l'Opinione 1989 Supp Al n. 16

8/2/2019 l'Opinione 1989 Supp Al n. 16

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Sup plem en to a II P rogres so n . 16/1989a cura del pel di S assoferTato e G engal2

( N ' r l )~ e : O~V~~3AOSS'rlS lP009I Z Z o o a - a : 3 ' 1 ' r l I AOHON'rlS'S3'1VI~oavs

ospedale: quale dom an i?Viene molto dibattuto, nelle sedi isti-tuzionalmente preposte, il futuro deU'Ospedale di Sassoferrato ed e naturale chesia cosi, perche it presidio ospedalierorappresenta un punto fermo senza ilquale Sassoferrato finirebbe per aver per-so, uno dopo l'alrro, tutti i principaliservizi che 10 ponevano alcentro di un purpiccolo Comprensorio.Dopo ~uesta premessa, informiamo icittadini d. Sassoferrato e Genga sulle ul-time decisioni prese dai gruppi politiciin merico al nostro presidio.L\dtima prograrnmazione della USLsancisce la chjusura entro due anni dellachirurgia, cosa che viene considerata daiprimari del nostro presidio l'anticameraalIa chiusura totale.La programmazione prevede. 32 postiletto di medicina genetale; 36 di riabili-tazione, 20 di medicina geriatrica, 32 extra

ospedalieri di Iungodegeaza,All'associazione dei comuni che e "ilbraccio politico" della USL questa strut-turazjone del nostro presidio e stata votata favorevolmente da Mauro Moronci-ni e Romano Chiavarini {DC) oltre cheda Sante Cenci (PSI) mentre e stata vo-tata negativarnente da Primo Galdelli(PCI).Questa votazione chiarisce gli orienta-menti der vari partiti che, rer quanta ri-guarda iI PSI sono non da tempo,menrre per Ia DC soao nuovi e si muovono .nell'ottlca di un presidio ospcdaliero senzachirurgia coo irischi che ne possono de-rivare. Tutto do che viene detto dairappresentanti della DC ill altre sedi noncambia questa posizione che e sancita daun fatto compiuto quale Ia votaaione all'Associazione dei Comuni, .Nel consiglio comunale del 6 luglioil PCI ha posto in discussione il docu-

,L'o~peda'ledl Sassoferrato visto dalfesterno.mente srilato dal "comitate cittadino perla difesa dell'ospedale" ritenendolo unostrurnento utile per avviare un dibatt itoed arrivare ad una decisione unitaria ingrad.0 di creare Ie condisioni tali da modi-ficare Ie decisioni dell'associazione deiComuni e della USL.Le soluzioni indicate dal Comitateprefigurano iI maneenhnento di un presi-dio ospedaliero vero e proprio per il qualedeve essere previsto un numero di 120postl letto cosi dpartiti: medicina generaten. 50; chfrurgla n, 32; lungodegenza e ria-bilitazione n. 38, Perquanto riguardail pronto so ccorso , integrate a Medicinae Chirurgia, il documento fa rilevare lanecessita che esso funzioni regelarmente .24 ore su 24.La proposta del PCI recupera quasi. integralmente quella del corrutato citta-dino salvo Hevi aggiustamenci- 32 posti let-to di medicina generale, 32 di chirurgia,32 di riabititazione e 32 di lungodegenza,che le norme vigenti non consideranoposti letto ospedalieri,Questa proposta, nella votazione che eseguita, e stata respinta dai gruppi DC ePSI mentre il rappresentanre del PR[ haavuto il solito contrattempo di circostan-za e non ha parteciparo alla votazione, IlPCI si e ritrovato solo rna era scontatoche fosse cosi dal momento che la DCe ilPSI non porevano rinnegare ci a cheavevano deciso all'Asscciazione dei Cornu-n L II PCI, non afferma che la sua posizio-ne e la P l u gilJsta, dal momenta chesaranno poi i fatti a sancirlo, rna credeche gli interessi dei cittadini (non scorda-revelo amici della DC e del PSI) siano

piii salvaguardati da un presidio ospedalie-to che eomprende anche Ia chirurgia,I cittadini di Sassoferrato potrannocomunque dire la .loro aIle prossime ele-. zioni. amministrarive che si svolgerannenell'aprile del 1990 e crediamo che le loroindicazioni dirimeranno questa contesa trail PCI da una parte e iJ PSi e la DC dalI'a1-

tra.L'ultima decisione in merito all'ospe-dale e nelle rnani della Regiene e del se-condo piano sanitario non formalizzato.Le notizie che trapelano non sono certorassicuranti in quanto la USL II, di cuifacciarno parte, 8l!1birebbe un drasricoridimensionamento dei posti ietto e I'at-teggiamento assunto a maggioranza cia!eonsiglio comunale di Sassoferrato e so-prattutto. dalla USL, finisce per favoriteIfautori dei tagliindiscriminati.

E ' possib ile inv ia relettere,comunicatl,inserzionipubbUcilarie&1periodico'I'opini!one. indir iz zandole in . IV ia Maren a 1 0 - S as so ferra too Tel. 0732196375


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RIFIUTI: SIAMO ALL'EMERGENZAun d epo sito a S . Croce?PROTESTANO I'CITTADINI

L' Amministrazione comunale di Sasso-ferrato vorrebbe realizzare un depositoper i rifiuti solidi urbani al confine trai Comuni di Sassoferrato e Genga vicinoalia frazione di S. Fortunato a circa 100mt, dal fiume Sentino.Tale deposito si renderebbe necessariaper completare il carico e risparmiare sullespese di trasporto fino a Castelcolonna do-ve venqono portati da qualche mese i ri-fiuti di Sassoferrato in quanto la Re-gione ha chiuso la discarica di San Lorenzoin Campo.II deposito vians attualmente fatto pres-so la ex discarica del Piano di Frassinetae con problemi seri perche la zona, densa-mente abitata, e esposta ai miasmi deirifiuti che a volte restano per giomi.

