Festival delle Comunità del Cambiamento 2016
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Il Festival è occasione di incontro tra tutte le comunità del
cambiamento italiane, che attraverso il loro lavoro stanno
rigenerando il tessuto civile e socio-economico del nostro Paese.
Si tratta di singoli individui, ma anche ONG, startup, fondazioni,
imprese innovative e associazioni di categoria che
quotidianamente operano a favore di una società in costante
evoluzione, la nostra. A partire dal loro lavoro si costruisce il
futuro dell’Italia.
Il Festival è un contesto unico in Italia nel quale si sperimenta in
modo palpabile il processo di cambiamento in atto: riflessione
sul tema, analisi di modelli, studio di un metodo, confronto di
esperienze, identificazione di strategie d’azione.
Uno spazio per cambiare l’Italia
RENA nasce nel 2007 come associazione di ispirazione civica e
indipendente, con lo scopo di mettere in rete cittadini, associazioni,
amministratori locali, imprese innovative per interpretare in chiave
nuova le sfide economiche e sociali dei contesti in cui operiamo.
I temi al centro del lavoro di RENA:
• analisi delle politiche pubbliche
• sviluppo delle comunità locali
• investimento sulla formazione, l’educazione e la conoscenza
• innovazione sociale, ovvero coltivare la creatività dei cittadini e
diffondere l’innovazione di metodo nelle Pubbliche
Amministrazioni, che devono divenire piattaforme abilitanti delle
migliori competenze di cui l’Italia dispone.
Il promotore: RENA
Nel 2013 RENA identifica e mappa le comunità del cambiamento
in Italia.
Da questo lavoro nasce l’idea di un Festival: nel 2014 le comunità
mappate vengono invitate a Bologna per una giornata di
confronto e dialogo tra più di 500 opinion leader impegnati su
temi di frontiera.
Dopo il successo della prima edizione, nel 2015 il Festival torna a
Bologna con l’intento di ispirare, connettere e formare le
comunità del cambiamento per aumentarne l’impatto sul
territorio. In 2 giorni vengono coinvolti più di 600 persone e
organizzazioni.
Il Festival del Cambiamento | Le scorse edizioni
• Punto di partenza dell’edizione 2016 è la relazione tra le
comunità del cambiamento e la Pubblica Amministrazione.
Il rapporto con le istituzioni è la chiave di volta per generare un
cambiamento incisivo sul territorio, liberando e abilitando
energie nuove. Il Festival è occasione per suggerire modalità di
interlocuzione e riflettere sulle possibilità di co-progettazione e
intervento.
• Con l’edizione 2016 intendiamo dare corpo, continuità e
progettualità alle riflessioni e ai gruppi tematici di confronto che
si sono spontaneamente creati in questi anni di lavoro
associativo.
• Promuoveremo alcuni cantieri di lavoro che avranno precisi
obiettivi e output, frutto di una elaborazione condivisa.
Festival del Cambiamento 2016 | Gli obiettivi
Festival del Cambiamento 2016 | I cantieri di lavoro
RENA propone 7 cantieri di lavoro attorno ai quali le comunità del
cambiamento operano già nei mesi precedenti al Festival:
Scuola
Salute e benessere
Finanza
Cittadinanza attiva
Spazi collaborativi
Imprenditorialità
Migrazioni
I cantieri sono lo strumento per orientare le attività delle comunità
verso alcune tematiche al centro dell’attuale cambiamento in Italia.
Ogni cantiere consiste in almeno un progetto che generi un serio e
reale cambiamento all’interno dell’ambito identificato.
Educazione all’imprenditorialità, innovazione didattica, edutech,
competenze digitali, alternanza scuola lavoro
Il passaggio dal concetto di spesa a quello di investimento
Impact investing, peer to peer finance, monete complementari
Costruzione di comunità, azione collettiva
Coworking, fablab, incubatori, spazi per l’innovazione culturale,
pratiche rigenerazione urbana
Generazione di valore e opportunità, manifattura digitale, ibridazione
Accoglienza come attività a impatto sociale
In che modo si parla dei cantieri al Festival 2016? Il Festival è:
• Punto di arrivo del lavoro svolto nel primo semestre del 2016
relativo ad ogni cantiere: qual è il cambiamento che abbiamo
attuato/desideriamo attuare? Quali sono gli ostacoli incontrati?
Quali i risultati ottenuti/attesi? In che modo abbiamo
agito/intendiamo agire?
• Punto di partenza del processo di accelerazione dei progetti non
ancora realizzati, o dell’ideazione di una nuova edizione o di un
secondo tempo per i progetti che hanno già trovato compimento.
L’edizione 2016 è, dunque, una tappa di un processo più ampio
che guarda oltre il Festival, con l’intento di generare un incisivo
movimento trasformativo del tessuto civile e socio-economico
italiano.
