I loyalty program

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Anno XLVII - 4 Novembre 2019 www.guidaviaggi.it I loyalty program Crociere in Italia, business sempre trainante Forecast positivo per il 2020 con Civitavecchia a fare la parte del leone I programmi di fidelizzazione entrano nel mondo dei tour operator. A livello internazio- nale si vedono già da qualche anno i primi approcci. Anche in Italia le più grandi aziende hanno avviato una pianifica- zione verso il cliente. Veratour ha compiuto una scelta che era affine alla sua filosofia votata a un rapporto continuativo con il consumatore che passa attra- verso le agenzie. Poi c’è il caso di Alpitour, da tre anni attivo con il loyalty program You and Sun, che ora attiverà sinergie tra i diversi brand del gruppo, mentre il concept si evolverà verso una logica maggiormente esperienziale. Colti al debutto, invece, i nuovi programmi di Costa Crociere con Costa Next Joy, sperimentato per ora solo su un prodotto, e Geo Travel Network, che ha lanciato da poco un programma per i suoi agenti slegato dalle perfor- mance di vendita. C’è anche l’esempio di Perù Re- sponsabile, tour operator spe- cializzato in tour su misura in America Latina, che ha ideato un programma di fedeltà per arricchire la propria offerta ed evolversi. L’Italia sarà sempre più tra i leader del mercato crocieristico a livello globale e player prin- cipale nell’area del Mediterra- neo con cinque porti italiani nella top ten”. Così ha dichia- rato Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turi- smo presentando i dati del re- port Italian Cruise Watch in occasione della nona edizione di Italian Cruise Day a Ca- IN QUESTO NUMERO I network investono nelle piattaforme Pag. 4 PRIMO PIANO TECNOLOGIA Trips Community si affida alla blockchain Pag. 5 Le ambizioni di Air Dolomiti Pag. 7 NUMERO 1580 DA PAG. 2 PAG. 4 Nuove aperture per Resorts Pag. 6 La Liguria a caccia di primato nell’experience Pag. 7 L’Oman convince il mercato italiano Pag. 14 ECONOMIA PAESI AL MICROSCOPIO Poste Italiane SpA - spedizione in abbonamento postale - Periodico ROC- MI. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano gliari. Dopo i 12,3 milioni movimentati nel 2019, in cre- scita del 10,8%, il forecast per il 2020 è positivo e per nove porti italiani si prevede una crescita di oltre il 9%, mentre quattro saranno quelli che movimenteranno più di un milione di passeggeri. A Ci- vitavecchia la parte del leone: sfiorerà i 2,7 milioni di pax.

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Anno XLVII - 4 Novembre 2019www.guidaviaggi.it

I loyaltyprogram

Crociere in Italia,business sempre trainanteForecast positivo per il 2020 con Civitavecchia a fare la parte del leone

I programmi di fidelizzazioneentrano nel mondo dei touroperator. A livello internazio-nale si vedono già da qualcheanno i primi approcci. Anchein Italia le più grandi aziendehanno avviato una pianifica-zione verso il cliente. Veratourha compiuto una scelta che eraaffine alla sua filosofia votata aun rapporto continuativo conil consumatore che passa attra-verso le agenzie. Poi c’è il casodi Alpitour, da tre anni attivocon il loyalty program You andSun, che ora attiverà sinergietra i diversi brand del gruppo,mentre il concept si evolverà

verso una logica maggiormenteesperienziale. Colti al debutto,invece, i nuovi programmi diCosta Crociere con Costa NextJoy, sperimentato per ora solosu un prodotto, e Geo TravelNetwork, che ha lanciato dapoco un programma per i suoiagenti slegato dalle perfor-mance di vendita.C’è anche l’esempio di Perù Re-sponsabile, tour operator spe-cializzato in tour su misura inAmerica Latina, che ha ideatoun programma di fedeltà perarricchire la propria offerta edevolversi.

“L’Italia sarà sempre più tra ileader del mercato crocieristicoa livello globale e player prin-cipale nell’area del Mediterra-neo con cinque porti italianinella top ten”. Così ha dichia-rato Francesco di Cesare,presidente di Risposte Turi-smo presentando i dati del re-port Italian Cruise Watch inoccasione della nona edizionedi Italian Cruise Day a Ca-

IN QUESTO NUMERO

I network investono nelle piattaforme Pag. 4PRIMO PIANO

TECNOLOGIATrips Community si affida alla blockchain Pag. 5

Le ambizioni di Air Dolomiti Pag. 7

NUMERO

1580

DA PAG. 2

PAG. 4

Nuove aperture per Th Resorts Pag. 6

La Liguria a caccia di primato nell’experience Pag. 7

L’Oman convince il mercato italiano Pag. 14

ECONOMIA

PAESI AL MICROSCOPIO

Poste Italiane SpA - spedizione in abbonamento postale - Periodico ROC- MI. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano

gliari. Dopo i 12,3 milionimovimentati nel 2019, in cre-scita del 10,8%, il forecast peril 2020 è positivo e per noveporti italiani si prevede unacrescita di oltre il 9%, mentrequattro saranno quelli chemovimenteranno più di unmilione di passeggeri. A Ci-vitavecchia la parte del leone:sfiorerà i 2,7 milioni di pax.

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Il loyalty program arriva nel tour operatingFormule complesse che devono viaggiare in modo semplice

Un programma di fidelizza-zione del cliente finale è pos-sibile con facilità nel massmarket, ma nel turismo è si-curamente complesso. Neltour operating internazionaleda qualche anno si vedono iprimi approcci di questo tipoe anche in Italia le più grandiaziende hanno avviato unapianificazione verso il cliente. Veratour ha compiuto unascelta che era affine alla suafilosofia votata a un rapportocontinuativo con il consu-matore che passa, tuttavia,sempre attraverso le agenziedi viaggi, unico canale divendita. Quindi il program-ma MyVeratour è soprattuttouna spinta ad una accuratapersonalizzazione nella cu-stomer care. Alpitour, da treanni attivo, è già all’evoluzio-ne del suo loyalty programYou and Sun. Ha giocato ine-vitabilmente sul famosissimobrand e legato formule di mar-

keting classiche ad esigenzespecifiche, compiendo unpasso alla volta con risultatiche saranno espandibili aglialtri marchi del gruppo. Manon è detto che i piccolissiminon possano inventarsi unprogramma di fidelizzazione.Curioso il caso di Perù So-

lidale, che ha usato il pro-gramma per incentivare lavendita di una nuova e piùampia segmentazione. Coltial debutto i nuovi programmidi Costa Crociere con CostaNext Joy, sperimentato per o-ra su un solo prodotto, e GeoTravel Network, che ha lan-

ciato adesso un programmaper i suoi agenti slegato dalleperformance di vendita: piùpartecipi alla vita del networke più vinci.Ma tutti hanno in comune unfattore: si sono chiesti se il cli-ente da premiare fosse l’agen-zia di viaggi o il consumatore

finale. In un’economia fluida,la risposta è necessariamentediversificata. L’unica rispostanetta, per ora, se l’è data Geo.Il network è certo che i suoiclienti sono le agenzie, e chele più fedeli, non le più ricche,vanno premiate.

“L’unico rivolto alle adv” “Tutti hanno programmi lo-yalty sul cliente finale, ma noidi Geo cercavamo qualcosa dipiù dei vantaggi attivati con ico-marketing sulle promozionitemporanee”. Luca Caraffini,a.d. del network spiega l’ideada cui è nato il loyalty pro-gram. Geo ha ideato una carda punti guadagnati in basealle azioni partecipative allavita del network. È un progetto totalmentesvincolato dalle vendite, dalledimensioni e dal fatturatodell’agenzia. Si guadagnanopunti se si va alle convention,se si partecipa ai webinar, aglieventi formativi. Ci sono deiwebinar, come quelli di Co-sta, per esempio, o degli e-venti formativi, come quellicon legali o fiscali, che val-gono di più o il doppio. E setutti i giorni l’agente entra nelportale del network, ottieneun ulteriore bonus. “Questoha un riflesso importante sulnetwork, perché più agenti so-no collegati, più i fornitori so-no interessati ad essere pre-

senti sul portale con offerte in-teressanti e allo stesso tempodà a me la certezza che l’agen-te vede ogni giorno le promo-zioni in corso”, spiega Caraffini.La Geo Card dà all’agenzia ilsenso di appartenenza ad unclub. È in diversi colori, se-gnando la differenza tra chi ènuovo e chi è nel network damolti anni, da silver a golden,a black. “Diventa così ancheun discorso emozionale: averela tessera black, significa chesono più di dieci anni che seipresente nel network”. Il programma è partito a set-tembre dando 50 punti agliagenti che hanno partecipatoalla convention. Si vinconooggetti di valore, molti tecno-logici, e si può scegliere di ac-cumulare i punti anche di an-no in anno. “Realizzare unprogramma di loyalty sul con-sumatore finale fedele a Geoinvece non è semplice - con-clude l’a.d. -; il cliente può ac-cumulare punti in un’agenziae decidere di riscuotere il pre-mio in un’altra, e seppur nellostesso network i due punti ven-dita sono piccole società con-correnti”. “Se invece il costo delprogramma fosse sostenuto daltour operator sarebbe decisa-mente diverso – ipotizza Ca-raffini - ma il nostro scopo èquello di premiare prima ditutto la fedeltà delle agenzieal network”. .

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You and Sun prepara l’espansione a tutti i brand

Ha solo tre anni, ma è cre-sciuto con grande interesse illoyalty program di AlpitourWorld, You and Sun. “Partitoa fine 2016, dimostra di avereconvinto i consumatori finali,che sono sempre più interessatiall’esperienza legata ai nostri

viaggi”, afferma Marina Mic-coli, Corporate Crm & Cu-stomer Care di Alpitour. “Lanumerica è cresciuta moltis-simo ed il socio Alpitour mo-stra, rispetto al viaggiatorenon socio, un comportamentomaggiormente virtuoso in ter-

mini sia di frequenza sia discontrino medio”. Dunque chi è associato a Youand Sun è un repeater che simuove sul lungo raggio “at-tento ai servizi aggiuntivi cheil programma gli offre sia involo che in struttura”. Uncliente che quando non viag-gia è comunque interessato aipartner che erogano sconti obenefici per acquisti online ein negozio. Dal suo debutto ilprogramma non è cambiatonella sua visione, che ha comeobiettivo quello di offrire aisoci sconti e agevolazioniprima di viaggiare e dopoaver viaggiato. “La fedeltàviene premiata con vantaggicrescenti e servizi omaggiomolto apprezzati – spiegaMiccoli - tuttavia sono pre-senti nuove logiche di engage-ment che fanno leva sulla in-stant gratification del clientestesso attraverso un gioco in-stant win, sponsorizzato suisocial network e disponibilesulla piattaforma e-commerceAlpitour”. Inoltre, il tour ope-rator sta cercando di potenzi-are il coinvolgimento delle a-genzie di viaggio nella Loyaltyb2c introducendo un concor-so rivolto ai banconisti con e-strazione mensile di gift card

di Letizia Strambi

Marina Miccoli

afferenti ad industry retail, fa-shion, mass market. A livellodi strategia, invece, il pro-gramma di loyalty si evolveràverso una logica maggior-mente esperienziale da af-fiancare alle componenti divantaggi concreti. “Questo –spiega la manager - per au-mentare l'engagement e il dia-logo con il cliente lungo tuttoil customer journey, svinco-lando i momenti di interazi-one dal solo atto di acquisto esuperando quindi la filosofiatransazionale per premiaretutte le interazioni con il no-stro brand”. Saranno inoltreattivate sinergie tra i diversibrand del Gruppo, “credendonella loyalty come leva signi-ficativa di miglioramento dellenostre performance”. I trattidistintivi di You and Sun diAlpitour World sono, se-condo Marina Miccoli, nel-l’effetto “Wow” raggiunto ap-pena si entra nel club: “Ognigiorno i nostri clienti attraver-so i social possono vincere unvoucher per prenotare la loroprossima vacanza: ogni meseil programma regala una va-canza all inclusive nelle desti-nazioni più belle del mondoestraendo il vincitore tra i nu-ovi iscritti”. L.S.

