Le Brecce - numero 01 - giugno 2006
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Transcript of Le Brecce - numero 01 - giugno 2006
LeBRECCE
Tanti, TANTI, davvero tanti ! Un grazie a tutticoloro che hanno accolto il nostro invito a
presentarsi per questa foto sicuramente “stori-ca”, voluta proprio nel giorno dell’intitolazionedella nuova Piazza a don Antonio De Mattia,domenica 7 maggio 2006.A ricordare la figura di questo nostro parrocohanno contribuito le pregiate ricerche del pro-fessor Alberto Meriggi e le preziose testimo-nianze di don Giuseppe Palmucci e di don EuroGiustozzi che hanno permesso, specialmenteai meno giovani, di quasi rivivere l’intrapren-denza, la simpatia ed anche le facezie dell’a-mato don Antonio.Molte le autorità politiche intervenute: il vicesindaco Giovanni Soldini e gli assessori Pascuccie Patassini, i consiglieri comunali Fiorani eMenghi, il presidente della comunità montana
Corrado Speranza; il consigliere regionaleFranco Capponi.Sulle note dell’Inno Nazionale suonato dallabanda musicale del Capoluogo, è stata scoper-ta la targa, ultimo atto di una cerimonia voltasoprattutto a ricordarci che “piazza” è sinoni-mo di incontro, di dialogo, di scambio costrut-tivo e gioioso.La gioia è stampata lì, sui volti in primo piano,dei nostri bimbi, che hanno ancora negli occhila meraviglia suscitata dalle magie degli artistidi strada (convocati proprio per allietare la sera-ta) e dalle loro fantasiose trovate.A noi, giovani e meno giovani, la volontà didialogare e di impegnarci per una comunitàsempre più vitale, attenta e sensibile.Siamo sicuri che a questo “appuntamento”nessuno, ma proprio nessuno, vorrà mancare!
Notiziario trimestrale a cura del Movimento per Chiesanuova
anno 1 - n.1 - giugno2006
notizie da Chiesanuova
Le BRECCENotizie da Chiesanuova
La redazione di questo numeroè stata curata da:Ceregioli Piergiovanni, CoppariMaria Luisa, Lattanzi Roberto,Marchionne Fabio, Marini Claudio,Marini Marco, Orazi Daniele,Ortolani Fabrizio, PalmieriFernando, Pannelli Lauretta,Pierucci Moris, Rango Tullio, RangoRomina, Tobaldi Giuseppe.
news
In questo numeroAgenda 2Internet, la nuova frontiera di Chiesanuova
Sport 3Prima Categoria, missione compiuta!
Eventi 4Inaugurazione della Piazza “Don Antonio”
Eventi 53° MemorialSesto Leonardi
Associazioni 6Alberto Meriggi“Treiese dell’Anno 2005” “Il Lume”
Associazioni 7Il centro per anzianiLettera al giornaleOratorio
Non ci piace 8
SALUMERIA VITOFormaggi e specialità
di Vito Carbonari
Corso Cairoli 123 - Macerata
tel. 0733 234180
BIM BUM BARPaninoteca Gelateria Snack Bar
e altro
Piazza don Antonio de Mattia, 12
Chiesanuova
L’ANTICA FORNACEHotel Ristorante Bar Pizzeria
e altro
contrada Bibiano, 15
tel. e fax 0733 216566
Foto gruppo in occasione dell’intitolazione della piazza Don Antonio del Mattia. Realizzazione di Giuseppe Saluzzi, F.16 Osimo
questo numero è stato realizzato grazie al contributo di
AGENDA | 2
La necessità di mettere a dispo-sizione di chiunque le informa-zioni relative al Movimento ealle sue attività, ha portato allacreazione di un inedito canaledi comunicazione perChiesanuova: internet.Collegandosi all’indirizzowww.movimentochiesanuova.itsi può accedere ad un vero eproprio portale su Chiesa-nuova dove è possibile rac-cogliere notizie sulle iniziative in corso, sui resoconti di quellepassate e informazioni di pubblica utilità sempre sulla nostra fra-zione. Non solo, il sito contiene anche dell’interessante materia-le storico raffigurante scene di vita passata.
