Il Piccolo Cremona

36
Direzione e redazione: Via S. Bernardo, 37/A • Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 • Fax 0372 59.78.74 • Numeri Arretrati: www.immaginapubblicita.it/archivioilpiccolo.html • E-mail: [email protected] Pubblicità: Immagina srl - Via S. Bernardo, 37 - Cremona • Tel. 0372 45.39.67 - 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60 • Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona Anno X n° 24 • VENERDI’ 12 GIUGNO 2009 Settimanale € 0,02 Copia Omaggio ANNEGA NEL PO: ritrovato il corpo del romeno. PICCHIATA: marocchina sequestrata in casa dal fratello, voleva "occidentalizzarsi" - Alle pagine 9 e 11 PICCOLO il CORADA E PERRI A CACCIA DI ALLEATI Sono sempre più vicini il candidato del Pd e Ferdinando Quinzani. Maria Vittoria Ceraso smentisce, con un comunicato, l'accordo con l'aspirante sindaco del Pdl. L'Udc sta riflettendo. Intanto i sostenitori dell'uno e dell'altro escono allo scoperto. Con interviste e lettere. COMUNE: AL BALLOTTAGGIO IL 21 GIUGNO Ballottaggio La Ceraso smentisce di aver deciso l'appoggio a Perri a pagina 4-5 Eventi Deciso: a novembre la Festa del Torrone a pagina 11 e ultime elezio- ni, una cosa l’hanno insegna- ta, se ce ne fosse stato bisogno: vince chi è ben dentro nel suo di territorio. Il territorio è diventato, insom- ma, la parola magica. Lo ha nominato, per esempio, Rober- to Maroni, ministro dell’Inter- no, che, nell’ultimo convegno dell’Aci, parlando della rifor- ma della polizia che vuole va- rare entro fine legislatura, ha sottolineato che il modello di sicurezza integrata non «può andare bene per Bolzano e per Caltanisetta, ma deve essere studiato per le esigenze di chi abita in una specifica città e in uno specifico quartiere». Lo ha ribadito anche il mini- stro dell’Economia, Giulio Tremonti, al convegno dell’Acri a Siena, che si è chiu- so ieri: «Fanno meglio il me- stiere di banca gli istituti che hanno profonde radici nel loro territorio e conoscono vita, morte e miracoli delle famiglie e degli imprenditori che vi abi- tano». Pierluigi Bersani a «Ot- to e mezzo» sulla 7: «Il futuro Pd dovrà ramificarsi nei vari territori». Inutile negarlo. La globaliz- zazione fa paura. Che aziende lontane migliaia e migliaia di km abbiano la forza di far chiu- dere le nostre perché vendono gli stessi prodotti a meno co- sto, è una realtà sotto gli occhi di tutti. Che lo tsunami finan- ziario, nato nei sobborghi delle grandi città statunitensi dove vivono persone a cui è stato finanziato il mutuo della casa senza chiedere alcuna garan- zia, abbia messo in ginocchio prima le banche di tutto il mon- do e poi le aziende creando milioni di cassintegrati e di senza lavoro, è un altro fatto innegabile. Che, infine, pur di sopravvivere, migliaia di per- sone cerchino di attraversare su delle “carrette” il mare che separa la Libia dall’Italia, è l’ennesimo dato di fato. E gli italiani si sentono più poveri e più impauriti. Questa è l’Italia reale. Che si sta chiu- dendo in un preoccupante pro- vincialismo, mentre per vince- re la sfida che sarà sempre più globale servono altre armi. Per esempio, un sistema Paese e un sistema Europa competitivi in quelle produzioni che hanno un alto valore aggiunto. Chiudersi in casa per la paura del mondo che sta fuori è da suicidio. Ma tant’è: questo siamo noi. Oggi. E solo chi lo comprende fino in fondo e cerca le soluzioni per dare più forza e coraggio alle persone, sarà premiato. Ma per comprendere, bisogna sapere. E per sapere, bisogna saper ascoltare la tua di gente, non quella astratta e immaginaria, ma quella che vive nel tuo quartiere e nella tua città. C’è stata una signora in Friuli che, nelle ultime amministrative, partendo dal suo pur piccolo mondo è riuscita a battere un gigante della comunicazione e delle preferenze come Silvio Berlusconi. Andare a trovarla per capire come ci sia riuscita, sarebbe utile. A qualcuno. SC Se vuoi vincere, devi avere cura del tuo territorio L Elezioni provinciali Massimiliano Salini: «Perché ho vinto» Torchio: «Tradito» a pagina 3 Trasporto pubblico Ora sapremo quando arriverà l'autobus a pagina 8 Sport - pallacanestro Trionfo della Vanoli Promossa in A1 a pagina 30 PROMOSSI!

description

12 giugno 2009

Transcript of Il Piccolo Cremona

Page 1: Il Piccolo Cremona

Direzione e redazione: Via S. Bernardo, 37/A • Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 • Fax 0372 59.78.74 • Numeri Arretrati: www.immaginapubblicita.it/archivioilpiccolo.html • E-mail: [email protected] Pubblicità: Immagina srl - Via S. Bernardo, 37 - Cremona • Tel. 0372 45.39.67 - 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60 • Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona

Anno X • n° 24 • VENERDI’ 12 GIUGNO 2009 Settimanale • € 0,02 Copia Omaggio

ANNEGA NEL PO: ritrovato il corpo del romeno. PICCHIATA: marocchina sequestrata in casa dal fratello, voleva "occidentalizzarsi" - Alle pagine 9 e 11

PICCOLOil

CORADA E PERRI A CACCIA DI ALLEATISono sempre più vicini il candidato del Pd e Ferdinando Quinzani. Maria Vittoria Ceraso smentisce, con un comunicato, l'accordo con l'aspirante sindaco del Pdl. L'Udc sta riflettendo. Intanto i sostenitori dell'uno e dell'altro escono allo scoperto. Con interviste e lettere.

COMUNE: AL BALLOTTAGGIO IL 21 GIUGNO

Ballottaggio

La Ceraso smentisce di aver deciso l'appoggio a Perri

a pagina 4-5

Eventi

Deciso: a novembre la Festa del Torrone

a pagina 11e ultime elezio-ni, una cosa l’hanno insegna-ta, se ce ne fosse stato bisogno: vince chi è ben

dentro nel suo di territorio. Il territorio è diventato, insom-ma, la parola magica. Lo ha nominato, per esempio, Rober-to Maroni, ministro dell’Inter-no, che, nell’ultimo convegno dell’Aci, parlando della rifor-ma della polizia che vuole va-rare entro fine legislatura, ha sottolineato che il modello di sicurezza integrata non «può andare bene per Bolzano e per Caltanisetta, ma deve essere studiato per le esigenze di chi abita in una specifica città e in uno specifico quartiere».

Lo ha ribadito anche il mini-stro dell’Economia, Giulio Tremonti, al convegno dell’Acri a Siena, che si è chiu-so ieri: «Fanno meglio il me-stiere di banca gli istituti che hanno profonde radici nel loro territorio e conoscono vita, morte e miracoli delle famiglie e degli imprenditori che vi abi-tano». Pierluigi Bersani a «Ot-to e mezzo» sulla 7: «Il futuro Pd dovrà ramificarsi nei vari territori».

Inutile negarlo. La globaliz-zazione fa paura. Che aziende lontane migliaia e migliaia di km abbiano la forza di far chiu-dere le nostre perché vendono gli stessi prodotti a meno co-sto, è una realtà sotto gli occhi di tutti. Che lo tsunami finan-ziario, nato nei sobborghi delle grandi città statunitensi dove vivono persone a cui è stato

finanziato il mutuo della casa senza chiedere alcuna garan-zia, abbia messo in ginocchio prima le banche di tutto il mon-do e poi le aziende creando milioni di cassintegrati e di senza lavoro, è un altro fatto innegabile. Che, infine, pur di sopravvivere, migliaia di per-sone cerchino di attraversare su delle “carrette” il mare che separa la Libia dall’Italia, è l’ennesimo dato di fato.

E gli italiani si sentono più poveri e più impauriti. Questa è l’Italia reale. Che si sta chiu-dendo in un preoccupante pro-vincialismo, mentre per vince-re la sfida che sarà sempre più globale servono altre armi. Per esempio, un sistema Paese e un sistema Europa competitivi in quelle produzioni che hanno un alto valore aggiunto. Chiudersi in casa per la paura del mondo che sta fuori è da suicidio. Ma tant’è: questo siamo noi. Oggi. E solo chi lo comprende fino in fondo e cerca le soluzioni per dare più forza e coraggio alle persone, sarà premiato. Ma per comprendere, bisogna sapere. E per sapere, bisogna saper ascoltare la tua di gente, non quella astratta e immaginaria, ma quella che vive nel tuo quartiere e nella tua città. C’è stata una signora in Friuli che, nelle ultime amministrative, partendo dal suo pur piccolo mondo è riuscita a battere un gigante della comunicazione e delle preferenze come Silvio Berlusconi. Andare a trovarla per capire come ci sia riuscita, sarebbe utile. A qualcuno.

SC

Se vuoi vincere, devi avere cura del tuo territorio

L

Elezioni provinciali

Massimiliano Salini: «Perché ho vinto»Torchio: «Tradito»

a pagina 3

Trasporto pubblico

Ora sapremo quandoarriverà l'autobus

a pagina 8

Sport - pallacanestro

Trionfo della VanoliPromossa in A1

a pagina 30

PROMOSSI!

Page 2: Il Piccolo Cremona
Page 3: Il Piccolo Cremona

Cronaca 3Venerdì 12 Giugno 2009

Sicur

ezza

Giuseppe Torchio è un poli-tico onesto fino all’ultimo.

Ammette la sconfitta, le de-bolezze del suo schieramento, la grande energia spesa in una campagna elettorale lunga e logorante, il vento di destra che ha soffiato implacabile contro di lui, e le polemiche, dure, ine-vitabili, al termine di una con-sultazione che l’ha visto scon-fitto.

Presidente, cosa non ha funzionato?

«Quando la Lega Nord pren-de poco meno del principale partito della coalizione che ti sostiene, capisci che c’è qual-cosa che non va…».

Il suo programma non è stato capito?

«Questo non lo so, in ogni caso ora ha poca importanza. Dico solo che ho difeso il terri-torio fino all’ultimo. Ma se le persone che abitano nei comu-ni dove sorgeranno la discarica di amianto e la cava di Cara-vaggio hanno votato contro di

me, allora non c’è speranza. Non mi sono risparmiato, non mi hanno voluto eleggere, il vento della destra era forte…un voto di pancia».

Eppure la sua politica è stata sempre vicina alle esi-genze locali…

«Guardando i dati capisco che ho perso nelle zone rurali.

Ho perso dove l’agricoltura è il cuore pulsante di un intero territorio.

Proprio l’agricoltura, il mon-do dal quale vengo e che ho sempre sostenuto. Non capi-sco, sono stato tradito, la Col-diretti soprattutto... Ho fatto molto per loro: li ho inseriti nei consigli di amministrazione de-gli enti dei parchi, ho incentiva-to gli allevamenti e biomasse, ho difeso il suolo agricolo fa-cendo di questa politica un ve-ro asse strategico. Non è ba-stato. Anche tutte le iniziative di sostegno ambientale che ho portato avanti con l’assessore Biondi. Niente. Ho fatto il pos-sibile, sembravano appoggiar-mi, ma quando c’è stato il mo-mento del voto si sino voltati dall’altra parte…».

Il “tradimento” del mondo agricolo: è questo il motivo della sconfitta?

«Ripeto, ho ascoltato le esi-genze di tutti: artigiani, impren-ditori, commercianti, che pure hanno preferito votare qualcun altro…Ma non è solo questo. Ci sono state altre cose: i mani-festi dei socialisti che sostene-vano la mia candidatura che non sono stati affissi, la pubbli-

cità che non ha raggiunto i pic-coli comuni. Tutto questo è ba-stato a togliermi quell’1 e mez-zo per cento che mi avrebbe consentito di andare al ballot-taggio».

Lei sperava nel secondo turno…

«Il secondo turno mi avrebbe favorito. Ma nessuno si aspet-tava un risultato come quello della Lega Nord.

Sapevamo che sarebbero andati bene. Ma non così. Sali-ni lo riconoscerà certamente. La mia lista era la migliore. Ab-biamo scelto come criteri la territorialità e la competenza. Crema e Cremona hanno ri-sposto bene, ma nel territorio non è stato così…».

Qualche rimpianto?«Mi sono reso conto che

avevo intorno degli opportuni-sti. Non tutti, ma alcuni sì. Vol-tagabbana. Ho rischiato anche la salute. Un anno fa ho avuto un grave incidente. Non ho fat-to un solo giorno di terapia. C’era la campagna elettorale da fare, la provincia aveva bi-sogno di me. E poi c’erano tut-te quelle che persone che mi stringevano la mano, mi rin-francavano…ma forse quei 32mila voti che ci penalizzava-no fin dall’inizio erano troppi».

Un merito?«In cinque anni ho portato la

nostra provincia al 25esimo posto in Italia per qualità della vita. Non è stato facile ma io e la mia squadra ci siamo riusciti. Abbiamo scalato quasi 40 po-sti. Credo che possa bastare».

Giuseppe Torchio

Giuseppe Torchio: «Tradito nelle zone rurali»

di Roberto Bettinelli

e l’ha fatta al pri-mo turno Massi-miliano Salini, il candidato del centrodestra alle elezioni provin-

ciali. Ha portato a casa il 51,06% dei voti mentre il suo avversario Giuseppe Torchio si è fermato al 35.89%. A soli 36 anni, il soresinese naturalizzato cre-masco laureato in legge che ha fatto parte dello staff di Formigoni dal ’98 al 2000, è il nuovo presidente della Provincia.

L’abbiamo contattato al telefono la mattina dopo la vittoria. Il cellulare, come c’era da aspettarsi, era già occupato. Ma al terzo tenta-tivo ce l’abbiamo fatta.

Che emozioni prova…«Un grandissimo entusia-

smo, molto forte, ed è lo stesso entusiasmo che ho trovato nelle persone che durante questa campagna elettorale mi hanno sostenu-to. Davvero, dico sul serio, la politica appassiona anco-ra…Da parte mia ora c’è un grande senso di responsabi-lità. Devo meritarmi attraver-so il duro lavoro di tutti i giorni la fiducia che mi è sta-ta data».

La sua candidatura è stata ufficializzata un po’ tardi. C’erano dei veti?

«In politica è normale che si verifichino queste difficol-tà. Sono problemi che ha vissuto il Pdl ma anche il Pd. L’importante è sapere supe-rare gli ostacoli e trovare il

punto di equilibrio. Posso testimoniare che nel mio ca-so è andata così.

E’ vero, il mio nome è sta-to fatto forse un po’ tardi, ma una volta fatto, devo dire che c’è stato un gioco di squadra al cento per cento. Nessuno mi ha mai messo in discussione».

Lei fa parte di Comunio-ne e Liberazione eppure ha dimostrato di saper conquistare i voti dei laici. Come ci è riuscito?

«Ho sempre cercato di af-frontare i problemi privile-giando i contenuti senza al-tre implicazioni. E’ possibile. Quando si pulisce il tavolo da tutto ciò che non riguarda il merito problema, allora la soluzione giusta e condivisi-bile emerge per forza. L’ide-ologia non mi interessa».

Ha incontrato molte per-sone durante la campagna elettorale. Qual era la loro più grande preoccupazio-ne?

«Il lavoro, questo è il tema che ho sentito più caro. La

difficoltà di avere un lavoro, di tenerlo al riparo dalla crisi economica, di arrivare alla fine del mese, di far andare bene la propria azienda, queste sono le cose che in-teressano le persone».

Che realtà ha trovato sotto questo punto di vi-sta?

«Una realtà forte, creativa, ma molto indebolita e spa-ventata dalla crisi. E’ una re-altà che conosco bene e che rispecchia la mia storia. So-no figlio di un artigiano. Mio padre lavorava con i suoi operai tutto il giorno.

Erano in pochi in azienda. Non arrivavano a una deci-na. Ma non c’era distinzione fra mio padre, il titolare, e il dipendente.

Questo è il mondo nel quale sono cresciuto. E que-sto è il mondo che ho incon-trato. Sono aziende come queste che danno lavoro alla maggior parte delle persone. Parlo di aziende artigiane e di aziende agricole. Durante la campagna elettorale ho

visitato capannoni e stalle. Bisogna partire da qui per uscire dalla crisi».

Quanto ha convinto la sua persona e quanto Ber-lusconi e la forza della Le-ga Nord?

«Direi che queste realtà che mi hanno sostenuto hanno il 90% del merito. Berlusconi, Formigoni, Um-berto Bossi hanno aperto la strada. La Lega è stata deci-siva. Sta dimostrando di es-sere una forza responsabile di governo. Ha conquistato il Nord Italia. E’ un partito ter-ritoriale, vicino alla gente. Vede, oggi il voto ideologico non esiste più. I nomi che ho citato prima non riuscireb-

bero a farsi eleggere se non avessero la capacità, attra-verso i responsabili locali e il radicamento nel territorio, d’intercettare le esigenze e le speranze della gente co-mune».

Crema, Cremona e Ca-salmaggiore: nelle città principali non ha sfondato la barriera del 50% mentre nei piccoli comuni ha toc-cato punte quasi del 70%. Ha vinto grazie al territo-rio…

«E’ vero, è lì che c’è stato il consenso che ha fatto la differenza. Il territorio ha molto da insegnare: piccole imprese, aziende agricole a conduzione famigliare. Tutte realtà che curano il prodotto e nelle quali dipendenti e da-tori di lavoro sono uniti per restare sul mercato. Questo coraggio l’ho capito e può essere preso d’esempio dal-le nostre città maggiori».

C’è stato un momento in cui ha pensato di non far-cela?

«All’inizio. Ho pensato di-

verse volte a tutto questo con preoccupazione. Mi do-mandavo: “Sto facendo la cosa giusta?”. Poi mi sono convinto fino in fondo. E’ stato un crescendo. I son-daggi…sì c’erano, ma me ne infischiavo».

Ci sono stati anche at-tacchi pesanti a lei e a Cielle. Come ha reagito?

«Gli attacchi addolorano, ma alla fine ho imparato a non considerarli.

Ogni giorno vedevo per-sone che chiedevano a me e al governo Berlusconi un motivo per avere speranza in un momento di crisi come questo. Sono sincero, la for-za che mi hanno dato queste persone è stata superiore. Per me era importante dare risposte».

La sua squadra: nomi e assessorati. Ce l’ha già in mente?

«I nomi ci sono tutti. E’ la squadra che mi ha accom-pagnato fino alla vittoria. Ma sui ruoli è ancora tutto da decidere…».

Salini: «Ecco le ragioni della mia vittoria»E' il nuovo presidente della Provincia a soli 36 anni. Ha ottenuto il 51,06% dei voti. Ci spiega come ha fatto...

CMassimiliano Salini, il nuovo presidente della Provincia

Candidati Voti Validi Percentuale Liste

Giuseppe Torchio 74.886 35,893% Partito Democratico, Di Pietro Italia dei Valori, Fed. Dei Verdi, Licta locale Torchio Presidente, La Sinistra

Luigi Dossena 5.216 2,500% Lega Alpina Lombarda, Lega Pensionati, Lista Locale Gerundo-Dossena Presidente

Giusepe Trespidi 8.481 4,065% Unione di Centro

Giampaolo Dusi 7.252 3,475% Rifondazione Comunista, Sinistra Europea, Comunisti Italiani

Massimiliano Salini 106.535 51,063% Popolo della Libertà, Lega Nord, Nuovo Psi

Alessandro Mazzolini 1.426 0,683% Partito Alternativa Comunista

Pierantonio Ventura 4.836 2,317% Lista Locale Cremona per la Libertà

VinCitorE MassiMiliano salini

«la mia squadra?Quella che mi haaiutato a vincere»

Page 4: Il Piccolo Cremona

Cronaca l'inchiesta

nalisi di voto, tele-fonate, contatti, riunioni: sono gior-ni frenetici per Gian Carlo Cora-da che si prepara

alla sfida finale. Ma sempre sen-za perdere la tranquillità. «L'im-pegno è ancora grande, e il ri-sultato è tutto da conquistare. Abbiamo tutti chiaro quello che è accaduto. Numerose realtà importanti so-no state vinte al primo turno dal centrodestra, e questo è un da-to che pesa. Dobbiamo quindi valutare positivamente che a Cremona, in città, il centrode-stra non ha ottenuto la vittoria al primo turno. Questo significa che qui riusciamo a tenere be-ne».

Come giudica quanto è ac-caduto?

«Il voto dimostra che i proble-mi locali non hanno inciso sui risultati. Siamo convinti di aver operato molto bene, risolvendo diverse questioni, come quella di piazza Marconi. Abbiamo raddoppiato le piste ciclabili, realizzato 300 nuove case po-polari, ridotto gli incidenti del 32% e la criminalità del 7%. Tutti questi aspetti hanno contri-buito per attenuare il vantaggio che il centrodestra già aveva nel resto d'Italia».

Ora però si tratta di pensare alle alleanze...

«Di alleanze ancora non si è parlato. Naturalmente verranno cercate, nei prossimi giorni, ba-sandosi sulla convergenze di programma».

Qual è il suo stato d'animo?«Bisogna essere ottimisti. La

mia impressione è che la destra abbia raggiunto il suo massimo possibile con quel 45%, mentre noi abbiamo ancora spazi di crescita».

Facendo un passo indietro, alla campagna elettorale, pen-sa che sia stata fatta al meglio o cambierebbe qualcosa?

«A Cremona la campagna elettorale è stata portata avanti al meglio, e approfitto per rin-graziare moltissimo tutti coloro che mi hanno appoggiato I cam-biamenti dovrebbero esserci non a livello locale, ma nel cen-trosinistra a livello nazionale. Le difficoltà le abbiamo al Nord, specialmente in Lombardia».

Corada contro Perri. O viceversa. Questa è la grande sfida che la città attende per conoscere chi sarà il nuo-vo sindaco di Cremona.

I dati: Oreste Perri ha avuto 19.064 voti (46,02%), mentre Gian Carlo Co-

rada ha conquistato 17.654 voti (41,69%). Il ballottaggio può rivelarsi un'altra partita perché bisognerà va-lutare quali saranno gli eventuali ap-parentamenti.

I giochi sono ancora tutti aperti co-

me dimostrano le interviste rilasciate al nostro giornale da chi ha partecipa-to alle amministrative con più o meno successo. Le scelte vanno fatte per domenica 14 entro le ore 12.

(Laura Bosio)

corada contro Perri:sarà un testa a testa

A

Verso il ballottaggio: in due a contendersi la carica di sindaco

«La destra ha fatto il pieno e noi possiamo ancora farcela»

rande fermen-to in casa Pdl-Lega: Oreste Perr i è g ià partito in quar-ta. «Il centro-

destra è arrivato per la pri-ma volta in vantaggio a Cremona, e per noi è stato un grande successo. Ed è un buon risultato anche il ballottaggio. Bisogna an-dare avanti».

Si inizia a parlare di ap-parentamenti?

«Non si guarda solo alla vittoria fine a se stessa, ma a una vittoria ragionata, basata su condivisioni pro-grammatiche che possano portare a un'amministra-zione coesa al servizio del-la città.

Ci stiamo confrontando

con gruppi che hanno linee simili».

Un giudizio su questa campagna elettorale?«Per me è stata la prima, e credo che ci sia stato un grande lavoro di squadra. Pdl e Lega mi hanno so-stenuto e appoggiato, no-nostante io non abbia tes-sere di partito. Anche la mia lista civica ha ottenuto ottimi risultati, e questo grazie al fatto che i com-ponenti sono persone che vivono la città ogni giorno, e questo i cittadini lo han-no capito».

Qualche rammarico?«Forse da parte del cen-

trosinistra ci sono stati toni un po' troppo accesi.

Credo che la maleduca-zione non sia politica, an-che se in molti casi è così.

Certe cadute di stile avrebbero potuto essere

evitate. E' come chi fa lo sgambetto in una partita di calcio: il fatto che lo fac-ciano in molti non significa che sia corretto».

Pessimista o ottimista rispetto al ballottaggio?

«Sono ottimista, sempre nel rispetto del nostro av-versario. Possiamo farcela, e contiamo molto sul sen-so di responsabilità dei cit-tadini: è importante che vengano a votare nel mag-gior numero possibile per-ché il governo del Comune deve dipendere dalla vo-lontà di tutti, e non solo di alcuni».

Qui CoradaQui Perri

voti 17.654 • 41,69% PD-iDv- Cremona nel Cuore-la SiniStra,

Verdi-Lista ciVica dissonanze

voti 19.064 • 46,02% PdL - Lega -obiettiVo cremona con Perri

G

«Sono ottimista perché spero che tanta gente voti»

Page 5: Il Piccolo Cremona

«Posso dirmi moderatamente soddisfatto del risultato ottenuto. Sinceramente posso dire che punta-vo al 5%, e forse ci saremmo arrivati se non avessimo avuto una campa-gna stampa contro di noi. Nono-stante tutto, sono il terzo più eletto, come numero di voti, con quasi il 4%. Tra l'altro ho saputo che mi han-no annullato tanti voti ai seggi a causa di persone che deliberata-mente insistevano perché venissero annullate quelle schede. In ogni caso il risultato ottenuto significa che gli elettori hanno avuto fiducia in noi, e lo di-mostra il fatto che siamo passati davanti a partiti più radica-ti come Udc e Rifondazione. Per quanto riguarda gli appa-rentamenti, ancora non ne abbiamo parlato. Sicuramente il centro di tutto sarà la condivisione del nostro programma».

5Venerdì 12 Giugno 2009

Mino Grossi

Francesco Bozzi Lista Gerundo

Francesco Ricci - Partito d'Alternativa Comunista

«Su tutto il territorio abbiamo preso circa 1.300 voti e abbiamo preso circa un terzo dei voti di tutto il resto della sinistra. Dunque possiamo essere soddisfatti. Per noi il senso delle ele-zioni era la campagna elettorale in sè, e la condivisione delle nostre posizioni e di un programma decisamente rivo-luzionario. Si è assistito a uno sposta-mento a destra, ma anche la ripresa della lotta dei lavoratori. Questo dimostra che manca una forte sinistra anticapitalista. Per quanto riguarda il ballottag-gio manterremo la posizione che abbiamo sempre annuncia-to, ossia quella di non schierarci. Non c'è differenza tra i due poli principali e padronali. E considero sbagliato che il resto della sinistra abbia già annunciato degli apparentamenti. Facciamo quindi appello agli elettori di sinistra perché se ne tengano fuori, perché questo ballottaggio non ci riguarda, perché rappresenta solo i padroni».

«Siamo soddisfatti, abbiamo fatto un bel progetto, anche se il nostro budget complessivo era pari a quanto i partiti più grandi hanno speso per un solo buffet di presentazione. La nostra è una realtà civica che cerca di studiare buone soluzioni per la gente. A livello di campagna elettorale, Cremona è stata un po' trascura-ta perché ci siamo concentrati maggiormente sulla Provincia dove infatti abbiamo ottenuto un buon risultato. Per quanto riguarda il ballottaggio, abbia-mo deciso di non schierarci. Siamo un progetto civico, non politico, e quindi non appoggeremo nessuno in particolare. Tuttavia facciamo un grande in bocca al lupo a chiunque dei due contendenti uscirà vincitore. Speriamo solo che il prossi-mo sindaco tenga almeno in minima considerazione le propo-ste del nostro programma».

«E' andata malissimo, in quanto ab-biamo pagato lo scotto del voto utile per Corada. Purtroppo non siamo riu-sciti a far capire al nostro elettorato il perché siamo usciti dalla maggioranza. E questi elettori hanno così preferito dare il voto a Corada. C'è stata, poi, la questione di una parte della sinistra uscita da Rifondazione che ha compli-cato le cose. Infine è mancato il voto di fedeltà. La nostra campagna elettorale è

stata commisurata ai pochi mezzi che avevamo, cercando di avere visibilità. Il nostro limite è che, a differenza di altri, non parliamo per slogan, ma per ragionamenti. Ma ragionare è diffici-le, comporta riflessione e studio, mentre seguire gli slogan è più semplice. Ho ufficializzato la mia posizione con il sindaco al qua-le va il nostro sostegno. Non posso apparentarmi perchè non ho raggiunto il quorum e non ho consiglieri. Niente scambi, il nostro è solo un patto fra gentiluomini».

Pier Angelo Ongari - Prc e Pdci

«Siamo soddisfatti del risultato raggiunto, essendo partiti in ritardo con la campagna elettorale e calco-lando i pochi mezzi che avevamo a disposizione. Nonostante questo, abbiamo raggiunto risultati quasi pari ad altre forze con più mezzi di noi. La campagna elettorale è anda-ta bene, ci siamo comportati in mo-do corretto, e abbiamo portato avan-ti il nostro programma. Ringrazio la

gente che ci ha sostenuto, non solo ricordando mio padre, ma anche premiando il nostro lavoro. Sono soddisfatta an-che di esser riuscita a conciliare vita familiare e politica, es-sendo diventata da poco mamma per la terza volta. Per quanto riguarda il ballottaggio, al contrario di quanto uscito sui giornali, noi non abbiamo deciso di appoggiare Perri perché non abbiamo ancora deciso nulla. Stiamo conside-rando di costruire un'alleanza in vista del ballottaggio che si svolgerà tra i9 candidati Corada e Perri»».

«Siamo molto soddisfatti del risul-tato. A dispetto di quanto afferma-vano gli «addetti ai lavori», secondo cui non avremmo superato lo 0,4%, abbiamo più che raddoppiato, supe-rando l'1%. E con questo abbiamo anche superato alcuni partiti di vec-chia formazione. Ringrazio coloro che ci hanno dato fiducia. Noi siamo una lista di persone giovani che han-no deciso di mettersi in gioco, e vo-gliamo che questo sia solo un punto

di partenza. Vogliamo continuare a lavorare, e costruire qualcosa tutti insieme. Per quanto riguarda il ballottaggio, stiamo ancora valutando come schierarci. Sicuramente non ci proporremo a qualcuno, ma resteremo disponibili a condi-videre il nostro programma con chi volesse contattarci e di-mostrasse interesse per le nostre idee».

Paolo Trentarossi - Gente Nuova

Maria Vittoria Ceraso - Lista Ceraso

3

PERCENTUALE1.596

960

452 234 226

3, 76%

2,26%

1,06% 0,55% 0,53%

Ferdinando Quinzani - Cremona per la libertà

«Sul piano politico posso dirmi pienamente soddisfatto, e il risulta-to pieno si vede nelle elezioni per le Europee nelle quali l'Udc ha dimo-strato di essere in crescita. A livello locale abbiamo pagato la forte frammentazione di liste, e ciò ha favorito la polarizzazione del voto sui candidati principali, mettendo invece sullo stesso piano liste come la nostra, che ha dietro una seria proposta politica, e liste invece legate alla persona. Ora per noi si tratterà di fare delle riflessioni per capire come l'Udc possa trovare delle convergenze con i due programmi dei candidati che sono al ballottaggio. Da una parte ci saranno incontri a livello regionale, che daranno delle indicazioni, ma le scelte vere e proprie vanno fatte su base locale, guardan-do alle convergenze dei programmi. Dovremo infatti capire quale programma si avvicina di più al nostro».

Angelo Zanibelli-Udc

VOTI

VOTI

VOTI VOTI VOTI

1.267

896

2,99%

2,11%

VOTI

VOTI

PERCENTUALE

PERCENTUALE PERCENTUALE

PERCENTUALE PERCENTUALEPERCENTUALE

«PRIMA CI CONTATTINO, POI VEDREMO» «IL BALLOTTAGGIO NON CI RIGUARDA»

«SMENTIAMO L'ALLEANZA CON PERRINON ABBIAMO ANCORA DECISO NULLA»

«SOSTERREMO CORADA, MA NESSUN SCAMBIO. UN PATTO FRA GENTILUOMINI»

«APPOGGEREMO CHI CONDIVIDERÀ IL NOSTRO PROGRAMMA ELETTORALE»

«A LIVELLO REGIONALE MA ANCHE LOCALESTIAMO RIFLETTENDO CON CHI STARE»

Ruggeri Maura 262Fanti Mauro 241Abbate Annamaria 232Manfredini Alessia 169Soregaroli Daniele 168Ruggeri Caterina 161Burgazzi Daniele 161Gagliardi Giovanni 140Berneri Gianfranco 139Corradi Alessandro 126Guerreschi Elena 120Poli Roberto 95Bonali Daniele 95Ghisolfi Giuseppe Fulvio 92Castagnidoli Francesco 85Dal Conte Carlo Mario 84Carnesella Gino 82Balsamo Maria Rita 73Feroldi Paolo Oreste 73Sciacca Elia Paolo 72Beccari Giorgio 69Giazzi Sergio 66Sorrentino Ciriaco 65Campagnolo Stefano 65Fiamma Renato 56Iachetti Goffredo 55Bona Rodolfo 55Squerti Franco 50Lazzari Giovanna 48Civello Mirko 34Polenghi Francesca 32Scheda Ricciotti Giovanni 31Chittò Elisa 30Mele Simona 29Mussi Mariasilvia Elena 24Pinardi Francesco 22Ghislotti Adele 18Milanesi Lorenza 18Viani Alessandra 13Donno Cristina 11

Santo Canale 107Enrico Manfredini 91Gianfranco Ghilardotti 49Adrian Ciobotaru 45Leonardo Esposto 36Luca Genesi 35Michele Accettura 27Michele Fogliazza 27Cesare Lombardi 27Elio Mosconi 27Alfeo Garini 26Graziano Bertoldi 23Beppe Arena 22

Carlo Malvezzi 288Carlo Alberto Ghidotti 226Domenico Maschi 138Carlo Zani 112Marcello Ventura 107Nicoletta De Bona 103Laura Anni 98Roberto Borsella 94Luca Alessandro Grignani 91Laura Carlino 84Federico Fasani 81Sergio Padovani 81Mirella Marussich 76Luigi Amore 72Leonardo Siri 72Roberto Panvini 65

I PIÙ VOTATIPartitoDemocratico

Cremona nel Cuore

Popolo della Libertà

Claudio De Micheli oltre 200Giacomo Zaffanella 100Emiliano Ferrari 60Italico Maffini 65Michele Ceresa 26Roberto Gandolfi 24

Riccardo Mancini 55Alessio Zanardi 36Gabriele Romani 35Giuseppe Bosio 27Massimo Carini 27Francesco Bordi 25Giovanni Carrera 25Domenico Barcellona 24Giuseppe Brambati 24Paolo Salomoni 24Alessandro Biolchi 21Andrea Borghi 21

Obiettivo Cremona

Lega Nord(Provvisori)

«DECISI A NON SCHIERARCI»

Page 6: Il Piccolo Cremona

eri sera mi trovavo in riunione con Ore-ste, e mi chiedevo come si può non votare una persona con un sorriso così aperto, cordiale, fresco, e soprattutto nuovo. Questa è una motivazione di fondo, per sottolineare quanto Perri sia

una persona con caratteristiche umane impor-tanti.