Perù Responsabile arricchisce anche l’anima Perù Responsabile ha ideato un programmadi fedeltà per arricchire la propria offerta edevolversi. E’ con questo obiettivo che l’opera-tore specializzato in tour su misura in AmericaLatina ha inventato un piccolo programma difidelizzazione che sta funzionando molto bene.“A tutti coloro che ci scelgono per un viaggioin Perù diamo un secondo viaggio in un Paesediverso, a prezzo di costo, nell’arco di 24 me-si”, ci dice Gabriele Serrau, titolare dell’opera-tore. L’iniziativa serve ad arricchire il portafogliodi Perù Responsabile che sta per aprire un nuo-vo tour operator. “La formula è sempre la stessa:il viaggio si vende accompagnato a un piccolosostegno ad un’attività solidale”. Le attività so-no finanziate attraverso onlus attivate dall’ope-ratore sul territorio o indipendenti locali, noprofit che crescono con il contributo dei viaggi-atori che va dai 20 ai 100 dollari circa a pax inpratica. “Alcune persone sono contente di sa-pere che parte del ricavato del loro viaggio vain quote sociali, ma non vuole saperne di più,altre chiedono sia incluso nel tour il pernotta-mento nel villaggio dove sono coloro che benefi-ciano dell’aiuto”. Non sono molte le agenzie di viaggi che lavo-rano con il t.o: “Rappresentano il 20% del no-stro fatturato – dice Gabriele Serrau – ma ècomprensibile, perché si tratta di una nicchia,tuttavia diamo commissioni che sono il doppiodi quelle abituali, perché le destinazioni sonocomplesse”. Con il nuovo programma che in-coraggia i repeater, Serrau conta di riuscire adampliare il portafoglio pronto per la nascita, anovembre, del nuovo tour operator dedicatoall’intera America Latina. L.S.

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oggi è il cuore dell'iniziativa.“Tuttavia, visto il successo, do-po un anno abbiamo arricchitola nostra sezione riservata consconti dedicati in occasione dellancio di nuovi villaggi, consu-lenza telefonica e chat con e-sperti di prodotto e con unaoperazione a premi che preve-de gadget e sconti sugli extraalberghieri per i repeater e percoloro che prenotano in anti-cipo”, spiega D’Onorio. Adesso, entro la fine del 2019,

MyVeratour va oltre il punteggioSi tratta di un’area personale del cliente, con contenuti ad hoc

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Veratour ha un ottimo pa-trimonio di repeater, con uncliente che è talmente inte-grato con il marchio da ricer-carlo anche fuori dal periododi viaggio, in serate temati-che, ancor prima che, attra-verso i social network, fossepiù facile interagire con ilbrand. In questo favorevolequadro emozionale costruitofin dagli esordi, nasce, nel

2017, myVeratour. Non sitratta solo di un loyalty pro-gram: è un’area personale delcliente, con contenuti esclusi-vi e ad hoc per lui. A ciò siaggiungono gli aspetti piùsimili ad un classico loyaltyprogram attraverso iniziativecome “Super-viaggiatore” un’o-perazione a premi cui pos-sono partecipare solo gli i-scritti myVeratour. “Siamo a

200.000 iscritti”, afferma Fa-bio D'Onorio, responsabilesettore VeraStore & digitalmarketing. MyVeratour è unclub molto attivo: “Il tasso diapertura delle newsletter invi-ate sulla base delle preferenzedi viaggio espresse dagli utentiè pari al 30%, con un click ratedel 10%; ciò dimostra una for-te adesione tra i clienti, tantopiù che Veratour non vende

direttamente”. Infatti tutte leofferte inviate ai clienti iscrittia myVeratour sono da finaliz-zare nelle agenzie di viaggio,unico canale di vendita. Almomento del lancio del pro-gramma l’area riservata eranata per veicolare offerte e-sclusive, per beneficiarne l’u-tente doveva portare un cou-pon in agenzia di viaggio, unaformula classica che ancora

è prevista la terza release, checonsentirà all’utente di farepreventivi e scegliere onlinel’agenzia dove effettuare laprenotazione.Per diventare il Super-viag-giatore un iscritto myVeratourdeve aver già viaggiato con iltour operator e prenotare lanuova vacanza in advancedbooking, e nel 2020 per luisono in arrivo nuovi gadgetche possono essere scelti co-me premi. L.S.

Fabio D’Onorio

CostaNext Joy premia le agenzie CostaNext Joy è la nuova iniziativa di Costa dedicataa tutti gli adv che permette, vendendo le crocieredella nuova ammiraglia Costa Smeralda, diaccumulare punti per arrivare a premi esclusivi daun catalogo di oltre 122 prodotti che coinvolgono11 aree merceologiche. Partito lo scorso 23 settembre, il programma saràvalido fino al 31 marzo. Dopo essersi registrate e a-ver ottenuto il proprio codice loyalty, le agenzie ac-cedono a un catalogo di premi costruito da Costainsieme al partner Jakala.

I premi si ottengono prenotando tutte le crociereindividuali di Costa Smeralda con partenza compresatra il 30 novembre 2019 e il 30 novembre 2020. Afferma Carlo Schiavon, country manager Italia diCosta Crociere: “Il programma rientra in quel pro-cesso di innovazione e sviluppo del rapporto con ladistribuzione iniziato da Costa tre anni fa che haportato alla nascita di CostaNext, programma chemette anch’esso al centro l’agenzia di viaggio per-mettendo di comporre il proprio pacchetto di servizipersonalizzato scegliendo in totale autonomia”. L.S.

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lificato impatto economico alivello locale”, ha puntualiz-zato di Cesare.

Potenziale ancora inespresso“A livello economico, il settoredelle crociere garantisce grossibenefici, con player economi-camente solidi e in grado diinvestire – ha affermato Tho-mas Boardley, segretario ge-nerale Clia Europe -. E rap-presenta solo il 2% dei flussituristici mondiali, che cresco-no incredibilmente, il che lorende altamente potenziale.Di fronte a questa crescentedomanda le compagnie stannoampliando la loro offerta, connuovi viaggi, nuove navi enuove destinazioni. Inoltre,non dimentichiamoci che si

tratta di un settore il cui im-patto ambientale, tema oggidi grandissima attualità, èquasi a zero grazie a navisempre più innovative ed eco-logiche, molte già alimentateLng, il carburante più greenattualmente sul mercato”.Secondo gli ultimi dati di CliaEurope, nel 2018 il trafficopasseggeri in Europa e nelMediterraneo è aumentato dicirca il 3,3% rispetto al 2017,superando la quota di settemilioni. Pe quanto riguardail numero dei crocieristi eu-ropei, in testa alla classificatroviamo Germania e Uk, chesuperano il traguardo dei duemilioni di persone. L’Italiarappresenta il terzo mercatoin Europa con 831mila pas-seggeri nel 2018 e un incre-mento dell’8,1% rispetto al2017. La prossima edizione dell’Ita-lian Cruise Day si terrà a Sa-vona. .

L’adv? Sempre piùtecnologicaImplementate le piattaforme di booking

Un unico ambiente di pre-notazione. Smart, real time,flessibile. È questo l’obiettivofinale dei grandi network peroffrire alle agenzie lo stru-mento più completo. “Voglia-mo rendere Going4You lamigliore piattaforma b2b sulmercato e grazie a nuovi in-vestimenti siamo più vicini aquesto obiettivo”, spiega ilbrand manager Going Em-mer Guerra. Il sistema diprenotazione dedicato alle a-genzie contrattualizzate delt.o. si è arricchito di diversenovità e contenuti disponibilisoprattutto per il volato. Oltreai prodotti già disponibili daGds è possibile prenotare ol-tre 220 compagnie low costtramite Travelfusion e, graziealla certificazione ottenuta daCisalpina Tours, saranno in-tegrati i contenuti esclusividella Smart Offer di Ndc deivettori del Gruppo Lufthansa.“La New distribution capabi-lity - aggiunge Guerra - è ilfuturo. Averla integrata è ungrande passo avanti. Inoltre, èstata aggiunta la possibilità diprenotazione di auto a noleg-gio con oltre 25 fornitori.Going4You è un ambiente e-voluto in grado di supportarel’agente nella creazione di unpacchetto dinamico complessoomnicomprensivo. Nel sistemasono presenti oltre 500 codiciattivi e, per quanto riguardasolamente G4Y, abbiamo avu-to dall’inizio dell’anno un au-mento di fatturato vicino al25% rispetto agli stessi mesidel 2018”.Anche Gattinoni annuncianovità. A fine settembre è sta-ta lanciata Passepartout, lanuova piattaforma b2b per gliagenti di viaggio. Più sem-plice, intuitiva e social orien-ted. Dalla fine del prossimoanno sarà disponibile attra-

verso il sito delle singole a-genzie di viaggio anche per ilcliente finale, diventando unostrumento b2b2c consultabilee prenotabile h24/7.“Si tratta di una piattaformadinamica e in costante imple-mentazione e integrazione. Lafinalizzazione della pratica sa-rà possibile sempre sia attra-verso un’agenzia di viaggio delnetwork Gmv sia online”, spie-ga Sergio Testi, direttoregenerale Gattinoni TravelNetwork.Pensata come strumento u-nico, Passepartout consentela costruzione di itinerari eproposte di viaggio di qual-siasi tipo e complessità.“Attraverso il nuovo portale -prosegue Testi - è possibileaccedere a tutti i prodotti eservizi. L’agente non deve piùaprire diverse maschere malavorare su un’unica interfac-cia che fornisce gli strumentiper la creazione di qualsiasiitinerario di viaggio, bigliettiper eventi compresi. La piat-taforma mantiene all’internole tre sezioni di prodotto