In particolare, l’accesso a tali informazioni è strutturato in unaserie di macrosezioni. La più importante è sicuramente quelladedicata a “Chiesanuova” in cui oltre all’introduzione al paese,alle sue attrattive paesaggistiche ed ai luoghi pubblici, è possi-bile navigare nell’Archivio Storico contenente immagini fotogra-fiche che racchiudono la memoria della nostra storia.Nell’area “Il Movimento” invece è possibile entrare nello speci-fico dell’attività della nostra organizzazione, scoprendone ilmanifesto programmatico e i resoconti completi delle assembleeal fine di non perdere traccia degli accadimenti rilevanti per lanostra collettività.In “Attività” si dà spazio al cuore pulsante del paese, ossia aicentri di aggregazione per cittadini, che siano grandi o più pic-coli. Quindi si parla di associazioni e gruppi sportivi, dell’orato-rio e delle infrastrutture per attività ludiche. Non mancano foto,nomi e formazioni di partite e incontri che hanno intrattenutogli abitanti di Chiesanuova. Non mancano neanche i report fotografici delle manifestazionipiù importanti degli ultimi anni. Basta cliccare sull’area “Eventi”e si potrà accedere ad un archivio di immagini su feste e mani-
festazioni, come la recentefesta per l’intitolazione dellapiazza a Don Antonio e ilMemorial Sesto Leonardi.Infine la sezione “Pub-blicazioni” riguarda le com-posizioni edite dalMovimento per Chiesa-nuova, in particolare lanuova realtà editoriale “LeBrecce”, della quale è con-sentito scaricare liberamente
una copia di tutti i numeri prodotti.
Contrariamente a quanto molti penseranno il sito non è davisitare una sola volta e poi basta. Infatti abbiamo pensatobene di non lasciare all’internauta un ruolo marginale di spet-tatore, prevedendo una sua interazione con esso. Innanzituttonella pagina di benvenuto è presente una “Tag Board” dovechiunque può lasciare liberamente un messaggio, come sefosse un libro aperto da scrivere o autografare. Ma non limitiamoci solo a questo: digitando l’indirizzowww.movimentochiesanuova.it/forum oppure cliccandosull’apposito bottone “Forum” si entra nel mondo interattivodel “Forum di Chiesanuova”. Qui voi visitatori diventate i prota-gonisti poiché avete la facoltà di inserire messaggi con i vostripensieri e opinioni, oppure con foto scattate dalla vostra mac-china fotografica o telefonino. Ad esempio potete commentarel’ultima festa, dire di cosa non vi piace a Chiesanuova magarimettendo anche un’immagine, parlare delle attività sportive cheogni fine settimana ci tengono con il fiato sospeso o scrivere diqualsiasi cosa ad ognuno venga in mente andando nel “bar”virtuale. Attenzione a non preoccuparvi se non siete pratici diinformatica. Il funzionamento è semplice ed intuitivo, oppurenel caso contrario ci sono delle brevi istruzioni da leggere.Ora non basta fare altro che accendere il computer e digitarel’indirizzo per entrare nel sito. Buona navigazione!
INTERNETla nuova frontieradi Chiesanuova
FORUM Nel “Forum di Chiesanuova”, dove potete dire lavostra, siete voi i protagonisti principali. Strutturato in “cartel-le”, a loro volta contenenti una serie di “discussioni” inerenti adun argomento specifico, non dovete fare altro che scrivere unmessaggio in una discussione esistente, crearne un’altra o sem-plicemente leggere di ciò che si parla.
FOTO GALLERY Per ogni festa o manifestazione vengonomesse online tutte le foto. Basta cliccare sull’indicazione “FotoGallery” nell’area eventi.
IL MOVIMENTO Quest’area riguarda la nostra attività, con ilmanifesto programmatico e i resoconti completi delle assembleeper non perdere traccia degli accadimenti rilevanti per la nostra col-lettività.
CHESANUOVA Sezione di introduzione a Chiesanuova contenen-te anche l’Archivio Storico con immagini fotografiche di epochepassate.
