L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL...

40
L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA CD-ROM e nota di sintesi (Commissione Cultura) n. 1/7 parte prima 14 maggio 2008

Transcript of L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL...

Page 1: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA

CD-ROM

e nota di sintesi (Commissione Cultura)

n. 1/7 parte prima

14 maggio 2008

Page 2: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

Camera dei deputati XVI LEGISLATURA

S E R V I Z I O S T U D I

D o c u m e n t a z i o n e e r i c e r c h e

L’attività delle Commissioni nella XV legislatura

CD-ROM

e nota di sintesi (Commissione Cultura)

n. 1/7 parte prima

14 maggio 2008

Page 3: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

La documentazione di inizio legislatura predisposta dal Servizio Studi e, quanto ad alcune parti, dall’Ufficio per i Rapporti con l’Unione europea, dal Servizio Biblioteca, dal Servizio Bilancio dello Stato, dal Servizio Commissioni e dal Servizio per il Controllo parlamentare, si compone di: un dossier ipertestuale su CD-ROM (Documentazione e ricerche, n. 1), che

illustra analiticamente le principali politiche legislative e attività istituzionali svolte dalla Camera dei deputati nel corso della XV legislatura;

14 fascicoli di accompagnamento (Documentazione e ricerche, nn. da 1/1 a 1/14 – prima parte) recanti, per ciascuna Commissione, una nota di sintesi sulle aree tematiche di interesse, sull’attività svolta e sugli adempimenti governativi nelle materie di competenza;

14 volumi (Documentazione e ricerche, nn. da 1/1 a 1/14 – seconda parte) recanti, per ciascuna Commissione, un estratto del dossier ipertestuale concernente le politiche legislative e l’attività istituzionale nelle materie di competenza.

DIPARTIMENTO CULTURA

Consigliere Federica SINDICI (4279)

Documentaristi Sara CARUSO (2312) Chiara MARTINI (2789)

Segretario parlamentare Serenella PAPARELLI (3255)

I dossier dei servizi e degli uffici della Camera sono destinati alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina ogni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge.

File: CU0001a

Page 4: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

I

I N D I C E

PRESENTAZIONE

Contenuto del CD-ROM 3

Contenuto dei volumi su carta 5

VII COMMISSIONE CULTURA: NOTA DI SINTESI

Temi di interesse e di intervento (a cura del Servizio Studi) 9

Dati sull’attività della Commissione (a cura del Servizio Commissioni) 17

Adempimenti governativi nelle materie di competenza della Commissione (a cura del Servizio per il Controllo parlamentare) 27

Page 5: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV
Page 6: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

Presentazione

Page 7: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV
Page 8: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

CONTENUTO DEL CD-ROM

3

CONTENUTO DEL CD-ROM

Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV legislatura contiene una illustrazione dettagliata delle principali politiche legislative e attività istituzionali svolte dalla Camera dei deputati nel corso della XV legislatura (28 aprile 2006 – 28 aprile 2008).

Focalizzata sulle attività delle quattordici Commissioni permanenti, la trattazione si allarga sino a fornire un quadro d’insieme delle novità intervenute sul piano normativo, delle principali attività parlamentari, delle iniziative e dei temi dibattuti in ambito politico-istituzionale nel corso della legislatura, con frequenti richiami alla dimensione europea ed alle esperienze di altri Paesi.

Salva diversa indicazione, i dati e le informazioni sono aggiornati al 28 aprile 2008.

La materia, molto ampia, è articolata secondo due criteri: il primo è quello

della Commissione competente; il secondo raggruppa capitoli e schede per materia, in 33 aree tematiche.

Ogni argomento viene trattato, secondo i consueti criteri di imparzialità e di accuratezza, in uno specifico capitolo, che rimanda ad una o più schede di approfondimento.

Le varie parti sono collegate fra loro da una rete di collegamenti (link) ipertestuali che consentono di riprodurre, almeno in parte, la complessa rete di connessioni esistenti fra le norme.

La consultazione di capitoli e schede richiede l’uso di un comune programma di

navigazione ipertestuale (browser), come ad esempio Microsoft Internet Explorer o Mozilla Firefox.

La navigazione tra le pagine del CD-ROM è semplice e intuitiva; ogni pagina è comunque corredata da una specifica guida alla consultazione, attivabile cliccando sul pulsante ? .

I testi sono stati curati dal Servizio Studi della Camera nonché, per alcuni

contributi espressamente indicati, dall’Ufficio per i Rapporti con l’Unione europea, dal Servizio Biblioteca, dal Servizio Bilancio dello Stato, dal Servizio Commissioni e dal Servizio per il Controllo parlamentare.

Un ulteriore ausilio alla lettura è offerto dai numerosi link a documenti

presenti nei siti Internet della Camera e del Senato e in altri siti istituzionali, nonché dalla disponibilità di una allegata banca dati documentale, nella quale è stata inserita una selezione di atti normativi, sentenze, relazioni governative e altri documenti di varia natura, ritenuti di particolare interesse.

Page 9: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

PRESENTAZIONE

4

I documenti allegati sono in formato PDF e possono essere letti e stampati con un

programma idoneo, come ad esempio Adobe Reader. Oltre ai percorsi di navigazione predisposti (per Commissioni e per aree

tematiche), il reperimento delle informazioni di interesse all’interno del dossier ipertestuale può essere effettuato utilizzando gli strumenti di ricerca messi a disposizione dal sistema operativo.

Ad esempio, gli utilizzatori di piattaforme Windows possono utilizzare il comando

Trova>File o cartelle… del menu Start per effettuare una ricerca testuale in tutti i capitoli e le schede, che sono contenuti nella cartella testi del CD-ROM.

Il dossier ipertestuale, al pari di quello relativo alla XIV legislatura, è reso

disponibile anche sul sito Internet della Camera dei deputati (www.camera.it, sezione Documenti>Documentazione degli Uffici>Rapporti sull’attività della Camera).

Page 10: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

CONTENUTO DEI VOLUMI SU CARTA

5

CONTENUTO DEI VOLUMI SU CARTA

I 28 volumi pubblicati contestualmente al CD-ROM recano estratti su carta del dossier ipertestuale, relativi ai temi di interesse di ciascuna delle 14 Commissioni permanenti.

In particolare, per ogni Commissione è stato predisposto:

un fascicolo di accompagnamento del CD-ROM, recante anche una nota di sintesi - sulle aree tematiche di diretto interesse della Commissione, - sull’attività svolta dalla Commissione medesima, - sugli adempimenti governativi nelle materie di competenza;

un volume ove sono raccolti i testi (capitoli e schede di approfondimento) che illustrano le politiche legislative e l’attività istituzionale intervenute nelle materie di interesse della Commissione.

Page 11: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV
Page 12: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

VII Commissione Cultura: nota di sintesi

Page 13: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV
Page 14: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

TEMI DI INTERESSE E DI INTERVENTO

9

TEMI DI INTERESSE E DI INTERVENTO (a cura del Servizio Studi)

Scuola, università e ricerca

Nell’ambito del processo di riordino dell’amministrazione centrale dello Stato, disposto all’inizio della XV legislatura con il d.l. n. 181/2006, le funzioni in materia di istruzione, università e ricerca - già accorpate con il d.lgs. n. 300/1999 nel Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca scientifica (MIUR) - sono state nuovamente distribuite in due distinti dicasteri: il Ministero della pubblica istruzione (MPI), articolato in dipartimenti, e il Ministero dell'università e della ricerca (MUR), riorganizzato secondo il modello a direzioni generali.

Per quanto riguarda le politiche attuate nel corso della XV legislatura, l’attività legislativa riguardante il settore scolastico sembra poter essere ricondotta a due linee direttrici: da un lato, la proroga dei termini per l’emanazione di disposizioni correttive e integrative dei decreti legislativi attuativi della c.d. “legge Moratti” (emanati nel corso del 2005), nonché per l’avvio del riordino del secondo ciclo di istruzione, delineato dalla medesima legge; dall’altro, l’adozione di disposizioni in varia misura innovative rispetto all’impianto della citata riforma.

Ci si riferisce in particolare all’attivazione di sezioni sperimentali (c.d. “classi primavera”) destinate ai bambini dai 24 ai 36 mesi di età; alla reintroduzione nella scuola primaria delle classi funzionanti a tempo pieno e del giudizio di ammissione all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione; al ripristino dei percorsi di istruzione secondaria superiore effettuati negli istituti tecnici e professionali; alla ridefinizione dell’obbligo di istruzione, da adempiere nelle istituzioni scolastiche o (limitatamente ai primi due anni di applicazione) nei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale organizzati dalle regioni.

