Tuttorvieto Magazine - Maggio 2015

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DIRETTORE RESPONSABILE: Monica Riccio (in corso di variazione) - [email protected] ARTISTICO: Alessandro Marzi - [email protected] MARKETING: Catia Purgatorio - [email protected] PUBBLICITA’Kreator Factory s.n.c. - 0763.301043 - [email protected] - www.kreatorfactory.com

Reg. Imprese Terni 101197Registrazione al Tribunale di Orvieto n° 1/2005Registro Operatori di Comunicazione n° 22931

28 Cocktails & Dreams - Funzionerebbe un bar che vende cereali?

29 Una tira l’altra - Risotto alla crema di asparagi e speck...

30 I quattro elementi - Te.Ma. e “Umbria Green Card”

43 Hi-Tech - Tutti pazzi per Periscope

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N° 121 | Anno XI Maggio 2015

Il Corteo, ricordi di bambinaLa mattina la nonna ci svegliava presto a noi nipoti. C'era da vestirsi afesta, carini e ordinati, fare colazione e poi andare con il nonno a pren-dere i posti ai giardini davanti al carcere. Ogni anno quello era il nostroposto. Il posto per veder sfilare il Corteo. Il nonno e noi nipoti andavamoper primi, poi con calma arrivavano i genitori. La nonna, sempre intentaa cucinare per tutti, arrivava “a buco a buco” a Fontana Secca e lo vedevapassare lì. La famiglia però c'era tutta, chi prima, chi dopo, tutti insieme.Perché il Corteo, diceva il nonno, non si deve perdere. Mai. Anche per-ché allora passava solo in giù, e una volta sola. E se te lo perdevi doveviscapicollarti per il Reto Lungo sperando di riacciuffarlo al Teatro. A direil vero io e miei cugini spesso lo facevamo. Passato Riccetti, perché anoi piccoletti ci interessava per lo più lui, via di corsa al Teatro passandoper vicoli per rivederlo tutto e fino alla fine. Alla fine il Corteo tornavaal Duomo e noi dalla nonna. A sfilare erano dunque la pasta al forno e ilpollo arrosto con le patate.

Monica Riccio, direttore responsabile

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UN LOGO PER CIVITA DI BAGNOREGIO,PUBBLICATO IL BANDO________________________Comprensorio: Bagnoregio

“Abbiamo deciso dicreare un segnodistintivo, subitoriconoscibile, dellanostra amata Civita.Più idee avremo davalutare, miglioresarà il risultati”

idee per la realizzazione diun logo che costituirà ilcontrassegno, nonché ilsimbolo per tutti gli eventiculturali/artistici, del mer-chandising, legati al nomedi Civita di Bagnoregio. Unvero e proprio brand peruno dei borghi più belli almondo. “Abbiamo deciso,

incoraggiati dall’incre-

mento esponenziale del

flusso turistico di questi ul-

timi anni - commenta il sin-daco di Bagnoregio,

Francesco Bigiotti - di

creare un segno distintivo,

immediatamente riconosci-

bile, della nostra amata Ci-

vita. Civita di Bagnoregio,

con la sua storia legata a

un patrimonio paesaggi-

stico di rara bellezza, ha

tutte le carte in regola per

essere apprezzata e ammi-

rata anche nel resto del

mondo”. Il concorso di ideeè aperto a tutti. La realizza-zione grafica, libera nellatecnica da utilizzare dovràessere originale, inedita.L’iscrizione al concorsodovrà pervenire entro, enon oltre, i 30 giorni dallapubblicazione del bando al-l’Ufficio protocollo del Co-mune di Bagnoregiosecondo le modalità specifi-cate dal bando pubblicatosul sito del Comune. Al-l’unico vincitore sarà rico-nosciuto un premio pari a1.500 euro. “Il Comune di

Bagnoregio - conclude ilsindaco Bigiotti - invita

tutti gli aspiranti artisti a

partecipare al concorso.

Più idee avremo da valu-

tare, migliore sarà il risul-

tato. Il logo per Civita, che

contribuirà a creare

un’identità ancora più forte

del nostro paese, sarà un

trampolino di lancio per un

progetto turistico futuro di

più ampio respiro”.

Un’immagine che possa va-lorizzare, e promuovere,Civita nel mondo. E’ statopubblicato, dal Comune diBagnoregio, un concorso di

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BASCHI, AVVIATOPROGETTO SICUREZZASTRADALE

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ALLERONA, TORNAIL FESTIVAL “STELLAD’ORO”

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SAN VENANZO, ORDINANZASU SMALTIMENTO RESIDUIVEGETALI

___________Comprensorio: Baschi Comprensorio: Allerona Comprensorio: San Venanzo

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Bruciare residui vegetali agri-coli e forestali in campagna èpossibile fino a che la Re-gione non indicherà il periododi massimo rischio incendi.Lo stabilisce un’ordinanza delsindaco Marsilio Marinelliche ricorda come sia vietatoanche accendere fuochi ameno di 100 metri da strade eferrovie e che la violazionedelle disposizioni comportauna multa che può arrivarefino a 500 euro. Più severi iprovvedimenti per chi bruciarifiuti insieme alla vegeta-zione. In questo caso, se sitratta di rifiuti non pericolosiè prevista la reclusione da 2 a5 anni, per i rifiuti pericolosisi rischiano invece da 3 a 6anni. L’ordinanza disciplina leoperazioni di smaltimento diresidui vegetali consenten-done la bruciatura sul luogo diproduzione con una sorve-glianza continua e con cumulidi materiale che possono arri-vare al massimo a 3 metricubi.

Si svolgerà dal 18 luglioall’8 agosto la 19esima edi-zione del festival nazionaledi teatro amatoriale Stellad’Oro, organizzato dalla proloco in collaborazione conRegione Umbria, Provinciadi Terni e Comune di Alle-rona.Al festival saranno ammessesei compagnie selezionatetra quelle che da tutta Italiaparteciperanno al bando. Lamigliore esibizione teatralevincerà il premio Gilibiniche prevede un assegno di1.000 euro.Il festival Stella d’Oro nascenel 1996 per volontà dellapro loco, Massimo Gilibini ePatrizio Baldini e si svolgeogni anno nella piazzetta delpaese dove si esibiscono lecompagnie provenienti datutta Italia.

Tutte le info suwww.stelladoroallerona.it

Più sicurezza e nuova segnale-tica stradale sono gli obiettividegli interventi che l’ammini-strazione comunale eseguirà inalcune strade della frazione diCivitella del Lago. Con il finan-ziamento concesso dalla Re-gione Umbria verrà realizzatauna nuova segnaletica verticalee orizzontale mediante l’installa-zione di segnali sia di pericoloche di divieto e saranno installatidue dossi artificiali. I tratti stra-dali interessati dai lavori sonoVia Madonna del Prato, Via A.Bugnini e Via Risorgimento.All’inizio di Via del Piano saràinstallato un rallentatore di velo-cità e sarà fissato il limite a 30chilometri orari. Altro rallenta-tore sarà posto in un tratto di ViaBugnini, mentre su tutte le vieverrà rifatta la segnaletica oriz-zontale e saranno installati se-gnali di senso vietato di divietodi transito di direzione obbliga-toria per pullman e camion ealtri vari di precedenza, parcheg-gio e sosta ed indicanti direzioniobbligatorie.

LE DAME CAMMINANODA SOLE________________________Testo: M. Riccio | Foto: F. Mariani

L'edizione 2015 delCorteo delle Damelascia il sabato delCorteo Storico e sisposta al giorno dellaPalombella

femminile da far uscire nellagiornata del sabato antece-dente a quello della uscita delCorteo Storico di Orvieto. Di-segnati da Nicoletta De Ange-lis, allora consulente artisticodell’Associazione, comincia-rono così a prender vita eforma i costumi che ancoraoggi sfilano. Le Dame oggisono arrivate a settanta unità esfilano in Corteo accompa-gnate da musici e dalle propriedamigelle.L’idea originaria era dunque di

riempire la giornata del sa-bato, che precede il CorpusDomini, con questa presenzafemminile, che certamente do-veva accompagnare l’arrivodei cavalieri in Città. Succes-sivamente, si pensò alla pre-senza delle Dame ai Vespri delsabato per aprire le manifesta-zioni del “Corpus Domini”.Oggi le Dame si stanno tra-sformando in un qualcosa dipiù e di definito. E proprio perdar loro una connotazione benprecisa e per far si che il Cor-teo delle Dame abbia una vitapropria e un proprio evento siè deciso di abbandonare laconsueta location temporaledel sabato antecedente al Cor-teo Storico per trovare un pro-prio spazio nel pomeriggiodella Palombella, giornospesso “povero” di eventi,seppur sia grande festa in città.Così, complice il connubiocon “Orvieto in Fiore” chequest'anno riempirà di coloree profumi le vie e le piazzedella città nel week-end del23-24 maggio, ovvero nel finesettimana della Palombella, siè pensato di unire alla bellezzadei fiori e delle meraviglioserealizzazioni delle infioratenei vari quartieri, la bellezza ela sontuosità dello sfilare delleDame. Restando immutata ladiscesa della Palombella sulsagrato del Duomo nel giornodella Pentecoste (domenica 24

Nato da una idea dell'Associa-zione “Lea Pacini”, il Corteodelle Dame sfila nella nostracittà dal 1994, quando ungruppo di dame – all'inizioerano circa una trentina - de-cise di creare un corteo tutto al


