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168 greenplanner città intelligenti scenari l a crescita delle città si può paragonare a quella che si è sviluppata nel mondo della Formula Uno: negli anni 90 erano i meccanici che lavoravano molto sulla struttura delle vetture, invece ora le attenzioni sono quasi completamente concentrate sulla tecnologia, grazie ai mezzi che questa ci mette a disposizione. Nel 2009, per la prima volta nella nostra storia, metà della popolazione mondiale si è concentrata nelle città. Nel particolare, questo significa che il 50% degli esseri umani copre solo il 2% della superficie del pianeta consumando però ben il 75% della sua energia e producendo l’80% di emissioni di anidride carbonica”. Così si è espresso recentemente Carlo Ratti, professore al Mit - Massachusetts institute of technology di Boston, (fondatore del gruppo di ricerca Senseable City Lab). E proprio come la Formula Uno, la rivoluzione delle smart city non è “silenziosa”. I motori di centri di ricerca, atenei e imprese si stanno riscaldando anche grazie a una serie di finanziamenti che Sistema Italia (bando del Miur) ed Europa (Il piano 2013 per la “Smart Cities and Communities European Innovation Partnership” (Scc), prevede fondi Ue per 365 milioni di euro, oltre il quadruplo degli 81 milioni di euro stanziati nel 2012). Una palestra per allenarsi in vista dei bandi europei Horizon 2020, che usciranno nel 2014 e che sicuramente avranno a cuore le tematiche che collimano con tutto ciò che è tecnologia Smart per ambienti ed energia. Rimane di fondo una sensanzione che riguarda questo settore, ovvero che da una parte si stia proprio scrivendo una nuova storia dell’umanità, intesa come i primi esseri viventi che vivranno sulla pelle (e nelle ossa) la rivoluzione smart. Ma dall’altra appare necessario, oltre alla tecnologia, scrivere e pianificare anche il “bon ton” dei cittadini che vivranno nelle Smart city. Bisognerà, così, diffondere anche le indicazioni di come si dovranno vivere e condividere al meglio le tecnologie che renderanno città e cittadini veramente “intelligenti”. per cittadini all’altezza città intelligenti le smart cities vanno “forte”. Anche in Ricerca&Sviluppo ma oltre alle città bisognerà creare i cittadini smart in tutti i sensi a cura di M.Cristina Ceresa

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città intelligenti scenari

l a crescita delle città si può paragonare a quella che si è sviluppata nel mondo della

Formula Uno: negli anni 90 erano i meccanici che lavoravano molto sulla struttura delle vetture, invece ora le attenzioni sono quasi completamente concentrate sulla tecnologia, grazie ai mezzi che questa ci mette a disposizione. Nel 2009, per la prima volta nella nostra storia, metà della popolazione mondiale si è concentrata nelle città. Nel particolare, questo significa che il 50% degli esseri umani copre solo il 2% della superficie del pianeta consumando però ben il 75% della sua energia e producendo l’80% di emissioni di anidride carbonica”. Così si è espresso recentemente Carlo Ratti, professore al Mit - Massachusetts institute of technology di Boston, (fondatore del gruppo di ricerca Senseable City Lab). E proprio come la Formula Uno, la rivoluzione delle smart city non è “silenziosa”. I motori di centri di ricerca, atenei e imprese si stanno riscaldando anche grazie a una serie di finanziamenti che Sistema Italia (bando del Miur) ed Europa (Il piano 2013 per la “Smart Cities and Communities European

Innovation Partnership” (Scc), prevede fondi Ue per 365 milioni di euro, oltre il quadruplo degli 81 milioni di euro stanziati nel 2012). Una palestra per allenarsi in vista dei bandi europei Horizon 2020, che usciranno nel 2014 e che sicuramente avranno a cuore le tematiche che collimano con tutto ciò che è tecnologia Smart per ambienti ed energia.Rimane di fondo una sensanzione che riguarda questo settore, ovvero che da una parte si stia proprio scrivendo una nuova storia dell’umanità, intesa come i primi esseri viventi che vivranno sulla pelle (e nelle ossa) la rivoluzione smart. Ma dall’altra appare necessario, oltre alla tecnologia, scrivere e pianificare anche il “bon ton” dei cittadini che vivranno nelle Smart city. Bisognerà, così, diffondere anche le indicazioni di come si dovranno vivere e condividere al meglio le tecnologie che renderanno città e cittadini veramente “intelligenti”. ■

