Periodico Il Grillo - anno 5 - numero 13 - 2 aprile 2011

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Anno 05 - numero 13 - 4000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 2 aprile 2011 S. Francesco di Paola Agenzia di Vasto Bolognese Annalisa, Cristofano Maria, Bolognese Agostino Venanzio S.a.s. Corso Mazzini 31/A - int. 5 - 66054 Vasto (CH) tel. 0873 362323 - fax 0873 364528 Chiedigli come proteggere il tuo mondo. uN AGENTE REALE È SEMPRE CON TE. Michele Molino - A pagina 3 Michele Del Piano - A pagina 4 Parentopoli al Comune di San Salvo? A pagina 3 segue in seconda Lettere dal Nuovo Polo di Davide D’Alessandro Le ragazze di Mario Baiocco alla finale Under 16 Il “Melvin Jones Fellow” conferito a Giuseppe De Vito segue in quarta LICEO MATTIOLI segue in seconda Claudio Pavone, lo stori- co della “guerra civile”, parlando del libro di Elio Vittorini “Uomini e no”, dice che lo infastidisce quell’altezzoso “e no”, ai confini col razzismo e si chiede: “Forse che i fascisti non erano anch’essi uomini?”. Moderati e no segue in seconda A Vasto Università ed eventi invernali Somari d’Italia - 150° all’insegna dell’asineria. Dei politici. Una poderosa macchina orga- nizzativa, coordinata dalla prof. ssa Lo Sasso, è partita da lunedì 28 marzo e procederà per tutta la settimana: il Festival della Scien- di Giuseppe La Rana * Si sono profusi tutti, di destra, di sinistra e di centro, a spiegar- ci importanza dell’anniversario. Lo hanno fatto così come sono capaci, con chiacchiere vuote, banalmente retoriche, con frasi che vanno bene per qualsiasi circostanza, dal compleanno della di Giacinto Zappacosta Festival della Scienza per 150 nuovi orizzonti Vasto è una città ingessata e ferma da molti anni. Colpa di una classe politica arrogante e litigiosa che non ha permesso alcun ricambio e che non vuole lasciare il posto alle nuove ge- nerazioni. La nostra città, che è cresciuta urbanisticamente a dismisura e senza control- lo, ha innanzitutto bisogno di recuperare uno sviluppo e una crescita economica che pon- gano al centro il turismo e le politiche giovanili. Vasto sta morendo, intere generazioni di giovani sono costretti ad segue in terza OPINIONI Il libero confronto sulle idee è qualcosa di estremamente nobile: l’ha capito Giovanni Uselli che su queste colonne, dal 2007, ha animato e simpaticamente stuz- zicato alcuni contraddittori, oltre Grazie Uselli. A presto! L’impegno di FLI per i primi due anni della prossima Amministrazione Comunale

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Periodico Il Grillo - anno 5 - numero 13 - 2 aprile 2011

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Anno 05 - numero 13 - 4000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 2 aprile 2011 S. Francesco di Paola

Agenzia di Vasto Bolognese Annalisa, Cristofano Maria, Bolognese Agostino Venanzio S.a.s.Corso Mazzini 31/A - int. 5 - 66054 Vasto (CH)tel. 0873 362323 - fax 0873 364528

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Michele Molino - A pagina 3 Michele Del Piano - A pagina 4

Parentopoli al Comune di San Salvo?

A pagina 3

segue in seconda

Lettere dal Nuovo Polodi Davide D’Alessandro

Le ragazze di Mario Baiocco alla finale Under 16

Il “Melvin Jones Fellow”conferito a Giuseppe De Vito

segue in quarta

LICEO MATTIOLI

segue in seconda

Claudio Pavone, lo stori-co della “guer ra c iv i le” , parlando del libro di Elio Vittorini “Uomini e no”, dice che lo infastidisce quell’altezzoso “e no”, ai confini col razzismo e si chiede: “Forse che i fascisti non erano anch’essi uomini?”.