II PCI e fermamente contrario sia aliasoluzione attualmente praticata al Piano,sia alia creazione del nuevo deposito po-sto in zona soggetta ai vincoli ambientali.del PPAR che rischia di diventare una veradiscarica provvisoria.I rifiuti vanno portati in discarica ognigiorno. Non e possibile praticare la sostaa cielo aparto di materiali che ovviamentefermentano in poco tempo, specialmented'estate.E' evidente che siarno in piena erner-genza anche perche Castelcolonna nonvuole i nostri rifiuti e non e con rat-toppi del tipo proposto dal Comune diSassoferrato che si affronta e risolve unproblema come questo.In dieci anni, i vari governi dei Cornu-. ni e della CM non sono stati capaci d i rea-lizzare una discarica controllata compren-soriale come prevede la legge. Eppure viera una proposta seriadei tempi dellaCM gestita dal PCI, nella ex cava di Marenella dove e possibile realizzarla in fretta.Ci sono i progetti e gli studi idroqeo-logici gia pronti, ma vi si oppone Mertoni, Vi sembra questa una ragione valida?Non puo essere che il Comune di Sassofer-rato e gli altri subiscano anche questavolta i veti della DC di Fabriano, dopo-tutto e innanzitutto e sempre la DC chegoverna questi comuni e i Sindaci sonosernpre gli stessi. Forse bisognerebbecambiarne qualcuno!* " *Ben altro che un deposito di rifiutisi aspettano i cittadini di Genga e Sasso-ferrato che hanno presentato una peti-zione aile due Amministrazioni per lavalorizzazione del Senti no, In essa, inf'at-

ti, si chiede: "Rilevato che il fiume Sen-tino costituisce un dato geografico checaratterizza I'ambiente di entrarnbi > i Co-rnuni, e interesse sol idale d i tutti la valo-rizzazione ambientale e turtstica del ter-ritorio, che si eleva dalle due sponde delcorso dacqua, Dal centro urbano di Sas-soferrato si snoda la strada che, superatoil torrents Marena, porta al complessomonumentale dell' Abbazia d i Santa Croce,gia meta di turismo e quindi meritevoledi iniziative prornozionali. Tale strada pro-segue, in zona pianeggiante e panoramica,tanto da permettere di godere la vista diSassoferr ato, Borgo e Castello, da oriente,per poi proseguire fino ai caratteristicipaesi di alta collina Trapozzo, San For-

tunato, San Martino, Serra Bernacchia,in territorio di Genga e ridiscendere, sern-pre in vista della magnifica vallate delSerrtino, fino alia provinciale Colleponi. Grotte d i Frasassi. It sistema viario dellazona in esame e tale da permettere un usoaltamente ecoloqlco del terntorio, valldoper la creazione di un insieme di lniziati-ve turistiche ed agritiuristiche, per la mi-glior valorizzazione delle risorse am-bientali paesaggistiche e storiche. Per tut-ta questa serie di validi motivi, Ie popola-zioni confidano che Ie proprie Amrnini-straztoni creino un Consorzio intercomu-nale 0, comunque, almeno un Comltato permanente per la valorizzazione di

tutto il territorio caratterizzato dalla pre-senza del Sentino e auspicano un fel iceesito di ogni iniziativa intercomunale,tendente ad eliminare inutili caropaniti-smi e dannoss rivalita",A proposito del contrasto esistentetra Ie intenzioni del Comune di Sassofer-rato e delle richieste dei cittadini, il gruppocornunista al Consiglio Comunale di Gen-ga, . ha predisposto una interrogazionenella quale si chiede quali iniziative it Sin-daco d i Genga intenda intraprendere perimpedire che venga real izzato il depositodi rifiuti a S. Croce in aperto spregiodelle aspettative delle popolazioni e delPiano Paesaggistico Regionale (PPAR).

perplessita p e r P ie ro sara

Abbiamo ricevuto dal PCI regionale,una petizione firmata da 70 abitanti diPierosara e indirizzata al Sindaco di Genga.G Ii abitanti contestano I'ordinanza conla quale si dispone l'occupazione deglispazi circostanti la Torre Civica di Piero-sara per la realizzazione di una piazzaal servizio della localita. Protestanovivacemente contro tale provvedimentopoiche considerano l'opera, COSI come con-cepita, uno spreco di pubblico denaropubblico, non assolvendo a nessuna fun-zione di pubblica utilita, producendo in-vece un servizio estremamente limitatee tale da non giustificare la spesa che po-trebbe essere finalizzata alia realizzazionedi opere pubbliche veramente migliorativee necessarie per 11 0 sviluppo del territorio,quali fognature, muri di sostegno, opere diripristino di edifici pericolanti.L'impatto ambientale, secondo quantoprevisto dal progetto - continua la pe-tizione - porterebbe alia deturpazione delpaesaggio, che si puo oggi godere da taleposizione sostituendo ad una vedutapanoramiea un CEMENTIFICATO PAR

CHEGGIO di cui la popolazione di Pie-rosara ha pure bisogno rna in un luogo piuidoneo.I firmatari sono favorevoli ad una siste-mazione del piazzale antistante la TorreCivica, nel rispetto dell'ambiente, in modoehe serva come momento di vsduta pano-ramica e di godimento delle bellezze na-turali, della zona, oggi grande risorsa, anehedal punto di vista armonico, del territo-rio.A tal fine chiedono che l'Amministrazione Comunale riesamini serupolosa-mente la decisione presa, mettendo in evi-denza che in caso contrario adotterannotutte Ie iniziative loro consentite, pertutelare i proprio diritti costituiti.Quantomeno i problemi evidenziatimeritani di essere esaminati dal Consl-glio Comunale di Genga insieme ai soggetti interessati, II PCI di Genga si attiveraaffinche questo avvenga, mentre il GruppoRegionale del PCI 'effettuera, un scpralluo-go in loco per veriticare il progetto e perincontrarsi con i cittadini di Pierosara eIe autorita locali.