Festival del Cambiamento 2016 | La struttura
• 2 giorni nel mese di giugno 2016, ospitati dalla città di
Bologna, punto di incontro ideale per gli innovatori italiani
• Sessioni plenarie per declinare il tema del cambiamento,
anche a partire dalle parole e dalle visioni di importanti
pensatori internazionali
• Dibattiti e tavole rotonde per condividere il lavoro e i
progetti nati dai cantieri
• Workshop formativi con il contributo di esperti per
impadronirsi di nuovi strumenti per la collaborazione con le
Pubbliche Amministrazioni
• Laboratori per bambini dedicati alle nuove tecnologie, alla
robotica, al tema dei maker
Festival del Cambiamento 2016 | Temi e relatori
Cambiamento | David Sloan Wilson Professore di Biologia e Antropologia alla Binghamton
University, State University of New York. È autore, tra
gli altri, di L’altruismo (Bollati Boringhieri, 2015).
Al Festival terrà una lecture su come, anche in ambito
economico, è conveniente essere altruisti.
Misurazione impatto | Toby Eccles Nel 2007 fonda Social Finance, l’organizzazione no
profit che, in 7 anni, raccoglie 24 milioni di sterline
destinati a investimenti in ambito sociale.
Al Festival mostrerà come funziona il Social Impact
Bond, lo strumento finanziario ideato da Social Finance
che ha generato un efficace cambiamento nel sistema
di investimento sociale inglese.
Festival del Cambiamento 2016 | Temi e relatori
Intelligenza collettiva | Jaideep Prabhu Professore all’Università di Cambridge (UK), è co-
autore del best-seller Jugaad Innovation (Rubbettino,
2014) e di Frugal Innovation. How to do more with less
(The Economist Books, 2015).
Tra i massimi esperti di innovazione frugale al mondo,
al Festival mostrerà come è possibile generare
innovazione anche in contesti sub-ottimali.
Collaborazione | Francesco Remotti È stato Professore di Antropologia Culturale
all’Università di Torino dal 1979 al 2013. Si è occupato,
tra le altre cose, di ricerca antropologica e della critica
al concetto di identità.
Al Festival racconterà il concetto di collaborazione
come risultato della molteplicità irriducibile delle
soluzioni umane.
Il Festival punta al coinvolgimento di una comunità di persone
dalle caratteristiche ben precise, ovvero coloro che generano
attivamente cambiamento e innovazione sociale in Italia.
Puntiamo a coinvolgere, mappare e profilare, virtualmente e in
maniera diretta, 1500/2000 persone che si aggregheranno
intorno ai cantieri tematici, fornendo input e interagendo con gli
organizzatori del Festival.
Di queste, stimiamo che circa la metà prenderà parte al Festival e
il 10% sarà coinvolto direttamente nelle attività dei cantieri.
Contribuiremo così a costruire, nel corso dell’anno, anche
attraverso il sito di progetto, una comunità di pratiche che si
attiverà online e offline in diversi modi, producendo contenuti e
senso.
Intelligenza collettiva a servizio del Paese
Le comunità all’opera | Schema temporale
Festival del
Cambiamento
2016
Festival del
Cambiamento
2017
CABINA DI REGIA
. Sviluppo progetti con gli sponsor
. Lancio del sito con possibilità, per le
comunità, di aderire ai cantieri di lavoro
. Popolamento cantieri attraverso post
nel sito e produzione di documenti di
lavoro
GENNAIO – MAGGIO 2016
PROGETTAZIONE
COMUNITÀ DEL CAMBIAMENTO
. Studio sul tema al centro del cantiere
scelto
. Segnalazione casi interessanti al
gruppo di lavoro allargato tramite il sito
. Proposte di progetti affini al progetto
centrale relativo al cantiere scelto
. Segnalazione esperti sul tema come
possibili relatori del Festival 2016
Le comunità all’opera | Schema temporale
Festival del
Cambiamento
2016
Festival del
Cambiamento
2017
CABINA DI REGIA
. Realizzazione dei progetti, relativi ai
singoli cantieri, ideati con gli sponsor e
le comunità del cambiamento nel primo
semestre del 2016
. Messa a fuoco di una metodologia
vincente per generare cambiamento
GIUGNO 2016 – MAGGIO 2017
REALIZZAZIONE PROGETTI
COMUNITÀ DEL CAMBIAMENTO
. Diffusione e applicazione concreta del
progetto centrale del cantiere
selezionato sul proprio territorio
. Realizzazione di progetti affini che
diano maggiore respiro all’iniziativa
Le comunità all’opera | Schema temporale
Festival del
Cambiamento
2016
Festival del
Cambiamento
2017
GIUGNO 2017
IV EDIZIONE DEL FESTIVAL
. Presentazione dei risultati dei progetti
realizzati per ciascun cantiere di lavoro
. Messa a sistema del cambiamento
operato sul territorio italiano
. Presentazione della metodologia
orientata al cambiamento identificata
durante il lavoro sui diversi cantieri
Per coinvolgere in modo ottimale le comunità del cambiamento e i
protagonisti dell’innovazione sociale in Italia, la comunicazione
sarà in buona parte digitale, attraverso il sito e i canali social di
RENA (Facebook – 10.600 fan, Twitter – 9.634 follower) e la
newsletter (3.000 iscritti).
L’edizione 2016 sarà comunicata sui siti web di partner e soci di
RENA, e soprattutto dei partecipanti al Festival, che saranno
coinvolti in un racconto collettivo.
Sono previsti, inoltre:
• incontri di presentazione del Festival in diverse città italiane
• attività di ufficio stampa
La comunicazione del Festival
Contatti:
Francesco Russo, Presidente
Davide Agazzi, Direttore