MANUALE DEL SOCIO - | L'interesse più alto è quello di tutti · Non possono essere ammessi alla...
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Essere socio di Banca Etica signifi ca appartenere a un movimento
che si riconosce nella promozione di un’economia civile e solidale
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INDICE
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
• Il Manifesto politico di Banca Etica
• Statuto
• Codice Etico (approvato dall'Assemblea dei Soci del 22 maggio 2010)
• Patto associativo (deliberato all’assemblea di Abano Terme del 24.11.2007)
• Modalità organizzative (deliberato all’assemblea di Abano Terme del 24.11.2007)
• Essere socio e socia di Banca Etica ................................................................................................pag. .3
• Perché essere socio? ........................................................................................................................................pag. .4
• Cosa vuol dire essere socio di Banca Etica? ........................................................................pag. .5
• Chi è il socio di Banca Etica? ...................................................................................................................pag. .6
• Cosa fa la Banca per i soci? ......................................................................................................................pag. .7
• Quali sono i vantaggi per i soci? ..........................................................................................................pag. .8
• Come sono organizzati i soci sul territorio? .........................................................................pag. 12
• Come dialoga Banca Etica con i soci? ..........................................................................................pag. 13
• Cosa fanno i GIT (Gruppi di Iniziativa Territoriale)
e cosa può fare il socio all’interno dei GIT? ...........................................................................pag. 14
• Cosa fare per diventare socio? ..............................................................................................................pag. 16
• Come variare la posizione di socio? .................................................................................................pag. 18
• Cosa bisogna fare per non far “dormire” la propria posizione? ..................pag. 20
• Quali i riferimenti per il socio? ..............................................................................................................pag. 21
Nel linguaggio economico e finanziario le parole Persona e Cittadino son ve-nute via via scomparendo lasciando il posto ad altri sostantivi che oggi sono sinonimi di nuove soggettività. E così termini come risparmiatore, creditore, mutuatario, cliente, produttore, consu-matore ecc…, non identificano più la Persona per la sua integrità e com-plessità umana ma esclusivamente per il ruolo che essa copre all’interno di queste dinamiche. La legittimazione di questa frammen-tazione, nelle sue varie sfaccettature, fa apparire come inevitabile la crescita di una società che si regge sulla eterna competizione tra sottocategorie della persona, al punto che appare normale che l’interesse del risparmiatore deb-ba competere con quello di chi riceve il credito, il diritto del consumatore con il profitto del produttore, la soddisfazio-ne del cliente con il reddito del lavora-tore e via dicendo. Si era partiti da una economia il cui fine era quello di aiutare l’uomo nella sua continua ricerca della felicità e ci si ritrova oggi con un’economia e una fi-
nanza che, di fatto, contrastano la coe-sione e la cooperazione sociale, in nome della massimizzazione del pro-fitto come unica molla di sviluppo.L’obiettivo di Banca Etica è quello di essere uno strumento (assieme a mol-ti altri) che il cittadino può utilizzare per riportare armonia e coerenza tra i vari piani sui quali si sviluppa la sua esperienza umana, orientando le sue azioni alla luce di un pensiero forte di cittadinanza attiva e solidale, assu-mendosi la responsabilità di realizzare una società socialmente ed ecologica-mente sostenibile. Il socio di Banca Etica, alla luce di que-sta responsabilità civica, contribuisce a promuovere una cultura del rispar-mio strettamente connessa con i pro-cessi di crescita umana e sociale, ove l’uso del denaro non può essere scolle-gato dalle conseguenze, in particolare quelle sociali e ambientali, che esso produce. Essere soci di Banca Etica significa es-sere soci non di un ente di beneficenza, ma di una istituzione creditizia traspa-rente, senza segreti per i cittadini, che
si propone di sostenere con il rispar-mio progetti e iniziative di cui la comu-nità civile ha bisogno e che vanno nella direzione di un futuro sostenibile e sappiano generare fiducia tra persone, organizzazioni, istituzioni.
Essere socio di Banca Etica significa anche sostenere una finanza e un cre-dito pensati e realizzati non come stru-menti di standardizzazione, di sperso-nalizzazione e di disgregazione, ma come strumenti di valorizzazione delle identità, delle differenze, delle relazio-ni interpersonali, dell’interazione soli-dale tra persone, imprese e istituzioni che “animano e fanno crescere” il ter-ritorio, sia questo il quartiere di una nostra città, sia questa la piccola co-munità di autosviluppo in un paese del Sud del mondo.
Il PresidenteUgo Biggeri
3
4
Banca Etica prima di essere un’isti-
tuzione finanziaria è l’espressione di
un progetto di una nuova economia.
