PROGRAMMI E OPPORTUNITA’ PER L’INNOVAZIONE … · semplicità e quindi da suggerire alle...

Le innovazioni per l’agricoltura di precisione e per l’agricoltura conservativa – 9 maggio 2017 – Vallevecchia di Caorle (Ve)

PASQUALE FALZARANO Ministero Politiche Agricole alimentari e forestali

PROGRAMMI E OPPORTUNITA’ PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA

IN AGRICOLTURA SOSTENIBILE


di cosa parleremo….

Definizioni di sviluppo sostenibile, agricoltura sostenibile e AdP

Attività già poste in essere dal Mipaaf a sostegno dell’AdP

Politiche e documenti programmatici, nazionali e comunitari, che

favoriscono lo sviluppo dell’AdP

Linee guida per lo sviluppo dell’AdP in Italia

Strumenti di sostegno finanziario per la ricerca

Strumenti di sostegno finanziario per le aziende agricole

Legge di stabilità 2015…. Bando Inail

Legge di stabilità 2015 ….AGRI-DIGIT

Industria 4.0 e Agricoltura 4.0


SVILUPPO SOSTENIBILE

Sostenibile è lo “sviluppo che soddisfa i bisogni delle generazioni presenti

senza compromettere la possibilità che le generazioni future possano

soddisfare i propri”. (1987 - Commissione Indipendente sull'Ambiente e lo Sviluppo -

World Commission on Environment and Development.

L’elemento centrale di tale definizione è la necessità di cercare una equità di

tipo intergenarazionale: le generazioni future hanno gli stessi diritti di quelle

attuali.

Necessità di coniugare le tre dimensioni fondamentali e inscindibili dello

sviluppo: Ambientale, Sociale ed Economica.

Ambientale: gestione e conservazione delle risorse naturali

Sociale: capacità di garantire condizioni di benessere umano equamente distribuite

per classi e genere;

Economica: capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento della

popolazione.


AGRICOLTURA SOSTENIBILE

Un’agricoltura si può definire “sostenibile” quando fa parte di un sistema

produttivo che migliora la qualità dell’ambiente e le risorse naturali dalle

quali dipende, conserva e migliora le caratteristiche del suolo rispettando la

biodiversità, favorendo la conservazione nel tempo delle risorse ambientali.

Al tempo stesso deve fornire anche alimenti nella giusta quantità, essere

economicamente valida e migliorare la qualità di vita degli agricoltori stessi.

L’agricoltura sostenibile è fortemente basata sulla conoscenza ………


Agricoltura di precisione - definizione

In altre parole:L’agricoltura di precisione è una forma di agricolturatecnologicamente avanzata, nella quale si fa ricorso a macchineoperatrici dotate di “sistemi intelligenti”, in grado di dosare ifattori produttivi (fertilizzanti, antiparassitari...) in relazione allereali necessità dell’appezzamento e alle diverse zone omogeneeinterne ad esso.

In pratica significa: considerare i sistemi colturalinon come grandi insiemi ma come piccole entità concomportamenti diversi.

E’ un sistema integrato di gestione della produzioneagricola e forestale che impiega strumenti e tecnologieper:

Fare la cosa giusta

Al Tempo giusto

Nel Posto giusto

Nelle Quantità giuste

FUTURO

PASSATO


Vantaggi (per l’agricoltore)

Massimizzazione della resa agricola,

e, di conseguenza, dei profitti.

Vantaggi (per l’ecosistema, per

l’ambiente e per la collettività)

maggiore sostenibilità delle coltivazioni.

(in linea con la ratio dei

finanziamenti pubblici)

1) Incremento delle rese a parità di input complessivi;

2) Riduzione degli input a parità di resa;

3) Incremento delle rese riducendo nel contempo gli

input.

1) controllo degli impatti ambientali

2) aumento della trasparenza e qualità nei processi di

produzione agricola con conseguente aumento

della qualità e sicurezza degli alimenti

3) benessere e sicurezza degli operatori

Agricoltura di precisione - Vantaggi


Settori in cui può essere applicata l’AdP

Lavorazioni – profondità variabile (riduzione costi, riduzione erosione ,

aumento fertilità)

Semina

Concimazione

Irrigazione

Trattamenti chimici

Raccolta prodotto

Diserbo (Monitoraggio delle infestazioni, ….)