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fare tutto di corsa e di prepa-

rare al meglio ogni cosa.”Anche per il Corteo Storicosono previste alcune novitàche riguardano per lo piùl'uscita di nuovi costumi e unparticolare riassetto dell'ordinedi sfilata. Confermata la divi-sione del Corteo in tre particon il corteo del Capitano delPopolo, quello del Podestà equello della Città. “Nella scorsa edizione ab-

biamo voluto introdurre que-

sta novità - spiega Bellini - per

movimentare il tempo nel

quale solitamente il Corteo

tutto stazionava a piazza del

Popolo. E per creare un nuovo

momento durante la sfilata

che precede l'uscita dal

Duomo.”Nessuna novità invece perl'ordine di uscita dei Quartierinel Corteo: sarà come sempreormai da anni il quartiere vin-citore della Staffetta del Quar-tieri, che si svolge come diconsuetudine il sabato sera an-tecedente all'uscita, a sfilareper primo il giorno dopo nelCorteo Storico di Orvieto.

maggio), il Corteo delle Dameuscirà dunque dalla ex ca-serma Piave nel pomeriggiodella domenica, alle ore 16. Ilpercorso del Corteo delleDame sarà grossomodo lostesso di sempre per poi termi-nare a Piazza del Popolo dovesi terrà il Palio dei Balestrieri.Anche in questa edizione èprevisto che il Palio della Pa-lombella sia assegnato al quar-tiere che avrà ottenuto ilmaggior punteggio tra quelliottenuti al Palio dei Balestrierie quelli ottenuti dalle Infiorate. “L'aver deciso di spostare il

Corteo delle Dame al fine set-

timana della Palombella non

deriva solo dall'aver voluto

creare uno spazio tutto suo -dice Alberto Bellini figura dispicco della Associazione“Lea Pacini” - ma anche dal

fatto che in questo modo

avremo maggior tranquillità

nel preparare sia l'uscita delle

Dame sia quello del Corteo

Storico. Le due settimane di

“stacco” tra le due uscite ci

consentiranno di non dover

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________________________Testo: M. Riccio | Foto: F. Mariani - Web

“Andare a letto ogni

sera con la serenità di

aver provato a fare un

pezzo di strada verso

una città un po’ più

vicina ad una sua

proiezione ideale”

Maria Flavia Timperi, 42 anni,consigliere comunale eletta nelPartito Democratico, è nata aRoma ma è cresciuta ad Or-vieto dove ha frequentato tuttele scuole diplomandosi alLiceo Classico “Gualterio”.Laureata in Giurisprudenzacon una tesi in diritto penaleinternazionale (è tuttora assi-stente di Diritto PubblicoComparato e Diritto del-l’Unione Europea) dal maggio

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2014 siede sui banchi dellamaggioranza del consiglio co-munale di Orvieto. Si occupadi marketing e comunica-zione, per anni lo ha fattocome dipendente in diverseaziende e dal 2010 lavora inproprio.

Flavia quando e come è nato

il tuo impegno politico?

“Ho sempre creduto che la po-

litica, come organizzazione e

amministrazione della cosa

pubblica, fosse una pratica tra

le più nobili e che, lontana da

ogni degenerazione, dovesse

nutrirsi di intelligenza, pas-

sione, onestà, competenza , ri-

gore, coerenza. Ritengo che la

diffusa diffidenza o peggio

l’indifferenza verso un

“mondo” che ha evidente-

mente perso credibilità e tra-

sparenza, e la rassegnazione

che condanna come irrimedia-

bilmente inquinato il sistema

politico in quanto tale, siano il

nemico più grande della buona

politica. Io ho semplicemente

scelto di non essere né indiffe-

rente, né rassegnata e di appli-

carmi per cercare di tradurre

in azioni reali questo propo-

sito.”

Come riesci a conciliare que-

sto impegno con il tuo la-

voro?

“Le giornate sono più lunghe,

il tempo tutto per me si è con-

tratto ma ho la fortuna di poter

auto-gestire il mio lavoro. La

pazienza di chi collabora con

me ed un po’ di organizzazione

fanno il resto.”

Quali obiettivi ti poni come

consigliere comunale?

“Mantenermi coerente con il

mandato che ho ricevuto, per-

seguire l’obiettivo di contri-

buire a rendere questa città un

po’ più vicina ad una sua pro-

iezione ideale ed andare a letto

ogni sera con la serenità di

aver provato a fare un pezzo

di strada in questa direzione.”

E nella vita privata quali

sono i tuoi obiettivi?

“Uno su tutti: non avere rim-

pianti”

Cosa ti piace fare quando hai

del tempo tutto per te?

L’IMPEGNO POLITICO DIFLAVIA TIMPERI


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“Il tempo che dedico a me

stessa è riservato a ciò che

amo di più: i miei animali, gli

amici di sempre, i libri, i viaggi

quando possibile e lo sport, il

più efficace degli antistress.”

Il tuo piatto preferito?

“Vegetariana da oltre 20 anni

e pessima cuoca da sempre,

adoro mangiare e benché pe-

rennemente a dieta non resisto

alla pasta cacio e pepe.”

La tua vacanza ideale?

“Quella lontana dagli “all in-

clusive”, quella in cui conta

tanto il viaggio quanto la de-

stinazione, in cui i programmi

sono fatti per essere cambiati,

gli imprevisti sono esperienze,

gli itinerari sono scoperte e gli

incontri possono diventare

amicizie. Quella dalla quale

torni un po’ diverso e quasi

sempre migliore.”

Tre aggettivi per descriverti?

“Tendo decisamente ad una se-

vera autocritica, sono iper esi-

gente (con me stessa e con gli

altri) ed ho un carattere che

con un eufemismo definirei

spigoloso. Ma giuro ho anche

pregi!”


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________________________Testo: M. Riccio | Foto: Web

Il nuovo lavoro delLaboratorio di TeatroMotivazionale“Essere EstroVersi”,tenuto dall’attoreGianluca Foresi.

Gianluca Foresi, uno spetta-colo in uno dei luoghi simbolodella città di Orvieto. L’in-tento, così come lo scorsoanno, è quello di rendere larappresentazione teatrale unveicolo per valorizzare beniarchitettonici e artistici dellacittà e portare all’attenzionedel pubblico luoghi troppospesso trascurati e dimenticati.Con questo scopo anche nel2015 l’Associazione si impe-gna ad utilizzare quale palco-scenico naturale della propriarappresentazione un altroluogo simbolo della civiltàetrusca presente sul nostro ter-ritorio: il Tempio del Belve-dere di Orvieto, all’interno delquale avrà luogo “GioventùBruciate”, una rappresenta-

zione teatrale (regia GianlucaForesi, coreografie MarziaElisabetta Polacco) basatasulla Prima Guerra Mondiale.“La scelta dell’argomento -spiega Foresi - non è casuale,

visto che il 2015 coincide con

il centenario dell’entrata in

guerra dell’Italia. Questa data

è a nostro avviso di capitale

importanza, non solo per com-

memorare l’evento storico in

quanto tale, ma anche per leg-

gere ed analizzare implica-

zioni che da questo

accadimento si sono svilup-

pate. Proprio per questo mo-

tivo l’Associazione intende

affiancare allo spettacolo

delle giornate di studio. All’in-

terno di questa vicenda si in-

quadra anche la figura del

giornalista orvietano Luigi

Barzini: egli infatti fu uno dei

più accreditati inviati di

guerra.”

Oltre alla ricorrenza citata

cosa ha mosso l'Associazione

a scegliere come tema cen-

trale la Pima Guerra Mon-

diale e la figura di Barzini?

“Non potevamo mancare a

questo appuntamento epocale

e abbiamo sentito l'esigenza di

ricordare che la guerra poi

non è solo quella combattuta

dalle nazioni ma soprattutto

quella vissuta, che mi suona

come un ossimoro, da chi la

propria vita l'ha persa per la

propria patria, insomma ci

premeva mettere in risalto il

sacrificio umano per una atto

che a nostro avviso, fatte salve

le implicazioni politiche, resta

folle. Abbiamo voluto mettere

Sulla scia del grande successodi “Anime Parallele” tenutosilo scorso anno alla Necropolidel Crocifisso del Tufo, l’As-sociazione di Promozione So-ciale EstroVersi, attiva in tuttaItalia dal 2008 nella promo-zione di eventi e manifesta-zioni teatrali e culturali ingenere, realizzerà a conclu-sione del lavoro del Laborato-rio di Teatro Motivazionale“Essere EstroVersi” anno2014-2015, tenuto dall’attore

...| Cultura |...........................................................................................

“GIOVENTU’ BRUCIATE” ALTEMPIO DEL BELVEDERE


ma allo stesso tempo patrimo-

nio nazionale se non mondiale

per una nuova modalità di uti-

lizzo e di messa in risalto di

questi luoghi.”

Ricordaci quindi tutti gli ap-

puntamenti ...