Banca Etica esercita l’attività finan-
ziaria in continuità con i principi
ispiratori della finanza etica e in coe-
renza con i valori dell’economia so-
ciale e civile, volti al perseguimento
di uno sviluppo economico e sociale
equo e rispettoso dei diritti umani,
fondato sulla ricerca dell’interes-
se comune e dell’inclusione dei più
deboli, sulla protezione e rigenera-
zione dei beni comuni e sull’equili-
brio ambientale. Banca Etica svolge
attività di raccolta di risparmio e di
concessione di credito con l’intento
di favorire un utilizzo del denaro fi-
nalizzato all’accrescimento del be-
nessere per la società.
Partecipare a Banca Etica significa
perciò riconoscersi in un modello
di finanza di valore, in cui il denaro
è strumento di sviluppo di proget-
tualità che mirano alla promozione
dell’uomo e al miglioramento della
qualità della vita degli individui e
dell’ambiente, in cui viene favori-
10 buoni motivi
1. Perché l’interesse più alto è quello di tutti.
2. Perché Banca Etica opera nel settore finanziario per creare valore sociale e ambientale.
3. Perché non specula e le sue azioni mi rendono moltissimo: mi rendo-no utile agli altri.
4. Perché sono sicuro che i miei risparmi mi permetteranno di guada-gnare un mondo migliore.
5. Perché posso partecipare alle scelte della banca e sapere cosa fa con i miei soldi.
6. Perché finanzia le cooperative sociali che operano sui terreni confi-scati alla mafia.
7. Perché è innovativa nel finanziamento della produzione di energia da fonti rinnovabili.
8. Perché fa microcredito pensando non che sia un credito piccolo, ma il credito rivolto agli “ultimi”.
9. Perché sostiene il commercio equo, l’agricoltura biologica, il consumo critico, la sobrietà.
10. Perché non finanzia né investe in alcun settore legato al mercato delle armi e della guerra.
PERCHÉ ESSERE SOCIO?
5
to l’accesso al credito ai soggetti
dell’Economia sociale, civile e for-
profit: imprese, persone, organiz-
zazioni e progetti valutati principal-
mente per la loro capacità di produr-
re “valore sociale”, in cui trasparen-
za, equità, cooperazione sono valori
perseguiti nell’operatività concreta
e in cui l’efficienza è parte dell’agire
in modo responsabile.
COSA VUOL DIRE ESSERE SOCIO DI BANCA ETICA?
Il socio di Banca Etica condivide i valori
e le finalità della banca, partecipa alla
vita della stessa e, soprattutto, la utiliz-
za come un reale strumento di cambia-
mento socio-economico. La ricchezza
di tale adesione permette di tenere alto
e continuo nel tempo il confronto, a
tutti i livelli, sul ruolo di Banca Etica e,
più in generale, della Finanza Etica.
In un’ottica di finanza etica, il socio
non è solo colui che attraverso il suo
contributo alla capitalizzazione del-
la banca ne garantisce l’attività, ma
è soprattutto un partner che rende
concreta l’idea di finanza etica.
Con le azioni della banca, i soci ac-
quisiscono il diritto a partecipare alle
sue scelte, a far sentire la propria
voce, come previsto dallo statuto.
Ogni socio ha diritto, in assemblea, a
un voto qualunque sia il numero del-
le azioni sottoscritte.
Essere socio di Banca Etica però
vuol dire anche poter partecipare,
attraverso l’Organizzazione Territo-
riale dei Soci, al governo della ban-
ca, alle sue decisioni, contribuendo
alla definizione delle scelte strategi-
che o proponendo le candidature per
gli organi che la governano.
Inoltre essere socio significa colla-
borare alla promozione dell’idealità
della banca e al suo sviluppo sul ter-
ritorio, attraverso la presenza attiva
nelle circoscrizioni.
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CHI È IL SOCIO DI BANCA ETICA?
L’identikit del socio: le caratteristiche richieste dallo Statuto (artt. 10 e 13)
Art. 10 - SociPossono essere ammesse a Socio le persone fisiche con esclusione di
quelle che si trovano nelle condizioni previste dal successivo art. 13 primo
comma.
I minori possono essere ammessi a Socio a richiesta del loro rappresentante
legale, previe le eventuali autorizzazioni previste dalla Legge, il quale li sosti-
tuisce in tutti i rapporti con la Società. Possono essere ammesse a Socio le per-
sone giuridiche, le società di ogni tipo, i consorzi, le associazioni, ed altri enti
con esclusione di quelli che si trovano nelle condizioni previste dal successivo
art. 13 ultimo comma.
Art. 13 - Cause di inammissibilitàNon possono essere ammessi alla Società gli interdetti, gli inabilitati, i falli-
ti, che non abbiano ottenuto sentenza di riabilitazione e coloro che abbiano
riportato condanne che comportino, anche in via temporanea, interdizione
dai pubblici uffici.
