Relazione Al Rendiconto Di Gestione 2014 (D.lgs.77-95)

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COMUNE DI PALAZZOLO ACREIDE

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Relazione Al Rendiconto Di Gestione 2014

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  • COMUNE DI PALAZZOLO ACREIDE

  • PARTE PRIMA: REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI E RISORSE ATTIVATE

    La relazione al rendiconto in sintesiContenuto e logica espositiva 1Programmazione, gestione e controllo 2Il rendiconto finanziario dell'esercizio 3Il risultato di amministrazione complessivo 4Risultato di parte corrente e in c/capitale 5Programmazione e valutazione dei risultati 6Fonti finanziarie e utilizzi economici 7Le risorse destinate ai programmi 8Le risorse impiegate nei programmi 9

    Programmazione delle uscite e rendiconto 2014Il consuntivo letto per programmi 10Lo stato di realizzazione dei programmi 11Il grado di ultimazione dei programmi 13Programmazione politica e gestione 15Amministrazione, gestione e controllo 16Giustizia 17Polizia locale 18Istruzione pubblica 19Cultura e beni culturali 20Sport e ricreazione 21Turismo 22Viabilit e trasporti 23Territorio e ambiente 24Settore sociale 25Sviluppo economico 26Servizi produttivi 27

    Programmazione delle entrate e rendiconto 2014Il riepilogo generale delle entrate 28Entrate tributarie 29Contributi e trasferimenti correnti 30Entrate extratributarie 31Trasferimenti capitale e riscossione crediti 32Accensioni di prestiti 33

    PARTE SECONDA: APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI

    Identit dell'enteRendiconto e principio contabile numero 3 34Profilo istituzionale e socio-economico 35

  • Disegno strategico e politiche gestionali 36Politiche fiscali 37Organizzazione e sistema informativo 38Fabbisogno di risorse umane 39Partecipazioni dell'ente 40Convenzioni con altri enti 41

    Sezione tecnica della gestioneCriteri di formazione 42Criteri di valutazione 43Risultato finanziario di amministrazione 44Risultato finanziario di gestione 45Scostamenti sull'esercizio precedente 46Scostamento sulle previsioni definitive 47Andamento della liquidita' 48Formazione di nuovi residui attivi e passivi 49Smaltimento dei precedenti residui 50Crediti di dubbia esigibilita' 51Debiti fuori bilancio 52Vincoli e cautele nell'utilizzo dell'avanzo 53Conto del patrimonio 54Conto economico 55

    Andamento della gestioneAnalisi degli scostamenti 56Variazioni di bilancio 57Strumenti di programmazione 58Politica di investimento 59Politica di finanziamento 60Politica di indebitamento 61Politica di autofinanziamento e sviluppo 62Servizi a domanda individuale 63Servizi a rilevanza economica 64Indicatori finanziari ed economici generali 65Parametri di deficit strutturale 66Ricavi e costi della gestione caratteristica 67Proventi e costi delle partecipazioni 69Proventi e costi finanziari 70Proventi e costi straordinari 71Evoluzione della gestione 72

  • PARTE PRIMAREALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI

    E RISORSE ATTIVATE

  • LA RELAZIONEAL RENDICONTO

    IN SINTESI

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    CONTENUTO E LOGICA ESPOSITIVALa relazione al rendiconto, deliberata dal consiglio comunale nell'apposita sessione annuale dedicataall'approvazione del consuntivo, il documento con il quale l'organo esecutivo espone all'assemblea consiliare ilrendiconto dell'attivit svolta durante l'esercizio precedente. Non si tratta, come nel caso della relazione tecnica chegeneralmente accompagna il consuntivo, di un documento di origine prevalentemente contabile, ma di un atto dalnotevole contenuto politico/finanziario. La relazione al rendiconto mantiene a consuntivo, infatti, un significato similea quello prodotto all'inizio dell'esercizio dalla relazione previsionale e programmatica, e cio il principale documentocon il quale il consiglio comunale indirizza l'attivit dell'ente.

    La relazione al rendiconto, proprio per esporre i dati e le informazioni sulla gestione con chiarezza espositiva eprecisione documentale, si compone di due parti distinte ma perfettamente coordinate fra di loro, e precisamente: la"Realizzazione dei programmi e risorse attivate" (Parte I), seguito dalla "Applicazione dei princpi contabili" (Parte II).Se la prima parte tende a privilegiare il rendiconto sotto l'aspetto della programmazione, e cio lo stato direalizzazione dei programmi e il grado di accertamento delle entrate, la seconda parte amplia l'analisi a tutti i fatti digestione che sono visti, per adeguarsi alle raccomandazioni introdotte dai princpi contabili degli enti locali, inun'ottica che abbraccia l'intera attivit dell'ente.

    La prima parte, denominata "Realizzazione dei programmi e risorse attivate", si suddivide in diversi capitoli dove idati numerici sono accostati ad esposizioni grafiche, spesso accompagnate da valutazioni descrittive.

    Il primo capitolo ha come titolo "La relazione al rendiconto in sintesi". In questa sezione introduttiva sono individuati iprincipali elementi che caratterizzano il processo di programmazione, gestione e controllo delle risorse umane,strumentali e finanziarie del comune. Accanto a questi elementi metodologici vengono esposti i risultati ottenutigestendo le risorse reperite nell'esercizio appena chiuso. Si tratta esclusivamente di dati di sintesi che fornisconouna visione finanziaria d'insieme e indicano, allo stesso tempo, l'ammontare del risultato della gestione dicompetenza e complessivo (avanzo, pareggio o disavanzo). L'accostamento tra entrate ed uscite sviluppatospecificando, con ulteriori prospetti e commenti, il valore delle risorse di parte corrente, investimento e movimento difondi che hanno finanziato i programmi di spesa realizzati.

    L'acquisizione delle risorse solo un aspetto del processo che porta alla realizzazione dei programmi. In"Programmazione delle uscite e rendiconto", infatti, sono tratte le prime conclusioni sull'andamento generale dellaspesa, vista in un'ottica che privilegia l'aspetto della programmazione rispetto alla semplice rappresentazionedell'elemento contabile. Le uscite registrate in contabilit sono la rilevazione dei fatti di gestione che hannopermesso il completo o il parziale raggiungimento degli obiettivi prefigurati ad inizio esercizio. Il conto consuntivoviene quindi riclassificato per programmi che indicheranno, in una visione di sintesi generale, sia lo stato direalizzazione che il rispettivo grado di ultimazione. Durante l'anno, sia l'amministrazione che l'apparato tecnicohanno agito per tradurre gli obiettivi generali contenuti negli atti di indirizzo in altrettanti risultati. Come conseguenzadi ci, la relazione espone, misura e valuta proprio i risultati raggiunti nel medesimo intervallo di tempo. Ed proprioin questo contesto che viene analizzato ogni singolo programma indicandone il contenuto finanziario e il grado direalizzazione finale.

    Come in ogni azienda, anche l'attivit del comune condizionata dalla disponibilit di adeguate risorse. I programmigi esposti nella relazione programmatica di inizio anno, o riportati altri documenti di programmazione politica, sitraducono in atti di gestione solo dopo il reperimento delle corrispondenti entrate. In "Programmazione delle entratee rendiconto", pertanto, sono riportati i risultati ottenuti da questa ricerca di finanziamento che ha permesso all'entedi incassare le entrate di competenza dell'esercizio o, in alternativa, di accertare nuovi crediti che saranno introitatinegli esercizi successivi.

    La seconda parte della relazione, denominata "Applicazione dei princpi contabili", si suddivide invece in capitoliche corrispondono, in modo pressoch fedele, alla struttura consigliata dai princpi contabili degli enti locali. Inquesto ambito, la presenza di un determinato princpio contabile si accompagna con la possibile valutazione dei fattidi gestione regolamentati oppure, pi semplicemente, ad esso associati.

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    PROGRAMMAZIONE, GESTIONE E CONTROLLOIl comune l'ente locale che rappresenta la propria comunit, ne curagli interessi e ne promuove lo sviluppo. Anche la relazione al rendicontodella gestione, come ogni altro atto collegato con il processo diprogrammazione, deve ricondursi al riferimento legislativo stabilitodall'ordinamento generale degli enti locali che indica il precisosignificato dell'esistenza del comune: una struttura organizzata cheopera continuamente nell'interesse generale della collettivit servita.Il crescente affermarsi di nuovi principi di gestione, fondati sullaprogressiva introduzione di criteri di economia aziendale, sta spostandol'attenzione di molti operatori degli enti verso pi efficaci criteri dipianificazione finanziaria e di controllo sulla gestione. Questi criteri, chemirano a migliorare il grado di efficienza, di efficacia e di economicitdell'attivit di gestione intrapresa dal comune, vanno tutti nellamedesima direzione: rendere pi razionale l'uso delle risorse che sonosempre limitate e con costi di approvvigionamento spesso elevati.

    Il processo di programmazione, gestione e controllo consente di dareconcreto contenuto ai princpi generali stabiliti dall'ordinamento deglienti locali. Ad ogni organo spettano infatti precise competenze che sitraducono, dal punto di vista amministrativo, in diversi atti deliberativisottoposti all'approvazione del consiglio. E' in questo ambito che simanifestano i ruoli dei diversi organi: al consiglio compete la definizionedelle scelte di ampio respiro mentre alla giunta spetta il compito ditradurre gli obiettivi generali in risultati. Partendo da questa premessa,in ogni esercizio ci sono tre distinti momenti nei quali il consiglio e lagiunta si confrontano su temi che riguardano l'uso delle risorse:- Prima di iniziare l'esercizio finanziario, quando viene approvato ilbilancio di previsione con i documenti di carattere programmatorio;

    - A met esercizio, quando il consiglio comunale tenuto a verificare epoi deliberare sullo stato di attuazione dei programmi;

    - Ad esercizio finanziario ormai concluso, quando viene deliberato ilconto del bilancio con il rendiconto dell'attivit di gestione.