DPack, Selected e Travel Ex-perience e qualsiasi ricercapuò essere salvata come Ideadi Viaggio e condivisa con ilcliente attraverso mail, sms esocial. Inoltre, la sezione ‘Ilmio Network’ è dedicata aiservizi per le agenzie”.Anche Welcome Travel credenell’adv fisica, ma sa che può- e deve - essere affiancata daldigitale. Sono le due animedel network, che investe inquesto settore e promette ul-teriori novità, "che saranno ri-lasciate nei prossimi mesi", an-nuncia l’a.d. Adriano Apicella.Il manager è intenzionato aportare i punti vendita sem-pre di più in questo ambito.Da qui le azioni messe in attoa partire dagli upgrade deglistrumenti digital messi a di-sposizione dalla rete, tra cui isiti https, che rispondono alnuovo standard richiesto daGoogle. A tutte le adv chehanno attivato il sito o ilwidget Welcome Travel è sta-ta attivata la chat b2c, per in-tercettare il cliente online eveicolare ulteriore traffico inagenzia. Sulle pagine del pro-prio sito o sulla pagina delwidget, le adv trovano il popup che consente ai clientionline di contattarle. Sono ar-rivate “richieste di preventivo,un’occasione per l’adv che puòdimostrare il suo ruolo di con-sulente”. Attraverso la chat ècome se il cliente “aprisse laporta virtuale dell’agenzia. Ec-co perché è importante presidi-are questo canale e farlo perce-pire come un'opportunità”.Inoltre, è stato attivato unservizio di Seo che prevedeun’ottimizzazione del sito perrenderlo più visibile ai motoridi ricerca. Le adv più digitalipotranno dotarsi di una ver-sione personalizzabile nellascelta dei contenuti. .

4 4 Novembre 2019 - n° 1580PRIMO PIANO

di Paola Olivari e Stefania Vicini

Emmer Guerra e Claudio Busca

“Il prossimo anno anche Na-poli potrebbe confermare l’an-damento già positivo con un+3,7%, registrando così unnuovo record assoluto di cro-cieristi movimentati, grazieall’incremento del numero ditoccate nave e alla crescita neitransiti così come negli imbar-chi e sbarchi”, ha proseguitodi Cesare. Ai piedi del podio, Genova,in virtù di 1,38 milioni di pas-seggeri movimentati previsti(+2,2%), in ulteriore leggeracrescita dopo il +33,5% che sista registrando in questa sta-gione e grazie a frequenti ope-razioni di imbarco e sbarcoanche nei mesi invernali. Se-condo l’Italian Cruise Watchal quinto posto troviamo Li-vorno (923mila passeggeri

movimentati e +10,1%.“Que-sti numeri ci mostrano comeil segmento sia in salute e incontinuo sviluppo - ha sotto-lineato Leonardo Massa,country manager Italia diMsc Crociere -. Ma il mercatoin Italia ha ancora ampi mar-gini di crescita, che devono es-sere incentivati non solo daicontinui investimenti da partedelle compagnie di navigazi-one ma anche dalle opere dimiglioramento delle parti in-frastrutturali, che devono ade-guarsi ad accogliere navi sem-pre più grandi”. “Il comparto crocieristico nelnostro Paese ha raggiunto tra-guardi importanti. Si trattaperò, ora, di gestire al meglioquesti volumi e quelli che ver-ranno e tale gestione andrà de-clinata nella pianificazione diinterventi e soluzioni a bene-ficio di una condivisa e respon-sabile sostenibilità ambientalee sociale, di un ancor più qua-

Se i recenti fallimenti di al-cune tra le compagnie euro-pee hanno scosso il mercatodell’aviazione civile, il busi-ness delle crociere, invece,prosegue la sua corsa tantoche per fine 2019 si prevedo-no oltre 30 milioni di turisticrocieristi imbarcati nel mon-do, con un più 6,4% sul 2018.Mentre il traffico crocieristiconegli scali nazionali indicanoun consuntivo 2019 a quota12 milioni e 312mila passeg-geri movimentati con un+10,8% sul 2018, le toccatenavi a fine 2019 si atteste-ranno, invece, a 4.815, con unincremento del 2%. Sono solo alcuni dei numericontenuti nel report ItalianCruise Watch presentato a Ca-gliari durante la nona edizio-ne di Italian Cruise Day, l’e-vento organizzato da RisposteTurismo, che ha visto la par-tecipazione di oltre 200 ope-ratori del settore.“L’Italia sarà sempre più tra ileader di questo mercato a li-vello globale e player principalenell’area del Mediterraneo concinque porti italiani nella top10 – ha dichiarato Francescodi Cesare, presidente di Ri-sposte Turismo -. Le previ-sioni 2020 indicano infatti unnuovo record storico per il traf-fico crocieristico nei porti na-zionali: 13,07 milioni i passeggerimovimentati - tra imbarchi,sbarchi e transiti – e un +6,2%sulle stime già positive di fineanno”. A fine 2019 le toccatenavi si attesteranno a 4.815con un +2%, mentre le previ-sioni 2020 parlano di unaquota di 5mila, con un +3%sulle previsioni a consuntivo2019.E il forecast positivo 2020coinvolge anche i singoli portiitaliani, tanto che nove cre-sceranno di oltre il 9%, men-tre quattro saranno quelli chemovimenteranno più di unmilione di passeggeri. La par-te del leone la farà Civitavec-chia, che sfiorerà i 2,7 milionidi crocieristi movimentati,con un +0,5% sulle stime dichiusura 2019, mentre il nu-mero delle toccate navi saran-no 827 (+1,7%). E con oltreun milione di turisti in im-barco o sbarco, lo vede per laprima volta nella sua storiaclassificarsi come secondo ho-meport italiano dopo Vene-zia, che nel 2020 prevede unamovimentazione di 1,52 mi-lioni di passeggeri, in flessi-one del 1,6% sulle stile di chi-usura anno e in attesa di unasoluzione riguardo il transitodelle grandi navi in laguna.

Francesco di Cesare

Sergio Testi e Franco Gattinoni

Crociere, business trainantePer il 2020 oltre 13 milioni di pax in Italia

di Silvia Pigozzo

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Blockchain alla base del modello Trips Community Le transazioni si basano sugli smart contract, usando criptovalute come moneta di scambio

4 Novembre 2019 - n° 1580 TECNOLOGIA 11 5

Si chiama Trips Community,è una piattaforma di prenota-zioni peer to peer per alloggiextralberghieri basata sullablockchain, senza Ota, macon contatto diretto tra leparti. Le transazioni tra gueste host si basano sugli smartcontract, usando criptovalutecome moneta di scambio.Alla base c’è la community dihost e guest, che partecipanoal progetto, dialogando sullapiattaforma collaborativa Di-scord. L’obiettivo è diventareuna Dao, cioè un’organizza-zione autonoma decentraliz-zata senza un proprietariounivocamente definito. L’idea è nata nel giugno del2017 “quando l'emergere delnetwork Ethereum, una cripto-valuta diversa dal Bitcoin,rende possibile teorizzare si-stemi di organizzazione alter-nativi alle aziende”, spiega ilceo & founder, Luca De Gi-glio.

Gv: Come nasce Trips Com-munity e perché?“L'esigenza di una piattafor-ma non predatoria stava ini-ziando a nascere nel momentoin cui diventava sempre piùevidente che Airbnb non erauna startup nata per mi-gliorare il mondo secondo lanarrativa tipica della SiliconValley, ma un'azienda alla ri-cerca di profitti. Cosa, citengo a sottolinearlo, perfet-tamente legittima. Avevo pre-visto come questo risveglio

dal sogno Airbnb dell'host sisarebbe poi trasformato indelusione, quindi Trips Com-munity nasce per risponderealla necessità di una piatta-forma neutra”.

Gv: Quali sono i suoi trattidistintivi rispetto al restodel mercato?“Le differenze sono molte-plici, rappresentiamo un cam-

bio totale dei fondamentistessi delle corporazioni. Leaziende moderne sono strut-turate gerarchicamente ehanno nel profitto tendenteverso il vertice della piramidel'incentivo più importanteche ne garantisce l'efficacia.Attraverso la blockchain a-perta il profitto non arriva alvertice, ma viene catturatodalla base. Viene distribuito

in maniera automatica edimmediata tra i partecipantial network stesso. Questo è ilconcetto della tokenizzazio-ne. E’ un po' come se Book-ing.com emettesse delle quo-te e le distribuisse non soloagli investitori, ma anche aglialbergatori e clienti in basealle prenotazioni effettuate,senza puntare al profitto, maalla sostenibilità e al miglio-ramento della piattaforma.Da questo stravolgimentodelle dinamiche aziendaliderivano una serie di diffe-renze altrettanto importanti”.

Gv: Quali sono?“Una riguarda l'azienda. Ab-biamo aperto un'azienda perlanciare la piattaforma, ma ilnostro punto di arrivo idealenon è la crescita dell'azienda,che speriamo rimanga pic-cola e diventi sempre menorilevante, ma della piattaformastessa. Le commissioni. Par-tiamo da un 5%, ma se do-vessimo riuscire a rendere lapiattaforma sostenibile conmeno, abbasseremo la com-missione. Lo scopo è unapiattaforma il meno impat-tante possibile. La governance.Partiamo da un sistema classicodove le decisioni sono prese daun direttivo, ma vorremmoarrivare ad una situazione nellaquale le decisioni sono preseattraverso il consenso del net-work, attraverso sistemi di go-vernance distribuiti (softwareDao). Infine, il volontariato, la

maggior parte del lavoro fattoin Trips è svolto da volontariappassionati al progetto”.

Gv: In cosa consiste la rivo-luzione tecnologica apporta-ta al settore? “La piattaforma che diventaun protocollo open source. U-na volta per telefonare dove-vamo pagare delle aziende,poi è arrivato Skype che hareso il tutto gratuito perché ilprotocollo distribuito sul qua-

le si basava non richiedeva lapresenza di un'azienda. Se oggipossiamo fare videochiamategratuite su Whatsapp è graziea questo tipo di innovazione:protocolli aperti e distribuiti.La stessa cosa sta per succederealle online travel agencies,quasi tutto quello che fanno

oggi può essere automatizzatodai software, mentre quello chefanno i loro dipendenti puòessere delegato al network”.

Gv: Quali i prossimi passi?“Un crowdfunding, il migli-oramento del software che èal momento in Beta, l'allar-gamento della community ela creazione di un progettoottimizzato per il lungotermine. È importante farnotare che ci vorranno degli

anni prima che l'ecosistemasia pronto per il mainstream”.

