Valutazione degli outcome: l'esperienza di Venezia
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Programmazione e rendicontazione secondo la metodologia del problem solving
nel Comune di Venezia
Webinar “La valutazione dell’outcome”
6 Febbraio 2014
COMUNE DI VENEZIA
Direttore della Direzione Programmazione e Controllo
dr. Maurizio Carlin
Dirigente del Settore Controllo Interno e Statistica
dott.ssa Alessia Amadio
2
Dagli INPUT all’OUTCOME
OUTCOME
OUTPUT
PROCESSI
INPUT
COSTI
EC
ON
OM
IC
ITA
’
EF
FIC
IE
NZ
A
EF
FIC
AC
IA
PROGRAMMARE L’AZIONE
AMMINISTRATIVA
Programmazione
Programmazione di mandato
Programmazione strategica
Rendicontazione
Programmazione di performance
Bilancio di mandato
Stato di attuazione dei programmi
Rendicontazione della performance
PIANO DELLA PERFORMANCE
Strutturato
secondo logiche
di razionalità operativa
DALLA CULTURA DEL MERO ADEMPIMENTO
ALLA CULTURA DEL PROBLEM SOLVING
PROGRAMMARE L’AZIONE
AMMINISTRATIVA
Miglioramento
del potenziale
informativo
e rappresentativo
della rendicontazione
dei risultati
STRUTTURA DEL PIANO DELLA
PERFORMANCE
OBIETTIVI
DESCRIZIONE
Definizione della finalità strategica
e gestionale dell’obiettivo
CLASSIFICATI SECONDO
VARIE PROSPETTIVE
DI UTILITA’
PROSPETTIVA DELLA COMUNITA’
A T T I V I T A’
INDICATORE
di obiettivo
INDICATORI
di attività
ANALISI PRELIMINARE
PROGETTAZIONE
ESECUZIONE
MONITORAGGIO
DATA
INIZIO/FINE
attività
PROSPETTIVA DEI PROCESSI
INTERNI
PROSPETTIVA DELLE RISORSE
FINANZIARIE
PROSPETTIVA DELLA CRESCITA ED
APPRENDIMENTO
Quali sono i risultati che intendiamo ottenere per creare
valore pubblico per la comunità di riferimento?
DATA
INIZIO/FINE
obiettivo
Come potranno essere migliorati ….
Come dovranno essere reperite ….
Di quali risorse umane e clima organizzativo ….
1
1.A.1 alla riduzione dei tempi dei procedimenti
1.A.2a semplificare la procedura di accesso al servizio da parte
dell'utente
1.A.3a migliorare la trasparenza, pubblicità, accessibilità dei servizi
erogati
1.A.4a migliorare il grado di fruibilità dei servizi erogati ed attivare nuovi
servizi
1.A.5 a migliorare la qualità percepita dei servizi erogati
1.B.1 all'adozione di misure attuative di norme di legge
1.B.2 a regolamentare materie specifiche o a migliorare le norme esistenti
1.B.3ad aumentare i controlli su beni/soggetti/attività/territorio e ad
adottare misure migliorative della sicurezza cittadina
1.B.4informatizzazione delle prestazioni amministrative erogate al
cittadino
1.C.1a realizzare forme di gestione di servizi secondo modelli di
sussidiarietà orizzontale o mediante convenzioni
1.C.2a sviluppare progetti di studio e di intervento di utilità pubblica non
onerosi su aree pubbliche
1.C.3alla promozione di campagne informative per la valorizzazione di
beni e spazi pubblici e campagne di pubblicità progresso
1.D Altri Enti Obiettivi finalizzati 1.D.1a sviluppare forme di cooperazione/collaborazione per la gestione -
anche associata - di servizi e la tutela dei beni pubblici
1.B Cittadino soggetto alle leggi Obiettivi finalizzati
1.C Cittadino come Partner Obiettivi finalizzati
Prospettiva della comunità
Quali sono i risultati che desideriamo ottenere per creare valore pubblico
per la comunità di riferimento?