    Con l'approvazione del bilancio di previsione, e soprattutto durante ladiscussione sul contenuto della relazione previsionale e programmatica,il consiglio comunale individua quali siano gli obiettivi strategici daraggiungere nel triennio successivo ed approva i programmi di spesache vincoleranno poi l'amministrazione nello stesso intervallo di tempo.La giunta, con la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi ela verifica degli equilibri di bilancio (30 settembre), mette al corrente ilconsiglio sul grado di avanzamento degli obiettivi a suo tempoprogrammati. In quella circostanza l'organo collegiale, qualora siavenuto meno l'equilibrio tra entrate ed uscite su cui si regge il bilancio,interviene approvando il riequilibrio generale della gestione. L'interventodel consiglio comunale nell'attivit di programmazione del singolocomune termina con l'approvazione del rendiconto di esercizio (30aprile successivo) quando il medesimo organo chiamato a giudicarel'operato della giunta ed a valutare il grado di realizzazione degliobiettivi a suo tempo pianificati.

    La programmazione di inizio esercizio viene dunque confrontata con i risultati raggiunti fornendo una precisa analisisull'efficienza e l'efficacia dell'azione intrapresa dall'intera struttura comunale. La relazione al rendiconto pertantol'anello conclusivo di un processo di programmazione che ha avuto origine con l'approvazione del bilancio e con ladiscussione, in tale circostanza, delle direttive programmatiche politico/finanziarie per il periodo successivo. Iprincpi che mirano all'economica gestione delle risorse richiedono infatti un momento finale di verifica sull'efficaciadei comportamenti adottati durante l'esercizio trascorso. Questo tipo di valutazione costituisce, inoltre, un precisopunto di riferimento per correggere i criteri di gestione del bilancio in corso e per affinare la tecnica di configurazionedegli obiettivi degli esercizi futuri. Il giudizio critico sui risultati conseguiti, infatti, tender ad influenzare le scelte diprogrammazione che l'amministrazione dovr adottare negli anni che saranno poi oggetto di programmazionepluriennale. Esiste quindi un legame economico/finanziario che unisce i diversi esercizi, e questo genere diinterconnessioni diventa ancora pi evidente proprio nel momento in cui il comune procede ad analizzare i risultaticonseguiti in un determinato esercizio.

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    IL RENDICONTO FINANZIARIO DELL'ESERCIZIOIl conto del bilancio, quale sintesi contabile dellintera attivit finanziaria dellente, si chiude con un risultatocomplessivo rappresentato dallavanzo o dal disavanzo damministrazione. In base allo schema di calcolo stabilitodal legislatore contabile, il saldo complessivo si compone di due distinti risultati: il risultato la gestione di competenzae quello della gestione dei residui. La somma algebrica dei due importi consente di ottenere il valore complessivo delrisultato, mentre lanalisi disaggregata degli stessi fornisce maggiori informazioni su come, in concreto, lente abbiafinanziato il fabbisogno di spesa del singolo esercizio.

    In linea di principio, si pu affermare che un risultato positivo della sola competenza (avanzo) un indice positivoche mette in luce, alla fine dellesercizio, la capacit dellente di coprire le spese correnti e dinvestimento con unadeguato flusso di entrate. Al contrario, un risultato negativo (disavanzo) dimostra una scarsa capacit di previsionedellandamento dei flussi delle entrate che conduce, al termine dellesercizio, ad un valore complessivo delle speseche non trova integralmente copertura con pari entrate. Il comune, in questo caso, vissuto in quello specificoesercizio al di sopra delle proprie possibilit (disavanzo di competenza).

    Ma questo genere di conclusioni alquanto approssimativo dato che, in una visione molto restrittiva, potrebbeapparire sufficiente conseguire adeguati livelli di avanzo per dimostrare la capacit dellente di agire in base a normedi buona amministrazione. In realt, come risulta nei fatti, non sempre un risultato positivo indice di buonagestione come, allo stesso modo, un occasionale e non ripetitivo risultato negativo non sintomo certo di una cattivaamministrazione. Ulteriori elementi fondamentali come il grado di efficienza dallapparato amministrativo, lutilizzoeconomico delle risorse e, infine, il grado di soddisfacimento della domanda di servizi da parte del cittadino, sonotutti fattori fondamentali che non trovano alcun riscontro nella semplice lettura del dato numerico di sintesi (risultatodi amministrazione).

    I prospetti successivi mostrano in sequenza il risultato di amministrazione complessivo, il risultato della sola gestionedi competenza e, in unottica che mira a misurare il grado di realizzazione dei programmi, la differenza tra le risorsedestinate al finanziamento dei programmi e le risorse utilizzate per lo stesso scopo.

    RIASSUNTO DI AMMINISTRAZIONE 2014(risultato dei residui, della competenza e risultato amministrazione)

    Movimenti 2014Residui Competenza

    Totale

    Fondo di cassa iniziale (01-01-2014) (+) 0,00 - 0,00 Riscossioni (+) 2.844.114,10 10.112.490,04 12.956.604,14 Pagamenti (-) 5.633.430,29 7.323.173,85 12.956.604,14 Fondo cassa finale (31-12-2014) -2.789.316,19 2.789.316,19 0,00

    Residui attivi (+) 13.803.766,65 4.006.200,96 17.809.967,61 Residui passivi (-) 8.748.447,73 4.536.875,57 13.285.323,30

    Risultato: Avanzo (+) o Disavanzo (-) 2.266.002,73 2.258.641,58 4.524.644,31

    Avanzo/Disavanzo esercizio precedente applicato (+/-) 0,00 0,00

    Composizione del risultato (Residui e competenza) 2.266.002,73 2.258.641,58

    RISULTATI DELLA GESTIONE DI COMPETENZA 2014(Competenza)

    Operazioni di gestioneAccertamenti Impegni

    Risultato

    Corrente (+) 8.466.056,30 7.858.296,91 607.759,39 Investimenti (+) 2.057.864,96 406.982,77 1.650.882,19 Movimento fondi (+) 2.401.366,47 2.401.366,47 0,00 Servizi conto terzi (+) 1.193.403,27 1.193.403,27 0,00

    Risultato di gestione (Avanzo/Disavanzo competenza) 2.258.641,58

    RISULTATO FINANZIARIO DELLA GESTIONE DEI PROGRAMMI 2014(Risorse movimentate dai programmi)

    CompetenzaStanz. finali Acc./Impegni

    Scostamento

    Totale delle risorse destinate ai programmi (+) 18.113.876,85 12.925.287,73 -5.188.589,12 Totale delle risorse impiegate nei programmi (-) 18.113.876,85 10.666.646,15 -7.447.230,70

    Avanzo (+) o Disavanzo (-) gestione programmi 2.258.641,58

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    IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE COMPLESSIVOIl consuntivo il documento ufficiale con il quale ogniamministrazione rende conto ai cittadini su come sianostati realmente impiegati i soldi pubblici gestiti in undeterminato arco di tempo (esercizio). Conti alla mano, sitratta di spiegare dove e come sono state gestite lerisorse reperite nell'anno ma anche di misurare i risultaticonseguiti, ottenuti con il lavoro messo in atto dall'interaorganizzazione. L'obiettivo quello di misurare lo stato disalute dell'ente, confrontando le aspettative con i risultatioggettivi. E' il caso di precisare che mentre il rendicontodi un esercizio valuta le performance di quello specificoanno, con il rendiconto di mandato la giunta formuler leproprie considerazioni sull'attivit svolta nel corsodell'intero quinquennio. In entrambi i casi, il destinatariofinale del rendiconto sar sempre il cittadino.

    Ponendo l'attenzione sul singolo esercizio, l'attivit finanziaria svolta dal comune in un anno termina con il conto dibilancio, un documento ufficiale dove si confrontano le risorse reperite con quelle utilizzate. Il rendiconto puterminare con un risultato positivo, chiamato avanzo, oppure con un saldo negativo, detto disavanzo. Il graficoriprende gli importi esposti nella tabella di fine pagina e mostra il risultato conseguito negli ultimi anni. solo il casodi precisare che lavanzo di un esercizio pu essere impiegato per aumentare le spese di quello successivo, mentreil possibile disavanzo deve essere tempestivamente ripianato. Ma questo genere di valutazione non si limita ai solimovimenti di competenza ma si estende anche al saldo tra riscossioni e pagamenti. Ogni famiglia, infatti, conoscebene la differenza tra il detenere soldi subito spendibili, come i contanti o i depositi bancari, e il vantare invece creditiverso altri soggetti nei confronti dei quali solo possibile agire per sollecitare il rapido pagamento del dovuto.Analoga situazione si presenta nelle casse comunali che hanno bisogno di un afflusso costante di denaro liquido checonsenta il pagamento regolare dei fornitori. Con una cassa non adeguata, infatti, necessario ricorrere al creditobancario oneroso. Il secondo grafico accosta il risultato e la situazione di cassa del medesimo esercizio.

    RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE(Risultati a confronto)

    Risultato2013 2014

    Scostamento

    Fondo di cassa iniziale (01-01) (+) 0,00 0,00 0,00 Riscossioni (+) 14.595.570,46 12.956.604,14 -1.638.966,32 Pagamenti (-) 14.595.570,46 12.956.604,14 -1.638.966,32 Fondo cassa finale (31-12) 0,00 0,00 0,00

    Residui attivi (+) 17.623.334,85 17.809.967,61 186.632,76 Residui passivi (-) 17.283.550,87 13.285.323,30 -3.998.227,57

    Risultato: Avanzo (+) o Disavanzo (-) 339.783,98 4.524.644,31 4.184.860,33

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    RISULTATO DI PARTE CORRENTE E IN C/CAPITALEApprovando il bilancio di previsione, il consiglio comunale individua gli obiettivi e destina le corrispondenti risorserispettando la norma che impone il pareggio complessivo tra disponibilit e impieghi. In questo ambito, vienepertanto scelta qual l'effettiva destinazione della spesa e con quali risorse essa viene ad essere, in concreto,finanziata. L'amministrazione pu agire in quattro direzioni ben definite: la gestione corrente, gli interventi negliinvestimenti, l'utilizzo dei movimenti di fondi e la registrazione dei servizi C/terzi.

