Decadentismo

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Il decadentismo è una corrente literaria sorta nell'epoca della seconda rivoluzione industriale . Come massimi esponenti abbiamo: Pirandello , Freud, Nietzche.

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APPUNTI SUL DECADENTISMO

APPUNTI SUL DECADENTISMO

Nascono due correnti contemporanee, ma diverse fra loro, una il verismo che in realt sembra aderire alle idee del positivismo e una totalmente opposta, il decadentismo, che mette in grave crisi le idee del positivismo. Per quale motivo? Perch il positivismo aveva creduto di poter risolvere tutto grazie alle scoperte scientifiche, infatti cerano stati miglioramenti in tutti i campi e inoltre i positivisti erano convinti di trovare la soluzione per far s che gli uomini andassero daccordo, quindi grazie a tutte queste scoperte, abbiamo la possibilit di cambiare il mondo, di trasformarlo per avere un mondo migliore. I decadenti dicono ma dove? Secondo il decadentismo. Mentre sul piano tecnico, materiale, ammettevano i miglioramenti del positivismo per cui luomo viveva in condizioni migliori, sul piano spirituale non era migliorato niente. I decadenti dicono ma oggi luomo pi felice? Neanche per idea, luomo vive meglio perch ha la luce elettrica, perch si scoperto come curare determinate malattie, quindi una serie di miglioramenti hanno fatto si che luomo vivesse meglio, ma non era affatto felice. Da parte dei decadenti c il rifiuto per la ragione positivistica, il rifiuto per lottimismo del positivismo che diceva che luomo grazie alla scienza cambier il mondo, migliorer tutto e invece i positivisti si accorgono che quello che non si pu cambiare proprio luomo, tu puoi far vivere meglio le persone dal punto di vista scientifico e necrologico, ma non puoi dare la felicit.Anzi i decadenti fanno una forte critica alla borghesia positivista,che crede in se stessa, perch la borghesia che era stata la classe rivoluzionaria ai tempi della rivoluzione francese, nel momento in cui ha acquistato il potere diventata una classe dominatrice nei confronti del proletariato sostanzialmente nello stesso modo. Cosa fondamentale la critica dei decadenti non una critica politica, anche se alcuni decadenti sembrano avere delle posizioni politiche antiborghesi, ma una critica esistenziale sul modo di vivere dei borghesi (infatti non propongono il marxismo).Cosa significa decadentismo? Decadentismo vuol dire decadenza della fiducia nella ragione come chiave interpretativa del mondo, e nel momento in cui io dico che la ragione non pi la chiave interpretativa del mondo, che le scoperte scientifiche non sono pi la chiave interpretativa del mondo, stiamo dicendo una cosa fondamentale e cio che il decadentismo non ha una precisa collocazione storica. Tanto vero che i decadenti sono di tutti i paesi e non di un paese solo, non di unepoca ma di tante epoche(siamo fine 800 inizio 900), infatti ad esempio Kafka alcune antologie lo mettono nel decadentismo, altre nella corrente dellincomunicabilit, considerandolo il padre fondatore rispetto a un Pirandello. Alcune antologie mettono Freud nel decadentismo perch Freud quello che ha scoperto linconscio ed come se dicesse poveretti credete di avere in mano le chiavi del mondo, ma non conoscete neanche voi stessi, il vostro inconscio molto pi grande di voi. Alcune antologie mettono addirittura Nietzsche che un filosofo, quindi non c un unico paese, un unico periodo e un'unica professione per essere decadente, uno poteva essere scrittore, medico, filosofo e nonostante questo essere un decadente da questo punto di vista.Lelemento essenziale che criticano lingenuo ottimismo della borghesia positivistica, infatti lunica cosa che li accomuna che questa borghesia cos sicura di s, non ha per niente in mano le chiavi del mondo e il suo ottimismo un ottimismo superficiale e ingenuo e non pu essere accettato.POETI MALEDETTI FRANCESI (siamo in Francia) abbiamo Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Mallarm.Nella Repubblica Cecoslovacca in particolare a Praga (crocevia di culture tra le pi diverse) abbiamo Kafka.In Germania importantissimo il filosofo tedesco Nietzsche, che colui che stato manipolato dal nazismo, che ha preso le sue opere e ha detto ecco qua la teorizzazione della razza ariana, invece non era assolutamente vero, perch erano delle idee, lui non era n nazionalista, n antisemita.A Vienna abbiamo Sigmud FreudIn Inghilterra: Oscar WildeIn Italia: DAnnunzio e Pascoli.KAFKAKafka era ebreo, viveva a Praga, che era un crocevia di culture tra le pi diverse, per di pi aveva un rapporto con suo padre orrendo, tanto che scrive lettera al padre, lettera che primo scrive perch non ha il coraggio di parlare con lui, secondo anche dopo averla scritta non ha il coraggio di dargliela. Il padre era molto autoritario, e tanto pi forte era percepito il padre tanto pi debole si sentiva lui. Kafka racconta alcuni episodi della sua infanzia che lo hanno traumatizzato, ad esempio una notte che aveva sete aveva chiesto al padre di bere e il padre non solo non gli aveva dato da bere, ma aveva pensato bene di metterlo fuori al gelo sul ballatoio, e da quel momento rimasto talmente terrorizzato dal padre, che questa cosa incider sulla sua vita su due cose fondamentali.Inoltre la madre non era intervenuta in difesa del figlio, perch valeva la regola che il capofamiglia era il padre, decideva tutto il padre e la madre doveva adeguarsi cos come i figli a chi comandava. Per di pi lui era perennemente inquieto e problematico, infatti non si sposa, arriva per ben due volte alle soglie del matrimonio, e per ben due volte tronca la relazione, e da questo possiamo dedurre che non si fidava per niente della famiglia e lui stesso non se la sentiva di crearsene una, ma soprattutto mette questa sua idea dellincomunicabilit in tutte le sue opere, tanto che sono caratterizzate da questa incapacit delluomo di dire agli altri che cosa , che cosa vuole, che cosa prova.PRIMO LIBRO: IL PROCESSO scritto nel 1914-1915Il protagonista di nome K., impiegato di banca, si trova improvvisamente accusato di un reato che non ha mai commesso, sdegnato da questa cosa cerca di andare negli uffici