per cittadini all’altezzacittà intelligenti

le smart cities vanno “forte”. Anche in Ricerca&Sviluppo ma oltre alle città bisognerà creare i cittadini smart in tutti i sensi

a cura di M.Cristina Ceresa

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città intelligenti ricerca &sviluppo

partnership: Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), Omnia Energia, Sal.Gel., Tsem Research, Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro

partnership: Elettronika, Enea, Enel Distribuzione, Ibm Italia, Politecnico di Bari

partnership: Enea, Getra Power, Hagitron, Stress S.c.a r.l., Università degli Studi di Napoli Federico II

partnership: Avens, Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), Exalto Energy & Innovation, Italtel, Università degli Studi di Palermo.In fase esecutiva prevede l’inclusione del progetto Smart and Green energy, partnership: Cofely Italia, Ats Ecologia, Sormec, Cinfai, Università di Enna

partnership: Cnr, Consorzio Mosaico, Telit Communications, Università degli Studi di Cagliari

partnership: COGIPower, Compunet, Enea, Selex Elsag, Università degli Studi di Catania

partnership: Cnr, Datamanagement con Socio Unico, Enel Distribuzione, Ge Transportation System, Università della Calabria

BI.S.S.S.Bioenergy Smart Source System

FutuRE CIty EnERgy WEBla rete energetica della città del futuro

nEt ZERo EnERgy DIStRICt - nEtZED

oVER gRIDOVERlay smart GRID architecture for next generation energetic services

RICERCa applICata a reti di comunicazione M2M e modem integrati innovativi dedicati a servizi avanzati per le Smart Cities

SInERgRIDSmart Intelligent Energy Community Grid

SIStEMa InnoVatIVo per la gestione in ambito urbano dei flussi energetici integrante autoproduzione da fonti rinnovabili e dispositivi di accumulo in bassa tensione con soluzioni informatiche di controllo e in rete wireless

settore di riferimento: EnERgIE RInnoVaBIlI E SMaRt gRID

partnership: Atos Italia, Beta 80 Technology, Enea, Energent, Università degli Studi di Napoli Federico II

SMaRt EnERgy MaStERper il governo energetico del territorio

settore di riferimento: EFFICIEnZa EnERgEtICa E tECnologIE loW CaRBon

Smart city e progetti italiani: atenei, centri di ricerca e imprese stanno lavorando anche sulla base di un finanziamento di 200 milioni di euro erogati dal ministero dell’istruzione, Università e Ricerca. Referente del miur è mario calderini, docente del Politecnico di Torino.Qui riportiamo i progetti più significativi

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partnership: CrS4, Istituto Nazionale Fisica Nucleare, Space, Università degli Studi di Cagliari, Vitrociset

partnership: Algorab, Cnr, Ericsson Telecomunicazioni, Fiat Group Automobiles, Università degli Studi di Napoli Federico II

partnership: Cnr, Exprivia, Links Management and Technology, Planetek Italia, Università degli Studi del Salento

CaglIaRI 2020

naplES Nuova Architettura di Piattaforma Logica per l’Evoluzione di Smart-mobility

pRoMISE PRocess-based and multi-variable platform for the dynamic Orchestration of Mobility Information SystEms

settore di riferimento: MoBIlItÀ SoStEnIBIlE

partnership: Centro Iside, Enea, Sapienza Università di Roma - Cirps, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Vitrociset

partnership: Aster, Azienda Risorse Idriche di Napoli, Cnr, Telematic Solutions Advanced Technology, Università degli Studi di Napoli Federico II

partnership: Cnr, Future Space, I.Tra.C., Interporto Rivalta Scrivia, Università degli Studi di Messina

partnership: Consorzio per la Ricerca e le Applicazioni di Tecnologie Innovative, Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia - Ingv, Smart Elicotteri, Telematic Solutions Advanced Technology, Università degli Studi di Palermo

partnership: Cnr, Enea, Enel Distribuzione, Tecnologie per le Osservazioni della Terra e dei Rischi NaturaliTeRN, Università degli Studi della Basilicata

aCqu@plannIngSistema di gestione pianificata ed integrata del ciclo delle acque con monitoraggio in near real time, automatismi e supporto alle decisioni

aquaSMaRt

SaVE Tecnologie e modelli operativi per la riduzione degli scarti alimentari e il trattamento e la valorizzazione della frazione edibile del rifiuto solido urbano

