PERCORSI DI SVILUPPO ORGANIZZATIVO E DI VALORIZZAZIONE DELLE PERSONE NELLA PROVINCIA DI NAPOLI.

PERCORSI DI SVILUPPO ORGANIZZATIVO E DI VALORIZZAZIONE DELLE PERSONE NELLA PROVINCIA DI NAPOLI

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

STRUTTURE DIRETTAMENTE DIPENDENTI DAL PRESIDENTE

AREE CENTRALI DI SUPPORTO: assicurano le esigenze di funzionamento generale dell’Ente, le attività di programmazione, di gestione complessiva delle risorse e di supporto specialistico a servizio di tutta la struttura organizzativa.

AREE CENTRALI PRODUTTIVE: sono responsabili del soddisfacimento diretto delle esigenze dei cittadini, assicurano le attività di governo del territorio, di regolazione delle attività di soggetti terzi, di erogazione di servizi finali al territorio provinciale.

Le Aree sono individuate sulla base dei grandi ambiti di intervento su cui insiste l’azione politico-amministrativa della Provincia. Dispongono di un elevato grado di autonomia progettuale e operativa nell’ambito degli indirizzi programmatici, delle politiche di gestione, degli obiettivi e delle risorse assegnate degli organi di direzione politica.

Ogni Area è affidata ad un Direttore ed è articolata in più Direzioni, ciascuna affidata ad un Dirigente.

AREE CENTRALI DI SUPPORTO

AREA SEGRETERIA GENERALE

AREA DIPARTIMENTO DEL CONSIGLIO PROVINCIALE

AREA INNOVAZIONE E SISTEMI ORGANIZZATIVI

AREA LEGALE

AREA RISORSE FINANZIARIE E BILANCIO

AREA PATRIMONIO

AREE CENTRALI PRODUTTIVE

AREA TECNICA PROGRAMMAZIONE E GOVERNO

DELLA RETE INFRASTRUTTURALE

AREA POLITICHE DEL LAVORO

AREA ASSETTO DEL TERRITORIO

AREA TRASPORTI E MOBILITA’

AREA POLITICHE EDUCATIVE

AREA AMBIENTE

AREA AGRICOLTURA, TURISMO E MARKETING

TERRITORIALE

AREA SVILUPPO, POLITICHE COMUNITARIE E SERVIZI

ALLE IMPRESE

AREA VIABILITA’, INFRASTRUTTURE E STRADE

AREA EDILIZIA SCOLASTICA

AREA POLITICHE SOCIALI – CULTURA – PACE –

POLITICHE GIOVANILI

ORGANICO ATTUALE

Categoria totale dipendenti %

Dirigenti 48 3%

Direttivi 451 31%

Impiegati 551 39%

Esecutori 388 27%

totale 1438 100%

Personale a tempo indeterminato - anno 2006

Fonte: elaborazione dati Provincia di Napoli - Area Innovazione e Sistemi Organizzativi

Personale a tempo indeterminato per categoria - Valori perecentuali

Impiegati: 39%

Direttivi: 31%

Esecutori: 27%

Dirigenti: 3%

PRESENZA FEMMINILE NELL’ORGANICO

Categoria F % M % totale dipendenti

Dirigenti 14 29% 34 71% 48

Direttivi 179 40% 272 60% 451

Impiegati 207 38% 344 62% 551

Esecutori 92 24% 296 76% 388

totale complessivo 492 34% 946 66% 1438


Valore percentuale complessivo per sesso

M 66%

F34%

GRAFICI PRESENZA FEMMINILE NELL’ORGANICO PER CATEGORIA


Direttivi

M 60%

F 40%

Impiegati

F 38%

M 62%

Esecutori

F 24%

M 76%

Dirigenza

F29%

M71%

TITOLI DI STUDIO PERSONALE IN SERVIZIO

n. dip % n. dip % n. dip %

Dirigenti 0 0% 0 0% 48 100% 48

Direttivi 0 0% 115 25% 336 75% 451

Impiegati 72 13% 371 67% 108 20% 551

Esecutori 270 70% 105 27% 13 3% 388

totale 342 591 505 1438

Categoriatotale dipendenti

per categoria

Fino alla scuola dell'obbligo

Licenza Media Superiore

Laurea


Titolo di studio - valori percentuali


41%


24%Laurea

35%

PERSONALE PER TITOLO DI STUDIOConfronto con media nazionale

Fonte: elaborazione dell' Area Innovazione e Sistemi Organizzativi della Provincia di Napoli su dati interni e della Ragioneria generale dello Stato

