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Il bilancio degli enti locali
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Il Bilancio degli enti locali
Pianificazione e Programmazione Principi di bilancio Documenti contabili, la RPP e il
bilancio pluriennale Caratteristiche e Struttura del
bilancio Risultati di bilancio
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La pianificazione strategica Gli amministratori definiscono
l’indirizzo politico-amministrativo dell’ente, determinano gli obiettivi da raggiungere nel lungo periodo
i documenti: la relazione previsionale e
programmatica il bilancio pluriennale il bilancio di previsione
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La programmazione
Gli amministratori e i responsabili dei vari servizi definiscono la migliore combinazione di attività e risorse necessarie per il raggiungimento degli obiettivi pianificati
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Il sistema contabileIl sistema contabile
Pianificazione e
programmazione
Sistema di rilevazioni economiche
informazioni
operazioni
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Sistema dei documenti di programmazione
Relazione previsionale e programmatica (parte politica)
Bilancio annuale diprevisione
Piano esecutivo di gestione
I LIVELLO (Pianificazione
strategica)
II LIVELLO (Programmazione)
III LIVELLO (Budgeting)
Bilanciopluriennale
Relazione previsionalee programmatica(parte tecnica)
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Princìpi del bilancio Articolo 162, D.lgs.267/20001. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di
previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i princìpi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità
2. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge
3. L'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno; dopo tale termine non possono più effettuarsi accertamenti di entrate e impegni di spesa in conto dell'esercizio scaduto
4. Tutte le entrate sono iscritte in bilancio al lordo delle spese di riscossione a carico degli enti locali e di altre eventuali spese ad esse connesse. Parimenti tutte le spese sono iscritte in bilancio integralmente, senza alcuna riduzione delle correlative entrate
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… i princìpi del bilancio 5. Il bilancio di previsione è redatto nel rispetto dei princìpi di veridicità
ed attendibilità, sostenuti da analisi riferite ad un adeguato arco di tempo o, in mancanza, da altri idonei parametri di riferimento
6. Il bilancio di previsione è deliberato in pareggio finanziario complessivo. Inoltre le previsioni di competenza relative alle spese correnti sommate alle previsioni di competenza relative alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti obbligazionari non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell'entrata e non possono avere altra forma di finanziamento, salvo le eccezioni previste per legge
7. Gli enti assicurano ai cittadini ed agli organismi di partecipazione la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale e dei suoi allegati con le modalità previste dallo statuto e dai regolamenti
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Relazione previsionale e programmatica
1. Gli enti locali allegano al bilancio annuale di previsione una relazione previsionale e programmatica che copra un periodo pari a quello del bilancio pluriennale
2. La relazione previsionale e programmatica ha carattere generale. Illustra anzitutto le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente, precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche. Comprende, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento
3. Per la parte spesa la relazione è redatta per programmi e per eventuali progetti, con espresso riferimento ai programmi indicati nel bilancio annuale e nel bilancio pluriennale, rilevando l'entità e l'incidenza percentuale della previsione con riferimento alla spesa corrente consolidata, a quella di sviluppo e a quella di investimento
4. Per ciascun programma è data specificazione della finalità che si intende conseguire e delle risorse umane e strumentali ad esso destinate, distintamente per ciascuno degli esercizi in cui si articola il programma stesso ed è data specifica motivazione delle scelte adottate
5. Per gli organismi gestionali dell'ente locale la relazione indica anche gli obiettivi che si intendono raggiungere, sia in termini di bilancio che in termini di efficacia, efficienza ed economicità del servizio
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Bilancio pluriennale1. Gli enti locali allegano al bilancio annuale di previsione un
bilancio pluriennale di competenza, di durata pari a quello della Regione di appartenenza e comunque non inferiore a tre anni
2. Il bilancio pluriennale comprende il quadro dei mezzi finanziari che si prevede di destinare per ciascuno degli anni considerati sia alla copertura di spese correnti che al finanziamento delle spese di investimento, con indicazione, per queste ultime, della capacità di ricorso alle fonti di finanziamento
3. Gli stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale, che per il primo anno coincidono con quelli del bilancio annuale di competenza, hanno carattere autorizzatorio, costituendo limite agli impegni di spesa, e sono aggiornati annualmente in sede di approvazione del bilancio di previsione
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Il bilancio di previsione
È un documento contabile e programmatorio
evidenzia le entrate e le spese che si presume si verificheranno nel corso della gestione
attua una vera e propria programmazione, consentendo una lettura per programmi, servizi e interventi
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… bilancio di previsione ... È un piano di azione che rappresenta programmi e
obiettivi da raggiungere, nonché limiti da osservare durante la gestione
è annuale: l’unità temporale è l’esercizio finanziario è finanziario: analizza la sola gestione finanziaria è di competenza: considera gli accertamenti, per le
entrate, gli impegni per le spese è autorizzatorio: autorizza l’ente a introitare le entrate
previste, impedendo di spendere più di quanto stanziato
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Caratteristiche del bilancioArticolo 164, D.lgs.267/2000
1. L'unità elementare del bilancio per l'entrata è la risorsa e per la spesa è l'intervento per ciascun servizio
2. Il bilancio di previsione annuale ha carattere autorizzatorio, costituendo limite agli impegni di spesa
3. In sede di predisposizione del bilancio di previsione annuale il consiglio dell'ente assicura idoneo finanziamento agli impegni pluriennali assunti nel corso degli esercizi precedenti.
