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VOR-DME Approach Charts Ver.1.1 Maggio 2009 1 VOR‐DME APPROACH CHARTS Basandoci su quanto già detto sulle procedure strumentali ILS, in questo documento cercheremo di spiegare come interpretare una carta strumentale VOR‐DME, visto che quest’ ultime costituiscono fonte di difficoltà per molti piloti durante il volo Online. Prendiamo come esempio la procedura VOR‐DME 04R di Pisa. INTRODUZIONE Le procedure VOR‐DME si basano principalmente sul mantenimento di una radiale outbound od inbound al VOR ed un sentiero di discesa riprodotto sul profilo verticale della procedura. La pendenza di questo profilo può esser variabile da procedura a procedura, in genere si parla di 3° (5.2% di pendenza). Il mantenimento di tale pendenza si effettua regolando la velocità verticale di discesa in base alla ground‐speed dell’aereo stabilizzato sul sentiero di avvicinamento finale. I vari segmenti di una generica procedura strumentale sono riportati subito sotto: ‐ Segmento di arrivo. ‐ Segmento di inizio avvicinamento. ‐ Segmento di avvicinamento intermedio. ‐ Segmento di avvicinamento finale. ‐ Segmento di mancato avvicinamento. La descrizione dettagliata dei vari segmenti della procedura è stata già illustrata del documento relativo alle procedure ILS a cui rimandiamo, di seguito riportiamo soltanto la descrizione del segmento intermedio di avvicinamento, del segmento finale di avvicinamento e del segmento di mancato avvicinamento.

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VOR‐DMEAPPROACHCHARTS

BasandocisuquantogiàdettosulleprocedurestrumentaliILS,inquestodocumentocercheremodi spiegare come interpretare una carta strumentale VOR‐DME, visto che quest’ ultimecostituisconofontedidifficoltàpermoltipilotiduranteilvoloOnline.PrendiamocomeesempiolaproceduraVOR‐DME04RdiPisa.

INTRODUZIONE

LeprocedureVOR‐DMEsibasanoprincipalmentesulmantenimentodiunaradialeoutboundodinbound al VOR ed un sentiero di discesa riprodotto sul profilo verticale della procedura. Lapendenzadiquestoprofilopuòesservariabiledaproceduraaprocedura,ingeneresiparladi3°(5.2%dipendenza).Ilmantenimentoditalependenzasieffettuaregolandolavelocitàverticaledidiscesainbaseallaground‐speeddell’aereostabilizzatosulsentierodiavvicinamentofinale.Ivarisegmentidiunagenericaprocedurastrumentalesonoriportatisubitosotto:‐Segmentodiarrivo.‐Segmentodiinizioavvicinamento.‐Segmentodiavvicinamentointermedio.‐Segmentodiavvicinamentofinale.‐Segmentodimancatoavvicinamento.

Ladescrizionedettagliatadei vari segmentidellaproceduraè statagià illustratadeldocumentorelativo alle procedure ILS a cui rimandiamo, di seguito riportiamo soltanto la descrizione delsegmento intermediodiavvicinamento,delsegmentofinalediavvicinamentoedelsegmentodimancatoavvicinamento.

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Segmentodiavvicinamentointermedio:QuestosegmentoèintermediotraloIFedilFAF(FinalApproachFix),nelqualeilpilotadovrebbeconfigurarel’aereoperl’atterraggio.ComedettotalesegmentoterminaalFAFcheprendepostogeneralmentein: ‐UnOM,NDB,oppureunLOM(LocatorOuterMarker;unLocatorèunNDBdibassapotenza). ‐Alcompletamentodiunaviratadiprocedura,oppureneltrattoinbounddiunholding..ecc.Segmentodiavvicinamentofinale:Ilsegmentodiavvicinamentofinaleperunaproceduranonprecision(VOR,NDB,LLZ)iniziaalFAFeterminaalMAPt(MissedApproachPoint).InmolteprocedurestrumentaliilFAFpuòanchecoincidereconloIAF(vedifigura).