A queste caratteristiche, si aggiunge la competenza, altrettanto importante, che gli deriva da anni di appartenenza al vertice di una federazione nazionale con un ruolo tutt'altro che semplice e scontato. Perri sa cosa sono il sacrificio, il lavoro e l'impegno. Sa gestire e coordinare squadre vincenti, portandole a rag-giungere degli obiettivi importanti. La compe-tenza che ha nelle materie in cui ha conseguito la laurea l'ha portato anche ad avere una cat-

tedra universitaria (presso l’Università degli Studi di Ferrara (facoltà di medicina e chirurgia - corso di laurea in scienze motorie), cosa che sottolinea ancora una volta la sua competenza.

Ma Oreste Perri è soprat-tutto una persona che ha vo-glia di restituire alla città di Cremona tutto quello che es-sa gli ha dato. E vuole farlo portandola nel mondo, e fa-cendo conoscere le sue tipi-cità e la sua grande cultura, incentrata sulle tradizioni. Perri vuole rilanciare Cremona, dan-dole un nuovo volto e innovativo, grazie al dialogo con i cittadini, per apprendere da loro

quali sono le reali problematiche della città, che troppo spesso sono rimaste inascoltate.

Ma con Perri c'è anche la vo-lontà di restare uniti a realtà più grandi, come la Provincia e la Regione. Una Regione, la nostra, che lavora sulle eccellenze, e che è in diretto contatto con l'Eu-ropa. Perché anche Cremona deve diventare città europea. La vittoria di Perri permetterebbe di chiudere il cerchio Governo-Re-gione-Provincia-Cremona, con

ovvi vantaggi per la città. Ai cittadini, pertanto, dico di votare Perri se

vogliono un rilancio serio della loro città, e un volto europeo della stessa.

itengo che la decisione fondamentale che i cre-monesi dovranno pren-dere sia se riconfermare le scelte palesemente sbagliate fatte dalla

Giunta Corada oppure optare per un radicale cambiamento di rotta con Oreste Perri.

La giunta Corada è responsabile dell’improponibile viabilità cittadina, della difficoltà a trovare parcheggi, della crisi del commercio in centro, della drammatica scarsità di posti di lavoro e, in generale, della paralisi nella quale Cremona si trova da de-cenni.

Riconfermare Corada significa av-vallare le scelte fatte finora, accetta-re che i cittadini non siano mai stati coinvolti nelle decisioni importanti, che le categorie economiche non

possano incidere e che i denari pub-blici vengano ancora spesi per mille attività di cui non resta alcuna trac-cia.

Perri è l’unica possibilità di cam-biamento per Cremona e rappresen-ta la vera novità della politica cittadi-

na. La sua elezione metterebbe “in rete” Cremona con la Provincia e la Regione permettendo una virtuosa sinergia in grado di restituire alla nostra città lo slancio che merita.

La parte politica che sostiene Per-ri è composta da persone moderate, che hanno avuto esperienza ammi-nistrativa e che nel lavoro hanno di-mostrato di avere successo, guada-gnandosi credibilità e rispetto.

Perri ha cessato l’attività agonisti-ca negli anni '80, ormai da tempo è docente universitario, un dirigente di livello nazionale ed un uomo che è stato capace di infondere a più di 4500 giovani atleti fiducia in se stes-si e valori importanti. Perri ha già re-so migliore Cremona ancor prima di proporsi sindaco e l’ha già portata agli onori della cronaca rendendoci tutti più fieri di esserne cittadini.

Perri non ha bisogno della politi-ca, svolge una prestigiosa e gratifi-cante attività di livello nazionale; si è messo a disposizione di Cremona con spirito di generosa disponibilità rendendosi conto della gravità della situazione, animato da genuino spi-rito di servizio.

Differentemente da quanto propa-gandato da centrosinistra Perri in-tende tutelare chi lavora per le am-ministrazioni pubbliche, valorizzan-do meritocraticamente l’attività svol-ta e favorendo le condizioni affinchè nuovi posti di lavoro possano essere creati.

La novità, la possibilità di rinascita e il rilancio della nostra città sono rappresentate dalla proposta del centrodestra, per questo chiedo che si dia fiducia ad Oreste Perri ed alla sua squadra.

I

R

Cronaca6 Venerdì 12 Giugno 2009

Questa prima tornata eletto-rale ha dato una chiara indica-zione del fatto che la candida-tura di Corada è già perdente nel cuore dei cremonesi. Ci aspettiamo che domenica 21 lo sia anche alle urne. Il ciclo del centrosinistra è ormai finito. Non solo a Cremona, ma anche a livello provinciale, e in tutto il paese. Oggi i candidati del cen-trodestra incarnano quel desi-derio di un buon governo che i cittadini chiedono a gran voce, facendo leva su un patrimonio valoriale popolare, e sulla con-cretezza legata alla nostra sto-ria e alle nostre migliori tradi-zioni.

Così come Massimiliano Sa-lini in Provincia, Oreste Perri interpreta al meglio quel vento di cambiamento che si respira in questi giorni a pieni polmoni.Esorto quindi i cittadini a votare Perri, per riportare la nostra cit-tà fuori dall'isolamento in cui ormai da tempo è immersa, e riportarla in Lombardia.

...perché il ciclo del centrosinistra è finito

...perché ha un sorriso aperto, cordiale, fresco e nuovo

... perché è l'unica possibilità di cambiamento

I cremonesi dovrebbero votare Perri...mino jotta

Carlo malvezzi

franCesCo zanibelli

Mino Jotta

Francesco Zanibelli

Carlo Malvezzi

Page 7: Il Piccolo Cremona

«Chiediamo a tutti i citta-dini di rinnovare la loro fidu-cia in Corada, perché egli rappresenta non solo un'am-ministrazione che ha saputo dare risposte innovative alla città, ma anche perché i pro-getti e le idee contenuti nel suo programma sono neces-sari a garantire un futuro alla città, anche a fronte del diffi-cile periodo che stiamo af-frontando, quello della crisi.

Abbiamo la capacità di guardare lontano e di dare risposte, portando avanti operazioni che sapranno rin-novare Cremona. Perché guardare al futuro è la prima

cosa da fare. Nell'ambito del sociale,

Corada ha avuto la grande capacità di dare delle rispo-ste che hanno tenuto insie-me un tessuto solidale forte e consistente, realizzando una vera e propria trasforma-zione del welfare cittadino. Mi pare che le cose che que-sto sindaco ha fatto siano sotto gli occhi di tutti.

Grandi investimenti su traffico e mobilità, che stan-no dando già dei buonissimi risultati.

Corada sa ascoltare la gente, ed afffrontare con competenza e senso di re-

sponsabilità situazioni com-plesse, e lo ha dimostrato in svariate occasioni.

Questo è un suo grande punto di forza».

Cronaca 7Venerdì 12 Giugno 2009

IO VOTO CORADA PERCHÈ......perché ha saputo dare risposteinnovative alla nostra città

...perché bisogna riconfermarechi dà garanzie di competenza

Maura Ruggeri Paolo Bodini

Perchè scelgo Corada?Perchè l'amministrazione

Corada ha fatto scelte "pulite" privilegiando l'idea verde per la nostra città, sempre di più piste ciclabili, sempre di più verde pubblico. Perchè l'offerta cultu-rale è all'avanguardia, musei, teatro (con un cartellone invidia-to da molti). Perchè chi come me opera in gran parte delle cit-tà italiane ritorna a casa orgo-glioso della sua città e di come viene amministrata. Sono pie-namente convinto che la conti-nuità, il completamento delle opere attualmente in cantiere, possano far sentire il cittadino cremonese sempre di più citta-dino d'Europa.

Fausto Arrighi,responsabile Guida

Michelin - Italia, Cremona***

Scelgo Corada come Sinda-co di Cremona perché ammini-stratore serio, competente e capace; perché ideologicamen-te schierato ma non di parte; perché capace di sentire e di ascoltare, ma non per questo disposto al compromesso; per la sua onestà intellettuale; per la sua “ idea “ di Cremona attuale e futura.

Michele Accettura, medico, Cremona.

***Ho scelto Corada come Sin-

daco di Cremona innanzitutto perchè persona coerentemente già vicina ai miei stessi ideali formativi, e per la sua strenua difesa della democrazia e dei valori trasmessi dai nostri padri costituenti: libertà, uguaglianza, giustizia sociale e il profondo rispetto della dignità di tutti. Inoltre, per la sua serietà parte-cipativa, l'onestà intellettuale anche nel saper riconoscere i propri limiti, l'attitudine e lo spi-

rito costruttivo riconducibili alle sue indubbie capacità profes-sionali.

Patrizia Della Vedova, Presidente Comitato Ass. Volontari Zaist, Cremona

***Quando sono arrivato a Cre-

mona nel 1974 ho trovato una città dormiente, sorniona, una città della bassa padana anoni-ma, proiettata a frugare nel pas-sato. Poi, come esponente della vita culturale nazionale e interna-zionale, ho avuto l'opportunità di conoscere il prof. Corada. L'ho seguito nella sua carica di Presi-dente della Provincia e di Sinda-co. Ho scoperto che questa no-stra realtà ha avuto il privilegio di essere amministrata da una per-sona illuminata, capace di coin-volgere il tessuto locale e proiet-tarlo nel contesto nazionale.

Con il prof. Corada a Cremona si è avuta una svolta importante, significativa: la nostra città è ri-nata e si è affermata al di fuori della classiche quattro mura, tanto care ad alcuni, ma che danno nulla se non prestigio ai piccoli orticelli.

Io scelgo Corada come Sinda-co perché in lui ho trovato una persona disposta al dialogo, ca-pace di sostenere il confronto e di rinnovarsi alle esigenze della città e del Paese. Grazie a lui Cremona è conosciuta nel mon-do ed è diventata un punto di ri-ferimento per molti, che sapeva-no di noi solo guardando la carta geografica.

La scelta di Corada come Sin-daco è fondamentale per quel processo di sviluppo culturale intelligente che una società mo-derna impone.

Comm. Emanuele Bettini, scrittore e membro

dell'Associazione mondiale degli scrittori, Cremona

***Conosco Giancarlo Corada e

la sua qualità intellettuale da mol-ti anni. Ama Cremona e penso che se sarà sindaco, farà tante cose per la cultura, per il museo e per il teatro, realtà che richiedo-no un'attenzione mirata e parti-colare e che fanno fiorire le città.

Mina Gregori storico dell’arte

Scelgo il professor Gian Car-lo Corada, democratico di pro-fonda cultura e grande sensibi-lità ambientale, perchè la con-servazione della natura non può più aspettare e non va conside-rata un vincolo allo sviluppo, e per la sua opposizione ragiona-ta e razionale a una nuova cen-trale nucleare sul fiume Po.

Riccardo Groppali,docente universitario,

Cremona***

Ho votato Corada perché, pur non conoscendolo personalmente se non in modo superficiale, riten-go che a livello politico abbia mo-strato serietà e coerenza, anche prendendo decisioni a volte sco-mode. Avrei desiderato una mag-gior fermezza in alcuni ambiti, ma capisco che la cautela e il compro-messo siano indispensabili.

Conosco alcuni suoi collabora-tori che apprezzo per la loro pro-fessionalità e che mi piacciono come persone, aspetto che riten-go tutt’altro che secondario. So-stengo Corada anche perché la politica è un ambito complesso e delicato in cui non ci si può im-provvisare. In modo del tutto anti-storico, sono ancora convinto che la politica sia una sfera nobile, a cui debbano accedere solo perso-ne preparate ed esperte, moral-mente ineccepibili e culturalmente preparate. Non mi va l´idea della politica che spopola oggigiorno. Non sono animato da solide cer-tezze, ma sono tante le cose che non mi vanno, anche solo a livello epidermico e di semplici sensazio-ni. Mi pare che, per tutte queste (ed altre) ragioni, l´elezione di Co-rada sia da appoggiare.

Gian Luca Barbieri, ricercatore presso la facoltà

di Psicologia di Parma, Cremona

***Scelgo Corada come Sinda-

co di Cremona perché ritengo giusto che un sindaco che sicu-ramente ha operato bene per la crescita civile e culturale della città abbia la possibilità di con-tinuare e completare la sua azio-ne con un secondo mandato.

Claudio Vela, docente universitario,

Cremona

... perché i cremonesi lo apprezzano. Ecco alcuni dei tanti

Sono molto interessato alla politica, perchè cerco di essere un buon cittadino e per giunta funzionario statale, il che mi dà dei doveri civici in più. Ma pur-troppo da molti decenni non ri-esco più a identificarmi con nessuna delle forze politiche presenti nel territorio: questa insoddisfazione e questo senso di spaesamento sono andati crescendo al contatto dello spettacolo scandalizzante e mi-serabile dei livelli ai quali la vita politica di oggi è ridotta. Ma cre-do che ci si debba continuar a impegnare: e i livelli locali sono, al riguardo, fondamentali. An-che lì, non riesco a schierarmi: cerco il buono dove mi sembra di trovarlo, al di là di destre e di sinistre. Rivendico il mio diritto di essere amico di Cacciari a Venezia e di Alemanno a Roma. Se fossi cremonese o abitassi a Cremona, non esiterei a schie-rarmi con Gian Carlo Corada. Perché ho sentito parlarne bene come amministratore da fonti che mi risultano sicure e autore-voli. Perché a quanto ne so cre-do di poter affermare che si tratta di un uomo onesto, equo, cui stanno a cuore la sua città e il bene comune. Perchè l'ho in-contrato più di una volta, ho avuto modo di collaborare sia pur in piccole cose con lui e ho visto come lavora. Perché è un uomo di cultura, che fa politica per passione e per dovere, in spirito di servizio.

Franco Cardini, storico, Firenze.***

Perché ritengo abbia le com-petenze e la correttezza per far-lo bene, nell'interesse della città e dei cittadini, completando an-che i progetti in atto. Perché non mi convincono le motiva-zioni e le competenze persona-

li della candidatura alternativa.Giancarlo Casella,

odontoiatra, Cremona***

Scelgo Corada perché dice quello che sa e sa quel che di-ce. Perché un Sindaco non si improvvisa. Prima si deve "im-parare", come in tutte le cose. Ed il suo avversario certo non si metterà ad imparare a 60 an-ni suonati.

Scelgo Corada anche per-ché in cinque anni non ha au-mentato di un euro le tasse comunali, e questo é un buon segno.

Marco Rossi, artigiano, Cremona

***Scelgo Gian Carlo Corada

come Sindaco perché:Restyling delle piazze citta-

dine e della periferia, sistema-zione aree verdi cittadine e del-le periferie, nuova piscina olim-pionica, festival di mezza esta-te, pista ciclabile Ponte-Barrie-ra Po, mostra di Picasso, più turismo, prenotabus, tangen-ziale più sicura e moderna, nuova bretella via Castelleone-via Milano, cavalcavia della Stazione-Cimitero.

Roberto Caccialanza, insegnante, Cremona

***Come artista (presente an-

che quest'anno alla Biennale di Venezia- Magazzini del Sale) ho avuto molteplici occasioni di incontro con il Sindaco Gian Carlo Corada determinate dalla volontà del Sindaco di porre Cremona al centro dell'atten-zione dell'Arte Visiva contem-poranea, in quanto considera l' Arte uno dei fondamentali esempi di sviluppo culturale, soprattutto per i giovani.

Essendo io cremonese di origine ma operante a Milano ho particolarmente apprezzato le qualità di un uomo con una visione capace di valutare l' im-portanza della crescita cultura-le nell' ottica del bene per la città.

Da ciò l'augurio che la mia città possa continuare ad avere un Sindaco come Corada.

Gabriella Benedini, artista, Milano-Cremona

Voto Corada perchè è una persona intelligente, colta e so-prattutto onesta, che ha gover-nato la città pensando al miglio-ramento della qualità della vita dei cittadini. Voto Corada per-chè non dimentico che cinque anni fa ha accettato di correre per la poltrona di sindaco rinun-ciando ad una candidatura cer-ta e conseguente elezione al senato nelle consultazioni na-zionali del 2008! In bocca al lu-po al nostro Sindaco

Federica Sguaita, insegnante, Cremona

***Voterò Corada perché sta

dalla parte di chi lavora e ha sempre dimostrato una sensibi-lità forte nei confronti di chi ha avuto meno dalla vita. Ed anche per quello che ha fatto in questo ultimo anno della crisi. Perchè ha messo a disposizione dei li-cenziati e dei cassintegrati la possibilità di non pagare la mensa della scuola e la retta degli asili nido. Bravo Sindaco, così si fa.

Roberto Pasquali, operaio, Cremona

***Lavoro in una piccola azienda

di Cremona e sono amante del-la bicicletta. Quando il clima me lo permette lascio la macchina in garage e mi muovo in bici. E' bello, rapido, salutare ed alle-gro. Spesso mi accorgo che, se devo andare da un capo all'altro della città, faccio più in fretta in bici che in macchina. Voterò Corada perché non pensa solo alle macchine, ma pensa anche a noi ciclisti. Aver raddoppiato i chilometri di piste ciclabili é per me un grande merito.

Pietro Lusardi, operaio, Cremona

***Sostengo Corada per:"Capacità ed esperienza; alto

senso di responsabilità, cono-scitore dei problemi della città, collegata (cosa importante) con quelli del territorio provinciale; fine mediatore tra i diversi e non convergenti interessi delle di-verse categorie sociali ed eco-nomiche".

Riccardo Piccioni, pensionato, Cremona

Maura Ruggeri

«Credo che il voto dei cremo-nesi debba andare al candidato Corada. Questo perché è im-portante confermare un'ammi-nistrazione che ha fatto molto per la città, dando garanzie di efficacia e grande competenza.

Inoltre credo che sia impor-tante che si possa fare il secon-do mandato, che è quello in cui si solito si completa quanto fat-to, e si raccolgono i frutti di quanto seminato.

Giancarlo Corada ha numero-se caratteristiche positive: è onesto, affidabile e fortemente trasparente. Lui è più un passa-tore che un velocista, e quindi è nei tempi lunghi che può dare il meglio di sè». Paolo Bodini

Fausto Arrighi

Franco Cardini

Page 8: Il Piccolo Cremona

era del rinno-v a m e n t o e dell'evoluzione del trasporto pubblico è or-mai par t i ta ,

con la posa della prima pali-na intelligente lungo il siste-ma di bus di Cremona.

Si tratta di un nuovo si-stema di informazione per il cittadino: pannelli elettronici che permettono di cono-scere i tempi di attesa dei mezzi in transito.

«Km è in continuo movi-mento, sia per il mestiere che fa, sia dal punto di vista

progettuale» spiega il presi-dente Lorenzo Saradini. «Così abbiamo fatto un ap-profondimento del nostro lavoro in questa città, realiz-zando poi un piano di rilan-cio dell'attività e di migliora-mento complessivo del ser-vizio. E quello delle paline è

solo il punto di partenza». E le paline partono dalla

linea 2: la prima installata nei giorni scorsi si trova pro-prio al capolinea di tale li-nea, in fondo a viale Po. Ed entro il 2009 si vuole coprire con questa nuova tecnolo-gia tutta la linea.

Ma il piano di sviluppo guarda ancora più avanti, e in un triennio (2009-2011) vuole portare una vera e propria rivoluzione nel tra-sporto pubblico, con un in-vestimento complessivo di 500mila euro (mentre per le sole paline il costo dell'in-tervento è pari a 73mila eu-ro).

Il progetto legato all'in-stallazione di nuove paline informative è finalizzato alla realizzazione di un sistema telematico di controllo e co-noscenza della flotta di au-tobus in tempo reale. In questo modo sarà possibile comunicare con la clientela che si trova alle fermate in attesa, o a bordo dei mezzi stessi. Stesso discorso va-le, più in generale, sull'inte-ro territorio, mediante l'uti-lizzo di tecnologie collega-bili (ad esempio gli sms).

Insomma, l'obiettivo è permettere ai cittadini di co-noscere con precisione i re-ali tempi di attesa dei mezzi.

Il sistemaE' composto da diversi

apparati: un'unità centrale, che si trova sul mezo di tra-sporto, una consolle ad uso dell'autista, dei dispositivi di comunicazione, dei disposi-tivi di scarico dati e dei ca-blaggi.

C'è poi una centrale ope-rativa che governa tutto il sistema, con il controllo e la gestione di tutte le appare-chiature periferiche della re-te, con la gestione dei flussi da e per le periferie, con l'elaborazione di dati acqui-siti dalle periferiche, con la gestione degli accessi alle informazioni.

In futuro«Attualmente 18 mezzi su

37 sono attrezzati per il fun-zionamento del sistema del-le paline» continua Saradini. «Dopo questa appena inau-gurata, ne verranno installa-te due in piazza Roma, una presso la Stazione e una in prossimità dell'Ospedale. Ma stiamo lavorando anche

sull'extraurbano: vogliamo promuovere un servizio di messaggistica, per avvisare i clienti degli orari.

Inoltre collocheremo dei monitor informativi presso autostazioni e nodi di inter-scambio, e a bordo dei mezzi ci saranno display per la segnalazione di "prossi-ma fermata"».

Il primo obiettivo è coprire con questa tecnologia tutta la linea 2 entro la fine del 2009

L’

Cronaca8 Venerdì 12 Giugno 2009

In Breve

Grande successo per il primo fine setti-mana di «Night Bus». Il servizio promosso da Comune di Cremona, Ascom e Km, è partito nel fine settimana del 6 e 7 giugno, ed è stato fin da subito molto frequentato, come conferma lo stesso Lorenzo Saradi-ni, presidente di Km. «Certo, dovremo si-stemare qualcosa, come il volume della musica, che ha suscitato qualche protesta. Ma a parte questo l'iniziativa è piaciuta.

E' un segno dell'attenzione che voglia-mo dare alla città. Un servizio mirato, che soddisfi esigenze particolari dei clienti. E' questa la nostra nuova linea di lavoro: indi-viduare una serie di questi servizi, che pos-sano anche aiutare il trasporto pubblico a recuperare clientela». In realtà qualcosa di

questo tipo si sta già facendo. Basti pen-sare al servizio «Ti porto a teatro», che per-mette di accompagnare chi si reca al Pon-chielli.

Ma il «Night Bus» ha qualcosa in più: es-so ha infatti una valenza sociale, «quella di promuovere il centro cittadino, senza gra-varlo eccessivamente di traffico privato» conclude Saradini. Che aggiunge: «Tra le altre iniziative per valorizzare il servizio di trasporto pubblico, verrà completamente ripensato il servizio di Prenotabus, che de-ve diventare più efficiente e più capace. La fase sperimentale si è conclusa di recente, e nei mesi estivi verrà elaborato un proget-to allo scopo di razionalizzare il servizio, e renderlo definitivo».

Grande successo per il primo Night Bus

Il piano di sviluppovuole rivoluzionareil trasporto pubblico

Come ogni anno, in prossimità dell’inizio del periodo estivo si rende necessario procedere ad una riduzione dell’attività ospeda-liera in relazione alla naturale contrazione della domanda di assi-stenza ed alla necessità di assicurare la fruizione del congedo ordinario da parte del personale medico e del comparto. Ma vedia-mo quali sono le riduzioni che verranno apportate nel presidio ospedaliero di Cremona. Medicina interna, riduzione a 56 posti letto per effetto della chiusura di 12 posti dal 22 giugno al 19 settembre.Oncologia, riduzione a 12 posti letto dal 27 luglio al 30 agosto.

Medicina riabilitativa, chiusura totale della riabilitazione generale (palazzina Infettivi) dal 20 giugno al 13 settembre. Ortopedia e trau-matologia, riduzione a 18 posti letto del 29 giugno al 18 settembre. Chirurgia generale, riduzione a 15 posti letto al 4° piano corpo C dal 27 luglio al 30 agosto. Pre ricovero chirurgico, chiusura dal 27 luglio al 16 agosto. Day Surgery plurispecialistica, chiusura dal 27 luglio al 23 agosto. Oculistica, sospensione dell’attività chirurgica elettiva del 27 luglio al 30 agosto. Neurochirurgia ,sospensione dell’attività chirurgica elettiva del 15 agosto al 23 agosto. Terapie intensive e rianimazione, riduzione a 6 posti letto del 27 luglio al 24 agosto.

RIDUZIONI ESTIVE PER L'OSPEDALE

Ricco di manifestazioni il fine settimana dell’Avis cremonese. Una serie di iniziative dirette, come sempre, a rafforzare il legame con il territorio. In particolare, sabato 13 giugno (ore 11), presso il cimitero si svolgerà la restituzione alla città del monumento ai donatori caduti, recentemente restaurato. Alle 21 invece, in piaz-za Stradivari, appuntamento con un concerto dei «6comesei». Domenica 14 invece si celebra la festa internazionale del dona-tore. Ritrovo presso la sede di via Massarotti a 8.30, quindi cor-teo per raggiungere la chiesa di San Bassano dove, alle 9, mons. Feudatari celebrerà la Messa. Al termine rientro in sede. Alle 10 saluto del Presidente Giovetti e presentazione del Bilancio Sociale dell'AVIS Comunale di Cremona, e alle 11.30 - consegna degli attestati di Benemerenza e del distintivo ai dona-tori (79) che hanno raggiunto le 75 donazioni entro il 30 aprile. Alle 12 la giornata si chiuderà con un rinfresco con brindisi augu-rale.

L'AVIS RICEVE I COMPLIMENTI DEL PREFETTO

Donazione all'Accd da Davide Giazzi, presidente del gruppo “Non Solo Panza” che riunisce tanti appassionati di mountain bike cremonesi. Il ricavato della terza edizione della manifestazione Summer Bike 2009 che si è svolta il 17 maggio a Robecco D'Oglio è stato donato all'associazione cura del dolore presieduta da Antonio Auricchio. Al percorso di circa 35 km tra argini ghiaiosi, strade sterrate e campagna lombarda hanno partecipato un centi-naio di ciclisti con tanti amici e parenti ad attenderli per la “meren-da” finale. Per la seconda volta “Non Solo Panza” ha deciso di destinare il ricavato della manifestazione in beneficenza scegliendo l’Accd per una particolare vicinanza al problema della cura del dolore da parte di alcuni componenti del gruppo.

DONAZIONE ALL'ACCD DA DAVIDE GIAZZI

E’ partita la prima palina intelligente

Il posizionamento delle prossime paline

Ristorante Cittadella, la tradizione della buona tavolaUn tuffo nella storia e nella

tradizione: questo è il risto-rante Cittadella, situato alle porte del centro città, in una zona particolarmente ricca di storia. Un ampio giardino, con 70-80 posti a sedere, ac-coglie la clientela nelle gior-nate primaverili ed estive per pranzi e cene all'insegna dei sapori genuini delle nostre terre. La cucina, infatti, è quella tipica cremonese, ed offre trippe, guanciale, coda, marubini (in brodo e asciutti), risotti (con ossobuco, trippa o guanciale), cotolettona a orecchio d'elefante.

Il tutto accompagnato da vini sempre delle nostre zone: piacentini e di Franciacorta.

«I nostri ingredienti sono selezionati con estrema cura, e provengono tutti dal territo-rio, perché i sapori tradiziona-li fanno parte della nostra filo-sofia» spiega Gianni Mainetti, uno dei soci della società proprietaria del locale, la San-ta Lucia. «Quindi le carni so-no rigorosamente cremonesi, così come i marubini, che se-guono l'antica ricetta, com-presi i tre brodi. Anche nei salumi c'è un'accurata sele-zione. Abbiamo ben quattro

tipi di salami cremonesi. Ci sono poi le nostre peculiarità, come ad esempio il risotto alla trippa, nostra ricetta se-greta».

La gestione del Cittadella è cambiata da pochi mesi, e il lavoro da fare è tanto. «Dob-biamo rilanciare il locale, do-po due gestioni piuttosto di-sastrose.

E sembra che il successo non manchi. Del resto i nostri prezzi sono volutamente mantenuti a livelli accessibili. I primi si aggirano intorno agli otto euro, mentre i secondi oscillano tra i 10 e gli 11. Il

rapporto qualità-prezzo è davvero buono. E soprattutto cerchiamo di preparare por-zioni che sazino il cliente, in modo che nessuno si alzi da tavola avendo ancora fame». Il ristorante, a mezzogiorno, prepara anche pranzi di lavo-ro, composti da primo, se-condo, contorno, acqua e vino a soli 10 euro (ed even-tualmente un euro in più per il caffè). La Santa Lucia, oltre al Cittadella, gestisce anche il Caffè Venezia (via Decia), l'Antico Borgo (via dei Ci-pressi), e sta aprendo l'ex Al-bergo Esperia.

La prima palina, che si trova in viale Po

Page 9: Il Piccolo Cremona

di Sara Pizzorni

elitto e amore, un binomio fre-quente ne l le cronache di tut-to i l mondo. Quando la pas-

sione esplode, si trasforma, diventa odio o disperazione. E' questa la storia di Ramon e Sueli. Amanti suicidi, o vittima e carnefice? Questa è la risposta che ora stanno cercando gli inquirenti.

Lui, Ramon Agustin Loor Herrera, 40 anni, è in carce-re, accusato di omicidio vo-lontario. L'ecuadoregno, re-sidente a Pizzighettone, deve rispondere all'accusa di aver strangolato Sueli Le-me Paes Martins, la 37enne brasiliana residente a Ca-selle Landi, nella bassa lodi-giana, trovata cadavere nel-la tarda mattinata di giovedì 4 giugno nella campagna di Crotta d'Adda.

L'uomo, reo confesso, assistito dagli avvocati Luca Genesi e Annamaria Petrali-to, è stato interrogato in carcere dal giudice Clemen-tina Forleo, alla quale ha ri-badito quanto già detto ai carabinieri al momento dell'arresto, e cioè che lui e la vittima avevano deciso di morire insieme.

Il 40enne ha raccontato di aver ucciso la sua amante e di avere bevuto candeggina nel tentativo di togliersi la vita a sua volta. Ha aspetta-to la morte per due giorni,

Ramon, fino a quando ha deciso di raggiungere la ca-sa della sorella a Meleti do-ve i carabinieri lo hanno tro-vato nascosto sotto il letto. Sui suoi vestiti, consegnati dai suoi legali agli inquirenti, ci sono macchie di candeg-gina e di erba, cosa che, secondo gli avvocati, con-fermerebbe la versione dell'omicidio fornita dall'ar-restato.

L'ecuadoregno, da circa otto anni in Italia con un re-golare permesso di soggior-no, è celibe e senza prece-denti, mentre Sueli Leme Paes Martins era mamma di due bambini di 13 e 11 anni e sposata con un italiano, Massimo Bonvicini, 43 anni, di Caselle Landi, ex titolare

di un panificio a Pizzighetto-ne e oggi promotore di ser-vizi telefonici. Sembra che i due coniugi fossero già se-parati e che vivessero anco-ra insieme solo per amore dei figli. Da un anno e mez-zo la donna, addetta alle pulizie alla casa di riposo di Meleti, aveva una relazione con il suo assassino, colle-ga di lavoro: ne sono certi gli inquirenti, nonostante il marito della vittima abbia smentito questa circostan-za.

Per Bonvicini, la moglie è stata ammazzata per aver respinto le avances del suo carnefice. La storia della candeggina? Per il marito, «solo una messinscena» da parte dell'assassino.

Eppure i carabinieri han-no raccolto testimonianze che confermano la relazione tra la moglie e l'ecuadore-gno, comprese alcune foto sequestrate nel la casa dell'arrestato che ritraggo-no i due sudamericani insie-me.

Nella tarda mattinata di giovedì il corpo di Sueli, in avanzato stato di decompo-sizione e coperto da un telo, è stato trovato adagiato sul sedile posteriore della Fiat Marea station wagon di pro-prietà della stessa vittima,

parcheggiata non lontano dal canale navigabile e dalla zona industriale del paese, nei pressi della strada che collega la provincia di Cre-mona con quella di Lodi. Sueli Leme mancava da ca-sa dal lunedì precedente il ritrovamento.

Secondo la ricostruzione

dei fatti operata dai carabi-nieri, quello stesso giorno la coppia si era diretta con la macchina della vittima nei campi vicino al canale, poi i due, non si sa ancora per-ché, avrebbero avuto un liti-gio, al culmine del quale lui

l'ha strangolata con un braccio. Dopo la decisione del giudice Forleo di tenere l'uomo in carcere, i difenso-ri, che avevano chiesto gli arresti domiciliari, hanno fatto sapere che ricorreran-no al Tribunale della Libertà, organo della magistratura competente a decidere in

merito alle impugnazioni dei provvedimenti emessi dal Tribunale penale in materia di libertà personale.

In queste ore gli avvocati Genesi e la Petralito hanno nominato il perito tossicolo-gico forense, il dottor Gior-

gio Bolzoni, che seguirà da vicino le analisi che saranno effettuate dai carabinieri del Ris e un investigatore che svolgerà indagini per con-fermare la versione fornita dall'ecuadoregno.

Anche i carabinieri stanno sentendo le testimonianze di amici e conoscenti, ma per ora nessuno ha detto di sapere nulla di quelle che sarebbero state le intenzioni della coppia. Intanto la stes-sa difesa attende di cono-scere i risultati dell'autopsia, effettuata dai periti del di-partimento di Anatomia pa-tologica e di Medica legale del Policlinico di Modena.

Oltre alla causa della mor-te, che dovrebbe conferma-re lo strangolamento, inte-ressante sarà conoscere se sul corpo della donna sa-ranno o meno riscontrati se-gni di colluttazione. L'ultimo saluto alla vittima c'è stato mercoledì, nella chiesa par-rocchiale di Caselle Landi, gremita di persone.