Gv: Il suo modello è appli-cabile anche alla ricettivitàtradizionale?“E’ compatibile con la ricetti-vità tradizionale e qualsiasimarketplace online”. .

di Stefania Vicini

Marketing digitale, i segreti del successoIl mercato digitale, nel settoreturistico, cresce tre volte più ve-locemente rispetto ai canali tra-dizionali (+9% contro +2,7%)e rappresenta un quinto delmercato per un valore pari a11,2 miliardi di euro. Se l’82% delle transazioni è an-cora effettuato tramite pc o ta-blet, lo smartphone ha segnatoun tasso di crescita pari al 46%in soli 12 mesi. L’incidenza de-gli acquisti da mobile, in am-bito travel, supera il 18% e siattesta intorno ai 2,5 miliardidi euro, Ota e aggregatori cat-turano ormai più di un terzodel mercato (36%). In un pa-norama in continua evolu-zione, però, alcune aziendeincappano in alcune barriereche ostacolano la promozionedella propria attività. “Quelle relative all’accesso all’in-formazione legate alla comples-

sità di disporre di informazioninecessarie per svolgere attivitàeconomiche nei Paesi target,inclusa l’identificazione dicompetitor e fornitori - spiegaCarlo Alberto CarnevaleMaffè, docente di Strategiapresso l’Università Bocconidi Milano -. A queste si aggiun-gono le difficoltà di comunica-zione con i partner commercialie quelle di logistica in ambitogestione di vendite e paga-menti. Un ottimo strumentoper capire quanto vale il mer-cato potenziale della propriaazienda è l’utilizzo di MarketFinder, uno strumento gratu-ito che con il solo inserimentodel proprio sito web consentedi ricevere un’analisi dei mer-cati più promettenti per il pro-prio prodotto attraverso dueindicatori basati sui big data.Fornisce la quantità di ricer-

che mensili per prodotti affinie, di conseguenza, l’offerta Adsraccomandata ottenuta calco-

lando il costo per click che ipotenziali competitor stannopagando per acquistare an-

nunci sui motori di ricerca perprodotti similari”. Al tempostesso si stanno costituendomassicci flussi turistici digi-tali legati al business travelche incide per il 12% del tran-sato online attestandosi su unvalore di oltre 1,3 miliardi dieuro. “Le attività di destina-zione, come ristorazione, mu-sei, parchi ed escursioni sistanno digitalizzando semprepiù - prosegue il docente - e lafisicità che comportano puògarantire una difendibilità su-periore rispetto ai servizi che igrandi player internet interna-zionali possono offrire coneconomie di scala impareggia-bili. Per quanto riguarda poi lestrutture alberghiere, quelleche sanno usare il marketingdigitale hanno una maggiorquota di prenotazione diretta(48% contro 41%)”.

Queste ultime infatti pun-tano su una relazione stabilecon il cliente ricorrendo astrategie promozionali comel’email marketing. In gene-rale, l’89% delle strutture ri-cettive utilizza strumenti di-gitali per pubblicizzare la pro-pria attività. Il 66% si affida ai social net-work per pubblicare scontisti-che ed offerte mentre l’86% lofa direttamente sul sito. Forte la componente digitalanche per quanto riguarda laristorazione, sebbene non sirivolga a un target esclusiva-mente turistico, costituiscel’attività in destinazione piùprenotata dai turisti digitali(28%). Il potenziale di cre-scita di posti di lavoro gene-rati dal turismo online inItalia si attesta sulle 100milaunità. S.F.

Carlo Alberto Carnevale Maffè

Luca Del Giglio

Page 6: I loyalty program

dei diversi operatori turistici in-ternazionali - aggiunge JalelHenchiri, presidente della Fé-dération Regional HoteliereSud-est Tunisie - continuano aintensificarsi sull’intero territoriotunisino. Infatti, oltre ai brandche stanno rafforzando la loropresenza con nuove unità comeFour Seasons, Mövenpick, She-raton, Steigenberger, RadissonBlu, The Residence e altri an-cora, la Tunisia vede l’arrivo dinuove catene quali Ritz-Carlton,Marriott e Anantara. Questo di-

mostra una volta in più la fidu-cia che gli investitori e gli ope-ratori turistici stranieri hannonella Tunisia vista come una de-stinazione di rilievo nel bacinomediterraneo e su scala inter-nazionale”. .

attività in Italia, e del vettoreNouvelair, con i quali l’ente rin-nova il sodalizio. “A settembre- prosegue Chaabani - è ini-ziata la nostra campagna isti-tuzionale che coinvolge i prin-cipali mezzi di comunicazione:affissione dinamica e video,stampa, digitale, social media etrade. Lo scopo è stimolare levendite della stagione invernaleattraverso la promozione dellepotenzialità del Paese diversedal balneare come, per esempio,l’ampia offerta culturale, la di-

versità a livello paesaggistico,l’infinita proposta sportiva e latradizionale offerta legata al be-nessere e alla talassoterapia”.E anche su fronte dell’ospitalitàin Tunisia si respira una ven-tata di novità. “Gli investimenti

Li ha definiti “ottimi” i risultatiottenuti dalla destinazione intermini di arrivi durante la sta-gione estiva Souheil Chaa-bani, direttore per l’Italiadell’Ente del turismo dellaTunisia.“Nel 2019 - spiega - la Tunisiaha visto confermarsi e intensi-ficarsi il trend positivo di crescitadegli arrivi internazionali, cuiassiste da alcuni anni. Dalprimo gennaio al 10 settembre2019 gli italiani che hanno vi-sitato la Tunisia sono stati93mila, cifra che segna un in-cremento del 30% rispetto allostesso periodo del 2018. La bi-lancia turistica del Paese ha re-gistrato in totale 6,7 milioni divisitatori da tutto il mondo, ov-vero +15% rispetto al 2018”.A livello europeo, gli arrivihanno registrato un incremen-to del 18,4%, contando oltre2,200 milioni di visitatori. Ifrancesi si posizionano al pri-mo posto, seguiti dai russi, te-deschi, inglesi e italiani. Nel Vecchio Continente sonoi nostri connazionali a ritrovarepiù lentamente fiducia, ma conla ripresa della programmazio-ne della destinazione da partedei principali tour operatorl’ente turistico stima che il mer-cato italiano sia sulla buonastrada per riprendersi la pro-pria fetta - nell’arco dei pros-simi tre anni si dovrebbe ritor-nare ai numeri pre crisi - ericonfermarsi come uno deiprincipali pillar per la destina-zione.Ai buoni risultati della desti-nazione concorrono la colla-borazione di Tunisair, storicacompagnia di bandiera che fe-steggia quest’anno i 70 anni di

Th Resorts, nel 2020più prodotto In crescita il tour operator Markando

Seppur lievemente offuscatadal fallimento di ThomasCook, l’estate di Th Resorts èandata bene. La società avevaoperazioni con il gruppo in-glese, ma garantite da paga-menti anticipati e poi tra-sformate in accordi con altritour operator stranieri. “Abbi-amo rispettato il budget con90 milioni di euro di fatturato- annuncia Gaetano Caser-tano, a.d. di Th Resorts -.Siamo soddisfatti e il prossimoanno supereremo i 100 mi-lioni”. Sui numeri si riesce adavere qualche dettaglio in più.Incremento del 10% in termi-ni di passeggeri e +15% il fat-turato. Il pricing è aumentatotra il +5 e il +10% per il ripo-sizionamento ed è stata raf-forzata la struttura commer-ciale. L’inverno si apre con lanew entry di 150 camere aCourmayeur e nella stagioneestiva toccherà al Th TorreChia in Sardegna.“Stiamo definendo - com-menta Casertano - nuove ac-quisizioni in Sicilia e in Vald’Aosta che entreranno in por-tafoglio nel corso del 2020 pertoccare un totale di 6mila ca-mere (pari ad una crescita del15%)”.Sul tema Thomas Cook spie-ga: “Alla fine il problema oranon è tanto legato a ThomasCook, quanto alla concreta ca-pacità di andare in vacanzadopo Brexit e la svalutazionedella sterlina. Il vero problema– aggiunge - è la capacità dispesa del mercato inglese”.Intanto l’azienda sta inve-stendo in tecnologia: “Abbia-mo cambiato i sistemi interni– annuncia Stefano Simei,

direttore commerciale ThResorts - sia sotto l’aspettogestionale che commerciale eavremo una nuova area b2bda lanciare entro fine anno.Legheremo l’innovazione (l’a-zienda ha optato per Ideal,ndr) ad una nuova politica,che prevederà scalette di fat-turato premiando le adv fide-lizzate. Punteremo su una po-litica incentivante, con il clusterdelle Th Point e continueremoa investire su questo target conbenefit anche in corso di sta-gione. Sono ora 300 le ThPoint. L’obiettivo è arrivare a500 adv a livello nazionale”.Per quanto riguarda Markan-do, la chiusura d’anno vede

un +25% di fatturato. “Ora a-priamo nuove destinazioni –sottolinea Simei – progettosostenuto dall’ingresso in azi-enda di due nuovi productmanager. Lanceremo l’OceanoIndiano con Mauritius, Maldi-ve e Seychelles. Punteremo an-che sulle Antille francesi. Perquanto riguarda gli Stati Unitiprogrammeremo la destinazi-one in modo più ampio”. L’esi-genza dell’azienda è di far cre-scere il brand tour operatingdi un altro 25% anche l’annoprossimo. Il tour operator raccoglie untarget al 70% del Nord Italia,con un 30% di mercato delCentro-Sud. .

6 4 Novembre 2019 - n° 1580ECONOMIA

Th Resorts Ortano mare village & residence

“La Tunisia fa il pieno di turisti”

Molto vendute come esten-sioni dagli Stati Uniti e perviaggi di nozze, Marino ha riba-dito: “Non è solo questo. Stiamoattivando campagne consumere l’obiettivo è estendere il tar-get di riferimento con attivitàcome golf, diving, wellness,tour culturali e enogastrono-mici”. Per la formazione alleadv: “Ora più che mai è impor-tante far capire che il problemadell’uragano è circoscritto. Perquesto faremo training face toface in collaborazione con ope-ratori e alberghi. Parteciperemoa roadshow, fiere sposi e con ilconsorzio degli alberghi di Nas-sau abbiamo predisposto un in-centivo per il trade”. L.D.

hopping, grazie alla fitta retedi collegamenti interni”.

Inoltre – ha proseguito la ma-nager - è semplice fare island

Nassau, Paradise Island, OutIslands sono tutte destinazi-oni care ai turisti italiani, cherappresentano il terzo mer-cato europeo per le Bahamas,dopo Inghilterra e Francia.L’Ente dispone di tre uffici inEuropa, in Francia, Germa-nia e a Londra, in Inghilterra.“Da gennaio a settembre ab-biamo registrato un +12% distopover di italiani – ha dettoMarino -, che si inserisce suun +4% del 2018 rispetto al2017. E’ una destinazione chegli italiani amano molto e vo-gliono visitare. E’ meta di repea-ter, perché ci si può tornare,visto il contrasto tra Nassau ele Out Islands ad esempio.

