Anno 04 ‐ numero 21  ‐ 4000 copie in distribuzione gratuita  ‐  web: www.periodicoilgrillo.com   ‐   mail: redazione@periodicoilgrillo.com  ‐   12 giugno 2010   S. GuidoREALE_istitVASTO_5_5x6_5.indd 1 3-03-2008 15:03:58

segue in terza

Francesco Tomassoni a pagina 2 Michele Molino a pagina 4

Aquiloni in aria, “occhi nel cielo per chi non vede”

articolo a pagina 2

di Giovanni Uselli

A Vasto la Finale Nazionale Basket Under 17

Lions Club, a San Salvo una strada per il fondatore Jones

segue in terza

SPARI ALLA MARINA

segue in seconda

di Tiziana Lalla

segue in terza

di Giuseppe La Rana

“Dobbiamo restituire Vasto alla nor-malità: ricordo quando ci venivo a villeggiare e la città era per noi un’oasi di pace, di tranquillità e di benessere. Non riusciamo a capire che cosa stia succedendo. Amiamo troppo questo posto per poter cambiare meta estiva, ma qualcuno ci deve proteggere dalla scelleratezza di simili gesti.”. Que-sta l’impressione di un turista sulle spiagge di Vasto Marina, sull’episo-dio di cui si è parlato in questi gior-ni…Tre colpi di pistola sparati nel cuo-

Ieri è cominciato il campionato mondiale di calcio per rappre-sentative nazionali. Diciottesima edizione, la prima nel 1930. Sa-rebbero state venti, ma quelle del 1942 e 1946 non furono disputa-te. Nel mondo si giocava un’altra partita. Purtroppo. A leggere i dati delle precedenti edizioni si posso-no fare alcune considerazioni. La prima: dal 1966 nessuna squadra è riuscita a vincere la coppa per due edizioni consecutive. L’ulti-ma doppietta “ credibile “ è stata fatta dal Brasile, in Svezia ( 1958 ) e Cile ( 1962 ). Fece doppietta, “ meno credibile “ anche l’Italia nel 1934 e nel 1938. Poi nessuna nazionale è riuscita a ripetersi. Se la casistica dovesse continuare in tal senso, per la nostra nazionale non c’è speranza.La seconda considerazione è re-

Al via i mondiali di calcio

In bocca al

lupo Italia

Riflettori puntati su “Brodetto&Contorni”, il grande even-to organizzato dal Comune di Vasto in collaborazione con Slow Food Abruzzo, in programma dal 18 giugno al 5 luglio 2010. Nato come la naturale prosecuzione di una serie di iniziative volte da anni a valorizzare il piatto sim-bolo della tradizione marinara vastese, il progetto si pone l’obiettivo di portare all’attenzione del grande pubblico lo straordinario patrimonio natural-gastronomico, legato al brodetto e non solo, attraverso un programma articolato

Tre colpi di arma da fuoco hanno rotto il silenzio della notte a Vasto Marina. E’ accaduto lo scorso 8 giugno, in prossimità del sottopasso ferroviario. Uno dei proiettili ha raggiunto un appartamento sito al quinto piano, ha rotto la tapparella e il vetro della finestra, per poi

finire, dopo una carambola tra pareti interne, ai piedi della porta d’in-gresso. Nell’appartamento dormiva una famiglia molisana che aveva preso in affitto l’immobile per trascorrervi le vacanze. I malcapitati

turisti sono rimasti giustamente sconcertati: al secondo giorno della loro vacanza nella nostra cittadina, sono stati svegliati da un proietti-le che li ha raggiunti al quinto piano! Certamente non si aspettavano

Vasto, dal 18 giugno al 5 luglio: ‘Brodetto e Contorni’

Tra rassegnazione e malasicurezza

Chi sa qualcosa collabori

I politici mostrino un impegno almeno pari a quello da loro profuso nell’autoreferenziarsi

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di Francesco Tomassoni

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Organizzato dalla Gianima Soc-cer di Vasto, presieduta da Nicola Bellandrini, e con il patrocinio del Comune, dal 26 giugno prenderà il via il Memorial Michele Vin-ciguerra, indimenticato allena-tore vastese, la settima edizione del Torneo di Piedi Scalzi Over 40. La manifestazione si svolge-rà presso il Beach Arena, vicino al Lido Acapulco. Come ricorda Bellandrini, ogni squadra dovrà essere composta di dieci gioca-tori, cui andrà la divisa da gioco, e la quota d’iscrizione è di 300 euro. Per informazioni, telefonare al 349.1345060.

