soloisolanews_1

4
Quella che vogliamo raccontarvi è la vera storia dei lavori infiniti di piazza SS Triade che abbiamo ricostruito attraverso la documenta- zione (delibere e determine comunali) ufficia- le reperita negli uffici comunali. Ma prima ci sembrava doveroso trascrivere ( a lato in corsi- vo) un passaggio fondamentale nel program- ma amministrativo della lista civica “Patto con la città” con il quale l’attuale giunta Quadrini s’impegnava, sollecitando la partecipazione di tutti noi cittadini di Isola, a rendere Isola del Liri una cittadina pienamente rispondente agli standards di vivibilità e bellezza urbana in tutte le zone e in tutti i quartieri(...) trascritto nero su bianco e questo è un fatto, disatteso negli anni, ma è un fatto! Prologo Tutto ha inizio in realtà con la fondazione dell’Associazione fra Comuni e Enti di cui fanno parte 26 comuni e due comunità mon- tane denominata “Valle del Liri” con la sede in Isoletta d’Arce. Lo scopo? Art3 dello statuto Fa- vorire un equilibrato sviluppo dell’area “Media Valle del Liri” in termini qualitativi e quantitativi, tutelando e valorizzando le risorse ambientali e culturali, potenziando i servizi culturali, pro- muovendo il turismo ed incrementando l’occupazione. Saltiamo tutti i verbali delle varie riunioni deli- bere ecc. (ci siamo stancati noi per voi a leg- gerle e soprattutto a interpretarle) per arrivare nel momento in cui tutto si concretizza nella stesura dei progetti per la riqualificazione Rendere Isola del Liri una cittadina pienamente risponden- te agli standards di vivibilità e bellezza urbana in tutte le zone e in tutti i quartieri: questo conti- nuerà ad essere l’impegno priorita- rio di tutta la Lista “Patto con la città” e su questo progetto di quali- ficazione cittadina torniamo a chiamare a raccolta tutti i cittadi- ni, in uno sforzo di collaborazio- ne e di partecipazione democra- tica alla crescita della città e alla qualificazione dei servizi da essa offerti Piazza SS. Triade: Una ferita aperta nel centro storico del nostro paese. Questa è la vera storia, raccontata con i fatti, di un progetto architettato bene ma “andato a male!Ottobre 2009 Rendiamo reale l’Isola che non c’è ma che tutti tanto vorremmo! Se vogliamo ci riusciamo delle aree urbane interne ai singoli comuni. Come tutte le cose che riguardano la pubblica amministrazione, chiaramente anche il pro- getto di sviluppo deve essere abbastanza complesso tanto da renderlo illegibile a noi cittadini, ma qui dovremmo disquisire sui lin- guaggi burocratici e politici e, oltre che anno- iarci finiremmo con il distrarci dalle vicende di piazza Trito. IL PROGETTO DEL PARCHEGGIO Iniziamo subito male perchè il progetto del parcheggio interrato di piazza Trito dovrebbe essere menzionato nel progetto esecutivo del programma di sviluppo integrato “Valle del Liri” ma nelle schede informative e riepilogati- ve deliberate dalla giunta il 21/9/2000 non v’è traccia. Saltando di qualche anno ecco che nel 2002 e precisamente nella delibera di Consiglio Comunale 64 del 9/9/2002 nell’elenco dei pro- getti ammissibili ai finanziamenti al primo punto come fattibilità appare il progetto Centro Organizzativo e gestionale del comprensorio nord della Valle del Liri” per un importo di euro 1.187.850,00. L’informazione dei fatti!

description

newsletter del movimento cittadino soloisola

Transcript of soloisolanews_1

Page 1: soloisolanews_1

Quella che vogliamo raccontarvi è la vera storia dei lavori infiniti di piazza SS Triade che abbiamo ricostruito attraverso la documenta-zione (delibere e determine comunali) ufficia-le reperita negli uffici comunali. Ma prima ci sembrava doveroso trascrivere ( a lato in corsi-vo) un passaggio fondamentale nel program-ma amministrativo della lista civica “Patto con la città” con il quale l’attuale giunta Quadrini s’impegnava, sollecitando la partecipazione di tutti noi cittadini di Isola, a rendere Isola del Liri una cittadina pienamente rispondente agli standards di vivibilità e bellezza urbana in tutte le zone e in tutti i quartieri(...) trascritto nero su bianco e questo è un fatto, disatteso negli anni, ma è un fatto!