Una riforma di ampia portata ha, poi, interessato i cosidetti “esami di maturità” (esami conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore). La nuova disciplina, che novella la legge n. 425/1997, può sinteticamente riassumersi nella previsione di criteri più rigorosi per l’ammissione alle prove, con particolare riferimento ai candidati esterni; nell’individuazione di nuove modalità di valutazione (che valorizzino il profitto del candidato nell’intero percorso scolastico) e nella ridefinizione della composizione della commissione d’esame. A tali innovazioni si è accompagnato il conferimento di una delega al Governo per l’adozione di decreti legislativi aventi per oggetto la valorizzazione dell’eccellenza scolastica e la realizzazione di percorsi di orientamento al proseguimento degli studi o all’inserimento nel mondo del lavoro. I provvedimenti in questione sono stati emanati tra il dicembre 2007 e il gennaio 2008.

Page 15: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

10

Si è disposta, infine, la riorganizzazione degli Istituti di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e dei Centri territoriali permanenti per l’educazione degli adulti.

Con riguardo al personale della scuola, con la previsione di due Piani triennali per l’assunzione a tempo indeterminato di 150 mila docenti e di 20 mila unità di personale A.T.A. (amministrativo, tecnico ed ausiliario) per gli anni 2007-2009 si è tentato di dare soluzione al problema del precariato; si è dato inoltre avvio alla modifica delle disposizioni relative alla formazione iniziale ed al reclutamento dei docenti rinviando ad un regolamento ministeriale la definizione di una nuova disciplina che tenga fermo, comunque, l’espletamento di concorsi con cadenza biennale. Anche per il reclutamento dei dirigenti scolastici sono state introdotte delle innovazioni; si è disposta, infatti, la delegificazione della materia delineando comunque i criteri generali per la previsione di nuove procedure concorsuali.

La gestione delle risorse finanziarie assegnate allo stato di previsione del Ministero della pubblica istruzione, impegnate principalmente per il funzionamento delle istituzioni scolastiche e la corresponsione degli stipendi, è stata caratterizzata da misure per il contenimento e la razionalizzazione della spesa, alle quali si sono affiancati tuttavia finanziamenti specifici per assunzioni ed incrementi stipendiali. Alcune disposizioni adottate nel corso della legislatura sono state finalizzate, inoltre, ad incentivare le erogazioni liberali da parte dei privati e snellire le procedure di spesa.

Per quanto riguarda il sistema universitario, nel corso della legislatura si è

dato seguito alla riforma degli ordinamenti didattici universitari, già avviata nella XIII legislatura ed oggetto di riordino durante la XIV. In particolare, si è proceduto alla ridefinizione delle classi di appartenenza dei corsi di studio di laurea e di laurea magistrale. Con la ristrutturazione dei contenuti dell’offerta formativa sono state introdotte alcune novità rispetto al passato, relative al numero degli esami, alle procedure di mobilità studentesca ed ai requisiti per l’attivazione dei nuovi corsi.

Inoltre, nell’ambito delle linee di indirizzo sulla programmazione per gli anni 2007-2009, sono state dettate misure volte a contenere l’aumento delle sedi universitarie, la proliferazione dei corsi di studio e l’istituzione di nuove università. In particolare, è stata sospesa l’istituzione di nuove università telematiche e di nuove facoltà e corsi di studio in comuni diversi da quello dove l’ateneo ha sede legale e amministrativa.

Un’importante riforma approvata nel corso della legislatura ha poi riguardato il sistema di valutazione, nell’ambito del quale è stata prevista l’istituzione dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR). La finalità della riforma è stata quella di rafforzare la terzietà dell’organismo preposto alla valutazione e di integrare, sotto questo profilo, le due grandi reti della ricerca pubblica, rappresentate dalle università e dagli enti di

Page 16: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

TEMI DI INTERESSE E DI INTERVENTO

11

ricerca. In tale direzione, l’Agenzia è chiamata a valutare la qualità delle attività universitarie e degli enti di ricerca pubblici e privati destinatari di finanziamenti pubblici; a coordinare le attività demandate ai nuclei di valutazione interna, nonché a valutare l’efficienza e l’efficacia dei programmi statali di finanziamento e di incentivazione delle attività di ricerca e di innovazione.

In ordine al reclutamento dei docenti universitari, non sono stati adottati dal Governo gli ulteriori e necessari provvedimenti volti a dare attuazione al nuovo sistema di reclutamento dei professori ordinari ed associati, previsto dalla l. n. 230/2005 e dal d.lgs. n. 164/2006; ciò che, nei fatti, ha determinato un sostanziale blocco delle assunzioni. Tuttavia, al termine della legislatura, al fine di consentire almeno parzialmente il riavvio del turn over, è stata riconosciuta la possibilità di riattivare le procedure di valutazione comparativa per l’accesso al ruolo dei professori (mediante concorsi da bandire entro il 30 giugno 2008), applicando a tal fine la precedente disciplina, contenuta nella legge n. 210/1998.

Parallelamente, la l. finanziaria per il 2007 ha previsto un piano straordinario triennale di assunzione dei ricercatori universitari, per il quale sono state stanziate risorse pari a 140 milioni per il triennio 2007-2009. Il piano si sarebbe dovuto attuare sulla base di nuove procedure di selezione, da definire mediante decreto del Ministro dell’università. Nelle more di adozione del decreto, il legislatore, al termine della legislatura, ha previsto la possibilità di utilizzare comunque le risorse stanziate per il 2007 per i bandi di concorso a ricercatore emanati entro il 1° marzo 2008, da svolgersi, però, secondo le procedure ordinarie previste dalla legge n. 210/1998.

In relazione alle istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale (Afam), sono stati adottati alcuni provvedimenti volti a dare attuazione al regolamento sugli ordinamenti didattici, che hanno definito, in particolare, gli obiettivi formativi qualificanti e le relative attività di formazione per i corsi di primo livello dei Conservatori di Musica e delle Accademie di Belle Arti.

Per quanto riguarda, infine, gli enti di ricerca posti sotto la vigilanza del Ministero dell’università, il Parlamento ha approvato, con legge 27 settembre 2007, n. 165, una delega al Governo per il loro riordino complessivo, riconoscendo ad essi un’autonomia statutaria simile a quella di cui godono le università ed affidando all’ANVUR il compito di valutare i risultati delle relative attività.

Cultura, spettacolo e sport

I tre settori, in precedenza affidati alla competenza unica del Ministero per i beni e le politiche culturali, nel corso della XV Legislatura hanno conosciuto una riorganizzazione complessiva che ha visto l’attribuzione al Presidente del Consiglio dei Ministri, o al Ministro da lui delegato, di una serie di funzioni attinenti lo sport. Si tratta, in particolare, della vigilanza sul Comitato olimpico nazionale italiano e sull'Istituto per il credito sportivo; le quali si aggiungono alle

Page 17: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

12

competenze sull’impiantistica sportiva, già spettanti alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

È stato, inoltre, nuovamente ridisegnato l’assetto del Ministero per i beni e le attività culturali nel tentativo di razionalizzare e rendere maggiormente efficienti le strutture deputate alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del Paese; si è, infatti, sostituito il modello dipartimentale con un modello incentrato sulla figura del Segretario generale e delle Direzioni generali.

In materia di beni ed attività culturali, è stata attuata una politica di razionalizzazione degli strumenti finanziari ed organizzativi esistenti; in parallelo, sono state disposte autorizzazioni di spesa per realizzare nuove iniziative culturali.

Con riguardo alle misure di razionalizzazione vanno segnalate la riprogrammazione delle risorse giacenti nelle contabilità speciali degli istituti centrali e periferici del Ministero nonchè l’adozione del principio dell’integrazione, comportante l’affidamento attraverso un’unica procedura concorsuale di tutti i servizi aggiuntivi erogabili nel complesso degli istituti o luoghi della cultura presenti nel territorio di competenza dell’autorità concedente.

Quanto ai singoli interventi, si ricorda che sono stati approvati due decreti legislativi correttivi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. n. 42/2004); concernenti, rispettivamentente, i beni culturali ed il paesaggio. Il primo (D.Lgs. n. 62/2008) ha apportato al provvedimento modifiche, di natura prevalentemente tecnica, riguardanti la disciplina applicabile agli enti ecclesiastici proprietari di beni culturali; la circolazione internazionale dei medesimi beni; la normativa relativa ai beni archivistici, nonché le dismissioni e le concessioni in uso di immobili pubblici di interesse culturale. Le modifiche alle disposizioni del Codice relative al paesaggio (D.Lgs. n. 63/2008) hanno inteso rafforzare il ruolo dello Stato, riconoscendo al Ministero la partecipazione all’elaborazione dei piani paesaggistici ed attribuendo alle Soprintendenze il compito di esprimere un parere vincolante preventivo in merito agli interventi sul paesaggio.

