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ANNO ACCADEMICO 2012-2013 LEZIONE N. 1 Teoria della comunicazione

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A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2 - 2 0 1 3

L E Z I O N E N . 1

Teoria della comunicazione

Teoria della comunicazione

Testi di riferimento:

Malizia P., Comunic-a-zioni. Strutture e contesti sociali dell’agire

comunicativo, FrancoAngeli, Milano.

Thompson J. B., Mezzi di comunicazione e modernità. Una teoria

sociale dei media, il Mulino, Bologna.

Zocchi Del Trecco A.M., Comunicazione e informazione: testi, contesti

e ipertesti, Ellissi, Napoli.

Zocchi A.M., Convergenza multimediale e analisi sociologica, Il

Segnalibro, Torino.

Zocchi A.M. (a cura di), Storicità della libertà: frammenti, FrancoAngeli,

Milano.

Teoria della comunicazione

Iniziamo da:

Comunicazione e informazione: testi, contesti e

ipertesti, Ellissi, Napoli. ↓

Collana Windows Sociologia (WS1)

diretta da Filippo Barbano

(Presentazione della collana: pp. 5-7 di WS1)

Teoria della comunicazione

Comunicazione e informazione (WS1) ↓

1) La comunicazione: forme, contesti, implicazioni

2) La comunicazione: teorie, ricerche, nodi problematici

Comunicazione

Informazione

• Comunicazione = relazione,

intersoggettività (comunicare con …..)

• Informazione = aspetto di notizia della

comunicazione (es.: informazione del telegiornale, giornale

radio, carta stampata)

(cfr. Zocchi Del Trecco, Comunicazione e informazione: testi, contesti e ipertesti, Ellissi, Napoli, 2003, pp. 11-12)

Comunicazione

Informazione

Esempi:

Fumetto → Mafalda (difficoltà dei giovani nel

comunicare con gli adulti).

Mafalda: “mi domando se ho scelto un brutto momento o

un brutto secolo per trovare una comunicazione con mia

madre” (Il Libro dei bambini terribili per adulti masochisti,

Feltrinelli, Milano, 1968).

Comunicazione

Informazione

Vecchi e nuovi media

Rete = mezzo di

informazione e comunicazione

Comunicazione

Informazione

Pragmatica della comunicazione umana (1967)

Watzlawick, Beavin, Jackson Ricercatori del Mental Research Institute di Palo Alto (California)

“Assiomi” della comunicazione

Pragmatica della comunicazione umana

Assioma n. 1

(il silenzio …)

“Non si può non

comunicare”

(es: anche il silenzio

ha valore di

messaggio).

Pragmatica della comunicazione umana

• Assioma n. 2

(contenuto/relazione)

Nota:

l’aspetto di contenuto viene di

solito trasmesso con il modulo

numerico (parole);

nella trasmissione dell’aspetto di

relazione predomina il modulo

analogico.

“Ogni comunicazione

ha un aspetto di

contenuto e un

aspetto di relazione

di modo che il

secondo classifica il

primo ed è quindi

metacomunicazione”.

Pragmatica della comunicazione umana

• Assioma n. 3

(punteggiatura)

“La natura di una

relazione dipende

dalla punteggiatura

delle sequenze di

comunicazione tra i

comunicanti”.

Pragmatica della comunicazione umana

• Assioma n. 4

(modulo numerico e

analogico)

“Gli esseri umani

comunicano sia con il

modulo numerico che

con quello analogico”.

Pragmatica della comunicazione umana

• Assioma n. 5

(interazione simmetrica

o complementare)

“Tutti gli scambi di

comunicazione sono

simmetrici o

complementari, a

seconda che siano

basati

sull’uguaglianza o

sulla differenza”.

Comunicazione

Informazione

Pragmatica della comunicazione umana (1967)

Aspetto di contenuto + Aspetto di relazione ↓

Modulo numerico

Modulo analogico (cnv)

Comunicazione non verbale CNV

Psichiatri, psicologi,

sociologi

M. Weber (1864-1920)

“Sociologia comprendente”

Sociologia comprendente

«espressione che rinvia a Max Weber

per il quale la sociologia non si deve limitare a spiegare

causalmente l’agire sociale

ma deve comprenderne il senso»

[Fonte: A. M. Zocchi, Comunicazione e informazione: testi,

contesti e ipertesti, p. 156 (glossario)].

Sociologia comprendente

Sociologia:

«…una scienza la quale si propone di intendere

in virtù di un procedimento interpretativo l’agire

sociale, e quindi di spiegarlo causalmente nel

suo corso e nei suoi effetti».

Fonte: M. Weber, Economia e società (1922)

Sociologia comprendente

Esempio: M. Weber, L’etica protestante e lo

spirito del capitalismo (1904-1905).

Comprendere le motivazioni di certi comportamenti

per spiegare la nascita del capitalismo moderno.

Il protestantesimo ha incoraggiato determinati comportamenti (es.: senso del

risparmio, ricerca del successo economico, rifiuto del lusso) che hanno

favorito lo sviluppo del capitalismo.

Teoria della predestinazione: il destino dell’uomo è predeterminato. Solo Dio

lo conosce. Il successo economico è un segno dell’elezione divina.

M. Weber

Economia e società (1922)

La sociologia deve innanzitutto

comprendere (“intendere”)

l’agire sociale

Intendere attuale (comprensione immediata)

Intendere esplicativo (comprensione delle motivazioni)

M. Weber

Economia e società (1922)

Intendere attuale “per esempio, intendiamo attualmente […] uno scoppio di

collera che si esprima nell’aspetto del volto, in

interiezioni, in movimenti irrazionali […]”.

Nota: attenzione per la comunicazione non verbale (cnv).

Comunicazione non verbale

CNV

Esempi (aspetti statici e dinamici):

• espressioni del volto;

• postura;

• gesti e movimenti del corpo;

• ma anche l’abbigliamento, il trucco … (aspetti

statici).

Attenzione per la CNV ↓

Psichiatri, psicologi.

SOCIOLOGIA:

• M. Weber;

• interazionismo simbolico (Blumer);

• etnometodologia (Garfinkel);

• approccio drammaturgico (Goffman).