D

Un finto zoppo è stato de-nunciato dalla polizia per abuso della credulità popola-re. L'uomo, N.C., 30 anni, romeno, si appostava ai se-mafori cittadini con la sua inseparabile stampella e, ap-profittando del semaforo ros-so, si avvicinava agli automo-

bilisti per chiedere l'elemosi-na. Zoppicando, arrivava al finestrino, tendeva la mano e aspettava che qualcuno gli allungasse qualche spicciolo, creando spesso intralcio alla circolazione in quanto faceva credere di far fatica a spo-starsi per tornare sul marcia-

piede. In poche ore lo stra-niero, riuscendo ad impieto-sire molti cremonesi, è riusci-to a racimolare 120 euro in monetine. Gli uomini della polizia, avvertiti da una se-gnalazione, lo hanno indivi-duato in via Giuseppina. Alla vista degli agenti, l'uomo è

scappato a gambe levate, ma la sua fuga non è durata mol-to. Braccato, è stato condot-to in Questura e denunciato. Non è la prima volta che ap-profitta di questo trucco per raccogliere denaro. L'uomo ha un altro precedente speci-fico alle spalle.

Si fingeva zoppo per chiedere l'elemosina. Denunciato

Amanti disperati o vittima e carnefice?

Sono in sovrappeso da sempre e negli ultimi me-si, dopo l’inizio della me-nopausa lo sono anche di piu'. Ho provato a fare mille diete ma mi depri-mono e quindi ricomincio a mangiare. Per fortuna godo di ottima salute (a parte qualche caldana in questo periodo) ma co-mincio a sentirmi ingom-brante. Grazie Lucia.

Gentile signora Lucia, quando non si riesce a fare una dieta perchè ci si depri-me si rischia di mangiare an-che di più per compensare lo stato emotivo. Le consi-glio di provare a ridurre di un boccone ogni pietanza per una settimana; la settimana successiva rinunci ad un al-tro boccone ed inizi il pasto con la verdura, eviti i fritti e i dolci, la frutta va consumata non oltre le ore 16.

Si aiuti anche con pas-seggiate a passo sostenuto e in un mese vedrà il cam-biamento. Può anche utiliz-zare se lo desidera, il gem-mo derivato di castagno (CASTANEA VESCA), 50 gocce prima di pranzo per un mese. Mi faccia sape-re...

Buongiorno mi chiamo Luca e da tre anni sto pas-sando da un medico all'al-tro per un problema al gi-nocchio. Gli accertamenti fatti non segnalano nulla di particolare, nonostante tutte le cure fatte ho sem-pre il ginocchio doloran-te... Puo' essermi utile l'impiego di qualche rime-dio naturale?

Gentile signor Luca il gi-nocchio è un'articolazione importante e complessa dell'arto inferiore e deve so-stenere insieme alla caviglia il peso del corpo e quando fa male si cammina in modo insolito cambiando la posi-zione d'appoggio del piede e la postura di tutto il corpo. Tutto questo si può riper-cuotere anche sul ginocchio e spiegherebbe il perché, nonostante le cure fatte, non ci siano miglioramenti. La Naturopatia offre dei rimedi al riguardo, ma prima di proporle un trattamento Na-turopatico le chiedo in quali-tà di massaggiatore sporti-vo ( 33 anni di esperienza ) di contattarmi per un appun-tamento ( che sarà gratuito ) al fine di avere più informa-zioni circa il suo ginocchio, così posso indicarle il trat-tamento più appropriato.

LA NATUROPATA RISPONDEdi Ermanna Allevi

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA)

Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a [email protected]

Oppure a: [email protected] a Cremona in via Pallavicino 6

tel. 0372-412372.

Brasiliana di 38 anni è stata trovata strangolata sul sedile posteriore di un'auto a Crotta d'Adda

Cronaca 9Venerdì 12 Giugno 2009

Sueli Leme Paes Martins, la vittima

Cade nel Po e annega. Ripescato il corpo

Lascia la moglie e cinque figli, due femmine e tre maschi, il romeno Andrei Antici, 35 anni, scomparso nel fiume Po davanti agli occhi dei due amici che si trovavano con lui nei pressi della lanca Livrini, vicino alle Colonie Padane. Il corpo della vittima è stato trovato il giorno dopo la tragedia dai vigili del fuoco di Cremona e dai sommozzatori di Milano.

Come spesso facevano, Antici e i due suoi connazionali avevano trascor-so il pomeriggio a pescare, verso sera avevano cenato e poi, poco prima del-le 21 di mercoledì, il 35enne, anziché tornare sulle sponde a piedi attraverso il pennello, si è gettato in acqua con l'intenzione di attraversare la lanca a nuoto. Ma dopo qualche minuto, quan-do mancavano pochi metri alla riva, il

romeno è stato letteralmente inghiottito dalle acque, e non è più riemerso. I soc-corsi sono stati immediatamente chia-mati dai gestori del camping, ai quali i due amici dell'annegato, disperati, si erano rivolti.

Sul fiume, con il gommone, i vigili del fuoco si sono fermati a lungo, ma poi, a tarda sera, dopo oltre la mezzanotte, sono stati costretti a interrompere le ricerche che sono proseguite giovedì mattina, quando alle 13 è stato ritrova-to il corpo, avvistato sempre nei pressi della lanca.

Il cadavere è stato trasportato fino al pennello, tirato a riva e coperto da un telo. In via Lungo Po Europa è accorso un gruppo di conoscenti della vittima, sul cui cadavere il magistrato di turno, il pm Cinzia Piccioni, ha disposto l'au-topsia. Andrei Antici abitava in città in via XI Febbraio. Era alla disperata ricer-ca di un lavoro. La polizia ha avvertito della tragedia la moglie e i figli che ri-siedono a Iasi, vicino al confine con la Moldova. La Caritas di Cremona aiute-rà economicamente altri familiari che abitano, invece, in città a rimpatriare la salma.

Il caso

Le operazioni di recupero del corpo

Ramon Augustin Loor Herrera, l'omicida

Sul luogo del delitto sono intervenuti i carabinieri

Page 10: Il Piccolo Cremona

Cronaca10 Venerdì 12 Giugno 2009

In Breve

Il gruppo provinciale ristoratori dell’Ascom organizza lunedì 29 giugno, alle ore 20, la seconda edizione della serata di gala della ristorazione cremonese denominata «Ascom Chef sotto le stelle» che si svolgerà presso il cortile di Palazzo Trecchi a Cremona. Sarà allestito un vero e proprio ristorante all’aperto. Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere la conoscenza dell’attività e della professionalità del ristoratore. Il ricavato della serata sarà devoluto a un ente benefico. Costo di partecipazione; 50 euro. Per informazioni e prenotazioni: Nadia Bragalini (tel 0372/567627 e mail [email protected]).

CHEF SOTTO LE STELLE CON ASCOM

In vista delle settimane e della Festa del volontariato di Cremona e Crema, Cisvol chiama a raccolta le associazioni che intendono partecipare organizzando due incontri: a Crema lune-dì 15 giugno alle ore 17 al Centro S. Luigi di via Bottesini 4, a Cremona lunedì 22 giugno al Cisvol di via San Bernardo 2 alle ore 21. Ogni associazione è sollecitata a fare proposte temati-che ma anche a segnalare iniziative o eventi importanti che sta programmando per settembre/ottobre 2009.

INCONTRI DEL VOLONTARIATO

A partire da lunedì 15 giu-gno entrerà in vigore, fino a venerdì 28 agosto 2009, l'orario estivo per la Camera di Commercio. Questi i nuovi orari di accesso agli sportelli dell'ente per il pubblico: lunedì, martedì, giovedì e venerdì mattino dalle 8.35 alle 12.30; lunedì pomeriggio dalle 15 alle 16. Mercoledì

«Giornata del cittadino» dalle 8.35 alle 16 (orario continua-to).

Per la sede di Crema gli orari di apertura al pubblico sono: lunedì, martedì, mer-coledì, giovedì e venerdì mattino dalle ore 9 alle ore 12.30. Lunedì e mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 15.30.

CAMERA DI COMMERCIO, ORARI ESTIVI

Ultimi giorni per l’iscrizione alla seconda edizione della «Poli Summer Week», iniziativa della sede di Cremona del Politecnico. Il suc-cesso ottenuto lo scorso anno ha portato la sede a riproporre l’evento dal 20 al 23 luglio. Rivolto agli studenti delle quinte, ha l’obiettivo di avvici-nare le future matricole alla vita universitaria facendo conoscere il Politecnico, la sua ricerca, la sua didattica, i suoi docenti e, più in generale, la professione di ingegnere.

Strutturato su quattro giornate, il programma della «Poli Summer Week» prevede lezioni interattive, l’accesso ai labora-tori, utilizzando in prima persona strumenti e software, e un confronto diretto con docenti e professionisti. Utile potrà essere inoltre l’incontro e il dialogo con alcuni studenti già iscritti nella sede per uno scambio di informazioni ed esperienze sul mondo universitario. I partecipanti avranno inoltre la possibilità di sostenere gratuitamente il Test On Line, valido a tutti gli effetti per l’immatricolazione ai corsi di laurea della Facoltà di Ingegneria attivati nell’anno accademico 2009/10. Per accedere è necessario superare una selezione operata in base ad una graduatoria di merito. Ai primi 15 classificati sarà data la possi-bilità di usufruire gratuitamente degli alloggi convenzionati con la sede e a tutti gli ammessi ogni giorno sarà offerto il pranzo presso il bar mensa «Happy Days» interno alla sede. Gli interes-sati a partecipare devono affrettarsi: la domanda di ammissione potrà essere presentata fino a venerdì 19 giugno.

«POLI SUMMER WEEK», ULTIME ISCRIZIONI

La Camera di Commercio e la Prefettura il 15 giu-gno organizzano, presso la Saletta dei Mercanti, in Via Baldesio 10 di Cremona, un incon-tro per illustrare i dati dello studio, com-missionato all’istituto Tagliacarne sull’ac-

cesso al credito da parte delle imprese in provincia di Cremona, relativi al primo quadrimestre 2009. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività in materia di credito affidate al coordi-namento della Prefettura, ai sensi della direttiva del ministro dell’Economia e delle Finanze e del ministro dell’Interno del 31 marzo 2009. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di fornire una fotografia “dinamica” dell’evoluzione dell’offerta di credito alle imprese cremonesi e delle “condizioni operative” che regolano il rapporto debitorio delle imprese con le banche, focalizzando l’attenzione in particolare sul livello del credito accordato, sui costi del finanziamento e sulle garanzie richieste.

Uno strumento conoscitivo, dunque, per orientare i soggetti pubblici e privati nello sforzo, già in atto, diretto all’adozione di percorsi sinergici per fronteggiare le ricadute economico-socia-li dell’attuale fase congiunturale.

UNO STUDIO SULL'ACCESSO AL CREDITO

La fotografia dell'immigrazione dell'Osservatorio regionale per l'integrazione

Stranieri in provincia:l'esercito dei 44mila

di Laura Bosio

ono oltre 40mila gli stranieri in provin-cia di Cremona. Un numero notevole, che parla di inte-grazione. Purtrop-

po però, sono molti anche quelli ancora irregolari.

La fotografia del mondo straniero nella nostra provin-cia arriva dall’Osservatorio regionale per l’integrazione e la multietnicità, che nel suo ultimo rapporto mette in luce la situazione del 2008 in Lombardia, Cremona com-presa.

Le stime del 2008 segnala-no un generale rafforzamen-to del fenomeno dell'immi-

grazione, soprattutto nelle province dell’area meridiona-le: Pavia, Cremona, Mantova e Lodi - unitamente a Berga-mo - si distinguono infatti per la più alta variazione positiva nella relativa quota di pre-senti rispetto al totale regio-nale.

In termini di valori assoluti, accanto ai 448mila casi sti-mati in provincia di Milano, con le specifiche di cui si è detto, vanno segnalati, nell’ordine, i 167mila in pro-vincia di Brescia, i 155mila in quella di Bergamo e i 65mila in quella di Varese. Vengono poi in graduatoria due nuove entrate oltre la soglia delle 50mila unità: le province di Pavia, con 59mila, e di Man-tova con 56mila.

Seguono quindi Cremona e Como, entrambe con 44mi-la presenze, Lecco con 29mi-la, Lodi con 25mila ed infine Sondrio con poco più di 8mi-la.

Un dato interessante è an-che quello della densità della presenza straniera sul territo-rio lombardo: i dati del 2008 segnalano un ulteriore innal-zamento di un punto percen-tuale rispetto alle valutazioni dell'anno prima.

L’indice di densità più alto si osserva anche nel 2008 per la città di Milano, con va-lori nell’ordine del 16-17%7: uno straniero ogni sei abitan-ti. Densità quasi altrettanto consistenti si rilevano per le province di Brescia e di Man-tova (13-14%), la seconda con un incremento di quasi tre punti percentuali rispetto al 2007. Solo leggermente più bassi risultano i valori nel-

le province di Cremona (12-13%), seguita da Lodi (11-12%), Bergamo e Pavia (10-11%).

Cremona cresce anche per l’intensità con cui il feno-meno della presenza stranie-ra si è sviluppato in questi

ultimi otto anni. Si nota infatti una dinamica di lungo periodo che segna un aumento del 152% su base regionale tra il 1° gennaio 2001 e il 1° luglio 2008, con un dato cremonese decisamente più elevato: nella nostra provincia supera il 200% (il che significa un valore tripli-cato).

Si fa il punto anche sulla pro-venienza degli immigrati: la schiacciante superiorità dell’Est Europa si coglie con chiara evidenza nel dettaglio dei dati provinciali dove la componente est-europea do-mina ovunque, e in provincia di Cremona raggiunge il 40%.

S

Un problema di cui Cremona risente, come del resto anche la Lombardia più in generale, è quello della clandestinità. Gli immigrati irregolari si aggirano tra i 5 e i 6mila, sul nostro territorio. In particolare, ampliando lo sguardo alla Regione, si os-serva la tradizionale netta prevalenza del-la provincia di Milano che, pur avendo perso circa 4 punti percentuali rispetto allo scorso anno, detiene ancora, con 75mila presenze illegali, poco più della metà del totale regionale; seguono la provincia di Brescia, con circa 18mila unità (+2mila), e quella di Bergamo con 14mila (+3mila).

Una frequenza di circa 8mila casi si os-serva nelle province di Varese (+2mila) e Pavia (+1.500); cui fanno seguito Manto-

va con 7-8mila (+2mila), Como e Cremo-na con 5-6mila (rispettivamente +1.000 e +1.500), Lecco e Lodi con quasi 4mila e 3mila (+500 per entrambe) ed infine Son-drio con poco meno di mille (sostanzial-mente stabile).

In termini di tassi di irregolarità, il 2008 segnala inoltre la continuazione del calo per gli est-europei, ormai divenuti il grup-po con l’incidenza di irregolarità più bas-sa, e dei latinoamericani. Viceversa, si elevano i tassi per tutte le altre tre macro-aree: sale di un punto il valore per gli asia-tici e gli “altri africani”, mentre si eleva di ben quattro punti per i nordafricani, che giungono così a contendere ai latino-americani il primato del più alto livello di irregolarità.

Irregolari ancora numerosi: tra 5 e 6mila sul territorio

Il Politecnico di Cremona

Page 11: Il Piccolo Cremona

di Silvia Galli

rande ritorno per la Festa del Torrone, che da appuntamento a Cremona nei

prossimi 20-21-22 novem-bre, con degustazioni, mostre, rievocazioni storiche, spettacoli e un ricco pro-gramma di iniziative.

Lo scorso anno, per l'oc-casione, sono giunti a Cremona oltre 100 mila per-sone arrivate in auto, con 700 camper e 100 pullman. Forti del successo e dell’am-

pio consenso raccolto con la scorsa edizione, Comune, Provincia e Camera di Commercio hanno affidato per il secondo anno conse-cutivo l’organizzazione della manifestazione a Sgp, la società modenese

specializzata in eventi e manifestazioni fieristiche, da anni a Cremona in partner-ship con CremonaFiere per curare la fiera dedicata ai prodotti enogastronomici di qualità, «Il bontà». Tema e filo conduttore di quest’anno sarà «il gioco».

Attorno a questo cardine portante verrà imbastita la numerosa serie di eventi che andrà a comporre il sempre più ricco programma della manifestazione.

La Festa del Torrone è, e rimane, innanzitutto un gran-de evento gastronomico-cul-

turale, incentrato sul prodot-to tipico che rende Cremona famosa nel mondo, il torro-ne.

Ma è una kermesse capa-ce anche di valorizzare l’inte-ro territorio.

Tra le numerose iniziative

in programma, l'organizza-zione di un concorso foto-grafico nazionale. C’è tempo fino al 19 settembre di quest’anno per presentare le opere che dovranno essere legate al tema: «Torrone, identità, territorio ed innova-zione». Il concorso è pro-mosso dai gruppi fotografici della città e della provincia di Cremona. L'iniziativa è aper-ta a tutti i fotografi, fotoama-tori e professionisti residenti in Italia. Il verdetto verrà comunicato dalla giuria entro il 14 ottobre. La premiazione dei vincitori, che riceveranno

buoni acquisto del valore compreso tra i 500 ed i 150 euro, avverrà il 21 novembre, alle ore 17, presso la sala Alabardieri del Palazzo Comunale. Alle tre opere segnalate di ogni sezione verrà assegnata una targa personalizzata, mentre per gli Under 29 è previsto un premio speciale, in libri foto-grafici. Eventuali premi spe-ciali saranno assegnati a discrezione della giuria. Le opere verranno poi esposte all’interno di una mostra.

Torna anche quest'anno la kermesse del dolce, dal 20 al 22 novembre

G

DALLA PARTE DEI CITTADINI

di Damiano TalamazziniResponsabile Provinciale Patronato Epaca

Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in ma-teria di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca ([email protected]).

In occasione dell’inaugurazione di nuovi sportelli Epaca sul territorio, ma anche nel-la nostra recente partecipazione ad inizia-tive pubbliche (penso, in primo luogo, alla presenza in occasione dell’European Pepo Cup, riuscitissima manifestazione interna-zionale di calcio dedicato a Società sporti-ve per atleti con disabilità cognitiva), ho avuto modo, insieme agli Operatori del Pa-tronato, di proseguire nell’incontro e nel dialogo con numerosissimi cittadini. Molti già conoscevano le finalità e l’azione del Patronato (e di questo devo ringraziare an-che la rubrica settimanale di questo giorna-le), altri hanno colto l’occasione per chie-derci ulteriori informazioni in merito al no-stro operato ed ai servizi che, gratuitamen-te, Epaca offre “alla persona”. Mi sembra utile, in questa sede, riproporre una rapida scheda del Patronato nato in casa Coldiret-ti, rivolto ai servizi alle persone, forte di un’esperienza ormai cinquantennale.

Costituito nel 1954, il Patronato Epaca ha l’obiettivo di assistere tutti i cittadini nell’espletamento delle prestazioni previste dalla legge, a titolo assolutamente gratuito. Attraverso un’Organizzazione diffusa su tutto il territorio nazionale, garantiamo qua-

lificati servizi nelle fasi di informazione e consulenza su diritti e requisiti necessari per ottenere prestazioni di carattere previ-denziale, sociale ed infortunistico.

Siamo gratuitamente a disposizione dei cittadini italiani, della generalità dei lavora-tori, dei pensionati, degli stranieri. I servizi offerti riguardano, tra gli altri: consulenza previdenziale, recupero contributi, pensioni Inps e Inpdap, indennità e sussidi di disoc-cupazione e mobilità, pensioni d’invalidità e accompagnamento, tutela handicap, in-fortuni e malattie professionali, pratiche per immigrazione, consulenza medica e legale, prestazioni sociali agevolate.

Gli Operatori del Patronato provvedono all’istruttoria e alla compilazione delle pra-tiche, seguendone il successivo iter buro-cratico presso gli Istituti Previdenziali ed in genere con la Pubblica Amministrazione. Manteniamo contatti diretti con le banche-dati degli Enti che erogano le varie presta-zioni, avvalendoci anche degli strumenti informatici per l’accesso telematico, così da inoltrare in tempo reale le richieste di prestazioni, ottimizzando i tempi di tra-smissione e di definizione delle domande. L’obiettivo è offrire alla persona un servizio adeguato ed appropriato ad ogni richiesta, grazie all’esperienza e alla competenza dei nostri Operatori, che beneficiano di un ag-giornamento costante.

Incontrare e chiedere consiglio agli Ope-ratori Epaca è sempre più facile, grazie all’impegno che tutti stiamo ponendo nella sfida di rafforzare la nostra presenza sul territorio cremonese, attivando una serie di

recapiti. Accanto alla sede centrale di Cre-mona, in via Dante Ruffini, ed ai quattro sportelli presenti a Cremona, Crema, So-resina e Casalmaggiore, da sempre collo-cati presso gli Uffici Zona Coldiretti, in que-sti mesi stanno prendendo avvio altri spor-telli, dislocati nelle varie zone della provin-cia, presso i quali possiamo garantire una presenza settimanale. Siamo partiti con l’inaugurazione di un recapito a Soncino, collocato presso l’ufficio di Sezione Coldi-retti, in via IV Novembre. Spostandoci nel territorio casalasco, è stata quindi la volta degli sportelli di Piadena (in piazza Libertà, a due passi dalla Chiesa e dal Palazzo co-munale) e Calvatone (nella piazza principa-le). Questi appuntamenti sono i primi di una serie che comprende anche Pandino, San Giovanni in Croce, Spineda, Scandolara, Castelleone, Pizzighettone. L’iniziativa ha l’obiettivo di avvicinare sempre più il Patro-nato ai cittadini.

Il Patronato Epaca, servizio gratuito ed efficace

Sempre disponibili per tutti i Cittadini inte-ressati, per fornire un'adeguata informazio-ne, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano:• CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372/435620• CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/256501• CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0375/42132• SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329• CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811

Si è concluso con una festa finale alla Scuola Ele-mentare ‘Brazzuoli’ di Poz-zaglio, Mercoledì 3 Giugno, il percorso didattico di Olei-ficio Zucchi e Legambien-te-Cremona sviluppato in collaborazione con le scuo-le primarie ‘Manzoni’ (Cre-mona - classi 1AA e 1AB), ‘Stradivari (Cremona -clas-si 2AA e 2AB) e ‘Brazzuoli’ (Pozzaglio - classi 5AA e 5AB), nell’ambito del pro-getto 2008-2009 Provincia-le di Educazione Alimenta-re.

Al termine delle attività svoltesi durante l’anno , è stato presentato e distribu-ito ai piccoli partecipanti un colorato opuscolo dal titolo a ‘macchia d’olio’ che rac-coglie curiosità, consigli e piccoli segreti del mondo degli oli di semi.

Un breve viaggio che, partendo dal ciclo vitale della pianta fino alla produ-zione dell’olio e al suo im-piego nel campo alimenta-

re, si sviluppa attraverso gli occhi e la fantasia dei bim-bi , per scoprire con la loro naturale spontaneità uno degli ingredienti chiave del-la nostra tradizione culina-ria e risorsa del nostro ter-ritorio. E’ stata l’occasione per approfondire, con un linguaggio fatto di colorati disegni e semplici illustra-zioni, le caratteristiche e i processi di produzione, co-sì da sensibilizzare i ragazzi a pensare con responsabi-lità alla salvaguardia della natura, alla scelta dei pro-dotti e a una dieta consa-pevole.

Per il secondo anno con-secutivo è proseguita così la collaborazione dell’ Olei-ficio Zucchi con Legam-biente - Cremona, nella consapevolezza che tutte le attività portate avanti da sempre tra i banchi delle Scuole e degli Atenei siano fondamentali per la cresci-ta del territorio nel quale l’Azienda opera.

Piazza San Michele, 2 Tel. e Fax: 0372/28370

UNIONE NAzIONALE CONSUMATORI

Comitato di Cremona

Risparmiare negli acquisti

"Caro avvocato, la disturbo per una questione che non mi è affatto chiara. Avevo letto qualche tempo che era stata abolita la commissione di massimo scoperto e avevo brindato tra me e me per la cosa. Qualche giorno fa ho pe-rò ricevuto una lettera dalla mia banca con la quale mi si dice che al suo posto - pare di capire - è stata introdotta una nuova gabella . Ho capito be-ne?"

Credo che lei abbia capito bene, ma andiamo con ordine. La commissione di massimo scoperto consisteva in una som-ma di denaro che il correntista affidato era obbligato a corri-spondere alla banca, in via ulte-riore rispetto agli interessi passi-vi dovuti, per il solo fatto che la banca ponesse a sua disposi-zione una determinata somma di denaro. La misura della commis-sione veniva individuata in una percentuale dell'esposizione de-bitoria massima raggiunta dal correntista nel periodo. La legit-timità e la fondatezza di tale prassi bancaria era da tempo contestata da molti e numerose sono state le cause - e le senten-ze - sul punto, anche perché la predetta commissione finiva per divenire una duplicazione degli interessi passivi.

Finalmente è intervenuto il le-gislatore, con la legge n. 2/2009 di conversione del D.L. 185/2008, sancendo la nullità delle clauso-le contrattuali aventi ad oggetto la commissione di massimo sco-perto se il saldo del cliente risul-ti a debito per un periodo conti-nuativo inferiore a trenta giorni ovvero a fronte di utilizzi in as-senza di fido, nonché la nullità delle clausole, comunque deno-minate, che prevedono una re-

munerazione accordata alla banca per la messa a disposizio-ne di fondi a favore del cliente titolare di conto corrente indi-pendentemente dall'effettivo prelevamento della somma.

La stessa norma fa però salva la possibilità di accordare con-trattualmente, a determinate ben specifiche condizioni, una remunerazione alla banca indi-pendentemente dall'effettiva durata dell'utilizzazione dei fondi da parte del cliente, fatta salva comunque la facoltà di recesso del cliente in ogni momento.

Concludo, anche perché il di-scorso si è già fatto assai noio-so: le nuove norme andranno a regime nelle prossime settimane e potremo quindi vedere dal punto di vista pratico cosa cam-bierà per i clienti delle banche. Poco, temo.

"Poco meno di due mesi fa, al termine della stagione, mentre sciavo sono caduto. Mi sono fatto abbastanza male. Scio da tanti anni e non mi è mai successo niente. Sono convinto che la colpa sia della pista sulla quale c'erano degli oggetti estranei e che non era tenuta per niente bene. Posso farmi risarcire?"

Le informazioni sono poche, la strada è in salita, ma credo di sì. Seppur con indirizzo non uni-voco, la Cassazione è ormai at-testata nel ritenere che il gestore dell'impianto di risalita di una pista da sci sia anche il custode della pista e che a tale titolo sia oggettivamente responsabile per tutti i danni ricollegabili alla presenza sulla stessa di ostaco-li, a meno che non fornisca la prova rigorosa del caso fortuito, comprensivo anche dell'impre-vista e imprevedibile condotta colposa del danneggiato.

LA PARoLA ALL'AvvoCAToA cura dell’ Avv. Alessio Romanelli

Inviate i vostri quesiti a: [email protected] presente rubrica non offre pareri legali ai lettori, ma affronta con spirito divulgativo temati-che di natura giuridica di interesse generale. Per pareri legali su pratiche determinate o casi concreti è necessario rivolgersi ad un avvocato iscritto all'Albo tenuto dal Consiglio dell'Ordi-ne degli Avvocati con sede presso il Palazzo di Giustizia, via dei Tribunali 13, Cremona

Cronaca 11venerdì 12 Giugno 2009

Festa del Torrone: il «gioco» come tema

Fra le tante novità,anche un concorso

fotografico nazionale

Picchiata e legata:arrestato il fratello

ULTIm'oRA

Picchiata brutalmente dal fratello, legata, imbava-gliata e lasciata sola in ca-sa. Momenti terribili quelli vissuti da una marocchina di 22 anni residente a Ve-scovato, vittima del fratello maggiore, contrario al suo desiderio di «occidentaliz-zazione». Giovedì mattina la giovane è stata aggredita nella sua abitazione, violen-temente malmenata e lega-ta a una sedia con del na-stro adesivo.

Poi la fuga del fratello, H.Z., 28 anni, e nel pome-riggio l'arresto da parte dei carabinieri che gli contesta-no il sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

Una volta sola, la ragaz-za è riuscita a trascinarsi alla finestra e a farsi notare da alcuni passanti che in un primo momento hanno cre-duto di trovarsi davanti ad un tentativo di suicidio. Una volta riusciti ad entrare in casa, però, hanno saputo la verità.

La ragazza è stata libe-rata e soccorsa da un'am-bulanza che l'ha accompa-gnata in ospedale. I medici le hanno diagnosticato feri-te e contusioni guaribili in circa 30 giorni. Nel frattem-po erano in corso le ricer-che dei carabinieri che nel pomeriggio sono riusciti a rintracciare il fratello.

Page 12: Il Piccolo Cremona

di Laura Bosio

remona fa il pieno di ini-ziative a so-stegno della ricerca clinica. Torna infatti

anche quest'anno Cre-monaalCubo, con una serie di iniziative, dal 12 al 14 giugno. Una manife-stazione promossa dall'associazione Arco, e che ha come obiettivo l'informazione e sensibi-lizzare del territorio cre-monese sulle problemati-che tumorali.

Cremonalcubo sarà un concentrato di manifesta-zioni sportive, culturali e di intrattenimento che si alterneranno nel week-end, coinvolgendo la città di Cremona e la sua pro-vincia verso un unico grande obiettivo: racco-gliere fondi da devolvere al Centro di Medicina Mo-lecolare ad indirizzo on-cologico della Azienda

Istituti Ospitalieri di Cre-mona, a beneficio di tutti i pazienti oncologici del territorio cremonese.

«E' un'iniziativa molto importante» commenta Daniele Generali, re-sponsabile del Centro di medicina molecolare ad indirizzo oncologico di Cremona. «Dopo aver raccolto nel 2008 fondi necessari per acquistare strumentazioni sofisticate per l'analisi di proteine Rna e Dna di tumori dei pazienti oncologici, per il 2009 ci poniamo un obiet-tivo ancora più ambizio-so: raggiungere la cifra di 100mila euro per l’acqui-sto dello strumento “Py-rosequencing”, ossia un macchinario fondamen-tale per la determinazione della sensibilità individua-le ai singoli chemioterapi-ci con un semplice prelie-vo di sangue».

Tale macchinario verrà appunto donato da Arco al Centro di medicina mo-

lecolare.A supporto

di Cremonal-cubo09, sono stati organiz-zati numerosi appuntamenti sportivi, il cui ricavato sarà devoluto alla ricerca onco-logica

In aggiunta, s e m p r e n e l l ’ a m b i t o de l l ’ evento , Arco ha bandi-to il concorso f o t o g r a f i c o «AI: Nell'Arte di stare Insie-me. I valori della solidarie-tà nelle foto”, incentrato sul tema dei valori della solidarietà, rivolto a tutti gli amanti della foto-grafia. Le fotografie si do-vranno ispirare ai principi e ai diritti della solidarietà umana con riferimento al-

la patologia oncologica. Le foto dovranno essere scattate all’interno della manifestazione nella gior-nate comprese tra il 12 e 14 giugno 2009.

Appuntamento, dal 12 al 14 giugno, con CremonaalCubo 2009.Obiettivo: raccogliere fondi per l'acquisto di nuovi macchinari

CUP Centro Unificato di PrenotazioneDove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente

Largo PrioriOrari di apertura al pubblico:

lunedì - venerdì dalle 7.30 alle 18.00 in orario continuato,

il sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00;Prenotazioni telefoniche: è possibile

telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato

dalle 08.00 alle 20.00.

PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP

Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso

le singole unità operative o servizi come indicato di seguito:

ANATOMIA PATOLOGICAsecreti e agoaspirati (non Tac e non

Ecoguidati)Dove: Poliambulatori, piano Terra.

Orario: giovedì dalle 15 alle 16.Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al

venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477,

dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici

e citologiciLa consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a

vnerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto).

RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra).

TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta

di prestazioni con bollino verdeLe prenotazioni vanno effettuate

di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì

dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00.

Tel: 0372 405760. Angiografia

Le prenotazioni vanno effettuate di persona.

Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367.

SENOLOGIA: screening mammografico preventi-

vo biennale Asl Cremona (45-69 anni)

Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16.

La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999.

prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie

Dove: piano 1, corpo M.Orario: da lunedì a venerdì dalle

11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614.

Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica do-tata di risponditore automatico in fun-

zione 24 ore su 24: 0372 405612.

FISIOTERAPIA Esclusa la visita specialistica che si

prenota presso il CUP-Cassa, le pre-notazioni vanno effettuate di persona.Dove: piano 1, corpo C (ala sinistra),

monoblocco ospedaliero.Orario: lunedì dalle 08.00 alle 14.00;

da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00.

Tel: 0372 405346 per informazioni.

RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE

Dove: piano Cantina, (utilizzare la sca-la o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio

Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero.

Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485.

MEDICINA DEL LAVORO:Dove: Medicina del Lavoro,

padiglione 10 Impegnativa del medico curante.

Allergologia per sospetti professionali

Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, perso-

nalmente presso l’Ambulatorio di Aller-gologia dalle 09.00 alle 13.00 da lune-

dì a venerdì.Visite specialistiche di medicina del

lavoroTel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, perso-nalmente presso l’Ambulatorio Spe-

cialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

CENTRO DIABETOLOGICODove: piano 6, corpo H (lato destro),

monoblocco ospedaliero.Orario: da lunedì a venerdì

dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento

diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico

e screening delle complicanze croniche).

Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare

telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30.

Telefono: 0372 405715.

SERVIZIO DIETETICOvalutazioni e controlli nutrizionali La prima visita si prenota al CUP.

Dove: piano 4, ala sinistra.Orario: da lunedì a venerdì dalle 09.30

alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00.Telefono: le prenotazioni per il control-lo nutrizionale può essere effettuata telefonicamente da lunedì a venerdì

dalle 09.30 alle 15.30 ai numeri 0372 405732, 0372 405634,

0372 405631.

CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI

accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia

o dello specialista.Dove: Centro Prelievi all'ingresso

dell'ospedale.Orario: da lunedì a venerdì dalle ore

07.30 alle 10.30.Telefono: 0372 405663 - 0372 405452

CENTRO EMOSTASI E TROMBOSIMonitoraggio delle terapie

anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663.