Tra le disposizioni volte al finanziamento di particolari iniziative figura, in particolare, la programmazione delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Nell’ambito dello spettacolo, è stata prestata particolare attenzione, soprattutto nella legge finanziaria per il 2008, al settore del cinema, prevedendo meccanismi di incentivazione fiscale a favore degli investimenti, tramite crediti di imposta, sia per le imprese esterne (c.d. tax credit esterno), che per le imprese interne alla filiera (c.d. tax credit interno). Sono state apportate, inoltre, alcune modifiche al Testo unico della radiotelevisione, disponendo che le emittenti televisive riservino - nella programmazione e nell’acquisizione di opere cinematografiche – una quota per le opere di espressione originale italiana, da calcolare nell’ambito della quota già destinata per legge alle opere europee. Le fondazioni lirico-sinfoniche sono state interessate da alcune disposizioni di

Page 18: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

TEMI DI INTERESSE E DI INTERVENTO

13

riforma, sia in ordine alla durata del mandato dei componenti il consiglio di amministrazione e dei commissari straordinari, che in merito alla possibilità di assunzioni e di concessione di benefici economici; è stato inoltre istituito un Fondo, dotato di 20 milioni di euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2008, 2009 e 2010, finalizzato alla ricapitalizzazione delle fondazioni stesse.

In materia di diritto d’autore, nel corso della XV legislatura è stata adottata la legge n. 2 /2008 che ha modificato l’assetto istituzionale della Società italiana degli autori ed editori (S.I.A.E.), riconoscendone la natura di «ente pubblico economico a base associativa». Sono state approvate, inoltre, varie disposizioni correttive ed integrative della l. n. 633/1941, concernente la protezione del diritto d’autore e dei diritti connessi al suo esercizio. Tali interventi si sono resi necessari per adeguare la normativa italiana alle direttive comunitarie adottate in materia; essi riguardano, in particolare, la disciplina del prestito di esemplari delle opere a stampa e il cosidetto “diritto di seguito”, diritto spettante all'autore ed agli eredi per 70 anni dalla sua morte, sulle vendite successive alla prima, degli originali di opere d'arte figurative (dipinti, collages, disegni, incisioni, stampe, litografie, sculture, arazzi, ceramiche, opere in vetro e fotografie), nonché di manoscritti.

In materia di sport, è stata rivista la disciplina sulla titolarità dei diritti di trasmissione televisiva degli eventi sportivi, attribuita a suo tempo alle singole squadre, prevedendo la contitolarità del diritto all’utilizzazione della competizione sportiva a fini economici tra il soggetto organizzatore ed i partecipanti; sono stati delineati, inoltre, un sistema di commercializzazione in forma centralizzata ed un meccanismo predeterminato per il riparto degli introiti.

Infine, con il decreto legge n. 8/2007 il Governo ha inteso offrire più efficaci strumenti normativi per contrastare il verificarsi di fenomeni di violenza durante lo svolgimento di competizioni sportive, con particolare riferimento al gioco del calcio.

Informazione e comunicazioni

Il settore è stato interessato, nel corso della XV Legislatura, da alcune proposte organiche di riforma, che, anche a causa dello scioglimento anticipato delle Camere, sono rimaste allo stato di progetto.

Il riferimento è, in primis, al disegno di legge governativo A.C. 1825, recante disciplina del settore televisivo nella fase di transizione alla tecnologia digitale, esaminato dalle Commissioni riunite VII e IX della Camera. Il provvedimento si proponeva di disciplinare la fase di definitiva transizione dal sistema analogico al digitale, introducendo, nel contempo, regole più vincolanti a tutela della concorrenza, anche in ragione della procedura d’infrazione per presunto contrasto con la normativa comunitaria di alcune disposizioni della legge 112/2004 e del successivo testo unico della radiotelevisione.

Page 19: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

14

Alcune delle disposizioni contenute nel citato disegno di legge C 1825 sono confluite nel testo del decreto legge 1° ottobre 2007, n. 1591. Fra queste, la più importante è la norma che dispone la proroga dal 2008 al 2012 del termine per la conversione definitiva dal sistema di trasmissione analogico al digitale.

L’8° Commissione Trasporti del Senato aveva, inoltre, avviato l’esame del disegno di legge (A.S. 1588), d’iniziativa governativa, volto alla riforma e riorganizzazione del servizio pubblico generale. Il provvedimento prevedeva la costituzione di una Fondazione chiamata a gestire in concessione, per il tramite di Rai S.p.A., il servizio pubblico radiotelevisivo. Alla Fondazione era assegnato il compito di garantire la prestazione del servizio pubblico, assicurare l’autonomia dal potere politico ed economico, verificare il valore pubblico della programmazione ed assicurare l’efficienza della gestione di Rai S.p.a. Il Consiglio della Fondazione era individuato come l’organo al quale riservare l’individuazione delle linee generali. La Rai S.p.A. veniva chiamata a realizzare le attività del servizio pubblico, anche attraverso il coordinamento delle attività delle società operative del Gruppo. Era previsto il divieto di utilizzare i ricavi derivanti dal canone di abbonamento, direttamente o indirettamente, per finanziare attività non inerenti al servizio pubblico generale radiotelevisivo.

Anche nel settore dell’editoria, la legge finanziaria per il 20072 aveva previsto che il Governo elaborasse, entro sei mesi, una proposta di riforma del settore; tale proposta, in attuazione del principio costituzionale del pluralismo dell’informazione, avrebbe dovuto riguardare il prodotto, il mercato editoriale e le provvidenze pubbliche ed essere finalizzata a sostenere le possibilità di crescita e di innovazione tecnologica nonché la creazione di nuovi posti di lavoro, in conformità con gli obiettivi di finanza pubblica e con la normativa europea. Inoltre, il collegato alla manovra finanziaria 20073 aveva delegato il Governo a procedere, con regolamenti di delegificazione, al riordino e alla semplificazione della disciplina delle provvidenze per le imprese editrici di quotidiani e periodici nonché di quelle radiofoniche e televisive.

Nelle more dell’attuazione di tali riforme, che non hanno poi visto la luce per lo scioglimento anticipato delle Camere, sono stati approvati alcuni singoli e specifici interventi, volti soprattutto a razionalizzare la spesa nel settore, rivedendo, di conseguenza, i parametri ed i criteri di erogazione di alcune provvidenze pubbliche.

Tra i più significati si ricorda che nel settore della radiotelevisione: sono stati ridefiniti i criteri per l’assegnazione dei contributi diretti a favore delle emittenti radiofoniche che trasmettano in lingua francese, ladina, slovena e tedesca4 o che

1 Recante interventi in materia economico-finanziaria per lo sviluppo e l’equità sociale, convertito

in legge, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222. 2 Art. 1, co. 1245, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. 3 Art. 2, co. 117 e 118 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni,

dalla legge 24 novembre 2006, n. 286), aveva autorizzato 4 Art. 10-bis del decreto-legge 1 ottobre 2007, n. 159, convertito, com modificazioni, dalla legge

29 novembre 2007, n. 222.

Page 20: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

TEMI DI INTERESSE E DI INTERVENTO

15

siano espressione di partiti politici5; è stata prevista l’esenzione del canone Rai per i soggetti d’età pari o superiore a 75 anni, con un reddito proprio o del coniuge non superiore a 516,46 euro per tredici mensilità6; sono state riviste le percentuali inerenti le compensazioni finanziarie derivanti dalle riduzioni tariffarie per i consumi di energia elettrica e di noleggio e abbonamento ai servizi di telecomunicazione7; è stato incrementato il finanziamento alle emittenti televisive locali, rivedendo i criteri temporali per la ripartizione dei contributi8; sono state, infine, introdotte modifiche al testo unico della radiotelevisione, in materia di promozione e produzione di opere italiane da parte delle emittenti televisive9.

Nell’ambito dell’editoria le novità introdotte sono state rivolte, da un lato, a ridurre l’importo dei contributi statali al settore10, dall’altro, a razionalizzare, in senso restrittivo, i criteri per accedere ai medesimi contributi11.

Con riguardo, infine, al settore postale, va ricordato che le Commissioni IX e XIV della Camera, hanno esaminato una proposta di direttiva di modifica della direttiva 1997/67/CE, in materia di completamento del mercato interno. La direttiva, successivamente emanata (n. 2008/6/CE, del 20 febbraio 2008), ha, tra le altre misure, previsto uno slittamento (dal 2009 al 31 dicembre 2010) del termine previsto per la cessazione dei diritti esclusivi per la fornitura dei servizi postali e, quindi, per il completamento del processo di liberalizzazione del mercato postale.