Zootecnia (Precision Livestock Farming – PLF)

Monitoraggio forestale

etc…


Tutela della Biodiversità

Lotta ai Cambiamenti climatici

Tutela delle acque (Direttiva quadro 2000/60),

attraverso l’uso efficiente della risorsa irrigua

Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (Direttiva

2009/128/CE )

Qualità, sicurezza e tracciabilità dei prodotti

Monitoraggio e controlli

Principali temi (ed obiettivi) che guidano le politiche di sviluppo,

compatibili con gli obiettivi dell’AdP


Monitoraggio e controlli

Supporto alle politiche

- monitoraggio del processo di

trasformazione del territorio e

del paesaggio, legato allo sviluppo

urbano e infrastrutturale, alle

attività agricole e alle dinamiche

insediative

- valutazione del fenomeno del

consumo di suolo in Italia

- supporto alle applicazioni nel

campo della gestione forestale,

delle risorse idriche,

dell’agricoltura, etc. - progetto

COPERNICUS

Efficienza ed efficacia dei controlli, con

riferimento alla condizionalità ed alle

Misure ACA e al problema della loro

verificabilità

Tematica fitosanitaria

meccanismi di allerta e monitoraggio

della diffusione delle fitopatie. Il tema si

collega all’agrometeorologia di cui si

accennava in precedenza.


DOCUMENTI PROGRAMMATICI

Strategia nazionale per la Biodiversità (2010)

Politica di coesione e quadro finanziario comunitario pluriennale 2014-2020

Accordo di Partenariato

Regg. UE 2014/2020, tra cui il 1305/2013 (SVI RUR)

Piano strategico per l’innovazione e la ricerca nel settore agricolo alimentare

e forestale (24 volte la parola «precisione»)

Piano d’azione nazionale per l’uso sostenibile dei fitofarmaci

Linee Guida per lo sviluppo dell’agricoltura di precisione – Agricoltura 4.0

Piano «Industria 4.0»

Rete Rurale Nazionale – RRN

PSR regionali


Interesse europeo

Precision Farming - Potenziale

supporto alla Politica agricola comune

(PAC)

Il Parlamento europeo, a giugno 2014

ha pubblicato uno studio

sull’agricoltura di precisione.

link:http://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/

note/join/2014/529049/IPOL-

AGRI_NT%282014%29529049_EN.pdf


Finalità: rispetto degli obiettivi della DQA.

Irriframe è un programma che può essere definito come un “sistema esperto” per l’irrigazione in

agricoltura. Attraverso di esso vengono recapitati i «consigli irrigui» agli agricoltori.

Le indicazioni si basano su disponibilità idrica, caratteristiche dell’impianto irriguo consortile,

sistema aziendale per l’irrigazione, condizioni climatiche, caratteristiche del suolo, tipo di coltura e

relativa fase fenologica.

Il Servizio è gestito da ANBI (Consorzi di Bonifica) con l’assistenza di CREA. Il CONSIGLIO

IRRIGUO viene elaborato ed inserito su un apposito sito web. Su richiesta dell’agricoltore può

prevedersi anche l’invio dei dati sul cellulare dell’agricoltore.

Il 48% della superficie irrigabile, gestita dai Consorzi di bonifica, è oggi servita dal “sistema

esperto” Irriframe. ANBI stima che su circa 1.600.000 ettari è possibile risparmiare fino al 25%

del fabbisogno idrico.

Altri Progetti simili: IRRISAT - IRRINET

Attività finanziate dal Mipaaf in AdP - IRRIFRAME


Esempio di fotointerpretazione utilizzata nell’attività di

monitoraggio per identificare da remoto piante infette

Monitoraggio dei focolai di

infezione della Xylella fastidiosa:

l’utilizzo di foto satellitari e aree

ad alta risoluzione, con tecniche

di foto-interpretazione alternando

immagini nel visibile e nel vicino

infrarosso, per il monitoraggio da

remoto al fine di un rapido

rilevamento di infezioni da

Xylella fastidiosa.

Attività finanziate dal Mipaaf in AdP – monitoraggio Xylella


Ricerca a livello nazionale

Progetti finanziati con fondi nazionali – Beneficiari: enti di ricerca, Università.

Finanziamenti a favore di Enama per selezione progetti macchine innovative.

Ricerca a livello europeo

ERANET (azioni di coordinamento e supporto del Programma Quadro Comunitario

della ricerca), che mirano a favorire la cooperazione e il coordinamento di attività di

ricerca su una determinata area tematica

Il Mipaaf è coinvolto dal 2009 nell’azione ICT-AGRI, conclusasi a marzo 2014. L’obiettivo

generale dell’ICT-AGRI è quello di rafforzare la ricerca Europea nell’area del precision

farming.

Prima programmazione (ITC-AGRI) – Italia 700.000 euro - 14 progetti. In 7 progetti,

partecipazione di Istituzioni italiane di ricerca.

