Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

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1 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 ANNO XIV - N. 180 1.00* SABATO 2 LUGLIO 2011 FONDATO DA GIULIO ROCCO * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50 150° Unità d’Italia 150° Unità d’Italia IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO di Leopoldo Feole In un angolo del pianeta potrebbe esser nato il setti- mo miliardesimo abitante della Terra. Prima dello scorso Natale i demografi del Population Reference Bureau di Washington sti- marono che intorno alla metà di questo anno la po- polazione mondiale avrebbe raddoppiato la macro-enti- tà del 1960. Secondo quel centro studi, che conduce ricerche sui ritmi di crescita dell’umanità, ogni secondo nascono 2,6 individui. Con- siderando i tassi di mortali- tà, nel 2025 raggiungerà pertanto quota 8 miliardi di individui e 9 miliardi nel 2050, quando la Terra potrà non avere per tutti, sufficien- ti risorse alimentari ed ener- getiche. La dilatazione av- verrà soprattutto nei Paesi in via di sviluppo e in quelli più poveri. L’India, per una più elevata natalità, supere- rà la Cina e conterà 1,6 mi- liardi di abitanti, mentre la popolazione africana salirà a 2 miliardi, il doppio del- l’attuale. Sfidare le disuguaglianze SEGUE A PAGINA 2 Parlano i testimoni che dicono di aver visto le gemelline Schepp SERVIZIO A PAGINA 20 Termoli. “Siamo certi! Erano le due bambine scomparse” TERMOLI. Sono tre le persone che sostengono di aver visto da distanza ravvicinata le due gemelline Schepp di cui si sono perse le tracce dal 30 gennaio scorso, tre giorni dopo il padre: l’ingegnere svizzero Matthias Schepp a cui erano state temporaneamente affidate dalla moglie da cui si era separato, si uccise lanciandosi sotto un treno in transito nelle stazione di Cerignola. Quello di Termoli per il momento è solo l’ennesimo avvistamento sulla cui fondatezza ora stanno lavorando i carabinieri. Le due bimbe sono state viste in compagnia di due donne ben vestite, ma i cui tratti somatici lasciano intedere che siano due rom. Il governatore suggerisce anche di tenere alta la guardia sulle scorie speciali in arrivo dal Nord Rifiuti: Iorio vuole conoscere il piano Pieno appoggio per sostenere l’emergenza campana, ma con un programma chiaro Lo sport Campobasso Il segretario a Todino: “Non rientri nei piani” SERVIZIO A PAGINA 25 Venafro Ultimi tentativi per salvare la serie D SERVIZIO A PAGINA 26 Eccellenza Urbano si avvicina alla panca della Turris SERVIZIO A PAGINA 27 Violenta zuffa in centro Ferito un 50enne SERVIZI A PAGINA 9 Bojano BOJANO. Botte da orbi ieri pomeriggio in piazza. La lite è scoppiata tra due persone, un cinquantenne è rimasto ferito. Blitz dei militari di Larino e Ururi Carabinieri in azione Scattano gli arresti Lucio Di Gaetano entra nel Cda SERVIZIO A PAGINA 2 Zuccherificio del Molise TERMOLI. Prestigioso incarico per il finanziere molisano allo Zuccherificio. Operazione dei carabinie- ri di Larino in collaborazio- ne con i colleghi di Ururi, che pare abbiano effettuato degli arresti fuori dai con- fini regionali. Sembra che i provvedimenti siano stati firmati dal giudice del Tri- bunale di Larino, su richie- sta del magistrato. Un blitz fuori dal Molise, quindi, che avrebbe portato all’ar- resto di più di una persona. Isole Tremiti Concerto anti-trivelle, i big della musica cantano il loro no SERVIZIO A PAGINA 22 TREMITI. Hanno ‘infiammato’ il palco allestito per l’oc- casione, offrendo al pubblico accorso alle Tremiti uno spet- tacolo indimenticabile. Un successo senza precedenti per le isole a largo della costa termolese regalato da Zero, Dal- la e D’Alessio in occasione del concerto ‘anti-trivelle’ per ‘cantare’ il proprio no alla corsa al petrolio. SERVIZIO A PAGINA 3 CAMPOBASSO. “Il Molise e’ disponibile ad esprimere solidarieta’ nei confronti di Napoli riguardo alle problema- tiche legate alla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti purchè ci siano la disponibilità delle altre Regioni e il rispetto di programmi precisi dalle istituzioni campane”. A dirlo il pre- sidente della Regione Iorio commentando il decreto del go- verno in cui è contenuto il via libera al trasferimento dei rifiuti urbani di Napoli fuori dalla Regione Campania.

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Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

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DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 180 1.00*SABATO 2 LUGLIO 2011

FONDATO DA GIULIO ROCCO

* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

150° Unità d’Italia

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di Leopoldo FeoleIn un angolo del pianeta

potrebbe esser nato il setti-mo miliardesimo abitantedella Terra. Prima delloscorso Natale i demografidel Population ReferenceBureau di Washington sti-marono che intorno allametà di questo anno la po-polazione mondiale avrebberaddoppiato la macro-enti-tà del 1960. Secondo quelcentro studi, che conducericerche sui ritmi di crescitadell’umanità, ogni secondonascono 2,6 individui. Con-siderando i tassi di mortali-tà, nel 2025 raggiungeràpertanto quota 8 miliardi diindividui e 9 miliardi nel2050, quando la Terra potrànon avere per tutti, sufficien-ti risorse alimentari ed ener-getiche. La dilatazione av-verrà soprattutto nei Paesiin via di sviluppo e in quellipiù poveri. L’India, per unapiù elevata natalità, supere-rà la Cina e conterà 1,6 mi-liardi di abitanti, mentre lapopolazione africana saliràa 2 miliardi, il doppio del-l’attuale.

Sfidarele disuguaglianze

SEGUE A PAGINA 2

Parlano i testimoni che diconodi aver visto le gemelline Schepp

SERVIZIO A PAGINA 20

Termoli. “Siamo certi! Erano le due bambine scomparse”

TERMOLI. Sono tre le persone che sostengono di aver visto da distanza ravvicinata le due gemellineSchepp di cui si sono perse le tracce dal 30 gennaio scorso, tre giorni dopo il padre: l’ingegnere svizzeroMatthias Schepp a cui erano state temporaneamente affidate dalla moglie da cui si era separato, si ucciselanciandosi sotto un treno in transito nelle stazione di Cerignola. Quello di Termoli per il momento è solol’ennesimo avvistamento sulla cui fondatezza ora stanno lavorando i carabinieri. Le due bimbe sono stateviste in compagnia di due donne ben vestite, ma i cui tratti somatici lasciano intedere che siano due rom.

Il governatore suggerisce anche di tenere alta la guardia sulle scorie speciali in arrivo dal Nord

Rifiuti: Iorio vuole conoscere il pianoPieno appoggio per sostenere l’emergenza campana, ma con un programma chiaro

Lo sport

Campobasso

Il segretario

a Todino:

“Non rientri

nei piani”SERVIZIO A PAGINA 25

Venafro

Ultimi

tentativi

per salvare

la serie DSERVIZIO A PAGINA 26

Eccellenza

Urbano

si avvicina

alla panca

della TurrisSERVIZIO A PAGINA 27

Violentazuffa

in centroFerito

un 50enne

SERVIZI A PAGINA 9

Bojano

BOJANO. Botte da orbiieri pomeriggio in piazza.La lite è scoppiata tra duepersone, un cinquantenneè rimasto ferito.

Blitz dei militari di Larino e Ururi

Carabinieri in azioneScattano gli arresti

LucioDi Gaetano

entranel Cda

SERVIZIO A PAGINA 2

Zuccherificio del Molise

TERMOLI. Prestigiosoincarico per il finanzieremolisano allo Zuccherificio.

Operazione dei carabinie-ri di Larino in collaborazio-ne con i colleghi di Ururi,che pare abbiano effettuatodegli arresti fuori dai con-fini regionali. Sembra che iprovvedimenti siano statifirmati dal giudice del Tri-bunale di Larino, su richie-sta del magistrato. Un blitzfuori dal Molise, quindi,che avrebbe portato all’ar-resto di più di una persona.

Isole Tremiti

Concerto anti-trivelle, i bigdella musica cantano il loro no

SERVIZIO A PAGINA 22

TREMITI. Hanno ‘infiammato’ il palco allestito per l’oc-casione, offrendo al pubblico accorso alle Tremiti uno spet-tacolo indimenticabile. Un successo senza precedenti perle isole a largo della costa termolese regalato da Zero, Dal-la e D’Alessio in occasione del concerto ‘anti-trivelle’ per‘cantare’ il proprio no alla corsa al petrolio.

SERVIZIO A PAGINA 3

CAMPOBASSO. “Il Molise e’ disponibile ad esprimeresolidarieta’ nei confronti di Napoli riguardo alle problema-tiche legate alla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti purchèci siano la disponibilità delle altre Regioni e il rispetto diprogrammi precisi dalle istituzioni campane”. A dirlo il pre-sidente della Regione Iorio commentando il decreto del go-verno in cui è contenuto il via libera al trasferimento deirifiuti urbani di Napoli fuori dalla Regione Campania.

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2 Sabato2 luglio 2011

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Bisogna aggiungere che chinasce in un Paese ricco, ha unaprospettiva di vita proiettatasulla soglia dei 100 anni; chiinvece in realtà molto povera, non ha diritto alla sopravvi-venza. Questa disuguaglianza, determinata dalla mancatasoluzione dei grandi divari tra Nord e Sud della Terra, im-pone a tutti il dovere di eliminare sprechi e parassitismi e diregolare i consumi, per un uso più razionale delle risorsenaturali, contribuendo a frenare i conflitti territoriali e leguerre planetarie, da anni in atto per il controllo delle fontiprimarie e persino residuali.In questa macro-cornice il Mo-lise ha una nano-dimensione geo-demografica e se corre,anche troppo, nei vortici del presente, non ha tempo per guar-darsi dentro e per pensare al futuro.

Da quarant’anni la popolazione è intorno a 320 mila resi-denti, un decimo in meno rispetto a quella registrata nel 1861,dopo l’annessione del Regno delle Due Sicilie al Regno d’Ita-lia e quasi un quarto in meno rispetto alla massima espan-sione raggiunta nel 1951. Le retoriche per celebrare i 150anni d’Unità hanno sorvolato sui lunghi esodi biblici, chehanno impoverito la “provincia più rurale del regno” e sul-le responsabilità della “repubblica democratica” che, perdoveri costituzionali, avrebbe dovuto ridurre le disuguaglian-ze, passate e recenti, d’una Italia con debole senso d’identi-tà nazionale. Ma più complessivamente della classe politicameridionale, incline alle convenienze elettorali per povertàdi pensiero politico e di passione civile e quindi lontana dal-le domande di crescita armonica delle diversità socio-cultu-rali del Paese. I numeri demografici sono considerati la sor-gente della potenza economica d’una nazione. La Francia ela Germania, con politiche a sostegno delle famiglie e dei

Ridefiniti gli accordi difornitura idrica alla RegioneCampania. Ad occuparsi del-l’accordo interregionale difornitura è stato il Consigliodi Amministrazione di Mo-lise Acque. Il Consiglio hainfatti approvato all’unani-mità il documento istruttoriopredisposto dal Direttore ge-nerale dell’ente Giorgio Ma-rone che ridefinisce ed ag-giorna i costi di gestione sop-portati da Molise Acque e fi-nora non rimborsati dallaRegione Campania. La ride-finizione riguarda il periodo2006-2010 ed un credito di4,5 milioni di euro. “Ci sia-mo attenuti a quanto stabili-to nell’accordo in vigore conla Campania ricalcolando ireali costi di gestione in basea quanto documentato nellacontabilità del nostro ente”,spiega il Presidente di Moli-se Acque, Stefano Sabatiniannunciando che “ovvia-mente non si esaurisce laproblematica dei costi di tra-sferimento idrico alla regio-ne limitrofa”. In sostanza,per il Presidente erano ma-turi i tempi per una ridefini-zione complessiva dell’ac-cordo che oggi prevede unprezzo di trasferimento del-l’acqua “impossibile da so-stenere per Molise Acque edi gran lunga inferiore al

prezzo pagato dai comunimolisani”. Dai precedenti0,029 euro per metro cubosi è passati così a 0,044 europer metro cubo. “In questianni Molise Acque – affer-ma Sabatini – ha miglioratonotevolmente la qualità delproprio servizio idrico, mi-glioramento di cui ha bene-ficiato anche la Campania.Chiediamo quindi che que-sto sforzo venga riconosciu-to con l’applicazione di unatariffa comunque bassa main grado di supportare ade-guatamente l’attività dell’en-te e garantendo gli stessiutenti campani”. Come det-to, il Consiglio di Ammini-strazione ha approvato il do-cumento dando mandato alDirettore generale di esegui-re la delibera. “Siamo fidu-ciosi che con la RegioneCampania troveremo un’in-tesa. Contatti sono già in cor-so per arrivare ad un nuovoschema contrattuale che sod-disfi entrambe le parti”.

Sabatini: la qualità del servizio è miglioreMolise Acque: ridefinitigli accordi di fornituraidrica alla Campania

Riceviamo e pubblichiamouna nota del consigliere re-gionale di AdC, RiccardoTamburro, che interviene inmerito agli avvenimenti chehanno caratterizzato lo scor-so Consiglio regionale.

“Ritengo doveroso, perchiarezza, intervenire suquanto accaduto nell’ultima‘movimentata’ seduta diConsiglio regionale, per pre-cisare la mia posizione inmerito al tema dell’installa-zione di impianti di sfrutta-mento di energie rinnovabiliin Molise. Voglio in premes-sa far rilevare che, come sievince anche in atti del giu-dice amministrativo, in Mo-lise la produzione di energierinnovabili è già superiore

rispetto alla soglia del 20%,indicata come obiettivo dal-la Commissione dell’UnioneEuropea. Partendo anche daquesta considerazione sonostato, unitamente alla miaparte politica, tra quelli chehanno dato un contributo diidee alla legge regionale, in-serendo proposte tese a tute-lare l’ambiente molisano.Non sono certo contrario allefonti di energia rinnovabili,ritengo tuttavia che il lorosfruttamento debba sempreessere compatibile con la tu-tela del patrimonio paesaggi-stico, soprattutto in una re-gione che, come il Molise,proprio dalla tutela ambien-tale trae linfa vitale per dareslancio alla propria naturale

vocazione turistica. Nonvoglio con ciò certa-mente sottovalutare ilfatto che il Consiglio deiMinistri ha proposto ri-corso avverso la leggeregionale n.23 del dicembrescorso, eccependo vizi di le-gittimità costituzionale,come non ignoro che la com-petenza in materia di energiasia dello Stato; ritengo tutta-via giusto da parte della Re-gione evidenziare, anche insede legislativa, il diritto a di-fendere il proprio territorio,nell’interesse della popola-zione amministrata. Credopertanto che la decisione delConsiglio Regionale, presaall’unanimità dei presenti, ditutelare l’ambiente, costitu-

endosi nel giudizio innanzi laCorte Costituzionale pro-mosso dal Consiglio dei Mi-nistri, sia atto non solo legit-timo, ma a mio modo di ve-dere anche dovuto. Voglio ri-badire anche la ferma volon-tà, con questa decisione, diaffermare la potestà legisla-tiva della Regione Molise adintraprendere iniziative tesealla protezione dell’ambien-te nel suo territorio di com-petenza, ricordando che que-sto è un diritto costituzional-mente riconosciuto”.

Tamburro: dalla Regioneper l’eolico un atto dovuto

giovani, scommettono sullaforza delle risorse umane, perdare ai sistemi sociali oppor-tunità di crescita, che consen-

tono di vivere la complessità dei tempi. In Italia famiglie egiovani continuano ad essere nodi residuali della politica,con riscontri negativi in termini di denatalità ormai endemi-ca e quindi di squilibri tra le classi d’età, che dilatano ledisuguaglianze, sempre più complesse. Si pensi alle tensioniper i tagli nelle scuole, connessi alla denatalità, mentre quelliper la sanità riducono i servizi, pur aumentano la quota de-gli anziani.

Nel nano-Molise la popolazione invecchia, aumentandoanche i costi pubblici della previdenza, oltre quelli dell’as-sistenza socio-sanitaria. La componente giovanile è afflittada un precariato che impedisce di costruire il futuro. La de-natalità accentua la povertà delle risorse umane, che do-vrebbero sostituire quelle al tramonto della stagione lavo-rativa. In altre parole la regione diventa sempre più un se-gno geografico e dovrebbe interrogarsi sulla sua nano-enti-tà. Non per aggregarsi all’Abruzzo e alle Marche, sceglien-do la residualità - un decimo della “Marca Adriatica”, 320mila dei 3.218.700 abitanti - e svuotando Campobasso digran parte del suo apparato burocratico, ad iniziare da quelloregionale. Ma pensando ad un significativo ampliamento deiconfini regionali, per aggregare le province di Benevento eAvellino in una nuova ed omogenea identità amministrativadell’Appennino meridionale, con legami storici e culturali,che risalgono al tempo dei Sanniti. A queste aree, che hannovissuto a lungo le emarginazioni monarchiche e repubblica-ne, si darebbe ossigeno per affrontare la sfida delle disu-guaglianze.

Sfidare le disuguaglianze

RiccardoTamburro

StefanoSabatini

CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA

di Leopoldo Feole

Rivoluzione nel consigliod’amministrazione delloZuccherificio del Molise.Per seguire le importantistrategie finanziarie ed ener-getiche del Gruppo agroali-mentare molisano, ha fatto ilsuo ingresso nel Cda LucioDi Gaetano, esperto di finan-za di livello nazionale origi-nario della nostra regione.

Lucio Di Gaetano, respon-sabile, a Milano, dell’AreaBusiness Investment del

L’esperto di finanza indicato dal socio privato Perna sostituirà Claudio Di Florio

Zuccherificio, LucioDi Gaetano entra nel Cda

Gruppo Banca Network, èstato indicato dal socio pri-vato Perna in sostituzione diClaudio Di Florio.

Si occuperà per lo Zucche-rificio di finanza ed energiamantenendo i contatti, a Mi-lano, con i maggiori opera-tori nazionali. Di Gaetano,35 anni, è uno dei più gio-vani banchieri italiani di suc-cesso. Originario di Isernia,dopo essersi laureato in giu-risprudenza alla Luis con ilmassimo dei voti, entrava inBanca d’Italia come vincito-re di una prestigiosa borsa distudio riservata ai migliorilaureati a livello nazionale.In seguito, dopo aver presta-to servizio, a Milano, nellavigilanza ispettiva, con otti-mi risultati, accettava un’of-ferta della IW Bank e lascia-

va la Banca d’Italia per as-sumere un ruolo manageria-le nell’istituto di credito pri-vato. Dopo qualche anno,entrava, vincendo un presti-gioso concorso, all’Isvap(Istituto di Vigilanza sulleAssicurazioni) e, infine, pas-sava al Gruppo SopafNetwork Bank di Milanocon l’incarico di responsabi-le dell’area affari. Di recen-te è stato anche indicatocome esperto di finanza nelboard della nuova Ittierre diAntonio Bianchi. In sostan-za, il socio privato dello Zuc-cherificio, Remo Perna, hadeciso di puntare in alto peruscire dalla difficile situazio-

ne finanziaria ereditata dal-la precedente gestione.

Con l’approvazione del bi-lancio è così partito il ricam-bio. Nella prima riunione delnuovo Cda a Di Gaetanosono andate le deleghe allafinanza e all’energia, Fran-cesco Perna sarà il nuovoamministratore delegato, alposto di Claudio Di Florio,mentre resta presidente, condelega alla comunicazione,Domenico Porfido.

Lucio Di Gaetano

E’ uno deipiù giovanibanchieriitaliani

di successo

Lo Zuccherificio di Termoli

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di Enzo di GaetanoNo alle primarie preconfezionate e sì alla riapertura di un

tavolo allargato del centrosinistra, delle associazioni e deimovimenti. Non può essere accettato il termine del 7 luglioper la presentazione delle candidature perchè l’impressioneche si dà è quella di voler arrivare ad una candidatura allapresidenza che non venga fuori da un reale confronto e dallaricerca di nomi di prestigio nazionale ma che si limiti ad unadifesa dell’attuale classe dirigente di un centrosinistra che,finora, ha collezionato solo sconfitte. L’appello viene fuoridalla riunione di Campobasso tra movimenti e associazioniconvocata da tre nomi importanti della cultura e della politicaregionale: Franco Novelli, Leo Leone e Umberto Berardo.Unariunione che ha visto tra i partecipanti anche nomi importantidel centrosinistra regionale e nazionale, come gli ex parla-

CAMPOBASSO. Angeli-no Alfano è stato eletto ierinuovo segretario del Pdl.Ministro della Giustizia peril governo Berlusconi Alfa-no ha dichiarato di “non ave-re fretta di lasciti ed eredi-tà” riferendosi al Cavalierenecessario a guidare ancorala coalizione alle prossimeelezioni.

Al neo segretario sono ar-rivati gli auguri del presiden-te Iorio. “Caro Angelino,esprimo la soddisfazionemia personale e di tutto ilcentrodestra molisano per ilnuovo importante e impe-gnativo incarico a cui conentusiasmo e convinzionesei stato chiamato in primisdal presidente Berlusconi,poi dall’Ufficio di presiden-za, di cui sono competente,

e quindi da tutto il Consiglionazionale del popolo dellelibertà. La grinta, la determi-nazione, l’attenzione per tut-

te le istanze del partito uni-te alla fierezza dell’apparte-nenza agli ideali che ci gui-dano, hanno caratterizzato la

tua prima rela-zione e sonocerto segneran-no ogni mo-mento della tuasegreteria.

Come pureho ascoltatooggi con vivoapprezzamentoil tuo riporre inostri idealicon un riferi-mento preciso ecostante ai va-lori del popola-rismo europeoe della moraliz-zazione dellapolitica e della

pubblica amministrazione.Sei un esponente del sud, fie-ro delle tue origini e orgo-glioso della tua appartenen-za al territorio e alla genteche lo vive quotidianamen-te. Questo dà al Mezzogior-no la possibilità di avere unaforza in più nel difficile cam-mino di ammodernamento diriorganizzazione e di raffor-zamento delle sue forze pro-pulsive. Il Pdl alla solida lun-gimiranza del suo fondato-re, Silvio Berlusconi, ha sa-puto fare un corale passo inaventi per rispondere conmaggiore incisività alle nuo-ve istanze degli elettori delPdl ed in generale del cen-trodestra. Il Pdl del Molisesarà, come sempre, all’altez-za della nuova sfida. Credosia giusto riprendere l’invi-

to fatto dal nuovo Segreta-rio del PDL Angelino Alfa-no ai moderati a voler ripar-tire dai valori comuni comela famiglia, la bioetica, il si-stema sociale, e il diritto al-l’educazione e all’istruzione.Valori questi che fanno capoal Popolarismo europeo ealla tradizione culturale cri-stiana dell’Italia e del Moli-se. I valori che ci unisconodevono essere a base dellabuona politica che i mode-rati devono saper attuare peril bene della società e dellesue istituzioni fondamenta-li. La sinistra appare unitasolamente quando chiede didifendere la Costituzione.Un elemento questo checome moderati ci vede sicu-ramente concordi. La diver-sità sta nel fatto che non ap-pena si parla dei valori chela Costituzione garantisce epromuove, i moderati resta-no compatti nel sostenerli,mentre la sinistra si dividesull’idea di famiglia, sul-l’economia, e su ogni temarilevante e basilare per unasocietà complessa e semprepiù esigente come quellaodierna. Dunque non tutte lepolitiche sono uguali, nontutte le forze politiche por-

Gli auguri di buon lavoro del governatore e di Sabrina De Camillis

“Angelino Alfano uomo del Suddà al Mezzogiorno una forza in più”

AngelinoAlfano

tano avanti gli stessi valori,non tutti sono coerenti conle basi etiche e morali chesostengono la cultura cristia-na italiana. Anche SabrinaDe Camillis, deputata delPdl, ha espresso la propriasoddisfazione: “sono con-vinta che la nomina di An-gelino Alfano a segretariopolitico del nostro partito,rappresenta una svolta eun’oppurtunità per il Pdl.Con Angelino Alfano parti-rà la fase di costruzione diun polo moderato che guar-da al PPE ai suoi valori e allanecessità di avere un partitodi dialogo con la gente, e chene riesca da un lato a rappre-sentare le aspettative e dal-l’altro a mettere in campostrategie di rilancio del siste-ma Paese. Insieme dovremoavere la capacità e la respon-sabilità di non assecondaredemagogicamente il populi-smo che pervade alcune for-ze politiche irresponsabili.Come diceva Aristotele, laPolitica è un’arte nobile edè il mezzo per realizzare ilbene comune. È con questospirito che affiancheremo ilnuovo segretario politico acui faccio i miei migliori au-guri”.

SabrinaDe Camillis

Centrosinistra, no alle primarie preconfenzionateSì alla riapertura di un tavolo allargato

di Michele SalvatoreCAMPOBASSO. “Il Mo-

lise e’ disponibile ad espri-mere solidarieta’ nei con-fronti di Napoli riguardo aiproblemi legati alla raccoltae allo smaltimento dei rifiu-ti purchè ci sia la disponibi-lità anche delle altre Regio-ni”.

A dirlo il presidente dellaRegione Iorio commentandoil decreto del governo di solitre articoli in cui è contenu-to il via libera al trasferimen-to dei rifiuti urbani di Napo-

li fuori dallaRegione Cam-pania. La nor-ma deroga lanormativa vi-gente che im-pedisce di‘esportare’ i ri-fiuti fuori re-

gione. L’articolo 1 prevedeinoltre il nulla osta delle Re-gioni riceventi senza però ilparere della Conferenza Sta-to-Regioni.

“Teniamo alta la guardia –spiega il governatore - perquanto riguarda il trasportodi rifiuti dal nord al Sud.Serve un programma preci-so che disciplini lo smalti-mento di rifiuti speciali nelrispetto del Mezzogiorno edel Molise. Su questo aspet-to è necessaria la massimaattenzione del Sud del Pae-

se per escludere situazioni didifficoltà”.

La questione intanto hadato vita ad un vivo dibatti-to con qualche polemica. LaConferenza delle regioni, dicui Iorio è vicepresidente, hafatto sapere per mezzo delpresidente Vasco Errani cheil decreto non risolve nellasostanza il problema venu-tosi a creare. La Conferenzaha evidenziato, inoltre, la ne-cessità di procedure certe perl’apertura di nuove discari-che nella Regione Campa-nia. Lo stesso presiedentedella Regione CampaniaCaldoro ha dichiarato che “ilprovvedimento immaginatonel Consiglio dei ministrinon consente di superareconcretamente le difficoltàdi questi giorni. Non è suffi-ciente”.

E anche il governatore Io-rio pur ribadendo la dispo-nibilità per aiutare i napole-tani si muove con i piedi dipiombo in quello che defi-nire un affare delicato èpoco. “Prima di qualunqueiniziativa da parte nostra –precisa il presidente dellaRegione Molise – è neces-sario che le istituzioni cam-pane ci forniscano un pro-gramma dettagliato e preci-so sullo smaltimento dei ri-fiuti. Comprendo l’evidentedifficoltà che deve esseresentita anche da tutto il si-stema delle regioni e ribadi-sco in quest’ottica l’idea chelo Stato è uno e che il futurodel nostro Paese è legato an-che alla solidarietà e alla col-laborazione tra le regioni eai vari territori che lo com-pongono”.

Il presidente Iorio interviene sul decreto del governo che dà il via liberaal trasferimento di immondizia da Napoli nelle altre Regioni

CAMPOBASSO. Nuova assemblea del Pd e nuove discus-sioni, o meglio, nuove aperture. Durante l’incontro sembre-rebbe che si sia a lungo cercato un accordo per accogliere lerichieste giunte dalla riunione del centrosinistra, che si è svol-ta nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Pare infatti che alcu-ne associazioni presenti all’incontro di mercoledì pomerig-gio abbiano richiesto di partecipare alle primarie presentan-do un proprio candidato. Voci di corridoio dicono che neiprossimi giorni il Pd si incontrerà assieme ad esse proprioper discutere su possibili aperture, e sulla partecipazione alleconsultazioni di settembre. Intanto si fa sempre più forte lavoce della candidatura di Antonio Pardo D’Alete. Indiscre-zioni confermano che durante l’assemblea del Pd la sua siastata l’unica proposta formale, e che, inoltre, questa non abbiaraccolto nessuna contrarietà all’interno del partito. La con-ferma solo il 7 luglio. red pol

Nuovi protagonisti alle PrimarieAssemblea Pd, tra discussioni

e battibecchi spuntala candidatura di D’Alete

mentari Crucianelli, Massa e Di Stasi. Ma anche Di Sabato,Massimo Romano, D’ascanio, Di Lena, Paglione, GiginoD’Angelo e Di Lisa. E c’è stata una larga unanimità nel lan-ciare un appello ai vertici regionali del Pd: fermatevi finchèsiete in tempo. Queste primarie sanno tanto di un’operazionevotata a perdere. Bisogna spostare i termini, riaprire il tavolodelle trattative coinvolgendo partiti, movimenti, associazionie personaggi di assoluto rilievo per tentare di trovare una verae consistente candidatura alternativa a Michele Iorio, anchedi prestigio nazionale. Un appello che però sa tanto di atto diaccusa contro quella che è stata definita una cabina di regiaavulsa e lontana dal reale movimento d’opinione che anche inMolise si sta facendo prepotentemente strada. Ad ore la pub-blicazione di un documento ufficiale con la richiesta agli or-gani di partito del centrosinistra di ripartire da capo.

