Crackers 17

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FREE 16+1 900 shops+150 pubs 30.000 copie fights 4 the future

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NIKE WE RUN ROME, COUTO BROTHERS, WASP STORE ROMA, PENNY LANE ROMA, THE VEST, COWICHAN, MADCHESTER-WANNA BE ADOREDNEW ERA INTRODUCING.

Transcript of Crackers 17

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FREE 16+1 900 shops+150 pubs 30.000 copie

fights 4 the future

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finalmente ce l’abbiamo fatta, anche il numero 17 di Crackers è chiuso. dopo tanto tempo speso nella ricerca dei prodotti, la preparazione grafica, i contenuti... anche questo splendido numero è pronto per andare nei migliori negozi d’italia. ed ora che ce l’avete fra le mani, non riuscite più a staccare gli occhi dalla miriade di prodotti che trovate all’interno... vero? l’articolo dedicato alle asce fatte a mano della best made company, gli unici e originali maglioni cowichan, oltre a due famosi designer koreani che stanno portando avanti le loro nuove produzioni egregiamente, beyond closet e spectator! leggete con molta attenzione della collaborazione che vede impegnati il brand 55dsl e gli sudenti della naba... un interessante progetto che permette ai giovani creativi di quest’accademia di esprimersi al meglio, immetendosi allo stesso tempo nel mondo del lavoro cooperando per l’azienda 55dsl, e esprimere il loro parere sull’attualissimo tema della fine del mondo nel 2012! non dimenticate il pezzo che illustra la vera storia del gilet, a partire dall’esordio in una lontana inghilterra del 1600. queste sono solo alcune anticipazioni di quello che troverete all’interno del numero 17 di crackers, che dopo il bright di berlino andrà nelle più importanti fiere di moda in giro per l’europa; il pitti uomo di firenze, il capsule di berlino, il cph vision di copenaghen, oltre all’edizione parigina del capsule. ringraziamo poi i couto brothers per la copertina, e cogliamo l’occasione per augurarvi un buon 2012 immerso nello shopping... sempre con stile ed eleganza!

editorialeDICEMBRE-GENNAIO 16+1

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DIRETTORE Murio (flyfisher) ([email protected]) Facebook (crackersmag) youtube (crckrstv) DIRETTORE RESPONSABILE Americo Carissimo, CooRDINAMENTO EDITORIALE Murio, Denis, Paolo Salvatore MANAGER PUBBLICITA’ Paolo Salvatore ([email protected])- CooRDINAMENTO CONTENUTI Antonio isaja (flyfisher) CONTENUTI enrico santillo (mastro d’ascia), carlo pilastro (fixed) ESPERTO VINTAGE Antonio Sallustio editing marco contardi FOTOGRAFI & COLL. alessia auro, emiliano fadda, ilic caputo, gianni olianas (terraces) Carlo Pilastro, Lavinia Volpe, nilu, giafranco battaglia, khademi Marco Contardi, Alberto Pepe, Patrizio Vita, Riccardo Miracoli, Antonio Sallustio, Daniele (Sneakers76), angelo g. toscano EDITORE JPG Edizioni di Salvatore Paolo, Piccolo Denis, Cristian Murianni -JPG via colle d’andromeda,4 monte silvano cap 65016 pescara Tel. +39.0859151471 Fax. +39.085.9151230 crackersmag STAMPA DISTRIBUZIONE FREE PRESS Crackers è un supplemento gratuito alla rivista SEQUENCE MAGAZINE registrata al tribunale di Pescara il 14/05/2003 al numero 173/5 grafiche ambert via per chivasso 27 verolengo (to) tel. 011.914227

foto editoriale e sommario: nilu k.

iuter fw 2011-Schott X Stussy-casio new releases-The North Face Purple Label x Harris Tweed-masterdis-urban classics-gola selection-55dsl selection-Ashbury 2012-LOBSTER-adidas -

adiZero Rose 2-panuu-ON and ON-couto brothers-PENNY LANE SHOP-WASP SHOP-Cadence The Agenda Zip Up-diamond dogma-55dsl criss cross-eco store-Jordan 1 KO-Jordan III Retro Flip black

jordan spiz’ike knicks orange e blue-Jordan City Air Max TRK-Jordan III Retro Black Cement-Jordan IV Retro Doernbecher-kiks tyo x izreel-ADIDAS x MADE for TOKYO-airwalk desert boot-ATMOS

X REEBOK-globe the blender-asics x ronnie fieg-nike 6.0 x akroe-Nike Air Max 90 Vac Tech-Nike Air Pegasus 92 Decon QS-Nike Blazer High Vintage color block pack-Nike Dinasty Hi Vintage

– size? Exclusive-NIKE LEBRON IX-new era dogear f/w 2011-Bape x Ebbets Field Flannels-ONITSUKA TIGER SAMD HI-reebok CLASSIC ZIG CLIFFHANGER-celtek f/w 2012-UNDFTD X PUMA-puma suede

vintage-Puma Clyde-PUMA STATES OUTDOOR-PUMA SUEDE X FRANK KOZIK-5TATE OF MIND-55dsl 55top-MADFOOT MAD LANDER 2-monoty cardigan-55dsl sweat-Casio G-Shock fw 2011-55dsl-55dsl x

manhattan portage-Northwave espresso-Bounty Hunter Stadium Jacket-santa cruz-warrior-g form-The GroundBot by Rotundus-jnxd selection-caracas s/s 2012-dojo clothing-funny

cameras-drunknmunky s/s 2012-vans MID SKOOL ’77 CA-vans WEATHER PACK-elm company 2012-Medicom x Disney Bearbrick-kasina footwear 2011-New Balance 574 x Kith NYC-Matix-who is

bob-KidRobot x Staple Pigeon-UNDFTD Fall 2011-dvs x young & reckless-dvs the ridge-lakai x guy mariano-TERRACES fw 2011-asics retro rocket x shoes up-new balance x briefing x beauty &

youth-boxfresh f/w 2011-ELECTRIC VISUAL X MIKE PARILLO-reebok reethym lite-itw boro-itw broke-showroom be real-Ecko s/s 2012-zoo york s/s 2012-Stussy x Beavis and Butt-Head-dc s/s

2012-HUF Quality Footwear // Holiday 2011-nike x red-horny 2012-original eskimo-itw andrea rosso 55dsl-new era introducing-New Balance x-Undefeated x Stussy x Mad Hectic-rhythm-native x

super bored-Bench uomo e donna winter 2011-REEBOK CLASSIC CHI-KAZE-sugar hill-suck! s/s 2012-furious-terraces madchester-nike we run rome-gravis trekker boot-Penfield x Stussy-Penfield

Lakeville Jacket-il chiodo-THE NORTH FACE for Supreme-the north face purple label-woorlich woolen mills f/w 2011-THE BKC x CREEP GOOSE DOWN PEACOAT-BEST MADE COMPANY-cowichwan-

the vest-woolverine apprentice-t level x harris tweed-south 2 west 8-Balabushka Remnants Chukka Moccasin-Balabushka Remnants f/w 2011-Hixsept Plural Jacket-Beauty & Youth

Moccasin Chukka-camo factory-Grenson for theNextdoor-boglioli s/s 2012-Uniform Experiment X Rocky Mountain--Dr. Romanelli Beetle Bailey vs. Popeye-Goosexliful-Mihara Yasuhiro Winter

2011 -GOODENOUGH Riders JacketxNEIGHBORHOOD X WESCO JOBMASTER-Yuketen Johnson Boot-monitaly f/w 2011-Yuketen Two Tone Country Ranger Shoe-Dr Martens x UNSQUEAKY-barbour

bags-Alden x leffot-barbour wessex-bape railroad bootsAlden x Leffot Naval Boot-GEORGE COX x KICKS LAB.-Brooks Brothers Dresses Kermit the Frog-auto interiors-Harris Tweed x

UBIQ-CANTERBURY-beretta-The Venedict Boot from Ralph Lauren-holland&holland f/w 2011-GO SLOW CARAVAN-NIGEL CABOURN X BRADYx fox brother-beyond closet fw 2011-Chamula Knitwear

by Meg Company-thorocraft resort collection 2011-chrome bags-ENGINEERED GARMENTS NEWS-KLEIN TOOLS bagsxnigel cabourn x eddie bauer-Moncler V F/W 2011 Down Vests-etnies Plus

Califas Boot-j.j. mercer-mismo bags-Lavenham x CASH CA HRBN-Inverallen F/W 2011-louis vuitton bags f/w 2011 men-louis vuitton nevada-NASNGWAM SMILE PANTS-visvim Maliseet Shaman-Visvim

Grizzly Boots Mid-Folk 10th anniversary-Kuro-nanamica GORE TEX Soutien Collar Coat-Maison Martin Margiela-Nanamica Gore Tex Field Jacket-Merrell x Dover Street Market-Mark McNairy

for Goodhood-Mark McNairy for Scout-MOD BOLDER CROPPED PANTS-Mckinlays x nepenthes-nude bones-neighborhood eagle cow thinsulator jacket-Neighborhood N 1D Deck Jacket-Penfield x

Jamieson’s-Purday-pendleton x opening ceremony-pendleton x victoria mesenbrink portland collection-Pendleton x SOPHnet

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sommarionumero 16+1

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un marchio 100% Made In Italy, a partirte dai fornitori per arrivare fino alla produzione... con queste parole possiamo definire al meglio il brand iuter! Grazie all’approccio artigianale tipico della migliore tradizione italiana, così come al meticoloso lavoro di ricerca e sviluppo, IUTER continua a lanciare prodotti nuovi ed innovativi ad ogni collezione; uno dei capisaldi è il varsity, che nella versione 2011/12 , è in panno trapuntato con maniche in ecopelle, e le toppe giuste al posto giusto... e si chiama zefiro! mentre la Doppietta è una calda giacca con zip e cappuccio reversibile: da un lato presenta un tessuto trapuntato e traforato, mentre dall’altra mostra un’elegante simil-renna.

Per il Natale 2011, il brand giapponese Casio lancia tre nuovi modelli dalla collezione G-Shock, la linea maschile di orologi che si distingue per la sua estrema robustezza e resistenza; i nuovi G-Shock sono il partner ideale per affrontare la vita di tutti giorni con stile e glamour: il GA-110GB-1A, orologio indistruttibile, antiurto e impermeabile fino a 200 metri, nella nuovissima variante “natalizia” (nei colori nero e oro), il GA-120A-7A con look “total white”, ispirato al candore della neve, perfetto per l’atmosfera delle feste, ed infine il GA-110-1AER, nel classico e intramontabile colore nero, ideale per ogni situazione. Per saperne di più sui nuovi modelli casio, ed essere sempre aggiornati con i nuovi eventi del brand, seguite la pagina facebook “g-shock italia”!

da queste due giacche possiamo dedurre la forte esperienza nel mondo outdoor del marchio schott, un brand che produce questa tipologia di abbigliamento fin dal 1913! la ma-1 jacket e la n-3b jkt sono create in collaborazione con il brand stussy, e di certo saranno un must have per la nuova stagione!

iuterFW SELECTION 2011

CASIOFW SELECTION 2011

STUSSYSCHOTT

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il brand harris tweed è stato molto attivo in questa stagione, e non si smentisce con questa collezione in partnership con il brand the north face. la linea purple si arricchisce di questi splendidi capi d’abbigliamento, tra cui spuntano anche zaini e marsupi a loro volta prodotti con la famosa lana del brand harris tweed.

nuovo stile per le felpe del brand urban classics... eccovi il nuovo modello tall hoody! dotate di cappuccio e tasca frontale, questa felpa è disponibile in sei colorazioni differenti!

per cambiare il look delle vostre sneakers, eccovi una moltitudine di lacci in differenti colorazioni... il tutto firmato masterdis! rendete uniche le vostre scarpe con combinazioni ad effetto!

THE NORTH FACEHARRIS TWEED

MASTERDISLACE STYLE

URBAN CLASSICSSWEAT SELECTION

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interessante questa selezione di prodotti che arrivano direttamente dall’inghilterra, il paese di provenienza del marchio gola! In primo piano si notano le due collaborazioni con il designer tado, che ha rivisitato con il suo personaggio berwyns, dai baffi arcobaleno, la sneaker modello spoon e la messenger bag; a seguire le tre varianti in marrone, nero e grigio della sierra, con tomaia in morbida pelle. Mentre le due felpe, rossa e grigia, sono le varianti del track top modello hunter!

E continuiamo la presentazione di questi splendidi prodotti targati gola… notevole il track top dallo stile retro anni ‘70 modello brooking, e le varianti di colore della borsa mini redford… versione più piccola dell’omonima borsa, di cui possiamo vedere la versione union jack, con la bandiera del regno unito come pattern. e per finire, i due zaini da portare in spalla, i due modelli bennett ed harlow, con diverse colorazioni disponibili!

gola brand selection

gola brand selection

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direttamente dalla nuova collezione primavera/estate 2012 i nuovi cappellini del brand 55dsl! due modelli differenti, il norgast denim ed il nasashy, per altrettanti stili: tessuto di jeans e look da marinaio per il primo, total black dal design elegante per il secondo... non vi resta che scegliere!

55dsl hatsss 12 selection55dsl non ci fa mancare niente

per la prossima stagione, e noi vi presentiamo due borse che rientrano nella collezione primavera/estate 2012! la wichy bag è uno zaino a tutti gli effetti in tessuto impermeabile, mentre il modello wopper è una tote bag, a sua volta in materiale impermeabile perfetta per ogni occasione!

per la primavera/estate 2012, che si spera sarà molto soleggiata, eccovi gli occhiali del marchio ashbury! interamente prodotti in italia, dal look intrigante, qui due modelli della nuova collezione per il 2012: il day tripper, montatura squadrata dalle linee semplici e tre colorazioni diverse; mentre stile retro e cura nei particolari per il modello slide machine, e lenti firmate carl zeiss... come tutti i modelli ashbury!www.woodmorning.eu

Imbastisco due righe per dirvi che Lobster è un fomento, la felpa nera è un rip off del gruppo death metal Morbid Angel, fatta in collaborazione con Polipo, l’altra invece, la Bubble, è di Canesio, e il tessuto non ti fa schiumare! Le sciarpe e i cappellini sono da veri tifosi del brand, adatti allo stadio così non pigli mazzate se la tua squadra vince. E comunque mi hanno detto che nel film Shalla, il pisello aveva il beanie Lobster. Spero di non aver scritto ‘na calla, sono un matusa!

55dsl bagss 12 selection

ashburyss 12 selection

lobstergoods selection

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nuovo modello all’avanguardia per il giocatore dell’nba derrick rose, stiamo parlando delle adidas adizero rose 2! Queste scarpe sono anche soprannominate luxury hardwood, per la morbida pelle nera di cui è fatta la tomaia, oltre alle rifiniture curate nei dettagli ed inserti verdi e rossi per completare lo spettacolo!

in questo periodo burrascoso sembra di essere veramente in un altro pianeta, e capisco perchè la nostra amica Silvia di Grazia ha voluto chiamare la sua nuova collezione di On and On: “Space in the place”. Per fortuna la sua ispirazione è arrivata da ben altro... l’idea di Silvia viene da telefilm e film degli anni ’70 e ’80. Ultimamente i telefilm spopolano, ma spero che nessuno di noi si sia dimenticato delle “Charlie’s Angels” o di “Wonder Woman”. Spalline che aiutano a farsi spazio in mezzo alla società di oggi, tessuti di qualità come nella gonna Auriga o nella maglia Orione, e design estremamente asimmetrico un po’ in tutta la collezione.

eccovi le nuove t-shirts 55dsl che arrivano dalla nuova collezione primavera/estate 2012... alcune di queste sono collaborazioni con artisti e designer, ambasciatori della street-culture che hanno dato un tocco personale alle magliette di questo marchio!

dal nuovissimo brand panuu, eccovi dei capi d’abbigliamento davvero interessanti... dai jeans shorts con tasche sul davanti, alla t-shirt bianca con taschino pieno di colori, e per completare l’opera, magliettina rossa con grafica che raffigura mr. teddy, un simpatico orsacchiotto robotizzato!

adidasadiZERO rose 2

on and onclothes selection

55dslt-shirts

panuugoods selection

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COUTO B

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Volta Classic Madras Burgundy

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Andy Richardson Jacket

camicia MARCA HUMOR MODello BJARKE

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pantaloni Cheap Monday Jeans PENNY LANE VIA DEL GOVERNO VECCHIO,4 ROMA FB/PENNY LANE STORES

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Red Skins Helmet Phone

WASP STORE VIALE TIRRENO 20 ROMA FB/Wasp Yankee Shadow

set up scarpe e pallone per hakeem abdul olajuwon FROM rockets

varsity red skins team nfl, original baseball bats team

Official ball of Major League 1994

Jordan 23 – Jersey Chicago Bulls Jordan 23 Kids

Reebok Pump Shaquille O’neal n°57 - 23 usa

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il marchio cadence, produttore di articoli specifici fixed, lancia la sua famosa felpa agenda zip up hoody in una nuova colorazione... un mix di grigio e blu navy accostati perfettamente, con comoda zip e cappuccio avvolgente. perfetta per i fissati più fissati!

nuovi modelli dal marchio diamond dogma che vi lasceranno a bocca aperta... dalla felpa con cappuccio e logo sul petto alle t-shirts, sia da uomo che da donna, dove il logo del diamante la fa da padrone! simpatica anche la bocca femminile come pattern, per questa nuova collezione davvero appetibile!

questa nuova sneaker rientra nella collezione primavera/estate 2012 del brand 55dsl, ed è realizzata in un mix di camoscio e nylon... eccovi la nuova CRI55 CRO55! ognuna delle quattro versioni si presenta in due differenti tonalità, ed inoltre la scarpa destra è leggermente diversa dalla scarpa sinistra... L’imperfezione è bellezza con 55dsl!