PrologoTutto ha inizio in realtà con la fondazione dell’Associazione fra Comuni e Enti di cui fanno parte 26 comuni e due comunità mon-tane denominata “Valle del Liri” con la sede in Isoletta d’Arce. Lo scopo? Art3 dello statuto Fa-vorire un equilibrato sviluppo dell’area “Media Valle del Liri” in termini qualitativi e quantitativi, tutelando e valorizzando le risorse ambientali e culturali, potenziando i servizi culturali, pro-muovendo il turismo ed incrementando l’occupazione.Saltiamo tutti i verbali delle varie riunioni deli-bere ecc. (ci siamo stancati noi per voi a leg-gerle e soprattutto a interpretarle) per arrivare nel momento in cui tutto si concretizza nella stesura dei progetti per la riqualificazione

Rendere Isola del Liri una cittadina pienamente risponden-te agli standards di vivibilità e bellezza urbana in tutte le zone e in tutti i quartieri: questo conti-nuerà ad essere l’impegno priorita-rio di tutta la Lista “Patto con la città” e su questo progetto di quali-ficazione cittadina torniamo a chiamare a raccolta tutti i cittadi-ni, in uno sforzo di collaborazio-ne e di partecipazione democra-tica alla crescita della città e alla qualificazione dei servizi da essa offerti

Piazza SS. Triade: Una ferita aperta nel centro storicodel nostro paese. Questa è la vera storia, raccontata coni fatti, di un progetto architettato bene ma “andato a male!”

Ottobre 2009

Rendiamo reale l’Isola che non c’è ma che tutti tanto vorremmo!

Se vogliamo ci riusciamo

delle aree urbane interne ai singoli comuni. Come tutte le cose che riguardano la pubblica amministrazione, chiaramente anche il pro-getto di sviluppo deve essere abbastanza complesso tanto da renderlo illegibile a noi cittadini, ma qui dovremmo disquisire sui lin-guaggi burocratici e politici e, oltre che anno-iarci finiremmo con il distrarci dalle vicende di piazza Trito.

IL PROGETTO DEL PARCHEGGIOIniziamo subito male perchè il progetto del parcheggio interrato di piazza Trito dovrebbe essere menzionato nel progetto esecutivo del programma di sviluppo integrato “Valle del Liri” ma nelle schede informative e riepilogati-ve deliberate dalla giunta il 21/9/2000 non v’è traccia. Saltando di qualche anno ecco che nel 2002 e precisamente nella delibera di Consiglio Comunale 64 del 9/9/2002 nell’elenco dei pro-getti ammissibili ai finanziamenti al primo punto come fattibilità appare il progetto “Centro Organizzativo e gestionale del comprensorio nord della Valle del Liri” per un importo di euro 1.187.850,00.

L’informazione dei fatti!