Moderati e no

segue in seconda

A Vasto Università ed eventi invernali

Chi cerca qualità e servizioprima o poi ci incontra

Gi-treCorso Mazzini, 627/9 - 66054 VASTO (Ch) -

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Somari d’Italia - 150° all’insegna dell’asineria. Dei politici.

Una poderosa macchina orga-nizzativa, coordinata dalla prof.ssa Lo Sasso, è partita da lunedì 28 marzo e procederà per tutta la settimana: il Festival della Scien-

di Giuseppe La Rana *

Si sono profusi tutti, di destra, di sinistra e di centro, a spiegar-ci importanza dell’anniversario.

Lo hanno fatto così come sono capaci, con chiacchiere vuote, banalmente retoriche, con frasi

che vanno bene per qualsiasi circostanza, dal compleanno d e l l a

Corso Mazzini, 10 Tel. 0873/362712 - 66054 Vasto (Ch) -

nuova

apertura

di Giacinto Zappacosta

Festival della Scienza

per 150 nuovi orizzonti

Vasto è una città ingessata e ferma da molti anni. Colpa di una classe politica arrogante e litigiosa che non ha permesso alcun ricambio e che non vuole lasciare il posto alle nuove ge-nerazioni. La nostra città, che è cresciuta urbanisticamente a dismisura e senza control-lo, ha innanzitutto bisogno di recuperare uno sviluppo e una crescita economica che pon-gano al centro il turismo e le politiche giovanili. Vasto sta morendo, intere generazioni di giovani sono costretti ad

segue in terza

OPINIONI

Il libero confronto sulle idee è qualcosa di estremamente nobile: l’ha capito Giovanni Uselli che su queste colonne, dal 2007, ha animato e simpaticamente stuz-zicato alcuni contraddittori, oltre

Grazie Uselli.

A presto!

L’impegno di FLI per i primi due anni della prossima Amministrazione Comunale

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VASTO - SEGUE DALLA PRIMA

Direttore responsabile: Giuseppe La Rana

Autorizzazione del Tribunaledi Vasto n. 115 del 17.04.2007

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Editore: Il Grillo s.r.lStampa: Offset Point -

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Segue dalla prima

nipotina alla conquista dello scu-detto da parte della squadra del cuore. Tutti discorsi triti e ritriti, che non trasmettono un bel fico sec-co. Ci si è messa di mezzo anche la Rai, che ha festeggiato a modo suo, registrando una intervista ad alcuni studiosi del risorgimento, ma cen-surandone la parte più interessante, quella dove si parlava dei lager dei

Savoia, i campi di concentramento (molto noto quello di Fenestrelle, in Piemonte), destinazione finale dei soldati napoletani che non vollero abiurare il giuramento di fedeltà a Francesco II di Borbone. Ma tor-niamo ai politici: è una cosa tutta da ridere (o da piangere). Rosaria Bin-di (per gli amici Rosy: è più tosco-padano) non ha saputo rispondere

ad una semplice domanda, e cioè in quale anno sia stata “liberata” (per me “conquistata”) Roma: attimi di imbarazzo vissuti anche dagli inter-vistatori, che pure sono rotti a tutto, attimi di imbarazzo anche per me che seguivo la scenetta. Molto più sicuro di sé il Formigoni. Doman-da: che cosa si celebra il 17 mar-zo? Risposta: i Milanesi, durante

le cinque giornate, cacciarono gli Austriaci. In pieno fervore padano-centrico, il governatore, aspirante leghista, o leghista in pectore, si è confuso col 22 marzo, ma di un altro anno. Eppure, devo riconosce-re, la classe dirigente post-unitaria, quella che Montanelli chiamava l’I-talia dei notabili, era, da un punto di vista culturale, all’altezza della

situazione (penso a Francesco De Sanctis). Ora abbiamo politici che vogliono riformare la costituzione senza conoscerla (mi viene in men-te Casini), capaci però di cavarsela col mestiere in tutti i dibattiti televi-sivi. Incapaci, questo è il punto, di essere politici.