“La nostra solidarietà alla Campaniama attenzione ai rifiuti speciali del Nord”

MicheleIorio

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Sabato 2 luglio 2011Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - [email protected]

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Tutti gli appuntamenti dell’estate molisanaTRADIZIONI, SAGRE, RADUNI

2 luglio Frosolone (Cb) - presso il ristorante La Tanadell’Orso si da il via alla nuova stagione dei grandi even-ti con la Festa Dei Cuori Solitari: una searata dedicata atutti i single... e non solo (ore 21.00). .Dal 2 al 3 luglio Cercemaggiore (Cb) - Festa patrona-le in onore della Madonna della Libera. In programma:(2luglio) concerto della Cover Band Rino Gaetano;(3 lu-glio) estrazione dei biglietti della lotteria di beneficenza;discoteca all’aperto in località Pianello.3 luglio Campobasso - Sfilata di auto storiche organiz-zata dal Club “Amici delle Auto d’Epoca” con conclusio-ne a Casalduni, in provincia di Benevento.3 luglio Isernia - IV motogiro Memorial Topsy organiz-zato dal gruppo “Bringanti di Isernia”.4 luglio San Massimo (Cb) - Secondo Trofeo del Mate-se, Torneo di Calcio a 5. L’evento si colloca al centrodell’iniziativa “Festival Internazionale del Folklore nel Ma-tese”.Dal 4 al 14 luglio Campobasso - Primo Beach VolleyCup.Dal 6 al 8 luglio Termoli (Cb) - Maremoto. Bikers WeekEnd: sono previsti stand, live music, free camping, bikeshow.9 luglio Ferrazzano (Cb) - Knock! Knock! Fest. Pro-gramma: scooter run (ore 17.00); Meeting espositivo (ore18.00); Special Guest djset Gopher D ( ore 18.00/21.00);The best live (ore 22.30).Dal 9 al 10 luglio Montagano (Cb) - Festa del San Ales-sandra.10 luglio Montefalcone del Sannio (Cb) - VespaRaduno a cura del Vespa Club di Campobasso.Dal 12 al 18 luglio San Massimo (Cb) - FestivalInternazionale del folklore nel Matese.14 luglio Termoli (Cb) - Concerto della Piccola Or-chestra Popolare C.O. Panzillo presso il Lido Tartarugasul lungomare C. Colombo (ore 22.00).Dal 15 a 16 luglio Venafro (Is) - Festa della Madonnadel Carmelo. La festa della Madonna del Carmelo o delCarmine a Venafro è la seconda festa più grande e sen-tita dopo quelle patronali di metà giugno.I festeggiamentisi aprono nella notte tra il 14 e il 15 con il giro per le viedella cittadina della bandarella.La vigilia è caratterizzata da messe e giri bandistici conun matineé musicale nella villa comunale la mattina e inpiazza Duomo la sera. A mezzanotte presso il laghetto,nei pressi del quale si tiene la festa, ci sono dei caratte-ristici e spettacolari fuochi pirotecnici sull’acqua e nelpalazzo Liberty adiacente. Il 16 si tengono numerose

messe e il pontificale presieduto dal vescovo, c’è il girodelle bande e per finire un concerto di musica leggeracon gruppi di fama nazionale anni ’70, ’80. Alle 20,00invece si tiene la tradizionale processione seguita da nu-merosissimii fedeli lungo le vie del centro storico. A mez-zanotte i tradizionali fuochi di chiusura. .16 luglio Castelmauro (Cb) - Festività in onore dellaMadonna del Carmine.16 luglio San Giovanni in Galdo (Cb) - Sagra del “PanUnto”.17 luglio Città del Feudo (Cb) - Raduno di auto stori-che, Memorial Michelino Zappone.17 luglio Palata (Cb) -Raduno interregionale cit-tà di Palata.20 luglio Colle d’Anchi-se (Cb) - Sagra del vino.21 luglio Trivento(Cb) -Sagra del prosciutto.21 luglio Montecilfone(Cb) - Il commissario Rexnel “Meraviglioso mondodei bambini”.21 luglio Termoli (Cb) -Sagra del sciscillo. Mani-festazione gastronomicache si tiene nel Borgo an-tico di Termoli, dalle ore18,00 , nel corso della quale viene distribuito questo piattostorico termolese, genuino e molto gustoso, a base dipane grattugiato, uova, parmigiano, prezzemolo, uniti aformare delle polpettine che vengono cotte in olio e po-modoro.Dal 22 al 23 luglio Montaquila (Is) - XXII Sagra Sagnee Coci. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento ga-stronomico promosso dall’Associazione Colle Pepe diMontaquila.Dal 23 al 25 luglio Sepino (Cb) - (23 luglio) Tradiziona-le fiera lungo la strada principale che conduce alla piaz-za del paese; in serata esibizione di un concerto bandi-stico. (24 luglio) Solenni funzioni religiose e processionedel prezioso busto di Santa Cristina. In serata due ban-de musicali si contenderanno l'applauso del pubblico . Aconclusione dei festeggiamenti spettacolari fuochi piro-tecnici. (25 luglio) "Festa dell'Emigrante": dopo la cele-brazione della messa, la giornata è caratterizzata da unpranzo che riunisce tutti gli emigrati che sono ritornati inpaese in occasione dei festeggiamenti della Santa Pa-trona.La festa si conclude con un concerto serale di affermati

cantanti di musica leggera.24 luglio Sant’Elia a Pianisi (Cb) - Vespa raduno conmoto-incontro tra il motoclub di San’Elia a Pianisi ed ilVespa Club di Campobasso.Dal 24 al 26 luglio Miranda (Is) - La tartufata. La ProLoco di Miranda organizza una tre giorni per consacrareil tartufo molisano con la pasta, l’uovo, la bruschetta e laricottina, con un buon bicchiere di vino, tutto a • 10, ognisera alle 20:30.26 luglio Jelsi (Cb) - Festa del Grano. La sagra delgrano si svolge a Jelsi, un paesino in provincia di Cam-pobasso. Si tratta di una manifestazione che avvieneogni anno il 26 di luglio, stesso giorno in cui si celebra lafestività religiosa in onore di Sant’Anna. Questa sagraha origine dall’antico ringraziamento che la popolazionededicava alla santa protettrice che intervenne miracolo-samente durante un terribile terremoto nel 1805. La sa-gra è inoltre arricchita di spettacoli folkloristici, musicalie pirotecnici.29 luglio Montecilfone (Cb) - Rievocazione storica. Ri-evocazione delle gesta degli Arbereshe e degli Albanesidel xv sec. d.C.; la rievocazione inizia con le letture deibandi per le vie cittadine; prosegue poi con una sfilata difiguranti in abiti storici. Subito dopo si terrà una garaequestre denominata “Palio di San Giorgio”; torneo ditiro con l’arco storico; serata di liscio con degustazionedi prodotti tipici.Dal 30 al 31 luglio Miranda (Is)- la Tartufata. Il tartufo èuno dei piatti forti della gastronomia molisana ed il pae-se di Miranda intende dedicare un secondo week-end aquesto vero re della tavola.Dal 30 luglio al 1 agosto Cercemaggiore (Cb) - Sagradei cavatelli. Degustazione di ricette paesane, tanta mu-sica e divertimento.Dal 30 luglio al 1 agosto Termoli (Cb) - XXIV FestivalInternazionale del Folclore e delle culture marinare.Dal 31 luglio al 2 agosto Cercemaggiore (Cb) - Balo-ma Bikers Festival, Memorial Pippo D’Amico.1 agosto San Giovanni in Galdo (Cb) - Tradizionalefesta in Piazza. Ospite atteso della serata con relativoconcerto è Maurizio Vandelli, fondatore e storico com-ponente dell’Equipe 84. Il concerto si svolge in piazza, èaperto a tutti e durante la serata saranno allestiti standgastronomici con piatti tipici e particolari della tradizioneculinaria del Paese.1 agosto Petacciato (Cb) - Sagra della Porchetta.1 agosto Montagano (Cb) - Sagra della Pasta e fagioli.1 agosto Cercepiccola (Cb)- Il crocifisso di San Da-miano sarà donato dall’Arcivescovo della diocesi di Cam-pobasso-Bojano, Sua Eccellenza Monsignor Giancarlo

di Giuseppe Di PaloDopo un periodo di prepa-

razione, avviatosi lo scorso 29giugno, la comunità di Cerce-maggiore si prepara a viverela tradizionale festa in Onoredella Madonna della Libera (2e 3 luglio). L’evento, quest’an-no, assume maggiore rilievoin quanto la Madre Celeste, ol-tre a ricoprire il ruolo di pro-tettrice della popolazione cer-cese, ha esteso il proprio pa-trocinio su tutti e cinque i co-muni membri dell’Unione del-la Valle del Tammaro (Cerce-maggiore, Cercepiccola, Mi-rabello Sannitico, San Giulia-no del Sannio e Sepino). Manon è ancora tutto. I festeggia-menti di quest’anno segneran-no l’ingresso nella vigilia delVI centenario del ritrovamen-to della statua lignea della

Madonna. Infatti, nel lontano1412 un contadino, arando ilproprio campo, ha notato chei buoi trovavano difficoltà neltirare l’aratro impigliatosi inqualche cosa nel sottosuolo.Scavando, il contadino trovòun’anfora contenente, appun-to, la statua della Libera. Laleggenda vuole, inoltre, chenella buca scavata per estrar-re l’effige sacra si sia formatauna pozza d’acqua in grado diguarire gli ammalati. Ma lamalafede di alcuni concittadi-

ni ha fatto si che l’acqua mi-racolosa fosse inghiottita dalterreno. Sul luogo del ritrova-mento fu edificata l’attualechiesa, ora sotto la custodiadei Padri Domenicani. L’an-tica manifestazione, in passa-to, era così strutturata: dal pa-ese partiva una lunga proces-sione di verginelle e fedeli,guidata dal Parroco, che scen-deva poi al Santuario attraver-so una strada mulattiera. Al-l’ingresso del Santuario, ilPriore del Convento accoglie-

va il Parroco con un abbrac-cio e benediceva i fedeli. Poici si recava in Chiesa per ce-lebrare la S. Messa, presiedu-ta dal Parroco, che – al mo-mento del Gloria – toccava laStatua della Madonna con del-l’ovatta che veniva distribui-ta ai fedeli. Essi, con grandedevozione, la custodivano ge-losamente e la utilizzavanoper invocare la guarigione dieventuali ammalati nella pro-pria famiglia. Alla celebrazio-ne eucaristica partecipavano

anche numerosi gruppi di pel-legrini provenienti dai paesilimitrofi che, già dalle primeluci dell’alba, aspettavanol’apertura del Santuario. Conil passare del tempo, i festeg-giamenti si sono arricchiti. Daqualche anno, infatti, il gior-no prima dell’inizio del triduo,una fiaccolata riporta in San-tuario la Statua della Madon-na, che precedentemente erastata condotta alla Parrocchiaal centro del paese. Alla fiac-colata partecipano con devo-

zione e raccoglimento nume-rosissimi fedeli. Il giorno del-la ricorrenza il piazzale delSantuario diventa una ‘picco-la Lourdes’: dopo la solenneConcelebrazione eucaristica,si tiene una composta e oran-te processione serale con lastatua della Vergine, a conclu-sione della quale, i fedeli in-sieme ai sacerdoti recitano lasupplica a Maria. Dopo il ritoreligioso, poi, hanno inizio ifesteggiamenti civili. Oltrealle tradizionali “barracche” ebancarelle, stand di “peparuolie baccalà”, il programmavede: per il 2 luglio, il concer-to della Cover Band Rino Ga-etano. Il 3 luglio, invece, av-verrà l’estrazione dei bigliettidella lotteria di beneficenza acui seguirà la discoteca al-l’aperto in località Pianello.

Cercemaggiore, entranel vivo la ‘Festa della Libera’

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Maria Bregantini,alla piccola co-munità della Val-le del Tammaroed affisso nellachiesa di SanFrancesco, sitaalle porte del pa-ese (in localitàCappella).Dal 1 al 2 agostoSan Giovanni inGaldo (Cb) - Sa-gra della Pasta eFagioli e Fricas-sea. Programmadell’evento: 1

agosto: in occasione dei festeggiamenti del “Sacro Cuo-re di Gesù” si svolgerà il concerto di Maurizio Vandellialle ore 21.00. 2 agosto: arrivo del complesso bandisti-co “Città di gioia del Colle”. Durante entrambi i giornisaranno allestiti gli stand della tradizionale sagra dellapasta e fagioli e della fricassea.Dal 1 al 2 agosto Montaquila (Is) - Sagra sagne ececi.L’1 e 2 agosto l’associazione culturale Colle pepeha organizzato la sagra sagne & ceci sulla piazza Ma-donna di Fatima di Masserie La Corte.3 agosto San Martino in Pensilis (Cb) - A cavallo per itratturi. Escursione per i tratturi con cavalli messi a di-sposizione dalle associazioni dei Cavalieri dei Tratturicon sosta nell’area attrezzata sul tratturo Celano-Fog-gia nel territorio di San Martino in Pensilis.Dal 3 al 4 agosto Termoli (Cb) - Festività del PatronoSan Basso.Dal 3 al 5 agosto Colle d’Anchise (Cb) - Matese FriendFestival. Primo festival nell’area matesina in Molise. Nomiimportanti si avvicenderanno sul palco centrale:Bandabardò,Quintorigo, Folkabbestia, Elio e le storietese, Riserva Moac. La musica come linguaggio univer-sale, le ‘vie del folk’ quale collante tra le proprie radici elo scambio interculturale con una nazione ospite: la Fran-cia.4 agosto Cercemaggiore (Cb) - Festeggiamenti in ono-re di San Domenico.Dal 4 al 7 agosto Carovilli (Is) - Carovilli beer festival.Manifestazione dove poter degustare piatti tipici e all’in-segna di musica veramente eccezzionale.5 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onoredella Madonna delle Grazie con serata danzante ed in-trattenimento musicale.Dal 5 al 12 agosto Ripalimosani (Cb) - Palio delleQuercugliole o Madonna della Neve. Questo palio vieneorganizzato per ricordare un evento miracoloso attribui-to alla Vergine: il 5 di agosto la zona fu coperta di nevein piena estate (da qui il nome di Madonna della Neve).In questo giorno viene celebrata questa rievocazione por-tando in processione la statua della Madonna che saràriportata nella cappella che la conserva l’11 di agosto. Ilgiorno successivo si prepara il palio che consiste di unagara equestre. Il vincitore dovrà entrare nlla cappella checontiene la statua della Madonna con il suo destriero,ed inginocchiarsi davbanti all’effige della Vergine.6 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onoredel Santissimo Salvatore con serata danzante ed intrat-tenimento musicale.6 agosto Portocannone (Cb) - Sagra del grano e deiceci “San Donato”.Dal 6 al 7 agosto Montagano (Cb) - Festa del VecchioBorgo.7 agosto Roccaravindola/Montaquila (Is) - II° Me-morial Marinelli a cura del Motoclub di Ravindola e conil patrocinio del Vespa Club di Campobasso.7 agosto Campolieto (Cb) - Tartufestival. Degustazio-ne di prodotto a base di tartufo. .

7 agosto Capracosta (Is) - La Pezzata. Il vivido lega-me tra Capracotta e la sua tradizione pastorale, rivivenella "Pezzata", sagra dell'agnello alla brace e della pe-cora bollita con erbe aromatiche che si tiene annualmente

Noflaizon

la prima domenica di agosto nella splendida cornice delpianoro di Prato Gentile.

7 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in ono-re del Patrono San Donato con serata danzante ed in-trattenimento musicale.8 agosto San giacomo degli Schiavoni (Cb) - Sagradel Prosciutto.8 agosto Bojano (Cb) - Sagra del Prosciutto.Dall’8 al 10 agosto Termoli (Cb) - Termoli Slow. Giuntaalla seconda edizione, da venerdì 8 a domenica 10 ago-sto torna “Termoli Slow – con passo lento tra i saporidella terra e del mare”, la manifestazione ideata dallacondotta Slow Food di Termoli dedicata alla cultura ga-stronomica molisana e alla scoperta delle meraviglie dellacosta molisana.Dal 9 al 10 agosto Pozzilli (Is) - Festa di San LorenzoMartire e Sant’Antonio da Padova.10 agosto Pescopennataro (Is) - Stranezza gastrono-miche e spiedini di pecora. Evento a cura dell’associa-zione culturale “Il girasole”. In serata concerto di musi-ca popolare.10 agosto Castelmauro (Cb) - Festa di San Lorenzo.10 agosto Sepino (Cb) - Festa di San Lorenzo. Cele-brazione religiosa con vari intrattenimenti in serata.10 agosto Petacciato (Cb) - Cieli d’Agosto.Dal 10 al 13 agosto Cerro al Volturno (Is) - Festa delpane. Lo scopo della Festa è quello di promuovere ilpane ed i suoi derivati senza tralasciare altri alimenti tra-dizionali molisani. Tutti gli alimenti che vengono degu-stati nelle varie serate sono gratuiti insieme a vino edacqua.Dall’11 al 13 agosto Termoli (Cb) - Messaggi portatidal mare.12 agosto Pescolanciano(Is) - XI Sagra della Polen-ta. ore 19, 00 - si potrà gu-stare la polenta tagliata conil filo - Piatto tipico dei pa-stori della transumanza. Inserata spettacolo musicale eserata danzante.13 agosto Pescolanciano(Is) - Pezzata pescolancia-nese.13 agosto Portocannone(Cb) - Giornata del Fanciul-lo14 agosto Matrice (Cb) -Sagra del Prosciutto.14 agosto Torella del Sannio (Cb) - Sagra della pastacon il vino.14 agosto Termoli (Cb) - Vivere la strada. La Manife-stazione gastronomica a base di piatti tipici termolesi haluogo nel Borgo Antico alle ore 21,00.Dal 14 al 15 agosto Sepino (Cb) - Festa della Madon-na dell’Assunta. Celebrazione religiosa e processione.Concerto serale di musica leggera.15 agosto Montelongo (Cb) - Sagra degli SPaghetti.15 agosto Termoli (Cb) - Festa del Mare.15 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in ono-re della Madonna dell’Assunta.15 agosto San Polo Matese (Cb) - Sagra della Fagio-lata.16 agosto Montemitro (Cb) - Palio di San Rocco.16 agosto Sepino (Cb) - Caccia al tesoro16 agosto Montecilfone (Cb) - Festa della MadonnaGrande. A seguito del rito religioso avrà luogo una sera-ta di musica e di intrattenimento.16 agosto Termoli (Cb) - Vini e tartufi molisani. Degu-stazioni presso Piazza Giovanni Paolo II alle ore 18.00.Dal 17 al 19 agosto Agnone (Is) - Fiera delle Arti eMestieri Antichi. Rievocazione storica di Agnone cittàd’arte.18 agosto Bagnoli del Trigno (Is) - Frammenti d’anti-co. Corteo storico con abiti della fine del 1700rievocazione storica di un episodio di brigantaggio avve-nuto nella “universtitas di balneoli” nel 1799. Giochi po-polari e serata nel borgo.

Dal 19 al 21 agosto - Tre giorni sul Gargano col VespaClub di Campobasso.21 agosto Busso/Baranello/Vinchiaturo (Cb) - Vesparaduno e corteo a cura del Vespa Club di Campobasso.21 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in ono-re del Sacro Cuore di Gesù con serata danzante ed in-trattenimento musicale.21 agosto Sepino (Cb) - Sepino Sotto le Stelle. Un grup-po di ragazzi sepinesi (e non) intrattengono il pubblicocon brani di musica leggera-23 agosto Montemitro (Cb) - Sagra delle antiche tradi-zioni croate e balcaniche. A Montemitro è presente unaminoranza linguistica croata che quest’anno viene fe-steggiata per la prima volta da una kermesse che necelebra la cultura e la gastronomia. Il 23 agosto alcunestrade e piazze del paese saranno adibite a punti di ri-storo in cui si potranno degustare salumi, pasta fatta amano, carne, olio. Il Caffè Linguistico Letterario sarà sededi una mostra di manufatti tessili realizzati dalle donnedel paese e la serata sarà allietata da musica balcanica,canti tradizionali e ci saranno allestimenti per video proie-zioni.25 agosto Termoli (Cb) - Sagra del Pesce. Degusta-zione di pesce fritto. In serata Eugenio Bennato in con-certo. Seguirà uno spettacolo pirotecnico sul mare.28 agosto Frosolone (Is) - Corsa degli asini e sagradella bistecca fiorentina.28 agosto Sepino (Cb) - Festa della Madonna del Car-mine. Celebrazione religiosa con suggestiva processio-ne durante la quale i fedeli, accompagnando la Madon-na, recano delle fiaccole accese. In serata, un concertodi musica leggera conclude l’evento.28 agosto Campobasso - 500 Day, manifestazione, a

cura del club “Amici del-le Auto d’Epoca”, liberadi regolarità ed abilità ri-servata a tutte le Fiat500.28 agosto Campobas-so - 3° Vespa raduno in-terregionale città di Cam-pobasso.

MUSICA

2 luglio Santa Croce diMagliano (Cb) - Rock ePop live Band “Enplain”aVilla Magliano.

3 luglio Ferrazzano (Cb) - Spettacolo di Cabaret e mu-sica in compagnia del comico abruzzese N’Duccio.9 luglio Montagano (Cb) - Spettacolo di Cabaret e mu-sica in compagnia del comico abruzzese N’Duccio.15 luglio San Massimo (Cb) - Dj Set with Luca Lazzarifrom Rds in occasione del Festival Internazionale delFolklore nel Matese.29 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Dark SecretLove e Ninive in concerto al San Giuliano Rock Festivalpresso località Sottobosk.30 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Casino Ro-yale “Io e la mia ombra” Tour al San Giuliano Rock Fest.30 luglio San Giacomo degli Schiavoni (Cb) - Arma-geddon in the Park31 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Massimo Vo-lume in concerto al San Giuliano Rock festival.Dal 4 al 13 agosto Campolieto (Cb) - Festival “Noted’estate a Campolieto”.8 agosto Bonefro (Cb) - Bonefro Rock festival.15 agosto Santa Maria de Foras (Cb) - Gigione in Con-certo.

MOSTRE, CINEMA, SFILATEDal 4 all'8 luglio Santa Croce di Magliano (Cb) - La-boratorio di movimento con Annika Pannitto. Al termineci sarà una performance aperta al pubblico.Dal 31 luglio al 2 agosto Castel San Vincenzo (Is) -Mercatino di San Stefano per le vie del Centro Storico.10 agosto Termoli (Cb) - Wedding day expò sposi.15 agosto Capracotta (Is) - Ferragosto con l’antiqua-riato.

Francesco Pasquali

I Ninive

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SABATO 2 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 180

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Ancora guai per la coopera-tiva calabrese “Valle del Bo-namico”, voluta dal vescovoBregantini, quando era allaguida della Diocesi di Locri-Gerace, prima di essere trasfe-rito a Campobasso. Dopo lapresunta frode ai danni del-l’Unione Europea di oltre unmilione e trecento mila euro,scoperta dalla Guardia di Fi-nanza della Compagnia diLocri qualche mese fa, ora laPrefettura di Reggio Calabria,competente per territorio, habloccato il certificato antima-fia. L’Ufficio territoriale delgoverno ha emesso un fermointerdittivo per la certificazio-ne antimafia della Cooperati-va Valle del Bonamico, fon-data dall’ex vescovo di Locrimons. Giancarlo Bregantini. Arenderlo noto è la stessa coopche ‘prende atto con ramma-

rico di una lettera della Pre-fettura alla Regione’. “Il ram-marico - prosegue la nota - èprofondamente sentito perchèil giudizio e’ ingeneroso e lemotivazioni adottate sono so-stanzialmente basate sulla nor-male frequentazione che imembri del Consiglio di am-ministrazione della cooperati-va hanno tenuto in questi anni,dal 1995 a oggi, con ‘soggettiappartenenti alla criminalitàorganizzata della Locride’’.“Già nel 1996 - afferma lacoop - analoghe obiezioni era-no state sollevate. La pregiu-diziale negativa fu allora su-perata proprio perchè lo sco-po della cooperativa era, ed e’rimasto, quello di aiutare gio-vani che avevano avuto pre-cedenti difficili a uscire, tra-mite il lavoro onesto e realiz-zato in cooperativa, dalla pa-

lude mafiosa. Il risultato è sta-to raggiunto, se è vero che maii soci della cooperativa, dopoil loro ingresso, sono stai coin-volti in situazioni criminali orilevanti penalmente. Il lavo-ro in cooperativa si e’ dimo-strato valido antidoto alla lo-gica deviante della mafia”. “Ilcambiamento che la Calabriavuole vivere - prosegue la nota- chiede che questo filone diantimafia sia custodito intat-to. Affrontare consapevol-mente il rischio e’ parte inte-grante dell’aspetto educativoin ogni azione sociale: ce loinsegna una tradizione di san-ti e di maestri, che non hannoavuto paura di sporcarsi lemani per liberare dalla stradadell’errore altri fratelli e sorel-le. Crediamo percio’ che an-che lo Stato e i suoi apparatiIstituzionali divengano consa-

Cooperativa nel mirino della Finanza

COMUNE DI SEPINOPiazza Nerazio Prisco n.5

86017 Sepino

Avviso di esito - Procedura Aper-ta – Art.55 D.Lgvo 163/2006 -Asta pubblica per la fornitura inopera di arredi e attrezzature perle Terme di Sepino alla Contra-da Pilone - CIG 08570002C5 –CUP H98G1000050002 - Ag-giudicataria IANNETTA AngeloSrl Via De Pretis n.92/A - 86100Campobasso – ValoreEuro104.080,14 data di aggiu-dicazione 14/06/2011 – consul-tare il sito:www.comune.sepino.cb.it –Data di spedizione alla GUCE20/06/2011

Riforma della GiustiziaOpportunità da rivedereAl ‘Mario Pagano’ avvocati e magistrati a confronto

La tormentata situazionedel canile di S. Stefano “rim-bomba” anche nelle aule del

È stata concessa la completa remissione in libertà per N.S. eM.R., due degli indagati nell’operazione dei carabinieri del Rosnota come “Shanti”. Il gup Scarlato ha accolto le richieste avan-zate dagli avvocati Arturo Messere, Demetrio Rivellino (checurano gli interessi del primo) e Mariagrazia Mandato (difen-sore del secondo). I due soggetti – l’uno, fratello di uno degliimputati, l’altro, l’amministratore delegato del night “Edoné”– hanno scelto di patteggiare la pena lo scorso 30 maggio. Evi-tando così il processo il prossimo 7 ottobre davanti alla Corted’Assise. Essendo stati sottoposti alla misura cautelare in car-cere per quasi un anno, prima della concessione dei domicilia-ri, N.S. e M.R. non dovranno tornare nella casa circondarialedi via Cavour, in quanto la pena che rimarrebbe loro da scon-tare in carcere è inferiore ai tre anni. Inoltre il giudice ha tenu-to conto della buona condotta tenuta dai due mentre erano sot-toposti alle misure restrittive e della collabroazione mostratain udienza preliminare. Intanto martedì si torna in aula. Altritre indagati saranno giudicati con l’abbreviato. Anche per loroè contestata l’associazione a delinquere finalizzata all’indu-zione e allo sfruttamento della prostituzione.

pevoli che questa e’ una essen-ziale strada per vincere la ma-fia, vero è che finora le Istitu-zioni hanno dato fiducia al no-stro lavoro”.

Operazione ‘Shanti’In due tornano liberi

di Andrea BaranelloRiformare la giustizia,

un’occasione da cogliere ouna sciagura da evitare?“Un’opportunità”, l’ha defini-ta il presidente dell’UnioneCamere Penali Italiane, Vale-rio Spigarelli, rivolgendosi aigiornalisti prima di sedersi altavolo dell’Aula Magna delconvitto “Mario Pagano”.Un’opportunità, certo, ma dastudiare e affrontare con lagiusta competenza. Questo il

punto “caldo” dell’incontroorganizzato dalla Camera Di-strettuale Penale del Molisecon il patrocinio del Consigliodell’Ordine degli Avvocati diCampobasso, Isernia e Lari-no per discutere sulla prossi-ma riforma della giustizia chetanto fa discutere. Infatti,come ha affermato l’avvoca-to Guido Calvi, componentedel Consiglio Superiore dellaMagistratura, “la giustiziadeve essere riformata, perché

i cittadinichiedono pro-cessi equi e

rapidi, ma questa proposta dilegge non ha nulla a che ve-dere con i processi della ma-gistratura”. Aula Magna stra-colma ieri, interessati tutti gli“addetti ai lavori”. Al tavoloospiti illustri, tra cui, oltre aSpigarelli e Calvi, l’avvocatoFrancesco Paolo Sisto, com-ponente della CommissioneGiustizia alla Camera. Sonointervenuti anche i presidentidegli Ordini di Campobassoe Larino, gli avvocati Deme-

trio Rivellino e Marco D’Er-rico (assente il presidentedell’Ordine di Isernia, UgoDe Vivo) e il giudice Cala-bria. A moderare l’avvocatoErminio Roberto, presiden-te della Camera DistrettualePenale del Molise. All’ap-pello mancava invece l’atte-so Luca Palamara, presiden-te dell’Anm, venuto già direcente a Campobasso. Trai principali argomenti la se-parazione delle carriere, uti-le, secondo Spigarelli, a resti-tuire una reale equidistanza algiudice rispetto a pubblico

ministero e avvocati. Gli ope-ratori della giustizia hannopromesso battaglia per evita-re che questa riforma, compi-

lata “senza interpellare labase” (Rivellino), venga ap-provata così come è stata con-cepita.

