ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “V. FARDELLA”...Via Garibaldi,83- 91100 TRAPANI - Tel. 0923...

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I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E

L I C E O SC I E N T I F I C O “ V . F A R D E L L A ” L I C E O C L A S S I C O “ L . X I M E N E S”

T R A P A N I

Via Garibaldi,83- 91100 TRAPANI - Tel. 0923 23903/20642 Fax 0923 21354

Codice Fiscale: 93072120814 e-mail:[email protected] –[email protected]

Sito Web: www.liceofardella.it

Sede Centrale - Via Garibaldi – sezione A e III-IV-V C

Sede di via Matera – sezioni F,H,I

Sede di via Todaro – I - II C e sezioni D,E,G

Sede di via Turretta – sezioni B,L e IV- V M

Sede Liceo Classico – Viale Duca d’Aosta – sezioni A,B e III-IV C

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Premessa

L’Istituto d’Istruzione Superiore Liceo Scientifico “Vincenzo Fardella” - Liceo Classico

“Leonardo Ximenes” nella sua nuova configurazione che nasce a partire dall’a.s. 2014-2015,

è stato ridefinito e riorganizzato aggregando al Liceo Scientifico “V. Fardella” il Liceo

Classico “L. Ximenes”.

Il risultato di questa operazione, anche se dettata da ineludibili esigenze di

ridimensionamento della rete scolastica, non è affatto la semplice sommatoria di due

istituzioni scolastiche, ma una realtà nuova che punta a dotarsi di un progetto formativo

integrato e che, pur perseguendo il massimo di omogeneità e unitarietà, intende delineare i

due percorsi di studi liceali nella loro identità specifica, secondo il D.P.R. del 15 marzo

2010 n° 89 (artt. 5 e 8) e il Regolamento (D. M. del 7 ottobre 2010 n° 211) recante le

“Indicazioni Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento” per il Liceo

Classico e il Liceo Scientifico.

La volontà è quindi quella di proporsi in sinergia e in piena unità di intenti per offrire ad

ogni alunno - e concretamente realizzare, tramite l'azione didattico-educativa - una

formazione umana e culturale basata sui diversi saperi e su solide competenze che lo

rendano cittadino consapevole dei propri diritti e doveri, capace di interagire creativamente

con persone diverse nelle varie situazioni della realtà in cui vive e opera (a livello locale,

nazionale ed europeo), cogliendone le opportunità e assumendo una propria posizione di

autonomia intellettuale e progettuale di fronte alla complessità del mondo contemporaneo.

Il nostro Istituto si rivolge dunque agli studenti, alle famiglie e al territorio presentando

una precisa fisionomia, che rappresenta al contempo l’identità peculiare degli studi classici

fornita dal Liceo Classico “L. Ximenes", nonché quella prettamente scientifica propria del

Liceo Scientifico “V. Fardella”.

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Struttura organizzativa

Dirigente scolastico: Prof. Filippo De Vincenzi

Vicario: Prof.ssaR. Poma

Collaboratore del Dirigente: Prof. M. Peraino

Segretaria del Collegio: Prof.ssa B. Coppola

Referenti per la vigilanza nei vari plessi: Liceo Scientifico via Todaro: Proff. B. Coppola, P. Barbera, R. Bonventre, F. Fiorino Liceo Scientifico via Matera: Proff. R. Papa, C. Daidone, V.Spada Liceo Scientifico via Turretta: Proff. L. Sannino, F. Ingardia, L. Vacca Liceo Classico viale Duca d’Aosta: Proff. R. Lo Schiavo, P. Caradonna, F. Oliveri

Funzioni strumentali :

Area1 – Elaborazione e gestione del Piano dell’Offerta Formativa:

Prof.ssaL.M. Abate

Area2 -Interventi e servizi per gli studenti:

Prof.sseG. Bruno, D. Mistretta

Area3-Realizzazione di progetti formativi d'intesa con Enti e Istituzioni esterni:

Prof.ssa F. Fiorino

Area4 –Aggiornamento e innovazione tecnologica:

Proff. G. Arceri, A. Ruggirello

Area 5- Servizi legati all’attività motoria, Educazione stradale, gestione trasporti per palestre e strutture sportive esterne:

Prof.ssn A. Clemente

R.S.P.P.: Prof.ssa R. Fiorino

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Consiglio d’Istituto

Dirigente Scolastico: prof. Filippo De Vincenzi

Componente docente: L.M. Abate, G.Barbera, C.Castelli, M.L.Chirco,

R.A. Ingargiola, R.Poma, V. Spada, M. Vento;

Componente genitori: R.Cimmino Zanta, N.Fontana, G.Gramignano, C.Sidari;

Componente non docente: D.Notti, A.Serse;

Componente alunni: G.Bosco, G.Costa, A.Cristofanelli, L.Zanta Platamone

Collegio dei Revisori dei Conti:

in scadenza

Comitato Scientifico

Membri di Diritto: Dirigente Scolastico, DSGA

Membri scelti dal Collegio dei Docenti: M. Bruno, C. Mazzeo, M. Vento ed inoltre G. Arceri, C. Castelli, B. Coppola, M. S. Maltese, A. Norton, M. Peraino, A. Ruggirello, D. Tedesco (in qualità di coordinatori dei dipartimenti per assi culturali) Membri rappresentativi:

Rappresentanti (max 4) esperti del mondo dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica, del mondo produttivo e professionale (banche/camera di commercio/ordini professionali) individuati dall'istituzione scolastica nell'ambito di precedenti collaborazioni per iniziative di vario titolo (stage, alternanza scuola lavoro, ecc);

Un rappresentante dell'Ufficio Circoscrizionale del Lavoro di Trapani;

Un rappresentante dell'Ente Locale;

Un rappresentante della componente genitori individuato dal Consiglio d'istituto sulla scorta di esperienze personali coerenti con l'offerta formativa dell'istituto;

Un rappresentante della componente alunni individuato dal Consiglio d'istituto.

Comitato di valutazione:

da nominare ai sensi della legge 107/2015

Organo di garanzia:

C. Cuomo

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Commissioni:

Aggiornamento e formazione:

M. Bruno, G. Grimaldi, C. Mazzeo, A. Ruggirello

Accoglienza, continuità e orientamento:

P. Barbera, C. Carollo, P. Caradonna, F. Fiorino, R. Fiorino, F. Oliveri,

A. Simonetti, M. Spanò

Concorsi e borse di studio:

R. Bonventre, L. Di Stefano, R. Fiorino, R. Ingargiola, F. Oliveri, M. C. Spena,

M. Di Trapani (esperto esterno)

Definizione aree POF e Funzioni strumentali:

E. Accardi, R. Bonventre, P. Caradonna, L. Di Stefano, A. Livolsi, B. Morsello

Elezioni Organi Collegiali:

E. Accardi, C. Carollo, A. Lopez, A. Norton, V. Terranova

Rivista “Il Fardella”:

M. Bruno, R. Ingargiola, R. Lo Schiavo e due esperti esterni

Formazione classi:

G. Arceri, F. Minaudo, A. Simonetti, D. Tedesco, A. Serse (ass.amm.)

GOSP:

P. Caradonna, C. Mazzeo, V. Naso, G. Ruggirello, V. Terranova

Gemellaggi, Scambi culturali, Stage all'estero, Viaggi di Istruzione:

G. Barbera, A. Bongiorno, F. Fiorino, M. Garamella, F. Minaudo, M. Peraino,

R. Poma

P.O.F.:

Collaboratori del D.S., Docenti con incarico di funzione strumentale, Coordinatori

dei Dipartimenti

Prove INVALSI:

F. Allotta, G. Barbera, B. Coppola, S. Scarcella, D. Tedesco

Orario Scolastico:

M. Gioia, D. Tedesco, V. Terranova

Inclusività:

M. Bruno, M. Mondello, A. Santoro e componenti del GOSP

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Piano di Miglioramento:

L.M. Abate, B. Coppola, R. Poma, F. Oliveri, A.M. Santoro, V. Scacco, M. Spanò, M. Vento

Alternanza Scuola-lavoro:

F. Fiorino, F. Minaudo, M. Miceli, M. Peraino, R. Poma, F. Saladino

Fardelliadi:

L.M. Abate, F. Allotta, P. Barbera, G. Bruno, A. Clemente, F. Fiorino, R. Fiorino,

D. Mistretta, M. Peraino, R. Poma, A. Spanò, L. Vacca

Dipartimenti per Assi culturali:

Asse dei Linguaggi: Coordinatori A. Norton, M. Peraino

Componenti

o Lettere: F. Allotta, R. Ingargiola,

V. Scacco, M. Vento

o Lingue: L. M. Abate, M. Garamella,

o Disegno: M.L. Chirco, P. Barbera

o Scienze Motorie: A. Clemente, M. Miceli

o Matematica: M. Gioia, L. Vacca

Asse storico-sociale: Coordinatori C. Castelli, B. Coppola

Componenti

o Lettere: A.M. Santoro

o Storia e Filosofia: A. Simonetti, G. Strazzera

o Disegno e Storia dell’Arte: R. Fiorino, C. Gioè

o Religione: P. Ciotta, M. Sugameli

Asse Matematico Coordinatori M.S. Maltese, D. Tedesco

Componenti

o Matematica: S. Scarcella, F. Minaudo,

I. Siragusa

Asse Scientifico-Tecnologico Coordinatori G. Arceri, A. Ruggirello

Componenti

o Fisica: L. Carpinteri, L. Di Stefano

o Scienze: D. Mistretta, C. Daidone

o Matematica: F. Adamo

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Dipartimenti Disciplinari Coordinatori

Lettere biennio: F. Allotta

Lettere triennio: R. Ingargiola

Lettere (liceo classico): M. Bruno

Lingue: M. Peraino

Lingue (liceo classico): M. Garamella

Matematica : S. Scarcella

Fisica: L.Carpinteri

Matematica e Fisica (liceo classico): D.Tedesco

Scienze: D. Mistretta

Storia e Filosofia: G. Strazzera

Storia, Filosofia e Storia dell’Arte (liceo classico) C. Castelli

Disegno: L.Chirco

Scienze Motorie: A. Clemente

Religione: P.Ciotta

Referenti di settore:

Attività sportive: A. Clemente

Autovalutazione e qualità: B. Coppola

Certamina: P. Caradonna, A. Norton, R. Ingargiola, A.M. Santoro

Certificazione Cambridge: M. Peraino, M. Garamella

Certificazione DELF: F. Fiorino

Certificazione CELIL: P. Caradonna

CLIL: C. Mazzeo, M. Peraino

ECDL: G. Arceri

Educazione alla salute e all’alimentazione: G. Grimaldi

Giochi della Chimica: F. Saladino

Giochi matematici: L. Vacca

Interculturalità: L. Montanti

Monitoraggio assenze alunni e operazioni scrutinio: V. Terranova

Olimpiadi di Italiano: F. Allotta, C. Carollo, V. Scacco

Olimpiadi di Filosofia: A. Marino, G. Strazzera

Olimpiadi della Fisica: L. Di Stefano

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Olimpiadi di Informatica: F. Calamia

Olimpiadi di Matematica: M. S. Maltese

Olimpiadi del Patrimonio: R. Fiorino, L. Chirco

Olimpiadi di Scienze: G. Grimaldi

Olimpiadi di Statistica: I. Siragusa

Pre-uni: G. Bruno, C. Daidone

Rapporti e convenzioni con le università: M. Bruno

Subconsegnatari del materiale didattico

Laboratori di informatica: Sedi

G. Arceri (liceo scientifico-centrale) F. Calamia / F. Schifano (liceo scientifico-via Todaro) V. Spada (liceo scientifico-via Matera)

L. Vacca (liceo scientifico-via Turretta) A. Ruggirello (liceo classico-viale Duca d’Aosta)

Laboratori di scienze e chimica: D. Mistretta (liceo scientifico- centrale) G. Grimaldi/F. Saladino (liceo scientifico-via Todaro) C. Daidone (liceo scientifico-via Matera) F. Ingardia (liceo scientifico-via Turretta) G. Bruno (liceo classico-viale Duca d’Aosta)

Laboratori di fisica:

G. Strazzera (liceo scientifico-via Matera) L. Di Stefano (liceo scientifico-via Todaro) D.Tedesco (liceo classico-viale Duca d’Aosta)

Sala raggi cosmici: L. Carpinteri (liceo scientifico- centrale)

Strumentazione di astronomia: L. Carpinteri (liceo scientifico- centrale)

Biblioteche:

A. Lopez (liceo scientifico-centrale)

R. Lo Schiavo (liceo classico-viale Duca d’Aosta)

Materiale sportivo:

A. Clemente (sedi liceo scientifico)

M. Gucciardo (liceo classico-viale Duca d’Aosta)

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Risorse Strutturali

Le strutture della scuola sono utilizzate in orario antimeridiano secondo le modalità

curricolari. In orario pomeridiano si svolgono:

attività extracurriculari

attività extrascolastiche promosse dall'Istituto o da Enti e Associazioni

attività di recupero e approfondimento

corsi per le eccellenze

attività di aggiornamento e formazione

Tutte le aule sono fornite di una LIM (lavagna interattiva multimediale)

L’Istituto dispone dei seguenti laboratori:

informatica (multimediali)

scienze e chimica

fisica

raggi cosmici

astronomia

La scuola è dotata di biblioteche e utilizza diversi impianti sportivi del territorio (palestre,

piscina, campi da tennis, ecc.), per concessione delle amministrazioni competenti o grazie a

convenzioni esterne.