“Lunedì 25 maggio prossimo -

dalle 10:30 alle 12:30 - si

terrà al Palazzo dei Congressi

Sala dei 400 il convegno,

aperto al pubblico, dal titolo:

“100 ANNI DI GRANDE

GUERRA IN ITALIA". Pen-

sato come un grande momento

di divulgazione verso un pub-

blico di non addetti ai lavori

(con un occhio di riguardo per

le scuole), il convegno, affi-

dato alla moderazione del

giornalista Marco Fratini, si

articolerà sul contributo di

quattro esperti autori del set-

tore, più un moderatore che

cercherà di far interagire il

pubblico, invitandolo a far do-

mande e togliersi curiosità

sull'argomento.”Lo spettacolo si terrà comedetto al Tempio del Belvedere.Giovedì 28 maggio, alle21:30, avrà luogo la prova ge-nerale aperta al pubblico,mentre lo spettacolo sarà inscena Venerdì 29 maggio,sempre alle 21:30.

al centro la figura di Barzini

perché ha rappresentato

l'ideale dell'inviato speciale

l'inviato di Guerra.”

Come mai la scelta del Tem-

pio del Belvedere?

“La scelta del Tempio del Bel-

vedere rientra in quel progetto

che vede l'associazione impe-

gnata nella ri-valorizzazione

di siti archeologici orvietani

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TENTATA ESTORSIONE CON“GRATTA E VINCI”. DENUNCIATI IN 2________________________Testo: Redazione | Foto: Web

Pretendevano500.000 euro daltitolare di un eserciziocome risarcimentoper una vincita nonriscossa al “Gratta eVinci”

tagliata dei due uomini chelo avevano minacciato e rac-contando l’incredibile storiache questi gli avevano rife-rito per avvalorare la lororichiesta. Senza presentarealcun biglietto, i due ave-vano detto di aver vinto,nel suo locale, due anniprima, un grossa cifra al“Gratta e Vinci Turistaper Sempre”: 200.000euro subito, 6.000 euroal mese per 20 anni eun bonus finale di100.000 euro, maquando si erano pre-sentati nel locale perriscuotere la vincita, una per-sona, nel frattempo deceduta,aveva trattenuto il biglietto persé, dicendo che non era vin-

cente, ed incassandolo in unsecondo momento. Ora, i duepretendevano i 500.000 eurocome risarcimento per quellavincita non corrisposta. Ov-viamente, al titolare dell’eser-cizio non risultava nulla ditutto ciò. Alla fine i due, un54enne con numerosi prece-denti penali, ben noto alleForze dell’Ordine proprio peri suo atteggiamenti violenti,già condannato per lesioni, as-sociazione a delinquere e reaticontro il patrimonio e la per-sona, e il complice, di 48 anni,anche questo pregiudicato,sono stati denunciati in stato dilibertà per tentata estorsione inconcorso.

Intorno alla metà del mese difebbraio 2015, due uominisono entrati in un locale dellaperiferia della città di Orvietoe, con tono minaccioso ed in-timidatorio, hanno richiesto altitolare la somma di 500.000euro, come risarcimento perun mancato incasso di unavincita al “Gratta e Vinci”. Iltitolare, spaventato, si è rivoltoal Commissariato di Orvieto,fornendo una descrizione det-

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________________________Testo: C. Trequattrini | Foto: Inorvieto.it

Beltramo Monaldeschie Francesco Pieri:due vescovideterminanti perl’espressione delsentimento civico ereligioso di un’interacittà.

Nonostante la festa del Cor-pus Domini fosse istituitanel 1264 con la Bolla Tran-siturus, fu celebrata conuna processione solo nel1338. Il vescovo TramoMonaldeschi nel 1337aveva dato luogo ad unasemplice ostensione dellareliquia e in quell’occa-sione aveva commissionato,

per contenerla, un preziosoreliquiario agli orafi senesiUgolino di Vieri e soci:avrebbe fatto bella mostradi sé un anno dopo. Nel1338 infatti potere religiosoe potere civico concordanoin un progetto condiviso: iSignori Sette, presenti no-nostante il potere fosse inmano ad Ermanno Monal-deschi e alla sua signoria,su istanza del vescovo pre-dispongono in un docu-mento pubblico che la festadurasse cinque giorni, chela città dovesse essere pu-lita, che le strade fosseroinfiorate e che le abitazionisituate lungo il percorsodella processione espones-sero all’esterno i migliori

teli di stoffa che possedes-sero. Lucio Riccetti, ci-tando il documento, ciinforma nel suo libro sultragitto che avrebbe per-corso la reliquia: dallachiesa di Santa Maria allachiesa di San Francesco,poi a quella di San Lo-renzo, fino ad arrivare allachiesa del Carmine, pas-sando di fronte alla casa diManno Monaldeschi; scen-deva infine alla Piazzadelle erbe, risaliva fino allaChiesa di Sant’Andrea, sirecava a San Domenico,proseguiva fino a San Leo-nardo, toccava Santo Ste-fano, poi San Salvatore eritornava alla cattedrale.Nell’ anno 1951, per laprima volta, si inserirà laprocessione religiosa in uncontesto storico facendoscortare la reliquia da do-dici uomini armati. Ancorauna volta fu un vescovo aricoprire un ruolo così im-portante nel destino di Or-vieto: il vescovo Pieri,infatti, chiese aiuto alla si-gnora Lea Pacini per confe-rire un maggiore fascinoalla processione. Fu cosìche quel primo anno si ri-chiese il contributo al Mag-gio Musicale Fiorentino,ottenendo in prestito alcunicostumi per pochi figurantiche accompagnassero ilcorteo religioso. Da allora,quella donna piena di tena-cia e creatività si impegnòcon tutte le sua forze a farnascere il “nostro “ CorteoStorico, incrementandoneogni anno abiti e figuranti.

COME NASCE UNA FESTA, COMENASCE UNA PROCESSIONE


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________________________Testo: A. Marzi | Foto: A. Marzi

“Non è mai facile

rilanciare un'attività,

specie se non cambia

l'immagine”. La nuova

gestione del Clandestino

però sta solo scaldando

i motori, per poi partire

alla grande.

Il Clandestino, bar situato inpieno centro storico, un puntodi riferimento per i giovani adOrvieto che, con la nuova ge-stione in corso da qualchemese si è prefissato traguardiimportanti.Il gestore ci parla di come sta'andando, sottolineando unfatto importante: “Sono molte

- ci dice - le difficoltà che ab-

biamo riscontrato finora. Vo-

gliamo dare al locale un'iden-

tità tutta nuova, mantenendo

però inalterato il nome, ma

non è facile cambiare volto se,

non si cambia anche l'intera

immagine. Per ora abbiamo

rinfrescato il logo, renden-

dolo, seppur simile al prece-

dente, più fresco e

caratterizzandolo con un sim-

bolo della nostra cittadina: la

Torre del Moro. Altre difficoltà

sono venute fuori quando ab-

biamo provato a fare qualche

evento musicale serale; non

vogliamo assolutamente fare

di testa nostra, infatti rispet-

tiamo le norme che caratteriz-

zano l'allietamento nei locali,

ma questo posto ha un tra-

scorso non proprio roseo da

questo punto di vista, quindi

non è semplice perchè è come

essere sotto osservazione spe-

ciale. Comunque ci stiamo or-

ganizzando.”Il “nuovo” Clandestino vuoleessere un punto di riferimentoper i turisti, che potranno tro-vare tutto ciò che occorre perun pranzo veloce, ma ancheper la gente del posto, chepotrà contare su uno staff af-fiatato e attento alle loro esi-genze.La nuova impronta tenderàmolto verso l'american bar, cisarà quindi l'opportunità discegliere fra diversi cocktail,dal più gettonato Mojito, pas-sando per il Negroni e il Mar-garita, fino ad arrivare al drinkdella casa: l'Aranciameccanica.Gli amanti del vino non hannonulla da temere comunque,perchè ci sarà sempre una mo-desta scelta di questo buonnettare.

Insomma, l'arredamento è, perora, quello di sempre, ma inquanto a sostanza, d'ora in poial Clandestino, sarà tutta un'al-tra musica... e tutto un altrobere!

IL CLANDESTINO, ADESSOE' “TUTTO UN ALTRO BERE”


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________________________Testo: S. Pezzopane e M. Napoli | Foto: Il Fiore di Loto

Questo mese vi parle-

remo di Endermologie,

che fornisce un tipo di

messaggio specifico.

Che cos'è l'Endermologie?

Convalidata da oltre 110 studiscientifici, l' ENDERMOLO-GIE è la scienza della stimola-zione tessutale. È un metodo ditrattamento del tessuto connet-tivo ed è, fondamentalmente,basata su mobilitazioni delle pli-che cutanee del corpo da partedei ROLL (rulli mobili all'in-terno del manipolo). Permette diriattivare in profondità l'attivitàcellulare «addormentata» me-diante una stimolazione mecca-nica dell'epidermide consoluzioni indolori e non inva-

sive. Questo tipo di stimola-zione viene definito LIPO-MASSAGE ed è una tecnicaspecifica dell'Endermoligie, noninvasiva, scientificamente effi-cace per agire sulle adiposità lo-calizzate. In poche parole conENDERMOLOGIE è possibiletrattare specifiche zone tessutalicon un ampio campo d'applica-zione. Come funzione - Per-mette di attivare naturalmente laproduzione di fibre di collagereed elastina, funzione esercitatadalle cellule della giovinezza, iFIBROBLASTI, allo scopo diridensificare la pelle e donarecompattezza. - Se il 90% delledonne è soggetto alla celluite, èperchè lo strato grasso, situatonell'ipoderma, è imprigionatoda fasci connettivali verticali.