Un dirigente comunale deve rispondere di abbandono di animali affidati alla struttura di S.Stefano

Gestione del canile, ascoltati 5 testiTribunale. Procede infattil’istruttoria del processo chevede sul banco degli impu-

tati un dirigente comu-nale di Palazzo SanGiorgio con l’accusa diabbandono di animali.Un procedimento cheva avanti da alcunianni e che dimostra lecarenze di base con cuiè stata costruita lastruttura. Sovraffolla-mento, assenza di ve-terinari, condizioniigienico-sanitarie pes-sime sono alcuni deiproblemi più rilevantiche gravano sulla strut-tura e che giungono alla ri-balta della cronaca e dellastampa regionale (e in qual-che caso anche nazionale, se

si ricordano alcuni servizi suCanale5) in maniera quasiquotidiana. Ieri sono statiascoltati cinque testimoni

dell’accusa, rappresentatadal pm Sale: due pubbliciufficiali che sono intervenu-ti negli anni fra il 2005 e il

2006 a seguito di segnalazio-ni e tre ex dipendenti e vo-lontari che hanno lavoratoall’interno della struttura.Uno degli elementi maggior-mente denunciati dai testi-moni è stata l’inefficienzadel sistema fognario, che fi-niva spesso per allagare ilcanile (successivi interventihanno tamponato il proble-ma). In aula c’era ancheAnna Mazziotti, presidentedella Lega Molisana per laDifesa del Cane, che nel pro-cedimento si è costituita par-te civile. Il processo è statoaggiornato al 19 settembre.Fino a quella data intorno alcanile non calerà il silenzio.In questi giorni infatti i di-pendenti della ditta che sioccupa della pulizia dellastruttura e del nutrimento deicani sono sul piede di guer-ra, perché da due mesi nonpercepiscono stipendio.

Il canile di S.Stefano

Calvi, Roberto, Calabria e Spigarelli

Il pubblico

Page 7: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

7Sabato2 luglio 2011

Un’auto in discrete condizioni o un vecchio camper. E’la richiesta che il Comitato Tutela Invalidi Civili Moliserivolge a tutti i molisani che intendono partecipare aduna particolare iniziativa di volontariato.

L’auto servirà per gli spostamenti di servizio ed il rag-giungimento dei disabili presso le loro case, il campersarà usato come sede mobile del Comitato che, precisa ilPresidente Domenico Biondi, “è un Comitato no profitche assicura agli associati assistenza gratuita e parità deidiritti a tutte le categorie di invalidi. E’ apolitico, non hafini di lucro e le cariche sociali sono gratuite così cometutte le attività svolte”.

L’invito del Comitato è rivolto a tutte quelle personeche hanno un’auto e un camper che non intendono piùutilizzare e lo vogliono donare per poter dare un aiutoconcreto a chi ne ha bisogno.

Gli interessati possono quindi contattare il CO.T.I.C. alnumero 3899458855 o all’indirizzo [email protected].

Questo pomeriggio, dalle15, presso l’hotel San Gior-gio lo staff molisano del Con-corso Nazionale Miss Italiaè pronto al penultimo castingdella kermesse più blasonatadello stivale prima, dell’im-minente tour regionale. Mol-te delle ragazze iscritte si av-vicineranno al concorso in unincontro che servirà a cono-scere la struttura organizza-tiva e le modalità della ma-nifestazione; al casting, co-munque, potranno partecipa-

Oltre 600 i contatti registra-ti nei primi due giorni suc-cessivi alla messa in onda delvideo sulla sfilata dei Miste-ri sul sitowww.molisewetv.it. Il sito ègestito da Angelo Passatelliche ha curato il filmato dellasfilata e la ricerca del sensodella tradizione del Di Zin-no. “La manifestazione ognianno riscuote grande popola-rità e gli apprezzamenti regi-strati – dice Passatelli – sonospontanei e sinceri. Emergecon maggiore vigore nei mo-lisani nel mondo che graziea Molisewebtv riescono asentirsi partecipi di questieventi e presenti nella loro re-gione anche se a tanti chilo-metri di distanza. Le tradizio-ni e i Misteri vengono vissu-ti come la molla propulsivadi valori e ideali”.

Videodei Misteri

Recorddi contatti

Nascerà dalla collabora-zione tra la Provincia diCampobasso e l’Universi-tà del Molise il programmadi iniziative finalizzate allosviluppo di attività di ricer-ca e formazione per il mo-nitoraggio delle opere d’ar-te stradali. Le attività saran-no coordinate dall’ingegne-re Antonio Plescia dellaProvincia di Campobasso eda Giovanni Fabbrocino,docente dell’Università delMolise.“Un’iniziativa lode-vole, un lavoro comune peril quale si sentiva l’esigen-za-ha dichiarato il presiden-te De Matteis- e che consi-sterà di avere un quadrodella situazione,un monito-raggio e di attuare una po-litica di interventi mirata”.

Il progetto, che rientra inun accordo quadro che saràsottoscritto tra i due enti,prevede due fasi di svilup-po. Nella prima, della du-rata di un anno, si provve-derà al rilievo e alla catalo-gazione della viabilità edelle opere infrastrutturali,si individuerà la metodolo-gia con la quale saranno

re anche le interessate che almomento non hanno ancoraprovveduto ad effettuarel’iscrizione. La webtv diMiss Italia, ideata per valo-rizzare ulteriormente le ra-gazze e promuovere mag-giormente i luoghi del Moli-se, sarà una delle tante novi-tà del nuovo tour: mostre dipittura, dirette radiofoniche,fotolog, premi di giornalismoe riferimenti all’Unità d’Ita-lia andranno ad affiancarsialle consuete visite ai diversi

siti importanti che la Regio-ne vanta e alla valorizzazio-ne degli artisti locali. Leiscrizioni a Miss Italia sonoancora aperte. Hanno la pos-sibilità di aderire tutte le ra-gazze con età compresa tra i17, da compierne 18 entro il10/09/2011, e i 26 anni col-legandosi sul sitowww.missitalia.rai.it. Infor-mazioni al riguardo possonorichiedersi al responsabileregionale di Miss Italia, Fran-cesco Tomasso, tramite po-

sta elettronica [email protected]

Le miss alla fontanadi Isernia nel 2010

o tramite il relativo profiloFacebook.

Concorso Miss Italia, casting ‘agli sgoccioli’Oggi pomeriggio (alle quindici) penultimo provino all’hotel San Giorgio

Unimol e Provincia a tuteladelle opere stradali

De Matteis: un lavoro comune per il quale si sentiva l’esigenza

condotte le ispezioni sulleviabilità e sui manufatti e cisi occuperà anche della for-mazione del personale (ge-

ometri, capi cantonieri ecantonieri). Inoltre, verràrealizzata la mappatura del-le opere che richiedono in-terventi urgenti di manuten-zione.

La seconda sarà incentra-

ta sull’approfondimentodelle tematiche di mitiga-zione e prevenzione dei ri-schi naturali del patrimonioinfrastrutturale, ai sensi del-le più recenti normative tec-niche.

Un’attività che darà allaProvincia gli strumenti ne-cessari per una programma-zione interventi di mante-nimento dell’efficacia del-le strutture stradali mirataalle specifiche esigenze,

anche alla luce di quantoprevisto dall’ordinanza delPresidente del Consigliodei Ministri che obbliga leamministrazioni pubblichealla verifica delle opered’arte. D.I.

Un momento di riflessione sul significatodella rappresentanza politica femminile.Martedì prossimo, 5 luglio, alle 17 il prefet-

to di Campo-basso Stefa-no Trotta in-contrerà ledonne neoelette e chehanno assun-to responsa-bilità politi-che a seguitodelle ultimeconsultazio-ni ammini-strative pro-vinciali chesi sono svol-

Martedì prossimo un momento di riflessione sul temaDonne e politica, le consigliere

provinciali incontrano il Prefetto

Il presidenteDe Matteis

te a maggio scorso.Il tema della rappresentanza femminile in

politica in Italia è un nodo che si deve anco-ra risolvere (in Parlamento le donne raggiun-gono il 17,1% e in Senato il 13,7%) ma è unpercorso necessario per raggiungere una de-mocrazia completa. Non si tratta infatti diuna semplice rivendicazione.

Come nella vita quotidiana il punto di vi-sta femminile e maschile si integrano, cosìnelle istituzioni e nella politica una rappre-sentanza equilibrata può trovare soluzioniutili alla società.

Nel corso dell’incontro si parlerà anchedell’importanza che rivestono le donne nel-lo scenario politico per una più approfondi-ta conoscenza delle problematiche sociali eper l’elaborazione di soluzioni concrete inadesione ai reali bisogni della collettività.

Il prefettoTrotta

Comitato Tutela Invalidi CiviliCercasi auto e camperper una giusta causa

Si tratta della gestione di documentazione e comunicazioni in forma digitale

Processo civile telematico, presto realtàUltimata la fase formativa per magistrati, personale e per gli avvocati

Primo provvedimento giu-risdizionale telematico. Saràemanato per la prima voltanella storia del Tribunale edegli uffici giudiziari del di-stretto il prossimo 5 luglioa Campobasso presso l’Uf-ficio di presidenza dellasede centrale del Palazzo diGiustizia di viale Elena.

Il processo civile telema-tico dunque potrà essere av-viato nel capoluogo molisa-no in quanto è stata ultima-ta la fase formativa dei Ma-gistrati, del personale e de-gli avvocati.

Ma cos’è il processo civi-le telematico? E’ il progetto

del Ministero della Giusti-zia che ha l’obiettivo di au-tomatizzare i flussi informa-tivi e documentali tra gliutenti esterni, ossia gli av-vocati e gli ausiliari del giu-dice e gli uffici giudiziari inmerito ai processi civili. Insostanza, si tratta di una ge-stione ‘integrale’ ed ‘inte-grata’ della documentazionee delle comunicazioni pro-dotte in un procedimento dicontenzioso civile in formadigitale e telematica che af-fronterà il problema dellacrisi della giustizia civile in

Italia. Il processo telemati-co è già attivo in oltre l’80%dei Tribunali e delle Cortid’Appello e già lo scorsoanno gli avvocati si sono at-tivati nel depositare centina-ia di migliaia di atti elettro-nici. Grazie a ciò, gli avvo-cati possono consultare tra-mite Internet, i dati e i fa-scicoli digitali dei processicivili senza recarsi in Tribu-nale. Cosa importante, pos-sono disporre delle informa-zioni tempo reale e traspa-rente. L’introduzione delPCT ha consentito così di

ridurre i tempi di emissionedei provvedimenti, i costidella giustizia e gli oneriburocratici.

Il prossimo martedì dun-que anche in Molise saràavviato il PCT con l’emana-zione del primo provvedi-mento, un decreto ingiunti-vo.

Alle 14 del 5 luglio, i com-ponenti del Gruppo di La-voro Misto per il ProcessoCivile Telematico terrannouna riunione che definirà icriteri uniformi per le richie-ste monitorie telematiche.

Il tribunale di viale Elena

Il diavolo

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8 Sabato2 luglio 2011

Tanti auguri a Ivano e Ga-briella, da stasera coniugi

‘Pomicella’. Marco, Davi-de, Fabiana e Iolanda. Ai

due piccionciniIvano e Ga-briella, che co-roneranno illoro sognod’amore, gli au-guri affettuosida parte di tuttala redazione de‘Il Quotidianodel Molise.

Fiori d’arancioper Gabriella e Ivano

“Sono pronto per iniziare questa nuova esperienza nella squadra del sindaco”

Ferrazzano, Castellitto entra in ConsiglioNella tornata del 2009 il Capo servizio dell’Ivri è stato il primo dei non eletti

FERRAZZANO.E’ l’uomo in piùdella squadra diDomenico Fratian-ni, che dal giugnodel 2009 riveste ilruolo di sindaco delpaese alle porte diCampobasso. Pri-mo dei non eletti

alla scorsa tornata (con 49preferenze), Rosario Castel-litto ha messo piede in Comu-ne: new entry in Consiglio,dopo che si è liberata una pol-trona. Quarantacinque anni,Capo servizio dell’Istituto diVigilanza Ivri, neofita dellapolitica, è pronto a dare ilmassimo per il suo paese.

“Sono alla mia prima espe-rienza – spiega Castellitto –Nelle scorse elezioni nonsono riuscito ad entrare inConsiglio per appena duevoti”. Ora però fa parte del-l’entourage di Fratianni, chel’altra sera ha approvato ilBilancio con dodici voti fa-vorevoli e cinque astenuti

(questi ultimi del gruppo ‘PerFerrazzano’). “La situazionein Comune – continua Castel-litto – è nota ai più, ci sonoquattro consiglieri della no-stra lista che si sono dissocia-ti. Una cosa tengo a precisar-la: sono stato eletto con la li-sta del sindaco, di cui ho con-diviso il programma durante

la campagna elettorale, e lì hointenzione di rimanere. Sonopronto per iniziare questanuova esperienza e, dopoquesti tre anni che restano perlavorare, penseremo se ripro-varci e ricandidarci. Anche sein ritardo – e così chiude –ringrazio tutte le persone chemi hanno votato”.

Serena e Mauriziooggi sposi! Auguri

Via agli sconti oggi in tutt’Italia. L’Adoc esprime soddisfazioneper l’inizio anticipato e offre una guida per non beccare fregature

Parte la maratona dei saldiMa... attenti al ‘bidone’

Il gran giorno è arrivato: oggi Maurizio e Serena coronanoun sogno d’amore sbocciato all’Università e maturato con leesperienze che la vita ha loro riservato. I parenti e gli amicitutti si stringeranno attorno ai due sposini. P.S. L’aperitivodella serenata (foto) è stato davvero dolce...

Saldi, oggi si parte. Libe-ro sfogo allo shopping lowcost per tutti i cittadini cheattendono con ansia l’inzi-zio degli sconti.

Soddisfazione è stataespressa dall’Adoc per ladecisione di anticipare ladata di inizio dei saldi esti-vi ad oggi e per aver otte-nuto che tale data sia la stes-sa in tutta Italia. “E’ infattida considerare una vittoria– si legge nella nota inviatain redazione - il fatto chenon diventi necessario peri molisani spingersi oltre i

confini regionali alla ricer-ca del risparmio”. Inoltre,l’anticipo degli sconti nonfa altro che incentivare ilconsumatore all’acquisto diprodotti che potrà utilizza-re immediatamente, senzadover attendere l’arrivo del-la prossima ‘bella stagio-ne’. Come sempre, però, èbene ricordare semplici re-gole ed accortezze da adot-tare al fine di evitare truffe,bidoni e brutte sorprese.Una sorta di guida del ri-sparmiatore. Come primacosa è bene conservatesempre lo scontrino, vistoche non è vero che i capi insaldo non si possono sosti-tuire. Ricordare che nei ne-gozi dove in vetrina è espo-sto l’adesivo del bancomato della carta di credito, ilnegoziante è obbligato adaccettare tali modalità dipagamento anche per lamerce in saldo. Controlla-re che sul cartellino delprezzo sia indicato sia il

prezzo vecchio sia il nuo-vo prezzo scontato, nonchéla percentuale di sconto ap-plicata. Ricordate che lapossibilità di provare i capiè a discrezione del nego-ziante e non dovuta obbli-gatoriamente, per cui è con-sigliabile diffidare dei capi

che possono essere sologuardati e preferire quelliche possono essere tran-quillamente provati nei ca-merini. Fare attenzione chei prezzi praticati alla cassaal momento del pagamentocorrispondano a quelliesposti sui cartellini. Con-

frontare sempre i prezzi inpiù negozi, evitate di farsisubito affascinare dal car-tello di sconto che trovate

sulla prima vetrina. Insom-ma alcuni piccoli suggeri-mento che possono render-si molto utili.

Saldi(Archivio)

Rosario Castellitto

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SABATO 2 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 180

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E’ stato convocato permercoledì prossimo il tan-to atteso consiglio comuna-le nel corso del quale si do-vrebbe procedere all’appro-vazione del bilancio di pre-visione 2011 e discutere divarie tematiche relative al-l’argomento. Il Presidentedel Consiglio Remo Perrel-la ha convocato la sedutaordinaria in prima convoca-zione per mercoledì alle9.00 in continuazione, e inseconda convocazione il 7luglio, giornata seguentealle ore 18.00, presso la sala

consiliare Roberto Colalillo aBojano. All’ordine del gior-no lettura e approvazione deiverbali delle sedute prece-denti, il programma di inca-richi di collaborazione ester-na per l’anno in corso e rela-tivi provvedimenti. Il bilan-cio di previsione 2011 è il ter-zo punto all’ordine del gior-no e con esso la relazione re-visionale programmatica2011, 2012 e 2013 e bilanciopluriennale 2011, 2012 e2013, con relative approva-zioni. Ai punti quattro e cin-que sono previste delle co-

municazioni in merito a duedeliberazioni della SezioneRegionale di Controllo per ilMolise. Si dovrebbe poi pro-cedere alla designazione del-le minoranze nella Commis-sione Statuto ed all’elezionedel presidente della Com-missione di Garanzia e Con-trollo.

Agli ultimi tre punti è pre-vista la designazione delConsigliere di minoranza di“ Insieme per Bojano” e “Bojano Democratica” nellaprima, seconda e terza com-missione consiliare. C’è

molta trepidazione nell’ariaper il consiglio comunale vi-sti i recenti accadimenti chehanno visto allontanarsi dalgruppo di maggioranza i dueconsiglieri Tonino Romano eCarlo Perrella, riunitisi nelgruppo PdL; molto influiràpertanto la loro decisione ,intermini numerici, per l’appro-vazione dello strumento pre-ventivo visto che Romano, exassessore al Bilancio, ha giàpreannunciato atteggiamentocritico e di stretto controllosul bilancio che per metà giàè stato consumato. DD

E’ stata convocata per mercoledì prossimo la seduta. In agenda l’approvazione del bilancio preventivo 2011

Consiglio comunale, aria di tempestaTensione dopo l’allontanamento dalla maggioranza di Perrella e Romano

Circa 50 persone si prodigheranno per i bisognosi

La Croce Rossa Italianaopera anche nel Tammaro

di Giuseppe Di PaloCERCEMAGGIORE. Un

sogno divenuto realtà.Alla vigilia dei festeggia-

menti in onore di Santa Ma-ria della Libera, l’altroieri,presso il Santuario di Cerce-maggiore, è avvenuta la pre-sentazione del primo grup-po della Croce Rossa Italia-na del paese “terrazza dellaValle del Tammaro”.

Ben trentacinque volonta-ri del soccorso e circa quin-dici componenti giovani sipresteranno ad offrire pas-sione, tempo ed impegno perassistere chi ne avrà bisogno.

Presenti alla manifestazio-ne, coordinata da GiuseppeD’Uva, il presidente del-l’Unione dei Comuni dellaValle del Tammaro, Miche-le Simiele, il sindaco di Cer-cemaggiore Gino Mascia, ilprimo cittadino di Sepino,Filomena Zeoli e quello diMirabello Sannitico, Lucia-no Di Biase. Presenti anchei Padri domenicani del San-tuario della Libera, il presi-dente della proloco “giova-

C A S T E L L O N E D IBOJANO. Entrano nel vivoi festeggiamenti organizzatidalla parrocchia di SantaMaria della Libera, insiemeall’omonima associazionesocio- culturale. La giorna-ta odierna si aprirà con lacelebrazione di due messe,una alle 7.00 e una alle 8.00;la Solenne Celebrazione

Sul posto Carabinieri e il 118

Violenta rissain pieno centroIl più anziano è stato ferito al volto

ni cercesi”, Danilo Calabre-se, il Commissario del-l’Ispettorato Regionale delSoccorso, Antonio Vitarelli,ed il responsabile Pionieri eCommissario Gruppo Vo-lontari del Soccorso, Danie-la Corona.

“E’ da quattro anni – spie-ga il dott. Michele D’Am-brosio, fondatore del grup-po – che portiamo avantiquesta idea. Lo scopo che ciprefiggiamo è quello di por-tare servizi e valore aggiun-to alla comunità. Vi sono sta-te alcune difficoltà nel met-tere in piedi il progetto, sia

nel radunare i volontari cheper la lunghezza burocrati-ca. Non dimentichiamo, poi,la necessità (ancora attuale)di avere a disposizioneun’ambulanza al fine di po-ter aiutare al meglio, ed inmodo repentino, le personeche ne hanno più bisogno.Inoltre, essendo un gruppogiovane, abbiamo bisognodi supporti e di sostegno…di incoraggiamento. Ma,alla fine, siamo partiti con icorsi di formazione ed oggisiamo qui pronti a dare ani-ma e corpo per aiutare ilprossimo”.

Eucaristica si terrà alle10.30, presieduta da SuaEccellenza MonsignorGiancarlo Bregantini e daisacerdoti convenuti, anima-ta dal coro interparrocchia-le “ Castellone – Montever-de”.

A seguire si terrà la pro-cessione lungo le strade del-

la borgata accompagnatadal complesso bandistico “Città di Bojano” e dai fuo-chi artificiali.

Alle 19.30 verrà celebra-ta la Santa messa ed alle21.00 la cover band di Va-sco Rossi allieterà la sera-ta. Per domani è previstaalle 19.30 l’Adorazione Eu-

caristica con partenza delCrocifisso di San Damiano;sono stati allestiti anche varistand gastronomici per la“VII Edizione alla riscoper-ta delle tradizioni del Mate-se” dove sarà possibile de-gustare taccozze, cotiche, fa-gioli ed altre gustosità.

DaDo

Santa Maria della LiberaGrande festa a Castellone

Archivio

Il municipio di Bojano

Furibonda lite ieri, nel tar-do pomeriggio, in piazza aBojano.

I fatti davanti al Comune,sotto gli occhi dei presenti‘increduli’ per ciò che sta-va accadendo. Dalle primericostruzioni pare che a ‘sfi-darsi’ siano stati in due: unragazzo (circa 35anni) e un uomo suicinquanta. Comeda copione sonovolati prima gli in-sulti e le minacce.

Poi, quando la si-tuazione è degene-rata, si è passati allemani. Una zuffa inpiena regola, cheha richiamato l’at-tenzione dei pas-santi; qualcuno haazzardato a placaregli animi, cercandodi fare da paciere,rischiando di bec-carsi qualche sber-

la. Meglio allertare i cara-binieri. Sul posto sono ar-rivati gli uomini di via Cro-ce, pronti a dividere i duecontendenti, uno dei qualiè dovuto ricorrere alle curedei sanitari della Croce Ver-de, anche loro in piazza.Medicazioni effettuate inambulanza, per fortuna, in-fatti, non è stato necessarioil trasferimento all’ospeda-le Cardarelli di Campobas-so. Rientrata il parapiglia

ora si procederà eventual-mente per querela di par-te.

La zuffasotto

lo sguardoincredulo

dei presenti

Rissa (Archivio)

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SABATO 2 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 180

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Jelsi. Tutto pronto per raccogliere il cereale da utilizzare per i lavori artistici che addobberanno il paese

Festa del grano, fervono i preparativiNel cuore di tutti la volontà di tramandare questa antica tradizione locale

S.Elia. Le riflessioni del guardiano del convento, padre Emidio

Oggi si rinnova il perdono d’Assisianche nei luoghi santi planisini

Festa della birra da Pietro&company...per un momento di allegria

La Caffetteria del Corso di Varanese Pasqualina a S.Elia a Pianisi propone questa sera la prima festa dellabirra. Pietro Ciricillo rivolge a tutti l’invito a partecipa-re all’appuntamento in Piazza Municipio a partire dalleore 21, sulle note del fantastico gruppo “La Suonata Ba-lorda” di Pietracatella. Si potranno consumare paniniassortiti, birra alla spina e altre bevande.

Dopo le prime iniziative delle settimane scorse, piaz-za Municipio si prepara ad ospitare allegre serate musi-cali e spettacoli coinvolgenti.

Nel corso della stagione estiva saranno proposte ma-nifestazioni anche in altri angoli caratteristici del pae-se.

Preparativi in paese per latradizionale festa del grano,che si ripete ormai da due-cento anni.

Domani la comunità cele-brerà il grande evento dellamietitura, che come ognianno, coinvolge oltre cin-quanta persone del comita-to, i “deputati”, che si re-cheranno nel campo di con-trada Ponte Rosso per rac-cogliere il grano in devozio-ne alla Santa.

Il campo da mietere è sta-to individuato grazie ad al-cuni componenti del Comi-tato Festa S. Anna che sisono recati sul posto e han-no selezionato il grano mi-gliore.

Le spighe, simbolo di vita,sono grosse, mature e lucci-cano come oro sotto il sole,pronte per essere raccolte;saranno raggruppate in co-voni che poi saranno tra-sportati in paese e lasciati invari punti dove saranno la-

I frati del Convento di S.Elia, nei secoli culla di tan-tissime vocazioni sacerdota-

Gruppi di personeimpegnati per realizzarele trecce che serviranno

per addobbare le vie

Si tratta di un’indulgenzaplenaria che può essere

ottenuta dal mezzogiornodel primo agosto

alla mezzanotte del due

li, hanno invitato i fedeli aprepararsi per la giornata delperdono d’Assisi.

Si tratta di un’indulgenzaplenaria che può essere ot-tenuta dal mezzogiorno del1 agosto alla mezzanotte del2 agosto; fu concessa dalPapa Onorio III a tutti i fe-deli, su richiesta di San Fran-cesco d’Assisi.

Francesco, in una notte diluglio dell’anno 1216, men-tre era in preghiera nellachiesa di Santa Maria degliAngeli (detta Porziuncola),ebbe una visione di Gesù edella Madonna. Gli fu chie-sto quale grazia desiderasse,avendo egli tanto pregato per

i peccatori. Francesco rispo-se domandando che fosseconcesso il perdono comple-to di tutte le colpe a coloroche, confessandosi e penten-dosi, visitassero la chiesa.

La richiesta, con l’inter-cessione della Madonna, fuesaudita alla condizione chesi rivolgesse al Papa, comeVicario in terra, per richie-dere l’istituzione di una in-dulgenza.

Il mattino seguente Fran-cesco, insieme ad un confra-tello di nome Masseo, s’in-camminò verso Perugia per

incontrare Papa Onorio IIIche in quei giorni lì si trova-va. Francesco e Masseo fu-rono ammessi alla presenzadel Papa e gli esposero la ri-chiesta della concessione diun’indugenza senza ‘obbli-go di pagamento di un obo-lo (come era consuetudine inquel tempo).

Le perplessità del PapaOnorio III, sebbene fosse di-sponibile a concedere alcu-ni anni d’indulgenza, furo-no superate dalle argomen-tazioni di Francesco e fuconcessa un’indulgenza chelibera dalla colpa e dallepene in cielo ed in terra, dalgiorno del battesimo all’en-trata in (questa)chiesa.[1]

“[Per ottenere l’indulgen-za plenaria – spiega il guar-diano Padre Emidio Cappa-bianca - un cristiano, com-pletamente distaccato dal

peccato anche veniale, deveconfessarsi, per ottenere ilperdono dei peccati; fare lacomunione eucaristica, peressere spiritualmente unito aCristo; pregare secondo leintenzioni del Papa, per raf-forzare il legame con laChiesa, almeno un PadreNostro, Ave Maria, Gloria alPadre; recitare il Credo e ilPadre Nostro; visitare unachiesa o oratorio francesca-no o, in alternativa una qual-siasi chiesa parrocchiale.

Confessione e comunionepossono essere fatte anchealcuni giorni prima o dopodelle date previste (una o duesettimane).

La visita e la preghiera èopportuno che siano fatte lostesso giorno.

L’indulgenza può essererichiesta per sé o per i de-funti”.

Il Convento di Sant’Elia a Pianisi

vorati da mani capaci.Circa duecento persone

riusciranno a produrre quin-dici kilometri di trecce insoli quindici giorni.

La festa in onore di San-t’Anna inizierà con la mie-titura e si concluderà con latrebbiatura del grano: dure-rà quasi un mese il periodoin cui la comunità jelsesesarà immersa in un’atmosfe-ra quasi magica.

Nel cuore di tutti la volon-tà di tramandare la tradizio-ne di generazione in gene-razione.

Perciò tutto il paese sarà infermento, gruppi di personenegli angoli delle strade pre-pareranno le trecce che ser-viranno per addobbare levie. Si apriranno cantieri perla lavorazione del grano e sirealizzeranno carri che sfi-leranno il 26 Luglio, sfog-giando lavori laboriosi e raf-finati tanto da lasciare tuttia bocca aperta.

Si prepareranno i buoi,bianchi secondo la tradi-zione, che dovrannotrainare le traglie addob-bate e cariche di covonidi grano. “Quello dellamietitura – dicono dalcomitato - sarà un gior-no di festa, di immersio-ne nella natura e gratifi-cazione interiore, in unoscambio autentico dirapporti interpersonali.

La mietitura esprimela bellezza e la meravi-glia della natura, l’amo-re per la propria terra,ma è anche legata al lavorodell’uomo, alla fatica, al su-dore sotto il sole cocente.Oggi ci sono le macchine asostituire l’uomo, ma fino aqualche tempo fa il lavoroveniva fatto a mano con lafalce”.

Nel lontano 1805 questolavoro fu intessuto di grati-tudine e benedizione perchéa Jelsi furono pochissime le

Piazza Municipio

vittime rispetto agli altri pa-esi colpiti dal terribile sisma

del 26 Luglio.Il merito si attribuì subito

alla figura di Sant’Anna, la Santa di quelgiorno di dolore. Da al-lora questo culto è rima-sto ancora forte e intat-to nel tempo.

Lev Tolstoj in uno deisuoi primi scritti ricor-da proprio la mietitura“la raccolta del granoera nel suo massimo ar-dore.

Il campo sconfinato diun giallo luccicante eralimitato, da un parte,dall’alta, azzurreggian-te foresta. Tutto il cam-

po era coperto di covoni edi gente.

Nell’alto folto granosi ve-deva qua e là sul campo mie-tuto, la schiena curva di unamietitrice, lo sbatter dellespighe, quando essa le pren-deva fra le dita.

I contadini ritti sul carroaffastellavano i covoni e sol-levavano polvere sul campoarso, rovente”.