Page 2: soloisolanews_1

Ora ditemi voi se è un nome da dare a un pro-getto di un parcheggio per auto. Comunque vada per il nome e proprio dalla “Relazione Generale del progetto. Centro or-ganizzativo ... ecc. ecc.” trascriviamo fedelmen-te le finalità dell’intervento:L’intervento si inserisce nell’accordo di program-ma e sviluppo integrato Valle del Liri per i servizi ambientali, culturali e turistici, che individua tre linee strategiche per il rilancio complessivo del comprensorio: • il restauro ambientale e la va-lorizzazione del patrimonio naturale esistente • la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile della rete regionale delle aree protette, qualifi-cando le specificità dei singoli ambiti territo-riali con interventi finalizzati alla promozione del turismo compatibile e dell’offerta turistica di qualità • le attività d’informazione e promo-zione ambientale e delle politiche di sviluppo sostenibile. Il parcheggio ubicato in piazza SS. Triade è a ser-vizio del comprensorio turistico fluviale del comune di Isola del Liri (...) Il comprensorio è stato ideato per svolgere un ruolo attivo e pro-positivo teso a favorire la valorizzazione del pa-trimonio culturale e ambientale presente in questa porzione di territorio del comune di Isola del Liri attraversata dal fiume Liri comprendente il centro storico con la cascata verticale (unico esempio al mondo) e vari siti di archeologia in-dustriale, al fine di promuoverne una dinamica valorizzazione turistica con positive ricadute sullo sviluppo economico ed occupazionale pur nel rispetto delle esigenze di tutela, compatibili-tà ambientale e di riqualificazione paesaggisti-ca. Attualmente il comprensorio risulta sprovvi-sto di servizi ed infrastrutture in grado di render-lo facilmente raggiungibile e fruibile, per cui si prevede la realizzazione dell’opera in oggetto consistente in un ampio parcheggio a due li-velli (a raso e interrato) con potenzialità com-plessiva di 130 posti macchina.

Nota EsplicativaÈ un fatto che si siano accorti che la Cascata Verticale di Isola del Liri è unica al mondo. Meglio tardi che mai! Per cui essendo un’attrazione turistica bisogna attrezzarsi per ri-ceverli nel migliore dei modi -anche il consigliere Marziale se ne è accorto tanto da chiedere i car-telli turistici nell’uscita del nuovo casello auto-stradale- Piazza SS Triade è il sito naturale di collegamento con il centro storico e il parco fluviale. Ideale per i parcheggi e un chiosco per informare i turisti e distribuire materiale promozionale. Questi in sintesi i fatti e le moti-vazioni di cui troverete documentazione detta-gliata sul nostro sito www. soloisola.it

Saltiamo dalla relazione tutta la descrizione dettagliata del progetto ovvero: rampe di ac-cesso; sicurezza; luci; piano economico costi e benefici ecc. ecc. e arriviamo alla Delibera n° 237 del 7 novembre 2002 per il conferimento d’incarico professionale per la consulenza e supporto tecnico attinente l’adeguamento ed aggiornamento del progetto “Centro organiz-zativo del comprensorio nord della valle del liri (parcheggio piazza SS. Triade) menzionan-do l’avviso pubblico n° 16286 del 21 agosto 2002 per l’affidamento degli incarichi profes-sionali pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Isola del Liri dal 21/08/20002 al 30/08/2002 e sembra che a tale avviso ”semi-clandestino” abbiano risposto giusto i tecnici successivamente incaricati da Roma, Acqua-pendente (Vt), Pico, Arce, Sora e solo un tecni-co di Isola del Liri. In una lettera inviata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di

Il parcheggio a due livelli con potenzialità complessiva di 130 posti macchina ubicato in piazza SS Triade è a servizio del comprensorio turistico �uviale del comune di Isola del Liri com-prendente: Il parco �uviale, il parco di villa Correa con la casca-ta verticale, il monumento natu-rale “Area verde Viscogliosi - ex cartiera Trito (...)Cassino e ad altre autorità dal Consigliere co-munale Domenico Carta e da Domenico Vitale in qualità di presidente dell’Associazione Cul-turale “Per Isola Libera” apprendiamo che tra i tecnici che hanno partecipato al singolare bando e a cui è stato affidato l’incarico risulta-no il geometra Roberto Rossini fratello dell’Assessore ai LL.PP. del Comune di Isola del Liri ed il geometra Tommaso Gemma suocero del Consigliere nonché Assessore alla XV Co-munità Montana di Arce nonché membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Interco-munale “Valle del Liri” Lucio Marziale.Il costo degli incarichi è di 40.000 euro impor-to nei limiti di legge per un affidamento fidu-ciario ed evitare un bando pubblico come da D.lg 157/95. È questo è un fatto!

Facciamo ancora un salto e arriviamo al 27 marzo 2003 Verbale di giunta n°66 ovvero Esame e approvazione del progetto definitivo relativo ai lavori del Centro Organizzativo e Gestionale del Comprensorio nord Valle del Liri (Parcheggio Piazza SS. Triade).