L’istituto inoltre è:

Exam Preparation Center for Cambridge English Language Assessment

Sede delle gare provinciali per le Olimpiadi della Matematica e della Fisica

Sede della gara provinciale per i giochi matematici “Bocconi”

Test Center dell’AICA per il conseguimento dell’ECDL

Scuola Polo per il progetto “Extreme Energy Events” in collaborazione con il CERN

di Ginevra

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Risorse Umane

Docenti n. 119

Consigli di classe n. 63 (liceo classico 12 - liceo scientifico 51) con:

o Docenti con delega a presiedere e coordinare;

o Docenti con funzione di segretari e di tutor per gli studenti.

Personale Ausiliario Tecnico e Amministrativo

o Direttore dei servizi generali ed amministrativi: Dott.ssa M. Bellafiore o Amministrativi: n. 10 o Tecnici: n. 6 o Collaboratori scolastici: n. 16 o Ex LSU: n. 3

L'orario di servizio del personale A.T.A. tiene conto delle esigenze di formazione degli studenti legate alla realizzazione del POF e alla fruibilità dei servizi da parte dell’utenza

Orario di ricevimento al pubblico:

Dirigente Scolastico: tutti i giorni su prenotazione

Uffici di segreteria: mercoledì e venerdì ore 10.00-12.00

martedì e giovedì ore 15.00-17.00

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Adattamento del calendario scolastico

L’orario delle lezioni prevede la frequenza delle discipline curricolari nelle ore

antimeridiane; le attività extracurricolari connesse all’ampliamento dell'offerta formativa si

svolgono in ore pomeridiane o immediatamente dopo le attività curricolari.

Per delibera del Collegio dei Docenti il corrente anno scolastico è diviso in due

quadrimestri:

1° quadrimestre: dal 14 settembre 2015 al 30 gennaio 2016

2° quadrimestre: dal 1° febbraio 2016 al 9 giugno 2016

Attività di sostegno e recupero:

– nelle ore pomeridiane nel corso dei mesi di febbraio/marzo

– nelle ore antimeridiane nei mesi di febbraio/marzo e giugno/luglio

Termine delle lezioni: 9 giugno 2016

Inizio delle operazioni di scrutinio finale: 6 giugno 2016

Ratifica risultati finali e pubblicazione esiti: 18 giugno 2016

Inizio esami di Stato: 22 giugno 2016

Festività natalizie: dal 22 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016

Festività pasquali: dal 24 al 29 marzo 2016

Altre festività: secondo calendario nazionale,

15 maggio 2016 (Festa dell’Autonomia Siciliana)

In ordine al calendario scolastico, il Consiglio di Istituto, nell’ambito del limite dei 209

giorni di lezione fissato dall’Assessorato Regionale, ha deliberato la sospensione delle

attività didattiche ni giorni: 02 novembre 2015, 07 dicembre 2015, 08 e 09 febbraio 2016.

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Attività degli organi collegiali

Collegi dei docenti Dipartimenti Incontri

scuola-famiglia

Consigli di classe

03/09/2015 04/09/2015 09-17/12/2015 12- 19/10-2015

08/09/2015 08/10/2015 18- 27/04/2016 23/11 - 02/12-2015

11/09/2015 14/04/2016 01 - 12/02-2016

02/10/2015 04 - 13/04-2016

09/11/2015 02 - 11/05-2016

23/02/2016 06 al 14/06-2016

13/05/2016 agosto 2016

(eventuale integrazione dello scrutinio finale)

17/06/2016

Il calendario delle attività programmate potrà subire variazioni in itinere di cui sarà data

tempestiva comunicazione.

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Tra Storia e Memoria

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Il Liceo Classico Ximenes

Il Liceo Ginnasio “L. Ximenes” di Trapani

vanta una storia plurisecolare: esso, infatti,

continua la tradizione di studi del Collegio dei

Gesuiti, sorto agli inizi del ‘600, e delle scuole

borboniche che ad esso succedettero dopo

l’espulsione della Compagnia di Gesù nel 1767.

Quando il prodittatore Mordini, con decreto

del 17.10.1860 n. 263, adottò anche per la

Sicilia la c.d. “legge Casati” sulla Pubblica

Istruzione, il Real Liceo Borbonico venne

sostituito dal Regio Liceo, intitolato poi a

Leonardo Ximenes con decreto regio del 1865.

La cittadinanza intese così rendere omaggio a

Leonardo Ximenes, suo concittadino e figura

di grande rilievo. Nato a Trapani nel 1716 (la

sua casa natale si trova in Corso Vittorio

Emanuele), aveva studiato presso i Gesuiti di

cui poi vestì l’abito, venendo destinato alla provincia toscana dell’Ordine. Fu un

grandissimo matematico ed astronomo, ingegnere stradale (in Toscana esistono ancora le

strade costruite secondo i suoi progetti), ingegnere idraulico (fu lui ad iniziare la famosa

bonifica della Maremma Toscana), valente scrittore, socio di numerose accademie

internazionali, autore persino di perizie per società di assicurazioni; le grandi celebrità

della sua epoca passavano a visitarlo riconoscendone la grandezza culturale. Negli ultimi

anni della sua vita fondò a Firenze (dove morì nel 1786) un osservatorio astronomico che

ancora oggi è uno dei più importanti a livello europeo. Alla figura e all’opera di Ximenes

sono stati dedicati alcuni libri ed un convegno svoltosi a Trapani alcuni anni addietro.

La storia didattica e culturale del Liceo Ginnasio statale “L. Ximenes” è stata ricca ed

interessante; tra i suoi insegnanti possiamo annoverare personalità di grande calibro quale

il filosofo Sebastiano Maturi, il filologo, poeta e famoso traduttore dell’Eneide Francesco

Vivona, lo scrittore di romanzi storici e di memorie Leopoldo Barboni, amico di Carducci e

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di Pascoli, e parecchi altri docenti di vaglia; tra gli alunni che lo hanno frequentato

spiccano i nomi di due ministri della Pubblica Istruzione, Nunzio Nasi e il filosofo

Giovanni Gentile, di storici quali Nicolò Rodolico, di poeti come Tito Marrone, di medici e

benefattori quali Nicasio Triolo, e un elevato numero di personalità che hanno dato lustro

a cultura, scienze, medicina, arti della nostra nazione: dalle nostre aule è uscito il prof.

Antonino Zichichi, uno dei nomi più prestigiosi della fisica mondiale contemporanea.

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Il Liceo Scientifico Fardella

La nascita del Liceo Scientifico Vincenzo

Fardella si inserisce nel processo di riforma

della scuola secondaria voluto dal ministro

Gentile negli anni 20, con l’intento

di dare una risposta realistica alle nuove

istanze scientifiche e culturali della società

italiana del tempo. Nel luglio 1923

l’Amministrazione Provinciale di Trapani

inoltrava istanza al ministro della Pubblica

Istruzione per la creazione di un Regio

Liceo Scientifico nella nostra città. Con

decorrenza1 ottobre 1923 veniva istituito

quindi un Regio Liceo Scientifico intitolato

a Vincenzo Fardella, su proposta dello

stesso ministro Gentile.

Nato a Trapani nel 1808, il marchese

Vincenzo Fardella di Torre Arsa, fu insigne

uomo politico, attivamente impegnato nelle lotte del periodo risorgimentale. Negli anni

1848-49 ricoprì un ruolo di primo piano negli avvenimenti politici siciliani al fianco di

Francesco Crispi, Ruggero Settimo, Rosolino Pilo guidando a Palermo e nella nostra città

la rivoluzione contro la dominazione borbonica. Nel governo siciliano rivestì diversi

incarichi, quali ministro delle Finanze e ministro degli Esteri. Dopo l’unità di Italia, fu

eletto dapprima deputato e poi senatore del Regno d’Italia. In questi anni ricoprì la carica

di vicepresidente della Prima Camera e di Presidente del Senato del Regno di Italia.

Il Liceo Scientifico Fardella dalla sua nascita ai nostri giorni ha contribuito

significativamente alla crescita del nostro territorio e il suo ruolo si è progressivamente

distinto in ambito culturale locale. Negli anni l’antico convento degli Agostiniani sulla via

Garibaldi, che rappresenta la sua sede storica, ha visto all’opera docenti di grande spessore

culturale ed umano quali il prof. Andrea Genna che, in qualità di preside, ha fortemente

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contribuito alla crescita del liceo, il Prof. Giovanni La Fata, insigne docente di matematica,

il Prof. Domenico Li Muli, autore di importanti opere scultoree.

Numerosi sono gli ex-allievi del Liceo Fardella che si sono distinti nel panorama culturale

e scientifico. Ricordiamo il prof. Rino Di Bartolo, docente di Fisica presso l’Università di

Boston, il prof. Alfonso Sutera, recentemente scomparso, docente di Fisica presso

l’Università La Sapienza di Roma e Socio Corrispondente dell’Accademia dei Lincei. Altri

ex allievi hanno intrapreso carriere prestigiose nei più svariati campi, come il dott. Alberto

Stabile, per molti anni corrispondente estero del quotidiano Repubblica, il dott. ing.

Vincenzo Oliveri che ha coronato la sua carriera come Presidente della Saipem.

Coloro che hanno lasciato i banchi del liceo Scientifico Fardella solo da poco più di un

decennio si distinguono già in vari ambiti di ricerca: il dott. Davide Tranchida in campo

chimico, il dott. Lorenzo Monaco per le sue ricerche di astronomia di rilevanza mondiale, il

dott. Gaetano Scandariato, che ha collaborato con la NASA.

In campo umanistico il dott. Fabio Ruggirello ha conseguito un Ph. D. in Italianistica ed è

l’attuale direttore dell’Istituto di Cultura Italiana di Copenhagen; la dott.ssa Stefania La

Via è poetessa e promotrice di eventi culturali.

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Criteri di indirizzo del POF

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Il P.O.F. è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e

progettuale della Scuola che esplicita gli ambiti di intervento formativo, le finalità,

gli obiettivi, i metodi, le strategie della progettazione curricolare, extracurricolare

ed organizzativa dell'istituto nell’ambito della sua autonomia.