Il FAF di una procedura di avvicinamento strumentale non precision deve essere sorvolato, a,oppure al di sopra dell’ altitudine riportata sul profilo verticale prima di iniziare la discesa perl’atterraggio.IlFAFèidentificatoinmoltecartestrumentaliconunacrocemaltese.Segmentodimancatoavvicinamento:Seilpilotaarrivatoallaminimaaltitudine(chevedremosubitosotto),nonhaacquisitoisufficientielementi visivi per completare l’avvicinamento deve iniziare immediatamente la procedura dimancatoavvicinamento.Inunaproceduranonprecision(VOR,NDB,LLZ), ilMAPtpuòesseredefinitodaununadistanzaDME, dalla OCA (nel caso che coincidano) o da un tempo che intercorre tra il FAF (o il puntodesignatodallaprocedura)eilMAPt,tempiriportatiinunatabellinasullacartadiavvicinamentoinfunzionedellagroundspeeddell’aereo.IlpilotanondevescenderealdisottodellaOCA(ObstacleClearenceAltitude,chedefiniremoinseguito),finoachenonèinvisualeedevemantenerelapruael’altitudinefinoachenon

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raggiungeilMAPtnellasperanzadipassareinvisuale.Se, si passa in visualeadunadistanza (primadelMAPt)per il quale l’altitudinea cui ci si trova(minima la OCA) è troppo alta e non permette di portare a termine l’atterraggio in sicurezza,iniziarelaproceduradimissedapproach.Leultimerighepermettonodirifletteresuunfatto.Nelleprocedured’avvicinamentostrumentalenon precision la pendenza del sentiero di discesa dal FAF al MAPt è in genere di 5.2% o 3°.Consideratochenonèpresenteunsistemadiguidaverticale (glide‐slope), ilprofilodesignatoèper cosi dire un profilo minimo consigliato che permetta una discesa in sicurezza. In molteprocedureèpossibilechesiraggiungalaOCAprimadelMapt…checosafacciamoaquestopunto?SesiraggiungeprimalaOCAdelMAPtsilivellaallaOCAesiattendeilMAPt.RaggiuntoilMAPtseabbiamoinvistaglielementivisivinecessari(el’altitudinelopermette)sicompletal’atterraggioaltrimentiiniziamolaproceduradimissedapproach.IlMAPtpuòesserestabilitodaunadistanzaDME,dalraggiungimentodellaOCAodaltempocheintercorretrailFAF(oilpuntodesignatonellaprocedura)eilMAPtqualedeitrearrivaprima.SupponiamocheilMAPtsiadefinitodaunadistanzaDME.Dallatabellinasotto(chefariferimentoallaproceduraVOR‐DME04RdiPisa)sinotacheilMAPtsitrovaad1NMDME.InbaseallaGround‐speeddell’aereoconfiguratosonoconsigliatideigradientididiscesaverticaleinft/minelealtitudinidisorvolodellevariedistanzeDMEdalFAFalMAPt.Esempio:lanostraGround‐speedèdi120Kt,pertenerelapendenzariportatasulprofiloverticaledobbiamomantenere628ft/minesorvolarele3NmDMEa872ft.Nelcasosiamotroppoaltiotroppobassidobbiamoregolare il gradientedidiscesaper sorvolare ledistanzeDMEallequoteriportate.

Comesinotale2NmDMEvannosorvolatea558ft.LaOCAperlaVOR‐DME04RaPisaè500ft.SiraggiungequindilaOCApocoprimadiraggiungereilMAPt.Inquestocasosi livellaallaOCAsiaspetta1NmDMEdalVOReraggiuntataledistanza,senonacquisitiglielementivisivinecessari,siprocedeconlamissedapproach.Il profilo verticale viene mantenuto regolando il gradiente verticale di discesa. Ovviamente igradienti riportati nella tabellina fanno riferimento a velocità particolari, probabilmente noncoincidenti con quelle di volo. Se cosi fosse, iniziate la procedura con il gradiente di discesarelativoallaground‐speedpiùprossimaallavostraeregolatelavelocitàverticaleinbaseairiportidiquotaallevariedistanzeDME.

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E’ ovvio che cosi facendo è molto facile eseguire il profilo verticale discordandosi da quellopubblicato,esipuòincorrerenelleseguentisituazioni:‐RaggiungimentodelMAPtprimadellaOCA.‐RaggiungimentodellaOCAprimadelMAPt.Se si raggiungeprima ilMAPtdellaOCAenonsihanno invistagli elementi visivinecessariperproseguirel’avvicinamentosiiniziasubitolaproceduradimissedapproach.Leduesituazionisonoriprodottesotto:

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Sezione1:Nella prima sezione troviamo informazioni relative alla procedura; In questo caso una nota diattenzionecheavvisache lapruafinalediavvicinamento042°nonèallineatacon l’assepista,echesaràquindinecessariodovercorreggerelapruainfinaleperallinearsiconlapista.Inquestocasoparliamodicirca7°dioffsetessendolapistaorientataper035°.Sezione2:Lasezione2descrivesinteticamente le frequenzeutilidurantetutta la fasediavvicinamento, inquestocasotroviamolafrequenzadiPisaRadar124.275Mhz,lafrequenzasecondariadelRadar126.075, e la frequenza della Torre 119.100. La frequenza tra parentesi (122.100 Mhz) è unafrequenzasecondariadiriserva.Inmoltecartediavvicinamentostrumentale(esempioJeppesen)inquestasezionepotretetrovareancheuna ( R ) tra parentesi.Questo significa che l’avvicinamentoèdotatodi Radar. Potrebbeinfatti capitare di atterrare su aeroporti in cui il servizio di avvicinamento è fatto mediantecontrolloprocedurale.Sezione3:Lasezionenumero3fornisceinformazionicircal’elevazionedell’aeroportosullivellodelmare.E’ilpuntopiùaltosullepisteinuso.LacasellaimmediatamenteaccantoidentificailcodiceICAOdell’aeroporto.Sezione4:Questa sezione è molto importante perché identifica il tipo di procedura strumentale. VORidentifica una procedura basata su un VOR (VHF Omni‐Directional Range) e permette didifferenziare procedure basate sullo stesso sistema, in questo caso il VOR di Pisa installato sulcampo stesso.Questa sezione è importanteperchénella sola sigla identificativa sono racchiusemolteinformazionicheinprimaletturapossonosfuggire.Lasiglacomesoprariportata“VOR‐DME”cidiceoltrealtipodiprocedura,cheperesempiopereseguirlaènecessarioanche ilDME.Senza ilconnubiodientrambi laproceduranonpuòessereeseguita. Esistono anche procedure solo VOR, nelle quali il DME può essere di ausilio ma nonindispensabile.Sempre nella stessa sezione troviamo anche l’indicazione della categoria di aeromobili a cui laprocedurafariferimento,C/D.Esisteun'altracartachefariferimentoaivelivolidicategoriaA/B.Generalmente queste carte possono trovarsi anche in una sola, nelle quali sono rappresentatetutteedueleprocedureperlevarieclassidivelivoli.Lecategoriedeivelivolisonosottoriportateperchiarezza:‐CatAVelocitàdiavvicinamentosuperiorea90KIAS‐CatBVelocitàdiavvicinamentoda91a120KIAS‐CatCVelocitàdiavvicinamentoda121a140KIAS‐CatDVelocitàdiavvicinamentoda141a165KIAS

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Sezione5:In questa sezione è rappresentato il profilo orizzontale della procedura, quello chepermette dieseguire correttamente l’avvicinamento VOR‐DME. Le procedure possono esseremolto diversel’unadall’altra,maglielementicostituentisonosempreglistessi.PrimadiutilizzareilVORcomesistemadinavigazioneèsemprenecessarioassicurarsi:‐diaversintonizzatolafrequenzadelVORcorrettasullaNAV.‐cheilricevitoreNAVabbiaidentificatocorrettamenteilVOR(codiceidentificativo,PISperPisaecodiceMorse).

(suFlightSimulatorl’identificazioneavverràsempresecorrettamentesintonizzatomanelrealeèimportanteanchequestoaspettoinquantolanonricezionedelMorseodelcodiceidentificativopuòesseresegnalecheilsistemaèfuoriuso).La procedura inizia dal VOR stesso, IAF (Initial Approach Fix) della procedura a 5000 ft, chericordiamo è la minima altitudine, nessuno impedisce di iniziare la procedure ad altitudinisuperiori. L’holdingèparte integrantedellaproceduraed ingenereandrebbeeseguitaprimadiiniziarelamedesima.Spessoperòlaprocedurapuòessereeseguitasenzal’holding,diciamocheènormacomunefarlasenzaholdingsenondiversamenteistruitidall’ATC.SilasciailVORsullaradiale244°outboundelasimantienefinoalle12NmDMEdaPISVOR.Contemporaneamentesidovràiniziareascenderecosicomedescrittonellasezione8.Giuntialle12NmDMEsiesegueunaviratadiproceduradibaseoagoccia(vedereeventualmenteildocumentosulleHoldingeleviratediprocedura)perstabilizzarcisullaradiale222°inbound.L’ultima frase merita attenzione anche se può sembrare una formalità. Molto spesso si sente“riporterò stabile sulla radiale 042° inbound”. Quest’ultima frase è concettualmente sbagliata,perchéleradialiperlorostessadefinizioneesconodalVORenonentrano.Unastessaradialepuòesserepercorsainboundedoutboundcomemostralafigurasotto:

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Comesivededallafigurasoprala042°inboundèlaradialedallaparteoppostadelVORequindinonidoneaall’esecuzionedellaprocedura.Lafraseologiacorrettaè“riporteròstabilesullaradiale222°inbound”,la042°èinrealtàlapruadaseguireperintercettarelaradiale222°.Riprendendoilcommentodelprofiloorizzontale,unavoltastabilizzatisullaradiale,sicontinuaascendere come suggerito nel profilo verticale, mantenendo la radiale fino a raggiungere il FAFpostoalle5NmDMEdalVORcomesivededalladidascaliasotto:

SiprocedeulteriormentefinoalraggiungereilMAPt,raggiuntoilqualesenonsisonoacquisitiglielementi visivi necessari eseguiremo lamissed approach, che in questo profilo è rappresentatatratteggiata,comesotto:

Sulprofiloorizzontaleinoltresitrovanotuttiglielementiutiliallanavigazione:altitudinedegliostacolipiùimportanti,

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centriabitatisignificativi,corsid’acqua.

Sezione6:

E’riportatal’altitudineditransizionecaratteristicadell’aeroporto.Sezione7:Inquestasezioneèdescrittadettagliatamentelaproceduradimissed‐approach.RaggiuntalaOCAo il MAPt, se non si sono acquisiti gli elementi visivi necessari si deve iniziare la procedura dimancato.Inquestocaso,nondopo1NmDMEdaPISVORsiviraasinistraesiintercettalaradiale309° outbound PIS VOR salendo per 2000 ft. Manteniamo la radiale fino alle 12 Nm DMEdopodichéiniziamol’holdingcompresatrale12Nmele9NmconunaIASmaxdi250Kt.UlteriorenotaècostituitadallanecessitàdievitarelacittàelazonamonumentalediPisa.Sezione8‐9:Inquestasezioneèracchiusoilprofiloverticaledellaprocedura:

Laprocedura iniziasuPISVORa5000ft,cherappresenta l’altitudineMinimaacui laprocedurapuòessereiniziata.(Nessunovietachelaprocedurapossainiziareadaltitudinisuperiori).

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LasciandoilVORsullaradiale244°outboundiniziamoladiscesaper2100ftdaraggiungerealle12Nm DME. Raggiunta tale distanza come precedentemente descritto si esegue una virata diproceduradibasemantenendo2100ft.Stabilisullaradiale222°inbound(prua042°),iniziamoladiscesaperilFAF(FinalApproachFix)dellaproceduraa1500ft.Ilrateodidiscesadamantenereinquestotrattochevadall’IFalFAFèadiscrezionedelpilota.Quellochecontaèchealle5DMEdaPIS VOR si deve essere a 1500 ft. In questo tratto il pilota configura l’aereo per l’atterraggio.Raggiuntii5DMEsel’aereoècompletamenteconfigurato,haquindiunaground‐speed“stabile”,cioèquellafinaleperl’atterraggiofinoallaflare,latabellinadescrittaprecedentementeassumeilsuopienovalore,infatti:

Siamoalle5DMEa1500ftconunaground‐speedstabileper l’atterraggio.Leggiamo laground‐speed,supponiamochesia120Kt.SappiamoquindichedalFAFfinoallaOCAoMAPtdobbiamomantenerecirca628ft/minperrimaneresulsentierodidiscesaottimale.Aggiustiamoilrateodidiscesainmododariportarealle4DMEa1186ft,alle3DME872ftalle2DME558ft.Sesiamotroppoaltiotroppobassiregoliamoilrateodidiscesadiconseguenza.LatabellinadicuisopracomesivedeèvalidadalFAFalMAPt.E’quindiutilearrivarealFAFconl’aereoconfiguratoinmododaavereunimmediatoriscontroconivaloridiGSriportatidisopra.E’altresi’veraquestacosaperchéneltrattofinale,ilcaricodilavorodelpilotaaumentatantissimo,si deve mantenere la radiale, il rateo di discesa, controllare l’aereo e prestare attenzione alleminime. Velocità prossime a quelle di atterraggio sicuramente garantiscono al pilotamargini dimanovramaggiori.Nell’eventualità che la ground‐speed non sia tra quelle riportate nella tabella (cosa moltoprobabile)percalcolareilrateodidiscesasipuòapplicarelaseguenteformula: ft/min=pendenzaxground‐speedEsempio: Ground‐Speed200KT,Pendenza6% ft/min=6x200=1200ft/minLe due scale subito sotto il proflo verticale rappresentano rispettivamente la distanzaDMEdalVORdiPisaeladistanzadallasogliapista04R.