1.A Cittadino come Cliente Obiettivi finalizzati
2
2.A.1
a riorganizzare/riprogettare procedimenti/processi in termini
migliorativi e idonei a realizzare recuperi di produttività ed
economicità
2.A.2alla informatizzazione/dematerializzazione dei
procedimenti/processi
2.A.3ad attivare interventi logistici di miglioramento della funzionalità delle
sedi e di aumento del benessere organizzativo
2.A.4a migliorare i processi di comunicazione interna e i flussi informativi
e a fornire attività di consulenza tecnico-specialistica
2.A.5a migliorare i processi di controllo interni e ad attivarne di nuovi,
anche verso soggetti erogatori di servizi
Prospettiva dei processi interni
Come potranno essere migliorati i processi interni e le dotazioni
tecnologiche per permetterci di raggiungere i risultati desiderati e di
creare valore pubblico nella realizzazione dell'obiettivo?
2.A Obiettivi finalizzati
3
3.A.1 a reperire risorse tramite sponsorizzazione di soggetti privati
3.A.2a sviluppare progetti finanziabili con risorse
europee/statali/regionali/altri enti
3.A.3 a recuperare crediti pregressi e morosità
3.A.4a razionalizzare l'utilizzo degli spazi di edifici comunali (sia in
locazione che in proprietà)
3.A.5a reperire risorse tramite adeguamento delle tariffe comunali vigenti
o monetizzazione di obblighi convenzionali
3.A.6 a razionalizzare e ridurre i processi di spesa (spending review)
Prospettiva delle risorse finanziarie
Come dovranno essere reperite, pianificate ed allocate le risorse
finanziarie per raggiungere i risultati desiderati e creare valore pubblico
nella realizzazione dell'obiettivo?
3.A Obiettivi finalizzati
4
4.A Obiettivi finalizzati 4.A.1
alla formazione interna del personale senza oneri per
l'Amministrazione e nell'ottica della valorizzazione e
responsabilizzazione delle risorse umane (emporwerment )
Prospettiva della crescita ed apprendimento
Di quali risorse umane e clima organizzativo avremo bisogno per
eccellere nei processi che ci consentiranno di raggiungere i risultati
desiderati ?
Titolo Presentazione
11
COSTI CONTABILIZZATI
Titolo Presentazione
12
COSTI CONTABILIZZATI
Titolo Presentazione
13
COSTI CONTABILIZZATI
Titolo Presentazione
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COSTI CONTABILIZZATI
Titolo Presentazione
15
COSTI CONTABILIZZATI
Titolo Presentazione
16
COSTI CONTABILIZZATI
BILANCIO SOCIO-AMBIENTALE
Nel metodo:
- Collocazione del processo di redazione nell’ambito del sistema di Programmazione
- Testi distinti per stakeholder predisposti dal CDG sulla base della rendicontazione
- Successiva verifica da parte delle Direzioni della correttezza e completezza dei dati
Nei contenuti:
- Confronto tra risultati e obiettivi, evidenziando le priorità per ogni stakeholder
- Focalizzazione sugli indicatori: indicatori di efficacia, outcome, qualità e serie storiche
- Inserimento delle risorse finanziarie utilizzate a livello di stakeholder
- Evidenziazione delle opere pubbliche concluse e collaudate per stakeholder
- Indicazione degli impegni futuri dell’ente
STRUMENTI DI RAPPRESENTAZIONE
DEL RISULTATO FINALE DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA
LA COMUNICAZIONE
DELL’OUTCOME
LA COMUNICAZIONE
DELL’OUTCOME
LA COMUNICAZIONE
DELL’OUTCOME
STRUMENTI DI RAPPRESENTAZIONE
DEL RISULTATO FINALE DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA
LA COMUNICAZIONE
DELL’OUTCOME
INDAGINI DI SODDISFAZIONE DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI
Strumento di monitoraggio:
per la redazione di piani di miglioramento
del servizio all’utente = efficacia esterna
per l’adozione di azioni correttive/migliorative dell’organizzazione interna
e, in prospettiva, a supporto della valutazione del personale
degli asili nido e delle scuole materne = efficacia interna
LA COMUNICAZIONE
DELL’OUTCOME
La valorizzazione dell’outcome
passa per il miglioramento organizzativo
dato dal procedere sistemico
con visione globale