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p a g . 3Cabemard i vuol tornare a vivereIntervista al Presidente del Circolo

"L'Oplnione" ha voluto riservare unospazio a Cabernardi attraverso una inter-vista a Italo Guiducci presidente del lo-cale Circolo AC L I e profondo conoscito-re del suo paese.

La prima domanda non pUG che esserefatta sui Circolo ACLI, sulla sua attivitapresente e futura ...II circolo conta 200 sod e rappresen-ta un im portante punta d i r itr ov0 per unpo' di relax e uno scarnbio di opinioni.Accanto aWelevato valore sociale richiedesacrifici attrettanto grandi per la propriasopravvivenza. E' mia intenzione crearein futuro un circolo che non sia soltantor icreativo. rna anche culturale. Abbiamoun local-e bello e spazioso in cui sipotrebbero conciliare Ie esigenze degliamanti della "partite a carte" 0 della di-scussione animata con que lie di colora,invece, che vogliono leg.gere un libro 0 unquotidiano. Mia intenzionee fare una salaconvegni dove dibattere problemi socialie atlestire una bibl ioteca utile agli studen-ti, Per fare tutto questo occorrono finan-ziamentiche dlfficilrnente sono reperibi-Ii, anche se esiste una piccola possibil i-ta che la Montedison possa dare un contri-buto.II circolo dovra comunque essere apar-titico e gia ho dovuto rintuzzare delleavanches di qualeuno che voleva allonta-narsi da questa logica_

L'impressione che ho avuto di questopaese, dopo mesi che non vi mettevo piupiede, e quella di un paese in fase di degrado che sta subendo una -smobilita-zione non. volute. E' solo un'impressionesbagliata 0trova eonferma nel la r ea lt a?E ' vero. L'inizio del degrado ha origi-ni lontane, dalla chiusura della minie-ra che ha costrstto molte persone ad abobandonare il paese. La minieira garanti-va posti di lavoro e ricchezza e in quelperiodo si pensava addirittura di portareil Municipio a Cabernardi.Poi, si so no presentate altre occasioniper il rilaneio del paese con lanascita delcalzaturificio Wainer impiantato negli exuffici della Montedison, rna che poi estato trasferito a Sassoferrato, percheI'allora sindaco fece delle offerte moltoallettanti al proprietario della fabbrica of-frendoql i il terreno. Bastava che gl i fos-sero state fatte le stesse condizioni perrimanere qui e il calzaturificio ora sarebbea Cabernardi. Un'altra occasione perdutae recentissima e riquarda i l mancato uti-lizzo dell'area dell'ex miniera per la costru-zione dell'area artiqianale. II terreno eraacquistabile a condizioni molto vantag-giose, i lotti poi andavano regalati agliartigiani richiedenti. Tutto c to avrebbegarantito posti di lavoro e quindi avrebberidato impulse al paese.La D C e il PR I cheamministranoil Comune hanno preterite I'accentramen-to a' Sassoferrato. e Cabernardi e statadi nuovo penalizzata.

Si parla che molto probabilmente I'Amministrazione Comunale voqlia chiuderela scuola media quest'anno 0 al massimoil prossimo anno, Qual e la sua opinione?La probabile chiusura della scuola euna conseguenza delle occasioni mancate

a cura r n Domenico Di Marcoper il rilancio del paese: i giovani sonosempre meno dal momento che Ie tarni-glie sono costrette ad emigrare per mo-tivi di lavoro e quelli che restano debbonocompiere sacrifici per sostenere quoti-diana mente la trasferta a Sassoferrato.Certamente non possiamo accettare que-sta situazlone e dobbiamo reagjre ed evi-tare che vengainferto un nuevo colpo alpaese.

Crede che la proposta fattadal PCInel 1985 per la realizzazione del museominerario sia realizzabile?Ci sono Ie possibilita per fare il museo.Ci sono Ie celie di fusione che si presta noa ricostru ire fedelmente i' sistema di col-tivazione minerar ia; bisognerebbe reeepiremateriale rotabife, ricreare il braecio;sarebbe interessante far vedere come veni-va fuso 10 zolfo. Occorrono degli investi-menti e la votonta politica dei nostri am-ministratori per far si che il museo mine-rario rappresenti un buon viatico per ilturisrno.

La vedo sfiduciato sui futuro di Caber-nardi, che cosa consiglia d i fare ai suoiconcittadini?Se ci fosse la volonta, Cabernardlpotrebbe avere ancora un futuro, bastereb-be che gli amministratori e i politiei In ge-nere prendessero piu a euore i nostri pro-blemi, capissero Ie nostre aspettative.La sfiducia e tanta anche perche le promes-se sono state tante, ma i fatti pochi. Iconcittadini di Cabernardi hanno un'ul-tima strada per sensibilizzare i politicied e quella di perpetuare una forma di pro-testa aile prossime etezioni arnrninistrati-ve attraverso la formazione di una listacivica che potrebbe garantire 3 rappre-sentanti al consiglio comunale oppureattraverso il non vote.