Vasto,

ritorna il

Memorial

'Michele

Vinciguerra'

re della notte, in viale Dalmazia, probabilmente in aria, forse un gesto dimostrativo o chissà cosa, ma certamente ciò che ha spaventato di più, è stata la traiettoria di uno di questi proiettili che si è andato ad insinuare nell’abita-zione di un turista molisano, Agostino Paolino, un pen-sionato bancario in villeggiatura con i suoi familiari, tra i quali due bambini. Tante le domande: se qualcuno fosse stato sveglio a quell’ora, se il proiettile avesse raggiunto una persona,.. Ma ci chiediamo: quale matrice si cela dietro un gesto di apparente follia? Una volontà criminosa, intimidatoria? L’atto dimostrati-vo di un ubriaco? Al momento tutte le ipotesi vengono percorse dai R.I.S. di Roma, che indagano sull’inquie-tante episodio e, chiaramente, c’è il massimo riserbo sulle indagini. Questa escalation di atti violenti ha sicu-ramente una caratterizzazione e dei significati che non

sfuggiranno agli inquirenti, occorre solo pazientare e riporre tutta la fiducia affinchè si possa lavorare in un

clima collaborativo, perché chi sa o ha visto qualcosa lo denunci alle autorità competenti.

Hanno riempito il cielo terso della Riserva di Punta Aderci gli aquiloni dei ragazzi delle scuole che hanno aderito all'ini-ziativa del Lions Club Vittoria Colonna di Vasto e di Larino. “Aquiloni, occhi nel cielo per chi non vede” è questo il tito-lo della manifestazione per la raccolta fondi finalizzata alla

prevenzione della cecità infantile che, soprattutto in Africa colpisce i bambini per mancanza di vitamina E. Sono state coinvolte decine e decine di alunni della scuola materna di Termoli, scuola media 'Rossetti' di Vasto nonché i ragazzi dell'Istituto San Francesco: all'appuntamento si sono presen-tati muniti di aquiloni di tutti i tipi. Forme e colori di tessuti variopinti e variegati hanno dipinto il cielo che sovrastava la splendida riserva di Punta Aderci lanciando un segnale di grande vicinanza al mondo dei bambini non vedenti. Le premiazioni, lo scambio di doni alla presenza del Governa-tore del Distretto 108°A Antonio Suzzi, della Presidente del Lions Club “Adriatica Vittoria Colonna” Silvana Iacobucci,

del Presidente del Lions Club di Larino Rosaria Cordisco, del delegato del Presidente della Provincia Etelwardo Sigi-smondi, degli Assessori di Vasto Anna Suriani (Cultura e Ambiente), Marco Marra (politiche giovanili e servizi so-ciali), della Presidente Regionale Unicef Anna Maria Mon-ti, una rappresentanza della Guardia costiera dell’Ufficio

Circondariale Marittimo di Vasto e della Guardia di Finan-za, sono state anticipate dall’Inno Nazionale e dall’Inno alla Gioia, eseguiti dall’Orchestra degli allievi della scuola Me-dia G.Rossetti, diretti da Francesco Valente Sindaco Baby dell’Unicef a Vasto. La Cooperativa Cogecstre, le Giacche Verdi della Protezione Civile, la C.R.I., gli Amici di Punta Aderci hanno garantito la riuscita del service che a richiesta di tutti i presenti dovrebbe essere ripetuto anche negli anni futuri. Gli elogi del Governatore Lions Antonio Suzzi al service e alla bellezza naturalistica della Riserva di Punta Aderci hanno concluso l’intensa giornata. (S.L.R.)