Quadro Tecnico economicoAllora anche qui vi rimandiamo al sito se volete consultare la delibera qui faremo un breve estratto dei costi.Totale lavori E. 799.740,67 e a seguire il detta-glio delle voci con un 15% dedicato alle spese tecniche per un importo di progettazione, di-rezione, contabilità e piano particellare di euro 115.354,97 (...) Centoquindicimila e rotti, ma

non erano 40.000 o quelli sono da aggiunge-re? Comunque somma totale compresa IVA euro1.187.850,00 parcheggio chiavi in mano.

LA GARA DI APPALTOil Bando di gara per la ditta che dovrà realizza-re i lavori è sato deciso con la determina n° 149 del 16 febbraio 2005. Vengono individuate 34 imprese di cui 25 di Roma ,7 in provincia di Roma , 1 di Latina e 1 di Gaeta.Piccolo inciso viviamo nella provincia con la più alta percentuale di aziende edili, se cerca-te sulle pagine gialle ne escono 243, molte im-pegnate anche in opere al di fuori dell’Italia ma tanto per restare in tema di favorire lo svi-luppo del territorio le ignoriamo. È legale ma poco etico, chiuso l’inciso. Le aziende che pre-sentano un’offerta e in regola sono in 6 la vin-citrice è Otranto Costruzioni srl di Roma con un ribasso del 4,90% a cui viene aggiudicato l’appalto.

PARTONO I LAVORIFalsa partenza. Si scopre che nessuno dei pro-gettisti si sia posto il problema di verificare se l’area in questione dovesse essere bonificata dai residui bellici, vista che la stessa durante la seconda guerra mondiale era stata pesante-mente colpita dai bombardamenti. Per cui si incarica la ditta ABC di Firenze per il lavoro di bonifica con determina n°60 del 18 ottobre 2005 per un importo di 8.428,99 euro. Lo stesso sindaco Quadrini in un comunicato stampa del 01/07/2007 da conto della bonifica interpellando anche la Soprintendenza dei Beni Architettonici del Lazio vista l’importanza storica e archeologica del sito. In effetti nella Piazza c’era la chiesa della SS. Triade che risali-va circa al 1800 e come tutte le chiese prima dell’editto di Sain Cloud del 12 giugno del 1804 voluto da Napoleone che sanciva la col-locazione dei cimiteri fuori dalle mura, funge-va da ultima dimora. Per cui era lecito aspet-tarsi il ritrovamento durante gli scavi di ossa umane. Per le ricerche archeologiche l’appalto è dato nella stessa seduta alla ditta Pergeco snc di Monte San Giovanni Campano per un importo di 68.860,00 euro. Altri 2.574,48 vengono pagati al geometra Ciro Pisani per ri-lievo architettonico - celerimetrico dei son-daggi archeologici (?). Ma i tecnici a cui sono stati dati i 40.000 euro che fanno?

Page 3: soloisolanews_1

Arriviamo finalmente ad oggi con i lavori in-completi sotto gli occhi di tutti e i soldi finiti.

Note complementari Allo stato attuale è sparita una delle due rampe (una di accesso e una di uscita per i vei-coli) presente nel dettaglio del progetto; non sono stati realizzati gli impianti antincendio in conformità al D.M. del 16-02-1986 “norme di sicurezza antincendio per la costruzione di au-torimesse e simili”; non è stato realizzato

l’impianto idrico antincendio; non ci sono i mezzi di estinzione portatile; non c’è l’impianto di rilevazione fumi; lo smaltimento delle acque (vedi cartolina con parcheggio al-lagato) non c’è la videosorveglianza insomma ci sembra evidente che il parcheggio così com’è non è a norma.

Eppure... il 14/12/2007 con un comunicato stampa l’Assessore alla viabilità Domenico Morsilli ne annuncia l’apertura con accesso gratuito (fatelo pure pagare) in attesa dei lavori di completamento (...).