“E’ un arcipelago di 700 isolee 16 sono parte della strategiadi marketing che seguiamo. Diqueste soltanto due sono stateimpattate dall’uragano”. Cosìha esordito Anthony Stuart,area manager di BahamasTourist Office -. Siamo nellafase di risviluppo delle isole,continuiamo a fare marketingper le destinazioni che sonomolto conosciute dal mercatoitaliano. Il messaggio che vo-gliamo trasmettere al trade èche siamo “open for business”.“Sono in atto molte collabora-zioni con le aziende, i dipendentisi sono spostati a lavorare nellelocalità attive, mentre le co-munità hanno stanziato fondi

per il ripristino delle parti dan-neggiate. Il modo migliore peraiutare il sistema economicolocale è quello di visitare lenostre isole”, ha aggiunto.Intanto riprendono i progettidi restyling e aperture di ho-tel: “Diversi sono previsti inapertura a Nassau nel 2020 equesta destinazione soltantoaccoglie ben 4 milioni di pas-seggeri all’anno”.“In questo periodo dell’anno –ha commentato Maria Gra-zia Marino, area manager diBahamas Tourist Office – cisono interessanti offerte dipacchetti e incentivi, sia che sitratti di una vacanza di cop-pia o in famiglia”.

Bahamas: “Siamo open for business”

Italia in ritardo rispetto agli altri Paesi europeidi Paola Olivari

Souheil Chaabani (secondo da destra)

di Laura Dominici

Nassau

Page 7: I loyalty program

La Liguria a caccia del primato per le “experience”“Crescita sostenibile, migliorando l’offerta senza allargarla” il motto del commissario

4 Novembre 2019 - n° 1580 ECONOMIA 11 7

“Ci vuole un’Agenzia forte cherappresenti la regione, cheporti ad una crescita so-stenibile del turismo regionalee senza allargare l’offerta mamigliorandola”. Così il com-missario di Agenzia “InLi-guria”, Pietro Paolo Giam-pellegrini, parlando degliobiettivi futuri: “Si tratta diprendere coscienza che i pro-dotti forti vanno valorizzati einseriti in un circuito econo-mico – aggiunge -. L’obiettivoè diventare una Dmo dellaLiguria, vedendo il turismocome un comparto unico”. Gliasset non mancano: la re-gione è la numero uno perquantità di opere d’arte perkmq, secondo un’analisi diAmbrosetti, ha 29 bandiereblu, ma il tessuto impren-ditoriale va aiutato. “E’ questolo scopo dell’Agenzia – sotto-

linea Giampellegrini – chedeve fare un percorso insiemeagli imprenditori locali. Io

ogni anno entro novembre fac-cio il piano per l’anno suc-cessivo e presento la bozza agli

stakeholder, con la richiesta difare le loro osservazioni entro10 giorni e dove ci sono sug-gerimenti utili li recepisco”. Ilpiano di quest’anno prevedeiniziative continuative, comeil Food & Green Village, maanche il workshop DiscoveryItaly di Sestri Levante: “Aglioperatori piace la modalità delworkshop – dichiara il com-missario - è una sorta di speeddate che permette, se si è bravi,di vendere l’experience e devefar scoccare la scintilla trabuyer e seller”.A proposito di experience, ilcommissario ha annunciatouna mappa di tutte quellepraticabili in regione.

I temi alternativiPunta su temi alternativi ilpresidente della Regione Li-

Gianni Berrino

guria, Giovanni Toti, cheannuncia: “Ci vogliamo can-didare a essere una delle re-gioni guida del turismo out-door per quanto riguarda losport e anche del turismo cul-turale e artistico, grazie ancheall’ottimo lavoro svolto dall’A-genzia turistica regionale In-Liguria a cui quest’anno abbia-mo raddoppiato il budget perle sue iniziative sul territorio,che sta portando avanti anchein coordinamento con i prin-cipali comuni della nostraregione”. Di importanza economica delsettore parla l’assessore re-gionale al Turismo GianniBerrino: “Il turismo rappre-senta un asset fondamentaledella nostra regione: producericchezza e contribuisce allacrescita economica del terri-torio. L’attività di promozione

non può fermarsi, soprattuttodopo quanto accaduto nel2018 con la tragedia del PonteMorandi, il maltempo e lemareggiate”.“Quest’anno – continuaBerrino - abbiamo investitomolto sulla promozione delterritorio. Le aziende turistichee alberghiere sono la nostraspina dorsale e dobbiamo farein modo che il 2020 non soloricalchi il 2019, ma sia mi-gliorativo. Il trend è stato in-fatti positivo, sia per gli arrivisia per le presenze, contandoanche l’aumento esponenzialedei posti letto”. In termini di comunicazione,la Regione Liguria si candidaad essere la prima regioneitaliana per experience, ancheattraverso l’utilizzo di tecno-logie come la realtà aumen-tata e video emozionali. L.D.

ranno rotte addizionali perAir Dolomiti, con l’aggiuntadi Monaco, Ancona, Genovae Olbia e il potenziamentonon riguarderà soltanto i volisull’Italia, ma anche Paesiterzi verso Paesi terzi.“L’idea di far crescere Air Do-lomiti – ha concluso Wein-stock – è prova che abbiamoun prodotto italiano molto ac-cettato dal gruppo. Per quantoriguarda le rotte da lanciare, leprime decisioni saranno preseper l’estate. Non ci saranno piùlimiti interni”. L.D

Swiss – ha dichiarato Sgara-mella -; le competenze territo-riali e specifiche sul mercatoitaliano saranno poi in lineacon la crescita degli aeromo-bili, con una flotta che fra 3-4anni dovrebbe contare 26 ae-romobili”. La squadra unicadi vendita a partire dal primogennaio, “darà sviluppo allavendita, sono ottimista che in-sieme potremo andare avantinel mercato e tra l’altro non cisarà riduzione nell’organico”,ha aggiunto Weinstock.Dall’anno prossimo ci sa-

E’ attiva una fase di crescitaper Air Dolomiti, sempre piùsotto l’ala del Gruppo Luf-thansa. L’area vendite avrà u-na cooperazione più stretta edal primo gennaio sarà inte-grata nel gruppo, attraversola creazione di una squadraunica, così come i prodottib2b.“Il programma per le Pmi e leofferte per le agenzie sarannointegrate nel gruppo”, ha an-nunciato Steffen Weinstock,Lufthansa group senior di-rector sales Italy & Malta.

Sottolineando l’era espan-siva, Paolo Sgaramella, AirDolomiti vice presidentcommercial, ha spiegato:“Siamo passati da una capa-cità di 10 aeromobili ai 14 at-tuali. Da metà del prossimoanno arriveremo a 17 con ef-fetti su fatturato e indici dioccupazione”.

“La piccola Swiss”Le prospettive di Air Dolo-miti sono di “avere in Italia lacompagnia di riferimento delgruppo, una sorta di piccola

Le ambizioni di Air Dolomiti sotto l’ala Lh

Paolo Sgaramella e Steffen Weinstock

Andrea Bocelli nel mese didicembre al Morro Cabaña,per gentile concessione deltour operator Alpitour, non-ché del gruppo Nomadi, unregalo per il cinquecentena-rio della capitale di tutti i cu-bani”.

Gv: Quale l’impegno per ilfuturo?“L'industria turistica cubanacontinuerà a scommettere su-gli italiani e a concepire a-zioni per realizzare i nostrisforzi e rafforzare i legamiche uniscono i nostri Paesi.Ribadiamo anche in questasede il nostro impegno a rice-verli con la massima profes-sionalità, in una Cuba au-tentica e ospitale che si offrecome meta di pace, salute esicurezza”. P.O.

di azioni congiunte e tempe-stive garantirà una buona sta-gione invernale. Stiamo lavorando su unamaggiore efficienza nel mar-keting e sulla promozionedella destinazione, l'introdu-zione di nuovi prodotti comeil lussuoso hotel a 5 stelle Pa-seo del Prado, recentementecompletato, all'Avana, chesarà gestito dalla catena fran-cese Accor, l'incremento deiresort italiani, la promozionedegli eventi culturali come laHavana Night, che si svolgeràil 15 novembre, in attesa di500 anni dell'Avana e deglieventi in programma per ilprossimo anno. Confidiamo ci promuova ediventi motivo per gli italianidi venire a Cuba anche ilgrande concerto del tenore

Gv: La situazione desta pre-occupazione?“Nonostante il blocco impo-sto dal governo degli StatiUniti, non siamo in preda allaconfusione o all'improvvisa-zione. Continuiamo a lavo-rare e a crescere. Abbiamodovuto fronteggiare una si-tuazione congiunturale legataalla carenza di carburante,ma ciò non ha impedito losviluppo dell'isola. Le scuole,gli ospedali, come qualsiasialtra struttura alberghiera eextra-alberghiera non hannosubito contraccolpi e tutti ituristi che ci hanno visitatohanno goduto appieno delleloro vacanze”.

Gv: Quali azioni sono previ-ste per la prossima stagione?“Siamo sicuri che lo sviluppo

gradino nella top twenty deiPaesi di provenienza”, spiegaMadelén González-PardoSánchez, consigliere dell’uf-ficio Affari turistici pressol’Ambasciata della Repub-blica di Cuba. “Al 30 settem-bre abbiamo ospitato oltre103mila turisti italiani, conuna diminuzione del 26% ri-spetto all'anno precedente. Laflessione è dovuta al mancatosbarco di circa 24mila crocie-risti, mentre gli arrivi per viaaerea hanno avuto un com-portamento molto simile al-l'anno scorso. Agosto è stato ilmese che ha fatto registrarel’incoming più attivo da partedegli italiani”.