Dove: Presso la palazzina del CupOrario: dalle ore 07.30 alle 12.00

da lunedì a venerdì.

CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA

Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10

Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante.

Le prenotazioni vengono effettuate te-lefonando al 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13.00;

oppure personalmente presso l’Ambu-latorio di Allergologia da lunedì a ve-

nerdì dalle ore 09.00 alle 13.00.

IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE:

Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusio-ni, terapia marziale endovenosa, pre-

parazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrini-

co, - Concentrato Leucopiastrinico.Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.

Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì

GENETICA Dove: piano 2 lato destro del

monoblocco ospedaliero.Prenotazioni telefoniche: 0372 405783

da lunedì a venerdì dalle ore 13.00 alle ore 14.30.

MEDICINA LEGALEPrenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco

ospedaliero. Tel: 0372 405200.

PSICOLOGIADove: piano Rialzato, ala sinistra.Prenotazioni da lunedì a venerdì

dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche

telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409.

ONCOLOGIA MEDICADove: piano 4 ala Destra

Prenotazione in reparto da lunedì a ve-nerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00.

Tel: 0372 405248

TERAPIA DEL DOLOREDove: palazzina n. 9

La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero

0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì.

Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un

messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono:

al più presto sarete richiamati.

GLI ORARI PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA

Salute12 Venerdì 12 Giugno 2009

Arte, sport, musicA e culturAper una tre giorni a tutta solidarietà

CLa solidarietà punta sulla salute

VENERDÌ 12 GIUGNO• Ore 20.30 - Cascina Mancapane (Castelverde)- “Cena Country, la leggenda del le-one d'oro”. Appuntamento benefi-co.- Intrattenimento musicale a cura del gruppo “Lory e Diego”.- Asta benefica per raccolta fondi condotta dal comico di Zelig Ales-sandro Fullin.- Inizio concorso fotografico “Nell'ar-te di stare insieme: i valori della so-lidarietà nelle foto”.

SABATO 13 GIUGNO• Ore 15 giardini Piazza Roma (Cre-mona).- Esposizione delle Mostre d’arte “Curare e Guarire. Occhio artistico e occhio clinico” e “Misurare il desi-derio infinito? La qualità della vita”. - Apertura “Cremonalcubo col sorri-so”. attività di animazione, giocole-ria, gonfiabili per bambini.- Esposizione Auto d’Epoca.• Ore 15 - Galleria XXV Aprile (Cre-mona).- Esposizione Vespe d’Epoca.• Ore 17 - giardini Piazza Roma

(Cremona).- Esibizione di canoa. • Ore 18 - giardini Piazza Roma (Cremona).- Esibizione di fitness. • Ore 21 - piazza Stradivari (Cremo-na).- Concerto di musica organizzato dal Gruppo Giovani dell’Avis Comu-nale di Cremona, esibizione del gruppo “6comesei”.- “Casinò Party Cremonalcubo”. • Ore 22 - Bocciodromo comunale (Cremona).- Finale del 2° Gran Premio “Cremo-nalcubo”, gara di bocce a coppie.

DOMENICA 14 GIUGNO• Ore 9 - Lugo Po Europa (Cremo-na).- Partenza manifestazione remiera “Vogalunga sul Po”• Ore 9 - Golf Club Torrazzo (Cremo-na).- Inizio manifestazione di golf “Tro-feo Arco”• Ore 9.30: SONCINO - Partenza “Ruote Rotary”, manife-stazione benefica con auto d’epo-ca.

• Ore 10 - giardini Piazza Roma (Cremona).- Esposizione delle Mostre d’arte “Curare e Guarire. Occhio artistico e occhio clinico” e “Misurare il desi-derio infinito? La qualità della vita”- Apertura “Cremonalcubo col sorri-so”. attività di animazione, giocole-ria, gonfiabili per bambini.- Diretta radio con Radio Malvisi• Ore 11giardini Piazza Roma (Cre-mona).- Esibizione di judo.• Ore 16 - giardini Piazza Roma (Cremona).- Esibizione di baske. • Ore 17giardini Piazza Roma (Cre-mona).- Esibizione di rugby.• Ore 17.30: piazza S. Maria Zacca-ria. - Arrivo auto storiche partecipanti al “Ruote Rotary”• Ore 18giardini Piazza Roma (Cre-mona).- Esibizione di spinning.• Ore 20 - Golf Club Torrazzo (Cre-mona)- Chiusura Cremonalcubo, con pre-miazioni finali e buffet.

Il dottor Daniele Generali, responsabile del Centro di medicina molecolare

Page 13: Il Piccolo Cremona

Rottura della trattativa in corso. Le associazioni agricole chiedono all'assessore Ferrazzi un intervento deciso

nnesima fumata nera per il prez-zo del latte in Lombardia. Le delegazioni di Coldiretti, Con-

fagricoltura, Cia Lombardia e la delegazione di Assolatte si sono trovate lunedì a Mila-

zione della politica in altri paesi euro-pei come la Fran-cia.

Ma Assolatte, nonostante che a parole abbia rico-nosciuto l’impor-tanza di dare al settore certezze per il futuro, nei fatti ha invece vo-luto fare l’esatto opposto, arroc-candosi su posi-zioni giudicate non solo insostenibili ma addirittura provocatorie dalla parte agricola e che non sono mutate neanche di fronte ai tentativi di media-zione da parte dell’assessore Ferrazzi.

La rottura delle trattative è stata quindi inevitabile.

Le organizzazioni agricole, nello stigmatizzare il com-portamento e le responsabi-lità di Assolatte nella vicen-

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta atten-zione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settima-nale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.

da, hanno quindi chiesto all’assessore Ferrazzi un de-ciso intervento volto a verifi-care la coerenza dei com-portamenti delle rappresen-tanze industriali, soprattutto con gli obblighi loro derivan-ti dal percepimento dei fi-nanziamenti regionali stan-ziati in base all’ex misura G del PSR 2000-2006 (oggi mi-sura 123) che avrebbero do-

vuto portare ritorni positivi in termini di prezzo di mercato per le imprese agricole con-ferenti le loro produzioni. Coldiretti, Confagricoltura e Cia Lombardia, inoltre, si so-no riservate la possibilità di mettere in pratica tutte le azioni politico-sindacali che verranno ritenute più oppor-tune per la tutela delle impre-se associate.

no presso la sede dell’as-sessorato Agricoltura, con-vocate - come richiesto dalle parti stesse - dall’assessore regionale Luca Ferrazzi.

I rappresentanti dell’agri-coltura lombarda, guidati dal presidente di Coldiretti Lom-bardia Nino Andena, erano

pronti ad entrare nel merito della realtà del settore non solo a livello nazionale ma internazionale ed a discutere come calare nella realtà lom-barda ed italiana, con gli op-portuni correttivi, anche le recenti esperienze di accordi raggiunti grazie alla media-

EMERCATI - SETTIMANA DAL 5/6/2009 AL 12/6/2009

PRODOTTO

FRUMENTOtenero buonomercantile

Tonn.

Tonn.

Tonn.

Tonn.

Tonn.

Tonn.

15 kg.

25 kg.

N.q.Tonn.

3,490

2,540

N.q.

3,450

2,510

130,00-133,00

N.q.

N.q.N.q.

N.q.

77,00-79,00

85,50-87,00

83,00-85,00

90,00-91,00

153,00-160,00

391,00-393,00

N.q.140,0-146,0

N.q.

44,0-45,0

3,470

2,520

--

3,470

2,580

30 kg. 2,450 2,4302,460 2,540

40 kg. 2,070 2,0602,070 2,160

156 kg. 1,150 1,132N.q. 1,110

176 kg. 1,150 1,162N.q. 1,145

Oltre 176 1,150 1,062N.q. 1,110

Kg. 2,00-2,35 p. morto

0,910-1,010Montichiaripeso vivo0,81-1,08

--

Kg. 1,60-1,80 p. morto

0,600-0,7000,55-0,68 --

Kg.2,00-2,35 p. morto 0,920-1,0901,00-1,20 --

Kg. 2,10-2,80 2,400-2,7002,00-2,37 --

Kg. 3,20-5,20 5,350-5,7505,10-5,20 --

Kg. 1,45-1,50 1,2501,25 --

Kg. 4,60-4,80 N.q.4,70-4,85 --

Kg. 4,85.5,10 N.q.4,90-5,15 --

Kg. 5,50-5,75 5,700-5,9005,50-5,90 --

Kg. 5,80-5,95 6,100-6,3506,00-6,50 --

149,00-152,00

N.q.

N.q.

159,00-162,00

--

--

GRANOTURCOibrido naz. 14% um.

SEMI DI SOIAnazionale

ORZO NAZ.peso spec. 55-60peso spec. 66-68

CRUSCAalla rinfusa

FIENO maggengoagostano

SUINIlattonzoli locali

Vacche Frisone 1ª qualità (p.v)

Manze scottone24 mesi

Vitelli Baliotti(50-60 kg) fris.

Vitelli Baliotti(50-60Kg) pie blue belga

BURRO pastoriz.

PROVOLONEVALPADANAoltre tre mesi

PROVOLONEVALPADANAfino a tre mesi

GRANA Scelto stag. 9 mesi

GRANA Sceltostag. 12-15 mesi

Kg. -- ---- --Latte Spot

SUINI lattonzoli locali

SUINIlattonzoli locali

SUINI lattonzoli locali

Suini da macello

Suini da macello

Suini da macello

Vacche fris. 2ª qualità (p.v)

PAGLIA press.rotoballe

UNITà DIMISURA

CREMONA MILANO MANTOVA MODENA

143,50-144,50

154,00-155,00

145,0-147,00

162,00-163,00

377,00-382,00

N.q.163,0-165,0

La 14esima edizione della Fiera di San Pantaleone è alle porte: si svolgerà a Crema dall’11 al 14 giugno. Coldiretti sarà tra i pro-tagonisti della manifestazione: nel fine setti-mana imprenditori agricoli e dirigenti si da-ranno appuntamento allo stand di Campa-gna Amica, per una giornata d’incontro e di dialogo sull’azione dell’Organizzazione, tesa alla tutela e promozione di tutte le produzio-ni dell’agricoltura made in Italy, nel segno del Progetto di Coldiretti per la creazione di una filiera tutta agricola e tutta italiana.

L’Organizzazione curerà, inoltre, la regia del convegno «Vero o falso? L’agro-alimen-

tare italiano tra eccellenze e inganni», propo-sto per la mattinata di sabato 13 giugno (alle ore 10 presso il Centro ERSAF di via Verdi), che accoglierà la relazione del dott. Lorenzo Bazzana, Ufficio Economico Coldiretti Nazio-nale, esperto del Settore ortofrutticolo e commercializzazione. Accanto ad Armando Tamagni, delegato provinciale di Giovani Im-presa, che introdurrà i lavori, e al presidente Roberto De Angeli, interverrà anche l’im-prenditore agricolo Giannenerico Spoldi, che porterà l’esperienza – vincente – del Mercato di Campagna Amica in provincia di Cremo-na.

Prezzo del latte, l'ennesima fumata nera

Anche Coldiretti alla fiera di S. Pantaleone

Agricoltura 13Venerdì 12 Giugno 2009

Page 14: Il Piccolo Cremona

Lettere14 Venerdì 12 Giugno 2009

Caro direttore,Il Pd ha perso, però secondo France-schini non ha perso perché ha fermato l’onda di Berlusconi. Io invece dico che il Pd ha perso perché non si è saputo rinnovare al suo interno dove coman-dano ancora gli oligarchi, vedi D’Ale-ma, Turco, Fassino Veltroni e la loro allegra compagnia che porteranno il Pd alla morte cerebrale. La lega ha stravin-to perché nel suo essere movimento di rottura è stata coerente con le proprie idee, Silvio non ha perso ma non ha vinto, non potendo vendere altro fumo. La moglie Veronica tra l’altro gli ha fat-to una bella campagna contro. Casini ha retto anche se il Savoia tornerà a fare il ballerino (meno male). Di Pietro, questo mediocre politico, deve ringra-ziare Silvio e le sue c... se ha aumenta-to i voti. Poi si vedrà. C’è un gioiello nel suo movimento che si chiama De Ma-gistris, che presumo un giorno divente-rà un vero leader di quel movimento che probabilmente si potrà votare sen-za arrossire. La Destra c’è e non c’è, forse c’è, comunque è nel Pdl.

I piccoli di Sinistra sono spariti. A forza di essere masochisti ci hanno la-sciato le penne. In provincia di Cremo-na ha vinto Comunione e Liberazione, il futuro della chiesa fatta di mercimo-nia ora è anche qui da noi. Loro inizie-ranno da oggi a colonizzare in nome di Dio tutto quello che si muove. Attila Formigoni dove passa non lascia più crescere l’erba per nessuno. Torchio ha perso perché il Pd non si è rinnovato a Cremona e provincia, tralasciando qualche Giuda di troppo all’interno del Pd. Io sono contento per aver dimo-strato che si può fare politica anche senza avere cariche politiche, anzi di-smettendo quelle che avevo (vedasi presidente associazione contromob-bing). Ha vinto ancora una volta l’ipo-crisia, il falso nuovo con una aggiunta ipocrita-pseudodivina. I partiti, quelli perdenti, si leccheranno le ferite nel ve-dere ridurre di molto i loro affari, mentre i vincenti se la godranno perché i loro affari sono in aumento. E la gente, ma la gente come sempre è quella che ci rimette veramente. Il cambiamento non c’è stato, il bene comune non esiste e noi continueremo ad essere un popolo preso in giro da vecchi e nuovi oligarchi padri, padroni e padrini dello status po-litico, economico e istituzionale.

Gabriele Cervi***

Signor direttore,francamente siamo stanchi di leggere continuamente le medesime notizie al-larmistiche su animali (nutrie) presenti, loro malgrado, sul territorio nazionale accompagnate da fanfare incensanti l'opera indefessa di politici e cacciato-ri che non si sono ancora stufati di con-tinuare ad uccidere senza costrutto, posto che - pare - gli animali non cala-no mai pur essendo perseguitati siste-maticamente fin dagli anni '90. Siamo sconcertati nell'apprendere che dovre-mo anche pagare dei professionisti - trappers - che, unitamente a tutti gli altri "volontari" catturano e sparano tutto l'anno aumentando il numero, già rilevante, di soggetti armati abilitati a circolare per le nostre campagne (ben 793) in qualsiasi stagione dell'anno, notte e giorno senza tregua e, aggiun-go senza possibilità di essere smentita, senza alcun successo se è vero che il numero dei capi abbattuti aumenta in-vece di diminuire (43.00 nel 2007 e 67.300 nel 2008).

Anche un bambino capirebbe che non è questa la via da seguire poiché in natura, se si libera spazio, aumenta-no le nascite in modo anche esponen-ziale: l'unica via corretta da seguire è e rimane la sterilizzazione, ossia uno dei metodi non cruenti previsti dalla nor-mativa in vigore!

Francarita CatelaniPresidente dell'associazione "Una" uomo-natura-animali

Cremona onlus

Egregio direttore,il 12 e il 13 giugno a Lecce si è tenuto il vertice del G8 dell’Economia con i ministri dell’economia degli 8 "Grandi", i rispettivi presidenti delle banche na-zionali e il presidente della Bce, la Ban-ca Europea. Come ricordiamo bene nel 2001 il G8 si riunì a Genova. Furono giorni di violenta sospensione dei dirit-ti civili che ancora pesano nella co-scienza collettiva, insieme al ricordo e al dolore per la morte di Carlo Giulia-ni. Furono anche giorni in cui i “grandi della terra” snocciolarono il nuovo cre-do della globalizzazione liberista come fosse una nuova religione universale.

A detta loro, il mondo sembrava av-viato verso una marcia trionfale econo-mica e politica: il nuovo capitalismo transnazionale avrebbe garantito pro-fitti a tutti coloro che avessero voluto arricchirsi, grazie alle opportunità della mondializzazione.

Le ricette che venivano proposte ac-coglievano l'invito a delocalizzare le produzioni là dove i lavoratori venivano pagati con salari da fame, menomando i diritti maturati in Occidente attraverso una politica di precarizzazione selvag-gia del lavoro (loro la chiamavano “fles-sibilità”). Una nuova corsa al profitto veniva proposta ai possessori di capi-tali, sventrando Welfare e diritti matura-ti in anni di lotte e mobilitazioni di po-polo. Un rimedio universale, sembrava a disposizione del capitale globale: in-vestire i surplus nella finanza, realizzan-do denaro dal denaro, dando vita ad una “architettura finanziaria globale” che avrebbe consentito di armonizzare ogni situazione di difficoltà da parte di governi consapevolmente complici dell'inasprirsi delle disuguaglianze so-ciali. Oggi, dopo che i potenti della ter-ra si sono riunirsi a Lecce per un vertice mondiale sull'economia, è tempo di bi-lanci. Rispetto alle promesse del G8 di Genova, siamo di fronte ad uno scena-rio capovolto. Il bilancio è impietoso e la parola che risuona in tutte le zone del pianeta è una soltanto: crisi. Non una crisi di passaggio: tutti gli addetti ai la-vori concordano, si tratta della crisi più grave degli ultimi 80 anni. La situazione è sotto gli occhi di tutti: milioni di lavo-ratori disoccupati, aziende sul lastrico o in ristrutturazione selvaggia, crescita esponenziale del debito pubblico e di-minuzioni del Pil, classe media impove-rita ovunque. Non è un caso che que-sto processo abbia preso le mosse dalla guerra, considerata dai Paesi gui-da del G8 la miglior risposta all'attacco terroristico dell'11 settembre 2001.

In particolare la feroce guerra in Iraq ha assorbito una impressionante quan-tità di denaro, il cui finanziamento è stato reso possibile dalla vendita di buoni del tesoro statunitensi sul merca-to internazionale contando su una forte diminuzione dei tassi d'interesse, col-legando a questa politica il via libera a prodotti finanziari sofisticati che impe-gnavano il consumatore a spendere un denaro inesistente, con margini di ri-schio nascosti da analisi di rating ma-nipolate. I profitti della globalizzazione hanno incrementato il divario tra Nord e Sud del pianeta, consentito specula-zioni formidabili sull'ambiente e sui be-ni primari (a cominciare dall'acqua), imposto politiche di privatizzazione ge-neralizzata. I profitti della globalizzazio-ne non hanno placato la fame e la sete nel mondo. Al contrario: ogni giorno la tragedia della sopravvivenza conquista nuovo spazio nel pianeta. La sperequa-zione colpisce l'organizzazione sociale: aumenta ovunque la disuguaglianza, la ricchezza è concentrata nelle mani di un pugno di uomini, mentre milioni e milioni si chiedono se domani potranno contare su un salario. La globalizzazio-ne neo-liberista è fallita.

E' bastato un decennio per passare dall'entusiasmo ideologico al disastro economico-finanziario, dal trionfo del capitalismo post-guerra fredda alla re-cessione... Oggi vanno ascoltate le ra-gioni di quanti, puntando sulla creazio-ne ed estensione di reti di comunica-zione partecipate, chiedono un muta-mento radicale delle politiche econo-miche mondiali.

Andrea Delindati

Caro direttore.essendomi recato al seggio n° 47 per esercitare il mio diritto di voto, ho no-tato che sul certificato elettorale l'in-dicazione era di via Gerolamo da Cremona 23 mentre al seggio si ac-cedeva da quella che un tempo era via Botti Binda (ed ora via San Loren-zo?); e, per accedere al seggio, ho trovata una "barriera architettonica" di bellissimi scalini di marmo grigio, da superare senza ausilio di alcun corrimano. Se anziché con le stampelle ( e, nei momenti felici, il solo bastone...) fos-si stato su una carrozzella? Ecco un altro caso che l'ottimo Mat-teo Tomasoni potrà chiedere venga risolto!

Luigi Bellini Unione nazionale Consumatori

comitato di Cremona***

Signor direttore,l’11 giugno di 25 anni fa cessava di vivere, in un modo repentino e dram-matico che emozionò tutto il Paese, Enrico Berlinguer. Toccò a me, allora segretario del Pci cremonese, rap-presentare lo sgomento ed il dolore dei compagni in una piazza del Duo-mo piena di gente convocata in quel-le stesse ore. Mi sembra giusto oggi ricordare, sia pure con estrema sobrietà, aspetti di una eredità umana, culturale e politi-ca che rimane tuttora preziosa risor-sa. L’aspetto della instancabile bat-taglia per la pace, contro spaventose armi distruttive, per un positivo rap-porto tra gli Stati che poggiasse pri-ma di tutto su un positivo rapporto umano, tra persone di diverse etnie, provenienze, religioni, e su una deci-sa azione per superare situazioni in-tollerabili per troppi uomini donne e bambini nel mondo.

L’aspetto che sottolineava i valori del mondo del lavoro, i valori della onestà e della pulizia morale, di uno stile di vita che mirasse alla giustizia sociale e non ad egoismi, sprechi, disprezzo per l’ambiente. L’aspetto di una politica agli antipodi del for-marsi di caste e privilegi per essere terreno di diretta partecipazione po-polare alla gestione della società nei modi che la democrazia prevede.

Per Berlinguer, che fu colpito da emorragia cerebrale mentre parlava agli elettori da un palco a Padova, a conclusione di una importante cam-pagna elettorale, era davvero essen-ziale che il mondo del lavoro ed i democratici stessero uniti per difen-dere e far vivere le conquiste costitu-zionali e per far avanzare gli ideali della Sinistra.

E’ un messaggio che ritengo, ri-flettendo su quanto sta avvenendo in questi momenti, torni di fortissima attualità.

Giuseppe Azzoni

Signor direttore,nell'infuocato dibattito di questi giorni si è levata molto la voce di chi reclama il diritto di transito in automobile in ogni dove e molto poco quella di chi non sa come sbarcare la fine mese e va ad ingrossare la fila di coloro che hanno incominciato a non pagare più le bol-lette di luce acqua e gas e l'affitto di casa. Esiste un'altra Cremona silenzio-sa e angosciata su cui morde una crisi che spiazza chi viveva di lavori precari, chi si arrangiava un po' a fatica e che ora si trova totalmente senza lavoro e senza rete. Si presentano ai servizi sociali, con imbarazzo, sottolineando che è la prima volta che accade, chie-dono lavoro e non carità, chiedono dignità e attenzione, chiedono risposte che solo l'impegno consapevole di un'intera comunità può mettere in campo.

A breve potremmo trovarci ad af-frontare una situazione sociale che po-trebbe generare tensioni ed insicurez-za. Per affrontare questi scenari non sarà sufficiente potenziare l'offerta as-sistenziale, dovremo essere capaci di promuovere reti solidali, di valorizzare le relazioni positive e le competenze presenti nella comunità locale.

Il progetto "Risorsa Lavoro", che ve-de una collaborazione tra una realtà del privato sociale attiva sui temi dell'inserimento lavorativo come il Ponte, di un'azienda come Aem e dei Comuni del distretto di Cremona va in

questa direzione, prevede la costitu-zione di un fondo di solidarietà da con-vertire in lavoro, aperto al contributo di tutti i soggetti pubblici e privati che vorranno parteciparvi. E' forse una goccia nel mare, ma va nella giusta di-rezione!

Maura RuggeriAssessore alle Politiche Sociali

del Comune di Cremona***

Caro direttore,apro il giornale e leggo che "la lista Ce-raso sarebbe orientata ad apparentar-si" con la Destra di Oreste Perri. Che a sua volta è alleata a doppio-triplo filo con la Lega.

Ceraso alleato con la Lega?! Il mio stupore è grande. Non ci posso crede-re. Ma sopratutto immagino che il po-vero Peppino, pace all'anima sua, si giri e rigiri nella tomba. L'ho sentito io, con le mie orecchie, dire in più di un'occasione "con la Lega mai, mai, mai, mai". E di buoni motivi per dirlo ne aveva, oh se ne aveva!

Annamaria Somenzi

[segue...]Una direttiva che è contraddet-

ta, invece, da quanto avviene nel nostro paese dove la legge del 18 gennaio 2009 penalizza il settore no-profit con una serie di control-li fiscali (lacci e laccioli) che ne fiaccano l’iniziativa e lo spirito stesso. Un intervento che si pone in controtendenza anche rispetto alla strategia internazionale che riconosce invece all’economia so-ciale un ruolo importante nel pro-porre soluzioni alla crisi. Basta dire che il presidente dell’assem-blea generale dell’Onu, Miguel D’Escoto, ha affidato al premio Nobel Stiglitz, (grande critico del-

la globalizzazione e sostenitore dei diritti sociali) il compito di pre-siedere la Commissione Onu sulla crisi che è riunita in questi giorni a New York. Stiglitz ha chiesto a 95 realtà di economia civile e sociale di prendere parte ai lavori di que-sta commissione con le loro pro-poste. Per l’Italia è stata invitata Banca Etica, una realtà di finanza che si pone a servizio dei sogget-ti impegnati a fianco del disagio, nella cooperazione sociale, nel commercio equo responsabile, nelle energie rinnovabili e in ogni settore dove si promuove l’inte-resse di tutti e il bene comune.

Siamo fieri di questo riconosci-

mento che viene dopo decenni di lavoro silenzioso, sommerso da parte di tante realtà di base che pur misconosciute hanno avuto la tenacia di costruire forme di eco-nomia “altra”oggi richieste a livel-lo internazionale. Anche le Acli hanno fatto la loro parte e nello specifico, a Cremona, hanno dato un forte aiuto alla nascita della Banca Etica.

In un momento in cui tutti guar-dano al presente con pessimismo e al futuro con incertezza voglia-mo far presenti questi segni di concreta speranza.

Carla Bellani vicepresidente Acli Provinciali

www.aclicremona.it Oltre la crisi: estendere i diritti sociali

Dopo iL voto

Alle elezioni ha vintol'ipocrisia e il falso nuovo

Per dire la vostra, scrivete a:

[email protected]

Le lettere senza nome, indirizzo e numero telefonico verranno cestinate. Le lettere giunte il giovedì potrebbero essere pubblicate non il giorno dopo, bensì la settimana successiva.

AniMALiSti

Smettiamo con l'inutilesterminio delle nutrie

eConoMiA

Le promesse al G8 di Genovasono andate tutte deluse

DenunCiA

una barriera architettonicaal seggio n° 47 di Cremona

RiCoRDo

L'11 giugno di 25 anni fase ne andava Berlinguer

ormai ci siamo. L'estate è vici-nissima, così come la partenza per le meritate vacanze. Ma per chi viaggerà in aereo, attenzione al bagagli. in modo particolare al peso, visto che soprattutto le compagnie low cost sono molto fiscali.

La maggior parte concede al massimo 15 kg a persona e in caso di sforamento, le multe sono molto salate. In alcuni casi possono arriva-re a 30 euro per kg di sforamento.

Per chi viaggi con bambini picco-li, per fortuna passeggini e culle non vengono conteggiati, sono portati con il bagaglio a mano e vengono presi in consegna dalle hostess al momento dell'imbarco.

Per quanto riguarda il bagaglio a mano, dal 6 novembre 2006 sono entrate in vigore in Europa nuove norme che prevedono essenzial-mente un controllo dei liquidi porta-ti a bordo. Occorre che i liquidi sia-no in piccola quantità e solo se ne-cessari, inoltre ogni liquido deve essere in un contenitore di massimo 100 ml ed inserito in una unica busta di plastica trasparente chiusa di di-mensioni circa 18 x 20 (capacità di

un litro). Ogni passeggero può avere al massimo una busta.

Inoltre se si portano medicine (anche non liquide) nel bagaglio a mano esse dovrebbero essere nella quantità necessaria durante il volo. I liquidi acquistati presso i negozi Duty Free non vanno nella busta, ma saranno sigillati e non vanno aperti prima della fine del viaggio.

Per liquidi si intende in pratica tutto quello che non è solido: acqua, bevande, liquori, latte per neonati, creme, lozioni, profumi, spray, gel, recipienti sotto pressione come schiume da barba e deodoranti, dentifricio, mascara, lucida labbra liquido, Nutella, yogurt, formaggi squagliati (tipo Camembert)!

Se vi serve la sacchetta traspa-rente potete provare ad acquistarla, altrimenti usate una busta del gene-re che si usa per i cibi da mettere nel freezer e chiudetela con del nastro adesivo.

Cercate di attenervi a queste di-sposizioni, perché il margine di tol-leranza è minimo. In questo modo eviterete di stressarvi anche alla partenza di una vacanza e soprattut-to risparmierete parecchi soldi.

Viaggi in aereo:attenzione al bagaglio

ContRo LA CRiSi

"Risorsa Lavoro" vanella giusta direzione

veRSo iL BALLottAGGio

Lista Ceraso con perriDifficile da credere

Page 15: Il Piccolo Cremona
Page 16: Il Piccolo Cremona

Piano casa: ecco le novità e gli interventi ammessi

Si torna a parlare di Piano Casa, in Lombardia, e quindi di incentivi. La Giunta Regio-nale ha varato infatti le «Azio-ni straordinarie per lo svilup-po e la qualificazione del patrimonio urbanistico ed edilizio della Lombardia».

Il provvedimento passerà ora all’esame del Consiglio Regionale, che dovrà valuta-

re le misure del ddl. Data la connotazione di

straordinarietà, dovuta alla sfavorevole congiuntura economica in atto, avrà du-rata limitata. Le domande di intervento dovranno essere presentate entro 18 mesi, decorrenti dal 16 settembre.

Ma quali sono gli interven-ti ammessi?

Sono quattro le tipologie

di interventi previsti dal ddl regionale.

Il recupero e riutilizzo delle volumetrie abbandonate, appartenenti a strutture ulti-mate entro il 31 marzo 2005 se situate in aree non desti-nate ad agricoltura o attività produttive, o precedenti al 13 giugno1980 se collocate su fondi agricoli, potrebbe riguardare tra i 1624 e i 1760

metri cubi, con investimenti fino a 527 milioni di euro. Possibile anche il recupero dei volumi seminterrati per destinazioni accessorie alla residenza o alle attività eco-nomiche già presenti nel fab-bricato.

E' consentito intervenire solo sugli edifici esistenti, senza l’utilizzo di nuove aree. Possibile l’ampliamento del 20% per gli edifici mono e bi-familiari, ma anche per quel-li tri-familiari non superiori ai mille metri cubi, operazioni che potrebbero movimenta-re fino a 2,5 miliardi. Via libe-ra anche alla demolizione e ricostruzione degli edifici re-sidenziali e produttivi con bonus volumetrico fino al 30%, che può salire al 35% in presenza di dotazioni ar-boree pari al 25% del lotto. Ampliamenti e sostituzioni possono essere effettuati con Dia o permesso di co-struire.

Emergenza abitativa: Ap-partiene al ramo dell'housing sociale la quarta tipologia di interventi previsti dal ddl. Ap-provata la riqualificazione dei quartieri di edilizia residen-ziale pubblica, con la realiz-zazione di 3 mila nuovi allog-gi grazie a un investimento di 420 milioni di euro, dei quali 280 milioni come cofinanzia-mento pubblico. Gli amplia-menti di cubatura nei quartie-

ri popolari, subordinati al conseguimento del risparmio energetico, non potranno su-perare il 40%. Il testo di legge rende inoltre possibile l'acce-lerazione degli interventi rite-nuti prioritari tramite decreto del Presidente di Giunta.

Aree sotto tutela: Restri-zioni per gli interventi in cen-tri storici, parchi e aree natu-rali. Potranno essere sostitu-ite, previo parere delle Com-missioni regionali per il pae-saggio, solo le costruzioni non coerenti con le caratteri-stiche storiche, architettoni-che, paesaggistiche e am-

bientali. Intoccabili le aree naturali, mentre nei parchi sarà applicata la riduzione di un terzo dell’incremento massimo consentito per gli edifici esistenti. I fabbricati esistenti potranno quindi es-sere ampliati del 13,3%; il

premio in caso di demolizio-ne sarà invece del 20%.

Sicurezza: Spazio alle mi-sure antisismiche, soprattut-to nelle zone a rischio. Dove non sarà possibile procedere agli interventi con la sempli-ce Dia, rendendo necessario il permesso di costruire. I Comuni potranno poi indivi-

duare le aree del proprio ter-ritorio non soggette all’appli-cazione della legge. Restano esclusi dalla possibilità di ri-qualificazione gli edifici abu-sivi.

Sostenibilità ambientale:

Gli interventi di ampliamento devono essere associati a una riduzione del 10% del fabbisogno energetico per la climatizzazione invernale, percentuale che sale al 30% per la sostituzione degli im-mobili.

Impatto economico: Per gli aumenti volumetrici si prevedono investimenti pari a 5,8 e 6,5 miliardi di euro,

attivabili nei prossimi diciotto mesi. L’incremento dell’oc-cupazione potrebbe invece coinvolgere 30 mila unità, impegnate nei lavori di riqua-lificazione per i due anni di applicazione della legge. Il risparmio in termini di ener-gia è invece valutabile in 44 milioni di euro annui.

Data la congiuntura economica negativa, il provvedimento avrà una durata limitata

Sono prevista quattro tipologie di interventi

Edilizia16 Venerdì 12 Giugno 2009

Page 17: Il Piccolo Cremona

La legge relativa alle co-struzioni è sempre molto complessa e discussa. A questo proposito, divente-rannno pienamente operative dal 1° luglio 2009, e costitui-ranno l’unica normativa di ri-ferimento per la progettazio-ne, le nuove «Norme Tecni-che per le Costruzioni» ema-nate con il DM 14 gennaio

2008. Le NTC di cui al DM 14

gennaio 2008, integrate dalla Circolare Ministeriale n. 617 del 2 febbraio 2009, defini-scono i principi per il proget-to, l’esecuzione e il collaudo delle costruzioni, nei riguardi delle prestazioni loro richie-ste in termini di requisiti es-senziali di resistenza mecca-nica e stabilità, anche in caso di incendio, e di durabilità. Forniscono quindi i criteri ge-nerali di sicurezza, precisano le azioni che devono essere utilizzate nel progetto e defi-niscono le caratteristiche dei

materiali e dei prodotti.Si tratta quindi di norme

prestazionali che specificano i livelli di sicurezza e le pre-stazioni attese, ma lasciano al progettista la libertà di sce-gliere sistemi e tecnologie costruttive.

