 12 DB Caselle 6

Pool Ciriè 2010 10 SPRING TEAM C5 3

Chiavazzese 9 Smilte R. Campetto 3

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Luca Liuni