Meno 26 per cento degli ita-liani. È questa la durissimapercentuale di mancati arriviche Cuba ha scontato que-st’anno. Ma la Isla Grande

non si piega e guarda avanti,con il coraggio di sempre.“L'Italia costituisce uno deiprincipali mercati turistici del-l'isola, occupando il decimo

Cuba guarda avanti

Madelén Gonzàlez-Pardo Sànchez

Page 8: I loyalty program

tesori medvi farà toccarre con mano la storia i miti e l'art

muittà le crio traUn intinera

ardi difensivi.ire passeggiando tra castelli,

te di questo territorio, scrigno dite del Venetora

roccaforti e imponenti baluadievali e rinascimentali, da scopr

re con mano la storia, i miti e l art

Page 9: I loyalty program

i agli sport piùel Delta del Po.forti della prima l Veneto.

drea Palladio, dalle terme naturalci del Lago di Garda ai paesaggi de

Dolomiti, dalle calli di Venezia ai fre illahe ti può regale emozioni c

Da Romeo e Giulietta ad AndGuerra Mondiale, dagli scorc

Dalle spiagge alle cime delle Dopri le esperienze e Sc

Page 10: I loyalty program

sone visitino almeno 15 de-stinazioni all’interno del Paeseentro il 2022. Secondo Modiquesto consentirà di compren-dere la diversità offerta dal-l’India. “Almeno 15 destina-zioni – ha detto – e se possibilefate un programma di perma-nenza di una o due notti. Do-vresti osservare, comprenderee vivere l'India. Abbiamo cosìtanta diversità”. E’ notizia di poco tempo fa lariapertura dei confini del Ka-shmir ai turisti, sia indiani cheinternazionali: ad annunciar-lo il governo dello Stato, di-chiarando di avere annullatol'avviso di sicurezza con cui,nei primi giorni di agosto, po-che ore prima che Delhi can-cellasse l'articolo 370 dellaCostituzione che concedeval'indipendenza allo stato hi-malayano, aveva fatto eva-cuare in tutta fretta le migliaiadi turisti e pellegrini che vi sitrovavano. L'invito mira so-prattutto al turismo invernale:

10 4 Novembre 2019 - n° 1580PAESI AL MICROSCOPIOOriente - Emirati

India in pole position

Ha scalato il ranking del Tra-vel and Tourism CompetitiveIndex, passando dalla 65maposizione di cinque anni faalla 34ma: si tratta dell’India.A sottolinearlo il primo mi-nistro Narendra Modi in unrecente discorso: “Il 27 set-tembre si è celebrato il Wor-ldTourismDay e sarete felici disapere che alcune stimate a-genzie internazionali, che ela-borano classifiche sugli standardturistici, hanno evidenziato chel’India ha realizzato un grandemiglioramento nel Travel andTourism Competitive Index -ha affermato il primo mini-stro -. La nostra posizionenell’Index è la 34ma e cinqueanni fa era la 65ma. Ciò rap-presenta un grande balzo inavanti. Se ci impegneremo an-cora di più, entro il 2022, ciricaveremo un posto tra lemaggiori destinazioni turisti-che del mondo”. Il primo mi-nistro ha inoltre ribadito ilsuo appello affinché le per-

Il Paese ha scalato il ranking del Travel and Tourism Competitive Index, passando dalla 65esima posizione di cinque anni fa alla 34esima di Nicoletta Somma

ma molti media indiani giu-dicano l'annuncio parados-sale, considerate la complessasituazione della regione: sara-cinesche abbassate, trasportifermi, scuole e uffici deserti.Uno scenario surreale anche

per i viaggiatori più estremi. Il Paese ha, inoltre, allentatola politica in materia di vistielettronici per i cittadini ci-nesi, in un momento in cui ileader delle due nazioni si e-rano incontrati per il secondo

vertice informale. "A partireda ottobre 2019, i cittadini ci-nesi possono richiedere un vi-sto elettronico con validità di5 anni con più ingressi. La tas-sa per questo visto elettronicocon ingresso multiplo di 5 anni

sarà di 80 Usd", recita una di-chiarazione dell'ambasciata.Inoltre, è stato deciso che ipotenziali turisti possono u-sufruire di un visto elettroni-co per ingresso unico di 30giorni con una fee ridotta di25 Usd, mentre per il visto e-lettronico di 30 giorni nei me-si da aprile a giugno, la fee sa-rà di $ 10. Continuerà anche a essere of-ferto il visto elettronico a in-gresso multiplo di un anno auna tariffa ridotta di 40 Usd.Oltre a quanto sopra, il vistoelettronico medico, il vistoper conferenze e il visto elet-tronico business per ingressimultipli di un anno continue-ranno ad essere emessi dallapiattaforma online.Si prevede che questa libera-lizzazione migliorerà ulterior-mente gli scambi interpersonalitra i due Paesi e incoraggeràun maggior numero di turisticinesi a scegliere l'India comedestinazione turistica. .

Kashmir, India

Page 11: I loyalty program

Pingyao

Cina, dove il turismo galoppa

“La Cina è vicina” recitava iltitolo di un film nell’ormailontano 1967, una premonizi-one di quella che oggi è unasituazione di strettissima at-tualità e che vede davvero ilPaese del Dragone presentenella nostra quotidianità. Set-tore del turismo compreso,complici il crescente numerodei collegamenti aerei diretti,anche dall’Italia, introdotti re-centemente verso le principalicittà cinesi. Secondo gli ultimi dati dispo-nibili, nel solo 2018, il flussodei turisti in Cina ha raggiun-to i 141,2 milioni con un au-mento dell'1,2% rispetto alloscorso anno. In aumento an-che il numero dei pernotta-menti: 62,9 milioni e un più3,6% rispetto al 2017. In testa,tra le destinazioni più visitatela capitale Pechino - porta diaccesso principale del Paese -,che ha accolto nel 2018 l’82%del totale dei viaggiatori. Se-gue Shanghai, che ha attratto

il 31% dei viaggiatori inter-nazionali, e l'antica città diXi'an, sede dell'esercito di ter-racotta con il 27% dei turisti.In un Paese che vanta attual-mente 55 siti Patrimonio U-nesco. Nel 2017, il turismo ha con-tribuito in Cina per circa 8,77trilioni di Cny (renminbi) –circa 1,35 trilioni di dollari -,l'11,04% del Prodotto interno

lordo e ha contribuito all'oc-cupazione diretta e indirettafino a 28,25 milioni di per-sone. Per quanto riguarda il mer-cato dei viaggi domestici peril 2020 le previsioni indicanouna crescita di circa 2,38 mi-liardi, con un incremento dioltre il 50% rispetto al nu-mero di quelli effettuati in Ci-na dieci anni fa. .

di Silvia Pigozzo

Nel 2018 turisti a quota 141,2 milioni

114 Novembre 2019 - n° 1580 PAESI AL MICROSCOPIOOriente - Emirati

Non solo Pechino

Un aumento del 30% rispettoai passeggeri del 2016, regi-strato anche per il 2018. E conun 2019 in continua crescita,sempre a doppia cifra. La Cinadi Mistral tour non conoscecrisi tanto che si parla di unritorno del turismo interna-zionale, compreso quello ita-liano - che abbraccia un’ampiafascia di età tra i 35 anni e gliover 70 - e di tante novità diprodotto in pipeline per il2020. Come ci racconta MicheleSerra, presidente Mistraltour e Quality group. “Mistral ha deciso di innovarela propria programmazioneper il prossimo anno, inse-rendo in ciascun itinerarioclassico una delle mete/espe-rienze che nell’ultimo bienniosono balzate sotto i riflettorigrazie all’engagement visivodiffuso grazie ai social. A li-vello naturalistico parliamodel parco naturale di Zhan-gjiajie tra i più spettacolari al

mondo, con valli, terrazze,grotte carsiche e monoliti gi-ganteschi. La sua celebrità sideve alle numerose riprese delfilm Avatar. O delle montagnecolorate del geoparco Zhan-gye Daxia, vicino al desertodel Gobi. Per chi ama il con-tatto con la fauna, c’è la pos-sibilità di vivere un’esperienzaa contatto con i panda gigantinelle riserve di Sichuan”.Tra le nuove proposte anchele destinazioni che vedono ilrecupero delle tradizioni au-tentiche locali: Luoyang, do-ve nacquero le antiche artimarziali e il kung fu, Pín-gyáo, la città delle LanterneRosse, che ha conservato in-tatto il centro storico di e-poca Ming e Quing, e Fen-ghuang' – Città della Fenice. “Queste attrazioni – ha sot-tolineato Serra - saranno pre-viste anche nei tour Classicie Mistral e grazie alla nostrarappresentanza a Pechino -siamo stati il primo operatore

italiano ad aprire un proprioufficio nella capitale nel 2001-, forniamo guide parlantiitaliano, garantendo così unaqualità in termini di assisten-za e supporto culturale lon-tana dalle consuetudini locali.Ma sono in preparazione an-che due mete completamentenuove sul mercato italiano: laManciuria e la provincia delGuizhou, forse l’ultimo scri-gno dei tesori cinesi da sco-prire in Cina”.Nel catalogo Mistral i tourche riscuotono maggior in-teresse sono quelli che tocca-no città e luoghi più celebridella Cina come Pechino,Shanghai, Xi’an e Guilin.“Negli ultimi anni però stan-no crescendo i tesori nascosticome Pingyao, con la sua me-ravigliosa cinta muraria Pa-trimonio dell’Unesco, e Zhan-gjiajie con le montagne resecelebri dal film Avatar, an-ch’esse Patrimono dell’Umani-tà”, ha concluso Serra. S.P.

Tante le novità nel catalogo 2020 di Mistral chepropone esperienze legate a patrimoni Unesco

Page 12: I loyalty program

Sri Lanka in ripresa

Sono stati 1.376.312 gli arriviin Sri Lanka da gennaio a set-tembre rispetto a 1.731.922del 2018 (-20,5%): a diramarei dati Sri Lanka Tourism De-velopment Authority. In set-tembre i turisti internazionalisono stati 108.575 Rispetto asettembre dell'anno scorso, c'èstato un calo del 27,2%, quan-do gli arrivi sono stati149.087. Il più grande mercatodi riferimento nel mese di set-tembre è stato l'India (27% deltotale del traffico), seguita daCina (8%) e Regno Unito(8%). Quasi il 98% dei turistiha viaggiato in aereo. Nelmese di settembre Asia e Pa-cifico sono stati la più grandefonte di traffico turistico versolo Sri Lanka con il 58% del to-tale. L'Europa ha rappresen-tato il 34%, l’America il 5%, ilMedio Oriente il 2% e l’Africa1%. A commentare i numeri èYoga Kathamuthu, responsa-bile di Unique Paradise Italia,

specialista sulla destinazione:“Oltre alla perdita di tante viteumane, gli attacchi terroristicidel 21 aprile di quest’annohanno colpito gravemente l'in-dustria turistica che ha risentitodella situazione di paura ed in-certezza. Gli arrivi internazio-nali sono subito scesi del 70%,molte piccole strutture sonostate costrette a chiudere per