è da poco disponibile in esclusiva nei 300 negozi Eco Store un’originale linea di accessori per computer realizzata in vero legno di bambù... stiamo parlando dei prodotti natural informatic! La linea è composta da tastiera, mouse wireless, chiavetta usb 4 Gb, cuffie con microfono, auricolari, il tutto con rifiniture e parti integranti in bambù. questo materiale è antibatterico e limita le radiazioni causate dal computer, oltre ad avere una grande capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici... insomma, usare un accessorio in bambù è molto più confortevole di uno in plastica!

CADENCETHE AGENDA

DIAMOND DOGMACLOTHES SELECTION

55DSLCRI55 CRO55

ECO STORENATURAL INFORMATIC

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nuova edizione della storica jordan 1, dove la silhouette rimane la stessa, ma possiamo notare delle rifiniture in rilievo proprio dove sono posizionate le cuciture! tra le colorazioni disponibili abbiamo scelto la versione nera, con classica patch rossa del jumpman sulla linguetta!

in concomitanza con l’uscita della collezione nike x doernbecher, anche il brand jordan lancia la sua sneaker in collaborazione con il designer isaiah scott... una jordan IV retro! colori vivaci come il verde fosforescente ed il blu elettrico, oltre al logo di superman sulla linguetta... di certo non è una sneaker sobria!

altra versione davvero irresistibile della famosa retro III di jordan... la nuova black cement! la tomaia vede un accostamento perfetto fra la pelle nera ed il pattern cement in grigio; e per finire il logo del jumpman in rosso sulla linguetta non guasta mai!

Kazuhiro Takakura fondatore del marchio Giapponese IZREEL, ha collaborato con Hiro Ueno di Kiks Tyo per la creazione di questo abito da uomo dalle linee eleganti che richiamano ad uno stile vintage americano degli anni 50. Il pattern usato per il tessutoè il classico cement ,uno dei piu amati dagli sneakerheads di tutto il mondo, visto e rivisto su svariati modelli di sneakers.

un tocco di outdoor nello stile classico della città? eccovi la nuova jordan city air max trk nella versione velvet brown! tecnologia air che percorre l’intera suola e morbida pelle per la tomaia la rendono comoda per essere usata ogni giorno... splendida colorazione marrone per un feel outdoor!

una collaborazione che va avanti da anni tra il regista di fama mondiale spike lee ed il marchio jordan; per questo fine anno 2011 ecco le nuove versioni della spiz’ike knicks, con le colorazioni ispirate alla famosa squdra di basket new york knicks! difficile scegliere tra le due varianti!

uno dei modelli più iconici del marchio jordan è senza dubbio la retro 3, che per la fine dell’anno 2011 si veste interamente di nero! classico elephant print come pattern per la tomaia in pelle, con rifiniture grigie sulla suola a completare questo capolavoro!

JORDAN 1 KOPREMIUM

JORDAN IV RETRODOERNBECHeR

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JORDAN IIIRETRO BLK CEMENT

JORDAN CITYAIR MAX TRK

JORDAN SPIZ'IKEny KNICKSJORDAN III

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Continuano a riscuotere un successo enorme e ad attrarre sempre più persone nella grande cerchia di appassionati, sono i nuovi orologi iron samurai! A prima vista un semplice bracciale a maglie in acciaio, che in verità nasconde delle luci a led con l’orario in formato digitale! ne Sono disponibili diverse varianti per uomo e donna, e noi vi proponiamo la color limited edition; una collezione limitata di cinque colorazioni vivaci con altrettanti led a contrasto. Per distinguervi e non passare di certo inosservati gli orologi iron samurai sono quello che fa al caso vostro!Per saperne di più:

www.castdistribution.it

iron samurai

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continua la collaborazione del marchio asics con il designer ronnie fieg... la silhouette scelta è ancora la gel lyte III, ma la tomaia è in pelle nera per la parte posteriore mixata con il suede grigio per la punta... ecco le leatherback!

ecco la nuova versione con tomaia in pelle dello storico desert boot marchiato airwalk. senza dubbio la soffice pelle utilizzata per le due versioni, nera e beije, non sfigura paragonata al suede della versione originale! inconfondibile la suola zigrinata!

l’intramontabile reebok alien stomper è stata rivisitata in collaborazione con il negozio americano atmos per questa nuova stagione... la tomaia mostra un pattern in stile animalesco, leopardato nello specifico, con finiture in pelle nera e suola a contrasto bianca!

il marchio dalle tre strisce ha prodotto queste spettacolari superstar 80’s “made for tokyo”, per celebrare il decimo anniversario del negozio aperto nell’omonima città! tomaia in morbida pelle nera, rifiniture e suola bianca per un match perfetto!

ADIDAS SUPERSTAR80'S MADE X TOKYO

ATMOS X REEBOKALIEN STOMPER LEOPARD

ASICSRONNIE FIEG

AIRWALKDESERT BOOTS

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vi presentiamo la nuova versione del famoso modello di globe “the blender”! la silhouette di questa scarpa, ispirata allo stile da barca, si accosta bene alla nuova colorazione tendente all’ocra. inoltre la tomaia è in pelle con inserti in canvas, oltre alla classica suola vulcanizzata!

GLOBETHE BlENDER

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qui vi presentiamo la prima collaborazione del brand nike 6.0 con un artista, in particolare parliamo del francese akroe. la collezione è chiamata piano piano, quasi un paradosso visto che si tratta di giacche da snowboard, sport dove la velocità è un punto molto importante. i modelli di giacche in questione sono la kampai, la kippis ed infine la slainte... imperdibili!

eccovi la versione in total black delle nuove nike air max vac tech... tomaia in morbido suede nero, stesso colore per la suola ed immancabile air per il massimo del comfort... ciò che la rende unica è la tecnologia vac tech, che dona alla tomaia l’aspetto di un unico pezzo omogeneo!

eccovi un restyling d’eccezione, le storiche nike air pegasus del lontano 1992 nelle nuove colorazioni decon! un mix di pelle e suede per la tomaia, per tre versioni con accostamenti di colori perfetti tra loro... scegliete il vostro paio e sarete pronti a correre con uno di questi modelli running!

nuova colorazione disponibile da novembre 2011 per la nike lebron IX! questa volta per la tomaia sono stati utilizzati il grigio ed il nero ed un fantastico baffo in viola; oltre all’air ed alla firma del famoso giocatore dell’nba a loro volta in cherry purple!

nike tira fuori dal suo spazioso archivio un modello storico appartenente al mondo del basket... la dYnasty hi! questa versione rivisitata in stile vintage, fedele all’originale, sarà disponibile in escluiva nei famosi negozi inglesi size?!

edizione speciale delle nike blazer low e hi vintage per il mercato giapponese... eccovi il nuovo color block pack! diverse dalle solite colorazioni utilizzate da nike per questi modelli, le versioni che vi presentiamo qui sopra sono decisamente più vivaci delle precedenti!

NIKE 6.0AKROE

NIKE AIR MAX 90VAC TECH

NIKE AIR PEGASUS 92DECON QS

NIKELEBRON IX

NIKE DYNASTYSIZE? EXCLUSIVE

NIKE BLAZER VTGCOLOR BLOCK PACK

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uno dei cappellini più appropriati per la stagione fredda è senza ombra di dubbio il new era dogear... e noi vi proponiamo le ultime versioni lanciate dal marchio americano per la collezione autunno/inverno 2011! diverse varianti una più hot dell’altra, notate la versione con pattern camo e quella in beije... spettacolari!

una limited edition proveniente dall’oriente... stiamo parlando della nuova onitsuka tiger samd hi! due versioni, una blu ed una nera, con tomaia in morbido suede ed inserti in materiale sintetico, oltre a un look davvero originale!

per il prossimo inverno il marchio celtek lancia questo nuovo paio di guanti, da abbinare con la bandana... stiamo parlando degli echo greiner e della high jack grenier! guanto in nylon elasticizzato che mantiene le mani calde e confortevoli anche nelle situazioni più avverse; ed infine la bandana costellata di quadrifogli verdi speranza, per un inverno di fortuna sulle piste innevate!

la tomaia è a dir poco spettacolare, una morbida pelle marroncina con inserti in nubuck ed il design molto pulito e lineare... quello che contraddistingue questi boots del brand reebok è la suola zigrinata, proveniente dalla tecnologia zigtech. uniche!

il brand giapponese a bathing ape continua a collaborare con ebbets field flannels per la nuova collezione holiday 2011... date un occhio a questa splendida varsity jacket con busto in lana cotta blu e rossa, un grosso stemma sul petto e maniche in pelle beije... stupendo!

NEW ERA DOGEAR FW 2011

ONITSUKATIGER SAMD HI

CELTEKGLOVE FW 2011

REEBOK Cl ZIGCLIFFHANGER

BAPEEBBETS FIELD FLANNELS

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Ormai sono due partner affiatati, viste le numerose collaborazioni prodotte insieme… stiamo parlando di puma e del marchio undefeated! La nuova microdot collection, ispirata alle grafiche delle camicie dei primi anni ‘90, comprende due versioni della clyde e due versioni del modello da basket rs, grigie e nere, con dei piccoli pois a rifinire la tomaia... Semplici ma efficaci!

Per le vacanze natalizie 2011 ormai alle porte, puma shadow society ci regala una vera chicca da mettere sotto l’albero di natale… una spettacolare rivisitazione del famoso modello states! Questo remake outdoor è disponibile in due versioni, blu e rosso, con tomaia in morbido suede e suola in gomma! Da notare il favoloso packaging!

per la collezione primavera-estate 2012 il brand puma s’ispira agli stili più rappresentativi del suo archivio per una serie di modelli dalla silhouette inconfondibile e dal design senza tempo... stiamo parlando delle mitiche Suede che si vestono, per la nuova stagione, di un fascino retro-cool nella inedita versione vintage: due varianti, Mid e Low, proposte in nuove colorazioni con tomaia in camoscio rustico... davvero stilose!

Un’altra release del marchio Tedesco puma è la collaborazione con l’artista spagnolo frank kozik! lo smoking bunny pack è formato da tre varianti della suede, rossa, blu e nera, con punta in pelle traforata ed il resto della tomaia in camoscio. Da notare il piccolo coniglio che fuma attaccato ad ogni sneaker, oltre ad una stampa all-over dello smoking bunny sul packaging delle scarpe!

Realizzata nel 1968 per il cestista dei New York Knicks Walt “Clyde” Frazier, il modello omonimo del brand puma fu la prima scarpa firmata della storia del basket. modello top per performance e stile, è diventata fin da subito un must sui campi da basket e sulla strada, nonché una vera e propria dichiarazione di stile impermeabile alle mode; icona immortale indossata anche da artisti e musicisti, con il suo stile classico e pulito continua ad essere originale ed innovativa ancora oggi.

UNDFTDXPUMAMICRODOT COLLECTION

PUMA STATES OUTDOOR

PUMA SUEDEVINTAGE LOw & HI

PUMAFRANK KOZIK

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5tate of Mind nasce come celebrazione del carattere di quelle città simbolo che per mentalità, stile di vita e attitudine sono motivo di orgoglio dei resident e aspiranti tali... Le città pilota Bologna, Roma, Milano, Napoli (slangate Bolo, Emme-I, Napl... tranne Roma, città eterna nome eterno..) hanno gradito la sorpresa e risposto all’appello. Il brand fondato dal rapper bolognese Rischio vanta l’appoggio di alcuni dei migliori gruppi della scena rap italiana, così da presentarsi al pubblico con delle special edition dei Club Dogo per Milano, dei Co’ Sang a Napoli e dei Colle der Fomento a Roma... per rimanere aggiornati sulle novità e le nuove città su cui il brand metterà altre bandierine tenete d’occhio il sito 5tate of mind. Bravo Jimmy!

www.5tateofmind.com

uno dei cavalli di battaglia del marchio made in italy monoty è senza dubbio il cardigan a bottoni grossi; è disponibile in diverse varianti, cappuccio, girocollo, monocolore e bicolore, per un look davvero accattivante!

il brand giapponese madfoot sfodera per questa stagione i nuovi mad lander 2! look da hiking boot, con tomaia in morbido suede e diverse colorazioni disponibili davvero attraenti! inoltre da notare la versione nera, interamente in lana, per mantenere i vostri piedi al caldo quando fuori c’è il gelo!

nuova felpa del marchio 55dsl, la fhopes sweat, che arriva direttamente dalla nuova collezione, e cioè la primavera/estate 2012! classico giro collo, colorazione grigio chiaro, ed una grafica dallo stile astratto... non perdetela!

STATE OF MINDROMA MILANO NAPOLI

MONOTYCARDIGAN

MADFOOTMAD LANDER 2

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altro modello di casa 55dsl è il 55TOP, con un look ispirato allo stile skate degli anni ‘80, ha la tomaia formata da un mix di nylon con dettagli di pelle e camoscio, ed è realizzato con suola vulcanizzata. sono disponibili differenti versioni con colorazioni splendide, e voi avrete l’imbarazzo della scelta!

dopo una lunga assenza sul mercato internazionale, che è quasi arrivata a dieci anni, sembra proprio che il brand northwave voglia rilanciare uno dei suoi pezzi cult... se il nostro fiuto non c’inganna, l’iconica “espresso”, ideata nel ‘92 in collaborazione con il famoso snowboarder reto lamm tornerà alla ribalta nel mondo dello snowboard, con la sua linea ispirata allo storico scarpone northwave!

dopo avervi anticipato la prima parte dei casio g-shock per la nuova collezione f/w 2011, eccovi gli altri modelli disponibili... c’è davvero l’imbarazzo della scelta, eccovi dalla serie g-001 con forme più arrotondate, oltre alla classica serie g8900 in diverse colorazioni... imperdibili!

55dsl non si è fermata ad un’unica collaborazione con Manhattan Portage, e noi vi presentiamo il secondo round! La nuova borsa è la coesione tra la creatività di 55DSL e la storia del marchio iconico di New York. Insieme sono rimasti fedeli alle loro origini, ma con uno sguardo al futuro. la borsa cross-body è stata realizzata in cordura, e dispone di una robusta tracolla regolabile in nylon... adatta a tutte le vostre esigenze!

eccovi la selezione di g-shock del brand casio in versione verde militare... diversi modelli disponibili, per chi ama questa tonalità ispirata all’outdoor! finalmente potrete indossare un orologio che sia davvero indistrittubile, durante i vostri hobby più spericolati!

55DSL55TOP

NORTHWAVEESPRESSO

CASIO G-SHOCKNEW RELEASE

55DSLMANHATTAN PORTAGE

CASIO G-SHOCKNEW RELEASE

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scelta apposta per voi dalla nuova collezione, l’autunno/inverno 2011, del brand giapponese bounty hunter... ecco la nuova stadium jacket! una classica varsity in tre diverse varianti, in nero blu e rosso, con finiture e maniche bianche in pelle e logo del marchio sul petto. un altro classico interpretato al meglio da un brand che rappresenta da sempre lo stile street nipponico.

Vi presentiamo la linea black & white del brand santa cruz, dove l’aspetto metropolitano legato alla musica e ai motori è lo spunto per l’ispirazione di questi capi d’abbigliamento. alcuni prodotti mostrano il profondo legame che da anni unisce il marchio californiano con il famoso artista e designer jim phillips, tramite le sue grafiche inconfondibili ed il suo stile unico. santa cruz è un’azienda che ha mantenuto nel tempo la propria identità e filosofia, senza farsi assorbire dalle correnti modaiole del momento che spesso generalizzano lo stile dell’abbigliamento, appiattendolo.

bounty hunterstadium jacket

santa cruz clothes

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il marchio Warrior nasce più di settanta anni fa in Cina, dove faceva parte di una grande azienda produttrice di gomma; questa industria era leader sul mercato asiatico grazie alla leggendaria robustezza del suo prodotto. le scarpe prodotte erano resistenti, molto comode e soprattutto longeve; l’azienda Warrior era una delle prime produttrici di scarpe cinesi per l’atletica. e così per cinquant’anni il marchio cinese è cresciuto sempre più, e le calzature Warrior venivano indossate via via da politici, imprenditori, diversi atleti, operai... erano delle scarpe utilizzate da tutte le classi

sociali. dopo anni di successo in cina, finalmente Warrior riuscì ad entrare nel mercato mondiale, in concomitanza con l’avvento della globalizzazione. durante gli anni ‘80 queste sneakers divennero un vero e proprio oggetto di culto per i giovani asiatici, trasformandosi in poco tempo nella scarpa prediletta dal popolo. uno dei modelli Warrior che più ebbe successo è la wb-1 basket, scarpa ideta negli anni ‘70 durante il periodo più roseo dell’azienda. il design di queste scarpe è rimasto invariato grazie all’apprezza-mento ricevuto sia da persone come le stelle NBA, fino agli uomini più semplici come gli operai;

Warrior è uno dei pochi marchi orientali che può vantare la sua forte resistenza alla “occiden-talizzazione”, ed è tuttora una delle creazioni più conosciute dell’intera Cina. la storia di questo marchio è fondata non solo sulla grande tradizione, ma anche sulle alte prestazioni riscontrate durante la continua progettazione. Finalmente vi presentiamo in anteprima la collezione primavera/estate 2012 del brand Warrior, con diversi modelli che vi faranno innamorare a prima vista!

per info: www.RAGS.IT

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una vera e propria innovazione nel mondo dello sport... finalmente potrete indossare delle protezioni che non risulteranno scomode o ingombranti, leggere ed allo stesso tempo ultra-resistenti ad ogni tipo di impatto. uniche nel loro genere, le protezioni g-form sono morbide ed elastiche durante l’attività fisica, ma riescono a reagire agli impatti cambiando in un istante la struttura molecolare ed irrigidendosi a tal punto da assorbire la forza dell’urto! tutto questo è possibile grazie alla RPT- reactive protection tecnology, una combinazione di poron xrd insieme ad un materiale unico della g-form. oltre ad essere impermeabili, il design di queste protezioni è studiato per salvaguardare chi le indossa: infatti assumono la forma del corpo, così da aderirvi

perfettamente senza spostarsi in nessun caso. ma l’azienda g-form ha pensato anche alla protezione dei nostri oggetti più fragili e cari... come i computer portatili, l’i-pad, i tablet ecc… insomma, gli strumenti di lavoro che utilizziamo giorno dopo giorno. con la tecnologia rpt, il poron wrd e la struttura delle

coperture g-form, anche gli impatti più aspri non saranno un problema... altre qualità importanti sono l’im-permeabilità, la leggerezza senza eguali, oltre a risultare innovative nel design e senza dubbio all’a-vanguardia. non potrete più farne a meno!per info: www.RAGS.IT

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Uno dei prodotti che può essere considerato davvero all’avanguardia nel mondo delle videocamere portatili, è senza ombra di dubbio il groundbot by rotondus! Una pallina a tutti gli effetti, che può muoversi a 6 miglia orarie, con scocca impermeabile e ultra resistente in policarbonato! Al momento viene testato in europa per aiutare e coordinare il lavoro negli aeroporti, ma presto potrebbe diventare un mezzo che aiuta la sicurezza di molteplici realtà.

nuovi capi d’abbigliamento del marchio scandinavo jnxd... molto interessante e dal sapore vintage il gilet in jeans, oltre ai pantaloncini con rifiniture in suede sulla coscia. per finire maglietta a collo alto e spalline rifinite da una zip... nice!

vi presentiamo le immagini che arrivano direttamente dalla nuova collezione, la primavera/estate 2012, del marchio made in italy caracas! interessanti capi d’abbigliamento sia per uomo che per donna: dalla felpa con cappuccio smanicata per lui, ai morbidi vestitini dai tagli innovativi per lei... godeteveli!