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Sezione10:

Nella tabellina di sopra sono scritte per la CAT C e D di aeromobili le minime di procedurarispettivamenteperlaprocedura“STRAIGHTINAPPROACH”eperilCIRCLING.“Straight in Approach” significa che l’avvicinamento è condotto su una traiettoria che non sidiscostidipiùdi30°dallapistasucuisidesideraatterrare.PerlamanovradiCirclinginvecerimandiamoaldocumento“ILSCHARTS”all’internodelqualesipossonotrovarelenozionielementariperl’esecuzionedellamanovra.Essendounaprocedura“non‐precision”leminimefannoriferimentoallaOCA/OCHovvero:OCA/OCH: Obstacle Clereance Altitude/Obstacle Clerance Height, ovvero l’altitudine/altezzaminimaaldisopradellaquale ivelivoli,seguendo laproceduraprescritta,sonosempreseparatidagli ostacoli presenti nella traiettoria della procedura stessa. Volando la procedura, alraggiungimento della OCA/OCH, se il pilota non ha acquisito i riferimenti visivi necessari deveiniziarelamanovradimancatoavvicinamento.La OCA/ OCH viene stabilita dallo stato competente e tiene conto del più alto ostacolosull’avvicinamentoodelpiùaltoostacolosulsegmentodimancatoavvicinamentoqualedeidueèpiùalto.Gliostacolivengonoidentificatiseguendoiseguentiparametrigenerali:

‐ Categoriadell’operazione.‐ Geometriadellaprocedura‐ Categoriadelvelivolo.‐ Gradientedisalitasulsegmentodimancatoavvicinamento.

Iseguentiparametripossonovenirearricchitidaaltrielementiincasodiprocedurenonprecisionedicircling,comevedremosuccessivamenteintroducendolaMDA/MDH.MDA/MDH:MinimumDescentAltitudine/MinimumDescentHeight.ComelaOCA/OCHilsensoèquellodistabiliredelleminimealtitudini/altezzeoltre lequali,se ilpilota non acquisisce i riferimenti visivi necessari, deve iniziare la manovra di mancatoavvicinamento.L’usodellaMDA/MDHvieneutilizzatonellamaggioranzadellecartestrumentaliincommercio. Il loro valore rispetto alla OCA/OCH è ottenuto aggiungendo, se necessario, unulterioremarginedisicurezza:‐MDA/MDH:OCA/OCH+marginedisicurezza.

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ComesivedequindilaMDA/MDHnonpuòmaiessereinferioreallaOCA/OCH.Ilmarginedisicurezzapuònonesserenecessario,sequestovieneutilizzato,sideterminatenendocontodeiparametrimostratiinfiguraperavvicinamentinonprecision(DocICAO8168):Quando il margine di sicurezza, viene utilizzato nel profilo verticale della procedura vengonoriportatiivaloridiOCA/OCH,enellospecchiettodelleminimeivaloridiMDA/MDH.E’ilcasoperesempiodellaproceduraILSDMEoVORDMERwy26RdiAALBORGinDanimarca,macenesonomoltialtridicasi:

Attenzionealladefinizione;nelprimocasosiparladialtitudini,cioèdiquoteriferiteallivellodelmare(quindiconaltimetroregolatosulQNH),nelsecondocasoparliamodialtezze,cioèdiquoterelativealterreno(misurabiliquindiconunradioaltimetro).