Tenuto conto dell’atto di indirizzo emanato dal Dirigente Scolastico, che esplicita le

strategie operative e comunicative ritenute necessarie per il raggiungimento degli obiettivi

educativi e didattici strettamente connessi all’identità dell’istituto, il Collegio dei Docenti

ha elaborato un piano dell’offerta formativa che vuole coniugare in una prospettiva unitaria

tradizione e modernità e fornire ai propri studenti una solida formazione culturale in vista

degli studi universitari. L’offerta educativa mira, inoltre, a promuovere la crescita umana

della persona per consentire un agevole e proficuo inserimento nella complessa e dinamica

realtà contemporanea.

Pertanto l’istituto si propone di realizzare una scuola di qualità, attenta al processo di

apprendimento-insegnamento che risulti:

centrata sui bisogni dello studente;

impegnata nella trasmissione di valori umani e sociali quali democrazia, legalità,

rispetto di sé e degli altri;

efficiente, attiva, presente nel territorio e integrata nell’attualità del tempo.

L’istituto, inoltre, intende perseguire le seguenti finalità:

Favorire la libera espressione e la creatività degli allievi grazie ad attività

laboratoriali e/o di approfondimento connesse ai diversi percorsi di studio;

Garantire la libertà di insegnamento e il pluralismo culturale valorizzando il

contributo degli studenti e delle loro famiglie;

Favorire l’inclusività, nel rispetto dei diversi stili di apprendimento;

Potenziare la conoscenza delle lingue straniere e dei nuovi linguaggi;

Promuovere processi di innovazione didattica, anche attraverso il

rinnovamento delle strutture logistiche;

Promuovere iniziative di formazione e orientamento.

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I Nostri Percorsi Liceali

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A seguito della Riforma del 2010 tutti i percorsi liceali hanno durata quinquennale e si

concludono con un esame di Stato; essi si sviluppano in due periodi biennali ed un quinto

anno che ne completa il percorso. Al superamento dell’esame di Stato viene rilasciato il

titolo di diploma liceale, indicante la tipologia di liceo ed eventuale indirizzo scelti dallo

studente, con la specificazione delle competenze acquisite.

Tali percorsi forniscono allo studente “gli strumenti culturali e metodologici per una

comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga con atteggiamento

razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni ed ai

problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte

personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella

vita sociale e nel mondo del lavoro” (art. 2 del Regolamento “Revisione dell’assetto

ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei” ai sensi della Legge 133/2008).

Il nostro Istituto offre la possibilità di accedere ai seguenti percorsi liceali:

Liceo Classico

Liceo Scientifico ordinamentale

Liceo Scientifico – con progetto ESABAC

Liceo Scientifico delle Scienze Applicate.

In relazione al comma 3 della legge 107/2015, a partire dall’a.s. 2016-17, l’istituto prevede,

inoltre, un ulteriore ampliamento dell’offerta formativa, legato ad attività di potenziamento

didattico per le sole classi del I biennio. In particolare, si intende offrire ai nuovi studenti

l’opportunità di frequentare i seguenti percorsi di studi:

Liceo Scientifico con potenziamento:

o linguistico (lingua francese)

o giuridico-amministrativo

o sportivo

o urbanistico/territoriale

Liceo Classico con potenziamento

o biomedico

o artistico-espressivo

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Liceo Classico “Il percorso del Liceo Classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura

umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne

il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentale e nel mondo

contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce

l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro

culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali,

consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della

realtà.” (art. 5, comma 1 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale,

organizzativo e didattico dei licei…).

Il percorso di studi del Liceo Classico Leonardo Ximenes, pur mantenendo la sua forte

identità classico-umanistica, nel processo di evoluzione che coinvolge la scuola secondaria

superiore, tende a rinnovarla attraverso l’attenzione costante alle nuove prospettive

culturali. Il suo profilo, pertanto, intende definirsi attraverso un processo di ricomposizione

di un sapere che, attento alla lezione d’equilibrio e d’armonia del mondo classico, non

trascura la doverosa cura e attenzione per le materie scientifiche e le lingue straniere, con

la produzione di una razionalità flessibile e non schematica, capace di cogliere la

problematicità di una realtà complessa. Il liceo classico, inoltre, intende sempre più

caratterizzarsi, ai sensi della legge regionale 31 maggio 2011 n. 9 recante “Norme sulla

promozione, valorizzazione ed insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio

linguistico siciliano nelle scuole”, verso la formazione di una nuova generazione di studenti

attenti allo studio della storia e del patrimonio linguistico-culturale ed

artistico-archeologico siciliano, nonché proiettati verso le sfide poste dall’assetto in piena

evoluzione del mondo mediterraneo contemporaneo.

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PIANO DI STUDI E QUADRO ORARIO DEL

LICEO CLASSICO

MATERIE di studio 1°

biennio 2°

biennio 5° anno

Classe I II III IV V

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4

Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3

Lingua straniera (inglese) 3 3 3 3 3

Storia/Geografia 3 3 - - -

Storia - - 3 3 3

Filosofia - - 3 3 3

Matematica * 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali ** 2 2 2 2 2

Storia dell’arte 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali 27 27 31 31 31

** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B.: E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non

linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori

per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni

scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato

25

Liceo Scientifico Ordinamentale

“Il percorso del liceo scientifico ordinamentale è indirizzato allo studio del nesso tra

cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei

metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad

approfondire e a sviluppare le proprie conoscenze e abilità e a maturare le competenze

necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le

interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle

tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale.” (art.8,

comma 1 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e

didattico dei licei).

“Nella complessa realtà contemporanea, caratterizzata da continui e profondi

cambiamenti, il liceo scientifico ordinamentale offre un percorso formativo che privilegia

la prospettiva di un sapere unitario, laddove l’ambito scientifico e quello

storico-umanistico della conoscenza si completano. Lo studio dei contenuti propri delle

varie discipline di indirizzo consente, quindi, allo studente di sviluppare capacità

autonome di riflessione e interpretazione dei fenomeni, siano essi naturali, storici, culturali

e di maturare un metodo di indagine scientifica applicabile ai diversi ambiti.

Il Liceo Scientifico “Vincenzo Fardella” incoraggia la vocazione umana alla ricerca in senso

ampio,promuovendo molteplici iniziative, quali attività laboratoriali di carattere scientifico,

partecipazione a olimpiadi, concorsi, ecc. Inoltre, particolare cura è riservata

all’apprendimento delle lingue straniere e dei nuovi linguaggi dell’informazione, grazie a

mirate opportunità di apprendimento previste nell’ampliamento dell’offerta formativa già

dal primo biennio.

26


LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTALE


biennio 2°

biennio 5° anno






Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 3 3 3


Fisica 2 2 3 3 3


Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2




* con informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B.: E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

27

Liceo Scientifico con percorso ESABAC

A partire dall’anno scolastico 2014-15, il Liceo Fardella, che ha al suo attivo una solida

esperienza nell’attuazione di percorsi di studio bilingue, offre agli alunni il percorso di

formazione ESABAC. Si tratta di un progetto che, senza perdere di vista il patrimonio

culturale nazionale, prevede la creazione di un percorso educativo bilingue a dimensione

europea, finalizzato al conseguimento di un doppio titolo di studi: il Diploma italiano e il

Baccalauréat francese, che consente l’accesso a tutte le università d’oltralpe.

L’Esabac pone la dimensione europea al centro dell’apprendimento, favorisce la mobilità

degli studenti grazie all’attuazione di scambi culturali, permette lo sviluppo di competenze

bilingui e di una coscienza biculturale nell'ottica di un confronto equilibrato tra due diverse

realtà.

Nel II biennio di studi liceali l’ ESABAC prevede:

una certificazione delle competenze linguistiche coerente con i livelli del Quadro

Comune di Riferimento Europeo per le lingue;

l’insegnamento della Storia in lingua francese (2 h) con un insegnante della

disciplina e compresenza di un conversatore madrelingua francese;

l’attuazione di programmi disciplinari che si prestano ad approfondimenti in

dimensione europea.

Per favorire la completa realizzazione degli obiettivi coerenti con gli studi ESABAC,

l’Istituto interviene con:

attività integrative quali: teatro in lingua francese, viaggi d'istruzione, scambi

culturali;

partecipazione a concorsi e manifestazioni a livello europeo;

seminari interculturali franco-italiani;

corsi di preparazione per studenti, volti al conseguimento delle certificazioni

francese.

L’Istituto assicura, inoltre, agli studenti del I biennio che intraprendono tale percorso di

studi una formazione propedeutica al conseguimento della certificazione in lingua francese

di livello B1, così come richiesto dalla normativa. I corsi di preparazione si attivano nei

tempi e nei modi compatibili con le risorse finanziarie dell’istituto.

28


LICEO SCIENTIFICO CON PERCORSO ESABAC


biennio 2°

biennio 5° anno





Lingua Francese 4 4 4


Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 3 3 3


Fisica 2 2 3 3 3






*con informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

29

Liceo Scientifico delle Scienze Applicate

“Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate si caratterizza per la marcata impronta

scientifico-sperimentale, poiché mira a fornire allo studente competenze particolarmente

avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, quali scienze

matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, informatiche e loro applicazioni.”(art.8 comma 2

del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico

dei licei).

Il nostro istituto offre ai suoi allievi la possibilità di frequentare tale indirizzo di studi per

integrare la formazione scientifica tradizionale con un percorso educativo che li aiuti a:

apprendere concetti, principi e teorie scientifiche, anche attraverso

esemplificazioni di laboratorio;

elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica

sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta

scientifica;

analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca

scientifica;

individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali,

simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);

comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita

quotidiana;

saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e

individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;

saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

30

Il Liceo Scientifico con opzione Scienze Applicate, inoltre, favorisce la correlazione tra

tradizione umanistica e cultura scientifica integrandole con una visione complessiva delle

realtà storiche e culturali. Pertanto garantisce allo studente quella solida preparazione di

base necessaria alla prosecuzione degli studi a livello universitario.


LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE


biennio 2°

biennio 5° anno



Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3 - - -

Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 2 2 2

Matematica 5 4 4 4 4

Informatica 2 2 2 2 2

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali * 3 4 3 3 3





* Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B.: E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

31

Potenziamento didattico per le Classi del I Biennio (comma 3 legge 107/2015)

A partire dall’anno scolastico 2016-17 l’istituto intende offrire agli studenti del primo

biennio la possibiltà di frequentare percorsi che prevedono il potenziamento del piano di

studi in diversi campi. La scelta, molto ampia, mira a favorire negli studenti la scoperta

delle proprie inclinazioni ed il conseguente sviluppo di competenze, anche nell’ottica delle

future scelte universitarie.

Liceo Scientifico con potenziamento linguistico (francese)

Il percorso di studi è rivolto a tutti gli alunni che rivelano particolare interesse per le

lingue straniere e intendono, quindi, dedicarsi anche allo studio di una seconda lingua.

Esso prevede la frequenza di due ore settimanali di insegnamento del francese e si attiva

nei corsi D ed E. A conclusione del I biennio gli studenti possono sostenere l’esame per il

conseguimento di una certificazione linguistica di livello B1(DELF). Le classi del

bilinguismo partecipano a iniziative di internazionalizzazione finalizzate al potenziamento

linguistico quali viaggi di istruzione, scambi culturali e progetti E-twinning.


LICEO SCIENTIFICO CON POTENZIAMENTO LINGUISTICO


biennio

Classe I II

Lingua e letteratura italiana 4 4

Lingua e cultura latina 3 3

Lingua straniera (inglese) 3 3

Lingua straniera (francese) 2 2

Storia/Geografia 3 3

Storia - -

Filosofia - -

Matematica 5 5

Fisica 2 2

Scienze naturali 2 2

Disegno e storia dell’arte 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2

Religione cattolica 1 1

Totale ore settimanali 29 29

32

Liceo Scientifico con potenziamento giuridico-amministrativo

Nell’ottica dei processi di trasformazione socio-politica in atto a livello europeo e mondiale,

il percorso offre due ore di potenziamento settimanali per lo studio di discipline

giuridico-amministrative. In particolare, esso si rivolge agli studenti che desiderino

acquisire una base culturale tale da consentire loro lo sviluppo delle competenze necessarie

per l’inserimento nel campo del terziario avanzato (es. studio della struttura dello stato,

elementi di diritto civile e penale, elementi di statistica). Il piano di studi prevede anche la

realizzazione di unità di apprendimento coerenti con il progetto all’interno della

programmazione del Consiglio di classe. Gli studenti, pertanto, parteciperanno a progetti

coerenti con le finalità del percorso di studi da realizzarsi in collaborazione con enti locali,

associazioni, organismi giuridico-economici del territorio.