Segue dalla prima

Via Adua, 6 - Vasto (CH) 66054(Angolo Farmacia Savelli)

Tel. 0873.368020 - Fax 0873.363049chiuso il mercoledì

eccetto luglio e agosto

A questa domanda pensavo, mentre ero impegnato a chiarire ad alcuni amici il titolo “Mode-rati e no”. Perché, ha ragione Pavone, uomini siamo tutti, ma moderati no. Vi sono moderati e no. Vi sono moderati ed estre-misti.

Per capire chi è un estremista, per giunta di sinistra, basta ci-tare l’insulto che segue: “La Lombardia è la regione più ma-fiosa d’Italia”. L’ha pronunciata il presiden-te della Regione Puglia, Nichi Vendola, il compagno e sosteni-tore di Luciano Lapenna, offen-dendo tutto il laborioso popolo lombardo.

Non è stata una scivolata, una momentanea brutta figura. È stato il disvelarsi di una ma-schera, poiché le finzioni, le affettate buone maniere non durano a lungo. Dietro il volto pacifico del non violento, del poeta, del cristiano rispettoso e tollerante, si nasconde la scorza dura di chi si è formato a esclu-dere, a ritenere che la sua verità fosse e sia l’unica verità, supe-riore a tutte le altre.

Sono in tanti, anche nella no-stra Vasto, a parlare di politica moderata. C’è chi ironizza, a Destra e a Sinistra, sulla mode-razione. E si capisce! A Destra, come a Sinistra, non vi sono moderati. E non vi sono

per convinzione, per storia, per formazione. Non sono mode-rati Desiati e Lapenna. Educa-ti, non moderati. Moderato è Nicola Del Prete, l’unico vero candidato a sindaco che ha re-ali possibilità di diventare pri-mo cittadino grazie alla visione moderata, alla matrice modera-ta, allo stampo moderato. Il 16 aprile, quando leggerete i nomi dei 72 candidati che lo sosterranno, capirete. Il buon senso, la serenità, la moderazione, di chi ha scelto di candidarsi con lui.

Di chi ritiene che un serio e rea-lizzabile progetto amministrati-vo sia più importante della De-stra e della Sinistra, che hanno fatto a cazzotti, anche fintamen-te, fino a ieri e oggi si sforzano di lanciare alla città messaggi rassicuranti. La moderazione non è una recita. Non si acqui-sta al MaxiTigre.

E non è vero che moderati si na-sce. Moderati, come tutto nella vita, si diventa. Ma non con un batter di ciglia. Svestendo, per un attimo, la ca-sacca rossa o nera.

Ci vuole tempo, allenamento, passione. La moderazione è un particolare sentire. È uno stile di vita. Ma può non bastare una vita.

Davide D’Alessandro

Somari d’Italia - 150° all’insegna dell’asineria. Dei politici.

Moderati e noandare in altre città, prima per proseguire gli studi universitari e poi per cercare un lavoro. E anche quan-do tornano d’estate, la sera sono costretti ad andare altrove per cer-care un po’ di diverti-mento. I giovani sono una risorsa ed un inve-stimento per il futuro di tutti; ignorare que-sto dato significa esse-re incapaci di guardare lontano. E mentre si consuma questa lenta agonia, i no-stri politici continuano ad essere attratti e distratti dai loro interessi particolari, dopo aver condannato Vasto all’isolamento politico; basta considerare che a differenza di un passato ormai lontano, non abbiamo più alcun rappresentante del territo-rio né in parlamento, né nella giunta regionale né in quella provinciale. Vasto non conta più nulla politica-mente, perchè i nostri politici hanno perso ogni credibilità. Credo, quindi, che tra le vere priorità ci sia quella di creare al più presto una nuova classe dirigente all’altezza della si-tuazione e al passo con i tempi e le reali esigenze dei vastesi. Nei pros-simi giorni avremo modo di illustra-re nel dettaglio, alla cittadinanza, il programma elettorale che Futuro e Libertà ha condiviso con la sua co-alizione politica, il Nuovo Polo per Vasto. Un programma realizzato fuori dalle stanze dei bottoni, dopo aver ascoltato la gente, quella gente