Archivio

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SABATO 2 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 180

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di Agnese Genovae Vittorio Scarano

Ancora una volta la rovi-na degli agricoltori ha unnome. Si chiama grandine.Un evento atmosferico chenon ha lasciato scampo aDuronia devastando tutto ciòche i contadini avevano pa-zientemente prodotto. Gio-vedì pomeriggio il cielo si è

chiuso, le nubi sempre piùscure hanno iniziato a di-spensare pioggia. Ma dopoun po’ il firmamento è diven-tato ancora più buio e dal-l’alto sono iniziati a scende-re a terra con violenza inau-dita grandi chicchi di ghiac-cio. Una grandinata comenon se ne vedevamo da tem-po, sempre in agguato nel

periodo estivo. I pesantichicchi, che solitamente ca-dono a macchia di leopardo,hanno martellato l’intero ter-ritorio comunale. Tuttol’agro di Duronia è stato col-pito con forza dalla grandi-nata, durata circa tre quartid’ora. Un tempo intermina-bile per quanti hanno assisti-to impotenti e avviliti dietroi vetri delle finestre a taledevastante distruzione. Untempo infinito anche per lecolture che sono state abbon-dantemente martoriate daigrossi chicchi di ghiaccio.Terminata la grandinata, tut-te e quattordici le borgate delpaese si sono ritrovate in gi-nocchio. Campi di frumentodistrutti, foraggio andato infumo, orti e piantine stesi alsuolo, vigneti rapinati deiloro frutti, uliveti bastonaticon tale veemenza che por-teranno addosso i segni del-la gradinata del 30 giugno2011 anche per i prossimianni. Uno scenario apocalit-

tico quello che la calamitànaturale ha lasciato dietro dise: uno scempio che ha mes-so a ferro e fuoco i campi,facendo razzia di qualsiasicoltura. Una batosta diffici-le da ammortizzare per i po-veri coltivatori che ieri mat-tina si sono recati sconforta-ti in processione in Comuneper lamentare i danni, perchiedere un aiuto, per sfo-garsi delle pesanti perditesubite, per segnalare qualeingenti conseguenze il tem-porale abbia prodotto, perraccontare l’ennesimo colpodi grazia abbattutosi su unsettore già in forti difficoltà.

Il sindaco MichelinoD’Amico si è messo subitoal lavoro, inoltrando una ri-chiesta all’assessorato regio-nale all’Agricoltura per unsopralluogo urgente da par-te dei tecnici al fine di rile-vare i danni ed eventualmen-te chiedere lo stato di cala-mità. Intanto la responsabi-le di tale disastro, la grandi-

ne, ieri mattina faceva anco-ra bella mostra di sé. In par-ticolare lungo alcuni trattidel tratturo Castel di Sangro-Lucera candidi mucchi simostravano ancora agli oc-chi increduli e dimessi deipassanti. “Sembravano pic-coli cumuli di neve che han-no superato indenni la not-te” ha raccontano chi li hanotati. Del resto per i duro-niesi, dato gli effetti prodot-ti, sarà difficile dimenticar-li. Forte grandinata anche aMontefalcone nel Sannio.Qui ci sono stati danni an-che alle automobili e ad al-cuni fabbricati, oltre quelliall’agricoltura, “ alle ore 14del giorno 30 giungo 2011 siè scatenato l’inferno- riferi-sce il sindaco Gigino D’An-gelo – una violenta grandi-

nata ha procurato ingentidanni. Da subito ci siamomobilitati per fare una pri-ma stima e, in ogni caso, conun manifesto abbiamo solle-citato la popolazione a de-nunciare i danni subiti. Lasera stessa della grandinata– conclude il sindaco Gigi-no D’Angelo – ho scritto alpresidente Michele Iorio perrappresentare l’accaduto.Abbiamo richiesto un so-pralluogo dei tecnici e con-fidiamo in un riconoscimen-to della calamità naturale. Ilmondo agricolo vive già unaforte precarietà, ora che ilraccolto è andato perso cre-do che senza un aiuto moltiagricoltori sono costretti achiudere l’azienda. Ma idanni, ripeto, non sono soloall’agricoltura”.

I chicchi hanno distrutto i campi e procurato danni a macchine e abitazioni

Grandinata, in ginocchioTrivento, Duronia e Montefalcone

CIVITACAMPOMARANO. Oggi pomeriggio, con ini-zio alle ore 16, ci sarà l’inaugurazione del centro socialeper anziani, presso i locali del Comune. Il centro socialesarà gestito dall’Anteas Cisl, associazione di volontariatoper la terza età che fa parte del sindacato Cisl. Alla cerimo-nia ci sarà il sindaco Manuele Paolo, il presidente dell’An-teas “ San Liberatore”, Mario Santopolo, il presidente re-gionale Anteas, Luigi Ballone, il segretario dei PensionatiCisl regionale, Luigi Pietrosimone, il segretario generaledella Cisl Molise, Pietro Iocca e l’assessore regionale allePolitiche sociali, Angiolina Fusco Perrella.

Anteas Cisl di CivitacampomaranoApre il centro

sociale per anziani

La Giunta comunale haapprovato nella seduta del 29giungo 2011 lo schema di bi-lancio annuale di previsioneper l’esercizio finanziario2011, la relazione previsio-nale e programmatica ed ilbilancio pluriennale per iltriennio 2011/2013. Come ènoto il bilancio di previsio-ne – fanno sapere dall’asses-sorato alle Politiche del Bi-lancio - è il documento con-tabile che traccia le coordi-nate fondamentali per l’azio-ne amministrativa dell’ente,destinando – tra l’altro – lerisorse necessarie per la rea-lizzazione degli obiettiviprogrammatici dell’Ammi-nistrazione. Inevitabilmenteanche il bilancio previsiona-le 2011 risente dell’enormesituazione debitoria in cuiversa il comune, certificatadalla dichiarazione di disse-sto finanziario. Non può nonevidenziarsi a riguardo comesia stato necessario reperirenel documento contabileimportanti risorse da trasfe-rire all’Organo straordinariodi liquidazione, per far fron-te alla massa debitoria. Ciònonostante, la complessa edimportante azione di risana-

mento portata avanti in que-sti due anni, caratterizzata dasensibili riduzioni di spesa edalla introduzione di una se-rie di misure virtuose anchesul versante delle entrate,consente oggi alla Giunta diproporre al Consiglio comu-nale alcune iniziative chepossono costituire uno sti-molo per la nostra realtà so-cio-economica. In proposito,tra le scelte più significativeadottate, si sottolinea quelladi appostare in bilancio le ri-sorse necessarie all’adozio-ne del nuovo programma difabbricazione, che può dive-nire una importante leva dipromozione e rilancio del-l’iniziativa privata, in cam-po edilizio, con un forte im-patto positivo sull’economialocale. Inoltre, appare rile-vante la scelta di procedereall’assunzione di due figureapicali nella struttura ammi-nistrativa comunale (inge-gnere e responsabile dell’uf-ficio di ragioneria). Talescelta è funzionale all’indif-feribile quanto essenzialeprocesso di riorganizzazionedegli uffici amministrativi,sul quale peraltro è già inavanzata fase di studio una

ipotesi di rimodulazione deisettori e delle risorse uma-ne. Parimenti va sottolinea-to che, nonostante il gravedeficit finanziario, si mantie-ne inalterato il livello deiservizi e delle attività erogatiai cittadini. Per quanto ri-guarda le imposte comunalianche per il 2011 è stata con-fermata la riduzione del 33%della tassa sui rifiuti solidiurbani, come già accadutoper lo scorso anno, mentreper quanto attiene il servizioidrico si è reso necessario unpiccolo aumento della tarif-fa. Il piccolo ritocco dellatariffa si è reso indispensa-bile perché - accanto all’ob-bligo, previsto dalla legge, dicoprire per l’80% il costo delservizio – la rete idrica ne-cessita di interventi mirati alrecupero della forte disper-sione dell’acqua. A riguardosono state intraprese già im-portanti iniziative per veri-ficare le cause dell’enormedivario tra la quantità di ac-qua che l’Ente erogatore as-serisce di immettere nellarete comunale e la quantitàdi acqua che risulta contabi-lizzata e fatturata a carico deicittadini. La rimodulazione

delle tariffe prevede mode-sti aumenti introdotti inmodo progressivo per le di-verse fasce di consumo. Inparticolare per la prima difascia di consumo che va da0 a 50 metri cubi è previstoun aumento di 6 centesimi almetro cubo; per quella cheva da 51 a 100 metri cubi èprevisto un aumento di 9centesimi al metro cubo; perlo scaglione tariffario che vada 101 a 200 l’aumento è di14 centesimi al metro cubo;infine per la fascia che va da201 metri cubi l’aumento èdi 15 centesimi al metrocubo. Siamo fiduciosi chequesto sacrificio che oggiviene chiesto ai cittadini diTrivento sarà presto ripaga-to non solo con un generalemiglioramento del servizioidrico, ma anche con l’ab-bassamento delle relative ta-riffe. Siamo altrettanto certiche l’azione di risanamentofinanziario che stiamo por-tando avanti e che cominciaa dare i primi risolutivi risul-tati, ci consentirà di metterein cantiere e realizzare gliimpegni programmatici as-sunti con la Città nel giugnodel 2009”.

Mario Di Iorio di Pietracupa compie 90 anni. Un esem-pio di laboriosità, di attaccamento al lavoro e sempre di-sponibile verso gli altri. Assistito da un fisico coriaceo, dauna volontà ferrea, instancabile, dedito ogni giorno del-l’anno a lavori sempre più impegnativi. Unico nella suariservatezza, padre emarito responsabile,benvoluto dall’interacomunità pietracupe-se. A lui giungano gliauguri più affettuosidel Sindaco CamilloSantilli, di tutta l’Am-ministrazione comu-nale, di tutta la Comu-nità, dalla moglie Ro-saria, dai figli Miche-le e Benedetto e dainipoti Mario e Rosa-ria e dai familiari tut-ti. Auguri anche dall’intera redazione de “Il Quotidianodel Molise”.

“ Per il servizio idrico si è reso necessario un piccolo aumento della tariffa”La giunta comunale approva il bilancio

di previsione 2011 e quello triennale

Auguri da tutta PietracupaNonno Mario

spegne 90 candeline

La grandinata di ieri

L’Anteas di Civitacampomarano

Page 12: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

SABATO 2 LUGLIO 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

ANNO XIV - N. 180

12

Scurti: le impronte non ci sono. Mauro: si facciano altri accertamenti. In arrivo i risultati dell’autopsia

Giallo Carpinone, scontro tra avvocatiLa perizia del Ris sulla spranga accentua i contrasti tra parte civile e difesaNiente impronte sulla

spranga di ferro sequestrataa Carpinone dai carabinieri,il 17 marzo scorso, poche oredopo la morte di Iolanda Pal-ladino. Questo il verdetto –in verità già nell’aria – sca-turito dall’incidente probato-rio di ieri mattina, che si è te-nuto al tribunale di Isernia.Ma il risultato emerso dallaperizia effettuata da un mili-tare del Ris di Roma è statointerpretato in maniera dia-metralmente opposta dagliavvocati della difesa e di par-te civile.

Se da un lato Oreste Scurti– legale di fiducia dell’unicaindagata, Brunella Notargia-como – ha espresso soddisfa-zione (di fatto l’assenza diimpronte è un altro punto afavore della tesi sostenutadalla difesa), dall’altro l’av-vocato Raffaele Mauro (chetutela gli interessi della fami-

glia della vittima) ha dettoche quell’esame non escludea priori la presenza di im-pronte o di tracce biologiche.A suo avviso la presenza diruggine sulla spranga nonavrebbe consentito di rileva-re tracce. Ma non è escluso –sempre secondo Mauro – che

un esame da parte di un bio-logo possa evidenziare per-lomeno eventuali presenze disostanze ematiche. Questadivergenza di opinioni èemersa in maniera lampanteieri mattina.

Tra i due legali c’è stato unvivace scambio di battute

quando si sono incontrati nel-l’atrio del tribunale. Da unlato Scurti che diceva che ifatti dicono che non ci sonoimpronte (e quindi tutto il re-sto non conta), dall’altroMauro che invece sostenevache la perizia si prestava a in-terpretazioni. Sarà anche

vero, ma almeno per ora nes-suno ha chiesto un approfon-dimento. Almeno per ora.

Nelle prossime ore qualchedecisione potrebbe essere co-munque presa. Per ora il giu-dice per le indagini prelimi-nari Elena Quaranta, nonavrebbe disposto un supple-mento d’indagine. Né loavrebbe chiesto la Procuradella Repubblica. E né, sem-bra, l’avvocato Mauro abbiaproposto di affidarsi a un bio-logo. Ma non si esclude chepossa farlo.

L’impressione che se ne ri-cava è che tutti preferisconoaspettare il verdetto più im-portante: il risultato dell’au-topsia. Ormai ci siamo.L’anatomopatologo Vincen-zo Vecchione dovrebbe con-segnare la sua relazione en-tro la fine della settimanaprossima. Questo esame do-vrebbe dire, una volta per

tutte (salvo ulteriori interpre-tazioni soggettive), se la pen-sionata di Carpinone è statauccisa oppure se è morta inseguito a un malore. Per orai fatti dicono questo: la seradel decesso fu fermata lanuora della vittima, Brunel-la Notargiacomo. Fu accusa-ta di omicidio volontario.

Dopo un paio di giorni l’in-fermiera ottenne i domicilia-ri. L’ipotesi di reato fu deru-bricata in omicidio preterin-tenzionale. Dopo qualchesettimana l’avvocato Scurtiottenne la revoca dei domi-ciliari e consentì all’indaga-ta di tornare al lavoro. Ora ilsuo legale di fiducia, forteanche della perizia del Ris,si appresta a chiedere anchela revoca dell‘obbligo di fir-ma. Ma è probabile che an-che la difesa stia aspettandol’esito dell’autopsia prima difare la prossima mossa.

Momenti di tensione ieripomeriggio su corso Risor-gimento. Un uomo di mezzaetà avrebbe dato in escande-

scenze, prendendosela conalcuni passanti. Le urla han-no attirato l’attenzione di al-cune persone presenti in

zona, che hanno provvedutoa contattare le forze dell’or-dine. Sul posto sono subitoarrivati gli agenti della Squa-dra volante, che hanno prov-veduto a far calmare l’uomo,visibilmente scosso. Nonaveva commesso alcun ge-sto eclatante, né tantomenoreati, ma per precauzione gliagenti della Questura di viaKennedy hanno preferitocontattare l’ospedale.Un’ambulanza ha trasporta-to l’uomo al Veneziale, doveè stato sottoposto ad accer-tamenti. La persona affidataalle cure dei medici non ènuova a episodi del genere.

L’uomo accompagnato in ospedale per accertamenti

Molesta i passanti in centroFermato dalla Volante

Ladri messi in fuga a Conocchia e Castelromano

Furti nelle borgateAnziana raggirata e derubata da due donne

FIORI D’ARANCIO

Coroneranno oggi nel-la splendida chiesa diSant’Antonio, nel centrostorico di Isernia, il lorosogno d’amore Alessan-dra Mazzuto e MaurizioMatticoli. Auguri per que-sto giorno speciale chepossa segnare l’inizio diun lungo viaggio insieme fatto di complicità, amore e feli-cità da parte dei genitori Luigi, Marialibera, Teresa, Fran-co, dai parenti e da tutti gli amici. Auguri anche da parte ditutta la redazione di Isernia de “Il Quotidiano del Molise”.

Alessandra e Mauriziocoronano il loro sogno d’amore

Volante in partenza dalla Questura

Un furto messo a segno inpieno giorno, altri due sven-tati. È il bilancio delle ulti-me incursioni dei ladri nelleborgate di Isernia. Il furtomesso a segno ha avuto pervittima un’anziana di Conoc-chia. Lo scorso week end nelsuo garage si sono presenta-te due donne, con l’accentostraniero. Hanno chiesto dabere, poi altre informazioni.Isomma: l’hanno trattenutaun po’. In quel frangente icomplici sono entrati in casa(a quanto pare passando daun balcone). In camera han-no rubato gioielli e contanti.Solo qualche ora dopo la

donna si è resa conto di esse-re stata derubata. Sempre aConocchia un altro tentativodi furto è stato sventato dalsistema di allarme, che ha

costretto i ladri alla fuga.Mentre a Castelromano sonostati i proprietari, presenti incasa, a indurre i malviventi acambiare obiettivo.

Foto archivio

Oreste Scurti Raffaele Mauro

Venerdì 8 luglio, alle ore18.00, presso la Sala Gialladel Palazzo della Provinciadi Isernia, si terrà la presen-tazione del libro: “La Fami-glia al Centro. Problemi,Aspettative, Proposte”. In-terverrà l’On. Luisa Capita-nio Santolini,ResponsabileUfficio Famiglia e PoliticheSociali. L’iniziativa è stataorganizzata dal Coordinato-re dell’Udc Mimmo Izzi.

L’Udc presentalibro sulla famiglia

Luisa Capitanio Santolini

Page 13: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

13Sabato2 luglio 2011

Il coordinatore provincialedell’Italia dei Valori, AntonioMonaco, chiede senza mezzitermini di abolire le Province.A giudizio dell’esponente del-l’Idv, infatti, questi enti pos-sono oramai gestire risorseeconomiche limitate e nonhanno deleghe sostanziali.“L’Italia Dei Valori da tempo– ha affermato Monaco - staproponendo l’abolizione del-le province diventate solo cen-tri di potere senza deleghe.L’ultimo bilancio approvatonei giorni scorsi dal consiglioprovinciale di Isernia è la con-ferma che l’unica strada per-corribile è quella della loroabolizione. Basta leggere lenotizie di stampa che eviden-ziano tagli alle risorse desti-nate al riscaldamento ed all’il-luminazione delle scuole. Sa-rebbe bello capire – ha aggiun-to Monaco - se non si voglio-no più accendere le luci nelle

scuole oppure leggere che legallerie delle strade provincia-li saranno un poco più buie, ascapito si potrebbe aggiunge-re dell’incolumità degli auto-mobilisti oppure la paventatariduzione delle spese di carbu-rante e per la manutenzionedei veicoli, se restano in offi-cina qualcuno ci spieghi comesi daranno i servizi ai cittadi-ni. Per non parlare, infine, del-l’azzeramento delle risorsedestinate alle iniziative di pro-mozione del territorio provin-ciale. In questo quadro – con-tinua Monaco - occorre com-prendere che senso ha avereancora in piedi queste struttu-re che stanno prendendo lastessa piega presa qualcheanno fa dalle comunità mon-tane. La precarietà dei mantistradali provinciali, gli infini-ti movimenti franosi, la caren-za di risorse per la sicurezzadelle scuole, completano un

quadro che non lascia presa-gire assolutamente nulla di po-sitivo per il futuro. Non poterdisporre di un minimo di ri-sorse per le attività di promo-zione del territorio – ha evi-denziato - la dice lunga sullepossibilità di sviluppo del no-

stro territorio nè appaionoconvincenti le dichiarazionifatte dall’assessore provincia-le al bilancio che intendereb-be ricorrere a risorse prove-nienti da fonti energetiche al-ternative. Dichiarazioni cheappaiono solo di facciata se si

considera che la provincia neparla da tempo, quando la pas-sata amministrazione attraver-so un apposito organismo vo-luto dalla provincia stessacoinvolse tantissime ammini-strazioni locali che sono rima-ste senza risposte Le respon-sabilità vengono attribuite algoverno centrale per il tagliodei trasferimenti, ma alcuneforze politiche, tra questel’Italia Dei Valori, al gover-no centrale chiedono da annil’abolizione di questi Enti, mail potere centrale pressato dal-la Lega Nord, detentrice delpotere nella ricca padania, la-scia inalterato questo anoma-lo sistema delle province ita-liane.”. Alla luce dei tagli aitrasferimenti già effettuati sul-le province ma anche alla lucedelle ultime norme riguardantil’ennesima manovra finanzia-ria appena approvata dal Go-verno centrale che prevede nei

prossimi anni altri tagli per 9,6miliardi di euro a danno deglienti locali, Monaco chiedeun’attenta riflessione sul temadell’abolizione delle province.“A mio parere,- concludeMonaco - basta fare una sem-plice considerazione, metterein rapporto i costi di questestrutture e i benefici che ne de-rivano per i cittadini per capi-re senza sforzi mentali che iprimi rappresentano un pesoenorme per tutti i contribuen-ti e i secondi sono quasi irri-sori.

Quelle poche deleghe gesti-te dalle province possono es-sere trasferite ai Comuni edalle costituende Unioni deiComuni, con un taglio note-vole a tutti quei costi che ser-vono per mantenere in piedimacchine elefantaiache. Si po-trebbero risparmiare nonmeno di 10 miliardi di eurol’anno”.

Il responsabile del movi-mento culturale-politico Casa-Pound, Pierfrancesco Di Sal-vo, interviene a proposito ddelbando pubblicato recentemen-te sul sito del Comune di Iser-nia finalizzato alla formazio-ne delle graduatorie per l’as-segnazione in locazione per-manente degli alloggi di Edi-lizia residenziale pubblica sitinel Comune di Isernia. Nelbando è richiesto un redditoannuo lordo complessivo delnucleo familiare non inferio-re a 18mila euro e non supe-riore a 44mila euro.

Tale criterio a, giudizio di DiSalvo, non va incontro alleesigenze delle classi socialimeno abbienti.

“Tale previsione – spiega DiSalvo in una nota - è moral-mente ingiusta e politicamen-te inopportuna poiché preclu-de la possibilità di accesso albando a nuclei familiari in re-ale emergenza abitativa chenon percepiscono reddito oche, come sopra, percepisco-no redditi lordi inferiori a18mila euro. In parole povere

un famiglia “normale” per ac-cedere alla graduatoria do-vrebbe guadagnare mensil-mente perlomeno 1500 eurolordi, cifra di poco superiorea quella che oggi è considera-ta la soglia minima di pover-tà, per l’accesso alla gradua-toria.

Avendo, inoltre, ricevutonumerose segnalazioni da par-te di cittadini residenti nel Co-mune di Isernia, con situazio-ni abitative al limite del soste-nibile, chiediamo a chi di do-vere – sottolinea Di Salvo - lamodifica del bando con la can-cellazione della previsione del

reddito minimo per poter per-mettere la partecipazione an-che a nuclei familiari che per-cepiscono un reddito inferio-re o non lo percepiscono af-fatto. Reputando lo Iacp unostrumento atto ad agevolare lefamiglie realmente bisognosedi una casa, consideriamo talebando di concorso – ha ag-giunto Di Salvo - una colos-sale presa in giro ai danni dicoloro che realmente hannobisogno di un aiuto da partedelle istituzioni per condurreuna vita normale all’interno diun’abitazione senza ricorreread affitti esorbitanti o peggio

La risposta del Commissa-rio straordinario dello Iacp diIsernia, Gianni Fantozzi, inmerito ai requisiti del bandonon si è fatta attendere, evi-denziando come le soglie direddito non siano state stabi-lite né dal Comune né dalloIacp. “I requisiti e le soglie direddito per la graduatoria – haspiegato Gianni Fantozzi –sono stati stabiliti dal Mini-stero delle Infrastrutture e deiTrasporti che ha pubblicatoquesta tipologia di bando cheè di natura sperimentale. E, diconseguenza, i finanziamentiche ci sono stati concessi per

la costruzione degli alloggierano vincolati ai criteri sta-biliti nel bando. Lo scopo diquesto bando – ha aggiuntoFantozzi – è duplice: quellodi permettere alle famigliemonoreddito di ottenere inaffitto un alloggio con un ca-none basso e dall’altro di cal-mierare i prezzi degli affitti incittà. Ad esempio, normal-mente, nel mercato immobi-liare il prezzo medio di un ap-partamento in affitto si aggi-ra su 450-500 euro al mese.Nel caso di questo bando spe-rimentale il prezzo per gli in-quilini verrà praticamente di-mezzato partendo da un mi-nimo di 250 euro. Inoltre ilMinistero, stabilendo questefasce di reddito, ha volutogarantire una serie di entrateallo Iacp per consentire la ma-nutenzione degli edifici. Tut-to ciò a fronte anche dei mi-nori trasferimenti che arrive-ranno dallo stato centrale.L’altro aspetto che a mio giu-dizio va sottolineato è che –ha concluso il Commissario –questo bando, diversamente,dagli altri non prevede il ri-scatto dell’abitazione ma sol-tanto la locazione ”.

a mutui che con difficoltà do-vrebbero andare a pagaremensilmente. Riteniamo inogni modo che l’unica solu-zione politica valida per farfronte all’emergenza abitativa– ha concluso Di Salvo - siala proposta di legge del Mu-tuo Sociale di CasaPound Ita-lia, ovvero: costruzione diret-ta da parte dello Stato su ter-reni pubblici di case e quar-tieri da vendere a prezzo di co-sto alle famiglie non proprie-tarie a rate mensili non supe-riori al quinto del reddito, sen-za passare per il cappio dellebanche”.

Si è svolta nei girni scorsia Roma, presso la sede dellaConfcooperative, la Direzio-ne Nazionale Giovani Udc acui hanno partecipato, in rap-presentanza del Molise, ilCoordinatore Regionale Mar-co Di Salvo, insieme al Co-

ordinatore Provinciale diCampobasso Corrado Zaraed alla neo CoordinatriceProvinciale di Isernia Sere-nella Gregorio. Dopo l’aper-tura dei lavori del Coordina-tore Nazionale GianpieroZinzi e degli altri membri

dell’Ufficio Politico Nazio-nale, che hanno dettato le li-nee guida per le prossime ini-ziative del giovanile, si sonoalternati gli interventi dei Co-ordinatori Regionali, chehanno portato il loro contri-buto e le loro idee sull’orga-nizzazione del movimento,ed in particolare sul meetingannuale di Chianciano, chequest’anno si terrà dal 9all’11 di settembre e, per laprima volta, sarà affidato alivello organizzativo ai gio-vani del partito. Durante l’in-contro sono intervenuti ilLeader del partito Pier Ferdi-nando Casini ed il SegretarioNazionale Lorenzo Cesa, chehanno spronato i giovani adappassionarsi di politica ed areclamare con forza i propri

diritti, a partire dall’Univer-sità e dalle rispettive Ammi-nistrazioni Comunali.

Nel suo intervento dinanzialla folta platea di giovaniprovenienti da tutte le regio-ni d’Italia, il coordinatore deigiovani Udc Molise MarcoDi Salvo ha sottolineato l’im-portanza della formazionepolitica dei nuovi ammini-stratori, che devono tornaread occuparsi concretamentedei problemi del territorio diappartenenza, iniziando finda giovani a confrontarsi conle elezioni all’interno del-l’Università e delle scuole,settore in cui Di Salvo ha ri-scosso i suoi primi successipolitici come Senatore Acca-demico dell’Università delMolise.

Marco Di Salvo con i coordinatori provinciali giovani Udc

Incontro a Roma con Cesa e CasiniSerenella Gregorio a capo

della segreteria giovani Udc

L’esponente di CasaPound: i meno abbienti non potranno ottenere l’alloggio

Bando per ottenere una casa dello IacpDi Salvo: abbassate i redditi richiesti

La risposta del commissario dell’enteFantozzi: i criteri li ha stabilitiil ministero delle infrastrutture

per le famiglie monoreddito

Pierfrancesco Di Salvo

GianniFantozzi

La Provincia di Isernia e nel riquadro Antonio Monaco

“Con l’eliminazione di queste istituzioni risparmi per 10 miliardi di euro. Trasferire le funzioni ai Comuni”

Antonio Monaco: abolite la ProvinciaIl coordinatore dell’Italia dei Valori: senza soldi e senza deleghe è un ente inutile

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14 Sabato2 luglio 2011

Insieme ad altri esponenti del partito ha partecipato al concerto di Lucio Dalla contro le trivellazioni alle Isole Tremiti

Forza del Sud, Marucci alla guida del clubGià coordinatore provinciale pentro, ora è anche presidente dell’associazione

Domenico Marucci, coor-dinatore di Forza del Sud allaisole Tremiti per manifesta-re contro le trivellazioni.C’era anche il neo presiden-te del primo club “Forza delSud Isernia” - eletto dopo lanomina di primavera a coor-dinatore provinciale del par-tito al concerto “all star” permanifestare contro il decretoministeriale che il 22 giugnoscorso ha dato l’autorizzazio-ne alla società Petroceltic Ita-lia a condurre ricerche sismi-che sottomarine in un’areaprospiciente le coste abruz-zesi e molisane e ad appena26 chilometri dalle Diome-dee. Lucio Dalla, GigiD’Alessio, renato Zero han-no partecipato all’iniziativadal titolo “Il mare e le stelle”voluta e organizzata proprioda Lucio Dalla, cittadino il-lustre e onorario delle Tremi-ti. I massimi esponenti di

Forza del Sud, nel rispetto deiprincipi che contraddistingueil partito erano lì per manife-stare la propria solidarietà:oltre a Marucci, c’era anche

il coordinatore regionale delMolise, Orlando Iannotti chehanno consegnato al com-missario delle Isole TremitiCarmela Palumbo un mes-

saggio da parte del senatoreCentaro di Forza del Sud.Quanto alla sua nuova nomi-na, Domenico Marucci sidichiara molto soddisfatto.“Ho ricevuto ufficialmentel’affiliazione del Club da par-te del responsabile naziona-le dell’Ufficio AffiliazioniAngelo Lopresti – spiega ilpresidente del Club - pedinaquest’ultima di grandi capa-cità e doti organizzative, checon l’occasione saluto e rin-grazio per la disponibilità di-mostrata. Nel diffondere iprincipi e i valori di Forza delSud, sto constatando grandeinteresse e attenzione da par-te della gente molisana ed inparticolare della provincia diIsernia, dove risiedo ed ope-ro. Grande sostegno nei con-fronti degli amministratorilocali, che ben comprendonole ragioni di Forza del Sud,vicina alle loro esigenze e

problematiche amministrati-ve che attanagliano le nostrepiccole realtà del Sud. Manon solo, siamo vicini alleimprese ed in special modoalle piccole imprese, ai lavo-ratori e ai cittadini tutti, chesentono come noi il bisognodi avere uno Stato più vicinoai problemi della gente e delSud in particolare, con poli-tiche mirate allo sviluppoeconomico del Mezzogiorno,che crei occupazione e op-portunità per le imprese edallo stesso tempo snellisca lamacchina burocratica, an-ch’essa freno per lo svilup-po. Sostegno agli anziani,affinché possano avere servi-zi ed assistenza all’altezzadegli altri paesi europei. Sup-porto alle esigenze dei gio-vani che hanno bisogno dicertezze e opportunità per ilfuturo, perchè possano resta-re nel Sud e contribuire allo

sviluppo di questa splendidaterra, che ha tanto da offrirecon le sue bellezze naturali eturisticamente da sfruttare,ma anche con grandi risorseda impegnare nel tessuto pro-duttivo. Questi sono i princi-pi ispiratori di Forza del Sude dei suoi componenti, in pri-mis del suo leader Gianfran-co Miccichè, che stimo e rin-grazio per questa scelta epo-cale di creare un partito chepensi davvero al meridione,in contrapposizione a chi,come la Lega Nord, il meri-dione lo vede solo comespazzatura. Colgo l’occasio-ne – conclude Marucci – perfare un saluto anche al Presi-dente di FDS Pippo Fallica,a tutti gli onorevoli, senato-ri, coordinatori regionali,provinciali e presidenti deitanti club di Forza del Sud,presenti in tutto il Centro-Sud dell’Italia”.