5 Art. 2, comma 1247, della legge 27 dicembre 2006, n.296- legge finanziaria 2007 6 Art. 1, comma 132, della legge 24 dicembre 2007, n.244- legge finanziaria 2008. 7 Art. 2, comma 295, della legge 24 dicembre 2007, n.244- legge finanziaria 2008. 8 Art. 2, co. 296, della legge 24 dicembre 2007, n.244- legge finanziaria 2008. 9 Art. 2, commi 301-302, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. 10 Art. 20 del d.l. n. 233/2006, conv. Con modificazioni, dalla L. n. 248/2006 ha ridotto di 1 milione

di euro per l’anno 2006 e di 50 milioni a decorrere dal 2007 nonché art. 10 del d.l. n. 159/2007, convertito, con modificazioni, dalla l. n. 222/2007 che ha previsto una riduzione del 2 per cento per gli anni 2007 e 2008 dei contributi all’editoria di cui alla l. n. 250/1990.

11 In tal senso vedi art. 10 del d.l. n. 159/2007 nonché legge n. 244/2007, legge finanziaria 2008, art. 2, commi 293-298.

Page 21: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV
Page 22: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

DATI SULL’ATTIVITÀ

17

DATI SULL’ATTIVITÀ DELLA COMMISSIONE (a cura del Servizio Commissioni)

1. Ambito di competenza

La VII Commissione, ai sensi dell’articolo 22, comma 1, del Regolamento, e della lettera circolare del Presidente della Camera del 16 ottobre 1996, ha competenza in materia di: a) cultura; b) scienza; c) istruzione, compresa quella universitaria; d) diritto d’autore; e) ricerca scientifica; f) spettacolo; g) sport; h) editoria; i) informazione, compresa quella radiotelevisiva; l) interventi per la salvaguardia dei beni culturali.

La medesima circolare nonché la lettera del Presidente della Camera ai Presidenti delle Commissioni permanenti del 16 luglio 2001 hanno peraltro fornito alcune precisazioni relative a specifiche questioni: 1) la disciplina della docenza universitaria appartiene alla competenza della VII Commissione, mentre la definizione del trattamento economico dei docenti spetta alla I Commissione Affari costituzionali; 2) i progetti di legge in materia di restauro e conservazione di immobili costituenti beni culturali appartengono alla competenza della VII Commissione, a meno che non emerga una prevalenza degli aspetti di carattere urbanistico, nel qual caso essi vengono assegnati alla VIII Commissione Ambiente; 3) in relazione al settore radiotelevisivo, ferma restando l’attribuzione alla VII Commissione delle materie dell’editoria e dell’informazione, compresa quella radiotelevisiva, la disciplina dell’assetto del mercato radiotelevisivo e delle comunicazioni rientra nelle competenze della IX Commissione trasporti, poste e telecomunicazioni.

Sempre in ordine ai profili di competenza della VII Commissione che investono ambiti assegnati ad altre Commissioni si ricorda che rientrano nella competenza della Commissione cultura gli interventi prevalentemente concernenti la funzionalità e l’organizzazione del sistema scolastico, anche quando essi incidono direttamente sul relativo personale (come i provvedimenti relativi alla definizione del numero delle classi e degli organici delle istituzioni scolastiche). Alla XI Commissione lavoro pubblico e privato spetta invece la competenza in materia di assunzioni e trattamento giuridico ed economico dei docenti universitari del personale docente e non docente delle istituzioni scolastiche e del personale “precario” in servizio nella scuola e nel settore dei beni culturali. Si aggiunge che nella materia della ricerca, la competenza della VII Commissione - concernente la ricerca scientifica - è “delimitata” da quella della X Commissione attività produttive in merito alla ricerca applicata; ne consegue che i provvedimenti riguardanti interventi o istituzioni relativi alla ricerca in generale

Page 23: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

18

appartengono alla competenza della X Commissione quando i profili concernenti la ricerca applicata siano comunque prevalenti.

Proprio con riferimento alle competenze nel settore radiotelevisivo occorre ricordare che all’inizio della XV legislatura (con lettera del 7 novembre 2006), la IX Commissione trasporti, poste e telecomunicazioni ha sollevato conflitto di competenza nei confronti della VII Commissione di fronte al Presidente della Camera dei deputati, allo scopo di ottenere in via esclusiva - anziché in congiunta con la VII Commissione - l’assegnazione in sede referente del disegno di legge del Governo C. 1825 recante “Disposizioni per la disciplina del settore televisivo nella fase di transizione alla tecnologia digitale”. Anche in questa occasione peraltro il Presidente della Camera dei deputati ha confermato l’assegnazione in congiunta del disegno di legge C. 1825 alle Commissioni VII e IX, rilevando che la disciplina dell’assetto del mercato radiotelevisivo, con particolare riferimento al profilo della tutela della concorrenza, costituisce al contempo uno degli aspetti in cui si sostanzia la disciplina della libertà di informazione e che il provvedimento, se da un lato appare come rivolto prevalentemente alla disciplina dell’assetto del mercato televisivo in senso stretto (uso delle frequenze, limiti antitrust riferiti al solo settore televisivo), in realtà costituisce una disciplina di tutela della concorrenza che incide sulle garanzie essenziali della libertà di informazione (pluralismo cosiddetto “esterno”, assicurato dalla pluralità degli operatori), nonché sulla raccolta di risorse pubblicitarie e quindi sugli equilibri finanziari del complessivo sistema integrato delle comunicazioni.

2. Analisi dei dati statistici

Nel corso della XV legislatura la VII Commissione ha svolto 653 sedute; di queste, 93 sedute sono state svolte congiuntamente ad altre Commissioni.

2.1. Attività legislativa

Sul piano dell’attività legislativa, occorre innanzitutto segnalare che il numero dei provvedimenti approvati dalla Commissione in sede legislativa è stato di 3, dei quali 2 sono divenuti legge. Tutti i provvedimenti approvati in questa sede sono stati di iniziativa parlamentare e sono stati approvati in prima lettura alla Camera.

I provvedimenti licenziati per l’Aula in sede referente sono stati invece 6, di cui 4 divenuti legge. Si tratta in particolare del disegno di legge C. 1092 di conversione in legge del decreto legge 12 giugno 2006,n. 120 (legge 12 luglio 2006, n. 235) contenente disposizioni finanziarie urgenti in materia di pubblica istruzione; del disegno di legge C. 1961 (legge 11 gennaio 2007, n. 1) contenente disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università; del disegno di legge C. 1496-B (legge 19 luglio 2007, n.

Page 24: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

DATI SULL’ATTIVITÀ

19

106) recante delega al Governo per la revisione della disciplina relativa alla titolarità ed al mercato dei diritti di trasmissione, comunicazione e messa a disposizione al pubblico, in sede radiotelevisiva e su altre reti di comunicazione elettronica, degli eventi sportivi dei campionati e dei tornei professionistici a squadre e delle correlate manifestazioni sportive organizzate a livello nazionale e del disegno di legge C. 2599 ( legge 27 settembre 2007, n. 165) contenente delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca. I provvedimenti licenziati per l’Aula non divenuti legge sono il progetto di legge C. 28 e abbinati riguardanti l’abrogazione dell'equipollenza del diploma di laurea in scienze motorie al diploma di laurea in fisioterapia e il disegno di legge C. 2272-ter recante disposizioni in materia di scuola, imprese e società. È da rilevare peraltro che la proposta di legge C. 28 e abbinate era stata approvata in prima lettura dalla Commissione in sede legislativa, venendo poi modificata dal Senato.

A questi vanno aggiunti 3 provvedimenti licenziati a Commissioni riunite, di cui 2 divenuti legge. Si tratta del disegno di legge C. 2340 ( legge 4 aprile 2007, n. 41 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 8 febbraio 2007, n. 8 recante misure urgenti per la prevenzione e la repressione di fenomeni di violenza connessi a competizioni calcistiche), svolto in congiunta con la II Commissione giustizia e del disegno di legge C. 3025 (di conversione in legge, del decreto legge 7 settembre 2007, n. 147, poi divenuto, con modificazioni, legge 25 ottobre 2007, n. 176) concernente disposizioni urgenti per assicurare l’ordinato avvio dell’anno scolastico ed in materia di concorsi per ricercatori universitari, esaminato insieme alla XI Commissione lavoro pubblico e privato.

Merita poi segnalare che la VII Commissione ha avviato l’esame in sede referente di un elevato numero di provvedimenti, precisamente 12 progetti di legge, senza giungere alla loro definitiva approvazione.