31%

24%

48%

41%

21%

35%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

Media Nazionale 31% 48% 21%

Provincia di Napoli 24% 41% 35%



Laurea

ETA’ MEDIA PERSONALE IN SERVIZIO

CATEGORIA N. UNITÀ ETÀ MEDIA

DIRIGENTI 48 53 anni

DIRETTIVI 451 45 anni

IMPIEGATI 551 46 anni

ESECUTORI 388 53 anni

TOTALE DIPENDENTI

1438 età media dipendenti :

47 anni

FASCE CLASSI ANAGRAFICHE PERSONALE IN SERVIZIO

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

0 0 3 1 21 9 118 45 216 94 206 81 242 92 282 82 259 63 81 22 10 3

oltre i 65tra 35 e 39


tra 40 e 44 tra 45 e 49fino a 19 anni tra 20 e 24 tra 25 e 29 tra 30 e 34 tra 60 e 64tra 50 e 54 tra 55 e 59

Personale a tempo indeterminato per età anagrafica - Valori percentuali

da 40 a 49 anni:31%

fino a 39 anni:25%

da 60 anni in poi:6%

da 50 a 59 anni:38%

DIPENDENTI FINO A 39 ANNIConfronto con media nazionale


Fonte: elaborazione dell' Area Innovazione e Sistemi Organizzativi della Provincia di Napoli su dati interni e della Ragioneria Generale dello Stato

24%25%

20%

21%

22%

23%

24%

25%

26%

27%

28%

29%

30%

Percentuale dipendenti fino a 39anni

24% 25%

Media Nazionale Provincia di Napoli

PERSONALE PER ANZIANITA’ DI SERVIZIO

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

totale di cui donne

461 149 490 205 85 26 169 48 88 21 100 33 43 10 2 0


tra 0 e 5 anni tra 6 e 10 anni tra 11 e 15 anni tra 16 e 20 anni tra 31 e 35 anni tra 36 e 40 annitra 21 e 25 anni tra 26 e 30 anni

Valori percentuali

da 31 a 40 anni: 3%

da 11 a 20 anni: 18%

da 6 a 10 anni: 34%

fino a 5 anni: 32%

da 21 a 30 anni: 13%

PERSONALE PER ANZIANITA’ DI SERVIZIOConfronto con media nazionale


31% 32%

43%

66%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

media nazionale 31% 43%

Provincia di Napoli 32% 66%

Fino a 5 anni di anzianità Fino a 10 anni di anzianità

RECLUTAMENTO NUOVE RISORSE UMANE

MEDIANTE CORSI – CONCORSO PROGETTO

RIPAM

DEL DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE

PUBBLICA

periodo1999-2005: n. 410 unitàdi cui: n. 193 direttivi n. 217 impiegati

EVOLUZIONE DI CARRIERA PERSONALE

INTERNO

procedure progressione verticale

periodo 1999-2005

ISTANZE DI PARTECIPAZION

E

PROGRESSIONI

EFFETTUATE

RAPPORTO PERCENTUALE

DIRETTIVI 1101 130 11%

IMPIEGATI 668 165 24%

ESECUTORI 125 96 76%

FORMAZIONE

Strumenti attivati per la formazione e

l’aggiornamento professionale delle risorse

umane

Piano formativo:

- corsi organizzati dall’Ente

- corsi autorizzati dall’Ente

Reti referenti formazione

Permessi studio

ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALEgiornate/uomo

Fonte: elaborazione dati Provincia di Napoli - Area Innovazione e Sistemi Organizzativi.

17105602

7312

17366

7524

24890

0

5000

10000

15000

20000

25000

ATTIVITA' DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALEGiornate/Uomo

N. giornate/uomo - corsiorganizzati

1710 17366

N. giornate/uomo - corsiautorizzati

5602 7524

totale giornate/uomo 7312 24890

anno 2005 anno 2006

ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALEpartecipanti


1157966

2123 2157

842

2999

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

ATTIVITA' DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALEPartecipanti

N. partecipanti - corsi organizzati 1157 2157

N. partecipanti - corsi autorizzati 966 842

totale partecipanti 2123 2999

anno 2005 anno 2006

DIPENDENTI FRUITORI DI PERMESSI STUDIO


14

29

21

24

17

27

0

5

10

15

20

25

30

donne 14 21 17

uomini 29 24 27

2004 2005 2006

CONCILIAZIONE TEMPI DI LAVORO – TEMPI DI VITA (ANCHE FAMILIARE)