12 4 Novembre 2019 - n° 1580PAESI AL MICROSCOPIOOriente - Emirati

la forte crisi venuta a crearsi– testimonia il manager -. Nel 2014 gli arrivi internazio-nali erano arrivati a 1 milionee mezzo e nel 2018 la cifra èsalita a 2 milioni e 300.000.Negli ultimi quattro anni – ag-giunge Kathamuthu - la ca-pacità ricettiva è passata da36.000 a 52.000 letti e ha vistoalcuni marchi prestigiosi a li-

di Nicoletta Somma

Sviluppi sul fronte dei collegamenti aerei e infrastrutturali; in arrivo una campagna pubblicitaria

vello internazionale investirenel Paese. Al momento in SriLanka ci sono 90.000 letti.L'obiettivo del governo è quellodi mettere ora il turismo alprimo posto nell'economia delPaese”. Ma come fare? “Biso-gna rendere la destinazionecompetitiva individuando ipunti di forza ed esaltandonele particolarità nei vari ambiti,storico, culturale, naturalistico.Negli Stati Uniti la Cnn halanciato una campagna pro-mozionale basata sul giudiziodi Lonely Planet: visitate lo SriLanka nel 2019”. Dunquequal è l’andamento delle pre-notazioni? “Dopo un calo fi-siologico, in seguito all’attaccoterroristico, le prenotazionistanno riprendendo. Purtrop-po il mercato italiano è semprepiù lento rispetto a RegnoUnito, Francia e Germania”,risponde il manager. Nonmancano, per altro, le novitàsul fronte dei collegamenti ae-

rei e degli sviluppi infrastrut-turali. Dal 1 ottobre il vettoreucraino Skyup ha dato il via avoli da Kiev a Colombo duevolte alla settimana; Lot intro-duce collegamenti per Co-lombo dal mese di novembre: ivoli da Varsavia per Colombo,nel periodo novembre 2019-marzo 2020, saranno tre allasettimana. Il vettore polaccoopera con Boeing 787-9 Dre-amliner. “Questo contribuirà adaumentare il traffico dalla Polo-nia e dagli stati confinanti”, com-menta Kathamuthu. Inoltresono stati ultimati i lavori di ri-strutturazione all’aeroporto diJaffna, iniziati a luglio e costatipiù di due miliardi di rupie sri-lankesi: lo scalo, che finora erasolo operativo a livello militare,si chiamerà Jaffna InternationalAirport e dalla fine di ottobrepuò contare su collegamenti in-ternazionali. Nell’immediato fu-turo saranno cinque gli aero-porti domestici/internazionalinello Sri Lanka: Colombo eMattala sono già operativi, Bat-ticaloa e Ratmalana lo diver-ranno presto. Continuano, poi,gli investimenti locali e stranieriper la costruzione di nuovestrutture alberghiere. “Un nuo-vo hotel 5 stelle sorgerà presto aKandy: 67 camere e un investi-mento di 5,2 milioni di dollariUsa che andrà a creare nuoviposti di lavoro – racconta il ma-nager -. La catena Hilton ha in

costruzione 5 nuovi alberghi invarie parti dell’isola, Ritz Car-lton ha progettato tre nuove in-frastrutture, Sheraton, Radis-son, Marriott, Itc, Next e Amaristanno tutte per dar vita anuove costruzioni”. Il turismodel benessere “E’ in forte e-spansione nel Paese; con l'aiutodi un investitore austriaco e uninvestimento di 9 milioni di ru-pie srilankesi, si vuole poten-ziare la relativa industria, svi-luppare il prodotto, valutaremarchi e strategia marketing”. Ma quali sono i prodotti chevanno per la maggiore? “Il tourclassico, sia privato che digruppo, la fa sempre da padro-ne. Tuttavia negli ultimi anniabbiamo notato un crescente in-teresse per la parte settentrio-nale del Paese, Jaffna e dintorni”.Infine “il presidente dello SriLanka Tourism Promotion Bu-reau, Kishu Gomes, sostiene chela collaborazione tra il pubblicoe il privato nello Sri Lanka saràla combinata vincente pernuove sfide e per un migliora-mento dei servizi dell'industriaricettiva. L’ente lancerà, ai primidi dicembre, una campagna indodici mercati mondiali, tra iquali Regno Unito, Germania,Francia, Italia, Cina, Giap-pone, Russia, Australia, Bene-lux, Polonia e Ucraina. In altri13 Paesi affiderà ad agenzie dipr un contratto per attività dimarketing e promozione”. .

Sri Lanka

Page 13: I loyalty program

Dubai

Dubai, effetto 2022sul traffico incoming

L’obiettivo è divenire la cittàpiù visitata al mondo entro il2022, un traguardo che Dubainon farà fatica a raggiungerevisto il costante incrementodell’incoming. Secondo il Du-bai tourism, infatti, il com-parto turistico ha segnato unacrescita nei primi tre mesi an-che del 2019 con 4,75 milionidi arrivi turistici internazio-nali, con un più 2% rispettoallo stesso periodo del 2018.L’intero comparto alberghieroha registrato 8,63 milioni dipernottamenti, raggiungendoun tasso di occupazione me-dio dell'84% L’India che si conferma primomercato di riferimento per ladestinazione con 564.836 visi-tatori, seguita dall’Arabia Sau-dita con 411.586 turisti, e dalRegno Unito con un totale di326.586 viaggiatori. Cresconoi flussi anche dalla Cina e nelprimo trimestre 2019 rag-giunge il +13% con 291,662

visitatori. L’Italia – forte an-che dei nuovi collegamenticon la destinazione operati da

FlyDubai da Napoli e da Ca-tania - si attesta al 15esimoposto tra i mercati principali

di Silvia Pigozzo

Nel primo trimestre 4,75 milioni di pernottamenti internazionali

134 Novembre 2019 - n° 1580 PAESI AL MICROSCOPIOOriente - Emirati

con 81mila visitatori. “Il set-tore del turismo – ha dichia-rato Helal Saeed Almarri,

Abu Dhabi e le alleanze Mentre prosegue l’incremento del flusso turisticodi Abu Dhabi, il secondo trimestre del 2019 hafatto segnare un +6,8% rispetto allo stesso pe-riodo nel 2018, Etihad Aviation group e Air Ara-bia, il più grande vettore low cost del MedioOriente e del Nord Africa, hanno recentementesiglato un accordo per il lancio di Air Arabia AbuDhabi, la prima compagnia aerea low cost dellacapitale degli Emirati Arabi Uniti. I due vettori co-stituiranno una joint venture indipendente, cheopererà come compagnia aerea passeggeri abasso costo con il suo hub nell'aeroporto inter-nazionale di Abu Dhabi. “Abu Dhabi – ha spie-gato Tony Douglas, amministratore delegato

del gruppo Etihad Aviation group - è un fiorentecentro culturale con una chiara visione economicabasata sulla sostenibilità e sulla diversificazione.Con le molte attrazioni e le offerte di ospitalitàdell'emirato, i viaggi e il turismo svolgono un ruo-lo vitale nella crescita economica della capitale edegli Emirati Arabi Uniti”. Un accordo che ha su-scitato l’interesse di Colin Foreman, vicedirettoredella società di consulenza GlobalData, che ha ri-spolverato l’ipotesi di una possibile fusione tra Eti-had Airways ed Emirates. Il nuovo vettorecompleta così i servizi di Etihad e si rivolge al cre-scente segmento di mercato dei viaggi a bassocosto nella regione. S.P.

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direttore generale di Dubaitourism - continua a esseretra i pilastri più interconnessie più diversificati che compon-gono il Pil di Dubai, rendendoil nostro contributo economicoindispensabile per la crescitacollettiva. La nostra visioneper il periodo 2020-2022,come annunciato da Sua Al-tezza Sheikh Mohammed BinRashid Al Maktoum, vice pre-sidente e primo ministro degliEmirati Arabi Uniti ed Emirodi Dubai, è supportata da di-versi piani strategici per rag-giungere gli obiettivi prefissati,di cui oltre il 70% sono giàstati avviati. Siamo consape-voli che raggiungere tali obiet-tivi nel più breve tempo possi-bile è fondamentale per far sìche Dubai diventi la metropolipiù visitata al mondo, sia daturisti leisure che business. Peressere una destinazione top ofmind è importante offrire alviaggiatore moderno un’espe-rienza poliedrica e dinamica.Questa visione ha guidatotutte le nostre iniziative, inve-stimenti e campagne di pro-mozione negli ultimi 12-15mesi”.Una città che sta già cam-biando volto con tanti quar-tieri e tante attrazioni nuovefrutto dei numerosi investi-menti in vista di Dubai Expo2020, evento che stando alleprevisioni dovrebbe attrarre

25 milioni di turisti, di cui il70% internazionali. Tra i più importanti sviluppiinfrastrutturali Hiper Loop,il treno supersonico che viag-gerà su binari tubolari e checollegherà Dubai e Abu Dha-bi in dodici minuti, il museodel futuro che dovrebbeaprire entro fine 2019 e unnumero sempre più crescentedi alberghi che verrannoinaugurati prima di Expocome il Royal Atlantis sullaPalma.E i continui sviluppi nel com-parto alberghiero concorre-ranno a mutare il volto diquesta destinazione e am-pliare l’offerta a seconda deimolteplici target. Tra gli ul-timi hotel inaugurati c’è il WDubai - The Palm e il Man-darin Oriental Jumeirah. Allafine di marzo, il totale dellecamere d’albergo presenti aDubai è arrivato a quota118.039, suddivise in 717 ho-tel e hotel apartment, eviden-ziando una crescita dell'8%rispetto allo stesso periododello scorso anno. Gli hotelcinque stelle lusso costitui-scono il 34% del totale, men-tre gli alberghi quattro stelleil 26%. Le strutture che rientranonella categoria da una a trestelle registrano, invece, unaquota del 19%, e gli hotel a-partment il 21% del totale. .

Il Qatar si riposizionaContinuano a registrare untrend molto positivo, con unapercentuale di crescita a dop-pia cifra nel 2019: si tratta degliarrivi dall’Italia in Qatar. Dagennaio a settembre hanno vi-sitato il Paese 35.650 turisti tri-colori, il 40% in più rispettoallo scorso anno. Cruciali iprimi mesi dell’anno: da gen-naio ad aprile gli arrivi dall’Ita-lia sono stati 24.563 (+47% ri-spetto al dato del 2018). “Feb-braio è stato un mese da record– commentano dall’ente -, conoltre 7.000 arrivi e un +97% ri-spetto all’anno precedente.” Ai risultati ha contribuito an-che l’impegno della compa-gnia di bandiera Qatar Air-ways, che opera 56 collega-menti settimanali da quattro

zione, TawashQatar.com, checonta oggi 1.084 agenti iscritti,di cui 447 certificati come ‘esper-ti’ nella vendita della destina-zione”. La capitale Doha, sempre piùal centro dei flussi turistici in-ternazionali e del turismosportivo, ospiterà i Mondiali diCalcio Fifa 2022, la Coppa delMondo per Club Fifa a dicem-bre 2019 e i Campionati Mon-diali di nuoto Fina nel 2023. I lavori più importanti al mo-mento riguardano l’aeroportoInternazionale Hamad, in fasedi ampliamento, e la metropo-litana di Doha. La prima fasedei lavori terminerà nel quartotrimestre del 2019, con 13 delle18 stazioni della linea rossa giàoperative dallo scorso maggio.