2.2. Attività consultiva, di sindacato ispettivo e conoscitiva

Quanto all’attività svolta in sede consultiva, è da segnalare che sono stati 82 i pareri resi ad altre Commissioni ai fini dell’esame di progetti di legge in sede referente o legislativa. Particolarmente rilevante è stata anche l’attività della Commissione sull’esame di atti del Governo, comprese le proposte di nomina. La Commissione ha infatti espresso complessivamente 37 pareri al Governo, di cui 5 su schemi di decreto legislativo, 3 su schemi di regolamento, 11 su proposte di nomina e 18 su altri atti. In questo ambito, vanno anche segnalati i tre casi in cui sono stati deliberati rilievi da trasmettere ad altre Commissioni ai sensi dell’articolo 96-ter, comma 4, del Regolamento.

Sul fronte del sindacato ispettivo, va segnalato invece che le interrogazioni a risposta in Commissione complessivamente svolte sono state 159, con una percentuale tra quelle presentate e quelle effettivamente svolte pari al 86 per cento nell’arco del triennio 2006, 2007 e 2008, e del 100 per cento nel solo anno

Page 25: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

20

2007. Sono state svolte quindi 8 interrogazioni a risposta immediata; la Commissione ha inoltre approvato 35 risoluzioni, pari all’ 84 per cento di quelle assegnate.

È stata, infine, molto significativa anche l’attività conoscitiva svolta dalla Commissione sia attraverso lo svolgimento di audizioni formali e informali, che nell’ambito di indagini conoscitive. In questo senso, le sedute dedicate ad audizioni formali, ai sensi dell’articolo 143, comma 2, del Regolamento, sono state 30, alle quali vanno aggiunte 3 audizioni svolte in sede di Commissioni riunite, nonché 2 dedicate ad audizioni di rappresentanti delle istituzioni europee, per un totale di 35. Sono state invece 43 le audizioni svolte nell’ambito delle 3 indagini conoscitive, alle quali vanno aggiunte le 10 audizioni nell’ambito di indagini conoscitive svolte in sede di Commissioni riunite, per un totale di 52. Sono state invece 59 le audizioni informali svolte dalla Commissione, di cui 22 svolte nell’ambito di Comitati ristretti istituiti per l’esame di proposte di legge.

Quanto alle indagini conoscitive, va precisato che la Commissione ne ha deliberate 3 autonomamente e 2 in congiunta con altre Commissioni (di cui una nell’ambito dell’istruttoria legislativa del disegno n. 1825). In particolare, la Commissione ha concluso lo svolgimento delle 3 indagini conoscitive deliberate in via autonoma. La prima ha approfondito le recenti vicende relative al calcio professionistico, con particolare riferimento al sistema delle regole e dei controlli; la seconda ha affrontato invece le problematiche connesse al settore dell’arte figurativa italiana, con particolare riferimento alle condizioni della sua esistenza e sviluppo; la terza, infine, ha esaminato le problematiche connesse alla riforma del secondo ciclo del sistema educativo nazionale di istruzione e di quello di istruzione e formazione professionale. La Commissione ha anche concluso l’indagine conoscitiva deliberata in congiunta con la IX Commissione trasporti, per approfondire le questioni connesse all’esame del disegno di legge C. 1825 in materia di riforma del sistema radiotelevisivo. A causa dello scioglimento anticipato delle Camere non è stato possibile invece avviare l’indagine conoscitiva deliberata, in congiunta con la XIV Commissione politiche dell’Unione europea, nella seduta del 18 ottobre 2007 in materia di “Saperi, ricerca, linguaggi. Attuazione e revisione della Strategia di Lisbona”.

3. Linee di tendenza

L’attività della VII Commissione cultura, scienza e istruzione si è incentrata anche nel corso della XV legislatura sull’approfondimento di tematiche prevalentemente legate al settore della scuola, dell’università e della ricerca, nonché a quello dei beni e delle attività culturali. Una specifica attenzione è stata peraltro assegnata al settore dello sport e in specie al calcio, con riferimento sia al fenomeno della violenza negli stadi, sia alla riforma della titolarità dei diritti televisivi per la trasmissione delle competizioni sportive, nonché in ordine alla

Page 26: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

DATI SULL’ATTIVITÀ

21

riforma degli impianti sportivi, seppure questa non sia stata definitivamente approvata.

Un elemento caratterizzante dell’attività è stato ancora una volta lo svolgimento di attività in congiunta con altre Commissioni, segnatamente le Commissioni giustizia, trasporti, attività produttive e lavoro.

È possibile comunque individuare anche per la XV legislatura alcune linee di tendenza comuni che hanno caratterizzato tutta l’attività della Commissione. Va detto, innanzitutto, che la legislazione si è incentrata su alcuni grandi interventi di riforma di interi settori o di loro parti significative, come il settore dell’istruzione, dell’università e del sistema radiotelevisivo che hanno caratterizzato in modo rilevante le politiche di competenza della Commissione. Vi sono stati poi molteplici interventi settoriali o di manutenzione legislativa, veicolati da provvedimenti legislativi ad hoc, come nel caso dello sport, dei beni culturali e dello spettacolo.

3.1. Istruzione

In materia di istruzione si è registrato innanzitutto un intervento di riforma organica, contenuto nel disegno di legge C. 1961 (poi divenuto legge 11 gennaio 2007 n. 1), recante disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università. In attuazione di tale delega sono stati adottati, sulla base del parere reso dalla Commissione cultura, il decreto legislativo 14 gennaio 2008, n. 21, recante norme per la definizione dei percorsi di orientamento all'istruzione universitaria e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica, e il decreto legislativo 14 gennaio 2008, n. 22 di definizione dei percorsi di orientamento finalizzati alle professioni e al lavoro, a norma dell'articolo 2, comma 1, della legge 11 gennaio 2007, n. 1.

Sempre nella stessa materia occorre inoltre segnalare, tra gli interventi settoriali, quello contenuto nel disegno di legge C. 1092, di conversione in legge del decreto-legge 12 giugno 2006, n. 120 (legge 12 luglio 2006, n. 235) contenente disposizioni finanziarie urgenti in materia di pubblica istruzione, volto in particolare ad adeguare lo stanziamento di bilancio per la corresponsione dei compensi ai componenti delle commissioni per gli esami di stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, al fine di assicurare il regolare svolgimento della sessione d’esame per l’anno scolastico 2005/2006; nonché quello realizzato con il disegno di legge C. 3025 di conversione del decreto legge 7 settembre 2007, n. 147 (legge 25 ottobre 2007, n. 176), recante disposizioni urgenti per assicurare l’ordinato avvio dell’anno scolastico ed in materia di concorsi per ricercatori universitari.

Non è invece giunto all’esame dell’Assemblea, sempre per quel che riguarda gli interventi riguardanti settori specifici, il disegno di legge del Governo C. 2843

Page 27: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

22

(approvato in prima lettura dalla 7^ Commissione del Senato) recante nuove norme in materia di difficoltà specifiche di apprendimento.

Va poi ricordato che la Commissione ha svolto la già ricordata indagine conoscitiva sulle problematiche connesse alla riforma del secondo ciclo del sistema educativo nazionale di istruzione e di quello di istruzione e formazione professionale. Si è inteso così ricostruire le vicende dell’attuazione della “riforma Moratti” in materia di percorsi di istruzione e formazione professionale, facendo riferimento alle esperienze concretamente registratesi in varie regioni italiane.

La materia dell’istruzione ha costituito inoltre oggetto di atti di indirizzo della Commissione al Governo. Sono state infatti approvate alcune risoluzioni, volte a richiamare l’attenzione dell’Esecutivo su temi specifici o contingenti. Così è stato con la risoluzione n. 7-00160 Pedrini ed altri, svolta in congiunta con la IX Commissione, approvata nel nuovo testo n. 8-00091, volta ad approfondire le problematiche inerenti all’istituzione in tutte le scuole di corsi di educazione stradale, al fine di prevenire incidenti e infortuni; con la risoluzione n. 7-00017 De Simone ed altri, anch’essa approvata in nuovo testo n. 8-00005, sugli interventi a favore dei docenti precari, in relazione al buon funzionamento della scuola; con la risoluzione n. 7-00090 Benzoni ed altri, nel nuovo testo, n. 8-00035 in materia di formazione al rispetto dei diritti umani e attività di educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado. In particolare, le risoluzioni n. 7-00111 Frassinetti ed altri e n. 7-00119 Folena, sono poi state approvate in un unico testo, n. 8-00036, allo scopo di sollecitare l’attenzione dell’Esecutivo sulla valorizzazione delle celebrazioni per il “Giorno del ricordo”. Si ricordano ancora la risoluzione n. 7-00158 Frassinetti ed altri, approvata nella nuova formulazione numero 8-00053, sull’adozione di iniziative nelle scuole volte all’educazione ad una pratica sportiva senza violenza; la risoluzione n. 7-00222 Li Causi ed altri approvata in un nuovo testo n. 8-00073, sull’applicazione omogenea della Tabella di valutazione dei titoli, con particolare riguardo al servizio svolto dai docenti di sostegno dell’area AD03 in provincia di Trapani nell’anno scolastico 2006-2007; la risoluzione n. 7-00202 Aprea ed altri approvata in una nuova formulazione con numero 8-00086, per impegnare il Governo a verificare la sospensione da parte della Regione Sardegna dei finanziamenti per i corsi di formazione professionale; nonché la risoluzione n. 7-00251 Sasso ed altri, approvata nel nuovo testo n. 8-00095, finalizzata alla promozione nelle scuole di progetti culturali e formativi volti a contrastare fenomeni di omofobia e bullismo.