    Ognuno di questi comparti pu essere inteso come un'entit autonoma che produce un risultato di gestione: avanzo,disavanzo, pareggio. Mentre i movimenti di fondi ed i servizi C/terzi (partite di giro) generalmente pareggiano, ci nonsi verifica mai nella gestione corrente e solo di rado in quella degli investimenti. Il valore del rispettivo risultato(avanzo/disavanzo) ha un preciso significato nella valutazione dei risultati di fine esercizio, visti per in un'otticaprettamente contabile e finanziaria. L'analisi sullo stato di realizzazione dei programmi a suo tempo pianificatiabbraccia invece tematiche e criteri di valutazione che sono diversi, e decisamente pi articolati.

    Il prospetto riporta i risultati delle quattro gestioni, viste come previsioni di bilancio (stanziamenti), come valori finali(accertamenti/impegni) ed infine come differenza tra questi due valori (scostamento). Come anticipato, si tratta di untipo di rappresentazione prettamente numerica e contabile e che sar invece sviluppata solo in un secondo tempo,affrontando ambiti pi vasti.

    RISULTATI DELLA GESTIONE DI COMPETENZA 2014(Composizione degli equilibri)

    CompetenzaStanz. finali Acc./Impegni

    Scostamento

    Bilancio corrente

    Entrate Correnti (+) 9.057.084,35 8.466.056,30 -591.028,05Uscite Correnti (-) 10.917.109,35 7.858.296,91 -3.058.812,44

    Avanzo (+) o Disavanzo (-) corrente -1.860.025,00 607.759,39

    Bilancio investimenti

    Entrate Investimenti (+) 5.776.872,50 2.057.864,96 -3.719.007,54Uscite Investimenti (-) 3.916.847,50 406.982,77 -3.509.864,73

    Avanzo (+) o Disavanzo (-) investimenti 1.860.025,00 1.650.882,19

    Bilancio movimento di fondi

    Entrate Movimento di Fondi (+) 3.279.920,00 2.401.366,47 -878.553,53Uscite Movimento di Fondi (-) 3.279.920,00 2.401.366,47 -878.553,53

    Avanzo (+) o Disavanzo (-) movimento di fondi 0,00 0,00

    Bilancio servizi per conto di terzi

    Entrate Servizi per Conto di Terzi (+) 1.983.400,00 1.193.403,27 -789.996,73Uscite Servizi per Conto di Terzi (-) 1.983.400,00 1.193.403,27 -789.996,73

    Avanzo (+) o Disavanzo (-) servizi per conto di terzi 0,00 0,00

    TOTALE GENERALE

    Entrate bilancio (+) 20.097.276,85 14.118.691,00 -5.978.585,85Uscite bilancio (-) 20.097.276,85 11.860.049,42 -8.237.227,43

    AVANZO (+) o DISAVANZO (-) di competenza 0,00 2.258.641,58

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    PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATIIl bilancio prevede l'aggregazione delle entrate e delle uscite in Titoli. Le entrate, depurate dai servizi per conto diterzi (partite di giro) ed eventualmente dai movimenti di fondi, indicano l'ammontare complessivo delle risorsedestinate al finanziamento dei programmi di spesa. Allo stesso tempo il totale delle spese, sempre calcolato al nettodei servizi per conto di terzi ed eventualmente depurato anche dai movimenti di fondi, descrive il volume complessivodelle risorse impiegate nei programmi. Il bilancio di previsione deve riportare sempre il pareggio tra le entratepreviste e le decisioni di spesa che si intendono realizzare. Questo comporta che l'ente autorizzato ad intervenirenel proprio territorio con specifici interventi di spesa solo se l'attivit posta in essere ha ottenuto il necessariofinanziamento. La conseguenza di questa precisa scelta di fondo facilmente intuibile: il bilancio di previsione nascesempre dalla verifica a priori dell'entit delle risorse disponibili (stima degli accertamenti di entrata) ed solo sullascorta di questi importi che l'amministrazione definisce i propri programmi di spesa (destinazione delle risorse inuscita).

    Spostando l'attenzione nella valutazione a posteriori, le previsioni del fabbisogno di risorse destinate ai programmi(stanziamenti di entrata) si sono trasformate in accertamenti mentre la stima del fabbisogno di spesa (stanziamenti diuscita) hanno prodotto la formazione di impegni. Mentre in sede di formazione del bilancio, come nei suoi successiviaggiornamenti periodici (variazioni di bilancio) esisteva l'obbligo del pareggio tra fonti e impieghi (le risorse destinatedovevano essere interamente destinate a finanziare il volume delle risorse impiegate), a rendiconto questo equilibrionon sussiste pi. La differenza tra fonti e impieghi effettuata a consuntivo, infatti, mostrer la formazione di undifferenziale che, se positivo, assume la denominazione di Avanzo di competenza mentre, in caso contrario,prender il nome di Disavanzo di competenza.

    RISORSE DESTINATE AI PROGRAMMI(Fonti finanziarie)

    CompetenzaStanz. finali Accertamenti

    Scostamento

    Tributi (Tit.1) (+) 5.102.058,00 5.100.217,09 -1.840,91 Trasferimenti dello Stato, Regione ed enti (Tit.2) (+) 1.308.629,00 1.090.686,20 -217.942,80 Entrate extratributarie (Tit.3) (+) 2.249.734,85 2.203.145,74 -46.589,11 Alienazione beni, trasferimento capitali e riscossione di crediti (Tit.4) (+) 4.023.535,00 429.872,23 -3.593.662,77 Accensione di prestiti (Tit.5) (+) 5.429.920,00 4.101.366,47 -1.328.553,53 Avanzo di amministrazione (+) 0,00 0,00 0,00

    Totale delle risorse destinate ai programmi 18.113.876,85 12.925.287,73 -5.188.589,12

    RISORSE IMPIEGATE NEI PROGRAMMI(Utilizzi economici)

    CompetenzaStanz. finali Impegni

    Scostamento

    Spese correnti (Tit.1) (+) 8.448.009,35 7.470.228,61 -977.780,74 Spese in conto capitale (Tit.2) (+) 3.916.847,50 406.982,77 -3.509.864,73 Rimborso di prestiti (Tit.3) (+) 5.749.020,00 2.789.434,77 -2.959.585,23 Disavanzo di amministrazione (+) 0,00 0,00 0,00

    Totale delle risorse impiegate nei programmi 18.113.876,85 10.666.646,15 -7.447.230,70

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    FONTI FINANZIARIE E UTILIZZI ECONOMICIIl bilancio di previsione lo strumento finanziario con cui l'Amministrazione autorizzata ad impiegare le risorsedestinandole al finanziamento di spese correnti e spese d'investimento, accompagnate dalla presenza di eventualimovimenti di fondi. I servizi C/terzi (partite di giro), essendo operazioni effettuate per conto di soggetti esterni, sonoestranei alla gestione economica dell'ente e quindi non influiscono in alcun modo nella programmazione e nelsuccessivo utilizzo delle risorse comunali. La struttura classica del bilancio di previsione, composta solo dariferimenti contabili, impedisce di individuare quali e quanti sono gli obiettivi che l'amministrazione si prefigge diperseguire nell'esercizio. Questo il motivo per cui al bilancio di previsione allegata la relazione previsionale eprogrammatica.

    Con l'approvazione di questo importante documento, le dotazioni di bilancio sono ricondotte al loro reale significatodi stanziamenti destinati a realizzare predefiniti programmi. Il programma costituisce quindi la sintesi tra laprogrammazione di carattere politico e quella di origine prettamente finanziaria. Gi la semplice esposizionedell'ammontare globale di tutti i programmi di spesa, intesi come complesso di risorse utilizzate per finanziare lespese di gestione (bilancio corrente), gli interventi in conto capitale (bilancio investimenti) e le operazioni dal purocontenuto finanziario (movimento fondi), mette in condizione l'ente di determinare il risultato finale della gestione deiprogrammi.

    Il prospetto di fine pagina espone, con una visione molto sintetica, l'andamento generale della programmazionefinanziaria (gestione dei programmi) attuata nell'esercizio. Sia le entrate destinate alla realizzazione dei programmiche le uscite impiegate nei programmi fanno esclusivo riferimento agli stanziamenti della sola competenza. Mentre laprima colonna indica il volume di risorse complessivamente stanziate (bilancio di previsione e successiviaggiornamenti), la seconda riporta le entrate effettivamente accertate e gli impegni registrati in contabilit. Ladifferenza tra i due valori indica il risultato della gestione dei programmi (avanzo, disavanzo o pareggio). L'ultimacolonna mostra infine lo scostamento intervenuto tra la previsione e l'effettiva gestione dei programmi.

    Come andremo meglio a descrivere negli argomenti seguenti della relazione, il caso di precisare fin d'ora che ilrisultato della gestione (competenza) solo uno dei criteri che possono portare ad una valutazione complessiva suirisultati dell'ente, in quanto il grado di soddisfacimento della domanda di servizi e di infrastrutture avanzata dalcittadino e dai suoi gruppi di interesse, infatti, tende ad essere misurata con una serie di indicatori in cui il parametrofinanziario, solo uno dei pi importanti, ma non il solo.

    RISULTATO FINANZIARIO DELLA GESTIONE DEI PROGRAMMI 2014(Risorse movimentate dai programmi)

    CompetenzaStanz. finali Accert./Impegni

    Scostamento

    Entrate: Totale delle risorse destinate ai programmi (+) 18.113.876,85 12.925.287,73 -5.188.589,12 Uscite: Totale delle risorse impiegate nei programmi (-) 18.113.876,85 10.666.646,15 -7.447.230,70

    Avanzo (+) o Disavanzo (-) gestione programmi 0,00 2.258.641,58

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    LE RISORSE DESTINATE AI PROGRAMMIL'ammontare della spesa impiegata nei diversi programmi dipende dalla disponibilit reale di risorse che, nellacontabilit comunale, sono classificate in spesa di parte corrente e in uscite in conto capitale. Partendo da questaconstatazione, il prospetto successivo indica quali siano state le risorse complessivamente previste dal comunenell'esercizio appena chiuso (stanziamenti), quante di queste si siano tradotte in effettive disponibilit utilizzabili(accertamenti) e quale, infine, sia stata la loro composizione contabile.