Il Capitolo 2 individua i principi fondamentali per la valutazione della sicurezza della costruzione, in relazio-ne agli stati limite ultimi (Slu), agli stati limite di esercizio (Sle) e alla robustezza nei confronti di azioni ecceziona-li. Introduce, inoltre, i concet-ti di Vita nominale di proget-

to, Classi d’uso e Vita di rife-rimento delle opere; classifi-ca le possibili azioni agenti sulle costruzioni e le diverse combinazioni delle stesse e le verifiche da eseguire.

Il Capitolo 3 codifica i mo-delli per la descrizione delle azioni agenti sulle strutture (pesi e carichi permanenti, sovraccarichi variabili, azione sismica, azioni del vento, azioni della neve, azioni della temperatura, azioni eccezio-nali). Il Capitolo 4 tratta le di-verse tipologie di costruzioni civili ed industriali in funzione del materiale utilizzato (cal-cestruzzo, acciaio, legno, muratura, altri materiali).

Il Capitolo 5 disciplina i criteri generali e le indicazioni tecniche per la progettazione e l’esecuzione dei ponti stra-dali e ferroviari. Per i ponti stradali, oltre alle principali caratteristiche geometriche, definisce le diverse possibili azioni agenti, con i diversi schemi di carico per quanto attiene le azioni variabili da traffico. Per i ponti ferroviari particolare attenzione è po-sta sui carichi ed i relativi ef-fetti dinamici. Il Capitolo 6 si occupa della progettazione geotecnica e introduce nel progetto la modellazione ge-ologica e la modellazione ge-otecnica del sito.

Il Capitolo 7, relativo alla progettazione e costruzione di nuove opere soggette an-

che all’azione sismica, forni-sce indicazioni aggiuntive a quelle destinate alle altre co-struzioni. Introduce un im-portante paragrafo riguar-dante esplicitamente i criteri generali di progettazione e modellazione delle strutture, per la evidente riconosciuta importanza che assume nella progettazione la corretta mo-dellazione delle strutture, an-che in relazione all’ormai ine-vitabile impiego dei program-mi automatici di calcolo. Il Capitolo 8 affronta il delicato problema della costruzioni esistenti, definendo i tre di-versi tipi di intervento che possono essere effettuati: in-terventi di adeguamento, atti a conseguire i livelli di sicu-rezza previsti dalle NTC; in-terventi di miglioramento, atti ad aumentare la sicurez-za strutturale esistente pur senza necessariamente rag-giungere i livelli richiesti dalle NTC; riparazioni o interventi locali, che interessino ele-menti isolati e che comunque comportino un miglioramen-to delle condizioni di sicurez-za preesistenti.

Il Capitolo 9 riporta le pre-scrizioni generali relative al collaudo statico delle opere e le responsabilità del collau-datore. Il Capitolo 10 tratta le regole generali per la reda-zione dei progetti strutturali e delle relazioni di calcolo. Qualora l’analisi strutturale e

cazione, certificazione ed ac-cettazione dei materiali e prodotti per uso strutturale. Il Capitolo 12, infine, segnala alcuni dei più diffusi docu-menti tecnici che possono essere utilizzati in mancanza di specifiche indicazioni, a integrazione delle norme in esame e per quanto non in contrasto con esse.

le relative verifiche siano condotte con l’ausilio di co-dici di calcolo automatico, un apposito paragrafo indica al progettista i controlli da effet-tuare sull’affidabilità dei codi-ci utilizzati e l’attendibilità dei risultati ottenuti.

Il Capitolo 11 completa i contenuti tecnici delle norme fornendo le regole di qualifi-

Legislazione delle costruzioni: ecco le nuove norme tecniche

Dodici capitolidedicati a prestazionie norme di sicurezza

Edilizia 17Venerdì 12 Giugno 2009

Costruire nel rispetto della legge

Page 18: Il Piccolo Cremona

Ottima opportunità per chi costruisce case è la detra-zione del 55% per il rispar-mio energetico: è infatti final-mente arrivato il provvedi-mento dell’Agenzia delle en-trate che disciplina i termini e le modalità per l’invio della comunicazione relativa alla detrazione del 55% sostenu-te nel 2009.

Il provvedimento contie-ne, infatti, il modello di co-municazione (e le relative istruzioni) per gli interventi di riqualificazione energetica che proseguono oltre il pe-riodo d’imposta (ai sensi dell’art. 29 del DL 185/2008 anticrisi) per fruire della de-trazione del 55% delle spese per gli interventi di riqualifi-cazione energetica di edifici esistenti, sull’involucro di edifici esistenti, di installa-zione di pannelli solari e di sostituzione di impianti di cli-

matizzazione invernale. Il modello apposito deve

essere utilizzato: per comu-nicare le spese sostenute nei periodi d’imposta preceden-ti a quello in cui i lavori sono terminati, con riferimento ai soli lavori che proseguono oltre il periodo d’imposta; per comunicare le spese so-stenute nel 2009 e negli anni successivi.

Pertanto, le prime comu-nicazioni dovranno essere inviate all’Agenzia delle En-trate, esclusivamente in via telematica, direttamente dai soggetti interessati o tramite gli intermediari abilitati, entro il 31 marzo 2010, indicando le spese sostenute nel 2009, qualora i lavori non siano già terminati entro il 31 dicembre 2009. Per gli interventi i cui lavori proseguono in più pe-riodi d’imposta, deve essere presentato un modello per

ciascun periodo d’imposta. La comunicazione non

dovrà essere inviata in caso di lavori iniziati e conclusi nel medesimo periodo d’impo-sta, né per i periodi d’impo-sta in cui non sono state so-stenute spese. I soggetti di-versi dalle persone fisiche, con periodo d’imposta non coincidente con l’anno sola-re, devono inviare la comuni-cazione entro 90 giorni dal termine del periodo d’impo-sta in cui sono state sostenu-te le spese. I contribuenti che intendono avvalersi della detrazione devono in ogni caso continuare ad inviare le richieste all’Enea.

Il provvedimento delle En-trate disciplina anche termini e modalità di comunicazione all’Agenzia delle entrate dei dati in possesso dell’Enea. Entro l’ultimo giorno del me-se successivo al ricevimento della comunicazione di fine lavori, l’Enea trasmette per via telematica all’Agenzia delle entrate i seguenti dati: dati identificativi del sogget-to dichiarante; dati identifi-cativi dell’immobile oggetto degli interventi; interventi eseguiti sull’immobile se-condo le tipologie previste dall’articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 296/2006 (Finanziaria 2007); data inizio lavori; data fine lavori; rispar-mio annuo di energia in fonti primarie previsto per gli in-

L'isolamento termico per pavimenti permette un notevole risparmio energetico

Edilizia18 Venerdì 12 Giugno 2009

Risparmio energetico:detrazioni del 55%

terventi; costo degli inter-venti di riqualificazione ener-getica al netto delle spese professionali; ammontare delle spese per le quali si ha diritto a fruire della detrazio-

ne d’imposta; costo delle spese professionali, ove pre-visto; dati identificativi del tecnico abilitato che ha rila-sciato l’attestato di certifica-zione o di qualificazione

energetica, ove previsto. Qualora siano stati effet-

tuati diversi interventi sullo stesso immobile, i dati di cui alle lettere da f) a i) devono essere specificati in relazio-ne a ciascuna delle tipologie di intervento individuate nel-la comunicazione.

Per i lavori terminati tra il 1° gennaio 2009 e la data di

pubblicazione del presente provvedimento, tutti i dati sono trasmessi dall’Enea all’Agenzia delle Entrate, con le stesse modalità, entro il 30 settembre 2009.

Si disciplinano anche termini e modalità di comunicazione

all'agenzia delle entrate

Page 19: Il Piccolo Cremona

Prosegue in Senato l’ana-lisi del disegno di legge con-tenente disposizioni integra-tive e correttive al Decreto Legislativo 81/2008, che re-gola salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il ddl inter-viene su molti punti del de-creto, ma in particolare sul sistema sanzionatorio per il raggiungimento di standard sempre più elevati. Nono-stante la flessione del nume-ro di infortuni registrata nell’ultimo anno, gli incidenti sul lavoro continuano a rap-presentare un fattore di criti-cità che ha reso necessario

la risoluzione di una serie di difficoltà applicative.

Per quanto riguarda la pe-na pecuniaria, in base agli articoli da 31 a 36, che modi-ficano il decreto legislativo dal 55 al 60, dai 15 mila o 45 mila euro si passa a un mini-mo di 10 mila e un massimo di 40 mila. Aggravate le san-zioni per i progettisti, pas-sando da uno a sei mesi di arresto. Quella pecuniaria, fissata da 600 a 2 mila euro, cresce da 1.500 a 6 mila eu-ro.

Le sanzioni non si applica-no più all’insieme delle viola-

zioni all’adempimento degli obblighi per la valutazione dei rischi o la nomina del re-sponsabile per la prevenzio-ne, ma solo nel caso di tota-le omissione degli adempi-menti. Diversamente da quanto stabilito nel testo precedente, l’ipotesi di totale omissione si applica anche alla mancata formazione del responsabile e nomina del medico competente. Tutto per evitare che la responsa-bilità del manager sia esclu-sa dal rispetto di prescrizioni formali. Sono punite con la sola ammenda le irregolarità

parziali inerenti al documen-to di valutazione del rischio. In generale mentre diminui-scono le ammende, restano invariate le pene detentive.

Ma in materia di sicurezza sul lavoro vi sono anche ulte-riori strette e chiarimenti. Due sentenze della Cassazione e una nota dell’Inail forniscono delucidazioni e cambi di po-sizione per la garanzia di una sempre maggiore tutela dei lavoratori.

L’Istituto nazionale di pre-videnza contro gli infortuni sul lavoro ha reso noto, con la Circolare 26/2009 del 21 maggio scorso, che l’obbligo di comunicare il nominativo del responsabile per la sicu-rezza non deve limitarsi al solo rappresentante azien-dale, estendendosi anche a quello individuato per più im-prese nell’ambito territoria-le.

E' invece uno solo il re-sponsabile degli infortuni nelle piccole aziende familia-ri. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la Sentenza 21270/2009 emessa lo scor-so 21 maggio, in base alla quale a rispondere della si-curezza è il socio delegato dagli altri ai rapporti con l’Ispettorato del Lavoro. Nel-la fattispecie analizzata, no-nostante i soci avessero lo stesso potere amministrati-vo, la delega è accertata da una delibera dell’assemblea

i lavoratori infortunati dopo essere entrati in azienda dal-la parte più pericolosa. La scelta del dipendente, effet-tuata nell’ambito della pro-

pria attività professionale, non rientra infatti nel rischio elettivo che, essendo invece una azione irragionevole, preclude ogni tipo di risarci-mento.

aziendale, che conferisce al socio responsabile l’onere di adottare tutti i provvedimenti anche in materia di sicurezza e antinfortunistica.

Massima tutela dei lavora-tori anche per quanto riguar-da gli ingressi aziendali. Con la Sentenza 11417/2009 del 18 maggio la Cassazione ha affermato che vanno risarciti

Sicurezza sul lavoro e nei cantieri:cambiano le normative per la tutela

Gli infortuni sul lavorocontinuano ad essere

un grave problema reale

Edilizia 19Venerdì 12 Giugno 2009

Page 20: Il Piccolo Cremona

Incentivi per l'utilizzodi fonti rinnovabili in casa

L'Italia investe sempre più sulle energie rinnovabili, an-che per uso privato.

Per incentivare l’utilizzo di energia prodotta con fonti rinnovabili, i comuni fino a 20.000 residenti possono usufruire del servizio di scam-bio sul posto dell’energia prodotta, per gli impianti di cui sono proprietari, di po-tenza non superiore a 200 Kw, a copertura dei consumi di proprie utenze, senza te-ner conto dell’obbligo di coincidenza tra il punto di im-missione e il punto di prelievo dell’energia scambiata con la

rete e fermo restando il paga-mento degli oneri di rete.

Inoltre, per incentivare la costruzione di impianti foto-voltaici, ai sensi degli articoli 6 e 7 del Dlgs 387/2003, i Co-muni possono destinare aree del proprio patrimonio dispo-nibile alla realizzazione degli impianti per l’erogazione in conto energia e dei servizi di scambio sul posto dell’ener-gia elettrica prodotta, da ce-dere a privati cittadini che intendono accedere agli in-centivi in conto energia e sot-toscrivere contratti di scam-bio energetico con il gestore della rete.

E' estesa fino al 30 giugno 2009 la data entro cui gli im-pianti alimentati da fonti rin-novabili devono essere in esercizio, al fine di beneficia-

re degli incentivi (certificati verdi) previsti dai commi da 143 a 157 del suddetto arti-colo 2, a condizione che i medesimi impianti non bene-

ficino di altri incentivi pubblici nazionali, regionali, locali o comunitari in conto energia, in conto capitale o in conto interessi con capitalizzazione anticipata. Per far fronte a questa proroga sono stanzia-ti 300.000 euro per l’anno 2009.

E' abrogato il divieto di commercializzare elettrodo-mestici di classi energetiche inferiori alla classe A e di mo-tori elettrici di classe 3 anche all'interno di apparati. Tale divieto, previsto dall’art. 2, comma 162 della Finanziaria 2008, sarebbe scattato il 1° gennaio 2010. Come pure è abrogato il divieto (previsto dall’art. 2, comma 132 della Finanziaria 2008, dal 1° gen-naio 2011) di importare, di-stribuire e vendere lampadine

a incandescenza ed elettro-domestici privi di un disposi-tivo per interrompere com-pletamente il collegamento alla rete elettrica.

Sono introdotte semplifi-cazioni per l’installazione e l’esercizio di impianti di co-generazione: per le unità di microcogenerazione, cioè fi-

no a 50 Kilowatt Elettrici (kWe), sarà sufficiente una comunicazione da presenta-re all’autorità competente ai sensi del Testo Unico dell’edi-

lizia (Dpr 380/2001); per gli impianti di piccola cogenera-zione (fino a 1 MWe) basterà una denuncia di inizio attività (Dia).

Nei comuni fino a 20mila abitanti si può usufruire dello scambio sul posto di energia

Edilizia20 Venerdì 12 Giugno 2009

Venerdì 29 maggio scorso si è svolta, nella splendida cornice di «Villa Zaccaria» (Bordolano), l’assemblea annuale della Associazione Costruttori Edili Ance Cre-mona.In questa circostanza sono stati consegnati i premi alle Imprese Edili per i 30° Anni di Fedeltà Associativa.Le imprese premiate sono: “Progetto e Costruzioni srl” di Fiesco; “Edilcasa srl” di Spino D’Adda; “De Padova Ettore di De Padova Emilio e Massimo snc” di Casal-maggiore.Un premio speciale è sta-to riservato ad Agostino Melega, che ha concluso il suo incarico di Direzione di Ance Cremona nel dicem-bre 2008.Il presidente Carlo Beltrami ed il direttore Laura Secchi, hanno portato a termine le premiazioni delle Borse di Studio anno 2009, rivolte a

figli e nipoti di imprenditori edili.Per le scuole medie supe-riori, le borse di studio al merito scolastico di 500 euro, sono state consegna-te a: Giulia Balmativola, Mia Marchini, Nicole Terzi, Mar-tina Villa, Chiara Ciboldi, Laura Merico, Martina Lu-

cini Paioni, Luca Perdomi-ni, Margherita Geroldi, Giu-lia Amarossi, Laura Olivari, Luca Arcari, Davide Ceriali.Per le borse di studio “Fa-coltà Universitarie”, premio di 700 euro cadauna, è sta-ta premiata Diana Maffez-zoni.La serata si è conclusa con

un saluto del Presidente Carlo Beltrami, del Prefetto dr. Bufano e del Questore Bruno di Clarafond, ed un arrivederci alla prossima Assemblea del 2010 che si svolgerà presso la nuova sede di Ance Cremona, in corso di costruzione presso la Statale Paullese.

Ance: molti premi alle imprese edili

Il tavolo dei dirigenti

Page 21: Il Piccolo Cremona

In sicurezza tra le mura di casa? Alcuni consigli

Una casa sicura è il sogno di tutti, specialmente in pe-riodi come questo, in cui la gente parte per le vacanze, lasciando incustodite le pro-prie abitazioni.

Per questo è sempre bene prendere alcuni accorgimen-ti, che vengono segnalati an-che dalle forze dell'ordine.

Chi rimane assente per brevi periodi dovrebbe: la-sciare qualche luce accesa, la radio, il giradischi o il tele-visore in funzione; chiudere sempre la porta a chiave e non lasciare le chiavi sotto lo

zerbino o in altri luoghi alla portata di tutti; ricordare che i messaggi sulla porta dimo-strano che in casa non c'è nessuno.

Se si hanno oggetti di va-

lore, meglio fotografali pre-ventivamente: in caso di fur-to questo ne faciliterà la ri-cerca.

E' buona cosa sensibiliz-zare anche i vicini affinché sia reciproca l'attenzione a rumori sospetti sul pianerot-tolo o nell'appartamento. Nel caso non esitare a chiamare

il 113.Se tornando a casa si tro-

va la porta aperta o chiusa dall'interno, meglio non en-trare, per non scatenare una reazione istintiva del ladro che si vede scoperto, ma chiamare subito al 113.

Chi resta assente per lub-nghi periodi, prima di tutto dovrebbe badare a non far sapere ad estranei i propri programmi di viaggi e vacan-ze. Conviene quindi installa-re, se possibile, un dispositi-vo automatico che, ad inter-valli di tempo, accenda le luci, la radio, la televisione.

Meglio evitare l'accumu-larsi di posta nella cassetta delle lettere chiedendo ad un vicino di ritirarla. Meglio an-che non divulgare la data del proprio rientro e, anche alla segreteria telefonica, non dare informazioni specifiche sulla propria assenza.

Ma il pericolo c'è anche per chi rimane in casa, spe-cialmente gli anziani. A que-sto proposito, è bene non aprire la porta a sconosciuti anche se vestono qualche uni-forme e dichiarano di essere dipendenti di aziende di pub-blica utilità.

Se c'è il portiere, meglio in-vitare ogni sconosciuto che si presenta alla propria porta a farsi accompagnare; se non c'è aprire solo uno spiraglio alla porta, senza togliere il gan-

cio o la catena di sicurezza, per farsi passare telegrammi o ricevute da firmare.

Per gli operai che vogliono entrare a fare qualche lavoro, verificare con qualche telefo-nata da chi è stata fatta la chia-mata o da quale servizio sono stati mandati e per quali moti-vi. Se non si ricevono assicu-razioni, meglio non aprire.

Altra cosa da tenere in con-siderazione è quella di non mandare ad aprire i bambini a meno che non si sia certi di chi è alla porta.

Infine mai aprire portone o cancello, con l'impianto auto-matico, se non si è certi dell'identità della persona che vuole entrare.

Può essere opportuno an-che rendere sicure porte e fi-nestre. Ideale è una porta blin-data con serratura antifurto e spioncino.

Se possibile installare in ca-sa un sistema di antifurto elet-tronico o vetri antisfondamen-to. In alternativa è sempre va-lido il ricorso alle grate, purché siano robuste e lo spazio tra le sbarre non superi i 12 centime-tri. Se l'interruttore della luce è all'esterno, proteggerlo con una cassetta metallica per im-pedire che qualcuno possa staccare la corrente.

E' meglio non tenere in casa grosse somme di denaro, gio-ielli o oggetti di valore.

Ricordare sempre che luce

e rumore tengono lontano i malviventi: se si è soli, meglio tenere accesa la luce in due o più stanze per simulare la pre-

senza di più persone. Se si è in casa tenere la porta protetta col paletto o la catena di sicu-rezza;

Chi parte per lunghi periodideve far credere che ci sia qualcuno nell'abitazione

L'installazione di un antifurto

Sicurezza 21Venerdì 12 Giugno 2009

Page 22: Il Piccolo Cremona

I reality possono fare molto male. A volte l’eccessiva e re-pentina popolarità rischiano di minare la stabilità delle perso-ne, soprattutto se si tratta di persone mai avvicinatesi al mondo dello spettacolo.

Ne è prova la vicenda di Susan Boyle, scozzese di 48 anni, poco avvenente (è solo un eufemismo), che ha dichia-rato di non aver mai baciato nessuno e diventata improvvi-samente una star. Merito (o colpa?) della partecipazione al programma “Britain’s got ta-lent”.

IL FATTO Dopo tanti servizi televisivi e articoli sui giornali di tutto il mondo, la cantante è stata ricoverata in ospedale per il troppo stress. «Susan sta meglio ed è uscita dalla clinica felice e rilassata», ha rivelato il fratello della cantan-te-fenomeno mediatico, che nel giro di un paio di mesi è passata dal totale anonimato alla fama. «Si è resa conto che il suo sogno è diventato final-mente realtà e ora sarà davve-ro una cantante».

Il “brutto anatroccolo” con la voce d’angelo (così è stata

definita in Gran Bretagna) che ha commosso il mondo, non ha retto lo stress della finale del reality, dove era stata sconfitta da un gruppo di bal-lerini ed era stata ricoverata nella clinica per vip “Priory” dopo aver manifestato un comportamento definito “stra-no”.

La sua popolarità è tale che perfino il primo ministro ingle-se Gordon Brown ha chiesto notizie sulle sue condizioni di salute.

POLEMICHE Intanto la po-lemica è già scoppiata: l’orga-no di vigilanza sui media bri-tannici dovrà ora verificare il trattamento riservato a Susan Boyle da parte della tv che produce “Britain's Got Talent”: secondo il ministro alla cultura Andy Burnham, occorre inda-gare se l’emittente e i produt-tori abbiano esercitato il loro dovere di attenzione nei con-fronti della cantante. «Dobbia-mo prenderci cura delle per-sone, non solo sotto le teleca-mere - ha detto - le emittenti dovrebbero mettere davanti a tutto il benessere delle perso-ne».

Purtroppo la realtà è molto diversa in favore dello share…

di Emilia Codignola

come di-vorziare a 80 anni è dirsi ama-reggiati. In certe cose

ci vuole un po’ di buon senso. Eppure la fine del rapporto di lavoro tra Mediaset e Mike Bongiorno (85 anni ap-pena compiuti) non è stata affatto gradita dallo storico presenta-tore, che non ha alcuna intenzione di andare in

pensione. Tra l’altro, Mike è stato il primo dei grandi per-sonaggi della tv a la-sciare la Rai per appro-dare alla corte del Ca-valiare. Per questo motivo for-se riteneva di meritare un diverso trattamento. Invece…

LO SFOGO Buon-giorno ha deciso di vuotare il sacco alla tra-smissione di Daria Bi-gnardi “L’Era Glaciale”

in onda su RaiDue, di-cendo di essere ancora una volta amareggiato e ha puntato il dito con-tro il figlio di Berlusconi: «Il responsabile è lui perché è giovane ed è arrivato dopo, quindi non sapeva tutto il la-voro che ho fatto insie-me a suo padre in 30 anni».

LA REPLICA A sua discolpa Pier Silvio gli ricorda come dopo lun-ghe chiacchierate sono

arrivati alla decisione di “liberarlo” da ogni vin-colo contrattuale, solo perché a Mediaset sembrava ingiusto te-nere un conduttore del suo calibro in panchina in attesa di un program-ma tagliato su misura. «Qualche mese fa - si legge nella lettera del vice presidente Media-set indirizzata a Mike - ci siamo chiesti: ma è giusto? Non sarebbe meglio svincolare Mike, lasciandolo lavorare anche per altri e per il 2009 negoziare volta per volta singole pre-stazioni alla sua altez-za?».

AMARO EPILOGO Per Mike si è trattato invece di un addio con-sumatosi in malo modo: «E’ stato un grande do-lore perché avrebbero dovuto dirmelo in anti-cipo, mandarmi almeno una lettera di ringrazia-mento o una targa per ricordo».

In ogni caso Bongior-no si consola con gli spot al fianco di Fiorel-lo, e non è escluso un accordo con Sky per la conduzione di un nuo-vo programma di Quiz.

E’

Soresina in serie A. Sembra incredibile, ma è tutto vero. Dalla C1, passo dopo passo, il Grup-po Triboli ha scalato le vette della pallacanestro nostrana, diventando un autentico fenomeno di massa sportivo, tanto da rendere piccolissimo il PalaSomenzi, per anni desolatamente vuoto.

Con la forza delle idee e della programmazio-ne, il sodalizio del patron Triboli, un appassionato autentico,

BUON SENSO A differenza di molte società italiane, anche blasonate, la Vanoli non si è mai fatta ingolosire dalle sirene del mercato e senza fare inutili follie, ha sempre ingaggiato giocatori funzionali al progetto e soprattutto in grado di dare tutto per la casacca biancazzurra. Basti ve-dere che il grande Portaluppi, dopo il ritiro, è stato ben felice di restare in società con compiti dirigenziali.

LA GRANDE SFIDA Ora il compito si fa molto arduo. E’ come un saltatore in alto che ha messo l’asticella oltre i propri limiti, rendendo però la sfida ancor più affascinante. Di sicuro Triboldi affronterà la massima serie nello stesso modo con cui ha sempre sfidato la nuova categoria dopo la promozione. Al primo anno di B2, Sore-sina si è subito qualificata per i playoff e ha pas-sato il primo turno. La stessa cosa è accaduta in B1 nel 2002, quando il team di Lottici mise paura alla corazzata Teramo, che in due stagioni ha conquistato la A1 (dove tuttora milita con soddi-sfazione). L’anno successivo è stata raggiunta la finale per la promozione con Montecatini. Gara 2 a Cremona si giocò in uno scenario fantastico, con un Passera super. Il ko alla “bella” ha riman-dato di tre anni il grande salto in A2 sotto la guida di Trinchieri (ora nuovo coach di Cantù).

AL TERZO TENTATIVO Anche la serie A2 non ha fatto paura al Gruppo Triboli, che con un buon roster ha centrato subito i playoff e dopo un grande avvio con Pavia, ha forse pagato un po’ d’inesperienza a forse la stanchezza.

La scorsa stagione la strada è stata sbarrata dalla corazzata Caserta in semifinale al termine comunque di una buona stagione.

E quest’anno la grande impresa al termine di un playoff difficilissimo è molto tirato, grazie alla sapiente guida di Cioppi. I fatti parlano da soli. Cosa aggiungere di più?

fa

IL CASO Lo storico presentatore, malgrado gli 85 anni, non ha gradito il benservito sportcafè

Il “brutto anatroccolo” travolto della popolarità

MIKE, addio a Mediasetamaro e tra le polemiche

Coffee Break22 Venerdì 12 Giugno 2009

Coffee Break

LA STORIA La cantante Susan Boyle è stata ricoverata per troppo stress

Gruppo Triboldi in paradisocon la forza della idee

A lato Piersilvio Berlusconi,sotto Mike Bongiorno

La cantante Susan Boyle

Page 23: Il Piccolo Cremona

La maggior parte delle vostre ener-gie saranno assorbite dal lavoro, mentre un senso di inquietudine condizionerà la sfera amorosa. Non perdete la vostra lucidità.

Tutto procede al meglio senza bi-sogno di dover necessariamente ricorrere a dimostrazioni di amore eclatanti per rassicurare il partner. Svolta in arrivo nel lavoro.

Accontentatevi di ciò che avete, anche se non vi sembrerà molto. Eventuali tentativi di cambiamento o miglioramento rispetto alla situa-zione attuale saranno vani.

L’arrivo dell’estate porta con sé, oltre al caldo, anche alcune novità che nel vostro caso consisteranno in opportunità lavorative serie. Non fatevele scappare.

Cercate di superare con intelligen-za e maturità le vostre insicurezze, circa l’interesse verso di voi mani-festato da una persona che desi-derate.

Il periodo a cui state andando in-contro sarà caratterizzato da movi-menti di denaro da parte vostra, sia in entrata che in uscita, ma fortuna-tamente il saldo sarà positivo.

Nessuna nuova, buona nuova! Questo detto popolare sembra ri-assumere assai fedelmente la si-tuazione nei prossimi giorni. La fortuna vi strizzerà l’occhio.

Serenità ed armonia gioveranno ad una grande intesa con la persona amata, una complicità costruttiva dalla quale potranno scaturire solo buoni frutti.

Sarete combattuti sul fatto di ac-cettare o rifiutare entro breve tem-po un’opportunità lavorativa lonta-na da casa vostra, ma che sembra esser fatta su misura per voi.

State vivendo una situazione che si è stabilizzata in un equilibrio che al momento non richiede l’intervento della fortuna. Quindi godetevi l’ini-zio dell’estate.

Un buon periodo è alle porte e gli interessati potranno serenamente programmare un’eventuale matri-monio o convivenza. Buoni guada-gni in arrivo.

Evitate di fare scelte affrettate delle quali potreste pentirvi. Svagatevi e programmate una vacanza, anche di breve durata. La fortuna vi assi-ste ed è sempre al vostro fianco.

ANNICCOMACULOTTI ENRICOVia Marconi, 2426021 AnniccoTel. 0374-79407

ORARI DI APERTURAMattino: 08:30 - 12:30Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO

SESTO CREMONESEPORTESANI ANNAIn appoggio fino alle ore 24.00Viale Matteotti, 1226028 Sesto CremoneseTel. 0372-76013

ORARI DI APERTURAMattino: 08:30 - 12:30Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale: GIOVEDÌ

BONEMERSEVOLPICELLI PIAVia Roma, 926040 BonemerseTel. 0372-496375

ORARI DI APERTURAMattino: 09.00 - 13.00Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO

ROBECCO D´OGLIOPALERMO EMILIAVia Sguazzi, 1826010 Robecco d´OglioTel. 0372-921122

ORARI DI APERTURAMattino: 08:30 - 12:30Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO

CREMONA - GUARNERI S.N.C.CORSO GARIBALDI, 191In appoggio fino alle ore 24.0026100 CremonaTel. 0372-21335

ORARI DI APERTURAMattino: 08:00 - 12:30Pomeriggio: 15:00 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale: NO

CREMONA - FARMACIA 11A.F.M. DI CREMONA S.P.A.VIA GIUSEPPINA, 2726100 CremonaTel. 0372-434784

ORARI DI APERTURAMattino: 08:30 - 12:30Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale: LUNEDÌ

FARMACIE DI TURNO Dal 12 al 19 Giugno 2009L’Oroscopo Della Settimana a cura di: www.oroscopo-2009.com

METEO WEEK-END

Città Venerdì Sabato DomenicaBergamo 22 22 21Brescia 22 22 21Como 21 19 20CREMONA 26 27 25Lecco 21 19 20Lodi 22 22 21Mantova 27 29 26Milano 24 25 24Pavia 25 26 24Sondrio 22 20 21Varese 20 20 20

TEMPERATURE MASSIME PREVISTE IN LOMBARDIADOMENICA 14 GIUGNO 2009SABATO 13 GIUGNO 2009

Via AcquavivaLavori stradali

attuati per conto di A.E.M. S.p.A.

Fine lavori:30 Settembre

• Via Amidani: cantiere per il rifacimento della tubazione dell'acqua potabile e del gas metano con relativi allacci (Fine lavori: 12 giugno).

• Zona Incrociatello (via Valsabbia): Ristrutturazione della rete di distribuzione di energia elettrica e illuminazione pubblica (Durata lavori: diversi mesi).

• Via Acquaviva: cantiere per la posa della nuova tubazione del gas metano (Fine lavori: 30 settembre).

• Via Montenero, via Tagliamento, via Montegrappa: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine lavori: 30 giugno).

• Zona piazza Somenzi (via Calvi): ristrutturazione degli allacci alla rete del gas e dell'acquedotto, rifacimento marciapiedi (Fine lavori: 30 giugno).

• Via Barezzi-Via S.Rocco: cantiere per l'allaccio alla rete di distribuzione elettrica e dell'acquedotto (Fine lavori: 30 giugno).

• Via Serio: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine lavori: 30 giugno).

• Via S.Savino: cantiere per l'allaccio alla fognatura (Fine lavori: 30 giugno).

VIABILITA’

Zona Incrociatello(Via Valsabbia)Lavori stradali

attuati per conto di A.E.M. S.p.A.

Durata alcuni mesi

via Tagliamentovia Montenero

via MontegrappaLavori stradali

attuati per conto di A.E.M. S.p.A.

Fine lavori:30 Giugno

Taccuino 23Venerdì 12 Giugno 2009

Zona piazza Somenzi(via Calvi)

Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A.

Fine lavori:30 Giugno

Via Amidani Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A.

Fine lavori:5 Giugno

Settimanale di informazione

direttore responsabile: Sergio [email protected]

direttore editoriale: Daniele Tamburini

Società editrice:Promedia Società Cooperativa

Via del Sale, 19 - Cremona

Amministrazione e diffusioneVia S. Bernardo 37/A - 26100 CremonaTel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60

Direzione, redazione e prestampaVia S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona

Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14Fax 0372 59.78.74

PubblicitàTel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60

www.immaginapubblicita.it

Stampa:SEL - Società Editrice Lombarda

26100 Cremona

Autorizz. del Tribunale di Cremonan° 357 del 16/05/2000

Pubblicazione associata all’Uspi(Unione Stampa Periodica Italiana)

Progetto Grafico: Gianluca Galli

Numero chiuso in tipografia:Giovedì 11 Giugno ore 24,00

Via San SavinoLavori stradali

attuati per conto di A.E.M. S.p.A.

Fine lavori:30 Giugno

Via SerioLavori stradali

attuati per conto di A.E.M. S.p.A.

Fine lavori:19 Giugno

NUMERI UTILICOMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.itCentralino: 0372-4071

Urp: 0372-407291

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

www.provincia.cremona.itCentralino: 0372-4061

Urp: 0372-406233 -

PREFETTURACentralino: 0372-4881

CARABINIERIPronto intervento: 112Centralino: 0372-5581

COMANDO FORESTALE DELLO STATO

Centralino: 0372-410307

GUARDIA DI FINANZA Centralino: 0372-21576Pronto intervento: 117

Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968

POLIZIA MUNICIPALECentrale operativa: 0372-407427Pronto intervento: 0372-454516

POLIZIA STRADALEComando provinciale

Centralino: 0372-499511

QUESTURACentralino: 0372-4881 Pronto intervento: 113

VIGILI DEL FUOCOCentralino: 0372-4157511

Pronto intervento: 115

PROCURACentralino: 0372-548233

OSPEDALE DI CREMONAwww.ospedale.cremona.it

Centralino: 0372-4051Centro unificato

di prenotazione: 800 638 638Emergenza sanitaria: 118

AZIENDA SANITARIA

LOCALE DI CREMONAwww.aslcremona.it

Centralino: 0372-4971Urp: 0372-497215

Page 24: Il Piccolo Cremona

e scuole di danza prota-goniste sul palco del tea-tro Ponchielli. Si chiama

CremonaDanza, ed è la rassegna delle scuole di danza locali, che quest’an-no si articola in dieci sera-te: è partita nei giorni scorsi, e terminerà il 27 giugno.