Per effetto di questa configura-zione il sale situato all'internoemerge in superficie creandosporgenze ed avvallamenti“buccia d'arancia”. Questo tipodi trattamento può stimolare ildestoccaggio delle adiposità lo-calizzate, levigando la pelle edeliminando “l'effetto bucciad'arancia”.- Consente di riattivare la LIPO-LISI, cioè la sciossione deigrassi, favorendo il destoccag-gio dei grassi e facilitando laloro eliminazione.- Permette di trattare i disturbilegati all'insufficienza venosa edalla sensazione di “gambe pe-santi”, o ritenzione idrica.- Le fibre di collagene ed ela-stina garantiscono la compat-tezza, l'elasticità e lamorbidezza della pelle. Con ilpassare del tempo il loro lavorosi rallenta, questo trattamento vaa stimolarlo, attivando la lorosintesi.

Indicazioni:

1. grassi localizzati2. inestetismi della cellulite3. ritenzione idrica, gambe pe-santi4. rilassamento cutaneo

Controindicazioni Assolute

1. cancro in evoluzione2. infezioni cutanee3. eruzioni cutanee4. trattamento corticoideo di

lunga durata5. trattamento anticoagulante 6. malattie del sangue7. qualsiasi affezione infiamma-toria evolutivaNel caso vi siano dubbi si con-sulti un medico che rilasci uncertificato medico

LIPO M6 DELLA LPG. PERCREARE UNA LINEA PERFETTA

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________________________Testo: L. Calistri | Foto: F. Mariani

Il successo dellaZambelli, la passione,il sudore, la festa, leemozioni. Lapallavolo orvietanacosì in alto come maiprima

remo più. Quello che vorreiraccontare è la determinazionedi un gruppo di atlete e di di-rigenti che hanno creduto finoin fondo, fino all'ultima gocciadi sudore, di poter realizzareun sogno; sono le emozioniche scaldavano il cuore dellagente sugli spalti ed eranotanto grandi da arrivare fino incampo; sono le parole dellaPresidentessa del Trento che,guardando le bambine del set-tore giovanile, con gli occhilucidi di commozione, le indi-cava come la vera ricchezza,perché in loro leggeva il fu-turo. Sembra incredibile madopo l'ultimo punto messo asegno da Jasmine Rossini, laquale firmava così la vittoriadella Zambelli Orvieto, e men-

tre il Palapapini esplodeva nelliberatorio urlo di gioia che, inun attimo, lavava via tutta latensione accumulata in quelleore da brividi; mentre tuttiquelli che, dai margini, ave-vano assistito al match e si ri-versavano in campo, con lavoce di Freddy Mercury chevibrava nell'aria sulle note diWe are the Champions; mentrevenivo raggiunta da una piog-gia di coriandoli, misti a qual-cosa di umido - acqua,champagne? non lo so; sembraimpossibile, dicevo, ma hoprovato quasi dispiacere. Erafinita. Orvieto era campioned'Italia; Orvieto era arrivatacosì in alto come mai successoprima, ma le emozioni el'adrenalina che ci avevano ac-compagnato erano destinatead esaurirsi in quel delirio ge-nerale. La portata dell'eventosportivo è riuscita a stupirmi.Ragazzine vocianti che gioca-vano a volley in mezzo aPiazza della Repubblica; il sa-luto delle Istituzioni cittadineai rappresentanti di Chieri,Porcìa e Trento, con il tradi-zionale scambio di doni; lafolla colorata ai cancelli delPalapapini; il timbro esaltantedello speaker Marco Cruciani,che caricava di aspettativeogni singola palla; la semifi-nale vinta che, come un bene-augurante presagio, miriportava alla mente quelle pa-role, ormai famose, pronun-ciate al termine di un'altrasemifinale di qualche anno fa:“Andiamo a Berlino, Beppe,andiamo a Berlino!”. E poitutti in piedi a cantare l'inno diMameli; i tamburi dagli spalti

Quello che vorrei raccontarenon sono gli ace clamorosi, ifast devastanti, le ricezioniprecise, i servizi impeccabili, ipalleggi che hanno permessoalla squadra del PresidenteFlavio Zambelli di chiudere inbacheca la Coppa Italia. Diquesto, chi ne ha avuto la pos-sibilità ne ha goduto in quellagirandola di partite durata duegiorni e che non dimentiche-

...| Volley |............................................................................................

L’ALTRA FACCIA DELLACOPPA ITALIA


sport, con le tattiche pensate erealizzate da Marco Gobbini eAlessandro Magnaterra; non silegge sui manuali, non lo inse-gnano ai corsi o in palestra; gliatleti lo imparano sul campo, itifosi lo respirano dalle tribuneall'unisono con la squadra.

che ripetono il ritmo scanditoda altri tamburi durante il no-stro Corteo Storico, le ragazzein campo che combattono conla grinta di Rocky controApollo“Non fa male, non famale”; vero Arianna An-dreani?, che nonostante la ca-viglia dolorante, si avventavasu ogni palla: “Vuoi uscire?”“No no, io resto in campo finoalla fine.” Fino in fondo, finoall'ultima goccia di sudore cheè stata ripagata dal saporedella vittoria - “i campioni del-l'Italia siamo noooi!” - daquella coppa argentea e scin-tillante alzata dal capitano Se-rena Ubertini e poi, di mano inmano, da tutte le altre, fino alPresidente, perché “Un Presi-dente, c'è solo un Presidente!”.Quello che ho tentato di rac-contare non ha niente a chefare con i tecnicismi dello

Maglie intrise di sudore, coridi incoraggiamento, gambespezzate dalla fatica e, in ul-timo, la celebrazione del suc-cesso. Tutti insieme, tutti conun unico grande cuore. Io ciho provato. Spero di esserciriuscita.

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________________________Testo: F. Giulivi | Foto: P. Roselli, M. Marino, S. Fattorini

La cronoscalataorvietana avrà unadoppia validità,poichésarà tappa del TrofeoItaliano VelocitàMontagna sia delgirone Sud sia diquello Nord, nonchégara inaugurale diquest’ultimo

che comincia a scaldare l’aria,delle rose e della vegetazioneche è in pieno fermento. AdOrvieto però, come di con-sueto, a Maggio rifiorisce,anche per i meno patiti, l’inte-resse per le quattro ruote. E’proprio questo infatti il meseche ospita l’edizione numero43 della ormai storica Crono-scalata della Castellana, in pro-gramma da venerdì 8 adomenica 10. La macchina organizzativadell’associazione, attiva già da

alcuni mesi, è in questi giorninel pieno delle proprie attività,prodigandosi sempre al mas-simo delle proprie forze percercare di garantire ogni announ livello sempre migliore intermini di spettacolo, ma so-prattutto di sicurezza e qualità.Sono proprio questi infatti i va-lori aggiunti per i quali l’asso-ciazione si impegnacostantemente e che fannodella nostra corsa una delle“salite” più amate ed apprez-zate del nostro Paese, oltre cheper la naturale ed oggettivabellezza del tracciato di gara. L’edizione che prenderà il viatra pochi giorni si colloca a duesettimane di distanza dalle garesiciliane e ad una dalla “Verze-gnis – Sella Chianzutan”.Mantenendo inalterate le tito-lazione del 2014, avrà unadoppia validità, poiché saràtappa del Trofeo Italiano Velo-cità Montagna sia del gironeSud sia di quello Nord, nonchégara inaugurale di quest’ul-timo. Oltre alle auto modernesaranno presenti anche le autostoriche in un numero mas-simo di 35 esemplari. La Gara inizierà ufficialmentegià nel pomeriggio di venerdì8 con le Verifiche Sportive eTecniche che si svolgerannonel piazzale antistante lo stadiocomunale “Luigi Muzi” e cheda sempre richiamano un grannumero di appassionati e cu-

Ed eccoci a Maggio, mesedelle belle giornate, del sole

...| Automobilismo |...................................................................................

AL VIA LA 43a CRONOSCALATADELLA CASTELLANA


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riosi che avranno modo di faredue chiacchiere con i piloti e divedere, ammirare e toccare ibolidi che vedranno sfrecciarei giorni a seguire. Seguiranno poi, sabato 9, ledue salite di prova lungo i6190 m del tracciato di garalungo la strada che da SanGiorgio conduce a Colonnettadi Prodo. Domenica 10 sarà invece lavolta delle due manche di gara,al termine delle quali, alla pre-senza delle autorità locali,verrà effettuata la premiazionepresso la piazza del Centro Po-lifunzionale “Fanello”. Una nota di colore sarà ag-giunta dagli “Amici Vespisti diBagni”, che sfileranno primadello start a bordo di magnifi-che Vespe. A cercare di agguantare la vit-toria assoluta alla gara di casasarà Michele Fattorini, figlio diFabrizio Fattorini, pilota di altolivello nelle cronoscalate na-zionali negli anni ’90 e neiprimi anni 2000. Fattorini Srdetiene il maggior numero divittorie della Castellana in-sieme a Domenico Scola Jr, ri-vale diretto del figlio Michele,che nelle ultime 3 edizioni haavuto la meglio. Si preannuncia quindi un con-fronto duro e molto combat-tuto, sul filo dei centesimi disecondo, amplificato dal fattoche finalmente sarà una sfida

alla pari poiché Michele sarà abordo di una Osella PA 2000Honda di Gruppo E2/B, vet-tura gemella a quella di Scola. Con questa nuova vettura Fat-torini Jr è tornato a fare la vocegrossa tra i piloti di punta delCampionato Italiano VelocitàMontagna. Nelle prime duegare di Campionato, nono-stante fosse al debutto sia sultracciato, che con la vettura, haottenuto infatti un quinto postoed un quarto posto assoluto, adun soffio dal podio a Caltanis-setta. Non ci resta quindi che atten-dere il disputarsi di questa ma-gnifica manifestazionesportiva che ogni anno ci re-gala grandi emozioni.