Inoltre non possono essere ammesse alla Società le persone giuridiche, le
società di ogni tipo, i consorzi, le associazioni ed altri enti che operino, anche
tramite terzi, in attività o forme contrastanti con i principi ispiratori della
Società.
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Andamento del capitale sociale (mln di euro) Andamento del numero dei soci
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8,89,8
11,314,2
16,117,3
18,4 19,420,2
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26,2
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201020092008200720062005200420032002200120001999
30.01632.764
34.910
13.85815.202
17.37219.991
22.24224.433
25.92027.364
28.432
COSA FA LA BANCA PER I SOCI?
Gli obiettivi di Banca Etica per i soci• Ravvivare i legami esistenti con i
soci che nel tempo si possono esse-
re indeboliti, cercando di stimolare e
rimotivare la partecipazione, anche
al capitale sociale, in particolare dei
soci “dormienti” e poco attivi, oltre
che dei soci fondatori.
• Ampliare la base degli azionisti a
soggetti economici individuati come
“socialmente responsabili” quali
alcune specifiche Fondazioni Ban-
carie e Banche di Credito Coope-
rativo, imprese operanti nel settore
delle Energie Rinnovabili, del Biolo-
gico, dell’Economia di Comunione.
• Conservare i legami societari esi-
stenti con gli Enti Locali.
• Diffondere la conoscenza del Co-
dice Etico fra i soci.
• Potenziare i meccanismi parteci-
pativi.
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Persone fisiche
Persone giuridiche
Tipologia soci
Onlus27%
Società cooperative7%
Associazioni40%
Partiti0%
Aziende di credito1%
Enti pubblici8%
Parrocchie4% Sindacati
2%
Scuole1%
Società profite Ditte individuali
8%
Società sportive1%
Consorzi e comitati1%
Tipologia soci
QUALI SONO I VANTAGGI PER I SOCI?
Un rapporto fondato sulla mutualità Banca Etica è una banca fatta da per-
sone prima che da organizzazioni. Il
principio su cui si fonda la coopera-
zione, anche in ambito bancario, è la
creazione di una comunità umana,
animata prima di tutto dalla condivi-
sione di un progetto e dei suoi valori
fondanti: da ciò discendono il mutua-
lismo, la reciprocità e la solidarietà.
Banca Etica, in quanto banca popola-
re, è tenuta anche dalla forma giuri-
dica e dalla relativa legislazione, ol-
tre che per i propri valori fondanti, a
realizzare e a dare conto dei criteri e
delle modalità con cui attua il proprio
scopo mutualistico. Gli ambiti in cui
la mutualità viene declinata sono: la
gestione dei servizi, la partecipazio-
ne e il ritorno indiretto ai soci.
L’utile sociale e ambientaleNel Codice Etico Banca Etica afferma
che obiettivo primario della sua atti-
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Centro17,4%
Sud8,4%
Estero0,4%
Nord Ovest38,0%
Nord Est35,8%
Provenienza soci persone giuridiche
Sud8%
Centro17%
Nord Est36% Nord Ovest
38%
Provenienza soci persone fisiche
vità imprenditoriale è la creazione di
valore sociale ed economico, e non la
massimizzazione del profitto. Ispiran-
dosi a questo principio, la banca ha fi-
nora scelto di non ridistribuire utili ai
suoi azionisti, limitandosi a effettuare
una rivalutazione delle quote per ga-
rantire ai soci il mantenimento nel
tempo del valore investito.
In un approccio in cui il denaro è
strumento e non fine, Banca Etica
distribuisce un utile che è sociale e
ambientale, remunerando il capitale
investito sotto forma di bene comu-
ne generato, di vantaggi apportati
alla comunità e al territorio, di mag-
gior solidità del progetto di finanza
etica.
Le agevolazioni economicheLa normativa prevede che i posses-
sori di azioni paghino l’imposta di
bollo. Per venire incontro ai propri
soci che hanno un dossier titoli in
cui sono depositate solo azioni di
Banca Etica, la banca ha deciso di
farsi carico del pagamento dell’im-
posta. In particolare beneficiano di
questa agevolazione:
• soci persone fisiche;
• soci persone giuridiche che rien-
trano nelle seguenti categorie:
parrocchie, sindacati, scuole/isti-
10
tuti, associazioni, con e senza per-
sonalità giuridica, comitati.
Ai soci vengono riservate condizioni
più vantaggiose sia sui conti correnti
sia sui finanziamenti.
Al fine di facilitare i soci che han-
no l’esigenza di vendere le proprie
azioni, è stato costituito un fondo
acquisto azioni proprie che rende più
semplice l’operazione di compraven-
dita delle stesse. Con questo fondo,
e nei limiti di questo, è la banca che
acquista le azioni da coloro che de-
siderano venderle e poi provvede a
ricollocarle, con priorità rispetto alle
nuove emissioni, a coloro che deside-
rano incrementare la propria parte-
cipazione al capitale sociale.
Una partecipazione ad ampio raggioI soci sono protagonisti della vita e
delle scelte della banca. La loro pre-
senza è determinante per la vita, la
credibilità e lo sviluppo del nostro
progetto di finanza.
La ricchezza di tale adesione permet-
te di tenere alto e continuo nel tempo
il confronto, a tutti i livelli, sul ruo-
lo di Banca Etica e, più in generale,
della Finanza Etica. Per tutto questo
Banca Etica ha sviluppato alcuni pro-
cessi necessari a mantenere effetti-
va la partecipazione del socio nella
prassi quotidiana della banca (reale
rapporto con il territorio, attenzio-
ne alla veicolazione costante delle
informazioni, raccordo con le reti di
soci ecc.). Da ciò deriva l’importanza
di garantire al socio diversi livelli di
coinvolgimento (da semplice inve-
stitore, ad animatore del territorio
locale, fino a diventarne amministra-
tore). La partecipazione del socio che
crede nel progetto di una banca eti-
ca, ne condivide finalità, strategia e
metodologia e si sente riconosciuto
nel suo ruolo di investitore solidale,
costituisce il “vantaggio competitivo”
della banca: la gratuità che spinge il
socio a investire non solo il suo dena-
ro, ma anche volontariamente il suo
tempo, è un meccanismo che genera
fiducia e che contribuisce alla soste-
nibilità della banca stessa.
Tra le modalità adottate per favorire
la partecipazione attiva del socio:
1. L’Assemblea dei soci: è il luogo
in cui il socio può esercitare il
proprio diritto di “controllo” sulle
scelte della banca.
2. L’incontro di sistema: è un incon-
tro di due giorni con i coordina-
tori dei GIT e con i collaboratori
della banca in cui il Consiglio di
Amministrazione presenta il pro-
prio lavoro e i rappresentanti dei
soci possono ragionare su alcuni
punti cruciali delle strategie.
3. L’organizzazione territoriale dei
soci: si tratta di una modalità di or-
ganizzazione del tutto nuova e ori-
ginale rispetto al sistema bancario
e rappresenta un serio tentativo di
conciliare e coniugare il valore del-
la partecipazione “associativa” con
la responsabilità di una partecipa-
zione “societaria”: i soci sono per-
sone che credono nel progetto e
che tessono relazioni, sviluppano
progetti, sperimentano nuovi mo-
delli in funzione di quell’interesse
più alto che è quello di tutti. Pun-
11
tando sulla figura del socio, inve-
stitore attivo e responsabile, Ban-
ca Etica entra in relazione con il
territorio, concorre alla sua “ani-
mazione” e può diventare parte
integrante nei processi di sviluppo
locale ponendo così le premesse
per la realizzazione della sua mis-
sione. Questo approccio realizza
coerentemente le indicazioni con-
tenute nello statuto della banca,
all’articolo 37, secondo cui «Il Con-
siglio d’Amministrazione dichiara
la possibilità di avvalersi della col-
laborazione di gruppi di Soci orga-
nizzati sul territorio per il conse-
guimento di scopi ed obiettivi ne-
cessari per il perseguimento del-
le finalità della Società» (vedi per
un dettaglio sull’attività cap. 5).
4. La Valutazione sociale. Banca
Etica si avvale dei Valutatori So-
ciali, soci attivi che supportano
volontariamente la banca nella
realizzazione dell’Istruttoria so-
cio-ambientale che accompagna
la valutazione tecnica delle ri-
chieste di finanziamento.
5. Il progetto Comunità di azione.
Il Progetto Comunità di azione
tra filiale e soci organizzati nel
territorio vuole sottolineare l’esi-
stenza di un progetto unico del-
la banca che integra la struttura
operativa e la risorsa dei soci per
il raggiungimento di uno sviluppo
commerciale e insieme di promo-
zione culturale:
(a) la rete commerciale può di-
sporre del bagaglio di cono-
scenze (informazioni, relazio-
ni, lettura dei bisogni) che i
soci attivi hanno del territorio;
(b) il lavoro dei GIT può anche fa-
vorire i rapporti commerciali
e può essere amplificato dalla
rete commerciale;
(c) entrambi possono rafforzare
e consolidare la presenza at-
tiva nel territorio dando rispo-
ste concrete secondo le pro-
prie specificità di intervento.
Il nome, “Comunità di azione”, cerca
di dare il senso di un lavoro che si
sviluppa congiuntamente perché, per
costruire un progetto che è comune,
è indispensabile agire insieme.