SIgloD SIstema Intelligente di supporto alla Gestione e alla LOcalizzazione delle Discariche di Rifiuti

SMaRt BaSIlICata

settore di riferimento: gEStIonE RIFIutI, aCqua, BIoDIVERSItÀ

partnership: Cooperativa Edp La Traccia, I.R.C.C.S Istituto Tumori Giovanni Paolo II, NoemaLife, Telbios., Università degli Studi di Bari Aldo Moro

5 StaRS goSMaRt hEalth Sviluppo Sostenibile dei Servizi Sanitari in Telemedicina e Analisi del Rischio clinico e territoriale del Sistema e del suo Governo

settore di riferimento: SMaRt hEalth

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partnership: Beta 80 Technology, Cnr, Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (Cini), Telecom Italia,Università degli Studi di Napoli Federico II

partnership: Centro Regionale Information Communication Technology - CeRICT scrl, Cnr, H.C. Hospital Consulting, Sdn,Università degli Studi di Napoli Federico II

partnership: Cnr, Delisa Sud, Digital Microelectronics, Olisistem Itq Consulting, Università degli Studi di Catania

partnership: Cnr, CrS4, Inpeco Tih, Università degli Studi di Sassari

partenrship: Beep Innovation, Cnr, Oncoxx, Tbs It Telematic & biomedical services a socio unico, Università di Chieti

partnership: Cnr, Distretto tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi, Università degli Studi di Palermo, Upmc Italy, Xenia Progetti

partnership: Cnr, Engineering Ingegneria Informatica, Exeura, Neatec, Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro

hppaaS(Health for Communities: H4C)

nanoFotonICae Tecnologie Ict per Telediagnostica e Teleassistenza

opEn SyStEMSand Data for Health (OSDH)

pathPathology in Automated Traceable Healthcare

SMaRt agIng

SMaRt-FSE

StayWEllServices Tools And sYstems for WELlness and Lifesty

settore di riferimento: SMaRt hEalth

partnership: Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica ex Indire, Hp Enterprise Services Italia, Links Management and Technology, Studiodelta, Università degli Studi del Salento

partnership: Consorzio Cetma - Centro di Progettazione, Design & Tecnologie dei Materiali, Enea, Infomob, Interattiva Media, Università degli Studi del Salento

partnership: Cnr, InnovaPuglia, Itel telecomunicazioni, Olivetti, Università degli Studi di Bari Aldo Moro

S4EDoC Smart formats For EDucation On Cloud

SCuola DIgItalE 3.0 (SD3.0)

SMaRt EDu@WoRK

settore di riferimento: SMaRt EDuCatIon

partnership: Advanced Technology Solutions, Cnr, Sicilia Sistemi Tecnologie, Sielte, Università degli Studi di Catania

partnership: Cooperativa Edp La Traccia, InnovaPuglia, Istituto Nazionale Fisica Nucleare, Santer Reply, Università degli Studi di Bari Aldo Moro

SMaRt uRBan E-goVERnMEnt platFoRM Piattaforma di Cloud Providing per la pubblica amministrazione locale

CoIn A Cloud Open and Interoperable

settore di riferimento: SMaRt goVERnMEnt (uso di tecnologie Ict cloud)

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partnership: Cnr, Imet, Sardinia Yacht Services, Teleco, Università degli Studi di Cagliari

partnership: Cnr, Engineering Ingegneria Informatica, Expert System, Open 1, Università degli Studi del Salento

partnership: Autostrade Tech, Cnr, Ibm Italia, Lauro.it, Università degli Studi di Napoli Federico II

partnership: Aci Informatica, Cnr, Tsc Consulting, Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro, Università della Calabria

partnership: Cnr, Itaco Systems, TechnoLabs, Thales Italia, Università degli Studi dell’Aquila

ClEan MoonSviluppo di un sistema di management del flusso turistico e dei servizi al diporto internazionale

DICEtIl Miglio Rosso LivingLab di Cultura e Tecnologia

oR.C.hE.S.t.R.a.ORganization of Cultural HEritage for Smart Tourism and Real-time Accessibility

pRogEtto aCI.SMaRt per la costruzione della piattaforma di servizi e strumenti INMOTO - INformation and MObility for TOurism