Domenico Marucci, neo presidentedel club “Forza del Sud - Isernia

Eletto il presidente isernino

Passaggio di consegneper le Inner Wheel

Si è svolta ieri sera al Parco degli Ulivi di Fornelli la ceri-monia del passaggio del martelletto delle Inner Wheel iser-nine. Clelia Iadisernia Di Luozzo ha passato il testimonedella guida dell’associazione ad Annamaria Vitucci Carbo-ne, che rimarrà in carica per un anno. Presenti, oltre a tuttele socie al club - che hanno augurato buon lavoro alla nuovapresidente manifestandole tutta la loro stima - anche nume-rose autorità per questo importante momento. Il passaggiodi consegne non è solo una cerimonia ufficiale, è anche unmomento di confronto e di bilancio: del tutto positivo inquesto ultimo anno, con tante iniziative importanti, compre-so il congresso distrettuale che ha scelto proprio la città diIsernia come sede di svolgimento. Tanti anche i progetti incantiere naturalmente, grazie alla fervida attività delle inne-rine che non “mandano in vacanza la solidarietà” e che stan-no mettendo a punto il programma per continuare la loroincessante opera sociale in favore dei più deboli. Del restostiamo parlando della più grande organizzazione di serviceal mondo e il club di Isernia rappresenta brillantemente.

In programma concerti e spettacoli in tutte le piazze della città

Al via stasera la quinta edizionedella Notte Bianca di Isernia

Al via stasera la quinta edi-zione della Notte Bianca aIsernia.

Sarà la notte estiva più lun-ga e più viva dell’anno nelcapoluogo pentro e darà allemigliaia di persone che af-folleranno la città di visitar-la in tutto il suo splendore.Anche per questa quinta edi-zione l’amministrazione co-munale e la pro loco di Iser-nia hanno messo a punto unprogramma di tutto rispetto,all’insegna della buona mu-sica e del divertimento.

Negozi aperti fino all’albanaturalmente per chi deside-ra fare dello shopping not-

turno e concerti in tutte lepiazze. “Boom is an Explo-sion”, “Harlem 91”, “Rame-gna Shuffle blues band”sono i gruppi che animeran-no piazza Trento e Trieste,mentre in piazza Celestino ilpop minimal di “V: Amycan-be” e “I Martinicca”. Anco-ra musica, stavolta in piazzaX Settembre con “Let’s Gro-ov”, Michele Bucci e la suaband, “Jang Senato”, con unconcerto pop folk. Spazioanche al Karaoke di JohnnyFanto in piazza San Felice,dove ci sarà anche EdoardoTessari a intrattenere il pub-blico con una notte di piano

bar. Danze scatenate invecein piazza Andrea d’Iserniacon i balli caraibici, per una“noche caliente”.

La grande musica di Simo-ne Sala Quartet invece, la si

potrà ascoltare in piazza An-nunziata. Visual art, la per-formance pittorica di Stefa-no Cirillo per gli amanti del-l’arte: l’evento si svolgerà inpiazza Marconi.

Folla durante la Notte Bianca

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Il sindaco Angelo Camele: avvieremo le pratiche per chiedere lo stato di calamità naturale

Grandine, coltivazioni distrutteA Bagnoli il settore agricolo messo in ginocchio da una violenta ondata di maltempo

Questa sera il quarto incontro organizzato dall’associazione Il Glicine

A tu per tu con la politicaa Carovilli arriva Pierpaolo Nagni

Convegni a Capracotta e Agnone

Prodotti tipicirisorsa da valorizzare

BAGNOLI DEL TRI-GNO. Una vera propria tem-pesta si è abbattuta l’altroieri pomeriggio a Bagnolidel Trigno.

In poco più di un’ora emezza, dalle 16,30 alle 18una violentissima grandina-ta con chicchi di ghiacciomolto grandi hanno pratica-

mente messo in ginocchio ilcentro alto molisano.

La grandinata è stata tal-mente forte che ha ammac-cato non solo la carrozzeriadelle auto ma, in alcuni casi,ha anche danneggiato anchei parabrezza.

Danni ingenti, si sono re-gistrati, inoltre, per ciò checoncerne il verde pubblico.

In particolare, sono cadutia terra nella villa comunalee in piazza Umberto I alcunirami degli alberi.

Anche le strade interpode-rali sono state seriamentedanneggiate con frane e in-terruzioni in più punti.

La grandinata non ha ri-sparmiato nemmeno l’agri-coltura distruggendo moltecoltivazioni.

Il sindaco di Bagnoli, An-gelo Camele, dopo aver fat-to una prima ricognizionedei danni, ha già fatto sape-

re che avvierà le pratiche peruna la richiesta ufficiale distato di calamità naturale.

M.G.

La grandine è stata tanto abbondante da sembrare neve Vigna di Bagnoli devastatadalle precipitazioni

di Vittorio LabancaCAROVILLI. Oggi alle ore

18,00 proseguirà la serie diconferenze che vedrà prota-gonisti i coordinatori regio-nali di vari partiti. Questavolta sarà Pierpaolo Nagni,attualmente consigliere allaProvincia di Campobasso ecoordinatore del partito “Ita-lia Dei Valori” (IDV), che hadato la sua disponibilità a ve-nire a Carovilli per discuterecon i cittadini.

“Sarà particolarmente inte-ressante ascoltare le sue pro-poste politiche –afferma Lu-ciano Scarpitti ideatore delleiniziative- perché l’Italia DeiValori rappresenta da qualcheanno un punto di riferimentomolto importante per i citta-dini, perciò, in vista delleprossime elezioni nella nostraregione, sarà certamente uti-le ascoltare direttamente dauno dei maggiori protagoni-sti le idee, i programmi e gliorientamenti. L’incontro, faparte della serie: “A tu per tucon la politica regionale”, èorganizzato “Il Glicine” e siterrà presso la sala della So-cietà Operaia di Carovilli.

La conferenza servirà perdiscutere i problemi reali deicittadini, dimenticando le po-lemiche tra i partiti, le com-petizioni interne e le aspira-

zioni dei singoli, che allon-tanano i cittadini dalla politi-ca. Dato che mancano anco-ra diversi mesi alla scadenzaelettorale, il confronto potràavvenire nella massima paca-tezza e tranquillità, senza leansie dovute alla ricerca deivoti e soprattutto con inten-zioni costruttive e nel pienorispetto delle opinioni di cia-scuno. Si parlerà anche deiproblemi che attanagliano icittadini ed i paesi dell’AltoMolise, perché i primi vedo-no ridursi sempre più il nu-mero e la qualità dei servizipubblici, i secondi sono sot-toposti al grave fenomenodello spopolamento e allaprogressiva riduzione dellerisorse economiche. “Noi perprimi dobbiamo riuscire arappresentare la realtà socia-le in cui viviamo e sollecita-

re gli interlocutori politici acalarsi nella nostra realtà di-menticando i rapporti di po-tere, gli interessi e le compe-tizioni all’interno dei partiti

e tra i partiti – sostiene Scar-pitti – I giovani soprattuttodevono abbandonare lo sco-ramento determinato dallamancanza di attenzione ailoro problemi, che perdura datantissimi anni, da parte del-le istituzioni e dei partiti.Questa è l’occasione chel’Associazione “Il Glicine”ha voluto offrire anche ai po-litici per aprire un dialogocon i cittadini; i primi tre in-contri, con Sinistra Ecologiae Libertà, con il Partito De-mocratico e con l’Alleanza diCentro, sono stati molto po-sitivi ed apprezzati in tal sen-so, ora tocca agli altri”.

AGNONE. Due momentigastronomici-culturali adAgnone e Capracotta quelliche si vivranno sabato pros-simo. Una manifestazioneche vedrà la mattina protago-nista il paese più in quota delMolise altissimo ed il pome-riggio l’Atene del Sannio.“Nell’ambito delle manife-stazioni delle due delegazio-ni di Chieti e di Isernia del-l’Accademia Italiana dellacucina (Istituto di Culturadella Repubblica Italiana) –fanno sapere gli organizzato-ri- aventi a tema il “tratturointerrotto” e che si riferisco-no al passato storico cultura-le dell’Abruzzo e del Molise(si concluderà il tutto nel2013 nel cinquantenario del-la separazione amministrati-va delle due regioni) questavolta l’appuntamento toccaall’Alto Molise e alla storiadei formaggi abruzzesi-mo-lisani. Alle ore 10,00 gli ospi-ti verranno accolti presso ilpalazzo comunale di Capra-cotta dal sindaco AntonioMonaco. Alle 10.30 trasferi-mento al Giardino di floraAppenninica di Monte Cam-po. Visita a giardino con il-lustrazione del centro e rela-zioni dei professori Scippa eDelfine dell’Università deglistudi del Molise sulle erbe dipascolo. Nel pomeriggio alleore 17,00 presso la salaudienze dell’Hostel Palazzodella Città in piazza Plebisci-to ad Agnone un convegno digrande qualità organizzatodalla Camera di Commerciodi Isernia in collaborazione

con le due delegazione del-l’AIC dell’Abruzzo e delMolise. L’apertura dei lavorisarà tenuta dal presidenteLuigi Brasiello a cui segui-ranno le relazioni di Giovan-na Maj (Molise), MimmoD’Alessio (Abruzzo), Giam-paolo Col avita dell’Univer-sità degli Studi del Molise,Nunzio Marcelli (inventoredel progetto adotta una peco-ra che tanto successo ha ot-tenuto a livello nazionale). Ildibattito verrà animato daMichele Conti, Franco DiNucci e Maurizio Adezio (uf-ficio stampa Regione Abruz-zo). Coordina e conclude unpersonaggio molto autorevo-le a livello europeo: il pro-fessore Corrado Barberis del-la Sapienza di Roma e presi-dente dell’Istituto Nazionaledi Sociologia Rurale. Avre-mo lumi pertanto dall’inven-tore dei prodotti tipici in Ita-lia”. V.L.

Turismo, la Regione presentale guide del Molise e di Agnone

AGNONE. Saranno pre-sentate la prossima settima-na presso il Caffè Letterariodi Agnone le guide turistiche‘Molise in Viaggio’ e ‘Agno-ne guida utile’, edite dallaVoturnia edizioni. A presen-tare i due volumi saranno laRegione Molise nella perso-na dell’assessore regionaleal Turismo Franco GiorgioMarinelli e l’editore TobiaPaolone, che ha intrapreso la

pubblicazione della collanasul Molise ‘Le guide di AltriIntinerari’. “Nonostante leesigue risorse – ha dichiara-to l’assessore – siamo riusci-ti a realizzare delle guidecomplete e funzionali, verie propri strumenti di cono-scenza dei nostri luoghi, peri turisti, ma anche per i mo-lisani che intendono appro-fondire la consapevolezzadella propria terra. Credo

che queste pagine, con do-vizia di informazioni e foto-grafie, rendano giustizia alla

bellezza del Molise e speroche inducano chi non lo co-nosce, a volerlo esplorare”.

La locandina dell’evento

Formaggi tipici molisani

Pierpaolo Nagni

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di Marco Fusco“Venafro non è la città della

camorra. Gli ultimi episodi dicronaca non riguardano la cit-tà. “Dura presa di posizionedel sindaco Nicandro Cotugnodopo che il nome di Venafro èapparso anche in cronaca na-zionale per i due arresti di af-filiati al clan dei casalesi cheavevano deciso di dimorareproprio a Venafro. L’ultimo

arresto, in ordine di tempo,quello di Andrea Letizia sulquale pendeva un provvedi-mento restrittivo e per questosi era trasferito a Venafro per-ché allontanato in espiazionedel divieto di dimora in Cam-pania e Lazio inflittogli dalGip di Napoli per delitti com-messi per conto del clan Pic-colo di Marcianise.” I fatti- cidichiara ancora il sindaco Co-tugno- non riguardano la cittàdi Venafro. Posso tranquilliz-zare i cittadini su questo pun-to. Venafro non ha nulla a chefare con la camorra. Il territo-rio è sotto controllo perché quile forze dell’ordine fanno illoro dovere fino in fondo e diquesto non possiamo non rin-graziare Carabinieri, Polizia,Magistratura per un lavorostraordinario di prevenzione edi salvaguardia del nostrocomprensorio da possibili in-filtrazioni malavitose.” Sulla

stessa lunghezza d’onda l’exsindaco Vincenzo Cotugnoche in pieno consiglio comu-nale, ha invitato il sindaco etutta l’assise civica ad alzarela voce e a difendere l’imma-gine della città e dell’interacomunità venafrana. “ Pregoil sindaco e tutta l’assise- hadetto tra l’altro Vincenzo Co-tugno durante i lavori dell’ul-timo consiglio comunale- adalzare la voce a difesa del-l’onorabilità della città di Ve-nafro e di tutte le forze sanedella città. A Venafro non c’èla camorra, questo deve esse-re chiaro a tutti e noi che ab-biamo responsabilità istituzio-nali dobbiamo fare in modo diveicolare questo messaggioall’esterno con unità d’inten-ti.

La nostra città- ha prosegui-to l’ex sindaco di Venafro- èuna città fatta di galantuomi-ni ed è governata da persone

per bene da sempre. Il nostroterritorio è integro, sano per-ché può contare su un’azionedi presidio delle forze dell’or-dine. Voglio qui ringraziare icarabinieri e tutte le altre for-ze dell’ordine per l’opera me-ritoria che fanno in termini diprevenzione e di controllo. Ve-nafro non è la città della ca-morra. “ Coro unanime dun-que per difendere la legalità el’immagine della città di Ve-nafro dopo gli ultimi gravis-simi episodi di cronaca con iquali la città centrava vera-mente poco. A questo puntooccorrerebbe intervenire inseno alla Magistratura perchéVenafro viene scelta comesede di dimora da tanti, troppiesponenti dei clan della ca-morra. Esiliati che vivono inappartamenti e che devonosolo garantire la firma pressola locale caserma dei Carabi-nieri. I cittadini su questo chie-

dono l’intervento dei massimiesponenti politici molisani insede nazionale perché ponga-no la questione a chi di dove-

VincenzoCotugno

L’ex Vincenzo Cotugno: reagiamo con forza a questi tentativi di infangare il buon nome del comune

‘Venafro non è la città della camorra’Dura presa di posizione del primo cittadino dopo gli ultimi episodi di cronaca

di Tonino Atella A 25 anni dal furto, avvenuto il 25 giugno del 1986, del

veneratissimo busto del Patrono di Venafro, San Nicandro,opera della Scuola Orafa Napoletana del ‘600, rubato dallasacrestia della Chiesa di Cristo, cuore del centro storico ve-nafrano, nel corso della notte di un quarto di secolo fa e maipiù ritrovato, i venafrani continuano a porsi tante domandesu quel simulacro sacro sparito nel nulla assieme ai ladri e sudove oggi possa essere. La città, è noto, già nell’87 realizzò ilnuovo busto del Santo Patrono, che venera con immutata pas-sione ed ogni anno porta solennemente in processione, manon dimentica la bellissima scultura argentea di quattro se-coli prima. La conferma da un sommario giro tra la gente diVenafro. Chi rubò San Nicandro e perché ?, abbiamo chiestoai pensionati seduti sulle panchine di piazza D’Acquisto ?

“Il ladro, o i ladri, furono certamente italiani -affermanosicuri gl’interlocutori- ritenendo di appropriarsi di un ogget-to di alto valore artistico”. Chi lo possiede ?, domandiamo adaltra donna di passaggio. “Personalmente penso che stia an-cora in Italia -afferma la signora- anche se ben celato ed in-trovabile”. Di rimando una coetanea che ha sentito il discor-so e si è avvicinata : “Non giurerei che stia nella nostra na-zione. Ritengo invece che sia stato venduto all’estero. Nonescluderei un ricco Paese europeo, ma è più probabile che sitrovi in una ricca nazione araba del medio oriente, esposto inuna lussuosa villa”. E’ possibile che il furto avvenne alla lucedella vasta fede popolare che senza volerlo ne propagandòbellezza e suggestione anche fuori dal Molise, attirando i la-dri ? “Non è da escludere ! Effettivamente quello storicobusto era bellissimo ed attirava tantissima gente”. Secondovoi è stato fuso per ricavarne argento, oppure è ancora inte-gro ed intatto da qualche parte ? “Se fu furto sacrilego -è larisposta sicura di taluni avventori di un bar sulla Colonia Giu-lia- di certo non venne fuso. E a Venafro optiamo per taletesi”. A vostro parere i ladri da dove provennero ? “Sicura-mente da altre regioni d’Italia, aggiungono questi ultimi. At-tuarono il loro piano dopo aver fatto un preventivo sopraluo-go del rione e della Chiesa entro cui si trovavano le immaginida trafugare”. Si fece tutto il possibile, secondo voi, per ritro-vare San Nicandro ? “Le forze dell’ordine lavorarono a pie-no regime ed incessantemente, di questo siamo certi a Vena-fro. Diciamo che non si fu fortunati nell’imboccare subito lapista giusta, e col passare del tempo divenne impossibile ve-nire a capo di qualcosa”. La domanda conclusiva ad altri no-stri interlocutori nei pressi del Laghetto di corso Lucentefor-te : pensate che un giorno il San Nicandro del ‘600 verràritrovato e restituito a Venafro ? “E’ l’augurio e la speranza ditanti venafrani -dicono coloro che si sono prestati all’intervi-sta- fermo restando la fede e la venerazione popolare verso lanuova immagine sacra del nostro Patrono. A prescindere datutto questo, sarebbe infatti bellissimo tornare ad avere in cittàla suggestiva ed inimitabile espressione del giovane guerrie-ro Nicandro, che affrontò il patibolo pagano con la forza del-la propria devozione al Cristianesimo, così come facevano iprimi Martiri cristiani”.

L’episodio nel lontano 1986Domande, dubbi

e interrogativi a 25 annidal furto del busto del Patrono

Il sindaco Nicandro Cotu-gno si congratula con il Go-vernatore del Molise MicheleIorio per la recente nomina alvertice dell’EuroregioneAdratica. “Motivo di grandeorgoglio e soddisfazione per ilMolise”, scrive in una nota ilprimo cittadino. “Desidero-scrive ancora Cotugno- con-gratularmi con il Presidenteper il prestigioso incarico ri-cevuto, ennesimo riconosci-mento politico al di fuori deiconfini regionali. L’elezioneunanime da parte dei delegatiha dimostrato una significati-va convergenza di intenti su

una figura politica che eviden-temente incarna i requisiti ne-cessari per guidare un’istitu-zione sempre più importantein ambito europeo.

L’Euroregione ormai costi-tuisce un veicolo di sviluppofondamentale per i Paesi del-l’area adriatica. L’aver sceltoil Presidente Iorio- prosegueCotugno- , che ha ricopertol’incarico di vice presidentenegli ultimi anni, è un grandeattestato di fiducia nei con-fronti della persona ma anchedella regione Molise, che neiprossimi due anni di mandatodel Presidente avrà un ruolo

ancor più centrale nell’ambi-to dell’Euroregione, proposi-tivo e di coordinamento. Sitratta di una opportunità anco-ra maggiore per la nostra re-gione, per ritagliarsi una fun-zione qualificante in ambitoeuropeo, proporsi all’esterocome motore di rapporti piùstretti e proficui di scambioeconomico, sociale e cultura-le.

Le ricadute anche sul pianoturistico- conclude il primocittadino- possono essere no-tevoli considerando le straor-dinarie risorse del nostro ter-ritorio, che possono alimenta-

re flussi di interesse storico,archeologico, eno-gastrono-mico, naturalistico e religioso.Sono certo che il PresidenteIorio saprà onorare l’incaricoricevuto rafforzando il ruolostrategico e programmaticodell’istituzione nell’ambitodella Comunità Europea e in-crementando la cooperazionetransfrontaliera tra i Paesi del-l’area. Il Molise non potrà chetrarre giovamento da questaopportunità. Abbiamo l’occa-sione di crescere politicamen-te e socialmente, dando provadi competenza nella leader-ship politica.” M.F.

Le congratulazioni del sindaco al governatore per il nuovo incarico

Iorio al vertice dell’EuroregioneCotugno: un bene per tutto il Molise

Truffa agli anziani, torna a colpire il misterioso uomoVittima questa volta una pensionata abilmente raggirata

Torna a colpire a Venafro iltruffatore degli anziani, indi-viduo già tristemente noto allecronache locali e purtroppoancora non individuato ed as-sicurato alla giustizia con leproprie responsabilità. E’ ac-caduto l’altra sera in un popo-loso quartiere di periferia del-la città, dove il soggetto arri-vato a bordo di un’auto ha av-vicinato quattro anziani rac-colti a parlare sotto casa ed haesordito : “Dove abita “Fran-cesco ” (nome di fantasia). Chilo conosce ? Sapete se in zonaci sono suoi parenti o familia-

ri ?”. Istintivamente una deglianziani, “Lo conosco io, inquanto familiare. Cosa cerca-te da lui ?”. E l’uomo, unoscaltrissimo sconosciuto aiquattro anziani e usando unatecnica purtroppo già sentita,da ad intendere di conoscereper bene il congiunto della si-gnora e le fa, “Sapete. Gli èscaduta una rata dell’assicura-zione di euro 350,00 e biso-gna pagarla”. La donna, di ri-mando, mentre gli altri tre an-ziani assistono in silenzio alcolloquio : “Io non ho tantodenaro a casa, per cui non pos-

so favorirvi. Ho solo centoeuro. Dovete ripassare per par-lare direttamente con France-sco”. A quel punto il truffato-re, mettendo in atto tutto ilproprio malaffare, fa finta ad-dirittura di chiamare al telefo-no Francesco, finge di comu-nicargli che la familiare hadisponibili solo 100 euro, ot-tiene dall’ipotetico suo inter-locutore al telefono il permes-so di farsi consegnare i centoeuro in attesa del saldo dellarata, incassa i soldi dalla don-na che intanto è salita su incasa a prenderli e lestamente

si allontana dal gruppo di an-ziani, dileguandosi in pochis-simo tempo. Alla malcapitatasignora, poco tempo dopo cioènon appena il familiare rien-tra e passa a salutarla, non re-sta che la desolante constata-zione di essere stata raggiratae derubata. In effetti “France-sco” non doveva nulla a nes-suno, né era stato affatto con-tattato al telefono da qualcu-no poco prima ! Attenzioneanziani a fidarvi del prossimo,che specie d’estate girano neinostri quartieri alla ricerca dianziani soli da raggirare. L’in-

re per evitare che giudici as-segnino pericolosi esponentidella malavita organizzata allacittà di Venafro.

credibile della storia, del re-sto già avvenuta in passato, èche il malvivente conoscenomi, lavoro e tant’altro di unfamiliare dell’anziano da rag-girare, andando in tal modo asegno a colpo quasi sicuro. Ol-

tre a raccomandare ad anziania non fidarsi di sconosciuti,s’invitano coloro che restanoraggirati e derubati a denun-ciare l’accaduto alle forze del-l’ordine al fine di bloccarequesti malviventi. T.A.

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POZZILLI. Hanno trionfa-to gli allievi inferimieri delNocerina, l’altra sera per lafinalissima del II NeuromedCup – Memorial A. Cunto.Un appassionante torneo dicalcio, quello conclusosidopo un mese di eliminato-rie, organizzato in memoriadi Angelo Cunti. Angelo,25enne della provincia diCaserta, frequentava il2°anno del Corso di Laura in

Scienze Infermieristichequando è scomparso prema-turamente lasciando un enor-me vuoto tra i suoi colleghiche hanno voluto ricordarlodedicandogli il torneo calci-stico giunto alla II edizione.Ieri sera sono scesi in campoi Durex (Fisioterapisti), i C-57 Black (Tecnici di labora-torio), gli Hearts (Tecnici diLaboratorio) già in finale nel-la scorsa edizione e i Noceri-

na.A far compagnia alla No-

cerina, che si è conquistata lavittoria con un 5-4 all’ultimosecondo in una finale equili-brata e avvincente, sul podiogli Hearts battuti anche que-st’anno ad un passo dal pri-mo posto e, terzi, i Durex chehanno vinto ai rigori. Dopola premiazione delle prime treclassificate, quest’anno per laprima volta sono anche stati

premiati il Capocannonieregirone “A”, Farrace dei Du-rex, il capocannoniere giro-ne “B”, Damato degli Hear-ts e il migliore in campo nel-la gara finale, Mancini dellacompagine della Nocerina.

A consegnare i premi, Ma-ria Letizia, sorella di Ange-lo, cui l’organizzazione hapoi consegnato una targa ri-cordo.

Un grande successo e tantaemozione per un evento riser-vato solo agli studenti e alpersonale Neuromed che giàl’anno scorso aveva attrattotanto pubblico sui bordi delcampetto in erba naturale del

Parco Tecnologico. E intan-to dagli spogliatoi giunge

voce che già si pensa allaprossima stagione...

Neuromed, va alla Nocerinail torneo “Angelo Cunto”

Il consigliere regionaleDanilo Leva ha presentatoquesta mattina una interro-gazione urgente al Presi-dente Iorio sulla situazionedel commissariamento delComitato che gestiscel’Area contigua del Parconazionale d’Abruzzo.

“C’è bisogno – ha spie-gato il consigliere DaniloLeva in una nota inviataalla stampa - che si chiari-sca definitivamente qualisono le reali motivazioniche consentono il perdura-re della gestione commis-sariale.

L’attività venatoria del-l’Area contigua del Parco,così come previsto dallalegge regionale numero 23del 2004, deve essere go-vernata da un apposito Co-mitato nominato dal Presi-dente della Giunta regiona-le attraverso componenti

designati dai Comuni e dal-le organizzazioni dei cac-ciatori riconosciute.

Al contrario –continuaancora il consigliere - dapiù di un anno, a gestirequeste funzioni è un Com-missario nominato da Iorioche in solitaria, senza rap-portarsi né con gli enti lo-

cali né con i cittadini di que-sti territori , assume deci-sioni e dispone di ingenti ri-sorse pubbliche. È necessa-rio superare la gestionecommissariale ripristinan-do le condizioni di legitti-mità previste dalle norma-tive vigenti a garanzia del-la trasparenza e della effet-

tiva rappresentatività degliorganismi dirigenti dell’Area contigua.”

Il commissario del comi-tato di gestione dell’areacontigua, Enzo Pontarelli,intanto rassicura “io svol-go le mie funzioni commis-sariali nel pieno rispettodella legge, seguendo quel-le che sono le regole. Il miomandato scade nel prossi-mo mese di dicembre.

Allora, dopo le elezioniper il rinnovo del consiglioregionale, ogni comune no-minerà il suo rappresentan-te in seno al comitato.

Purtroppo non è statopossibile adempiere a que-sto compito nei mesi scorsiperché alcuno comuni cherientrano nell’area contiguaerano impegnati nel rinno-vo dei consigli comunaliper tanto, essendo il rappre-sentante nominato dagli

stessi enti localiera necessario at-tendere la finedelle elezioni ed ilrinnovo delle am-ministrazioni, av-viare ora la proce-dura di istituzionedel comitato, cheper altro si potreb-be protrarre peralcuni mesi –spiega Pontarelli– si andrebbe a fi-nire proprio inconcomitanza delrinnovo dei verti-ci regionali. Per-ciò è necessarioattendere una si-tuazione più tranquilla dalpunto di vista degli impe-gni amministrativi ed isti-tuzionali per avviare le no-mine.

