Post on 30-Dec-2015
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E SE ANCORA
CI FOSSE BISOGNO
DI METTERE
IN CAMPO
TUTTE LE RISORSE
PER CONTRASTARE
OSTACOLARE
IMPEDIRE
RESPINGERE
L'ABERRANTE
VOGLIA DELL'UOMO
DI SOPRAFFARRE
VIOLENTARE
SEGREGARE
PER FAR CRESCERE
L'UMANITÀ?
I quaderni di apasci numero
2
RESISTENZA
Tu, magari, non c'eri, ma stai attento! Quello che ci ha fatto andare in montagna si sta ripetendo. Quasi le stesse parole Quasi gli stessi, brutali, pregiudizi Quasi le stesse menzogne Quasi le stesse retoriche
Le stesse terribili prepotenze Le stesse dannate prevaricazioni A voler
comandare su tutti A voler cancellare A voler annullare... Ed ora non si tratta solo dell'Italia Si tratta
del mondo! Si tratta della
Globalizzazione irresponsabile!
...Con voi il mondo intero è testimone che l'Italia del littorio ha fatto di tutto per evitare la tormenta che sconvolge l'Europa, ma tutto fu vano.
B. Mussolini - Dichiarazione di guerra 1940
L’Italia proletaria e fascista è per la terza volta in piedi forte, fiera e compatta come non mai. La parola d'ordine è una sola, categorica e impegnativa per tutti. Essa già trasvola e accende i cuori dalle Alpi all'oceano lndiano: "vincere...e vinceremo!" per dare finalmente un lungo periodo di pace nella giustizia all'Italia, all'Europa, al Mondo...
B. Mussolini - Dichiarazione di guerra 1940
Al fine di conseguire una pace giusta, talvolta e purtroppo, potrà essere necessario anche il ricorso alle armi, anche una guerra non necessariamente giusta, ma giustificabile e giustificata...
G. Pasquino - Unità19 gennaio)
Siamo tutti contro la guerra. Ma la maggioranza degli Italiani ha capito che l'amore per la pace non può essere rinuncia alla dignità nazionale.
M. Cervi - II Giornale 29 gennaio
Dopo la guerra la ricostruzione: anche le aziende cremonesi che esportano nel golfo sperano nel "boom"
(Mondo Padano 4 febbraio)
La guerra: parole di ieri e di oggi
Solo la guerra porta al massimo di tensione tutte le energie umane e imprime un sigillo di nobiltà ai popoli che hanno la virtù di affrontarla.
B. Mussolini - Dicembre 1937
Noi distruggeremo la triste credenza nella pace mondiale, nell'unione dei popoli, nella solidarietà internazionale. Esiste un solo diritto su questa terra e questo diritto risiede nella propria forza.
(A. Hitler 1934)
E' mio dovere usare ogni mezzo per addestrare il popolo tedesco alla crudeltà e prepararlo alla guerra.Una gioventù violentemente attiva, dominatrice e brutale: ecco cosa voglio. Così deve essere la gioventù! Il debole deve essere spazzato via. Nei centri del mio Ordine Nuovo verrà allevata una gioventù che spaventerà il mondo!
(A. Hitler Luglio 1936)
Quando uccidere è un'arte che non ammette compassione...! tiratori evitano di pensare che gli Iracheni siano padri di famiglia. Il maltrattamento dei prigionieri alleati servirà loro ad essere spietati.
Chris Hedges-Corriere della sera 4 febbraio
Non è in gioco il costo del petrolio, ma un interesse ben più corposo e nobile, cioè la sopravvivenza delle economie del benessere.
(G.Ferrara - Epoca 23 Gennaio)
E' probabile quindi, che la rappresaglia abbia luogo. E anche presto, poiché se la vendetta è un piatto che si mangia freddo, la rappresaglia va consumata al più presto (L.Calligaris-Corriere della sera 24 gennaio). La guerra l'ha fatta la comunità internazionale. E se noi vogliamo essere iscritti al club dobbiamo pagare le quote.