che combatte tutti i giorni con i veri problemi, con le inefficienze di una classe politica che non conosce più regole. Ma una delle cose che Fli si impegnerà a realizzare nei primi due anni della prossima amministrazione è l’Università. Perché la presenza di un ateneo a Vasto non solo consenti-rà ai nostri giovani di non andare via per studiare, ma attirerebbe altri gio-vani e altre famiglie, arrecando un apporto positivo per la nostra econo-mia. Inoltre, maggiori presenze nella nostra città arricchirebbero il nostro bagaglio culturale, favorirebbero il confronto e la circolazione di nuove idee, stimolerebbero una sana com-petizione, svegliandoci da quel tor-pore del quale, a volte, sembriamo essere prigionieri. Tra l’altro, nella realizzazione di questo importante progetto, ci si potrà avvalere del la-voro già intrapreso dal Comitato Pro Università, costituito a Vasto verso la fine del 2009 e del quale mi onoro di essere stato designato Presidente. E sempre nei primi due anni di am-

ministrazione, Futuro e Libertà si impegne-rà per la creazione, con l’aiuto di risorse economiche di privati e sponsor e/o accesso a finanziamenti pub-blici, di un grande evento turistico inver-nale, da ripetere ogni anno; penso alle pre-selezioni per qualche importante concorso nazionale o alla istitu-zione di concorso tut-to vastese, nel settore

della cultura o della moda o dello spettacolo. Occorre rilanciare Vasto anche oltre la stagione turistica esti-va. Occorre pensare ad uno sviluppo non solo economico, ma anche cul-turale della nostra città. E gli even-ti, la presenza di persone nuove, la circolazione e la competizione di idee, sono una risorsa indispensabi-le per la crescita culturale del nostro territorio, ormai prigioniero di una ristretta oligarchia economica. Cer-to agli inizi ci vorrà un grande im-pegno e investimento di risorse; ma occorre guardare lontano e costruire al più presto le premesse per un futu-ro migliore, di crescita a beneficio di tutti e non dei soliti pochi. Un futuro che consenta alla nostra città di ri-vendicare quello splendore che me-rita e che è stato, invece, annientato da un classe politica più attenta agli interessi personali che a quelli della nostra collettività.*Coordinatore Cittadino Futuro e Libertà

A Vasto Università ed eventi invernali

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SAN SALVO - LIONS CLUB

Il Grillo è a Vasto, San Salvo, Cupello, Casalbordino, Pollutri, Scerni, T. di Sangro, Monteodorisio, Gissi, Castiglione M.M., Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna e Celenza sul Trigno

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“I parenti degli attivisti del centrosinistra di San Salvo sono tutti meritevoli”: il centrodestra sansalvese, attraverso una nota stampa, ironizza sulle nomine all’interno dell’apparato comunale (ritenendole comunque legittime) e stigmatizza il comportamento del partito democratico pubblicando un elenco di nominativi, di cui noi riporteremo solo le iniziali.1) M. M., vincitrice del concorso pubblico indetto dal Co-mune di San Salvo per educatrice a tempo determinato all’a-silo nido, oggi dipendente della famosa Associazione Atlan-tide, nipote del vicesindaco (PD);

2) R. D. A., vincitrice concorso pubblico per contratto a tempo indeterminato come educatrice, membro del direttivo del PARTITO DEMOCRATICO, figlia di un assessore della Giunta Mariotti; 3) F. C., vincitrice del concorso per contrat-to a tempo indeterminato come Vigile Urbano, appena dopo la sua candidatura nei DS oggi Partito Democratico alle ele-zioni amministrative 2007; 4) G. T., responsabile del centro diurno anziani (del Comune), membro del direttivo del Par-tito Democratico; 5) G. S., assunto prima alla SAPI, ditta vincitrice dell’appalto indetto dal settore Ambiente per la

Parentopoli al Comune di San Salvo?