3 LUGLIO 2008DAL PARCHEGGIO DI 130 POSTI AL PALAZZACCIOOggetto della determina n°57 del 3 luglio 2008 “Centro organizzativo e gestionale del com-prensorio nord della valle del liri - secondo lotto funzionale completamento parcheggio interrato e sistemazione delle superfici SS. Triade”. A�damento incarico progettazione preliminare.Progettazione preliminare di che cosa? era già tutto progettato, approvato, realizzato... in parte! Stavolta le considerazioni preliminare le tro-viamo direttamente nella determina:(...) che la Regione Lazio non ha avuto a dispo-sizione le risorse per finanziare di fatto il com-pletamento del progetto che prevedeva anche la sistemazione delle superfici a raso (...) che i lavori realizzati, hanno comportato im-previsti dovuti alle falde acquifere e alla messa in sicurezza dei percorsi pedonali sia dell’area sovrastante sia del piano interrato adibito a parcheggio (...) occorre reperire le risorse eco-nomiche necessarie per dotare il parcheggio di adeguati impianti, sia per sistemare com-pletamente la piazza.Accertato che: (...) attraverso uno studio di dettaglio di ricostruzione storica dei siti, il vuoto urbano risulta da eventi bellici e che lo stesso NON È DI FATTO UNA PIAZZA(...)Considerato che la P.A. (il comune) intende ri-qualificare l’area attraverso la ricucitura del tessuto urbano (...) .Considerato che (...) il bando pubblico dovrà reperire soggetti privati in grado di realizzare

le opere pubbliche at-traverso un’offerta di acquisto e di utilizzo dell’area di pubblica utilità (Piazza Trito) che verrà data in cessione (VENDUTA) (...) che il problema del recupero r i q u a l i fi c a z i o n e dell’area (che perde oramai il diritto di essere piazza) SS. Triade era stato ogget-to di dibattito tra gli amministratori con il coinvolgimento del Prof. Arch. Francesco Purini e la Prof.ssa Laura Thermes (...)Visti i curricula degli Ar-chitetti Purini e Ther-mes (...) Determina di affidare agli Architetti Purini e Thermes con studio in Roma (pure loro) l’incarico per la redazione di un progetto preli-minare per il recupero, riqualificazione e riuti-lizzo dell’area(...) L’importo a disposizione è 40.000 euro - lo so cosa pensate che costa tutto 40.000 euro al comune di Isola del Liri, ma tant’è. E anche questo è un fatto!

COMUNE DI ISOLA DEL LIRI 24 AGOSTO 2009 ORE 16:00 COM-MISSIONE DI LAVORO APERTA AL PUBBLICO

Piccola premessa anche qui per rendere il clima dei giorni precedenti alla convocazione. La commissione è aperta al pubblico e l’avviso è, come da regolamento, affisso in bacheca all’interno del comune per cui se i cittadini non lo sanno la colpa è loro, ovvero nostra che non andiamo in comune a leggere la bacheca. Noi di Soloisola ci attrezziamo per girare con l’auto ed informare i cittadini che non passano in comune e facciamo regolare domanda ai vigili e al sindaco. Ci viene accordata invitan-doci a pagare la tassa all’ufficio competente

(siamo al 24 agosto, mattina) che troviamo chiuso nonostante durante la mattina ci si passi più volte. Decidiamo di proseguire l’azione d’informazione nei diversi quartieri e risolvere il pagamento il giorno successivo. Niente da fare il giorno diopo ci fanno un ver-bale di 400 euro per aver evaso il pagamento di una decina di euro e alla protesta che l’ufficio fosse chiuso ci viene risposto che non dovevamo girare con l’auto. Chiusa la premes-sa. Torniamo alla seduta in comune in cui viene distribuita ai consiglieri la proposta di riqualificazione dello studio Purini (che vedete sopra). E la piazza? e il parcheggio in super�cie? e il servizio al comprensorio tu-ristico �uviale con la cascata verticale (unico esempio al mondo)? e i vari siti di ar-cheologia industriale? Tutto �nito, svanito, ignorato, mai esistito!!!Il consigliere Lucio Marziale ci ragguaglia sul conflitto del ‘43/45 anni in cui i bombardieri hanno abbattuto e reso impropriamente piazza l’area e che è un dovere ricucire questo strappo al tessuto storico della nostra città!