competenti per discolparsi, ma si ritrova in uffici pieni di burocrazia, di scartoffie, con limpossibilit di parlare con qualcuno che lo possa scagionare, non solo anzi viene a contatto con due persone, che non solo non ritirano laccusa ma anzi pi lui tenta di discolparsi pi laccusa diventa gigantesca, fino a quando alla fine per una serie di cose assurde che solo la burocrazia pu creare, talmente rimane soffocato dalla burocrazia e da questo succedersi di cose che alla fine viene addirittura accusato di omicidio. Viene invitato da queste due persone ad uccidersi da solo per non essere accusato, lui si rifiuta e loro gli sparano.Quindi unincomunicabilit che non perdona, che porta alla tragedia, che si forma non di colpo in una situazione drammatica, ma che si forma di minuto in minuto, di particolare in particolare e quello che Kafka chiamer realismo metafisico. Realismo perch come quasi nel verismo ogni cosa descritta minuziosamente, metafisico perch c limpossibilit di quello che si dice (situazione paradossale).SECONDO LIBRO: IL CASTELLO (romanzo)Un agrimensore che si chiama K. Arriva in un luogo dove c un castello e dove sa che aleggia una legge su questo castello, ma che lui non conosce e nessuno gli vuole rivelare di che legge si tratti. K. Fa vari tentativi per cercare di conoscerla, ma invano, ad un certo punto ha un rapporto con una ragazza che forse gliela riveler, ma lei lo lascia prima di dirgliela. Dopo vari tentativi alla fine incontra due persone che sono disposte a raccontargli di che cosa si tratta, qual veramente la legge del castello, decidono di andare a mangiare insieme in una taverna e loro a tavola gli racconteranno in che cosa consiste questa legge. Lui talmente stanco da tutti i tentativi che fatto, che mentre loro gli stanno raccontando e svelando finalmente il mistero di questa legge si addormenta.TERZO LIBRO: LA METAMORFOSIGregor si sveglia una mattina con una sensazione stranissima, si guarda e con orrore si trova trasformato in un gigante scarafaggio.1 problema: cosa mi successo? Non lo pu sapere e non solo, non pu parlare perch uno scarafaggio frinisce, cio fa dei suoni orripilanti.2 problema: come fa a dire ai suoi che cosa gli successo?Va verso la porta e si accorge che non riesce a girare la maniglia, lui un commesso viaggiatore perfettamente puntuale, preciso nei suoi impegni.Quella mattina i genitori si accorgono con assoluto stupore che lui non si alzato per andare a lavorare e sono talmente stupiti che allinizio lo chiamano varie volte e lui ovviamente non pu rispondere, dopodich si domandano ma si sar sentito male?, gli sar successo qualcosa?: Aprono la porta e rimangono sconcertati nel vedere quel mostro al posto di Gregor. La prima reazione istintiva quello di ucciderlo, ma subito dopo si domandano ma se fosse Gregor?. Il concetto di fondo che lui tenta disperatamente di far capire che Gregor, come lo fa capire? Correndo su per le pareti, con il risultato che i genitori sono ancora pi inorriditi dalla cosa. Cosa fanno? In un primo momento gli tolgono i quadri, gli tolgono i ganci, che possono ostacolarlo, cio gli liberano la stanza per permettergli di muoversi liberamente, ma comunque iniziano a porsi delle domande, lo uccidiamo? Non possiamo ucciderlo, e se fosse Gregor? Chi chiamiamo? Il medico non lo possiamo chiamare, perch cosa gli diciamo? Nel frattempo il capoufficio di Gregor sdegnato dal fatto che lui non partito, visto che quel giorno doveva partire per un viaggio daffari si presenta a casa sua per parlare con lui e per capire cosa gli fosse successo, e i genitori devono con delle scuse convincerlo a rimanere fuori dalla porta, anche perch se lo avesse visto cos, non avrebbero saputo come spiegare laccaduto.Ulteriore domanda e questa domanda se la pone anche Gregor, anche perch tutto questo raccontato nella posizione di Gregor. Cos come mi successo (ed un mistero) di trasformarmi in uno scarafaggio, mi risucceder di ritornare una persona? Cio la cosa orrenda il non sapere se, come, quando finir e se finir. Non andando lui a lavorare, i genitori hanno bisogno di soldi e decidono di affittare una stanza della casa a due persone che pagheranno almeno laffitto in attesa che la cosa si definisca, affittano questa stanza, la sorella che sapeva suonare benissimo il violino intrattiene gli ospiti suonandolo. A quel punto Gregor che gi amava molto la musica, ma che da animale la sua sensibilit per la musica aumentata, non riesce a rimanere chiuso nella sua stanza ed esce, va in corridoio per ascoltare e sentire meglio. Allimprovviso gli ospiti si voltano e sobbalzano nel vedere questo mostro, inorriditi fuggono senza pagare e dicendo ci avete fatto vivere con un mostro, figuriamoci se vi paghiamo. Passa del tempo e ad un certo punto il padre non lo sopporta pi, anche la sorella non lo sopporta pi, anche se in un primo momento lo difendeva, perch sperava e credeva che fosse Gregor:. Dopo un po la situazione diventa esasperante per tutti, quindi succede che un giorno il padre gli scaraventa addosso una mela, la quale gli marcisce nel petto in mezzo ai peli, non gli danno pi da mangiare e quindi lui decide di lasciarsi morire, disperato di una cosa soprattutto, di non aver mai pi potuto riparlare con i suoi, di non aver potuto dire tutto il bene che gli voleva e spiegare questa cosa orripilante che gli era successa. Quando muore i genitori e la sorella partono per un viaggio, prendendo prima il cadavere e liberandosene e a quel punto ritorna la pace perch viene eliminato il problema e loro si sentono finalmente liberi.Kafka nei suoi libri fa un exlation dellincomunicabilit, dal processo al castello, alla metamorfosi dove il livello di estraneit delluomo sempre pi drammatico. Nel processo Kafka mette in risalto questo mondo angoscioso, governato da regole incomprensibili che ti portano a vivere in uno stato continuo di angoscia, isolandoti sempre pi dagli altri. Mentre noi facilmente diamo la colpa agli altri del fatto di non capirci con le persone, nel castello il fatto di addormentarsi significa che al di l della mia volont senza sapere come, attuiamo dei meccanismi di incomunicabilit con le persone, ci viene facile accusare gli altri, ma chiaro