THE GROUNDBOTBY ROTUNDUS

JNXDCLOTHES SECLECTION

CARACASCLOTHES SECLECTION

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Dojo ci propone alcuni capi della stagione invernale, la felpa è il modello Talk, i due giubbetti sono rispettivamente: UpJacket, uno stile varsity rivisitato con cappuccio, maniche in felpa e parte centrale in nylon. Lo Shelter è un running jacket in nylon, che ricorda la colorazione dei lackers, mentre la t-shirt è il modello Greight.

per la prossima stagione primavera/estate 2012 eccovi le nuove t-shirt del marchio dojo, create in collaborazione con marchi streetwear... tra cui southfresh, rah, nawb e morsiani!

vi proponiamo 5 differenti fotocamere davvero particolari, che non troverete nei normali negozi di elettronica: il modello THE CLAP, la mini digital camera con cui scatti e ti colleghi direttamente al computer, grazie alla chiave usb che ha sul lato; la GREEN HOUSE’S rilancia la sua nuova toy camera pre-digitale... piccola e curata nei dettagli, e 3 megapixel di risoluzione. ed ancora, Lomography ha lanciato una nuova fotocamera a lente supergrandangolare per pellicole 35mm standard dal curioso nome “La Sardina”, ispirato alla forma che ricorda quella tipica delle scatole di sardine. inoltre modello HOLGA 135 tim Camera, incredibilmente versatile con lenti indipendenti che possono essere usate allo stesso tempo o separate. per finire la black bird camera, remake delle vecchie fotocamere a pozzetto stile anni ‘50!

DOJOCLOTHES SELECTION

DOJOCLOTHES SELECTION

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per chi ama un look stravagante, consigliamo la nuova sneaker del marchio drunknmunky denim, una chicca che arriva dalla collezione primavera/estate 2012 del brand californiano! tomaia in tessuto di jeans, con rifiniture in pelle ed inserti in suede, come il logo del marchio in rilievo ed i lacci in cuoio... irresistibile!

il brand Drunknmunky punta a soddisfare la personalità libera e indipendente dei suoi appassionati con le sue nuove scarpe vintage. per la nuova stagione, la primavera/estate 2012, l’impronta inconfondibile dello street style d’epoca torna nei modelli New England e Boston. Low cut, affusolata e chic la prima, ed high cut, solida e disinvolta la seconda; disponibili in Blu, senape, grigio e petrolio, con tomaia in cotone stone washed e suola a contrasto; e per finire in bellezza potrete scegliere anche la versione in pelle scamosciata... really cool!

nuovi modelli vans per fronteggiare l’inverno! La Pacquard ha la tomaia in pelle scamosciata blu e colletto rivestito in pelle con imbottitura interna, così come la linguetta, L’Arcata è rivestita in canvas cerato color cammello e rifiniture in pelle, ha le stringhe in cordura, occhielli in acciaio e nella parte alta del tallone rivestimento in tessuto vellutato a coste marrone. per finire, L’Half Cab ha la tomaia in suede lavato color grigio resistente all’acqua, il logo laterale, la linguetta ed il colletto imbottiti e il logo Vans sul tallone. cool!

perfetta per il periodo natalizio questa nuova collaborazione tra il marchio medicom e la disney... una collezione di giocattoli ispirati a molteplici personaggi della walt disney, tutti vestiti per richiamare il tema del natale. happy christmas!

vi presentiamo alcuni prodotti che arrivano direttamente dalla nuova collezione, l’autunno/inverno 2011, del brand elm company! per iniziare il cappellino con visiera drop leaf fitted, con la nuova versione a due foglie dell’emblematico marchio, maglioncino pullover franklin henley, con abbottonatura sul collo e tasche a marsupio sul davanti, ed ancora due camicie che vi metteranno in difficoltà nella scelta: la crawford woven, in plaid filato con pattern a quadretti chiari ed infine la hamilton woven, in morbida flanella e comodi bottoni a clip per una comodità senza eguali... nice!

DRUNKNMUNKYDENIM SS2012

DRUNKNMUNKYVINTAGE SS2012

VANSWEATHER PACK

MEDICOMDISNEY BEARBRICK

ELM COMPANY2011 SELECTION

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NEW BALANCE 574KITH NYC USA PACK

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ecco la nuova sneaker prodotta dal negozio d’eccezione kasina di seoul, famoso per la sua linea di prodotti davvero irresistibili. questa scarpa ha la tomaia interamente in suede dalla colorazione chiara, con un interessante particolare: il collo è ripiegabile su se stesso dando un tocco molto stiloso alla sneaker!

direttamente dalla nuova capital collection del marchio matix, vi proponiamo due modelli di jeans adatti ad ogni occasione: il gripper, denim made in usa con 5 tasche e fit slim-straight, mentre lì vicino vedete le immagini del vagabond-scrapped, taglio moderno in stile workwear hibryd, con tasche anteriori posizionate come i pantaloni eleganti. good!

per l’apertura del nuovo negozio a new york del famoso designer ronnie fieg, il kith nyc store, è stata prodotta una sneaker in collaborazione con new balance: l’iconica 574! sarà disponibile in diverse colorazioni, con tomaia in morbido suede e finiture bianche. belle!

se ogni giorno siete incastrati in un abbigliamento elegante, che vi infastidisce e non vi fa esprimere al meglio, forse quello che cercate è... bob! esatto, dalla liuzzo’s factory, crew con base a milano, l’abbigliamento marchiato bob è quello che fa per voi! una simpatica grafica su magliette e felpe con un viso provvisto di cappello e barba incolta, per sentirsi liberi dopo una giornata lavorativa che vi opprime! notevole la felpa nera con interno del cappuccio e laccetti a contrasto rosso fuoco, vi accompagnerà durante le vostri notti sregolate!

vi presentiamo la nuova collaborazione fra il marchio produttore di toys kidrobot ed il famoso designer staple! il risultato è una serie di prodotti che raffigurano il celebre piccione di jeff staple come un giocattolo vero e proprio, e diversi portachiavi, magliette, in diverse colorazioni per abbracciare tutti i gusti!

KASINAFOOTWEAR 2011

MATIXDENIM

WHO IS BOB?CLOTHES SELECTION

KIDROBOTSTaPLE DESIGN

La Mid Top versione “hiker” della collezione California vans è stata rivisitata in chiave outdoor con tomaia in pelle trattata, cuciture a vista che disegnano la sidestripe, rinforzi sul tallone e sulla punta. Le stringhe sono cerate ed i passanti sono in acciaio stile montagna; la parte posteriore del colletto ha un inserto in pelle imbottita con scritta Vans e all’interno ha il tessuto fleece, per mantenere il piede caldo anche nelle condizioni peggiori. Rifiniture in pelle tono su tono, etichetta sulla parte alta della linguetta e logo in rilievo sul tallone ne completano lo stile.

VANSMID SKOOL 77'

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eccovi la seconda parte della nuova collezione, autunno/inverno 2011, del marchio proveniente da los angeles undefeated! come al solito, un range di capi d’abbigliamento davvero corposo: tra felpe con cappuccio, girocollo, magliette, cappellini, sciarpe... il tutto con quell’inconfondibile street-style del brand undftd!

il brand di skate dvs ha collaborato con il marchio street di los angeles young & reckless... il risultato è una scarpa da skate davvero core, ispirata anche dai lunghi anni passati a skatare dal fondatore di young & reckless, il produttore musicale drama... veramente belle!

il marchio lakai ha creato due nuovi modelli in onore del famoso skater di fama internazionale guy mariano: il guy xlk e il guy high! la versione bassa ha la tomaia in suede, con tecnologie nella soletta interna per assorbire gli urti e suola ultra-leggera, mentre la guy hi ha la suola vulcanizzata con costruzione flessibile, tomaia in canvas e tecnologia shock absorbing per attutire gli impatti... good!

uno dei modelli più interessanti della nuova collezione, la primavera/estate 2011, del marchio dvs è senza dubbio la ridge: una sneker ispirata allo stile delle scarpe da barca, con tomaia in suede marrone, due passanti per i lacci e sottile suola bianca a contrasto per completare il tutto!

e per coprirvi dal freddo pungente, eccovi i nuovi cappellini a cuffia e la sciarpa marchiate undefeated! come al solito materiali di prima qualità, ed un inconfondibile street-style per i prodotti di questo brand americano!

UNDFTD FALL 11SELECTION

DVS SHOESYOUNG & RECKLESS

LAKAIGUY MARIANO

DVS SHOESTHE RIDGE

UNDFTD FALL 11CAPS SCARF

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per questo inverno il brand terraces non vi lascerà al freddo, con due nuove colorazioni per i cappellini a cuffia, e la sciarpa con i colori ispirati allo stile britain! come al solito i materiali usati sono di prima categoria, per questi splendidi prodotti marchiati terraces!

il marchio new balance ed il brand nipponico beauty & youth non sono alla prima volta insieme per quanto riguarda la produzione di sneakers in collaborazione... per fine anno 2011 si è aggiunta l’azienda briefing ed il risultato sono un paio di 1700, una borsa sportiva ed un marsupio con colorazione comune sul grigio e rifiniture rosse!

eccovi la nuova linea freak out, collezione del marchio electric visual, disegnata dall’artista mike parillo! un viaggio all’interno della mente del famoso mike, conosciuto da molti anni nel mondo degli action sports... ad esempio per le grafiche dedicate a travis rice. accessori e zaini unici nel loro stile, grazie alle grafiche psichedeliche nate dal genio dell’artista americano!

abbiamo selezionato per voi i prodotti più accattivanti della nuova collezione, l’autunno/inverno 2011, di boxfresh! davvero notevole il nuovo modello di scarpe chuck, con tomaia in cordura dal look elegante più sottile suola a contrasto chiara, e per finire lacci cerati rossi! Ah, e poi dovrete scegliere se indossare il parka azzurro con rifiniture e dettagli in pelle, o la giacca ispirata allo stile motociclista... a voi la scelta!

una collaborazione che accomuna due culture molto differenti e distanti migliaia di chilometri... stiamo parlando del brand giapponese asics e della rivista francese di sneakers shoes-up! i designer del retailer hanno rivisitato il modello retro rocket che nacque per gli studenti giapponesi, ora reso più vivace dalla tomaia in suede misto ad un pattern forato, con due tonalità di grigio e rifinitura azzurra sul tacco! sono disponibili solo 800 paia di queste scarpe, essendo una limited edition, che verranno vendute insieme ad un pacchetto di biglie del brand bille en brousse!

TERRACESSCARF CAP

NEW BALANCEBRIEFING - BEAUTY & YOUTH

ELETRIC MIKE PARILLO

BOXFRESHSS 2012 SELECTION

ASICS RETROSHOES UP

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URBAN JUNGLE PARTY

Il 4 Novembre 2011, la città di Napoli ha avuto la fortuna di ospitare l’evento “Reethym of Lite”, organizzato da Reebok in collaborazione con la catena di Sneakers Shop Urban Jungle. Sicuramente è stato scelto uno dei Club più cool della scena notturna napoletana per accogliere quest’incredibile serata; Il Duel Beat di Pozzuoli, infatti, è stato letteralmente invaso dalle migliaia di persone accorse all’evento, per ascoltare ed assistere al favoloso mix di musica e spettacolo ideato appositamente per questo special event. La talentuosa Dj Carola Pisaturo in console, una crew di breakdancer al 100% partenopea ed

una scenografia davvero originale, in pieno stile Reebok, hanno saputo regalare ai tantissimi presenti emozioni indimenticabili. Oltre ad un report fotografico di ciò che è stata la serata di “Reethym of Lite”, abbiamo scelto di scambiare due chiacchiere con un personaggio che da anni è presente nella scena streetwear. Il suo nome è Gianluca Salute, un professionista serio,di grande esperienza, simpatico e cordiale.

Ciao Gianluca, per iniziare ci spieghi brevemente cos’è Urban Jungle?

Urban Jungle è l’espressione di un progetto internazionale nato dalla collaborazione tra la

Time International Sports Ltd, società del gruppo Hudson Holding, e Gianluca Salute, Manager del settore Fashion/Sport.

Ora vuoi svelarci chi sei tu e qual è il tuo ruolo all’interno di questo progetto?

Gianluca Salute, 43 anni, General Manager. Ben 15 anni come Manager nel settore Retail-Fashion-Sport, sono alla guida della filiale italiana del gruppo che gestisce il progetto di franchising per l’Italia e l’Europa da Gennaio 2009 di Urban Jungle.

Come è nata la collaborazione con Reebok?

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URBAN JUNGLE PARTYLa collaborazione con Reebok nasce dalla volontà comune di riproporre sul mercato il brand attraverso la sua ultima campagna Marketing “Reethym of Lite”. Reebok ha scelto noi e noi abbiamo scelto loro. L’esclusività e il mood della campagna sono esattamente in linea con il nostro concept. Siamo sempre alla ricerca di nuove storie

sopra: gianluca salute, general manager urban jungle, e barbara torasso, brand manager reebok

da proporre ai nostri clienti e ai vari appassionati e collezionisti di sneaker.

Parlami del concept che contrad-distingue Urban Jungle dai soliti negozi di sneakers.

L’unione tra l’esperienza Italiana di oltre 25 anni del settore e

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la visione internazionale del gruppo Hudson hanno dato vita ad un format innovativo, dove le collezioni Premium-Limited Edition si fondono in una Retail Presentation sempre in linea con le aspettative del consumatore. La filosofia del brand Urban Jungle è soddisfare le attese dei propri clienti con eventi internazionali e special partnership come questa. Reebok per l’evento “Reethym of Lite” ha coinvolto ben 1.800 appassionati di streetwear e moda in generale, una bella soddisfazione.La Mission del gruppo e del brand Urban Jungle è chiara: Interpretare le esigenze sempre nuove dei consumatori, offrendo loro una selezione di marchi internazionali in un contesto innovativo e sempre all’avanguardia.Il consumatore riconosce la propria identità espressiva in Urban Jungle, in quanto lo stesso è brand e non una semplice insegna.

Quali sono secondo te i punti di forza di Reebok?

E’ uno dei pochi brand ad avere una sua storia vera, fatta di sport e musica. Chi non conosce Shaquille O’Neal, Allen Iverson, 50Cent o magari Swizz Beatz?Il Vintage e le reinterpretazioni sono oggi un trend che affascina i consumatori. Noi riteniamo Reebok un must, un brand autentico ed ideale per i nostri store. Inoltre questo straordinario marchio ha la dote di riuscire a catturare una fascia di clientela piuttosto ampia. Dal ragazzo appassionato di sport come NFL o NBA, a quello che invece indirizza il suo stile verso una ricerca mirata ed originale. Inoltre Reebok è stata un’azienda leader anche negli anni ‘80, basta guardare la linea Classic caratterizzata dai modelli Pump, Freestyle e Classic Leather. Intramontabili.

Oltre a Napoli dove possiamo trovare gli shop Urban Jungle?

Già 12 punti vendita sono presenti a Malta, in Italia invece sono aperti altri 14 shop Urban Jungle e, con il progetto di franchising in crescita, sono già stati siglati contratti per 5 nuove aperture nel 2012.

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Partiamo dalla fine, Leoni di Marmo, la collezione A/I 2011, un concept veramente ricercato, da dove traeTE l’ispirazione?

Dalle autostrade del cervello e del cuore! Non scherzo, e’ così, questo brand vive come se fosse la Società Autostradale delle Visioni...il rapporto tra “Immagine”, “visione” e “senso”, che è alla base di questo concept, è proprio questo: un viaggio interiore, su cavalcavia di musica, ponti cinematografici, tra caselli di incubi, corsie di luce, guard-rail di ricordi...

Leoni di Marmo, una collezione, una mostra, delle video istallazioni e un video bellissimo, spiegaci questo progetto polivalente e molto intenso.

La Società Autostradale BORO vi ringrazia per aver viaggiato con noi! C’erano sentimenti, scintille, vibrazioni, e sono diventate delle visioni grafiche.Nella mostra hanno un corpo nudo, sui capi d’abbigliamento sono qualcosa di vivo, che respira, ama, soffre, scopa, lavora, beve, piange, comunica... assieme a chi le indossa!

vuoi dirci Quando e da chi nasce BORO?