Il parcheggio ubicato in piazza SS Triade benché privo dei più elementari sistemi antincen-dio e di sicurezza il 14/12/2007 viene ritenuto idoneo e aperto ai cittadini dall’Assessore alla Viabilità Domenico Morsilli in attesa dei lavori di completa-mento.

PARTE II SOLDI FINITI LAVORI NON COMPLETATI.CITTADINI OSTAGGI DEI LAVORI.

Page 4: soloisolanews_1

Oltre al fatto che la regione non ha dato tutti i finanziamenti e che loro hanno affrontato spese per lavori imprevisti ecc. ecc. Al consi-gliere Lucio Marziale e ai componenti della giunta Quadrini presenti -che hanno poi di fatto approvato la mozione nonostante la ri-chiesta dell’opposizione di approfondire la di-scussione in un’ulteriore seduta della commis-sione disponendo di un tempo ragionevole per esaminare la documentazione ricevuta- pur dandogli l’attenuante di una sala arroventata dal caldo di quella giornata e dalla mancanza di aria condizionata nei locali vorremmo fargli alcune precisazioni e sollevare qual-che leggittimo dubbio:1) Per i bombardamenti durante la guerra

direi che lo sapevamo tutti (basta vedere qual-che stampa antica di Isola o qualche foto in BN) che c’erano dei palazzi prima, così come il corso di Isola non esisteva. Per realizzarlo sono state buttate giù case, in parte danneggiate dalle bombe, in parte abbattute per far passa-re le truppe che raggiungevano il fronte di Cassino così come in tanti comuni della ciocia-ria. Che facciamo? leggittimiamo sullo stesso principio anche future edificazioni per il corso?2) Per i costi dovuti ai lavori imprevisti citati della determina ovvero falde acquifere e messa in sicurezza dell’area, ci sembrano più che lavori imprevisti dimenticanze dei progettisti. Come si fà a scavare a 30 metri da un’argine di un fiume e non prevedere la pos-sibilità di incontrare delle falde acquifere e come si può pensare di realizzare un cantiere di un opera come quella di piazza Trito senza prevedere la messa in sicurezza delle aree adiacenti. Chi è il responsabile delle Aree tec-niche del comune di Isola del Liri?Ma noi di soloisola abbiamo un’altra idea di come i soldi siano finiti lasciando i lavori a questo stadio. Partendo dal progetto origina-le dei due parcheggi crediamo che la stima del costo della realizzazione delle fondamenta e del cemento armato sia stata calcolata per sopportare la pavimentazione superiore, e non un palazzo di tre piani in cemento armato come quello proposto dallo studio Purini. Supponiamo che reggere un peso simile com-porti tutt’altro tipo di fondamenta e strutture portanti. Non è che il budget si è esaurito perché in realtà è stato costruito qualcosa di diverso? Il dubbio ci viene anche dall’evidenza dei tralicci di ferro che fuoriescono dal piano del par-cheggio, ferri che di solito sono il preludio all’ edificazione sovrastante. Chiunque ha costrui-to casa, ha visto le armature per alzare i piani come vengono realizzate dalle ditte edili. 3) E ancora come mai nei documenti che illu-stano il progetto dello studio Purini la data dei disegni è 5 settembre 2008 e i cittadini e gli stessi consiglieri ne vengono a conoscenza un anno dopo? Se poi proprio vogliamo essere malfidati com’è che uno studio di architettura così famoso come lo è lo studio Purini lavora in pieno Luglio e Agosto per presentare il pro-getto i primi di settembre?4) Ed ancora perché non si tenuto conto delle osservazioni fatte dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Frosinone sul progetto che chiaramente, in data 26/05/2009, si è espresso in maniera negativa sulla soluzione scelta. Leggi il documento originale al link: http://soloisola.it/2009/09/15/lettera-ordine-ar-chitetti-frosinone-per-piazza-trito/ La risposta è che ci hanno sempre preso in giro raccontan-doci un mare di bugie.

