Su Patiu n 11

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Su Patiu - Dicembre 2007 - n. 11 pag. 1 Dicembre 2007 n. 11 SPECIALE ORDINAZIONI 10 - 11 Oliena dona alla chiesa due nuovi presbiteri INGRESSO NUOVO PARROCO 6- 7 -8 Don G. Mattana è il nuovo parroco - discorsi di saluto e foto CALENDARIO AVVENTO 5 Calendario Attività dal 12 Dicembre al 2 Febbraio QUINQUELIBRI 4 Dagli Atti Parrocchiali SOMMARIO: 2 - 3 Dal 7 marzo al 10 dicembre 2007 VITA PARROCCHIALE CHI SONO IL PARROCO e IL VICE 9 Schede di presentazione dei nuovi pastori della nostra comunità CRESIME Gennaio 2006 12 Fotografie CRESIME Dicembre 2006 13 Fotografie INIZIATIVE NATALIZIE 16 Programma Comune di Oliena - Cesto Solidarietà - Presepi “Su Patiu” riprende le pubblicazioni Esso costituisce un’occasione di comunicazione, di confronto, di dialogo tra tutte le componenti della comunità. PRIME COMUNIONI - Giugno 2007 14 Fotografie U n cordiale e doveroso saluto a tutta la comunità di Oliena. Dopo un certo pe- riodo di pausa, il Notiziario parrocchiale “Su Pàtiu” riprende le pubblicazioni. I cambiamenti e l’alternarsi dei sacer- doti alla guida della parrocchia ha imposto un periodo di riflessione e di verifica sull’utilità e sulle finalità di un periodico parrocchiale. I confronti, le discussioni, i suggerimenti ricevuti, la positività dell’iniziativa, ci hanno convinto a continuare e a valorizzare questa preziosa eredità. Un periodico, anche parrocchiale, costituisce sempre un’occasione di comu- nicazione, di confronto e di dialogo con tutte le componenti della nostra comunità sia ecclesiale che civile. Il fatto che questo strumento viene distribuito in modo capillare in ogni famiglia, permette a tutti di venire informati sulla vita, sulle attività e sulle iniziative della comunità parrocchiale. Una comunità che deve ritrovare, dopo momenti difficili e travagliati, una sua serenità, per continuare a essere punto di riferimento per tutti, per ritessere quella trama di relazioni e di solidarietà che in tante situazioni si è sfilac- ciata. Ricomporre l’unità e la comunione è il primo e fondamentale dovere di una comunità cristiana che vuole”comunicare il Vangelo in un mondo che cambia”. Testimoniare la carità e il perdono è scelta prioritaria di ogni discepolo del Signo- re. “Non si può più dare per scontato che tra noi e attorno a noi, in un crescente pluralismo culturale e religioso, sia conosciuto il Vangelo di Gesù: le parrocchie devono essere dimore che sanno accogliere e ascoltare paure e spe- ranze della gente, domande e attese, anche inespresse, e che sanno offrire una coraggiosa testimonianza e un annuncio credibile della verità che è Cristo”. Nella vita della nostra comunità deve esserci un solo desiderio: che tutti conoscano Cristo, che lo scoprano per la prima volta o lo riscoprano se ne hanno per- duto la memoria; per fare esperienza del suo amore nella fraternità dei suoi discepoli. Questo è l’impegno fondamentale: essere capaci di testimoniare la carità di Cri- sto, essere capaci di essere “una cosa sola” nell’unità e nella comunione. In questo modo si potrà dare a tutti una parola e una testimo- nianza di speranza. Proprio in questi giorni Benedetto XVI ha risposto al diffuso bisogno di speranza donando al mondo la sua seconda Enciclica: “Spe salvi”, “nella speranza siamo stati salvati”. Anche la nostra comunità ha bisogno di una parola di speranza. Ritorna- no quanto mai attuali, al riguardo, le parole di Giovanni Paolo II: “Il tempo che stiamo vivendo, con le sfide che gli sono proprie, appare come una stagione di smarrimento. Tanti uomini e donne sembrano disorientati, incerti, senza speranza e non pochi cristiani condividono questi stati d’animo” (EE 7). La speranza è tramontata nell’orizzonte dell’uomo contemporaneo, perché ha smarrito la memoria. “Alla radice dello smarrimento della speranza stà il ten- tativo di far prevalere un’antropologia senza Dio e senza Cristo... L’aver dimenticato Dio ha portato ad abbandonare l’uomo, per cui non c’è da stupirsi se in questo contesto si è aperto un vastissimo spazio per il libero sviluppo del nichilismo in campo filosofico, del relativismo in campo gnoseologico e mo- rale, del pragmatismo e dell’edonismo cinico nella configurazione della vita quotidiana.” (EE 9). In questo contesto si sviluppano tutti quei tentativi di creare una nuova cultura che prescinde e vuole ignorare l’apporto del cristianesimo per riempirsi di contenuti in contrasto col Vangelo e con la dignità della persona umana. Come credenti siamo chiamati a te- stimoniare che “l’uomo non può vivere senza speranza” e che il nome di questa speranza è Gesù Cristo, il Verbo Incarnato. È l’espe- rienza che siamo chiamati a vivere nel Natale, l’esperienza di quel tempo in cui “È apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna...a vivere...in questo mondo” (Tt 2,11-12). Con lo sguardo rivolto a Dio che si è fatto Bambino, vogliamo augurare a tutti un Natale e un Nuovo Anno colmo di gioia e di pace. Don Giuseppe Mattana Don Luciano Monni CRESIME - Novembre 2007 15 Fotografie

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Notiziario della Parrocchia Sant'Ignazio di Loyola di Oliena - Dicembre 2007

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Dicembre 2007 n. 11

SPECIALE ORDINAZIONI10 - 11 Oliena dona alla chiesa due nuovi presbiteri

INGRESSO NUOVO PARROCO6- 7 -8 Don G. Mattana è il nuovo parroco - discorsi di saluto e foto

CALENDARIO AVVENTO5 Calendario Attività dal 12 Dicembre al 2 Febbraio

QUINQUELIBRI4 Dagli Atti Parrocchiali

SOMMARIO:

2 - 3 Dal 7 marzo al 10 dicembre 2007 VITA PARROCCHIALE

CHI SONO IL PARROCO e IL VICE9 Schede di presentazione dei nuovi pastori della nostra comunità

CRESIME Gennaio 200612 Fotografie

CRESIME Dicembre 200613 Fotografie

INIZIATIVE NATALIZIE16 Programma Comune di Oliena - Cesto Solidarietà - Presepi

“Su Patiu” riprende le pubblicazioni Esso costituisce un’occasione di comunicazione, di confronto, di dialogo tra tutte le componenti della comunità.

PRIME COMUNIONI - Giugno 200714 Fotografie

Un cordiale e doveroso saluto a tutta la comunità di Oliena. Dopo un certo pe-

riodo di pausa, il Notiziario parrocchiale “Su Pàtiu” riprende le pubblicazioni. I cambiamenti e l’alternarsi dei sacer-doti alla guida della parrocchia ha imposto un periodo di riflessione e di verifica sull’utilità e sulle finalità di un periodico parrocchiale. I confronti, le discussioni, i suggerimenti ricevuti, la positività dell’iniziativa, ci hanno convinto a continuare e a valorizzare questa preziosa eredità. Un periodico, anche parrocchiale, costituisce sempre un’occasione di comu-nicazione, di confronto e di dialogo con tutte le componenti della nostra comunità sia ecclesiale che civile. Il fatto che questo strumento viene distribuito in modo capillare in ogni famiglia, permette a tutti di venire informati sulla vita, sulle attività e sulle iniziative della comunità parrocchiale. Una comunità che deve ritrovare, dopo momenti difficili e travagliati, una sua serenità, per continuare a essere punto di riferimento per tutti, per ritessere quella trama di relazioni e di solidarietà che in tante situazioni si è sfilac-ciata. Ricomporre l’unità e la comunione è il primo e fondamentale dovere di una comunità cristiana che vuole”comunicare il Vangelo in un mondo che cambia”. Testimoniare la carità e il perdono è scelta prioritaria di ogni discepolo del Signo-re. “Non si può più dare per scontato che tra noi e attorno a noi, in un crescente pluralismo culturale e religioso, sia conosciuto il Vangelo di Gesù: le parrocchie devono essere dimore che sanno accogliere e ascoltare paure e spe-

ranze della gente, domande e attese, anche inespresse, e che sanno offrire una coraggiosa testimonianza e un annuncio credibile della verità che è Cristo”. Nella vita della nostra comunità deve esserci un solo desiderio: che tutti conoscano Cristo, che lo scoprano per la prima volta o lo riscoprano se ne hanno per-duto la memoria; per fare esperienza del suo amore nella fraternità dei suoi discepoli. Questo è l’impegno fondamentale: essere capaci di testimoniare la carità di Cri-sto, essere capaci di essere “una cosa sola” nell’unità e nella comunione. In questo modo si potrà dare a tutti una parola e una testimo-nianza di speranza. Proprio in questi giorni Benedetto XVI ha risposto al diffuso bisogno di speranza donando al mondo la sua seconda Enciclica: “Spe salvi”, “nella speranza siamo stati salvati”. Anche la nostra comunità ha bisogno di una parola di speranza. Ritorna-no quanto mai attuali, al riguardo, le parole di Giovanni Paolo II: “Il tempo che stiamo vivendo, con le sfide che gli sono proprie, appare come una stagione di smarrimento. Tanti uomini e donne sembrano disorientati, incerti, senza speranza e non pochi cristiani condividono questi stati d’animo” (EE 7). La speranza è tramontata nell’orizzonte dell’uomo contemporaneo, perché ha smarrito la memoria. “Alla radice dello smarrimento della speranza stà il ten-tativo di far prevalere un’antropologia senza Dio e senza Cristo... L’aver dimenticato Dio ha portato ad abbandonare l’uomo, per cui non c’è da stupirsi se in questo contesto si è aperto un vastissimo spazio per il libero sviluppo del nichilismo in campo filosofico,

del relativismo in campo gnoseologico e mo-rale, del pragmatismo e dell’edonismo cinico nella configurazione della vita quotidiana.” (EE 9). In questo contesto si sviluppano tutti quei tentativi di creare una nuova cultura che prescinde e vuole ignorare l’apporto del cristianesimo per riempirsi di contenuti in contrasto col Vangelo e con la dignità della persona umana. Come credenti siamo chiamati a te-stimoniare che “l’uomo non può vivere senza speranza” e che il nome di questa speranza è Gesù Cristo, il Verbo Incarnato. È l’espe-rienza che siamo chiamati a vivere nel Natale, l’esperienza di quel tempo in cui “È apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna...a vivere...in questo mondo” (Tt 2,11-12). Con lo sguardo rivolto a Dio che si è fatto Bambino, vogliamo augurare a tutti un Natale e un Nuovo Anno colmo di gioia e di pace. Don Giuseppe Mattana Don Luciano Monni

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Cronaca di Vita Parrocchiale

NOTIZIARIO dellaParrocchia Sant’Ignazio di Loyola - OLIENA

Direttore Responsabile:PIETRO PUGGIONI

Gruppo Redazione:GIUSEPPE MATTANALUCIANO MONNIANTONELLO PULIGHEDDUPEPPINO NIEDDUFRANCO GARDUANNA FRANCA PAU

Stampa: SERISTAMPA - OLIENA

Dicembre 2007 - n. 11Iscrizione Reg. G. e P. N. del Trib. di Nuoro n. 03/2004del 20 Ottobre 2004

Avvenimenti vissuti nella nostra comunità dal 7 marzo al 10 dicembre 2007

INDIRIZZI e NUMERI TELEFONICI

Parrocchia Sant’Ignazio di LoyolaPiazza Collegio, 7 - 08025 OLIENA (Nu)Tel. e Fax 0784.285655Indirizzo e-mail: [email protected]

Don Mattana tel. 0784.285655Don Luciano tel. 0784.Don Puddu tel. 0784.288707Suore tel. 0784.287555

Avviso ai lettori: Ai sensi della legge D.Lgs 30.6.2003 n. 196 per la tu-tela dei dati personali, comunichiamo che gli indirizzi di quanti ricevono questo periodico fanno parte dell’archivio della Parrocchia S. Ignazio di Loyola in Oliena e sono utilizzati esclusivamente per l’invio del predetto periodico o di altre comunicazioni sulle nostre attività.

7 marzoNel tardo pomeriggio del 7 marzo viene resa pubblica la nomina, fatta da Mons. Pietro Meloni, di Don Giuseppe Mattana a Parroco della Parrocchia S. Ignazio di Loyola in Oliena.

19 marzoDon Salvatore Fancello, nel momento in cui stà per lasciare la Parrocchia di Oliena, che ha guidato dal 1996, saluta la co-munità parrocchiale che gli si è stretta attorno per ringraziarlo del suo impegno profuso in tutti questi anni, a vantaggio della Parrocchia e di tutto il paese. Il Vescovo lo ha nominato Parroco di Cala Gonone

31 marzoNel pomeriggio di sabato 31 marzo, vigilia della Domenica delle Palme, accompagnato dal Vescovo, dal Vicario Genera-le Mons. Salvatore Floris, dai familiari, dalla Comunità del seminario Vescovile di Nuoro e da tantissimi amici, Don Giu-seppe Mattana fa il suo ingresso come Parroco di Oliena. Viene accolto nella Piazza S. Maria dal Sindaco Rag. Francesco Capelli con l’intera Ammini-strazione Comunale, dal Dott. Mario Mula, Vice Presidente del Consiglio Pastorale Parrocchiale, da numerosi confratelli e da una straordinaria folla di fedeli della comunità parrocchiale di Oliena, di Orgosolo, e di altre comunità della Diocesi.

1 aprileDomenica delle Palme. Benedi-zione delle palme nella Chiesa

di N.S. d’Itria. Al pomeriggio, una nutrita delegazione della parrocchia, guidata dal Parroco, partecipa, a Cala Gonone, all’in-gresso del nuovo Parroco Don Salvatore Fancello.

5 aprileGiovedì Santo. Messa Crismale nella Chiesa Cattedrale a Nuoro. Di pomeriggio Messa nella Cena del Signore e alle 21,00 Adora-zione eucaristica.

6 aprileVenerdì Santo. Alle ore11,30 processione per accompagnare il Simulacro della B.Vergine dalla Chiesa di Nostra Signora e del Cristo morto, dalla Chiesa di S. Croce, alla Chiesa Parrocchiale. Alle 15,00 solenne Azione Li-turgica; alle 19,00 processione dei misteri

8 aprilePasqua di Risurrezione. Alle 10,30 in Piazza S. Maria solen-ne e suggestiva Processione de “S’Incontru” con una straordi-naria partecipazione di fedeli e di turisti.

11 aprileInizio benedizione delle famiglie. Per il nuovo Parroco è l’occasio-ne per avvicinare personalmente le persone e iniziare a conoscere il paese. È coadiuvato in questo ministero dal Diacono Don An-tonello Solinas.

13 aprileSi riunisce il Consiglio Pastorale Parrocchiale per incontrare il nuovo Parroco e per rimettere nelle sue mani il mandato. Don Giuseppe Mattana, nel respin-gere le dimissioni, rinnova la sua fiducia all’intero Consiglio, esortandolo e incoraggiandolo a continuare nell’impegno di collaborazione a vantaggio di tutta la comunità e per coadiu-varlo in questi primi passi del suo ministero a Oliena. Stessa fiducia è confermata per Camillo Cammillucci, Direttore della Ca-ritas parrocchiale, che ne illustra l’attività e le varie iniziative.

20 aprileIl Parroco incontra la Comunità Capi del gruppo AGESCI par-rocchiale

27 aprileIncontro del Consiglio Parroc-chiale di Azione Cattolica

1 MaggioMessa nella Chiesa di S. Giu-seppe. I Ministranti di Oliena partecipano al Convegno Dio-cesano ministranti che si svolge a Lodè.

2 MaggioRiunione del Comitato di N.S. di Monserrata, per presentare al nuovo parroco i vari componenti, le caratteristiche, le finalità e le varie iniziative portate avanti.

4 MaggioConvegno sul bullismo, orga-nizzato dal Comune, in collabo-razione con le varie istituzioni scolastiche e con la Parrocchia.

7 MaggioRiunione del Consiglio Pastorale Parrocchiale per programmare le varie iniziative in occasione dell’ordinazione presbiterale di Don Antonello Corrias e Don Antonello Solinas.

18 MaggioIncontro del Comitato di S. Lus-sorio col nuovo parroco per una prima presentazione e per una conoscenza delle finalità e delle varie iniziative. Si sottolinea la necessità e l’opportunità di una costante collaborazione.

19 maggioVeglia di Pentecoste

21 MaggioIncontro Ministri Straordinari dell’Eucaristia.

22 MaggioIncontro A.D.I. (Associazione Diocesana Insieme) che svolge, all’interno della comunità, un prezioso e importante servizio a favore dei malati e degli an-ziani.

31 maggioPellegrinaggio parrocchiale a Monserrata. Grande partecipa-zione, ordinata e raccolta, di fedeli che in preghiera raggiunge il Santuario dove viene celebrata una Liturgia della Parola.

5 GiugnoIncontro dei genitori dei bambi-ni della Prima Comunione. La riunione, molto partecipata, fa emergere l’esigenza di program-mare simili incontri anche du-rante l’anno, per seguire meglio e più da vicino il cammino della formazione cristiana.

10 giugnoPrime Comunioni. 74 ragazzi si accostano per la prima volta all’Eucaristia. Partendo dai locali della Scuola Materna parrocchia-le, i comunicandi accompagnati dai genitori e dalle catechiste, processionalmente raggiungono la Chiesa Parrocchiale dove alle ore 9,30 partecipano alla celebra-zione dell’Eucaristia. Di pome-riggio partecipano alla proces-sione del “Corpus Domini” che vede una grande partecipazione, ordinata e composta, di fedeli.

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Cronaca di Vita Parrocchiale14 giugnoInizia la novena in onore di S. Giovanni e in preparazione all’ordinazione presbiterale di Don Antonello Corrias e Don Antonello Solinas. Per questo motivo la si celebra nella Chiesa Parrocchiale, dove, ogni giorno, dopo la celebrazione eucaristi-ca, la preghiera incessante della comunità continua con l’Adora-zione eucaristica.

20 giugnoArriva in visita a Oliena S.E. Mons. Sergio Pintor, Vescovo di Ozieri, con un gruppo di sacerdoti della sua diocesi. Al pomeriggio presiede una solenne concelebrazione nella Chiesa Parrocchiale. Dopo la celebrazio-ne viene offerto un rinfresco e si fa visita ai locali parrocchiali. Alle ore 20,00, nella Chiesa di S. Maria, viene presentato il libro di Benedetto XVI: “Gesù di Nazaret”. I relatori sono Don Francesco Mariani, Direttore di Radio Barbagia e l’On. Paolo Maninchedda che vengono se-guiti da un numeroso uditorio particolarmente attento. Parte-cipa alla presentazione il nostro Vescovo Mons. Pietro Meloni. L’iniziativa, volta a focalizzare la conoscenza e il primato di Gesù Cristo nella vita del credente, si inserisce nella preparazione alle ordinazioni presbiterali.

23 giugnoAlle ore 18,00, nella Chiesa Par-rocchiale, Mons. Pietro Meloni conferisce l’Ordinazione Pre-sbiterale a Don Antonello Cor-rias. Per gli ulteriori commenti si rimanda all’apposito articolo presente in questo numero.

24 giugnoDon Antonello Corrias, nella Chiesa Parrocchiale, presiede per la prima volta l’Eucaristia.

25 giugnoSolenne celebrazione, presieduta da Don Antonello Corrias, nella Chiesa di S. Giovanni.

30 giugnoAlle ore 18,00, nella Chiesa Parrocchiale, Mons. Pietro Me-loni conferisce l’Ordinazione Presbiterale a Don Antonello So-linas. Per gli ulteriori commenti si rimanda all’apposito articolo presente in questo numero.

1 luglioDon Antonello Solinas, nella Chiesa Parrocchiale, presiede per la prima volta l’Eucaristia.

2 luglioDal 2 all’8 luglio si svolge a S. Basilio di Ollolai, il campo del reparto scout.

7 luglioInizia la novena in onore della B.V. del Monte Carmelo, nella Chiesa a lei dedicata.

10 luglioDal 10 al 17 luglio, 45 ragazzi dell’ACR( 6 – 11) parrocchiale, accompagnati dai loro educato-ri, vivono il loro campo scuola ad Arbatax. Dal 29 luglio al 5 agosto sarà la volta di 23 ragazzi (12 – 14) a vivere la stessa espe-rienza.

16 luglioFesta della B.V. del Carme-lo. Solenne celebrazione nella Chiesa a lei dedicata, con grande partecipazione di fedeli e con la consegna dello Scapolare alle nuove professe.

21 luglioDal 21 al 27 luglio, il clan e il noviziato degli scouts vivono il loro campo estivo a S. Antimo in Toscana.

22 luglioInizia la novena in onore di S.Ignazio di Loyola. Le medita-zioni durante la novena vengono proposte dal Parroco Don G. Mattana, con particolare riferi-mento all’origine e al significato della comunità cristiana.

28 luglioDal 28 luglio al 6 agosto il branco dell’AGESCI trascorre le sue vacanze a Solotti, nel Monte Ortobene a Nuoro.

31 luglioFesta di S. Ignazio di Loyola, Patrono della Comunità parroc-chiale. Si riuniscono a Oliena, ospiti del Parroco, i sacerdoti della Forania “N.S. dei Martiri”. Al pomeriggio si svolge la pro-cessione per le vie del paese.

13 agostoNel Centro polivalente del Co-mune viene presentato ufficial-mente lo Stendardo di S. Lus-sorio, opera dell’artista olianese

Luigi Columbu. Sono presenti il Sindaco Rag. Francesco Capelli, il Parroco Don Giuseppe Matta-na, gli Assessori Antonio Putzu e Pier Paolo Mazzella, il Presidente del Comitato “S. Lussorio” Gian Domenico Mastroni, i rappresen-tanti dei vicinati che nei giorni successivi disputeranno il Palio. Lodevole iniziativa che mira a creare una solida tradizione di so-lidarietà, di incontro, di festa e di sana competizione per riscoprire gli autentici valori del paese.

14 agostoSi svolge a Oliena l’incontro regionale dei campanari. Ogni gruppo offre, fino a tarda sera, il meglio del suo repertorio, per far riscoprire e valorizzare un’an-tichissima arte a servizio della Chiesa e della comunità.

15 agostoFesta della B. V. Maria Assunta in Cielo. Le SS. Messe vengo-no celebrate nella Chiesa di S. Maria, dove è esposto alla ve-nerazione dei fedeli il simulacro della Madonna, ornato di gioielli. Al pomeriggio si snoda per le vie del paese la processione.- Festa di S. LussorioDal 16 al 24 agosto si svolge la Novena in onore di S. Lussorio. Il giorno della festa è presente il Vescovo Mons. Pietro Meloni che presiede la Celebrazione Eucaristica alle ore 17,00. Subito dopo si snoda la processione per le vie del paese; precedono, in modo ordinato, i cavalieri, se-guono i gruppi in costume e un numero straordinario di fedeli.

26 agostoNel Santuario di Monserrata si riunisce il Comitato con le per-sone che soggiorneranno per la novena.

30 agostoInizia la Novena in onore di N.S. di Monserrata. La predicazione è affidata ai nuovi presbiteri Don Antonello Solinas e Don Anto-nello Corrias.

1 settembreDon Giovanni Maria Chessa, per venti anni Vice parroco a Oliena, inizia il suo ministero come Parroco nella Parrocchia S. Giovanni Battista in Budoni. È accolto con grande gioia da una comunità in festa e da una nutrita rappresentanza di fedeli

di Oliena. Nella stessa data,Don Nunzio Calaresu, Parroco Eme-rito di Budoni, rientra a Oliena, suo paese natale.

2 settembreSolenne Celebrazione a Mon-serrata, presieduta da Mons. Pietro Meloni, in occasione della Giornata dei malati e per il Rito di Ammissione tra i candidati all’ordine del Diaconato e del Presbiterato di Luca Farina. Concelebrano con il Vescovo il Parroco, Don Giuseppe Mattana, Don T. Puddu, Don V. Salis. Don N. Calaresu, Don R. Bettarelli, Don Salvatore Fancello, Don Sal-vatorangelo Chessa, Don Luigino Monni, Don A. Corrias, D. A. Solinas, i diaconi Don Giuseppe Cheri e don Luca Mele. Sono presenti, oltre a una straordina-ria folla di fedeli, gli amici di Seminario di Luca, gli alunni del Seminario Regionale e del Semi-nario Vescovile di Nuoro. Dopo la celebrazione viene offerto un rinfresco.

7 settembreAlle ore 19,00, nei locali del-l’ex Collegio gesuitico, viene inaugurata la mostra “Vedere”, una rassegna dei più importanti pittori sardi del ‘900, curata da Giovanna Palimodde e dalle re-sponsabili dell’Associazione cul-turale “Galaveras”. Sono presenti il Sindaco Capelli, il prefetto di Nuoro Dott. Pitea, l’Ambasciato-re italiano a Kabul Dott. Sequi, il nuovo Comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, il Vice Questore di Nuoro, il Presidente del Consiglio Comunale Gian Piero Sanna, l’Assessore alla pubblica Istruzione Pier Paolo Mazzella, il Parroco Don Giu-seppe Mattana, un folto gruppo di persone chiaramente interessate a un evento culturale di grande rilievo.

8 settembreFesta di N.S. di Monserrata. Grande affluenza di fedeli, so-prattutto alle celebrazione del pomeriggio,durante la quale il Parroco Don G. Mattana, pre-senta ufficialmente alla comunità il nuovo Vice parroco Don Lu-ciano Monni, che visibilmente commosso, rivolge il suo saluto a tutta la comunità parrocchiale. Cocelebrano con il Parroco, Don Luciano Monni, Don Giampiero Fronteddu, Rettore del Semi-

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Quinquelibri

Dal 21 Novembre 2006 al 10 Dicembre 2007

DAVANTI AL SIGNORE HANNO FORMATO UNA NUOVA FAMIGLIA:Cocco Antonio – Franceschi Vittoria, Langiu Alberto – Deiana Rita, Goddi Gianfranco – Piredda Maria Laura,

Cucca Marcello – Moro Rita, Columbu Francesco – Serci Maria, Palimodde Antonio Luigi – Malune Giovanna,Corda Stefano – Puligheddu Antonella, Zola Stefano – Dessì Alessandra, Putzu Alessandro – Curreli Anna Rita,

Lippi Giovanni – Deledda Nunzia, Bassu Gianfranco – Borghetto Rossana, Puligheddu Giampiero – Scottu Loredana,Pendugiu Antonio Angelo - Cappai Giovanna Salvatorica, Gabbas Giovanni – Corbeddu Assunta,

Canudu Francesco – Congiu Antonella, Fancello Pietro – Lapia Maria Monserrata, Fele Giovanni Antonio – Luppu Rosella, Fois Mario Giuseppe – Fele Franca Maria, Atzeni Gian Luca – Fronteddu Salvatorina, Sardo Salvatore – Giobbe Giulia,

Gabbas Antonio – Congiu Giuseppina, Giobbe Davide – Columbu Valeria, Tupponi Sebastiano – Catte Tiziana,Capeddu Marco – Boi Maria Luisa, Piga Antonio – Mula Valeria, Mossa Claudio – Catte Sanna Monica,

Carente Massimo – Scottu Anna Maria, Corrias Marcello – Congiu Antonella, Fadda Francesco – Corbeddu Tonina,Soddu Alessandro – Cossu Berte Teresa, Cancelliere Corrado – Tilocca Antonella, Fenu Tonino – Solinas Mariuccia.

SONO RITORNATI ALLA CASA DEL PADRE I NOSTRI CARI:Fadda Mariangela, Catte Raimondo, Piras Gesuino, Boi Francesca Pasqua Maria, Corrias Antonio, Sanna Angela,

Palimodde Francesco Salvatore, Ticca Pietro, Giagheddu Caterina, Corrias Salvatore, Puggioni Francesco, Flore Mariantonia, Floris Antonello, Catte Gianpiero, Cossu Ottavio, Pinna Antonio, Deledda Francesco Ignazio, Cucca Pietro,

Careddu Francesco, Puggioni Salvatore, Carrus Francesco, Ticca Pietrino, Canudu Antoniangela, Columbu Sebastiano,Puligheddu Pietro, Pulloni Natalino, Costa Monserrato, Costa Pietro, Forzinetti Sebastiano, Congiu Mariantonia,

Massaiu Pietro Antonio, Salis Antioco, Martino Pia Vanda Laura, Carai Maria Maddalena, Congiu Pietrino,Columbu Giovanna Maria, Salis Giuseppe, Sechi Pietro, Boier Francesco, Fadda Francesco, Puddu Grazia Giovanna,

Fele Giuseppa, Puligheddu Giovanna, Mattu Gianluca, Maricosu Leone, Palimodde Antonio, Catte Maddalena,Muleddu Agostino, Catte Grazia, Puddu Salvatore, Salis Giuseppe, Putzu Pietrino, Congiu Angelino, Solinas Giuseppe,

Fadda Sebastiana, Tanda Natalia, Corda Giovanni, Cossu Bonaria, Gabbas Giovanna, Fancello Giovanni Battista,Puddu Mariantonia, Salis Pasqua, Boi Francesco Raimondo, Fele Pietrina, Gardu Mariangela, Giobbe Giuseppe,

Sanna Sebastiana, Boi Giuseppa, Nonne Gianni, Ticca Francesco, Massaiu Salvatore, Corbeddu Ignazio,Puddu Antonio Ignazio, Corrias Pasqua, Catte Maria Luisa, Maricosu Francesco, Carta Francesca,

Puligheddu Salvatore, Flore Salvatore, Mastroni Agostino, Boier Giuseppe, Mossa Giovanni Luigi, Puddu Grazia.

SONO STATI BATTEZZATI IN CRISTO: Giobbe Samuele, Manca Alice, Piga Simone, Congiu Federica, Pau Alice, Pompitta Francesco, Congiu Anna, Salis Salvatore,

Maricosu Alessandro, Malatesta Nicola, Congiu Pietro, Mastrone Antonietta, Acquas Salvatore, Corbeddu Antonietta,Tupponi Francesco, Salis Matteo, Puggioni Maria Antonietta, Zola Marta, Cabboi Maria Laura, Canudu Ilaria, Becciu Andrea,

Lande Francesca, Salis Michele, Loddo Maria, Fadda Pasquale, Manca Gabriele, Sanna Paola, Tuffu Antonio,Evangelista Alessandro, Pische Giuseppe, Lippi Michele, Secchi Arianna, Piras Ilaria, Tupponi Andrea, Piga Alessandra,Fadda Alessio, Casarin Enrico, Cattide Sofia, Lucà Lello, Ticca Elena, Mastini Alessio, Lai Daniele, Mereu Emanuele,

Sanna Chiara, Cappeddu Matteo, Casula Chiara, Turudda Elia, Tuffu Ilaria, Cucca Lorenzo, Corrias Riccardo,Rubanu Paola, Ghisu Aurelia Maria, Fenu Pilar, Cucca Alessandro Domenico, Fois Andrea, Puddu Michele, Boi Daniele,

Boi Giovanni Maria, Prontu Giuseppe, Serri Martina, Puddu Pietro, Corrias Pietro Salvatore, Maricosu Emanuela,Massaiu Chiara, Fadda Stefano, Secchi Lorenzo, Sanna Mauro Francesco

nario Vescovile, Don Puddu, Don Calaresu, Don A. Corrias e Don A. Solinas. É l’occasione per rivolgere i più sentiti rin-graziamenti a tutti i membri del Comitato “N.S. di Monserrata”, guidato quest’anno da Giovanna e da Graziano Dui, a tutti i loro collaboratori, ai noveranti, ai ragazzi del coro e a tutti coloro che con la loro presenza hanno reso solenne e significativo que-sto momento importante della comunità parrocchiale.

15 settembreFesta della B.V. Addolorata.

Celebrazione nella Chiesa della Pietà in località “Su Gologone”

18 settembreArrivano in parrocchia le Reli-quie di S. Elisabetta di Ungheria. L’accoglienza delle reliquie av-viene a S. Maria, da dove, pro-cessionalmente vengono accom-pagnata nella Chiesa parrocchiale dove si svolge una Veglia di pre-ghiera, animata dalle consorelle del Terzo Ordine Francescano. Alla sera Celebrazione eucari-stica e consegna delle Reliquie alla Fraternità Francescana di S. Francesco d’Assisi in Nuoro. È

presente la Ministra Regionale Lidia Caria.

20 settembreAccompagnato da una nutrita delegazione della Comunità parrocchiale di Orgosolo, guidata dal Parroco Don Michele Casula, arriva a Oliena, per iniziare il suo ministero,Don Luciano Monni, accolto con entusiasmo e soddi-sfazione da tutta la comunità par-rocchiale che, numerosa, parteci-pa alla solenne Concelebrazione Eucaristica. Dopo la celebrazione un grande momento di festa.

6 ottobreNel Santuario di Monserrata si svolge il Ritiro spirituale per l’inizio dell’Anno Pastorale con una significativa presenza dei vari gruppi parrocchiali.

8 ottobreSi riunisce il Consiglio Pasto-rale Parrocchiale per iniziare la programmazione annuale, in particolare gli appuntamenti legati al periodo dell’Avvento e del Natale.

14 ottobreNel Santuario di Monserrata

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Calendario Avvento

12 dicembreore 15,30: Celebrazione penitenziale – Confessioni

15 dicembre: Natale degli uominiOre 18: Confessioni0re 20: S. Messa

16 dicembreInizia la Novena di NataleOre 16,00 : anziani e bambiniOre 19,30 : Per tutti

22 dicembreOre 20,30: Concerto della Polifonica Olianese24 dicembreOre 20,30: Concerto Gospel

24 dicembreOre 17,00: S. Messa della VigiliaOre 19,30: NovenaOre 24,00: S. Messa della Notte di Natale

30 dicembre: Festa della Santa FamigliaOre 17,00: S. Messa per le Famiglie, in particolare per le cop-pie che si sono unite in matrimonio nel corso dell’anno, con il rinnovo degli impegni matrimoniali

31 dicembreOre 18,00: S. Messa con l’Adorazione e il canto del Te Deum

6 gennaioOre 16.00: Befana dei Bambini presso la Casa del Giovane

7 gennaioripresa normali attività dei gruppi e della catechesi

12 gennaioOre 19,00: inizio del Corso di preparazione al matrimonio per le coppie che intendono sposarsi nel corso dell’anno 2008. Il Corso è aperto anche alle altre coppie.

incontro dei Ministranti, acco-glienza dei nuovi, per vivere un momento di festa e programmare gli appuntamenti dell’anno.

14 – 30 0ttobreDal 14 al 30 ottobre viene lan-ciata l’iniziativa del “Cesto della solidarietà” per venire incontro alle famiglie bisognose della comunità, con punti di raccolta nelle varie Chiese del paese.

21 ottobreInaugurazione dell’Anno Ca-techistico parrocchiale, con la presenza di tutti i catechisti e dei

16 gennaioOre 19,00: Benedizione del fuoco di S. Antonio nella Piazza S. Maria

2 febbraioFesta della Presentazione del SignoreProfessione delle nuove Prioresse

ragazzi delle varie classi.

25 ottobreCon la Celebrazione dell’Euca-ristia nella Chiesa Parrocchiale, viene inaugurato il nuovo Anno Scolastico delle Scuole elemen-tari.

3 novembreCelebrazione in suffragio dei morti in tutte le guerre. Comme-morazione da parte del Sindaco e del Presidente dell’Associazione combattenti Giovanni Mussissu. Dopo la deposizione della coro-na d’alloro nella lapide ricordo,

consegna delle pergamene ai reduci nella sala Consiliare del comune.

7 novembreIl sette e l’otto novembre si svolge il Capitolo parrocchiale del Terzo Ordine Francescano, con la presenza dell’Assistente Regionale P, Umberto Zucca.

12 novembreRiunione straordinaria del Con-siglio Pastorale Parrocchiale per preparare l’incontro dei Consigli Pastorali della Forania che si ter-rà a Galanoli il 25 novembre.

18 novembreMons. Pietro Meloni, alle ore 17,00, conferisce il Sacramento della Cresima a 84 ragazzi della parrocchia.

28 NovembreDon Giuseppe Mattana e Don Luciano Monni celebrano a Sa-massi in occasione del trigesimo di Tiziano Cocco, tragicamente scomparso e ritrovato nelle cam-pagne di Oliena. È stata l’occa-sione per esprimere alla famiglia e a tutta la comunità di Samassi la solidarietà e la vicinanza di tutta la Comunità di Oliena.

Foto: M. Brontu

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INGRESSO NUOVO PARROCO

Alla comunità parrocchiale e civile di Oliena e a voi tutti che formate questa Assemblea: “grazia, misericordia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù Signore nostro” (1Tim 1,2). Ho accolto con gioia e con commozione, pur con una com-prensibile e forte trepidazione, la nomina a Parroco di questa comu-nità, fatta dal Vescovo Mons. Pietro Meloni. Ho visto in questa scelta il dispiegarsi della volontà di Dio nei miei confronti. Alla Santissima Trinità, in questo momento, va il mio pensiero orante e riconoscente, perché nella sua grande bontà ha voluto affidarmi questa porzione del suo popolo. Al Vescovo Mons. Pietro Meloni esprimo filiale gra-titudine per la stima e la fiducia che mi ha accordato nell’affidarmi, in questo particolare momento, la guida di una comunità esigente e impegnativa. Grazie a tutti i confratelli presenti che con la concele-brazione eucaristica hanno voluto manifestare e vivere la comunione presbiterale. Col Vescovo ringrazio tutti i protagonisti della mia sto-ria personale e comunitaria che mi hanno accompagnato e sostenuto in tutti questi anni e che continuano a farlo oggi; in primo luogo la mia famiglia: le mie sorelle e i miei fratelli, per la loro disponibilità, il loro affetto, per quella unità e solidarietà che in questi anni è stata cementata dalle prove e dalle sofferenze. Con loro e insieme a loro sento viva nella fede e nel mistero della Comunione dei Santi la pre-senza di mamma, di babbo e di madrina che sicuramente dal cielo intercedono e pregano per questa nuova missione. Un grazie a quella famiglia più vasta che è la comunità par-rocchiale e civile di Orgosolo. Grazie per la vostra numerosa presen-za qui a Oliena e grazie per l’affetto, la solidarietà e l’attaccamen-to che mi avete sempre dimostrato. Nelle persone di Don Michele Casula, di Don Luciano Monni, di Don Luigino Monni saluto tutti i sacerdoti che si sono alternati nel servizio pastorale e tutti i carissi-mi amici sacerdoti espressi dalla comunità orgolese. Un saluto e un grazie sentito alla comunità parrocchiale di N.S. del Rosario che mi ha dato la possibilità di vivere sette anni di intenso lavoro pastorale con la guida sapiente ed esperta di Don Salvatore Floris. Sono anni che considero come un valido rodaggio per quello che mi attende a Oliena. Un grazie sentito e riconoscente alla Comunità del Semina-rio di Nuoro, dove ho trascorso complessivamente ventidue anni, dei ventinove, del mio ministero presbiterale. È un’esperienza che ha segnato e continuerà a segnare la mia vita e il mio ministero. In Don Giampiero, in Don Antonello, in Alessandro, in Mario, in Roberto, in Giovanni, in Suor Maria Letizia, in Suor Monica e in Suor Maria Cornelia, saluto e ringrazio tutti i sacerdoti con cui ho collaborato,

tutti i ragazzi affidati alla mia paternità spirituale, quelli che hanno seguito altre strade e quelli che hanno perseverato e raggiunto la meta del diaconato e del presbiterato, quelli che ancora stanno vi-vendo la loro formazione; tutte le suore che con umiltà e laboriosità si sono spese per il bene del Seminario, tutte le persone che a va-rio titolo hanno lavorato e si sono interessate a questa grande realtà. Consentitemi un particolare saluto a Don Antonello Corrias, a Don Antonello Solinas che mi affiancherà nel lavoro pastorale in questi mesi, a Luca Farina: sono il frutto e il segno della vivacità e della fecondità spirituale della comunità di Oliena. Non posso dimentica-re l’esperienza lunga ventinove anni, come insegnante nell’Istituto Tecnico Agrario di Nuoro: al Preside, ai colleghi, al personale non docente, agli alunni e agli ex alunni, il mio cordiale saluto e la rico-noscenza per la loro presenza qui e per la stima di cui mi onorano. Un saluto alla Presidenza e al Consiglio Diocesano dell’Azione Cat-tolica Italiana, a tutti gli amici e conoscenti che oggi hanno voluto essermi vicini. Ma il saluto più significativo oggi lo voglio rivolgere a voi Comunità di Oliena: giungano le espressioni più sincere di affetto alle famiglie, agli adulti, ai giovani, ai ragazzi, ai bambini, ai mem-bri del Consiglio Pastorale parrocchiale che attraverso la voce del Vice – presidente Dott. Mario Mula mi ha espresso il benvenuto e l’augurio di tutta la comunità ecclesiale, alle Suore Ancelle della Sa-cra Famiglia, al gruppo numeroso dei Ministranti, ai volontari della Caritas, ai membri di tutte le Associazioni, Gruppi e Movimenti ec-clesiali, alle Catechiste e ai catechisti, ai membri dei vari Comitati e Priorati. Un ricordo e un saluto affettuoso agli anziani, ai malati, ai carcerati, a tutti coloro che vivono nella sofferenza fisica e spirituale, chiedendo di offrirla per la Chiesa, per questa nostra comunità, per il

Saluto alla Comunità di Olienain occasione dell’ingresso del nuovo Parroco Don Giuseppe Mattana

31 marzo 2007

Foto: Folchetti

Foto: Folchetti

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INGRESSO NUOVO PARROCO

mio ministero parrocchiale. Mi sia consentito rivolgere un sincero e sentito ringraziamento al mio immediato predecessore Don Salvatore Fancello e a Don Giovanni Maria Chessa che in questi anni, in modi e in maniere diverse, si sono spesi per il bene di questa comunità, annunciando il Vangelo, celebrando i Sacramenti, esprimendo e te-stimoniando la loro carità pastorale a beneficio di voi tutti. I momenti di difficoltà, di tensione e di prova non devono, in nessun modo, far dimenticare i doni di grazia che, attraverso il loro ministero, sono sta-ti profusi su tutta la comunità. Con loro saluto Don Tommaso Puddu, ringraziandola della sua presenza e del suo generoso servizio pasto-rale; Don Giuseppe Argiolas per la presenza e il ministero di questi giorni e tutti i sacerdoti che si sono avvicendati, lungo gli anni, in questa parrocchia. Al Sindaco Francesco Capelli che mi ha accolto in questa comunità e mi ha rivolto espressioni di stima e di augurio, all’Am-ministrazione e al Consiglio Comunale, alle Forze dell’Ordine, alle Istituzioni scolastiche, sportive e culturali porgo il mio più cordiale saluto nella certezza che, operando ciascuno nel proprio ambito, sarà possibile sviluppare una fattiva e feconda collaborazione a servizio del bene comune. Carissimi fedeli, vengo a voi con molta trepidazione, con-sapevole dei miei limiti e delle attese che nutrite nei miei confronti. Nella immagine ricordo della mia ordinazione presbiterale ho espres-so la consapevolezza e il programma del mio ministero e così voglio presentarmi a voi: “Ognuno ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio”. “Noi infatti non predichiamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore; quanto a noi, siamo i vostri servitori per amore di Gesù” (1Cor 4,1; 2Cor 4,5). Nell’immagine che vi ver-rà consegnata a ricordo di questo inizio di ministero come parroco, mi sono nuovamente affidato a una espressione dell’Apostolo Paolo: “Mi prodigherò volentieri, anzi consumerò me stesso per le vostre anime” (2Cor 12,15). E tutto questo “a lode e gloria di Dio”(Fil 1,11). A questi sentimenti e a questa realtà voglio ispirare il mio essere e il mio stare tra di voi. “In un mondo che privilegia la cultura dell’avere, del fare, dell’apparire, è necessario vincere la tentazione di fare il prete e testimoniare invece la gioia di essere prete. Essere prete vuol dire essere se stessi, Ed essere se stessi richiede coraggio, costanza, coerenza. Gli operai della vigna sono chiamati a essere operai e non a dimostrare quanto lavoro essi possono fare. Essere se stessi significa vivere la propria vocazione, riscoprirla ogni giorno, apprezzarla ogni giorno, ringraziare per essa ogni giorno. Non basta una vita per ca-pire la grandezza del dono ricevuto. Questo dono lo si apprezza non nella dispersione del fare, ma nel silenzio della contemplazione” (I. Sanna). Alla preghiera e alla contemplazione ci porterà e ci guiderà la liturgia domenicale e feriale. In obbedienza convinta al magistero dei Vescovi, ricordo a me e a tutti voi che “la comunità cristiana potrà essere una comunità di servi del Signore soltanto se custodirà la centralità della domenica... con al centro la celebrazione dell’Eu-

caristia e se custodirà nel contempo la parrocchia quale luogo, anche fisico, a cui la comunità stessa fa costante riferimento. Ci sembra molto fecondo recuperare la centralità della parrocchia e rileggere la sua funzione storica concreta a partire dall’Eucaristia...” (CVMC, 47). Il Sacramento della carità ci aiuti a vivere, a recuperare e a te-stimoniare la comunione e l’unità, a saper versare sulle ferite “l’olio della consolazione e il vino della speranza”. Sono due prodotti che voi avete in abbondanza, ma che è necessario coglierli nel loro si-gnificato teologico e spirituale. Nel chiedervi carità di preghiere per essere fedele a questo impegno e a questi ideali, affido il mio servizio pastorale alla materna protezione di Maria SS.ma, venerata in questa comunità sotto diversi titoli, all’intercessione di S. Giuseppe, mio patrono, di S. Pietro, di S. Ignazio di Loyola e della Beata Antonia Mesina. Sac. Giuseppe Mattana

Foto: Folchetti Foto: Folchetti

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INGRESSO PARROCO

Eccellenza, cari concittadini,Con gioia accogliamo il nuovo Parroco di Oliena, DON GIUSEPPE MATTANA.A nome del consiglio Comunale, mio e di tutta la Comunità Oliane-se Le porgo un caloroso benvenuto nella Sua prima sede, in qualità di parroco, con l’augurio che questo sia l’inizio di una feconda e affettuosa opera missionaria.Oliena si stringe, quindi, intorno alla Sua nuova Guida Spirituale determinata a recuperare quel clima di solidarietà religiosa che l’ha sempre contraddistinta.Come parte del Suo gregge sono convinto che Lei potrà attivamente operare tra di Noi per recuperare nuovi entusiasmi e per raggiunge-re nuovi obbiettivi potendo contare sull’aiuto e la disponibilità della popolazione tutta, anche di quella parte di essa che, apparentemente, ma solo apparentemente, può apparirLe distratta o disinteressata. Tra quei cittadini troverà persone sensibili e socialmente disposte ad offrirLe il loro aiuto.Sta a Lei sapere aprire quelle porte.I Suoi Parrocchiani sono sempre impegnati nel perseguire il rag-giungimento di quel rapporto tra Chiesa e Comunità che, esso solo, può assicurare la realizzazione di un clima di profonda solidarietà sociale e di una attività fervente ed operosa.Lei ha pieno appoggio del Popolo Olianese, determinato ad abban-donare la strada della calunnia, del contrasto e della sfiducia, ed a riprendere mano nella mano, il cammino che porterà nella Comuni-tà ed in ogni famiglia quella serenità di cui vi è grande bisogno.L’aspettano i Suoi nuovi amici, i Suoi nuovi figli, bisognosi di aiuto e di consigli, pronti ad impegnarsi con Lei in tutte quelle iniziative essenziali per il Paese.Oliena è una comunità sana, operosa, rispettosa di tutti quei principi che sono alla base del vivere civile.E’ sempre vissuta ricercando il bene comune, con iniziative a carat-tere culturale, religioso e sociale, che ostacolano e combattono quei fenomeni negativi che questo tipo di società rischia di produrre.Con il Suo arrivo Noi vogliamo ripartire con un nuovo entusiasmo e con maggiore determinazione.L’amministrazione che mi onoro di presiedere farà la sua parte e non La lascerà mai solo, nel rispetto e nella autonomia dei reciproci ruoli.Questa e la Sua nuova casa: La ridipinga, insieme a Noi, con i colori della speranza, della sodarietà e della fratellanza.Sia guida per i Nostri giovani;I Nostri poveri a non sentirsi soli e abbandonati;le Nostre donne a trovare nuovi stimoli per educare meglio i nostri figli;aiuti la Nostra Comunità a ritrovare la pace, il sorriso e la serenità.Oliena ha bisogno di lei, Oliena sarà sempre al Suo fianco.Con molto affetto, caro DON MATTANA, nel rinnovarLe il Nostro benvenuto, Le auguro una lunga, profonda, operosa e serena perma-nenza fra di Noi. Il Sindaco Francesco Capelli.

Eccellenza Reverendissima,con gioia ringraziamo il Signore per aver mandato nella nostra comunità un nuovo padre spirituale nella persona di Don Giu-seppe Mattana.Forse non è il momento idoneo per assumere un incarico pastora-le, ma non è dato a noi scegliere il modo ed il tempo; il Signore ha voluto così e per questo lo ringraziamo.Non possiamo tuttavia nascondere che la nostra comunità sta vi-vendo un momento di forti contrasti interiori e di grande trava-glio spirituale.Confidiamo nella guida del nuovo pastore per recuperare quel clima di serenità spirituale, di pace interiore che fino a non troppo tempo fa permeava la nostra chiesa locale.Caro Don Mattana, è con questa speranza che a nome di tutta la comunità parrocchiale le porgo il più sincero benvenuto. Siamo certi che nell’edificare la nostra comunità, avrà con tutti noi parrocchiani rapporti improntati alla più delicata bontà, se-guendo l’esempio del Signore. Ma Le chiediamo: non seguendo le nostre aspettative, bensì in base alle esigenze della vita cri-stiana; istruendoci, ma anche ammonendoci come figli carissimi, proprio secondo l’insegnamento dell’apostolo Paolo che dice: “ annunzia la Parola, insisti in ogni occasione opportuna e non op-portuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina”.D’altro canto come laici faremo ogni sforzo possibile per esser-Le di aiuto, con la preghiera e con l’azione; condividendo, per quanto ci sarà permesso, le sue preoccupazioni, in modo che pos-sa superare più agevolmente le eventuali difficoltà, ed assolvere con maggiore efficacia i suoi compiti.Il sacerdote è il pastore del popolo di Dio, e come pastore e guida del proprio gregge Le chiediamo: guidi con mano dolce ma con polso fermo, promuovendo sì i talenti di ciascuno, ma mirando in modo speciale alla formazione dell’autentica comunità cri-stiana.E’ con questi sentimenti di intrepida speranza e di sincera stima che nel rinnovarLe il nostro più affettuoso benvenuto Le augu-riamo un fecondo cammino pastorale alla guida della nostra co-munità. Dr. Mario MULA V.P. Consiglio Pastorale Parrocchiale

Saluti al nuovo Parroco da parte del Sindaco e del Consiglio Pastorale di Oliena

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CHI SONO IL PARROCO E IL VICE

Chi è il nuovo Parroco

Don Giuseppe Mattana è nato a Orgosolo il 19 luglio 1952.Ha frequentato a Orgosolo le scuole elementari; Nel Seminario Vescovile di Nuoro ha frequentato le scuo-le medie e il ginnasio.Nel Seminario Interdiocesano di Cagliari ha frequentato la prima e la seconda classe del liceo classico; la terza nel Liceo “G. Asproni” di Nuoro.Ha compiuto gli studi teologici presso il Pontificio Se-minario Marchigiano, prima ad Ancona e poi a Fano con annesso l’Istituto Teologico Marchigiano, affiliato alla Pontificia Università Lateranense.Ha conseguito la Licenza in Sacra Teologia presso la Pon-tificia Università Lateranense.Ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 16 luglio 1978 a Orgosolo da Mons. Giovanni Melis.Dal 1978 al 1984 è stato Vice – rettore nel Seminario Ve-scovile di Nuoro.Dal 1978 è Insegnante di Religione presso l’Istituto Tec-nico Agrario di Nuoro.Dal 1984 al 1991 è stato Vice – parroco nella parrocchia N.S. del Rosario a Nuoro.Dal 1986 è Direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano.Dal 1986 è Docente presso l’Istituto di Scienze Religiose di Nuoro, dove attualmente insegna Teologia Fondamen-tale, Sacramentaria, e Liturgia.Dal 1991 al 2007 è Direttore Spirituale ed Economo del Seminario Vescovile di Nuoro.Dal 1996 al 2002 è stato Assistente di Zona dell’AGE-SCI.Dal 2001 è Assentente Diocesano del Settore Adulti di Azione CattolicaDal 2001 è Cerimoniere Vescovile.Dal 2001 è Presidente Dell’Istituto Diocesano Sostenta-mento del Clero.È Giornalista pubblicista.Il 18 marzo 2007 è stato nominato Parroco di Oliena, dove ha fatto l’ingresso il 31 marzo 2007.

Chi è il nuovo ViceParroco

Don Luciano Monni, di Orgosolo, è nato il 25 gennaio 1981.Ha frequentato le scuole elementari a Orgosolo.Dopo le elementari è entrato nel Seminario Vescovile di Nuoro. A Nuoro ha frequentato le scuole medie e il Liceo Linguistico.Ha compiuto gli studi teologici presso la Pontificia Facoltà Teologica di Cagliari come alunno del Pontificio Seminario Regionale Sardo.Ha ricevuto l’Ordinazione presbiterale a Orgosolo il 15 luglio 2006 da Mons. Pietro Meloni.Per un anno è stato Vice- parroco a Orgosolo.Il 20 settembre 2007 ha iniziato, come Vice parroco, il suo ministero a Oliena.

Foto: Folchetti

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SPECIALE ORDINAZIONE DON A. CORRIAS

Oliena ha vissuto, nel volgere dell’ultima settimana di giugno, una esperienza ecclesiale e civile unica e straordina-ria: l’ordinazione presbiterale di Don Antonello Corrias il 23 giugno e di Don Antonello Solinas il 30 giugno. Sono il frutto maturo di una comunità che si è rivela-ta terreno fertile per il sorgere e lo svilupparsi delle vocazio-ni al sacerdozio. Un’autentica primavera spirituale, carica di promesse e di speranza, resa possibile dalla grazia di Dio e dall’aver trovato nei sacerdoti che si sono avvicendati in tutti questi anni, nelle famiglie e nei fedeli, operai solerti nel colti-vare la vigna del Signore. Per la comunità ecclesiale civile di Oliena è un mo-mento di profonda soddisfazione. Dopo i giorni lunghi e tri-sti della prova, dopo la ventata di speranza con l’ingresso del nuovo parroco a fine marzo, queste ordinazioni presbiterali autorizzano a credere che il bene e le realtà positive sono più forti e più radicate delle esperienze e dei momenti negativi. La comunità parrocchiale si è preparata a questi significativi appuntamenti soprattutto con la preghiera. La novena in onore di S. Giovanni Battista è stata vis-suta proprio in questa luce e in questa prospettiva, con la ri-flessione sulla ricchezza teologica e spirituale del Rito di Ordi-nazione. Ogni sera, dopo la celebrazione eucaristica, c’è stato un momento di adorazione: lode e ringraziamento per il dono dell’eucaristia e del sacerdozio, supplica perché i nuovi pre-

Oliena dona alla Chiesa due nuovi presbiteri

sbiteri siano annunciatori miti e forti del Vangelo. All’interno di questa preparazione si è inserita la presentazione del libro di Benedetto XVI: “Gesù di Nazaret”, fatta da Don Francesco Mariani e dall’On. Paolo Maninchedda nel suggestivo scena-rio della Chiesa di S. Maria. Una iniziativa culturale di grande valenza spirituale per ricordare con il Papa, la centralità di Gesù Cristo nella vita del cristiano e del presbitero. Altra iniziativa interessante e di grande rilevanza ecclesiale è stata la realizzazione di una rap-presentazione da parte dei ragazzi, dei giovani e dei giovanis-simi dell’Azione cattolica, incentrata sul mistero della croce e della redenzione, e sulla testimonianza eroica di P. Giovanni Antonio Solinas, messa a confronto con le problematiche che più da vicino coinvolgono i giovani. Entrambe le celebrazio-

Foto: Mussone

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SPECIALE ORDINAZIONE DON A. SOLINAS

ni, il 23 e il 30, hanno visto una straordinaria partecipazione di fedeli, consapevoli di vivere un momento particolarmente significativo della loro storia. Ha presieduto i solenni Riti di Ordinazione il nostro Vescovo Mons. Pietro Meloni, attornia-to da numerosi presbiteri con celebranti.Il Vescovo ha avuto parole di grande riconoscenza verso i due ordinandi, verso la comunità parrocchiale di Oliena, verso le famiglie dei nuovi presbiteri e verso il Seminario Diocesano e Regionale che han-no curato e seguito la formazione umana, spirituale, culturale e teologica di Antonello Corrias e di Antonello Solinas. A loro il Vescovo ha ricordato di volgere sempre lo sguardo a Cri-sto Buon Pastore. Entrambi hanno voluto sottolineare il loro personale rapporto con Cristo crocifisso e risorto,scegliendo come immagine ricordo dell’ordinazione, il Crocifisso, vene-rato nella Chiesa di S. Croce (Antonello Corrias), e il Volto del Cristo deposto dalla croce, venerato nei riti della Settimana Santa (Antonello Solinas).Il giorno in cui i nuovi presbiteri hanno presieduto per la prima volta l’Eucaristia, il 24 giugno e il 1 luglio, è stata una gara per esprimere la gioia, l’esultanza, la partecipazione a una festa di tutta la comunità. Festa resa visibile dagli addobbi nelle strade e nelle case, dal lancio inin-terrotto del grano e del frantumarsi dei piatti secondo le nostre tradizioni augurali. Durante la celebrazione, animata dal Coro parrocchiale e dalla Polifonica, hanno tenuto l’omelia i padri-ni dei nuovi presbiteri: Don Piero Mula padrino di Antonello Corrias e Don Giovanni Maria Chessa padrino di Antonello

Solinas. I ringraziamenti seguiti al termine della celebrazio-ne hanno ripercorso le storie personali: la chiamata di Dio, il ruolo della famiglia e della parrocchia, l’azione sapiente dei sacerdoti, gli educatori del seminario, i benefattori, gli amici, i conoscenti. Per tutti n ricordo e un vivo ringraziamento, anche per sottolineare che un’ordinazione presbiterale è il converge-re di tante energie, è una straordinaria impresa comunitaria..

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SPECIALE CRESIME GENNAIO 2006

CRESIME 5 GENNAIO 2006

Achenza Mattia, Are Giovanni, Bellodi Roberto, Bettarelli Angelica, Bettarelli Ruggero, Biscu Luca, Boi Rosella,Canu Gianluca, Carrone Federica, Carta Francesca, Catte Enrico Raimondo, Congiu Anna, Congiu Giovanni,

Congiu Giuseppe, Congiu Michela, Congiu Rosa, Corbeddu Ludovico, Corbeddu Michele, Corrias Fabio, Corrias Francesco, Cucca Antonio, Defrassu Patrick, Demontis Giorgio, Esposito Giuseppe, Fancello Elisa, Fele Francesco, Fele Stefania,

Fenu Federica, Fenu Giampietro, Fronteddu Giada, Fronteddu Salvatore, Lombardo Francesca Salvatorina Rosaria,Lovicu Luigino, Madeddu Giovanni Michele, Mameli Elisa Maria, Mameli Francesco Antonio, Manca Francesco,Manca Giusy, Manconi Maura, Maricosu Dario, Maricosu Marianna, Massaiu Antoniangela, Massaiu Emanuele,

Mastroni Maria Laura, Medde Francesco, Meleddu Giusy, Moro Federico, Mula Antonio Lussorio, Obinu Lorenzo,Palimodde Bachisio, Palimodde Gian Michele, Palimodde Maria Laura, Palimodde Pietro, Pau Antonella, Pau Pietro,

Pettrocchi Valentina, Piga Simona, Piras Andrea, Piras Antonio, Piras Paola, Pischedda Anna Maria, Pischedda Thomas,Pompitta Marika, Puddu Giampiera, Puddu Graziano, Puddu Sebastiano, Puligheddu Gianfranca, Puligheddu Laura,

Puligheddu Michele Arcangelo, Puligheddu Ornella, Putzu Adelasia, Putzu Laura, Sale Anna, Salis Antonio, Salis Valentina, Sanna Bonarina, Selis Angelica, Sirigu Gianluca, Solinas Ilaria, Solinas Pietro Paolo, Spanu Matteo, Zola Giovanni.

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SPECIALE CRESIME DICEMBRE 2006

CRESIME 3 DICEMBRE 2006

Achenza Simone, Bettarelli Federico, Bette Mario, Boe Simone, Boi Maria Piera, Boi Michele Giuseppe, Canudu Luca,Canudu Mattia Francesco, Carroni Daniela, Carroni Francesco, Catte Cristian, Catte Giovanna, Catte Martina,

Cattide Donatella, Cattide Michela, Cattide Pietro, Casula Elisa, Congiu Alberto, Congiu Antonio, Congiu Giovanni,Corrias Andrea, Cucca Giuseppe, Curreli Elena, Fadda Claudia, Fancello Rosella, Fele Giuseppe, Fiori Antonella,

Fois Salvatore, Forzinetti Francesca, Fronteddu Gabriele, Goddi Angelo, Goddi Pasquale, Lai Simone, Langiu Antonio,Lunesu Marco, Maisola Giuseppe, Malune Maria Antonietta, Mameli Valentina, Maricosu Alessio, Marrella Nadia,

Masala Luca, Mastroni Francesco, Mastroni Giovanni, Masuri Giovanni, Mattu Rossella, Medde Pamela, Mereu Francesco, Mereu Michele, Mula Raffaele, Muleddu Luciana, Orrù Andrea, Palimodde Alice, Palimodde Elene, Palimodde Raffaela,

Piga Giovanna, Piga Pierpaolo, Pinelli Leonardo, Piredda Alesssio, Pischedda Giusy, Piu Francesco,Puddu Maria Antonietta, Puddu Maria Teresa, Puddu Tamara, Puligheddu Simone, Puligheddu Francesco, Pulloni Antonello,

Puggioni Sonia, Salis Alessio Antonio, Salis Maria, Salis Matteo, Salis Michela, Sanna Alessandro, Sanna Francesca,Sanna Francesco, Sanna Giovanni Giuseppe, Sini Luigi, Seri Federica, Sini Marco, Spina Franca Paola, Tolu Anna Maria,

Tupponi Simona, Zola Valentina.

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SPECIALE PRIME COMUNIONI 2007

PRIME COMUNIONI 10 GIUGNO 2007

Bitti Marco, Congiu Pierantonia, Congiu Stefania, Fadda Matteo, Fenu Elena, Gardu Silvana, Giobbe Federico,Manca M.maddalena, Masala Anna Franca, Mula Giuseppe, Puligheddu Giacomo, Puligheddu Maria, Spanu Pietro,

Tupponi Giovanni, Bardeglinu Laura, Biscu Luca, Congiu Elena, Corrias Alessandro, Corrias Maria Giovanna,Costa Maria Antonietta, Galistu Umberto, Maccarrone Monica, Mancini Cinzia, Maricosu Michele, Mastroni Vittorio,Mereu Felice, Mura Elisa, Palimodde Basilio, Pau Federico, Pau Nicola, Picca Pietro, Salis Emanuela, Canu Gabriele,Canu Simone, Corrias Gabriele, Cucca Pietro, Ferrando Antonella, Floris Lorenzo, Gardu Federica, Malune Antonio,

Malune Vincenzo, Mula Antonio, Puligheddu Andrea, Puligheddu Antonio, Salis Pierangelo, Sini Alessandro, Stara Aurora, Tuveri Roberta, Uras Anna, Acquas Alessandro, Boi Elisa, Boi Laura, Corrias Fabio, Cugusi Anna Franca,

Di Liberto Ismaela, Esposito Giovanni, Fronteddu Noemi, Garippa Elisa, Montisci Andrea, Palimodde Lucia, Piga Salvatore, Puddu Aurora, Puligheddu Rachele, Sanna Tamara.

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SPECIALE CRESIME 2007

CRESIME 18 NOVEMBRE 2007

4 di MamoiadaBalia Antonio, Ballore Viviana Francesca, Mulargiu Francesco, Sini Dario.

81 di OLIENAAcquas Andrea, Acquas Gabriela, Arzu Manuel, Bettarelli Valentina, Boi Pietro, Boi Stefano, Calaresu Stefano,

Camboni Ornella, Capeddu Franca Paola, Capeddu Paola, Caracciolo Laura, Carrone Paola, Carta Paola, Casula Paola,Catte Giovanna Maria, Cattide Simona, Congiu Federico, Congiu Giuseppe, Contu Chiara, Corrias Gianpietro,

Corrias Maria Francesca, Corrias Simona, Corrias Simone, Cossu Sara, Crisponi Camilla, Cugusi Samuele,Deledda Federico Giuseppe, Delogu Valeria, Falchi Carmen, Fancello Francesco, Fancello Mattia, Fancello Pietro,

Farina Rita, Fele Andrea, Fele Serena, Fele Severino, Fenu Riccardo, Fiori Antonio Angelo, Flore Laura, Furcas Mario,Giobbe Rita, Lai Simone, Loche Angelo, Lostia Valeria, Malune Paolo Francesco, Mameli Giovanni Maria,Manca Alessandra, Manca Chiara, Manca Davide,manca Gianfranco, Manconi Piermichele, Masala Andrea,

Masala Federico, Massaiu Gianni, Massaiu Giovanni, Mula Antonio, Mula Francesca, Mula Maria Chiara, Mula Susanna,Pala Antonella, Pau Mirko, Pinna Simone, Piras Virginia, Porcu Ilaria, Puddu Chiara, Puddu Matias, Pugioni Bastiano,

Puligheddu Francesca, Puligheddu Giovanna, Puligheddu Mattia, Pusole Alfonso, Salis Antonella, Salis Giovanni Battista, Sanna Chiara, Serra Fabio, Serra Maria Giovanna , Sini Nadia, Spinelli Immacolata, Toggia Pietro, Trudda Giulia,

Zola Francesca.

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pag. 16 Su Patiu - Dicembre 2007 - n. 11

INIZIATIVE NATALIZIE

dovunque un PRESEPEStrade, piazze, chiese, cortili testimoniano la nascita del Bambino GesùGruppi, vicinati, famiglie: siete tutti invitati a preparare un presepe che possa essere visitato in cortili, piazze,

angoli caratteristici del nostro paese.(per ragioni organizzative vi chiediamo di comunicare in anticipo luogo ed orari di apertura del vostro presepe)

Cestoper la

Solidarietà

22 Dicembre 2007

“Il signore amachi dona con gioia”

(dalla scrittura)

Chiuque desidera potrà in queste giornate fare una spesa per le famiglie povere della co-munità e deporla nel cesto. La Caritas parrocchiele si attiverà per distribuire i generi alimen-tari raccolti tra le numerose famiglie bisognose.Un grazie sincero a tutti coloro che in questo Natale apriranno il loro cuore verso i poveri.

Nei supermercatitroverai il