che siamo noi stessi che direttamente, indirettamente a livello plateale, a livello sublimale (sensazioni che nascono sotto il livello della coscienza, troppo deboli per essere avvertiti, ma sufficienti a influenzare linconscio e condizionare il comportamento) comunichiamo una non volont di comunicazione reale, per cui il fatto di addormentarsi vuol dire, gli si estraniano, ma anche noi ci estraniamo dagli altri.Nella metamorfosi lincomunicabilit in questo caso chiamato realismo metafisico, perch reale per quanto riguarda la descrizione, metafisico per la situazione che risulta impossibile nella realt. Qui siamo ad un livello estremo, pi drammatico dellincomunicabilit, cio mentre nel processo lincomunicabilit della burocrazia lo portano ad essere accusato di un reato di cui non responsabile, mentre nel castello lincomunicabilit cresce perch nel castello ci sono possibili amici, una possibile fidanzata, forse lamore e lamicizia spezzano un po le catene dellincomunicabilit, di fatto per la comunicazione non avviene, nella metamorfosi ancora pi drammatica, perch con gli effetti pi profondi e quindi vediamo quanto faccia star male, anche perch pi tieni a una persona, pi ti fa star male vedere che non riesci a comunicare. Nella metamorfosi, tutti i pensieri di Gregor e tutte le reazioni dei genitori e della sorella sono assolutamente logiche, concatenate tra di loro. La reazione dei genitori di ucciderlo in un primo momento quando vedono questo mostro logica, come logica la domanda che si pone la madre ma se fosse Gregor, non possiamo ucciderlo, perch se non Gregor lo uccidiamo ma a quel punto Gregor che fine ha fatto, mentre se Gregor non possiamo prenderci questa responsabilit.Gregor dallaltra parte visto che non pu parlare ma solo frinire, non trova di meglio da fare che correre sui muri e i genitori dimostrano il loro affetto verso di lui liberandogli la stanza per permettergli di muoversi liberamente e questa unincomunicabilit spaventosa.Gregor alla fine si lascia morire, ma prima di morire i suoi pensieri non sono rivolti alla morte, lui non ha paura di morire anche perch si reso conto che da quella situazione non torner indietro e non c soluzione. I suoi pensieri sono rivolti ai suoi famigliari , al dispiacere di non essere riuscito a spiegare che era lui e a tutto quello che avrebbe voluto dirgli, ma che non gli ha detto prima.Gregor muore, i famigliari lo buttano nella pattumiera e partono per un viaggio.Quindi Kafka ci vuol dire che lincomunicabilit tocca tutti gli strati della societ, ma molto pi drammatica quando questo avviene nel nostro profondo, nei nostri affetti, per cui Gregor st pi male di tutti i personaggi di Kafka perch sono proprio i suoi, quelli che dovrebbero stargli vicino, che alla fine invece se na vanno liberati dal peso che lui non c pi.Esempi nella societ di oggi per quanto riguarda lincomunicabilit: il diverso ad es, il gay, quando un genitore non accetta o si rifiuta di sapere che suo figlio gay, quindi non riconoscerlo, non stargli vicino e non capire le sue ragioni. Nel caso dellhandicappato dove magari non riesci a parlargli,e non sai come dimostrargli che gli vuoi bene e viceversa, oppure come nel caso di Emanuela Englaro. Quindi il concetto di fondo una situazione drammatica in cui lincomunicabilit diventa totale, o per delle scelte del figlio o per degli eventi. Il punto , nonostante laffetto di una famiglia, lincomunicabilit pi forte e vince su tutto, noi partiamo da unincomunicabilit lontana negli altri, arriviamo ad unincomunicabilit che forse si pu vincere con lamore, con lamicizia, per arrivare ad unincomunicabilit in famiglia dove non ci pu che essere la distruzione totale della persona. Come nel caso di Gregor, dove i genitori paradossalmente da che vivevano il dramma, poi erano talmente coinvolti dal dramma che alla fine non ce la facevano pi a sopportarlo e quando lui muore, si sentono liberati di non avere pi questo peso, questa angoscia in casa, perch era troppo doloroso non riconoscerlo pi.Infatti i decadenti contrappongono a questa visione cos ottimistica dei positivisti, lirrazionalit, cio ci che inspiegabile e Kafka fa un esempio limite nella metamorfosi, ma di fatto lirrazionalit prorompe nella ns. vita, nei momenti pi impensati e quando limprevedibilit arriva non affatto vero che la scienza ha in mano la soluzione.NIETZSCHEIn filosofia abbiamo Nietzsche, che un filosofo tedesco molto importante, Nietzsche scrive Cos parl Zarathustra, al di l del bene e del malee volont di potenza. Secondo Nietzsche il popolo formato in grandissima parte da spiriti gregari (pecoroni) e da pochissimi superuomini. Il superuomo per Nietzsche colui che ha il coraggio di staccarsi dalla massa, di dire di no quando tutti dicono si, di dire si quando tutti dicono no. Il superuomo sar un essere libero, che agir per realizzare se stesso, che ha una personalit da leader, quindi una figura carismatica che tutti seguono.In cos parl Zarathustra (1884), Nietzsche mette in bocca a Zarathustra la dottrina della morte di Dio, che linizio della liberazione da tutti gli idoli metafisici, luomo vivr felice e libero, quando si sar liberato da tutti i legami, anche da quelli stessi di uomo e umanit. Luomo deve essere superato affinch arrivi il superuomo, il superuomo sar un essere libero che agir per realizzare se stesso, un essere che ama la vita, che non si vergogna dei propri sensi e vuole la gioia e la felicit. E un essere fedele alla terra, alla propria natura corporea e materiale, ai propri istinti e bisogni, la fedelt alla terra fedelt alla vita e al vivere con pienezza, esaltazione della salute e sanit del corpo, altres affermazione della nascita di nuovi valori. Non pi tu devi, ma io voglio, Zarathustra un profeta persiano, manicheo, la religione manichea era quella in cui il bene e il male erano rigorosamente divisi tra di loro, in questa visione manichea, i persiani affermavano che tra il Dio delle tenebre e il Dio della luce avrebbe vinto il Dio della luce, nel frattempo cera una lotta impari nel mondo tra il bene e il male. Nietzsche immagina che Zarathustra, per analizzare il passato nellantica Grecia, tra lo spirito apollineo, Apollo lo spirito della bellezza e