GIT, incontro formativo / foto archivio Banca Etica
12
La struttura organizzativa dei soci,
riconosciuta dal Consiglio di Ammi-
nistrazione della banca, si articola
in una dimensione locale (la Circo-
scrizione e il GIT), in una dimensione
di area (il Coordinamento d’Area e il
Forum d’Area) e in una dimensione di
raccordo nazionale (Interforum).
La Circoscrizione Locale e il GITLe Circoscrizioni Locali sono com-
poste da tutti i soci, persone fisiche
e giuridiche, che hanno la residenza
nei comuni che fanno parte del ter-
ritorio di competenza (normalmen-
te una provincia, purché abbia una
base sociale di almeno 200 soci; in
caso contrario vengono accorpate più
province in modo da garantire alle re-
altà più piccole un’adeguata presenza
all’interno del Coordinamento Locale).
Ai soci organizzati spetta una funzio-
ne di stimolo e di indirizzo affinché la
banca sia in grado di perseguire nel
modo migliore la propria mission.
La Circoscrizione Locale si dota di un
Coordinamento Locale, denominato
G.I.T. (Gruppo Iniziativa Territoriale)
i cui componenti, eletti in un’assem-
blea appositamente convocata, a loro
volta, scelgono un/a coordinatore/
trice. Alle riunioni del GIT possono
partecipare tutti i soci della Circo-
scrizione Locale.
Forum d’AreaIl Forum d’Area nasce dalla necessità
di dare maggior voce alle istanze locali
e contestualmente sviluppare un’azio-
ne più radicata nel territorio, attivando
le potenzialità dei diversi attori e te-
nendo conto delle dinamiche del con-
testo locale. Il decentramento di pote-
ri, compiti e funzioni trova nel Forum
d’Area il momento di sintesi dei 4 livelli
di attività della banca (associativo, for-
mativo, operativo e politico).
InterforumL’Interforum, che è il luogo di raccor-
do e confronto fra i 4 Forum d'Area,
è un organismo consultivo e propo-
sitivo, è lo strumento necessario per
avviare, monitorare e valutare i pro-
cessi organizzativi che interessano
le molteplici attività della banca, e le
loro interrelazioni.
COME SONO ORGANIZZATI I SOCI SUL TERRITORIO?
ComitatoEtico
CDA
INTERFORUM
ComitatoProbiviri
ASSEMBLEA
Cons. AreaPresidente
COORD. AREA
SOCI ATTIVI
GIT
FORUM D’AREA
Responsabile culturale d’Area
Consigliered’Area
Reponsabile diArea territoriale
Referented’Area
Valutatoresociale
Referente d’Area
Coordinatore Git
Diagramma associativo
13
Banca Etica ha sviluppato, per favo-
rire la conoscenza delle strategie e
dell’operatività della banca e per svi-
luppare la conoscenza delle temati-
che legate alla finanza etica, diversi
strumenti e modalità di comunica-
zione:
• BancanotE: è l’houseorgan che in-
forma i soci sulle principali que-
stioni strategiche e sulle novità
nell’attività della banca;
• BancanotE News: è la newsletter a
cui ci si può iscrivere sul sito di Ban-
ca Etica www.bancaetica.it, arriva
direttamente in posta elettronica e
aggiorna mensilmente sulle attività
dei territori e sulle iniziative a cui è
possibile aderire;
• il sito www.bancaetica.it: è il luogo
in cui trovare tutte le informazioni
principali su Banca Etica e le news
sulla vita della banca;
• kit del nuovo socio: dà al socio ol-
tre a una idea della banca e delle
sue specificità, anche una serie di
informazioni per poter partecipare
attivamente alla vita della stessa
a partire dal territorio di apparte-
nenza;
• fascicolo delle realtà finanziate:
racconta le storie delle realtà fi-
nanziate, che sono il segno più
tangibile di come vengono utilizzati
i risparmi conferiti alla banca per
farne fruttare al meglio il loro po-
tenziale valore sociale. È a disposi-
zione di soci e clienti presso la rete
commerciale della banca;
• prospetto Informativo relativo
all’Offerta Pubblica di sottoscri-
zione di azioni ordinarie di Banca
Popolare Etica: è il documento
che fornisce all’aspirante socio le
informazioni complete sulla ban-
ca, sulle sue attività e sulle azioni
(compresi i rischi connessi). Ban-
ca Etica è la prima banca popolare
a dotarsi di un Prospetto Informa-
tivo per l’emissione ordinaria e
continuativa delle azioni.
COME DIALOGA BANCA ETICA CON I SOCI?
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d) esprimere un parere sulle richie-
ste di adesione a socio della banca;
e) contribuire, essenzialmente trami-
te il valutatore sociale, alla valuta-
zione socio-ambientale dei fidi;
f) proporre, nei limiti del regolamen-
to elettorale, i candidati agli organi
sociali della banca e contribuire
alla loro conoscenza;
g) collaborare e partecipare, nei limi-
ti delle disposizioni di legge, della
normativa bancaria e dello statuto,
all’elaborazione di progetti di svilup-
po della banca e della finanza etica;
h) partecipare ai coordinamenti di area
e alle iniziative ed eventi organizzati
dalla banca.
