Prova

L’otturatore ha testina rotante con due file di tre tenoni, estrattore a unghia in testa alla testina, espulsore portato.

osservati dai competitor. Per il robusto calibro 9,3x62, la robusta carabina tedesca si rivela in assoluto la più affidabile. E, poi, sicura: al momento, infatti, è l’unica semiau-tomatica con la sicura attiva su scatto e percussore. Design compatto e modulare. I materiali sono leggeri: Ergal e plastica, soprattutto, l’acciaio è riservato per la canna e la mec-

Di Massimo Vallini

L’affidabilità è il suo punto di forza. Non sarà tra le più belle carabine semiautomatiche del mercato, ma

funziona sempre come il suo predecessore 770, tuttora molto amato dai cinghialai. L’ennesima rivisitazione estetica dell’He-ckler und Koch Slb 2000+ (potete chia-

Duro sul serioPiace o non piace, ma funziona sempre. In particolare con il grosso 9,3 Mauser apprezzato sempre più dai cinghialai nostrani. L’ultima versione è migliore delle precedenti. Affidabilità, robustezza e precisione sono i suoi punti di forza

marlo più o plus) gli regala finalmente un aspetto non disprezzabile, essenziale e pratico, sempre un po’ surdimensionato a causa del sistema di funzionamento. L’Slb ha appena dieci anni di età. Un fucile per la caccia una volta non invec-chiava subito, oggi invece è così, soprat-tutto per i semiautomatici che sono, sia a canna liscia sia rigati, molto attentamente

10 anni

l’età dell’Slb

fucili a canna rigata | Heckler und Koch Slb 2000+ calibro 9,3x62

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La Heckler und Koch Slb 2000+ è una delle più affidabili semiautomatiche per la caccia in braccata. È camerata nei calibri.308 Winchester, .30-06 Springfield, 9,3x62 Mauser, .300 Winchester magnum.

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Prova

canica interna. In una carabina semiauto-matica a recupero di gas contano il sistema di presa gas e il caricatore. Per quest’ul-timo, in metallo tranne la base, occorre un trucchetto: si inserisce perfettamente lineare, poi si fa scattare prima il blocco anteriore e poi quello posteriore. Fa un po’ di rumore, ma si è tranquilli. È massic-cio, bifilare con presentazione alternata della cartuccia, con capacità di 2 o 5 colpi, ed è disponibile anche quello da dieci colpi, che funziona sempre impeccabil-mente, a patto che vengano inserite non più di nove cartucce. Il dispositivo di sgan-cio è una forchetta ambidestra posta a cavallo del ponticello, protetta dall’azio-

namento accidentale. Assomiglia a quello delle pistole H&K. Per il sistema di presa gas non occorre una particolare manuten-zione: pare che un esemplare di Slb abbia sparato addirittura 300 mila colpi senza interventi in quella sede e forse in gene-rale. Ma c’è la possibilità comunque di pulire il tubetto convogliatore in lega leg-gera. E il sistema viene comunque definito autopulente. L’azione è alloggiata in una bascula costruita in una lega di alluminio ad alta resistenza che consente di ridurre

il peso e garantisce, assieme a un’anodiz-zazione nera ultraresistente, un’altissima protezione della superficie, anche nelle condizioni più avverse.

Due moDuli separabiliIl gruppo di scatto è posto in una culla in tecnopolimero che contiene la bascula. Lo smontaggio del fucile è piuttosto com-plesso: si separa subito in due elementi, agendo sul grosso vitone passante in un angolo della carcassa, ma poi occorrono un paio di chiavi Allen di differenti misure e un po’ d’esperienza perché i componenti sono numerosi. L’otturatore è costituito da portaotturatore e testina rotante. Questa possiede due serie di tre alette, poste a 120°, che vanno a bloccarsi saldamente nella canna. L’estrat-tore è a unghia, in testa all’otturatore,

fucili a canna rigata | Heckler und Koch Slb 2000+ calibro 9,3x62Il sistema a recupero di gas “a nudo”. Si nota, a sinistra, il blocchetto di presa del gas e, a destra, l’aggancio dell’astina. Al centro la molla di recupero.