dellarmonia e lo spirito dionisiaco, Dionisio il dio del vino, il dio delle orgie, il dio dellebbrezza avrebbe vinto il Dio dionisiaco e Zarathustra infatti dice che ha ragione Dionisio, viva lebbrezza, viva il vino, la sessualit e viva le orgie. Il contrario di quello che pensava lantica Grecia, dove doveva vincere larmonia perch secondo loro era logico lequilibrio di Apollo, un equilibrio apollineo perch era colui che equilibrava le cose.Praticamente Nietzsche sostiene che il superuomo deve avere diritto a tutte queste cose, non deve rifarsi a principi equilibratori generali, due sono le ideologie che disprezza Nietzsche, quella marxista e quella cattolica, quella marxista perch dice che tutti gli uomini devono essere uguali, e il superuomo dice assolutamente non vero che gli uomini sono uguali, anzi il superuomo deve comandare gli spiriti gregari, che essendo gregari devono ubbidire, e disprezza anche lideologia cattolica che appiattisce tutti, con questa idea assurda della fratellanza, dove tutti siamo fratelli, per cui se uno ti d uno schiaffo, devi porgere laltra guancia, Nietzsche sostiene invece che gli devi dare uno schiaffo pi forte di quello che hai ricevuto. Quindi queste ideologie sono le ideologie dei vigliacchi, di quelli che non hanno il coraggio di essere se stessi, che si uniscono alla massa, mentre il superuomo che non un vigliacco, ha il coraggio di staccarsi da tutti. Chi aderisce al marxismo o al cattolicesimo, lo fa non perch ci crede, ma perch pi comodo far parte della massa, perch un vigliacco.Al di l del bene e del maleIl superuomo deve essere al di l del bene e del male, le regole morali che devono caratterizzare tutto il popolo non devono servire per il superuomo, lui pu imporre delle regole e non seguirle, dire delle cose e fare lesatto contrario, perch lui un superuomo, al di sopra di tutti e di tutto. Il superuomo deve avere la volont di potenza (volere potere), per il libro ad un certo punto viene interrotto perch Nietzsche viene ricoverato per crisi di nervi in manicomio, e ai suoi libri mette mano la sorella, la quale non si fa scrupoli a manipolare i testi di Nietzsche, pubblicando nel 1906 un libro intitolato la volont di potenza, in cui il pensiero di Nietzsche assume quella fisionomia anti-umanitaria e razzista su cui far leva la lettura nazista, che influenzer la cultura del primo 900. Infatti i nazisti prenderanno come esempio questo testo per dichiarare che i superuomini sono loro, la pura razza ariana, mentre gli spiriti gregari sono tutti gli altri e devono ubbidire, di conseguenza Nietzsche diventer lideologo della superiorit della razza tedesca, per Nietzsche non aveva mai detto che la razza ariana era fatta da superuomini e gli altri erano dei semplici gregari, lui aveva fatto una semplice osservazione sulle societ, dicendo che era normale che nellumanit ci fossero tanti spiriti gregari, che era pi facile uniformarsi con il pi forte, seguire il pi forte. Anche Dante per es. disprezzava gli ignavi perch erano quelli che nella loro vita non avevano mai preso una decisione, non si erano mai esposti e questo Dante non lo sopportava, meglio uno che va in esilio convinto e sofferente per le sue idee, ma che ci crede fino in fondo piuttosto di chi si adegua alla massa. La differenza tra ideologo e il politico che lideologo, ha una teoria, delle idee mentre un politico ha delle idee che poi deve mettere in pratica per questo Nietzsche era un filosofo e non un politico. Parliamo di Nietzsche nel decadentismo perch lui teorizzava lirrazionalit, dice Dio morto cio e morta la religione, ma morta anche la scienza perch la scienza appiattisce luomo, cio la scienza razionalit mentre il mondo tutto irrazionale, lui non sopporta questo modo di codificare il mondo, di rilegarlo, lui antipositista per eccellenza, la scienza far star meglio solo dal punto di vista materiale, ma la scienza sulluomo, sui rapporti tra di loro non dice assolutamente niente.Al di l del bene e del male (1886) una critica alla morale tradizionale, per Nietzsche ci sono due tipi di morale: la morale dei sani, dei forti che privilegia lindividualismo, la fierezza, lamore per la vita e poi c la morale degli schiavi, dei deboli, che sociale e utilitaristica che predica la democrazia. La morale degli schiavi nata con il cristianesimo ed nata per il risentimento verso la classe dei forti, perch i mediocri non sanno elaborare nulla di proprio e di autonomo. Chi aristocratico non sente il bisogno di esserlo, chi ne sente il bisogno non lo . Laristocratico non colui che diverso dagli altri, ma lindividuo che disposto ad accettare la consapevolezza della profonda natura animale o naturale delluomo. Lanimale umano non dunque un essere inferiore a cui si contrappongono i superuomini aristocratici,ma luomo reale. La superiorit dellaristocratico st nellaccettazione del dolore, nella capacit di vivere positivamente la sofferenza senza sfuggire ad essa, la profonda sofferenza rende nobili.SIGMUND FREUDSiamo a Vienna, lui un medico e fino a un certo punto della sua vita tutto procede tranquillamente, fino a quando un suo amico, gli manda una paziente che aveva delle paralisi strane che non venivano documentate dal punto di vista fisiologico, ma sicure di rovinarla completamente.Freud per la prima volta prende in esame la possibilit che possa esistere un qualche cosa al di l della ns. volont, che per condiziona le ns. azioni (inconscio) e per scoprire questa cosa fa un esperimento, cio usa lipnosi per vedere se veramente poteva esistere qualche cosa al di l della ns. volont che poteva condizionare le ns. azioni e incredibilmente succede che scopre di avere ragione, perch lui ipnotizzando la paziente scopre che lei effettivamente aveva un sacco di cose che non voleva dire, ma anzi che coscientemente da sveglia non avrebbe mai detto, ma che per condizionavano addirittura il suo corpo al punto da farlo paralizzare. Lui riesce a liberarla dalla paralisi nel momento in cui viene fuori il problema, lipnosi per non accettabile dal punto di vista deontologico professionale, non esiste infatti che uno vada dal medico e sia privato della sua volont, allora lui deve superare questa fase della ipnosi che per stata