ATTIVITA’ Area dove si dà spazio al cuore pulsante del paese, ossiaai centri di aggregazione per cittadini come le associazioni e i grup-pi sportivi, l’oratorio e le infrastrutture per attività ludiche.
EVENTI Qui si accede alle cronache, ai commenti e ai report foto-grafici delle feste e manifestazioni più importanti degli ultimi anni.
PUBBLICAZIONI Riguarda le composizioni edite dal Movimentocome “Le Brecce”, del quale è consentito scaricare tutti i numeripubblicati.
TAG BOARD In questo spazio chiunque può lasciare liberamenteun messaggio, come se fosse un libro aperto da scrivere o auto-grafare.
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Stupendo ritorno del Chiesanuova nel campionato di primacategoria, traguardo già raggiunto negli anni 1990/91 e1997/98 e mancato di un soffio la passata stagione. Non rap-presenta per la società soltanto un punto di arrivo, bensì unpunto di partenza per continuare a vincere e crescere ancora.Un gruppo dirigenziale decisamente tosto, che si è avvalso diuno staff altrettanto importante, ha saputo operare al meglioallestendo una squadra con un unico obiettivo: vincere! E così èstato: il Chiesanuova, partendo da subito con il piede giusto esenza mai dimostrare tentennamenti, ha tagliato il traguardocon largo anticipo, a dimostrazione che nessun altro team pote-va tenergli testa. La squadra, guidata dal tecnico Jean MarieMoscatelli, ha seguito un cammino quasi perfetto. Basti pensa-re che nelle trentadue gare disputate, venti sono state le vitto-rie, dieci i pareggi e due soltanto le sconfitte, senza peraltrodimenticare le cinquantasette reti realizzate.Momenti di grande festa hanno fatto seguito al passaggioalla categoria superiore, con travestimenti “fuori stagione” abase di parrucconi e con un ricco buffet per tifosi e non, chehanno voluto condividere la gioia e la soddisfazione del granderitorno in Prima.Questo team, unito dall’inizio alla fine, merita davvero un calo-roso applauso, perché è riuscito a regalare alla nostra piccolafrazione una grande gioia sportiva, soprattutto ora che ilmondo del calcio sta vivendo un momento non certo felice. E allora: ”Forza Chiesanuova, forza ragazzi, continuate a vin-cere! “
LeBRECCEnews
3 | SPORT
Prima categoria,missionecompiuta!
LA ROSA
PresidenteUgo Persichini
Vice PresidentiSilvano Sacchi(direttore sportivo)
Luciano BonvecchiLuciano Rendoni
AllenatoreJean Marie Moscatelli
PortieriMarco Scarpacci Marco TestaMichele Fufi
DifensoriDanilo TarquiniFederico TarquiniAlessandro PaglialungaMarco PiccioniMichelangelo RomanoFrancesco SassaroliDavid BraconiMassimo BallorianiMarco MazzieriMattia Tobaldi
CentrocampistiSimone Fabbri Giuliano FondatiMassimiliano GiannuzziLuigi PieriniMatteo PiersantelliAlessandro TedeschiGianrico BonvecchiLeonardo MazzieriMarco Stura
AttaccantiGeni MorettiSimone VitaliGiacomo Cernetti Omar IppolitiMichele Testa
EVENTI | 4
www.movimentochiesanuova.it
Visitate il sito dove
troverete tutte le
foto delle due
manifestazioni
1 - Commemorazionedi Don Antonio
nell’oratorioparrocchiale
2 - La banda musicale Città di Treiapresso il monumento
ai caduti
3/4 - Omaggio floreale sulla tomba di
don Antonio
5 - Il vice sindacoGiovanni Soldini
scopre la targa per l’intitolazione della
piazza accompagnatodal consigliere
regionale FrancoCapponi che
quando ricopriva l’incarico di sindaco di
Treia avviò la costruzione della piazza
6/7/8 - La festa in piazza con i giocolieri
9 - Cartolina realizzata dal
Movimento che riproduce l’opera
creata appositamenteper questa occasione
dal maestro IvoBatocco
10 - Copertina dellapubblicazione
“Breve ricordo di DonAntonio De Mattia”
La manifestazione è stata resapossibile grazie al sostegno di:
COMUNE DI TREIADANIELE IL CALZOLAIO
contrada Collevago, 57/AChiesanuova di Treia