Sotto: il blocchetto di presa gas. Agendo sul tubetto qui parzialmente estratto si può eseguire la pulizia.

A sinistra: il caricatore bifilare da due colpi (disponibile anche da 5 e da 10) è in robusta lamiera con fondello in plastica.

Sotto sul lato sinistro, il pulsante dell’hold-open e il vitone che tiene uniti i due moduli della carabina. L’Aimpoint Micro H-1, appena 84 grammi per 62 mm di lunghezza, ha caratteristiche tecniche inarrivabili.

Il gruppo di scatto è posto in una culla in materiale plastico che contiene la bascula.

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mentre l’espulsione è affidata a due piston-cini automatici. All’incirca a metà della canna è praticato il foro, che spilla una parte dei gas svilup-pati dalla combustione della carica di lancio. I gas vengono convogliati in una camera di espansione, posta al di sotto della canna, per andare a spingere un pistone che, a sua volta, trasmette un vio-lento impulso retrogrado al portaottura-tore montato su due bretelle in acciaio. Arretrando, il portaotturatore causa la rota-zione della testa, che disimpegna le alette

dalle sedi nella culatta. Terminata la rotazione della testa, quest’ultima comincia ad arretrare solidalmente al portaotturatore, estraendo il bossolo sparato ed espellendolo. L’arretramento del complesso causa la compressione di una molla di recupero che, ridisten-dendosi, fa tornare in batteria l’otturatore. Nella sua corsa in avanti, la testa preleva una

nuova cartuccia dal serbatoio, intro-ducendola nella camera di scop-pio. Grazie alla particolare costruzione della presa di gas, la canna martellata a freddo può dilatarsi libe-ramente. Inoltre l’astina non entra in contatto minimamente con la canna che può vibrare senza incontrare alcuna resistenza. La finitura superficiale è

piuttosto spartana, la brunitura è grigio-nera e opaca, resistente all’uso robusto.

Compatta e forteLa carabina Slb 2000+ è lunga appena 1.050 mm con la canna di 500 mm (510 solo per il .300 Winchester magnum). Quindi è perfetta per la caccia in battuta, considerando anche la gamma dei calibri. Questa volta ho voluto provare il 9,3x62 Mauser (che ha canna con diametro in volata di 15,1 mm) sempre più apprezzato dagli specialisti del cinghiale, poi sono disponibili .308 Winchester, .30-06 Sprin-gfield e, appunto, il magnum .300 Win-

La leva per lo sgancio del caricatore è ambidestra, collocata sul ponticello come il pulsante di sicura.

La sicura ambidestra

è posta sul retro e sul dorso della

carcassa. Si manovra

semplicemente con il pollice.

Nessuna particolare

soluzione per la protezione

della volata. Il mirino in fibra ottica è montato su rampa, regolabile

in altezza e derivazione.

A sinistra: sul comodo puntale dell’astina la maglietta per la cinghia.

La tacca

di mira a “V” per la battuta

è incastrata a coda di

rondine sulla canna e fissata

con una vite.

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Prova

chester. La rigatura della canna è a 4 prin-cìpi con andamento destrorso per i calibri standard, a 6 per il magnum. La canna è rotomartellata a freddo e libera di flottare: astina, pistone e foro di presa gas sono stati studiati specificamente per garantirle ogni grado di libertà, in particolare quando è molto calda. Comodi i comandi della carabina: il grilletto, la manetta d’arma-mento, il pulsante dell’hold-open sul lato sinistro, la sicura ambidestra posta sul retro e sul dorso della carcassa e la leva ambi-destra per lo sgancio del caricatore, inte-grata nel ponticello. Lo scatto è diretto, tra 1.500 e 2.000 grammi, con fine corsa, la percussione a cane interno. Il nuovo calcio è in noce europeo di buona qualità con dorso dritto, privo di appoggiaguan-cia bavarese, adatto sia per le mire metal-liche sia per l’ottica, per il tiro istintivo come quello più meditato. A mio parere potrebbe essere più alto, magari a dorso di cinghiale, ma è comun-que comodo ed ergonomico. Finito a ver-nice e leggero, con particolari scassi pen-sati per l’ergonomicità. La pala, infatti, è stata “scaricata” nella parte inferiore e ha ottenuto un disegno ancora più innovativo e moderno. Come moderna è la grossa e squadrata astina, ben impugnabile, però, solo sul puntale. Le zigrinature sono ese-guite al laser e lo spesso calciolo in gomma si è rivelato davvero efficiente. La pistola del calcio è ben proporzionata e permette

