Numero del 8 giugno 2011

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Il mondo è sempre più con-nesso. Grazie a Facebook gliamici sono sempre più intempo reale. Ora anche il Caffèha aperto la sua pagina acco-gliendo sempre più “fan”. Inpochi giorni già decine le per-sone che hanno cliccato (ofatto “touch” con le dita sulloschermo del proprio telefo-nino) il “Mi piace”, richiedendo

amicizia divenuto ormai ele-mento distintivo di Facebook,il pollice verso l’alto che sta aindicare approvazione per ciòche si trova in rete.Notizie, filmati, link e appro-fondimenti online sulla pagina“Il Caffè” di Facebook, visibilesu computer e su Smartphone,utilizzando l’apposita App diFacebook.

Il Ticino fa amicizia su Facebook assieme al Caffè

La notiziadel giornocommentatadal direttore

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mercoledì 8 giugno 2011

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In un momento di cambiamento e di grandi novità intutti i campi, il Caffè ha deciso di tastare il polso allapopolazione ticinese per quanto riguarda la fiducianel futuro, il lavoro e la percezione economica. E lofarà, sull’edizione di domenica 12 giugno, con unsondaggio realizzato dall’istituto Demoscope. Unaserie di domande semplici, mirate a capire in primoluogo le condizioni economiche e la situazione lavo-rativa della popolazione, da sempre confrontati contassi di disoccupazione superiori alla media nazio-nale. Ma anche i sogni e le speranze per il futuro deifigli, chiamati a scelte professionali certamente nonfacili nei prossimi anni.

Sondaggio sulla fiducia dei ticinesi nel futuroLavoro, famiglia e problemi economici sull’edizione di domenica 12 giugno

Il consiglio Nazionale ha deciso: non vuolenuove centrali nucleari in Svizzera. I deputatiquesta mattina, mercoledì, hanno approvato tremozioni vicine alla posizione del Consiglio fede-rale. Il governo nelle scorse settimane ha decisodi abbandonare l’energia nucleare entro il 2034.Una scelta che avverrà a tappe. I deputati non hanno voluto attendere progettidettagliati e più concreti da parte del Consigliofederale in merito alla politica energetica, tantoda aver respinto una mozione presentata dal-l’Udc che chiedeva, appunto, di aspettare pro-getti più concreti da parte del consiglio federale.Secondo i democentristi l’attesa avrebbe dovuto

prolungarsi sino a metà del 2012. E infatti fracirca un anno il governo federale spera di potermettere in consultazione il progetto di legge perl’uscita dal nucleare. Il consiglio Nazionale hapure respinto a maggioranza una mozione socia-lista che chiedeva, a differenza dell’Udc, un ab-bandono dell’atomo prima del 2034. Le centralinucleari più vecchie attualmente in attività inSvizzera sono del ‘69 e del ‘71. Secondo i socialistiquesti due impianti, di Beznau, avrebbero do-vuto chiudere i battenti immediatamente.

“Basta centrali nucleari”il Nazionale dice sì al governo

La Camera dei deputati ha aderito al progetto dello stop all’atomo entro il 2034

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Verso l’addio al nuclearema con i rifugi antiatomici

Anche in futuro i privati proprietari diimmobili saranno tenuti a costruire ri-fugi anti-atomici in Svizzera, nono-stante la strada dell’abbandono del nu-cleare nella Confederazione sembrisegnata. Secondo la soluzione sceltadalle Camere, i proprietari dovrebberocontinuare a costruire rifugi nelle zoneche non ne dispongono. In futuro, in li-nea di massima, soltanto gli immobilicon oltre 38 locali sarebbero sottopostia quest'obbligo, che attualmente si ap-plica a partire da 8 locali.

Franco Cavalli presidente della Scuola di oncologia

Riconoscimento di prestigio per l’on-cologia cantonale. Franco Cavalli, di-rettore sanitario dell’Istituto Oncolo-

gico della Svizzera ita-liana (IOSI) subentra aUmberto Veronesi nellafunzione di presidente delcomitato scientifico dellaScuola Europea di Onco-logia (ESO). La scuola di-spone ogni anno di finan-ziamenti per circa 5 mi-lioni di fr. erogati da duefondazioni, una ticinese,presieduta da Carlo Mag-

gini, l’altra italiana. Impartisce forma-zioni di varia durata a medici, chirur-ghi e infermieri che lavorano nelcampo dell’oncologia.

