EXCEMED WORKSHOP Integrazione ed … processo di cura (pianificazione di esami, risonanze,...
Transcript of EXCEMED WORKSHOP Integrazione ed … processo di cura (pianificazione di esami, risonanze,...
EXCEMED WORKSHOPIntegrazione ed evoluzione delle funzioni infermieristiche e
mediche nella gestione della sclerosi multipla alla luce dell’evoluzione del socio sanitario lombardo
Bergamo, Italia - 21 Settembre 2018
INFORMAZIONIGENERALI
INFO
RMAZIONI G
ENER
ALI
32
RazionaleNegli ultimi anni, abbiamo assistito all’avvento di numerosi farmaci nel trattamento della sclerosimultipla (SM) - immunomodulanti ed immunosoppressori, iniettivi, orali ed infusionali - e ciò hainfluito sulla complessità della gestione del paziente nei centri dedicati.
Nell’ottica di migliorare il percorso terapeutico assistenziale dei pazienti, dalla diagnosi all’accessoalle terapie, al monitoraggio clinico e degli eventi avversi, fino alla riabilitazione, si rende necessarioil riconoscimento di una figura infermieristica specializzata (ICM) che affianchi il Neurologoall’interno dei centri SM della Rete Lombarda.
Obiettivi educazionaliIl corso ha come scopo quello di esplorare il ruolo dell’infermiere nel gestire la fase acuta e le curea lungo termine di una patologia cronica come l’SM, anche attraverso il coordinamento delle variefigure assistenziali territoriali ed ospedaliere, promuovendo l’interazione fra tutti gli attori coinvoltinel processo di cura (pianificazione di esami, risonanze, collaborazione con il medico di medicinagenerale e con gli altri specialisti quali oculista, ginecologo, urologo), e descrivere le prospettivefuture.
Target Il corso è rivolto a medici chirurghi con specializzazione in neurologia e infermieri dei centri SMdella Regione Lombardia.
Direttore Scientifico Maria Rosa RottoliDirettore f.f. USC NeurologiaUSS Malattie AutoimmuniCentro Sclerosi MultiplaASST Papa Giovanni XXIIIBergamo, Italia
Integrazione ed evoluzione delle funzioni infermieristichee mediche nella gestione della sclerosi multipla alla lucedell’evoluzione del socio sanitario lombardo
Ovarian stimulation strategies: maximizing efficiency in ART
Provider ECMEvent Medical & Education – Id n. 3255T. 081.5529399 – F. 081.4206734Referente: Federica [email protected]
Evento n: 232172 Ed. 1Crediti ECM: 6,3
Segreteria organizzativaEXCEMED - Excellence in Medical EducationProgramme Manager: Giulia AnastasiaT +39 06 420413 315 - F +39 06 420413 [email protected]
4
Sede del corsoQuesto corso formativo si svolgerà presso:ASST Papa Giovanni XXIIIPiazza OMS 1 24127 Bergamo, Italia
LinguaLa lingua ufficiale di questo corso formativo sarà l’italiano.
Educazione medica continuaIl programma è stato sottoposto al Ministero della Salute per il riconoscimento dei crediti formativiECM.