Tuttavia- continua il com-missario Pontarelli – io nel-

Rocchetta a Volturno.Annunciato il programma in onore delle Penne Nere

Tutto pronto per gli AlpiniDurante il raduno sarà presentato il diario dal fronte“Tut per l’Italia”

ROCCHETTA A VOLTU-RNO. Si è tenuta ieri mattinapresso la sala consiliare delcomune Rocchetta a Voltur-no la presentazione del radu-no sezionale degli alpini.L’evento che porterà tante“Penne Nere” ad animare levie del popoloso centro dellaValle del Volturno si terrà ilprossimo 9 e 10 luglio. Fitto

centro “Don Gennaro Toti”.Il libro è un diario in cui ungiovane soldato ha raccolto lesue emozioni e gli avveni-menti del 1943, l’anno piùterribile del secondo conflit-to mondiale. In serata pressoil centro di Pizzone si esibiràil coro Alpino “Monte Mar-rone”. La giornata di dome-nica si aprirà alle 8.30 conl’arrivo dei partecipanti alleore 10.00 ci sarà l’ammassa-mento cui seguirà la sfilataaccompagnata dalla fanfara.Alle ore 11.00 sono previstigli interventi delle numeroseautorità invitate a Rocchettaper l’occasione. Alle ore

12.30 la Santa Messa officia-ta dal Vescovo delle diocesidi Isernia - Venafro, Salva-tore Visco. Alla presentazio-ne hanno preso parte il sin-daco di Rocchetta AntonioIzzi il quale si è detto “felicedi accogliere il glorioso grup-po degli Alpini”. Poi il sin-daco Izzi ha continuato sof-fermandosi all’importanzadella presentazione del libro“Tut per l’italia”, “Quale te-stimonianza della pagina piùimportante della storia delsecondo conflitto mondiale,per le generazioni future” hapreso poi la parola il capo-gruppo degli Alpini Mainar-

de, Attilio Pontarelli che hasottolineato la concomitanzadel raduno con l’anniversariodell’Unità d’Italia e della fon-dazione dei gruppi del Moli-se e delle Maianrde. In rap-presentanza dei vertici deglialpini della regione è interve-nuto Alfonso Notardonatoche ha portato i saluti delladelegazione Molisana. Forteè l’attaccamento della citta-dinanza al gruppo degli alpi-ni come dimostra il grandeentusiasmo che sta coinvol-gendo sia l’organizzazionesia le istituzioni locali neipreparativi del raduno.L’amore per questo partico-

lare corpo dell’Esercito Ita-liano è legato alche al fattoche lo stesso continua ad es-sere presente sia nelle missio-ni all’estero con grande spi-rito di sacrificio e purtroppoanche con un numero eleva-to di caduti, ma anche in mol-teplici attività di volontaria-to e di protezione civile. Mol-to alto è anche l’impegno di-mostrato dal gruppo alpiniMainarde che si è adoperatoper il recupero di zone sug-gestive delle amate Mainar-de, ma anche di monumentiimportanti come la suggesti-va Aquila che svetta a MonteMarrone. Flori.Ca

il programma del raduno chevedrà gli alpini depositareuna corona al monumento diCol Rotondo del Monte Mar-rone. A seguire l’alzabandie-ra in Piazza dell’Emigrantenel comune di Rocchetta. Ilmomento clou della giornatasarà la presentazione del li-bro del colonnello Pivetta“Tut per l’Italia” presso il

Il commissario: agisco nel pieno rispetto delle regole e mi confronto con i sindaci e i cacciatori della zona

Area contigua, Leva contro PontarelliIl consigliere Pd chiede più chiarezza nella gestione dell’attività venatoria

Nella foto il sindaco Antonio Izzi e i rappresentati del gruppoAlpini Mainarde

Nella foto il Neuromed di Pozzilli

EnzoPontarelli

l’esercizio delle mie fun-zioni mi rapporto quotidia-namente con i sindaci deivari comuni, con i rappre-sentanti dei cacciatori maanche con i vertici del Par-co”.

Danilo Leva

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SABATO 2 LUGLIO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 180

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

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Il racconto dei presenti al momento dell’avvistamento di giovedì al lido Oasi’s Village di Rio Vivo

Gemelline Schepp, parlano i testimoni“All’arrivo delle forze dell’ordine i due adulti si erano già dileguati con le bambine”

‘54esima Edizione dell’Estate Termolese’. Verrà presen-tato l’undici luglio alle 10 il cartellone degli eventi orga-nizzati per l’estate 2011. L’evento, che si terrà alla GalleriaCivica d’Arte Contemporanea sita in piazza Sant’Antonio,sarà presenziato dal sindaco Basso Antonio Di Brino, dal-l’assessore alla Cultura Michele Cocomazzi, e dall’asses-sore al Turismo Giuseppina Vergallo. Ma non sono manca-te polemiche sul ritardo della presentazione del calendario.Il consigliere di minoranza Paradisi, chiede all’Ammini-strazione, a nome di tutti i cittadini e turisti, quali siano glieventi previsti per i primi due fine settimana del mese ap-pena iniziato.

“Il cartellone degli eventi era di solito presentato concongruo anticipo” - afferma Paradisi. E invece quest’annonon è stato così. Ormai il mese di giugno è andato. Unicadata certa, oltre al Festival Adriatico delle musiche che siterrà dal 20 al 24 luglio, è quella del 5 Agosto quando, aconclusione dei festeggiamenti di San Basso, si esibirannoin Piazza del Papa i ‘Matia Bazar’. Eventi per i giovani oracome ora non ne sono previsti. Forse qualcuno si sposterànei paesi limitrofi per assistere ai concerti di Giuliano Pal-ma a Guglionesi il 31 luglio, dei Tiromancino a San Marti-no il 20 agosto, e della Bandabardò a Petacciato. Speriamoche il ritardo del cartellone degli eventi estivi sarà com-pensato con qualche bella sorpresa.

Estate TermolesePresto il cartellone

degli eventi

E’ accaduto ad un’insegnante di Termoli in malattiaIl Ministero la dà per morta

e le sospende lo stipendioE’ malata da tempo e non

riesce a muoversi, ma il Mi-nistero la ‘spaccia’ per mor-ta. E’ la brutta vicenda che èaccaduta ad un’insegnantetermolese alla quale è statosospeso lo stipendio a causadel fantomatico decesso. Pareche a casa della donna sareb-be arrivata una lettera dal Mi-

nistero delle Finanze, Ragio-neria Territoriale dello Statodi Campobasso con la qualesi comunicava che lo stipen-dio era stato sospeso in segui-to al decesso. Parole da noncredere quelle che sicuramen-te hanno ferito la donna che,oltretutto, è stata invitata apresentarsi in ufficio a Cam-

pobasso per dimostrare il con-trario.

E’ scattata la denuncia con-tro il direttore di Campobas-so della Ragioneria dello Sta-to che non ne ha voluto sape-re di risolvere la vicenda e cheha chiesto alla donna di pre-sentarsi in ufficio per dimo-strare che fosse ancora viva.

Mormorio in spiaggiadopo l’avvistamento

I bagnini

La barman

di Carlo AltobelliAvvistamento delle bambi-

ne scomparse, ecco il raccon-to dei protagonisti. “Nel miocuore spero siano davvero

loro, perchè la somiglianza èdavvero impressionante”.Queste le parole di NicolaGiorgione, proprietario del-lo stabilimento balneare

‘Lido Oasi’s Village’ di Ter-moli in cui giovedì sono sta-te avvistate le gemelline sviz-zere, Livia ed AlessiaSchepp, balzate tristementeagli onori della cronaca alcu-ni mesi fa dopo che il loropadre si era suicidato sotto untreno nella vicina città diCerignola. “Il tutto è iniziatoin tarda mattinata, intornoalle ore dodici - ci raccontaNicola, con un velo di pre-occupazione e tristezza negliocchi - Ho notato che c’era-no queste due bambine bion-de che erano sedute sulle sca-lette d’ingresso al lido e, ve-dendo che nelle loro vicinan-ze non c’era alcun genitore,mi sono un attimino preoc-cupato, è entrato in moto unistinto paterno. Solo dopopochi secondi ho intravistoche a pochi metri dall’entra-ta c’era un signore che le te-neva d’occhio. Ma mi è su-bito balzato all’occhio la net-ta differenza tra la carnagio-ne scura olivastra, forse di et-nia rom o slava, e la pelle in-vece chiarissima delle duebimbe”. Particolare che hasubito messo in moto qual-cosa nel cervello del proprie-tario del lido che infatti af-ferma “ci sono voluti pochiminuti perchè mi venisse inmente che potessero essere ledue gemelline svizzerescomparse”. Il dubbio ha at-tanagliato talmente Nicolache non ha potuto non chia-mare per un parere Valeria,la ragazza che lavora al bar,per chiederle una conferma.“Le bambine erano entrate unquarto d’ora fa per fare cola-zione insieme ad una signo-ra con una camicia nera apois bianchi, anch’essa dicarnagione scura, ma che nonmi faceva pensare che fossezingara in quanto non era ve-stita come di solito vestonoqueste persone” ci ha confer-mato la barman. La paura cheperò potessero essere davve-ro loro non ha abbandonatole menti dei due ‘testimoni’tanto da spingerli a chiama-re uno dei bagnini, Luca, che,possedendo uno smartphone,fosse in grado di andare sulweb e scaricare una foto.Quest’ultima azione ha ri-chiesto pochi minuti. “Il par-ticolare che mi ha colpito -ha continuato Nicola - è sta-to che una delle due era leg-germente strabica e portavaun paio di occhiali. Rivol-gendomi a Luca, gli ho an-che chiesto se avesse fattouna foto alle due bambine emi stesse prendendo in giro

perchè la somiglianza eradavvero impressionante. Aquel punto ho rotto gli indu-gi. All’inizio non avevo vo-luto chiamare le forze del-l’ordine per una questione dicorrettezza e di discrezione,ma dopo quest’ultima cosanon ho potuto aspettare. Hochiamato i vigili e subitodopo i carabinieri”. Sfortunaha voluto che i due adulti, ac-

cortisi dei troppisguardi che ave-vano addosso,nel giro di po-chissimi secondisiano scomparsinel nulla. A nullasono valsi i ten-tativi di ricercaattuati dai tre.Anche l’altro ba-gnino Nico si èunito alla ricercasia sulla spiaggia che nel par-cheggio vicino, che anche viaradio avvertendo i colleghidegli altri lidi della situazio-ne in corso. Quando sono ar-rivati, i militari hanno quin-di potuto solo raccogliere letestimonianze dell’accaduto.La ‘patata bollente’ rimane a

questo punto nelle mani deicarabinieri e degli inquiren-ti. L’auspicio è che la situa-zione si risolva positivamen-te e che non resti solo la di-sperazione di una giovanemadre, ancora speranzosa diriabbracciare le proprie fi-glie.

Alessia e Livia le gemellinescomparse

Avvistamento gemelline,cosa ne pensano le persone inspiaggia. La scomparsa di Li-via ed Alessia Schepp è statouno degli argomenti che piu’ha fatto parlare negli ultimimesi. C’è chi pensa che siainutile continuare a cercareperchè è sicuro che il padre leabbia uccise, c’è chi invecepensa, o piu’ che altro spera,che non sia andata così e lebimbe siano ancora vive daqualche parte. Ma come spes-so succede la questione ha ab-bandonato le cronache deimedia nazionali per finire neldimenticatoio. L’avvistamen-to di giovedì ha però riaccesol’interesse oramai spento. Pro-prio cosa ne pensassero a pro-posito abbiamo chiesto allepersone e ai bagnanti del lido‘Oasi’s Village’. L’argomentoha scatenato un ‘talk show’ inspiaggia tra vicini di ombrel-lone. Ci siamo ‘intromessi’ neldiscorso e abbiamo ascoltato

cosa avevano da dire al riguar-do. “Ci sono stati avvistamentianche a San Salvo, non può es-sere una coincidenza” esordi-sce Fiorentina di 65 anni.“Speriamo siano vive. Io mela prendo coi telegiornali chehanno smesso di parlarne per-chè se avessimo avuto la lorofoto sempre avanti agli occhi,magari a quest’ora staremmoparlando di un ritrovamento”aggiunge Sandra di 47 anni.Raffaele e Basso, 49 e 67 anni,non sono dello stesso parere.“Dopo un po’ queste cose nonfanno notizia. Ricordate ilcaso di Avetrana? La gentedopo un mese oramai non nepoteva piu’!”. Impossibile inquesto caso stabilire chi haragione e chi no. L’unica spe-ranza è che la prossima voltaci siano sorrisi sui visi dellepersone intervistate e che siparli di un ritrovamento e diuna storia a lieto fine.

C.A.

Sandra

Raffaele

Basso

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Sabato2 luglio 2011 21

Blu Point: bar, sala giochi, cabarete tanto divertimento per tutti

Il tribunale del riesame de L’Aquila revoca le ordinanze

Libertà senza vincoliper i tre indagati di usuraL’avvocato D’Aloisio afferma le tesi difensive

Sono soddisfatte dellamanovra economica sul fer-mo pesca le organizzazionisindacali Fai Cisl, Flai Cgile Uilapesca. “L’inserimen-to del fermo pesca di 45giorni nella manovra econo-mica- affermano- va certoverso la direzione auspica-ta di salvaguardia della ri-sorsa alieutica riconoscen-do certezza di compensa-zione economica alle im-prese nel periodo di bloccodelle attività di pesca.” Ilprovvedimento preso dalGoverno su proposta delMinistro Romano rappre-senta, come affermato dal-lo stesso Ministro, “unamisura necessaria per il fu-turo del settore ittico nonsolo nazionale, ma mediter-raneo, per evitare che que-sta decisione gravi eccessi-vamente su un comparto giàin difficoltà”. I sindacati orachiedono al Ministro Ro-mano di completare

MONTENERO DI BISACCIA. Come da tradizione,anche per l’estate 2011 l’amministrazione estende il tra-sporto urbano alla propria marina. Quattro le corse gior-naliere, che dal centro di Montenero arrivano alla CostaVerde e da qui ripartono alla volta del paese. Gli orari dipartenza: 8.30, 12.00, 15.00 e 18.30. Gli orari per il ritor-no dal mare: 9.00, 12.30, 15.30 e 19.00. Il prezzo di ognicorsa è di 1 euro, ma è possibile sottoscrivere anche l’ab-bonamento mensile, il cui costo ordinario è di 33 euro,ma che scende a 15 per i ragazzi fino a quattordici annied a 22 euro per gli anziani. Questo il percorso seguitodalla circolare: Montenero di Bisaccia (capolinea), Sp163, Querce Grosse, Ss 16, centro commerciale, marinadi Montenero e viceversa.

Organizzazioni sindacalisoddisfatte per il fermo pesca

l’“opera” supportando la ri-chiesta che le stesse hannoavanzato al Ministero delLavoro per il rifinanzia-mento della Cassa Integra-zione che, seppur in dero-ga, è come affermato daisindacati, uno strumento in-dispensabile per garantirecontinuità di reddito ai la-voratori. Le organizzazionisindacali ribadiscono infi-ne la necessità di definire,nel settore pesca, un siste-ma di ammortizzatori socia-li strutturali e di welfare in-

novativo per dare stabilitàoccupazionale e certezza ditutele agli addetti dell’inte-ro mondo della pesca salva-guardandone la risorsa el’intero ecosistema.

La Capitaneria vigila anche sul mare di MonteneroStipulata convenzione con l’amministrazione

MONTENERO DI BI-SACCIA. Un piano di vigi-lanza del litorale di compe-tenza concordato con la Ca-pitaneria di porto e per ilquale il Comune si impegnaa spendere 1500 euro. E’contenuta nella delibera digiunta n. 116 la convenzio-ne stipulata dall’ammini-

strazione comunale conl’ente marittimo, affinchésiano potenziate le attivitàdi controllo sulla fascia co-stiera montenerese duranteil periodo estivo. La Capi-

taneria di porto vigilerà per-tanto affinché la navigazio-ne e le attività marinare ingenere siano svolte in tota-le sicurezza e, soprattutto,senza minare l’incolumità

delle persone. L’attività pre-vederà l’impiego di perso-nale e di mezzi sia nauticisia terrestri, mentre la sca-denza della convenzione èfissata al 30 settembre.

Di Pietro striglia Porfido sul referendum“Che fine ha fatto la mia proposta?”

MONTENERO DI BI-SACCIA. Che fine ha fat-to la mia proposta di rego-lamento del referendumcomunale?

Non si sa, o almeno cosìla pensa Cristiano Di Pie-tro, che in una nota torna apunzecchiare l’ammini-strazione retta da NicolaTravaglini.

L’atto di sollecito, a fir-ma del consigliere di mino-ranza, è stato presentato aipresidenti del Consiglio co-munale e della Commissio-ne statuto e regolamenti.Figure che coincidono nel-la stessa persona, ossia Do-menico Porfido.

Di Pietro jr fa riferimen-to alla bozza di regolamen-to che depositò a dicembre.Oggi asserisce che non haricevuto alcuna risposta,tanto meno quella propostaè stata inserita tra gli ordi-ni del giorno da discuterein Consiglio. E così l’uni-

co esponente dipietrista ri-masto in Comune sprona lamaggioranza affinché siadata la giusta attenzione a

uno “strumento partecipa-tivo della vita democraticadella comunità montenere-se”. R.d’A.

Montenero, attivatoil trasporto urbanotra centro e marina

La Marina di Montenero

Quella che ha ottenutol’avvocato Roberto D’Alo-isio può ritenersi, senzacorrere il rischio di esseresmentiti, una vittoria cla-morosa.

Parliamo di un presuntocaso di usura per il quale illegale era stato chiamato acurare la delicata posizio-

ne di tre persone alle qualiveniva contestato il reato inquestione e che erano statedestinatarie di altrettanteordinanze custodie cautela-ri in carcere emesse dal gipdel tribunale di Pescara ese-guito dai carabinieri l’8 giu-gno scorso.

Ebbene, nel rispetto dei

termini di legge, l’avvoca-to D’Aloisio dopo aver stu-diato le singole posizioniha impugnato le ordinanzedavanti ai giudici del Tri-bunale del Riesame deL’Aquila chiedendone larevoca.

L’esito è stato comunica-to ieri ed è quello per il

quale si faceva riferimentoalla ‘vittoria’.

I magistrati hanno annul-lato l’ordinanza e dispostola libertà senza alcun vinco-lo in favore dei tre indagati.Ma l’istanza presentata mi-rava ad ottenere ancora dipiù: infatti l’avvocatoD’Aloisio è riuscito ad af-

fermare la sua tesi difensi-va secondo la quale le in-tercettazioni effettuate infase di indagini dagli inqui-renti ora non potranno piùessere utilizzate.

Neppure in un eventualedibattimento se si dovessearrivare al rinvio a giudiziodegli indagati: ovvero Ni-colino Di Rosa, Michele eAntonio De Vivo. red.cro.

Archivio

Archivio

Ora chiedonodi rifinanziare

la cassaintegrazione

Redazionale. Preparate-vi ad un’ estate meraviglio-sa all’insegna del diverti-mento con ‘Blu Point’.

Il nuovo locale aprirà invia Cile n.11 a Termoli.Grazie allo spirito d’inizia-tiva di Daniela Mottino,dell’associazione Assim-presa Molise, si darà unvolto nuovo alla bella sta-gione e soprattutto al quar-tiere.

Sì, perché non solo staper aprire un’attività com-merciale che regalerà mo-menti indimenticabili achiunque scelga Blu Pointper passare una serata di-versa, ma perché la signo-

ra Mottino e il suo staff han-no ristrutturato tutta l’areapubblica esterna al locale,vasta ben 300 mq.

Hanno provveduto allabonifica - “prima era com-pletamente nel degrado,abbiamo trovato anche del-le siringhe”, ci ha racconta-to Giuliano dello staff - ,alla piantumazione di pian-te e aiuole, al posizionamen-to delle panchine e addirit-tura alla creazione di una

meravigliosa fontana situa-ta in quello che è diventatoun giardino a tutti gli effet-ti. Un giardino che sarà ilcuore del quartiere, dove sa-ranno presenti una gelateriae un banchetto per la degu-stazione di freschi cocome-ri, dove verranno organiz-zati giochi per bambini enon solo.

Per l’estate sono infattipreviste serate a tema, chevanno dalla Rodeo alla

hawayana e tanto altro. Nonmancheranno appuntamen-ti di cabaret, in cui sarannoinvitati comici di fama na-zionale. Per il quartiere, di-venterà un’occasione im-portante di svago e socializ-zazione, essendo anchel’unica attività di questo tiponella zona. “Il nostro inten-to è stato di quello di creareuno spazio dedicato a tuttele fasce di età, organizzan-do iniziative di vari generi

per accontentare tutti. Vo-gliano inoltre ridare vita adun quartiere che non essen-do situato nel centro effetti-vo della città rischia di es-sere lasciato nel degrado,isolando anche chi ci abita.

Risistemando l’area e cu-randola nel dettaglio speria-mo che diventi un punto diritrovo per i residenti”, hacontinuato Giuliano. Perquanto riguarda lo spaziointerno, invece, nel locale di

circa 130 mq, i clienti po-tranno godersi le consuma-zioni al bar o divertirsi nel-la sala giochi. Lo staff hapensato proprio a tutto,curando ogni dettaglio.

L’inaugurazione è fissa-ta per giovedì 7 luglio alleore 19:00. Sarà presente unospite di fama e d’eccezio-ne.

E si concluderà alla gran-de con i fuochi d’artificio.Non mancate! Il Blu Pointapre le porte per accoglier-vi tutti e regalarvi momentiindimenticabili! Per qual-siasi informazione poteterivolgervi al numero 0875/990015.

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Lucio e Renato:“Le perforazioni sono una scelta insensata, il mare è vita!”

Le star Dalla, D’Alessio e Zeropaladini anti-trivelle

di Tania TardiolaLucio Dalla, Renato Zero,

Gigi D’Alessio insieme nelconcerto per scongiurare letrivellazioni in mare.Un’esibizione unica (e gra-tuita) poiché interamentededicata alla salvaguardiadell’ambiente dalle perfora-zioni petrolifere in mare.Un mare che dona la vita,fonte infinita di ispirazio-ne, come ripetuto piu’ vol-te da Lucio Dalla e RenatoZero durante l’esibizioneartistica.

La piazza Sandro Pertinidell’isola di San Dominodove si è svolto il concertoha iniziato a popolarsi giàdalle 18, seppur l’inizio fos-se previsto per le 21:30.Perché, come potersi perde-re il soundcheck di LucioDalla, Renato Zero e Gigi

D’Alessio e i posti miglio-ri per vederli cantare dalvivo? Tutti incollati alletransenne per cercare di sta-re il piu’ vicino possibileagli amatissimi artisti, stret-ti nel desiderio ardente di

toccarli, fotografarli e farsifirmare un autografo. Ma letransenne non lo hannoconsentito. Un forte tempo-rale nel pomeriggio ha fat-to temere il peggio. Ma... lecondizioni meteorologiche

sono fortunatamentemigliorate.In seguito, è ba-stato poco affinché la piaz-za si affollasse delle oltretremila persone che hannoraggiunto le Tremiti per as-sistere allo spettacolo. In-torno alle 22, ha aperto ledanze il cittadino ‘onorario’delle Diomedee, Lucio Dal-la. Dopo aver sfoggiato lamaglietta che aveva indos-so con la scritta ‘No al pe-trolio in Adriatico’, ha su-bito salutato tutti i presentie gli amici- compaesanitermitesi e pugliesi. “Io misento di Tremiti e della Pu-glia. Molte delle mie can-zoni sono nate in questa ter-ra, grazie alle meravigliepaesaggistiche che ci sono.

Pensare che tutto questopotrebbe essere deturpato

dalla petrolizzazio-ne -sentite chebrutta parola- è ter-ribile. Inoltre il pe-trolio presente quiè di scarsa qualitàe di poca quantità”.

Dopo sentitissimiapplausi ha canta-to alcuni dei suoigrandi successi, da‘Casa in riva almare’, ‘Canzone’,a ‘Com’è profondoil mare’ e molti al-tri. Marco Aleman-no ha stregato ilpubblico con la re-

citazione di monologhi, traun brano e l’altro. GigiD’Alessio ha mandato indelirio la platea che a granvoce accompagnava le pa-role di ‘Non dirmi mai’,Como suena el corazon’,‘Non mollare mai’ e ‘Tevojo bene assaie’. IreneFargo ha fatto venire la pel-le d’oca. Una voce e un ca-risma eccezionali. E poi ilgrande Renato Zero. “Ilmare rappresenta una ric-chezza per l’Italia. E’ vita,turismo, bellezza, ispirazio-ne.

Dalla è una di quelle per-sone che come tutti noi, ènata per offrire qualcosa digrande al mondo. E lo hadimostrato invitandoci qui

per cantare contro le trivel-lazioni”. ‘Spiagge’, ‘I mi-gliori anni della nostra vita’sono state cantate pratica-mente dal pubblico a cuiZero ha porto il microfono.Non sono mancati momentiin cui Dalla si è esibito in-sieme ai suoi amici, accom-pagnando con la tastiera ela voce prima D’Alessio epoi Zero.

Il gran finale: tutti insie-me sul palco con O’ surda-to ‘nnamurato. Un concer-to indimenticabile, ancheper l’atmosfera insolita chel’ha caratterizzato: a tu pertu con il pubblico, come inun grande famiglia, figli diun’unica natura da proteg-gere.

Moltissime le persone chehanno partecipato al concer-to, oltre tremila quelle sti-mate. Per sondare umori eimpressioni sul grandeevento e sulle trivellazioniin mare ne abbiamo intervi-stato qualcuna. Il primo èstato il comandante dellanave che ci ha trasportati daTermoli alle meraviglioseIsolte Temiti, il napoletanoDomenico Maresca. Ci hafornito alcuni dati sull’af-fluenza alle diomedee.“Ogni tratta Termoli-Tremi-ti in questi due giorni ha tra-sportato circa 340 persone.

Impressioni, pareri e umori di alcuni dei presenti al concerto per la salvaguardia dell’ambiente

In tremila a Tremiti per il ‘No Oil’Introna:“I modi per produrre energia senza devastare la natura ci sono. Bisogna investire su quelli”

M o l t ealtre ar-r ivanocon tra-g h e t t ida Pe-schici,Rodi eVies tecon nu-meri si-m i l i ” .Le persone sono arrivate datutta Italia. Come Maria, cheda Milano è partita da solaper assistere al concerto edire il proprio ‘no’ alle tri-vellazioni. Anche la fami-

g l i aZ u c -c h e n iv i e n ed a l l aprovin-cia diM i l a -n o .“ S a -p e n d oche ilconcer-to era

con t role per-forazio-ni cis i a m od o c u -mentatisull’ar-gomen-to ed o p oa v e r l o

fatto ci sentiamo felici di es-sere qui per esprimere la no-stra contrarietà”. Da Napo-li, invece, Antonio, Maria-teresa, Carlo, Elio e Marinaci hanno detto la loro. Ma-riateresa: “Sono qui a postaper dire il mio ‘no’ alle tri-vellazioni. Elio: “E’ beneprotestare, ma chiedo: sen-za petrolio, nucleare, eolico,fotovoltaico, da dove attin-giamo l’energia. Invece difare manifestazioni contro,dovremmo farle a favore diqualcosa, come del geoter-mico, del fotovoltaico, del-le rinnovabili.” Marina: “Iodico solo che i sistemi perprodurre energia ci sono, ma

non sono molto fiduciosadei tecnici italiani e degli in-teressi economici che cisono dietro”. I termolesiLino e Cristian invece han-no detto: “Indipendente-mente dallo schieramentopolitico è importante mani-festare affinché non venga-no effettuate le trivellazioniin mare e alle Tremiti. Sa-rebbe un controsenso il ri-sultato del referendum sepoi si è d’accordo con le tri-vellazioni. Riguardo il con-certo, c’è stata molta scarsainformazione. C’è stato chici ha detto che era necessa-rio un pass da farci conse-

gnare dagli al-bergatori o dachi ci avrebbeospitato alleTremiti. Chiinvece chel’accesso eralibero. Questoci ha un po’ de-luso”. Tra l’al-tro, abbiamoincontrato l’exsindaco delle diomedee, Ca-labrese, insieme al presiden-te del consiglio regionaledella Puglia, Introne. “Lascelta delle trivellazioni èinsensata. Il petrolio che po-trebbe essere qui sarebbe di

scarsa qualitàe di pocaquantità”, hadetto Introne.“E quando lecose stannocosì, vuoldire che c’èqualcosa sot-to”, ha ag-giunto Cala-brese. “Cre-do che contro

le perforazioni si debba fareuna battaglia comune porta-ta avanti da tutti i comuni ele regioni che affaccianosull’Adriatico, anche insie-me alla vicina Croazia”, hadetto Introne.

Circa tremila persone conla loro presenza al concertodi ieri hanno dimostrato laloro contrarietà alle trivella-zioni e la ferma volontà didifendere i patrimoni am-bientali. Insomma, come haconcluso Introne, “I modi diprodurre energia senza de-vastare l’ambiente ci sono.Bisogna studiarli e investi-re su quelli”.

T.T.

Antonio, Mariateresa, Carlo, Elio eMarina

Tutti gli artisti sul palcoper il gran finale

Zero ‘offre’ il microfono al pubblico

Renato Zero e Lucio Dalla in unmomento del concerto

Lucio Dalla durantel’esibizione

Il presidente del consiglio regionale dellaPuglia, Introna, e l'ex sindaco delle

Tremiti, Calabrese

Lino eCristian

Il comandanteMaresca

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SABATO 2 LUGLIO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 180

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625

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E’ fissato per martedì l’incontro tra il Gruppo Animatori e i tecnici dell’Istituto Autonomo Case Popolari

Centro storico, a colloquio con lo IacpSoddisfatto il presidente Lozzi: “Grazie a Lepore per la disponibilità”

di Naide FiscarelliCome promesso, il neo-e

agguerrito presidente dell’as-sociazione culturale GruppoAnimatori Centro Storico, Ni-cola Lozzi, è riuscito a fissareun colloquio con il commis-sario dello Iacp, il larinesePierluigi Lepore. Oggetto del-l’incontro, che si terrà marte-dì prossimo 5 luglio presso lasede dell’Istituto Autonomo aCampobasso, il progetto, ela-borato da un tecnico, esponen-te dell’associazione, che di-mostra come il centro storicodi Larino sia in grado di ospi-tare il nuovo fabbricato di edi-lizia popolare che il Comune,d’intesa con lo Iacp e la Re-gione Molise, ha intenzione difar costruire tra via Rosano evia San Pellegrino Terme.

Abbiamo posto alcune do-mande al presidente dell’asso-ciazione che, con la consuetadeterminazione, sta portandoavanti questa nuova e concre-ta battaglia in favore del bor-go antico.