davvero una presa solida che trasmette sicurezza e aiuta ad andare in punteria velocemente. Buone anche le mire metalliche: tacca a “V” di colore nero, all’estremità di una rampa con lungo riferimento centrale bianco, mirino “ammortizzato”, regolabile in altezza e derivazione, ad alta visibilità in fibra di colore rosso. Sono montate entrambe a coda di rondine, quella sulla rampa deve prima essere liberata dal grano di fermo Allen. Per chi è amante dell’ottica sono previsti cinque punti di fissaggio per attacchi a pivot o basette Weaver o Pica-

tinny. Io mi sono trovato molto bene con il minicollimatore a punto rosso Aimpoint Micro H-1, che assicura una linea di acqui-sizione del bersaglio molto bassa e radente e, soprattutto, la massima intuitività di fronte alla corsa del selvatico. Pesa appena 84 grammi per 62 mm di lunghezza, con caratteristiche tecniche di livello assoluto: nessun ingrandimento, ma 12 differenti livelli di intensità del punto rosso da 4 moa, 50 mila ore di operatività (circa 5 anni senza cambiare batteria!), un nuovo sistema di regolazione in altezza e derivazione. Insomma, praticamente non influisce sul

fucili a canna rigata | Heckler und Koch Slb 2000+ calibro 9,3x62

Per chi vuole comprarlaA chi è indirizzata: senz’altro ai cacciatori di ungulati, per la precisione e l’affidabilità del funzionamento in braccataCosa richiede: un minimo di abitudine alla carabina semiautomatica, qualche cautela per il collocamento in sede del caricatore e per l’azionamento di sicura e otturatore (leggermente rumorosi)Perché comprarla: perché è affidabile, compatta, stabile e per niente punitiva quanto a rinculoCon chi si confronta: con tutti i prodotti più recenti sul mercato specifico. Benelli Argo, Browning Bar Long trac, Merkel Sr1, Remington 750 Woodmaster, Verney Carron Impact auto, Winchester Sxr Vulcan.

La pala del calcio è stata “scaricata” nella parte inferiore e ha ottenuto un disegno ancora più innovativo ed ergonomico. Il legno è finito a vernice e leggero.

Sotto: la carabina è molto squadrata e voluminosa nella parte inferiore, ma ciò non pregiudica la portabilità.

La lunghezza totale è 1.050 mm per 3.300 grammi di peso. Decisamente migliorato il design della carabina. La linea del fucile è snella ed ergonomica.

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peso della carabine, ma anzi aiuta moltis-simo nel tiro rapido.

prova sul CampoHo provato la H&K Slb 2000+ recente-mente durante una battuta di caccia al cin-ghiale, in Lituania, della durata di tre giorni. La prova si è rivelata convincente per la carabina anche se sono riuscito ad abbat-tere un solo cinghiale di 50 chili. Già nelle prove di tiro sul cinghiale corrente a distanza di 30 metri ho piazzato tre colpi nel bersaglio in una sola “passata” senza alcuna difficoltà.Bilanciata anche in combinazione con il “nerboruto” 9,3x62, istintiva, con calcio ergonomico, l’arma si distingue soprattutto nell’uso pratico. Uniche pecche sono rap-

presentate da un certa rumorosità dell’ot-turatore, anche accompagnandolo in chiu-sura con la mano. Meno rumorosa la sicura, in particolare quando si deve disinserire. È una semplice levetta che si sposta in avanti. Lo scatto ha precorsa un po’ lunga ed è leggermente “gommoso”. L’H&K Slb 2000+ non ha perso l’abitudine di ammac-care i colletti dei bossoli. In compenso spara bene, è precisa e molto stabile, impenna molto poco anche in 9,3×62. Fun-ziona impeccabilmente, va in punteria rapida e spara veloce. Certo, la si ama o la si odia a causa dell’estetica non proprio entusiasmante. Tuttavia si vende in Italia, inesorabilmente direi, proprio per l’impec-