Abbiamo compreso I.e aspiraiioni e Ieamarezze degli abitanti di Cabernardi chesono stanchi di tante promesse non manta-nute. E' ora di eostruire insieme un nuo- .vo e migliore domani.

Quando, ancora non si sala Pretura seDe val

La sede della PreturaDunque, anche 1a Pretura di Sassoferra-

to ~ des.tinata a c.hilld~~!~'a~p.os~ta rio~"garuzzazrone degli uffici gludiZlan predi-sposta dal Ministto di Grazia e Giu$tiziaVassalli prevede I'accorpamento di diversePreture tra cui quella di Sassoferrato cheverra fusa con Fabriano. Tutto il personale .sara trasferito, l'edificio sara utilizzatosolo iI giovedi di ogni settirnana per Ieudienze rna tutte Ie pratiche dovranno ne-cessariarnente essere estradare via Fabriano.Questo almeno sembra da quanto

trapela dagll ambienti giudiziari anche se,ancora non si fanno date.Anche in q_uestocaso, seguendo it cri-teria della cosiddeua razionalizzaziQne, ladecisione appare giustificata, pero l'elencodei- servizi told aile aree interne, si allun-ga sempre piu. la ferrovia, l'ospedale, laPretura, l'ufficio di collocamento!Dunque non si difende pi u niente,neanche !'IlCqU3. Yedrete che prestoverranno da noi a prenderla- quella buenanaturalmente!


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pag.4 L'ACQUA CHE ABBlAM 0 ]L O C . M /6 col-tot. ,ol.i!!!>:, s t r . h c . ~ j u d j z i o hbor.- - - - - - - - - - - ~ ~ - - - - -.. . -----. - _ - - - - - - _ . . . . . . . . . . . .- .. . - .. . ----- - _ . _ - - - _ ... --- .. . _ . .-

0 B 5 US! 1 1b a r cadello (18/17 6 0 5 u i l 1 1b~f castel lo 06 /13 2 2 o f u s ! 1 2. fo nta na v i a b entiv og lio 0 8 1 2 1 0 (I f usl 1 20 0f o n t a n a v i a b u n t i v o ~ 1 1 0 08/03 Q Q It u - s l 12:f o n t a n a v i a b e n t i v n g l i o 06/i3 2!) '" 2 () 1 12 s uslcol d ell a no ce a bH a; :. 0 8 / 1 6 a > 2 0 00 s us l 1 1, o l d e l l a n o c ~ abita~. 07/05 } 2 ( ; 0 (I f uiil 1 1co ld ellano ce abi tal . 06il3 0 Q )200 us l 1 18 5 sc o d e l l a n o c e f o n t a n a 0 7 i O S > 2 0 0 4 5 s u 5 1 1 2 R ip ortiam o per d ovuta info rm ac old t! lla no c@ f on hn a 09/22 12 0 6 (1 (; i icspeUc us} 1 2 che esegu ite nei m esi d i giugno , lug)o l d2 11 an o c e f on t an a ( J 7 1 Z a 0 (I us l20 s 11c ol de l l in oc e f on t a n a 08/ !6 > Z ( I ( ) e o d al laboratorio d i analisi d ella ls L J s l 1 2c old li lla n( ]c e f oo ta ni 07/06 56 6 -- usi 1 2 multizonale d ella USL 1 2 d i Ancons! : o l d T l l l a n ! . i c e o n t a n a 06116 2 06 2 11 ) s u s l t1 Per quanto riguard a Ie analiso l de ll an o c e f on t an g 05i11 6 20 1 i us} 1 2 p ubblicame, comunq ue sap piamo cl~ u r ~ ~ l a n o a b i t a z , 00/03 "J. . 4 8 s us l 1 1I fH l raZZano ab i tsz . 08 / 10 10 2 rete tre po zzi che, per la prim a vo lta> 2 0 0 6 u s ! 11Rltlrd.zzal\() abitaz. 0 7 / 0 5 1 4 Q 5 4 nitrati in m isura superio re alia no m2 ~ s usl 11p i a n o d f f r a s s i n e t a b a r 00117 20 0 f usl 11p i a n o d i f r a ~ s i n a t i b a r 07 /00 o 0 2 0 u s l 1 1 L e tabelle che riportiamo r3 4 5 rico rd iam o so lo ch e sui g iud izio d ellsi a n o di f r a s s i n e t a b a r 0 6 / L S 5 00 0 5 0 s p e t t o u s l 12 favorevole ed " s " s fa vo revo le .o t o n d a c t 1 r r o f o n t a n a O O / Z 2 (I f u ~ l 11roton do c er ro foota na O B i 1 7 0 o f us l 12ro to nd o cerro fo ohna ( ,7 /25 0 0 tisl 12sr ot oo do c e r r o lontana 07 /06 10 6 2 usl Iir ot on do c e r r o f o n t a n a 07111 8 8 usl 1 2fr o t o n d o Cirro l o n t a n a 06114 0 0 L O e . M / 6 col.tot.