Il 25 marzo nell’ambito della 3° anniver-sario della Charter Night del Lions Club di San Salvo, è stata conferita a Giuseppe De Vito la Melvin Jones Fellow.Il prestigioso riconoscimento proposto dal club di San Salvo, presieduto da Gui-do Torricella, è stato assegnato da The In-ternational Association of Lions Club. La consegna della targa è stata effettuata dal governatore del Distretto 108A Guglielmo Lancasteri, “propugnatore” del motto “ la forza della concretezza al servizio della comunità” . L’attestazione di questo alto attestato di sti-ma al dott. De Vito (fondatore del Lions di San Salvo) è motivata dal suo impegno per la buona “riuscita” dei services. La cerimo-nia è cominciata con un tocco di campana e con l’intonazione dell’ inno italiano. Sono intervenuti il governatore: Gugliel-mo Lancasteri, il presidente della 3^ circo-scrizione Alessio Carletti, il cerimoniere distrettuale Giancarlo Scoccia, il presiden-te di zona Michele Spadaccini, il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese, il coman-dante della stazione di San Salvo Giuseppe Lavecchia.“La nostra Melvin Jones - ha detto - Lan-casteri - finanzia le grandi campagne uma-nitarie a livello mondiale. Siamo stati tra

i primi gruppi del mondo ad accorrere in soccorso della popolazione giapponese col-pita dal terremoto. Il finan-ziamento è stato molto cor-poso.I Lions non si tirano mai in-dietro quando c’è da “dare la mano” ai figli e fratelli di questa Terra. Il Lions di San Salvo ha soltanto due anni di vita, ma è uno dei club più at-tivi del nostro distretto . Ho una grande stima per il vostro giovane presidente Guido Torricella. Sta lavo-rando bene, pertanto, sono convinto che realizzerà altri service importanti in favore della popolazione sansalvese”. Il presidente Torricella nel suo breve e bel-lissimo intervento ha ringraziato il presi-dente Lancasteri per la partecipazione alla 3^ charter e le sue belle parole espresse su di lui. Il sindaco Gabriele Marchese, ospi-te, ha elogiato il lions club di San Salvo, riconfermando l’impegno a proseguire la proficua collaborazione. E’ stato emozionante il cerimoniale per l’ingresso del nuovo socio Vitale Raspa, padrone di una catena di supermercati ali-

mentari. I lionisti sansalvesi in quasi due anni di vita hanno svolto grandi iniziative, tra cui la donazione di un cane guida, la raccolta di occhiali usati, contribuzione per la preparazione delle brochure e depliants per l’Associazione dei Down, intitolazione di una strada al fondatore internazionale Melvin Jones ed inoltre stanno per orga-nizzare un convegno dove si parlerà del brigantaggio a San Salvo durante l’Unità d’Italia. Il Lions Club è un’associazione umanitaria che vanta il maggior numero di iscritti nel mondo.