3.2. Università e ricerca

In materia di università e ricerca è da segnalare invece l’intervento di riforma degli enti di ricerca attuato dal disegno di legge C. 2599 (poi divenuto legge 27 settembre 2007, n. 165) di delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca. Tra gli interventi più specifici merita ricordare anche il già citato disegno di legge C. 3025, di conversione in legge del decreto legge 7 settembre 2007, n.

Page 28: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

DATI SULL’ATTIVITÀ

23

147 (poi divenuto legge 25 ottobre 2007, n. 176), recante disposizioni urgenti per l’assunzione di ricercatori.

Occorre ricordare, infine, che anche sulla base delle indicazioni contenute nel parere approvato dalla Commissione VII nell’ambito dell’esame in sede consultiva del disegno di legge C. 3324, di conversione in legge del decreto legge 31 dicembre 2007, n. 248 (poi divenuto legge 28 febbraio 2008, n. 31), recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria, l’articolo 12 prevede una disciplina transitoria in materia di reclutamento di professori universitari e ricercatori.

Anche in questo caso, sono state inoltre approvate alcune risoluzioni, volte a sollecitare al Governo l’istituzione di corsi speciali universitari per il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento (n. 7-00157 De Simone approvata in una nuova formulazione con numero 8-00071) o lo svolgimento di ispezioni ministeriali in università specifiche, come Bologna e Bari relativamente a gravi fatti accaduti (n. 7-00181 Garagnani ed altri approvata in una nuova formulazione con numero 8-00078).

3.3. Sport

Per quanto riguarda il settore dello sport, oltre a quanto già rilevato in relazione al disegno di legge C. 2340 (poi divenuto legge 4 aprile 2007, n. 41 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 8 febbraio 2007, n. 8), recante misure urgenti per la prevenzione e la repressione di fenomeni di violenza connessi a competizioni calcistiche, va aggiunto che la Commissione ha esaminato le problematiche relative alla vicenda “calciopoli” con una apposita indagine conoscitiva. Nel documento conclusivo di tale indagine sono stati individuati una serie di possibili interventi in riferimento sia alle società sportive (requisiti per la quotazione in borsa, possibilità di costruire nuovi impianti o di adeguare quelli esistenti) sia al mercato dei calciatori (ad esempio la possibilità di stabilire un tetto di spesa per singola società, o altro strumento adeguato alla struttura del calcio italiano), settore dilettantistico (mantenere ed estendere le agevolazioni fiscali) e a quello dell’informazione (valorizzazione degli “sport minori”).

Connesso al settore dello sport, seppure collegato anche a quello dell’informazione, è stato l’intervento attuato con disegno di legge C. 1496-B (poi divenuto legge 19 luglio 2007, n. 106) recante delega al Governo per la revisione della disciplina relativa alla titolarità ed al mercato dei diritti di trasmissione, comunicazione e messa a disposizione al pubblico, in sede radiotelevisiva e su altre reti di comunicazione elettronica, degli eventi sportivi dei campionati e dei tornei professionistici a squadre e delle correlate manifestazioni sportive organizzate a livello nazionale, tale delega è stata attuata dal Governo attraverso il decreto legislativo 9 gennaio 2008, n. 9, recependo il parere espresso dalla VII Commissione cultura.

Page 29: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

24

Anche in questo settore, è stata svolta un’attività di indirizzo e controllo nei confronti del Governo che ha portato per esempio all’approvazione della risoluzione n. 7-00289 Folena e Longhi, nel nuovo testo n. 8-00093, per impegnare l’Esecutivo in materia di adeguamento dello Statuto della Federazione sportiva automobilistica ACI al decreto legislativo n. 242 del 1999 e successive modificazioni, sul riordino del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI).

3.4. Informazione e editoria

In materia di informazione è da segnalare la proposta di legge C. 3237 (poi divenuta legge 16 gennaio 2008, n. 16), riguardante l’introduzione dell’uso dell’elaboratore elettronico (personal computer) nello svolgimento della prova scritta dell’esame di idoneità professionale per l’accesso alla professione di giornalista, approvata in sede legislativa dalla Commissione. Si è inteso così modernizzare l’attuale sistema basato sullo svolgimento delle prove scritte attraverso macchine da scrivere meccaniche.

Sul versante dell’editoria merita inoltre ricordare il progetto di legge C. 2221 (legge 9 gennaio 2008, n. 2) contenente disposizioni concernenti la Società italiana degli autori ed editori, anch’esso approvato in sede legislativa dalla Commissione, con il quale si è provveduto ad una ridefinizione dell’assetto della SIAE, qualificata ora come soggetto autonomo dotato di personalità giuridica.

Occorre ricordare, infine, che le Commissioni riunite VII e IX hanno licenziato per l’Aula il disegno di legge C. 1825, recante disposizioni per la disciplina del settore televisivo nella fase di transizione alla tecnologia digitale. In particolare, il provvedimento ha inteso definire un'apposita regolamentazione della transizione al “digitale” entro la scadenza del 2012, entro la quale, secondo quanto stabilito in sede europea, dovrà avere luogo la definitiva conversione del sistema televisivo da analogico a digitale, cosiddetto switch off. In estrema sintesi, tra le altre previsioni, si è inteso ridefinire la procedura di verifica del superamento del limite di concentrazione nella raccolta pubblicitaria nel settore televisivo da parte dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nonché le modalità di cessione o assegnazione delle risorse frequenziali liberate dagli operatori in posizione dominante.

La Commissione, quindi, ha approvato una risoluzione, in materia di contrazione dell’attività giornalistica e chiusura di spazi informativi da parte dell’emittente Telepace, volta ad impegnare il Governo ad intervenire, per definire, nei limiti delle sue competenze, il contenzioso intercorso tra l’emittente e i giornalisti.

3.5. Beni culturali e spettacolo

In materia di beni culturali e spettacolo, occorre segnalare un intervento settoriale contenuto nel disegno di legge C. 3256 (poi divenuto legge 24 dicembre 2007, n. 244, legge finanziaria 2008), inserito all’articolo 2, comma 407,

Page 30: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

DATI SULL’ATTIVITÀ

25

a seguito del parere espresso dalla Commissione cultura, con il quale si è prorogata la vigenza della disciplina transitoria per il funzionamento della società ARCUS s.p.a.. In materia di spettacolo va invece evidenziato il parere espresso sul disegno di legge C. 3324, di conversione in legge del decreto legge 31 dicembre 2007, n. 248 (poi divenuto legge 28 febbraio 2008, n. 31), recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria, in ordine ai contratti integrativi aziendali del personale delle fondazioni lirico-sinfoniche e al rifinanziamento del FUS (Fondo unico dello spettacolo).

Si segnala, inoltre, che la Commissione ha svolto una importante indagine conoscitiva avente la finalità di approfondire le problematiche connesse al settore dell’arte figurativa italiana, con particolare riferimento alle condizioni della sua esistenza e sviluppo. In particolare, attraverso l’indagine la Commissione ha svolto una ricognizione della disciplina del settore degli artisti, sia sul piano della normativa professionale che in ordine all'emersione di nuove figure professionali nell'arte italiana, quali il professionista della raccolta dei fondi, cosiddetto fund raiser, e il direttore di progetto, noto anche come project manager. Nell’ambito dell’indagine conoscitiva si è inoltre proceduto ad un’analisi dell’organizzazione del mercato delle gallerie, delle case d'asta e delle fiere d'arte, prestando particolare attenzione al settore del collezionismo privato e d'impresa, specie con riguardo alle mostre e all’organizzazione delle sedi espositive e museali pubbliche e private, e si è inoltre approfondito il tema della promozione all'estero dell'arte moderna e contemporanea italiana, con particolare riferimento al ruolo svolto dagli istituti italiani di cultura nella promozione dell’arte dei giovani artisti.