RELATORI
RELATO
RI
6
Sergio AngerettiCoordinatore InfermieristicoCentro Sclerosi MultiplaASST Papa Giovanni XXIIIBergamo, Italia
Alessandro BiemmiCollaboratore libero professionale USC Neurologia Centro sclerosi multiplaASST Papa Giovanni XXIIIBergamo, Italia
Patrizia CartaInfermieraU.O.C. Centro Sclerosi MultiplaOspedale di GallarateASST della Valle OlonaGallarate (VA), Italia
Monica CasatiDirigente Responsabile Ricerca, Formazione e SviluppoUOC Direzione Professioni Sanitarie e SocialiCentro Sclerosi MultiplaASST Papa Giovanni XXIIIBergamo, Italia
Simonetta CesaDirettore UOC Direzione professioni sanitarie e sociali ASST Centro Sclerosi MultiplaASST Papa Giovanni XXIIIBergamo, Italia
RELATORI
Cinzia CordioliDirigente Medico Ospedaliero USD di Neurologia Centro Sclerosi MultiplaASST degli Spedali CiviliPresidio Ospedaliero di MontichiariMontichiari (BS), Italia
Paolo Angelo CortesiRicercatore Centro di Studio e Ricerca sulla Sanità Pubblica (CESP)Università degli Studi di Milano-BicoccaMilano, Italia
Barbara FrigeniDirigente Medico Neurologo Centro Sclerosi MultiplaASST Papa Giovanni XXIIIBergamo, Italia
Monia LoriniResponsabile delle Attività diFarmacovigilanza Centro Sclerosi MultiplaASST Papa Giovanni XXIIIBergamo, Italia
Monica RezzonicoResponsabile Centro Regionale Sclerosi Multipla ASST LarianaComo, Italia
Maria Rosa RottoliDirettore f.f. USC NeurologiaUSS Malattie AutoimmuniCentro Sclerosi MultiplaASST Papa Giovanni XXIIIBergamo, Italia
Giuseppe SantuccioDirigente Medico di Neurologia AOVV ASST Valtellina e alto LarioSondrio, Italia
Mauro ZaffaroniDirettore f.f.U.O.C. Centro Sclerosi MultiplaNeurologia 2Ospedale di GallarateASST della Valle OlonaGallarate (VA), Italia
Maria Grazia ZambelliInfermieraUnità Operativa di NeurologiaOspedali Riuniti di BergamoBergamo, Italia
Eleonora ZanellaInfermieraCentro Sclerosi multiplaOspedale San RaffaeleMilano, Italia
7
AGENDA
AGENDA
8
1110
Legend: L : Lettura : Discussione : Working group
Venerdì, 21 Settembre 2018
08.30 Registrazione Partecipanti
09.00 Introduzione S. Cesa - M. Rottoli
Chairman: M. Rottoli
09.15 L1: Le peculiarità della SM come patologia cronica ad alta complessità. Multidisciplinarietà e multiprofessionalità nella gestione della SM M. Zaffaroni
09.50 L2: Le terapie profili beneficio/rischio e la loro gestione B. Frigeni
10.10 L3: La rete Lombarda dei centri SM nella gestione del paziente con SM: unaprossimità possibile e qualificata
C. Cordioli
10.30 L4: La farmaco-vigilanza M. Lorini
10.50 L5: L’esperienza dei centri SM vigifarma rete centri SM Lombardia G. Santuccio
11.10 Discussione
11.20 Coffee break
La sclerosi multipla: la malattia e le sue sfideSessione I
AGENDA
Chairmen: S. Angeretti - M. Rottoli
11.40 L6: Definizione e funzione del case manager nella gestione del paziente cronico. Esperienza di Papa Giovanni XXIII M. Casati
12.00 L7: Il case manager della SM all’ASST Papa Giovanni XXIII: esperienza sul campo eprofili di assistenza
M.G. Zambelli
12.20 L8: Il case manager nella gestione delle fasi avanzate della patologia: terapiaoccupazionale, prescrizioni, ausili.
Il futuro alla luce della costruzione della continuità ospedale territorio A. Biemmi
12.40 L9: L’Empowerment del paziente: esperienza del Centro di Gallarate (VA) P. Carta
13.00 L10: Le terapie infusionali e sperimentali - il ruolo dell’infermiere E. Zanella
13.20 Lunch
Chairmen: M. Rezzonico - M. Rottoli
14.40 L11: Competenze gestionali dell’infermiere nella SM Presentazione dei risultati del gruppo di lavoro collaborativo con Bicocca dei
centri di Brescia, Gallarate, Como, Sondrio P.A. Cortesi
La sclerosi multipla: le risposte e la presa in caricoSessione II
Il ruolo dell’infermiere nella governance della patologiaSessione III
12
15.00 Working Groups
16.30 Presentazione dei lavori e discussione finale S. Cesa - M. Rottoli
17.00 Conclusione dei lavoriS. Cesa - M. Rottoli
GRUPPO 1 GRUPPO 2 GRUPPO 3
Moderatore Moderatore Moderatori
Argomento Argomento Argomento
Contenuti discussione Contenuti discussione Contenuti discussione
P. Carta S. Angeretti M. LoriniG. Santuccio
Il futuro dell’infermiere nelcentro SM: la funzionegestionale organizzativa conattenzione alla continuitàospedale territorio
Tempi di lavoro:dimensionamentoinfermieristico
L’infermiere e la farmaco-vigilanza
Mansioni e competenze attualidell’infermiere SM:addestramento, educazione,applicazione scale, creazionecartella del paziente (aspettisocio-economici edinfettivologici), studi clinici,farmacovigilanza, pianificazionedegli esami e delle procedurediagnostiche terapeutiche. Divenire colui che valuta la faticae educa alla sua gestione. Vescica Neurologica: valutazionedisturbo della marcia evalutazione tempi percorrenza.
Dimensionamento idealepersonale infermieristico/carico pazienti.
Eventi avversi nella terapia dellaSM, sorveglianza, valutazione esegnalazione degli E.A.attraverso la piattaforma diVigifarmaco.
BIO
GRAFIE
BIOGRAFIE
1514
Sergio AngerettiCoordinatore infermieristico all’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Sergio Angeretti èresponsabile dell’assistenza di base ai pazienti affetti da patologia mentale, dell’assistenzainfermieristica in terapia intensiva e della gestione del personale in U.A. di Neurologia Degenza,MAC Ambulatori. Dopo aver conseguito il Master per Coordinatore di Unità operativa edipartimento per le professioni sanitarie infermieristiche ostetriche, ha frequentato numerosicorsi di aggiornamento professionale con temi relativi all’assistenza infermieristica e le funzionidi coordinamento in sanità e al case-management, svolgendo numerose docenze ai corsi OSS, alpersonale infermieristico di diverse aziende ospedaliere e ai masterizzandi per il Coordinamentodelle Professioni Sanitarie non mediche. Sergio Angeretti ha partecipato in qualità di relatore emoderatore a convegni nazionali sui temi case management, disfagia, ruolo del coordinatorenelle SDD e nella documentazione clinica.
Alessandro BiemmiCollaboratore libero professionale all’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Alessandro Biemmiè docente presso l’università degli Studi di Milano Bicocca, Dipartimento di Medicina e Chirurgiadei corsi “Riabilitazione del paziente con alterazione polmonare”, “Clinica cardio polmonare” e“Robotica ed informatica in riabilitazione”. Dal 2014 Alessandro Biemmi ricopre l’incarico di Care-Manager presso l’Associazione Ibis di Bergamo, con l’obiettivo di realizzare progetti integrati afavore di pazienti affetti da SLA.
Patrizia CartaPatrizia Carta dal 2001 è strumentista in sala operatoria presso l’ASL di Gallarate e dal 2005presta servizio anche presso l’U.O. di Recupero Neurologico di Gallarate. Ha seguito più di 80corsi di aggiornamento, e in qualità di infermiere esperto in sclerosi multipla è stata più voltechiamata a ricoprire ruolo di relatore e a partecipare a diversi Advisory Board Nurses nazionalied internazionali.
Monica CasatiLaureata in Scienze Infermieristiche e Ostetiche, Monica Casati è dal 2009 DirigenteResponsabile ricerca, formazione e sviluppo, UOC Direzione Professioni Sanitarie e Sociali pressol’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Simonetta CesaLaureata in Scienze Infermieristiche e Ostetiche, con numerose esperienze maturate ancheall’estero (Francia, USA, Corea), Simonetta Cesa è dal 2014 Direttore UOC Direzione ProfessioniSanitarie e Sociali presso l’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Cinzia CordioliCinzia Cordioli è dal 2002 Dirigente medico ospedaliero presso Spedali Civili di Brescia, Presidioospedaliero di Montichiarì, USD di Neurologia Centro di Riferimento regionale per la sclerosimultipla. Laureata in medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Verona, svolge attivitàospedaliere e ambulatoriali per la diagnosi e la cura della SM e delle altre patologie neurologiche.
Paolo Angelo CortesiPaolo Angelo Cortesi è ricercatore presso il Research Center on Public Health (CESP)dell’Università di Milano Bicocca. È membro del gruppo di studio VBMH (Value based Medicine inHepatology), con lo scopo di identificare i risultati clinici dei pazienti monitorati per valutare laqualità delle cure nei centri di malattie del fegato, membro del gruppo di studio "Burden ofMultiple Sclerosis", coinvolto nella valutazione del costo e dell'efficacia dei trattamenti per lasclerosi multipla e il loro impatto sul carico economico della sclerosi multipla e membro delgruppo di studio sul ruolo degli infermieri nella gestione della SM.
Barbara FrigeniLaureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Milano Bicocca, Barbara Frigeni èDirigente Medico Neurologo presso l’ USC Neurologia e USS Neurofisiopatologia dell’ASST PapaGiovanni XXIII di Bergamo. È membro della Società Italiana di Neurologia (SIN) e della SocietàItaliana di Neurolofisiologia Clinica (SINC), in particolare è specialista certificato SINCinterpretazione e refertazione Elettroencefalogrammi e Potenziali Evocati (Certificazione SINCMaggio 2014).
Monia LoriniLaureata in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Monia Lorini è Responsabile delle attività diFarmacovigilanza presso l'ASST Papa Giovanni XXIII. Responsabile della Segreteria TecnicoScientifica del Comitato Etico di Bergamo, è anche consulente per il Gruppo per il Controllo delleInfezioni Ospedaliere (GO-DiPSI) per le problematiche inerenti la farmacologia dei disinfettanti, eConsulente per il Gruppo Ospedale-Territorio Senza Dolore.
1716
Monica RezzonicoMonica Rezzonico è responsabile del Centro Regionale Sclerosi Multipla, ambulatorio di II livelloper SM e per SLA e DH neurologico, presso l’ASST Lariana di Como. Occupandosidell’organizzazione e coordinazione dell’attività multidisciplinare (neurologica, infermieristica siadedicata che di DH, neuropsicologica, volontari, professionisti di altre specialità, specialisti cheoperano nel territorio – FKT), è inserita in un progetto regionale di definizione e sviluppodell’attività infermieristica per SM nell’ambito della rete SM Lombarda in collaborazione conUniversità Bicocca Milano. È referente di neurofisiologia per elettromiografia e potenziali evocati.Ha svolto attività d’emergenza neurologica e NCH anche in ambito vascolare, gestendo patologietempo dipendenti e ponendo indicazione a trombolisi sistemiche ed endovascolari.
Maria Rosa RottoliMaria Rosa Rottoli è dal 2015 Direttore FF UOC Neurologia presso l’ASST Papa Giovanni XXIII.Laureata in medicina e Chirurgia presso l’Università Degli Studi di Milano, è specializzata inneurologia e in neurofisiologia clinica. Dal 2006, con la costituzione della USSDNeuroimmunologia per la diagnosi e la terapia della sclerosi multipla, pur continuando a svolgerel’attività di neurologo, ha organizzato e gestito il Centro provinciale Sclerosi Multipla dell’ASSTPapa Giovanni XXIII; dal 2010 ha istituito il centro di costo con autonomia gestionale ed economicadei farmaci ad alto impatto. Dal 2014 è responsabile dell’USS Malattie Autoimmuni HPG23 e dal2015 Direttore dell’USC Neurologia e Stroke Unit. Maria Rosa Rottoli ha organizzato percorsimulti e interdisciplinari per gestire la diagnosi e le complicanze della malattia con le unità diPsicologia clinica, di urologia di neuroradiologia, di neurofisiologia, gastroenterologia e di terapiefisica e riabilitativa. È membro della SIN (Società Italiana di Neurologia) e dell’AINI (AssociazioneItaliana Neuroimmunologia).
Giuseppe SantuccioGiuseppe Santuccio è Dirigente medico di neurologia AOVV ASST Valtellina e Alto Lario.Responsabile del centro sclerosi multipla aziendale con ambulatorio settimanale a Sondrio equindicinale a Sondalo. Svolge attività di reparto, pronto soccorso, trombolisi nei pazienti conictus acuto, ambulatorio di neurologia e neurofarmacologia. Autore di numerose publicazioni eabstracts pubblicati e presentati a livello nazionale ed internazionale.
Mauro ZaffaroniMauro Zaffaroni è Responsabile della S.C. Centro Sclerosi Multipla, Neurologia 2, presso l’ASSTdella Valle Olona, Ospedale di Gallarate, con incarico di Alta Specializzazione “Terapieimmunomodulanti”. Laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Neurologoa all’Universitàdegli Studi di Milano, ha conseguito numerosi corsi di perfezionamento in Italia e all’estero (USA,GB GR, S). Ricercatore principale o associato in oltre 50 sperimentazioni cliniche nazionali einternazionali interventistiche di fase 2, 3 e 4, per valutare dosi, sicurezza, efficacia, tollerabilità dinuovi farmaci per il trattamento della sclerosi multipla e altri aspetti della medesima patologia.Dal 1989 è socio fondatore e membro dell’Associazione Italiana di Neurologia; dal 1983 membrodella Società Italiana di Neurologia.
Maria Grazia ZambelliMaria Grazia Zambelli è infermiera Day Hospital dell’Unità Operativa di Neurologia pressoOspedali Riuniti di Bergamo. Ha partecipato attivamente a sperimentazioni cliniche controllateinerenti la patologia del morbo di Alzheimer ed all’organizzazione e all’avvio del “ProgettoCronos” (progetto ministeriale per il morbo di Alzheimer) in cui tuttora è impegnata. Hacollaborato alla nascita del “Progetto SLA 95”, allo studio OPTIMS (ottimizzazione della dose diinterferone β in pazienti con SM RR) ed alla sperimentazione clinica controllata inerente lepatologie cerebro-vascolari.
Eleonora ZanellaLaureata in Scienze infermieristiche ed ostetriche presso l’Università di Firenze, dove ha ancheconseguito il Master professionale in assistenza territoriale e sanità pubblica, Eleonora Zanella è– dal 2004 - infermiera al Centro di Sclerosi Multipla all’Ospedale San Raffaele di Milano. Docenteuniversitaria e a progetto per provider formativi, è anche consulente di progetti di orientamentoai processi di continuità, assistenza territoriale e sanità pubblica.
18 OBIETT
IVI E
DUCAZIONALI
OBIETTIVI EDUCAZIONALI
Obiettivi educazionali: • Illustrare brevemente il meccanismo di azione delle terapie in uso e in via di approvazione perla SM
• Descriverne i rischi principali a breve termine (i.e. reazioni all’infusione) e a lungo termine
• Approfondire le strategie di minimizzazione dei rischi (i.e. corretta selezione del paziente eadeguato monitoraggio)
B. FrigeniL2
Le terapie profili beneficio/rischio e la lorogestione
NOTES
21
Obiettivi educazionali: • Descrivere il razionale dell’approccio multidisciplinare e multiprofessionale nella SM
• Illustrare le figure professionali “hub” e “spoke” nella rete di assistenza
• Approfondire il confronto tra modelli gestionali multidisciplinari e multiprofessionali in uso inaltre patologie (i.e. oncologia) e in SM
L1
NOTES
20
M. Zaffaroni
Le peculiarità della SM come patologia cronica adalta complessità. Multidisciplinarietà emultiprofessionalità nella gestione della SM
Obiettivi educazionali: • Descrivere la normativa che regola la farmacovigilanza in Italia e in Europa
• Illustrare gli obiettivi dei programmi di farmacovigilanza
• Elencare i registri di farmacovigilanza italiani ed europei relativi ai farmaci in uso per la SM, lemodalità di raccolta dei dati e i principali bias
M. Lorini L4 La farmaco-vigilanza
NOTES
23
Obiettivi educazionali: • Descrivere l’organizzazione di rete dei centri SM in Lombardia
• Illustrare i progetti realizzati dalla rete e i vantaggi che ne sono derivati in termini dimiglioramento degli indicatori di salute dei pazienti
• Approfondire l’analisi dei bisogni insoddisfatti e prospettare le iniziative in fieri per risponderea tali bisogni
C. CordioliL3
La rete Lombarda dei centri SM nella gestione delpaziente con SM: una prossimità possibile equalificata