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________________________Testo: N. Magrini | Foto: F. Mariani

Grande successo peril Torneo amatoriale dicalcio a 5 “dellaPanza”. In finale laPolstrada batte i“ragazzi” S.P.A.G.

comunali (ex Coop) di OrvietoScalo un posto migliore, unposto accessibile a tutti i bam-bini che fino ad oggi trovavanodi fronte il degrado più totale.Dopo la benedizione nellaChiesa di Sant’Anna delle ma-glie delle squadre partecipantida parte del parroco Don Ste-fano Puri, è potuta cominciarela festa e la finale del torneo.Nel pomeriggio si sono susse-guiti vari gruppi musicali, men-tre alle ore 16 si è svolto il girod’Italia di basket con tutti i

bambini che volevano parteci-pare. Poi come per magia, igiardini si sono riempiti digente ed è iniziata così la finaledi calcio a 5 tra Polstrada eS.P.A.G. Gara molto combat-tuta con i ragazzi di S.P.A.G.sempre avanti di un gol, fino alsecondo tempo; poi quandosembrava tutto finito - la Pol-strada dopo 11 minuti si è tro-vata senza cambi a causa uninfortunio - a cinque minuti dalfinale arriva il pareggio e poidopo appena 2 minuti il vantag-gio della Polstrada che riesce amantenere fino al fischio finale.Ha vinto la Polstrada!In realtà hanno vinto tutte lesquadre, e soprattutto ha vintoOrvieto Scalo. Dopo la premia-zione, buffet finale per tutti. Ilgruppo famiglie di OrvietoScalo (organizzatore del-l’evento insieme alla parroc-chia), ringrazia sentitamentetutte le squadre partecipanti,l’Unitalsi, gli arbitri che si sonosusseguiti nel torneo, i ragazzidel gruppo musicale, gli spon-sor, i venditori del mercatino etutti quelli che hanno dato lapossibilità anche solo con laloro presenza di fare tutto que-sto. Sperando che OrvietoScalo torni ad essere un postomigliore per tutti, in attesa chei giardini pubblici di OrvietoScalo ritrovino la loro storiad’amore, appuntamento al pros-simo evento.

In un giardino comunale final-mente pieno di bambini, si èconcluso domenica 26 aprile,dopo due settimane di partite il1° Torneo della “Panza”, mani-festazione che aveva l’ambi-zione di rendere i giardini

...| Calcio |............................................................................................

PRIMO TORNEO DELLA “PANZA”.VINCE LA POLSTRADA


........................................................................................... | Atletica |...

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________________________Testo: M. Riccio | Foto: Redazione

I tre atleti dellaLibertas AtleticaOrvieto portano acasa importantirisultanti dai meetingdi Rieti e Siena.

Mirko Casavecchia ha stabi-lito nel lancio del martello ilsuo nuovo personale con59,94 metri .Si tratta di un risultato di altis-simo livello, frutto di ungrande e mirato lavoro ese-guito insieme al proprio tec-nico Antonio Ernesti euforicoper la grande prova del suo al-lievo. Dopo l'importantissimosuccesso di Rieti Mirko è oraatteso ai campionati di società,dove darà subito l’attacco ai60m, inoltre sarà presente alle

varie manifestazioni che pre-cederanno i campionati italianiassoluti dove lo vedremo sicu-ramente protagonista. Grande successo per i portaco-lori orvietani anche al tradizio-nale meeting Trofeo dellaLiberazione a Siena al qualehanno partecipato tutti gliatleti toscani e alcuni prove-nienti dalle regioni vicine.Strepitoso successo per ElenaTanara nella gara degli 80mpiani nei quali prima vinceagilmente la batteria e poi siaggiudica nettamente la finalecon il suo nuovo primato per-sonale di 10″50; nella stessagara al maschile ottimo Giu-seppe Martino che primavince la propria batteria an-nientando il precedente perso-nale portandolo a 9″84 e poi sipiazza secondo in una tiratis-sima finale con 9″87.Benissimo anche MaurizioDelli Poggi classe 2001 che al-l’esordio negli 80m fa regi-strare il buon tempo di 10″74.

Per la Libertas Atletica Or-vieto la stagione outdoor è co-minciata nel migliore deimodi. Al Trofeo Depero nelprestigiosissimo stadio “RaulGuidobaldi” di Rieti il fortis-simo e promettentissimo

GRANDI SUCCESSI PER TANARA,CASAVECCHIA E MARTINO


...| Cocktails & Dreams - Movida |......................................................................

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FUNZIONEREBBE UN BARDOVE SI VENDONO CEREALI? ________________________Testo: A. Marzi | Foto: Web

La risposta più ovvia,in una realtà come lanostra è No, ma fuoridai confini orvietani, eanche da quelli italiani,c'è chi l'ha fatto, econ ottimi risultati.

ha appena aperto da qualchemese un locale chiamato Ce-real Killer Cafè, dove poterscegliere tra più di 100 tipi di-versi di cereali.E' tutto merito dei gemelliAlan e Gary Keery che, nono-stante il fallimento della cam-pagna di crowdfunding su

Kickstarter hanno deciso co-munque di aprire a Brick Laneil primo bar specializzato incereali.Entrando nel loro locale vi tro-verete a scegliere fra 120 va-rietà differenti di cereali cheprovengono da tutto il globo eavrete la possibilità di crearela tazza di cereali perfetta, sce-gliendo tra 12 tipi diversi dilatte e oltre 20 toppings. Nondimentichiamoci però chesiamo nel 21° secolo e le atti-vità o locali specializzati inuna sola cosa non hanno lungavita, questo i fratelli Keery losanno bene, quindi tranquilli,non troverete solo cereali alCereal Killer Cafè, potrete or-dinare toast, pop tarts e san-dwich da accompagnare a tè ocaffè.L'atmosfera un po' nostalgicain stile anni '90 rende l'am-biente molto caratteristico eparticolare, unico se vogliamo. Dopo i Juice Bar (nel numero

precedente) ecco quindi un'al-tra idea salutare ed originaleper rendere un locale vera-mente alla moda! Se voletesbirciare il loro sito ufficiale vibasterà digitare sul vostro pccerealkillercafe.co.uk.

Continuano le nostre ricerchealla scoperta di locali originalied innovativi sparsi per ilmondo. La colazione, si sa, èil pasto più importante dellagiornata, c'è chi preferisce laFull English Breakfast, maanche chi non può rinunciaread una bella tazza di latte e ce-reali. Se voi siete fra questi,sarete sicuramente contenti disapere che in quel di Londra


........................................................................... | Una tira l’altra - Cucina |...

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RISOTTO ALLA CREMA DI ASPARAGI E SPECK CROCCANTE________________________Testo: C. Purgatorio | Foto: C. Purgatorio - Web

Dono della natura,impareggiabile perdrenare edisintossicare, utilepersino per ladepressione

meno 15 minuti, finché sa-ranno morbidi. Togliere qual-che punta e tenerla da parteintera e frullare il resto degliasparagi con un po' della loroacqua di cottura, fino ad otte-nere una crema. Intanto, in un tegame, scaldaredue cucchiai di olio e mettervia rosolare lo speck tagliato alistarelle. Togliere lo speck elasciarlo da parte in una cio-tola, aggiungere nel tegame unaltro cucchiaio d'olio e prepa-rare il soffritto con la cipollatritata. Aggiungere il riso, far tostaree quindi sfumare aggiungendoil vino bianco. Una volta eva-porato l'alcol iniziare ad ag-giungere il brodo caldo eportare a cottura il riso, aggiu-

stando di sale. Aggiungere lacrema di asparagi, far andareancora qualche minuto equindi mantecare con unanoce di burro e, se piace, ilparmigiano.Disporre il riso nel piatto e de-corare con qualche punta diasparago e qualche strisciolinadi speck.

Questi ortaggi sono poco calo-rici mentre hanno molta fibra,vitamina C, carotenoidi (pre-cursori di vitamina A conazione antiossidante), vita-mina B e sali minerali, tra iquali calcio, fosforo e potas-sio. Utilissimi in questa sta-gione, gli asparagi sono moltodepurativi e diuretici, un va-lido aiuto quindi per ridurreanche la cellulite. Forse, pro-prio per la loro azione disin-tossicante e diuretica, questiortaggi avrebbero anche unafunzione antidepressiva, se-condo recenti studi. La loroassunzione deve essere però li-mitata per chi tende a soffriredi disturbi renali, di cistiti e dicalcoli renali; infatti, conte-nendo anche quantità di acidourico, si può incrementarel’eventuale infezione già inatto.

Ingredienti per 4 persone:

- Gr 320 di riso carnaroli- Gr 500 di asparagi- Ml 600 di brodo vegetale- 6 fettine sottili di speck- 1/2 bicchiere di vino bianco- Cipolla, sale, olio evo- Burro e parmigiano

Preparazione:

Lavare gli asparagi e privarlidella base dura e legnosa.Metterli in una pentola condell'acqua e farli bollire per al-


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________________________Testo: M. Riccio | Foto: Redazione

Sviluppare in Umbriauna forma di Turismosostenibile, che offraai visitatori lapossibilità diconoscere e vivere ilterritorio conparticolare attenzioneall’ambiente.

