Post on 03-Aug-2015
@ SVILUPPO / CONCETTO0a) Dematerializzazione: L’utente ha effettivamente bisogno di un prodotto? Possiamo of-frire un servizio in alternativa?
L’oggetto è effettivamente utile e difficilmente sostituibile con un servizio. 3
0b) L’uso condiviso del prodotto: l’utente è disposto a condividere il prodotto con gli altri?
Secondo noi non molto.1
0c) Integrazione di funzioni: è possibile combinare le funzioni di diversi prodotti in un solo prodotto?
Si, esiste già un prodotto che combini più funzioni e contiene anche questo oggetto.4
0d) L’ottimizzazione funzionale del prodotto (componenti): è possibile utilizzare compo-nenti standard e modulari per creare una (completa) gamma di prodotti?
È possibile aggiungere altre tipologie di fruste.3
1 SELEZIONARE MATERIALI A BASSO IMPATTO1a) Non pericolosi: Abbiamo davvero bisogno di usare sostanze che danneggiano l’ambien-
te? Non del tutto.3
1b) Materiali non esauribili: E ‘possibile l’utilizzo di materiali rinnovabili? Sì abbastanza 2
1c) Materiali a basso contenuto di energia: possiamo usare materiali che necessitano di
meno energia durante la produzione? Sì, nel momento dell’assemblaggio.3
1d) I materiali riciclati: abbiamo necessità di usare materiali ‘nuovi’ e grezzi o possiamo
adoperarne di riciclati? In parte possiamo adoperarne di riciclati.2
1e) Materiali riciclabili: E ‘possibile usare materiali che possono essere riciclati?
Sì,in parte sì.2
2 RIDUZIONE DEI MATERIALI2a) Riduzione del peso: Si può ridurre il peso del prodotto utilizzando meno materiale o materiali più leggeri?
Sì, molto 4
2b) Riduzione di (trasporto) volume: Possiamo ridurre il volume del prodotto per ottimiz-
zare il trasporto? Insomma 2
2c) Riduzione del numero di materiali: E’ possibile utilizzare meno materiali diversi?
Sì 3
2d) Usa di colla: E possibile non incolare i componenti insieme?
Sì sicuramente 4
3 OTTIMIZZAZIONE DELLE TECNICHE DI PRODUZIONE3a) Tecniche alternative di produzione: Ci sono mezzi di produzione disponibili che sono meno dannosi per l’ambiente?
Sì, molto 2
3b) Minor numero di processi produttivi: Possiamo produrre lo stesso prodotto utilizzando
un minor numero di fasi di produzione? Sì sicuramente 33c) Consumo di energia Low / clean: Possiamo scegliere metodi di produzione più puliti?
Abbastanza 2
3d) Creazione di rifiuti: E ‘possibile ridurre o riutilizzare gli scarti generati durante la pro-
duzione? Sì, sopratutto dei metalli. 3
3e) Consumo di materiali di produzione Less / clean: Possiamo utilizzare un minor numero
di materiali e/o dei materiali meno pericolosi durante la produzione? Sì 3
4 EFFICIENZA DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE4a) Confezione minima / clean: Possiamo ridurre l’uso del materiale di imballaggio o uti-lizzare materiali meno dannosi?
Sì, molto. 3
4b) Modalità di trasporto efficiente: abbiamo scelto la modalità di trasporto più efficiente
per il prodotto? Non del tutto. 2
4c) Una logistica efficente: possiamo migliorare la nostra logistica?
Sì. 3
5 Riduzione dell’impatto ambientale DURANTE LA FASE DI UTILIZZO5a) Basso consumo energetico: Possiamo ridurre il consumo energetico del prodotto?
Sì, sicuramente. 35b) Fonte di energia pulita: E ‘possibile usare una fonte di energia pulita?
Probabilmente no. 0
5c) Pochi materiali di consumo necessari durante l’uso: Possiamo minimizzare l’uso di ma-teriali di consumo?
Non molto, già non ce ne sono molti. 1
5d) Consumo di materiali e risorse rinnovabili / pulite durante l’uso: E ‘possibile utilizzare materiali di consumo meno dannosi?
Si può intervenire sull’energia. 1
6 OTTIMIZZAZIONE DELL’INIZIO DEL CICLO VITA DEL PRODOTTO6a) Affidabilità e durata: Possiamo migliorare l’affidabilità complessiva del prodotto?