Michele Molino

La prestigiosa onorificenza “Melvin Jones Fellow”conferita a Giuseppe De Vito. Entrano nuovi soci

ad aver fatto della sua opinione politica un insostituibile motivo di ricchezza di questo settimanale d’informazione. Adesso, come ha scritto lui alcune settimane fa, il mio pensie-ro e le mie azioni vanno in direzione diversa dalla sua opinione. Ho impiegato un po’ di tempo per rispondergli perchè non avrei mai voluto, dalla sua stessa colonna, ringraziarlo dell’importante contributo, dopo il suo recen-te ‘arrivederci’. Non l’ho fatto prima perchè confidavo in un ripensamento, ritenendo che il suo desiderio di libero confronto sulle idee avesse prevalso. Ed avrei giurato che, proprio alla luce del mio nuovo impegno, lui avreb-be trovato ancora più gusto nell’animare un qualsivoglia contraddittorio. Come ha spie-gato Giovanni Uselli, avrebbe potuto conti-nuare a dar fantasia alla sua penna, così come non abbiamo mai negato a nessuno, a pre-scindere dalle idee politiche. Condivido con lui che la politica è fatta di attacchi e di di-fese, così come penso, invece, che su queste pagine continueranno sicuramente ad esserci, liberamente, vivaci confronti ed opinioni di cittadini e politici. Il pluralismo, e Giovanni Uselli lo sa, è una ricchezza. Ed è per questo che il suo è stato un affettuoso arrivederci, a presto. Grazie di tutto! (G.L.R.)

raccolta differenziata, poi vincitore della borsa lavoro, fra-tello dell’assessore all’ambiente ; 6) C. S., vincitrice della borsa lavoro, sorella di un assessore; 7) M. L., responsabi-le (vice-presidente) della Cooperativa Mille Sport a cui è stata prorogata la convenzione per la gestione della piscina comunale, membro del direttivo del Partito Democratico; 8) F. Z., consulente del Comune di San Salvo e che insie-me alla società del marito segue diversi progetti del settore sociale arrivando a percepire diverse centinaia di migliaia di Euro anche per uno solo di questi, membro dell’esecuti-vo del Partito Democratico e addirittura candidata alla Se-greteria di tale Partito; 9) C.. D. M., vincitrice del contratto a tempo indeterminato presso la mensa comunale, moglie del Responsabile del Personale del Comune.

Grazie Uselli.A presto!

Segue dalla prima

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di Michele Del Piano

Le ragazze di Mario Baiocco disputeranno la finale provinciale Under 16

C’è una certa euforia in casa della San Paolo Volley Va-sto perché, per la terza volta in cinque anni, le ragazze allenate da Mario Baiocco disputeranno la finale pro-vinciale del campionato di Under 16, questo grazie alle vittorie ottenute (3-0 e 3-1) a spese del Tufs Lanciano nelle due gare di semifinale. Nonostante l’assenza del libero Daria Di Blasio che avrebbe dato certamente una grossa mano alle com-pagne, le vastesi si sono su-perate mercoledì, nel match di ritorno al cospetto del pubblico amico, staccando, appunto, il biglietto per la finale provinciale che di-sputerà domenica, a Scerni, con inizio alle ore 10.30, contro la Ucci Antonio Lan-ciano: la sfida ha il sapore della rivincita perché le vastesi hanno in precedenza perso le finali Un-der13 e Under14 proprio grazie alle lancianesi che arrivano a que-sto scontro dopo aver superato la Polisportiva San Gabriele Vasto.

Festival della Scienza Ad Ventura per 150

nuovi orizzontiza Ad Ventura edizione 2011, intitolato “150 nuovi orizzonti”, in tributo all’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia.Fulcro dell’evento è scoprire i mille volti della scienza, attraverso incontri, conferenze, dibattiti, laboratori dove, a fare gli onori di casa, sono sempre gli studenti del Liceo Scientifico R. Mattioli, nei vari luoghi della città.Svariati e importanti gli appuntamenti di tutta la settimana.Ad aprire i lavori è la dirigente Silvana Marcucci, con il saluto degli assessori Anna Suriani e Marco Marra. Il primo incontro pre-stigioso dei giovani è stato con il dirigente del CSA del Consorzio Mario Negri Sud, il dott. Tommaso Pagliani, che si è dilungato sul rapporto tra Ambiente e Salute. Molto interessante anche l’incon-tro svoltosi mercoledì 30 con il Prof. Angelo Tartaglia,docente di fisica al Politecnico di Torino, sul tema Scienza e Fede