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Nella procedura VOR‐DME di Pisa la OCA da controllare sull’altimetro barometrico è 500 ft,mantenendoquestasenonancoraraggiuntoilMaptoppureriattacandosesisorvolailMapt.IncasodiCirclinglaOCAè890ft.Sezione11:Questa sezione fa riferimento a note particolari, in questo caso alla massima velocità IAS damantenereduranteilCirclingfissataa175KT.Sezione12:

Inquestasezioneritroviamolatabellagiàcommentataprecedentemente.Sezione13:

LeMinimumSectorAltitudesonodellealtitudiniminimechepermettonolaseparazionedialmeno1000ft(o2000ftnelcasodizoneparticolarmenteelevate),dall’ostacolopiùaltoinunraggiodi25Nmdalpuntoincuisonointestate,neisettoridescritti,ingenereunaradioassistenza.PerPisacomesivedesopra,questeminimevalgonoinuncerchiodi25NMdiraggiodalVor(VOR‐PIS).Qualèloscopodiunaminimasettoriale?QuandosivolaunaSTARdiarrivoounaprocedurastrumentaletipoILS,VOR,ilprofiloverticalecigarantiscelaseparazionedagliostacolisottostanti.InassenzadiMVA(MinimumVectorAltitude)ovveroleminimeradar, lealtitudiniminimechesipossonotenerealdifuoridirottepubblicateall’internodelle25Nmdalpuntosicuisonointestatesonoquelleriportareneisettoridicuisopra.

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Per esempio, supponiamo che siate in arrivo a Pisa sotto vettoramento Radar e che la vostraposizionesiaquellariportatadisotto:

All’internodelquale laminima radarè3000 ft. Il controllore vi ha già autorizzatoa scenderea3000ftevoistateperraggiungerli.Supponiamocheilcontrolloreviavvisiadessochehaun’avariaalradarechehapersolavostraidentificazione.LecondizionisonoIMCevoinonsietequindiingrado dimantenere la separazione a vista degli ostacoli. In questo caso per avere unmargineadeguatodoveteimmediatamentesalirea5000ftchelaminimasettorialenellaposizioneincuivitrovate.RicordiamochelaMSAdevonoessereutilizzatequandointernialle25Nmdalpuntoincuisonointestate.Fuoridalle25Nmnonsonopiùutilizzabilievalgono leminimediarrivopubblicateo leMVAsedisponibili.Inpraticasesipotessefareunascalettatralealtitudiniminimedamantenereloschemapotrebbeesserequesto:

1)VISUAL2)MVA3)MSA(internialle25Nm)4)MinimepubblicatedalleprocedureSTAR.

ComesinotailVISUALhalaprioritàsututto.Ilpilotachedichiaradiessereinvisualhalacapacitàdi mantenere la separazione a vista dagli ostacoli e può quindi anche scendere al di sotto dieventualiminimepubblicate,MVA,MSA.Un pilota non in VISUAL, sotto controllo ATC, rispetterà eventuali MVA, oppure MSA oppureminimepubblicate.SenzaleMVAilpilotamanterràleMinimepubblicate,eseperesigenzevariedeveusciredaunarottastandard,all’internodelle25NmrispetteràleMSA.Unulteriorenotariguardalavaliditàdellecarte,ladataincuisonoentrateinvigorechesitrovanellecarteAIPinfondoadestra,coninparentesiilcicloAiracassociato:

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edicambiamentirispettoallaversioneprecedentedellacarta:

ELEMENTIVISIVINECESSARIPERSCENDERESOTTOLAOCA/MDA

In questo documento riteniamo utile riportare solo gli elementi visivi necessari per le non‐precisionapproach.NONPRECISIONAPPROACHUnavvicinamento “nonprecision”puòessere continuatoal di sottodellaOCA/MDAapplicabilesolosealmenounodeiseguentiriferimentivisivisiachiaramentevisibileedidentificabile:‐Elementidelsentieroluminosodiavvicinamento(ALSApproachLightSystem).‐Lasogliapistaolasuasegnaletica.‐Lelucidisogliapista.‐Lelucidiidentificazionesogliapista.‐Lazonadicontattoolarelativasegnaletica.‐Lelucidellazonadicontatto.‐Lucidientrambiibordipista.

Circling

Perilcirclingrimangonovalidetutteleconsiderazioniesposteneldocumentoinerenteall’ILS.Nel caso di Circling, è bene notare che spesso le procedure VOR hanno delle prue finali chediscostanodall’orientazionedellapista,l’esempiodiPisacheha7°dioffsetèunadiqueste.Al momento di rompere per il sottovento tenere in considerazione anche questo aspettoaumentandoiltempodellavirataa45°di5secondicirca.Ognialtravalutazioneèdafaralmomento,inbaseallecondizionidivolo,soprattuttodivento.

FrancescoMugnai.