Seconda programmazione (ITC-AGRI2) - 2015 nuovo bando. Il Mipaaf si è impegnato

a finanziare progetti per 100.000 euro.

Attività di ricerca finanziate dal Mipaaf per l’AdP


Linee guida per lo sviluppo dell’AdP: le tappe

Il 1 luglio 2015 il Ministro Martina annuncia un piano nazionale per l'agricoltura di precisione

auspicando che l’Italia possa diventare “leader in Europa per l'utilizzo di queste tecnologie”

Il 1 settembre 2015 è stato costituito il Gruppo di lavoro dell’Agricoltura di Precisione

(CREA, ENAMA, CNR, ISPRA, Università, e tre esperti regionali nominati dalla CSR)

Chiamata pubblica (Nov 2015): Raccolti 172 contributi di ricerca attraverso una «chiamata

pubblica», di cui 140 dedicati a temi agricoli e 32 a temi prettamente ambientali. In ambito

agricolo il settore più indagato è la viticoltura, seguono riso, cereali e zootecnia

Il GdL ha elaborato la bozza di linee guida, posta in consultazione pubblica dal 22 luglio 2016

al 22 settembre 2016

Valutate le osservazioni pervenute, il documento sarà inviato alla Conferenza Stato Regioni e poi

approvato con DM a firma Ministro

Obiettivo: 10% SAU condotta con il metodo dell’AdP entro il 2021


Le LG individuano le tecnologie disponibili e il loro migliore utilizzo in base alle

nostre colture prevalenti.

Le LG rappresentano un indirizzo circa le applicazioni già disponibili, con

riferimento a quelle più efficaci per rispondere alle necessità produttive.

Le LG indicano gli strumenti nazionali e regionali per il finanziamento delle

tecnologie innovative, con riferimento particolare ai PSR regionali in cui sono

esplicitamente previste misure dedicate.

Linee guida per lo sviluppo dell’AdP: contenuti

in 13 PSR sono previste strategie di intervento che aprono ampi

spazi di attuazione e diffusione dei metodi di gestione

agronomica e degli approcci decisionali dell’AdP


Linee Guida e sviluppo dell’AdP

Considerazioni e azioni

Problemi connessi all’età media elevata degli agricoltori, alle dimensioni aziendali e alla

vetustà del parco macchine

Talune tecnologie non sembrano sufficientemente «mature» dal punto di vista pratico,

altre invece sono direttamente applicabili, in termini di vantaggio, di economicità e di

semplicità e quindi da suggerire alle regioni per l’eventuale sostegno finanziario

Open access e big data. Le amministrazioni e i gestori devono mettere a disposizione una

serie di strumenti operativi, quali ad esempio un sempre maggiore numero di strati

informativi geografici. Comunque fornire troppi dati, disomogenei e dispersi significa non

averne reso pubblico nessuno. La soluzione per evitare queste distorsioni sta nel ricorrere

alle tecnologie per l’analisi dei Big data con l’obiettivo di estrarre degli open data e rendere

disponibile tale mole di informazioni agli operatori a supporto di ogni attività

Ruolo dei contoterzisti e delle risorse recate dai PSR regionali


formazione e consulenza aziendale, specifica per l’agricoltura di

precisione (La diffusione e la padronanza dei sistemi applicativi

dell’agricoltura di precisione deve costituire un obiettivo

qualificante dei servizi di formazione professionale e di

consulenza aziendale)

diffusione della banda larga

rinnovo parco macchine

passare dalla ricerca all’applicazione e diffusione aziendale. La

vera sfida culturale è quindi che formazione, ricerca e

sperimentazione viaggino veloci quanto la tecnologia.

Linee Guida e sviluppo dell’AdP

Considerazioni e azioni


Misura 16

cooperazione

PEI (Partenariato

Europeo per

l’Innovazione) GO

STRUMENTI FINANZIARI 2014-2020programmi di sviluppo rurale regionali -Reg 1305/2013

21 PSR regionali

1 PSR Nazionale

Gestione del rischio

Misura 4

investimenti

aziendali

(circa 3 mld

di spesa

pubblica)

Investimenti irrigui

Biodiversità animale

RRN – Rete Rurale

Nazionale (114 ml €)

Misura 2

Consulenza

aziendale

Misura 1

Formazione


RRN - Utilizzo di droni per rilevazioni di precisione aziendali e delle

risorse forestali

Progetto realizzato dalla SIN srl in ambito RRN, biennio 2015-2016

Scopo del progetto:

test di valutazione sui limiti di operatività degli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR) per

applicazioni agro-ambientali e forestali, sia in ambito PAC (Politica Agricola Comunitaria), che

per l’agricoltura di precisione.