Sono numerosi gli appuntamenti previsti sul territorio. Dopo gli appun-tamenti con le scuole «Il sorriso di Hator», «Amore per la danza», «Indanza», la rassegna continua con «Rdb Blue Company», «Il laboratorio», «Dancenter», «Danzarea Slapstick», «Centro danza Sporting Life», «Danzarte», «Scuola di danza di Ostiano», «Teatrodanza», «Fanc e studio C».

Ma veniamo agli spetta-coli. Giornata intensa sarà domenica 14 giugno. Si parte con la scuola «Rdb Blue Company» di Linda Signorini, alle 21, con due spettacoli.

Il primo si intitola «Nel mio mondo ideal...». Racconta di Alice, ed è un racconto in cui tutto può accadere: si può tornare piccini o diventare più grandi, così come si vor-rebbe qualche volta esse-re. Ciò che conta alla fine è trovare un giusto equili-brio tra il piccolo e il gran-de che coabita in noi.

Secondo spettacolo si intitola «Steps». «Passo a passo (di danza…) ci immergiamo nelle varie discipline e proponiamo le coreografie che più hanno “solleticato” la nostra

fantasia, intervallate da parole ed immagini che ci han fatto sognare» spiega Linda Signorini.

Subito dopo, alle 22, tocca alla scuola «Il labo-ratorio», di Marianna Bufano e Chiara Servalli.

Primo spettacolo sarà «Alice», una storia che coinvolge gli allievi dei gruppi superiori senior e adulti, per la danza, e le allieve dei gruppi medie junior e senior per il teatro. L’opera di riferimento per

questo lavoro è Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò, scritta da Lewis Carroll nel 1871, quale seguito del più noto Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie. Alice attraversa lo spec-chio del salotto di casa ed entra in una stanza solo

apparentemente identica a quella di casa sua: si ritrova in un mondo al con-trario, dove tutte le con-venzioni sono ribaltate.

Secondo spettacolo a cura di «Laboratorio si inti-tola «Random», e si tratta di un saggio di fine anno.

Quest’anno di laboratori è stato simile al "gioco delle nuvole”: si guarda una forma e le si attribui-sce un nome, si trovano somiglianze con cose, luo-ghi ed oggetti.

In tal modo abbiamo realizzato le coreografie e gli "esperimenti" di Random, assecondando i contributi degli allievi, tra-endo spunto e studiando gli ambienti e le scene anche durante i laboratori di teatro, provando a dan-zare sulla musica dal vivo. Abbiamo osservato le for-me, i gesti, e si sono dati a queste forme e a questi gesti, un nome, un tema.

Gli appuntamenti con le scuole tornano quindi martedi 16 giugno (ore 21) con la scuola «Dancenter» di Anna Soldi. Anch'essi proporranno due spetta-coli.

«Niente è cambiato anche se tutto è diverso» la protagonista è di nuovo Alice. Lo spettacolo si ispira infatti al romanzo scritto da Lewis Carroll «Alice nel paese delle meraviglie». E' stato svi-luppato da due gruppi di allievi, di musical e modern, che hanno segui-to un percorso di laborato-ri tenuti dalla coreografa Anna Rita Larghi.

Secondo spettacolo sarà «Il fascino delle imperfezioni», che vuole sfatare il mito della conti-nua ricerca della perfezio-ne nella danza.

Gli allievi, suddivisi in gruppi per età e livello di preparazione, presentano parte del percorso didatti-co sviluppato dalla scuola di danza Dancenter nell’ul-timo anno di studio. Verranno presentati stili e tecniche diversi: modern, danza classica, danza contemporanea, hip hop e tip tap.

Giovedi 18 giugno, sarà quindi la volta di «Danzarea Slapstick», di Monica Farné 8ore 21).

La serata si suddividerà in due parti, che vedranno una serie di momenti. Nella prima si potrà assi-stere a «Il Potere», esibi-zione del corso di Flamenco, «Ecco il nostro lamento», le esibizioni del corso Propedeutica 1 e 2, «Lettera», esibizione del corso modern bimbe e que l lo adu l t i , «Surrealice».

La seconda parte vedrà lo spettacolo «Under-ground», che tratterà di nuovo la storia di Alice, e «Il Cianciaroccio».

Torna il teatro classico di Plauto nell’estate di Palazzo Pignano. Torna «Teatro e Archeologia» che propone, presso l’Antiquarium, due eventi in un luglio da vivere ai piedi del palcoscenico.

Due momenti diversi che sapranno far assaporare al pubblico il gusto della com-media e la raffinatezza della musica. L’iniziativa è dell’as-sessorato alla cultura del Comune di Palazzo Pignano che anche quest’anno si avvale della collaborazione del Teatro del Viale di Castelleone.

Il via il 4 luglio con «Tutti asini per amore» capolavoro di Tito Maccio Plauto che sarà portato in scena da Debora Caprioglio e dagli attori del laboratorio teatrale di Sarsina. Il Comune di Palazzo Pignano non smette infatti di collaborare all’im-portante iniziativa volta a for-mare nuovi interpreti. La regia dell’allestimento dalla grande comicità è affidata, come sempre, a Beppe Arena, che è anche il perno del laborato-rio teatrale della città che die-de i natali a Plauto. Il secon-do appuntamento sarà il 12 luglio 2009 con un concerto bandistico. L’iniziativa vede la stretta collaborazione tra Comune di Palazzo Pignano e Provincia di Cremona il cui coordinamento bande ha scelto l’Antiquarium come area nella quale portare l’esi-bizione di un corpo bandisti-co di quelli storici della nostra provincia.

L’intreccio dell’azione drammatica e la naturalezza della narrazione caratterizza-no «Tutti asini per amore», commedia il cui impianto generale ricalca il modello dell’Asinaria di Plauto. Del titolo plautino, che significa la “Commedia degli asini”, ci è sembrato indovinato il riferi-mento diretto ai simpatici ed umili animali: asini a quattro zampe sono questi ultimi, la cui vendita fornisce i quattrini necessari per soddisfare gli appetiti d’amore; e asini a due zampe sono i protagoni-sti della vicenda, che si fanno “tutti asini per amore”. In quest’opera, più che in altre, il commediografo latino ci

sorprende per una certa creati-vità ed efferve-scenza della lin-gua che rende i dialoghi più spi-gliati.

Ecco, in breve, la vicenda della commedia. Il gio-vane Argirippo ama la dolce Filenio, che ricambia il suo amore. La ragaz-za, però, è sog-getta al potere dispotico di Cleareta, che le è contemporanea-mente madre e mezzana: la don-na non consente

più ai due di vedersi se il gio-vane non sborserà una note-vole somma di denaro, venti mine. Demeneto, padre del ragazzo, decide di aiutare il figlio ricorrendo ai suoi schia-vi Libano e Leonida: in città è arrivato un mercante che deve pagare, per la vendita di alcuni asini, la cifra di venti mine all’intendente di Artemona, la danarosa ma avara moglie di Demeneto. Leonida finge di essere l’in-tendente e raggira il mercan-te; dopo avere ottenuto il denaro, i due schiavi truffato-ri incontrano il giovane Argirippo e lo informano che possono fargli dono della somma, ma solo alla condi-zione posta da suo padre che, per l’aiuto che gli ha dato, vuole in cambio per una volta i favori della sua ragaz-za. I due innamorati sono costretti ad accettare e nella casa della mezzana si svolge l’atteso incontro. Ma, sul più bello, il vecchio viene colto in flagrante dalla moglie avverti-ta da Diabolo, il rivale in amo-re di Argirippo, che si è voluto vendicare per avere perduto la ragazza. La commedia si conclude con il ritorno a casa del vecchio marito, trascinato a forza dalla moglie furibonda e così i due giovani possono godersi il loro amore.

Considerata una delle pri-me commedie di Plauto, da alcuni addirittura la prima in assoluto, Asinaria si distin-gue per la pluralità e la cora-lità degli elementi scenici, per le numerose figure e compo-nenti drammaturgiche. Alla creatività linguistica, al gusto per i doppi sensi, cerca di intonarsi questo libero adat-tamento per rendere in un linguaggio moderno la comi-cità del genio di Sarsina.

A queste iniziative si aggiunge una proposta speri-mentata con successo nel 2007. La visita, un’ora prima dello spettacolo, alla Pieve Protoromanica e al sito arche-ologico. Un percorso guidato tra storie e fede, che si è dimostrato capace di affasci-nare contando oltre 30 visita-tori a sera in occasione di Teatro e Archeologia anno 2007.

Silvia Galli

PALAZZO PIGNANO

L

La Serata di chiu-sura del Festival Monteverdi è con Ton Koopman ve-nerdì 12 giugno in Cattedrale (ore 21). L’ingresso alla sera-ta è libero.

Ton Koopman è nato a Zwolle nel 1944.

Accanto agli studi classici si è dedica-to allo studio dell’or-gano, del clavicem-balo e della musico-logia ad Amsterdam, ricevendo il “Prix d’Excellence” sia per l’organo che per il clavicembalo. Fin dall’inizio la prassi filologica e gli stru-menti originali han-no caratterizzato il suo stile esecutivo e l’amore per la musi-ca barocca lo ha portato a creare nel 1969, all’età di 25 anni, la sua prima orchestra barocca.

Ton Koopman svolge un’intensa attività come diret-tore ospite e ha la-vorato con le princi-

pali orchestre in Europa, Stati Uniti e Giappone. È stato direttore ospite dell’Orchestra da camera della Radio olandese e ha lavo-rato con le seguenti orchestre: Royal C o n c e r t g e b o u w Amsterdam, DSO Berlino, Tonhalle Or-

chester di Zurigo, Orchester des Ba-yerischen Rundfun-ks, Boston Sympho-ny, Chicago Sym-phony, Orchestre Philharmonique de Radio France, Cle-veland Orchestra, Santa Cecilia di Ro-ma, Deutsche Kam-merphilharmonie e

Wiener Symphoni-ker. Nella prossima stagione svilupperà nuovi progetti con NY Philharmonic, DSO Berlin, Orche-stra RAI di Torino, Stockholm Philhar-monic, Danish Or-chestra, Tonhalle Orchester di Zurigo. Dopo il grande suc-

cesso della tournée all’inizio del 2008, Ton Koopman è sta-to nominato Artista in Residenza della Cleveland Orchestra per tre anni conse-cutivi a partire dal 2011.

Ton Koopman ha pubblicato molti saggi e diversi testi critici e per anni ha lavorato all’edizione completa dei con-certi per organo di Händel per Breitkopf & Härtel.

Recentemente ha curato l’edizione del Messia di Händel e de Il Giudizio Uni-versale di Buxtehu-de per Carus. Oltre alla cattedra di clavi-cembalo al Conser-vatorio dell’Aja, Ko-opman è Professore all’Università di Lei-den ed è Membro Onorario della Royal Academy of Music di Londra. Ton Ko-opman è direttore artistico del Festival in Francia “Itinéraire Baroque”.

Il Festival Monteverdi chiude con Ton Koopman

&Cultura Spettacoli Per la Pubblicità su

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

Per la Pubblicità su

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

e scuole di «Niente è cambiato

pettacoliScuole di danza protagoniste sul palco

Appuntamenti il 14,16 e 18 giugno

con varie esibizioni

Foto Mino Boiocchi

il teatro Ponchielli di Cremona

Debora Caprioglio

Teatro e archeologia vanno in scena

Tom Koopman

Page 25: Il Piccolo Cremona

ell'ambito del Crock Festival, l'Arena Giardino ospiterà alcuni in-terventi artistici nell'ambito del

progetto «7 note».«7 note» nasce nell'ambito di Pianeta Giovani, ed è un percor-so culturale promosso dal Cen-tro Fumetto «Andrea Pazienza» per giovani artisti, finalizzato al-la realizzazione di una rassegna artistico-musicale e collegato ad una pubblicazione periodica di carattere promozionale e di approfondimento culturale. Non una grande ed unica mostra ma una serie di iniziative che circu-iteranno in più luoghi.Il progetto prevede sette per-corsi creativi (le note) che colle-gano un genere musicale (Jazz, classica, electro, punk, funk, cantautorato, industrial/post-rock) a un linguaggio artistico (pittura, scrittura, video, foto-grafia, fumetto, performance, installazioni/arti plastiche) idea-ti da giovani artisti con il contri-buto di giovani curatori. Crock estival, che si terrà saba-to 13 giugno presso l’Arena Giardino di viale Po – Cremona, ospiterà quindi due proiezioni video inserite nel progetto «7 note». Gli staff creativi coinvolti sono video – electro che pre-senteranno la proiezione “7” e fotografia – jazz con “Messa in luce”.In particolare «7», un'opera di

Federico Fronterrè e Eugenio Villani, sulle musiche di Marco Connelli e Nikolas Compiani, è una sperimentazione inconscia, costruita su strati di significanti e di significati che originano un piccolo altare al non-senso, o al senso intrinseco del fare arte. Ha la struttura dell’haiku, molto amato da entrambi gli autori; da Federico Fronterrè, video-arti-sta che da anni si interroga sui “limiti e (le potenzialità dei limiti stessi) dei medium”, cercando di svelare i paradossi della co-municazione, in ogni sua acce-zione espressiva; e da Eugenio Villani e il suo modo di lavorare scorretto, volto a sorprendere prima di tutto il suo creatore e il suo mondo introspettivo, una

teoria di segni/sogni nervosi. La musica, curata da Marco Con-nelli e coadiuvata dalle chitarre di Massimo Connelli e le per-cussioni di Nikolas Compiani, diventa una nuova chiave di in-terpretazione, la colonna sono-ra impossibile di un oggetto che non vive sulla simbiosi delle sue parti, ma soprattutto sul contra-sto della visione e dell’emozio-ne suscitata. Il video si può leg-gere in modo arbitrario, dall’ini-zio alla fine e dalla fine all’inizio, si può sminuzzare e dilatare, rompere e ricostruire, ascoltare silenzioso o vedere musicato mille volte. Tanto resta uguale, sempre, e indecifrabile come le masse organiche/coglioni/tu-mori che, sui titoli di coda, ca-

dono dal nulla verso il nulla e sono sette come il titolo del vi-deo, e forse al video danno il titolo. Note di carne, insomma.Secondo lavoro della serata si intitola «Messa in luce», opere di Giorgio Tentolini e Maria At-tianese, con musiche di Dona-tello d’Attoma Jazz QuartetIn questo nuovo appuntamento del ciclo di eventi che vede la collaborazione creativa tra arti-sti che si occupano di fotografia e musicisti jazz, vengono pro-posti due video d’arte. Giorgio Tentolini da anni conti-nua la sua ricerca intorno al pro-blema della rappresentazione della realtà, e della realtà attra-verso il corpo, della sua compo-sizione e ricomposizione ottica. Questa proiezione non è altro che un’ulteriore indagine sulla diversa fruizione dell’immagine fotografica, che diviene testo e parola, con la musica costruita ad hoc intorno ad essa, da Do-natello d’Attoma Jazz Quartet che ha composto il pezzo Room 2/B.A conclusione di questo, una piccola incursione video che durerà poco meno di due minu-ti per presentare Maria Attiane-se, che ci propone il video pol-vere/digitale, un’elaborazione in 3D che rispecchia chiaramente la sua poetica minimale e il suo amore per il silenzio, il non urla-to, le piccole cose, dove la pol-vere, il nulla, il vento, fanno da padroni. Buona visione.

La Provincia di Cremona – Set-tore Sviluppo Turistico, la Camera di Commercio di Cremona e il Fe-stival di Mezza Estate hanno parte-cipato al Music Tourism Workshop che si è svolto il 5 giugno a Ischia. Giunto alla terza edizione, il wor-kshop rappresenta un’ occasione unica in Italia per l’incontro tra do-manda e offerta di turismo musica-le creando una rete internazionale che coinvolge operatori del setto-re.

Il turismo musicale rappresenta un segmento della domanda turi-stica in continua ascesa e costitu-isce una preziosa opportunità per il nostro territorio caratterizzato da itinerari musicali, concerti, festival e teatri.

Importanti contatti per la dele-gazione cremonese: gli operatori presenti al workshop – circa 60, con diverse presenze straniere, fra cui Tour Operator e stampa spe-cializzata, fondazioni, associazioni musicali, gruppi culturali, teatri, enti pubblici, cral - si sono mostra-ti estremamente interessati alle proposte turistiche del Distretto della Musica, con il suo patrimonio di eccellenze liutarie e musicali. Forte anche l’interesse per il fiume Po e i corsi d’acqua, gli itinerari ciclabili, e la gastronomia.

Il 6 giugno si è svolto il conve-gno Dialoghi sul Turismo Musicale, durante il quale la Dott.ssa Manfre-dini del Settore Sviluppo Provincia di Cremona e la dott.ssa Cappelli della Camera di Commercio di Cremona hanno presentato il Di-stretto della Musica e le iniziative ad esso collegate. Ha avuto parti-colare riscontro la presenza di Wol-fgang Stegmueller, allievo della Scuola Internazionale di Liuteria accompagnato dalla proiezione del video sulla tradizione liutaria gentilmente concesso dal Comu-ne di Cremona.

Kite, a Cremona un musical in anteprima nazionaleCultura 25Venerdì 12 Giugno 2009

All'Arena Giardino il Crock Festival propone «Sette note»

Dopo i successi ripor-tati le scorse settimane al Teatro Sociale di Sore-sina, all’Istituto Vismara-De Petri di San Bassano ed a Vaiano Cremasco, l’Orchestra di Fiati di Tri-

golo e San Bassano, di-retta dal Maestro Vittorio Zanibelli, si esibisce gio-vedì 18 giugno, alle ore 21, presso i giardini dell’edificio scolastico di Trigolo, con la presenza

del soprano Barbara Di Rosa, in occasione del tradizionale Concerto di Primavera. Il concerto, ad ingresso libero che in caso di maltempo si terrà nella Palestra Comunale,

prevede l’esecuzione di partiture originali del re-pertorio bandistico con-temporaneo e di trascri-zioni per banda di pagine celebri della produzione musicale classica, lirica

e moderna. L’appunta-mento successivo per i “fiati” è previsto per Mer-coledì 24 Giugno a San Bassano, in occasione del tradizionale Concer-to di Primavera.

N

Orchestra di Trigolo in concerto presso i giardini della scuola

Provincia di Cremona al Music Tourism Workshop

L' Arena giardino -Foto Mino Boiocchi

di Silvia Galli

Secondo appuntamento con il Festival di Mezza Estate, per lunedì 15 giugno alle 21,30 con il musical

«Kite» testo originale di Paola Posa e Gianfranco Viola con il teatro Danza Coordinamento Danza di Cremona.

Si tratta di uno spettacolo con-cepito come un gioco e strutturato come un viaggio. L’aquilone è ciò

attraverso cui si può volare: fanta-sia, libertà, sogno che si realizza, una magia “nuova ed antica”.

Idea originale di Paola Posa e Gianfranco Viola, lo spettacolo rac-

conta di un gruppo di bambini, che giocando finisce in un vecchio tea-tro, “luogo–non luogo” dove tutto può accadere, dove “io sono e ci credo”. Ogni vecchia locandina, baule, costume, materiale scenico abbandonato diventa un

suggerimento per l’immaginazione e trasforma i bambini in artisti e gli artisti in alcuni dei personaggi dei più celebri musical come “Il fanta-sma dell’opera”, “Chorus Line”, “West Side Story”, “Grease”, “Hair”, “Jesus Christ Superstar”, “All That Jazz”, “Mary Poppins”, “Starlight Express”, “Tutti insieme appassio-natamente”.

Il musical, alchimia sempre nuo-va di diversi codici artistici, è lin-guaggio d’eccellenza per un palco-scenico che sa di promessa e rac-conta di un mondo incantato. I bambini ne sono gli interpreti, nella loro capacità di “volare”.

«Kite - Il Musical» è stato presen-tato in anteprima nazionale a «Danza in Fiera 2009» (Firenze – Fortezza Da Basso), principale manifestazione mondiale di settore, quale spettacolo ospite per origina-lità creativa e qualità performativa, prima di approdare a Cremona.

Sul palcoscenico dell’Arena Giardino si muoveranno diciannove bambini d’età compresa fra gli otto e i sedici anni, scelti su un totale di oltre trecento candidati.

Questi i nomi dei giovanissimi e brillanti talenti in scena: Alessandro Repellini, Andrea Marossi, Leonardo Cremaschi, Giovanni Volpe, Camilla Sartori, Camilla

Rizzi, Alessandra Armorina, Rebecca Ronca, Martina Mancini, Beatrice Denti, Chiara Cinelli, Matilde Veneri, Nicole Tortora, Noemi Tramonti, Riccardo Gilardoni, Francesca Musafia, Michela Pinoni, Giuditta Gerevini, Claudia Stradiotti.

Il venerdì successivo 19 giugno invece sarà la volta di Gino Paoli che giungerà a Cremona e si esibi-rà all’Arena Giardino.

Tournée 2009 per uno dei nostri

più grandi cantautori che ad inizio d'anno ha fatto uscire il nuovo album «Storie». Nuovo disco di ine-diti. A sette anni dall'ultimo album, Gino Paoli torna ad esibirsi sui pal-chi italiani.

A Cremona presenterà l'ultimo lavoro discografico insieme ai suc-cessi di sempre, accompagnato da Vittorio Riva alla batteria, Marco Caudai al basso, Carlo Fimiani alle chitarre, Dario Picone al piano e tastiere.

alcuni momenti dello spettacolo

Page 26: Il Piccolo Cremona

ARTE & culTuRA

Fino al 27 giugnoCREMONAMOSTRAPittura in italia oggi. una situazioneMostra d'arte dedicata alla pittura italiana dal 1945 ad oggi presso la Fondazione Città di Cremona in Piazza giovanni XXiii, 1.ingresso libero e gratuito.orario: feriali: dalle 9 alle 12.30 e dalle 17.30 e alle 19.30.sabato dalle 17.30 alle 19.30.Per informazioni: 0372-421011.

Fino al 28 giugnoCREMONAMOSTRA"suite 347" oPere graFiChe di Pablo PiCassoQuaderno di opere grafiche del grande Picasso in mostra al Museo Civico, sala delle mostre tempora-nee in via ugolani dati 4. si tratta di una raccolta di incisioni in bianco e nero sui temi più cari al pittore spagnolo: l'artista, l'eros, il mito, la politica. orario: martedì-sabato ore 9-18, domenica e festivi ore 10-18. lune-dì chiuso. Costo: intero 5 euro, ridotto 4 euro.

Fino al 14 giugnoCREMONAMOSTRA darwin 1809/2009Mostra scientifica per ricordare il bicentenario della nascita del grande scienziato Charles dar-win.orario: dalle ore 9 alle ore 13 dal martedì alla domenica presso il Museo di storia naturale.Per informazioni: 0372-23766.

Fino al 21 giugnoCASALMAGGIOREMOSTRAgli aniMali Parlanti. il be-stiario di goliardo Pado-vaPresso il Museo diotti di via For-mis 17 sono esposte le opere d'arte del pittore casalasco go-liardo Padova.Costo: 3 euro (2 euro il ridotto).Per informazioni: 0375-200416.

Giovedì 18 giugnoCREMAEvENTOCristina showProgetto didattico dell'accade-mia delle belle arti di brera a cura del professor a. spotti. appunta-mento a Crema presso la libreria simposio delle Muse in via Ma-razzi 12 alle ore 21.ingresso libero e gratuito.

Per informazioni: 0372-86699.Lunedì 15 giugno CREMONAMOSTRAdediCata a FranCi Priori.Mostra fotografica a cura di Fran-co grandi organizzata dall'asso-ciazione ciclisti a Cremona nella sala decurioni di Palazzo Comu-nale.

Giovedì 18 giugnoCREMAMOSTRAtibet, Magie e ritiimmagini, la musica, i colori, in ricordo di giorgio bettinelli a Cre-ma nel Chiostro di sant' agostino in via dante alle ore 21.15.ingresso libero e gratuito.Per informazioni: 339-2471060.

Sabato 13 giugnoCASTELLEONEMOSTRAangelo barbisotti 2006-2009Forma, colore, scultura e pittura in esposizione presso lo studio d'arte in via Quartiere 3.inagurazione alle ore 18.orario: domenica 14 giugno ore 10-19, sabato 20 ore 17-19; do-menica 21 ore 10-12.

Fino al 21 GiugnoCREMAMOSTRAuna Mostra sul FuturisMo a teatroinno al futurismo tra performance teatrali ed esposizioni fotografi-che Cremona presso il teatro san domanico.orario: dal lunedì al giovedì ore 16-19. dal venerdì alla domenica ore 10-12 e dalle 17-23.

Appuntamenti26 Venerdì 12 Giugno 2009

[segue...]

Proprio il 15 riprendono a funzionare le tramvie provin-ciali, con le linee Cremona - Casalmaggiore, Cremona - Gabbioneta (poi Ostiano), Cremona – Isola Dovarese (poi Asola). Il 24 riparte anche la linea SEA per Piacenza.

Gli eventi che segnano no-vità nel ripristino della norma-lità sono molti. Il 18 maggio vi sarà la riunione dei giornalisti e pubblicisti della stampa cremonese di ogni genere, finalmente libera dalle diretti-ve e dalle censure di Farinac-ci e del Minculpop. All’ordine del giorno “la r icostituzione dell’albo pro-fessionale e l’eventuale ope-ra epuratrice nel campo giornali-stico locale”.

Il 26 maggio si riuniscono, convocati dal Prefetto, i Sindaci nominati dai CLN dei vari Comuni. Di-scutono dello sforzo per la ripresa di un ordinato vivere civile in città e nei paesi della provincia; delle primarie ne-cessità delle popolazioni per quanto riguarda latte, grano (da procurare con gli ammas-si nell’ormai prossimo raccol-to), legna da ardere e della assistenza da assicurare da parte dei Comuni in situazioni spesso al limite del caso di-sperato in una miseria gene-ralizzata.

Sono aperte le ferite la-sciate dalla guerra di cui si legge ogni giorno sul quoti-diano. Sono frequenti gli av-visi perchè tutte le armi rima-

ste in circolazione, più o me-no nascoste, vengano con-segnate all’Autorità. Il 2 giu-gno appare in grande eviden-za un “Ordine di smobilitazio-ne dei patrioti”, smobilitazio-ne da effettuare entro la data del 7 giugno. Si ricorda an-che che solo i Tribunali e la Corte d’Assise speciale pos-sono giudicare, sentenziare, eseguire condanne... L’ordi-nanza è firmata da John Lund, rappresentante del Governo Militare Alleato a Cremona.

Il 31 maggio si apre in Cor-te d’Assise straordinaria il primo processo contro i fa-

scisti che si so-no macchiati di crimini ed han-no collaborato coi tedeschi o c c u p a n t i . “Fronte Demo-cratico” sin dai primi numero

riporta ogni giorno i nomina-tivi dei numerosi arrestati. Da questa data si darà notizia dei processi e relative condanne. Condanne anche severe, co-me quella a 30 anni di carce-re al collocatore Leoni per l’invio coatto in Germania di numerosi cremonesi, o quella alla pena capitale per Politi per il rastrellamento e l’ecci-dio di Bettola, ma in seguito generalmente amnistiate, condonate o commutate, quindi eseguite solo in mini-ma parte. Proseguono anche le indagini per le torture e le sevizie inferte dai repubbli-chini dell’UPI agli antifascisti carcerati nella famigerata Vil-la Merli nel periodo della “re-pubblica di Salò”.

1945: lA cITTA’ TORNA A RESPIRAREBREVI DAL SECOLO BREVE di Giuseppe Azzoni

muSIcA& SPETTAcOlOSabato 13 giugnoCREMONACONCERTOesibizione dell'istituto superiore "Monteverdi" presso la Chiesa di s. Maria Maddalena alle 21: omag-gio al violino. ingresso libero e gra-tuito.Per informazioni: 0372-22423.

Sabato 13 giugnoCREMONACONCERTOCroCk - CreMona roCk Fe-stival 2009 10ª edizionela decima edizione del Crock - Cremona rock Festival giunge a conclusione della ricca stagione del Centro Musica "il Cascinetto" e di Cantiere sonoro 2009, inse-rendosi con il neonato "Pim Pum Pam Festival", nel progetto regio-nale Pianeta giovani - Creatività ed opportunità. appuntamento dalle ore 9 presso l'arena giardi-noin viale Po (ngresso gratuito).ecco il programma: dalle 9 Festa

della musica studentesca. dalle 20.30 Crock - Cremona rock Festival con sydrojé, night in Paris e afterhours.Per informazioni: Centro Musica "il Cascinetto" in via Maffi 2/a, 0372-435701.

Lunedì 15 giugnoCREMONAdANzAFestival Mezza estate 2009 - kite MusiCallo spettacolo racconta di un grup-po di bambini, che giocando fini-sce in un vecchio teatro, luogo-non luogo dove tutto può accade-re, dove "io sono e ci credo".appuntamento all'arena giardino in via della Ceramica alle ore 21.Costo: 10 euro posto unico.Per informazioni 0372-407230 o 0372-407048

Giovedì 18 giugnoTRIGOLOCONCERTOl'orChestra Fiati di trigolo e san bassano in ConCertoappuntamento alle 21 ai giardini dell'edificio scolastico.

AlTROdal 12 al 14 giugnoCREMONAEvENTO24 h di CalCettodalle 18 di venerdì 12 giugno al Palasport di C'à de somenzi, 13ª edizione della 24 ore di calcetto dedi-cata allo sport coniugato con la solidarietà. il ricava-to sarà devoltuto all'associazione giorgio Conti che fornisce assistenza e sostegno alle famiglie di bam-bini oncologici. la donazione è libera.Per informazioni: 0372-451929.

domenica 14 giugnoCREMONAEvENTOCiCloraduno "Citta' del torrazzo"tradizionale manifestazione cicloturistica con par-tenza alle 8.30 da Piazza del Comune, superamento del ponte sul Po sino Castelnuovo bocca d'adda, giungendo a Pizzighettone e rientro a Cremona. Per informazioni: 0372-22700.

domenica 14 giugnoCREMONAEvENTOvogalungaventisettesima edizione della discesa in corrente sul Po con imbarcazioni a pagaia con percorso di 32 km da Cremona a Motta baluffi. info: 347-1647870.

"walls" è il titolo della mostra fotografica di an-drea rossetti, ospitata allo studio nerino a Milano in via santa Marta 21, che rappresenta il muro da due punti di vista: come ciò che divide israele dai terri-tori palestinesi, ma anche i muri che gli operatori del-la ong Coopi ricostruisco-no ogni giorno, nel tentati-vo di ritornare alla norma-lità.

un percorso che si ser-ve delle immagini per ap-

profondire alcuni aspetti del conflitto israelo-pale-stinese, mostrando alcuni luoghi significativi e con-troversi, lungo le centinaia di chilometri del tracciato del muro di separazione e all'interno di città palesti-nesi. la mostra rimarrà aperta fino al 20 giugno

orario: da lunedi a sa-bato dalle 10 alle 19 (pre-vio appuntamento). in-gresso libero e gratuito.

Per informazioni: tel. 02-89656658

Il muro israelo-palestinese in mostra

Cresce l'attesa per la perfor-mance musicale di uno dei can-tatori italiani più apprezzati.

venerdì 19 giugno alle 21.30 gino Paoli si esibirà live per il terzo appuntamento del "Festi-val di Mezza estate 2009". Cor-nice dell'evento l'arena giardi-no in via della Ceramica.

nel 2009 gino Paoli festeg-gia i 50 anni di carriera (è nato a Monfalcone il 23 settembre 1934).

un anno importante, ricco di progetti e appuntamenti per questo artista sempre pronto a mettersi in gioco e ad aprire le porte a nuove iniziative. dopo la presentazione di "storie", il nuovo disco di inediti a sette anni dall'ultimo, uscito il 23 gennaio scorso (distribuito da sony Music), gino Paoli torna sui palchi italiani con diversi progetti. sul palco presenterà, infatti, l'ultimo lavoro discogra-fico insieme ai successi di sem-

pre (tra i quali "il cielo in una stanza", "la gatta", "Che cosa c'è", "senza fine", "sapore di sale", "una lunga storia d'amo-re" e "Quattro amici"), accom-pagnato da vittorio riva alla batteria, Marco Caudai al bas-

so, Carlo Fimiani alle chitarre e dario Picone al piano e tastie-re.

Prezzo dei biglietti: poltronis-sima 30 euro - 1ª e 2ª tribuna 23 euro. Per informazioni: 0372-407230 o 0372-407048.