Ai posti di blocco rispondiamo: Torre del Greco, provincia di Napoli, classe 1983, sono un dj che fa il graphic designer. Mi chiamo Antonio Diaconale. Perché l’ho fatto, signor agente? Perché Avrei sempre voluto provare a tradurre in un’unica forma i miei terremoti e i miei fulmini, e l’abbigliamento è l’unica sintesi possibile: è qualcosa di vivo. Il mio complice, Fulvio Sorbino, L’ho incontrato, era quello che cercavo, un producer che guardasse lontano. Dal 2008 abbiamo iniziatro a fare sul serio... e ancora non ci siamo stancati!

Napoli è la città Natale del brand, quanto c’è di partenopeo in BORO?

Pulcinella era un punk, la Cappella San severo è a fianco di un club in cui ho suonato, il Cimitero delle Fontanelle, è a due passi dalla migliore pizzeria che conosco. Qui ogni cosa è un caleidoscopio, un labirinto ed un abbraccio: passato e futuro si appartano come amanti clandestini in ogni angolo!

I blogger di mezzo mondo hanno apprezzato molto il vostro marchio Made in Italy, quali sono i

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feedback esteri sul progetto?

Se potessi risponderti a voce, in questo momento assumerei un tono serissimo, gonfierei il petto di orgoglio e poi... probabilmente cercherei di non farti vedere che sto arrossendo!Perché è veramente una cosa esaltante, ma alla quale non mi abuituerò mai, che nell’ultimo paio d’anni più di 60 blog da qualsiasi parte del pianeta abbiano parlato delle nostre collezioni! Pensare che in Spagna, negli USA, in Brasile o in posti come la Slovacchia, che a stento so dove sia, abbiano apprezzato il mio lavoro è... terrificante! Un grazie al nostro ufficio stampa, ma sopratutto un grazie ai blogger e ai giornalisti che... viaggiano con noi!

Il nuovo anno sta per arrivare, 2012, come si sta preparando BORO?

Abbiamo innanzitutto preparato i popcorn e un bel po’ di cd, perché se arriva la fine del mondo, non vogliamo perderci assolutamente lo spettacolo.Nel frattempo abbiamo preparato il seguito di Leoni di Marmo. Tra febbraio e Marzo uscirà la collezione estiva, si chiamerà Divisionario e sarà un’evoluzione del triangolo tra immagine, visione e senso, che come bussola avrà la geometria e l’amore. E poi arriverà Di-Divisionario, la collezione invernale, che porteràancora oltre questo discorso ma... sarebbe sciocco dirti tutto adesso.

A chi si rivolge principalmente la

vostra linea di abbigliamento?

A chiunque voglia indossare un’idea, un sentimento, un suono e delle visioni e non solo un capo d’abbi-gliamento. A chi ha i nostri stessi gusti musicali. A chi non dorme.

Se BORO fosse un film o una canzone... quale sarebbe?

Un solo film e una sola canzone no... troppo duro e forse ingiusto scegliere... Ti dico di sicuro una playlist in cui ci siano “I am a man” dei Chicago e almeno 2 o 3 pezzi di Smiths e Joy Division. Riguardo i film, Pasolini, Fellini, Tarantino e Quadrophoenia.

www.brandboro.com

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itw broke

come e quando nasce il marchio broke?

il marchio broke nasce nel 1994 da un’idea di Stefano Iezzi e mia, per puro divertimento ideammo delle grafiche da stampare su t-shirts, a quel punto ci recammo da Enrico Saggia che aveva una stamperia e da lì nacque il progetto Boy’z’one. In breve ci rendemmo conto che il progetto aveva delle potenzialità ma andava cambiato il marchio, e così venne presa la parola broke da una grafica che avevamo disegnato. in pochi anni, da un gioco di tre amici, ci troviamo ai vertici del mondo streetwear come i fautori del movimento dei primi anni ‘90. Ci tengo a precisare che non c’era un progetto finanziato da una ditta esistente, non è mai stato pilotato da qualche gruppo finanziario, credo sia per questo che abbiamo conquistato la credibilità e l’autenticità che ci contraddistin-guono da sempre….

com’è cambiata l’attitudine broke nel corso del tempo?

L’evoluzione del marchio broke dei primi tempi era molto semplice, Stefano, Enrico ed io mettevamo dentro un pentolone tutte le esperienze raccolte negli anni, il nostro background, chi da grafico, chi da musicista, chi da serigrafo, e soprattutto di vita (avevamo stili molto differenti, ma non per questo opposti) e ne usciva un mix veramente forte… crudo e intenso, ma allo stesso tempo di facile in-terpretazione da parte della gente che orbitava nel mondo street, forse parlavamo con la lingua di quegli stessi ragazzi cresciuti

come noi per strada… non intendo randagi senza famiglia, ma anni fa era diverso; da ragazzini si giocava con altri ragazzini per strada e lì imparavi delle regole basate sul rispetto, dovevi farti furbo per evitare problemi e scazzi... Oggi i ragazzini sono a casa a giocare con la Playstation, hanno molti meno amici e nessuna esperienza di vita in strada. Fino ad arrivare ai giorni nostri, il marchio ha dovuto rispondere ad esigenze diverse, strategie di marketing, strategie di vendita, indagini di mercato, consulenze con professionisti del settore, diciamo che oggi è tutto più professionale e studiato per competere con gli altri brand del settore.

raccontaci dell’evoluzione dell’organico Broke, chi c’è oltre a voi?

Bèh abbiamo cambiato veramente tanto dal ‘94 ad oggi, causa anche la prematura scomparsa di Stefano Iezzi. l’organico di oggi è composto da Massimo Iezzi (fratello di Stefano), Enrico Saggia e, con l’entrata di un nuovo socio, Alberto Gozo, abbiamo trovato nuovi stimoli e nuove possibilità di sviluppo, abbiamo un nuovo ufficio creativo (grafica e stile) con Mario Bernardi e Francesco Venturi, collaboriamo con vari grafici esterni, da settembre abbiamo acquisito un nuovo manager, Daniel Fitzgerald di NY, che si occupa del commerciale estero per seguire lo sviluppo di nuovi paesi, Michele Sidoti si occupa invece del commerciale Italia.

Vuoi descriverci i vari cambiamenti che l’azienda ha attraversato durante gli anni?

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I fit sono cambiati tantissimo nel corso degli anni, noi siamo quelli che hanno inventato o comunque proposto per primi i pantaloni baggy, che ci hanno reso famosi e ci hanno fatto vestire una generazione di ragazzini, ora rendendoci conto che non si può non tener conto delle richieste del mercato ci siamo uniformati proponendo una vasta gamma di prodotti con diverse vestibilità, dal regular allo slim e dal carota all’hipster, passando dai chinos di varie tipologie e tessuti…. Puntiamo su uno streetwear più maturo e di qualità, in cui l’evoluzione velocissima della moda degli ultimi anni ti permette contaminazioni di vari stili e tendenze e, visto che lo streetwear lo abbiamo inventato anche noi, ci prendiamo il diritto di reinventarlo!

Su quali temi e concept avete lavorato per l’ultima collection broke.

Sai è difficile darti delle indicazioni precise perché proponiamo un total look completo, ma quello che ti posso garantire è che chi ha visto la nostra ultima collezione (ss 2012) è rimasto colpito dalla qualità del prodotto, esclusivamente made in italy e dallo stile che forse non è più quello che la gente attribuiva a broke, ma è sicuramente innovativo e al passo coi tempi… Comunque i temi di questa collezione sono 4: sport vintage, urban classic, lumberjack e workers (ranchers, cowboys, farmers e construction workers) perciò credo che la collezione sia da vedere, anzi invito tutti al B&B a Berlino stand S 19.3 (hangar 1 sport & street) dove, oltre alla collezione, ne vedrete delle belle! Abbiamo delle collaborazioni molto importanti, prima tra queste con new era caps per la prossima collezione f/w 2012/13, broke propone su base new era 59/50 4 grafiche in 4 colori, presentiamo il nuovo occhiale broke in versione soft touch proposto nei nuovi colori, un occhiale che ha tanto spopolato quest’estate nelle spiagge di tutta italia. UN’ALTRA COLLABORAZIONE IMPORTANTE è QUAELLA CON I CLUB DOGO CON UN VARSITY JACKET, UN CAPPELLINO NEW ERA TUTTI I CAPI FIRMATI DAL GRUPPOB UNA GRAFICA DA T-SHIRT… poi in occasione della fiera abbiamo pensato di riproporre il made in Italy non solo per l’abbigliamento, perciò in collaborazione con 32 via dei birrai, azienda leader italiana che produce birra artigianale, abbiamo creato un angolo dedicato all’interno del nostro stand dove verrà ricreata l’atmosfera di un’osteria veneta, Loreno (32 via dei birrai) ci proporrà degustazioni di birra artigianale, il salumificio

Piovesan ci offrirà degustazioni di salumi tipici veneti, tra cui la saporita “Pepita del Piave” e, dulcis in fundo, l’azienda vinicola Zanotto ci offrirà degustazioni di prosecco a fermentazione naturale non filtrato, lo “Zanotto col Fondo”, per ritrovare quei sapori autentici e quel calore tipico delle osterie, così da fare business ma dando un valore anche al rapporto umano che noi italiani abbiamo esportato in tutto il mondo….

E la direzione che prenderete per la prossima collezione nel prossimo anno?

Ormai l’ispirazione per la creazione di una nuova collezione viene da tutto quello che ci colpisce, sia a livello diretto con la scelta dei temi da proporre, estivo o invernale, e le proposte dei nostri fornitori (tessuti, accessori e altro) e, molto importante, dalle nostre esperienze di vita e dallo scambio continuo di idee con i nostri collaboratori. sia indirettamente da quello che vediamo in giro nei nostri viaggi e saper interpretare le nuove tendenze e la sensibilità nel capire in anticipo dove si sposterà il mercato e come si svilupperanno le mode nel corso del tempo.

che tipologia di grafica-stile andrà per la maggiore nei vostri capi futuri?

Bèh diciamo che siamo molto aperti e le collaborazioni, sia in passato che per il futuro, ci hanno portato a lavorare con dei grandi artisti (non li elenco tutti perchè la lista sarebbe veramente lunga). Diciamo che oggi preferiamo proporre quello che ci piace seguendo il nostro stile, senza copiare gli altri o seguire le mode come le pecore. Cercheremo di essere propositivi e mantenere il nostro stile che da sempre ci contraddistingue.

Se dovessi descriverci un total look con capi d’abbigliamento broke?

Direi che ci sono diversi abbinamenti da proporre pensando al nostro nuovo campionario, ti posso dire che pur avendo 4 temi i nostri capi si possono mischiare e utilizzare in maniera completamente diversa... comunque proporrei un chino in gabardine col khaki camicia in fanella a quandri rossa-nera e un piumino 300 gr a trapuntatura stretta col marrone, oppure un jeans cimosato vestibilità, regular o slim, una camicia in chambrais delavè e un giubbotto in tartan con l’agnellino interno…. Semplice, ma con stile…

qual è il vostro target, l’ideale di un brand come broke?

Negli anni siamo cresciuti e maturati, e dal nostro precedente target, molto giovane, stiamo cercando di conquistare anche quello più adulto, siamo cresciuti com’è giusto che sia, e proporsi anche più su ci sta, primo per la gamma dei prodotti che proponiamo, per la qualità che siamo riusciti ad ottenere e perché broke non vuole essere un marchio selettivo ed esclusivo sulla fascia d’età dei nostri clienti, anzi, un giorno mi piacerebbe vestire dai nonni ai genitori, e dai figli ai nipoti… perché no, credo sia davvero stimolante riuscire in questo proposito… anche se per il momento il nostro target ideale è il giovane che ama gli sport d’azione e un certo tipo di vita, diciamo così, al di sopra delle righe…

su quali canali promozionali avete in mente di investire nel futuro?

Gli investimenti per il futuro sono molti, a breve cercheremo di conquistare il mercato estero e per questo presenzieremo al bread & butter a berlino alla prossima edizione il 18/19/20 Gennaio 2012 dove abbiamo uno stand importante, questo per incontrare i nostri vecchi clienti e, se possibile, anche di nuovi. poi credo che useremo in campagna vendita degli eventi dove regalare tutti i nostri articoli di promozione, occhiali, adesivi, t-shirts e la nostra novità, il portachiavi in cuoio stampato a caldo, che tra l’altro regaleremo a tutti quelli che verranno a trovarci in fiera a berlino… Poi il nostro punto di forza come sempre sono le collaborazioni con personaggi dello spettacolo e sportivi, una a breve sarà con i club Dogo con dei capi limited edition broke/dogo, con J-Ax, La Pina, Materazzi, Albertino e molti altri. Credo continueremo la collaborazione con il Muretto di jesolo e, non dico ancora niente di definitivo, ma siamo in trattativa con il Cocoricò di riccione…. Volevo ringraziare tutti quelli che in questi anni ci hanno sostenuto e continuano a sostenerci, un abbraccio a tutti perché broke non è solo un marchio di abbigliamento ma una grande famiglia… One love!

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Una realtà che al giorno d’oggi gioca un importante ruolo all’interno dell’immenso mondo della moda è senza ombra di dubbio lo Showroom. Un’entità che deve avere ben presente cosa il compratore finale vuole acquistare, ed allo stesso tempo proporre i brand giusti ai negozi per soddisfare i diversi clienti. Noi del team Crackers abbiamo fatto due chiacchere con Be Real, per l’appunto uno showroom milanese nato nel Luglio 2010 da Federico Sfalcin e Davide Panizza, ed abbiamo carpito l’essenza di questo splendido progetto! In questo momento il mercato è “spaccato”

fra la grande distribuzione e i piccoli negozi di ricerca; l’obbiettivo di questa grande idea è quello di servire i negozi di nicchia con prodotti in grado di contrastare i negozi in grande scala, grazie ad articoli che fanno di qualità ed unicità la loro forza. In questo periodo è molto importante che i prodotti dei brand proposti abbiano un buon rapporto qualità-prezzo; cercare di mantenere un livello di qualità appetibile, con un prezzo che sia ragionevolmente accessibile al pubblico. L’attività di Be Real è presente in Lombardia, Piemonte e Liguria, ed una caratteristica

importante di questo progetto è senza dubbio instaurare un rapporto professionale e duraturo con i clienti, seguendoli per tutto l’anno e fornendo un servizio completo. A tutti gli effetti “be real” vuol dire essere reali, e questo rispecchia perfettamente le radici dei fondatori. Federico e Davide sono da lungo tempo appassionati e presenti nella sfera street, poichè hanno sempre lavorato in questo settore; per non parlare dell’esperienza vissuta in diversi sport come lo skate, che sono parte integrante di questa realtà; ma crescendo

SHOWROOM

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con l’età cambiano anche i gusti, e questo progetto è l’evoluzione di chi lo porta avanti... persone che si identificano meglio in aziende che fanno dei dettagli, del fit, dei materiali, insomma della qualità la loro arma vincente. Abbiamo dato un’occhiata ai brand trattati da Be Real, sono ben posizionati nelle migliori vetrine europee, e si rivolgono ad un pubblico esigente ed attento alle direttive del mercato. Queste fresche novità però sono il frutto di un grande lavoro di ricerca, fatto dai ragazzi di Be Real in prima persona, con il supporto dato dal team di PEB, Sugar Hill, Suck E SPECTRE. La ricerca viene fatta all’estero presso le fiere più importanti, e non solo, anche presso i negozi di riferimento e più rappresentativi sopprattutto in Europa, L.A e New York. Molto importante sicuramente è instaurare un rapporto diretto con chi produce, come con i ragazzi di PEB e di SUCK!; conoscendoli direttamente e collaborando con loro si possono affrontare i problemi del mercato insieme, fare una ricerca più articolata e crescere insieme a dei giovani che sono a stretto contatto ogni giorno col fashion italiano, e sanno cosa vuol dire... prezzi, cosa fare per vendere, i tempi tecnici, i problemi del mercato e le esigenze dei clienti. Ed insieme cercare, per ogni stagione, di far confluire all’interno di Be Real tutte le novità più appetibili ed interessanti, non solo dalle fiere e dai negozi più in voga, ma anche da riviste che si occupano del settore street. Per quanto riguarda il compratore finale, la fascia coperta da questo progetto è molto larga: dai 18 anni, fino agli over 50; mentre per quanto riguarda i negozi si rivolge a dei concept store, degli shop di ricerca... ma non solo, poichè molti negozi di alta gamma, anche skateshop, stanno dedicando almeno un corner a questo flusso street... quindi il numero è destinato senza dubbio a salire! Per adempiere a questo grande onere, soddisfare diversi clienti, sono necessarie diverse tipologie di marchi che si completino a vicenda: in sostanza il negozio che si reca nello showroom può trovare dalla sneaker al capospalla, scegliendo tra un pacchetto di aziende che siano complementari tra loro. Ad oggi rientrano in questo progetto Be Real 7 aziende che offrono un total look, 4 brand di scarpe e 4 marchi di t-shirt. Tra questi il brand che possiamo definire più di alta gamma è Prim I Am: marchio danese di Copenaghen che offre un total look, sia per uomo che per donna, con uno stile prettamente minimal.