(B.VespaTGI)
La guerra: parole di ieri e di oggi
• Limitazione alla libertà di opinione e di espressione, controllo sui mezzi di comunicazione
• Retorica della guerra e della violenza sostenuta dalla industria pesante
• Costruzione di nemici artificiosi facendo leva su pulsioni di tipo razzistico, religioso, nazionalistico
• Occupazione violenta di altri paesi, spinta all'imperialismo
• Embargo economico e ritorsioni commerciali per limitare la libertà dei popoli e costringere i paesi a scelte obbligate
• Sfruttamento dell'uomo anche a livello di schiavitù, campi di lavoro e di concentramento
•E l'elenco potrebbe continuare
• Pesante controllo economico sui mass media, canalizzazione e impoverimento dell'informazione
• Retorica della guerra mascherata da azioni di pacificazione sostenuta dalle multinazionali delle armi
• Affidamento ad agenzie pubblicitarie dell'informazione sui "nemici" del momento facendo leva su nazionalismi, campanilismi, razzismi, settarismi religiosi
• Uso della guerra per imporre predominio economico
• Embargo economico e ritorsioni commerciali per limitare la libertà dei popoli e costringere i paesi a scelte obbligate
• Sfruttamento di uomini donne e bambini anche a livello di schiavitù, lavoro infantile, lavoro nero,campi di raccolta
• E l'elenco potrebbe continuare
I REGALI DELLA DITTATURE
NAZIFASCISTEI REGALI DEL MERCATO
GLOBALE
QUANDO LA LIBERTA’ E’ SOLO UN SOGNO
Elezioni politiche 1924
La
G. H. E. G. A.
Comanda :
a tutti gli italiani di votare la lista Nazionale
Comanda :
A tutti i farabutti di qualunque gradazione a colore essi siano di squagliarsi prudentemente e
di astenersi da qualsiasi propaganda che possa nuocere, alla Lista Nazionale. Questo lo intendano principalmente; l’acquivendolo barbuto, lex guardia carceraria, i ferrovieri pensionati, licenziati o in via di licenziamento, i calzolai più o meno “inno-
centi” ed altri simili insetti
Sovversivi all’erta! La G. H. E. G. A. veglia!
Il capo della G. H. E.G. A.
IL CAMERLENGO
La G. H. E. G. A.
Perché alle soglie del 2000 il terzo mondo è ancora alla fame?
LA RISPOSTA CHE PROVIENE DA UN AMPIO SCHIERAMENTO DI CHIESE, INTELLETTUALI
E ATTIVISTI PUNTA L'INDICESULLE RESPONSABILITÀ DEL FONDO
MONETARIO INTERNAZIONALE.
ESSO E' DOMINATO DAI GOVERNI RICCHIE STA STRANGOLANDO LE ECONOMIEDEI PAESI POVERI PRETENDENDO IL RIPAGAMENTO DEGLI ENORMI DEBITI
CONTRATTI NEGLI ANNI ‘70 E '80.
QUESTI DEBITI FURONO FATTI DALEADERSHIP DEL TERZO MONDO CORROTTE
E SENZA SCRUPOLI, SOSTENUTECINICAMENTE DAI NOSTRI GOVERNI, E
SONO QUINDI ILLEGITTIMI.
QUANDO LA LIBERTA’ E’ SOLO PER POCHI
QUANDO LA LIBERTA’ E’ SOLO PER POCHI
PERSONE FUCILI BANCONOTE
Africa 9 1 3
Europa Orientale e Russia 9 29 18
Asia Orientale 34 8 14
America Latina 8 2 5
Oceania 1 1 1
Asia del sud 20 1 2
Asia occidentale 3 6 2
Europa Occidentale 10 20 27
America del nord 6 32 28
100 100 100
SE SULLA TERRA CI FOSSERO SOLO 100 PERSONE, 100 FUCILI, 100 BANCONOTE, SAREBBERO COSI’ DIVISE
• Chico Mendez
• Monsignor Oscar Romero
• I contadini del Chiapas
• I bambini minatori peruviani
• Iqbal Masur
• La famiglia di Rigoberta Menchu
• I campesinos guatemaltechi
• Gli Iracheni bombardati
• Le vittime della guerra in Bosnia
• Le vittime delle pulizia etnica
• Le vittime della guerra in kosovo
• I bimbi del turismo sessuale
• Le prostitute schiave
• Le vittime della mafia
• Le vittime degli usurai
E l'elenco sarebbe ancor lungo..
• 576 Militari bresciani caduti nei
• lager nazisti
• Giacomo Matteotti
• Anna Frank
• 12 milioni di ebrei, zingari, omosessuali,
• avversari politici, malati di mente
• 45.000 morti fra i partigiani
• Fratelli Cervi
• I morti sotto i bombardamenti
• I partigiani bresciani
• I morti nelle rappresaglie
• Le persone bastonate, purgate,spaventate
• Cittadini ridotti a vivere di stenti
E l'elenco sarebbe ancor lungo...