Teatro Mancinelli di Orvietoalla presenza della presidentedella TEMA, Sabrina Ceprini,del sindaco di Orvieto, Giu-seppe Germani e di LucianoZepparelli amministrazionedelegato di Techne (società diservizi per energia e ambientedi Marciano).

L’idea primaria di UmbriaGreen Card è quella di svilup-pare in Umbria una forma diTurismo sostenibile, che offraai visitatori la possibilità di co-noscere e vivere il territoriocon particolare attenzione al-l’ambiente, attraverso una retedi opportunità e numerosi ser-vizi ad un prezzo agevolatotramite l’utilizzo, appunto, diuna card dedicata e veicoli

100% elettrici, 100% green.Con l’acquisto della card, aituristi vengono fornite o resescaricabili dal sito web dellemappe relative a percorsi diinteresse storico, naturalistico,artistico, religioso ed enoga-stronomico, con l’indicazionedelle strutture ricettive con-venzionate presenti in tutta alregione e che applicano scontiai possessori della card, an-nuale (più adatta per i resi-denti) o settimanale (rivolta ituristi). Anche per le strutturericettive aderenti, l’offerta èvantaggiosa e prevede la pos-sibilità di entrare in un circuitovirtuoso basato su sostenibi-lità, rispetto ambientale e va-lorizzazione del territorio.Attraverso il sito internetwww.umbriagreencard.it el’App dedicata, è possibileconsultare le strutture ricettivee le utilities convenzionate, ilaboratori d’artigianato locale,musei ed eccellenze del terri-torio, nonché tutte le colon-nine di ricarica presenti inUmbria.

Da tempo orientata alla valo-rizzazione del territorio e deisuoi prodotti di eccellenza, oraanche l’Associazione TEMAdi Orvieto, comprende il pro-getto Umbria Green Card fa-cendo così rientrare l’interoterritorio orvietano in questopercorso virtuoso che favori-sce lo sviluppo del turismo so-stenibile.

Attraverso la card è possibileusufruire gratuitamente o aprezzo ridotto, dei seguentiservizi:

Turismo sostenibile, valoriz-zazione del territorio e mobi-lità alternativa sono gliobiettivi del progetto UmbriaGreen Card che dal 2013 ha loscopo di unire il territorioumbro mediante una rete distrutture convenzionate e chemartedì 21 aprile scorso èstato presentato al ridotto del

...| I quattro elementi - Ambiente |......................................................................

TE.MA. E “UMBRIAGREEN CARD”


- mappe gratuite degli itineraridel progetto Umbria GreenCard contenenti l’indicazionedelle strutture ricettive e delleattrattive culturali- possibilità di prenotare l’uti-lizzo di un’auto elettrica per

- scontistica presso le strutturericettive convenzionate, qualiristoranti, agriturismi, alber-ghi, negozi, etc- scontistica presso le attrattiveculturali convenzionate quali,mostre, musei, eventi etc

...................................................................... | I quattro elementi - Ambiente |...

l’effettuazione degli itinerariproposti. possibilità di preno-tare guide turistiche a prezziscontati- accesso a speciali eventi or-ganizzati, quali tour enoga-stronomici, etc

La card è disponibile in duetagli, in base al periodo di va-lidità:- validità per 7 giorni al prezzodi 5,00 €- validità per 1 anno al prezzodi 25,00 €

La card può essere acquistata:- a partire dal 01/03/2014 dalsito internet www.umbriagre-encard.it- a partire dal 01/05/2014presso le strutture convenzio-nate


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PASSIONE ORTO________________________Testo e Foto: Floricoltura Fattoria Tordimonte

late coltivazioni poco impegna-tive. Prendersi cura di un piccoloorto è un attività che rilassa a dàla possibilità di avere contatticon nuovi amici e scambiarsiconsigli. Chi possiede solo unbalcone riuscirà a coltivarepoche cose ma avrà la soddisfa-zione di consumare un ortaggioproprio a centimetro zero, gu-stoso e di stagione. I vasi in terracotta sarebbero i migliori, perchetraspirano e non si riscaldano alsole però sono fragili, pesanti daspostare e costosi. Meglio quelli

in plastica, oppure contenitori direcupero come cassette dellafrutta o secchi. Questi devonoavere un certo volume perché,una volta riempiti col terriccio,possano trattenere meglio l’umi-dità. Al substrato bisognerà ag-giungere, ad ogni litro di terra, 1o 2 gr di concime biologico con-cimazione che dovrà essere ripe-tuta più volte secondo i consiglidel vivaista. In questi giorni sipossono piantare, oltre a tutte learomatiche, insalate, pomodori,in particolar modo Ciliegini eDatterini molto resistenti e pienidi sapore, anche melanzane, pe-peroni piccanti e zucchine. Persfruttare i piccoli spazi si puòcoltivare in verticale, fissando suun asse vasi medi che vannomolto bene per aromatiche e fra-gole. Infine c’è da ricordare chel’innaffiatura va effettuata la seramagari utilizzando l’acqua usataper lavare le verdure.

L’angolo degli aromi:

BASILICO: (ocijnum basilicum)pianta annua, il suo aroma è in-confondibile, è coltivato in vaso,ama terreni leggeri fertili ed inpieno sole e si usa cimandolo,teme il freddo. In cucina è usatoper salse e conserve, fresco o es-siccato all’ ombra. Benessere con il basilico: raf-freddore 10gr basilico, 10gr dimenta, 10gr di origano, polve-rizzate ed inalare l’aroma decon-gestionerà il setto nasale.

Accanto ai gerani ed alle surfiniestanno prendendo posto nei giar-dini, terrazzi e balconi piantearomatiche e ortaggi. C’è sem-pre più voglia di sporcarsi lemani con la terra producendoqualcosa e consumarlo: grandesoddisfazione. Nella miaazienda mi accorgo che i novelliortolani non sono solo pensio-nati, che hanno molto tempo dadedicare a questo hobby, maanche molti giovani che inizianocome prima esperienza conpiante aromatiche, fragole, insa-

...| Advertisement - Pollice Verde |.....................................................................


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3x3 - 3 DOMANDE A 3... PENDOLARI____________________________________Sara Ronca Davide Breccia Valeria Cioccolo

...| 3x3 |...............................................................................................

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Una vita sempre in bilico tra

ritardi e mille disservizi…

cosa penalizza di più i tuoi

viaggi di lavoro?

In quattro parole: percor-renze, costi, frequenze, ri-tardi. In dieci anni i tempidei percorrenza sono au-mentati di oltre 20 minutial giorno, 100 minuti dipiù a settimana, a fronte diuna crescita degli abbona-menti del 41,3%, sono datiEurostat. Inoltre il numerodei convogli è passato da52 a 34 dal 2004 ad oggi.

Di che cosa hanno bisogno i

pendolari orvietani?

I pendolari orvietani,come tutti del resto, sicu-ramente hanno bisogno diun servizio efficiente.Questo significa sfruttarequello che esiste. Orvietoha già un accesso alla Di-rettissima, quindi all'AltaVelocità, la distanza conRoma potrebbe essere co-perta in 42 minuti! mentresembra, che il Gruppo Fer-rovie abbia intenzione dichiudere l'accesso alla Di-




viaggi di lavoro?

Nel ‘95 si viaggiava bene e hoscelto di viaggiare pensando chele cose si sarebbero evolute. In20 anni ho visto il tracollo intermini di strutture, tempi di per-correnza, convogli e soprattuttospese quintuplicate e ciò che piùmi penalizza è avere la mia vitain ostaggio di un sistema marcioed incompetente, buttando oreed ore del mio tempo a causa diuna pseudo azienda baracca(Trenitalia, RFI & C.) che in-goia soldi destinati al trasportodi studenti e lavoratori finan-ziando esclusivamente collega-menti di (finta) Alta Velocità traMilano, Bologna, Firenze,Roma, Napoli. L'Italia ha anchealtre città.



I pendolari orvietani (come glialtri) hanno bisogno dell'aiutodella politica; c'è un grosso im-pegno del Comitato Pendolari,che altro non è che un gruppo dipersone che destinano ALTRO




viaggi di lavoro?

Sicuramente l'incertezza degliorari. Quando c'è da program-mare un viaggio, riunione o ap-puntamento si deve ancheprevedere la possibilità che iltreno subisca un ritardo. Per nonrischiare di "bucare" un appun-tamento si deve programmareuna partenza anticipata; in que-sto modo però il tempo dedicatoagli spostamenti si dilata ineso-rabilmente. Oppure si rischia...molto spesso senza fortuna!



Non favorire i pendolari extra-regionali può contribuire allospopolamento e impoverimentodi Orvieto. Credo che soprattuttoOrvieto abbia bisogno di colle-gamenti rapidi e frequenti versole grandi città, almeno le più vi-cine. Troppo spesso Trenitalia sidimentica che l'Italia non è fattasolo di città grandi ma di tantipiccoli centri. La soluzione a duevelocità a cui Trenitalia vorrebbecostringerci è da combattere fer-


Nel prossimo numero saranno i “fornai” i protagonisti del 3x3!Se vuoi partecipare chiama lo 0763.301043 o inviaci una E-mail a: [email protected]

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.............................................................................................. | 3x3 |...

mamente.