Per quanto riguarda l’ospitalità,hanno recentemente aperto di-verse strutture: il PullmanDoha nell’area di West Bay, l’Al-Najada Doha Hotel e il SouqAl-Wakrah Hotel entrambi delgruppo Tivoli Hotels & Re-sorts, il 5* Park Hyatt Hotel,l’Alwadi Hotel Doha, parte delMGallery Group by Accor Ho-tels e il Mandarin OrientalDoha, questi ultimi tre situatinel quartiere Msheireb Dow-ntown Doha, un innovativoprogetto di riqualificazione ur-bana che ha messo al centro lasostenibilità ambientale. E’inoltre prevista l’apertura di112 strutture, che andranno adarricchire la già diversificataproposta alberghiera sia in cittàche sulla costa. N.S.

aeroporti: Milano Malpensa,Roma, Venezia e Pisa. Qatar National TourismCouncil ha siglato importantipartnership con i principali t.o.italiani, “con l’obiettivo di pro-muovere Doha sia come desti-nazione finale, sia come unostopover ad alto valore aggiuntonelle rotte long-haul verso Asia,Oceano Indiano e Africa –spiegano dall’ente -. In tal sensosono numerose le attività di co-marketing dedicate al trade:eventi formativi per gli agentidi viaggi e il booking, famtripalla scoperta del Paese e dellasua variegata offerta turisticae campagne pubblicitarie co-branded rivolte al consumatorefinale. È inoltre attivo un pro-gramma permanente di forma-

Page 14: I loyalty program

chetti -. La notorietà della de-stinazione si traduce in un’of-ferta diversificata di prodotto,perfetta per il viaggiatore cul-turale, le famiglie, i top spen-der ma anche i Millenial a-manti della natura, che viag-giano in gruppi o da soli. Oggistiamo raccogliendo i risultatidi una strategia finalizzata apromuovere la destinazioneverso una clientela diversifi-cata, mantenendo alta la qua-lità del prodotto e la percezionedella destinazione". Quali so-no, dunque, le prospettive perl’anno in corso per il mercatoitaliano? “Considerando i datiregistrati nel 2018, durante ilquale abbiamo conseguito unacrescita del 16,7% e quelli re-lativi ai primi nove mesi – ri-sponde il manager -, ci atten-diamo che la chiusura di que-st'anno si attesti intorno ai57.000 italiani a destinazione,con un incremento di circa il16%". Importante il volato sulla de-stinazione: "Attualmente pos-siamo contare su 11 voli direttida Malpensa per Muscat ope-rati da Oman Air e confermatianche per la stagione inver-nale. Importante è anche l'ope-razione di collegamenti direttisu Salalah, attiva da ottobre2019 fino a maggio 2020 adopera di Neos. Nel totale avre-mo una disponibilità di postisu voli diretti pari al 25% ri-spetto allo scorso anno – spe-cifica Tocchetti -. Inoltre pos-siamo contare su numerosicollegamenti operati da Emi-rates, Turkish Airlines, FlyDu-

14 4 Novembre 2019 - n° 1580PAESI AL MICROSCOPIOOriente - Emirati

Lo slancio dell’Oman

“L’Oman vive un momento digrande splendore e raccoglieapprezzamenti a livello glo-bale. A conferma di ciò, di re-cente si è classificato al terzoposto tra i Paesi più sicuri almondo in base agli indicatoridel ‘Rapporto sulla Sicurezza’del World Economic Forum”.A parlare è Massimo Toc-chetti, presidente Aigo erappresentante per l’Italiadell'Ufficio del Turismo delSultanato dell'Oman. Nu-meri alla mano, il Paese stacontinuando la sua ascesa: se-condo i dati recentementediffusi dal ministero del Tu-rismo, l’Oman ha registratonei primi nove mesi dell’announ incremento degli arrivi del+17%, accogliendo nel com-plesso 1.199.243 visitatori in-ternazionali. Popolarità in co-stante crescita anche in Italia,che mantiene salda la posi-zione di quarto mercato eu-ropeo per numero di arrivi,dopo Gran Bretagna, Franciae Germania. Nel periodo cheva da gennaio a settembre2019 sono stati infatti 33.692i nostri connazionali chehanno visitato il Sultanato+17% rispetto allo stesso pe-riodo del 2018, sulla scia deltrend positivo del 2018, chegià aveva fatto registrare unincremento importante, conun totale di 46.655 arrivi con-tro 39.982 nell’anno prece-dente. “Siamo entusiasti deirisultati ottenuti sul mercatoitaliano, che continua a cre-scere e a mantenere una gran-de vivacità – commenta Toc-

Statistiche positive per il Sultanato; il mercato italiano si colloca al quarto posto per numero di arrivi di Nicoletta Somma

bai, Pegasus, Etihad e QatarAirways, in partenza da di-versi aeroporti italiani”. Oltre a mantenere alta la vi-sibilità verso il consumatorecon campagne online, in col-laborazione con Last Minute,Edreams e il Gruppo Alpi-tour, e attività sui social me-dia, sono consistenti le attivitàrivolte al trade: “Supportiamogli operatori con azioni volteagli aggiornamenti sul pro-dotto tramite educational or-ganizzati in cooperazione conla Oman Air e alcuni dmc,quali Arabica Orient Tour,Magic Arabia e Zahara Tourse con operazioni formative edi incentivazione alle vendite,

in collaborazione con opera-tori sulla destinazione qualiMistral - Quality Group eOriginaltour – spiega Toc-chetti -. A ciò si affianca unosviluppo di prodotto miratoai viaggiatori che praticanoattività sportive e trovano inOman un calendario di e-venti internazionali che spa-zia dalla vela alla corsa, dal-la bici al kite-surf, dal trailalle maratone. Un forte im-pulso alla crescita del nostromercato è stato dato anchedall’operazione su Salalah,centrata sul prodotto mareinverno, che coinvolge Alpi-tour, Eden Viaggi, Turisandae Veratour". .

Oman

IN BREVE

MEDIO ORIENTE META PER TUTTINon si arresta il flusso turistico verso l’area delMedio Oriente, soprattutto in vista di festivitàed eventi di richiamo internazionale come Expo2020 a Dubai. “Per Capodanno la richiesta è incontinua crescita non solo per Dubai e AbuDhabi ma anche per il Qatar, l’Oman e la Gior-dania, dove proponiamo un tour esclusivo – ciracconta Tiziana Spila, product manager Paesidel Golfo di Idee per Viaggiare .- In generaleper tutto l’anno le destinazioni di quest’area nonhanno registrato alcuna flessione, anzi, sono ri-chieste sempre più sia come destinazione finale,ideale per 4/5 notti che come stop di 1/2 nottiper poi proseguire verso altre mete”. Le meteche più si prestano ai combinati restano Dubai eAbu Dhabi con soggiorno alle Maldive.Con l'Expo Dubai 2020 ormai alle porte, il touroperator ha ideato il prodotto Trio Package, cheinclude tre escursioni classiche a Dubai (crocierasul creek, city tour e safari nel deserto). "Dubaiè la destinazione di punta dell'area mediorien-tale, con una crescita che quest'anno si aggiraattorno al 12% con punte fino al +28% sulle pre-notazioni di Capodanno", ha proseguito Spila. Eproprio sulla destinazione, Ipv ha studiato solu-zioni ad hoc per specifiche categorie di clienti,con hotel di differenti tipologie - come coppie,famiglie, business man -, o per coloro che inten-dono fermarsi solo poche notti a Dubai prima diproseguire verso altre mete. Tra le novità di IpVanche il tour con guida in lingua italiana dei setteEmirati. "Anche l'interesse per Abu Dhabi cre-sce, l’apertura del Louvre così come di altre at-trattive, che saranno inaugurate a breve, larendono sempre più una meta di interesse cul-turale e ottima anche per un soggiorno mare",ha concluso Spila. S.P.

TREND POSITIVO PER I T.O.Trend positivo per gli Emirati e l’Oman: a darneconto gli operatori e in particolare Originaltour.“Le prenotazioni sono in aumento per l’area, inparticolare per l’Oman, la nostra destinazione dipunta – commenta Loredana Arcangeli, diret-tore generale dell’operatore -. In questo pe-riodo stiamo puntando ai viaggi per Natale eCapodanno, alcuni dei quali sono già completi.Anche le altre destinazioni, come Dubai e AbuDhabi sono in crescita e attirano sempre visita-tori”. Ma quali le novità dell’operatore? “Ab-biamo lanciato quest’anno una nuova formula diviaggi in Oman, ‘Original Adventure’, dedicataa questo particolare segmento – spiega Arcan-geli -. Una serie di viaggi-spedizione che si svol-gono a bordo di fuoristrada di ultima gene-razione, comodi, sicuri e affidabili, guidati dallepiù preparate ed esperte guide che si trovano inOman. Gli itinerari sono adatti a tutti, è suffi-ciente un minimo di adattamento durante lenotti trascorse nelle tende mobili”. E quali sonole aree più richieste? “La nostra clientela è oggiaffascinata dalla possibilità di vedere i deserti edi dormire nei campi tendati – risponde il diret-tore generale -. Per questo stiamo puntandoproprio su programmi “avventura” che consen-tono di vivere delle esperienze emozionanti euniche, come quella di dormire in tenda sotto lestelle, di vedere il tramonto sulle dune. Un esem-pio? Poponiamo il deserto di Woodland, fuoridai circuiti turistici, con la sua sabbia bianchis-sima, oppure la baia di Khaluf, con la sabbia co-lor del borotalco che si tuffa nel mare; in uno deinostri tour qui si posa il campo tendato e si per-notta”. N.S.

Boscolo: un 2020 di esclusiveUna programmazione 2020che prevede l’ingresso di pro-dotti in esclusiva sia sugli E-mirati che sul Sud Est asiaticoe sulla Cina, per BoscoloTours. L’operatore vede inquesta stagione l’area degli E-mirati e del Sud Est Asia cre-scere con numeri da vere eproprie superstar, con au-menti a doppia cifra per pas-seggeri e revenue, mentre laCina si fa notare soprattuttoper gli incrementi sui seg-menti individuali e gruppi.“Nel 2020 – rimarca Salva-tore Sicuso, direttore ven-dite del t.o. – tutti i tour suEmirati e Oman saranno e-sclusivi Boscolo: non ci saran-no più partenze condivise conaltri passeggeri italiani comenei precedenti anni. Sarà tutto

one Boscolo-only, con “Viet-nam e Cambogia viaggio più ri-chiesto, mentre in Cina il nostrobest seller è il tour Celeste Imperocon le destinazioni classiche: Pe-

chino, Xian, Guilin e Shan-ghai, e una coda finale nellecittà di Hangzhou e Suzhou”.Quanto ai trend della do-manda su queste due ultimearee, il manager spiega che“le richieste sono sostanzial-mente invariate, così come ilnostro target di riferimento.Registriamo però una crescen-te richiesta di vacanza clas-sica, stile Boscolo, intervallatacon situazioni esperienziali”.Diversa la fotografia degliEmirati, dove Sicuso osservache sono “sempre più richiestele vacanze con impronta cul-turale a Dubai e Abu Dhabi:non solo mare e shoppingmall! Queste destinazionistanno incrementando in mo-do importante l'offerta cultu-rale e museale”. G.M.

e solo Boscolo, con partenzegarantite per minimo 2 pax”.Come detto, anche su Sud Estasiatico e Cina il 2020 vedràl’arrivo di una programmazi-

Salvatore Sicuso

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