L’Amministrazione Comunale di Pollutri, in collaborazione con l’as-sociazione Agorà e la Confcommer-cio Chieti, ripropone per il quarto anno consecutivo la mostra mercato FIERA DI SAN NICOLA.Teatro dell’iniziativa sarà il Centro Storico del paese, dove molteplici stand, tra attività commerciali locali insieme a quelli ambulanti forestieri, riempiranno le strade di Pollutri di prodotti di ogni genere. La rassegna espositiva ad ingresso gratuito si svolgerà DOMENICA 13 GIUGNO dalle ore 14:00 in poi.

Inoltre l’Esposizione sarà un’oc-casione di solidarietà, infatti tutti i partecipanti potranno contribuire volontariamente al progetto benefico

triennale “un luogo attrezzato per i più bisognosi” in collaborazione con l’Intercral Abruzzo, che l’Associa-zione Agorà sostiene.

Pollutri,

IV edizione

“Fiera di San

Nicola”

La Finale Nazionale di Basket Under 17 Maschile, in programma a Vasto dal 14 al 20 giugno, è prossima ad iniziare ed ufficialmente è stata presentata alla Stampa

nella Conferenza di venerdì 11, alle ore 10, nel Sala del Gonfalone del Palazzo di Città. Sedici le forma-zioni presenti per un'intera settimana di basket e gare a ritmo serrato per arrivare alla Finalissima di domenica 20, ore 20, al PalaBCC valevole per l'assegnazione del titolo nazionale. La Fase di Qualificazione si giocherà

in contemporanea al PalaBCC e alla Palestra "D'Ada-mo" del Centro Spostivo dei Salesiani che, per l'occa-sione, sarà dotato di un parquet smontabile, in transito dalla Danimarca e diretto a Bari, dove giocherà la Na-zionale Italiana impegnata nel Torneo di qualificazione Eurobasket 2011. Il

basket giocato sarà preceduto da una Cerimonia di Apertura in svolgimento nel centro storico della Città del Vasto domenica 13 con inizio alle ore 20 e gli atleti e tutti i gentili ospiti avranno modo di ammirare il Castello Caldo-resco, Piazza Rossetti, la Chiesa di San Giuseppe e l'affascinante cortile di Palazzo D'Avalos, tanto per citare poca cosa del complesso di tante bel-

lezze che adornano una Città piena di fascino. Dal mo-vimento di prenotazione presso gli alberghi di Vasto Marina la manifestazione parte con i migliori auspici, la proverbiale ospitalità vastese farà il resto e garantirà sicuramente un ritorno, anche nell'immediato futuro, di quanti avranno avuto modo di apprezzare e godere di tutto quanto sapremo offrire. Al resto dovrà pensa-re il Comitato Organizzatore presieduto da Giancarlo Spadaccini, Presidente pro-tempore della locale Asso-ciazione Dilettantistica Vasto Basket, anche se la parte del leone rimane nelle mani dei tantissini atleti (circa 350) che, sotto canestro a ritmo serrato, metteranno in mostra tutto il loro potenziale con l'obiettivo di

conquistare un titolo nazionale, per una su sedici, che possa poi proittarli verso il coronamento di tanti sogni cullati con anni di sacrifici e comunque, anche per

le altre 15 squadre, ci sarà stata l'oppor-tunità di un palcoscenico dove mettere in mostra grinta e talento sotto gli occhi attenti degli addetti ai lavori che sicura-mente non macheranno di assistere alla manifestazione alla ricerca di atleti da lanciare nelle varie categorie nell'imme-diato futuro.

SEGUE DALLA PRIMA

di Michele Del Piano

A Vasto la Finale Nazionale

Basket Under 17

Aquiloni in aria, “occhi

nel cielo per chi non vede”

SEGUE

DALLA

PRI

MA

Chi sa qualcosa collabori

Il Grillo è a Vasto, San Salvo, Cupello, Casalbordino, Pollutri, Scerni, T. di Sangro, Monteodorisio, Gissi, Castiglione M.M., Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna e Celenza sul Trigno