Nato 5 anni fa, e nonostante la giovane età è posizionato nelle migliori vetrine europee... assolutamente nuovo e fresco per l’italia! la seconda azienda trattata molto interessante è Elvine, un brand Svedese nato come produttore di capispalla per uomo e donna, che oggi offre una gamma di abbigliamento totale; per quanto riguarda le scarpe il brand di riferimento è Hyusto: marchio made in italy, dai materiali alla costruzione, che si sposa bene con lo stile dei sovracitati brand. All’interno dello showroom sono sempre comprese diverse etichette italiane, nello specifico oltre Hyusto troviamo PEB, On And On, Sugar Hill; quest’ultima collezione di Sugar Hill dal gusto vintage, che si ispira al tattooo traditional, sfrutta la lunga esperienza nel mondo fashion street dei suoi titolari, mentre Peb per l’uomo ed On And On per la donna sono già alla quarta-quinta stagione e vanno a gonfie vele. per soddisfare invece i negozi di “super-nicchia” , troviamo sempre in showroom un marchio di livello molto alto, che in questo caso è the west is dead; nasce nel montana e produce jeans di alta qualità cimosati, con materiali e produzione in america, presente nelle vetrine di “R R L” linea top di Ralph Lauren. Allo stesso tempo non viene perso di vista il punto di partenza di questa idea, quindi lo streewear puro da dove vengono i creatori del progetto; vi sono infatti due marchi, Bjorkvin del gruppo Prim I Am e Ragwear brand della repubblica ceca... il primo per un pubblico giovanile di teenager/universitari con forte passione per il surf/skate, infatti da quest’ anno Bjorkvin ha presentato 3 modelli di deck per lo skate e 6 tavole da surf, ed una collezione tutta ispirata ai beatles e furgoncini volkswagen anni ‘70, ed il secondo per un pubblico più adulto, minimalista no logo. Per quanto riguarda gli accessori, invece, notiamo il marchio G-Form dedicato alle protezioni per pc e I-Pad, ed Eletric sunglasses con una linea dedicata al lifestyle. per quanto riguarda le sneakers, oltre a Hyusto, rientra nella lista il marchio cinese Warrior ed uno spagnolo di nome Satorisan, che verrà presentato in anteprima italiana a gennaio! Per le t-shirt le aziende scelte da Be Real sono Suck!, Worn by, Sugar Hill e New Love Club, selezionate per non entrare in concorrenza tra loro, grazie ai diversi target a cui puntano. Oltre alla struttura di questo progetto, cercano di scoprire cosa li attende per il futuro sia per la moda uomo che quella rivolta al pubblico

femminile...la tendenza per la prossima stagione è senza dubbio quella di vestire i pantaloni chinos ed una scarpa tipo polacchino: nel caso di Be Real parliamo della scarpa derby by hyusto, disponibile in canvas o scamosciata; mentre per quanto riguarda i pants sono disponibili due versioni, la più classica e ricercata proposta dal brand the west is dead, ed una prodotta dal marchio Elvine. Particolari molto ricercati e finiture di alto pregio per il primo, e 7 colorazioni diverse per la seconda proposta, con 2 grammature a seconda della stagione. Proseguendo con il look maschile, la maglietta sarà senza logo, senza stampe, con cotone di alta qualità, nelle varianti girocollo, all over e a v-neck; e per i colori sicuramente incontrastato il bianco e sfumature in stile tinteggiato. Per completare il look da uomo, la primavera sarà perfetta con un classico parka, giacca che sbancherà l’intero mercato.Toccando la sfera femminile invece per i pantaloni senza dubbio jeans con fit slim e chinos taglio da donna entrambi leggermente corti; la versione Be Real è la proposta Prim I Am; sopra i pantaloni maglie larghe, taglie oversize, consigliate New Love Club , Sugar Hill e Worn by; per il sopra-maglietta il brand di fiferimento è senza dubbio prim i am, con classico cardigan in cotone portato largo. Per concludere l’intimo è servito da bjorkvin, con 25 grafiche differenti tra classica culotte e slip brasiliano. Veniamo a conoscenza del resoconto di quest’anno, in sostanza i quattro capi più venduti per quest’anno sono stati la derby mid di Hyusto, uno pseudo-polacchino in canvas o scamosciato; ed i pantaloni chinos Elvine, disponibili in sette colorazioni. Mentre per la donna sono state vendute a dismisura le t-shirt e le canotte oversize, oltre ai parka in stile femminile. Dulcis in fundo, Federico ci confida la grande soddisfazione che prova quando un negozio fa il primo ordine di inserimento... poca roba per la forte diffidenza verso i brands sconosciuti, per la novità del marchio... poi richiamano, e commentano “avevi ragione Federico, ho avuto un grande riscontro con quel marchio!” ; e il lieto fine è che questi brand si consolidano per sempre all’interno del negozio!

INFO: [email protected]

ITW BY ANTONIO ISAJA

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Direttamente dalla nuova collezione, la primavera/estate 2012, del brand ecko, vi proponiamo le t-shirt più interessanti selezionate apposta per voi! Le grafiche sono ispirate al mondo dei graffiti, uno stile old-school che richiama il forte legame del brand con la cultura street. Da notare inoltre i tessuti delle magliette, in cotone morbido e confortevole sulla pelle!

ed eccovi anche un nuovo taglio di jeans e due splendide felpe con cappuccio del marchio ecko! per la primavera/estate 2012 potrete indossare queste morbide felpe con cappuccio, rifinite nei minimi particolari dalla classica colorazione grigio chiaro o in nero; ed inoltre splendidi denim per completare il vostro look firmato ecko!

ECKO UNLTDSS 2012

ECKO UNLTDSS 2012

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nel 1993 nasceva il primo marchio realmente ispirato alla scena skateboard di nyc... stiamo parlando del brand zoo york! i tre fondatori sono gli skater rodney smith, eli morgan gessner e adam schatz; il trio è riuscito a trasmettere la creatività e lo stile ispirati al mondo skate, graffiti ed artistico che la grande mela ha da offrire. a distanza di anni il marchio zoo-york è un vero e proprio caposaldo nell’ambiente skate mondiale, e noi vi presentiamo alcune delle più interessanti magliette che arrivano dalla nuova collezione, la primavera/estate 2012. davvero significative le grafiche, con un forte richiamo alla città natale del brand; da notare la t-shirt con tutte le mazze da baseball, una vera icona della street-culture che celebra le due squadre di baseball della città: i new york yankees ed i new york mets!

ZOO YORKSS 2012

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stussy celebra il ritorno del famoso cartone animato trasmesso da mtv beavis and butthead, con una collezione di magliette in edizione limitata. saranno disponibili in differenti colorazioni, con diverse grafiche che ritraggono i due protagonisti e diversi personaggi della fortunata serie.

scelti apposta per voi direttamente dalla nuovissima collezione primavera/estate 2012 del marchio statunitense dc! ce n’è davvero per tutti i gusti, dalla silhouette high del modello sparta al design tipo mocassino del modello club; davvero interessanti le due t-shirt, dove le grafiche giocano con le ombre del logo nella prima ed un’inconsueta impronta digitale compare sulla seconda maglietta!

STUSSYBEAVIS AND BUTTHEAD

DC SHOESSS 12 COLLECTION

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per le vostre giornate dedicate allo snowboard, il marchio horny ha pensato a come ripararvi dal freddo pungente! per la nuova stagione, primavera/estate 2012, dovrete scegliere fra la jam factory e il gentleman... due accostamenti di maglietta e pantaloni a tre quarti da indossare sotto l’abbigliamento pesante per snowboardare; colori ispirati alla jamaica per il primo abbinamento e stile elegante per il pattern della seconda... choose yours!

www.woodmorning.eu

nuovi modelli marchiati original eskimo, dal maglioncino cardigan con scollatura molto lunga alla felpa con maniche corte in rosso aceso... e per finire, una maglietta dal look semplice, con tre bottoncini sulla scollatura e logo sul petto.

vi presentiamo la nuova collezione per le vacanze natalizie 2011 del brand huf; tra le nuove colorazioni e versioni differenti nei materiali dei modelli già conosciuti, possiamo vedere una silhouette tutta nuova: la huf cooper, taglio hi con tomaia in morbida pelle marroncina cerata... wow!

per celebrare la giornata mondiale contro l’aids, nike ha collaborato con l’associazione mondiale red, una realtà che aiuta i malati in africa. oltre a diversi capi ed accessori a tema, nike e red hanno presentato l’evento a londra con diversi volti noti dal mondo dei cantanti, del calcio ecc... il tutto per sostenere questa lotta molto importante e supportare chi ogni giorno soffre per questa malattia.

HOrNY SS 2012

ORIGINAL ESKIMOSS 2012

HUF FOOTWEARHOLIDAY 2011

NIKE X REDAIDS DAY

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vuoi dirci brevemente dell’evolu-zione del marchio 55DSL dalla sua nascita ad oggi?

Certo, 55DSL nasce nel 1994 come spin-off del gruppo Diesel. Inizialmente eravamo molto concentrati sugli action sport, sullo snowboard e lo skate in particolar modo. Ne abbiamo fatta di strada, nel frattempo, ed oggi siamo arrivati ad una distribuzione mondiale, per un pubblico più giovane che vive il proprio lifestyle senza mai perdere di vista l’ispirazione della strada.

in concomitanza con la crescita del brand, avrai senza dubbio avuto anche tu un’evoluzione personale; com’è stato il tuo percorso all’interno di 55DSL?

Vero! in 55DSL ho avuto modo di imparare da tutti, dai manager ai designer. Avevo 20 anni quando ho iniziato e ho sempre avuto una fortissima sete di conoscenza, in tutti i campi: dallo sviluppo del prodotto alla comunicazione, dalla grafica agli allestimenti... ed incredibilmente anche a quello finanziario. Penso che la mia fortuna sia stata, infatti, quella di aver condiviso esperienze belle e meno belle con tutti, con energia ed umiltà, senza essere “Andrea Rosso”, ma solamente Andrea.

Com’è nato il nuovo progetto “fiftyfive fights for the future”?

il marchio 55dsl presenta un progetto in collaborazione con naba, la nuova accademia di belle arti di milano, che coinvolge gli studenti di naba sound, graphic design, ecc... un’idea basata sul coinvolgimento personale dei ragazzi, che lavoreranno in gruppi multidisciplinari alla realizzazione di proposte creative; il concept di questa innovativa collaborazione ruota attorno all’ipotesi della fine del mondo nel 20-12-2012, ma per saperne di più leggete l’intervista ad andrea rosso, direttore del marchio 55dsl.

andrea rosso itwITW BY ANTONIO ISAJA

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Le scuole di arti grafiche e design ci sono sempre piaciute, sia per il pubblico che hanno, sia per il metodo di lavoro, simile a molte dinamiche che noi di 55DSL abbiamo nell’approccio al lavoro e nello sviluppo creativo. Ci siamo rivolti a NABA per sviluppare un progetto assieme, che riguardasse il tema tanto discusso relativo alla previsione della fine del mondo il giorno “20-12-2012” e che coinvolgesse un gruppo di giovani creativi. Da qui è nata la collaborazione che vedrà coinvolti NABA e 55DSL in uno scambio dinamico con gli studenti.

Perché avete scelto proprio gli studenti della NABA per questa nuova collaborazione?

NABA ci ha incuriosito per il taglio creativo dei suoi corsi e per il personale qualificato che vede impegnato nelle sue fila. Una scuola che tratta corsi di musica, arte, graphic design, fashion, video etc... non può che essere la scuola che rappresenta il mondo di 55DSL.

Come mai è stato scelto il tema della famosa ipotesi di fine del mondo nel 2012 come concept del progetto?

Oggi se ne parla molto: dai cinema ai libri, fino addirittura alle mail di spam... Ne parlano tutti. Non potevamo non farlo anche noi. Abbiamo però voluto indagarne un

lato più creativo, proveniente dagli studenti stessi.

Quali sono le finalità, sia materiali che concettuali, del progetto “fiftyfive fights for the future”?

Innanzitutto il contatto coi ragazzi: a noi serve tantissimo e non riusciamo a farne a meno. Lavorare coi creativi in giro per il mondo è la nostra linfa vitale. Questa è la ragione che sta alla base della finalità “concettuale”. Il fine “materiale”, invece, è quello di sviluppare insieme ai ragazzi una capsule collection in esclusiva per il mercato italiano. Per saperne di più... stay tuned on 55dsl.com!

Quali sono i progetti per il futuro di 55dsl? è una bella domanda perché ce ne sono tanti, ma per diversi motivi siamo costretti a scremarli e ne possiamo fare solo alcuni.Per il momento ci stiamo concentrando molto sulla nuova collezione di scarpe (sia uomo che donna) il cui pay-off è “small details makes a big difference”... indovina perché! Inoltre stiamo lavorando su una collezione di accessori. Per rimanere aggiornati sui nostri progetti e sulle nostre novità, basta seguirci sul nostro sito e sulla nostra pagina facebook che ultimamente non sta ferma un attimo ed è colma di notizie, competition etc..

fiftyfivedsl naba

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venerdì 19 novembre 2011 eravamo presso la galleria xl combines di milano, dopo aver ricevuto l’invito ufficiale dal marchio new era. la location è davvero perfetta, con due splendide ragazze che ci accolgono all’ingresso e ci indicano il piano inferiore come luogo dell’evento; quello che ci attende è una mostra relativa ai cappellini dello storico brand americano, rivisitati da giovani artisti provenienti dall’europa, dagli emirati arabi e dall’africa. sono posizionati in tutto il salone, sia con teche di vetro al centro della sala, sia appesi al muro per

NEW ERA INTRODUCINg

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osservarne tutta la bellezza. queste vere e proprie opere d’arte fanno parte del progetto “introducing”, che consisteva in un concorso tra giovani talenti, dove il primo avrebbe vinto una borsa di studio di 10.000 euro per finanziare la sua carriera artistica... mentre ci gustavamo le diverse interpre-tazioni dei cappelli proposte da questi giovani talentuosi, abbiamo assaporato un buon aperitivo con delizie culinarie e fresche bevande. nel finale abbiamo scoperto chi si è portato a casa il famoso premio per il miglior cappello del progetto new era introducing... la vincitrice è la 23enne lina al-amoudi, proveniente da sharjah negli emirati arabi; una splenida realizzazione ispirata alla regina di sheba, una misteriosa e potente donna proveniente dalla credenza araba. vi informiamo inoltre che prima di essere approdata a milano, questa mostra spettacolare è già passata da londra e berlino, ed entro la fine di marzo 2012 verrà esposta in diverse città artisticamente importanti come barcellona, parigi, stoccolma, cape town ed infine dubai.

NEW ERA INTRODUCINg

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ancora una volta i tre grandi marchi stussy, undefeated e mad hectic hanno collaborato alla rivisitazione di un modello classico new balance: questa volta è la m996! tomaia in suede misto a pelle, doppia tonalità gialla e blu e suola bianca per questo iconico modello running!

eccovi il nuovo modello sandwich lo con tomaia in canvas del brand rhythm... selezionato per voi dalla nuova collezione, la autunno/inverno 2011, vi accompagnerà durante le vostre giornate di svago! spessa suola vulcanizzata con rifiniture sui lati, vi proponiamo due colorazioni vivaci: in giallo e in azzurro!

il marchio native ha rivisitato uno dei modelli più rappresentativi, il fitzsimmons, con una colorazione esclusiva per il brand super bored. tonalità vivaci per la tomaia, con materiali innovativi come il foam per queste scarpe che rappresentano un vero must have per l’inverno.

Bench ha pensato anche al pubblico femminile con la nuova collezione per l’inverno 2011… eccovi tre accostamenti che stuzzicheranno il vostro appetito: giubbotto imbottito con cappuccio ispirato allo stile dell’eskimo, con morbido maglione lungo fino a metà coscia, jeans scuro a contrasto e simpatico cappellino con pelosi pon-pon; look più fashion per l’abbinamento con t-shirt grigia e maglioncino nero dal lunghissimo scollo, pantalone in cotone beije da portare con risvolti alle caviglie e, per finire, stile sportivo con jeans slim fit, morbido e caldo pile a collo alto e windbreaker dal pattern “spaziale”.

Il marchio inglese bench lancia i suoi splendidi capi d’abbigliamento sul mercato con la nuova collezione invernale 2011… abbiamo selezionato per voi tre look davvero interessanti: comodo pantalone in tessuto felpato, magliettina grigia con grafica accattivante ed infine camicia con pattern a quadretti provvista di cappuccio per completare l’opera; oppure classico denim scuro abbinato ad una giacca pullover color khaki impermeabile e cappellino a cuffietta per riparasi dal freddo invernale. Infine, stile intramontabile per il classico eskimo verde militare, con sotto-camicia rossa a quadretti e denim scuro per un look irresistibile!

NEW BALANCESTUSSY - MAD HECTIC

RHYTHMSANDWICH

NATIVESUPER BOREDBENCH

FW 2011 SELECTION

BENCHFW 2011 SELECTION

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Un attimo prima della fine dell’anno 2011 reebok classics ci stupisce con la versione femminile delle famose kamikaze: le nuove chi-kaze! Disponibili in due versioni, una con sfumature chiare e l’altra con tonalità più accese, possiamo notare l’inconfondibile tecnologia Hexalite nell’intersuola, ed un tocco retro con il doppio velcro come allacciatura sul collo... Wow!

finalmente disponibile sul mercato la nuova versione delle nike sb 94 creata in collaborazione con supreme! spettacolari non solo per il design innovativo, ma anche i materiali utilizzati sono irresistibili! disponibile in nero ed in beije, con morbida tomaia in suede e rinforzi sul tallone.

Sugar hill nasce da un mix di esperienze lavorative nel settore della moda, dalla ricerca e dalla cura per i dettagli, ed allo stesso tempo trae ispirazione dalla street culture e da esperienze di vita vissute nell’underground milanese. Queste t-shirt sono realizzate in un morbido cotone jersey made in Italy, mostrano un gusto vintage grazie al dettaglio delle microrotture effetto destroyed ed alla tradizione del tattoo old school rivisto in chiave street-fashion delle grafiche!

in anteprima eccovi la produzione suck! per la nuova collezione primavera/estate 2012; come al solito si nota uno stile contrastante fra i vari capi, nello specifico look semplice e lineare per le felpe, e grafiche frizzanti stampate sulle t-shirts... non avete che da scegliere!