    Siamo pertanto in presenza di risorse di parte corrente, come i tributi, i trasferimenti in C/gestione, le entrateextratributarie, gli oneri di urbanizzazione destinati a finanziare le manutenzioni ordinarie, l'avanzo applicato albilancio corrente, oppure di risorse in conto capitale, come le alienazione di beni ed trasferimenti di capitale, leaccensione di prestiti, l'avanzo applicato al bilancio degli investimenti, le entrate correnti destinate a finanziare lespese in conto capitale, e cos via. Ed proprio la configurazione attribuita dall'ente al singolo programma adeterminare quali e quante di queste risorse confluiscono poi in uno o pi programmi; non esiste, a tale riguardo, unaregola precisa, per cui la scelta della denominazione e del contenuto di ogni programma libera ed ogni comunepu, in questo ambito, agire in piena e totale autonomia.

    La tabella successiva riporta le disponibilit destinate al finanziamento dei programmi di spesa dell'ultimo esercizioraggruppate in risorse di parte corrente e in conto capitale. Le colonne indicano le previsioni definitive, gliaccertamenti di competenza e la misura dello scostamento che si verificato tra questi due valori.

    ENTRATE CORRENTI: COMPETENZA 2014 Stanz.finali Accertamenti Scostamento

    Tributi (+) 5.102.058,00 5.100.217,09 -1.840,91 Trasferimenti (+) 1.308.629,00 1.090.686,20 -217.942,80 Entrate extratributarie (+) 2.249.734,85 2.203.145,74 -46.589,11 Entrate correnti specifiche per investimenti (-) 64.837,50 64.837,50 0,00 Entrate correnti generiche per investimenti (-) 0,00 0,00 0,00

    Risorse ordinarie 8.595.584,35 8.329.211,53 -266.372,82

    Avanzo applicato a bilancio corrente (+) 0,00 0,00 0,00 Entrate C/capitale per spese correnti (+) 461.500,00 136.844,77 -324.655,23 Entrate Accensione di prestiti per spese correnti (+) 0,00 0,00 0,00

    Risorse straordinarie 461.500,00 136.844,77 -324.655,23

    Entrate correnti destinate ai programmi (a) 9.057.084,35 8.466.056,30 -591.028,05

    ENTRATE INVESTIMENTI: COMPETENZA 2014 Stanz.finali Accertamenti Scostamento

    Trasferimenti capitale (+) 4.023.535,00 429.872,23 -3.593.662,77 Entrate C/capitale per spese correnti (-) 461.500,00 136.844,77 -324.655,23 Entrate correnti specifiche per investimenti (+) 64.837,50 64.837,50 0,00 Entrate correnti generiche per investimenti (+) 0,00 0,00 0,00 Avanzo applicato a bilancio investimenti (+) 0,00 0,00 0,00

    Risorse gratuite 3.626.872,50 357.864,96 -3.269.007,54

    Accensione di prestiti (+) 5.429.920,00 4.101.366,47 -1.328.553,53 Entrate Accensione di prestiti per spese correnti (-) 0,00 0,00 0,00

    Risorse onerose 5.429.920,00 4.101.366,47 -1.328.553,53

    Entrate investimenti destinate ai programmi (b) 9.056.792,50 4.459.231,43 -4.597.561,07

    RIEPILOGO ENTRATE: COMPETENZA 2014 Stanz.finali Accertamenti Scostamento

    Entrate correnti (+) 9.057.084,35 8.466.056,30 -591.028,05 Entrate investimenti (+) 9.056.792,50 4.459.231,43 -4.597.561,07

    Totale entrate destinate ai programmi (a+b) 18.113.876,85 12.925.287,73 -5.188.589,12

    Servizi conto terzi (+) 1.983.400,00 1.193.403,27 -789.996,73

    Altre entrate (c) 1.983.400,00 1.193.403,27 -789.996,73

    Totale entrate bilancio (a+b+c) 20.097.276,85 14.118.691,00 -5.978.585,85

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    LE RISORSE IMPIEGATE NEI PROGRAMMIGli importi contenuti nella precedente tabella indicavano il volume complessivo delle risorse di entrata che si sonorese disponibili nel corso dell'esercizio e che sono state, di conseguenza, destinate a finanziare i vari programmi dispesa deliberati dall'amministrazione. Ma il programma, a sua volta, pu essere composto esclusivamente dainterventi di parte corrente ( il caso, ad esempio, di un programma che si occupa solo degli interventi nel campodelle manifestazioni culturali), da spese del solo comparto in conto capitale ( il caso, ad esempio, di un programmache definisce tutti gli interventi della manutenzione straordinaria del patrimonio disponibile ed indisponibile) o daspese di origine sia corrente che in conto capitale ( il caso, ad esempio, di un programma che abbia per oggetto ilfinanziamento di tutte le spese che rientrano tra i servizi riconducibili all'amministrazione generale o alla gestione delterritorio e dell'ambiente).

    Partendo da questa premessa, il quadro riportato nella pagina mostra come queste risorse sono state utilizzate perfinanziare spese correnti, interventi in conto capitale ed eventualmente movimenti di fondi. Il totale generale indicaperci il valore complessivo dei programmi di spesa gestiti durante questo esercizio. Si tratta di dati di estremasintesi ma che costituiscono la necessaria premessa per analizzare, in un secondo tempo, la composizione di ognisingolo programma.

    Le tre colonne rappresentano, per la sola gestione della competenza, le previsioni definitive di uscita, gli impegniassunti durante l'esercizio e la differenza algebrica tra questi due valori finanziari. La dimensione di questo divariodipende direttamente dallo scostamento che si verificato tra le previsioni definitive ed i rispettivi accertamenticomplessivi di entrata.

    USCITE CORRENTI: COMPETENZA 2014 Stanz.finali Impegni Scostamento

    Spese correnti (+) 8.448.009,35 7.470.228,61 -977.780,74 Rimborso di prestiti (+) 5.749.020,00 2.789.434,77 -2.959.585,23

    Impieghi ordinari 14.197.029,35 10.259.663,38 -3.937.365,97

    Disavanzo applicato al bilancio (+) 0,00 0,00 0,00

    Impieghi straordinari 0,00 0,00 0,00

    Uscite correnti impiegate nei programmi (a) 14.197.029,35 10.259.663,38 -3.937.365,97

    USCITE INVESTIMENTI: COMPETENZA 2014 Stanz.finali Impegni Scostamento

    Spese in conto capitale (+) 3.916.847,50 406.982,77 -3.509.864,73

    Uscite investimenti impiegate nei programmi (b) 3.916.847,50 406.982,77 -3.509.864,73

    RIEPILOGO USCITE: COMPETENZA 2014 Stanz.finali Impegni Scostamento

    Uscite correnti (+) 14.197.029,35 10.259.663,38 -3.937.365,97 Uscite investimenti (+) 3.916.847,50 406.982,77 -3.509.864,73

    Totale uscite impiegate nei programmi (a+b) 18.113.876,85 10.666.646,15 -7.447.230,70

    Servizi conto terzi (+) 1.983.400,00 1.193.403,27 -789.996,73

    Altre uscite (c) 1.983.400,00 1.193.403,27 -789.996,73

    Totale uscite bilancio (a+b+c) 20.097.276,85 11.860.049,42 -8.237.227,43

  • PROGRAMMAZIONE DELLE USCITEE RENDICONTO 2014

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    IL CONSUNTIVO LETTO PER PROGRAMMILa relazione previsionale e programmatica, o qualunque altro analogo documento di indirizzo generale, lostrumento di orientamento politico e programmatorio mediante il quale il consiglio, organo rappresentativo dellacollettivit locale, individua e specifica quali saranno gli obiettivi generali da perseguire nel successivo triennio.Questa attivit di indirizzo tende ad assicurare un ragionevole grado di coerenza tra le scelte di programmazione e lareale disponibilit di risorse certe o prevedibili. La lettura del bilancio "per programmi" permette quindi di associarel'obiettivo strategico alla rispettiva dotazione finanziaria: il quadro sintetico che riconduce la creativit politica allarigida legge degli equilibri di bilancio; il desiderio di soddisfare le molteplici esigenze della collettivit con la necessitdi selezionare le diverse aree e modalit d'intervento. I programmi di spesa sono quindi i punti di riferimento con iquali misurare, una volta ultimato l'esercizio, l'efficacia dell'azione intrapresa dall'azienda Comune.

    Ogni programma pu essere costituito da spesa corrente, che comprende gli interventi di funzionamento (Tit.1 -Spese correnti) e la spesa indotta dalla restituzione del capitale mutuato o del ricorso alle anticipazioni di cassa (Tit.3- Rimborso di prestiti), e da spese per investimento (Tit.2 - Spese in Conto capitale). E' l'ente a scegliere,liberamente e con elevati margini di flessibilit, il contenuto dei vari programmi.Partendo da questa premessa, la tabella riporta l'elenco sintetico dei vari programmi di spesa gestiti nell'annoappena chiuso, mentre nei capitoli che seguono l'argomento sar nuovamente ripreso per concentrare l'analisi sudue aspetti importanti della gestione:- Lo stato di realizzazione dei programmi, visto come lo scostamento che si verificato nel corso dell'esercizio tra laprevisione e l'impegno della spesa;

    - Il grado di ultimazione dei programmi, inteso come lo scostamento tra l'impegno di spesa ed il pagamento dellarelativa obbligazione.

    Si passer, pertanto, da un'approccio di tipo sintetico ad un'analisi dal contenuto pi dettagliato e analitico; da unavisione della programmazione nel suo insieme ad un riscontro sul contenuto e sull'efficacia dell'azione intrapresadalla macchina comunale. Se nella fase di programmazione la responsabilit delle scelte prettamente politica, nellasuccessiva attivit di gestione il peso dell'apparato tecnico diventa particolarmente rilevante.