Mft7 o 8 iii u s l 11 . . . . . _ . . . . _ - - - _ . _ - - . . ._ - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -monte ro ss o 5 ta zi on~ ba r 1 0 I) 6 us J 1 1AlOnteros50 stazion~ bar 06113 1 1 1 1 ( 1 citta' borgo panificio 09/03 1l I l o r e l l o sbi tsz , (l'a/22 o 0 0 f ua l 1 2 c it t a' b or go p a n i f i c i o 06 /13 1 8l I I o r e l l oab i t a z , 0 7 / ' / . ' 5 0 (I 0 f us l 1 2 v a l d o l m a ha t 08 /17 1 4I f t o r e l l0 ab i t a z 0 7 / 0 7 0 o 0 us l 1 1 . vald ollQ O o "r 07 / 1 8 (Isc relfo a bita z. 06 / 14 3 1 1 s us! 1 2 v a l d o l l l O ba r 0 7 i O b 4 am or e l lo b ar 08/17 e 0 0 f u s l 1 1 v o 1 1 d o 1 8 ! O b i l r 00 /16 0m a r a 1 1 0 b a r 1)7/11 o 0 0 f us l 1 1 v j l d o l m o b a r 07/(16 3v en atllra a bi t.a z , 0 7 1 Z 5 0 0 0 f u 5 1 1 2 ~ i i d o i . o f o o t ~ n a 0 8 1 2 2 6\ l e n . t u r a ba r 08/22 " 2

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p a g . SESTATEL O C . I ' I I G col-tot. . cgl.f~. str.Jer.. giudiztl3 hhpr,.---~--.-~-----.. .-. --~ .. - - - . . . .- . . . . ------ --------- _ . _ - - - - . . . . . . . .

H ee-to - s h v @ H i n a 07/05 45 2 3 0 $ I : I s 1 1 1l i c e t o - r . h v p } l i n a O O / l ~ 1 20 16 56

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~ rO l ':taM a bi t az . { J S l 1 b l54 1 1 8 ! O 4 s us} 11' 5 c o r z a . n o a b i t a z , 07/05 2 7 1 6 2 6 !i tlsl aai a [UPll a.bita.: . 0 8 / 16 1 3 0 1 6 )2 (1(1 S Lls l 1 1a i a c c p a a b i t az . Q 7 1 Q 5 12 5 } 2 0 0 $ u~dit

i da ti de lle ana lis i ba tte rio l og i- 4 s p r o - .


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Centro i}:f!~g ,I},!~monostri f ium icompromettendo I'ambiente e la natura di Wilma Pierosarail PCI ha intensificato la sua lotta e petquesto intende aprire un confronto con Ieforze ambientaliste e dare spazio e voceall'opinione pubblica in generale.Allo stesso tempo ha aderito al refe-rendum sulla riduzione e la regolamenta-zione, attraverso 'una nuova legge, dell'uso dei pesticidi in agricoltura. Anche aSassoferrato e Genga ha aderito alia raccol-ta di firme e pur senza grande pubblici-ta, e stato registrato un significativorisultato a dimostrazione della crescentesensibilita ecologica e ambientalista dellenostre popolazioni.D'altra parte, I'allarme lanciato dalmondo scientifico e chiaro: modificazionedel clima, .inquinamento atmosferico edelle aeque, buco nella fascia di ozono,degrado del suolo, crescenta aridita. L'uso irrazionale dei pesticidi e degli anti-crittogamici contribuisce a distruggere 0degradare i raccolti gettando un'ombramalef ica sui nostr i cibi quotidiani.Anche se Ie cause del male sono stateindividuate, lungo e pieno di ostacoli sarail percorso da seguire; bisogna cambiareil nostro sistema di sviluppo e il modo diconsumare e allora non basteranno gliappelli moralistici e Ie denuncie formali;sara indispensabile trovare nuove alleanzein primo luogo sociali e culturali per arri-vare a decisioni politiche che necessaria-mente metteranno in discussione enormiinteressi precostituiti.Guardiamo al nostro piccolo: ancheSassoferrato e Genga, pur essendo paesivivibili se paragonati aile grandi citta,evidenziano 10 stesso problemi di carat-tere ambientale.Qual e la situazione? Cosa si e fatto?Esiste una chiara determinazione ad af-frontare e risolvere almeno i bisogni piu.elementari?L'unica cosa fatta finora a Sassoferratoe il collettore e il depuratore (speriamoche funzionil]. Tuttavia ampie zone delcentro sono scollegate dal depuratore:via Roma, via Marena, via Rossini e din-torni; Genga e addirittura priva di siste-mi adeguati di depurazjone,La situazione dei nostri fiurni e degra-data, e non si riesce a capire I'assessoreAndreoli di Sassoferrato quando quasitrionfalmente afferma sulla stampa che il"Senti no" sarebbe un fiume risanato. C'emai state a vedere?I nostri fiumi sono diventati quasiinaccessibili, nessuno cura piu gli arqini,sui letto si trova ogni sorta di porcheria:dalle carcasse di elettrodomestici, ailebuste di plastica plene di immondizia, aitronchi di alberi trascinati dalle piene.Farci il bagno non e piu possibile senzarischi. .Le frazioni, da Falcioni in su, scarica-no tutte e iI piu delle volte senza alcunaccorgimento tecnico, Ie acque reflue.Eppure Ie nostre piccole comunitahanno sempre avuto uno stretto legamecon i fiumi, un legame che 099i sembrasi sia in qualche modo spezzato. E' un gra-ve errore in quanta si rischia di disperdereun patrimonio di enorme valore ambients-le, un patrimonio che fra l'altro ha creatoqualcosa come Ie "grotte di Frasassi".Un grande valore, anche economico,soprattutto se oggi potessimo dire: venitea vedere com'e fatto un sistema di fiumiassolutamente pulito!E allora, che aspettiamo a metterein campo un'operazione "fiumi puliti"?Non e mai troppo tardi!