Nel pomeriggio, tante persone hanno assistito al Caffè Scientifico con la scrittrice Maura Chiulli. “Imperdibile appuntamento con il professor Giovanni Bignami, già Direttore dell’Agenzia Spaziale Italiana. La giornata è stata come sempre, ricca di appuntamen-ti, tra laboratori, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche presso la Multisala del Corso. Nel pomeriggio un workshop a Pa-lazzo d’Avalos dal titolo “Un racconto della città: quale avveni-re?”, seguito da una lezione-laboratorio di geologia”,così riporta in una nota Giovanna Pistacchio dell’Ufficio Stampa . Per qualsiasi approfondimento rimandiamo i lettori al sito del Festival: Il sito curato da Davide Vasile e dagli altri studenti dell’Ufficio Stampa è www.vastoscienza.it, dove è possibile sbirciare foto, informazioni, curiosità, cronaca di eventi correlati all’edizione 2011.

Tiziana Lalla

Segue dalla prima

Siamo in Kentuchy al “Pendennis Club” di Louisville intorno all’anno 1900. Nel ele-gante salotto siedono uno di fronte all’altro il Colonnello James E.Pepper e un famoso distillatore di Bourbon Whiskey locale, di-scutevano animatamente sulla qualità del prodotto: il colonnello lo definiva semplice-mente molto alcolico, ma privo di un gusto particolare, il suo whiskey preferito era il Rye, con oltre il 50% di mais. Il distillato-re a quel punto chiamò a se il barman, tale David Embury, al quale chiese di preparare qualcosa di speciale per il colonnello che amava il Rye Whiskey. David miscelò una zolletta di zucchero con soda ed angostura aggiunse ghiaccio e Bourbon e lo servi ai

suoi due ospiti. Il Colonnello Pepper ne ri-mase folgorato e ne ordinò subito altri due, definendolo un drink antisettico quasi ane-stetizzante per il palato, e così trascinando un po’ le labbra chiese al barman quale fos-se il nome del composto. David, forse, non comprese la domanda rispose old fashioned pensando che la domanda fosse riferita al bicchiere. Grazie ai suoi viaggi il colonnel-lo lo rese famoso in tutto il mondo fino a che il cantautore americano Cole Porter de-dicò a questo cocktail una canzone del titolo “fammi un altro Old Fashioned per favore”.Siamo dinanzi ad un favoloso pre-dinner americano. Nel bicchiere old fashioned ghiacciato dissolvere una zolletta di zuc-

chero, inbevuta con un paio di goccie di angostura, nella soda, colmare di ghiaccio intero e versare 4 cl di Bourbon Whiskey del Kentuchy, decorare con una ciliegina al maraschino. Prima di chiudere vorrei in-formarvi che A.I.B.E.S. sta organizzando a Vasto, un corso professionale sulla caffette-ria e latte art, della durata di 18 ore, con at-testato internazionale (valido in 55 paesi al mondo) per info ed iscrizioni contattatemi al 3290157114. Barman come cantava Cole porter “fammi un altro Old Fashioned per favore”.A.I.B.E.S. e sai cosa bevi.

William Menna

Ecco L’Old FashionedL’angolo del Barmana cura di William Menna

Nel presentare la nuova divisa sociale, confermando i colori storici, è stata inaugurata anche la nuova sede del Ciclo Club di Vasto in Via Santa Lucia. Il Ciclo Club Vasto, presieduto da Angelo Menna, promuove prevalentemente l’organizzazione di attività ciclistica a livello dilettantistico e amatoriale, con particolare riferimento alla pratica del cicloturismo di gruppo.

Inaugurata la nuova sede del Ciclo Club di Vasto