Gino Paoli scende... nell’ArenazOOm

Le tramvie provinciali riprendono

a funzionare

fuORI PROvINcIA

Un primo piano di Gino Paoli, uno dei cantautori italiani di maggior successo

Page 27: Il Piccolo Cremona
Page 28: Il Piccolo Cremona

Programmi televisivi da Sabato 13 a Venerdì 19 Giugno 2009

tv

raiuno

raitre

la 7

12.35 lasignoraingiallo13.30 Tg1-easydriver.att.14.00 easydriver.attualita'14.30 lineablu.attualita'16.15 specialemodam&mare17.00 Tg1-cheTempofa17.10 asuaimmagine.attualita'17.40 Tg1l.i.s17.45 passaggioanordovesT18.50 l'erediTa'.Quiz20.00 Tg1-Tg1sporT20.40 affariTuoigold.Quiz21.20 l'ulTimosogno.film23.10 Tg1Telegiornale23.40 riceTTed'amore.film

10.55 ssmessa-angelus12.20 lineaverdeesTaTe13.30 Tg1-benjamin14.00 varieTa'-speciale enricomonTesano15.45 raisporT16.00 calcio:confederationcup sudafrica-iraQ16.05 Tg1l.i.s.18.20 l'ispeTTorederrick.Tf19.20 ilcommissariorex.Tf20.00 Tg1-raiTgsporT20.30 calcio:confederationcup nuovazelanda-spagna22.40 Tg1Telegiornale

10.40 14°disTreTTo.Telefilm11.25 Tg1/cheTempofa11.40 lasignoraingiallo13.30 Tg1/Tg1economia14.10 verdeTTofinale.attualita'15.30 TgparlamenTo16.00 calcio:confederationcup brasile-egiTTo (17.00Tg1)18.00 ilcommissariorex.Tf18.50 l'erediTa'.Quiz20.00 Tg1-TgsporT20.30 calcio:confederationcup sTaTiuniTi-iTalia23.10 Tg1Telegiornale

11.25 Tg1/cheTempofa11.40 lasignoraingiallo13.30 Tg1/Tg1economia14.10 verdeTTofinale.attualita'15.00 unmedicoinfamiglia317.00 cheTempofa/Tg117.15 lesorellemcleod18.00 ilcommissariorex.Tf18.50 l'erediTa'.Quiz20.00 Tg120.30 supervarieTa'.varieta'21.20 superQuark.doc23.30 Tg1Telegiornale23.40 porTaaporTa.attualita'01.15 Tg1noTTe-leidee

10.40 14°disTreTTo.Telefilm11.25 Tg1/cheTempofa11.40 lasignoraingiallo13.30 Tg1/Tg1economia14.10 verdeTTofinale.attualita'15.30 TgparlamenTo16.00 calcio:confederationcup spagna-iraQ (17.00Tg1)18.00 ilcommissariorex.Tf18.50 l'erediTa'.Quiz20.00 Tg1-TgsporT20.30 calcio:confederationcup sudafrica-n.zelanda23.10 Tg1Telegiornale

10.40 14°disTreTTo.Telefilm11.25 Tg1/cheTempofa11.40 lasignoraingiallo13.30 Tg1/Tg1economia14.10 verdeTTofinale.attualita'15.30 TgparlamenTo16.00 calcio:confederationcup sTaTiuniTi-brasile (17.00Tg1)18.00 ilcommissariorex.Tf18.50 l'erediTa'.Quiz20.00 Tg1-TgsporT20.30 calcio:confederationcup egiTTo-iTalia23.10 Tg1Telegiornale

10.40 14°disTreTTo.Telefilm11.25 Tg1/cheTempofa11.40 lasignoraingiallo13.30 Tg1/Tg1economia14.10 verdeTTofinale.attualita'15.00 unmedicoinfamiglia317.00 cheTempofa/Tg117.15 lesorellemcleod18.00 ilcommissariorex.Tf18.50 l'erediTa'.Quiz20.00 Tg120.30 supervarieTa'.varieta'21.20 unavoceperpadrepio23.25 Tg1Telegiornale23.30 pianeTaTerra.doc.

12.55 TgrbelliTalia13.25 TgrmediTerraneo14.00 Tgregione-meTeo-Tg314.50 TgrambienTeiTalia15.20 Tg3flashl.i.s.15.40 pallavolo:iTalia-cina worldleague17.00 TennisTavolo-finale europei17.45 ginnasTicariTmica18.45 meTeo-Tgregione-Tg320.00 blob.varieta'20.20 imisTeridimurdoch21.30 TroppoforTe.film23.25 Tgregione-Tg3

11.45 Tgrregioneuropa12.25 Telecamere.attualita'12.55 racconTidiviTa13.25 TimbucTu.documentario14.00 Tg3-Tgr-meTeo14.30 in1/2h.attualita'15.05 lacambiale.film16.50 ilTassinaro.film17.50 riTraTTi:peppinodefilippo19.00 Tgregione-Tg3-meTeo20.00 blob.varieta'20.10 cheTempochefa.att.20.35 profumodidonna.film23.25 Tgregione-Tg323.30 Thankyouforsmoking

12.00 Tg3-sporT-meTeo13.05 TerranosTra.Telenovela14.00 Tgregione-Tg314.50 cominciamobeneesTaTe15.00 referendum200915.35 ilgranconcerTo16.10 Trebisonda16.30 Tg3sporT17.00 sQuadraspecialevienna17.50 geomagazine2009.doc19.00 Tg3-Tgregione-blob20.10 agrodolce.soap20.35 unposToalsole.soap21.10 lonTanodalparadiso23.05 correval'anno.film

12.00 Tg3-sporT-meTeo13.05 TerranosTra.Telenovela14.00 Tgregione-Tg314.50 cominciamobeneesTaTe15.00 referendum200915.35 ilgranconcerTo16.10 Trebisonda16.30 Tg3sporT17.00 sQuadraspecialevienna17.50 geomagazine2009.doc19.00 Tg3-Tgregione-blob20.10 agrodolce.soap20.35 calcioeuropeiu21 iTalia-serbia(21.35Tg3)23.00 specialeeuropei

12.00 Tg3-sporT-meTeo13.05 TerranosTra.Telenovela14.00 Tgregione-Tg314.50 cominciamobeneesTaTe15.00 referendum200915.35 ilgranconcerTo16.10 Trebisonda16.30 Tg3sporT17.00 sQuadraspecialevienna17.50 geomagazine2009.doc19.00 Tg3-Tgregione-blob20.10 agrodolce.soap20.35 unposToalsole.soap21.10 chil'havisTo?attualita'23.20 nonperdiamocidivisTa

12.00 Tg3-sporT-meTeo13.05 TerranosTra.Telenovela14.00 Tgregione-Tg314.50 cominciamobeneesTaTe15.00 referendum200915.35 ilgranconcerTo16.10 Trebisonda16.30 Tg3sporT17.00 sQuadraspecialevienna17.50 geomagazine2009.doc19.00 Tg3-Tgregione-blob20.10 agrodolce.soap20.35 unposToalsole.soap21.10 maTrimonioall'iTaliana23.20 nonperdiamocidivisTa

12.00 Tg3-sporT-meTeo13.05 TerranosTra.Telenovela14.00 Tgregione-Tg314.50 cominciamobeneesTaTe15.00 referendum200915.35 ilgranconcerTo16.10 Trebisonda16.30 Tg3sporT17.00 sQuadraspecialevienna17.50 geomagazine2009.doc19.00 Tg3-Tgregione-blob20.10 agrodolce.soap20.35 unposToalsole.soap21.10 enigma.documentario23.20 nonperdiamocidivisTa

11.35 mezzogiornoinfamiglia12.20 Tg2-serenovariabile14.00 iTalianacademy217.10 sTreghe.Telefilm17.40 dueuominiemezzo.Tf18.00 Tg2noTizie-meTeo18.05 lacomplicaTaviTadi chrisTine.Telefilm18.30 jag.Telefilm19.15 law&order.Telefilm20.10 piloTi.sit-com20.25 esTrazionidelloTTo20.35 Tg2noTizie21.05 mcbride.Telefilm22.45 Thedeadzone

11.30 mezzogiornoinfamiglia13.00 Tg2giorno-moTori13.35 Tg2eaTparade13.45 Turbo:deliTToinpunTa dipiedi.film16.50 ilcommissariokress18.05 numerouno18.25 lacomplicaTaviTadi chrisTine.Telefilm19.00 lapeggioreseTTimana dellanosTraviTa19.25 law&order.Telefilm20.30 Tg2noTizie21.00 shaTTered.film22.35 lifeonmars.Telefilm

13.00 Tg2-cosTumeesocieTa'13.50 medicina33.rubrica14.00 7viTe.sitcom14.25 oneTreehill.Telefilm15.15 beyondThebreak.Tf16.15 alias.Telefilm16.40 lasvegas.Telefilm17.30 Tg2flash17.35 dueuominiemezzo18.00 Tg2-raisporT18.15 calcioeuropeiu21 inghilTerra-finlandia20.25 Tg2noTizie21.05 ghosTwhisperer.Tf21.50 90210.Telefilm

13.00 Tg2-cosTumeesocieTa'13.50 medicina33.rubrica14.00 7viTe.sitcom14.25 oneTreehill.Telefilm15.15 beyondThebreak.Tf16.15 alias.Telefilm16.40 lasvegas.Telefilm17.30 Tg2flash17.35 dueuominiemezzo18.00 Tg2-raisporT18.15 calcioeuropeiu21 svezia-bielorussia20.25 loTTo-Tg2noTizie21.10 primeval.Telefilm23.45 Tg2noTTe

13.00 Tg2-cosTumeesocieTa'13.50 medicina33.rubrica14.00 iTalianacademy2.reality15.00 beyondThebreak.Tf16.15 alias.Telefilm16.40 lasvegas.Telefilm17.30 Tg2flash17.35 dueuominiemezzo18.00 Tg2specialeelezioni19.00 7viTe.sitcom19.25 piloTi.sitcom19.35 sQuadraspecialelipsia20.30 Tg2noTizie21.05 sQuadraspeciale cobra11.Telefilm

13.00 Tg2-cosTumeesocieTa'13.50 medicina33.rubrica14.00 7viTe.sitcom14.25 oneTreehill.Telefilm15.15 beyondThebreak.Tf16.15 alias.Telefilm16.40 lasvegas.Telefilm17.30 Tg2flash17.35 dueuominiemezzo18.00 Tg2-raisporT18.15 calcioeuropeiu21 germania-finlandia20.25 loTTo-Tg2noTizie21.10 amarsi.film23.45 Tg2noTizie

13.00 Tg2-cosTumeesocieTa'13.50 medicina33.rubrica14.00 7viTe.sitcom14.25 oneTreehill.Telefilm15.15 beyondThebreak.Tf16.15 alias.Telefilm16.40 lasvegas.Telefilm17.30 Tg2flash17.35 dueuominiemezzo18.00 Tg2-raisporT18.15 calcioeuropeiu21 bielorussia-serbia20.30 Tg2noTizie22.55 ilgrandegioco00.25 TgparlamenTo.attualita'

09.15 omnibuslife.attualita'10.10 l'inTervisTa.attualita'10.45 ilgiovaneleone12.30 Tgla7-sporT713.00 newTricks.Telefilm14.00 elodiebradford.Tf16.00 africaexpress.film18.05 lapaTaTabollenTe.film20.00 Tgla720.30 vicTorvicToria senzafilTro.varieta'21.10 l'ispeTTorebarnaby «fantasmidinatale».Telefilm23.10 cuba.film00.45 Tgla7/m.o.d.a.

09.15 omnibuslife.attualita'10.10 laseTTimana.attualita'10.30 concerTodellafilar- monicadellascala12.30 Tgla7-sporT713.00 johnford.documentario15.00 ombrerosse17.05 lalungalineagrigia20.00 Tgla720.30 s.o.s.TaTa.reality21.30 missionenaTura.doc23.45 realiTy.attualita'00.40 sporT7-Tgla701.35 lanoia.film03.40 collegamenToconcnn

10.10 dueminuTiunlibro10.30 cuoreebaTTicuore11.30 mikehammer.Telefilm12.30 Tgla7-sporT713.00 l'ispeTToreTibbs.Tf14.00 ilcomandanTe.film16.05 sTarTrekenTerprise17.05 luoghisacri.doc.18.05 duesouTh-due polizioTTiachicago19.00 ThedisTricT.Telefilm20.00 Tgla720.30 oTToemezzo.attualita'21.10 rossod'auTunno.film23.10 viTeseparaTe.film

10.30 cuoreebaTTicuore11.30 mikehammer.Telefilm12.30 Tgla7-sporT713.00 l'ispeTToreTibbs.Tf14.00 lalungaombragialla16.00 sTarTrekenTerprise17.00 giuseppe,ilsanTo silenzioso.doc.18.00 duesouTh-due polizioTTiachicago19.00 ThedisTricT.Telefilm20.00 specialeTgla720.30 oTToemezzo.attualita'21.10 ThedisTricT.Telefilm23.40 comploTTi.attualita'

10.10 punToTg10.15 dueminuTiunlibro10.30 cuoreebaTTicuore11.30 mikehammer.Telefilm12.30 Tgla7-sporT713.00 l'ispeTToreTibbs.Tf14.00 l'isoladelTesoro.film16.05 sTarTrekenTerprise17.00 la7doc.doc18.00 duesouTh.Telefilm19.00 ThedisTricT.Telefilm20.00 specialeTgla720.30 oTToemezzo.attualita'21.10 kharTToum.film23.40 vicTorvicToriahoT

10.10 punToTg10.15 dueminuTiunlibro10.30 cuoreebaTTicuore11.30 mikehammer.Telefilm12.30 Tgla7-sporT713.00 l'ispeTToreTibbs.Tf14.00 ceneresoTToilsole16.00 sTarTrekenTerprise17.00 lavendeTTadeifaraoni19.00 ThedisTricT.Telefilm20.00 Tgla720.30 oTToemezzo.attualita'21.10 aTlanTide.documentario23.40 vicTorvicToria"hoT"01.00 Tgla7

10.15 dueminuTiunlibro10.30 cuoreebaTTicuore11.30 mikehammer.Telefilm12.30 Tgla7-sporT713.00 l'ispeTToreTibbs.Tf14.00 cuored'africa.Telefilm16.00 sTarTrekenTerprise17.00 allascoperTa dell'anTarTico.doc.19.00 ThedisTricT.Telefilm20.00 Tgla720.30 oTToemezzo.attualita'21.10 TeTris.attualita'00.10 coldsQuad.Telefilm01.15 Tgla7-oTToemezzo

sabato 13 domenica 14 lunedi’ 15 martedi’ 16 mercoledi’ 17 giovedi’ 18 venerdi’ 19

&

raidue

Televisione Cinema itorna su Rai Uno “Superquark”, il più popolare ma-gazine televisivo di scienza, natura e tecnologia, idea-

to e condotto da Piero Angela (80 anni), inossidabile come il suo programma.

Il primo appuntamento del-la nuova stagione (degli 11 previsti) è per mercoledì 16 giugno in prima serata, ed apre con le immagini indimen-ticabili della bellissima serie della Bbc “Il grande spettaco-lo della natura”, sei puntate

sui grandi fenomeni della Ter-ra: dallo scioglimento delle nevi nell’Artico all’inondazione del delta dell’Okavango, dalla risalita dei salmoni in Canada alla migrazione degli gnu in Africa…

ATTUALITA’ Il terremoto che ha colpito l’Abruzzo avrà uno spazio speciale in Super-quark. Cristiano Barbarossa, che stava realizzando un ser-vizio sui cani del soccorso al-pino, ha avuto in diretta la tra-

gica notizia e ha seguito i cani tra le macerie, vivendo mo-mento per momento gli sforzi per recuperare le persone tra-volte dalle case. Ma altri servi-zi seguiranno nelle puntate successive: dalla possibilità di

prevedere i terremoti ai criteri di sicurezza per nuove e vec-chie costruzioni; dalla costru-zione antisismica e a rispar-mio energetico dell’Accade-mia delle Scienze di Renzo Piano in California a come si

convive con il radon e altro ancora.

Alberto Angela, figlio di Pie-ro, ci porterà per la prima pun-tata nei sotterranei delle Cap-pelle Medicee a Firenze, dove si trovano sulle pareti dei dise-gni di Michelangelo, scono-sciuti ai più.

ANNIVERSARI Il 2009 è l’anno di molti anniversari im-portanti per la storia della scienza e Superquark se ne occuperà lungo tutta la nuova serie con differenti servizi: dal cannocchiale di Galileo a Dar-

win. Si occuperà anche di Spazio per la ricerca di pianeti extrasolari, antico sogno dell’uomo, o per la gara spa-ziale tra le nuove potenze mondiali di India Cina e Giap-pone.

RaiUno, martedì ore 21.20

R

Il “Tassinaro” è uno dei film commedia più divertenti degli anni 80 (è del 1983), diretto e interpretato dal grande Alber-to Sordi.

la trama Pietro è un conducente di taxi che per-corre di giorno e di notte le strade di Roma a bordo del suo “Zara 87”. A fine servizio torna puntualmente nella sua casetta di Ostia Antica dove vive con il vecchio padre, la moglie E un figlio universita-rio (più interessato alle soap opera che alla laurea in inge-gneria). Scritto con Age & Scarpelli, il film ha una strut-

tura binaria: famiglia e lavoro. Lungo il percorso, tra episodi ora buffi ora patetici, Sordi trova le occasioni per imbu-care le sue idee sulla vita. Tra i suoi clienti ci sono anche Giulio Andreotti e Federico Fellini, che interpretano se stessi.

Al fianco dell’Albertone na-zionale recitano Marilù Tolo, Anna Longhi, Silvana Pampa-nini e una giovanissima Ales-sandra Mussolina (all’epoca aveva 21 anni), che non si in-teressava alla politica.

raitre, domenica ore 16.50

Da martedì 16 giugno su RaiUno

undici nuove puntate del magazine scientifico presentato da Piero Angela

Per la Pubblicità su

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

Per la Pubblicità su

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

ALBERTO SORDIè un tassinaro da ridere

Sopra Piero Angela e a lato una scena drammatica del terremoto in Abruzzo

Alberto Sordi in un fotogramma del film il "Tassinaro"

SUPERQUARK tornaper spiegare il terremoto

Page 29: Il Piccolo Cremona

canale 5

rete 4

italia 1

08.50 superpartes.attualita'09.30 finalmentearrivakalle11.15 papa'hotrovatoun amico.film13.00 tg5-meteo513.45 troppobelli.film15.30 verissimo.attualita'17.40 carabinieri4.telefilm18.50 sarabanda.Quiz20.00 tg5-meteo520.30 striscialanotiZia21.10 scherZiapartestory23.40 ilseQuestro soffiantini.film2ª pt.01.30 tg5notte/meteo5

08.00 mattino5.attualita'08.50 documentari10.40 dave-presidenteper ungiorno.film13.00 tg5-meteo513.45 elisadirivombrosa parteseconda16.00 biancorosso everdone.film18.00 partnerperfetto.com20.00 tg5-meteo520.40 icesaroni.fiction22.45 Zeligoff.varieta'00.30 bigshots.telefilm01.30 tg5notte/meteo5

11.00 forum.attualita'13.00 tg5-meteo13.40 beautiful.soap14.10 centovetrine.soap14.45 sposamiamoglie.film16.15 pomeriggiocinQue (18.00tg5minuti)18.05 claudiomartelli:il librodellarepubblica18.50 sarabanda.Quiz20.00 tg5-meteo520.30 paperissimasprint21.10 sabrina.film23.45 matrix.attualita'01.30 tg5notte/meteo5

11.00 forum.attualita'13.00 tg5-meteo13.40 beautiful.soap14.10 centovetrine.soap14.45 ildiariodisuZanne pernicholas.film16.15 pomeriggiocinQue (18.00tg5minuti)18.05 claudiomartelli:il librodellarepubblica18.50 sarabanda.Quiz20.00 tg5-meteo520.30 paperissimasprint21.10 amicilasfidadeitalenti00.30 bigshots.telefilm

11.00 forum.attualita'13.00 tg5-meteo13.40 beautiful.soap14.10 centovetrine.soap14.45 allascopertadimio padre.film16.15 pomeriggiocinQue (18.00tg5minuti)18.05 claudiomartelli:il librodellarepubblica18.50 sarabanda.Quiz20.00 tg5-meteo520.30 paperissimasprint21.10 lasceltadilaura.fiction23.20 matrix.attualita'

08.40 mattino5.attualita'11.00 forum.attualita'13.00 tg5-meteo13.40 beautiful.soap14.10 centovetrine.soap14.45 rosamundepilcher: l'amoredellasuavita16.15 pomeriggiocinQue (18.00tg5minuti)18.05 illibrodellarepubblica18.50 sarabanda.Quiz20.00 tg5-meteo520.30 paperissimasprint21.10 theperfectman.film23.35 terra!attualita'

11.00 forum.attualita'13.00 tg5-meteo13.40 beautiful.soap14.10 centovetrine.soap14.45 let'sdance.film16.15 pomeriggiocinQue (18.00tg5minuti)18.05 illibrodellarepubblica18.50 sarabanda.Quiz20.00 tg5-meteo520.30 paperissimasprint21.10 duesettimaneper innamorarsi.film23.30 matrix.attualita'01.30 tg5notte/meteo5

11.00 cuochisenZafrontiere (11.30tg4-vied'italia)12.25 distrettodipoliZia413.30 tg4-meteo414.05 iltribunalediforum15.10 perrymason- partituramortale17.00 psych.telefilm18.00 vanishingdolphins18.55 tg4-meteo419.35 nikita.telefilm21.10 law&order.telefilm23.10 shark.telefilm00.05 n.y.p.d.telefilm00.55 tg4rassegnastampa

09.20 basilicata:damelfi amatera.documentario10.00 santamessa11.00 pianetamare11.30 tg4-notiZietraffico12.10 melaverde/tg4-meteo14.00 ilcontemax.film15.25 navigareinformati16.25 unpiedeinparadiso.film18.55 tg4-meteo419.35 colombo.telefilm21.10 sorvegliatospeciale23.45 donnedipiacere.film01.35 tg4rassegnastampa01.40 ladolcevita.film

11.30 tg4notiZietraffico11.40 doc.telefilm12.25 distrettodipoliZia413.30 tg4-meteo414.00 iltribunalediforum15.10 ilfuggitivo.telefilm16.10 sentieri.soap16.55 fammipostotesoro18.55 tg4-meteo419.35 ierieoggiintv19.50 tempestad’amore.soap20.20 nikita.telefilm21.10 segreti.telefilm23.20 thecorruptor.film01.15 tg4rassegnastampa

11.30 tg4notiZietraffico11.40 doc.telefilm12.25 distrettodipoliZia413.30 tg4-meteo414.00 iltribunalediforum15.10 ilfuggitivo.telefilm16.10 sentieri.soap16.55 ilbarbaroelageisha18.55 tg4-meteo419.35 ierieoggiintv19.50 tempestad’amore.soap20.20 nikita.telefilm21.10 l'urlodell'odio.film23.45 lacuradelgorilla.film02.05 tg4rassegnastampa

11.30 tg4notiZietraffico11.40 doc.telefilm12.25 distrettodipoliZia413.30 tg4-meteo414.00 iltribunalediforum15.10 ilfuggitivo.telefilm16.10 sentieri.soap16.55 ilprof.guidotersilli, primariodellaclinica...18.55 tg4-meteo419.35 ierieoggiintv19.50 tempestad’amore.soap20.20 nikita.telefilm21.10 lasail'ultima.varieta'23.55 theunit.telefilm

11.30 tg4notiZietraffico11.40 doc.telefilm12.25 distrettodipoliZia413.30 tg4-meteo414.00 iltribunalediforum15.10 ilfuggitivo.telefilm16.10 sentieri.soap16.55 daQuiall'eternita'.film18.55 tg4-meteo419.35 ierieoggiintv19.50 tempestad’amore.soap20.20 nikita.telefilm21.10 pirati.film23.20 ilsecondotragico fantoZZi.film

11.30 tg4notiZietraffico11.40 doc.telefilm12.25 distrettodipoliZia413.30 tg4-meteo414.00 iltribunalediforum15.10 ilfuggitivo.telefilm16.10 sentieri.soap16.55 l'isoladelsole.film18.55 tg4-meteo419.35 ierieoggiintv19.50 tempestad’amore.soap20.20 nikita.telefilm21.10 codice:swordfish.film23.40 occhinelletenebre01.25 tg4rassegnastampa

06.55 cartonianimati10.40 perche'ame?telefilm11.50 aliensinamerica12.25 studioaperto-sport13.55 motociclismo:prove gpdicatalunyamotogp15.05 cl.125cc-15.20cl.250cc16.05 Zoorangersinamerica18.00 givemefive.telefilm18.30 studioaperto-meteo19.00 tuttoinfamiglia.tf19.30 spacejam.film21.10 unallenatoreinpalla22.45 moneytrain.film01.15 poker1mania.varieta'

07.45 cartonianimati10.45 motociclismo:125cc gpdicatalunya-gara12.00 studioaperto-meteo12.15 motociclismo:250cc gpdicatalunya-gara14.00 garamotogp16.00 ilmiocaneskip.film18.00 lavitasecondojim18.30 studioaperto-meteo19.00 uncicloneinfamiglia20.40 librarian2:ritornoalle minierediresalomone.film22.40 standoff.telefilm00.35 oktagon-amsterdam

10.20 baywatch.telefilm11.20 supercar.tf12.25 studioaperto-meteo13.00 studiosport13.40 cartonianimati15.00 dawson'screek.telefilm15.50 ilmondodipatty.tf16.55 hannahmontana.tf17.30 cartonianimati18.30 studioaperto-meteo19.35 isimpson.cartoni20.05 cameracafe'.sit-com20.30 laruotadellafortuna21.10 windmusicawards23.35 scappaticonlacassa

10.20 baywatch.telefilm11.20 supercar.tf12.25 studioaperto-meteo13.00 studiosport13.40 cartonianimati15.00 dawson'screek.telefilm15.50 ilmondodipatty.tf16.55 hannahmontana.tf17.30 cartonianimati18.30 studioaperto-meteo19.35 isimpson.cartoni20.05 cameracafe'.sit-com20.30 laruotadellafortuna21.15 elistone.telefilm23.00 chuck.telefilm

11.20 supercar.tf12.25 studioaperto-meteo13.00 studiosport13.40 cartonianimati15.00 dawson'screek.telefilm15.50 ilmondodipatty.tf16.55 hannahmontana.tf17.30 cartonianimati18.30 studioaperto-meteo19.35 isimpson.cartoni20.05 cameracafe'.sit-com20.30 laruotadellafortuna21.10 l'altrasporcaultima meta.film23.10 nebbiaassassina.film

11.20 supercar.tf12.25 studioaperto-meteo13.00 studiosport13.40 cartonianimati15.00 dawson'screek.telefilm15.50 ilmondodipatty.tf16.55 hannahmontana.tf17.30 cartonianimati18.30 studioaperto-meteo19.35 isimpson.cartoni20.05 cameracafe'.sit-com20.30 laruotadellafortuna21.10 c.s.i.scenadelcrimine23.05 thecloser.telefilm24.05 prisonbreak.telefilm

11.20 supercar.tf12.25 studioaperto-meteo13.00 studiosport13.40 cartonianimati15.00 dawson'screek.telefilm15.50 ilmondodipatty.tf16.55 hannahmontana.tf17.30 cartonianimati18.30 studioaperto-meteo19.35 isimpson.cartoni20.05 cameracafe'.sit-com20.30 laruotadellafortuna21.10 aldo,giovanni& giacomo-purpurrrid!22.15 chiambrettinightstory

sabato 13 domenica 14 lunedi’ 15 martedi’ 16 mercoledi’ 17 giovedi’ 18 venerdi’ 19

29Venerdì 12 Giugno 2009

cinema programmazione settimanale

Anne Fontaine, autrice lussembur-ghese ed ex ballerina, gira un film che finge di guardare al melodramma, diri-gendosi invece altrove. Collocando “Coco avant Chanel” con precisione storica, l’autrice punta a svelare le di-namiche complesse che presiedono alla relazione fra l’universo nobiliare, quello borghese e quello proletario nella Francia del primo Novecento.

Gabrielle è una giovane donna abbandonata dal padre e cre-sciuta in un orfanotrofio, dove ha im-parato l’arte del cucire.

Di giorno è impiegata come sartina in un negozio di stoffe troppo lontano da Parigi e di notte canta canzonette stonate per soldati ebbri di donne e di vino.

L’incontro con Étienne Balsan, nobi-le e villano col vizio dei cavalli, introdu-ce Coco in un mondo di pizzi, ozi e carezze. Insofferente alla vita edonisti-ca e determinata a conquistare il suo posto nel mondo, troverà ispirazione nell’amore per Boy Capel, un gentiluo-mo inglese che corrisponde il suo sen-timento, intuisce la sua grazia naturale e asseconda le sue inclinazioni. Le sue mani, guidate dal cuore, confezione-ranno cappelli per pensare e abiti per emancipare (rigorosamente in jersey). Ecco il mito di Coco Chanel…

Il mito di Coco Chanel in pellicolaCINEMA – Il film biografico sulla celebre stilista è diretto da Anne Fontaine

Sopra una scena del film e a lato la locandina

cast: Audrey Tautou, Alessandro Nivola, Benoît Poelvoorde, Marie Gillain, Emmanuelle Devos, Régis Royer, Etienne Bartholomeus, Yan Duffas.

Durata: 110 minuti Produzione: Warner Bros Italia - Francia 2008

di anne Fontane

Di Gabor csupo

Genere: Biografico

MOONACRE-I SEGRETI DELL’ULTIMA LUNA

La pellicola tratta dal romanzo “Little White Horse” dalla scrittrice gallese Elizabeth Goud-ge, pubblicato nel 1946 e ambientata nel 1840: la storia segue l’orfana Maria Merryweather nel viaggio che, in compagnia della tata Miss He-liotrope e del cane Wiggins, compie verso il misterioso Feudo di Moonacre, nell’ovest dell'Inghilterra. La bimba si ritrova a vivere nell’antica casa di famiglia, piena di segreti e misteri in un mondo sospeso nel tempo. Qui scopre di essere l’ultima principessa della Lu-na, mentre il cugino Sir Benjamin appartiene al ramo della famiglia dei Merryweather del Sole, e di avere pochissimo tempo per rimediare ai misfatti dei suoi antenati e salvare il regno di Moonacre dall’oblio dell’oceano.

Cash (Jean Dujardin) è un truf-fatore e ha fascino, eleganza, audacia. Quando suo fratello viene ucciso, decide di vendicar-lo a modo suo, senza armi né violenza ma organizzando una truffa per trafugare una valigia piena di diamanti. Ma il compito non è facile perché Cash sta per essere presentato al futuro suo-cero (Jean Reno) e la sua orga-nizzazione è oggetto di una in-chiesta internazionale coordina-ta da una tenace ispettrice dell’Europol (Valeria Golino).

Cremonamegacine cremonapo (199.404.406)www.cremona.megacine.it•17 Again - Ritorno Al Liceo • Angeli & Demoni• Coco Avant Chanel• Terminator Salvation• Una Notte Al Museo 2: La Fuga

Filo (0372 411252)• L'Amore Nascosto

Tognazzi (0372 458892)• Un'estate Ai Caraibi • Terminator Salvation

multi Starplex Gadesco (0372 838295)• Uomini Che Odiano Le Donne• Angeli & Demoni• Una Notte Al Museo 2: La Fuga• 17 Again• Vincere

CremaPorta nova (0373 218411)www.multisalaportanova.it• Terminator Salvation• Una Notte Al Museo 2• Vincere• Uomini Che Odiano Le Donne• Angeli e Demoni• Angeli & Demoni• Coco Avant Chanel

pieve fissiragacinelandia(0371 237012) www.cinelandia.it• I Love Radio Rock• Sacro E Profano• Ken Il Guerriero - La Leggenda Di Raoul• Moonacre - I Segreti Dell'ultima Luna• Martyrs• Un'estate Ai Caraibi

Domenica 14 - Raitre - Ore 20.30

Frank Slade, colonello in pensione diventato cieco, si reca a New York, deciso a trascor-rere un week-end senza farsi mancare nulla. In questa avventura lo accompagna Charlie, uno studente, il rapporto sarà difficile, diver-tente ed allo stesso tempo tragico...

pROfUMO DI DONNAMartedì 10 - Rete 4 - Ore 21.10

Dopo un incidente aereo in Alaska si ritrovano, muniti solo di fiammiferi e di un coltellino, un attempato miliardario e un amico pubblicitario. C'è un orso feroce che li bracca e c'è la sco-perta, da parte del miliardario, che l'amico è l'amante di sua moglie e vorrebbe eliminarlo.

L'URLO DELL'ODIO

i FILM in TV

CASH

Page 30: Il Piccolo Cremona

Di Giovanni Zagni

iamo a fine stagio-ne. E che stagione, per la Vanoli! Se avessimo interroga-to tifosi, tecnici e

colleghi locali il 16 agosto 2008, giorno dell'inizio della preparazione al campionato, sull'esito finale dello stesso, crediamo che un evento così prestigioso non avrebbe avu-to più del 10% di consensi.

Ma si sa, quando c'è voglia e passione e perchè no, un briciolo di buona sorte, il tutto ovviamente sostenuto da qualità tecnica ed organizza-tiva, tranquillità economica (un monumento a Triboldi ed i suoi co-sponsor bisogne-rebbe pensare dove collocar-lo, ma l'idea ci pare meriti considerazione...) può anche capitare che ne esca un risul-tato sportivo di assoluta ec-cellenza.

Così la piccola Soresina, col sostegno logistico e di passione dell'intera provincia cestistica, accede alla serie A. L'unica,quella vera.

Non abbiamo archivio sto-rico a disposizione per fissare i punti precisi dei vari passag-gi che la gestione Triboldi ha compiuto, partendo comun-que dalla serie C, per arrivare sin qui, ma restano i contorni straordinari di un Palasomen-zi talvolta insufficiente a con-tenere la marea di persone che vi avevano trovato emo-zioni e grosse soddisfazioni sportive, sempre civilmente composte come vuole il ba-sket che, almeno da noi, pare riservato a chi al massimo contesta verbalmente qual-che fischio arbitrale ritenuto ingiusto.

In questo contesto la Vano-li, pian piano è diventata grande, anche grazie alla for-za economica di un gruppet-to ristretto di appassionati coinvolti dal grande presi-dente.

L'organico a disposizione dello staff tecnico era certa-mente da "fascia alta" della classifica, alla pari di Varese, Casale Monferrato (a nostro

avviso la più forte di tutte) e Jesi. Grande campionato ha giocato Veroli, per cui le pre-tendenti alla promozione an-davano aumentando di nu-mero col passare dei turni. I play off potevano nasconde-re insidie e trabocchetti, spe-cie se com'è capitato, si do-vevano battere prima Pavia,

poi Casale Monferrato ed all'ultimo l'entusiasmo e la qualità del Banco di Sarde-gna Sassari. Tra mille sussul-ti ed insulti al cuore dei più deboli però ,s'è passato il guado. Che cominci la festa!

A bocce ferme facciamo alcune considerazioni tecni-che sull'impatto dei singol.:

Mbemba: la scommessa

della società su un giovane di cui si dice sempre benissimo, anche in "alto loco". Noi più modestamente diciamo che la scommessa è stata vinta, ma il ragazzo ha bisogno di migliorare molto soprattutto di capire ritmi e situazioni.