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Chiusa di Falcioni. La freccia indica presenza di rifiuti.

m eglio v otare i sasso ferrates i!Le orossime elezioni amministrativesi svolgeranno il 22 eprile 1990 e comecittsdini di Sassoferrato e scontato chedovremo eleggere consiglieri cspeci e, so-

prsttutto, che senteno il dovere civico dioperare nett'interesse del paese e non diouetto persona/e.Ouest/ultimo concetto sara pili chiarose ogni lettore pensasse ch e ci S0 1 7 0 perso-ne che hanno la residenza in una citte, cheper levoro vivono in un'eltre citts e che inun terzo psese hanno incsrichi fonda-men tali per 1 0 svlluppo della stesso, Pense-te che queste persone possano sentire comepropri i probtemi del paese dove non vivono, ne lavorano? Beh, credo di no!Ouesto e il caso del sindaco di Sasso-ferrato che lavora aRoma e risiede con/a famiglla ad Ancona.A questa assenza che detinirei formale,va aggiunta quella materiale cbe e anche

pili grave.A chi non e capita to di andare in comu-ne per par/are con il Sindsco, di sentirsirispondere che in quells settimana eraassente per motivi di levoro, oppure che sitrovava ad Ancona con la famiglia?Un Sindaco che trescorresse motto delsuo tempo a Sassoferrato serebbe pilifacilmente reperibile. Non e che in questopeese iproblemi non msnchino e per unSindaco che Ii sentisse come propri, percbeIi subisce quotidianamente, sarebbero piufacllmente risolvibili.Prendiamo ad esempio Ie sttivite ri-creative e culturali. Sassoferrato non dispo-ne ne di un cinema, ne di un teetro, nedi una strutture polivslente per ettivitsricreetive e i ssssoterrstesi ne sentono lamancanza soprettutto netle lunghe gior-nate invernali dove. non sanno come tre-scorrere Ie ore di svago. /I Sindeco, vivendoi1 Roma 0 ad Ancona, non ha che I'imba-razzo della scetts, e non sente questi no-

stri probtemi .Prendiamo la linea FS Fabriano-Pergo-la che, dopo aver visto diminuire Ie eorsepotrebbe essere chiusa con gravi proble-mi, anche economici, per i pendolsri egli studenti.I! Sindaco Rinaldi pUG contare per isuoi spostsmenti sugli Inter City della li-nea Rome-Ancona 0 sutte automobilidi lusso. Lo stesso dicssi per lasan ita, la culture ecc. Seppisno i citte-dini di Sassoferrato che l'utticio di collo-cementa e stato chiuso, la preture quasismantellata senza che it sindeco oppones-se la pur minima resistenza ed anche sein ritardo ha fatto quslcose, e risulteto so-noremente scontitto.Ouindi, cart' cornpeessni, aile prossimeelezioni amministrative votiamo per isassoferratesi e come minimo ci sssicu-reremo persone che agiranno con il cuo-refMarciapiedi in Via Loreto

II gruppo consiliace cornunista, tra-mite una interrogazione del compagnoGaldelli, ha .posto con forza l'esigenza dipervenire ad una sistemazione definitivadei marciapiedi di via Loreto i quali versa-no in coudiz ioni precarie. E' un problemavecchio, speriarno che finalmente si potragiungere ad una soluzione.

II serviziofotograficoe stato realizzato daWoner Lisardi

Stampato su carta riciclataChiuso InTlpografla 1112.9.89


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p a g . 7Vald olm o: i cittad in i p rotestanoUna lettera-denuncia e giunta al Sindaco ed at capigruppo consiliariII. comitate di frazio.ne d i Valdolmoha inviato una lettera-denuncia, sui pro-blemi della frazione, al Sindaco di Sasso-ferrato e per conoscenza ai gruppi consi-liari DC, PCI, PS.I e PRI. Nella lettera fir-mata da ben 67 cittadini si afferma chela situazione di Valdolrno in questi ultimianni si e fatta sempre piu drammatica.I n estate, si afferma, quando il paesesi ripopola per il soggiorno di centinaiadi oriundi, viene a mancare l'acqua, cioeil bene che costituisce il presuppostoper' un soqqiorno piaoevole. Eppure I'acqua c'e, solo che ne vieneerogata po ca, anz i pochissima, p erche ero -gata altrove, esacerbando la popolazione 10'cale che viene privata di un bene che naseedalle sue valli e ehe quindl, prforitariamen-

te, Ie apparterrebbe.Cia rende aneora piu precaria la situa-zione igienico-sanitaria di Valdolmo conforti responsabilita di chi e preposto agliobblighi pubblici. II Comitato preqa iISindaco di voler disporre un adeguatocontrollo e chiede un intervento per su-perare tale sltuazlcne, segnalando conI'occasione anche altre questioni che me-ritano urgenti provvedimenti.Trattasi dell'Illuminaztone pubbl ica -continua la lettera - che spesso vienea mancare durante Ie ore notturne e perparecch i giorni (al riguardo, il comitatolamenta I'indecorosa e dannosa collocazio-ne degli impianti di illuminazione pubbli-ca sui muri delle case, con pregiudizio,spesso, della stabilita e del decoro dei murlstessi), della derattizzazione che non vienepraticata affatto, e della disinfestazioneche si rivela inutile perche eseguita in periodi sbagliati, con la proliferazione dimosche ed altri lnsetti. Tanto per fini-

re, il Comitato di frazione, sorto con I'intento di superare questa grave situazione.chiede anche la messa in opera di cestiniportarifiuti,t ,e sacrosants richieste degli abitantidi Valdolmo sono state recepite dat gruppocomunista che Ie ha paste in discussionsnella prima seduta del Corisiqlio Comunale.