    Composizione dei programmi 2014(Denominazione)

    Impegni di competenzaCorrente Investimenti

    Totale

    1 Amministrazione, gestione e controllo 6.584.377,24 110.837,84 6.695.215,082 Giustizia 4.000,00 0,00 4.000,003 Polizia locale 472.468,08 0,00 472.468,084 Istruzione pubblica 301.595,32 0,00 301.595,325 Cultura e beni culturali 52.937,24 0,00 52.937,246 Sport e ricreazione 10.400,00 0,00 10.400,007 Turismo 180.760,53 0,00 180.760,538 Viabilit e trasporti 443.783,89 8.680,06 452.463,959 Territorio e ambiente 1.586.714,04 209.627,37 1.796.341,4110 Settore sociale 554.627,04 75.237,50 629.864,5411 Sviluppo economico 68.000,00 2.600,00 70.600,0012 Servizi produttivi 0,00 0,00 0,00

    Programmi effettivi di spesa 10.259.663,38 406.982,77 10.666.646,15

    Disavanzo di amministrazione 0,00

    Totale delle risorse impiegate nei programmi 10.666.646,15

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    LO STATO DI REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMIL'esito finanziario della programmazione influenzato dairisultati conseguiti dalle componenti elementari di ognisingolo programma: la spesa corrente, che comprende gliinterventi di funzionamento (Tit.1 - Spese correnti) e larestituzione del debito contratto (Tit.3 - Rimborso diprestiti), e le spese per investimento (Tit.2 - Spese inConto capitale). Qualsiasi tipo di verifica sull'andamentodella gestione di competenza che si fondi, come in questocaso, sull'osservazione del grado di realizzo di ogniprogramma non pu ignorare l'importanza di questielementi. La percentuale di realizzo degli investimenti (%impegnato) dipende dal verificarsi di fattori esterni chepossono essere stati indotti in minima parte dall'ente. E' ilcaso dei lavori pubblici che il comune voleva finanziarecon contributi in C/capitale della provincia, dello Stato odella regione, dove la fattibilit dell'investimento era persubordinata alla concessione dei relativi mezzi .

    Un basso grado di realizzazione degli investimenti rilevato in alcuni programmi, pertanto, pu dipendere dallamancata concessione di uno o pi contributi di questo genere. La percentuale di realizzazione non quindi l'unicoelemento che va considerato per poter esprimere un giudizio sull'andamento nella gestione delle opere pubbliche.A differenza della componente d'investimento, l'impegno delle risorse in parte corrente dipende spesso dallacapacit dell'ente di attivare rapidamente le procedure amministrative di acquisto dei fattori produttivi. Si tratta, inquesto caso, di spese destinate alla gestione ordinaria del comune. All'interno di ogni programma, la percentuale direalizzazione della componente "spesa corrente" diventa quindi un elemento rappresentativo del grado di efficienzadella macchina comunale. Come per gli investimenti, si verificano per alcune eccezioni che vanno considerate:

    - All'interno delle spese correnti sono collocati gli stanziamenti finanziati con entrate "a specifica destinazione". Lamancata concessione di questi contributi produce sia una minore entrata (stanziamento non accertato) che unaeconomia di spesa (minore uscita). La carenza di impegno pu quindi essere solo apparente.

    - Una gestione tesa alla costante ricerca dell'economicit produce sicuramente un risparmio di risorse che, seimmediatamente utilizzate, aumentano il volume della spesa corrente di quell'esercizio. Lo stesso fenomeno, marilevato solo a consuntivo, genera invece un'economia di spesa che influisce nella dimensione dell'avanzo diamministrazione. In questo caso, il mancato impegno ha avuto origine da un uso economico delle risorse che, nontempestivamente rilevato, ha prodotto invece a consuntivo un'economia di spesa.

    - La strategia del comune pu essere finalizzata al contenimento continuo della spesa corrente. Quello che nelprecedente punto era un fenomeno occasionale si trasforma, in questa seconda ipotesi, in una sistematica ricercadi contenimento della spesa. I risultati di questo comportamento saranno visibili a consuntivo quando l'avanzo digestione raggiunger valori consistenti. Questa strategia tesa a garantire nell'esercizio successivo un elevatogrado di autofinanziamento degli investimenti che potranno cos essere finanziati con mezzi propri, e precisamentenella forma di avanzo della gestione.

    La spesa per il rimborso dell'indebitamento pu incidere in modo significativo sul risultato finale per programma.Collocata al Titolo 3 delle spese, composto da due elementi ben distinti: il rimborso delle quote di capitale perl'ammortamento dei mutui e la resa delle anticipazioni di cassa. La restituzione dei prestiti contratti nei precedentiesercizi incide sul risultato del programma, ma solo dal punto di vista finanziario. E' infatti un'operazione priva dimargine di discrezionalit, essendo la diretta conseguenza economico/patrimoniale di precedenti operazionicreditizie. Il quadro successivo riporta lo stato di realizzazione dei programmi fornendo le seguenti informazioni:- Il valore di ogni programma (totale programma);- Le risorse previste in bilancio (stanziamenti finali) distinte da quelle effettivamente attivate (impegni competenza);- La destinazione delle risorse al finanziamento della spesa corrente e delle spese per investimento;- La percentuale di realizzazione (% impegnato) sia generale che per singole componenti.

    Stato di realizzazione generale dei programmi 2014(Denominazione dei programmi)

    CompetenzaStanz. finali Impegni

    % Impegnato

    Amministrazione, gestione e controlloSpesa corrente 9.940.930,54 6.584.377,24 66,24 %Spese per investimento 1.825.375,00 110.837,84 6,07 %

    Totale programma 11.766.305,54 6.695.215,08 56,90 %GiustiziaSpesa corrente 4.000,00 4.000,00 100,00 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 4.000,00 4.000,00 100,00 %

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    Polizia localeSpesa corrente 480.144,00 472.468,08 98,40 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 480.144,00 472.468,08 98,40 %Istruzione pubblicaSpesa corrente 302.300,00 301.595,32 99,77 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 302.300,00 301.595,32 99,77 %Cultura e beni culturaliSpesa corrente 69.544,75 52.937,24 76,12 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 69.544,75 52.937,24 76,12 %Sport e ricreazioneSpesa corrente 10.400,00 10.400,00 100,00 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 10.400,00 10.400,00 100,00 %TurismoSpesa corrente 208.804,00 180.760,53 86,57 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 208.804,00 180.760,53 86,57 %Viabilit e trasportiSpesa corrente 457.998,00 443.783,89 96,90 %Spese per investimento 117.035,00 8.680,06 7,42 %

    Totale programma 575.033,00 452.463,95 78,68 %Territorio e ambienteSpesa corrente 1.956.266,81 1.586.714,04 81,11 %Spese per investimento 1.259.000,00 209.627,37 16,65 %

    Totale programma 3.215.266,81 1.796.341,41 55,87 %Settore socialeSpesa corrente 697.841,25 554.627,04 79,48 %Spese per investimento 712.837,50 75.237,50 10,55 %

    Totale programma 1.410.678,75 629.864,54 44,65 %Sviluppo economicoSpesa corrente 68.800,00 68.000,00 98,84 %Spese per investimento 2.600,00 2.600,00 100,00 %

    Totale programma 71.400,00 70.600,00 98,88 %Servizi produttiviSpesa corrente 0,00 0,00 0,00 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 0,00 0,00 0,00 %

    Totale generale 18.113.876,85 10.666.646,15 58,89 %

    Disavanzo di amministrazione 0,00 0,00

    Totale delle risorse impiegate nei programmi 18.113.876,85 10.666.646,15

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    IL GRADO DI ULTIMAZIONE DEI PROGRAMMILo stato di realizzazione forse l'indice pi semplice pervalutare l'efficacia della programmazione attuata. Latabella precedente forniva infatti un'immediata immaginedel volume di risorse attivate nell'esercizio per finanziare isingoli programmi. I dati indicati nella colonna degliimpegni offrivano adeguate informazioni sul valore degliinterventi assunti nel bilancio corrente ed investimenti. Mala contabilit espone anche un'altro dato, seppure diminore importanza, utile per valutare l'andamento dellagestione: il grado di ultimazione dei programmi attivati,inteso come il rapporto tra gli impegni di spesa ed irelativi pagamenti effettuati nello stesso esercizio. In unacongiuntura economica dove non facile disporre diliquidit, la velocit nei pagamenti un indice dellapresenza o meno di questo elemento di criticit.

    La capacit di ultimare il procedimento di spesa fino al completo pagamento delle obbligazioni assunte pudiventare, solo per quanto riguarda la spesa corrente, uno degli indici da prendere in considerazione per valutarel'efficienza dell'apparato comunale. La velocit media con cui il comune paga i propri fornitori pu influire sulla qualitdei servizi resi, ma soprattutto sul prezzo di aggiudicazione praticato dai fornitori. Il giudizio di efficienza nellagestione dei programmi andr per limitato alla sola componente "spesa corrente". Le spese in C/capitale hanno disolito tempi di realizzo pluriennali ed il volume dei pagamenti che si verificano nell'anno in cui viene attivatol'investimento privo di particolare significativit.