PIANO DI STUDI E QUADRO ORARIO

DEL LICEO SCIENTIFICO

CON POTENZIAMENTO GIURIDICO-AMMINISTRATIVO

MATERIE di studio 1° biennio

Classe I II




Storia/geografia 3 3

Discipline giuridico-amministrative 2 2

Matematica 5 5

Fisica 2 2






33

Liceo Scientifico con potenziamento sportivo

Il percorso di studi si rivolge in particolar modo a quegli studenti che intendano

condividere un serio approfondimento del percorso educativo-sportivo, nonché a coloro che

abbiano già fatto una scelta di attività sportiva a livello agonistico. Il progetto prevede

un’intensificazione dell’insegnamento di scienze motorie, in relazione sia alla pratica

sportiva e ai suoi aspetti teorici, sia all’educazione alla salute. Il piano di studi, che offre 2 h

settimanali aggiuntive di insegnamento di discipline sportive, prevede anche la

realizzazione di unità di apprendimento coerenti con il progetto all’interno della

programmazione del Consiglio di classe.

Al fine di favorire la pratica agonistica, l’orario delle lezioni si articola su 5 giorni

settimanali (settimana corta).

In relazione al numero di richieste pervenute, ci si riserva di procedere ad una preselezione.



CON POTENZIAMENTO SPORTIVO

MATERIE di studio 1° biennio

Classe I II




Storia - -

Filosofia - -

Matematica 5 5

Fisica 2 2


Discipline sportive 2 2





34

Liceo Scientifico con potenziamento urbanistico-territoriale

Il percorso si rivolge agli studenti del I biennio che mostrino particolare interesse per lo

studio del territorio sotto il profilo architettonico/urbanistico. Esso consiste in due ore

settimanali di potenziamento didattico per le discipline tecnico-grafiche-artistiche; ciò al

fine di consentire lo sviluppo di quelle competenze che rappresentano una solida base per i

futuri studi universitari nel settore. Per la realizzazione delle attività si utilizzeranno le più

moderne tecnologie informatiche e multimediali (autocad, rilievo fotografico, powerpoint).

Si prevede, infine, l’inserimento di moduli formativi coerenti con le finalià del progetto

nella programmazione curriculare. Gli studenti parteciperanno anche a progetti connessi

allo studio dell’ambiente e del patrimonio architettonico, da realizzarsi in collaborazione

con enti ed associazioni del territorio.



CON POTENZIAMENTO URBANISTICO/TERRITORIALE


biennio

Classe I II




Storia/Geografia - -

Matematica 5 5

Fisica 2 2


Discipline urbanistico/territoriali 2 2





35

Liceo Classico con potenziamento biomedico

Il percorso si rivolge agli studenti del I biennio del liceo classico che desiderino coltivare le

proprie inclinazioni in campo medico-biologico, nell’ottica delle future scelte universitarie.

Il progetto prevede due ore settimanali di potenziamento dello studio delle discipline

biomediche, nonché l’inserimento di moduli formativi legati alle finalità del progetto stesso

all’interno della programmazione del consiglio di classe. Il percorso descritto, inoltre, ben

si coniuga con lo studio del greco antico, lingua che costituisce la base etimologica del

lessico scientifico. Si prevede la realizzazione di iniziative di laboratorio e visite guidate

presso strutture biomediche del territorio.


DEL LICEO CLASSICO

CON POTENZIAMENTO BIOMEDICO


biennio

Classe I II



Lingua e cultura greca 4 4



Matematica 3 3


Discipline biomediche 2 2

Storia dell’arte




36

Liceo Classico con potenziamento artistico-espressivo

Il percorso di studi si rivolge in particolare agli studenti che desiderano coltivare, in

aggiunta agli studi classici curriculari, il proprio interesse per le diverse forme di

espressione e comunicazione attraverso i linguaggi del corpo, della musica e della parola.

Le attività si articoleranno in 2 h di lezione settimanale, connesse al potenziamento delle

discipline artistico-espressive ed alterneranno momenti di teoria ad attività laboratoriali.

Inoltre, il Consiglio di classe inserirà nella propria programmazione unità di

apprendimento strettamente legate alle finalità del progetto. Si prevedono, infine,

masterclass con interventi di esperti nei vari campi (recitazione, musica, danza),


DEL LICEO CLASSICO

CON POTENZIAMENTO ARTISTICO-ESPRESSIVO


biennio

Classe I II



Lingua e cultura greca 4 4



Matematica 3 3

Discipline artistico-espressive 2 2


Storia dell’arte




37

Aspetti collaterali dell’offerta formativa di Istituto

38

Al fine di favorire una più ampia ed efficace realizzazione degli interventi educativi,

l’istituto ha stabilito di offrire agli studenti quanto segue:

Religione Cattolica:

In ottemperanza alla normativa vigente, il Collegio dei Docenti ha deliberato di offrire agli

studenti che non intendano avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica e ne

facciano richiesta attività alternative di insegnamento inerenti la tematica “Costituzione e

Cittadinanza attiva”.

Scienze Motorie:

L’insegnamento curriculare delle Scienze Motorie si esplica, oltre che con lo svolgimento

delle attività normalmente previste, mediante pratiche sportive diversificate a seconda

dell’anno di studi, come qui di seguito specificato:

2° anno: nuoto

3° anno: vela

4° anno: fitness

5° anno: tennis

Potenziamento linguistico con insegnanti madre lingua:

Gli studenti delle prime classi dell’istituto, che ne abbiano fatto richiesta al momento

dell’iscrizione, frequentano attività di potenziamento linguistico curate da docenti

madrelingua inglese. I corsi si svolgono, di norma, in orari antimeridiani successivi alle ore

di lezione curriculari.

Minisperimentazione CLIL nel primo biennio:

Nelle classi I e II D e I e II E del Liceo Scientifico Fardella la programmazione prevede

attività didattiche in lingua inglese nelle discipline scientifiche, finalizzate al

potenziamento delle competenze linguistiche.

39

Programmazione didattica

40

La programmazione educativa didattica, definita dal Consiglio di Classe sulla base delle

indicazioni generali offerte dal Collegio dei docenti e dai Dipartimenti, si articola nelle

seguenti fasi:

diagnosi della classe ed individuazione dei livelli di partenza, attraverso la

somministrazione di prove di ingresso;

definizione degli obiettivi educativi e didattici del Consiglio di classe e delle

strategie operative da attivare per la guida degli allievi;

individuazione dei contenuti da trattare, sulla base delle proposte operative definite

dai vari Dipartimenti e in relazione alla realtà di ciascuna classe;

definizione delle metodologie e dei comportamenti comuni da assumere nei

confronti della classe;

definizione delle prove di verifica;

individuazione dei criteri di valutazione;

organizzazione delle attività di sostegno, recupero e approfondimento.

41

Obiettivi fissati dal Collegio dei Docenti

Obiettivi educativi

Sviluppare nello studente una personalità capace di esercitare consapevolmente i

propri diritti e doveri;

Sviluppare la capacità di promuovere autonomamente la propria crescita umana e

culturale;

Favorire la presa di coscienza dell'identità personale nel pieno rispetto di sé e degli

altri;

Favorire l'apprendimento consapevole e il raggiungimento dell'autonomia di giudizio;

Favorire nello studente l'acquisizione di una mentalità dinamica, aperta al nuovo ed

alle trasformazioni;

Educare alla progettualità, abituando lo studente ad essere protagonista del suo

apprendimento;

Obiettivi didattici

Primo biennio

Potenziare le abilità linguistiche ed acquisire adeguate competenze comunicative in

forma sia scritta sia orale;

Migliorare le abilità operative di base;

Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile;

Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e

individuare possibili soluzioni;

Sviluppare le capacità di rielaborazione e autovalutazione delle conoscenze acquisite;

Sviluppare le capacità di utilizzare i sussidi didattici;

Acquisire la capacità di usare i linguaggi delle diverse scienze;

Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare,

fare ricerca, comunicare;

42

Secondo biennio e quinto anno

Affinare il metodo di studio per renderlo autonomo e flessibile anche in prospetti

va della prosecuzione degli studi;

Acquisire la consapevolezza della diversità dei metodi e dei linguaggi utilizzati dai

vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei

risultati in essi raggiunti;

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline;

Saper sostenere le proprie tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le

argomentazioni altrui;

Affinare l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a

individuare possibili soluzioni;

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i messaggi e i contenuti delle

diverse forme di comunicazione;

Padroneggiare i vari strumenti linguistici modulando tali competenze a seconda dei

diversi contesti e scopi comunicativi;

Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare,

fare ricerca, comunicare;

Acquisire, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze

comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di

Riferimento;

Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche,

sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e avere

consapevolezza dei diritti e dei doveri che caratterizzano l’essere cittadini;

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria,

artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere,

degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti

necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture;

Potenziare le capacità di analisi e di sintesi e sviluppare le capacità di astrazione e di

concettualizzazione.

43

Metodologie di Insegnamento

Le metodologie prescelte mirano a far acquisire agli allievi conoscenze, abilità e

competenze coerenti con gli obiettivi e i traguardi formativi dell’indirizzo di studi Liceali.

Nell’ambito della libertà di insegnamento ed ai fini di una proficua azione didattica,

i docenti privilegiano i seguenti metodi:

induttivo ♦ deduttivo ♦ euristico e semi-euristico ♦ problem solving

A tali metodi corrispondono diversi approcci didattici quali:

Attività di brainstorming;

Lezione frontale, interattiva, lavoro di gruppo e ricerca individuale;

Problematizzazione con ricerca e/o proposte di soluzioni;

Osservazione diretta di fenomeni, situazioni e ambienti (fisici e culturali);

Guida al corretto uso dei sussidi;

Momenti di autocorrezione e di autovalutazione.

Prove di Verifica

Al fine di monitorare i risultati del processo di apprendimento e l’efficacia dell’azione

educativa, i Consigli di Classe, tenuto conto di quanto deliberato dal Collegio dei Docenti,

pianificano diverse modalità di prove di verifica e stabiliscono la registrazione di almeno

due prove scritte (ove previsto) e due prove orali per quadrimestre. Le tipologie prescelte

sono le seguenti:

componimenti di vario tipo (relazioni, riassunti, testi pragmatici)

saggi

analisi testuale

articoli di giornale

test (vero/falso, a scelta multipla, a integrazione, ecc.)

risoluzione di problemi

ripetizione di algoritmi mentali

questionari a risposta aperta

prove intuitive

interrogazioni in forma di colloquio

prove di verifica in itinere e finali per classi parallele.

44

Valutazione

La valutazione è un complesso procedimento che ha lo scopo fondamentale di regolare il

processo di insegnamento-apprendimento. Improntata sul principio ineludibile di

trasparenza, coerente con le scelte culturali e metodologiche del Collegio Docenti, dei

Dipartimenti e dei Consigli di classe, essa risponde all’esigenza della gradualità e della

progressione degli apprendimenti. Il processo di valutazione, inoltre, non può non

considerare debitamente elementi non cognitivi, quali stile di apprendimento,

partecipazione al dialogo educativo-didattico, assiduità nella frequenza.