È a Zurigo il ragazzoscomparso nel Comasco

È finita a Zurigo la fuga di Nicola Tava-glione, il 14enne di Locate Varesino,nel comasco, scomparso mercoledìdella scorsa settimana. Lunedì mattinail giovane aveva acquistato alla sta-zione centrale di Milano un bigliettoper Zurigo. Quando la polizia lo ha fer-mato, ha fornito false generalità. Inso-spettiti, gli agenti lo hanno trattenutochiedendo ulteriori informazioni alCentro di cooperazione di Chiasso, perl'identificazione. Il ragazzo, che non havoluto parlare, sta bene ed è stato af-fiancato da uno psicologo.

Alto circa un metro e novanta, di corpora-tura snella e capelli corti. Al massimotrent’anni. Così è stato descritto il rapina-tore che questa mattina, mercoledì, ha ra-pinato, armato di uno spray al pepe, un ne-gozio di alimentari (Crai) in via San Got-tardo a Biasca. Erano le 17.30 quandol’uomo è entrato nel negozio, si è avvici-nato al bancone e, dopo aver appoggiatoalcuni generi alimentari presi dagli scaffaliha estratto da una tasca uno spray al pepeche ha spruzzato negli occhi della com-messa. Subito dopo si è fatto consegnare ildenaro dalla cassa. Il rapinatore è fuggito su un’automobile

con targa svizzera. Si è diretto verso sud equalche ora dopo, in un campo di Lodrino,è stata rinvenuta l’automobile utilizzatadal rapinatore. Secondo alcune testimonianze l’uomodopo aver abbandonato il veicolo ai bordidel campo, ha continuato la sua fuga insella ad una bicicletta. Presumibilmente èstata rubata nelle vicinanze. La polizia per ora non ha altri indizi, al-meno stando a quanto comunicato nellatarda mattinata.

Giovane, snello e sportivoil rapinatore fugge in bici

Singolare colpo con spray al pepe in un negozio di alimentari a Biasca

La Svizzera è rientrata in pos-sesso di 1,5 milioni di franchi,versati su un conto bancario inGermania, a Hannibal Ghed-dafi. La somma era il com-penso pattuito come inden-nizzo al figlio del colonnello li-bico per chiudere la vicendadella pubblicazione delle fotosegnaletiche di Hannibal dopoil suo breve arresto a Ginevra

nel luglio del 2008. “La sommadi denaro che la Svizzera hadovuto versare nel 2010 allaLibia per motivi di compensa-zione è stata restituita”, ha resonoto con una dichiarazione ilDipartimento federale degliaffari esteri, sottolineando diaver “lavorato in stretto con-tatto con il Ministero degliesteri tedesco”.

Berna recupera l’indennizzo pagato al figlio di Gheddafi

ilcaffèquotidiano delle 16.30

C1Cronaca Politica Economia Attualità

Il Pardo comincia a svelare le carte della 64esima edi-zione del Festival del film dal 3 al 13 agosto prossimi.I primi due titoli del Concorso internazionale (la se-zione più importante) saranno una prima modialeed una internazionale. La prima, “Sette opere di mi-sericordia”, è l’opera prima dei registi italiani Gian-luca e Massimiliano De Serio, fratelli gemelli, giàcandidati ai David di Donatello e agli European filmawards per i loro documentari. Francese, l’altro filmdell’ex attrice Mia Hansen-Løve alla sua terza operadietro la cinepresa con “Un amour de jeunesse”.Hansen-Løve aveva esordito con un corto proprio alPardo e col suo primo film alla Quinzaine di Cannes.

Svelati i primi film in gara al Festival del filmAl Pardo l’esordio dei gemelli italiani De Serio e il ritorno di Mia Hansen-LØve

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A fine di maggio negli uffici dicollocamento erano iscritti114’684 disoccupati, 8’764 inmeno rispetto ad aprile. Iltasso è diminuito dal 3,1% al2,9%. Lo rende noto la Segrete-ria di Stato dell’economia.Calo anche in Ticino, dove se-figurano iscritti agli Uffici dicollocamento 5’941 disoccu-pati. Rispetto ad aprile c’è stata

una diminuzione di 602 unitae il tasso si e attestato al 4.0%.Per il PanelCcode dell’Istitutodi ricerche economiche “inSvizzera i ritmi di crescita delprodotto interno lordo si man-tengono elevati, con un canaleestero che, nonostante ilfranco forte, continua a iniet-tare dinamicita nel sistemaproduttivo domestico”.