Numerose sono state anche in questo caso le risoluzioni approvate dalla Commissione, per impegnare il Governo su temi specifici. Si è inteso così sollecitare l’Esecutivo a ratificare la Convenzione UNESCO riguardante la protezione e la promozione delle diversità culturali (risoluzione n. 7-00165 Bono ed altri, svolta in congiunta con la III Commissione) o a favorire iniziative a sostegno del “Giorno della memoria” (risoluzione n. 7-00104 Ghizzoni ed altri, approvata nella nuova formulazione n. 8-00032). Si è d’altra parte inteso richiamare l’attenzione del Governo su situazioni di problematica gestione di siti archeologici, per esempio in relazione all’affidamento in concessione di alcuni siti archeologici della Campania alla società SCABEC (risoluzione n. 7-00127 Villari ed altri, approvata nella nuova formulazione n. 8-00038); in ordine alla tutela e alla valorizzazione dell’arte rupestre della Val Canonica (risoluzione n. 7-00071 Goisis e Caparini, approvata in una nuova formulazione con numero 8-00053); in relazione ad iniziative volte alla sospensione dei lavori di costruzione dell’“ecomostro” prospiciente le antiche mura urbiche nel comune di Spoleto (risoluzione n. 7-00190 Folena ed altri, approvata in una nuova formulazione con numero 8-00063); nonché, infine, per favorire l’inserimento dell’area archeologica di Selinunte in Sicilia nel programma internazionale dei patrimoni dell’umanità

Page 31: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

26

dell’UNESCO (risoluzione n. 7-00190 Li Causi ed altri, approvata nella nuova formulazione n. 8-00063).

3.6. Quadro di sintesi

Dalle linee di tendenza indicate emerge che la maggior parte degli interventi sono stati realizzati per lo più nel settore dell’istruzione, sulla base di disegni di legge delega al Governo, volti a riformare provvedimenti adottati nel corso della XIV legislatura. Per altri settori, come per esempio quello dei beni cultuali e dell’università, si è intervenuti in sede consultiva con iniziative specifiche in progetti di legge onnicomprensivi, a carattere generale, assegnati in sede primaria ad altre Commissioni. Si è invece solo avviato il percorso di riforma di diversi settori dell’ordinamento, dal cinema e spettacolo, all’impiantistica sportiva, attraverso iniziative legislative di natura parlamentare.

Vi è stata al contempo una attività di indirizzo che ha inteso indicare all’Esecutivo l’orientamento, quasi sempre unanime, della Commissione su temi specifici di competenza, pervenendo così all’approvazione di nuovi testi di risoluzione unitari. A posizioni largamente condivise la Commissione è altresì pervenuta nella predisposizione di documenti conclusivi delle numerose indagini conoscitive svolte.

Page 32: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

ADEMPIMENTI GOVERNATIVI

27

ADEMPIMENTI GOVERNATIVI NELLE MATERIE DI COMPETENZA DELLA COMMISSIONE (a cura del Servizio per il Controllo parlamentare)

Si riportano di seguito taluni dei principali adempimenti da parte del Governo degli obblighi di legge nei confronti del Parlamento, nelle materie di competenza della Commissione. Si tratta: delle relazioni che il Governo è tenuto per legge a trasmettere alle Camere; delle richieste di parere parlamentare su proposte di nomine di competenza

governativa, ovvero delle comunicazioni circa le avvenute nomine, in istituti, autorità ed altri enti pubblici, nei casi previsti dalla legge.

1. Relazioni del Governo al Parlamento da obbligo di legge

In adempimento delle vigenti disposizioni di legge che impongono al Governo di riferire al Parlamento su determinate materie, risulta attualmente prevista la trasmissione delle seguenti relazioni nelle materie di competenza della VII Commissione Cultura, scienza e istruzione:

Ente presentatore Relazione da trasmettere, sua periodicità e numerazione Fonte normativa

Ministero per i beni e le attività culturali

Attività della Società di cultura La Biennale di Venezia, analisi dettagliata delle entrate, delle spese e dei programmi e ultimo bilancio (annuale, Doc. CLXX)

D.Lgs. 19/1998, art. 24, co. 3

Ministero per i beni e le attività culturali

Relazione predisposta per la Commissione delle Comunità europee sull'applicazione degli atti comunitari indicati dalla legge in tema di restituzione dei beni culturali usciti illecitamente da uno Stato membro dell'Unione europea (triennale, Doc. XX)

D.Lgs. 42/2004, art. 84, co. 3

L. 88/1998, art. 14, co. 3

Ministero per i beni e le attività culturali

Attività della Società per lo sviluppo dell'arte, della cultura e dello spettacolo - ARCUS Spa (annuale, Doc. CCXVI)

L. 352/1997, art. 10

L. 291/2003, art. 2, co. 8

Ministero degli affari esteri

Attuazione interventi relativi alla promozione dello sviluppo delle lingue di cui all'art. 2 diffuse all'estero e alla diffusione all'estero della lingua e cultura italiane (annuale, Doc. LXXX-bis)

L. 482/1999, art. 19, co. 3

Ministero per i beni e le attività culturali

Ente teatrale italiano: attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti sottoposti a vigilanza (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Page 33: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

28

Ente presentatore Relazione da trasmettere, sua periodicità e numerazione Fonte normativa

Presidenza del Consiglio dei ministri

Gestione del patrimonio mobiliare e immobiliare della Fondazione Ordine Mauriziano (annuale)

D.L. 277/2004, art. 3, co. 2

Presidenza del Consiglio dei ministri

Attività svolta dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e sui programmi di lavoro (annuale, Doc. CLVII)

L. 249/1997, art. 1, co. 6, lett. c)

Presidenza del Consiglio dei ministri

Piano di azione per la semplificazione e la qualità della regolazione (annuale, Doc. CCXXXV)

D.L. 4/2006, art. 1, co. 2

Ministero per le politiche europee

Elenco delle procedure giurisdizionali e di precontenzioso comunitari riguardanti l’Italia (semestrale, Doc. CCXXXVI)

L. 11/2005, art.15-bis, co. 1

L. 13/2007, art.7, co.1

Ministero delle politiche giovanili

Attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti sottoposti a vigilanza: Comitato Olimpico Nazionale Italiano - CONI (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Ministero per i beni e le attività culturali

Utilizzazione del Fondo unico per lo spettacolo e andamento complessivo dello spettacolo (annuale, Doc. LVI)

L. 163/1985, art. 6

Ministero per i beni e le attività culturali

Accademia nazionale dei Lincei: Attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti sottoposti a vigilanza (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Ministero dell’università e della ricerca

Consiglio nazionale delle ricerche - CNR: attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti sottoposti a vigilanza (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Ministero dell’università e della ricerca

Stazione zoologica "Anton Dohrn" Napoli: attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti sottoposti a vigilanza (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Ministero dell’università e della ricerca

Istituto nazionale di ricerca metrologica - INRIM, trasformazione dell'Istituto elettrotecnico nazionale "G. Ferraris" di Torino (con D.lgs. 21/1/2004): attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti sottoposti a vigilanza (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Ministero dell’università e della ricerca

Istituto nazionale di alta matematica "F. Severi": attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti sottoposti a vigilanza (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Ministero dell’università e della

Attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti

L.70/1975, art. 30, co. 5

Page 34: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

ADEMPIMENTI GOVERNATIVI

29

Ente presentatore Relazione da trasmettere, sua periodicità e numerazione Fonte normativa

ricerca sottoposti a vigilanza: Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (annuale)

Ministero dell’università e della ricerca

Istituto nazionale di fisica nucleare INFN: attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti sottoposti a vigilanza (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Ministero dell’università e della ricerca

Attività svolta dall'Istituto nazionale di oceanografia e geofisica sperimentale - OGS (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Ministero dell’economia e delle finanze

Impatto finanziario derivante dagli atti e dalle procedure giurisdizionali e di precontenzioso comunitari riguardanti l’Italia (semestrale, Doc. CCXXXVI-bis)

L. 11/2005, art.15-bis, co. 2

L. 13/2007, art.7, co.1

Ministero degli affari esteri

Attività svolta in merito alla riforma degli istituti di cultura italiana e gli interventi per la promozione della cultura e della lingua italiana all'estero (annuale, Doc. LXXX)

L. 401/1990, art. 3, co. 1, lett. g)

Ministero dell’università e della ricerca

Attuazione del diritto agli studi universitari (triennale, Doc. CXXXVIII)

L. 390/1991, art. 5, co. 1

Ministero dell’università e della ricerca

Stato degli ordinamenti didattici universitari e loro rapporto con lo sviluppo economico e produttivo e con l'evoluzione degli indirizzi culturali e professionali (triennale)

L. 127/1997, art. 17, co. 100

Ministero dell’università e della ricerca

Stato di realizzazione del programma triennale di attività dell'Osservatorio geofisico sperimentale di Trieste (triennale, Doc. CXXII)