FALC MOBILIPRODUZIONE E COMPONENTI
DI MOBILIvia Torino, 14/16 - tel. 0733 215886
Chiesanuova di Treia
FILOTTRANI ANTONIO &C.via Treviso, 1 (zona ind.le)
tel. 0733 216884 - 215491Chiesanuova di Treia
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tel. 0733 215470Chiesanuova di Treia
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via R. Follerau, 14 - tel. 0733 216485Chiesanuova di Treia
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Inaugurazione Piazza De Mattia
5 | EVENTI
3° MemorialSESTO LEONARDI
Sotto un tempo non proprio primaverile si è svolta la terza edi-zione del Memorial Sesto Leonardi, infatti per favorire la parte-cipazione il CAEM ha posto la manifestazione all’inizio delcalendario e, nonostante la pioggia, si sono raccolti aChiesanuova 40 equipaggi a bordo delle loro auto storiche.Questa iniziativa vuole essere un’occasione per far scoprire lebellezze del nostro territorio e per questo alle prove di abilitàcronometrate si sono alternati dei giri turistici nei dintorni diChiesanuova e Treia. Quest’anno le auto hanno attraversatoGrottaccia, Botontano, Appignano, Camporota, Le Spinete,Paterno, S.Lorenzo.La manifestazione si è quindi conclusa in piazza della Repubblicaa Treia sovrastata dalla nebbia che ha conferito al luogo un’at-mosfera insolita per il periodo.Gli equipaggi, oltre aver apprezzato le bellezze paesaggistichedel percorso, hanno visitato la Pinacoteca Comunale e hannoscoperto le magnifiche opere in essa contenute, spesso scono-sciute anche a noi che abitiamo a Treia.Il Memorial ha ricevuto l’attenzione della stampa ed in partico-lare TVRS ha realizzato un ampio servizio messo in onda neigiorni successivi.Un grazie a quanti hanno dato il loro contributo al successodella manifestazione e un arrivederci alla edizione 2007.
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1 - Mancano solo Romina
e Daniele! Il gruppo del
Movimento che ha curato
l’organizzazione del
Memorial con la targa
offerta dal CAEM
fotografato con Giuliano
Leonardi
2/3 - Visita degli
equipaggi alla pinacoteca
comunale di Treia
4 - Il vincitore del
3° Trofeo Chiesanuova
Giovanni Ghizzone su
Lancia Appia 1° serie
del 1955
5 - Le auto sostano nella
piazza della Repubblica
a Treia
6/7 - L’auto di Sesto
Leonardi condotta
dall’attuale proprietario
Nazareno Vissani sulla
piazza De Mattia a
Chiesanuova
8 - Momenti della prova
di abilità a Chiesanuova
9 - Le persone di Staff del
Movimento che hanno
curato l’organizzazione
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riconoscimento
è stato assegna-
to ad Alberto Meriggi per aver pub-
blicato diversi lavori importanti
riguardanti la storia di Treia. Tra tali
pubblicazioni ci sono stati due volumi rilevanti: uno, intitolato
“Un giusto processo”, riguardante la trascrizione integrale e
traduzione di un lungo documento storico, conservato
nell’Archivio di Treia, concernente gli atti del processo contro il
podestà Baglioni; l’altro volume riguardante la biografia di
Giuditta Montecchiari, una estatica treiese vissuta dal 1855 al
1916 e morta in concetto di santità. Ma, a dire il vero, il premio
ad Alberto Meriggi nasce anche da quanto egli ha fatto in pas-
sato, con passione e dedizione, per la cultura a Treia, fin dagli
anni Settanta, epoca in cui scrisse la prima Storia di Treia, a cui
ha fatto seguito la pubblicazione di più di dieci libri sulle vicen-
de storiche della città e del suo territorio. Il 17 gennaio, festa
del patrono S. Patrizio, nel contesto di una piacevole serata, gli
è stato consegnato il premio presso il Teatro comunale di Treia,
alla presenza di un folto pubblico e di autorità civili, religiose ed
accademiche. All’amico Alberto i rallegramenti di tutti gli ade-
renti al nostro Movimento.