Costruttore: Heckler und Koch, Alte Steige 7, po box 1329, D-78727 Oberndorf/N. (Germania), tel. +49/7423/790, fax +49/7423/79.22.80, www.heckler-koch.deImportatore: Bignami spa, via Lahn 1, 39040 Ora (Bz), tel. 0471.80.30.00, fax 0471.81.08.99, www.bignami.it, email@bignami.itModello: Slb 2000+ Tipo: carabina per caccia Calibro: 9,3x62 Mauser (disponibili .308

Winchester, .30-06 Springfield, .300 Winchester magnum)Funzionamento: semiautomatico a recupero di gas, con otturatore a testina rotanteCanna: lunga 500 mm (510 l’unico magnum) con diametro in volata di 15,1 mm, rigatura a 4 princìpi con andamento destrorso per calibri standard (a 6 per i magnum)Chiusura: otturatore a due gruppi di tre tenoni disposti a 120° che si innestano direttamente nella canna

Percussione: cane internoAlimentazione: serbatoio estraibile bifilare da 2 o 5 colpiEstrattore: a unghia, in testa all’otturatoreEspulsore: duplice, portato, automaticoMire: mirino su rampa con fibra ottica rossa regolabile in altezza e derivazione; tacca su rampa battue; predisposizione per il montaggio dell’otticaScatto: diretto, peso tra 1.500 e 2.000 grammi, grilletto con fine corsaSicurezza: a pulsante, sul ponticello,

che agisce sul grillettoCalcio: in noce laccato opaco, con calciolo in gommaPeso: 3.300 g circaLunghezza: 1.050 mmMateriali: carcassa in lega leggera e tecnopolimeri, canna in acciaioal carbonio, costruita per martellatura a freddo; calcio in noceFinitura: carcassa anodizzata, canna brunita neraNumero del catalogo nazionale: 12.770Prezzo: 1.200 euro circa, Iva inclusa

scheda_tecnicaHeckler und Koch Slb 2000+ calibro 9,3x62

cabile funzionamento. Che, in qualsiasi arma, è dote fondamentale. Io l’ho provata con cartucce Norma Oryx, con palle soft point di 285 grani, che rag-giungono una velocità di 740 m/sec alla volata per un’energia di 516 chilogram-metri. Nel box si possono confrontare le caratteristiche balistiche delle poche altre (cinque) munizioni commerciali nello stesso calibro. Ho sparato tre cartucce in poligono per azzerare l’ottica Aimpoint a 50 metri e poi mi sono divertito con una scatola di cartucce al bersaglio in cartone del cin-ghiale corrente. Tutto funziona al meglio, comprese alimentazione, estrazione ed espulsione. La carabina è solida, affidabile, insensibile ai maltrattamenti. Per niente disprezzabile la questione prezzo che resta assai accattivante.

Tabella balisticaLe commerciali 9,3x62 a confronto

Marca e tipo Peso palla (grs) Tipo palla V0 (ft/sec) V0 (m/sec) E0 (joule) E0 (kgm)Norma Oryx* 285 Sp 2.427 740 5.068 516Lapua Mega 285 Sp 2.263 690 4.404 449

Rws Tmr 285 Sp 2.279 695 4.468 455Rws Evo 290 Jacketed bonded core 2.394 730 5.009 510

Sako Twinhead 285 Sp Partition 2.361 720 4.795 489Sako Hammerhead 285 Sp Bonded core 2.361 720 4.795 489

Note: dati ufficiali forniti dalle aziende* cartuccia utilizzata per la prova

L’autore mostra l’imbracciata

con la rinnovata semiautomatica

H&K. Comoda, leggera, ben

manovrabile in battuta.

Lo spesso calciolo in gomma si è rivelato davvero efficiente nello smorzare il rinculo.

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