la n ostra p os izio nesull'ufficio dicol locamentoIl pel di Sassoferrato ribadisce Ia propriaposizione sulla chiusura dell'Ufficio delLavoro, a proposito del quale aveva asuo tempo e per prfmo portato l'argomen-

to in Consiglio Comunale non appena cioela decisione in merito era stata presa.Ritiene altresi giusto pervenire a crite-ri di trasparenza e funzionalita sulla basedi bacini omogenei cosi come individuatipero do deve avvenire migliorando il ser-vizio senza penalizzare ne chi g ia e occupa-to Ill: coloro che sono in cerca di occu-pazione.Pertan. tOlla soluaione otrimale non puoessere quel a della chiusura tot ale bensiqueUa di garantire anche a Sassofer-rato il servizio settimanale al fine di evi-tare ulteriori disag i ai disoccupati.Non si comprende l'agitazione a scop-r.io ritardato della DC e dell' on. Rinaldiil quale si vanta sempre di aver rap'porti ultraidilliaci con Ia Regione. Anzl-che continuare ad assistere aile polerniche,perc. he non si attiva l' . er ovviare ad un pro-blema che e facile risolvere anche per unSindaco? Figuriarnoci per un parlarnenta-re , no!? PCI Sassoferrato

il PCI ringraziaifmnatari delreferendum

e stato aequistato definitivamente; Breradal Borgo Fabriano; Moraschlni dal SerraSan Abbondio; Damiani (di cui s i diceche faccia la differenza in II categoria)dal Fossato di Vieo ed un portiere ched o vra s ostituire Ceccarelli chiamato ailearmi.A questi vanno aggiunti i graditi ritor-ni di Ceccacci dal Barbara e di Gubbiot-ti dall' Arcevia.La squadra, a prima vista, non sembracopertissima per tutti i ruoli, dal mementoche mancano un libero di ruolo, un difen-sore rapido ed una punta.L'allenatore e Maurizio Panetti che sicuramente garantisce impegno e passio-ne, qualita gia importanti per la riuscitadi un lavoro, anche se Ie sue doti tecnico-tattiche sono un'incognita dal momentoche e il primo anne che aliena unasquadra di II categoria, credo che farabene.II Real Sassoferrato disputera per ilquarto anno il campionato di I J I cateqc-ria che iniziera il 1 ottobre.L'obiettivo e quello di migliorare ilpiazzamento ottenuto nell'ultimo campio-nato. La s o ci et a c al cis ti ca ha fatto nuoviacquisti per rinforzare la squadra e sonoarrivati il portiere Vincenti, un difensore,il centrocampista Lanuti, la punta Biduc-ci. Forse dovra fare a meno di due pedi-ne importanti come iI portiere Fiori e lapunta Cicetti,Per il secondo anna consecutive, UgoParis svolqera Ie mansioni di allenatore.DOMENICO DI MARCO

II PCI s i e fatto promotore, insieme adaltre torze, di un referendum contro l'uso. indiscriminato dei prodotti chimici nelsistema aqro-alirnentare, che ha partatoconseguenze gravi per l'arnbiente, per lasalute dei coltivatori e dei consumatorie per tutte Ie specie viventi. . .II PCI di Sassoferrato e di Genga inten-de ringraziare tutti i compaesani che hannofirmato per una drastica riduzione dell'uso dei pesticidi e per la salubr ita dei pro-dotti alimentar i.C'e il rammarico che due grandi for-ze potitlcbe come DC e PSI non abbianoaderito al referendum.

CALCIOII Sassoferrato Calcio si appresta a di-

sputare il campionato di calcio di II Cate-garia che iniziera il 17 settembre. Lasquadra e profondamente rinnovata e sipensa e spera che possa svolgere un ruolodi primo piano nell'irnmlnente carnpio-nato. Gli acquisti sono molti: Bellucci,gia nel Sassoferrato in prest ito dal Gubbio


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LENTA EUTANASIA DELLA.FABRIANO - PERGOLALo scorso g;iugno Il cumparrimento FSdi Ancona ha deciso di portare Ie corsegiornaiiere della Fabriano-Pergola da 17 a9, un tagJio quindi del 50 per cento.VEnte ba giustifIcaro questa decisione

che si aggiunge a quella di non fare itservieio ferroviario nei. ~iorni festivi, conit fattoche nei period. estivi iI numerodei J'~eggeri diminuisce .. Ma poi per I'orarro invernale Ie corse non sono statereintegrate.Cerro se non cambieranno gli orari,se s~laseeranno a farsi coneorrenza treniepulman, sempre pagati COil ioidi pubbiici,

Ii che sono gI i seessi a Sassoferrato comein Regione 0 a 1 f Governo 0 in tutti gli En-tidi decisione. ,A giomi riapriranno Ie sou ole, nel frat-tempo I'area industriale in1zierll a recepi-re peuone e merci, rna invece dl adeguarela ferrovia con il f,0tenziamento, inostridirigenti polftlci . "penraparriti" la ridi-mensionano,A parte Ia rabbia e la triste ironia,il momemo e particolarrnente delicate,Sappiamo ehe la trarta e in perieolo e cheuna decisione puo essere presa in qualsiasimemento e allora no] diciamo a t Comuni

se non si rni$Liorerac il servizio diminuendoi cosri, deetsioni di questo tipo appari-ranno sempre piu naturali,Invece del rilancio ci sara la .. eronaca diuna morte annunciate' e cosi un servizioche tutti a parole dicono essere indispen-sabile per']o svllcppo di questa realta ver-r a a mancare "a causa del destino cinicobaro" in modo che le responsabilita .....siano di tutti e quindi di nessuno, . ,Sem bra g ia di vedere le vade dichiara-zioni, Ie, recriminazioni, il qualunquismogrouesco e straccione, dei vari responsabi-

di Fabriano, Sassoferraro, Pergola e aileprovincie, appaltate subito ilavori per lasoppressione dei passaggi a livello senzaaspettare certezze che non arriveranno. Ri-lanciamo unitariarnente la battaglia per ilpotenziamenro della Fabriano.Pergolasullabase delle idee e dei prol;!etti di r~ionaliz"zazione gilt esisrenti, chlamlamo la gentea scendere di nuovo in piazza. Se non sifa questo irisehi di chiusura aurnentanoCOS! come le responsabllita di chi preferisceilcornplice silenzin, PRIMO GALDELLI