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Struttura del bilancio - Entrate
LA PARTE ENTRATA È ORDINATA IN:
• TITOLI (fonte di provenienza)
• CATEGORIE (tipologia)
• RISORSE (oggetto)
LA RISORSA E’ L’UNITA’ ELEMENTARE DELLE ENTRATE
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Fasi delle entrate
IL BILANCIO, PER LA PARTE ENTRATA,PREVEDE LE SEGUENTI FASI:
• STANZIAMENTO
• ACCERTAMENTO
• RISCOSSIONE
• VERSAMENTO
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Accertamento
FASE DI GESTIONE DELL'ENTRATA MEDIANTE LA QUALE,
SULLA BASE DI IDONEA DOCUMENTAZIONE, VIENE:
• VERIFICATA LA RAGIONE DEL CREDITO• LA SUSSISTENZA DI UN IDONEO TITOLO GIURIDICO• INDIVIDUATO IL DEBITORE• QUANTIFICATA LA SOMMA DA INCASSARE• FISSATA LA RELATIVA SCADENZA
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Riscossione
MATERIALE INTROITO
DA PARTE DEL TESORIERE (o di altri eventuali incaricati)
DELLE SOMME DOVUTE ALL'ENTE
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Struttura del bilancio - Spese
LA PARTE SPESA È ORDINATA IN:
• TITOLI (principali aggregati economici)• FUNZIONI (funzioni degli enti)
• SERVIZI (singoli uffici) • INTERVENTI (natura economica dei fattori
produttivi)L’INTERVENTO E’ L’UNITA’ ELEMENTARE DELLA SPESA
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Fasi della spesa
IL BILANCIO, PER LA PARTE SPESA,PREVEDE LE SEGUENTI FASI:
•STANZIAMENTO
•PRENOTAZIONE
• IMPEGNO
• LIQUIDAZIONE
• ORDINAZIONE e PAGAMENTO
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Impegno
FASE DI GESTIONE DELLA SPESA MEDIANTE LA QUALE,
A SEGUITO DI OBBLIGAZIONE GIURIDICAMENTE PERFEZIONATA, VIENE:
• DETERMINATA LA SOMMA DA PAGARE• DETERMINATO IL SOGGETTO CREDITORE• INDICATA LA RAGIONE DEL DEBITO• COSTITUITO IL VINCOLO SULLE PREVISIONI DI BILANCIO
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Liquidazione
FASE ATTRAVERSO LA QUALE, IN BASE AI DOCUMENTI ED AI TITOLI ATTI A COMPROVARE IL
DIRITTO ACQUISITO DEL CREDITORE, SI DETERMINA LA SOMMA CERTA E LIQUIDA DA PAGARE NEI LIMITI
DELL'AMMONTARE DELL'IMPEGNO ASSUNTO
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Fasi di gestione del bilancio
Competenza
Impegno Pagamento
VersamentoStanziamentoENTRATE
BILANCIO
Stanziamento
Accertamento
Previsione Tesoriere
Riscossione
Liquidazionee ordinazioneSPESE
Cassa
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Residui ed economie
RESIDUI ATTIVISOMME ACCERTATE E NON RISCOSSEENTRO IL TERMINE DELL’ESERCIZIO
RESIDUI PASSIVISOMME IMPEGNATE E NON PAGATEENTRO IL TERMINE DELL’ESERCIZIO
ECONOMIE SOMME STANZIATE MA NON IMPEGNATE
ENTRO IL TERMINE DELL’ESERCIZIO
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Struttura del bilancio - Entrate
TITOLO I: ENTRATE TRIBUTARIE TITOLO IV: ENTRATE DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONI DI CREDITICategoria 1: Imposte Categoria 1: Alienazione di beni patrimonialiCategoria 2: Tasse Categoria 2: Trasferimenti di capitale dallo StatoCategoria 3: Tributi speciali ed altre entrate proprie Categoria 3: Trasferimenti di capitale dalla Regione
Categoria 4: Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblicoTITOLO II: ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI Categoria 5: Trasferimenti di capitale da altri soggetti Categoria 1: Contributi e Trasferimenti correnti dallo Stato Categoria 6: Riscossione di creditiCategoria 2: Contributi e Trasferimenti correnti dalla RegioneCategoria 3: Contributi e Trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate TITOLO V: ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITICategoria 4: Contributi e Trasferimenti correnti da parte di organismi comunitari e internazionaliCategoria 1: Anticipazioni di cassaCategoria 5: Contributi e Trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico Categoria 2: Finanziamenti a breve termine
Categoria 3: Assunzione di mutui e prestitiTITOLO III: ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE Categoria 4: Emissione di prestiti obbligazionariCategoria 1: Proventi dei servizi pubbliciCategoria 2: Proventi dei beni dell'ente TITOLO VI: ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO TERZICategoria 3: Interessi su anticipazioni di crediti Categoria 4: Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società Categoria 5: Proventi diversi