La storia di Trito ha tanto l’aria di essere la solita storia di cattiva amministrazione e spe-culazione alle spalle dei cittadini che a Isola del Liri è diventata una triste abitudine. Com’era la premessa del “Patto con la Città” ? Chiamare a raccolta tutti i cittadini, in uno sforzo di collaborazione e di partecipazione democrati-ca alla crescita della città. Siamo Qui!

Queste sono alcune delle mail ricevute al sondaggio lanciato su www.soloisola.it. Alcune proposte dei cittadini su cosa vo-gliono fare di piazza Trito. Speriamo che se ancora esiste un barlume di buon senso all’interno del palazzo comunale ne prendano atto e decidano di portare lo scellerato progetto al giudizio dei cit-tadini. Noi di soloisola continueremo nelle azioni per farci sentire, ma soprat-tutto per farvi sentire.

Autore: stefania - data 6 agosto 2009Buona l’idea di Alfio. Difficile avere priorità ma il par-cheggio della piazza di Trito grida vendetta. La propo-sta? Rendiamo usufruibile il parcheggio rendendolo fruibile anche per i portatori di handicap che non vedo come possano utilizzare le attuali uscite e ripri-stiniamo la piazza sopra da utilizzare per le manifesta-zioni e per il mercato come una volta e quando è inu-tilizzata anche per il parcheggio.Autore: Alessia - data 20 agosto 2009una piazza per eventi e manifestazioni.Autore: Max - data 23 agosto 2009(...) L’elenco delle opere incompiute o meglio dei “disa-stri” che attanagliano ormai il nostro bel paese, si al-lunga di mese in mese.Avevamo una piazza (ss.Triade) che veniva usata sia come zona mercato, sia come parcheggio e ultima-mente anche per eventi.....ora dopo aver speso centi-naia di migliaia di euro, ci ritroviamo con uno scandalo di cemento armato a mezzo servizio... . (...) per quanto riguarda la piazza ss.Triade, secondo me va ripristinata esattamente com’erà lasciano ormai l’interrato per parcheggiare (ammesso che sia a norma e non ci siano rischi idrogeologici, cosa molto facile a pochi metri da un corso d’acqua).Autore: Massimo - data 5 agosto 2009Salve, sono tra quelli che giocava a pallone dietro a piazza trito che non era affatto una piazza abbando-nata chi lo dice non è di Isola evidentemente.Penso che un ripristino a piazza pubblica sovrastante il parcheggio sia la soluzione migliore per i cittadini di Isola. Non commento l’orrore proposto dall’amministrazione ma è vero???Autore: Elisabetta Capobianco - data 26 agosto 2009La soluzione più efficiente sarebbe continuare con il parco fluviale, la nostra risorsa è l’acqua e deve essere

