UNIVERSITA ’ DEGLI STUDI della BASILICATA Gaetano Raiola UNIVERSITA ’ DEGLI STUDI della...
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UNIVERSITAUNIVERSITA’’ DEGLI STUDI DEGLI STUDI
della della BASILICATABASILICATAGaetano RaiolaGaetano Raiola
DALLADALLA PSICOMOTRICITA’… PSICOMOTRICITA’…
……ALLAALLA FORMAZIONE FORMAZIONE
De AjuriaguerraDe Ajuriaguerra
La psicomotricità è un modo di essere al mondo, cioè esperienza del corpo così come è strutturato, integrato e vissuto dal punto di vista della postura e dei movimenti in relazione al mondo fisico ed agli occhi degli altri
dal CORPO…dal CORPO…
…alla CORPOREITA’…alla CORPOREITA’
La CORPOREITA’ come corpo La CORPOREITA’ come corpo vissuto, sede di emozione e di vissuto, sede di emozione e di
tensione, di percezione e di tensione, di percezione e di movimento, di affetti e di movimento, di affetti e di
bisogni, di desideri e paure, in bisogni, di desideri e paure, in relazione ad un ambiente relazione ad un ambiente
esterno e agli altri esterno e agli altri
Il concetto di “IO CORPOREO” sintetizza il processo evolutivo e l’esito come “soggetto di parola, di desideri e di piacere, che vive in comunicazione tonica, gestuale e verbale”. (DEGOUTE)
Nella TONICITA’ di ogni individuo è presente, rappresentata e leggibile la vita affettiva e fantasmatica, l’insieme dei vissuti di sé, in rapporto con l’altro e con l’ambiente. Sono individuabili il desiderio e l’interazione, il piacere e la paura, la fiducia e l’insicurezza.
COSA E’ IL TONO ?
E’ lo stato di tensione muscolare involontaria che accompagna ed esprime le nostre tensioni affettive ed emotive; ciò che fa sì che la consistenza del nostro corpo sia diversa quando siamo ansiosi, arrabbiati, felici, soddisfatti o depressi. Queste tensioni le sentiamo nel contatto con un altro corpo, ma le cogliamo anche nei suoi gesti ed atteggiamenti.
Esse conferiscono una tonalità affettiva diversa alla comunicazione che possiamo stabilire (…) In effetti si tratta della prima vera comunicazione del bambino con un altro essere umano. Essa costituirà la base per l’elaborazione progressiva di ogni relazione ulteriore.Ogni comunicazione, in effetti, risponde a questo desiderio di ristabilire l’unione con l’altro.
(LAPIERRE)
NEL MOVIMENTO UMANO NON SI PUO’ SEPARARE L’ATTO MOTORIO DALLA SUA COMPONENTE AFFETTIVA O TONICO-EMOZIONALE
WALLON
EDUCAZIONE PSICOMOTORIAEDUCAZIONE PSICOMOTORIA
PRESUPPOSTI
La conoscenza e la consapevolezza di sé si realizzano su una base corporea in una dimensione affettivo-relazionale.
In ogni atto motorio è sempre coinvolta l’intera personalità di un individuo.
FINALITA’FINALITA’
FAVORIRE LO SVILUPPO PSICOMOTORIO DEL BAMBINO, CONVINTI CHE NELLA SUA ADEGUATEZZA SI FONDANO I PREREQUISITI DI OGNI TIPO DI APPRENDIMENTO E DELLA CAPACITA’ DI ADEGUARSI A SITUAZIONI NUOVE.
OBIETTIVI ESSENZIALIOBIETTIVI ESSENZIALI
COSCIENZA E CONTROLLO DEL CORPO ATTRAVERSO LO SVILUPPO
DELL’EQUILIBRIO E DELLA CAPACITA’ DI COORDINAZIONE SENSO-
MOTORIA.
ORGANIZZAZIONE PERCETTIVA.
ADATTAMENTO ALLE CONDIZIONI SPAZIO-TEMPORALI.
CONOSCENZA ED USO DI MATERIALI SU CUI ESERCITARE. LA
SIMBOLIZZAZIONE, LA RIPRODUZIONE DEL VISSUTO E
L’INVESTIMENTO AFFETTIVO.
LA SOCIALIZZAZIONE DELLE PROPRIE AZIONI.