Filloy: arrivato a corsa qua-si finita, è stato utilissimo nei

play off, con il coraggio, l'in-coscienza e la qualità del ta-lento, ma anche lui, giovane ed esordiente a questi livelli, deve crescere.

Bernardi: durante il cam-pionato ha avuto buoni mo-menti, ma purtroppo è stato sottoutilizzato per necessità tecnica.

Rossetti: giovane promet-

tente ma forse ancora un po' acerbo. Lodevole comunque sempre la sua grinta difensi-va.

Bell: la stella. Ragazzo se-rio, gran professionista. Gli auguriamo ogni soddisfazio-ne futura, magari in maglia Vanoli.

Valenti: veniva da momen-ti non facili, anche fisicamen-te parlando. Ha fatto la voce grossa al momento buono.

Gigena: un mostro di sim-patia e concretezza. L'idolo del Palasomenzi.

Aguillar: una scelta intelli-gente della società dopo l'al-lontanamento di Calabria. Un combattente, un generoso, un uomo squadra. Bravo.

Basei: quando chiamato in causa ha sempre risposto positivamente. E non è facile, si creda, in così brevi spiccio-li di partita.

Cusin: il nostro "omone bianco" che tutti ci invidiano. Non sempre attento in difesa e spesso inutilmente falloso, ma quando ha trovato la "lu-na" in favore gli avversari han dovuto solo guardare e batte-re le mani.

Lollis: la sua e la fortuna della Vanoli, paradossalmen-te, vengono dall'incidente muscolare che l'ha lasciato fermo per tanto tempo. Era meno stanco di altri ed alla fine ha ruggito come si con-viene ad un giocatore di enor-me classe ed esperienza. Ha dispensato lezioni di basket a tutti.

Terry: non c'era a Sassari a festeggiare, ma nel suo fulmi-neo impatto con questa cate-goria ci ha regalato il vantag-gio del fattore campo, se-gnando un canestro impossi-bile con Casale Monferrato. Forse il primo segno del de-stino...

Cioppi: Un grande, uma-namente parlando. Ha capito i suoi errori, ha avuto l'umiltà di mettersi sempre in discus-sione ed ha portato la squa-dra ai play off nella miglior condizione possibile.

Giocando spesso anche un bel basket in difesa. Compli-menti vivissimi.

&Sport SportED E' SERIE A. Grande festa in casa Vanoli

Per la Pubblicità su

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

Per la Pubblicità su

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

SNUOTO

Un grande trionfo. Ecco le pagelle dei giocatori e dell'allenatoreArchiviato il "grande

balzo", festeggiamenti in corso, giocatori e tec-nici che stanno per an-dare in vacanza, ed ora per la dirigenza inizia il momento clou della sta-gione a venire, la prima per la Vanoli in Serie A.

Ovvio che questo sia il momento dei "si dice" e "pare". Noi che al con-trario di quanto si possa pensare, siamo assolu-tamente a secco di no-tizie, anche se ufficiose, proviamo a dire la no-stra, che non conta nul-la, ma che è detta in assoluta buona fede e serenità.

Probabilmente i primi problemi sul tappeto di Secondo Triboldi e dei suoi collaboratori ri-guarderanno sia l'aspet-to burocratico dell'iscri-zione al nuovo campio-nato, sia quello del bud-get economico da col-mare perchè la A ha costi ben diversi dalla Legadue. E sui punti precedenti non entria-mo nel merito perchè non ne abbiamo nè la competenza nè il dirit-to.

Affrontiamo invece i discorsi che riguardano lo staff tecnico e la com-posizione della squadra. Per quel che riguarda il coach, pensiamo che, a malincuore, Stefano Cioppi lascerà la Vanoli per sedersi sulla pan-china della Scavolini Pesaro.

Cioppi infatti, pesare-se a tutti gli effetti, ha lasciato nelle Marche la sua famiglia per provare a lavorare a Cremona, ottenendo quel che s'è visto, ma con una com-prensibile voglia di ritro-vare al più presto i suoi cari. Ora, stante la diffi-cile posizione di Sacri-panti, sin qui allenatore del team pesarese, che ha lasciato per trasferirsi su un'altra panchina di Serie A, si spalancano le porte per Stefano che tuttavia non è ancora in grado di dire ufficial-mente se quello della Scavolini sarà il suo de-stino più prossimo.

Dunque quello dell'al-lenatore, ammesso che Cioppi se ne vada, sarà il primo problema da af-frontare, probabilmente il più delicato.

La Vanoli infatti, no-nostante i grandi pro-gressi fatti sotto il profilo organizzativo e tecnico, a nostro avviso è ancora una società dove i rap-porti umani hanno gran-de valenza (e personal-mente ne siamo con-tenti) per cui oltre che un bravo tecnico, il nuo-vo coach dovrà avere queste doti: familiariz-zare con l'ambiente,

non pensare di pontifi-care dall'alto ed ade-guarsi anche alle possi-bili sfuriate del presi-dente, cui segue sempre un'amichevole stretta di mano.

Questi ultimi ingre-dienti han certamente aiutato la squadra a rag-giungere il prestigioso traguardo e non è detto non debbano essere presenti da agosto in avanti. Insomma quella dell'allenatore ci pare oltre che la più significa-tiva, la più importante delle scelte tecniche so-cietarie.

Per quel che riguarda il parco giocatori, com-patibilmente con i rego-lamenti, in Serie A esi-stono meno vincoli per il numero di stranieri, oriundi, comunitari ed extracomunitari, passa-portati ed italiani per cui se si saprà scegliere con oculatezza, sentito il pa-rere del nuovo allenato-re, non dovrebbero sor-gere eccessivi proble-mi.

Ma tutti si chiedono: bisognerà cambiare molto? Chi resterà tra i neopromossi?

Per quel che riguarda i "futuribili", il fare nomi, al momento, è fanta-scientifico per cui ci esprimeremmo soltanto per chi, secondo noi, sarebbe in grado di reg-gere la categoria, non conoscendo se qualcu-no ha contratto plurien-nale non risolvibile.

Dietro ad un play esperto vedremmo mol-to bene Mbemba, con Bell pronto ad eventuali minuti di qualità nel ruo-lo, ove nascessero pro-blemi di falli o necessità tattiche di altro ordine.

Noi confermeremmo Aguillar, Cusin, Valenti e capitan Lollis, se ciò fosse possibile, ovvia-mente togliendo a tutti un po' di minutaggio e qualche responsabilità.

Ma che tipo di gioca-tore bisognerà andare a pescare? Non saprem-mo definirne i contorni perchè non conosciamo la filosofia del nuovo al-lenatore. Vorrà giocare prevalentemente, com'è di moda oggi, con sole ali grandi senza centri puri? Allora basterebbe Cusin. Preferirà invece il "big-man" nell'area dei 3 secondi? Allora biso-gnerebbe scovarlo e bravo. Chissà.

Tempo perso, forse, far questi discorsi ades-so. E perchè non gratifi-care altri, oltre ai citati, per quel che ci hanno dato in questa stagio-ne? Forse tra un paio di settimane saremo più esaurienti.

Giovanni Zagni

Gigena prova il tiro dalla linea dei tre punti.A lato Cusin in schiacciata

E ora bisogna pensarea chi resta e chi se ne va

Aguiar nella gara che ha visto vincere la Vanoli

Page 31: Il Piccolo Cremona

pugilato

di Cesare Castellani

offerta conferenza stampa nella sede dell'Esperia al Cambonino. L'ex presidente Silvio Sassano, insieme

il vice Tiziano Neviano, chia-ma a raccolta tutto lo sport cremonese nel tentativo di salvare i diritti alla disputa del campionato di A/2.

Dopo quattro stagioni nel-la A/2, nelle quali si è addi-rittura sfiorata la possibilità di accedere alla massima serie la Esperia rischia ora di dover cedere i diritti per mancanza di sponsor che possano sostenere il suo cammino ad alto livello. «Ci sono stati molti contatti» ha confermato Sassano «favo-riti anche dagli interventi del vice sindaco Baldani e dal direttore dell'Associazione Industriali Ernesto Cabrini, ma purtroppo non si è riu-

sciti ad arrivare ad una solu-zione concreta per cui si è giunti all'amara conclusione di dover vendere il titolo se entro martedì 16 giugno non si arriverà ad una conclusio-ne concreta».

E' l'ultimo appello che l'Esperia, cui è venuto meno anche l’appoggio della Ma-gic Pack che era stata lo sponsor negli ultimi quattro

anni, lancia alla città prima di rinunciare definitivamente ad una splendida realtà che per quattro anni ha onorato lo sport cremonese.

Un vero peccato perdere, dopo la Serie A di pallanuo-to, anche quest’ultima gran-de realtà dello sport di casa nostra proprio nel momento in cui sembrava affermarsi il volley femminile suscitando

anche un certo entusiasmo nel pubblico che frequenta-va il Palasomenzi in occasio-ne della gare dell’Esperia.

Probabilmente, se si fos-se addivenuti lo scorso an-no ad un accordo con la Pallavolo Ostiano, anch’es-sa costretta alla rinuncia do-po un anno in A2 ed una salvezza conquistata sul campo, oggi Cremona po-trebbe avere ancora una squadra competitiva e sfrut-tare i risultati ottenuti negli ultimi quattro anni.

Non dimentichiamo infatti che l’Esperia ha anche sfio-rato la promozione in A1 e che, tranne nel primo anno, ha sempre raggiunto i pla-yoff riuscendo inoltre a valo-rizzare numerosissime gio-vani giocatrici che ora sono approdate alla massima se-rie come Decordi, Bacchi, Stufi, Rondon, Carocci e, ultimamente, Gentili, Vasile-va e Signorile

S

pallavolo: La città rischia di perdere la serie A

Sport 31Venerdì 12 Giugno 2009

Lo Stadio del Rugby di Viadana ha accolto la prima riunione pugilistica del pe-riodo estivo nel nostro terri-torio. Felice apertura anche se, purtroppo, il pubblico stavolta non ha risposto all’appuntamento come si sperava o come era acca-duto lo scorso anno quan-do la manifestazione aveva ospitato un incontro profes-sionistico con Cristian Mar-chetti a far da protagoni-sta.

Stavolta spazio ai giovani che non si sono lasciati sfuggire l’occasione per of-frire uno spettacolo di ec-cellente livello e infiammare gli spettatori presenti. Han-no impressionato soprat-tutto i tre alfieri della boxe di casa, Nickolskji, Dernini e Massimo Avosani, usciti vincitori dai rispettivi incon-tri, ma non sono da sotto-valutare le prove di Lucini e Kapxhiu che per ragioni di-verse non hanno ottenuto un risultato positivo, ma che comunque sono stati in pieno all’altezza della situa-zione. Il dettaglio degli in-contri:

Juniores Pesi leggeri: Si-mone Maoddi (Boxe Color-no) batte Samuele Benaglia (Boxe Mantova). Un buon incontro tra due ragazzi im-postati in modo eccellente. Maoddi si fa preferire per alcune folate offensive che mettono in difficoltà l'avver-sario cui non sempre rie-scono i colpi di rimessa.

Juniores Pesi piuma: Do-menico Loriga (Montecla-rense) batte Ini kapxhiu (AB Viadana) ai punti. Già scon-fitto quindici giorni fa dallo stesso avversario, il viada-nese cerca di forzare i tem-pi si dall'inizio ingaggiando una bella battaglia col bre-sciano che però riesce sempre a reagire. Equilibra-tissimo il match sino alla fi-ne quando Loriga riesce a mettere a segno un paio di colpi in più che gli consen-tono di aggiudicarsi, di strettissima misura il ver-detto.

Pesi Medi: Rodolfo Beni-ni (Boxe Mantova) batte Cristian Lucini (AB Cremo-na) ai punti. Rientro difficile, sulla carta, per Lucini dopo oltre tre anni di assenza dal ring contro un avversario che ha all'attivo dieci vitto-rie in dodici incontri. Lucini riesce a manovrare ottima-mente il sinistro e a piazzare colpi da lontano nel primo round, ma nel Secondo e terzo tempo la ruggine di tanti mesi viene pian piano a galla e il maggior impeto e l'aggressività del manto-vano finiscono, seppur di poco, per avere la meglio.

Pesi Medi: Yuri Nickolski (AB Viadana) batte Luigi Gargiulo (Le Torri Ravenna) ai punti . Di tredici anni più

giovane, Nickolski è il primo ad attaccare e lo fa per tut-to il match imponendo sempre il suo ritmo all'av-versario che cerca di mette-re a segno buoni colpi per linee interne, ma è sempre anticipato dal destro di Yuri che nel corso del terzo round lo costringe anche a subire due conteggi.

Juniores Pesi superwel-ter: Fulvio Dernini (AB Cre-mona) batte ai punti Filippo Colombo (Boxe Mantova). Dernini non ha digerito il pareggio impostogli due settimane fa a Mantova più dalla giuria che dall'avver-sario e cerca con maggiore insistenza l'avversario che cerca di difendersi con tutti i mezzi, ma finisce sempre per subire la supremazia tecnica di Dernini che in un paio di occasione riesce a metterlo in seria difficoltà.

Pesi Leggeri: Alex Boc-chi (AB Viadana) e Samir El Gana (Le Torri Ravenna) pa-ri. Ottimo pareggio per il bravo Alex contro un avver-sario accorto e dotato di un ottimo allungo oltre che di buon tempismo. Bocchi si è visto costretta ad attaccare in continuazione per vince-re l'handicap della maggior altezza dell'avversario e spesso ci è riuscito con successo. Apprezzabile il pareggio anche perché arri-vato al termine di un incon-tro combattuto e molto vi-vace.

Pesi welter: Massimo Avosani (AB Viadana) batte ai punti Morris sardo (Pan-thers Lauri). Palese la diffe-renza di età. Sardo è del 1979, mentre Avosani è del 1991, ma l'esperienza è dalla parte di Massimo che è salito sul ring 41 volte contro le 16 del varesino che comunque si getta a corpo morto nella lotta e lo impegna per tutte le quattro riprese in un serrato corpo a corpo. Evidente in ogni momento la superiorità di Avosani sul piano tecnico, ma un apprezzamento va anche a Sardo per il corag-gio con cui lo ha affrontato

Psi mediomassimi: Ja-mel Haddaji (B. Mantova) batte Olmo Pesci (Le Torri Ravenna) RSCI alla secon-da ripresa. Netta la superio-rità tecnica del ravennate che nella prima ripresa met-te in mostra un ottimo diret-to sinistro che spesso rie-sce doppiare, ma si scom-pone al primo serio attacco di Jamel nel secondo round e un gancio al mento lo co-stringe al tappeto. Quando si rialza non s'è ancora completamente ripreso e un colpo simile, lo rimette in pericolo causandogli anche una lieve emorragia che porta all'intervento del me-dico che sospende il com-battimento.

Dernini mette all'angolo Colombo

Novità in campo ciclistico, soprat-tutto per quanto concerne il CCC Ar-vedi sempre attivissimo in tutte le categorie in questo scorcio di stagio-ne.

Piero Baffi, secondo velocista del gruppo dopo Edo Costanzi, ma in continuo miglioramento soprattutto in pista, ha approfittato dello svolgi-mento dei campionati lombardi sulla pista di Crema - intitolata al nonno Pierino - per portarsi a casa ben tre titoli che gli hanno permesso di figu-rare, tra l’altro dinanzi al suo pubbli-co, come il trionfatore di questi cam-pionati. Ha vinto anzitutto il titolo dell’inseguimento individuale supe-rando in finale il compagno di colori Eugenio Alafaci. Baffi ha chiuso la sua prova col tempo di 5’06”11, buo-no se si considera che la pista di Cre-ma non è delle più veloci e che anco-ra mancano riferimenti coi tempi degli atleti migliori in campo nazionale.

Un tempo che, comunque, fa ben sperare in un solido miglioramento se il ragazzo deciderà di dedicarsi con maggiore assiduità alla specialità che pare comunque essergli particolar-mente congeniale.

Archiviato il successo individuale che va ad aggiungersi a quello già conquistato 15 giorni prima nello scratch, Baffi ha vinto il suo terzo ti-tolo nella velocità olimpica che ha ottenuto gareggiando insieme al cre-masco Alberto Zaniboni che corre per la Scuola Ciclismo Cene e con Loren-zo Lancini (Gavardo Tecmor), lo stes-so che si era classificato alle spalle di

Baffi e Alafaci nell’inseguimento indi-viduale. Gli altri titoli in palio nell’inse-guimento sono andati a Andrea Va-notti (Junior del Team Giorgi), Nicolas Marini (allievo del Gs Ronco), Stefa-nia Vecchio (junior della Fiorin), a Chiara Vannucci (allieva dell’Eurotar-get).

Nello scorso weekend, un po’ di sfortuna ha accusato Edo Costanzi bloccato a Roncolevà (Verona) da una caduta e da una successiva fora-tura che non gli hanno permesso di andare oltre i sesto posto mentre St-yven Fanelli ha ottenuto un ottimo settimo nell’Internazionale dei Colli Briantei.

Da oggi, venerdì, la squadra el CCC Arvedi è impegnata nel Giro d’Italia dei dilettanti che si concluderà dome-

nica 21 giugno. Il CT Bruno Leali ha convocato Luca Benedetti, Edoardo Costanzi, Patrick Facchini, Stiven Fa-nelli, Salvatore Mancuso ed Emanue-le Moschen.

La corsa passerà sabato 13 in ter-ritorio cremonese (da Casalmaggiore) nel corso della seconda tappa che porta i corridori da Modena a Lona-to.

Scontato successo, domenica scorsa sulla pista intitolata ad Alfo Ferrari e Silvio Pedroni del Memorial Dodi al quale hanno perso parte oltre 170 mini corridori appartenenti alle sei categorie dei Giovanissimi (dai 7 ai 12 anni). Nella classifica a squadre hanno prevalso i bresciani di Saiano Rodengo davanti ai ragazzi del CCC Arvedi allenati da Gloria Guarneri.

Neviani, Sassano e Telli

L'Esperia lancia l'SOS: salvateci a viadana vincono avosani, Dernini e Nickolskji

cickliSmo: Successi per i campioni locali

CCC Arvedi al giro d'Italia per dilettanti

La squadra dei ragazzini del CCC Arvedi seconda classificata

Domenica la 29ª edizione della vogalunga sul po da cremona a motta BaluffiRitorna puntuale alla seconda

domenica di giugno la Vogalun-ga sul Po giunta quest’anno alla 29a edizione. Dal 2007, cioè l’edizione n° 27, l’arrivo è stato fissato nel “lago” di Motta Baluf-fi una splendida insenatura arti-ficiale del fiume ideale per l’at-tracco delle imbarcazioni perché in acque calme senza il proble-ma della corrente e a poca di-stanza dalla cascina Ronchetto dove si trova il bellissimo Ac-quario del Po, del Comune di

Motta, diretto da Vitaliano Dao-glio e dalla moglie Roberta. Per il tragitto dal ”lago” alla cascina sarà a disposizione un servizio trasporto speciale per i parteci-panti che non volessero farla a piedi.

Al Ronchetto verrà servito il pasto magistralmente preparato dalla Pro-Loco I Corvi e avver-ranno le premiazioni alla presen-za della autorità. Quest’anno poi la Vogalunga avrà una parentesi di solidarietà a favore di Cremo-

nalcubo, il che è stato possibile realizzarlo grazie agli sponsor che da anni sono vicini agli orga-nizzatori, la Società Autostrade Centropadane, la Banca Cremo-nese C.C., Vinicola Decordi, Ca-nottieri Bissolati, Il Circuito d’Ar-te delle città della pianura Pada-na, Ristora, AEMcom, Aem spa che mette a disposizione i pul-lman della KM per il ritorno a Cremona, il Comitato soci Coop Lombardia di Cremona, Iperco-op e tutti gli inserzionisti che

appaiono su questo numero speciale del “Roseo” un grazie gli organizzatori lo rivolgono an-che al Cral Tamoil, al comune di Cremona, al Comune di Motta Baluffi nella persona del Sinda-co Giovanni Vacchelli.

Speriamo che il tempo non faccia i capricci affinché questa edizione sia ancora una volta una grande festa e i partecipan-ti: alla fine saranno tutti vincito-ri e potranno dire con orgoglio “C’ero anch’io”.

Page 32: Il Piccolo Cremona

Sono state le accoglienti corsie del centro sportivo Le Querce a fare da teatro ad un’altra splendi-da giornata boccistica giovanile.

Discreta cornice di pubblico, ottimo livello del gioco, fiabesco il monte-premi (degno di una gara nazionale!) e, dulcis in fundo, con-clusione di marca grigiorossa: questo in sintesi il 1° Memorial Ca-millo Milanesi, un quadrangolare giovanile regionale riservato ai co-mitati di Brescia, Crema, Cremona e Mantova. Si è giocato con la for-mula ad inseguimento (ai punti 24) dove nel primo incontro, come da sorteggio, c’è stato subito il derby Cremona-Crema. Avvio grigioros-so con Luca Bagnacani che si por-ta avanti (8-5), la coppia Celardo-Visconti consolida il vantaggio (16-11) e la terna conclude con un eloquente 24-11. Nell’altro match Mantova s’imponeva su Brescia per 24-19.

Contro i favoriti mantovani i no-stri giovani bocciofili, guidati da Giancarlo Soldi (dirigente accom-pagnatore Gianfranco Ghirardi) disputano una partita strepitosa. Si inizia con “Pippo” che, opposto

al blasonato Kumar gioca alla grande, senza sbavature e contie-ne il distacco (5-8); la matura cop-pia Celardo e Visconti sono prota-gonisti di una partita devastante (parziale 11-1) e nel match conclu-

sivo, con l’aiuto di Bagnacani, uc-cidono l’incontro con il risultato finale di 24-16. Per il terzo posto Brescia aveva la meglio su Crema per 24-17.

Al termine le numerose premia-zioni, tra cui quella del miglior puntista (Celardo) e del miglior ti-ratore (Kumar).

Un abbondante rinfresco (mai come in questo caso gli assenti hanno avuto torto!) ha concluso questa splendida manifestazione, tanto voluta quanto desiderata dalla famiglia Milanesi.

Tra i numerosi presenti anche il presidente del comitato Giovanni Piccioni che ha colto l’occasione per ringraziare Claudio Bizzarri, Maurice Gazziero e Giancarlo Sol-di per il loro impegno che ha por-tato le bocce a partecipare per la prima volta ai Giochi studenteschi della Lombardia svoltisi al boccio-dromo comunale. MM

di Massimo Malfatto

on ha tradito le attese la Targa “Coop Castel-vetro”, gara a coppie (con due

finali) organizzata dalla omonima bocciofila. A que-sta manifestazione, giunta alla sua ottava edizione, hanno partecipato 150 for-mazioni, buono il livello del gioco, numeroso il pubbli-co, ampiamente soddisfatti gli organizzatori nonostante qualche apprensione dovu-ta al vento.

Nella categoria A/B an-cora una vittoria autoritaria per la “Delma” grazie a Ste-fano Guerrini ed Ivan Zoli. Devastanti i portacolori della bocciofila di Genivol-ta che nei quarti s’impone-vano su Amigoni-Visioli ed in semifinale si sbarazzava-no dei pur bravi lodigiani Campolungo-Gaudenzi per 12-4.

In finale approdavano, a sorpresa, anche Cesare Bodini e Giuseppe Corbari. Nei quarti i portacolori della “PRV” facevano due vitti-me illustri (Pedrignani e Vi-

sconti) ed in semifinale ave-vano la meglio su Ghisleri-Ferrari per 12-9. Finale molto equilibrata dove la spuntavano i cremaschi Guerrini-Zoli sui bravi Bodi-ni-Corbari con il punteggio finale di 12-10.

Dalla categoria C/D è ar-rivato il settimo successo stagionale della bocciofila Ferroviario. Sulle acco-glienti corsie di Castelvetro Piacentino il duo Giovanni Belli e Piercarlo Schiavi hanno dovuto disputare una prova d’autore e tirare fuori il meglio di loro per

aver ragione degli agguerri-ti avversari. Dopo aver su-perato nel “recupero” i compagni di squadra Turi-ni-Taino D. (12-10), i “ferro-vieri” approdavano al turno successivo senza giocare per assenza degli avversari, gli “stradivariani” Cantarini e Vicardi che erano impe-gnati agli “Italiani” di Bolo-gna (dove hanno vinto il girone per poi perdere la quarta partita!). In semifina-le Belli-Schiavi s’impone-vano su Gerevini-Granata (12-9) ed in finale avevano

N

Nella categoria C/D splendida performance di "Jumbo" Schiavi e Giovanni Belli

Sport32 Venerdì 12 Giugno 2009

Cremona vince il quadrangolare giovanile

I baby Grigiorossi con il presidente Piccioni e il CT Giancarlo Soldi

MEMORIAL MILANESI

A Zoli e Guerrini la Targa Coop Castelvetro

Zoli e Guerrini della Delma e il vice presidente regionale Giancarlo Soldi

CLASSIFICA GENERALE8° Targa “Coop Castelvetro”

GHISOLFI TRIONFA NEL MEMORIAL «G. ALDOVINI»

Con un successo bissolatino si è concluso il 10° memorial “Gian-franco Aldovini” organizzato dal-la bocciofila Tranquillo. Ha vinto Giuseppe Ghisolfi che, dopo aver superato in semifinale Silvio Mi-nini, in finale aveva la meglio su Virginio Delfanti. Al quarto posto Alessandro Furregoni. Ha diretto la gara Giuseppe Mosconi.

la meglio nettamente sui “sanitari” Danilo Pagliari e Marco Frittoli per 12-5.

Ha diretto la gara Ennio Clementi, il comitato era rappresentato dal vice-pre-sidente Roberto Miglioli, sempre gradita la presenza

del vice-presidente regio-nale Giancarlo Soldi e del sindaco di Castelvetro Pia-centino Francesco Marcot-ti, mentre gli onori di casa sono stati fatti dal presiden-te tuttofare della bocciofila Gianni Cofferati.Belli e Schiavo (Ferroviario) premiato dal sinaco Marcotti di Castelvetro

CATEGORIA A/B

1° Guerrini-Zoli (Delma)2° Bodini-Corbari (Puntoraffavolo)3° Campolungo-Gaudenzi (Wasken Boys)4° Ghisleri-Ferrari (Can.Baldesio)5° Amigoni-Visioli (CASC)6° Pedrignani-Visconti (Delma)7° Amarossi-Cantarelli (CASC)8° Miglioli-Generali (Can.Bissolati)9° Cristalli-Battaglia (OMI – PC)

CATEGORIA C/D

1° Belli-Schiavi (Ferroviario)2° Pagliari-Frittoli (CASC)3° Gerevini-Granata (Can.Flora)4° Fornari-Asti (Carpaneto PC)

Page 33: Il Piccolo Cremona

Dal 11 al 24 giugno 2009

Il risparmiointelligente

CONI VALSOIA4 pezzi,300 g

€ 1,90 al kg 6,33

SMOOTHIEHÄAGEN-DAZSgusti vari,430 g

€ 4,59 al kg 10,67

GELATOCARTE D'ORgusti classici,500 g + 100 gin omaggio

€ 1,99 al kg 3,32

PIZZA MARGHERITAREGINA CAMEOalta, surgelata370 g

€ 2,29 al kg 6,19

TONNO IN OLIO DI OLIVANOSTROMO4 x 80 g

€ 2,85 al kg 8,91

INSALATA PER RISO PIÙPOLLIcon verdure o wurstel,2 x 290 g

€ 2,95 al kg 5,09

CAFFÈ AROMACLASSICO SPLENDID4 x 250 g

€ 3,99

KINDER PAN E CIOCFERRERO300 g

€ 1,99 al kg 6,63

COPPA DEL NONNOMOTTAgusti e formati vari,4 pezzi

€ 1,79

LATTE UHTVIRGILIOparzialmentescremato,tappo square,1 lt

€ 0,79

OLIOEXTRA VERGINEDI OLIVADE CECCO1 lt

€ 3,49

YOGURT ALTA QUALITÀGRANAROLOassortito,8 x 125 g

€ 2,49

LE GUSTOMANIEMOTTAgusti vari,1 kg

€ 2,99HÄAGEN-DAZS

YOGURT ALTA QUALITÀ

KINDER PAN E CIOC

Page 34: Il Piccolo Cremona

Gastronomia italianaIl menù della settimana

Le ricette gustose alla portata di tutti

preparazione• Disponete sul piatto di portata le fette di bresaola e

ricopritele con i carciofi che taglierete a lamelle sottili. • Condite con una miscela di olio, sale e limone (ci-

tronette). • Per evitare che i carciofi anneriscano, dopo averli

puliti, conservateli in una bacinella di acqua acidulata e tagliateli solo pochi attimi prima di servire.

Secondo piatto: PolPettone Patate e fagiolini

difficoltà media - Tempo 60 minuti Per 4 Persone

IngredIenTI: • 1 Kg di patate• 500 g di fagiolini• 2 cipolle bianche• 250 ml di brodo vegetale

• 4 cucchiai d'olio extravergine di oliva• sale• pepe• 3 uova

preparazione• Mescolare la ricotta con 200 grammi

di zucchero fino ad ottenere un impasto ben liscio, unire la frutta candita tagliata a pezzetti, il cioccolato fondente a sca-glie, le nocciole sbricio-late, i pistacchi, la panna montata e amalgamare il tutto.

• Versare il composto in uno stampo e riporre in congelatore. Pulire metà della frutta e pas-sarla al setaccio assieme allo zucchero rimasto per ottenere una salsa.

• Sbattere gli albumi con lo zucchero e ag-

giungere la farina ed il burro fuso. Fode-rare una placca con la carta da forno e stendervi l'impasto a forma di cerchi del diametro di circa 8 cm, spolverarli con le mandorle sfilettate e cuocere in forno a

190° per circa 7-8 minuti. • Appena sfornati dare

loro la forma di cestini.• Versare un poco di

salsa di frutta nel piatto, posizionare la cassata ta-gliata a fettine, la frutta rimasta, la cialda alle mandorle e palline di me-lone, decorare a piacere con cannolini alla crema e spolverare con zucchero a velo.

Il vino ha una spiccata personalità e si presen-ta di colore paglierino con riflessi verdognoli, ha un profumo fruttato molto intenso con note carat-teristiche del vitigno. Al gusto è sapido, armonico, molto persistente e con una piacevole mineralità. Dopo una breve decantazione naturale, il mosto più limpido è stato travasato ed ha iniziato a fer-mentare ad una temperatura che è stata mante-nuta sotto i 18°C. Le tecniche di vinificazione adottate hanno permesso di esaltare gli aromi e la struttura tipici della varietà impiegata.

La Tenuta Guado al Tasso è situata a circa 80 chilometri a sud-ovest di Firenze vicino al paese medievale di Bolgheri, in Maremma.

Cucina34 Venerdì 12 Giugno 2009

la Bottigliadifficoltà media - Tempo 60 minuti - Per 4 Persone

preparazione• Impastare gli ingredienti per

le tagliatelle, tirare la sfoglia e ta-gliarla formando le tagliatelle.

• Tagliare a rondelle i porri, soffriggerli piano piano, magari aggiungendo un po’ di burro.

• Poi aggiungere ai porri gor-gonzola, parmigiano e mascar-pone.

• Nel frattempo cuocere le ta-gliatelle, scolarle e passarle subi-to nella salsa.

Difficoltà Facile - Tempo 45 minuti Per 6 Persone

IngredIenTI: • 300 g di bresaola della Valtellina IGP tagliata sottile• 4 carciofi grandi, puliti e privati delle foglie esterne più dure• olio extravergine di oliva• succo di limone• sale • pepe

BolGherI VermentIno TenuTa guado al Tasso

antipasto: BreSaola Con CarCiofi

difficoltà facile Tempo 15 minuti - Per 6 Persone

Primo piatto: tagliatelle ai Porri e formaggi

IngredIenTI: • Per le tagliatelle:• ½ kg farina di granturco• ½ kg farina bianca• 5 uova• 4 o 5 porri bianchi e polposi

• 50 gr burro• 40 gr. gorgonzola• 40 gr. parmigiano grattato• 30 gr. mascarpone• sale

Juan Van der hamen Still life with fruits and Gassware

Particolare

preparazione• Lavare le patate e les-

sarle in acqua bollente sa-lata o cuocerle a vapore per 40 minuti.

• Pulire i fagiolini spun-tando le estremità e to-gliendo i filamenti. Lavarli accuratamente sotto acqua corrente e cuocerli per 20 minuti a vapore. Terminata la cottura ritirarli e tagliarli a tocchetti di 4-5 centime-tri. Pelare le cipolle ed af-fettarle. Scaldare il brodo. Mettere in una padella me-tà olio, le cipolle ed accen-dere la fiamma.

• Cuocere per un paio di minuti a fiamma vivace, quindi unire un mestolo di brodo, un pizzico di sale ed una grattugiata di pepe.

• Cuocere per 10 minuti a fiamma media, girando di tanto in tanto. Trascorso il tempo di cottura unire i fa-giolini, mescolare bene, re-golare di sale e spegnere.

• Quando le patate sono cotte ritirarle, pelarle e pas-

sarle con il passatutto in una terrina. Se si sono cot-te a vapore unire un pizzico di sale.

• Unire i fagiolini con le cipolle, le uova e mescola-re bene gli ingredienti.

• Tagliare un grosso fo-glio di carta da forno, ba-gnarlo e strizzarlo bene, quindi ungerlo d'olio. Di-sporvi il composto di pata-te e dargli la forma di un polpettone. Avvolgerlo con la carta e fermare le estre-mità con lo spago.

• Mettere il polpettone su una teglia da forno e cuocerlo per un'ora a 200° C.

• Servire quando si sarà intiepidito in fette piuttosto alte.

Dessert: CaSSata Con CialDa alle manDorle e meloneIngredIenTI:

- la caSSata:• 300 g di ricotta• 30 g di cioccolato fondente• 50 g di nocciole caramellate• 30 g di pistacchi• 1 dl di panna montata• 200 g di frutta fresca di stagione• 30 g di frutta candita• 300 g di zucchero

- la cIalda:• 2 albumi d’uovo• 100 g di zucchero• 40 g di burro• 50 g di farina• 40 g di mandorle sfilettate• 200 g di melone

Page 35: Il Piccolo Cremona
Page 36: Il Piccolo Cremona