La valutazione non va, quindi, intesa come semplice misurazione di profitto, per cui si

attribuisce un voto ad una o più prove di verifica (orali, scritte e/o grafiche). Essa si

articola, piuttosto, in tre distinti momenti significativi:

1. accertamento del possesso delle abilità di base da parte degli studenti (valutazione

diagnostica), momento che fornisce al docente i presupposti per la

programmazione didattica;

2. monitoraggio in itinere del processo di apprendimento (valutazione formativa),

che consente allo studente di auto-valutarsi e al docente di valutare l’efficacia della

propria azione didattica;

3. verifica finale delle conoscenze e dei livelli di competenze acquisiti da ciascun

allievo (valutazione sommativa).

Per conferire omogeneità alla valutazione delle competenze degli alunni e alla misurazione

dei loro risultati, il Collegio dei Docenti ha sintetizzato nella seguente tabella i criteri

adottati:

45

*Qualora l’alunno si dichiari non disponibile per una verifica orale, la valutazione della situazione è affidata alla competenza

professionale del docente, il quale non potrà comunque attribuire un voto alla “non-interrogazione”, ma piuttosto, se lo riterrà

opportuno, chiamerà lo studente a conferire e attribuirà un voto alle risposte sbagliate o alle “non-risposte”.

Conoscenze Competenze Capacità Partecipazione e

impegno Metodo di studio Voto/10

Voto /15

Voto /30

Nessuna* Nessuna* Nessuna* Partecipazione ed

Impegno nulli.

Non sa organizzare lo studio

1-2 1 - 3

1- 7

Frammentarie/gravemente lacunose.

Incontra gravi difficoltà nell’ applicare le conoscenze minime acquisite.

Comunica in modo stentato ed improprio; manifesta difficoltà nel cogliere concetti e relazioni essenziali.

Partecipazione passiva e demotivata. Impegno alquanto discontinuo.

Metodo disorganico. 3-4 4 - 6 8-14

Generiche e incomplete.

Rivela competenze parziali e opera in modo incerto e non del tutto corretto.

Non sempre comunica in modo ordinato e lineare; mostra incertezza nell’ applicare le conoscenze acquisite.

Partecipazione poco attiva con interventi non sempre pertinenti e/o significativi

Metodo di studio approssimativo/

ripetitivo

5 7 - 8 15-19

Abbastanza complete, ma non approfondite.

Applica nelle linee fondamentali le conoscenze acquisite.

Comunica in modo semplice, ma non sempre con lessico vario; coglie gli aspetti fondamentali di quanto appreso.

Partecipazione e attenzione al dialogo educativo abbastanza regolari

Metodo di studio sufficientemente

autonomo 6 10 20-21

Complete, ma non sempre adeguatamente approfondite.

Conduce analisi coerenti applicando procedimenti logici, pur con qualche incertezza.

Si esprime con un linguaggio corretto e pertinente. Rielabora in modo abbastanza corretto le conoscenze acquisite.

Partecipazione regolare, impegno sistematico

Metodo di studio autonomo

7 11-12 22-24

Complete e approfondite.

Applica correttamente le conoscenze acquisite, rivelando capacità intuitive e di sintesi.

Comunica in modo chiaro ed appropriato; compie analisi corrette e rielabora in modo autonomo le conoscenze acquisite.

Partecipazione attiva, impegno notevole.

Metodo di studio articolato e autonomo

8 13

25-26

Articolate e approfondite

Affronta compiti complessi con punte di intuizione e apporti critici.

Comunica in modo sicuro e coerente. Rivela rigore logico ed originalità nella soluzione di problemi e nel lavoro di analisi.

Partecipazione molto attiva, impegno costruttivo.

Metodo sicuro e rigoroso.

9 14 27-28

Ben articolate, approfondite, ricche di rielaborazioni personali e creative.

Affronta qualunque compito con assoluta autonomia.

Comunica in modo estremamente sicuro, con lessico ricco e articolato. Possiede eccellenti capacità critiche, di sintesi e di astrazione.

Partecipazione molto attiva e costruttiva con notevoli apporti personali

Metodo di studio sicuro, autonomo e

efficace 10 15 29-30

46

Il voto di comportamento è attribuito dal Consiglio di classe sulla base dei seguenti parametri:

Acquisizione di una coscienza morale e civile Partecipazione alla vita didattica Voto /10

Comportamento

Uso delle strutture

della Scuola

Rispetto del regolamento

Frequenza

Partecipazione al dialogo

educativo e didattico

Rispetto delle

consegne

Mantiene atteggiamenti irrispettosi nei confronti degli altri e dei loro diritti.

Danneggia il materiale e le strutture della scuola.

Viola frequentemente il regolamento. Riceve ammonizioni verbali e scritte. Viene sospeso dalle attività didattiche per un periodo superiore a sei giorni.

Si rende responsabile di assenze e ritardi e non giustifica.

Non partecipa al dialogo educativo ed è fonte di disturbo durante le lezioni.

Non rispetta le consegne. Non è fornito del materiale scolastico.

5

Mantiene atteggiamenti poco rispettosi nei confronti degli altri e dei loro diritti.

Utilizza in modo trascurato il materiale e le strutture della scuola.

Viola frequentemente il regolamento. Riceve ammonizioni verbali e scritte. Viene sospeso per un periodo non superiore a sei giorni.

Si rende responsabile di assenze e ritardi strategici e non giustifica regolarmente.

Partecipa con scarso interesse al dialogo educativo ed è spesso fonte di disturbo durante le lezioni.

Rispetta le consegne solo saltuariamente e spesso non è fornito del materiale scolastico.

6

Talvolta mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti

Utilizza in maniera non accurata il materiale e le strutture della scuola.

Talvolta non rispetta il regolamento. Riceve richiami verbali e ha a suo carico richiami scritti.

Si rende responsabile di assenze e ritardi e non giustifica regolarmente.

Segue in modo passivo e marginale l'attività scolastica. Collabora raramente alla vita della classe e dell'Istituto.

Molte volte non rispetta le consegne e non è fornito del materiale scolastico.

7

Comportamento sostanzialmente corretto, rispettoso degli altri e dei loro diritti

Non sempre utilizza al meglio il materiale e le strutture della scuola.

Rispetta il regolamento, ma talvolta riceve richiami verbali.

Frequenta con regolarità le lezioni, ma talvolta non rispetta gli orari.

Segue con sufficiente partecipazione le proposte didattiche e generalmente collabora alla vita scolastica.

Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne ed è solitamente munito del materiale necessario.

8

Comportamento corretto. Rispetta gli altri e i loro diritti, nel riconoscimento delle differenze individuali.

Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della scuola.

Rispetta il regolamento. Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari.

Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Giustifica le assenze con tempestività.

Segue con interesse continuo le proposte didattiche e collabora attivamente alla vita scolastica.

Assolve le consegne in maniera puntuale e costante. E' sempre munito del materiale necessario.

9

Equilibrato, molto rispettoso delle persone e costruttivo nelle attività didattiche. Mostra un ottimo grado di socializzazione.

Utilizza in maniera sempre responsabile il materiale e le strutture della scuola.

Dimostra costante consapevolezza ed interiorizzazione delle regole. Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari.

Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Giustifica le assenze con tempestività.

Mostra interesse costante e partecipazione costruttiva alle attività didattiche, anche nelle proposte di approfondimento.

Puntuale e serio nello svolgimento delle consegne scolastiche nel rispetto dei tempi stabiliti.

10

47

Attività di Sostegno e Recupero

Il nostro istituto utilizza tutti gli spazi di autonomia disponibili per diversificare e rendere

efficaci gli interventi di sostegno e recupero, che si esplicano in vari momenti dell’azione

educativa. All’interno dell’attività didattica curricolare, i docenti sostengono con opportuni

interventi lo studente in difficoltà per consentirgli il raggiungimento degli obiettivi

minimi.

L’istituto offre anche l’opportunità di ricorrere a consulenza o aiuto momentaneo grazie

allo “sportello didattico”. L’attività si svolge in orario pomeridiano su richiesta degli

studenti interessati(min.3/max.5), compatibilmente con le disponibilità finanziarie

dell’istituto.

In sede di scrutinio intermedio i Consigli di Classe predispongono interventi di recupero

per gli studenti che abbiano riportato insufficienze in una o più discipline (max. 2 corsi). I

docenti valutano anche la possibilità da parte degli allievi di raggiungere autonomamente

gli obiettivi didattici. Alla luce delle precedenti esperienze e considerate le finalità

educative dell’istituto, si privilegia l’attivazione di corsi recupero pomeridiani della durata

massima di 15 ore per le seguenti discipline:

latino, greco, matematica, fisica, scienze, inglese.

Essi sono rivolti di norma ad un numero massimo di 15 allievi, omogenei per tipologia di

carenze.

Qualora necessario, i docenti attuano, in contemporanea agli interventi di recupero, una

breve pausa didattica. In questa fase si svolgono in classe attività volte al recupero delle

insufficienze non gravi.

Le famiglie degli studenti coinvolti nelle iniziative di recupero e/o sostegno ne ricevono

tempestiva comunicazione. Coloro che non desiderino frequentare i corsi pomeridiani sono

tenuti a darne comunicazione formale agli uffici di segreteria-alunni (richiesta

dell’esercente la potestà genitoriale).

A conclusione delle attività di recupero, i docenti svolgono verifiche documentabili e in-

formano le famiglie dei relativi esiti.

Tutti gli studenti interessati alle attività di recupero pomeridiano e/o

antimeridiano hanno l’obbligo di sottoporsi alle verifiche programmate.

48

Attività di Approfondimento Contemporaneamente all’attività di recupero, i Consigli di classe programmano per gli

alunni che hanno raggiunto gli obiettivi formativi momenti di approfondimento didattico. I

docenti organizzano e coordinano attività di gruppo, coinvolgendo in particolare come

“tutor/animatori” gli studenti che hanno conseguito i risultati di profitto migliori.

Inclusività

Come esplicitato nell’atto di indirizzo del Dirigente Scolastico, integrazione ed inclusività

rappresentano un aspetto importante delle finalità educative e dei traguardi che l’Istituto

intende raggiungere. Il Collegio dei Docenti, quindi, considera imprescindibile rispondere

in modo adeguato e articolato ai bisogni degli alunni diversamente abili, con bisogni

educativi speciali (BES), con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), con deficit

attenzione/ iperattività (ADHD) per offrire loro la possibilità di acquisire maggiore

consapevolezza delle proprie potenzialità.

I docenti, inoltre, ritengono fondamentale un approccio integrato scuola - famiglia - servizi

sanitari, volto a favorire sempre il percorso di apprendimento.

In particolare, nell’elaborare il PDP (piano didattico personalizzato) i Consigli di classe:

prestano particolare attenzione agli stili di apprendimento;

predispongono opportune iniziative mirate a promuovere le potenzialità dei singoli;

diversificano le metodologie di insegnamento, ricorrendo all’uso di adeguati

mediatori didattici (es. schemi e mappe concettuali);

calibrano gli interventi sulla base dei risultati raggiunti e curano l’opportuna scelta

di prove di verifica.

49

Valutazione finale e operazioni di scrutinio

50

Scrutinio finale

In sede di scrutunio finale, la valutazione dell’ allievo scaturisce da una equilibrata analisi

delle proposte di voto presentate dai singoli docenti e sostenute da un giudizio motivato.

Queste prendono in considerazione il processo evolutivo dell’allievo, tenendo conto dei

seguenti elementi:

raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati;

progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza ed eventuale recupero delle

carenze;

grado di interesse e partecipazione al dialogo educativo-didattico;

assiduità nella frequenza;

effettiva possibilità di seguire proficuamente l’attività didattica nell’anno scolastico

successivo.

Il Consiglio di classe, nella sua completa autonomia di giudizio, dichiara:

“ammesso alla classe successiva”/all’Esame di Stato”, l’alunno che abbia riportato la

sufficienza in tutte le discipline.