Allora presidente Lozzi,l’incontro è stato fissato al

volo per telefono...“Devo dire che l’amico

Pierluigi Lepore è stato moltodisponibile ad ascoltare le no-stre ragioni e ci ha concessosubito un incontro. Io e altridue esponenti dell’associazio-ne, tra cui il geometra che haelaborato il progetto alterna-tivo, saremo a Campobassomartedì alle ore 12 per avereun confronto con il commis-sario e i tecnici dello Iacp”.

Qual è la vostra proposta?“Noi siamo convinti che il

nuovo edificio di edilizia po-polare possa essere realizzatonel centro storico, e precisa-

mente a Vico Portella.Su cosa si basa questa con-

vinzione?“La nostra non è una presa

di posizione basata su convin-zioni astratte o il tentativo di

fare polemiche.Al contrario,abbiamo unprogetto, basa-to su dati e co-sti, per dimo-strare che la no-stra idea è fat-tibile. Ed è que-sta idea che il-lustreremo aitecnici marte-dì”.

Perchè do-vrebbero condividere il vo-stro progetto?

“Innanzitutto costruire alcentro storico le case popola-ri può rappresentare una svol-ta per questa parte della città,

da anni soggetta alfenomeno dello spo-polamento.

La nostra idea,inoltre, si basa sulbuonsenso: perchècementificare ulte-riormente il territorioquando il centro sto-rico è pieno di palaz-zi in condizioni pre-carie (che rappresen-

tano, tra l’altro, un pericoloper i residenti) in attesa sol-tanto di essere recuperati edutilizzati? Tra l’altro, interve-nire su Vico Portella vuol direristrutturare l’area dove sorge-vano le mura perimetrali del-la Larino medievale.

Riportarla in vita consenti-rebbe anche di recuperare unaccesso importante al centrostorico, quello dalla Circon-vallazione”.

Però lo Iacp ha già comu-nicato che i tecnici, dopo unsopralluogo, hanno esclusola possibilità di costruire, acausa dell’insufficienza deifondi...

“Abbiamo fatto i nostri cal-coli. Certo, probabilmentesarà necessario mettere in con-to qualche risorsa in più, macrediamo che investire nel re-cupero del centro storico nonabbia prezzo.

Riteniamo che la politica,viste le scarse risorse di cuidispone, debba puntare sul re-cupero dell’esistente piuttostoche continuare a costruire exnovo. E’ un principio che do-

vrebbe valere sempre, non sol-tanto per Larino.

Comunque, vediamo qualesarà l’esito del confronto coni tecnici”.

I partiti e i movimenti po-litici locali hanno preso unaposizione su questa vicenda?

“Ecco, questo è un tasto do-lente. Siamo conducendo dasoli questa battaglia. E’ moti-vo di rammarico per noi chenessun partito nè movimentopolitico abbia espresso finorala propria opinione su unaquestione così importante. Ciauguriamo che almeno i mo-vimenti politici, sia quelli divecchia data che quelli costi-tuitisi da poco, si facciano sen-tire. Noi non abbiamo ancoracapito come la pensano in pro-posito. Forse hanno in mentealtri progetti, altre soluzioniper rivitalizzare il centro sto-rico.

Ce lo auguriamo! Realizza-re qui le case popolari non ètutto, ma è un ottimo inizio perrestituire speranza al borgoantico, che altrimenti è desti-nato a morire”.

Un imponente edificio abbandonato all’azione del tempo e delle calamità

Vico Stella, una perla nel cuoredel borgo antico lasciata nel degrado

Vico Stella, nel cuore delcentro storico di Larino, èuna delle aree più affasci-nanti della città e dal poten-ziale altissimo di sviluppo.

Alla suggestione del postofa da contraltare il degradocui è stato abbandonato. Quisono rimaste ad abitare po-che famiglie a causa dellaprecarietà della zona.

Le strade acciottolate sitrasformano in irte scale unpò faticose da percorrere.

Vico Stella ospita un enor-

me edificio abbandonato, di-ventato rudere con il passa-re degli anni.L’imponentecostruzione in pietra, che siestende ampiamente in nu-merosi blocchi, evidenzial’azione erosiva del tempo edegli agenti atmosferici.

La natura fa da padrona,possedendola con una fittavegetazione incolta ed of-frendo riparo ai gatti randa-gi. La struttura è fatiscente edà la sensazione che ancheuna scossa lieve di terremo-

to riesca a buttarla facilmen-te giù.

Un potenziale pericolo peri residenti vicini che, tutta-via, ci hanno fatto l’abitudi-ne. La situazione di degradodura dagli anni cinquanta delsecolo scorso.Le potenziali-tà del grosso edificio nonsono mai state sfruttate: ep-pure con quella capienzaavrebbe potuto facilmenteospitare una scuola. “Nessu-na amministrazione comu-nale ha pensato che si potes-

se realizzare un edifico sco-lastico qui - ha commentatoun residente con un pò dirammarico - i progetti sonostati fatti solo per Larino sudove si concentrano tutte lescuole”. Alcuni lavori, comeil rifacimento del viottoloantistante, sono stati esegui-ti di recente. Lavori inutili,in mancanza di un recuperodell’edificio. Quest’ultimosembrerebbe prestarsi mol-to bene anche per l’ediliziapopolare. Le potenzialità ci

sono tutte. Servirebbero al-cuni ingredienti fondamen-tali per attuarle. Oltre allerisorse economiche, un pò ditempo per studiare un pro-getto valido che riesca a tra-

sformare un vecchio palaz-zo in un edificio moderno efunzionale. Ma sembra cheper il centro storico non ar-rivi mai l’occasione giusta.

NaiF

Vico Portella vistodalla circonvallazione

Nicola Lozzi

Alcune immagini di Vico Stella

Page 22: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

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SABATO 2 LUGLIO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 180

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606

SANTA CROCE DI MA-GLIANO. Che le cose inpaese non andassero beneanche con il ritiro delle di-missioni da parte del sinda-co Alberto Florio in qualchemodo si era capito. Quandoil gruppo non è compatto, ri-sulta molto difficile andareavanti e, soprattutto, bisognatrovare i numeri per appro-vare ogni atto. Così, l’altrasera in sala consiliare la fe-rita “rimarginata” dopo lalettera di dimissione si è nuo-vamente riaperta e ora nonsi conoscono quali sarannocon certezza i risvolti.

In Consiglio comunalec’era il Bilancio di previsio-ne, con i documenti connes-si, ma questo documentodeve restare ancora in uncassetto. Perché la seduta èstata sciolta per mancanzadel numero legale dei consi-glieri. Per capire le ragioni,

si parte dalla comunicazio-ne dell’ex vicesindaco e as-sessore, Donato D’Ambro-sio, che ha annunciato la co-stituzione del gruppo di mi-noranza di Futuro e Libertàper l’Italia composto nonsolo da lui, di recente elettoin Consiglio provinciale, maanche dall’ex assessore Ni-cola D’Alfonso e dal consi-

gliere, Michele Lafratta.D’Ambrosio ha motivatoquesta decisione in sostanzanon condividendo la lineapolitica adottata dal sindaco,se ha lasciato intendere “que-sta ci sia mai stata” in questidue difficili anni di manda-to. Poi, l’assessore ai LavoriPubblici, Domenico Licursi,ha annunciato di volersi di-

mettere dalla carica. Sonoseguiti gli interventi dellaminoranza, quattro i presen-ti. Il consigliere MicheleRosati non ha partecipato alConsiglio così come il con-sigliere Francesco Di Falco.Da Vincenzo Giordano, aTeresa Cappiello, da Pa-squale Marino e MicheleIantomasi: tutti non hannocondiviso l’operato di que-sto ventiquattro mesi, gli at-teggiamenti e le scelte adot-tate e anche il cambio dicontenuti dalla lettera delledimissioni a quella del riti-ro presentate da Florio.

Il sindaco, c’è da dire, nonha proferito parole se nonper rispondere al consiglie-re dell’Italia dei Valori, Vin-cenzo Giordano, che hachiesto lumi sulla visita delpresidente della Regione,Michele Iorio, poche oraprima del dietrofront del pri-

mo cittadino.Momenti molto animati in

Consiglio, che hanno porta-to la minoranza ad abbando-nare l’aula, e - fatti i “nuo-vi” conti - alla mancanza delnumero legale per esamina-re ed approvare - eventual-mente - il Bilancio.

La seduta è stata sciolta eora, come prevedono le nor-

me, la palla passa alla Pre-fettura di Campobasso che sioccuperà di convocare unnuovo Consiglio. Se ancheallora il documento non pas-serà per l’era Florio sarà po-sta la parola fine. Nei pros-simi giorni saranno precisa-ti i termini della decisionedella Prefettura. Foto: San-taCroceOnLine.

BONEFRO. Con delibera n.61 del 29 giugno 2011 laGiunta comunale di Bonefroaccoglie la richiesta della co-operativa “Il Mosaico” di Ca-sacalenda per l’attuazione didue Borse Lavoro.

Il progetto nasce dalla Re-gione Molise che con attogiuntale n. 1153 del 4 dicem-bre 2009 che ha proceduto al-l’approvazione del progettosperimentale del centro So-cio-educativo per i servizi diintegrazione lavorativa, ed ilrelativo protocollo di intesaattuativa con l’Azienda Sani-taria Regionale del Molise.”.

Ad annunciare questo im-portante provvedimento è sta-to il vicesindaco, Claudia Lal-li. “Come amministrazione –ha affermato la rappresentan-te dell’amministrazione co-munale - siamo molto sensi-

E’ trascorso unanno da quando seivenuto al mondo, unanno ricco di gioia,tenerezza e tantecoccole... tanti au-guri tesoro, sei lacosa più preziosadella nostra vita!!!Mamma Concetta epapà Michele per ilpiccolo VincenzoMorelli.

Santa Croce di MaglianoPrima candelina

per Vincenzo Morelli

Salta il Consiglio per mancanza del numero legale. Il Bilancio resta appeso alla nuova convocazione

Santa Croce, si riapre la crisi politicaDonato D’Ambrosio annuncia la costituzione del gruppo di minoranza con Fli

bili a questi provvedimenti.Attueremo due borse lavo-

ro al fine di contribuire inmaniera efficace alla crescitacomplessiva delle persone nelmondo del lavoro allargandoil ragionamento a vari conte-sti.

L’obiettivo – prosegue en-

tusiasta Claudia Lalli - è quel-lo di offrire a queste personeun opportunità lavorativa, luo-go di interscambio, di forma-zione con forte valenza socia-le. Il progetto – ha concluso ilvicesindaco di Bonefro - con-tiene obiettivi di apprendimen-to in termini di competenze di

Il vicesindacoClaudia

Lalli lanciale propostenel socialeper attivitàin paese

Accolta la richiesta della cooperativa “Il Mosaico”

Bonefro, risposte nel terzo settoreAttivate due borse lavoro

base, tecnico-traversali in ri-ferimento prevalentemente aiprogressi di lavoro”. La Lalliha ribadito l’impegno del-l’amministrazione comunalenel terzo settore per favoriretutte le condizioni necessariea dare risposte alle fasce piùdeboli della popolazione.

Bonefro

Santa Croce

Page 23: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

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SABATO 2 LUGLIO 2011 ANNO XIV - N. 180

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Il calcio ai tempidel “cioncare”

di Gennaro Ventresca

Dovete “cioncare” tutti quelli che passano dalle vostreparti. Così ci ripeteva quello strano allenatore del cam-petto in discesa. E, aggiungeva: “o cosse o pallone”. Inquelle poche parole c’era il sugo di una pedagogia all’in-contrario. Il calcio era visto così, ai tempi della mia giovi-nezza. Io la pensavo diversamente. E più di una volta quel“mister” con il naso che gli bagnava la bocca, mi prende-va per la maglia, invitandomi a non fare ricami.

***Per fortuna quel mister col naso da pugile ci lasciò sta-

re, credo sia andato a fare il postino a Varese. Così potem-mo tornare a essere un’allegra squadriglia che giocavaper divertirsi, cercando di ubriacare gli avversari con millefinte. Sapeste come mi piacevano le finte, a destra e sini-stra. Io, benché mancino, “uscivo” da ambo i lati, metten-do spesso in difficoltà i difensori più gonzi e legnosi. Che,per mia fortuna, inutilmente cercavano mi “cioncarmi”.

***Piero Fontana mister in chiaroscuro del Campobasso di

Falcione usava le maniere forti. “Ragazzi –ripeteva- voigli avversari ve li dovete mangiare. Iniziando dal cuore”.Altro che musica e poesia, lì eravamo alla lotta libera. IlColosseo al posto del Romagnoli. Ma, per fortuna, il suoera solo un modo di dire. Anche se, questo lo ricordo be-nissimo, Fontana era un duro. Pur addottorato a Cover-ciano l’ex difensore dell’Arezzo, nato in Abruzzo, del cal-cio aveva uno strano concetto. Lui che aveva vissuto inToscana non usava “cioncare”, ma un sinonimo, falciare.E dalla panchina ripeteva ai suoi giocatori di “entrareduro”. Qualcuno lo ubbidiva, mentre gli altri andavanoper la loro strada.

***Di altro taglio era Tord Grip che qualche anno dopo si

sarebbe ritrovato proprio Fontana come secondo. Grip eraun elegante signore che arrivava da Malmoe, in Svezia.Parlava un perfetto inglese e in poco tempo, come capitaagli stranieri, imparò anche un accettabile italiano. Men-tre Tord insegnava ai suoi ragazzi la “zona”, Piero Fon-tana ascoltava fremendo. Altro che zona, se fosse dipesoda lui avrebbe messo in campo tanti mastini, pronti a mor-dere le caviglie anche all’arbitro. L’esperienza dello sve-dese durò poco. Non perché non fosse bravo, ma per man-canza di fortuna. Ogni domenica il Campobasso prende-va complimenti lasciando i punti agli avversari. Per que-sto fu mandato via. E Fontana che sperava di poter rima-nere al suo posto per cambiare condotta, dopo solo unpaio di giorni di comando fu invitato a lasciare il posto aGiampiero Vitali, una girone di ritorno di tutto rispettoche servì solo a mandarci agli sfortunati spareggi.

***L’Adelmo era un vanitoso giovanotto molisano. Fisico

asciutto, alto e snello. Arricchito da una bella capigliatu-ra smossa. Era il “secondo” di Migliorini, arrivato dallaFiorentina. In porta se la cavava egregiamente. E gli sta-va bene fare la riserva in serie C1. Bello di suo e con lostatus del calciatore del lupo, l’Adelmo aveva solo l’im-barazzo di scegliersi le ragazzine che si aggiravano intor-no al Romagnoli. Ma le preferì la bella cassiera di Iannet-ta, una moretta con la faccia tonda e luminosa. Sul princi-pio anche lui pensò forse alla solita avventura. Ma si sba-gliava: qualche tempo dopo la portò all’altare per spo-sarla.

***E’ successo anche a un altro giocatore rossoblu, di un

lontano passato, Nazareno Papa, di innamorarsi della cas-siera di Lupacchioli. L’avrebbe sposata quella bella ra-gazza coi capelli sciolti alla Alida Valli. Ma il destino nongliene diede il tempo. Mentre viaggiava in Vespa, in unagalleria avvenne il suo ultimo giro. Morì sotto le ruote diun camion. Nora rimase affranta, e ci mise degli anni perrifarsi una vita e ritrovarsi un altro uomo al fianco.

[email protected]

Il Consiglio Direttivo del-la Lega Pro, che si è riunitooggi, sulla base della docu-mentazione prodotta daiclub ha certificato che 70 so-cietà, di cui 29 di 1^ Divi-sione e 41 di 2^ Divisionehanno compiutamenteadempiuto all’iscrizione alcampionato competente.Non hanno presentato do-manda di iscrizione quattroclub di Seconda divisione.Si tratta di Canavese, Cro-ciati Noceto, Rodengo Saia-no e Sangiovannese. Nessu-na esclusa in Prima.

Altre società hanno pre-sentato la domanda di iscri-zione non completa per cui

sono in corso delle verifi-che. Queste sono: AtleticoRoma, Como, Foggia, Gela,Lucchese, Ravenna, Saler-nitana (Prima divisione);Fano, Brindisi, Cavese, Co-senza, Ebo-litana, Ma-tera, Monti-chiari, San-remese eCatanzaro(Seconda).Secondo in-discrezioni,in dieci nondovrebberosuperare ilprimo esa-me Covisoc

dell’8 luglio, e si tratta diAscoli (serie B), Como,Lucchese, Salernitana,Gela, Brindisi, Cavese, Co-senza, Sanremese e Fano.Quante saranno, quindi, le

escluse?Lo sapremo, in maniera

definitiva, il 18 luglio quan-do si esprimerà il Consigliofederale sulle ammissioni aicampionati.

Lega Pro: quattro società non s’iscrivonoAltre sedici sono “sotto osservazione”

CAMPOBASSO. Dunque,l’iscrizione è cosa fatta. Ilpresidente Capone ha depo-sitato tutti i documenti per ladomanda, e non dovrebberosorgere problemi per via del-la Covisoc. La società tienea “ringraziare fortementedella grande disponibilità etempestività il presidente del-la Banca Popolare di Lancia-no e Sulmona Lelio Scopa,il direttore generale GuidoSerafini, il responsabiled’area Carlo Marianera e il

direttore della filiale di Cam-pobasso Claudio Fiorilli. Un

pensiero a tutti coloroche sono stati e saran-no vicini ai colori ros-soblu. Forza Lupi”.

Bisogna dare atto allasocietà, certamente, diaver mantenuto gli im-pegni, nonostante quel-le dichiarazioni duris-sime del patron subitodopo la fine della par-tita (l’ultima di cam-pionato) persa ad Avel-lino, come quel “vi ri-spedisco in Eccellen-za” che suonava comeuna minaccia. Era, evi-dentemente, uno sfogoche però continua aportare con sé i suoistrascichi tra la piazzae la proprietà.

L’ultimissima deci-sione presa da EnricoCoscia non aiuta astemperare gli animi.In effetti, scaricare ca-

Il Matera spera ancora

Ma Capone interviene e fissa un appuntamento con il calciatore

Il segretario chiama Todino“Non rientri nei piani”

Coscia delega Di Bari per ‘scaricare’ l’attaccante

pitan Minadeo su due piedinon è una mossa che rientrain quell’operazione-simpatiadella quale si era parlato unmese fa, alla presentazione dimister Provenza. Coscia sisbilanciò, sperando di “por-tare allo stadio diecimilaspettatori”. E’ chiaro che perfarlo bisognerà allestire unasquadra forte, che dia soddi-sfazioni al pubblico. Altri-menti sarà dura.

Tra il presidente e l’ex re-sponsabile del settore giova-nile salernitano, però, nelleultime ore sono sorte delle di-vergenze evidenti su alcunequestioni tecniche. In primissu Minadeo, per il quale Ca-

pone lascia la portaaperta a un possibile‘reintegro’.

Ma c’è anche il ca-pitolo Todino di cuidiscutere, visto chel’esterno irpino nonrientra nella lista co-sciana.

Ieri c’è stata unasvolta, ma in negati-vo. Giuseppe Todinoè stato contattato tele-

fonicamente dal nuovo se-gretario Di Bari per infor-marlo, per conto del diretto-re Coscia, che non rientra neipiani dello staff tecnico. Lostesso Todino, abbastanzasbalordito, ha poi contattatoil presidente Capone: i due siincontreranno lunedì pome-riggio. Ma il giocatore, a que-sto punto, è fortemente inten-zionato a lasciare il capoluo-go, vista la non fiducia ri-scontrata.

Tra l’altro, il patron ve-drebbe di buon occhio anchela conferma di Matteo Mon-ti, tra quelli a più alto rendi-mento nella stagione passa-ta. Insomma, si prevede unbel summit chiarificatore.

Intanto, per quanto riguar-da il settore giovanile, sem-bra che Allievi e Giovanissi-mi nazionali saranno trasfe-riti in una società lucana, chemanterrà comunque il nomedi Campobasso nei rispettivicampionati. F.d.S.

Coscia e Capone

GiuseppeTodino

Iscrizione:di nuovodecisivala Bls

Page 24: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

26 Sabato2 luglio 2011

di Marco FuscoSi sfoglia la margherita a

Venafro. Ultimi tentativi pertentare di salvare la serie D.Ieri per tutta la giornata il sin-daco di Venafro Nicandro Co-tugno ha atteso, invano, l’ar-rivo del presidente NicandroPatriciello. Il primo cittadinoaveva detto di essere pronto aiscrivere la squadra in serie D.“Dite al presidente- questo ilmessaggio fatto pervenire aPatriciello da parte del primocittadino- che porti il titolo al

comune, gratis etenteremo di sal-vare la serie D.”Ma la situazioneoramai ha presouna piega benprecisa. Certomancano ancorauna decina digiorni alla sca-denza delle iscri-zioni. Fino allafine tutto può an-cora succedere,anche perché iericircolava unavoce. L’ultimaproposta chequalche impren-ditore avrebbefatto nelle segre-te stanze del sin-daco. Quale pro-

posta? E’ presto detto. Il pre-sidente della nuova società lofarebbe il sindaco NicandroCotugno. Gli imprenditori en-trerebbero con proprie quoteall’interno della società e l’expresidente Patriciello mette-rebbe sul piatto il parco gio-catori senza pretendere soldi.Anche perché parliamo di gio-catori senza vincolo precisocon l’Us Venafro. Questo an-che per gli under di qualità chedovrebbero essere liberi pervia di accordi bonari fatti al-

l’inizio della passata stagionetra il presidente Patriciello e igenitori di questi ragazzi. Ierimattina ha mediato tra questeposizioni Peppino Riccitielloche, però, alla fine si sarebbearreso pure lui al cospetto diun vero e proprio muro digomma. L’Us Venafro è desti-nato a ripiombare in Eccellen-za. E per tutta la città una ca-duta di immagine tremenda. Inpochi, veramente in pochi, sisalveranno dalle critiche cheda qui a breve giungeranno datifosi e appassionati di calcioche fino a questo momento,sono rimasti alla finestra in at-tesa che la telenovela termi-nasse. Ed è terminata la farsa.Con buona pace di tutti.

ECCELLENZA CONTUTTI GIOVANI LOCA-LI. E CON UN BUDGETRIDOTTO ALL’OSSO

Il Venafro di nuovo in Ec-cellenza. A questo punto noidel Quotidiano cominciamo apensare male… Con qualeambizioni si presenta ai nastridi partenza della serie A Mo-lisana la carovana Patriciello?Linea verde prima di tutto.Budget ridotto all’osso, tuttigiovani locali. Giocatori clas-se 93 e 94 in abbondanza.Scartata l’ipotesi Capaccione,rimane il rebus dell’allenato-

re. Chi sarà il dopo Urbano?Beh, si arriverà alla fine permettere ordine e costruire lasquadra per la stagione 2011/2012. Con l’Eccellenza il ri-schio è che anche quei pochitifosi abituati a recarsi allo sta-dio, alla fine prendano stradediverse e il boicottaggio per laprima squadra cittadina saràtotale.

URBANO, KEITA, FELI-CI, CONTI E BERARDINI:ORE DECISIVE. IL BLOC-CO EX VENAFRO PO-TREBBE TRASFERIRSIAD AGNONE

Ore decisive per il futuro dimister Corrado Urbano. Lasua destinazione è Agnone.L’accordo è vicino tra le par-ti. Manca veramente poco allafirma di Urbano che già que-sto pomeriggio potrebbe in-contrarsi con il direttore Spor-tivo Sabelli e il presidente Ma-sciotra. Urbano naturalmenteporterebbe con sé l’allenatorein seconda Nicolino Celli, in-separabili. Celli ha chiuso pri-ma di tutti gli altri con il Ve-nafro, per le note vicende ri-portate in esclusiva dal Quo-tidiano. Trattative aperte an-che tra l’Agnone e Bubu Kei-ta. L’ormai ex capitano e ban-diera del Venafro ora ha unmotivo in più per scegliere

l’alto Molise. L’arrivo di Ur-bano avrebbe favorito nonpoco il si di Keita. Stessodiscorso per Roberto Feli-ci, Giovanni Conti e Mas-similiano Berardini.Tutti pronti a seguireil loro maestro. Perl’Agnone sarebbe unvero affare riusciread assicurarsi delleprestazioni di questigiocatori che sisono dimostratiall’altezza dellas i t u a z i o n eportando ilVenafro auna inspe-rata salvez-za diretta.

CONTRI-BUTI RE-GIONALI, DOPO IL SIDELLA CONSULTA DEL-LO SPORT VIA LIBERAPER LE PRATICHE DICONTRIBUTO ALLESQUADRE DI D

“Abbiamo riunito la consul-ta e questo è stato fatto” A par-lare è la dottoressa Petrollini,dirigente del settore. Alla Pe-trollini domandiamo: Maquando ci vuole ancora perl’elargizione dei contributi re-gionali alle società di serie D?Risposta:” Mica abbiamo la

bacchetta magica. Ora stiamolavorando a pieno regime conquattro dipendenti fissi. Leprocedure sono quelle chesono ma penso che entro lu-glio riusciremo a chiudere tut-ta la pratica” Si va come mi-nimo a fine luglio, aggiungia-mo noi. Anche perché i soldida distribuire a pioggia sonocirca tre milioni di euro. Ecosì, per i giocatori del Vena-fro, piove veramente sul ba-gnato… Che tristezza! Chevergogna!

Il sindaco Cotugno ha atteso ieri, invano, per tutta la giornata il presidente Patriciello

Venafro, ultimi tentativi per salvare la DIn pochi, però, ci credono. L’imprenditore Riccitiello prova a mediare

E’ serie B! Il sogno di tuttigli arbitri, ieri alle ore 14:30si è avverato per il fischiet-to di punta della Sezione diCampobasso. Marco Viti,31 anni lo scorso 14 giu-gno, dopo 15 anni di attivi-tà arbitrale, approda nel-l’olimpo del calcio. Mainessun arbitro molisano erariuscito in una tale impresa(con l’eccezione di Dome-nico Celi, arbitro della se-zione di Campobasso permolti anni, ma originario diBari).

Oggi un arbitro campo-bassano, che ha mosso isuoi primi passi nella Se-zione di Campobasso, scri-ve la storia dell’arbitraggionell’intera regione.

Marco supera il corso al-lievi arbitri il 10 giugno1996 e subito scala le cate-gorie regionali arrivando ineccellenza già dopo tre anni

Keità

Conti e Berardini

Resi noti gli organici degli arbitri per la stagione 2011/2012

Il sogno si avvera: Marco Viticonquista la serie B

dove esordisce il 5 novem-bre 2000 nella gara SanMartino vs Monteverde.

Viene promosso in CAND (organico degli arbitri adisposizione della serie D)il 1 luglio 2002 e, dopoquattro anni il 1 luglio2006, viene promosso apieni voti in CAN PRO (or-ganico degli arbitri a dispo-sizione della lega Pro, ex

serie C).Tra i migliori fischietti

nazionali di questa catego-ria già nelle ultime tre sta-gioni, stacca il biglietto perl’accesso in Serie B inanel-lando una serie di gare divertice per tutto l’anno, trale quali spiccano il derbycampano Nocerina-Bene-vento, la finale di lega 2 ProCarrarese-Prato e l’infuo-cata Alessandria-Salernita-na.

Tante di queste gare diret-te da Marco Viti hanno vi-sto partecipi molti colleghicampobassani che daglispalti hanno seguito il loro

‘beniamino’. Davvero ungrande motivo di orgoglio:c’è entusiasmo alle stelletra gli associati campobas-sani che ora attendono Mar-co per lunghi giorni di fe-steggiamenti e poi di nuo-vo tutti al lavoro per prepa-rare un’altra grande stagio-ne.

Primomolisano

così in alto

Page 25: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

27Sabato2 luglio 2011

di Leandro LombardiIl primo scoglio sembra

essere superato: l’AuroraUruri prenderà parte al pros-simo campionato di Eccel-lenza, scongiurando il peri-colo iscrizione paventato adinizio settimana. E’ questa laprima notizia che ha per-messo ai simpatizzanti delsodalizio giallorosso di tira-re un sospiro di sollievo. De-cisiva, in tal senso, è statala riunione societaria nellaquale il Sindaco ha confer-mato l’intenzione di prose-guire nella direzione intra-presa negli ultimi due anni,che hanno garantito al teamdue settimi posti alle spalledelle big, non senza qualchecambiamento imponente sul

Superato lo scoglio socie-tario, in casa Turris si puòpensare all’allestimento del-la squadra in vista del pros-simo campionato di Eccel-lenza, da disputare, verosi-milmente, nei quartieri altidella graduatoria, in linea conle aspettative di una piazzache sogna ancora il grandesalto in Serie D. La conta dei

L’ormai ex tecnico del Venafro è il favorito per la panchina santacrocese

Restano in corsa anche Farina, Mancano e Perricone. Licursi: “Decisione definitiva entro lunedì”

Turris, si avvicina Urbanotasselli è iniziata a gonfievele, tra riconferme dei ‘se-natori’ (Donatelli, Spagnuo-lo e gli argentini su tutti) e lanecessità di trovare già dalleprossime ore il tecnico idea-le per la causa. Ecco la gri-glia dei papabili prescelti dal-la confermata dirigenza diS.Croce.

Urbano. E’ senza dubbio

in cima alla lista dei deside-ri. Le dichiarazioni di qual-che giorno fa dell’orma extrainer del Venafro hannospianato la strada ad un pos-sibile matrimonio. “Sono li-bero di accasarmi altrove –ha spiegato – ascolterò leproposte che arriveranno daaltri lidi”. Parole decise chesanciscono il divorzio defi-nitivo dalla causa venafrana(peraltro impegnata in unacorsa contro il tempo perprovvedere all’iscrizione alprossimo campionato) e cheaccompagnano Corrado Ur-bano verso la guida di Verone compagni. Un faccia a fac-cia è previsto nelle prossimeore.