Consorzio Grottegest ione d iscuss a

Anche quesr'anno la qestlons del' per-senate e delle assunzicni del consorziosi sta rivelando alquanto approssimata,contraddittoria, assolutarnente incerta suipiano della correttezza.Questa situazione che si protrae ormainegli anni non solo non consente di otte-nere risultati utili sui: piano deH'efific'ieo-za e della produttlvita, rna dannsqqia sem-pre di piu I'immagine del Consorzio.Ouest'anno Ie assunzioni fino al 4'livello protessionsle per gli staqionaf do-vevano essere sffettuate trarnlte l'ufficiocornprensonale di collocamento, iii quateha agito intatti tenendo conto delle esigen-ze particolari legate al tipo di attivita "da svolgere.II consorzto ha quindi potuto far fron-te aile propria necessits, perc:) alia fine diAgostosono s ta ti i rnp rovv is sment e licen-ziati tutti gli stagionali con il 4' livelilo.Si e pensato: e finito iI periodo di piuintense lavoro, era necessario ridurre ilpersona le, le figure esistenti bastano a sod-disfare Ie esigenze.Sanonche non appena effettuati i Ili-cenziamenti viene tatta pervenire una ri-chiesta all'ufficio del lavoro per l'assun-'zone di ben 21 lavcratori sempre di 4Alivello, prima si ticenzla e subito si rlassu-me, strano modo di governare,Ma la c:osa piu strana avviene succes-sivarnente allorquando, appunto, I'ufficiodel tavoro invia i. I nulla osta per l'assunzio-ne di 8 dei 21 lavoratori richiesti, tuttiquelll al memento disponlbili, abbene gli8 si presentano presso gli uffici del perso-nate del Consorzio per evidentemente ini-ziare a lavorare ma a quel punto vengonorimandati a casa senza motjvazione atcuna,A questo punto siamo autorizzati anchea fare delle ipotesi e la piu naturale ci sem-bra quella che gH 8 non erano. come di-re, simpatici a qualcuno, altrimsnti ilperche non sl spiega.Questa ~ lin modo ridicolo di gover-nare. r rappresentant! comunisti in senoal Consorzlo porteranno il problema inAssembles. il Presidente e I'Assessore allpersonate dovranno spiegarci il perchedi questa see-Ita.Cornunque una valutazione crediamo sipossa gi a fare: anche questa nuova gestio-ne si sta caratterizzando per rnancanzadi idee, di progetti e per i metodi arrogan-ti e elisntelari.Non m eravigH am oci se Ie presenza d eituristi continuano a calare, PCI Genga

GROTIE : cosi is indacatiL 'Amminis t raz ione del C~)Os()rzio diFrasassi durante il periodo estivo, nono-stante fe ripetute sollecltazlonl delle Or-ganiz2:azioni Sindaca'li FLIEl CGIL.cISLUI L e dell'Ufficio dei Collocamento, assu-meva pewsonal'e con moda'iita illegirtirne,personate che, trovand.Qu Rlori della oarma'le graduatoria de'l Col'locamento, rischia

di non poter I'avorare iii prossimo annain qualita di stagionale. Nello stesso tem-po non assumeva personal'e in regola conla normativa vigente. !Do,po alcuni giomidi la,yofO, adducendo motivi di riduzionedel personale, licenziava tutti gli aventi~a q,uali'fica dii retroglil'ida, impiegando

psrsonale di qualifica'superiore con man-sioni impropr.ie.La Federazione Lavoratmi Enti Lo-cali, a s~guito di un incontro avvenuto negli uffici, delle Grotte ,F1rasas.si,aveva ottenuto un impeglilo dell'.Amministrazione dell'Ente ad un incontro con 1 8Commissione di Collocamento ed al ri-spetto della normati;,ya vigente. Tuttaviadopo aver Ie richieste, VEnte ha riHutatoI'assunzione di otto ragaz.ze com la quali-fica di retroguida il1viate daWUfficio diCollocamanto stesso.E' questo iiil comportamento al'1roganteed illegittimo di ulila Ammi_nistraz!ione chiu-

sa in sa stessa che non accetta un dialogoeostruttlvo neeessario a risolvere i probl'e-mi e discrimina otto lavoratrici.'I Sindacati chiedono ill rispetto dellalegge e I'immediata assunzione delle la-voratrici inviate dal Collocamento. Conuna lettera inviata' 8 1 CQllsorzio Frasassila FLEl CGll CISL UIL ha rictliestoin base all'art, 4 del D PR 347/83, gli attiinerenti la presa di servizio d ,i tutto ilpersonate stagionale, per Ie qualifiche daasumersi tramite la le9ge 56/87, per vedficare la legittimita d e g l i atti e 1 < 1 'Ioro rispon-denza all.e leggi, valutando la possibilitadi adire Ie vie legali per tutelare i dirittidelle lavoratrici,II Sindacato deplora il comportamentodell' Amministraczione e auspica un 'ri-~n~amento da parte dell'Ente sulla ne-eessita di piu corrette relazioni sindacali.FLEl CGll-CISl-Ull Ter'rit. Fabriano

l'Opinione 1989 Supp Al n. 16

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