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Struttura del bilancio - SpeseTITOLO I: SPESE CORRENTI TITOLO II: SPESE IN CONTO CAPITALE
Funzione 1: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e controllo Funzione 1: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e controlloFunzione 2: Funzioni relative alla giustizia Funzione 2: Funzioni relative alla giustiziaFunzione 3: Funzioni di polizia locale Funzione 3: Funzioni di polizia localeFunzione 4: Funzioni di istruzione pubblica Funzione 4: Funzioni di istruzione pubblicaFunzione 5: Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali Funzione 5: Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 6: Funzioni nel settore sportivo e ricreativo Funzione 6: Funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 7: Funzioni nel campo turistico Funzione 7: Funzioni nel campo turisticoFunzione 8: Funzioni nel campo della viabilita' e dei trasporti Funzione 8: Funzioni nel campo della viabilita' e dei trasportiFunzione 9: Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Funzione 9: Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 10: Funzioni nel settore sociale Funzione 10: Funzioni nel settore socialeFunzione 11: Funzioni nel campo dello sviluppo economico Funzione 11: Funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 12: Funzioni relative a servizi produttivi Funzione 12: Funzioni relative a servizi produttivi
TITOLO III: SPESE PER RIMBORSO PRESTITI TITOLO IV: SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI
Intervento 1: Rimborso per anticipazioni di cassaIntervento 2: Rimborso di finanziamenti a breve termineIntervento 3: Rimborso di quota capitale di mutui e prestitiIntervento 4: Rimborso di prestiti obbligazionariIntervento 5: Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali
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Riclassificazione economica e funzionale delle spese correnti
Personale Acquisto di beni di consumo e o di materie
prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari della gestione corrente Ammortamenti di esercizio Fondo svalutazione crediti Fondo di riserva
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Riclassificazione economica e funzionale delle spese in conto capitale
Acquisizione di beni immobili Espropri e servitù onerose Acquisto di beni specifici per realizzazioni in
economia Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in
economia Acquisizione di beni mobili, macchine ed
attrezzature tecnico-scientifiche Incarichi professionali esterni Trasferimenti di capitale Partecipazioni azionarie Conferimenti di capitale Concessioni di crediti e anticipazioni
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I risultati di bilancio L’avanzo di amministrazione:
inteso come il Fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
L’avanzo di gestione
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L’avanzo di gestione Totale spese correnti Quote ammortamento mutui e prestiti TOTALE SPESE A Totale entrate correnti Altre entrate destinate per legge al
finanziamento di spese correnti (oneri di urbanizzazione e avanzo di amministrazione)
TOTALE ENTRATE B
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Gli equilibri di bilancio
Pareggio finanziario
Efx = SfxEfx = Sfx
Pareggio economico
Efcx Efcx Sfcx + K Sfcx + K
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… gli equilibri di gestione
Se A > B: disavanzo economico,
non ammesso in fase di previsione
Se A = B: pareggio economico
Se A < B: avanzo economico che
può essere destinato al
finanziamento degli investimenti
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Equilibri di Bilancio
Entrate correnti
Entrate in c/cap.
Spese Correnti
Spese in c/cap.
E. TributarieTrasferimentiE. Extratributarie
Alienaz. RiscossioniAccensioni di mutui
Spese correntiSpese rimborso mutui
Spese in conto capitale
Avanzo econom
ico
Disavanzo Finanziario
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