Rif. Patto associativo
Montegrotto Terme 2007
Gli obiettivi dei GIT sono essenzialmente:a) rinforzare il legame tra i soci e la
banca;
b) contribuire alla crescita della base
sociale;
c) essere luogo e strumento di par-
tecipazione attiva e trasparente
dei soci, favorendo il confronto e
valorizzando le diverse esperienze
e sensibilità di cui questi possono
essere portatori;
d) favorire un contatto immediato e
reale con il territorio;
e) sensibilizzare l’opinione pubblica
sull’etica del risparmio;
f) diffondere le informazioni sulle at-
tività della banca;
g) misurare il consenso e la fiducia
dei soci e del territorio sulle inizia-
tive della banca;
h) valorizzare il pluralismo, ovvero
stimolare la collaborazione tra le
differenti anime della banca;
i) attivare sul territorio una rete tra
tutti i soggetti interessati alla banca
e alla finanza eticamente orientata
per diventare protagonisti dell’eco-
nomia civile.
Per la realizzazione di questi obiettivi il GIT si impegna a:a) aiutare il processo di radicamen-
to della banca nei singoli territori,
prestando la massima attenzione
alla domanda di finanza etica che
questi territori possono esprimere,
entrando in relazione con le reti e
la società civile locali e diventando
referente e interlocutore locale pri-
vilegiato del sistema Banca Etica;
b) sviluppare relazioni e collabora-
zioni significative con le realtà lo-
cali, in particolare quelle del terzo
settore, che dimostrano di condivi-
dere i valori della finanza etica;
c) leggere, comprendere e rappre-
sentare le esigenze socio-culturali
dei soci coinvolti, sia da un punto di
vista qualitativo che quantitativo;
COSA FANNO I GIT (Gruppi di Iniziativa Territoriale)E COSA PUÒ FARE IL SOCIO ALL’INTERNO DEI GIT?
I tuoi commenti e suggerimenti saranno benvenuti!
15
L’attività dei GIT si concretizza pre-
valentemente nell’organizzazione di
attività formative rivolte a studenti,
associazioni, enti di varia natura per
far conoscere il progetto della finan-
za etica e l’identità della banca e nella
realizzazione o partecipazione a even-
ti rivolti a un pubblico più vasto, attra-
verso i quali diffondere e approfon-
dire, oltre alle questioni relative alla
finanza etica, le tematiche dell’econo-
mia sociale e civile e gli stili di vita, e
costruire reti culturali e di azione con
altri enti presenti sul territorio, dalle
realtà del mondo del volontariato a
quelle della società civile.
Da evidenziare anche l’attività di pro-
mozione e informazione su iniziative
legate a questioni di carattere gene-
rale (es. la Campagna 005, per l’in-
troduzione di una tassa sulle transa-
zioni finanziarie, o la sensibilizzazio-
ne sull’acqua come bene pubblico).
Ai GIT si deve infine la gestione dei
punti informativi locali, in cui si pos-
sono trovare informazioni e materia-
le divulgativo sulla finanza etica e sul
Gruppo Banca Etica.
GIT
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con
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tica
16
lore delle azioni che desideri acqui-
stare sul tuo conto corrente presso di
noi, contestualmente alla presenta-
zione della scheda di adesione.
E se non sei correntista... perché non
diventarlo1?
Chiedi in Filiale o al Banchiere Am-
bulante informazioni sui nostri conti
correnti o consulta il sito www.ban-
caetica.it!
Possono essere ammessi a socio i
privati, le organizzazioni e le società,
con esclusione di quelle che svolgo-
no attività contrastanti con i principi
ispiratori della banca o in condizione
di inammissibilità ex art. 13, comma
1 dello Statuto di Banca Etica.
1) LEGGI IL PROSPETTO INFORMATIVO E I SUPPLEMENTI SE PUBBLICATI PRIMA DELL’ADESIONE E DEL VERSAMENTO:Il Prospetto Informativo – e i Supple-
menti qualora pubblicati nel corso
dell’Offerta – è disponibile presso la
Sede legale, le Filiali, i Banchieri Am-
bulanti e sul sito www.bancaetica.it.
2) CONTATTA LA FILIALE O IL BANCHIERE AMBULANTE DELLA TUA ZONA:È indispensabile per avviare la rela-
zione e tutti i passaggi operativi che
portano a:
• compilare e sottoscrivere la docu-
mentazione necessaria;
• fare il versamento del controvalore
delle azioni.