il fil rouge di ogni intervento di riqualificazione, non facciamoci sfuggire questa occasione.Autore: Vincenzo Recchia - data 26 agosto 2009La mia modesta opinione è che Piazza Trito ritorni “Piazza”, cioè luogo aperto in cui realizzare qualsiasi iniziativa di socializzazione. Assolutamente contrario al progetto dell’architetto Purini (che non conosco) che cancellerebbe l’ennesima opportunità di avere ad Isola uno spazio aperto “vivibile”.Autore: Alfredo - data 26 agosto 2009la piazza nasce come luogo d’incontro e credo che quello sia il ruolo che le appartenga ancora oggi...fare di una piazza un parcheggio, per di più nel cuore della città è uno spreco!!!Autore: Castaldi Lorenzo - data 27 agosto 2009la soluzione piu razionale sarebbe quella di ripristina-re le condizioni originarie della piazza nonchè le sue funzioni.Autore: Maria Laura Canori - data 27 agosto 2009Io Piazza Trito la vorrei come prima, anzi più bella.Una piazza risistemata come si deve e non il mucchiodi cemento che è adesso.Autore: amedeo di Salvatore - data 1 settembre 2009Sto seguendo questo blog e gli argomenti che sta portando avanti, tra questi Piazza Trito. Non sono di Isola del Liri, ma essendo cittadino italiano mi sento”cittadino” di ogni città, di ogni borgo. Non mi piace il casermone che l’illustre architetto ha proget-tato per “occupare” questa piazza. Non mi piace che “altri” cittadini solo perché - eletti pro-tempore possa-no cambiare il volto, l’anima di una città per sempre!Quando ci sono decisioni difficili da prendere, che coinvolgono la comunità come in questo caso è bene far partecipare tutti nella decisione. Chiedere il con-senso degli abitanti, tutti nessuno escluso! (...)Allora perché non dare più vita alla piazza con un giardino-parco attrezzato?Non mancano esempi di piazze attrezzate e se pro-prio non vi dovesse venire nessuna idea visitate con Google maps la città di Tolosa,con la sua Square du Général Charles de Gaulle oppure la vicina Place du Prèsident Thomas Wilson. Con poca spesa si può far vivere la piazza e la città di Isola del Liri che nel tempo è stata massacrata dal cemento.Autore: alfio - data 2 settembre 2009Non commento il progetto, semplicemente non mi piace; ma non mi piace di brutto, soprattutto se lo contestualizzo nella realtà urbanistica e sociologica isolana e in quello che, secondo me, sono i bisogni strategici di Isola. Ho mille motivazioni e se interessa le posso spiegarle una per una e, su molte delle quali, sono convinto converrebbe anche lo stesso architetto che l’ha progettata. Bisogna sempre partire dal fatto che un architetto è un progettista, magari artistica-mente impegnato ma comunque sempre un proget-tista che reagisce e “deve” reagire a degli input.E qui gli input sono molto chiari: realizzare il massimo della cubatura compatibilmente con il carico di sup-porto dato dal parcheggio esistente; basta vedere i prospetti “a filo” (che tra l’altro sono assolutamente non ergonomici, oltre che assolvere pessimamente alle funzioni di un prospetto), un classico caso in cui i soldi li mette un “privato” che poi deve “monetizzare” cubature e superfici e quindi le deve massimizzare.(...)La mia proposta è molto banale: una semplice, banale piazza realizzata con i più moderni criteri di gestione degli spazi, del verde, delle luci naturali e artificiali e una riqualificazione delle facciate e delle vie di acces-so. E mi piacerebbe che tutti noi approcciassimo questa decisione in maniera meno emotiva: che cosa serve a Isola del liri li?1)un parcheggio? (ormai c’e’ ma ho seri dubbi che servisse in quei termini) 2)un palazzo? per metterci cosa? per farci cosa? non abbiamo altri posti se pro-prio abbiamo bisogno di quel palazzo con quelle fun-zionalità (che nessuno dice tra l’altro) 3)una piazza o comunque un luogo di socializzazione e di localizza-zione per eventi e attività? 4)un’azione di riqualifica-zione dell’intera zona Trito che ruoti “intorno” a qual-cosa, per esempio una piazza che sia uno “spazio di aggregazione” di uomini, cose ecc? Prima di rispondere cerchiamo anche di “indovinare” cosa sarà Isola del Liri nei prossimi 10/20 anni..... indu-stria? servizi? turismo? cultura? tempo libero? dormi-torio? Quanti hanno il coraggio di “difendere” con un’argomentazione “seria” che non sia “è l’unica cosa possibile”, oppure “non critiche ma proposte” venga-no... sono ben attesi. Oltretutto le uniche proposte, fin’ora, sono venute dagli oppositori (del progetto in-tendo). Sembra hanno detto chiaramente che NON VOGLIONO quell’obrobrio e che VOGLIONO uno spazio sociale.

La storia della vendita della Boimond. Cosa doveva essere, come non lo è diven-tata, e speriamo finalmente di scoprirlo, a chi è stata venduta.

Cava Morsilli: storia di un’emergenza di rifiuti messi a dimora momentanea (1998/99) e dimenticati tra sequestri, ricorsi e pignoramenti.

NEL PROSSIMO NUMERO

GIUSTIFICAZIONI RIDICOLE .L’UNICA SOLUZIONE POSSIBILE È RESTITUIRE LA PIAZZA AGLI ISOLANI CHE HANNO LE IDEE PIÙ CHIARE DEI LORO AMMINISTRATORI!