LA SPERIMENTAZIONE DI FORME DI COLLABORAZIONE E DI NORME DI
CONVIVENZA.
Per VAYER IL MOVIMENTO
PUO’ ESSERE CONSIDERATO
EDUCATIVO
SOLO SE COINVOLGE
INTENZIONALMENTE
IL SOGGETTO
Per LE BOULCH
L’ACQUISIZIONE DI CONDOTTE
SENSO-MOTORIE CORRETTE E’
REALIZZABILE SOLO
ATTRAVERSO UN PROCESSO DI
INTERIORIZZAZIONE
LO SCHEMA CORPOREO
•Head: schema tonico-posturale risultato delle
strutture senso-motorie riflesse ed automatiche
•Schilder: vissuto percettivo dello psichismo; ogni risposta è frutto di una sensazione, elemento essenziale
•De Ajuriaguerra:dato gnosico che permette la coscienza del nostro corpo come entità statica e dinamica
•Le Boulch: intuizione globale nel rapporto delle sue diverse parti tra di loro e nei rapporti con lo spazio
Didattica laboratoriale:
l'arte di insegnare in uno spazio destinato alla sperimentazione in ambito scientifico, in cui il soggetto che
apprende ha un ruolo attivo, i
materiali specifici vengono utilizzati in modo creativo e vige
il rigore tipico del metodo
sperimentale.
Didattica laboratoriale:
l'arte di insegnare in uno spazio destinato alla sperimentazione in ambito scientifico, in cui il soggetto che
apprende ha un ruolo attivo, i
materiali specifici vengono utilizzati in modo creativo e vige
il rigore tipico del metodo
sperimentale.
Psicomotricità: scienza che
studia l'attività motoria dal punto di vista psichico. Si può affermare
che la psicomotricità è l'insieme delle attività motorie
che contribuiscono all'equilibrio della
vita psichica.
Psicomotricità: scienza che
studia l'attività motoria dal punto di vista psichico. Si può affermare
che la psicomotricità è l'insieme delle attività motorie
che contribuiscono all'equilibrio della
vita psichica.
Ricerca semantica…Ricerca semantica…
Didattica laboratoriale:
l'arte di insegnare in uno spazio destinato alla
sperimentazione in ambito scientifico, in cui il soggetto
che apprende ha un ruolo attivo, i
materiali specifici vengono utilizzati in
modo creativo e vige il rigore tipico
del metodo sperimentale.
Didattica laboratoriale:
l'arte di insegnare in uno spazio destinato alla
sperimentazione in ambito scientifico, in cui il soggetto
che apprende ha un ruolo attivo, i
materiali specifici vengono utilizzati in
modo creativo e vige il rigore tipico
del metodo sperimentale.
Ricerca semantica…Ricerca semantica…
Psicomotricità: scienza che studia l'attività motoria dal punto di vista psichico. Si può affermare che la psicomotricità è l'insieme delle attività motorie
che contribuiscono all'equilibrio della
vita psichica.
Psicomotricità: scienza che studia l'attività motoria dal punto di vista psichico. Si può affermare che la psicomotricità è l'insieme delle attività motorie
che contribuiscono all'equilibrio della
vita psichica.
Didattica laboratoriale psicomotoria:l'arte di insegnare in un ambiente di
apprendimento destinato alla sperimentazione in ambito scientifico, in cui il soggetto dell'intervento ha un ruolo
attivo, i materiali specifici vengono utilizzati in modo creativo e vige il rigore tipico del metodo sperimentale. Si rivolge
agli alunni diversamente abili con un orientamento mirato al recupero e, soprattutto, al potenziamento delle
abilità motorie residue contribuendo, con opportune attività, all'equilibrio della vita
psichica della persona in una logica di progettazione dinamico-funzionale.
Didattica laboratoriale psicomotoria:l'arte di insegnare in un ambiente di
apprendimento destinato alla sperimentazione in ambito scientifico, in cui il soggetto dell'intervento ha un ruolo
attivo, i materiali specifici vengono utilizzati in modo creativo e vige il rigore tipico del metodo sperimentale. Si rivolge
agli alunni diversamente abili con un orientamento mirato al recupero e, soprattutto, al potenziamento delle
abilità motorie residue contribuendo, con opportune attività, all'equilibrio della vita
psichica della persona in una logica di progettazione dinamico-funzionale.