Il Movimento per
Chiesanuova ha accolto con
viva soddisfazione la nomina
del prof. Alberto Meriggi
quale “Treiese dell’anno
2005”. Ci piace
r i c o r d a r e
c h e
Alberto è nato e vive a Chiesanuova
ed è stato tra i fondatori del
nostro Movimento. È docente
di Storia medievale presso
l’Università di Urbino e
Visiting Professor presso
le Università di
Budapest e di Szeged,
in Ungheria.
Come è noto la Pro
Loco di Treia ha isti-
tuito da quattro
anni un premio per
il cittadino che nel
corso dell’anno, con
il proprio impegno
nel sociale, nella cul-
tura, nell’economia,
ha dato prestigio e ha
fatto conoscere la città
di Treia in Italia e nel
mondo. Per il 2005 il
ASSOCIAZIONI | 6
Copertine dei due ultimi libripubblicati daAlberto Meriggi
Il sindaco Luigi Santalucia
consegna il premio adAlberto Meriggi
Alberto Meriggi
“TREIESE
DELL’ANNO 2005”
Non è importante chi sono e da dovevengono, o dove andranno essi sono figli della luce e di un amorepiù grande di noi,essi sono figli e figlie di questomondo… E’ nostro compito farli sentire aiutati eaccettati.Essi sono nati e hanno diritto di essereamati per quello che sono.L’ associazione opera anche fuori terri-torio, dove veniamo coinvolti, se questoè compatibile con le nostre forze (sem-pre troppo poche). Siamo tutti volontari che possono dedi-care a tale scopo, solo la nostra buonavolontà e il tempo che si ricava da gior-nate troppo piene molte di noi lavora-
no, altri sono pensionati, altre casalinghe (anche con figlipiccoli)...Non abbiamo finanziamenti, viviamo come associazione divera “CARITÀ”, ma non di quella pelosa…Facciamo mercatini, attività culturali a scopo benefico, pic-cole mostre, piccole donazioni, e ci autotassiamo se serve.
Angela Dea Tartarellipresidente
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO “IL LUME”Piazza della Repubblica - 62010 TREIA (MC)
E’ NATA CIRCA 5 ANNI FAE’ COMPOSTA DA 40 SOCIHA UNA SEDE IN PIAZZA DELLAREPUBBLICAE’ APERTA IL MARTEDI’ (O SUAPPUNTAMENTO)
E’:1 CENTRO DI ASCOLTO2 SOSTEGNO E AIUTO A PERSO-
NE SOLE3 INSERIMENTO AL LAVORO4 AIUTO A RAGAZZE MADRI5 AIUTO A FAMIGLIE IN DIFFI-
COLTA’ 6 RACCOLTA E DISTRIBUZIONE
VESTIARIO, MOBILIA USATA,ECC. ECC.
7 RACCOLTA FARMACI8 MOSTRE E ATTIVITA’ CULTURALI PER LA PRO-
MOZIONE UMANA9 PROMOZIONE INIZIATIVE PER GIOVANI10 TRASPORTO DISABILI (PULMINO DUCATO
ATTREZZATO)
Si chiama “Il lume“ perché è e sarà sempre “luce”per quanti nelle vie di questo mondo ci incontrano essi sono in cammino insieme a noi tutti potremmoavere momentaneamente situazioni difficili.