Come pensi si possano risol-

vere i tanti problemi che vi

penalizzano?

È fondamentale che chiunque sioccupi della cosa interagisca inmaniera attenta, assidua e nonsubordinata con le aziende deltrasporto ferroviario, per trovaresoluzioni efficaci per garantireun buon trasporto pubblico ne-cessario per la promozione delnostro territorio e per il miglio-ramento delle condizioni di vita.D'altra parte i pendolari dovreb-bero attivamente supportare gliamministratori fornendo infor-mazioni continue e precise circai disservizi e le modifiche orarieeffettuate d'imperio da trenitalia.

tempo per difendere gli utentidei treni. Ma non è sufficiente.E' la Città stessa che deve difen-dere i propri collegamenti e ilproprio prestigio. L'Amministra-zione deve fare da collante traRegione e Ferrovie preservandoil territorio e l'aspetto sociale le-gato ai treni oltre al fatto chel'enorme flusso turistico non vadimenticato.



penalizzano?

Purtroppo non credo si possanorisolvere i problemi che ci pena-lizzano. Perché la dura verità èche di questi problemi (facciatepropagandistiche a parte) noninteressa a nessuno veramente.

rettissima di Chiusi e Or-vieto



penalizzano?

Gli amministratori a li-vello locale e soprattuttoregionale tagliano Orvietofuori da ogni piano di svi-luppo. È stata recente-mente firmata tra laRegione Umbria e IlGruppo Ferrovie un'intesache parla di implementa-zione del collegamentoVeloce tra Firenze e Foli-gno. Ben venga, ma serveil loro interessamento peruno sviluppo integratodella Regione.


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IL FASCINO MUSICALEDI INCANTARPA________________________Testo: M. Riccio | Foto: Redazione - S. Casasole

Un progetto musicalepieno di fascino natodall'incontro dellavoce di VanessaPettinelli e dal suonodell'arpa di ShahnazMosam

naria dell' Inghilterra ma at-tualmente vive in Italia, nel-l'alto Lazio. Ha cominciato asuonare più di vent’anni fa conun’arpa celtica di tipo mo-derno, ma da diversi anni pre-

ferisce suonare il “wire strungclarsach” ossia l’arpa celticaantica di origine medievalecon corde in metallo, e unapiccola arpa doppia con tre filedi corde.

Vanessa Pettinelli inizia lo stu-dio della voce ad 11 anni, è au-trice, docente di cantomoderno, con certificazione dicompetenza internazionale intecnica vocale CFP Estill Voi-cecraft, rilasciata da EstillVoice International, metodo ri-conosciuto in tutto il mondo.Attualmente si dedica alla ri-cerca vocale e alla scrittura dibrani originali, spaziando conle proprie sonorità in diversigeneri musicali.

Come è nata l' idea di questo

progetto?

“Ci siamo conosciute grazie

all'insegnamento dei nostri

strumenti: voce ed arpa al

Centro Musicale Bolsena e

Centro Musicale Allerona

Scalo. E' nata da subito un'

affinità dovuta alla magia del-

Melodie ricche di fascino,arpa e voce insieme per atmo-fere magiche e sensazioni me-ravigliose. Tutto questo èIncantArpa, un progetto musi-cale pieno di fascino che nascedall'incontro della voce di Va-nessa Pettinelli e dal suonodell'arpa di Shahnaz Mosam.Shahnaz Mosam, musicistaesperta di arpe celtiche, me-dievali e arpa doppia è origi-

...| Mr Brownstone - Musica |..........................................................................


.......................................................................... | Mr Brownstone - Musica |...

l'incontro delle nostre sonorità

delicate e al contempo potenti

e coinvolgenti, così abbiamo

deciso di intrecciarci in questo

progetto.”

Che brani proponete al pub-

blico?

“Il nostro repertorio spazia da

brani di Bach, Gounod e Shu-

bert ideali per cerimonie, a

brani celtici e medievali ri-

cercati per eventi speciali fino

alla rivisitazione di brani più

conosciuti e amati come Over

the rainbow e Scarborough

Fair.”

Qual' è il vostro obiettivo?

“Il nostro obiettivo è creare

benessere e magia con la mu-

sica. Creare musica con natu-

ralezza e armonia essendo

sempre fedeli a noi stesse.

Siamo felici del fatto che chi

ha avuto l' occasione di ascol-

tarci ha dimostrato un grande

coinvolgimento emotivo.”

Un suggerimento?

“Se volete un evento magico,

pensate di sposarvi o deside-

rate una cerimonia fatata con-

tattate questo meraviglioso

duo, scrivendo a pettinelliva-

[email protected].”


...| Silenzio in sala - Cinema |..........................................................................

Titolo originale:

Fast & Furious 7Paese: USAAnno: 2015Durata: 140 min.Genere: AzioneRegia: James Wan Interpreti: Vin Diesel, Paul Wal-ker, Dwayne Johnson, Jason Sta-tham, Kurt Russell, Tyrese GibsonTrama: Settimo capitolo dellasaga azione e motori. Toretto e isuoi devono fare i conti con il fra-tello di Owen Shaw, che ha laseria intenzione di eliminarli unoalla volta. Inizia lo Show.

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FAST & FURIOUS 7,E ADESSO?________________________Testo: A. Marzi | Foto: Web

corso degli anni, fino ad arrivarea questo: Fast & Furious 7. Finedei giochi. Quest'ultimo capitolol'ho guardato con un po' di aspet-tativa in più, avendo un grandeJames Wan alla regia e devo direche non ha deluso.Cast milionario, a cominciaredalla coppia Diesel-Walker, se-guita da un ben integratoDwayne Johnson, fino ad arri-vare al cattivo, un Jason Sta-tham inarrestabile, e allaciliegina sulla torta, il miticoKurt Russell. Devo dire che inquesto film di motori e mac-chine non se ne parla molto, ècome se non fossero l'attrazioneprincipale, cosa che invece ac-cade nei primissimi episodi. Latrama è incentrata sul tema dellavendetta, vendetta che Vin “To-retto” Diesel vuole consumare aidanni di Statham, per avergli uc-ciso un amico e per aver tentatodi far saltare in aria la sorella. Laprima sensazione che ho avutodopo averlo visto è stata solouna: distruzione. Inoltre, e credodi non essere stato il solo, ci hovisto del simbolismo, soprattuttonelle scene che riguardano PaulWalker (Bryan), alle prese consua moglie e suo figlio. E' comese il ragazzo fosse pronto perstaccarsi dal branco e vivere lasua vita, lontano da tutto quelcaos, in effetti è così vista la pre-matura morte dell'attore. E' statoemozionante vedere quellescene, una sorta di omaggio cheil regista, insieme al cast, gli havoluto fare. Ma tutto ciò faanche pensare, pensare che forsela “fine dei giochi” di cui par-lavo all'inizio fosse solo perPaul, non per la saga. Che sia inprogrammazione il numero 8?

sulla Toyota Supra di Paul Wal-ker, pace all'anima sua. Nonsono un grande amante dei mo-tori, ma l'adrenalina che mi tra-smettono questi film me le hafatte apprezzare un po' di più nel

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Non me ne sono perso nem-meno uno, lo ammetto. Sin dalprimo capitolo della lunga saga,uscito nell'ormai lontano 2001,io ero li, immaginando con unmio amico quelle sgroppate


Titolo:

La verità sul caso Harry QuebertAutore: Joel DickerEditore: BompianiPagine: 779Anno di pubblicazione: 2013Prezzo di copertina: € 19,50

ESTATE ‘75, LA VERITA’ SULCASO HARRY QUEBERT________________________Testo: M. Riccio | Foto: Web

nare il suo amico e maestro. L'in-dagine sarà ispirazione per unlibro che diventerà il più grandesuccesso di Marcus.La letturascorre molto velocemente sal-tando dal 2008 al 1975, data del-l'omicidio. E' interessante vederecome i dettagli delle indagini sal-tino fuori e quando si pensa diaver definito gli eventi, emerge unparticolare che rimette in discus-sione le ipotesi fatte fino a quelmomento. Un classico dei Ro-manzi gialli ma la formula è vin-cente. Marcus, nonostante non siaprotagonista degli eventi chehanno portato all'omicidio dellagiovane ragazza, diventa centralenel racconto poiché è lui che portaavanti le indagini. L’architettura di questo thriller sicompone quindi di un gioco dipiani sovrapposti in cui letteraturae scrittura rimangono sempre alcentro. C’è un manoscritto, Leorigini del male (il capolavoro diQuebert), legato in qualche modoalla sparizione della quindicenne,uno scrittore (Goldman) che in-daga sul caso e che su questo casoscrive a sua volta un romanzo.Molti hanno visto ne La verità sulcaso di Harry Quebert un omag-gio a La macchia umana di PhilipRoth (amicizia tra due scrittori,riabilitazione del proprio mentore,ambientazione nella provinciaamericana). I diritti di traduzionesono stati venduti in tutto ilmondo. Il libro ha ricevuto inFrancia diversi riconoscimenti.Racchiude al suo interno unasorta di guida per aspiranti scrit-tori, infatti all’inizio di ogni capi-tolo Dicker inserisce unoscambio, un botta e risposta traHarry e Marcus, a propositodell’arte della scrittura.

passionante ambientato nel 2008in una tranquilla cittadina dellostato del New England. Un gio-vane scrittore in crisi d'ispira-zione, Marcus Goldman, decidedi passare un po' di tempo in vil-leggiatura dal suo mentore, HarryQuebert, tra i più celebri scrittoriamericani dell'epoca. Harry vieneaccusato di aver commesso, piùdi 30 anni prima, l'omicidio di una15cenne forse sua amante. Mar-cus decide di indagare per scagio-

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...| Silenzio in sala - Libri |.............................................................................