Metodologia della didattica Metodologia della didattica laboratorialelaboratoriale
Adotta verifiche e valutazione basate sulla riflessione e la condivisione, attraverso:
• La stimolazione dell'intelligenza personale (intra e
interpersonale); • L'utilizzo del linguaggio
corporeo; • La promozione dell'autonomia
organizzativa;• La realizzazione di una
trasversalità cognitiva.
Adotta verifiche e valutazione basate sulla riflessione e la condivisione, attraverso:
• La stimolazione dell'intelligenza personale (intra e
interpersonale); • L'utilizzo del linguaggio
corporeo; • La promozione dell'autonomia
organizzativa;• La realizzazione di una
trasversalità cognitiva.
Prevede obiettivi “elastici” che fanno riferimento:
• Alla creatività attraverso l'espressione ludica; • A forme di libera
espressione e comunicazione motoria;
• Alla dinamicità del gruppo
classe;• Ad un orientamento
propositivo.
Prevede obiettivi “elastici” che fanno riferimento:
• Alla creatività attraverso l'espressione ludica; • A forme di libera
espressione e comunicazione motoria;
• Alla dinamicità del gruppo
classe;• Ad un orientamento
propositivo.
E' caratterizzata da un approccio pedagogico “non direttivo”
che ha come riferimenti:• La globalità della persona;
• L’adozione di un numero limitato di regole ma ferme; • La consultazione di norme;• La persona come “agente
sociale”.
E' caratterizzata da un approccio pedagogico “non direttivo”
che ha come riferimenti:• La globalità della persona;
• L’adozione di un numero limitato di regole ma ferme; • La consultazione di norme;• La persona come “agente
sociale”.
Si basa sulla “ricerca-azione” L'attenzione, in questo caso,
deve essere fondamentalmente rivolta alle
fasi del:• Processo di sviluppo psicomotorio;
• Processo di costruzione delle
conoscenze; • Processo di conseguimento delle
abilità;• Processo di appropriazione delle
competenze.
Si basa sulla “ricerca-azione” L'attenzione, in questo caso,
deve essere fondamentalmente rivolta alle
fasi del:• Processo di sviluppo psicomotorio;
• Processo di costruzione delle
conoscenze; • Processo di conseguimento delle
abilità;• Processo di appropriazione delle
competenze.
RIFLESSIONE……RIFLESSIONE……
1) Perché la psicomotricità rappresenta un sostrato
metodologico, inteso come collante relazionale
nell’ambito della didattica?
1) Perché la psicomotricità rappresenta un sostrato
metodologico, inteso come collante relazionale
nell’ambito della didattica?
LA PSICOMOTRICITA’…LA PSICOMOTRICITA’…
AMBITI DI INTERVENTO
&
CONTESTUALIZZAZIONE…
Che cos’e’ la Che cos’e’ la psicomotricita’?psicomotricita’?
• La parola “psicomotricità” si presenta affascinante nella
sua pretesa di conciliare due termini estremi della
concezione dualistica della persona.
IL CORPO LA MENTE
La psicomotricita’ postula La psicomotricita’ postula l’unita’ della persona…l’unita’ della persona…
…ma non esclude, tuttavia, la differenziazione delle sfere costitutive
della personalita’:
motoria affettiva cognitiva sociale
L’INTERVENTO L’INTERVENTO PSICOMOTORIO…PSICOMOTORIO…
…E’ FORTEMENTE TRASVERSALE…
…E TRAE LA SUA RICCHEZZA PROFESSIONALE DAI CONTRIBUTI PROVENIENTI DA VARI CAMPI DEL
SAPERE…
BIOLOGIA PSICOANALISI
ANTROPOLOGIA FILOSOFIA PEDAGOGIA
NEUROSCIENZE
L’ATTIVITA’ PSICOMOTORIA PUO’…L’ATTIVITA’ PSICOMOTORIA PUO’…
…intervenire in diversi contesti, in situazioni diverse, su fasce di età
diverse…
L’importanza fondamentale L’importanza fondamentale dell’intervento psicomotorio…dell’intervento psicomotorio…