“Il Lume”origine dell’Associazione
Lo scorso 24 aprile il Movimento per Chiesanuova ha organiz-zato un incontro tra l’Amministrazione Comunale, rappresenta-ta dall’assessore Gianfranco Pascucci, ed un gruppo di anzianiper valutare la possibilità di creare un centro per anziani nellanostra frazione. Richiesta già formulata nel 2003 dalMovimento. In questa occasione Pascucci annuncia la volontàdella Giunta di concedere l’uso dei locali dell’ex ufficio postalealla collettività chiesanovese per finalità sociali, in particolarmodo per un centro di incontro per gli anziani della zona. Tutti i presenti hanno dichiarato necessaria la creazione di un’as-sociazione in grado di gestire autonomamente il circolo e ilMovimento ha confermato la disponibilità ad affiancare il grup-po di anziani per lo svolgimento di tutti gli atti necessari per lacostituzione dell’associazione. L’Amministrazione Comunale metterà gratuitamente i locali,accollandosi anche le spese per energia elettrica, acqua corren-te e riscaldamento,poiché ritiene che tale attività abbia un par-ticolare significato sociale.Inoltre autorizzerebbe la costruzione di una gancia nei pressidella striscia d’erba tra l’edificio dell’ex ufficio postale e la nuovapiazza, per la quale il Comune sosterrebbe solo la parte delcosto relativa ai materiali, mentre sarebbe a caricodell’Associazione che gestirà il Centro Anziani l’esecuzione deilavori.A fronte di tali concessioni l’Amministrazione intenderebbe affi-dare, come gesto simbolico, alcuni piccoli lavori socialmente utiliai soci del circolo, come ad esempio la cura del verde nellanuova piazza Don Antonio De Mattia. L’Assessore accoglie la richiesta del Movimento affinché l’UfficioTecnico Comunale rediga un progetto complessivo.
7 | ASSOCIAZIONI
LeBRECCEnews
Il centro per anziani
Sono rimasto molto colpito dal giornale di Chiesanuova: èbello sia nell’estetica che nei contenuti . Però mi vorreiriferire, in special modo, all’articolo di don Guido, che trat-tava dell’importanza delle nostre radici in riferimento allenuove culture e religioni.A tal proposito questo articolo mi ha dato la sensazione dichi si accorge di”avere una cosa solo dopo che la si hasmarrita”.Con le nostre radici forse sta accadendo lo stesso.Purtroppo c’è una visione generale che è quella di consi-derare le idee e la cultura degli altri superiore alla nostra,questo però non è sempre vero.Mi riferisco alla morale che viene trasmessa dai media,chemettono in primo posto l’apparire, il primeggiare, la solacarnalità e casualità dell’essere, richiudendo il nostro pas-sato cattolico in un museo, come già avviene negli statieuropei più avanzati.Sì, le nostre radici più profonde sono state minate e, forse,a farcene accorgere sono stati gli immigrati di altre reli-gioni.Cosa fare? Questa domanda la vorrei lasciare aperta per ilettori; mi limito a proporre una cosa: riscoprire la nostreradici cristiane. Penso che sia un grosso aiuto all’integra-zione a non aver paura di altre culture, se conosciamo lanostra. E come disse Giovanni Paolo II: ”Occorre una nuovaevangelizzazione”.
Paparelli Antonio
Al giornale di Chiesanuovada un lettore
Musulmani e cristianidi Guido Bibini
(continua dal numero precedente)I mussulmani sono convinti che noi siamo credenti, ma che non abbiamo completato ilcammino per raggiungere la pienezza della verità, che sarebbe, naturalmente, rivelata sol-tanto nel Corano. Vogliamo rendere Dio straniero in casa sua e nostra? Non espellere Diodalla vita pubblica dei popoli comporta non ridurre la religione ad un fatto meramente pri-vatistico. E’ una strada che non conduce lontano quella che rende Dio superfluo. In que-sti tempi di immigrazione, soprattutto di mussulmani, il cristia-no dovrebbe essere spintoa rinvigorire la propria fede. Non sarà questa immigrazione un segno dei tempi? Non potràcontribuire a smontare alcuni pregiudizi e a consentire una conoscenza da vicino, più rea-listica del cristianesimo e dei cristiani stessi? E a rendersi conto che ci sono altre esperien-ze religiose, oltre a quella musulmana, con le quali è possibile convivere nella libertà e nelpluralismo? E a far comprendere che la poltica può essere separata dalla religione e che lamodernità è una occasione storica per misurare la verità della propria fede? E a far com-prendere che è sbagliato identificare il cristianesimo con l’Occidente, come avviene tra ifondamentalisti? Dopo questo mi sono domandato “Chi sono io?” L’esperienza con alcu-ni musulmani mi ha reso più consapevole di quello che sono. Mi sento più cristiano. Neltempo, forse, sarà possibile far comprendere e applicare le parole di Gesù “Rendete aCesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio” (Matteo 22,21), anche se,attualmente questo concetto cozza contro il potere geocentrico e contro le regole corani-che intransigenti.L’espressione di Gesù è la novità cristiana. Sul nesso fra religione e politica l’insegnamen-to di Gesù si pone come evento inedito per quanto concerne la diversità fra Dio e Cesare.Non è semplice separazone. Il rendere a Cesare quanto è necessario: giustizia, pace, dirit-ti, rispetto, è qualcosa di grande. Ma Cesare non è Dio. Dare solo a Cesare senza dare aDio è rovina. Il relativismo intellettuale e morale e il secolarismo provarono questa sepa-razione. Si deruba Cesare se non si dà a Dio.