Attenzione! Senza contatto con Filiale
o Banchiere Ambulante la richiesta non
potrà essere perfezionata. Trova i rife-
rimenti su www.bancaetica.it/contatti.
3) IL VERSAMENTOSe sei correntista di Banca Etica
puoi rendere disponibile il controva-
COSA FARE PER DIVENTARE SOCIO?
Nel caso tu non abbia un conto corrente presso di noi, puoi fare il versa-mento con le seguenti modalità:• ordine di bonifico a favore di Banca Popolare Etica Codice IBAN IT 03 F
05018 12100 000000600200, indicando: nominativo dell’aspirante socio,
numero delle azioni sottoscritte, nuovo socio/ulteriore sottoscrizione;
• versamento sul C/C Postale n. 14948350 intestato a Banca Etica Via
Tommaseo, 7 - 35131 Padova, indicando: nominativo dell’aspirante socio,
numero delle azioni sottoscritte, nuovo socio/ulteriore sottoscrizione.
Attenzione! Effettua il bonifico dell’importo preciso (numero di azioni x im-
porto unitario complessivo pari a 55,50 € + eventuale contributo volontario).
1 Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Per le condizioni contrattuali ed economiche applicate consulta i fogli infor-mativi disponibili presso le Filiali, i Banchieri Ambulanti o sul sito www.bancaetica.it
Avvertenza! Prima dell’adesione leggi il Prospetto Informativo e il Supplemento disponibili presso le Filiali e i Banchieri Ambu-lanti o sul sito www.bancaetica.it. Per maggiori informazioni contatta la rete operativa (riferimenti sul sito www.bancaetica.it) oppure l’ufficio Partecipazione Soci e Promozione culturale: [email protected] - tel. 049 8771188
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Persone fisiche• fotocopia del documento di identità
valido;
• fotocopia del Codice Fiscale;
• per i non correntisti, copia della ri-
cevuta di versamento della somma
dovuta (prezzo azioni + eventuale
contributo volontario una tantum).
Se l’aspirante socio è un minore, la
documentazione sopra riportata è ri-
ferita al genitore, il quale dovrà pre-
sentare anche:
• certificato di nascita del minore
con attestazione della patria pote-
stà fino all’età di 14 anni;
• carta di identità del minore, dopo i
14 anni di età;
• fotocopia del Codice Fiscale del
minore.
Persone giuridiche• copia del verbale di delibera per ri-
chiesta ammissione a socio e ade-
sione all’Offerta da parte dell’orga-
no competente;
• copia dello Statuto e Atto costitutivo;
• copia di attribuzione della Partita
Iva e/o del Codice Fiscale;
• certificato d’iscrizione alla Camera
di Commercio o visura camerale
(se previsti);
• verbale di nomina del legale rap-
presentante o del delegato richie-
dente l’adesione;
• fotocopia del documento d’identità
e del codice fiscale del legale rap-
presentante o del delegato;
• per i non correntisti, copia della ri-
cevuta di versamento della somma
dovuta (prezzo azioni + eventuale
contributo volontario una tantum).
Documentazione da presentare in Filiale o al Banchiere Ambulante della tua zona
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euro 100,00 per soggetti diversi da
persone fisiche, destinato:
• per il 50% a far fronte ai costi deri-
vanti dalla procedura di ammissio-
ne a socio;
• per il 25% a copertura dell’invio di
4 numeri mensili della Rivista Va-lori, mensile di economia sociale,
finanza etica e sostenibilità;
• per il 25% alla Fondazione Cultu-
rale Responsabilità Etica per in-
crementare il Fondo di solidarietà
Banca Popolare Etica. Tale Fondo,
gestito dalla Fondazione Culturale
Responsabilità Etica, è costituito
al fine di supportare finanziaria-
mente, per specifici importi e li-
mitati periodi, le posizioni di mu-
tuo prima casa persone fisiche in
difficoltà.
Fermo restando che il versamento o
il mancato versamento del contribu-
to volontario non influenza in alcun
modo la valutazione del Consiglio di
Amministrazione relativa all’ammis-
sione a socio del richiedente.
In caso di ulteriore sottoscrizione di azioni di Banca EticaLa stessa procedura è necessaria per
il socio che voglia sottoscrivere ulte-
riori azioni; in questo caso, parte della
documentazione potrebbe essere già
in possesso della Filiale o del Banchie-
re Ambulante.
In caso di venditaBanca Etica ha destinato parte dell’uti-
le alla costituzione di un fondo di riser-
va denominato “Fondo acquisto azioni
proprie”, destinato all’acquisto, a con-
dizioni prefissate e trasparenti, delle
azioni che il socio volesse liquidare in
alternativa alla procedura di recesso
statutaria.