assolutamente necessaria per dimostrare che aveva ragione, perch c una parte molto pi grande di noi che si chiama subconscio (perch sconosciuta), anzi Freud distingue 3 fasi: conscio-inconscio-preconscio.Conscio il comportamento esteriore, cio cosciente, dalla parte opposta c linconscio che gigantesco, di gran lunga la parte pi grande di noi. Infatti Freud fa degli esempi del tipo come se io vedessi una citt dallalto, il conscio vede solo i tetti, ma sotto nelle strade ci sono case, persone che parlano, un sacco di attivit, queste sono le cose che avvengono nellinconscio, infatti il conscio solo la punta delliceberg ma sotto c una citt sommersa che opera, che lavora.Preconscio a met tra il conscio e linconscio, mentre linconscio viene fuori nei sogni, nelle sofferenze, nelle angosce che abbiamo, il preconscio viene fuori nei lapsus negli errori di parola, negli atti mancati, quelli che noi chiamiamo lapsus froidiani (es. chiamo uno con il nome di un altro). La strada maestra per arrivare a capire linconscio nei sogni, Freud ha pubblicato nel 1900 linterpretazione dei sogni e fa una serie di scoperte notevolissime:la scoperta della resistenza dellinconscio

limportanza dei sogni

I sogni nel passato erano visti come la liberazione degli dei o nella superstizione a seconda di ci che sognavi poteva portare bene o male, Freud invece dice, i sogni sono il ns. inconscio e si manifesta attraverso persone, paesaggi, situazioni, che se ben interpretate ci fanno capire che cosa vogliamo veramente, secondo Freud i sogni rivelano i ns. desideri o le ns. paure. I sogni parlano una lingua straniera che va tradotta, quindi interpretati. Se questo non crea in me un disagio, un bisogno, li tengo cos come sono, altrimenti ricorro alla psicanalisi (anima analisi della psiche), inventata da Freud e dalla psicanalisi nasce una figura particolare di medico lo psicanalista, il quale mi fa parlare per cercare di capire che cosa c che mi fa star male. Infatti uno va dallo psicanalista quando si rende conto di stare talmente male, che non gli bastano gli amici, non gli basta la famiglia, ha bisogno di una persona esterna che lo aiuti a cercare di capire che cosa gli successo. Ad es. quando uno viene lasciato, c la sofferenza, ma se al di l di questo individuale abbandono, Freud dice uno non riesce pi a riprendersi, non riesce pi a lavorare o studiare, o non riesce pi ad avere una vita affettiva soddisfacente, vuol dire che sta talmente male, che ha la necessit di scoprire perch. Pur dando per scontato che ci sono delle situazioni della ns. vita difficili, c la necessit di ricorrere ad un aiuto esterno quando oltre al disagio del momento c qualcosa di pi, allora vado a ripescare qualcosa della mia infanzia, riprendendo les. di prima, se una persona sta cos male a causa dellabbandono da parte di questa persona perch riaffiora magari un abbandono che ha avuto nella sua infanzia, un lutto, una separazione, un qualcosa che lo aveva fatto soffrire allora, ma era troppo piccolo per poterlo analizzare e quindi lha subito apparentemente o lha addirittura rimosso (lha messo in un angolo della sua psiche apparentemente innocuo, apparentemente inoffensivo, apparentemente relegato, fino a quando un nuovo dramma, un nuovo dolore nello stesso campo, viene vissuto non solo come labbandono del presente ma riaffiora anche tutto labbandono del passato, che non aveva analizzato allora e che viene fuori con tutta la sua energia facendolo soffrire enormemente, perch c labbandono del presente con tutto ci che era irrisolto nellabbandono del passato, ecco perch si perso, ecco perch non esce pi di casa, ecco perch non lavora pi, ecco perch non vive pi, perch sta troppo male, perch questa energia irrisolta ha totalizzato la mia psiche e fino a quando non avr affrontato il problema, non potr tornare in mezzo agli altri, non potr affrontare altre situazioni.Psicologo colui che si occupa delle cose pi superficiali Psicanalista colui che analizza linconscio.Psichiatra il medico della psiche, quindi cura le grosse difficolt (depressione, schizofrenia ecc.) e viene curata con psicofarmaci.La psicanalisi partita con Freud, ma poi sono nate correnti di pensiero diverse come quella di Jung e di Reich, la psicanalisi froidiana si basa sui rapporti parentari della prima infanzia affettiva e sulla sessualit mentre la psicanalisi junghiana si basa sui sogni e sul vissuto collettivo, mentre quella raichiana si basa tutto su una parola.Ad es. lacqua in un sogno interpretato da un froidiano la sessualit mentre linterpretazione junghiana lacqua linconscio (la cosa pi profonda di noi).Secondo Reich tutto sta nella sessualit e nei blocchi che noi mettiamo nei rapporti con gli altri, nel negare anche a noi stessi delle componenti sessuali.Freud, nel libro linterpretazione dei sogni ci spiega che i sogni manifestano con dei simboli quello che accade nella ns. psiche, per es. la condensazione, io unisco due luoghi diversi in un unico luogo, unisco due persone diverse in un'unica persona, unisco due situazioni diverse in un'unica situazione, cio ho condensato, ho raccolto, oppure lo spostamento cio non era ancora pronto ad accettare quel episodio traumatico. Quindi il sogno uda dei travestimenti, come gli attori, degli stratagemmi simbolici per arrivare a farmi capire e se io lo so interpretare riesco a capire.BAUDELAIREBaudelaire un poeta antilitteram ( prima del tempo) perch 30 anni prima degli altri decadenti coglie gi tutte le cose che saranno tipiche del decadentismo, Il fatto di appartenere ai poeti maledetti, la cosa sembrerebbe unoffesa, ma loro lo prendono come un complimento, dire maledetti e dire decadenti non soltanto non viene considerato unoffesa ma anzi detto dalla borghesia che loro criticavano un complimento.Il capolavoro di Baudelaire I FIORI DEL MALE scritto nel 1856 e pubblicato nel 1857, raccolta di poesie che viene pubblicata e immediatamente censurata perch la borghesia benpensante francese non tollerava che si parlasse per es. di droga, di assenzio, di oppio, di alcool, che lui riteneva facessero bene al poeta, perch lo ispirava, infatti lui aveva delle specie di visioni, grazie alle quali scriveva delle poesie assolutamente