No, il prodotto è durato 30 anni ed è già molto affidabile 0
6b) Facilità di manutenzione e riparazione: il prodotto è facile da mantenere e da riparare?
Sì è molto facile da mantenere, ma non conviene ripararlo. 3
6c) Struttura del prodotto modulare: E ‘possibile utilizzare componenti standard per ripa-
rare il prodotto? È prefiribile gettarlo. 0
6d) Design classico: si può migliorare la vita ‘alla moda’ del prodotto? Molto, è vecchio 4
6e) L’Utente può prendersi cura del prodotto: Possiamo progettare un prodotto che l’uten-
te probabilmente sarà capace di riparare? In parte. 2
7 OTTIMIZZAZIONE DELLA FINE DEL CICLO VITA DEL PRODOTTO7a) Riutilizzo del prodotto: E ‘possibile conferire al prodotto una seconda vita?
No, quasi per niente.1
7b) Rigenerazione / ristrutturazione: Possiamo riparare e riutilizzare (in parte) il prodotto?
No 0
7c) Riciclaggio dei materiali: Possiamo riciclare i materiali utilizzati nel prodotto?
Potenzialmente sì, ma solo alcuni e l’estrazione è complicata.1
7d) Incenerimento e Pulizia: L’incenerimento del prodotto crea basse emissioni e meno
rifiuti o no? Non crediamo, forse in piccola parte.1
Dopo l’ANALISI svolta abbiamo individuato i PRO e i CONTRO del nostro oggetto:
1- Materiali riciclabili
2- Scatola in cartone di dimensioni inferiori e un ingombro minore in generale dell’oggetto
3- Plastica riciclabile e più leggera
4- Caratteristiche formali per un minor impiego di energia durante la produzione dell’oggetto
5- Maggiore possibilità di manutenzione: smontaggio, lavaggio e sostituzione pezzi
6- Frullatore elettrico
7- Voltaggio inferiore per l’energia di fruizione
8- Componenti standard per riparare il prodotto
9- Dare una possibile seconda vita al prodotto
10- Realizzare un prodotto con un minimo di riciclabilità
11- Estetica più accattivante
1- Non riciclabilità dei materiali
2- Packaging e volume del prodotto: imballaggi troppo ingombranti
3- Sostituire materiali per una maggiore fruibilità: diminuire gli stampi e alleggerire il peso complessivo dell’oggetto
4- Ingombri eccessivi del prodotto anche in quantità di energia utilizzata per la produzione: riducendo la grandezza dell’oggetto diminuisce anche l’impiego energetico per produrlo
5- Poca possibilità di smontaggio e sostituzione dei pezzi
6- Identifi care la tipologia dell’oggetto
7- Eccessivo consumo energetico durante il funzionamento
8- Componenti troppo specifi ci e di produzione singola
9- Il prodotto non ha seconda vita
10- Impossibilità di riciclare anche in minima parte l’oggetto
11- Estetica poco accattivante
PRO E CONTRO CARATTERISTICHE TECNICHE E DI PRODUZIONE SBATTITORE MULINEX
- Utilità
- In grado di adempirere perfettamente alle sue funzioni
- Non utilizza collanti
- I materiali di consumo sono già molto ri-dotti
- Grande durata (30 anni)
- Ampio margine di mantenimento
- Non riciclabilità dei materiali
- Imballaggi troppo ingombranti
- Oggetto pesante, troppi stampi
- Eccessiva energia utilizzata
- Non smontabile e sostituibile
- Il prodotto non ha seconda vita
- Estetica poco accattivante
CREANDO IL NUOVO CONCEPTElenco dei principali punti migliorabili:
1- Materiali riciclabili (plastica)
2- Scatola in cartone di dimensioni inferiori e un ingombro minore in generale dell’oggetto
3- Leggerezza
4- Caratteristiche formali per un minor impiego di energia durante la produzione dell’ogget-to
5- Maggiore possibilità di manutenzione: smontaggio, lavaggio e sostituzione pezzi
6- Utilizzo di energia alternativa
7- Voltaggio inferiore per l’energia di fruizione
8- Componenti standard per riparare il prodotto
9- Dare una possibile seconda vita al prodotto
10- Estetica più accattivante