3www.periodicoilgrillo.com

SEGUE DALLA PRIMA

Via Argentieri, 88 Montenero di Bisaccia (CB)www.indexsrl.it

SEGUE

DALLA

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MA

tra incontri, convegni, laboratori, cene tematiche e mercati che raccontano il suo territorio scoprendone la ricchezza culturale e le bellezze paesaggistiche.Il cuore della manifestazione sarà il centro storico di Vasto, animato ogni sera per tre weekend consecutivi con numerose iniziative: dagli spettacoli teatrali alle proiezioni delle pellicole tratte da Slow Food on Film, dal Mercato del Gusto (dal 2 al 4 luglio), dove saranno presenti gli artigiani che rappresentano l’eccellenza agroalimentare di Vasto e del territorio collinare re-trostante, fino ai concerti e alle cene itineranti che si snoderanno

tra le vie e le piazze della città.Sempre all'interno del borgo teatino, il cortile del Palazzo D'Avalos sarà l'affascinante cornice per il Teatro della Cucina in cui chef affermati e nuove leve della ristorazione abruzzese e non si esibiranno ai fornelli preparando in diretta i loro piatti-simbolo. Non mancheranno i Laboratori del Gusto e le feste slow (19

lativa ai continenti ospitanti. Nessuna squadra europea ha vinto fuori dall’Europa e nessuna squadra non europea ha vinto in Europa. Unica eccezione il Brasile che vince in Svezia il suo primo campionato del mondo. E se l’ anda-mento dovesse continuare in tal senso….Ovviamente tutti noi italiani ci auguriamo il tie break, il punto di rottura a nostro favore. Anche se prima di noi e più forti di noi, oggettivamente, ci sono almeno tre o quattro rappresentative nazionale. Azzardiamo qualche pronostico. C’è la Spagna: squadra giovane, veloce, molto tecnica. E poi la Germania: sempre presente nei grandi appuntamenti, affidabile, fisica e mai arrendevole. Giocando in altura la

Spagna dovrebbe avere qualche chance in più dei tedeschi. Poi ci sono gli inglesi e i portoghesi. I primi formano un gruppo di primo ordine: grandi campioni guidati da un tec-nico vincente come Fabio Capello. Per i portoghesi vale il discorso fatto per la Spagna. Dovrebbe ben figurare l’Olan-da, mentre non credo per niente nella Francia. Poi ci sono le squadre sud-americane e su tutte Brasile e Argentina. Sono le squadre che hanno vinto tutte le edi-zioni giocate fuori dall’Europa dal 1962 in poi. Fra queste c’era anche l’ Uruguay, ma è fermo al 1950.Azzardo: Argentina e Brasile non saranno le due finaliste.

Se dovessero arrivarci, punto sul Brasile. Ma l’Argentina ha più possibilità del Brasile di arrivare in finale. A questo

punto non resta che pronosticare la finalissima. Mi espon-

go: Argentina vs Inghilterra. Argentina winner. Mai succes-so e poco credibile la vittoria di una squadra outsider.E l’Italia? In passato, dopo il successo è arrivata la disfat-ta. Dopo Messico 70 c’è stata Germania 74, dopo Spagna 82 c’è stato Messico 86, dopo Usa 94 c’è stata Francia 98. Facciamo gli scongiuri del caso. Però, onestamente, non possiamo dire di avere una grande squadra. Squadra vec-chia, fisicamente stanca e tecnicamente non all’altezza. In

parole povere, non sembra competitiva. Dopo la vittoria del 2006 si doveva cambiare, inserendo giovani e cercando intesa e gioco corale. Dopo quattro anni ci ritroviamo una nazionale con Zambrotta, Cannavaro, Gattuso, Pirlo e altri giocatori utilizzati fuori ruolo. C’è qualche giovane di belle speranze, ma con poca esperienza in campo internazionale. Il timore è che la squadra collas-si.Ci rimane un’ unica speranza, legata alla tradizione e cioè, quando siamo partiti favoriti abbiamo rimediato solo brutte figure. Al contrario, quando tutti ci davano per spacciati,

siamo riusciti a fare grandi cose. Se poi ci aggrappiamo al pareggio con la Svizzera - uno a uno, così come capi-tò nel 1982 e nel 2006 – per farci coraggio e ben sperare, scusatemi ma allora siamo proprio messi male. Tuttavia la speranza è l’ultima a morire. Per cui, da dopodomani, tutti a gridare: forza Azzurri!