REEBOKCLASSIC CHI-KAZE

NIKE SB 94SUPREME

SUGAR HILLT-SHIRT TATTOO

SUCK!CLOTHES SELECTION

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per non rimanere congelati dal freddo affilato della stagione autunno/inverno 2011, il marchio furious lancia i suoi nuovi beanie per mantenere al caldo la vostra testa! Eccovi le differenti colorazioni dei cappellini con il pon-pon, tre varianti per soddisfare tutti i gusti… ed eccovi il modello femminile con maglie larghe, disponibile in nero ed in grigio…non perdeteli!

FURIOUSCLOTHES SELECTION

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Manchester: una città dalla quale un turista “normale” solitamente cerca di tenersi alla larga. Il calciatore serbo Vidic, appena arrivato allo United, disse che il luogo più bello della città era la stazione perché si potevano leggere gli orari dei treni per scappare in qualunque altro posto, mentre Tevez e Balotelli non sanno più che inventarsi per poter riuscire ad andarsene. Ma per gli abitanti non siamo nemmeno in Inghilterra, tanto meno nel Regno Unito, bensì nella Repubblica di Mancunia, per indicare quanto forte sia lo spirito di APPARTENENZA ALLA CITTà. Gente fiera che, nonostante piova praticamente sempre, non si è crogiolata in un senso di malinconia e depressione, ma ha cercato (sovente riuscendoci) ormai da quarant’anni di primeggiare in campo calcistico (sia in campo che fuori), musicale e sottoculturale.Iniziamo proprio dall’ambito calcistico: per anni Manchester ha voluto dire United. La prima squadra inglese a vincere la Coppa dei Campioni, risorgendo dalle

MADCHESTERWANNA BE ADORED

proprie ceneri dopo la tragedia aerea di Monaco; i Busby Boys guidati dal folle genio di George Best hanno fatto nascere una Leggenda il cui testimone sarebbe stato raccolto da Eric Cantona e da Sir Alex Ferguson. United vuol dire Old Trafford e Old Trafford vuol dire The Red Army, l’immenso seguito che questa tifoseria ha sempre avuto; una grande tifoseria non supina però al calcio business ed agli americani che hanno rilevato la società negli ultimi anni, tanto che l’ala più intransigente della protesta ha deciso di fondare e seguire una nuova squadra, lo United of Manchester, allo scopo di tornare alle radici di un calcio più genuino e legato alle tradizioni cittadine.Dalle parti del Moss Side (il quartiere più problematico di Manchester) invece per troppi anni i citizens (i tifosi del City) hanno avuto le loro vite rovinate dai Red Devils (come ben ci racconta Colin Shindler nel libro “La mia vita rovinata dal Manchester United”). Ma forse le cose stanno cambiando: i petroldollari hanno iniziato a scorrere copiosi dalle parti della Luna Blu (“Blue Moon” è l’inno della squadra) e quest’anno è finalmente tornato in bacheca

un trofeo (la FA Cup)… in attesa, forse, di mettere mano alla Premier già in questa stagione. Per ottenere tutto questo e rendere il club più appetibile al turista si è deciso di abbandonare Maine Road ed il Moss Side per trasferirsi in un nuovo stadio: l’Etihad Stadium (o City of Manchester Stadium che dir si voglia).Le fortune e la passione calcistica della città sono sempre andate di pari passo con le fortune in campo musicale: i primi fermenti si hanno agli albori dell’epoca punk (nel 1976), quando nascono gli Slaughter & The Dogs, band di buon successo che scrisse anche il magnifico inno generazionale “Where have all the Boot Boys gone?”. Ma è dal periodo post punk che Manchester assume la leadership europea in campo di innovazione musicale: nel 1977 si formano infatti a Salford (nella cosiddetta area di Greater Manchester) i Joy Division, i quali, in soli tre anni di attività danno vita ad un mito che nemmeno la tragica morte di Ian Curtis riesce a fermare. Il gruppo, per tacito accordo, mette agli archivi il nome Joy Division e diventa New Order, sperimenta diversi generi, contamina il rock ed il punk con l’elettronica e diventa a sua volta un fenomeno

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di culto. Parallelamente prende forma e si sviluppa la carriera degli Smiths, guidati dall’istrionico Morrissey: partiti anche loro dal punk, rimangono però legati ad un suono più rock, entrando anche in polemica (con la canzone “Panic”) con il fenomeno che esploderà come una bomba nella città prima e poi in tutto il Regno Unito: il cosiddetto “Madchester Sound” che si sviluppò intorno a quello che divenne il più famoso club del Regno Unito, la Hacienda. Sviluppatasi in parallelo all’esplosione su larga scala del fenomeno casual, la “Second Summer of Love” si spostò dalle terraces degli stadi ai dancefloors delle disco, alimentandosi con il nascente sorgere della scena rave e con un consumo smodato di droghe sintetiche.A questo proposito è giusto aprire una parentesi proprio sul casualismo, sviluppatosi proprio

nel Nord dell’Inghilterra (il primato se lo contendono proprio Manchester e gli odiati vicini di Liverpool). Sul finire degli anni ’70 Manchester si trovava in una grossa crisi economica e, smaltita la sbornia del punk, con la sua gioiosa voglia nichilista di spaccare tutto senza né un futuro né un domani, i giovani si trovavano a vivere in anonimi palazzoni, ai margini della vita lavorativa e sociale della città. Invece di piangersi addosso decisero di prendersi tutto il divertimento che la grigia città poteva offrire o, se di divertimento proprio non ce n’era, se lo creavano essi stessi, allo stadio, nei clubs e nelle strade. Tra Manchester e la periferia di Salford nascevano così i Perry Boys, gli eredi dei Soul Boys. La città infatti in quel periodo era un vero deserto culturale: l’energia del soul si era esaurita e,

come detto prima, quella del punk era durata poco. In città o, meglio, ai margini si muovevano però gruppi di lads fanatici di calcio, musica e vesiti; indossavano le immancabili polo Fred Perry, da cui il loro nome, trainers, top della tuta, jeans attillati e cardigans, oltre all’immancabile e caratteristico taglio di capelli wedge. Proprio il loro assoluto bisogno di divertimento diede il feroce impulso al risveglio culturale e musicale di tutta la città…e che risveglio!Toriamo perciò alla musica che virò dal classico rock ad un ritmo più adatto all’ascolto sotto l’effetto di stupefacenti chimici, dei quali i Perry Boys erano avidi consumatori: gli Stone Roses, guidati dal carismatico Ian Brown, mantennerò però sempre un suono più classico, mentre gli Happy Mondays sperimentarono a 360 gradi, uscendo spesso dal concetto classico di canzone pop/rock. Calmatosi il periodo “acido” (le droghe, si sa, prima o poi presentano sempre il conto), da metà degli anni ’90 il suono subì un ritorno al passato, traghettato da gruppi come gli Inspiral Carpets ed i Charlatans (questi ultimi non originari di Manchester, ma presto finiti a ruotare nella scena della città) verso il fenomeno planetario degli Oasis, guidati dai fratelli Gallagher (tifosissimi del City, tanto per tornare al calcio, visto che in questa città tutto sembra collegato), con tanto di liti, risse e scioglimenti che hanno riempito le pagine dei giornali e le cronache dei tg.Ed ora? Ed ora aspettiamo lo scoppio della prossima bolla su Manchester, perché, come scrive Ian Hough in “Perry Boys”: “Non esiste una cura per la Malattia Inglese, perché la Malattia Inglese è un virus”.

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In attesa di correre la We Run Rome, la gara competitiva e non competitiva di 10 km che attraverserà il centro storico di Roma il giorno di San Silvestro, Nike ha ospitato I runner romani e non solo all’ evento esclusivo di giovedì 15 dicembre presso l’Energie Store di via del Corso 179 a roma. era presente la dj Silvie Loto, che ha presentato la sua track “Essential Frame”, creata per il Tiber Track Running Club. Silvie è stata infatti scelta insieme ad altri tre deejay internazionali, Nina Kraviz, Marco Carola e Jamie Jones, per realizzare una soundtrack che con I suoi beat sostenga la performance dei runner per le strade di Roma. Ascoltando attentamente il sound di Silvie si possono distinguere I rumori caratteristici della città: il clacson del traffico, lo sferragliare dei tram, le voci dei mercati, gli zoccoli dei cavalli sui Sampietrini. Dalla track emerge tutta l’energia e la vitalità di una città che invece di correre contro il tempo, corre insieme al tempo. La città eterna riesce così ad unire chi corre per dovere, chi corre per divertimento e chi corre per allenamento. Il sound di Silvie raccoglie e interpreta perfettamente l’invito di Roma a mettersi in gioco. Per ascoltare la traccia o downlodarla: www.soundcloud.com/nike-italy/nike-run-this-track-silvie” Grazie ad una partnership con SoundCloud, un social network con base a Berlino dedicato alla musica, I brani creati dai quattro deejay sono ospitati in una pagina Nike in cui possono essere ascoltati, commentati e scaricati. Per iscriversi alla We Run Rome, per informazioni sul percorso e tutti gli appuntamenti di preparazione alla gara, visita il sito www.werunrome.it

NIKEWE RUN ROME

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fina dalla sua nascita nel 1998, il brand gravis ha mantenuto il suo stile unico e la forte attenzione per la qualità ed il comfort nelle scarpe che produce. e noi vi presentiamo in anteprima il trekker boot, con tomaia in suede impermeabile marrone scuro, tecnologia eva per la soletta interna e classico stile hiking! questo paio di boots farà parte del nuovo expedition pack del prossimo anno!

una giacca proveniente dalla collezione del marchio penfield, straordinaria come tutti i capi d’abbigliamento di questo brand. la lakeville ha delle rifiniture in pelle sulle spalle e dettagli curati come i ferma-lacci del cappuccio... sceglierete la versione camo o quella in blu?

eccovi la nuova landis jacket e l’outback vest, due capi d’abbigliamento creati dal brand outdoor penfield in collaborazione con la street-label stussy! un giaccone imbottito con chiusura tramite alamari ed uno smanicato con interno bianco per le giornate meno fredde... nice!

gravistrekker boot

penfieldlakeville jacket

penfieldstussy

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BRANDO FALORSI, UNA DELLE MENTI DIETRO ALLO STORE I’CHIODO, CI PARLA DELLA SUA ESPERIENZA NEL SETTORE VINTAGE. ”La nostra attività nasce nel 1968, quando mio nonno aprì a firenze il primo banco d’usato al mercato di san lorenzo; allora fu una delle primissime persone a dedicarsi a questo tipo di lavoro. poco dopo fu mio padre che segui l’attività personalizzandola e curandola secondo il proprio gusto e la moda del momento. era affascinante vedere come un capo “usato”, rielaborato da mani esperte, potesse rinascere per un nuovo ciclo di vita. mi raccontavano che ogni capo ha la sua storia, ed io non potevo che farmi entusiasmare da tutto questo. cosi anch’io a mia volta ho seguito le orme di mio padre, trasformando il suo lavoro nel mio. Il vintage rievoca emozioni di momenti già vissuti, ricordi, sensazioni indimenticabili da poter riassaporare con gioia. il mio negozio si rivolge ad un pubblico giovane, poiché secondo me il vintage non è solo un riappropriarsi del passato, ma anche un modo per personalizzare il proprio stile. spaziare tra colori e forme, seguendo la tendenza della moda del momento, che in realtà è la rivisitazione della moda del passato. Da una bellissima amicizia con giulia di nitto, nonchè la mia socia, nasce “I’Chiodo Vintage Store”, il nostro negozio di firenze in via dell’Anguillara 39, ad un passo da piazza Santa croce, dove selezioniamo di persona i migliori capi e accessori vintage mettendovi a disposizione tutta la nostra esperienza!” E QUI DI FIANCO VI MOSTRIAMO UNA PICCOLA MA GUSTOSA SELEZIONE DI CIò CHE IL CHIODO HA DA OFFRIRE. VINTAGE ADDICT, ORA AVETE UN NUOVO POSTO PER PLACARE LA VOSTRA SETE!

FB/ICHIODOVINTAGESTORE

i'chiodo

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direttamente dalla linea purple del marchio the north face, la nuova collezione di piumini è stata creata in collaborazione con il designer del brand nanamica, che ha dato un tocco di innovazione ai capi tnf. il materiale 30d pertex, un design unico e l’esperienza nel settore di the north face fanno di questi piumini dei veri capolavori!

senza dubbio la woolen mills è la linea creata dal marchio woorlich che più apprezziamo... e se date un’occhiata ai capi che rientrano nella nuova collezione, l’autunno/inverno 2011, capirete perché! morbidi cappotti in lana con allacciatura ad alamari, parka impermeabile con imbottitura in tartan, camicie in flanella, tote bag ed altri prodotti che soddisferanno il vostro appetito!

come ogni anno, la collaborazione tra north face e supreme continua... questa volta il protagonista della nuova collection è il nuptse down jacket, un piumino morbido e caldo con pattern leopardato!

the north facepurple label

woolrichwoolen mills

the north facesupreme

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due famosi marchi di fama internazionale hanno collaborato alla creazione di questo splendido cappotto dal look innovativo... stiamo parlando del goose down peacot di brooklyn circus e creep. un mix di stili intramontabili, piumino imbottito con doppia abbottonatura ed inserto in lana a pattern scozzese... spettacolare!

la nuova collezione delle borse per l’autunno/inverno 2011 del marchio t-level è finalmente d ispon ib ile sul mercato internazionale. il brand koreano di seoul ha creato diversi nuovi modelli utili in diverse occasioni, dalle classiche messenger con rifiniture in pelle alle bags in lana tweed, in collaborazione con il marchio harris tweed. non potrete più farne a meno!

the bkccreep goose down peacoat

t-levelharris tweed

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La moda sta attraversando un periodo nella quale vengono messi in evidenza alcuni aspetti legati al mondo del lavoro. Gli abiti Workwear al giorno d’oggi sono considerati come “la tendenza del momento” ed ogni brand del settore Streetwear e non solo, sta cercando di interpretare a modo suo tutto questo. Dettagli, richiami e accessori legati al Workwear sono ormai una vera e propria espressione di quest’inclinazione così interessante. Per questo motivo abbiamo scelto di fare una ricerca su un attrezzo da lavoro per noi simbolico, l’Ascia. Abbiamo scelto di farlo andando a scovare qualcosa di davvero unico ed eccezionale, che non facilmente potrà capitare davanti ai vostri occhi o magari a contatto con le vostre mani. In questo momento però se ci pensate bene, in un modo o nell’altro qualcosa di simile vi sta accadendo, qualcosa che speriamo possa incuriosirvi e soddisfarvi almeno un pò.Nella splendida New York esattamente sulla Broadway al civico 368, nel 2009 è nato il laboratorio di design Best Made, dalla mente del grafico canadese Peter Buchanan-Smith. Sin dalle origini il fondatore dell’officina Best Made è stato a contatto con questo attrezzo, per via del fatto che da intere generazioni la sua azienda di famiglia è considerata una delle migliori produttrici di asce al mondo. Best Made ha scelto di donare un design vincente e moderno ad uno degli strumenti da lavoro più antichi. Realizzate completamente a mano, sia per quanto riguarda la verniciatura che per il design del manico e della pietra, questi strumenti unici sono stati esposti nel 2010 presso la prestigiosa Saatchi Gallery di Londra. Ovviamente ogni singolo pezzo viene prodotto in edizione limitata, e risulta di gran prestigio per il semplice motivo di essere stato realizzato totalmente a mano. Pensate che anche il New York Times ha scelto di parlare di queste “Urban Axes”, dedicando una lunga intervista al loro fondatore.

best made co.special ed axe

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“Origins of the Cowichan sweater”

txt By : marco contardi

e’ di certo uno dei trend del momento, il must-have di quest’inverno, uno dei pezzi forti nelle collezioni di numerosissimi brand, anche molto diversi tra loro, insomma, chi ha messo tutti d’accordo sembra proprio essere il “cowichan sweater”. Se l’espressione non vi dice niente, vi dirà di più sapere che quello indossato da Jeff Bridges, nel grande lebowski dei coen, è una versione cardigan del cowichan sweater, firmato pendleton. Oggi ce lo propongono brand streetwear come Stussy, Bape ed Evisu, altri più classici come Filson, Ralph lauren o Dr.Romanelli, fino a quelli più elitari come Visvim, Sophnet e Neighborhood, per arrivare addirittura al fashion con Gucci.Mode a parte, sin dalla sua nascita, all’inizio del 1800 in canada, il cowichan sweater è stato sinonimo di protezione e resistenza, e basta guardarlo questo maglione in lana dal filato grosso per rendersi conto di quant’è caldo e robusto.Comunque, cowichan deriva dalla parola “kowutzun”, dall’idioma

del gruppo etno-linguistico salish, quello delle tribù di nativi del canada west coast, e significa “terra scaldata dal sole”; nonostante le innumerevoli riproduzioni sul mercato, i cowichan sweater originali sono quelli fatti a mano dai salish. Ecco perché non ne esistono due uguali, ognuno è un pezzo unico.Caldo come un cappotto e asciutto come un impermeabile, il cowichan sweater è un maglione versatile, resistente e confortevole, che originariamente veniva confezionato dalle donne salish, oltre a coperte ed altri capi d’abbigliamento. Le caratteristiche principali sono la lana grossa, che aveva i suoi colori naturali: bianco, nero e marrone (altre colorazioni, come il grigio, erano dovute all’età della pecora da cui veniva presa la lana... sì, anche le pecore invecchiano e s’ingrigiscono, proprio come noi) e i pattern geometrici e naturalistici tipici dei nativi americani. Per realizzare un cowichan sweater al meglio, la lana veniva accuratamente cardata a mano (la cardatura è il processo precedente alla filatura, si libera la lana dalle impurità, poi si districano e rendono parallele le fibre tessili) e se ne mantenevano gli

oli naturali, in modo da assicurare al maglione l’impermeabilità nel tempo. Oltre alla tecnica servivano, e servono anche oggi, ore e ore di duro e accurato lavoro per tessere manualmente un cowichan sweater degno del proprio nome.Parlando di tecnica, la cowichan è un’arte precisissima, una combinazione dei metodi di filatura e tessitura salish e dello stile sartoriale europeo (i primi contatti dei coloni europei coi nativi salish risalgono al 1850, periodo in cui le donne delle tribù cowichan già filavano e tessevano, lavorando con varie fibre animali).Quando i coloni arrivarono nei territori cowichan, nella cowichan valley (che si trova nella british columbia, vancouver island, in canada) e nelle zone tra il cowichan river e il cowichan lake, iniziarono ad allevare pecore, animale che i nativi non conoscevano, ma che iniziarono ad apprezzare da subito. Giunti in quei luoghi, nel 1864 il gruppo missionario “Sisters of St. Ann” aprì la prima scuola di tessitura per indigeni, insegnando loro a lavorare coi ferri e a confezionare vari tipi di abiti e biancheria, con tessitura circolare e senza cuciture, usando molteplici aghi, secondo la tradizione europea di quel periodo.Col tempo i salish affinarono le proprie abilità e iniziarono a decorare i propri maglioni grazie alla tecnica scozzese nota come “fair isle” (che permette di realizzare pattern a più colori), così sui cowichan sweater iniziarono a comparire elementi presi dalla natura, come animali e piante, oltre a vari motivi geometrici e a volute. Questi design, così come le tecniche, venivano tramandate di famiglia in famiglia, e se solitamente erano le donne a filare, anche i bambini e gli uomini davano il proprio contributo, occupandosi per esempio del lavaggio

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e della cardatura della lana.Il primo boom dei maglioni in stile cowichan risale al 1940, quando l’azienda Mary Maxim iniziò a produrne inventandosi dei design simili a quelli dei salish, la cosa curiosa è che i salish stessi poi presero spunto da questi pattern per arricchire i propri cowichan sweater. Si dice anche che dai design e dai pattern un sarto professionista salish riesca a distinguere il lavoro di un collega da quello di un altro; i dettagli e lo stile degli elementi grafici che ornano i maglioni cowichan sono in pratica una firma, che solo occhi esperti possono decodificare (un po’ come per i tatuaggi siberiani, che non hanno mai un aspetto casuale e racchiudono in sè l’esperienza e “l’autografo” del proprio creatore).