L'oratorio oggi è una realtà presente e attiva nella nostra comunità grazie ai ragazzi che lo fre-quentano, ai genitori che credono in questo progetto e agli operatori che cercano di accoglie-re, comunicare e ascoltare i giovani. Questo clima familiare si è creato con gli anni ed è condi-viso nel rispetto delle regole, nell'armonia dell' ambiente in cui viviamo e dalla varietà delle pro-poste orientate a rendere ciascuno protagonista sia nella quotidianità, sia nelle attività extra.Incontrarsi, sfogarsi, divertirsi,giocare, dar valore alla comuni-cazione, favorire un momentodi crescita comunitaria sonotutti comportamenti che l'ora-torio accoglie.E’ un luogo aperto a tutti in cuii bambini e i ragazzi possonoanche essere aiutati nello svol-gimento dei compiti, anche sel'attività svolta è per lo più ditipo ricreativo:• giochi da tavolo (scarabeo,
paroliere, dama, scacchi,gioco dell'oca)
• giochi di gruppo (patata bol-lente, piripicchio-piripacchio,pistolero)
• giochi di movimento (pallaprigioniera, schiaccia-sette,fazzoletto, busso, un-due-trestella... )
• giochi all'aperto (partite dicalcetto, pallavolo, nascondi-no...)
• disegni e pitture• decoupage, decorazioni e
manualità• ping-pong, biliardo, play-sta-
tion, giochi sul computer• visione di filmsDa una parte i bambini e iragazzi mostrano inventiva,entusiasmo, creatività, presen-za, impegno, spontaneità, diffi-coltà, collaborazione, respon-sabilità e dall'altra parte geni-tori e operatori cercano di tra-smettere fiducia, ottimismo,preferenza per ciò che unisce,più che per ciò che divide, edu-cazione, presenza, disponibi-lità, sincerità, lealtà e solida-rietà.Il nostro motto è che “nessunoeduca se stesso, nessuno educanessuno, ma ci si educa tuttiinsieme".
Omar e Lucia
Gli educatori dell’Oratorio
NON CI PIACE | 8
1La stupidità colpisce ancora…Fino a quando la passeranno liscia? Quando capiranno?Nell’attesa cerchiamo di difendere i nostri beni pubblici.
2 Ha un senso tutto questo?Lavori non completati o completati in maniera raffazzonata. La “chicca” un palo in mezzo alla rampa per l’accesso con car-rozzine! Da mandare al Gabibbo!
3Bagni pubblici… nel vero senso della parola! In mancanza d’altro ci si arrangia. Abbiamo chiesto al Comunedi predisporre un bagno pubblico facilmente accessibile dalcentro della frazione.
4In piazza… attenti a dove mettete i piedi!Con la pioggia le fasce scure diventano molto scivolose e pos-sono causare gravi incidenti, soprattutto agli anziani che sirecano all’ufficio postale. I gradini non sono facilmente visibilie hanno già provocato delle cadute.
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riso lto
riso lto