In seguito alla declinazione operativa dei requisiti ed alle possibili aree target sono state

successivamente definite le possibili aree di interesse e modalità metodologiche dei test:

• Misure GAEC e domanda di auto PAC - aziende a seminativo con morfologia collinare e

con problemi di erosione (soliflusso e rill erosion)

• Pascoli arborati (con tara e pro-rata) – aree con caratteristiche tipiche del pascolo

appenninico

• Inquinamento nitrati su suolo e falda da effluenti zootecnici non correttamente smaltiti

– aziende con presenza di strutture per allevamenti

• Precision Farming su vigneti – aziende con presenza di vigneti specializzati


Utilizzo di droni per rilevazioni di precisione aziendali e delle

risorse forestali

Rilievo con colori naturaliRilievo multispettrale con infrarosso

Indice di verde (NDVI) – le aree verdi sono quelle con maggiore biomassa vegetativa

Rilievi con velivoli APR su vigneti


Utilizzo di droni per rilevazioni di precisione aziendali e delle

risorse forestali

Rilievo multispettrale con Red Edge su parcella a vigneti che mette in evidenza il vigore vegetativo dei filari

Indice di verde su parcella a vigneti estratto sui filari, che evidenzia l’indice della

biomassa fogliare dei soli filari, mettendo in luce le aree di deficit vegetativo dei filari (in rosso)

Rilievi con velivoli APR su vigneti


Rinnovo macchine agricole – Incentivi per 45 milioni

di € per introdurre in agricoltura macchine

caratterizzate da soluzioni innovative sotto il profilo

tecnologico ai fini dell’abbattimento delle emissioni

inquinanti, della riduzione del rischio rumore,

dell’aumento dell’efficienza delle prestazioni e che

assicurino adeguati standard di sicurezza e il

miglioramento del rendimento e della sostenibilità

globali dell’azienda agricola. Il fondo è creato presso

l’INAIL.

Legge di stabilità 208/2015, art. 1 - co. 862

L’importo di 45 milioni di euro previsto dal bando sarà così

distribuito:

5 milioni di euro per i giovani agricoltori organizzati

anche in forma societaria;

40 milioni di euro alla generalità delle imprese agricole.


• 21 milioni di euro nella legge di stabilità per il Piano

triennale di ricerca agricola, concessi al CREA

settori di investimento:

biotecnologie 40%

agricoltura digitale, di precisione 60%

LEGGE Stabilità 28 dicembre 2015, n. 208, Co. 665-667 - CREA – Piano triennale di ricerca agricola


CREA – Piano triennale di ricerca agricola

IL 40% dei 21 milioni riguarda:

• Un progetto di ricerca sul miglioramento genetico attraverso tecniche

innovative e sostenibili.

• Le colture coinvolte all’interno del piano triennale sono quelle che piu

caratterizzano il modello agricolo italiano, come ad esempio vite, olivo,

pomodoro e frumento.

• Con ricerca in laboratorio condotta con biotecnologie piu moderne del

vecchio transgenico, come genome editing e cisgenesi (tecnologie che

permettono di modificare in modo mirato il patrimonio genetico di piante,

ndr) si punta a migliorare la resistenza alle malattie e la produttivita

delle nostre piante, alterarne le caratterizzazioni produttive.


CREA – Piano triennale di ricerca agricolaAGRI-DIGIT

IL 60% dei 21 milioni riguarda:

• Un progetto di ricerca denominato AGRI-DIGIT: un progetto nazionale in

collegamento con Industria 4.0

• “AGRI-DIGIT” – Agricoltura digitale mira alla digitalizzazione del settore

primario e a sviluppare un sistema di conoscenze su una scala campionaria a livello

aziendale, individuando gli ambiti più avanzati dell’Agricoltura di Precisione, della

modellistica, della sensoristica e dell’informatica. La realizzazione del progetto si

articola in cinque sub-progetti ed una azione trasversale per lo sviluppo di una

infrastruttura informatica.

Ai fini della gestione dei big data agricoli nei prossimi tre anni, a Lodi, Foggia e

Monterotondo nasceranno tre hub (ripartitori, punti di passaggio delle comunicazioni di

diversi terminali) per il trasferimento delle tecnologie di precisione.