Constatato il mancato conseguimento della sufficienza in una o più discipline (max.3), i

docenti valutano la possibilità da parte dell’allievo di raggiungere gli obiettivi prefissati

entro il termine dell’anno scolastico e rinviano eventualmente la formulazione del giudizio

(giudizio sospeso). Il Consiglio di Classe indica, inoltre, sulla base degli specifici bisogni

formativi, le modalità del recupero (frequenza di corsi estivi/studio autonomo).

Il Consiglio di classe dichiara

“non ammesso alla classe successiva/all’Esame di Stato”, l’alunno che:

abbia riportato voto di comportamento 5;

abbia riportato insufficienze rappresentative di gravi e/o estese lacune non

colmabili a giudizio dei docenti in alcun modo nei mesi estivi.

Per procedere alla valutazione degli allievi, è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell’orario

annuale personalizzato. Nel rispetto di quanto stabilito dall’art.14, comma 7, del DPR

122/09, che costituisce il riferimento per le deroghe sulla validità dell’anno scolastico, il

Collegio ha individuato e approvato i seguenti criteri di deroga per assenze dovute a:

51

gravi motivi di salute adeguatamente certificati o terapie e cure programmate*;

gravi motivi di famiglia documentabili;

partecipazione ad attività sportive agonistiche organizzate da federazioni

riconosciute dal CONI.

gravi comprovate condizioni meteomarine per i residenti nelle isole minori.

Quadro Riepilogativo Monte Ore Annuale Indirizzi Liceali

Indirizzo liceale

Monte ore annuale

75% monte ore annuale

Liceo classico: I biennio 891 668

Liceo classico: II biennio e quinto anno 1023 767

Liceo scientifico: I biennio 891 668

Liceo scientifico: II biennio e quinto anno 990 743

ESABAC : I biennio 891 668

ESABAC: II biennio e quinto anno 1122 841

Scienze applicate: I biennio 891 668

Scienze applicate: II biennio e quinto anno 990 743

*Gli alunni, che risultino assenti dalle lezioni per gravi motivi di salute, terapie e/o cure programmate, dovranno far pervenire la documentazione

giustificativa agli uffici di segreteria entro e non oltre 10 gg. dalla data del loro rientro a scuola, al fine di procedere ad un corretto conteggio delle

assenze complessive.

Sospensione del giudizio-interventi successivi allo scrutinio finale

In caso di sospensione del giudizio finale, la scuola comunica alle famiglie degli alunni

interessati le decisioni assunte dal Consiglio di Classe. In particolare, si indicano le

discipline per le quali è stata formulata una proposta di voto insufficiente.

Contestualmente si precisano le tipologie di carenze e si comunica l’eventuale attivazione

di interventi didattici di recupero.

52

Le famiglie degli alunni che non intendano avvalersi dei corsi attivati dalla scuola sono

tenute a darne comunicazione formale agli uffici di segreteria.

L’alunno dovrà comunque sottoporsi alle verifiche finali nei modi e nei tempi

indicati dall’istituto.

Verifiche finali e integrazione dello scrutinio finale

1. Le verifiche e le valutazioni integrative finali hanno luogo di norma entro la fine

dell’anno scolastico di riferimento. In ogni caso, le suddette operazioni si effettuano,

improrogabilmente, entro la data di inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo.

2. In sede di integrazione dello scrutinio finale il Consiglio di classe verifica i risultati

conseguiti dall’allievo e formula il giudizio definitivo che, in caso di esito positivo,

comporta l’ammissione dello studente alla frequenza della classe successiva.

3. Per gli studenti del secondo biennio dichiarati ammessi alla classe successiva, si

procede, quindi, all’attribuzione del punteggio di credito scolastico, nella misura

prevista dalla normativa vigente.

4. Qualora il Consiglio di classe esprima una valutazione complessiva di esito negativo, lo

studente viene dichiarato “non ammesso”.

Credito Scolastico e Formativo

Per gli alunni del secondo biennio e del quinto anno il Consiglio di Classe attribuisce, in

sede di scrutinio finale, un credito scolastico sulla base della media dei voti riportati.

L’assiduità della frequenza, la partecipazione a corsi extracurricolari, a iniziative culturali

e/o esperienze formative promosse dalla scuola possono contribuire ad elevare il

punteggio del credito scolastico.

Si valutano, inoltre, la frequenza di attività extrascolastiche coerenti con le finalità del

corso di studi e/o il possesso di certificazioni rilasciate da enti accreditati (credito

formativo).

A conclusione del corso di studi, la somma dei crediti scolastici ottenuti rappresenta quel

patrimonio di punti che contribuisce a determinare il punteggio finale dell’Esame di Stato.

I docenti di Religione Cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del Consiglio

53

di Classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico, esprimendosi in relazione

all’interesse con il quale l’alunno ha seguito l’insegnamento e al profitto che ne ha tratto.

Analoga posizione compete ai docenti delle attività didattiche alternative all’insegnamento

della religione cattolica, limitatamente agli alunni che abbiano seguito tali attività. (O.M.

26 del 15 marzo 2007 art.8, comma 13)

Il credito scolastico viene attribuito, in conformità alla normativa vigente, come

sintetizzato dalla seguente tabella:

CREDITO SCOLASTICO

Candidati interni

NOTA: M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

Nell’ambito di ciascuna banda di appartenenza, il punteggio relativo al credito scolastico

può oscillare tra il suo valore minimo e massimo, in presenza dei seguenti requisiti:

frequenza e partecipazione attiva (assenze che non superano l’8% del monte ore

annuale di lezione): punti 0,30

frequenza e partecipazione attiva (assenze che non superano il 13% del monte ore

annuale di lezione): punti 0,20

partecipazione ad attività extracurriculari organizzate dalla Scuola (max 2 corsi):

punti 0,15 per corso

Media voti Credito scolastico (Punti)

I anno II anno III anno

M = 6 3 – 4 3 – 4 4 – 5

6 < M ≤ 7 4 – 5 4 – 5 5 – 6

7 < M ≤ 8 5 – 6 5 – 6 6 – 7

8 < M ≤ 9 6 -7 6 -7 7 – 8

9 < M ≤ 10 7 – 8 7 – 8 8 – 9

54

partecipazione a corsi PON e POR, Olimpiadi, Stage formativi, corsi per il

conseguimento di certificazioni linguistiche ed ECDL (max 2 corsi): punti 0,20

attestazioni relative ad attività extrascolastiche coerenti con le finalità dell’Istituto

organizzate da Enti /Associazioni accreditati – credito formativo (max 1 corso):

punti 0,10

frequenza dell’insegnamento di Religione Cattolica o delle attività alternative:

punti 0,10

L’allievo può conseguire il massimo della banda di oscillazione del credito scolastico di

appartenenza, in uno dei seguenti casi:

media dei voti con parte decimale non inferiore a 0,50;

somma tra la parte decimale della media dei voti e incremento del punteggio sulla

base dei criteri sopraelencati, non inferiore a 0,50.

Relativamente all’attribuzione del credito scolastico, il Collegio dei Docenti ha inoltre

deliberato quanto segue:

1. Qualora l’alunno risulti ammesso a maggioranza alla classe successiva, il Consiglio

di Classe attribuisce comunque il punteggio di credito minimo previsto dalla

banda di oscillazione di appartenenza.

2. Agli alunni ammessi alla classe successiva in sede di integrazione dello scrutinio

finale (giudizio sospeso), sarà attribuito sempre il punteggio minimo previsto

dalla banda di oscillazione di appartenenza.

55

Accoglienza e Orientamento

56

Accoglienza

Le attività di accoglienza rivolte agli alunni delle prime classi mirano ad instaurare un

clima sereno e collaborativo sin dai primi giorni di scuola. Esse si svolgono sulla base di un

piano approvato dal Collegio dei Docenti, che si propone di:

Favorire la socializzazione tra gli alunni;

Favorire la conoscenza degli ambienti scolastici;

Fornire informazioni sugli organi collegiali e sul regolamento d’Istituto:

Orientamento

Durante tutto il corso dell’anno scolastico si svolgono attività di orientamento, che

possono essere così sintetizzate:

Orientamento in ingresso: si rivolge agli studenti delle ultime classi della Scuola

Secondaria di Primo Grado ed è affidato ad una commissione di docenti che cura

l’informazione presso le scuole del territorio, per orientare le scelte degli alunni e

assicurare la continuità tra i due livelli di scuola.

Nei mesi di dicembre/gennaio l’Istituto organizza “OPEN DAY” aperti a tutti gli studenti

del terzo anno di scuola media e ai loro genitori.

Agli allievi delle terze classi della scuola secondaria di 1° grado e agli studenti del primo

anno di studi liceali è destinato anche il concorso “Le Fardelliadi”. Le diverse gare

cognitivo-motorie a cui i giovani studenti sono chiamati a partecipare intendono favorire la

scoperta delle inclinazioni personali e promuovere scelte di studi consapevoli.

Orientamento in itinere e in uscita: è indirizzato agli studenti del quarto e quinto anno

che intendono proseguire gli studi dopo il liceo. Esso si svolge secondo le seguenti modalità:

1. Indagine conoscitiva delle attitudini e potenzialità degli allievi (somministrazione

di un test di orientamento);

2. Sportello di orientamento nei giorni dedicati alle assemblee di istituto;

3. Partecipazione a incontri e/o fiere organizzati da diversi atenei;

4. Conferenze in interscuola con rappresentanti di varie università, quali: Bocconi,

Cattolica, Istituto Europeo del Design, IULM, LUISS, LUMSA, NABA,

57

Università degli Studi di Palermo, Università San Raffaele, Scuola Superiore

Sant’Anna di Pisa, ecc.;

5. Incontri-dibattito con rappresentanti del mondo del lavoro, delle forze armate e

con studenti universitari, in particolare ex-allievi del nostro Istituto;

6. Presentazione di siti INTERNET e di materiale illustrativo relativo a università

italiane e straniere;

7. Stage lavorativi presso vari enti e associazioni del territorio;

8. Viaggi di orientamento (quarte classi) con visita a prestigiosi atenei/fiere per

l’orientamento universitario;

9. Partecipazione gratuita degli alunni più meritevoli alle selezioni per:

“Scopri il tuo talento” - BOCCONI

“Summer School” - Politecnico di Milano

“Summer School” - LUISS

58

Valorizzazione delle Eccellenze

59

Diverse sono le iniziative attuate dall’istituto per la valorizzazione delle eccellenze, che

mirano a promuovere negli studenti la consapevolezza delle proprie inclinazioni e a

favorire l’ampliamento degli orizzonti umani e culturali.

L’istituto progetta, pertanto, la partecipazione a percorsi di alternanza scuola-lavoro,

gemellaggi, progetti Erasmus Plus, concorsi, stage linguistici all’estero, visite a centri di

ricerca scientifica, quali il CERN di Ginevra, mostre ed eventi culturali significativi.

I docenti delle singole discipline favoriscono, inoltre, la partecipazione degli allievi con

particolari attitudini a tutte le iniziative rivolte alle eccellenze, quali Olimpiadi, Certamina,

corsi per il conseguimento di certificazioni di competenze linguistiche e informatiche.

In sede di valutazione finale, il Consiglio di Classe tiene in debito conto l’eventuale

conseguimento di apprezzabili risultati in tutte le suddette iniziative.

Alternanza Scuola-Lavoro

Sulla scorta delle istanze contenute nella normativa relativa all’alternanza scuola-lavoro, il

nostro istituto cura già da alcuni anni in modo attento i rapporti con il modo del lavoro e

dell’imprenditoria. In particolare, la scuola propone agli studenti delle classi del triennio la

partecipazione ad iniziative di alternanza scuola-lavoro con le seguenti finalità:

Apprendere attraverso esperienze in specifiche realtà di lavoro;

Sviluppare una maggiore consapevolezza di se stessi e delle proprie aspirazioni;

Orientare al meglio le proprie scelte per gli studi post-liceali;

Conoscere modelli culturali diversi e confrontarsi con essi;

Comunicare attraverso l’uso di una seconda lingua;

Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

In particolare, per gli studenti delle terze, quarte e quinte classi si prevede la realizzazione

di un progetto denominato “Dentro e Fuori le mura: tra didattica e lavoro”, in

collaborazione con gli istituti che fanno parte della rete “Laboratori Territoriali”.