stupende. Baudelaire parla di droga e di sesso in modo esplicito e a quei tempi era fuori da qualunque logica. Anche per il modo di scrivere totalmente fuori dagli schemi, perch Baudelaire vuole essere fuori dagli schemi, infatti lui non sopporta la vita del borghese medio, colui che si alza, va a lavorare e alla sera torna a casa dalla famiglia, la considera una vita prevedibile e noiosa, come anche dal punto di vista sentimentale per lui era inimmaginabile, sposarsi, avere una moglie e dei figli.Baudelaire ha uninfanzia difficile, segnata dalla morte del padre allet di 6 anni, la madre si risposa con un patrigno, molto severo e molto duro con lui e lui non vede lora di andarsene di casa. Baudelaire era legatissimo alla madre, ma non le perdoner mai di essersi risposata e da qui nasce un rapporto tormentoso che segner tutta la sua vita. Infatti lui per tutta la sua vita, non ha mai una giusta via di mezzo, ha sempre degli estremi in tutto quello che fa, nelle donne, negli stati danimo, nel modo di vedere la borghesia e nel modo di condurre la sua vita disordinata dissipando tutta leredit del padre facendo la bella vita e sperimentando i paradisi artificiali dellhashish, delloppio e dellalcool.Per es. nelle donne vediamo i suoi estremi dove da una parte c la ballerina mulatta, sensuale, alla quale lui si sente legatissimo per tutta la vita, per sessualmente perch inaffidabile, cio continua a tradirlo e lui non lo sopporta,ma nello stesso tempo parla di lei come di una dipendenza, e la paragona come tipo di rapporto alla dipendenza che ha lubriaco verso la bottiglia, come il forzato alla catena, come il cadavere putrefatto che viene dilaniato dai vermi, quindi non quel amore che tutti sperano di avere, ma un amore, una dipendenza negativa da cui lui non riesce a staccarsi. Infatti lui rimane legato a lei per tutta la vita, forse anche perch lui tutto sommato si sente sradicato, anche se lui che si auto emargina dalla societ, si sente emarginato come Jeanne Duval , in quanto mulatta emarginata dalla societ e quindi lui dice forse c qualcosa di pi della semplice attrazione fisica che ci lega, c questa condizione di estranei, di sradicati tipico del decadentismo, infatti Kafka quando parla di sradicati, lemarginato arriva addirittura a diventare uno scarafaggio. Dallaltra parte c una donna Madame Savati che lui considera dolce, protettiva, materna, che lui vede quasi come unanima, una donna che lo possa guidare, gli occhi bellissimi di questa donna che lo guidano, che lo aiutano, c solo un particolare che lui per non ne innamorato. Quindi due donne, o protettiva e materna, che una cosa di cui tutti gli uomini avrebbero bisogno, o la sessualit da cui non ti puoi staccare che per anche inaffidabilit. Infatti Baudelaire non trover mai in tutta la sua vita un'unica donna che abbia entrambe le caratteristiche, cio la sessualit e laffidabilit. Baudelaire infatti il poeta degli estremi anche negli stati danimo, lui ha o lo spleen che una parola inglese ed il titolo stesso della poesia, che non verr tradotto perch spleen rende pi di tutte le altre parole francesi o italiane, di che tipo di stato danimo si tratti, uno stato danimo che non solo angoscia, non solo tristezza, non solo malinconia SPLEEN cio un angoscia talmente profonda, talmente paralizzante, che come se fosse un urlo atroce, lui dice langoscia parte dal cielo lontano, poi arriva allorizzonte, poi arriva alla pioggia che lui paragona alle sbarre di una immensa prigione, poi arriva alla terra e poi arriva nel ns. cervello. Cio nel momento in cui langoscia si avvicina sempre di pi inesorabilmente, e nel momento in cui ne prendiamo coscienza, Baudelaire dice come se tutte le campane del mondo si mettessero a gridare insieme nello stesso istante, cio una presa di coscienza definitiva, inesorabile questo lo spleen, quando non abbiamo pi nemmeno uno spiraglio, in arte questo stato danimo viene rappresentato da Munch nellurlo. Dallaltra parte c lelevazione, cio andare al di sopra dei tetti, delle nuvole, delle montagne, Baudelaire nella poesia lalbatro paragona il poeta allalbatro che un uccello marino che ha una caratteristica particolare, quando cammina piccolo, goffo, non sa camminare, ma quando si alza in volo ha unapertura dali talmente grande che diventa maestoso. Lalbatro segue le navi sul mare e i marinai, la ciurma ( la gente normale) fanno a gara per catturarlo, ma quando riescono a prenderlo e lo posano sul ponte della nave lui diventa goffo, diventa assolutamente piccolo, tanto che i marinai iniziano a prenderlo in giro, cos il poeta che non sa camminare, ma sa volare, ha delle ali da gigante, cio sa fare grandi cose nella vita, sa comporre delle opere che leggiamo ancora oggi, ma non sa fare le piccole cose della vita quotidiana. Il poeta uno sradicato nella vita di tutti i giorni, mentre un genio quando compone.Cos anche il suo vissuto verso la borghesia, lui disprezza la borghesia perch fa una vita monotona, noiosa, ripetitiva, per ad un certo punto c una poesia IL CREPUSCOLO DELLA SERA che mentre per Foscolo la sera era limmagine della morte oppure la diminuzione del dolore nella poesia la quiete dopo la tempesta, per Baudelaire la sera diversa da persona a persona, la sera quella in cui i disonesti, le prostitute, i ladri incominciano a lavorare e i ristoranti e i teatri iniziano la la vita di sera, ma la sera anche quella in cui gli animi semplici se ne tornano a casa, dicendo abbiamo veramente faticato e incredibilmente per la prima volta Baudelaire che ha sempre disprezzato la borghesia nella poesia il crepuscolo della sera, la poesia si chiude sullimmagine di un ospedale in cui la gente di notte muore di pi. Ed vero, la gente di notte muore di pi perch sono spiriti afflitti, perch si sentono soli, mentre di giorno in qualche modo c la luce, c qualcuno vicino, di notte soprattutto in un ospedale ti senti ancora pi solo e speri di vedere lalba del giorno dopo, ma non detto.Baudelaire che alcuni di loro non hanno mai potuto tornare a casa e trovare un piatto di minestra profumata che li attendeva, cio qualcuno che avesse pensato a loro, che avesse preparato anche una cosa semplice ma per loro e quindi chi non ha mai provato una cosa