…consiste in una modalità di approccio che imposta il lavoro sulla globalità del soggetto, nel
rispetto della sua storia, della sua personalità e delle sue
potenzialità, in relazione con l’ambiente familare e sociale…
La globalità del soggetto…La globalità del soggetto…
…va considerata in tutta la sua espressività
psicomotoria, e, dunque, sotto il profilo senso-motorio, tonico, emozionale,
relazionale, cognitivo…
…questo obiettivo si realizza attraverso
attività motorie, ludiche ed espressive corporee…
L’AZIONE ED I SUOI MODI…L’AZIONE ED I SUOI MODI…
… IL MODO IN CUI VENGONO UTILIZZATI NELL’AZIONE IL
TEMPO, LO SPAZIO, LE POSTURE, IL TONO MUSCOLARE, GLI
OGGETTI, LO SGUARDO, LA VOCE, COSTITUISCONO IL CAMPO
DELL’AZIONE DI CHI “VIVE” E CHI OPERA NELLA PSICOMOTRICITA’
…
In particolare…In particolare…
CHI OPERA NELLA PSICOMOTRICITA’
– FAVORISCE lo sviluppo psicofisico della persona
in età evolutiva…– AIUTA a superare i momenti di crisi evolutiva
nelle diverse età, operando per prevenire l’instaurarsi di una situazione patologica, eventualmente in collaborazione con altre
figure professionali…– INTERVIENE specificamente in situazioni di
patologia conclamata, operando per la mobilizzazione delle
risorse psicofisiche dell’individuo…
NELL’ATTIVITA’ PSICOMOTORIA PER NELL’ATTIVITA’ PSICOMOTORIA PER INTERVENTO SI VUOLE INTENDEREINTERVENTO SI VUOLE INTENDERE……
• UN PIANO DI LAVORO MOLTO FLESSIBILE, DA
ADATTARE CONTINUAMENT
E ALLE PROPOSTE DEL
GRUPPO IN QUESTIONE…
Ambiti di intervento Ambiti di intervento della psicomotricità …della psicomotricità …
• EDUCATIVO-PREVENTIVO
• TERAPEUTICO
• FORMATIVO
AMBITO EDUCATIVO-AMBITO EDUCATIVO-PREVENTIVOPREVENTIVO
• Gli interventi sono rivolti a favorire un armonico sviluppo
psicomotorio, a prevenire disagi nella relazione e negli
apprendimenti nei bambini in età evolutiva, e a facilitare eventuali
integrazioni in dati contesti.
AMBITO TERAPEUTICOAMBITO TERAPEUTICO
• Si attuano interventi di terapia psicomotoria con soggetti in età evolutiva che presentano
ritardi e sindromi psicomotorie, disturbi del comportamento e
della comunicazione ed i conseguenti disturbi dell’apprendimento.
AMBITO FORMATIVOAMBITO FORMATIVO
• Un professionista, nell’ambito della psicomotricità, svolge attività di
formazione indirizzata agli adulti (genitori, educatori, liberi professionisti), allo scopo
di favorire l’ascolto di sé e dell’altro, per un miglioramento delle dinamiche
relazionali, nella consapevolezza dell’importanza che assume l’espressività
del corpo in ogni relazione umana.
L’ATTIVITA’ PSICOMOTORIA…L’ATTIVITA’ PSICOMOTORIA…
… POSSIAMO CONSIDERARLA UNA
METODOLOGIA D’AZIONE
DA APPLICARE A TUTTO TONDO, PERTANTO
SPECIALMENTE, COME INTERVENTO CHE AGISCE SUL
VISSUTO CORPOREO, MOTORIO ED EMOTIVO PER UN MAGGIORE EQUILIBRIO DI VITA
LA PSICOMOTRICITA’LA PSICOMOTRICITA’……
…VUOLE OFFRIRE UN’OPPORTUNITA’ DOVE
VIVERE ESPERIENZE LUDICO-MOTORIE FINALIZZATE A
VALORIZZARE L’EMOZIONE CORPOREA DELLA PERSONA
NEL RISPETTO DI UNA SERENITA’ DI VITA SOCIALE
“Gli uomini sono agitati e turbati non dalle cose, ma dalle opinioni che essi hanno delle cose” (Epitteto)
L’approccio psicomotorio…L’approccio psicomotorio……una possibile alleanza…una possibile alleanza
• La terapia INTERVIENE… …l’educazione PREVIENE…
…la formazione AGEVOLA!
L’approccio psicomotorio offre agli alunni la possibilità di attivare le loro intelligenze multiple ed agevolare lo
sviluppo delle diverse abilità di vita: una metodologia
laboratoriale che apre nuove frontiere della didattica nel mondo della formazione
ed allora…