60

Il progetto si sviluppa in diverse fasi:

Fase 1 (preparatoria e di conoscenza) con attività propedeutiche in aula e presso le

strutture/aziende ospitanti per l’osservazione attiva dei processi e delle procedure;

Fase 2 (del confronto internazionale), che prevede stage all’estero per

l’osservazione attiva dei processi e delle procedure;

Fase 3 (operativa): attività in strutture/aziende ospitanti con svolgimento delle

mansioni affidate;

Fase 4 (consuntivo/divulgativa): con attività organizzative e produttive rivolte

all’esterno.

Alla luce dei risultati dello scrutinio intermedio, inoltre, ciascun Consiglio di Classe

individua piccoli gruppi di alunni eccellenti che nei mesi di febbraio/marzo partecipano a

stage lavorativi di una settimana presso enti e/o istituzioni del territorio. Durante le

attività, che si svolgono al mattino, gli alunni hanno la possibilità di mettersi alla prova sul

campo e di sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie inclinazioni.

Collaborano alle iniziative di alternanza scuola-lavoro le seguenti strutture: Polo

Universitario di Trapani, Accademia ‘Kandisky’ (settore istruzione); Giornale di Sicilia,

Telesud (Editoria); Archivio di Stato, Tribunale di Trapani, Museo Regionale Pepoli,

Biblioteca Fardelliana (Pubblica amministrazione); Presidio Ospedaliero ‘S. Antonio Abate’

(settore sanitario pubblico); Case di Cura “Villa dei Gerani” e “Sant’’Anna”, Laboratori di

analisi cliniche, Centro Medico Fisiokinesiterapia ‘Solarium’, (settore sanitario privato);

Unicredit (settore finanziario); Tax and Advice Ltd (settore finanziario); Camera di

Commercio Italiana in UK (settore commerciale); High-Tech Google-Campus (settore

tecnologico/informatico);

61

Borse di Studio

Grazie alla collaborazione di soggetti privati, il nostro istituto bandisce concorsi per

l’attribuzione delle borse di studio:

“Caterina Poma”

“Tommaso La Porta”

“Giovanni La Fata”

“Vincenza Maria Pellegrino”

I concorsi prevedono la presentazione di elaborati di varia tipologia (temi, poesie, prodotti

multimediali, elaborati grafici, fotografie, ecc.)

62

Ampliamento dell’offerta formativa

63

Adesione dell’Istituto alle seguenti Reti territoriali e di scuole

Scuole ESABAC Sicilia

Sperimentazione di Percorsi Plurilingue

Insegnamento con Metodologia CLIL

Sicilia in…Sicurezza

Implementiamoci

Formare Con e Per l’Azienda

Laboratori territoriali

Formazione Pennisi

Adesione dell’Istituto a:

Certamina

Giochi della Chimica

Giochi Matematici

Notte dei Musei

Olimpiadi della Filosofia

Olimpiadi della Fisica

Olimpiadi di Informatica

Olimpiadi di Italiano

Olimpiadi di Matematica

Olimpiadi del Patrimonio

Olimpiadi di Scienze naturali

Olimpiadi di Statistica

Kangourou della Lingua Inglese

Certificazione CELIL

Viaggi d’istruzione e visite guidate:

quinte classi: viaggi d’istruzione all’estero, preferibilmente in capitali dell’UE.

quarte classi: visite di orientamento universitario in atenei italiani e stranieri.

prime, seconde, terze classi: visite guidate con itinerari di valenza culturale, storico-artistica, scientifica, naturalistico-ambientale secondo obiettivi e finalità coerenti

con le programmazioni dei singoli Consigli di Classe.

Gemellaggi, Scambi culturali, Progetti Erasmus Plus, Progetti interculturali

in collaborazione con Istituti europei ed extraeuropei

Stage linguistici e lavorativi

Progetti di alternanza scuola-lavoro

Progetti per l’approfondimento di temi relativi a Costituzione e cittadinanza attiva

Educazione finanziaria in collaborazione con Unicredit

Educazione stradale

64

Educazione alla salute e prevenzione in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera

Educazione all’alimentazione

Giornale di Istituto

Teatro-Scuola: partecipazione a spettacoli teatrali e/o musicali, in base ai programmi forniti da varie associazioni culturali.

Centro sportivo scolastico per:

• tornei di interclasse di basket, calcio a cinque, pallavolo, tennis tavolo

• campionati studenteschi di atletica leggera, basket, bowling, calcio, calcio a cinque, nuoto, pallavolo, tennis, tennis tavolo, vela

Corsi di preparazione alle certificazioni PET e FCE Cambridge ESOL

Corsi di preparazione alle certificazioni DELF

Corsi di preparazione alla certificazione ECDL

Corsi Pre-Uni - Corsi di preparazione ai “test” di ingresso alle facoltà universitarie a numero programmato.

Collaborazioni:

o CERN di Ginevra (Progetto Extreme Energy Events)

o Unione Matematica Italiana

o Associazione per l’Insegnamento della Fisica

o AICA

o Quagi Language Center

o ASP per progetti di educazione alla salute e prevenzione

o Comune di Trapani

o Ente “Leonardo Formazione e Sviluppo” per il progetto “IMUN”

o Università pubbliche e private italiane

o Associazioni e società sportive del territorio per l’organizzazione di tornei

65

Fondi Strutturali Europei

Nell’ambito della Programmazione dei Fondi Strutturali Europei, in presenza di bandi

relativi a risorse finanziarie o dotazioni strutturali accessorie, il nostro istituto si propone

di stilare un piano di interventi inteso come parte integrante del Piano dell’Offerta

Formativa. Nell’elaborare il piano integrato si prenderanno in considerazione le risorse

strutturali presenti in istituto, le finalità proprie del POF, le reali esigenze dell’utenza e si

individueranno, quindi, gli obiettivi e le azioni ritenute prioritarie.

Per quanto riguarda la partecipazione ai progetti finanziati grazie al Programma

Operativo Nazionale, si attende la pubblicazione dei bandi FSE 2014-2020. Relativamente

ai piani FESR, l’Istituto ha già presentato la propria candidatura per :

1. 1-9035 del 13/07/2015 – FESR - realizzazione/ampliamento reti LanWLan;

2. 2-12810 del 15/10/2015 – FESR- realizzazione ambienti digitali.

66

Progetti extracurricolari

Area umanistica

Educare alla solidarietà Cuomo

Fardella-Ximenes-Pepoli F.Fiorino-Messina

Il caso Tito Marrone: un poeta dimenticato Curatolo

Il Siciliano nei canti di lavoro dei mestieri di un tempo G. Ruggirello

Laboratorio teatrale, musicale e coreutico Lo Schiavo

Laboratorio di traduzione Norton

La fotografia legge la poesia G. Barbera

L’asso della grammatica Allotta-Scacco

La letteratura nel cinema e nell’arte Oliveri

Olimpiadi di Italiano Carollo

Olimpiadi di Filosofia Marino-Strazzera

Olimpiadi del Patrimonio Chirco – R. Fiorino

Schola Cantans Vento

Un parcheggio multipiano per la mia città Bongiorno-Chirco-R.Fiorino

Valorizzazione delle chiese di S. Pietro e S. Maria del Gesù Chirco-R.Fiorino

Area matematico-scientifico-tecnologica

Chimica in Azione Saladino

Corso ECDL Arceri

DNA Barcoding Saladino

Extreme Energy Events Carpinteri

Giochi della Chimica Saladino

Giochi Matematici-Bocconi Vacca

Lezione 3.0 Arceri-Carpinteri

Matematica Finanziaria Schifano

Olimpiadi di Fisica Di Stefano

Olimpiadi di Informatica Calamia

Olimpiadi della Matematica Maltese

Olimpiadi di Scienze Naturali Grimaldi

Olimpiadi di Statistica Siragusa

Progetto CAD Gioè

Realizzare progetti con Arduino Calamia

67

Area Certificazioni Linguistiche

Kangourou della lingua Inglese Abate –Peraino

First Certificate in English Abate –Peraino

PET English Mazzeo – Garamella

Area Scienze Motorie

Gruppo Sportivo Clemente

L’arcipelago delle Egadi Miceli-Poma

Altri Progetti

Pre-Uni G.Bruno-C.Daidone

I corsi in elenco si attiveranno, previo accertamento della necessaria disponibilità del

Fondo di Istituto, solo in presenza di un numero minimo di 15 iscritti.

Al fine di garantire l’espletamento delle attività anche in mancanza di fondi ministeriali,

può essere richiesto, inoltre, un contributo finanziario da parte degli studenti interessati.

68

Rapporti Scuola–Famiglia

69

Le occasioni di comunicazione con studenti e genitori si realizzano attraverso: le

assemblee dei genitori, i consigli di classe, i colloqui individuali, il registro elettronico, la

modulistica.

Le Assemblee dei Genitori hanno luogo in occasione delle elezioni degli Organi

Collegiali o su motivata richiesta.

I Consigli di classe costituiscono uno dei momenti privilegiati per stabilire una

comunicazione efficace tra docenti, alunni e famiglie. I lavori aperti ai

rappresentanti degli alunni e dei genitori rappresentano un momento importante

per la programmazione e l’attuazione delle attività didattiche.

I colloqui individuali con i genitori si svolgono su prenotazione, in ore

antimeridiane, con cadenza bisettimanale. Nel corso dell’anno scolastico hanno

luogo, inoltre, due incontri scuola-famiglia pomeridiani (uno per quadrimestre). In

prossimità delle valutazioni quadrimestrali e degli incontri pomeridiani i colloqui

antimeridiani sono sospesi.

Il registro elettronico costituisce, grazie alle sue diverse funzionalità, uno

strumento prezioso per i rapporti scuola-famiglia, poiché fornisce al genitore

l’opportunità di essere informato in tempo reale sull’andamento

didattico-disciplinare del proprio figlio.

La modulistica ha lo scopo di facilitare i rapporti tra la scuola e le famiglie con

comunicazioni scritte di vario genere. Le informazioni riguardano situazioni

didattiche particolari, il controllo sul numero di assenze, il consenso alla

partecipazione a corsi o specifiche iniziative didattiche.

70

Monitoraggio dei risultati

71

L’Istituto, che ha ricevuto la certificazione di qualità CSQA UNI EN ISO 9001:2008 (cert.

N°32602), considera il monitoraggio e la valutazione dei risultati momenti importanti

dell’azione didattica, indispensabili per verificare la validità della propria offerta formativa.

Pertanto, i risultati raggiunti nelle rilevazioni periodiche degli apprendimenti (INVALSI e

OCSE-PISA), sono oggetto di particolare attenzione all’interno dei vari Consigli di Classe

e dei Dipartimenti. Nel corso dell’anno scolastico si svolgono, inoltre, attività per

rilevazione dei dati del successo scolastico e vengono somministrati questionari ad hoc per

alunni, genitori e docenti.

Le indicazioni ricavate dalle attività di monitoraggio e la riflessione sui risultati ottenuti

nelle prove INVALSI e OCSE-PISA rappresentano il punto di partenza per il

miglioramento della qualità e dell’efficacia dell’azione didattico-educativa e costituiscono

un momento di particolare riflessione durante l’elaborazione del RAV (Rapporto di

Autovalutazione di Istituto).

72

Formazione Docenti e Personale A.T.A.

73

L’Istituto organizza momenti di formazione in servizio, sia per i docenti sia per il personale

ATA, e promuove la partecipazione di tutti gli interessati a seminari di aggiornamento,

attività per la formazione a distanza, iniziative connesse all’utilizzo delle nuove tecnologie.