del genere, non ha mai vissuto. Di conseguenza lui che prima disprezzava la famiglia, la quotidianit, invidia coloro che hanno potuto nella loro vita tornare a casa e trovare qualcuno che li aspettava con un piatto di minestra, perch era stata preparata per loro.Quindi il concetto di fondo, il punto fondamentale comune a tutti prendere le distanze dalla borghesia positivistica, ottimistica che credeva di avere in mano le chiavi del mondo, in Kafka lemarginato lo scarafaggio e sta al di sotto della borghesia media, in Nietzsche lemarginato il superuomo che si autoemargina dalla societ considerando gli altri degli spiriti gregari, in Baudelaire lemarginato il poeta, che si sente al di sopra della borghesia perch sa fare grandi cose nella vita, ma non sa fare le piccole cose quotidiane della vita e quindi il poeta un emarginato nella vita di tutti i giorni.VERLAINEVerlaine rientra a tutti gli effetti tra quelli che si chiamano i poeti maledetti, del tutto daccordo con le teorie di Baudelaire e in particolar modo felice di autodefinirsi decadente, di credere in valori persi sia nel modo di vivere, sia nel modo di scrivere. Anche Verlaine appartiene ad una famiglia ricca, benpensante, ha una madre molto autoritaria che lo obbliga a sposare una donna che lui non amava. Ad un certo punto, Verlaine viene a sapere tramite gli intellettuali parigini francesi del tempo che lui frequentava, di un certo Rimbaud, giovanissimo, infatti aveva 16 anni, che aveva lasciato delle poesie che aveva scritto per lui. Verlaine talmente entusiasta dalle genialit di Rimabaud che lo vuole conoscere, i due si incontrano e da questo incontro Verlaine si innamora di Rimbaud, scappano insieme, Verlaine lascia la mogle, partone per lEuropa e si spostano in vari luoghi. Ma un giorno in Inghilterra la convivenza di Verlaine con Rimaud si conclude drammaticamente, quando Rimbaud decide di lasciarlo, Verlaine in preda allalcool gli spara ferendolo, (Verlaine aveva notevoli sbalzi dumore dovuti alluso di droghe e alcool). Verlaine viene arrestato e condannato a due anni di carcere e proprio in quel periodo scrisse SE LA SPERANZA BRILLA COME UN FILO e IL CIELO AL DI SOPRA DEL TETTO, poesie tratte dalla raccolta SAGGEZZA scritte nel 1881, in questa raccolta lui invita se stesso alla saggezza,lui fa un bilancio del suo passato e si pente amaramente di quello che ha fatto, primo fra tutti di aver sparato a Rimbaud, ma addirittura si pente di essere fuggito con Rimbaud, di aver lasciato la moglie. Verlaine quando in carcere sta talmente male, che fa una specie di distinzione tra quelli che sono fuori dal carcere, tutti normali, tutti che stanno bene, tutti che sono tranquilli, equilibrati, mentre lui che l dentro ha sbagliato tutto, ha buttato via la sua giovinezza. Quelli che stanno fuori non vero che stanno bene per lui idealizza quello che c fuori dal carcere, e spera quando esce dal carcere di poter ridiventare normale, di poter tornare con la moglie, di poter tornare a fare una vita tranquilla, cosa che ovviamente non pu accadere perch non puoi andare contro la tua natura e quindi fingere di non essere omosessuale.CANZONE DAUTUNNO (1886)Canzone dautunno d lidea in generale del decadentismo e d lidea di tutto il vissuto che lui ha. I lunghi singulti dei violini dautunno.. questo il decadentismo, il decadentismo pu essere spleen come per Baudelaire, cio il massimo dellangoscia, dove pi in basso di cos non puoi arrivare o come i singhiozzi dei violini uno dei suoni pi strazianti, in pi dautinno, in pi il languore cio un senso di vuoto monotono. Qui non successo niente, ma c un indugiare di sentimenti negativi sul senso di vuoto, sulla malinconia, sui singhiozzi, sullautunno, sulla foglia morta, sul vento triste che trasporta, cio non c un motivo scatenante, per c il cuore pieno daffanno, il cuore stanco, il senso di languore e sui giorni lontani indipendentemente da come sono stati, piango, perch comunque sono passati.Qui troviamo proprio il sentimento del decadente, dove la tristezza non angoscia, ma una tristezza monotona come un qualcosa che non ha via duscita, una tristezza generica senza che sia accaduto niente. Ben diverse da questa sono le altre che sono state scritte in carcere, nella poesia se la speranza brilla come un filo (1881), lui si rivolge al se stesso, come se si trattasse di un dialogo tra due persone, ma in realt la sua parte razionale che parla con la sua parte passionale.Se la speranza c anche se in minima quantit, se la speranza, fatto positivi esiste perch hai paura della passione che come una vespa ubriaca che ci ronza nelle orecchie e non ha direzione (perch la passione ci pu pungere, ci pu far male come la vespa).Vedi da qualche buco Lui immagina una stanza totalmente buia dove c un unico buco dal quale passa un raggio di sole e grazie al raggio di sole vedo la polvere del sole. Allora perch se questo raggio di sole c, tu non riesci a rilassarti, non riesci a dormire anche se scomodo?Povera anima pallida qui si rivolge sempre al se stesso, pallida perch non ha pi grandi ideali, non ha pi grandi colori, questacqua del pozzo ghiacciato devila almeno, vero ghiaccio ma il ghiaccio prima o poi si scioglie e tu puoi dissetarti e dopo che sei riuscito ad apprezzare queste piccole cose dormi, anche perch le cose che lui pu apprezzare in prigione sono pochissime.Via, tu vedi, io resto..qu la parte razionale che parla, io parte razionale ci sono e far in modo di farti rilassare con i sogni che farai quando tu riuscirai finalmente a dormire e tu avrai uno dei momenti pi dolci, pi positivi come quelli di un bimbo cullato dal canto.Di nuovo si rivolge alla passione Di Grazia, allontanatevi, signora.. la passione una signora che arriva, immaginata come una donna che rovina la vita delle persone, la passione distrugge le persone, cos come in preda alla passione lui ha agito sconsideratamente.Mezzogiorno suona.. vuol dire che il tempo passa, lui fa un invito al se stesso dicendo che i due anni passeranno e prima o poi uscir di l. Egli dorme.. parla di se in 3 persona, per favore allontanatevi, lui in questo momento sta riuscendo a rilassarsi e poi fa una considerazione sulla passione ( strano come i passi di una