C1Cronaca Politica Economia Attualità

Scende ancora la disoccupazione in Ticino e in Svizzera

Imposte sui redditi Ue,Berna incassa 108 milioni

Nell’anno fiscale 2010 il ricavo lordodella ritenuta di imposta sui redditi diinteressi dei contribuenti dell’Ue in

Svizzera ammonta a 432milioni di franchi, contro i534,8 milioni di franchidell’anno precedente. Il31 marzo 2011 e scaduto iltermine di pagamento perle ritenute di imposta suipagamenti di interessioperate dagli agenti paga-tori svizzeri a carico dellepersone fisiche prove-nienti dall’Europa. Agli

Stati membri dell’Ue sono stati versati324. La quota Svizzera e di 108 milionidi franchi, di cui 97,2 milioni sono de-stinati alla Confederazione.

Undici casi di morbilloe adesso scatta l’allarme

Arriva dalla Francia l’epidemia di mor-billo. A maggio sono stati segnalatiall’Ufficio del medico cantonale 11casi. Sono colpiti “soprattutto gli ado-lescenti e i giovani adulti che sap-piamo essere meno vaccinati, e quindimeno protetti, rispetto ai bambini pic-coli. Tutte le persone che si sono am-malate non erano vaccinate o non loerano adeguatamente”. Bellinzona ri-corda che le misure di salute pubblicaprevedono l’esclusione dalla scuolafino a 18 giorni per chi è entrato in con-tatto con un caso di morbillo.

Il governo ticinese è soddisfatto dopo il sì allemozioni approvate dai deputati italiani per ri-prendere il dialogo e togliere la Confederazionedalle “black list”. “La decisione - dice un comu-nicato - e una prima risposta alle reiterate ri-chieste del Consiglio di Stato”. Il documento fariferimento alle tensioni dopo le dichiarazionidel ministro Tremonti, e ribadisce la necessità“di instaurare relazioni corrette e rispettose neiconfronti del nostro Paese ma anche dei lavora-tori frontalieri che con la loro quotidiana ope-rosa presenza sul nostro territorio contribui-scono al reciproco benessere”.

La Germania sta cercando di placare gli allarmidi tutta l’Europa e le durissime critiche ricevute.Il ministro della sanità tedesco ha comunicatonelle ultime ore che per quanto riguarda il bat-terio killer, “Molti elementi suggeriscono cheormai il peggio è alle spalle”. Anche se è troppopresto per dichiarare finita l’emergenza. In Germania, hanno comunicato le autorità sa-nitarie, il numero dei contagiati dal batterioE.Coli è significativamente calato. Ma ci sa-ranno sicuramente nuovi casi e, purtroppo, bi-sognerà aspettarsi nuove vittime.Finora l’epidemia, di cui ancora non è stata in-

dividuata la causa, ha provocato 24 morti. Lepersone infettate sono 2400. Ciò ha fatto sì chele polemiche investissero l’intera Unione euro-pea, oltre che la Germania. Bruxelles ha iniziatoa analizzare una proposta di aiuti agli agricol-tori. A sua volta ha invitato la Germania a colla-borare maggiormente con gli altri Paesi euro-pei, sia sul fronte della ricerca delle cause, sia suquello dell’emergenza sanitaria.

La Germania ora rassicura:“Batterio killer, meno rischi”

Il consiglio di Stato esulta dopo il voto RomaCon il sì alle mozioni su dialogo e “black-list” distensione sui frontalieri

Il ministro della sanità tedesco: “Il numero dei contagiati sta diminuendo”

Credem, Gruppo credito emiliano, ha chiuso unaccordo con Lukos Sa, societa che controlla laBanca Zarattini & Co. di Lugano, per la cessionedi Banca Euromobiliare Suisse. Lo comunical’istituto di credito italiano. Lukos acquisira daCredem il 100 per cento delle azioni di Euromo-biliare per dare vita, attraverso una successivafusione con Banca Zarattini & Co., ad un’unicabanca. Il prezzo provvisorio dell’operazione siattesta a 53,7 milioni di franchi e prevede il pa-gamento di circa 48 milioni al perfezionamentodella cessione. Euroimmobiliare gestisce patri-moni per circa 900 milioni di franchi.

Zarattini acquista Euroimmobiliare di LuganoCredito emiliano chiude accordo da 53 milioni per il passaggio di proprietàhttp://www.arcobalenopremia.ch/it/21/home.aspx

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Roman Wick è il primo giocatore elvetico a con-quistare la Calder Cup, il trofeo che premia lasquadra vincitrice dell’American Hockey Lea-gue (Ahl), il secondo campionato per ordined’importanza nell’hockey nordamericano. Im-pegnato in gara-6 contro gli Houston Aeros, ilrossocrociato ha guidato i suoi BinghamptonSenators - il farm team degli Ottawa Senators -alla conquista del trofeo in una partita vinta per3-2. In pista nonostante una commozione cere-brale per un colpo nella partita precedente, l’excecchino del Kloten ha realizzato la rete dell’1-0che ha aperto la contesa. Wick ora spera di stac-care un contratto “one way” con Ottawa per laprossima stagione e giocare così con continuitàin National Hockey League.