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Estate 1975. Nola Kellergan, unaragazzina di 15 anni, scomparemisteriosamente nella tranquillacittadina di Aurora, New Ham-pshire. Le ricerche della polizianon danno alcun esito. Giallo ap-


pulsantino, “Start Broadcast”,per trasformarsi in novelliWeather Man. Il punto fortenon è solo lo streaming ma lapossibilità di far sapere a un

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TUTTI PAZZI PERPERISCOPE________________________Testo: M. Riccio | Foto: Web

Periscope, l’app chemostra il mondo indiretta. Prima i postpoi le foto e adesso ivideo live. Niente èpiù un segreto

bel po’ di persone quando co-minciano le trasmissioni. Macome è possibile sapere qualidirette interessanti ci sono on-line in un certo momento?Mettiamo che il vostro can-tante preferito decida di fareuna visita ad un collega altret-tanto famoso che però non se-guite su Twitter; se èquest’ultimo ad avvisare i pro-pri fan della diretta difficil-mente potrete saperlo, tranneche non vi dirigiate su onPeri-scope.com. Il sito non è uffi-ciale ma è un’ottima vetrinaper tenere sott’occhio le di-rette presenti, a dire il vero unpo’ pochine in certe fasce ora-rie.Al di là del puro intratteni-mento immaginiamo giàquanto lo strumento possa es-sere utile in certe circostanzecome alluvioni, terremoti o interritori di guerra per tenereviva la coscienza su ciò cheaccade a pochi passi da noi maanche a migliaia di chilometridi distanza.

Tutti pazzi per Periscope,l’app di Twitter che permettedi vedere i video in diretta ditestate giornalistiche, sportivie semplici amatori. Il suo fun-zionamento è molto semplice:si scarica l’app gratuita periOS (per ora niente Android)ci si iscrive collegando il pro-filo di Twitter e si abilita l’ac-cesso a fotocamera emicrofono per chi vuole tra-smettere; gli altri possonoanche solo guardare. Basta un

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...| Sociale |............................................................................................

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ELEZIONI REGIONALI 2015________________________Testo: Redazione | Foto: Web

Come, dove equando si vota

svolgimento delle elezioni perdomenica 31 maggio 2015.L’elezione del Presidente dellaGiunta regionale e dell’As-semblea legislativa dell’Um-bria avverrà a turno unicosulla base di un’unica circo-scrizione elettorale regionale.

Le operazioni di voto avrannoinizio alle ore 7 e termine-ranno alle ore 23 di domenica31 maggio 2015. Saranno am-messi al voto gli elettori chealle ore 23 si troveranno all’in-terno delle sezioni elettorali.La legge elettorale è stata mo-dificata negli ultimi giorni. In-nanzitutto, è previsto un turnounico: vince il candidato cheottiene più voti. Per quanto ri-guarda il premio di maggio-ranza, il 60% dei seggiandranno alla lista vincentema senza alcuna soglia mi-nima di voti. Insomma, la listache prenderà un solo voto inpiù delle altre (a prescinderedalla percentuale di voti rag-giunta: il 20%, il 30% o il40%) avrà il 60% dei seggi,che corrispondono alla mag-gioranza assoluta in ConsiglioRegionale. Inoltre, non è am-messo il voto disgiunto: non sipossono votare liste diverse ri-spetto a quelle del candidatopresidente che si intende vo-tare. Infine, si vota con il me-todo delle preferenze ed èprevista la doppia preferenzadi genere.

Domenica 31 maggio pros-sima, circa 17 milioni di ita-liani sono chiamati alle urneper eleggere i nuovi consigliregionali. Le elezioni regionalisi svolgeranno in 7 regioni astatuto ordinario: Toscana, Li-guria, Puglia, Marche, Campa-nia, Veneto ed Umbria. Con ilDecreto n. 57 del 9 aprilescorso, la presidente della Re-gione Umbria ha provveduto,come previsto dalla legge, allaconvocazione dei comizi elet-torali per l’elezione del presi-dente della Giunta regionale edell’Assemblea legislativadell’Umbria. Nel Decretoviene fissata la data per lo


Ottimo mese, che vede in primo piano una straordi-naria abilità organizzativa. La tua classica intrapren-denza si unisce a un vincente savoir faire e ad unaincantevole loquacità. Disponi il tutto come ti pare.Difficile contraddirti. Un eminente Mercurio fa schi-vare gli errori, le distrazioni e aumenta la creativitàespressiva.

Mese molto buono. Rimangono in alto le tue quota-zioni. Non puoi che esserne soddisfatto. Con il ma-gnifico influsso del Novilunio nel segno (lunedì 18)e seguendo una nuova corrente istintiva, sarai prontoa un nuovo inizio. Con stelle così belle, la tua formanon può che essere buona. Possiedi una sana energiada incanalare nell'attività che più ti piace.

Se devi viaggiare o intrattenere rapporti con l'estero,lanciati pure nell'impresa senza alcun indugio. Constelle così generose, specie per i nati a giugno, tuttoandrà alla perfezione. Il lungo transito di Mercurionel segno lascia prevedere eccezionali energie men-tali favorendo le attività correlate alla cultura, agliscambi e al commercio.

Maggio sfiora l'eccellenza. E' un mese in cui senti-menti e passioni imperano, liberi dal consueto biso-gno di conferme. Venere nel segno è un invito avalorizzare le sensazioni, a intensificare i rapporti do-nando di più all'amore. Sei notoriamente sensibile,spesso anche pigro, ma questo non vuol dire che seidebole.

Mese intenso e travolgente, specie dal 12 in poi. Il vo-lere tutto e subito ora è lecito. Senza farti travolgeredalla fretta, dalla frenesia, con un discernimento cheaffascina tutti. Visione chiara e definita in ogni settoreesistenziale. Le stelle di maggio ti portano in dono ungrande equilibrio, tenacia nel perseguire progetti e spe-ranze, perspicacia nelle pubbliche relazioni.

Mese irrequieto, a tratti confuso. Le stelle di maggioinvitano a stare lontano dalle battaglie, a goderti lavita senza assillarti. Tranquillizza quella parte di teche vuole sempre sapere quel che è giusto e quel chenon lo è. Nessuno (nemmeno tu) ha la verità in tasca.Serve impegno per tutelare le tue naturali, buone con-dizioni di salute, evitando le insidie delle stelle.

Ottimo mese, con stelle che regalano energie mentalie fisiche di un certo livello e promettono di farti rag-giungere traguardi straordinari. La sicurezza nelle tuecapacità è un dono da non sciupare (non capitaspesso!). Ogni iniziativa professionale avviata a mag-gio avrà un successo futuro. Potresti ricevere l'offertache aspettavi da tempo.

Prudenza e riposo sono le paroline magiche per ini-ziare il mese di maggio senza traumi e stanchezza.Marte avverso sollecita gli eccessi e i traumi, speciese sei nato a fine segno. Ma prima della metà delmese lo scenario cambia a tuo favore e il vigore ri-sale, soprattutto dentro di te. Ancora qualche piccolafatica nei primi giorni ma poi arriva la forza.

Mese faticoso. Hai avuto tanto negli ultimi tempi, oraè tempo di rallentare o addirittura di fermarti. L'impetoche spinge a metterti sempre al centro dell'attenzioneva smorzato per accendere luci soffuse che sappianodonarti calma e concentrazione. A maggio è saggioconcentrare le attenzioni sul benessere psicofisico piùche sul mantenere tonici i muscoli.

E' un buon mese maggio, in cui convincersi che cri-terio e logica non sono tutto nella vita, in cui mettereordine nelle situazioni confuse e tra il 16 e il 18 sco-prirti o riscoprirti innamorato dell'amore. In alcunimomenti sarai portato al silenzio, all'introversione, inaltri ai rapporti sociali e alla scoperta del nuovo.

Mese felice. Giorno dopo giorno cresce una forzaprorompente che, non solo ti lancia in una serie dieventi da protagonista, ma ti colloca in grado di gui-dare e mettere insieme equipe di ogni tipo e in ognisettore. Hai un sogno nel cassetto? Tiralo fuori perchépotresti realizzarlo in tempo brevissimi. Forma e sa-lute godono delle buone influenze astrali di maggio.

Mese di alti e bassi. Metti subito a fuoco ciò che timanca per stare davvero bene e comincia a lavorarecon risoluzione. Niente tentennamenti, usa le tue sen-sazioni e tieni accesa la fiamma della passione. Osasenza timore e non te ne pentirai. Maggio è caratte-rizzato da una serie di giornate zeppe di attività diroutine: lavoro, casa, obblighi familiari.

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1.. 2.. 3... STELLE!

L’OROSCOPO DI TuttOrvietoMagazine____________________________________Mese: Maggio | Anno: 2015 | Fonte: ivanaraffa.com

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Tuttorvieto Magazine - Maggio 2015

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