I MARTIRI DEL VILLAGGIO GLOBALE
I MARTIRI DEL NAZIFASCISMO
ALLORA NON POSSIAMO STARE TRANQUILLI NELLE NOSTRE TIEPIDE CASE
DOBBIAMO TORNARE NELLE STRADE A PARLARE DELL'UOMO
AD ANNUNCIARE LA LIBERTÀ‘
A DENUNCIARE L'INGIUSTIZIA CON TUTTA LA NOSTRA MANSUETUDINE MA CON TUTTA LA NOSTRA FERMEZZA PERCHE' SIA SEMPRE FERMO PER TUTTI
CHE OGNI UOMO SULLA TERRA
HA LO STESSO VALORE E GLI STESSI
DIRITTI
NINNA NANNA DELLA GUERRA
Ninna nanna nanna ninna
Er pupetto vò la zinna
Dormi dormi cocco bello
Sennò chiamo Farfarello
Farfarello e Gugliermone
Che ssè mette a pecorone
Gugliermone e Cecco Beppe
Che sse regge co le zeppe
Co le zeppe de un impero
Mezzo giallo e mezzo nero
Ninna nanna pija sonno
Che se ddormi nun vedrai
Tante infamie e tanti guai
Che succedeno ner monno
Fra le spade e li fucili
De li poppoli civili
Ninna nanna tu li senti
Li sospiri e li lamenti
De la ggente che se scanna
Per un mazzo che comanda
Che comanda e che s'ammazza
A vantaggio de la razza
A vantaggio de una fede
Per un Dio che nun se vede
Ma che serve da riparo
Al sovrano macellaro
E quer covo de assassini
Che ce insanguina la terra
Sa bbenone che la guerra
È un gran giro de quattrini
Che prepara le risorse
Per i ladri de le borse
Fa la ninna cocco bbello
Finché dura sto macello
Fa la ninna che ddomani
Rivedremo li sovrani
Che se scambieno la stima
Boni amichi comme prima
So' ccugini e tra parenti
Nun se danno comprimenti
Torneranno più cordiali
Li rapporti personali
E l'inviti fra dde loro
Senza l'ombra de un rimorso
Ce faranno un bel discorso
Su la pace e sul lavoro
Per quel popolo cojone
Risparmiato dal cannone.
Canto popolare 1889
RIPRENDIAMO LA BANDIERA
RIPRENDIAMO LA BANDIERA
NON CI VUOL NIENTE
Non ci vuol niente a credere Che tutto sia più facile
Se non abbiamo ciò che vogliamo Proprio
nell'aldiquà Sembra più logico perché è più comodo
Che sia nell'aldilà
Non ci vuoi niente a credere Che hanno ragione i deboli E che senz'altro c'è qualcun altro Che poi ci
penserà A dare loro tutto il ristoro
Che Dio concederà
Ma è molto più difficile Darci una mano subito Senza lasciare chi ha ancora fame Proprio nell'aldiquà Senza accusare
chi vuole avere Solo ciò che non ha.
Cabaret anni 60
LAGER
Eccolo laggiù grigio e tetro, Circondato da filo spinato, Irraggiungibile. Che catastrofi in quei luoghi? Le espressioni dei reclusi Terrorizzate, Tremanti i loro pensieri, di rabbia Angoscia, Paura. Il pesante agghiacciante silenzio Bruscamente interrotto Da laceranti grida, Rantoli, Spari. Al rimbombo di questi Grandi macchie di sangue silenti Tingono, Penetrano, La terra, II cielo, Le mani, II cuore dell'umanità
Stefania, anni 10
VIOLENZA
Violenza crudele Violenza assassina Violenza potente che uccide La gente Violenza frutto della cattiveria Violenza ossessiona la gente Violenza!!! Violenza!!! Tutta fesseria.
Maria Soledad anni 9
CI HANNO LIBERATO
Chi ci ha liberato dai fascisti Chi è morto per la libertà Sono loro i "Partigiani“ Che hanno lasciato un ricordo Nei nostri cuori
Silvia anni 9
GUERRA
Guerra che uccide Guerra che assorda Guerra violenta Guerra che ricorda Guerra: il rosso e il nero I colori della morte.
Nicol anni 9
RIPRENDIAMO LA BANDIERA
RIPRENDIAMO LA BANDIERA
E TU?E TU?
E TU?E TU?