L. 399/1989, art. 4

Ministero della pubblica istruzione

Risultati conseguiti relativamente all'attuazione dell'autonomia scolastica (quadriennale)

L. 59/1997, art. 21, co. 19

Ministero della pubblica istruzione

Sistema educativo di istruzione e formazione professionale (triennale)

L. 53/2003, art. 7, co. 3

Ministero della pubblica istruzione

Esiti della valutazione svolta dall'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione (triennale)

D.Lgs. 286/2004, art. 3, co. 3

Ministero per i beni e le attività culturali

Attuazione delle norme sulla circolazione dei beni culturali e attuazione in Italia e all'estero degli atti comunitari indicati dalla legge riguardante la restituzione dei beni illegalmente usciti da uno Stato dell'UE (annuale)

D.Lgs. 42/2004,

D.Lgs. 490/1999, art. 82, co. 2

Ministero per i beni e le attività culturali

Immobili adibiti a teatro ammessi ai contributi della legge, obiettivi perseguiti e

L. 444/1998, art. 1, co. 4

Page 35: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

30

Ente presentatore Relazione da trasmettere, sua periodicità e numerazione Fonte normativa

risultati raggiunti (annuale)

Ministero dello sviluppo economico

Attività svolta, bilancio di previsione e consistenza degli organici degli enti sottoposti a vigilanza: Club alpino italiano (annuale)

L. 70/1975, art. 30, co. 5

Presidenza del Consiglio dei ministri

Sperimentazione sulle valutazioni e proposte in materia di disciplina del prezzo dei libri (una tantum)

D.L. 271/2003, art. 1-bis

D.L. 99/2001, art. 1, co. 3-bis

Ministero dell’università e della ricerca

Disposizioni, programmazione e valutazione delle università (triennale)

D.L. 7/2005, art. 1-ter, co. 2

Ministero della pubblica istruzione

Andamento degli esami di Stato (triennale) L. 1/2007, art. 2, co. 3

Ministero per i beni e le attività culturali

Interventi a favore delle attività culturali e dello spettacolo (eventuale)

D.L. 72/2004

L. 128/2004, art. 3, co. 2

Ministero degli affari esteri

Attività svolta dalla Società Dante Alighieri (eventuale, in caso di erogazione di contributi pubblici)

L. 411/1985, art. 3, co. 2

Ministero della pubblica istruzione

Formazione e abilitazione del personale scolastico (una tantum)

L. 296/2006, art.1, co.605

Ministero per i beni e le attività culturali

Stato della spesa ed efficacia nell'allocazione delle risorse nelle amministrazioni di competenza e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa svolta (annuale)

L. 244/2007, art.3, co. 68

Ministero delle infrastrutture

Stato della spesa ed efficacia nell'allocazione delle risorse nelle amministrazioni di competenza e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa svolta (annuale)

L. 244/2007, art. 3, co. 68

Ministero della pubblica istruzione

Stato della spesa ed efficacia nell'allocazione delle risorse nelle amministrazioni di competenza e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa svolta (annuale)

L. 244/2007, art. 3, co. 68

Ministero dell’università e della ricerca

Stato della spesa ed efficacia nell'allocazione delle risorse nelle amministrazioni di competenza e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa svolta (annuale)

L. 244/2007, art. 3, co. 68

Page 36: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

ADEMPIMENTI GOVERNATIVI

31

Ente presentatore Relazione da trasmettere, sua periodicità e numerazione Fonte normativa

2. Altre relazioni al Parlamento da obbligo di legge

Inoltre, in adempimento delle vigenti disposizioni di legge che impongono ad Enti diversi dal Governo di riferire al Parlamento su determinate materie, risulta attualmente prevista la trasmissione delle seguenti relazioni nelle materie di competenza della VII Commissione Cultura, scienza e istruzione:

Ente presentatore Relazione da trasmettere, sua periodicità e numerazione Fonte normativa

Accademia nazionale dei Lincei

Attività del Centro Linceo interdisciplinare di scienze matematiche "Beniamino Segre" (triennale)

L. 593/1977, art. 3

Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

Tutela dei diritti dei minori, provvedimenti adottati ed eventuali sanzioni irrogate (annuale, Doc. CCXXI)

D.Lgs. 177/2005, art. 35, co. 5

L. 112/2004, art. 10, co. 7

Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

Svolgimento delle attività di competenza dell'Autorità in materia di tutela dei diritti dei minori, con incluse eventuali segnalazioni suggerimenti od osservazioni (semestrale, Doc. CCXXI-bis)

D.Lgs. 177/2005, art. 35, co. 5

L. 112/2004, art. 10, co. 7

Comitato promotore delle celebrazioni del VII centenario della fondazione dell’Università “La Sapienza” di Roma

Relazione sulle iniziative svolte e sull'utilizzazione del contributo di cui all'art. 1 della L. n. 287/2003 da parte del Comitato promotore delle celebrazioni del VII centenario della fondazione dell'Università "La Sapienza" di Roma (una tantum, al termine delle celebrazioni)

L. 287/2003, art. 3. co. 3

Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia

Attività svolta dall'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (eventuale)

L. 186/1976, art. 1

3. Richieste di parere parlamentare e comunicazioni su nomine di competenza governativa

In adempimento delle vigenti disposizioni di legge che impongono al Governo di richiedere il parere delle Camere sulle proposte di nomine governative negli enti pubblici (art. 1 della legge 24 gennaio 1978, n. 14, recante Norme per il controllo parlamentare sulle nomine negli enti pubblici) o di comunicare alle Camere stesse le nomine effettuate (art. 9 della medesima L. n. 14/1978), risulta

Page 37: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

32

attualmente quanto segue nelle materie di competenza della VII Commissione Cultura, scienza e istruzione: Consiglio nazionale delle ricerche (CNR): trasmessa dal Governo e

assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Consorzio per l'area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste: trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Ente teatrale italiano (ETI): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Istituto dell'Enciclopedia italiana fondata da Giovanni Treccani Spa (IEI): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Istituto nazionale di alta matematica "Francesco Severi" (INDAM): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione e del comitato direttivo, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Ente nazionale di assistenza magistrale (ENAM): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978; trasmesse altresì dal Governo le comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione e del comitato direttivo, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Istituto nazionale di astrofisica (INAF): Istituto nazionale di astrofisica (INAF): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura,

Page 38: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

ADEMPIMENTI GOVERNATIVI

33

invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica (nuovo ente costituito con la fusione dell’ex Istituto nazionale di documentazione per l’innovazione e la ricerca educativa INDIRE con gli Istituti regionali di ricerca educativa IRRE; per la nomina del presidente dell’INDIRE veniva richiesto il parere parlamentare e veniva anche trasmessa la comunicazione di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Fondazione Istituto nazionale per il dramma antico (INDA): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978;

Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio direttivo, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio direttivo, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (OGS): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978; trasmesse altresì dal Governo le comunicazioni di nomina dei componenti del comitato di indirizzo, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978;

Fondazione Centro sperimentale di cinematografia (CSC): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente e dei componenti del consiglio di amministrazione ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978;

Page 39: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

NOTA DI SINTESI

34

Società di cultura la Biennale di Venezia: trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Stazione zoologica "Anton Dohrn": trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Ente italiano montagna (EIM) (nuovo ente derivato dall’ex Istituto nazionale per la montagna IMONT, sulla proposta di nomina del presidente del quale veniva richiesto il parere parlamentare);

Istituto italiano di studi germanici: trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978;

Società italiana degli autori ed editori (SIAE): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978; trasmesse altresì dal Governo le comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Società per lo sviluppo dell'arte, della cultura e dello spettacolo (ARCUS Spa): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Istituto nazionale di ricerca metrologica (INRIM): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina del presidente ai sensi dell’art. 1 della L. n. 14/1978 (non sono state trasmesse dal Governo nella XIV e XV Legislatura, invece, comunicazioni di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell’art. 9 della L. n. 14/1978);

Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario (CNVSU): trasmessa dal Governo e assegnata alla VII Commissione la richiesta di parere sulla proposta di nomina dei componenti (ne è prevista la soppressione contestualmente a quella del Comitato di indirizzo per la valutazione della ricerca CIVR e dei Comitati di valutazione del CNR e dell'ASI, ai sensi del D.L. n. 262 del 3/10/2006, conv. con modificazioni dalla L. n. 286 del 24/11/2006, art.li 138-142, e del D.P.R. n. 21/2/2008, n. 64, e la

Page 40: L’ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI NELLA XV LEGISLATURA€¦ · CONTENUTO DEL CD-ROM 3 CONTENUTO DEL CD-ROM Il dossier ipertestuale su CD-ROM L’attività delle Commissioni nella XV

ADEMPIMENTI GOVERNATIVI

35

loro sostituzione con la nuova Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR).