DELIBERAZIONE N° POLITICHE DELLA PERSONA...Vulture di approvazione del bilancio economico...
Transcript of DELIBERAZIONE N° POLITICHE DELLA PERSONA...Vulture di approvazione del bilancio economico...
DELIBERAZIONE N° <§!>
SEDUTA DEL Z" 2 f£$ 2016
POLITICHE DELLA PERSONA
DIPARTIMENTO
OGGETTO Art.32 del Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e smiConsolidato preventivo del Servizio Sanitario Regionale anno 2016-APPROVA2IONE
RelatoreASSESSORE DIPARTIMENTOPOLITICHE DELLA PERSONA
La Giunta, riunitasi il giorno E? f£8t 20l£l,eore ^4* nella sede dell'Ente.
Presente Assente
1. Maurizio Marcello PITTELLA Presidente *2. Flavia FRANCONI Vice Presidente A
3. Aldo BERUNGUER Componente X4. Luca BRAIA Componente *
5. Raffaele LIBERALI Componente A
Segretario: aw. Donato DEL CORSO
ha deciso in merito all'argomento in oggetto,secondo quanto riportato nelle pagine successive.
L'atto si compone di N° ^e di N° Z^ allegati
pagine compreso il frontespizio
UFFICIO RAGIONERIA GENERALE
O Prenotazione di impegno N°
O Assunto impegno contabile N*
Esercizio per€
IL DIRIGENTE
Missione.Programma
Missione.Programma
Atto soggetto a pubblicazione Ointegrale p^per estratto
Cap. per€
Cap.
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VISTI
- il D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165 e smi, avente ad oggetto "Norme generali sull'ordinamento dellavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche";
- la L.R. 2 marzo 1996, n. 12 e smi, relativa alla riforma dell'organizzazione amministrativaregionale;
- la D.G.R. 13 gennaio 1998, n. 11 concernente l'individuazione degli atti di competenza dellaGiunta Regionale;
- la D.G.R. 13 dicembre 2004, n. 2903, modificata dalla D.G.R. 3 maggio 2006, n. 637 con laquale è stato definito l'iter procedurale delle proposte di deliberazione della Giunta regionale edei provvedimenti di impegno e liquidazione della spesa;
- la D.G.R. 23 aprile 2008, n. 539 che integrato la D.G.R. n. 637/2006, recante la disciplinadell'iter procedurale delle determinazioni e disposizioni dirigenziali della Giunta regionale el'avvio del Sistema Informativo di Gestione dei provvedimenti amministrativi;
- la D.G.R. 14 dicembre 2010, n. 2057 avente ad oggetto "Art. 2, comma 7, L.R. n. 31/10 -Conferimento incarico di direzione dell'Ufficio Risorse Finanziarie e Investimenti del Sistema
Salute presso il Dipartimento Salute, Sicurezza Sociale, Servizi alla Persona e alla Comunità";la D.G.R. 19 febbraio 2014, n. 227 con la quale è stata definita la nuova denominazione econfigurazione dei Dipartimenti regionali relativi alle aree istituzionali della Presidenza dellaGiunta e della Giunta Regionale e alla riallocazione delle strutture esistenti in coerenza con lenuove attribuzione dei dipartimenti;
- la D.G.R. 19 febbraio 2014, n. 231 con la quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generaledel Dipartimento Politiche della Persona;
- la D.G.R. 10 giugno 2014, n. 693 con la quale l'esecutivo ha provveduto a ridefinire laconfigurazione dei dipartimenti regionali relativi alle Areeistituzionali "Presidenza della Giunta"e "GiuntaRegionale" a parziale modifica della D.G.R. n. 227/2014;la D.G.R. 10 giugno 2014, n. 694 avente ad oggetto "Dimensionamento ed articolazione dellestrutture e delle posizioni dirigenziali delle aree istituzionali della Presidenza della Giunta e dellaGiunta Regionale. Individuazione delle strutture e delle posizioni dirigenziali individuali edeclaratoria dei compiti loro assegnati";
- laD.G.R. 22 maggio 2015, n. 689 modificativa della D.G.R. n. 694/2014;- laD.G.R. 26 maggio 2015, n. 691 modificativa della D.G.R. n. 689/2015;- laD.G.R. 9 giugno 2015, n. 771 modificativa delle DD.G.R. n. 689/2015 e 691/2015;
VISTI
il D.Lgs 30 dicembre 1992, n.502 e smi;il D.P.C.M. del 29 novembre 2001;
l'IntesaStato-Regioni del 23marzo 2005 (repertorio atti n. 2271);l'art. 128 del DXgs n. 163/2006 e smi;il D.M. 13 novembre 2007;
il D.M. 10.3.2008;
ilD.L. 25giugno 2008, n. 112 convertito, conmodificazioni, in legge 6 agosto 2008, n. 133;il D.L. 7 ottobre 2008, n.154 convertito, con modificazioni, in legge4 dicembre 2008,n. 189;la legge 5 maggio 2009, n. 42recante delega alGoverno in materia di federalismo fiscale;il D.Lgs 27 ottobre 2009, n. 150;la legge 31 dicembre 2009, n.196 riguardante lalegge di contabilità e finanza pubblica;ilD.L. 31 maggio 2010, n.78 convertito in legge dall'arti, comma 1,legge 30luglio 2010 n.122;laLegge 13 dicembre 2010, n.220;l'Intesa sancita in Conferenza Unificata nella riunione del 3.3.2011;ilD.L. 6 luglio 2011, n.98 convertito in legge dall'arti, comma 1,legge 15 luglio 2011, n.lll;la L.Rn.26 del 30.11.2011;
il D.L. 10 ottobre 2012 n.174 convertito con modificazioni dalla Legge 7.12.2012 n.213;la Legge24.12.2012 n.228;
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- laL.R.n.18 del 8.8.2013;
- la Legge 23 giugno 2014, n.89;- .. il Nuovo Patto per la Salute per glianni 2014-2016;- laL.R.n.43/2015;
VISTE
- la L.R. n.34/1995 e smi cheha dettatole disposizioni per la disciplina della contabilità, dell'utilizzazionee gestione delpatrimonio e del controllo delle Aziende Sanitarie Regionali;la L.R n.39/2001 e smi che ha riordinato e razionalizzato il SSR.;
la L.R. n.12/2008 e smi che ha riorganizzato il SSR;laDeliberazione n. 1284del 13.9.2011 con la quale la Giunta Regionale ha approvato,in attuazione delledisposizioni previste all'art.27 de! D.Lgs 118/2011, il Piano dei conti unico della contabilità generaledelle Aziende Sanitarie della Regione Basilicata;la legge 1 luglio 2012 n.135 avente adoggetto conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge6 luglio 2012, n.95, recante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica coninvarianza dei servizi ai cittadini;la D.G.R n.983/2012 concernente l'istituzione del Dipartimento Interaziendale per la gestione direttadei sinistri RCT nella sanità lucana;
la D.G.R n.317/2012 relativa all'approvazione del Piano Regionale integrato della Salute e dei Servizialla Persona 2012/2015;la D.G.R n.677/2013 relativa all'approvazione del Percorso Attuativo della Certificabilità di cui al DJ.del 17.9.2012 e D.L 1.3.2013;
- la D.G.R n.313/2015 relativa al Percorso Attuativo della Certificabilità. Integrazione della D.G.R.n.677/2013;la D.G.R n.650/2015 avente ad oggetto Patto di stabilità in materia sanitaria (Intesa Stato Regioni del23.3.2005-Rep. 2271 ai sensi della Legge n. 131 del 5.6.2003 in attuazione dell'arti della legge 311 del30dicembre 2004). Percorso Attuativo della Certificabilità (P.A.C.). Integrazione alla D.G.R. n.677/2013 es.m.L;
VISTI altresì
- il D.Lgs 23.6.2011 n.118 e smi che ha dettato disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemicontabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli EntiLocali e dei loro organismi;il D.M. 15.6.2012 che ha approvato i nuovi modelli di rilevazione economica e patrimoniale (CE ed SP)del SSN;
- l'arti, comma 36, Legge 228/2012 che ha modificato l'art.29, comma 1, letto) del D.Lgs n.H8/2011esmi;il D.M. 20.3.2013 che ha modificato gli schemi di Stato Patrimoniale, Conto Economico e NotaIntegrativa delle AziendedelSSN;la nota dipartimentale prot.n.59725 del 3.4.2013 di invio delle note circolari ministeriali (prot.2496-P del28.1.2013 e n. 8036 del 5.3.2013) relative al trattamento contabile degli ammortamenti a seguitodell'entrata invigore dell'arti, comma 36 della Legge 228/2012;la nota circolare dipartimentale n.5 protn. 68554 del 16.4.2013, relativa al trattamento contabile degliaccantonamenti per rischi connessi aÙ'autoassicurazione da parte delle Aziende del SSR;
- la nota protn.9555/P del 3.4.2014 del Ministero della Salute a riscontro della nota dipartimentaleprot.n.23754/1202 del 11.2.2014 concernente la richiesta di parere sul trattamento contabile degliaccantonamenti per ferie maturate e non godute;
- le circolari dipartimentali, prot.n.20866/13A2 del 3.2.2015 e n.59758/13A2 del 25.3.2015, con le qualisono state fornite indicazioni sullamodalità di adozione e di trasmissionedegliatti di bilancio;
- la circolare dipartimentale protn.20874/13A2 del 3.2.2015 con la quale sono state fornite indicazionisulla contabilizzazione della spesa farmaceutica e degli oneri connessi;
RICHIAMATI
- gli arrt.13,14 e 15 della Legge Regionale n. 34/1995 concementi i bilanci di previsione delle AziendeSanitarie Regionali;
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- l'arti 6 della Legge Regionale n. 16/2012 che modifica l'art.15 della Legge Regionale n. 34/1995(L'art.15 della legge regionale 27 marzo 1995, n.34 è così sostituito:"/.// bilancio pluriennale diprevisione eilbilancio economico preventivo sono adottati dal Direttore Generale dell'azienda entro il 10 novembre dell'anno precedente esono trasmessi alla Giunta Regionale per l'approvatone corredati della relazione del Collegio Sindacale entro il 30novembre. Il bilancio economico preventivo èapprovato dalla Giunta Regionale);
- l'art.25 del D.Lgs n. 118/2011 e smi riguardanti ilBilancio preventivo economico annuale;
VISTE
- la nota assessorile prot n.218013/13Al del 22.10.2015 contenente, nelle more dell'adozione da partedella Giunta Regionale del Riparto del FSR 2016 ed al fine di consentire alle Aziende SanitarieRegionali l'adozione ai sensi dell'art.16 delle Legge Regionale n. 16/2012 dell'atto di bilancio, leindicazioni sulle assegnazioni provvisorie di parte corrente a destinazione indistinta e vincolata del FSR2016;
- la deliberazione n. 1744 del 29/12/2015 con la quale la GiuntaRegionale ha approvato il Riparto dellerisorse del Fondo Sanitario Regionale di parte corrente a destinazione indistìnta e vincolata -anno 2016;
ATTESO
- che l'art.25 del D.Lgs n.l18/2011 e smi stabilisce che il bilancio preventivo economico annuale delleAziende Sanitarie, predisposto in coerenza con la programmazione sanitaria e con la programmazioneeconomico-finanziaria della Regione, include un Conto economico preventivo e un Piano dei flussi dicassa prospettici, redatti secondo gli schemi di conto economico e di rendiconto finanziario previstidall'art. 26;che al conto economico preventivo è allegato lo schema CEe che ilbilancio è corredato dauna Notaillustrativa e dal Piano degliinvestimenti;
DATO ATTO
- che i bilanci di previsione 2016 delle Aziende Sanitarie Regionali sono stati predisposti nel rispetto delledisposizioni di cui alla L.R n.34/1995 e smi, al D.Lgs n. 118/2011 e smi e delle comunicazionidipartimentali;
- che Ì bilanci economici di previsione 2016, di seguito elencati, sono trasmessi dalle Aziende SanitarieRegionali per ilcontrollo regionale ai sensi dell'art 44 della L.R. n.39/2001 e smi;
VISTE- la deliberazione n. 767 del 10.11.2015, rettificata con la deliberazione n. 880 del 22.12.2015 delDirettore
Generale dell'Azienda Sanitaria Locale di Potenza (A.S.P.) di approvazione del bilancio economicopreventivo anno 2016 e triennale 2016/2018, adottata dalla Giunta Regionale con la deliberazione n. 36del 19.01.2016;
- la deliberazione n. 1510 del 10.11.2015, rettificata con la deliberazione n. 1730 del 21.12.2015 delDirettore Generale dell'Azienda Sanitaria Locale di Matera (A.S.M.) di approvazione del bilancioeconomico preventivo anno 2016 e triennale 2016/2018, adottata dalla Giunta Regionale con ladeliberazione n. 38 del 19.01.2016;
- la deliberazione n. 558 del 9.11.2015, integrata con la deliberazione n. 591 del 27.11.2015 del DirettoreGenerale dell'Azienda Ospedaliera Regionale (A.O.R) San Carlo di Potenza di approvazione del bilancioeconomico preventivo anno 2016 e triennale 2016/2018, adottata dalla Giunta Regionale con ladeliberazione n. 1730 del 29.12.2015;
- la deliberazione n. 577 del 10.11.2015 del Direttore Generale deUl.RCC.S./C.R.O.B. di Rionero inVulture di approvazione del bilancio economico preventivo anno 2016 e triennale 2016/2018, adottatadalla Giunta Regionale conla deliberazione n. 1729 del 29.12.2015;
VISTO rart.32 del D.Lgs n. 118/2011 e smi che dispone la predisposizione e l'approvazione del bilanciopreventivo economico annuale consolidato del Servizio Sanitario Regionale;
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DATO ATTOche il bilancio preventivo economico annuale consolidato del Servizio Sanitario Regionale (S.S.R.), così comeindicato aITart.32, comma 4, del D.Lgs n.118/2011 e smi, si compone ed è corredato degli atti di cui all'art.25 delcitato decreto;
- che ilcomma 3del predetto art.32 definisce l'area di consolidamento che ècosì costituita:-Agenda Sanitaria Locale di Potenza (A.S.P.);-Agenda Sanitaria Locale diMatera (A.S.M.);-Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza;- LR.CCSJGR.O.B. di Rionero in Vulture;
VISTO il Decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze del17/9/2012, in materia di certificabilità dei bilanci degli enti del Servizio Sanitario Nazionale che rinvia asuccessivi decreti l'individuazione dei principi di consolidamento dei bilanci e di redazione del bilancioconsolidato nonché la casistica per ilbilancio consolidato del Servizio Sanitario Regionale (S.S.R.);
PRESO ATTO a tutt'oggi dell'assenza della emanazione da parte del Ministero della Salute di concerto con ilMinistero dell'Economia e delle Finanze, della Casistica applicativa e delle specifiche linee guida riferibili allemodalità di redazione del bilancio consolidato del Servizio Sanitario Regionale (S.S.R.) si è proceduto apredisporre il bilancio economico preventivo consolidato per il 2016 sulla base anche delle indicazioni fomite dalTavolodi Verifica ministeriale (giusta IntesaCSR del23.3.2005);
ATTESO- che sulla base della normativa e degli Accordi ed Intese richiamati occorre garantire in sede di
programmazione regionale l'equilibrio economico finanziano;- che i bilanci di previsione 2016 delle Aziende Sanitarie Regionali presentano, nel periodo considerato,
l'equilibrio economico;- che il bilancio economico preventivo annuale consolidato 2016 del Servizio Sanitario Regionale (S.S.R)
espone il pareggio di bilancio;- che il pareggio di bilancio previsto dal CE del S.S.R. consolidato di previsione 2016 si realizza tenendo
conto degli effetti economici scaturenti dall'applicazione delle disposizioni normative nazionali eregionali e dei provvedimenti edirettive regionali in materia di razionalizzazione e contenimento dellaspesa del S.S.R.;
PRESO ATTO delle disposizioni contenute al comma 1lettera b) dell'art. 23 del D.Lgs n. 118/2011 esmi;
RITENUTO di dover confermare, in riferimento all'art. 23 del D.Lgs 118/2011 e smi, anche per l'esercizio2016 la scelta di non gestire direttamente una quota del finanziamento del proprio servizio sanitario pertanto, avalere sui capitoli di spesa del servizio sanitario regionale, non saranno effettuate operazioni di gestione diverse dalmero trasferimento delle somme agli enti del servizio sanitario regionale di cui all'art.19, comma 2, lettera e) delcitato decreto legislativo;
RICHIAMATA la Deliberazione n. 709 del 5.6.2012 con la quale la Giunta Regionale ha dato attuazione alledisposizioni contenute al comma 1, lettera b) dell'art.23 del D.Lgs n. 118/2011, provvedendo all'individuazionequale "Responsabile della Gestione Sanitaria", del Dirigente prò tempore dell'Ufficio Finanze del SSR delDipartimento Politiche della Persona;
VISTO l'art.2 della L.R. 30/09/2015, n. 43 avente ad oggetto: Bilanci delle aziende ed enti del servizio sanitarioregionale;
SU PROPOSTA dell'Assessore al ramoAD UNANIMITÀ' DI VOTI
DEUBERA
Per quanto in premessa indicato che qui si intende integralmente riportato- Di approvare, ai sensi del comma 5, dell'art.32 del D.Lgs n. 118/2011 e smi, il bilancio preventivo
economico annuale consolidato 2016 del Servizio Sanitario Regionale (S.S.R) allegato al presente
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provvedimento quale parte integrante e sostanziale unitamente ai seguenti documenti a corredocomposti da:Conto Economico preventivo Consolidato eschema Modello CE preventivo consolidato (Allegato 1);Relazione sulla Gestione (Allegatogf;Prospetto degli investimenti (Allegato 3);Nota Illustrativa (Allegato$.di disporre, ai sensi dell'art.32 del D.Lgs n. 118/2011 esmi, la pubblicazione del presente atto entro 60giorni dalla approvazione sul sito istituzionale della regione;di confermare , in riferimento all'art 23 del D.Lgs 118/2011 e smi, anche per l'esercizio 2016 la sceltadi non gestire direttamente una quota del finanziamento del proprio servizio sanitario pertanto, avaleresui capitoli di spesa del servizio sanitario regionale, non saranno effettuate operazioni di gestione diversedal mero trasferimento delle somme agli enti del servizio sanitario regionale di cui all'art19, comma 2,lettera e) delcitato decreto legislativo;di incaricare la segreteria della Giunta a trasmettere il presente atto, ai sensi dell'art.2 della L.R.n.43/2015, entro dieci giorni dall'approvazione da parte della Giunta regionale, alla secondacommissione consiliare permanente competente inmateria dibilancio.
Ilpresenteprovvedimento èdefinito enonprevede impegno di spesa sul bilancio regionale corrente.
L'ISTRUTTORE
("[Inserire Nome e Cognome]" )
v 1U DIRIGENTE
(D.ssa M.Rosaria Tambumno)
Tutti gli atti ai quali èfatto riferimento nella premessa enel dispositivo della deliberazione sono depositatipresso la struttura proponente, che ne curerà la conservazione nei termini di legge.
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NEBASHrCATA
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO DEL SSR - ANNO 2016
A) Valore dalla produzioneA1) Contributi In conto esercizio
A.l.a) Contributi inconto esercizio -daRegione e Prov. Aut. perquota F.S. regionale
A.l.b) Contributi inconto esercizio - da Regione e Prov. Aut extrafondoA.l.c) Contributi incontoesercizio - da Asl/Ao/Irccs/Policlinici (extra fondo)A.l.d) Contributi in conto esercizio - per ricerca
A.1.d.1)da Ministero della Salutòper ricerca correnteA.1.d.2)daMinistero della Salute perricercafinalizzataA.1.d,3)daMinistero della Salute - altroA.1.d.4)da Regione e altrienti pubbliciA.1.d.5)da privati
A.l.e)Contributi incontoesercizio - altro (comprendelevoci Rettifiche contributi inc/esercizio per destinazione adinvestimenti e Utilizzo quote inutilizzate contributi vincolati anni preced)
A2) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarieA.2.a) Ricavi per prestazioni sanitarie e socio san -adaltre aziende sanitarie pubbliche della regioneA.2.b) Ricavi perprestazioni sanitarie e socio san -adaltre aziende sanitarie pubbliche extra regioneA.2.c) Ricavi per prestazionisanitarie e sociosan • intramoeniaA.2.d) Ricavi per prestazionisanitarie e sociosan - altroA3) Concorsi, recuperi e rimborsiA4) Compartecipazione allaspesa perprestazioni sanitarie (ticket)A5) Quota contributi in conto capitale imputata all'esercizioA6)Costi capitalizzatipercosti sostenuti IneconomiaA7) Altri ricavi e proventi
TOTALE A)
B) Costi della produzione
B1) Acquisti di beni
B.l.a) Acquisti di beni sanitariB.l.b) Acquisti di beni non sanitari
B2) Acquisti di serviziB.2.a) Acquisto servizi sanitari - Medicinadi baseB.2.b)Acquistoservizisanitari - FarmaceuticaB.2.c) Acquisto servizi sanitari - Mobilità passiva infraregionale verso azsanpubblicheB.2.d) Acquisto servizi sanitari da altrisoggettipubblici dellaRegioneB.2.e) Acquisto servizi sanitari • Mobilità passiva extraregionale verso azsan pubblB.2.f) Acquisto servizi sanitari - Mobilità passiva verso privato intra edextraregionaleB.2.g) Acquisto servizi sanitari • Mobilità verso privato regionale di cittadini non residentiB.2.h) Acquisto servizi sanitari - Intramoenia „B.2.Q Acquistoservizisanitari - AltroB.2.j)Acquisto servizinon sanitariB.2.k) Consulenze, collaborazioni, interinale, altreprestazioni di lavoroB3) Godimento di beni di terziB4) Costi del personaleB.4.a) Personale dirigente medicoB.4.b) Personale dirigente ruolo sanitarionon medicoB.4.c) Personalecomparto ruolosanitario8.4.d) Personaledirigente altri ruoliB.4.e) Personalecomparto altri ruoliB5) AmmortamentiB.5.a) Ammortamento immobilizzazioni immaterialiB.5.b) AmmortamentofabbricatiB.5.c) Ammortamento altreimmobilizzazioni materialiB6) Svalutazione del crediti
B.6)Svalutazione dei creditiB7) Variazione delle rimanenze
B.7.a)Variazione rimanenze sanitarie8.7.b) Variazione rimanenze non sanitarieB8) AccantonamentiB.8.a)Accantonamenti per rischiB.8.b) Accantonamenti per premio operositàB.8.C) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi finalizzati daFSN e per ricercaB.B.d) Altri accantonamentiB9) Oneri diversi di gestione
TOTALE B)
Allegato 1
Anno
2016
1.051.232
1.045.074
6.377
2.074
1.429
500
145
2.293
81.578
73.602
4.157
3.819
8.557
11.143
21.460
1.956
1.175.926
188.271
182.898
5.373
542.207
80.591
82.065
103.088
3.420
177.724
86.166
9.153
5.338
376.656
146.935
13.818
146.662
5.899
63.342
24.155
615
10.688
12.852
90
90
8.573
5.813
387
"1062.267
5.117
1.150.406
Differenza tra valore e costi della produzione
TOTALE C)
C) Proventi e oneri finanziariC1) Interessi attivi e altri proventi finanziariC2) Interessi passivi e altri oneri finanziari
D) Rettifiche di valore di attività finanziarleD1) Rivalutazioni
D2) Svalutazioni
TOTALE D)
E) Proventi e oneri straordinariE1) Proventi straordinari
E.l.a) PlusvalenzeE.l.b)Proventi da donazioni e liberalità diverseE.l.c) Altriproventi straordinariE2) Oneri straordinari
E.2.a) Minusvalenze
E.2.b) Altrioneri straordinari
TOTALE E)
Risultato prima delle imposte
Y) Imposte sui reddito dell'esercizioY1)IRAPY.l.a) IRAP relativaa personale dipendenteY.l.b) IRAP relativa acollaboratori e personale assimilato a lavoro dipendenteY.l.c) IRAP relativa adattività dìlibera professione (intramoenia)Y.l.d) IRAP relativa ad attività commercialiY2) IRESY3)Accantonamento a F.do Imposte(Accertamenti, condoni,ecc.)TOTALEY) ..^
Utile (perdita) dell'esercizio
25.520
18
88
70
2.309
2.309
2.309
27.759
27.123
25.046
1.768
309
555
27.678
81
REGIONE BASILICATA
Allegato 2
Nota Illustrativa
BILANCIO CONSOLIDATO PREVENTIVO
anno 2016
Premessa
Il D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii. ha introdotto il sistema di contabilità economico -patrimoniale per le Aziende del SSN.
La Regione Basilicata, in recepimento del dettame legislativo ha definito, con laLegge Regionale n. 34 del 27.3.1995, il quadro normativo per l'attivazione dellacontabilità economico patrimoniale e del controllo di gestione nelle Aziende Sa
nitarie regionali.
Con la deliberazione n.919 del 31.3.1998 la Giunta Regionale ha approvato lelinee guida per l'attivazione della contabilità economico patrimoniale e del controllo di gestione nelle aziende sanitarie della Regione e con la deliberazionen.2306 del 5.12.2002 ha fatto obbligo alle Aziende di adottare lo schema di bilancio di tipo economico patrimoniale definito dal D.M. 11.2.2002.
Successivamente con le deliberazioni n.532 del 10.4.2006 e n. 2044 del 22.12.2008ha integrato le proprie precedenti deliberazioni n. 919/98 e n. 2306/02 ed hafatto obbligo alle Aziende Sanitarie di adottare un nuovo schema minimo di NotaIntegrativa al bilancio di esercizio.
Nell'esercizio 2011 il Decreto Legislativo 23giugno 2011, n. 118 ha impartito, inun'ottica di unitaria ed omogenea disciplina dei sistemi contabili, nuove "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e desìi schemi di bilancio delle re$ioni, desìi enti locali e dei loro onanismi, anorma desìi articoli 1e2della lesse 5maggio 2009, n. 42" che hanno innovato il sistema contabile delleaziende del sistema sanitario.
Il Titolo Idel D.Lgs 118/2011 ha emanato i principi contabili generali da applicarealle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali dal 2014, il Titolo II i principicontabili da applicare al settore sanitario a partire dal 1° gennaio 2012, in particolare alle aziende sanitarie ed istituti del SSR e alla regione per la parte delfinanziamento del servizio sanitario regionale eventualmente gestito in forma di
retta.
Il sistema contabile introdotto dal D.Lgs n. 118/2011 ha impegnato le Regioni ad
effettuare, al fine di garantire la confrontabilità dei valori contabili (entrate
ed uscite) iscritti in contabilità finanziaria ed in contabilità economico - patrimo
niale, la perimetrazione delle poste contabili afferenti il proprio Sistema Sanita
rio. La perimetrazione delle entrate e delle uscite relative al finanziamento del
proprio servizio sanitario regionale ha consentito una immediata verìfica di ri
spondenza tra le entrate e le spese sanitarie iscritte nel bilancio regionale e le
risorse indicate negli atti di determinazione del fabbisogno sanitario regionale,
delle correlate fonti di finanziamento e delle ulteriori risorse rese disponibili
dalle regioni per il finanziamento del servizio sanitario regionale per l'esercizio in
corso (art. 20 D.Lgs. 118/11).
Per attuare le disposizioni contenute nel predetto decreto legislativo sono state
introdotte le seguenti ulteriori innovazioni alla normativa:
• Piano dei conti unico della contabilità generale delle Aziende Sanitarie re
gionali , adottato dalla Regione con D.G.R. n. 1284 del 13.9.2011 (art. 27
delD. Lgs 118/2011);
• Nuovi modelli CE ed SP e di nota integrativa (D.M. 20 marzo 2013)
• Casistica applicativa elaborata dal Ministero della Salute e dal Ministero
dell'Economia relativa all'implementazione e alla tenuta della contabilità
economico patrimoniale e all'applicazione dei nuovi principi di valutazione
contabile specifici del settore sanitario.
•
I principi di consolidamento dei bilanci e di redazione del bilancio consolidato,sono stati rinviati ad ulteriori decreti da emanarsi a cura del Ministero dellaSalute
di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze (art. 6, comma 2, D.M.
17settembre 2012) e non sono ad oggi ancora disponibili.
Sono state invece identificate attraverso una diversa codifica (R, RR, ecc..) le
voci di CE ed SP che dovranno essere oggetto di elisione o di consolidamento (D.M.
15 giugno 2012).
La Regione Basilicata predispone, così come indicato all'art. 19, comma 2 letterae) del citato decreto legislativo, il bilancio consolidato economico preventivo delSSR, sulla base dei dati contenuti nei bilanci di previsione adottati dalle singoleaziendesanitarie ai sensi dell'art. 16della L.R. 16/2012, dei principi contabili del
codice civile e dell'art. 26 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i. .
I modelli economici utilizzati sono quelli indicati dal D.M. 20.3.2013.
II bilancio di previsione 2016 del Servizio Sanitario della Regione Basilicata è statoredatto nel rispetto dell'equilibrio economico e finanziario e, tenuto conto, delleazioni poste in essere negli anni dalla Regione e dal positivo effetto, sui conti delSSR, delle azioni poste in essere dal Governo con le numerose azioni in materia di
spending review.
1. Criteri generali di formazione del modello
Il Bilancio facendo riferimento alle diposizioni specifiche per il Servizio Sanitario
Nazionale ed è stato redatto sulla base del metodo integrale.
Per il dettaglio delle voci non trattate nel presente documento si rimanda alle
note illustrative aziendali in quanto i valori riportati derivano dalla somma degli
importi rilevati dalle stesse.
Il Bilancio fornisce le informazioni supplementari necessarie per una rappresenta
zione esauriente dei fatti gestionali previsti.
Il modello CE 999 è stato predisposto in unità di euro. L'arrotondamento è stato
eseguito all'unità inferiore per decimali inferiori a 0,5 Euro e all'unità superiore
per decimali pari o superiori a 0,5 Euro.
Relativamente all'esercizio 2016 si rileva che, con nota 197993 del 28/09/2015 l'Asses
soratoha inviato allacompetente Commissione Consiliare, ai sensi dell'articolo 14comma
3 della LR 34/95 smi, la proposta di DGR di riparto Provvisorio per l'anno 2016.
Considerati i termini previsti dalla normativa regionale per l'approvazione da partedelle
aziende sanitarie del bilancio di Previsione 2016, nelle more di avere il previsto parere,
ha comunicato con nota nota assessorile prot. 218031 del 22/10/2015 le quote del Fondo
Sanitario di parte corrente indistinta e vincolata perl'anno in questione provvisoriamente
assegnate alle Aziende Sanitarie regionali.
Successivamente in data 14 dicembre 2015 la competente commissione consiliare ha
espresso parere favorevole sui criteri di ripartizione riportati nel paragrafo 3.
La Giunta Regionale ha approvato il riparto Provvisorio del FSR con deliberazione n. 1744
del 29.12.2015
2. PROCEDURE DI CONSOLIDAMENTO
L'area di consolidamento, ovvero l'insieme delle aziende i cui bilanci vengono consoli
dati, è costituita dalle seguenti Aziende:
• Azienda Sanitaria Locale di Matera (A.S.M.)
• Azienda Sanitaria Locale di Potenza (A.S.P.)
• Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza
• I.R.C.C./C.R.O.B. di Rionero In Vulture
La Regione Basilicata, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 23, comma 1lett. a)del Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118, fatte salve eventuali e successive integrazioni e modifiche delcitato decreto legislativo ha deciso (a partire dal 2012) di non gestire direttamente una quota del finanziamento del proprio servizio sanitario.
La scelta di non attivare la cosiddetta "gestione sanitaria accentrata" presso la regioneè stata comunicata, così come previsto dal predetto decreto legislativo, al Ministero
dell'Economia ed al Ministero della Salute.
Per la redazione del bilancio consolidato viene adottato il metodo integrale. Vengonosommate tutte le voci dell'attivo e del passivo e tutti i ricavi e i costi delle AziendeSanitarie e della Regione. La rilevazione delle differenze di consolidamento consentel'allineamento dei valori contabili (economici e finanziari) previsti dalle Aziende Sanitarieregionali con i dati iscritti nel bilancio regionale.
Il consolidamento dei conti economici previsionali avviene mediante aggregazione (sommatoria) delle voci di ricavo e delle voci di costo, e successiva rettifica dei ricavi e deicosti infragruppo. Vengono eliminati i costi e i ricavi fra le Aziende del Servizio sanitarioregionale. L'evidenza di tali costi e ricavi èsegnalata ed il relativo impatto economico èevidenziato nella colonna "Elisione per scambi infraresionali".
3. CRITERI DI RIPARTIZIONE DEL FSR 2016
Fondo Sanitario Regionale Indistinto
Il Fondo SanitarioRegionale per l'anno 2016, nelle more di conoscere con esattezza l'am
montare dello stesso, è stato stimato in 1,047 miliardi.
Per l'anno 2016 si confermano le linee strategiche che hanno orientato le scelte di tipo
finanziario negli anni 2015 e 2014,:
• Destinare interamente il FSR alle aziende sanitarie del SSR;
• Assicurare in termini programmatici le seguenti quote di riparto del FSR per sin
golo livello di assistenza:
o 5% per l'assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro;
o 51% per l'assistenza distrettuale;
o 44% per l'assistenza ospedaliera.
• Promuovere una riqualificazione delta spesa sanitaria nel rispetto degli obiettivi
programmatici di finanza pubblica;
• Riconoscere un finanziamento integrativo aU'IRCCS CROB quale centro di riferi
mento regionale per la ricerca e la cura in ambito oncologico e per loscreening.
• Riconoscere un finanziamento integrativo all'AOR San Carlo quale Azienda Ospe
daliera di riferimento regionale, a valere sul Fondo Accantonamento.
• Promuovere l'integrazione ospedale-territorio.
• Finanziarie adeguatamente le funzioni assicurate dai singoli attori del SSR, con
particolare riferimento alle Reti e al Servizio di Emergenza -Urgenza.
Fondo Sanitario Vincolato
La quota relativa agli obiettivi vincolati ripartita è stata prudenzialmente stimata in15.000.000 ovvero circa 4,5 min in meno rispetto a quella ripartita nel 2014 questo al
fine di tenerconto di quanto previsto dell'art. 1 del nuovo Patto per la salute in materia
di fondi vincolati.
Fondo Farmaci
Èstato inoltre stimato un fondo destinato alle aziende territoriali erogataci dei farmaci
per l'epatite C(di cui all'art. 1, e. 593 e 594 della legge 190/2014) di 5.000.000.
A) Fondo Accantonamento Regionale
Le somme destinate al Fondo Accantonamento sono determinate e quantificate nei limiti
di previsti dall'art 9 della LR 34/95.
A. 1. Altri Trasferimenti
- Destinatari: ASP,ASM, AOR e IRCCS CROB
- Criterio: Spesa storica
- Oggetto: Trasferimenti da FSR quota indistinta per le funzioni erogate a rimborso
A. 2. Integrazione "Ricerca e Screening"
- Quota: Massimo 0,2%
- Destinatario: IRCCS CROB.
- Finalità: Si riconosce un finanziamento integrativo quale Centro di riferimento
regionale nell'ambito dell'assistenza finalizzato all'attività di ricerca, alla realizzazione di progetti specifici a regia regionale di carattere assistenziale ed alla
gestione dei programmi di screening.
A.3. Integrazione "Azienda di Riferimento Regionale"
- Quota: Massimo 1%
- Destinatario: AOR San Carlo.
- Finalità: Si riconosce un finanziamento integrativo quale Azienda Ospedaliera di
riferimento regionale finalizzato alla realizzazione di progetti specifici a regia regionale di carattere assistenziale e alla gestione della piastra ambulatoriale .
A.4. Integrazione "Azienda territoriali"
- Quota: Massimo 4,5%
- Destinatario: ASM e ASP.
- Finalità: Si riconosce un finanziamento per la gestione del servizio territoriale di
emergenza urgenza e finalizzato alla realizzazione di progetti specifici a regiaregionale di carattere socio-assistenziale .
B) Livello: Assistenza sanitaria collettiva in ambienti di vita e dì lavoro (5% )L'ammontare delle risorse destinate ali 'Assistenza sanitaria collettiva in ambienti di vitae di lavoro è stato determinato, nei rispetto delle indicazioni programmatiche nazionali,applicando la quota "obiettivo" dell'5% al Fabbisogno al netto delle entrate proprie edel Fondo di accantonamento.
B.1. Prevenzione
- Quota: 4,4%.
- Criteri: Quota Capitaria secca
- Destinatari: ASP, ASM
- Oggetto: Igiene e sanità pubblica, igiene degli alimenti e della nutrizione, Sanità
pubblica veterinaria lavoro Attività di prevenzione rivolte alle persone , Servizi
Medicina legale.
B.2. Assistenza in ambienti di lavoro
- Quota: 0,6%
- Criterio: Numero imprese attive
- Destinatari: ASP e ASM
- Oggetto: Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro
C) Livello: Assistenza Distrettuale ( 51% )
L'ammontare delle risorse destinate all'Assistenza Distrettualeè stato determinato, nel
rispetto delle indicazioni programmatiche nazionali, applicando la quota "obiettivo"dell'51% al Fabbisogno al netto delle entrate proprie e del Fondo di accantonamento
regionale
C.1. Medicina di Base
- Quota: 6%.
- Criterio: Pro-capite su popolazione con età superiore a 15anni.
- Destinatari: ASP e ASM.
- Oggetto: Medicinagenerica .
C.2. Pediatri di libera Scelta
- Quota: 1 %.
- Criterio: Pro-capite su popolazione con età inferiore ai 15anni.
- Destinatari: ASP e ASM.
- Oggetto: Pediatri di Libera Scelta.
C.3. Assistenza Farmaceutica
- Quota: 11,35%.
- Criterio: Quota capitaria ponderata (Pesi rapporto OSMED 2012).
- Destinatari: ASP e ASM.
- Oggetto: Assistenza farmaceutica territoriale.
C.4. Assistenza Specialistica
- Quota: 13,3 %. Il livello delle prestazioni ambulatoriali è stato determinato sullabase di standard nazionali.
- Criterio: Quota capitaria ponderata (Pesi ultimo Riparto FSN).
- Destinatari: ASP e ASM.
- Obiettivi: Assistenza specialistica ambulatoriale .
C. 5. Altra assistenza Distrettuale
- Quota: 19,35%
- Criterio: Quota Capitaria secca e
- Destinatari: ASP e ASM
- Oggetto: Guardia Medica, Assistenza integrativa, Assistenza Protesica, Assistenzaterritoriale ambulatoriale, residenziale e semiresidenziale, Assistenza idroter
male e altra territoriale, etc.
D) Livello: Assistenza Ospedaliera( 44% )
L'ammontare delle risorse destinate all'Assistenza Ospedaliera è stato determinato, nelrispetto delle indicazioni programmatiche nazionali, applicando la quota "obiettivo"dell'44% alFabbisogno al netto delle entrate proprie e del Fondo di accantonamento.Il fondo disponibile per l'assistenza ospedaliera viene articolato nelle quote necessarieperla remunerazione delle seguenti funzioni:D.l. Finanziamento della Funzione di committenza
- Quota destinata alla funzione di committenza calcolata in base al tasso obiettivodi ospedalizzazione e ad una tariffa convenzionale. Il tasso di ospedalizzazione èdeterminato in 160 per mille.
- Criterio: La quota viene ripartita tra le ASL in base alla popolazione residente edel tasso di ospedalizzazione obiettivo .
- Destinatari: ASP e ASM
D.2. Finanziamento dell'integrazione della rete ospedaliera
- Quota destinata al finanziamento dei costi strutturali della rete ospedaliera (dovuti in particolare all'articolazione di tale rete, all'integrazione ospedale-territorio, alla organizzazione dei dipartimenti interaziendali) calcolata convenzionalmente incrementando il valore della produzione.
- Criterio: Incremento del 20% delvalore della produzione ospedaliera
- Destinatari: ASP, ASM, AOR e CROB
D.3. Finanziamento della complessità organizzativa dell'attività ospedaliera,
- Quota destinata al finanziamento della complessità organizzativa e assistenzialedell'attività ospedaliera (dovuta all'erogazione di prestazioni di alta specialità, alla
io
presenza di terapie intensive e di rianimazione, all'integrazione dell'assistenza ospe-
daliera-università, etc.) calcolata in analogia all'integrazione del finanziamento pre
vista per gli ospedali clinicizzati.
- Criterio: Incremento del 7% del valore della produzione ospedaliera
- Destinatari: PO "Madonna delle Grazie" dell' ASM, AOR e CROB
D.4. Finanziamento dell'attività di pronto soccorso ospedelierio
- Quota destinata al finanziamento dell'Attività di pronto soccorso presso i PSA e
DEA calcolata moltiplicando il numero degli accessi ponderati al pronto soccorso
per una tariffa convenzionale
- Criterio: Accessi Ponderati
- Destinatari: AOR, ASM e ASP (DEA e PSA)
D.5. Riequilibrio
Quota residuale determinata quale differenza tra la quota assegnata al finanzia
mento del livello ospedaliero e le somme assegnate con i criteri di cui a punti
D.1,D.2,D.3eD.4
- Finalità: Riequilibrio territoriale.
il
4. FONDO SANITARIO REGIONALE
FSR Indistinto
Il Fondo Sanitario Regionale (FSR) per Tanno 2016 è stato stimato in 1,047 mi
liardi. Si riporta di seguito il trend storico delle assegnazioni.
Anno 2014 2015 2016
Patto Per la salute 2014-2016 - IntesaCSR 82 del 10 luglio 2014 109.928,00 112.062,00 115.444,00
Tagli FSN - Intesa CSR 112del 2 luglio 2015-art. 9 2.352,00 2.352,00
FSN a legislazione vigente 109.928,00 109.710,00 113.092,00
Legge stabilità 2016 -2.092,00
FSN 109.928,00 109.710,00 111.000,00
Sulla base dei dati storici ad oggi disponibili è stato possibile stimare per il 2016
il FSR per l'anno 2016 in 1.047 (di cui 5min destinati al Fondo ex art. 1, e. 593 e594 della legge 190/2014) di circa 5 min .
2011 2012 2013 2014 2015 2016 (*)
a) FSN ripartito 106.906 107.961 107.004 109.928 109.710 111.000
b) FSR BASILICATA 1.020 1.023 1.013 1.043 1.038 1.047
c)=a)/b) % 0,9556 0,95% 0,95% 0,95% 0,945% 0,94%
(*) Valore stimato
FSR VINCOLATO
La quota relativa al FSR vincolato ripartita èstata stimata in 15.000 min sulla base dell'assegnazione 2015.
Per assicurare condizioni di omogeneità ecorrettezza della rappresentazione del risultatoeconomico e della situazione patrimoniale-finanziaria, leAziende Sanitarie regionali sonotenute a computare nei bilanci di previsione, nonché nei modelli relativi agli adempimenti conseguenti ivi compresi i flussi informativi economici ministeriali, le assegnazionia titolo di contributo regionale comunicate nota assessorile prot. 218031 del 22/10/2015.
12
L'assegnazione è comprensiva di tutte le voci ed assegnazioni già incluse nei precedenti
riparti e comunque di tutte le voci corrispondenti a spese coperte da risorse del Fondo
Sanitario Regionale quota indistinta (da iscriversi nella voce AA0020).
Il bilancio di previsione 2016 del SSR espone anche i contributi extra Fondo il cui finan
ziamento è a carico della Regione.
Con riferimento al finanziamento EXTRALEA le aziende hanno rilevato un contributo pari
a 5.200 euro già stanziato sull'appositocapito nel bilancio di previsione 2016
I contributi relativi ad attività non finanziate dal Fondo sanitario ed erogate dalla Re
gione sono contabilizzati nella voce AA0060 "contributi da regione extra fondo vincolati"
del modello CE ed illustrati nella di accompagnamento.
Si riporta di seguito un breve schema riepilogativo
AA0O20
AA0030
AA0040
AA0050
AA0060
AA0070
AA0090
A.1A) Contributida Regione o Prov.Aut perquota F.S.regionaleA.1.A.1) daRegione o Prov. Aut. perquota F.S. regionale indistìnto
A.1.A.2) daRegione o Prov. Autperquota F.S. regionale vincolato
A.l.B) Contributi c/esercfzio (extra fiondo)
A.1.B.1) daRegione o Prov. Aut (extra fondo)
A.l.B.1.1) Contributi da Regione o Prov. Aut (extra fondo) vincolati
A.l.B.1.3) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) -Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo dicoperturas<ra LEA
13
Tipologia
Quota Indistinta
Obiettivi di Piano + a/tri Finanzia
menti da FSR
Finanziamenti vincolati da Regioneextrafondo (Invalidi, L22/00, etc..)
Lea Aggiuntivi
5. Valore di Produzione
Si riporta di seguito una tabella riepilogativa inerente le principali voci rilevate
nel valore di produzione.
Tabella 1 - Valore di Produzione (valori espressi in migliaia dì euro)
codicr•f" '- Voe» •
Preventiva;»
- • 201* •
Consuntiva. •_ t.- var/nf*
fc\ '<2Òt6*2014>- '
AA0010 A.l) Contributi in c/esercizio 1.055.647 1.058.454 -2807
AAU24UA.2) Rettifica contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti
-4.851 -7.030 2.179
AAU270A.3) Utilizzo fondi perquote inutilizzate contributi vincolati di eserciziprecedenti
436 510 -74
AA0320A.4) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria
81.578 78.334 3.244
AA075O A.5) Concorsi, recuperie rimborsi 8.557 8.726 -169
AA0940A.6) Compartecipazione alla spesaper prestazioni sanitarie (Ticket)
11.143 10.532 611
AA0980A.7) Quotacontributi c/capitale imputata all'esercizio
21.460 19.542 1.918
AA1050A.8) Incrementi delle immobilizzazioni per la-voti interni
0 0 0
AAMI60 A.9) Altri ricavi e proventi 1.956 3.763 -1.807
AZ9999 Totale valore della produzione (A) 1.175.926 1.172.831 3.095
Il valore della produzioneprevisto è dicomplessivi Euro 1.175/000 con un leggero
incremento rispetto al consuntivo 2014.
Rispetto al 2014 le principali differenze attengono i contributi in conto esercizioed i ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie. Tale differenze sono dovute
essenzialmente ai seguenti aspetti:
Minor contributo in c/esercizio
Minori investimenti finanziati con fondi propri
Stime di maggior entrate da mobilità sanitaria extraregionale. Le stime
risentono nache dell'effetto derivante dal DM 18.10.2012
14
Contributi in c/esercizio:
In tale voce è stato iscritto l'importo complessivo di Euro 1.055/000 min.
Tale voce è costituita dalle conti di seguito riportati
Alla voceAA0030- A.1.A.1) da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale indistinto-è
iscritto l'importo di € 1.030.049.000 determinato da:
a)
b)0- a)-b)
1.047.000.000
16.926.000
1.026.074.000
(Quota indistinta -stimata)(entrate proprie)
Alla voce AA0040- A.1.A.1) da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale vincolato-è
iscritto l'importo di € 15.000.000. L'importo indicato è stato stimato, in assenza di
atti e/o delibere relative al riparto 2014, sulla base delle ultime assegnazioni ri
cevute dalla Regione ed è corrispondente al totale delle entrate stimate per
l'esercizio corrente nel bilancio regionale.
Alla voce AA0090 A.1.B.1.3) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse
aggiuntive da bilancio regionale a titolo di copertura extra LEA è stato confermato l'im
porto di € 5.200.000 previsto dall' art. 12 della LR 34/15.
Tipologia di Prestazione Aggiuntive(extra-LEA)
Descrizione Costo
Sti
mato
Totale*
1 Assistenza farmaceutica: farmaci di classe Cai soggetti affetti da malattie rare
Farmaci di fascia C erogati a soggetti affetti di malattie rare
2 Assistenza protesica: prestazioni non incluse,in qualità o in quantità, nel d.m. n. 332del27 agosto 1989
Fornitura di ausili per pazienti enteroustomizzati,incontinenti e diabetici.
3 Assistenza integrativa: fornitura di prodottiaproteici ai nefropatia cronici
Fornitura di prodotti dietetici {con aggiornamentoperiodico elenco) concessi ai nefropatia cronici,soggetti affetti da errori congeniti del metabolismo, affetti da iperinsulinismo, pazienti terminaliper tumori, SLA, morbo di Alzheimer, atresie delievie biliari e atresia ileale congenita.
4 Assistenza economica: assegno di cura, contributi a persone affette da patologie, rimborso spese viaggi per cure
L.R. n. 22/00 "Provvidenze economiche a favore dicittadini residenti in Basilicata sottoposti a trapianto d'organo"
5 Assistenza riabilitativa: assunzione a caricodel SSR di oneri di spettanza dei Comuni perprestazioni di natura socio-assistenziale, metodo Doman, altre metodologie
Prestazioni socio-sanitarie a pazienti ortofrenici"dimissibili"
6QuotaCompartecipazione prestazioni socio-sanitarie (DGR 39/2013)
15
9
"10"
Esenzioni: ampliamento disciplina delle esenzioni per reddito o patologiacronicao rara
Programmi di assistenza sanitariain favoredibambini extracomunitari
Patologie neoplastiche
VACCINI ( Anti Rotavirus e Desensibilizzantisalva vita)
- Sensibilità clinica multipla (MCS)- Sindrome SJOGREN- Sarcoidosi polmonare- Cistinuria- Siringomielia e Siringobulbia- Sindrome di Gorham Stout
• Cheratormia Palmo Plantare Di Unna Thost• donatori di sangue con almeno 25 donazioni- donatori di sangue che abbiano effettuato almeno 2 donazioni di sangue intero o di emocompo-nenti nell'anno precedente- donatori di midollo osseo o di organo tra viventi
- prestazioni relative a "Campagna di monitoraggiosulle condizioni sanitarie dei cittadini italiani chehanno operato o operano in territori della Bosnia-Herzegovina e del Kosovo"- Prestazioni richieste per il rilascio di certificati diidoneità alla pratica sportiva agonistica e non agonistica per i residenti in Basilicata (LR n. 10/2002)- Prestazioni diagnostiche nell'ambito di campagnedi screening autorizzate dalla Regione(ex art. 1comma 4 lett. a del D.Lgs. 124/1998)- Prestazioni di approfondimento diagnostico correlate alla diagnosi precoce del tumore della mammella (ex art. 85 comma 4 della L. 388/2000Minori con particolari patologie provenienti dapaesiche versano in gravi difficoltà sociosanitarieper ragioni politiche, militario di altra natura eche rivestono particolari interesse umanitario
Protesi tricologiche per le donne sottoposte a trattamento chemioterapico e reggiseno adatto adonne sottoposte a mastectomia radicaleVaccini non obbligatorio: Anti Rotavirus;Desensibilizzanti per puntura da imenotteri
€5.200
AA0750 A.5) Concorsi, recuperi e rimborsi
L'importo complessivo è di 8,557 min e comprende il Rimborso da aziende farmaceuticheper Pay back che è stato contabilizzato sulla base di quanto previsto dalla L.135/15
AA0940 • A.6) Compartecipazione alta spesa per prestazioni sanitarie (Ticket)
In tale voce è indicato il valore della compartecipazione alla spesa per prestazioni sani
tarie. L'importo complessivo è di Euro 11,143 min di euro.Si evidenzia che la Regione con DGR 699/13 ha rimodulato la quota fissa aggiuntiva suricetta specialistica e farmaceutica, inoltre, ha azzerato la quota fissa di 10 euro su ricettafarmaceutica edintrodotta una quota fissa di 1euro di ricetta farmaceutica avalere
su determinate categorie di pazienti.
AA0980 - A.71 Quota contributi c/capitale imputata all'esercizio
16
1costi capitalizzati, che riflettono la ed. "sterilizzazione" degli ammortamenti,
registrano una previsione di Euro 21,46 min.
AA1050 A.8) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni
Non risultano previsioni per tale voce contabile.
AA1060 A.9) Altri ricavi e proventi
In tale voce è indicato l'importo complessivo di Euro 1,9 min dovuti a Fitti attivi
, ricavi da prestazioni non sanitarie etc).
Va sottolineato, infine, che non vi sono risorse regionali di natura fiscale.
17
6. Costo della produzione
Si riporta di seguito il dettaglio del costo di produzione relativo al CE Consolidato
2016 ed il relativo confronto con l'analogo valori registrati nel CE Consolidato
Consuntivo 2014
Tabella 2 - Costo di produzione
Cod.
CEDescrizione costo
Preven
tivo 2016
Consun
tivo 2014
Varia
zioni
2014-
2016
BA0010 B.l) Acquistodi beni 188.271 170.044 18.227
BA0390 B.2) Acquistodi servizi sanitari 454.901 460.104 -5.203
BAI 560 B.2) Acquistodi servizi non sanitari 63.465 63.195 270
BA1910 B.3) Manutenzione e riparazione 23.841 25.227 -1.386
BAI 990 B.4) Godimento di beni di terzi 5.338 5.682 -344
BA2080Totale Costo àe(persona^
376.656 377.603 -947
B.5) B.6) B.7) B.8) Costodel personale
BA2500 B.9)Oneri diversi di gestione 5.117 5.857 -740
BA2560
TotaleAmmftoWWti24.155 22.493 +1662370B.10) Ammortamenti immob. Immateriali B.ll) e B12) Am-
mort. Immob. Materiali
BA2630 B.14) Svalutazione dei crediti 90 2152 -2062
BA2660 B.l5) variazione delle rimanenze 0 -370 +
BA2690 B.16) Accant. Tipicidell'esercizio 8.573 13.321 748
BZ9999 TOTALE COSTO DELLA PRODUZIONE 1.150.406 1.145.308
Il costo di produzione complessivamente cresce di circa 5 min.
Tale variazione è essenzialmente attribuibile ad un sostanziale incremento della
spesa per prodotti sanitari dovuta al costo dei farmaci innovativi (oncologici, epatite C, etc.) ed un incremento di produzione stimato. Il costo dei farmaci è statostimato dalle aziende sulla base delle informazioni di prezzo disponibili.
Con riferimento all'acquisto di servizi sanitari si stima un decremento dovuto sia
alla riduzione dei tetti dei spesa (DGR 1413/15)
18
Si precisa altresì che la legge 34/ 2015 ha disposto dei limiti reddituali per l'ero
gazione dei lea aggiuntivi. Tale previsione di legge avrà degli effetti sia sul lato
dei costi che dei ricavi (contributi regionali) che da un punto di vista contabile
non produrranno effetti sui saldi di bilancio del SSR.
Il decremento previsto nel 2015 del costo del personale è connesso all'applica
zione dell'art. 1 della LR 36/2015 che prevede che: "1. Al fine di sorantire il
rispetto desìi obblishi comunitari e la realizzazione desìi obiettivi di finanza
pubblica stabiliti dalle norme nazionali visenti, per sii anni 2015 e 2016, leAziende sanitarie resionali possono procedere ad assunzioni di personale nel li
mite massimo del 40% della spesa del personale cessato dal servizio durante
l'annoprecedente.
2.Sono escluse dal limite di cui al precedente comma 1 le assunzioni di: a) perso
nale sanitario e tecnico necessario al potenziamento della rete resionale delie-
mersenza urgenza - 118; b) personale sanitario e personale tecnico che opera nelcampo dell'assistenza sanitaria (OSS) destinato al DEA di Ie il livello e asti ospedali sedi di Pronto Soccorso Attivo (PSA).
3. Sono escluse dal limite di cui al precedente comma 1 le assunzioni finalizzate
all'inserimento lavorativo dei sossetti diversamente abili di cui alla lesse 12
marzo 1999, n. 68 e quelle previste dall'art. 20 della lesse resionale 30 dicembre2011, n. 26 e successive modifiche e intesrazioni e quelle finalizzate alla ricercanell'ambito delle attività richieste dall'IRCCS - CROB di Rionero in Vulture.
4. In osni caso la spesa complessiva del personale per osni sinsola Azienda sanitaria resionale, al netto dei rinnovi contrattuali intervenuti successivamenteall'anno 2014, non può essere superiore a quella dell'anno precedente, comprensiva dell'intera spesa prosrammata ed autorizzata nel piano delle assunzionidell'anno medesimo, e risultante da idonea attestazione aziendale. Viene fatto
salvo il limite di spesa previsto dall'art. 30, comma 3, della LR. n. 2612011.5. Per l'attivazione di nuovi prosetti di carattere stratesico a livello resionale eper le esisenze inderosabili connesse al funzionamento del servizio di emergenza- ursenza (118) la Giunta resionale può autorizzare assunzioni di personale delServizio Sanitario Resionale in derosa ai limiti di spesa fissati dal precedente
comma 4.
19
6. Sono esclusi dal limite di spesa di cui al precedente comma4 gli oneri connessi
alla erogazione dell'indennità di esclusività e all'equiparazione del personale di
rigenziale del servizio sanitario resionale e le spese relative all'incremento di
costo annualeper le assunzioni di personale rientrante nelle catesorie protette.
7. Il piano annuale delle assunzioni di cui all'articolo 37 della LR. n. 4212009
deveessere predisposto nel rispetto di vincoli finanziari previsti dalla normativa
nazionale e resionalee nel rispettodei vincoli dispesa di cuial presentearticolo
per larelativa approvazione da parte della Giunta resionale tenendo conto della
Sraduale riduzione annua dispesa alfine disarantire entro l'anno 2019 il rispetto
di quanto previsto dall'art. 1, comma 584 della legge n. 190/2014. Le variazioni
aipiani annuali, che non comportino incremento dispesa rispetto a quelli appro
vati dalla Giunta regionale, sono comunicate al competente Dipartimento regio
nale in deroga a quanto previsto dall'art. 44della LR. n. 39/2001 purché riguar
dino la copertura di posti i cui profili siano presenti nella dotazione organica e
previsti dai visenti CCNL
8. Nel periodo divisenza delpiano delleassunzioni le Aziende sanitarie resionalipossono sarantire il turn over del personale, cessato per mobilità ovvero per dimissioni, rientrante nelle tipolosie professionali di cui al precedente comma 2
lettere a) e b), fermo restando il rispetto del limite di spesa previsto dal comma
4 del presente articolo.
9. Nelle ipotesi di verificate e motivate esisenze finalizzate a garantire l'eroga
zione dei Livelli Essenziali di Assistenza e fino al 31 dicembre 2016, le Aziende
sanitarie regionali possono ricorrere alle prestazioni aggiuntive, in deroga altetto di cui all'art. 10, della LR. n. 17/2011, integrato dall'art. 29 della L.R. n.
26/2011 e dall'art. 15 della L.R. n. 7/2013 e comunque entro il limite massimo
del 90% della spesa sostenuta e registrata nel bilancio di esercizio perl'anno 2009.10. L'art 28 della legge regionale 30dicembre 2010, n. 33, l'art 30, commi 1, 2
e 4 della legge regionale 30 dicembre 2011, n. 26 e l'art. 26, commi 1,3 e 4 dellalegge regionale 18 agosto 2014, n. 26 sono abrogati"
Per quanto attiene la previsione contenuta alla voce BA2690 B.16)Accantonamenti dell'esercizio si precisa che l'importo indicato è stato stimato
dalle aziende sulla base degli oneri derivanti dalle cause civili in corso e delle
20
procedure previste in ragione del sistema di autoassicurazione. Con DGR 983 del
24 luglio 2012 e smi è stato istituito il Dipartimento interaziendale per la gestione
diretta dei sinistri. Lo scopo di tale scelta è di conseguire una riduzione del
contenzione attraverso la trattazione diretta e celere delle pratiche con la
controparte. Di diminuire la sinistrosita aziendale con azioni mirate alla
prevenzione dei rischi e con un sistema di controllo efficace che riduca i costi
aziendali e migliori il rapporto tra Azienda/danneggiato. Le Aziende Sanitarie del
S.S.R. della Regione Basilicata provvedono in via diretta alla gestione del rischio
per responsabilità civile, salva la possibilità di individuare forme assicurative per
specifiche categorie di rischio che dovranno rivelarsi, a seguito di approfondita
valutazione da parte del tavolo dei Direttori Generali, più efficaci rispetto alla
forma di autoassicurazione. Per Tanno 2016 è stato previsto, per copertura
diretta dei rischi (autoassicurazione - voce BA2740 B.16.A.4) , un
accantonamento l'importo di Euro 8,5 min computando prudenzialmente il
residuo attivo da consolidamento.
Per ogni ulteriore chiarimento si riporta la tabella A-Consolidamento dei Modelli
CE
21
CODICE VOCE MODELLO CE
AA0010 A.l) Contributi in c/esercizio
AA0020 A.1.A) Contributi da Regione o Prov. Aut perquota F.S. regionale
AA0030 A.1.A.1) da Regione o Prov. Aut perquotaF.S. regionale indistìnto
AA0040 A.1.A.2) da Regione o Prov. Aut perquota F.S. regionale vincolato
AA0050 A.1.B) Contributi c/eserdzio (extra fondo)
AA0060 ALBA) daRegione o Prov. Aut (extra fóndo)
AA0070 A.l.B.1.1) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) vincolati
AA0080 A.l.B.1.2) Contributi da Regione oProv. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio regionale atìt
AA0090 A.l.B.1.3) Contributi da Regione oProv. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a tit
AA0100 A.l.B.1.4) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Altro
AA0110 A. 1.B.2) Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione oProv. Aut. (extra fóndo)
AA0120 A.l.B.2.1) Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione oProv. Aut (extra fóndo) vinco/ab
AA0130 A.l.B.2.2) Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione oProv. Aut (extra fóndo) altro
AA0140 A.1.B3) Contributi daaltri soggettipubblici (extra fóndo)
AA0150 A.l.B.3.1) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) vincolati
AA0160 A.l.B.3.2) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) altro - L210/92
AA0170 A.l.B.3.3) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) altro
AA0180 A.1.C) Contributi c/esercizio per ricerca
AA0190 A.1.C.1) Contributi daMinistero della Salute perricerca corrente
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