VISItIng aBRuZZoan intelligent Experience (Vitale)

settore di riferimento: SMaRt CultuRE E tuRISMo

partnership: Cilea, Cnr, Lupò Costruzioni, TerrSafe - Science Shop in environment and territory safety, Università degli Studi di Enna “Kore”

pIattaFoRME ClouD SMaRt ed Interoperabili per l’E-Government della Sicurezza di Aree ad elevato Rischio Sismico - Progetto Socrates

settore di riferimento: SMaRt goVERnMEnt (uso di tecnologie Ict cloud)

città intelligenti ricerca &sviluppo

partnership: Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, Cnr, Icampus, Selex Sistemi Integrati, Università degli Studi di Napoli Federico II

partnership: Cnr, Grimaldi Compagnia di Navigazione, Tecnosistem, Università degli Studi di Salerno, Vitrociset

partnership: Cnr, Fiamm, Muovosviluppo Scrl, Tre Tozzi Renewable Energy, Università degli Studi di Palermo

SIStEMI E SEnSoRI per il monitoraggio ambientale e la gestione efficiente dell’area portuale, a supporto della sicurezza e della navigazione

SMaRt tunnEl

SoStEnIBIlItÀ DElla MoBIlItÀ tramite Interazione Logistica ed Energetica - S.M.I.L.E.

settore di riferimento: SMaRt MoBIlIty

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università degli studi di Catania

università degli Studi di Messina

EntI DI RICERCa ChE Stanno StuDIanDo SoluZIonI SMaRt In ItalIa

EnEaCnruniversità Degli Studi Di napoli Federico IIuniversità Degli Studi Del Salentopolitecnico di Milano

politecnico di torinouniversità di BolognaScuola Superiore Sant’annauniversità di pisa

Cirps (Centro interuniversitario di ricerca per lo sviluppo sostenibile) - www.cirps.ituniversità Degli Studi Mediterranea Di Reggio CalabriaConsorzio Crati (Consorzio universitario senza fini di lucro costituito dalle tre Università calabresi, dall’Università di Roma “Tor Vergata”, dall’ Università di Perugia, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, dall’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dalla finanziaria regionale Fincalabra e da sei piccole imprese. E’ socio del Parco Scientifico e Tecnologico della Calabria – Calpark) - www.crati.it/crati.htmluniversità degli studi di Cagliari

università degli Studi della Basilicatauniversità la Sapienza di Romauniversità Roma 3

università di Sienauniversità di ancona

università degli studi di Bariuniversità degli Studi “Magna græcia” di Catanzaropolitecnico di Bari

università degli Studi di palermouniversità degli Studi di Salerno

Science Shop terrSafe (struttura di ricerca applicata interdisciplinare che ha partnership con Università, Centri di ricerca, Istituzioni e singoli cittadini, per la realizzazione e promozione di progetti finalizzati alla sicurezza dell’ambiente e del territorio) - www.scienceshop.it

Innovapuglia - www.innova.puglia.it

Centro Italiano Ricerche aerospaziali (società pubblico-privata, che vede la partecipazione di Enti di Ricerca, Enti territoriali ed industrie aeronautiche e spaziali) - www.cira.itConsorzio iCampus (consorzio di Pmi presenti in Regione Campania per l’approccio e la ricerca Ict)www.consorzioicampus.it/

Centro Iside (struttura che eroga servizi per i soggetti pubblici e privati operanti nel campo ambientale)www.centroiside.net/index.php

Crs4 (centro di ricerca interdisciplinare per lo studio, lo sviluppo e l’applicazione di soluzioni innovative a problemi provenienti da ambienti naturali, sociali e industriali) - www.crs4.itConsorzio Mosaico (consorzio stabile che opera nel campo dell’Ict e dei servizi, della consulenza organizzativa e della formazione per la Pa e la Sanità) - www.consorziomosaico.it/I

Consorzio Radiolabs (Consorzio di ricerca non a fini di lucro costituito nel 2001. La sua sede è a Roma. Tra i propri consorziati: l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, l’Università degli Studi di Roma “Roma 3” e l’Università degli Studi de L’Aquila. Selex Elsag - Gruppo Finmeccanica - è partner industriale) - www.radiolabs.ittriIct (progetto finanziato dal programma Interreg IV Italia-Austria) - www.tri-ict.eugenova Città Digitale (piattaforma per un piano regolatore dell’innovazione della città) www.genovacittadigitale.comune.genova.ittorino Wireless (supporto alle aziende ict piemontesi) - www.torinowireless.itCentro Ricerca Enel

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