Farina. Dopo l’esperienzaal Trivento in Serie D, l’exBojano sarebbe contento diricominciare con un proget-to serie ed ambizioso comequello della Turris. Non acaso il suo nome circola daalcune settimane e potrebbeportare la dose di esperienzanecessaria che permetta adun gruppo collaudato di af-fermarsi in maniera definiti-va nel massimo torneo regio-nale. La dirigenza ha confer-

mato “i contatti avviati daalcuni giorni” e vorrebbe se-dersi a tavolino per concor-dare i programmi. Il primo,su tutti, è chiaro: costruireuna formazione in grado disbaragliare la concorrenza.

Altri indiziati: Mancano,Perricone, Carbonella. Inomi sono finiti sul taccuinodel team manager Nicolange-lo Licursi e del dg VincenzoFusco, pronti a cautelarsi nelcaso in cui dovessero sfuma-re le trattative con Urbano oFarina. La conferma è arri-vata dallo stesso Licursi. “E’bene specificare che esiste unlotto di allenatori già contat-tati e che potrebbero accomo-darsi sulla panchina dellaTurris. Tra questi figuranoMancano, Perricone e Carbo-nella oltre ai già noti Farinaed Urbano. Sono tecnici pre-parati che potrebbero fare alcaso nostro, e per i quali cistiamo muovendo per trova-re un accordo in tempi rapi-di.

L’annuncio? Contiamo dichiudere il tutto nel giro di48 ore, al massimo lunedì laTurris avrà un nuovo allena-tore pronto a guidare una

squadra ambizio-sa”. Definitiva-mente accantonatal’ipotesi Ronci(con l’ex Castel diSangro che si è le-gato all’Atessa) edi Montani, finitoin secondo pianonelle gerarchie discelta. Sul parcogiocatori, infine,Licursi assicurauna riconferma inblocco, respingen-do al mittente le si-rene provenientida altre piazze am-biziose. “Gli ar-gentini restano alloro posto cosìcome tanti altri chesi sono ben com-portati nell’ultimocampionato. Il no-stro intento, con-fermato dalla pro-ficua riunione so-cietaria, è quello di valoriz-zare al meglio il prodotto del-l’ultima stagione. Ci sarà unaformazione collaudata, arric-chita da under ’93 e ’94 sucui lavoreremo al meglio, eda un centrocampista di qua-

lità che vorremmo mettere adisposizione del nuovo alle-natore.

La prossima settimana do-vrebbe essere quella decisi-va su numerosi temi”. ville

L’ex patron: “Resterò in società, ma cedo il ruolo a un volto nuovo”. Per la panchina resta viva l’ipotesi Di Bernardo

Aurora Ururi, iscrizione al sicuroIl sindaco ha garantito l’impegno per la prossima stagione sportiva. Giovanni Di Lullo lascia la presidenza

piano societario. Il primo, ri-levante, riguarda l’abbando-no di Giovanni Di Lullo dal-la carica di presidente dellasquadra. L’ormai ex patronha confermato la notizia fil-trata nei giorni scorsi. “Miè stata proposta la possibili-tà di ricoprire ancora questoruolo, ma ho preferito decli-nare per permettere ad altridi fare il bene della squadra.E’ giusto farsi da parte dopoun periodo di ottimi risulta-ti, resterò in società con l’in-tenzione di dare una manoa questi colori”. Il pericoloiscrizione è stato finalmen-te scongiurato, pensa chedalla riunione siano emer-si elementi incoraggianti?

“C’era stato un momen-

to di silenzio che aveva ge-nerato un tantino di appren-sione nell’ambiente, ma di-ciamo che dalla riunione èsubito emersa la volontà diandare avanti e di prendersigli impegni stabiliti negli ul-timi anni. Il Sindaco, in par-ticolare, ha confermato unapartecipazione attiva tant’èche, lunedì prossimo, verràstilato il nuovo organigram-ma definitivo in vista dellaprossima stagione. Resteròin questa società senza rico-prire ruoli di presidenza”.

Con quali aspettativel’Aurora Ururi sarà al viadel prossimo campionato?

“Sicuramente con l’obiet-tivo di confermarsi realtàviva di questo torneo. L’Au-

rora Ururi ha dimo-strato di poterci starein questo campionato,e di poterci stare benenonostante le tantedifficoltà incontrate.Due settimi posti ladicono tutta sull’effet-tivo valore di questoprogetto e di questigiocatori, mi auguronon venga smantella-to nulla perché sareb-be un errore”. A talproposito, il clima in-certo delle ultime set-timane ha costretto igiocatori a guardarsi

intorno. Pensa che una ri-conferma sostanziosa del-l’organico sia ancora pra-ticabile?

“I giocatori hanno avutomodo di apprezzare l’am-biente in questi ultimi tem-pi e, soprattutto, hanno ca-pito fin da subito la serietàdei dirigenti. Non abbiamomai promesso cose impos-sibili, abbiamo sempre pre-ferito parlare con chiarezzaai giocatori e devo dire chela scelta praticata sia quellagiusta; in questo momentoloro hanno tutti i motivi percredere ancora nel progettoAurora Ururi, sono sicurodel fatto che molti di lorodaranno un apporto impor-

tante an-che nellaprossimastagione.Sappiamotutti quan-to sia dif-ficile af-fermarsi,ma lo èancor dipiù con-fermars iin una ca-t e g o r i acosì impe-gnativa”.Siamo aluglio e la

squadra non ha ancora un al-lenatore per la prossima sta-gione. E’ un dato significa-tivo che andrà risolto…

“Tutta una conseguenza diqueste incertezze. Sono si-curo del fatto che il nuovopresidente saprà sceglierenella giusta direzione fin dalprimo giorno di incarico, eraobiettivamente inutile per ilsottoscritto scavalcare le de-cisioni del patron futuro ini-ziando ad incontrare allena-tori per la prossima stagio-ne. E’ una scelta che, giu-stamente, spetta a coloro iquali conteranno nella so-cietà pronta a nascere da lu-nedì prossimo”.

Eppure si era parlato con

insistenza di Di Bernardo.L’allenatore aveva speso pa-role di apprezzamento neiconfronti della piazza…

“Con Di Bernardo c’è unrapporto di amicizia, pertan-to tutti i colloqui avuti conlui andavano in questa dire-zione. Non c’è stato da par-te mia un tentativo che vadanella direzione prettamentecalcistica, semplicementeperché non mi sembravagiusto scavalcare il mio suc-cessore. So che Di Bernar-do apprezza molto Ururi eche verrebbe molto volen-tieri ad allenare la squadra,ma al momento non c’è sta-to nulla di significativo”.

Resta un’ipotesi percor-ribile a suo avviso?

“Da lunedì prossimo siparlerà anche di allenatore,e lui potrebbe essere unodegli indiziati in quanto se-rio e preparato.

Staremo a vedere cosasuccederà, in questo mo-mento è prematuro parlaredi scenari tecnici futuri senon altro per le difficoltàsocietarie incontrare. Unavolta sistemata la praticaiscrizione, e stabilito il nuo-vo organigramma, si potràparlare di Di Bernardo o diqualsiasi altro allenatore chepossa fare al caso dell’Au-rora Ururi”.

Corrado Urbano

Francsco Farina

Giovanni Di Lullo

L’esultanzadell’Aurora Ururi

Page 26: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

28 Sabato2 luglio 2011

2° Memorial “Raffaele Sola” - Campobasso

La Juventude

di Giuseppe Di PaloCAMPOBASSO. Lo sport

come elemento comune e diglobalità. Si è aperta, ierimattina, la manifestazione“Let’s create our sport” pro-mossa dal centro Cus del-l’Università degli Studi delMolise. L’evento, che parti-

rà ufficialmente questa mat-tina e che troverà la propriaconclusione il prossimo 9luglio, si fonda su uno scam-bio giovanile dove, per seigiorni a Campobasso, trentaragazzi di diversa nazioni(Italia, Estonia, Polonia,Romania e Francia) lavore-

ranno insie-me in una m b i e n t e

interculturale, focalizzando-si sul tema dello sport e sucome esso possa essere unostrumento di integrazione.

Al tavolo dei relatori il pre-sidente del Cus Molise, Gio-vanni Fiorilli, la responsabi-le del progetto, Clea Zurlo,ed Alberta De Lisio della

Presentato ieri il progetto “Let’s create our sport”

L’Unimol come “Giochisenza frontiere”

Regione Molise.“L’obiettivo principale del

progetto – le parole di Fio-rilli – è sviluppare un sensodi tolleranza ed aiutare acombattere la discriminazio-ne usando lo sport come unlinguaggio in grado di tra-smettere profondi valori. Èun’iniziativa importante peril nostro Ateneo che va scon-finare non solo oltre il terri-

torio regionale, ma anchequello nazionale”.

Nei giorni che compongo-no l’evento, ogni mattina iragazzi partecipanti si “sfi-deranno” in diverse provesportive alla stregua di “gio-chi senza frontiere”. Pome-riggio e sera, invece, saran-no dedicati ai work shop vol-ti ad approfondire la cono-scenza sulla cultura e le tra-

dizioni dei vari luoghi.Un’importante occasione,

dunque, per l’Università delMolise e per i suoi studentii quali potranno, in futuro,essere accolti dai paesi oggiospitati nella nostra regionecosì da favorire una crescitaculturale e sportiva in unasocietà sempre più globaliz-zata.

Lupi Molinaro, speranza ancora vivaMister Insogna imbriglia la capolista del girone. Moren’s, uscita con orgoglio

Ancora tanti gol e spetta-colo al Torneo che sta riscuo-tendo consensi tra il pubbli-co e soprattutto primi verdet-ti. La forte formazione diMoren’s Ristoself Pizzeriaviene eliminata in virtù delpareggio conquistato contro Madotech Energy, atte-sa ora al match decisivo lunedì 4 luglio contro i LupiMolinaro, sconfitti nel finale da Piergomme Bar Re-lax Campodipietra che si qualifica per i quarti. Nelraggruppamento A la Juventude, già qualificata, cedeil passo a Clean Car Studio Addona, la quale dovràora sperare nella combinazione di altri risultati pernon uscire dalla manifestazione che l’ha vista finali-sta nella passata edizione.

I quarti di finale si terranno Giovedì 8 e Venerdì 9con inizio alle ore 20,00; mentre la semifinali sonoprevista per Martedì 12.

INCONTRI DI GIOVEDI’ 30/06:LUPI MOLINARO 2PIERGOMME BAR RELAX CAMPODIP. 3Arbitro Miozza - Assistenti Veltre – DragoMarcatori: Lupi M. : Paranza, GallucciPierg.: Cunti – Cretella – Quaranta

Solo una vittoria nell’ultimo match consentirebbe a Ba-rometro & C. di conquistare i quarti; diversa la situazioneper Piergomme Bar Relax Campodipietra, già sicuro del-la qualificazione.

Paranza apre le marcature dopo essersi liberato in area,ma Cunti scattato sul filo del fuorigioco pareggia e Cre-tella nella ripresa porta aventi i suoi. Gallucci a 10 minutidalla fine riporta il risultato in parità, prima del bel tiro a

volo di Quaranta che vale i tre punti. Da segnalare un cla-moroso palo di Aceto, schierato in campo non in vesta diportiere.

CLEAN CAR ST. ADDONA 5JUVENTUDE 3Arbitro: Severino - Assistenti Veltre – DragoMarcatori: Clean Car St. Add.: Paduano (4 – 1 R) -

ManocchioJuventude: Sabbatino,

Nardacchione, De Vivo

Solo una vittoria serviva aSaviante & C. per sperarenel passaggio e così è stato

contro la già qualificata formazione allestita da An-tonio Presutti, che si porta subito in vantaggio conSabbatino. Palla a centro e Manocchio con un diago-nale pareggia, ma De Vivo nel finale sigla il 2 a 1.Nella ripresa la formazione di Insogna spinge sullefasce e mette di sovente in difficoltà gli avversariche pian piano spariscono sotto i colpi di Paduano, 4reti e vetta della classifica marcatori per lui. Nardac-chione rende meno amaro il punteggio per la Juven-tude.

MADOTECH ENERGY 2MOREN’S RIST. PIZZ. 2Arbitro: Miozza - Assistenti Veltre – DragoMarcatori: Madotech : Magnotta V. – Dei MediciMoren’s : Antenucci (2)

Succede tutto nella ripresa, quando Magnotta supunizione supera l’estremo e poi con Dei Medici chein contropiede si sistema il pallone e centra lo spec-

chio della porta.Partita finita? Macchè!! Mister Di Niro non ci sta e si-

curamente può lamentarsi per le tante occasioni sciupatedai suoi, sfortunati anche a causa di alcuni elementi nondisponibili per guai fisici. Antenucci si fa toccare un cal-cio di punizione e non lascia scampo al portiere avversa-rio, mentre all’ultimo giro di lancette sempre Antenuccial volo sigla il definitivo 2 a 2.

Clean Car St. Addona

La terna arbitrale:Drago, Miozza e Veltre

Page 27: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

29Sabato2 luglio 2011

Torneo San Giovanni - Campobasso

MASTER

INGEGNERI 3COMUNE CB 4Ingegneri: Di Tota Gio-

vanni, Di Tota Christian,Cartoccio Paride, Evan-gelista Carmine, PacittiStefano, CornacchioneNunzio, De Marco Dome-nico, De Nigris Dino

Presidente: CartoccioMichele

Marcatori: 1 gol Cor-nacchione Nunzio, 2 golDe Marco Domenico

Comune Campobasso:Di Maio Giovanni, D’An-chera Giuseppe, Di Mo-naco Francesco, MaionePaolo, Fazioli Pierluigi,Tammaro Filomeno, Lec-cese Nicola, Di SoccioAngelo, Di Tommaso Gu-glielmo, Volpe Vittorio

Presidente: Di MonacoFrancesco

Allenatore: Barca Sal-vatore

Dirigente accompagna-tore: Camarda Claudio

Marcatori: 1 gol D’An-chera Giuseppe, 1 gol Fa-zioli Pierluigi, 2 gol DiTommaso Guglielmo

E’ la finale tra due squa-dre fortissime. Al 10° mi-nuto la gara si sblocca conun gol di CornacchioneNunzio che fulmina il bra-vissimo portiere Giovan-ni Di Maio del Comuneed è vantaggio per gli In-gegneri. Dovranno passa-re 8 minuti per il pareg-gio, è D’Anghera Giusep-pe che dalla distanza conun gran tiro di destro ful-mina Giovanni Di Tota.Qualche minuto più tardi,su una palla che viene de-viata dal portiere e poi re-spinta dal palo si trova aporta vuota De MarcoDomenico, un gioco daragazzo per lui che dovràsemplicemente spingerein porta e gli Ingegneritornano in vantaggio.Mancano pochi minuti aldoppio fischio dell’arbitroquando al Comune vieneconcessa una punizione diprima, a battere è Di Tom-

Giovedì sera le premiazioni della manifestazione giunta alla quinta edizione

Festeggiano Comune e FisiotechLe due formazioni battono nelle finalissime Ingegneri e Nova Fontana

maso Guglielmo che tiraforte, la palla passa la bar-riera, il portiere non vede edè gol. Nella ripresa grannumero di Fazioli Pierluigiche si gira su se stesso ebeffando due difensori met-te la palla dove il portierenon può arrivare, è vantag-gio per il Comune ma solomomentaneo perché DeMarco Domenico degli In-gegneri pareggerà i conticon un gran gol di puntadopo aver rubato palla aFranco Di Monaco nellazona centrale del campo. Atempo quasi scaduto quan-do ormai si pensa già ai ri-gori, su punizione il Comu-ne ha l’occasione di chiu-dere il match e lo farà conun’esecuzione precisa e dipotenza di Guglielmo DiTommaso che, subito dopodurante i due minuti di re-cupero, si fa parare un tirolibero. A festeggiare unavittoria raggiunta con orgo-glio, forza e impegno è ilComune che si aggiudicaper la prima volta il primoposto nella categoria Ma-ster.

OPEN

NUOVA FONTANA 4FISIOTECH 6Nuova Fontana C5: Ibe-

ro Cristian, Palladino Gio-vanni, Leo De Santis, DiVico Renato, IagnemmaEmiliano, Berattini Anto-nio, Cavaliere Alessandro

Presidente: NovellinoDanilo

Dirigente accompagnato-re: Ibero Cristian

Marcatori: 1 gol Leo DeSantis, 2 gol Di Vico Rena-to, 1 gol Cavaliere Alessan-dro

Fisiotech: Marro Miche-le, Madonna Antonio,Buongusto Michele, DiStefano Antonio, Passarel-li Cristian, Sanginario Mar-co, Bagnoli Fabrizio

Presidente: SanginarioMarco

Allenatore: SanginarioMarco

Marcatori: 2 gol Marro

Michele, 1 gol BuongustoMichele, 2 gol PassarelliCristian, 1 gol Bagnoli Fa-brizio

Delle 108 partite giocatequesta è l’ultima, la più at-tesa, ad assisterla sono 300spettatori circa in un im-pianto che non è configu-rato per una tale capienza.Gli arbitri sono sempreloro: sig Crescenzo Di Io-rio e sig. Gianni Ziccardi.Non poteva essere che luiMichele Marro ad aprire ilvantaggio per il Fisiotechche in questo primo tempoè migliore nel possesso pal-la e nelle ripartenze. Nuo-va Fontana C5 non rimaneovviamente a guardare esarà anche più fortunata atrovare due gol, il primocon Leo De Santis all’otta-vo ed il secondo con DiVico Renato al quindicesi-mo e con questo si va a ri-poso con lo svantaggio deiragazzi di Marco Sanginna-rio. Su una punizione con-cessa a favore della NuovaFontana C5, mentre l’arbi-tro discute con MicheleMarro del fallo concesso,approfitta Barattini Antonioche tira dritto in porta e se-gna; il gol è giustamenteconvalidato ma si solleva-no contestazioni e polemi-che cosi con grande spiritodi fair-play la i ragazzi diNovellino Danilo si ferma-no e si lasciano fare gol daPassarelli Cristian del Fi-siotech. Un attimo dopo ar-riva il pareggio meritatocon un gran gol di Passa-relli Cristian. Sono gli ulti-

mi minuti eNuova Fonta-na ritorna invantaggio conDi Vico Rena-to, sembra fat-ta ma Fisiotechnon ci sta, gio-ca meglio evuole credercifino in fondo.Il pareggio, in-fatti, arriva conBagnoli Fabri-zio. Si pensagià ai rigori male sorprese diMichele Marro, migliore incampo, non finiscono e saràancora lui, questa volta disinistro, a mettere la pallasul secondo palo dove ilportiere non può arrivare eci sarà ancora tempo perl’ultimo gol di BuongustoMichele del Fisiotech chechiude il match col vantag-gio di 6 a 4. Grande impre-sa per una squadra che pas-sa gli ottavi con la classifi-ca fair-play e si riorganizzapoi fino a conquistare me-ritatamente il primo postonella categoria Open.

PREMIATI

Il più piccoloLEONARDO DI MAIO 20-11-2001 p. RaffaeleIl più grande:CIARAMELLA LUIGI 1-11-1946 Politici

Miglior portiereOver 35 Di Maio Giovanni Comune CBOpen Ibero Cristian Nuova Fontana C5

Il gol più bello del torneoPasqualino Piano SS Campobasso Calcionella gara del 28 giugno 2011

PREMIAZIONILe premiazioni si sono

svolte a partire dalle ore22.30 presso il salone dellaparrocchia San Pietro Apo-stolo di Campobasso. Sonointervenuti, con un loro sa-luto e un plauso per la buo-na riuscita della manifesta-zione, i Consiglieri Regio-nale Riccardo Tamburro eMichele Petraroia e l’ As-sessore Comunale alloSport Pasquale Colarusso,e proprio quest’ultimo hapromesso che nell’edizioneprossima del giugno 2012

questa manifestazionesportiva di grande valoresociale pur conservandotutte le sue caratteristicheprenderà anche il nome di“Primo Torneo Città diCampobasso“ sotto il Pa-trocinio del Comune diCampobasso. E’ interve-nuto per esprimere felici-tazioni anche il Presiden-te Provinciale del CSI Igi-no Tomasso e non potevamancare ovviamente il sa-luto del coordinatore Pro-vinciale delle attività spor-tive del CSI prof. Fortu-nato Lollis che, nella suarelazione finale molto cir-costanziata, ha tracciatoun profilo finale eviden-ziando le fasi salienti deltorneo e soffermandosi inmodo particolare ai rin-graziamenti. Il salone del-la parrocchia non riuscivaa contenere tutti, una pre-senza davvero massicciache si era vista negli anniprecedenti.

F.L.

Comune CB - Ingegneri

Fisiotech - Nuova Fontana

Gli arbitri Crescenzo e Ziccardi

Luciano Tromba, fratellodi padre Giantonino

La premiazonedella vincente Open

Page 28: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

30 Sabato2 luglio 2011

CAMPOBASSO – Conorgoglio ed emozione ilpresidente del CIP Molise,Donatella Perrella, comuni-ca che da ora in poi anchein Molise si potrà praticarelo Showdown, vale a direil tennistavolo per non ve-denti. Grazie alla fattivacollaborazione di una ra-gazza di Isernia, che ha fre-quentato un corso per di-ventare tecnico diShowdown, i non vedentidel Molise avranno una ul-teriore possibilità di prati-care uno sport altamentecoinvolgente e spettacola-re. La sede operativa e cen-trale sarà la città di Isernia.Ora si attenderanno le pri-me iscrizioni per avviare iprimi corsi e costituire an-che una o più squadre.Dopo l’estate il CIP Moli-se si metterà all’opera an-che per torvare una palestra

Ora si attendono le prime iscrizioni per avviare i corsi e costituire anche una o più squadre

L’offerta del Cip Molise si ampliaA Isernia approda lo Showdown, il tennistavolo riservato ai giocatori non vedenti

o dei locali idonei alla pra-tica dello Showdown

Lo ShowdownLa sua definizione cor-

rente, ma solo in parte ap-propriata, è tennistavolo per

non vedenti. In realtà ilnome corretto, e ufficiale,

è “showdown”: unadisciplina nata neglianni Sessanta in Ca-nada, largamentepraticata all’estero,soprattutto nel cen-tro-nord Europa, chesta prendendo piedeanche nel nostro Pa-ese. Tecnicamente loshowdown ha vari edevidenti punti di con-tatto con il ping-pong. Gli incontri sidisputano tra gioca-tori che si affrontanoin piedi, separati daun campo rettangola-re costituito da un ta-volo provvisto disponde laterali; diuno schermo diviso-rio trasparente posi-zionato in verticale alcentro, al posto della

rete, sollevato rispetto dal-la superficie del tavolo stes-so, e di una porta collocatasu ciascuna delle due estre-mità. I contendenti sonomuniti di racchette con lequali devono spedire nellametà campo opposta allapropria una pallina sonora,del diametro di 6 cm, facen-dola passare sotto lo scher-mo e tentando di imbucar-la nella porta dell’avversa-rio.

Ogni gol vale due punti;si aggiudica la partita chiraggiunge quota 11 con unoscarto di 2 rispetto all’altro.

Sull’eventuale 16 parivince chi arriva a 17. Fon-damentale è la spiccata per-cezione della traiettoria del-la pallina ed il coordina-mento dei movimenti, dovela tecnica e il continuo al-lenamento fanno la diffe-renza.

CAMPOBASSO - E’ sen-za dubbio l’esperienza piùemozionante che Giuseppe

Maurizio, atleta paralimpicodel CIP e della FITET Moli-se originario di Guglionesi,

poteva mai immaginare dieffettuare nell’arco della suavita sportiva. Dal 10 luglioal 7 agosto, infatti, il pongi-sta molisano prenderà partead uno stage in Cina, in par-ticolare nella città di ZingDing a 350 km da Pechino,insieme al tecnico campo-bassano Eliseo Litterio e alsuo compagno di doppioEmanuele Carini di Palermo.Per un mese circa, dunque,Giuseppe Maurizio potrà af-finare la sua tecnica e la suapreparazione fisica in quelloche per antonomasia è defi-nito il tempio mondiale deltennistavolo. Ricordiamoche Giuseppe Maurizio èdetentore della medaglia dibronzo dei campionati italia-ni assoluti di tennistavolo incarrozzina conquistata a To-rino, quindi dalla trasfertacinese non potrà che tornareancor più agguerrito e con unbagaglio tecnico-tattico piùampio. «Debbo ringraziare iltecnico Eliseo Litterio che daanni è nel giro delle Nazio-nali italiane - ha rimarcatoGiuseppe Maurizio - peravermi dato questa grandepossibilità di migliorarmi.Cercherò di impegnarmi almassimo per poter limare imiei punti deboli anche per-ché, da alcune indiscrezioni,ci saranno anche dei tecnicicinesi che ci supporterannonegli allenamenti. Il pro-gramma è decisamente mol-to duro anche perché preve-de ben tre allenamenti algiorno e per due volte a set-timana anche una seduta in

palestra di pesistica per rin-forzare il fisico. Insommauna full immersion che spe-cialmente per noi italianisarà un decisivo banco diprova. Negli ultimi incontriche ho disputato a livellonazionale mi sono reso con-to che devo decisamente mi-gliorare il mio gioco ancheattraverso il cambio di pun-tine alla racchetta. Qualemigliore occasione sarà,dunque, quella dello stageproprio per comprenderequali saranno i cambiamentipiù idonei da apportare almio gioco e, perché no, an-che comprendere se devoattuare anche un differentesistema di allenamento. Almio fianco, in questa chepotremmo senza dubbio de-finire come un’avventura, cisarà il mio compagno di tan-te gare, Emanuele Carini,con il quale ci siamo sempremessi in evidenza agli Asso-luti di Torino.

Per il resto mi auguro ditrascorrere un mese indi-menticabile e di avere anchela possibilità di poter visita-re, anche da un punto di vi-sta turistico, storico e pae-saggistico, qualche localitàcinese, magari anche la ca-pitale Pechino. Mi auguro ditornare da Zing Ding con unnuovo entusiasmo e con unamaggiore consapevolezzadei miei mezzi che, spero, dipoter trasmettere anche aimiei allievi del Real Guglio-nesi - ha concluso GiuseppeMaurizio -». Sia i vertici delComitato Italiano Paralimpi-

ISERNIA. Si svolgerà domani il IV Motogiro Memorial“Topsy”, al secolo Antonio Fioritone, byker scomparso qual-che anno fa ma mai dimenticato dai “fratelli” Briganti dellasezione di Isernia. La manifestazione intende ricordare ilcentauro scomparso e contemporaneamente si ripropone dimostrare a chiunque il vero spirito byker, sinonimo di libertàe coesione, lontano dagli stereotipi che dipingono i moto-club come branchi di rissaioli beoni. Nel gruppo dei Brigantidi Isernia, presieduto da Anthony “Spezzacatene” Alonzi,prevale amicizia sincera, unione e tanta tanta voglia di per-correre quanti più chilometri possibile su rombanti cavallid’acciaio, dominati da centauri che indossano i colori deiBriganti. Legati da vincoli di amicizia con il gruppo di bykerspentri sono gli Hell’s Angels, i Red Devils, gli Incas e altrimotoclub di tutta Italia, che hanno in comune con i Brigantiun rigido regolamento fatto di investiture, fratellanza e ri-spetto reciproco. Il raduno per il IV Motogiro Memorial “Top-sy” è previsto per domani mattina alle ore 9 ad Isernia, pres-so il terminal Fs di via Francesco Martino, con partenza fis-sata per le ore 11, sosta aperitivo a Forlì del Sannio e pranzosusseguente. Sono invitati a partecipare tutti i bykers moli-sani. S.T.

Domani il IV MotogiroMemorial Topsy

L’atleta: “Devo ringraziare il tecnico Eliseo Litterio che da anni è nel giro della Nazionale”

Un molisano nel ‘tempio’ del tennistavoloGiuseppe Maurizio parteciperà dal 10 luglio al 7 agosto a uno stage in Cina

co regionale, con in testa ilpresidente Donatella Perrel-la, sia quelli della Federazio-ne Italiana Tennistavolo delMolise, con in testa il presi-dente Bernardo Cosimi, sisono detti orgogliosi di po-ter annoverare nelle rispet-tive fila il talentuoso Giusep-pe Maurizio che con il suoesempio, non solo come at-leta ma come uomo princi-palmente, ha lanciato e stalanciando un messaggio po-

sitivo a tutti i diversamenteabili del Molise, vale a dire:nulla è impossibile se allabase c’è la volontà e la de-terminazione nel riuscire intutto ciò che si fa nella pro-pria vita. Tutti gli sportivimolisani e i suoi più strettiamici si augurano che gra-zie a questo stage Giuseppepossa concretizzare il suogrande sogno: vincere l’oroagli Assoluti di tennistavoloin carrozzina.

GiuseppeMaurizio

Giuseppe Maurizioin azione

Page 29: Il quotidiano del molise del 2 luglio 2011

Termoli

E’ in malattiama per

il Ministeroè deceduta

SERVIZIO A PAGINA 20

Maltempo

ViolentegrandinateInteri paesiin ginocchio

SERVIZI ALL’INTERNO

Attualità

‘Maratona’dei saldiE’ cacciaall’affare

SERVIZIO A PAGINA 8

CAMPOBASSO. Parti-ranno questa mattina inMolise (e nel resto dell’Ita-lia) i tanto attesi saldi esti-vi. E’ caccia all’affare.

TERMOLI. E’ accadutoad un’insegnate della costain malattia. Il Ministero leha sospeso lo stipendio.

Venafro

Truffatore“gentiluomo”

raggira anzianaSi indaga

SERVIZIO A PAGINA 18

Campobasso

GiustiziaAvvocati

e magistratiin conclave

SERVIZIO A PAGINA 6