Strumenti attivati:

Part-time

Congedi parentali

Orario flessibile

Rete referenti Job - time

(sistema rilevazione presenze)

IL LAVORO PART-TIME NELLA PROVINCIA DI NAPOLIConfronto con la media nazionale


7%

3%

0%

1%

2%

3%

4%

5%

6%

7%

Valori percentuali rispetto alpersonale in servizio

7% 3%

media nazionale Provincia di Napoli

IL LAVORO PART-TIME: DISTRIBUZIONE PER SESSOConfronto con media nazionale


30%

70%

44%

56%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

% uomini in Part-Time 30% 44%

% donne in Part-Time 70% 56%

media nazionale Provincia di Napoli

DIPENDENTI IN PART-TIME FINO AL 50%


13

3

15

4

13

6

0

2

4

6

8

10

12

14

16

Uomini in P.T. fino al 50% 13 15 13

Donne in P.T. fino al 50% 3 4 6

2004 2005 2006

DIPENDENTI IN PART-TIME OLTRE IL 50%


4

10

7

18

5

17

0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

Uomini in P.T. oltre il 50% 4 7 5

Donne in P.T. oltre il 50% 10 18 17

2004 2005 2006

CONGEDI PARENTALI RETRIBUITINumero dipendenti beneficiari


11

22

33

22

33

55

3035

65

0

10

20

30

40

50

60

70

N. dipendenti beneficiari -congedi di maternità

11 22 30

N. dipendenti beneficiari -congedi di paternità

22 33 35

Totale 33 55 65

2004 2005 2006

CONGEDI PARENTALI RETRIBUITINumero giornate fruite


186 194

380 365319

684

506

359

865

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

N. giornate congedi di maternità 186 365 506

N. giornate congedi di paternità 194 319 359

Totale 380 684 865

2004 2005 2006

CONGEDI PARENTALI RETRIBUITI AL 30%Numero dipendenti beneficiari


10

1

1112

0

12

14

0

14

0

2

4

6

8

10

12

14

Congedo parentali retribuiti al30% - Donne

10 12 14

Congedo parentali retribuiti al30% - Uomini

1 0 0

Totale 11 12 14

2004 2005 2006

CONGEDI PARENTALI RETRIBUITI AL 30%Numero giornate fruite


10

8

18

12

0

12

14

0

14

0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

Congedo parentali retribuiti al30% per n. giornate - Donne

10 12 14

Congedo parentali retribuiti al30% per n. giornate - Uomini

8 0 0

Totale 18 12 14

2004 2005 2006

DIPENDENTI FRUITORI DI ORARIO FLESSIBILE


40

69

40

107

44

82

0

20

40

60

80

100

120

Donne 40 40 44

Uomini 69 107 82

2004 2005 2006

SISTEMA DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

L’Amministrazione Provinciale ha elaborato

un sistema di valutazione delle prestazioni

lavorative dei dipendenti

per l’erogazione della produttività

per la realizzazione della progressione

economica

orizzontale per categoria

FINALITA’ DELLA VALUTAZIONE

incentivazione e miglioramento delle performance dei dipendenti

valutazione del livello di raggiungimento degli obiettivi definiti per ogni singolo dipendente, concorrenti e compartecipi degli obiettivi delle micro e macro-strutture e degli obiettivi generali dell’Amministrazione

CRITERI DI VALUTAZIONE PER L’EROGAZIONE DELLA PRODUTTIVITA’

partecipazione impegno rendimento risultato

Tali criteri sono formalizzati in una apposita scheda distinta per categoria professionale.

CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PROGRESSIONEORIZZONTALE esperienza impegno profuso risultati conseguiti qualità della prestazione resa prestazioni rese competenza

Tali criteri variano, anche per la loro incidenza, in base alla categoria.

SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA DIRIGENZA

L’Amministrazione Provinciale ha elaborato un sistema di valutazione delle prestazioni lavorative per la verifica dei risultati dell’attività amministrativa e gestionale della dirigenza

Il Nucleo di Valutazione dei Dirigenti è stato istituito nel 1998

I CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA DIRIGENZA

L’attività dei dirigenti relativa all’anno 2005 è stata valutata nel 2006 secondo i seguenti criteri:

rispetto delle priorità strategiche dell’Ente e grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati

stile di leadership, problem solving, capacità di interazione e interfunzionalità gestionale nell’ambito dell’Area e con le altre Aree dell’Ente