donna) dicendo che chi infelice si fa dominare dalla passione molto di pi di chi riesce ad essere razionale. Chi riesce ad essere razionale si fa meno scalfire dalla passione, chi sta male sconvolto dalla passione e questo arrivo della passione dato da questi passi risuonano molto di pi nel cervello di chi soffre.Su dormi. La sua parte razionale dice al se stesso, e Verlaine, riesce a cogliere con lintuito anche perch non ancora a conoscenza dellesistenza dellinconscio che avverr nel 1900 con Freud, tu dormi perch io ho fatto purificare, pulire tutta la stanza, ho fatto togliere tutto lo sporco, che rapportato alla situazione di cui lui sta parlando, come se gli dicesse tu sei in carcere per quello che hai fatto, ma io ti ho liberato da tutto lo sporco che cera nella tua testa.Mezzogiorno suona che cosa c che ci aiuta in questo sentimento per riuscire a riprendersi, proprio il fatto che il tempo passa.Come un ciottolo brilla la speranza dentro una buca. La speranza in questo caso forse c, forse non c, la speranza dentro una buca, nascosta per brilla, per c, esiste, piccolissima cosa per esiste.Ah, quando fioriranno le rose di settembre. Le rose pi belle di tutte sono a maggio con la prima fioritura, lui dice la prima fioritura non ci potr essere mai pi, quel che fatto fatto, per non impossibile che ci possa essere una 2 fioritura, non potr mai essere bella come quella di maggio, quella di maggio quella vera, quella di settembre solo la seconda, per sono sempre delle rose che possono fiorire. Questa la sua speranza di rinascita, pur sapendo che siamo a settembre, quindi in autunno e sta arrivando linverno, ci pu essere sempre una seconda fioritura, quindi come se lui dicesse, la sofferenza grande, attaccati alle pochissime cose positive che ci sono come la polvere del sole, allacqua ghiacciata che per acqua, al capo sulla panca, mentre la passione rapportata a una signora, a una vespa ubriaca sar allontanata, perch tu non sia turbato dal ricordo del passato, ma soprattutto cerca di vedere le piccole cose positive. Questo un augurio che lui fa al se stesso, che questa speranza di calma e di equilibrio interiore si realizzi.IL CIELO E AL DI SOPRA DEL TETTOScritta nel carcere di Mons nel 1874, mentre nella speranza brilla come un filo, lui cerca di vedere i pochi ma presenti lati positivi, in questa poesia disperato, lui in prigione e tutto quello che c fuori sembrerebbe bello ma idealizzato.Il cielo al di sopra del tetto della prigione cos azzurro, cos calmo, tutto quello che fuori calmo, lalbero al di sopra del tetto dondola la sua palma, fuori c il vento, c qualcosa che vive, io qua dentro non vivo: la campana nel cielo rintocca dolcemente, notiamo la differenza tra le campane di Baudelaire che ad un tratto si mettono ad urlare tutte insieme nello stesso istante mentre questa campana essendo fuori idealizzata e rintocca dolcemente. Dobbiamo ricordare che lui in prigione ed ha una piccola finestra dalla quale vede dei piccoli scorci di vita fuori, lui dalla finestra vede un pezzo di cielo, un pezzo di albero, un pezzo di campana, per luccello una creatura vivente e forse canta il suo lamento, non felice per intanto fuori.Dio mio Dio mio.. questo un invito a se stesso e si rivolge sempre in 2 persona, alcuni hanno parlato di conversione religiosa, si pensa che preso dalla disperazione, parlando con un prete, si era forse convinto che poteva pentirsi, cambiare, il prete probabilmente gli aveva chiesto, se lui una volta uscito dal carcere voleva cambiare, voleva diventare normale, cancellare il passato, farsi perdonare e lui forse in quel momento ci credeva veramente, anche perch uno finche in prigione sarebbe disposto a dire e a fare qualunque cosa pur di uscire di l, persino tornare con la moglie, mentre poi una volta fuori, una volta che rientri nel mondo devi scegliere e lui non pu scegliere quello che va contro la sua stessa natura.Dio mio Dio mio. La vita fuori dalla prigione, semplice e tranquilla, sta idealizzando, ma lui talmente angosciato dalla sua situazione che tutto quello che fuori semplice e tranquillo, persino il rumore di sottofondo che viene dalla citt placido , anche se una citt non pu avere un placido brusio, ma la citt dove la gente vive libera e quindi tutto dolce, tutto beato, tutto idealizzato. Poi la poesia arriva allapice parlando al se stesso e dicendogli che cosa hai fatto? Hai buttato via tutto, hai buttato la tua giovinezza. Qui proprio disperato e possiamo notare la differenza tra le due poesie, nella speranza brilla come un filo, lui chiaramente sta male per linvito che c uno stralcio di cosa positiva, guardala, attaccati, cerca di vedere il poco di buono che c, sappi che hai una seconda possibilit, mentre in questa poesia lui dice avevi una vita davanti, avevi una giovinezza, eri giovane e ricco, eri fiero di essere decadente, avevi una vita agiata, scrivevi, avevi comunque degli affetti, degli amici e per colpa della passione con laggravante che sei fuggito con un uomo hai buttato via tutto.I decadenti volevano essere nel modo di vivere quotidiano, diversi nel modo di scrivere e lo vediamo nelluso della parola e della scrittura, Baudelaire parlava di poesia come di una foresta di simboli, la vita una foresta intricata e complicatissima, il poeta usa dei simboli e chi lo legge usa dei simboli, alla faccia del verismo che diceva il sole di mezzogiorno picchia ed duro da sopportare se sei nei campi a lavorare, quindi una visione oggettiva della realt, nel decadentismo tutto soggettivo ed anche basato sulle sensazioni, soggettivo di momento in momento, di sensazione in sensazione. Erano fieri del loro essere fuori dagli schemi, per se facciamo un confronto tra Baudelaire e Verlaine, nel crepuscolo della sera Baudelaire disprezzava la borghesia, la loro vita monotona e ripetitiva, ma quando stava veramente male invidiava la borghesia, che beata lei si sapeva accontentare, cos come aveva detto che gli altri erano solo ciurma, per alla fine ci dice che coloro che non hanno mai provato la dolcezza del focolare non hanno mai vissuto. Cos adesso Verlaine ci dice, tu che avevi tutto hai fatto in modo che non ti rimanesse niente, hai buttato via tutto quello che avevi.