    Grado di ultimazione dei programmi 2014(Denominazione dei programmi)

    CompetenzaImpegni Pagamenti

    % Pagato

    Amministrazione, gestione e controlloSpesa corrente 6.584.377,24 3.310.695,67 50,28 %Spese per investimento 110.837,84 0,00 0,00 %

    Totale programma 6.695.215,08 3.310.695,67 49,45 %GiustiziaSpesa corrente 4.000,00 0,00 0,00 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 4.000,00 0,00 0,00 %Polizia localeSpesa corrente 472.468,08 426.704,08 90,31 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 472.468,08 426.704,08 90,31 %Istruzione pubblicaSpesa corrente 301.595,32 220.462,87 73,10 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 301.595,32 220.462,87 73,10 %Cultura e beni culturaliSpesa corrente 52.937,24 45.079,38 85,16 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 52.937,24 45.079,38 85,16 %Sport e ricreazioneSpesa corrente 10.400,00 6.600,00 63,46 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 10.400,00 6.600,00 63,46 %TurismoSpesa corrente 180.760,53 96.779,22 53,54 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 180.760,53 96.779,22 53,54 %Viabilit e trasportiSpesa corrente 443.783,89 337.823,53 76,12 %Spese per investimento 8.680,06 4.774,66 55,01 %

    Totale programma 452.463,95 342.598,19 75,72 %Territorio e ambienteSpesa corrente 1.586.714,04 1.219.047,75 76,83 %Spese per investimento 209.627,37 106.227,99 50,67 %

    Totale programma 1.796.341,41 1.325.275,74 73,78 %

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    Settore socialeSpesa corrente 554.627,04 345.372,26 62,27 %Spese per investimento 75.237,50 50,51 0,07 %

    Totale programma 629.864,54 345.422,77 54,84 %Sviluppo economicoSpesa corrente 68.000,00 12.058,76 17,73 %Spese per investimento 2.600,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 70.600,00 12.058,76 17,08 %Servizi produttiviSpesa corrente 0,00 0,00 0,00 %Spese per investimento 0,00 0,00 0,00 %

    Totale programma 0,00 0,00 0,00 %

    Totale generale 10.666.646,15 6.131.676,68 57,48 %

    Disavanzo di amministrazione 0,00 -

    Totale delle risorse impiegate nei programmi 10.666.646,15 6.131.676,68

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    PROGRAMMAZIONE POLITICA E GESTIONELe scelte in materia programmatoria traggono origine da una valutazione realistica sulle disponibilit finanziarie edalla successiva destinazione delle stesse, secondo un preciso grado di priorit, al finanziamento di programmi cheinteressano la gestione corrente ed in conto capitale. La normativa finanziaria e contabile obbliga ogni ente locale astrutturare il bilancio di previsione in modo da permetterne la lettura per programmi. Quest'ultimo elemento, sempresecondo le prescrizioni contabili, viene definito come un "complesso coordinato di attivit, anche normative, relativealle opere da realizzare e di interventi diretti ed indiretti, non necessariamente solo finanziari, per il raggiungimento diun fine prestabilito, nel pi vasto piano generale di sviluppo dell'ente".

    La relazione programmatica di inizio esercizio cerca di coniugare la capacit politica di prefigurare fini ambiziosi conla necessit di dimensionare, quegli stessi obiettivi, al volume di risorse realmente disponibili. Come conseguenza dici, la relazione al rendiconto di fine esercizio va ad esporre i risultati raggiunti indicando il grado di realizzazione deiprogrammi che erano stati ipotizzati nella programmazione iniziale. Non si in presenza, pertanto, di una sintesiesclusivamente economica e finanziaria ma di un documento di pi ampio respiro dove la componente politica, cheha gestito nell'anno le risorse disponibili, espone al consiglio i risultati raggiunti.

    Nel corso dell'esercizio, la sensibilit politica di prefigurare obiettivi ambiziosi si misurata con la complessa realt incui operano gli enti locali. Le difficolt di ordine finanziario si sono sommate a quelle di origine legislativa ed i risultatiraggiunti sono la conseguenza dell'effetto congiunto di questi due elementi. Come nel caso della relazioneprogrammatica, anche la relazione al rendiconto mira a rappresentare in l'attitudine politica dell'amministrazione diagire con comportamenti e finalit chiare ed evidenti. Il consigliere comunale nell'ambito delle sue funzioni, comed'altra parte il cittadino che l'utente finale dei servizi erogati dall'ente, devono poter ritrovare in questo documento ilineamenti di un'amministrazione che ha agito traducendo gli obiettivi in altrettanti risultati.

    Nelle pagine seguenti saranno analizzati i singoli programmi in cui si articolata l'attivit finanziaria del comunedurante il trascorso esercizio e indicando, per ognuno di essi, i risultati finanziari conseguiti. I dati numerici sarannoriportati sotto forma di stanziamenti finali, impegni e pagamenti della sola gestione di competenza. Come premessaa tutto ci, la tabella di fine pagina riporta la denominazione sintetica attribuita ad ogni programma di spesadeliberato a inizio dell'esercizio, insieme con il richiamo all'eventuale responsabile del programma (facoltativo) e allagenerica area in cui si poi sviluppato, in prevalenza, quello specifico intervento.

    PROGRAMMI 2014(Denominazione)

    RESPONSABILE(Riferimenti)

    1 Amministrazione, gestione e controllo2 Giustizia3 Polizia locale4 Istruzione pubblica5 Cultura e beni culturali6 Sport e ricreazione7 Turismo8 Viabilit e trasporti9 Territorio e ambiente10 Settore sociale11 Sviluppo economico12 Servizi produttivi

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    AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLOA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 9.940.930,54 6.584.377,24 3.310.695,67Spese per investimento 1.825.375,00 110.837,84 0,00

    Totale programma 11.766.305,54 6.695.215,08 3.310.695,67

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    GIUSTIZIAA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    GIUSTIZIA (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 4.000,00 4.000,00 0,00Spese per investimento 0,00 0,00 0,00

    Totale programma 4.000,00 4.000,00 0,00

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    POLIZIA LOCALEA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    POLIZIA LOCALE (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 480.144,00 472.468,08 426.704,08Spese per investimento 0,00 0,00 0,00

    Totale programma 480.144,00 472.468,08 426.704,08

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    ISTRUZIONE PUBBLICAA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    ISTRUZIONE PUBBLICA (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 302.300,00 301.595,32 220.462,87Spese per investimento 0,00 0,00 0,00

    Totale programma 302.300,00 301.595,32 220.462,87

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    CULTURA E BENI CULTURALIA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    CULTURA E BENI CULTURALI (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 69.544,75 52.937,24 45.079,38Spese per investimento 0,00 0,00 0,00

    Totale programma 69.544,75 52.937,24 45.079,38

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    SPORT E RICREAZIONEA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    SPORT E RICREAZIONE (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 10.400,00 10.400,00 6.600,00Spese per investimento 0,00 0,00 0,00

    Totale programma 10.400,00 10.400,00 6.600,00

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    TURISMOA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    TURISMO (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 208.804,00 180.760,53 96.779,22Spese per investimento 0,00 0,00 0,00

    Totale programma 208.804,00 180.760,53 96.779,22

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    VIABILIT E TRASPORTIA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    VIABILIT E TRASPORTI (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 457.998,00 443.783,89 337.823,53Spese per investimento 117.035,00 8.680,06 4.774,66

    Totale programma 575.033,00 452.463,95 342.598,19

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    TERRITORIO E AMBIENTEA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    TERRITORIO E AMBIENTE (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 1.956.266,81 1.586.714,04 1.219.047,75Spese per investimento 1.259.000,00 209.627,37 106.227,99

    Totale programma 3.215.266,81 1.796.341,41 1.325.275,74

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    SETTORE SOCIALEA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    SETTORE SOCIALE (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 697.841,25 554.627,04 345.372,26Spese per investimento 712.837,50 75.237,50 50,51

    Totale programma 1.410.678,75 629.864,54 345.422,77

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    SVILUPPO ECONOMICOA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    SVILUPPO ECONOMICO (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 68.800,00 68.000,00 12.058,76Spese per investimento 2.600,00 2.600,00 0,00

    Totale programma 71.400,00 70.600,00 12.058,76

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    SERVIZI PRODUTTIVIA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi e ilrimborso dei prestiti contratti, la cosiddetta "spesacorrente" o da investimenti, anche denominati "spese inC/capitale". I grafici mostrano il peso di questecomponenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

    SERVIZI PRODUTTIVI (Sintesi finanziaria del singolo programma)

    CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

    Spesa corrente 0,00 0,00 0,00Spese per investimento 0,00 0,00 0,00

    Totale programma 0,00 0,00 0,00

  • PROGRAMMAZIONE DELLE ENTRATEE RENDICONTO 2014

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    IL RIEPILOGO GENERALE DELLE ENTRATELa relazione non si limita a fornire gli elementi utili pervalutare l'andamento della gestione dei programmi, intesicome l'attivit di spesa destinata al raggiungimento dipredeterminati obiettivi. Lo stato di realizzazione deiprogrammi, e soprattutto la percentuale di impegno dellaspesa, dipende anche dalla possibilit di acquisire lerelative risorse. Ed proprio in questa direzione chel'analisi sull'accertamento delle entrate, intrapresa dagliuffici comunali nel corso dell'anno, pu rintracciare alcunidegli elementi che hanno poi influenzato l'andamentocomplessivo. I fenomeni in gioco sono numerosi e spessocambiano a seconda del comparto che si va a prendere inesame. Le dinamiche che portano ad accertare le entratesono infatti diverse, a seconda che si parli di entratecorrenti o di risorse in conto capitale.

    Un soddisfacente indice di accertamento delle entrate correnti (tributi; contributi e trasferimenti correnti; entrate extratributarie) la condizione indispensabile per garantire il pareggio della gestione ordinaria. Le spese di funzionamento(spese correnti; rimborso di prestiti) sono infatti finanziate da questo genere di entrate. La circostanza che lariscossione si verifichi l'anno successivo incide sulla disponibilit di cassa ma non sull'equilibrio del bilancio corrente.

    Nelle spese in conto capitale (contributi in C/capitale, accensione di prestiti) l'accertamento del credito invece lacondizione iniziale per attivare l'investimento. Ad un basso tasso di accertamento di queste entrate, pertanto,corrisponder un basso stato di impegno delle spese d'investimento riportate nei programmi. Il grado di riscossionedelle entrate in conto capitale assume generalmente valori contenuti perch fortemente condizionato dal lungoperiodo necessario all'ultimazione delle opere pubbliche, spesso soggette a perizie di variante dovute all'insorgere diimprevisti tecnici in fase attuativa. Anche queste maggiori necessit devono essere finanziate dall'ente locale.