DIRITTI E RELAZIONI SINDACALI

circa n. 2500 ore annue di permessi sindacali retribuiti

circa n. 40-50 riunioni sindacali annue

2 distacchi sindacali attivati nel 2006

PROCEDIMENTI DISCIPLINARI


25

1211

2

23

15

7

1

26

10 11

5

0

5

10

15

20

25

30

PROCEDIMENTI DISCIPLINARI

procedimenti disciplinari attivati 25 23 26

procedimenti disciplinari conclusicon irrogazione di sanzione

12 15 10

procedimenti disciplinari archiviati 11 7 11

procedimenti disciplinari sospesi oin attesa della decisione dell' AutoritàGiudiziaria

2 1 5

anno 2004 anno 2005 anno 2006

PERCENTUALE DEI PROCEDIMENTI CONCLUSI CON IRROGAZIONE DI SANZIONE RISPETTO AI PROGETIMENTI ATTIVATI


48%

65%

38%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

PERCENTUALE DEI PROCEDIMENTI CONCLUSI CON IRROGAZIONE DI SANZIONE RISPETTO AI PROCEDIMENTI ATTIVATI

Percentuale dei procedimenticonclusi con irrogazione disanzione rispetto aiprocedimenti attivati

48% 65% 38%

anno 2004 anno 2005 anno 2006

ASSENZE E PRESENZEmedia mese di gennaio 2007


4,8%9,4%

85,8%

malattie

altre assenze

presenti

Percentuali di assenti per malattia sul totale dei dipendentimese di gennaio 2007


1,7% 5,6%6,1%

6,4%

7,1%

2,3%2,2%

5,4%

5,4%

5,7%

6,1%2,4%2,4%

5,4%5,6%5,8%5,1%6,5%

2,5%2,5%

5,1%

5,9%

5,6%

6,6%

7,0%

5,7%

2,4%

6,5%

2,2%5,1%

5,3%

01/01/2007

02/01/2007

03/01/2007

04/01/2007

05/01/2007

06/01/2007

07/01/2007

08/01/2007

09/01/2007

10/01/2007

11/01/2007

12/01/2007

13/01/2007

14/01/2007

15/01/2007

16/01/2007

17/01/2007

18/01/2007

19/01/2007

20/01/2007

21/01/2007

22/01/2007

23/01/2007

24/01/2007

25/01/2007

26/01/2007

27/01/2007

28/01/2007

29/01/2007

30/01/2007

31/01/2007

Percentuali di assenti per altre tipologie sul totale dei dipendenti mese di GENNAIO 2007


1,7%35,6%

27,6%

23,9%

29,1%

6,8%7,0%7,0%10,6%9,9%

7,7%

7,9%

7,6%

10,7%

1,5%

9,6%

6,3%

8,5%

7,9%

7,2% 11,2%11,3%

11,3%

1,7%11,6%

1,7%

1,5%1,5%

1,4%

1,5%1,5%

01/01/2007

02/01/2007

03/01/2007

04/01/2007

05/01/2007

06/01/2007

07/01/2007

08/01/2007

09/01/2007

10/01/2007

11/01/2007

12/01/2007

13/01/2007

14/01/2007

15/01/2007

16/01/2007

17/01/2007

18/01/2007

19/01/2007

20/01/2007

21/01/2007

22/01/2007

23/01/2007

24/01/2007

25/01/2007

26/01/2007

27/01/2007

28/01/2007

29/01/2007

30/01/2007

31/01/2007

POLITICHE DEL PERSONALE ADEGUATE ALLE ESIGENZE ED AGLI OBIETTIVI DELL’AMMINISTRAZIONE

per le politiche e i controlli: modello centralizzatopresso l’Area Innovazione e Sistemi Organizzativi

per la gestione: modello decentrato nelle singole strutture nell’ambito delle regole

predeterminate

STRUMENTI DELLE POLITICHE DEL PERSONALE

Rilevazione fabbisogno del personale

Controllo automatizzato delle presenze

Individuazione di un Referente per la formazione e di un Referente per la gestione del personale in ciascuna struttura

Sistema informativo del personale aggiornato periodicamente a supporto delle politiche formative e delle politiche di reclutamento

Soluzioni organizzative micro e macro centralizzate nell’Area Innovazione e Sistemi Organizzativi attraverso la concertazione con i soggetti coinvolti (OO.SS., Dirigenti, Amministratori)

Azioni di miglioramento delle attività degli uffici coinvolti nelle funzioni di tutela e promozione del territorio attraverso il coinvolgimento degli enti locali (destinatari delle suddette attività) in progetti comuni di innovazione e di formazione

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