Dopo il primo successo di quel periodo, in america soprattutto, ma non solo, i cowichan sweater tornano in voga negli anni ‘60: a San Francisco nel 1965 questi maglioni erano un cult per gli hippie. Oltre ad indossarli come emblema di capi d’abbigliamento anti-fashion, gli “hairy-guys” di quegli anni s’identificavano nei valori salish di rispetto e vicinanza al mondo naturale, in più i cowichan sweater erano e sono super resistenti, cosa che faceva comodo allora come adesso.Se lo tratti bene, infatti, un maglione cowichan ti accompagna anno dopo anno, è praticamente eterno (oltreoceano c’è chi se lo passa di generazione in generazione, quasi fosse una tradizione), forse anche per questo motivo oggi è

così apprezzato e riproposto in differenti versioni, tutte bellissime. Chi vuole fronteggiare il freddo più infido e vuole farlo con stile, con un maglione cowichan va sul sicuro in entrambi i casi.

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“the vest, mezzo millennio di stile”

txt By : marco contardi

“il re ha dichiarato ieri in consiglio la sua decisione definitiva di adottare un nuovo capo d’abbigliamento. Sarà una giacca, ma non so ancora bene come”...“alla corte, è la prima volta che sua maestà si pronuncia solennemente sull’argomento moda, ma di certo preferisce quella orientale alla francese. Ha parlato di un abito in stile persiano, con colletto rigido, foderature, cinghiette e piccole fibbie, ed è deciso a procedere in questa direzione”...e’ grazie alle parole di Samuel Pepys e Josh Evelyn, cronisti della corte di re carlo II d’inghilterra, scozia e irlanda, se sappiamo con precisione quando datare l’ingresso del gilet nel mondo occidentale. E’ l’ottobre del 1666. king charles II ha avuto modo di vederne qualcuno grazie ad alcuni suoi ambasciatori di ritorno dal viaggio in persia nel regno di Shah Abbas (quei modelli avevano le maniche ed erano più lunghi delle giacche indossate sopra i gilet stessi). Il re viene subito conquistato dalla linea sobria ed elegante di quel capo d’abbigliamento d’origine orientale e, anche per debellare i dictat modaioli troppo eccentrici provenienti da versailles, il 7 ottobre 1666 emana un proclama ufficiale in cui promuove l’inedito capo. Grazie ad un testimonial d’eccezione come il re in persona, il gilet diventa subito popolarissimo. I primi modelli sono caratterizzati da tagli semplici, stoffa nera foderato di seta bianca, fit comodo e lunghezza fino a metà coscia circa. I cronisti dell’epoca registrano “vest” come nome ufficiale, ma in inghilterra lo chiamarono da subito anche “waist-coat”, (waist è la vita) dalla tendenza dei sarti nel tagliare gli abiti maschili abbon-dantemente sotto i fianchi. Non è ben chiaro, invece, come mai da noi sia noto soprattutto col nome francese di gilet, se alcuni credono derivi dal fatto che lo portavano i clown, chiamati “giles” in francia, altri dicono potrebbe far riferimento al nome “gille”, di chi produceva i gilet.Comunque, per tutto il 1600 il gilet si mantiene minimal e raffinato, senza troppi ornamenti né colorazioni, ma è solo l’inizio della sua evoluzione. Nel 1700, infatti, si perde un po’ l’iniziale missione anti-fashion del

waist-coat, e iniziano a comparirne nuove versioni con colorazioni più accese e sgargianti, oltre a tessuti pregiati di prima qualità, bottoni lavorati e altri dettagli curati. in questo periodo il gilet diventa più aderente, sia monopetto che doppiopetto, si libera delle maniche nel 1750 e finalmente nel 1790 si accorcia considerevolmente, fino alla vita. Ormai è un oggetto di lusso, ed è il più elaborato capo d’abbigliamento nel guardaroba maschile, infatti gli uomini possono scegliere tra molteplici varianti la più adatta per sottolineare la propria personalità. Senza mai rinunciare allo stile.

Però, dopo la rivoluzione francese, nel 1789, in europa si diffonde un sentimento di astio nei confronti dell’aristocrazia, e quest’avversione per ricchi e nobili si fa notare anche nel look. E’ un nuovo momento di cambiamento per il waist-coat, che da ricercato e sgargiante diventa di nuovo più modesto e funzionale.In quegli anni il gilet si stringe e accorcia ulteriormente, diventando un capo ordinario e non più il centrale nell’abbigliamento maschile, vengono introdotte le tasche e i tessuti ed i dettagli tornano verso materiali meno elitari. E’ comunque usatissimo, alla base del vestiario di ogni uomo, che lo indossa sapendo

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di poter contare su un capo dal look fine ed ordinato (a quel tempo aveva dei laccetti sulla schiena, in modo da poterlo portare più largo durante le faccende quotidiane, e stringerlo per renderlo molto aderente nelle occasioni più speciali). Nonostante i dandy e il principe alberto, marito della regina vittoria, portassero gilet e corsetti molto stretti, dal 1850 in poi quest’usanza va via via indebolendosi. La gente inizia a star meglio, e il girovita degli uomini inizia ad allargarsi, letteralmente. Da qui l’usanza di non allacciare il bottone in fondo del gilet. Si dice che re Edoardo VII fosse così grasso da non poter proprio chiudere l’ultimo bottone, così ogni volta casualmente si dimenticava di farlo. Da allora si usa così, ma è probabile che fosse a causa del fatto che i primi gilet erano lunghi, e chiusi fino in fondo non erano il massimo del comfort né a piedi né a cavallo.All’inizio del 1900 il gilet torna sinonimo di classe ed eleganza, nei primi anni del 20° secolo ogni gentleman che si rispetti lo indossa, scegliendolo con piccoli dettagli (come colletto e rifiniture) in coordinato con la giacca. Negli anni ‘30 è il boom dei gilet, quattro tasche e molteplici varianti, è un

cult sia per i businessmen che devono avere un look impeccabile come per l’uomo che predilige invece uno stile più casual.Più avanti, a causa della guerra e della carenza di qualsiasi cosa, il waist-coat inizia a scomparire, spodestato soprattutto dai maglioni, ma è solo un calo temporaneo, che va dagli anni ‘40 ai ‘60 circa.Negli anni ‘70, poi, il gilet torna di nuovo alla ribalta, di nuovo come capo d’abbigliamento di lusso o di uso quotidiano (in voga sia tra i businessmen che tra gli hippie), si allunga un po’ rispetto alla versione attillata in vita degli anni ‘30 e torna ad avere due tasche (il più delle volte). Negli anni successivi, fino ai giorni nostri, il gilet conosce nuovi materiali, come la pelle e il jeans, e inizia a venire decorato con toppe e patch varie. Continua ad essere portato dai più svariati tipi di persona, dagli uomini d’affari e manager che lo indossano tra giacca e camicia, a cacciatori e pescatori che ne apprezzano la funzionalità e la comodità, fino ai motociclisti, punk e metallari che lo indossano sopra ad una t-shirt o a una canottiera. Oggi il gilet sta andando in una direzione più casual, ma la sua versatilità gli

permette di essere in ogni caso uno dei pezzi forti dei guardaroba più lussuosi.Se ha cambiato varie forme, tessuti e dettagli nel corso degli anni, non è cambiato molto il modo di indossare il gilet (perlomeno in occasioni formali): abbinato sopra giacca e pantaloni, aderente ma non troppo, con l’ultimo bottone slacciato. I più puntigliosi dicono non si dovrebbe vedere spuntare la camicia da sotto il gilet e non si dovrebbe indossare la cintura ma le bretelle, ma vedete voi quanto ve la sentite di osare.Di certo il gilet è un classico, se la moda va e viene lui resta, non scompare mai del tutto anche quando non è al top della popolarità, veste senza problemi uomini dai gusti opposti e si adatta alle necessità di tempi, mode e modi che incontra. Forse anche per questo non sarà mai del tutto demodè... E pensare che era nato come capo anti-fashion.

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wolverine è un’azienda americana che da oltre un secolo rappresenta un simbolo di stile ed eleganza nel mondo delle calzature... i SUOI boots furono creati per i lavoratori americani, da quelli nelle fabbriche ai contadini delle fattorie; persone che necessitavano di scarpe resistenti e durature, che allo stesso tempo mantenessero il piede in perfetta comodità per tutta la giornata lavorativa. wolverine ha saputo evolversi nel tempo migliorando la tecnologia, e ricercando sempre i materiali di alta qualità disponibili sul mercato... mantenendosi ad un livello altissimo nel mondo delle scarpe per stile, comodità, e robustezza ineguagliabile. non solo modelli workwear, tra la vasta gamma wolverine possiamo trovare calzature come la storica 1000 miles shoe; l’iconica scarpa è stata riproposta recentemente dal brand americano seguendo le linee guida dell’originale, riscuotendo un successo strepitoso fra il pubblico. sono invece disponibili in molteplici colorazioni le nuove apprentice, nuovo modello di casa wolverine ispirato allo stile workwear; questi boots hanno la classica punta cucita come un mocassino, suola a contrasto bianca leggera e confortevole, e lacci bicolore. vi proponiamo in primo piano le colorazioni più vivaci ed accese della gamma apprentice, con diverse tipologie di materiali utilizzati per la tomaia. comode ed irresistibili!APPRENTICE

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APPRENTICE

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splendido cappotto proveniente dalla collezione autunno/inverno 2011 del marchio outdoor south 2 west 8... perfetto per affrontare il freddo inverno, con morbido pelo cucito sul cappuccio, ispirato al classico stile nordico.

il brand giapponese balabushka remnants lancia questo nuovo paio di boot per la stagione autunno/inverno 2011 davvero strepitosi! silhouette chukka, tomaia fatta da un mix di pelle canvas e suede di prima qualità, suola vibram e lacci in cuoio... really nice!

mocassino dallo stile accattivante per la nuova stagione, creato dal marchio beauty & youth per la nuova stagione. pelle e suede in diverse tonalità ascendenti, cuciture a contrasto chiare e suola vibram zigrinata, per un design unico!

abbiamo selezionato alcuni dei prodotti più appetibili del brand nipponico balabushka, tutti provenienti dalla nuova collezione f/w 2011. capi dallo stile unico, come la giacca leopardata o il parka provvisto di cappuccio con il pelo...

nuova giacca creata dal brand hixsept, perfetta per questa stagione... morbida pelle di colore tendente al miele, con ceratura per renderla impermeabile; inoltre colletto in morbido velluto blu navy, e date un’occhiata al pattern interno al cappuccio... wow!

SOUTH 2 WEST 8FW 2011 GOODS

BALABUSHKABOOTS

BEAUTY & YOUTHMOCCASIN CHUKKA

BALABUSHKAREMNANTS

HIXSEPTPLURAL JACKET

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un brand che senza dubbio rappresenta al meglio lo stile unico e l’eleganza dell’abbigliamento prodotto in italia è senza dubbio il marchio piemontese camo factory! il design semplice ma curato nei minimi particolari, i materiali di alta qualità trattati nella maniera giusta ed il look unico sono le caratteristiche fondamentali di quest’azienda orgogliosamente made in italy! abbiamo selezionato diversi abbinamenti, sia per uomo che per donna, provenienti dalla nuova collezione autunno/inverno ideata da camo factory... gustateveli!

lo storico marchio grenson ci lascia ancora una volta di stucco con le sue scarpe... una collaborazione con il negozio francese thenextdoor, uno dei più vecchi retailer dei prodotti grenson, che vede come protagonista la fred shoe... un boot con rifiniture eleganti, suola a contrasto e due versioni disponibili!

la label giapponese uniform experiment riporta alla luce un brand made in usa del lontano 1960... rocky mountain featherbed! per questa collaborazione è stato rivisitato un gilet imbottito, il leather down vest, con rifIniture in pelle sulle spalle e morbido montone per il colletto... really nice!

eccovi un altro marchio che ben trasmette l’alta qualità e lo stile unico della sartoria italiana: boglioli! vi presentiamo alcuni capi d’abbigliamento selezionati dalla nuova collezione, la primavera/estate 2012! dalle giacche eleganti per le occasioni importanti alle borse rifinite in pelle, o la felpa con cappuccio da abbinare alla giacca grigia con bottoni... una vera delizia per i migliori intenditori!

CAMO FACTORYMADE IN ITALY

GRENSONTHENEXTDOOR

UNIFOrM EXPERIMENT

ROCKY MOUNTAIN

BOGLIOLISS 2012

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Darren romanelli, aka dr.romanelli, ha creato una nuova collezione unica nel suo genere come tutti i suoi lavori... ispirato da due istituzioni senza tempo, la marina militare e l’esercito, ha creato questa simpatica competizione tra due personaggi che le rappresentano: beetle bailey e popeye! eccovi le bomber jackets, che bombe!

nuova giacca a vento prodotta dal marchio goosexliful, con diversi materiali utilizzati per rifinirla sulle spalle e sui gomiti... interamente in colore rosso, per non passare inosservati, calda ed estremamente comoda vi proteggerà dal freddo invernale!

direttamente dalla nuova collezione, l’autunno/inverno 2011, dello stilista giapponese mihara yasuhiro, eccovi due gilet davvero unici! uno in morbido pelo e l’altro in lana lavorata nei minimi particolari... perfetti se volete qualcosa di originale, diversi dai soliti smanicati!

il brand goodenough lancia sul mercato questa splendida giacca per la nuova stagione fredda: la slv leather stm riders! un mix tra lo stile workwear per la parte centrale e le maniche ispirate al classico stile da biker... esplosiva!

il marchio giapponese neighborhood ha creato un paio di boots davvero interessanti in collaborazione con l’azienda americana di calzature wesco; le nuove job master hanno la tomaia in pelle mista al suede, con due diverse combinazioni di colori tra beije e nero...stupenda la classica frangetta sulla punta!

DR.ROMANELLIBOMBER COLLECTION

GOOSExlifulPARKa

MIHARAYASUHIRO

GOODENOUGHRIDER JKT

NEIGHBORHOODWESCO JOBMASTER

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Vi proponiamo due nuove versioni del famoso modello johnson boot di casa yuketen! Potrete scegliere tra la tomaia in pelle lucida, con classica suola bianca del marchio vibram, e la versione in pelle stile usurata tendente al verde oliva, a sua volta con suola vibram… difficile prendere una decisione?

il brand monitaly, marchio creato dal designer di yuketen yuki matsuda, ci propone nuovi capi d’abbigliamento per la collezione autunno/inverno 2011... come al solito, i materiali sono di prima categoria, tagli e modelli ispirati al mondo outdoor, e le locations scelte per gli shooting della collezione davvero mozzafiato!

l’iconico marchio dr martens ha collaborato con la label giapponese unsqueaky alla rivisitazione di un suo modello classico... lo straight-tip 10 hole boot! tomaia in morbido suede marrone, la punta in pelle, zip che percorre tutta la scarpa e lacci a contrasto bianchi! Come sempre, le scarpe prodotte da

mr matsuda di yuketen ci lasciano IMMANCABILMENTE a bocca aperta… la nuova country ranger shoe ne è la conferma! Suola in gomma ruvida, lacci in cuoio e due tonalità di morbida pelle cucite a mano in stile mocassino. Impressionante!