    STATO DI ACCERTAMENTO GENERALE DELLE ENTRATE 2014(Riepilogo delle entrate)

    CompetenzaStanz. finali Accertamenti

    % Accertato

    Tit.1 - Tributarie 5.102.058,00 5.100.217,09 99,96 % Tit.2 - Contributi e trasferimenti correnti 1.308.629,00 1.090.686,20 83,35 % Tit.3 - Extratributarie 2.249.734,85 2.203.145,74 97,93 % Tit.4 - Trasferimenti di capitale e riscossione di crediti 4.023.535,00 429.872,23 10,68 % Tit.5 - Accensione di prestiti 5.429.920,00 4.101.366,47 75,53 % Tit.6 - Servizi per conto di terzi 1.983.400,00 1.193.403,27 60,17 %

    Totale 20.097.276,85 14.118.691,00 70,25 %

    GRADO DI RISCOSSIONE GENERALE DELLE ENTRATE 2014(Riepilogo delle entrate)

    CompetenzaAccertamenti Riscossioni

    % Riscosso

    Tit.1 - Tributarie 5.100.217,09 3.202.038,74 62,78 % Tit.2 - Contributi e trasferimenti correnti 1.090.686,20 557.604,93 51,12 % Tit.3 - Extratributarie 2.203.145,74 933.289,22 42,36 % Tit.4 - Trasferimenti di capitale e riscossione di crediti 429.872,23 325.813,18 75,79 % Tit.5 - Accensione di prestiti 4.101.366,47 4.101.366,47 100,00 % Tit.6 - Servizi per conto di terzi 1.193.403,27 992.377,50 83,16 %

    Totale 14.118.691,00 10.112.490,04 71,62 %

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    ENTRATE TRIBUTARIELe risorse del Titolo 1 sono costituite dall'insieme delleentrate tributarie. Rientrano in questo gruppo le imposte,le tasse, i tributi speciali ed altre poste minori. Nel primogruppo, e cio nelle imposte, confluiscono l'originariaimposta comunale sugli immobili (ICI), diventata in tempirecenti imposta municipale propria sugli immobili (IMU),l'imposta sulla pubblicit, l'addizionale comunale sulconsumo dell'energia elettrica e, solo nel caso in cuil'ente si avvalga della facolt di istituire il tributo,l'addizionale comunale all'imposta sul reddito dellepersone fisiche (IRPEF), l'imposta di scopo e la recenteimposta di soggiorno. Nelle tasse rilevante il gettito perla tassa sullo smaltimento di rifiuti solidi urbani mentrenella categoria dei tributi speciali le entrate pi importantisono i diritti sulle pubbliche affissioni.

    STATO DI ACCERTAMENTO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE 2014(Tit.1 : Tributarie)

    CompetenzaStanz. finali Accertamenti

    % Accertato

    Categoria 1 - Imposte 1.757.000,00 1.694.232,88 96,43 % Categoria 2 - Tasse 1.820.000,00 1.880.971,16 103,35 % Categoria 3 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie 1.525.058,00 1.525.013,05 100,00 %

    Totale 5.102.058,00 5.100.217,09 99,96 %

    GRADO DI RISCOSSIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE 2014(Tit.1 : Tributarie)

    CompetenzaAccertamenti Riscossioni

    % Riscosso

    Categoria 1 - Imposte 1.694.232,88 1.292.005,07 76,26 % Categoria 2 - Tasse 1.880.971,16 920.876,51 48,96 % Categoria 3 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie 1.525.013,05 989.157,16 64,86 %

    Totale 5.100.217,09 3.202.038,74 62,78 %

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTILa normativa introdotta dal federalismo fiscale tende aridimensionare l'azione dello Stato a favore degli enti,sostituendola con una maggiore gestione delle entrateproprie. Ci si limita pertanto a contenere la differentedistribuzione della ricchezza agendo con interventi miratidi tipo perequativo. Il criterio scelto individua, per ciascunente, un volume di risorse "standardizzate" e che sono,per l'appunto, il suo fabbisogno standard. Ed proprioquesta entit che lo Stato intende coprire stimolandol'autonomia dell'ente nella ricerca delle entrate proprie(autofinanziamento). La riduzione della disparit tra levarie zone invece garantita dal residuo interventostatale, contabilizzato nel Titolo II delle entrate, che perprivilegia l'ambito della sola perequazione (ridistribuzionedella ricchezza in base a parametri socio - ambientali).

    STATO DI ACCERTAMENTO DEI TRASFERIMENTI CORRENTI 2014(Tit.2 : Trasferimenti correnti)

    CompetenzaStanz. finali Accertamenti

    % Accertato

    Categoria 1 - Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 145.000,00 120.923,37 83,40 % Categoria 2 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione 1.077.590,00 965.112,83 89,56 % Categoria 3 - Contributi e trasferimenti Regione per funzioni delegate 0,00 0,00 0,00 % Categoria 4 - Contributi e trasferimenti comunitari e internazionali 67.539,00 0,00 0,00 % Categoria 5 - Contributi e trasferimenti da altri enti pubblici 18.500,00 4.650,00 25,14 %

    Totale 1.308.629,00 1.090.686,20 83,35 %

    GRADO DI RISCOSSIONE DEI TRASFERIMENTI CORRENTI 2014(Tit.2 : Trasferimenti correnti)

    CompetenzaAccertamenti Riscossioni

    % Riscosso

    Categoria 1 - Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 120.923,37 120.923,37 100,00 % Categoria 2 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione 965.112,83 432.031,56 44,76 % Categoria 3 - Contributi e trasferimenti Regione per funzioni delegate 0,00 0,00 0,00 % Categoria 4 - Contributi e trasferimenti comunitari e internazionali 0,00 0,00 0,00 % Categoria 5 - Contributi e trasferimenti da altri enti pubblici 4.650,00 4.650,00 100,00 %

    Totale 1.090.686,20 557.604,93 51,12 %

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    ENTRATE EXTRATRIBUTARIEIl titolo III delle entrate comprende le risorse di naturaextratributaria. Appartengono a questo insieme i proventidei servizi pubblici, i proventi dei beni dell'ente, gliinteressi sulle anticipazioni e sui crediti, gli utili netti delleaziende speciali e partecipate, i dividendi di societ ealtre poste residuali, come i proventi diversi. Il valoresociale e finanziario dei proventi dei servizi pubblici notevole, perch abbraccia tutte le prestazioni rese allacittadinanza sotto forma di servizi istituzionali (serviziessenziali), servizi a domanda individuale e servizi arilevanza economica. I proventi dei beni comunali sonocostituiti invece dagli affitti addebitati agli utilizzatori degliimmobili del patrimonio concessi in locazione. All'internodi questa categoria rientra anche il canone richiesto perl'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP).

    STATO DI ACCERTAMENTO DELLE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 2014(Tit.3 : Extratributarie)

    CompetenzaStanz. finali Accertamenti

    % Accertato

    Categoria 1 Proventi dei servizi pubblici 1.225.157,00 1.191.365,56 97,24 % Categoria 2 Proventi dei beni dellente 166.010,00 151.632,52 91,34 % Categoria 3 Interessi su anticipazioni e crediti 1.700,00 1.588,66 93,45 % Categoria 4 Utili netti aziende, dividendi 0,00 0,00 0,00 % Categoria 5 Proventi diversi 856.867,85 858.559,00 100,20 %

    Totale 2.249.734,85 2.203.145,74 97,93 %

    GRADO DI RISCOSSIONE DELLE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 2014(Tit.3 : Extratributarie)

    CompetenzaAccertamenti Riscossioni

    % Riscosso

    Categoria 1 Proventi dei servizi pubblici 1.191.365,56 268.626,99 22,55 % Categoria 2 Proventi dei beni dellente 151.632,52 56.703,22 37,40 % Categoria 3 Interessi su anticipazioni e crediti 1.588,66 1.588,66 100,00 % Categoria 4 Utili netti aziende, dividendi 0,00 0,00 0,00 % Categoria 5 Proventi diversi 858.559,00 606.370,35 70,63 %

    Totale 2.203.145,74 933.289,22 42,36 %

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    TRASFERIMENTI CAPITALE E RISCOSSIONE CREDITILe poste riportate nel titolo IV delle entrate sono di varianatura, contenuto e destinazione. Appartengono a questogruppo le alienazioni dei beni patrimoniali, i trasferimentidi capitale dallo Stato, regione e altri enti, e le riscossionidi crediti. Le alienazioni di beni sono una delle fonti diautofinanziamento del comune ottenuta con la vendita difabbricati, terreni, diritti patrimoniali e altri valori di tipomobiliare. Con rare eccezioni, il ricavato che provienedallo smobilizzo di queste attivit deve essere semprereinvestito in altre spese di investimento. I trasferimenti inconto capitale sono invece costituiti dai contributi inC/capitale, e cio finanziamenti a titolo gratuito ottenutidal comune ma destinati alla realizzazione di operepubbliche. Rientrano nella categoria anche gli oneri diurbanizzazione (concessioni ad edificare).

    STATO DI ACCERTAMENTO DEI TRASFERIMENTI DI CAPITALE 2014(Tit.4: Trasferimenti di capitale)

    CompetenzaStanz. finali Accertamenti

    % Accertato

    Categoria 1 - Alienazione di beni patrimoniali 687.035,00 143.000,00 20,81 % Categoria 2 - Trasferimenti di capitale dallo Stato 200.000,00 7.900,00 3,95 % Categoria 3 - Trasferimenti di capitale dalla Regione 2.675.000,00 142.127,46 5,31 % Categoria 4 - Trasferimenti di capitale da altri enti pubblici 0,00 0,00 0,00 % Categoria 5 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti 461.500,00 136.844,77 29,65 % Categoria 6 - Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 %

    Totale 4.023.535,00 429.872,23 10,68 %

    GRADO DI RISCOSSIONE DEI TRASFERIMENTI DI CAPITALE 2014(Tit.4 : Trasferimenti di capitale)

    CompetenzaAccertamenti Riscossioni

    % Riscosso

    Categoria 1 - Alienazione di beni patrimoniali 143.000,00 143.000,00 100,00 % Categoria 2 - Trasferimenti di capitale dallo Stato 7.900,00 7.900,00 100,00 % Categoria 3 - Trasferimenti di capitale dalla Regione 142.127,46 87.162,60 61,33 % Categoria 4 - Trasferimenti di capitale da altri enti pubblici 0,00 0,00 0,00 % Categoria 5 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti 136.844,77 87.750,58 64,12 % Categoria 6 - Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 %

    Totale 429.872,23 325.813,18 75,79 %

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    ACCENSIONI DI PRESTITISono risorse del titolo V le accensioni di prestiti, ifinanziamenti a breve termine, i prestiti obbligazionari e leanticipazioni di cassa. L'importanza di queste postedipende dalla politica finanziaria perseguita dal comune,posto che un ricorso frequente al sistema creditizio, e perimporti rilevanti, accentua il peso di queste vocisull'economia generale. Daltro canto, le entrate proprie diparte investimento (alienazioni di beni, concessioniedilizie e avanzo di amministrazione), i finanziamentigratuiti di terzi (contributi in C/capitale) e le eccedenze diparte corrente (risparmio) possono non essere sufficientiper finanziare il piano annuale degli investimenti. In talecircostanza, il ricorso al credito esterno, sia di naturaagevolata che ai tassi di mercato, diventa l'unico mezzoper realizzare l'opera a suo tempo programmata.