C2Sport Personaggi Passioni


C3Costume Famiglia Piaceri Salute

Impossibile non parlare di Lady Gaga, sempre ec-centrica, scandalosa, appariscente. Attesa all’Eu-ropride dell’11 giugno per la campagna disensibilizzazione Say “I do”, promossa dall’asso-ciazione Freedom to marry, si dà alla solidarietà.Una volta tanto niente di scandaloso. Subito dopolo tzunami in Giappone, la cantante aveva dise-gnato e messo in vendita nella sua pagina web deibracciali in plastica a 5 dollari per aiutare il paese.Ora ecco un altro progetto: assieme ad altri perso-naggi ha stretto una collaborazione con Vogue eGQ per delle T-Shirt solidarie con dei messaggistampati in supporto al Giappone. Brava!

Lady Gaga si divide tra Giappone e solidarietàLa cantante, all’Europride l’11 giugno, aiuta il paese in ginocchio per lo tsunami

Roman Wick primo elveticoa conquistare la Calder Cup

Il nazionale rossocrociato vince la Ahl con i “suoi” Binghampton SenatorsIl tecnico francese Ciccolinisulla panchina dello XamaxIl Neuchâtel Xamax ha scelto il suo nuovo diret-tore amministrativo. Si tratta del francese Fran-çois Ciccolini, che prende il posto del dimissio-nario Bernard Challandes - nel frattempo acca-satosi al Thun con Mauro Lustrinelli primo ac-quisto - sulla panchina dei rossoneri. Ciccoliniproviene dal Monaco, dove ha diretto la squa-dra Under 19 e in carriera - dopo aver giocato daprofessionista nel Bastia - si è occupato soprat-tutto di giovani e dilettanti.

L’Hc Lugano ha un nuovodirettore amministrativoAlain Vetterli ha assunto il ruolo di direttoreamministrativo dell’Hc Lugano. Vetterli vantaun curriculum professionale variegato con pa-recchi anni trascorsi in seno al Dipartimentodegli Affari Esteri e successivamente diverseesperienze in Svizzera e all’estero come mana-ger e consulente d’azienda. Dal 2000 al 2005 èstato responsabile della sicurezza mentre tra il2009 e il 2010 ha fatto parte del CdA.

Dall’inchiesta sul calcio scom-messe aperta a Cremona, ilnome del Lugano ancora nonè uscito. Anche se - come pub-blica il Corriere del Ticino - ilvolume di scommesse alla vi-gilia della gara dei bianconericontro il Winterthur ha destatosospetti nei magistrati italiani.Soprattutto per quanto con-cerne la quota “due”, la vittoria

del Winterthur, che alcuni sitidi scommesse avevano primaabbassato, per poi annullare lepuntate. La partita, che vedevai bianconeri avanti per 2-0 aventi minuti dal termine, si eraconclusa proprio con la vitto-ria per 3-2 degli ospiti. Intanto,oggi, a Cremona è interrogatoSignori, mentre è stato fattoanche il nome di Totti e Vieri.

Sospetti su Lugano-Winterthur nello scandalo scommesse

Ecco perché Tumiottoha mollato VeridianaEcco finalmente spiegato il motivo della rottura,tra l’altro via Facebook per mano di lui, tra Tu-miotto e Veridiana Mallmann. “Il nostro rap-porto era diventato monotono. Si era consumatotutto. Non c’era passione, e anche il sesso erasenza amore”, dice Leonardo pronto a voltar pa-gina… Anzi, a riempirla, visto che pare essersigià consolato con un volto noto della tv. “Al miofianco adesso c’è un’altra donna, una personache mi sta molto vicino”, conferma. Dai Veri-diana, di Tumiotto sai quanti ce n’è?

Preziosi hot in piscinasi consola dopo VittoriaMa cosa gli è saltato in mente ad AlessandroPreziosi? L’attore sembra si sia lasciato an-dare nella piscina vuota dell’albergo dove ri-siedeva. Nel senso di azioni osè, nonnatatorie. Anche perché la piscina era sen-z’acqua. Separato da Vittoria Puccini, non s’èfatto mancare il divertimento e se l’è spassatacon la costumista del suo ultimo film “Il voltodi un’altra”. Lei è Nastassja Kinspergher e idue sono stati immediatamente beccati.



La ricettain video

Carciofistufaticon verdurine

Cinema

Il filmdella settimana“Il dilemma”di Howard

Numero del 8 giugno 2011

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