La banca quindi provvederà a riacqui-
stare le azioni nei limiti della capienza
di detto Fondo. Pertanto i tempi e la
fattibilità dell’operazione sono quindi
dettati dalla capienza del Fondo e dal
numero di richieste che ci pervengo-
no.
È necessario presentare la seguente
documentazione
Persone fisiche:
• sottoscrizione scheda di vendita;
• documento di identità in corso di va-
lidità.
Soggetti diversi da persone fisiche:
• sottoscrizione scheda di vendita;
• verbale di delibera vendita dell’orga-
no competente;
• documento di identità in corso di va-
lidità del legale rappresentante.
Valore unitario azione Banca Popola-re Etica S.C.P.A.Valore nominale 52,50 € più sovrap-
prezzo 3,00 € per un importo com-
plessivo per azione pari a 55,50 €.
Contributo volontario una tantum, di
euro 50,00 per le persone fisiche e di
COME VARIARE LA POSIZIONE DI SOCIO?
Rimane tuttavia indispensabile recarsi in una Filiale di
Banca Etica o contattare un Banchiere Ambulante.
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COSA BISOGNA FARE PER NON FAR “DORMIRE” LA PROPRIA POSIZIONE?
In base a quanto disposto dalla norma-
tiva D.P.R. n. 116 art. 2 del 22/06/2007,
il rapporto operativo tra banca e socio
può diventare un “rapporto dormiente”.
L’assenza di ogni operazione o movi-
mentazione da parte del titolare del
rapporto per un periodo di 10 anni
costituisce presupposto affinché i rap-
porti bancari interessati siano defini-
ti “dormienti” ai sensi di legge, con
conseguente estinzione del rapporto
e devoluzione delle somme all’appo-
sito Fondo istituito presso il Ministero
dell’Economia e delle Finanze.
La riattivazione del rapporto non spetta in automatico
alla banca, ma al socio che deve esplicitare la volontà di
“riattivare” il rapporto.
Per tenere attivo il rapporto puoi:
1) fin da subito, aprire un conto cor-
rente di Banca Etica (link) per
collegare il deposito titoli.
La movimentazione del conto
corrente ha l’effetto di “sveglia-
re” il deposito titoli “dormiente”
e mantenerlo “sveglio”. Per farlo
contatta la Filiale o il Banchiere
Ambulante del tuo territorio;
2) nei prossimi anni, acquistare ul-
teriori azioni di Banca Etica per
movimentare il deposito titoli.
Potrai rafforzare ulteriormente il
capitale sociale di Banca Etica per
consolidare e sviluppare ulterior-
mente la banca e il suo progetto di
finanza etica.
Prima dell’adesione dovrai leg-
gere il Prospetto Informativo in
vigore disponibili sul sito del-
la Banca, nella sezione Offerta
pubblica di sottoscrizione azioni,
presso la sede sociale, le Filiali
e i Banchieri Ambulanti di Banca
Etica.
3) in prossimità della scadenza dei
10 anni, se non hai (come invece
speriamo) optato per le azioni 1)
e/o 2), esercitare la soluzione mi-
nima: scrivere, con raccomandata
A/R, a Banca popolare Etica – Uf-
ficio Soci – Via N. Tommaseo 7 –
35131 Padova, oppure consegnala
a mano presso i nostri sportelli o
ai Banchieri Ambulanti, afferman-
do la volontà di mantenere in es-
sere il rapporto.
Festa decennale di Banca Etica / foto archivio Banca Etica
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QUALI I RIFERIMENTI PER IL SOCIO?
DI COSA HAI BISOGNO? CHI CONTATTARE?
Diventare socio,
sottoscrivere azioni,
variare la posizione di socio
La Filiale o il Banchiere Ambulante
di riferimento per la tua zona
(trova il contatto su
www.bancaetica.it/contatti)
Oppure: Ufficio soci
Via N. Tommaseo, 7 Padova
tel. 049 8771188
e-mail: [email protected]
Partecipare o acquisire
informazioni sulle attività
del GIT
Il Responsabile Culturale
di Area della tua zona geografica
(vedi recapiti nella lettera di accompagnamento)
Adempiere formalità
per partecipare
all’assemblea soci
Area socio-culturale
Via N. Tommaseo, 7 Padova
tel. 049 8771188
e-mail: [email protected] Futura 2011 / foto Pietro Paolini - TerraProject
in copertina: assemblea dei Soci di Banca Etica 2010
foto Archivio Banca Etica
Stampa: Publistampa Arti Grafiche.
Carta riciclata Cyclus Print 100% macero da raccolta differenziata, sbiancata senza impiego di cloro;
marchi di garanzia: Angelo Blu, Nordic Swan, European Eco-label Flower e Napm;
inchiostri con solventi a base vegetale.
Via Tommaseo 7
35131 Padova (Italy)
Tel. +39 049 8771111 - Fax +39 049 7399799
www.bancaetica.it