NOTES
22
Obiettivi educazionali: • Descrivere il ruolo del “case manager” nell’ambito delle patologie croniche
• Illustrare le specificità del case manager in base al tipo di patologia
• Descrivere l’esperienza dell’ASST Papa Giovanni XXIII e i risultati ottenuti nel miglioramentodegli indicatori della qualità dell’assistenza
M. CasatiL6
Definizione e funzione del case manager nellagestione del paziente cronico. Esperienza di Papa Giovanni XXIII
NOTES
25
Obiettivi educazionali: • Descrivere le attuali modalità di segnalazione degli eventi avversi in Italia
• Illustrare gli obiettivi e i vantaggi della piattaforma Vigifarmaco
• Approfondire i principali risultati ottenuti grazie alla piattaforma Vigifarmaco in Lombardia
G. SantuccioL5
L’esperienza dei centri SM vigifarma rete centri SMLombardia
NOTES
24
Obiettivi educazionali: • Descrivere I bisogni specifici delle fasi avanzate della SM
• Illustrare il ruolo del case manager in questo contesto di patologia
• Approfondire le strategie individuate per garantire la continuità tra ospedale e territorio nellaregione Lombardia
A. BiemmiL8
Il case manager nella gestione delle fasi avanzatedella patologia: terapia occupazionale, prescrizioni,ausili. Il futuro alla luce della costruzione dellacontinuità ospedale territorio
NOTES
27
Obiettivi educazionali: • Descrivere il ruolo del case manager nell’ambito dei centri SM
• Illustrare l’esperienza del case manager del centro SM dell’ASST Papa Giovanni XXIII
• Approfondire la descrizione dei percorsi individuati in base alle diverse fasi della malattia e aidiversi contesti culturali e sociali
M.G. ZambelliL7
Il case manager della SM all’ASST Papa GiovanniXXIII: esperienza sul campo e profili di assistenza
NOTES
26
Obiettivi educazionali: • Descrivere i protocolli di somministrazione delle terapie infusionali
• Illustrare gli reazioni avverse principali ai farmaci infusionali e come riconoscerle,classificarle e gestirle nella pratica clinica
• Approfondire il ruolo dell’infermiere nella somministrazione delle terapie sperimentalinell’ambito dei trial clinici
E. ZanellaL10
Le terapie infusionali e sperimentali - il ruolodell’infermiere
NOTES
29
Obiettivi educazionali: • Descrivere gli ambiti di “empowerment” nei pazienti con SM in base alle fasi di malattia estrumenti per la loro identificazione nel singolo paziente
• Illustrare le principali strategie per favorire l’empowerment in un ottica multidisciplinare
• Illustrare l’esperienza del Centro di Gallarate e i risultati ottenuti
P. CartaL9
L’Empowerment del paziente: esperienza delCentro di Gallarate (VA)
NOTES
28
NOTES
31
Obiettivi educazionali: • Descrivere il razionale per l’istituzione del gruppo collaborativo
• Illustrare le azioni del gruppo
• Descrivere I risultati ottenuti
P.A. CortesiL11
Competenze gestionali dell’infermiere nella SMPresentazione dei risultati del gruppo di lavoro collaborativo con Bicoccadei centri di Brescia, Gallarate, Como, Sondrio
NOTES
30
NOTES
33
NOTES
32
Tutti i programmi EXCEMED sono organizzati esclusivamente per promuovere lo scambio e la diffusione diinformazioni scientifiche e mediche. Nessuna forma di attività promozionale è consentita. Possono essercipresentazioni che parlano di usi sperimentali di vari prodotti. Questi punti di vista sono di responsabilità deirelatori e non rappresentano un'approvazione o una raccomandazione da parte di EXCEMED. Questo corsoformativo è reso possible grazie al supporto di Merck Italia.
34
EXCEMED - Excellence in Medical Education14, Rue du Rhône - 1204 Geneva, Switzerland
Improving the patient's life through medical educationwww.excemed.org
Copyright © EXCEMED, 2018. All rights reserved.