AGRI-DIGIT 5 sub-progetti+piattaforma informatica

1. AgroFiliere: ha come obiettivo generale l'analisi, lo studio, l'applicazione e la dimostrazione di come le

tecnologie digitali (ingegneristiche, meccatroniche, informatiche, logistiche, di comunicazione, ecc.) possano

migliorare il rafforzamento sostenibile di alcuni sottosistemi delle agro-filiere (cerealicole, ortive, IV gamma,

floricole, olivicolo)

2. AgroModelli: prevede la realizzazione di un sistema dati-servizi, basato su modelli biofisici di processo, a

supporto di processi decisionali a diversa scala spaziale per il comparto agricolo ed agroalimentare italiano,

dall'assistenza operativa di pieno campo alle aziende agricole, alle analisi di livello strategico di associazioni

di produttori ed Enti pubblici

3. Selvicoltura: prevede lo sviluppo e verifica di metodi e tecnologie innovative per la valorizzazione

del patrimonio forestale nazionale e lo sviluppo delle sue filiere produttive

AgriInfo - Piattaforma Informatica: intende realizzare una struttura informatica, funzionale alle azioni del

progetto AGRI-DIGIT

4. Zootecnia: rivolto all'esigenza di maggiore efficienza delle aziende zootecniche inserite nella

filiera del latte bovino e bufalino

5. Viticoltura: riguarda la gestione del potenziale viticolo che dovrà essere basata sulla

riduzione dell'impatto ambientale, sull'affrontare in modo mirato il cambio climatico e i suoi

effetti sulle risorse primarie (vedi acqua), sulla possibilità di prevenire le perturbazioni dei

mercati dovute alle variazioni produttive


Il Piano nazionale

L’Italia ha sviluppato un “Piano nazionale Industria 4.0

2017-2020” (la quarta rivoluzione industriale) che

prevede quattro direttrici strategiche:

1. Investimenti innovativi: stimolare l’investimento

privato nell’adozione delle tecnologie abilitanti

dell’Industria 4.0 e aumentare la spese in ricerca,

sviluppo e innovazione

2. Infrastrutture abilitanti: assicurare adeguate

infrastrutture di rete, garantire la sicurezza e la

protezione dei dati, collaborare alla definizione di

standard di interoperabilità internazionali

3. Competenze e Ricerca: creare competenze e

stimolare la ricerca mediante percorsi formativi ad

hoc

4. Awareness e Governance: diffondere la

conoscenza, il potenziale e le applicazioni delle

tecnologie Industria 4.0

Industria 4.0: il piano nazionale

IperammortamentoIncremento aliquota perinvestimenti in beni materialistrumentali nuovi funzionali allatrasformazione in chiave Industria4.0 . Da 140% a 250%

SuperammortamentoSuperammortamento con aliquotaal 140% per i beni strumentalinuovi e potenziamento inserendobeni immateriali strumentali(software) funzionali allatrasformazione in chiave Industria4.0


Macchine agricole beneficiarie dell’iperammortamento

• beni strumentali immateriali - quali software, sistemi IT e attività di

system integration

• macchine per l’agricoltura 4.0, quali tutte le trattrici e le macchine

agricole - portate, trainate e semoventi - che consentono la lavorazione di

precisione in campo grazie all’utilizzo di elettronica, sensori e gestione

computerizzata delle logiche di controllo" sono inserite tra i beni

strumentali beneficiari dello sgravio fiscale

• sono inclusi dispositivi e macchine di supporto quali, ad esempio, sistemi

di sensori in campo, stazioni meteo e droni

Industria 4.0

http://agronotizie.imagelinenetwork.com/agrimeccanica/2017/04/14/macchine-agricole-beneficiarie-dell-iper-ammortamento/53629




Indutria 4.0 e AdP (Agricoltura 4.0)

Quali relazioni tra Industria 4.0 e AdP?

1) L’acquisizione delle tecnologie dell’AdP sarà incentivata dal piano Industria 4.0.

2) Il piano Industria 4.0 si pone in perfetta sinergia con gli strumenti di intervento tipici

del mondo agricolo, contenuti soprattutto nei Programmi di sviluppo rurale

3) Le Linee guida per lo sviluppo dell’agricoltura di precisione sono da considerare

parte integrante del progetto Industria 4.0

Infatti:

4) Fonti di finanziamenti

PSR Agricoltore attivo

Industria 4.0 Altre tipologie di beneficiari, come i contoterzisti

I contoterzisti svolgono un ruolo fondamentale nel settore agricolo, grazie alla capacità di innovare anche in aree

dove la limitata dimensione aziendale rappresenterebbe un ostacolo insormontabile all’introduzione

dell’innovazione


Grazie per l’attenzione!

Pasquale Falzarano

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