YUKETENJOHNSON BOOT

MONITALYFW 2011

dr martensunsqUeaky

YUKETEN COUNTRY Ranger

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se vi servono delle borse per tutti i giorni, ma con un tocco di classe in più, le barbour fanno proprio al caso vostro. vi presentiamo diversi modelli provenienti dalla nuova collezione, l’autunno/inverno 2011, ed altrettanti materiali diversi con cui sono prodotte... pelle cerata, cordura, cotone, ogni borsa mostra una propria identità, per soddisfare ogni vostro gusto!

un nuovo paio di boots provenienti dalla collezione holiday 2011 del marchio a bathing ape... tre versioni in nero bordeaux e beije, disponibili con tomaia in pelle o suede, dal look estremamente solido con l’aggiunta della suola vibram nera davvero azzeccata.

collaborano ormai da tanti anni, alden e leffot, e questo paio di scarpe sono l’ennesima riprova del buon lavoro che fanno! i nuovi naval boot, ispirati a quelli indossati dalla marina, con tomAia in pelle cordovan nera lucida, perfetti per tutte le occcasioni!

il famoso designer internazionale george cox ha collaborato con il negozio di tokyo kicks lab a questo splendido paio di brogue wing tip! look elegante, morbida pelle rossa e finiture classiche sull’intera tomaia... spettacolare l’aspetto donato dalla suola divisa in rosso e nero con cuciture chiare!

questa volta il marchio inglese barbour si è davvero superato... la nuova giacca wessex è davvero incredibile! classico tessuto cerato barbour, interno del cappuccio in tweed arancione, ed un design ispirato allo stile parka... un vero must have!

Lo storico marchio alden ha prestato una delle sue più classiche silhouette, la longwing blucher, per una collaborazione con il negozio newyorkese leffot! un altro magnifico lavoro di questo shop, che ha rivisitato la scarpa con una morbida pelle horween tobacco, che dona un look usurato... spettacolare!

barbourbags selection

bape railroadboots h 2011

aldenleffot naval boots

george coxkicks lab

barbourwessex

aldenleffot

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l’iconico brand brooks brothers ha creato alcuni vestiti per il famoso personaggio “kermit”, la rana verde dei Muppets amata da bambini e adulti! questo look è stato utilizzato per il nuovo film uscito da poco nelle sale americane... davvero simpatico!

il famoso fotografo e artista louis gispert presenta alcune immagini che ritraggono interni di automobili customizzate da brand di alta moda... parliamo di marchi del calibro di burberry, fendi, louis vuitton, insomma, automobili personalizzate per dei veri fanatici del fashion!

nel 1904, nella provincia di Canterbury in Nuova Zelanda, nacque questo storico brand che per 75 anni ha vestito la squadra di rugby degli All Blacks. nelle ultime tre stagioni questo marchio iconico e settoriale si sta evolvendo. Questa ultima collezione è un richiamo allo stile collegiale, gli smanicati dai colori chiari e i giubbotti imbottiti sono perfetti per questa stagione. Molta la cura nei dettagli, infatti, i bottoni delle camicie sono rivestiti di pelle mentre le varie toppe sono in scamosciato. Bello, aspettiamo l’estivo!

in onore del centesimo anniversario del marchio harris tweed, ubiq ha prodotto due varianti della el mid-top con la tomaia interamente in tweed! sul lato di ognuna delle due versioni possiamo notare la targhetta inerente al tessuto harris tweed utilizzato, oltre ad una simpatica chiusura con doppio anello!

brooks brotherskermit the frog

auto interiorslouis gispert

canterburyclothes selection ubiq

harris tweed

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state cercando l’abbigliamento adatto per le vostre giornate dedicate alla caccia? allora i prodotti beretta sono ciò che vi manca! dai pantaloni multistrato alle classiche giacche in lana cotta... tutto garantito dall’inconfondibile qualità del made in italy!

eccovi le immagini provenienti dalla nuova collezione, l’autunno/inverno 2011, del marchio inglese holland&holland! la location per lo shooting è come al solito stupenda, come lo sono i capi prodotti dal marchio in questione: cappotti per uomo e donna in tweed, giacche in cashmere, cappelli con interno di pelo, insomma, tutti capi di alta qualità quelli ideati da questo storico brand, nato nel 1885 in inghilterra.

anche il marchio ralph lauren ha prodotto la sua versione di boots, nello specifico il modello è chiamato venedict! morbida pelle made in usa per la tomaia, con un inserto in calda lana rossa; e per completare l’opera suola in gomma ruvida... cool!

berettahunting clothing

holland&hollandhunting clothing

the venedict ralph lauren

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eccovi la collezione prodotta per questa nuova stagione dal marchio giapponese go slow caravan! pattern ispirati al mondo outdoor ed allo stile navajo, non solo per le scarpe fatte da morbido suede e pelli di prima categoria, ma anche pantaloni e giubbotti unici nel loro genere!

dalla nuova collezione autunno/inverno 2011 di nigel cabourn, abbiamo selezionato queste borse da pesca create in collaborazionE con due veterani dell’outdoor: fox brothers ed il marchio brady. un prodotto che sicuramente verrà apprezzato dai veri amanti della pesca!

go slow caravanclothes selection

nigel cabournbrady - fox brother

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il marchio koreano beyond closet si pone l’obbiettivo di reinterpretare capi classici, donando un’identità propria ad ogni prodotto; e dalle immagini della nuova collezione, autunno/inverno 2011, possiamo dire che il designer tae yong ci è riuscito alla grande. praticità ed allo stesso tempo particolari sofisticati... nice!

beyond closetfashion show

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Non confondete i maglioni del marchio chamula con quelli a lana grossa che provocano un forte prurito alla pelle! i prodotti di questo brand sono morbidi e caldi poiché sono fatti interamente a mano, con lana merino proveniente dalle pecore delle montagne messicane... que bueno!

il marchio thorocraft è sinonimo di qualità, durabulità, comfort e manifattura... da sempre questi valori rappresentano i pilastri su cui si basa la produzione di calzature del brand. la nuova resort collection 2011 comprende molteplici modelli tra boots e scarpe per tutti i giorni, ognuno con un’identità unica in cui si riconosce il tocco originale thorocraft!

chamula knitwearclothes selection

thorocraft resort

collection 2011

chromebags selection

eccovi alcune delle borse prodotte dal marchio chrome per la nuova stagione... completamente impermeabili, molto capienti e talmente resistenti da essere garantite a vita. Un prodotto made in usa che potrà servirvi in molteplici occasioni!

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una miriade di prodotti disponibili per questo autunno/inverno 2011, tutti provenienti dal brand made in new york engineered! ce n’è davvero per tutti i gusti, dai pantaloncini imbottitti ai piumini smanicati, più camicie in flanella, felpe tecniche per il freddo pungente... e molto altro ancora, date un’occhiata!

engineeredgarments

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due titani del mondo outdoor si sono messi a tavolino, e lavorando insieme hanno creato una collezione tutta nuova per l’autunno/inverno 2011. in ogni capo prodotto possiamo vedere l’esperienza di entrambi i brand per questo tipo di abbigliamento, che nelle condizioni climatiche avverse mostra le sue migliori qualità. eddie bauer ad esempio creò la prima tuta per l’areonautica americana, o ancora il primo piumino brevettato della storia outdoor... insomma, in ogni capo da lui ideato possiamo rivedere l’impegno e la passione che metteva in tutto ciò che faceva! una persona che senza dubbio ha saputo interpretare la filosofia outdoor appieno, essendo stato in prima persona un pescatore ed un cacciatore ottimo!

il brand americano klein tools nasce come produttore di borse da lavoro, fatte per contenere gli utensili, con diverse tasche e scomparti. oggi vi proponiamo una serie di prodotti ideati per la vita di tutti i giorni, costruiti però con gli stessi materiali di alta qualità e resistenza, adatti per il lavoro... diverse colorazioni disponibili per delle borse indistruttibili!

se state cercando un bel gilet imbottito per l’inverno, forse i nuovi smanicati del marchio moncler fanno al caso vostro! diversi modelli disponibili, con cappuccio removibile, rifiniture in lana sulle spalle, pelo cucito sul cappuccio... oltre a diverse colorazioni per soddisfare i gusti più difficili!

nigel cabourneddie bauer

klein toolS bagsworkwear

monclerdown vest

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per la nuova collezione delle vacanze natalizie 2011 il marchio etnies ci propone una rivisitazione dei califas boot! molto diversi dai prodotti a cui siamo abituati pensando ad etnies, collegati allo skate, questi scarponcini hanno la toamia in morbido suede, lacci in pelle e suola a contrasto bianca!

una collezione strepitosa di maglioni fatti a mano... eh sì, il brand scozzese inverallen produce ognuno dei suoi prodotti rigorosamente a mano, rendendo ogni pezzo unico e raro non solo per la grande fattura e materiali ottimi, ma anche per le quantità prodotte... stupendi!

J.J.Mercer è un brand inglese con base a Londra, la linea è decisamente in stile retro, ispirata alla vita di John Jack “Bunny” Mercer, personaggio sempre ben vestito e dallo stile inconfondibile, nato in California nel 1922, una vera icona in questa nostra era moderna. La collezione vuole far appassionare i giovani allo stile di una volta, solido e duraturo che sin dal primo impatto esprime concretezza, proprio come i vecchi abiti di un tempo.

eccovi una selezione di borse del marchio danese mismo, presto disponibili sul mercato internazionale. materiali di alta qualità e design molto elegante sono le parole d’ordine per i prodotti mismo... eccovi alcune colorazioni e modelli disponibili, uno più bello dell’altro!

etniescalifas boots

inverallenfw 2011

j.j. mercerselection

mismoselection bag

lo storico brand inglese lavenham ha creato una giacca in collaborazione con il brand giapponese cash ca hrbn davvero notevole! fatta interamente in lana con pattern romboidale, questo indumento racchiude l’esperienza nel settore dell’iconico brand inglese e lo stile del marchio nipponico!

lavenhamcash ca

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la famosa casa francese louis vuitton ci propone la nuova collezione di borse da uomo per il f/w 2011! diversi stili si intrecciano in questa selezione di handbags, da più classici tagli a mano a dei mix ispirati agli zaini a tracolla... e colorazioni semplicemente uniche nel loro genere!

dalla nuova collezione autunno/inverno 2011 del marchio louis vuitton, eccovi una delle più belle scarpe prodotte da questo marchio: la nevada! disponibile in versione hi e low, questa sneaker racchiude in sè lo stile di un mocassino insieme ad una scarpa da barca... il tutto con l’aggiunta dei materiali di prima qualità di louis vuitton!

il 12 novembre 2011 si è compuito il decimo anniversario per il marchio giapponese visvim, ed il brand ha rivisitato uno dei suoi modelli meglio riusciti per l’occasione: il grizzly boot mid-folk! una scarpa in cui si sono intrecciati lo stile di un work boot ed un mocassino, con materiali di prima categoria come la pelle, il camoscio e l’immancabile suola vibram!

per entrare felicemente nel periodo delle vacanze natalizie 2011, visvim ha creato il nuovo modello maliseet shaman-folk! tomaia in morbido kudu cerato, con una frangia che corre sul collo della scarpa, in contrasto con la tonalità della sneaker, e per finire, suola in gomma ruvida perfetta nell’insieme. due versioni disponibili!

un pantalone davvero unico nel suo genere è senza dubbio lo smile pant del brand giapponese nasngwam! ispirazione in stile chinos, ma con un particolare interessante: la tasca posteriore, con un gioco di cuciture e particolari, raffigura un simpatico sorriso... funny!

louis vuittonbag collection MAN

louis vuittonnevada

visvimgrizzly boot

visvimmaliseet shaman

nasngwamsmile pants

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il marchio giapponese kuro lancia la sua nuova collezione, la primavera/estate 2012... capi d’abbigliamento ispirati alla filosofia del brand, dove mistero e forza la fanno da padroni. è proprio il nome dell’azienda, che significa nero in giapponese, la fonte dove trarre le idee per le diverse collezioni; infatti nell’immaginario nipponico questo colore rievoca i significati della potenza e dell’ignoto, il tutto completato dall’accurata lavorazione a mano praticata da questo marchio. selezionato per voi dalla

collezione autunno/inverno 2011 del marchio giapponese nanamica, eccovi il nuovo gore-tex soutien collar coat! uno splendido cappotto con esterno in gore-tex per una protezione totale, colletto in velluto e gilet interno removibile in lana... yeah!

non potevamo aspettarci altro che un capolavoro dal marchio maison martin margela per la nuova stagione! questo maglione con collo a v è creato con due lavorazioni differenti di morbida lana, con rifiniture curate nei minimi dettagli... stupendo!

per celebrare il trentesimo anniversario nel mondo dell’alta moda del marchio dover street market, è stata prodotta una scarpa in collaborazione con la storica azienda merrell! la nuova original wilderness canyon boot ha una tomaia in pelle nera lucida, molto elegante, e suola per affrontare ogni terreno!

I materiali sono come sempre di qualità superiore alla norma per i capi d’abbigliamento nanamica, oltre alla cura nei particolari ed al design splendido grazie alla lavorazione a mano… vi presentiamo la nuova versione della gore-tex field jkt, una delle migliori giacche invernali del momento!

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nanamicasoutien collar

maisonmartin margela

merrelldover street market

nanamicagore-tex jkt

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due case storiche produttrici di scarpe eleganti hanno collaborato ad una splendida collezione... formata da quattro varianti della comfort sole brogue, questa produzione è stupefacente! tomaia in morbido suede rifinito, con classico pattern a coda di rondine, e suola in gomma per un comfort estremo. il brand neozelandese mckinlays ed il famoso marchio nepenthes sono i creatori!

direttamente dalla collezione autunno/inverno 2011 del marchio mod bolder, eccovi i nuovi pantaloni cropped pants! ispirati allo stile della marina militare, questi pantaloni mostrano alcuni dettagli a righe bianche e blu removibili tramite dei bottoni... oltre allo stesso pattern visibile con un risvolto alla caviglia!

Forse qualche skater/ex datato si ricorda questo brand… A fine anni ‘80 era molto usato in Inghilterra, dal 2007 è stato acquisito da un’azienda Giapponese, ma ora sta tornando nei mercati Europei, a noi piace molto e crediamo che sentiremo parlare ancora di Silas... e non confondetelo con il monaco killer del codice da vinci!

un altro capolavoro firmato mark mcnairy, questa volta in collaborazione con il brand goodhood. la collezione in questione è formata da due modelli della derby work shoe, con tomaia in morbido suede, ed infine il modello toe cap derby boot, in pelle nera lucida.

il designer mark mcnairy è davvero sulla cresta dell’onda, e qui vi presentiamo la sua collaborazione con il negozio svedese scout! due modelli sono nati da questo lavoro coeso, il grain leather derby boot, in pelle ruvida, e la longwing shoe, con tomaia in pelle ed un inserto in suede... bellissime!

mckinlaysnepenthes

mod boldercropped pants

silascardigan

mark mcnairygoodhood

mark mcnairyscout

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vi presentiamo alcuni prodotti selezionati per voi dalla collezione autunno/inverno 2011 del brand giapponese nude bones! capi d’abbigliamento che abbracciano diversi stili, dai pattern camouflage ai classici parka da montagna... alcuni con diverse colorazioni vivaci, ed altri in classici accostamenti bicolore... insomma, una raccolta di prodotti per soddisfare tutti i gusti dei clienti!

eccovi un altro prodotto firmato neighborhood davvero interessante... una giacca ispirata all’originale capo utilizzato dalla marina militare americana n-1 deck jacket, con imbottitura interna in lana, colletto interno in pelo ed allacciatura a gancetti... disponibile in verde e nero.

Questa nuova giacca invernale ideata dal marchio outdoor penfield in collaborazione con l’azienda jamieson’s vi lascerà a bocca aperta! Il modello gill man navy jacket è un piumino con le caratte-ristiche qualitative di alto livello date dall’heritage inconfondibile di penfield, con l’aggiunta di un tocco di stile delle rifiniture colorate in lana, segno inconfondibile del marchio jamieson’s!

per la nuova stagione invernale 2011 il marchio street giapponese neighborhood lancia sul mercato queste splendide giacche dal look originale... pattern stampato come un intreccio di lana virtuale, con delle aquile su tutti i capi e tessuto thinsulate per un caldo avvolgente!

nude bonesjackets

neighborhoodn-i deck jacket

penfieldjamIesons

neighborhoodeagle cow

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storico brand inglese produttore di abbigliamento ed accessori per la caccia... con queste poche ma significative parole possiamo descrivere il marchio purday. la produzione iniziò nel lontano 1814, continuando ad essere fino ad oggi sinonimo di alta qualità ed un punto di riferimento nel mondo della caccia.

TXT BY RIKY MIRACOLI

purdaycollection

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ancora una volta insieme due marchi che abbracCiano a pieno lo stile outdoor... stiamo parlando di pendleton ed opening ceremony! per la nuova collezione, l’autunno/inverno 2011, diversi maglioni e camicie in flanella, con vari pattern tipo navajo, a quadri scozzesi ed anche in stile geometrico!

il brand outdoor pendleton ha collaborato insieme alla famosa stilista victoria mesenbrink per la nuova portland collection! una selezione di capi creati sia per donna che per uomo, dove lo stile inconfondibile del marchio americano si fonde con l’idea innovativa della stilista dell’oregon, nello specifico la mesenbrink è di portland!

notevole questa nuova collaborazione che vede impegnati il marchio outdoor pendleton ed il brand streetwear sophnet! un parka con esterno in blu scuro ed interno imbottito con pattern navajo; stesso design per il gilet reversibile, oltre alle camicie in flanella da abbinare a completamento del vostro look outdoor!

pendletonopening ceremony

pendletonvictoria mesenbrink

pendletonsophnet collection

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direttamente dalla korea, eccovi uno splendido cappotto firmato spectator! perfetto per il freddo pungente, con rifinitura sul colletto ed imbottitura in montone ed un look davvero personale! splendido velluto a costine per l’esterno, è il giubbotto adatto a chi vuole vestire un capo degno di nota!

eccovi la collezione autunno/inverno 2011 del marchio koreano spectator! un capo davvero interessante è senza dubbio il parka dotato di una moltitudine di tasche... per non parlare delle camicie in flanella, le felpe, le borse con pattern navajo; una selezione di prodotti per soddisfare davvero anche i palati più raffinati!

spectatorcoat cloth

spectatorcollection

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