    STATO DI ACCERTAMENTO DELLE ACCENSIONI DI PRESTITI 2014(Tit.5: Accensioni prestiti)

    CompetenzaStanz. finali Accertamenti

    % Accertato

    Categoria 1 - Anticipazioni di cassa 3.279.920,00 2.401.366,47 73,21 % Categoria 2 - Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00 % Categoria 3 - Assunzione di mutui e prestiti 2.150.000,00 1.700.000,00 79,07 % Categoria 4 - Emissione prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 %

    Totale 5.429.920,00 4.101.366,47 75,53 %

    GRADO DI RISCOSSIONE DELLE ACCENSIONI DI PRESTITI 2014(Tit.5: Accensione prestiti)

    CompetenzaAccertamenti Riscossioni

    % Riscosso

    Categoria 1 - Anticipazioni di cassa 2.401.366,47 2.401.366,47 100,00 % Categoria 2 - Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00 % Categoria 3 - Assunzione di mutui e prestiti 1.700.000,00 1.700.000,00 100,00 % Categoria 4 - Emissione prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 %

    Totale 4.101.366,47 4.101.366,47 100,00 %

  • PARTE SECONDAAPPLICAZIONE DEIPRINCIPI CONTABILI

  • IDENTITA' DELL'ENTE

  • Relazione al Rendiconto di gestione 2014 (D.Lgs.77/95)

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    RENDICONTO E PRINCIPIO CONTABILE NUMERO 3Principi contabili richiamati8. Il rendiconto deve soddisfare le esigenze degli utilizzatori del sistema di bilancio: cittadini, consiglieri ed

    amministratori, organi di controllo e altri enti pubblici, dipendenti, finanziatori, fornitori e altri creditori. Ilrendiconto, oltre a fornire informazioni di carattere economico, finanziario e patrimoniale, deve evidenziareanche i risultati socialmente rilevanti prodotti dallente. A questo riguardo assume un ruolo fondamentale larelazione al rendiconto della gestione che, oltre a fornire le informazioni sullandamento economico-finanziariodellente, deve consentire di valutare limpatto delle politiche locali e dei servizi dellente sul benessere socialee sulleconomia insediata. Il rendiconto deve fornire agli utilizzatori le informazioni sulle risorse e sugli obblighidell'ente locale alla data del 31 dicembre dellesercizio di riferimento (..).

    10. Il rendiconto della gestione e in particolare la relazione della Giunta, si inseriscono nel processo dicomunicazione di cui lente locale soggetto attivo (..).

    12. Il rendiconto della gestione nel sistema del bilancio deve essere corredato da uninformativa supplementareche faciliti la comprensione della struttura contabile. Tale informativa deve essere contenuta nella relazione alrendiconto di gestione. In tale relazione si dar atto dellosservanza dei postulati del sistema di bilanciosecondo i principi contabili e, in particolare, dellattendibilit dellinformazione fornita quale rappresentazionefedele delle operazioni e degli eventi che si intendono rappresentare e dimostrare nel rendiconto dellagestione. Nel contempo sar attestata lattendibilit e congruit delle entrate e delle spese, anche inriferimento allesigibilit dei residui attivi e allattendibilit dei residui passivi (..).

    162. Le informazioni richieste dallart.231 del testo unico delle leggi sullordinamento degli enti locali, sonostrutturate e rappresentate secondo schemi prescelti dallente.

    163. La relazione, fornisce informazioni integrative, esplicative e complementari al rendiconto (..).164. Il documento deve almeno:

    a) Esprimere le valutazioni in ordine allefficacia dellazione condotta sulla base dei risultati conseguiti inrapporto ai programmi ed ai costi sostenuti;

    b) Analizzare gli scostamenti principali intervenuti rispetto alle previsioni;c) Motivare le cause che li hanno determinati;d) Evidenziare i criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche.

    165. La relazione contiene informazioni principali sulla natura e sulla modalit di determinazione dei valori contabilie fornisce elementi anche di natura non strettamente contabile per una rappresentazione chiara, veritiera ecorretta della situazione finanziaria, economica, patrimoniale e per la valutazione dei principali aspetti dellagestione (..).

    166. Il documento, non essendo previsto lobbligo di redazione di una nota integrativa, deve comprendere tutte leinformazioni di natura tecnico-contabile, che altrimenti sarebbero collocabili in nota integrativa.

    167. Considerate le finalit del documento, opportuno che la relazione, secondo corretti principi contabili, siaredatta secondo il seguente schema (..).

    Commento tecnico dellenteQuesta seconda parte della Relazione, denominata "Applicazione dei princpi contabili", si articola in tre distintesezioni (Identit dell'ente; Sezione tecnica della gestione; Andamento della gestione) mentre ciascun capitolo, conrare eccezioni, si compone anch'esso di tre distinte parti che descrivono i "Principi contabili richiamati", il"Commento tecnico dell'ente" e le "Informazioni e dati di bilancio".

    Nella sezione denominata Identit dellente si affrontano le tematiche che riguardano il Quadro di riferimentonormativo e istituzionale (Rendiconto e principio contabile; Profilo istituzionale e socio economico), gli Obiettivigenerali di questa amministrazione (Disegno strategico e politiche gestionali; Politiche fiscali), lAssettoorganizzativo (Organizzazione e sistema informativo; Fabbisogno di risorse umane), le Partecipazioni ecollaborazioni esterne (Partecipazioni dellente; Convenzioni con altri enti).

    Nel raggruppamento Sezione tecnica della gestione sono invece affrontati gli aspetti che riguardano i Critericontabili per la redazione del rendiconto (Criteri di formazione; Criteri di valutazione), il Risultato finanziarioconseguito (Risultato finanziario di amministrazione; Risultato finanziario di gestione; Scostamenti sull'esercizioprecedente), la Sintesi della gestione finanziaria (Scostamento sulle previsioni definitive; Andamento della liquidit;Formazione di nuovi residui attivi e passivi; Smaltimento dei precedenti residui), il Risultato di esercizio e gli equilibrisostanziali (Crediti di dubbia esigibilit; Debiti fuori bilancio; Vincoli e cautele nell'utilizzo dell'avanzo), seguito daiRisultati economici e patrimoniali (Conto del patrimonio; Conto economico).

    La relazione termina con la parte denominata Andamento della gestione, dove spiccano le tematiche cheinteressano la Programmazione iniziale e la pianificazione definitiva (Analisi degli scostamenti; Variazioni dibilancio; Strumenti di programmazione), le Politiche dinvestimento, finanziamento, ricerca e sviluppo (Politica diinvestimento; Politica di finanziamento; Politica di indebitamento; Politiche di autofinanziamento e sviluppo), lePrestazioni e servizi offerti alla collettivit (Servizi a domanda individuale; Servizi a rilevanza economica), lAnalisigenerale per indici (Indicatori finanziari ed economici generali; Parametri di deficit strutturale). La sezione si chiudecon due argomenti facoltativi quali l'Andamento delle principali categorie di costi e proventi (Ricavi e costi dellagestione caratteristica; Proventi e costi delle partecipazioni; Proventi e costi finanziari; Proventi e costi straordinari) eil riepilogo conclusivo delle Considerazioni finali (Evoluzione della gestione).

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    PROFILO ISTITUZIONALE E SOCIO-ECONOMICOPrincipi contabili richiamati168. Identit dellente locale. In questa parte si deve illustrare:

    a) Profilo istituzionale. Descrivere il ruolo attribuito allente in ragione delle evoluzioni legislative, dello statuto edei regolamenti interni;

    b) Scenario. Illustra il sistema socio-economico del territorio di riferimento dellente (..).

    Commento tecnico dellenteIl testo unico sull'ordinamento degli enti locali delimita il profilo istituzionale di ogni tipo di ente e stabilisce che lecomunit locali, ordinate in comuni e province, sono autonome. Il comune l'ente locale che rappresenta la propriacomunit, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. La provincia, ossia ente locale intermedio tra comune eregione, rappresenta la propria comunit, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo. I comuni e leprovince hanno autonomia statutaria, normativa, organizzativa e amministrativa, nonch autonomia impositiva efinanziaria nell'ambito dei propri statuti e regolamenti, e nel rispetto delle leggi di coordinamento della finanzapubblica. I comuni e le province sono titolari di funzioni proprie e di quelle conferite loro con legge dello Stato e dellaregione, secondo il principio di sussidiariet. I comuni e le province svolgono le loro funzioni anche attraverso leattivit che possono essere adeguatamente esercitate dall'autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazionisociali.

    Partendo da questo profilo istituzionale, l'ente locale interagisce direttamente con il proprio territorio ed il sistemasocio-economico presente nella realt circostante influenza direttamente sia la domanda che l'offerta di servizipubblici. I tipi e le modalit di erogazione delle prestazioni, infatti, dipendono dalla domanda di prestazioni pubbliche- sia espresse che inespresse - presenti nel contesto ambientale. Anche l'utente, a sua volta, influenzato dallaquantit dei servizi resi dall'ente ed il tessuto socio-economico circostante, di co