e 20 giugno) all'interno della Riserva di Punta Aderci dove sarà possibile gustare uno dei must della gastronomia marinara abruzzese, il fritto di paranza, in compagnia delle sonorità della saltarella e della pizzica. Sarà anche l'occasione per scoprire la tradizionale tecnica di pesca della sciabica che verrà riproposta dalla piccola marineria locale. Saranno coinvolte le trattorie e i ristoranti di Vasto che ospiteranno le cene tematiche dedicate al brodetto e ai piatti della più classica tradizione marinara con particolare riferimento al pesce azzurro e al pescato locale. In tutti i weekend, inoltre, in alcuni bar della città sarà proposto dalle 18 alle 24 “l'aperitivo Istoniense” a base di specialità del vastese.

un’accoglienza così esplosiva. In pochi, dalle proprie abita-zioni, hanno sentito il rumore degli spari, ma nessuno ha visto nulla. Nemmeno si sono trovati bossoli, almeno nei luoghi esplorati dalle forze dell’ordine. Scarseggiano, dunque, testi-monianze e altri elementi utili. Gli inquirenti apparentemente brancolano nel buio e privilegiano l’ipotesi dello sconsidera-to di turno che, nell’esplodere tre colpi di pistola, ha involon-tariamente ‘centrato’, dalla strada, l’appartamento posto al quinto piano. Gli esperti stabiliranno l’effettiva traiettoria del colpo e il tipo di arma usata. Ci auguriamo tutti che il respon-sabile venga individuato. Fin qui la cronaca. Qualche rifles-sione appare opportuna. Vasto è sempre più spesso tetro di episodi di criminalità e violenza. Portiamo ancora ben nitido il ricordo degli episodi di risse e accoltellamenti alla Marina, della sparatoria in pieno giorno all’interno di un negozio di Corso Mazzini, dei numerosi furti nelle ville, negli appar-tamenti e ancora dei recentissimi furti ai danni di esercizi pubblici. Oltre qualche protesta di circostanza, però, sembra non accadere nulla. Eppure parliamo della nostra sicurezza, quella reale e quella percepita dai cittadini. Entrambe inci-dono significativamente sulla qualità della nostra vita e sulla

vivibilità della nostra città. Per cose molto più banali, che però offrivano il pretesto di vomitare veleno sull’avversario politico, abbiamo assistito a forti campagne di stampa locale e addirittura a raccolte di firme. In questo specifico campo,

invece, sembriamo affetti dal virus della rassegnazione. Va-sto città si snoda su tre grandi strade parallele: Corso Maz-zini, via Ciccarone e via dei Conti Ricci, mentre la Marina si riduce a un breve tratto rettilineo di lungomare. Insomma, abbiamo una Compagnia dei Carabinieri, un Commissariato di Polizia, un distaccamento di Polizia stradale, una Tenenza della Guardia di Finanza e un Corpo di polizia Municipale e non riusciamo a tenere sotto controllo un territorio così esi-guo e geograficamente lineare? Se il problema, piuttosto che

il modo di impiego degli uomini, è l’insufficienza degli or-ganici delle forze dell’ordine, spetta ai nostri politici farsene carico. Con un impegno almeno pari a quello da loro profuso nell’autoreferenziarsi e nell’insultare gli avversari. Se il pro-blema, invece, è diverso, allora sarà bene, dopo la malasanità

e la mala-giustizia, iniziare a confron-tarsi anche sulla ma-lasicurez-za. Senza ipocrisie e senza sconti. Per nessuno.

In bocca al lupo Italia

Vasto, dal 18 giugno al 5 luglio: ‘Brodetto e Contorni’SEGUE

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Tra rassegnazione e malasicurezza

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E' apparsa così, alcune mattine fa, l'area prospiciente via Ciccarone, nelle im-mediate adiacenze del verde attrezzato per bambini. Almeno quattro siringhe, una ancora sporca di sangue con l'ago inserito. La segnalazione è arrivata da un attento cittadino che, dopo aver parcheggiato l'auto, si è accorto dell'indecente spet-tacolo. A pochi metri, alcuni bambini giocava-no sullo scivolo, altri correvano con le biciclette; qualcuno addirittura anche con le ciabattine da mare. Ormai non si ha rispetto di nulla, e scavalcando i limiti della decenza e del buon costume si compiono atti senza curarsi degli ef-fetti che può provocare una siringa da insulina lasciata in mezzo ad un'area giochi. Soprattutto tra i residenti c'è preoccupazione.