In particolare, alla luce delle osservazioni contenute nel Rapporto di Autovalutazione, la

scuola ha elaborato un piano di formazione che prevede la realizzazione di attività

strettamente connesse alle priorità e agli obiettivi di processo individuati nel RAV.

Al fine di rendere più incisiva e pregnante l’azione educativa in un’ottica di

verticalizzazione e rendicontazione sociale, il piano è stato stilato congiuntamente

all’Istituto Comprensivo Bassi-Catalano, che rappresenta una realtà forte e variegata

all’interno della nostra comunità educante.

Nel corso dell’anno scolastico 2015-16 si prevede, infine, la realizzazione di altre iniziative

di aggiornamento quali:

“Didattica e Nuove Tecnologie: scelta e uso delle risorse e degli strumenti

informatici per lo studio delle culture e letterature classiche”, rivolto ai docenti di

Lettere;

“Tradurre Oggi: tra Mestieri e Industria”, destinato a docenti di lingue dell’istituto

e del territorio;

Scuolabook Network: attività di autoformazione riguardante l’uso della piattaforma

didattica denominata “Scuolabook” rivolta a tutti i docenti.

74

Il Patto Formativo

75

Il Patto formativo è un accordo fra insegnanti, studenti e genitori che ha come finalità lo

sviluppo armonico della personalità dell’allievo, attraverso l’assunzione di responsabilità e

l’impegno personale di ciascuno. L’Istituto propone questo strumento, indispensabile per

una proficua attività di formazione ed educazione, nelle sue linee fondamentali. Esso non

può essere uno strumento rigido, ma è negoziabile in funzione delle tappe del progetto

educativo di ciascuna classe. Ogni Consiglio di Classe può, pertanto, effettuare adattamenti ed integrazioni in base alle

specifiche realtà del gruppo classe.

Principi Generali

Il rispetto reciproco è alla base di ogni rapporto all’interno del nostro istituto.

Tutti hanno il dovere di salvaguardare i beni della scuola in quanto strumenti per

l’apprendimento e l’educazione.

L’Istituzione Scolastica favorisce lo scambio di idee e di pensieri senza pregiudizi di

sorta grazie al riconoscimento e alla valorizzazione del singolo.

Gli studenti mantengono un comportamento corretto ed educato nei confronti di

tutto il personale scolastico, così come tale comportamento è dovuto da tutto il

personale scolastico nei confronti degli studenti.

Funzione Docente

Gli insegnanti presentano agli alunni la loro programmazione indicando finalità,

contenuti, tempi, metodi, strumenti e criteri di valutazione.

Gli insegnanti creano un clima di fiducia e serenità in classe per favorire scambi e

interazioni e motivare gli alunni al dialogo educativo.

Gli insegnanti sviluppano la propria azione didattico-educativa in modo chiaro,

organico e funzionale agli obiettivi della disciplina, nonché alla reale situazione della

classe.

I docenti forniscono tutti i chiarimenti a completamento delle loro spiegazioni ogni

qual volta gli alunni ne avvertano la necessità e offrono aiuto metodologico agli

alunni in difficoltà.

76

Gli insegnanti effettuano le verifiche sui programmi effettivamente svolti, previa

comunicazione delle loro tipologie.

Gli insegnanti comunicano la data di effettuazione delle prove scritte

preferibilmente col preavviso di cinque giorni, annotandola sul diario di classe.

I docenti provvedono alla correzione possibilmente entro due settimane dallo

svolgimento della prova di verifica e comunque prima della successiva.

Compatibilmente con gli orari di lezione e con il reale andamento delle attività

didattiche, i docenti si impegnano a non far svolgere più di una prova scritta nello

stesso giorno.

I docenti comunicano agli allievi la valutazione attribuita alle singole verifiche orali

con le relative motivazioni.

Gli insegnanti organizzano attività di recupero coinvolgendo gli studenti per

quanto riguarda obiettivi, tempi e modalità.

I docenti assicurano alle famiglie una puntuale informazione sull’andamento

didattico degli alunni.

Partecipazione Dei Genitori

I genitori:

sostengono i propri figli nel processo di apprendimento e favoriscono la loro

partecipazione alle iniziative culturali e sociali promosse dalla scuola;

partecipano attivamente alla vita della scuola;

si informano sull’andamento scolastico dei figli.

Quanto appena sintetizzato è ampiamente descritto nel patto di corresponsabilità,

documento pubblicato integralmente sul nostro sito web, che i genitori dovranno

sottoscrivere all’atto dell’iscrizione del proprio figlio.

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Norme di Comportamento degli Alunni

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Dal Regolamento di Istituto:

Art. 1 Rispetto delle persone e dei locali scolastici

1. Gli alunni sono tenuti a presentarsi a scuola con un abbigliamento rispettoso dei

compagni, degli insegnanti e dell’istituzione e forniti di tutto il materiale scolastico.

2. Gli alunni devono mantenere un comportamento rispettoso delle persone e delle cose,

consono all’ambiente e alle finalità della scuola.

3. Gli alunni devono rispettare e salvaguardare tutte le strutture e le dotazioni

scolastiche, evitando di provocare danni a cose e persone.

4. Gli alunni usufruiscono delle biblioteche, dei laboratori e delle palestre secondo le

disposizioni specifiche emanate dal Dirigente Scolastico.

Art. 2 Ritardi ed uscite anticipate

1. Gli alunni dovranno trovarsi in classe entro le ore 8:20.

2. Gli alunni ritardatari saranno ammessi in classe entro e non oltre le ore 8:30. Alle ore

8:30 sarà chiuso il portone di ingresso.

3. Gli ingressi alla seconda ora (max.3 per quadrimestre) saranno autorizzati, per gli

alunni minorenni, da uno dei docenti collaboratori/fiduciari di plesso su richiesta

motivata dei genitori.* Nei casi in cui il ritardo non sia stato accompagnato da una

giustificazione scritta da parte del genitore, l’alunno produrrà il giorno seguente la

relativa motivazione sul libretto delle assenze debitamente firmato.

4. Eventuali richieste di uscite anticipate (max.3 per quadrimestre) saranno autorizzate

da uno dei collaboratori/fiduciari per eccezionali e motivate ragioni, dietro richiesta

personale, per i minori, degli esercenti la potestà genitoriale.

5. I ritardi e le uscite anticipate, se frequenti, avranno una ricaduta sul voto di

comportamento.

6. Gli studenti non possono mai lasciare l’istituto senza autorizzazione.

*Compatibilmente con il corretto funzionamento delle proprie dotazioni tecnologiche, l’istituto intende

progettare e attivare modalità di comunicazione diretta alle famiglie di assenze/ritardi.

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Art. 3 Regolamentazione della pratica delle Scienze Motorie

1. Lo spostamento degli alunni da scuola in palestra e viceversa ha luogo, di norma, a

mezzo pullman in presenza degli insegnanti di Scienze Motorie.

2. In mancanza del servizio pullman gli alunni possono effettuare uscite didattiche

(es. trekking urbano) opportunamente pianificate.

Art. 4 Assenze e giustificazioni

1. Le assenze saranno giustificate dal docente della prima ora di lezione.

2. Per le assenze superiori a cinque giorni, dovute a motivi di salute, è obbligatorio

esibire la certificazione medica, attestante l’avvenuta guarigione. Gli alunni, che

risultino assenti dalle lezioni per gravi motivi di salute, terapie e/o cure

programmate, dovranno far pervenire la documentazione giustificativa agli uffici di

segreteria entro e non oltre 10 gg. dalla data del loro rientro a scuola, al fine di

procedere ad un corretto conteggio delle assenze complessive.

3. Le assenze, superiori a cinque giorni, non dovute a motivi di salute dovranno

essere giustificate con una dichiarazione dell’esercente la potestà genitoriale, che

ne indichi la motivazione.

4. Nei casi di assenza collettiva di istituto e/o di classe, l’esercente la potestà

genitoriale dovrà dichiarare, sul foglio di giustificazione, di esserne informato, a

meno che l’assenza non sia imputabile a motivi di salute e/o di famiglia.

5. L’alunno che abbia dimenticato la giustificazione verrà ammesso con riserva e

dovrà giustificare il giorno seguente. Di ciò sarà presa nota sul registro

elettronico, che consentirà di rilevare agevolmente l’eventuale ripetersi del

fenomeno.

6. Gli alunni maggiorenni potranno sottoscrivere la giustificazione. Nel caso di

frequenti assenze, sarà data tempestiva comunicazione alle famiglie.

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Art. 5 Vigilanza

Per la vigilanza sugli alunni durante l’ingresso, la permanenza a scuola e al momento

dell’uscita, valgono le seguenti norme:

1. Gli alunni entrano a scuola nei cinque minuti che precedono le lezioni; il personale

docente dovrà trovarsi in classe alle ore 8:15.

2. Durante l’intervallo delle lezioni (ore 11:10-11:20) i docenti in servizio alla 3° ora

vigilano sul comportamento degli alunni.

3. Al termine delle lezioni, la vigilanza degli alunni in uscita è affidata al personale in

servizio.

Art. 6 Divieti

1. In tutti i locali scolastici, siano essi spazi interni o aperti, è severamente vietato

fumare. Il personale tutto vigilerà rigorosamente sull’osservanza della normativa

vigente in materia e segnalerà i casi di infrazione ai fiduciari di plesso, che

applicheranno le sanzioni di legge.

2. Durante le ore di lezione è vietato l’uso del cellulare. Pertanto, i telefoni dovranno

essere spenti al momento dell'ingresso in Istituto. Le eventuali comunicazioni

urgenti con l’esterno dovranno avvenire attraverso i canali istituzionali.

3. Gli alunni non dovranno allontanarsi dall’aula nel breve intervallo tra la fine di

una lezione e l’inizio della successiva, nonché durante l’attesa di una eventuale

supplenza. Durante le lezioni gli alunni potranno lasciare l’aula solo se autorizzati

dal docente, possibilmente uno per volta.

INDICE

Premessa 3

Struttura organizzativa 4-11

Adattamento del calendario scolastico 12-13

Tra storia e memoria 14

Il Liceo Classico Ximenes 15-16

Il Liceo Scientifico Fardella 17-18

Criteri di indirizzo del POF 19-20

I nostri percorsi liceali 21-22

Il Liceo classico 23-24

Il Liceo scientifico ordinamentale 25-26

Il Liceo scientifico con percorso Esabac 27-28

Il Liceo scientifico delle scienze applicate 29-30

Il Liceo Scientifico con potenziamento linguistico per il I Biennio 31

Il Liceo Scientifico con potenziamento giuridico-amministrativo per il I Biennio 32

Il Liceo Scientifico con potenziamento sportivo per il I Biennio 33

Il Liceo Scientifico con potenziamento urbanistico-territoriale per il I Biennio 34

Il Liceo Classico con potenziamento biomedico per il I Biennio 35

Il Liceo Classico con potenziamento artistico-espressivo per il I Biennio 36

Aspetti collaterali dell’offerta formativa di istituto 37-38

Programmazione didattica 39-40

Obiettivi 41-42

Metodologie di insegnamento 43

Prove di verifica 43

Valutazione 44

Scheda di valutazione del profitto 45

Scheda di valutazione del comportamento 46

Attività di sostegno e recupero 47

Attività di approfondimento 48

Inclusività Alunni Diversamente Abili, DSA e BES 48

Valutazione finale 49

Scrutinio finale 50-52

Credito scolastico e formativo 52-54

Accoglienza e orientamento 55-57

Valorizzazione delle eccellenze 58-61

Ampliamento dell’offerta formativa 62-67

Progetti extracurriculari 66-67

Rapporti Scuola-Famiglia 68-69

Monitoraggio dei risultati 70-71

Formazione Docenti e ATA 72-73

Il patto formativo 74-76

Norme di comportamento degli alunni 77-80

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “V. FARDELLA”...Via Garibaldi,83- 91100 TRAPANI - Tel. 0923...

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