Specie se si pensa che chi fa uso di de-terminate sostanze non prova timore nel compiere gesti in zone abbastanza frequentate e di traffico anche notturno.

Il senso civico sta scomparendo sempre più a favore, invece, della totale as-senza di scrupoli. L'area è stata adesso bonificata ma, a quanto pare, invocare

maggiore sicurezza non basta. Non è sufficiente se alle parole non seguono i

fatti. (S.L.R.)

Continua l’appuntamento mensile con la Mo-stra - mercato dell’antiquariato nel Centro Storico di Vasto, sabato 12 e domenica 13 giugno. La manifestazione che si svolge la seconda domenica e sabato di ogni mese con il patrocinio del COMUNE DI VASTO, l’or-ganizzazione della CONFESERCENTI e di esperti del settore è già alla quinta edizione.Si prevede l’affluenza di oltre una trentina di

espositori tra antiquari, che prenderanno po-sto soprattutto nelle sale interne del palazzo D’Avalos , commercianti di piccolo antiqua-riato, collezionisti ed hobbisti, che andranno ad animare la panoramica Via Adriatica, Piaz-za Del Popolo, Piazza S. Pietro . Nell’ambito della manifestazione, verrà presentata, come ogni mese, una mostra tematica in sala “Mat-tioli” di C.so De Parma. “Memorie al Telaio “ è il tema scelto per il mese di giugno che propone la “ biancheria” delle donne del pas-sato che sapevano ricamare e tessere al telaio. Info. Telefax: 087359158 ; cell: 3472240194 – 3474700853; e -mail: vasto@confesercen-tich.it \ conceptionvasto@libero.it

Sabato 12 giugno, alle ore 10, a San Salvo, verrà inaugurata la strada dedicata a Melvin Jones, il fondatore dei Lions Clubs International. Tale strada si chiama attualmente Via degli Oleandri e collega Via dei Cipressi e Via Liqui-rizia. All’inaugurazione interverranno il sindaco Gabriele Marchese, il comandante della stazione dei carabinie-ri di San Salvo, esponenti del mondo politico abruzzese, consiglieri regionali e della Provincia, giornalisti e i parroci della zona. A prendere la parola saranno soltanto il sindaco e il presidente del Lions sansalvese dott. Giuseppe De Vito. La benedizione di via Melvin sarà impartita da don Domenico Campitelli. La cerimonia ter- minerà con un buffet, che soci del Lions Clubs di San Salvo offriranno presso il Caffé Caribe di Via Roma a San Salvo.Melvin Jones nacque il 13 gennaio 1879 in Arizona. Figlio di un capitano dell’esercito degli Stati Uniti, si stabilì a Chicago, lavorando presso una compagnia di assicurazione. Subito dopo entrò a fare parte del Bussines Circle e ne diventò segretario. Cominciò a riflettere:”Se le per-sone che godono di tanto successo, usassero i loro talenti per migliorare la propria comunità, il mondo sarebbe migliore”. Si mise a lavorare e ad incontrare gente. Melvin, il 7 giugno 1917, convocò i delegati del Bussi-nes Circe e da quel convegno nacque il Lions Clubs International, che aveva lo scopo di aiutare i bisognosi e di essere solidali con il prossimo.In seguito fu stabilito anche il codice etico dei soci: considerare l’amicizia un fine e non un

mezzo; essere solidali con il prossimo; essere cauti con la critica.

di Michele Molino

Siringhe in via CiccaroneResidenti: «Spettacolo indecente»

Lions Club, a San Salvo una

strada per il fondatore Jones

12-13 giugno: Mostra

Mercato dell’Antiquariato

Foto scattate il 7 giugno 2010