Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi...

16
Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche

Transcript of Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi...

Page 1: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Contesto, strategie e timingnel processo di policy making

Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche

Page 2: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Contesto decisionale• La nozione di contesto, o ambiente decisionale, serve a

costruire una dimensione analitica specifica dove studiare i fattori che determinano una decisione

• A differenza di concetti come sub-system o network il contesto non si riferisce specificatamente agli attori ed alle relazioni che intercorrono tra essi

• Il contesto decisionale si può definire come insieme dei fattori e delle condizioni strutturali o contingenti che influenzano i processi decisionali e contribuiscono a determinarne gli esiti

• Possiamo distinguere analiticamente il contesto strutturale del policy making come l’insieme determinato dal contesto cognitivo, dal contesto economico e dal contesto istituzionale

Luca Verzichelli 2

Page 3: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Contesto cognitivo• La cultura e le opinioni diffuse contano. Tuttavia sono diffuse

molto diversamente nelle società e tra un settore di policy e l’altro

• Wildavsky distingue i contesti a seconda del livello di individualismo e dell’ampieza dei vincoli effettivamente percepiti

Luca Verzichelli 3

Forza dei legami di gruppo

Debole Forte

Numerosità e varietà

delle regole

Molte e diverse

Apatia(fatalismo)

Gerarchia(Collettivismo)

Poche e simili

Competizione(individualismo)

Eguaglianza(egalitarismo)

Page 4: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Altri aspetti del contesto decisionaleContesto Economico e tecnologico

• Insieme dei fattori di carattere economico e relativi allo sviluppo tecnico e scientifico che sono alla base di un ciclo decisionale.

• Possono essere strutturali (es. la condivisione del valore dell’economia di mercato) oppure contingenti (es. l’alternarsi di recessioni ed espansioni)

Contesto istituzionale

• Janicke: struttura costituzionale, istituzionale e legale, fatta di regole formalizzate e norme internalizzate

• Le regole possono costituire un catalizzatore per alcune policy (es. un articolo costituzionale che introduce la scuola pubblica) ma anche un freno a determinate politiche.

Luca Verzichelli 4

Page 5: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Obiettivi dell’analisi del contesto di policy

• L’analisi del contesto è una semplificazione, che rileva soltanto alcuni fattori decisionali, orientata a due principali obiettivi1. Capire come i vari fattori influenzano il processo e in particolare come essi favoriscono decisioni non incrementali e non scontate2. Capire come il contesto possa favorire (invece) stabilità e non decisioni oppure un cambiamento incrementale e prevedibile

Luca Verzichelli 5

Page 6: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Finestre di policy

Analisi del contesto e misurazione del grado di cambiamento di policy

Gli studiosi sono stati spesso interessati allo studio di quanto le politiche cambiano lo stato delle cose (policy change).L’analisi del contesto è un passaggio fondamentale per questo obiettivo perchè garantisce la parametrizzazione di variabili fondamentali per riconoscere l’effettivo perseguimento di un cambiamentoLa nozione di finestra di (opportunità di) policy è utile per capire come il contesto aiuta a generare cambiamento. Gli innovatori di policy utilizzano il mutare delle condizioni per riposizionare il timone del processo decisionale e cambiare velocità alla decisione, producendo mutamenti prevedibili o addirittura imprevedibili

Luca Verzichelli 6

Massima stabilità

Massima discontinuità

Status quo

Mutamento

prevedibile

Mutamento

turb

olento

Page 7: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Strategie di policy• Un cambiamento rilevante dello status quo si associa dunque alla

realizzazione di molte condizioni tra le quali1. Disponibilità di risorse sufficienti2. Vantaggi sufficienti per i partecipanti alla decisione3. Comunanza di obiettivi che conduce alla collaborazione4. Sicurezza che la decisione non sia rigettata da shock o improvvisi

feedbacks negativi

Luca Verzichelli 7

La rara presenza di condizioni contestuali per un cambiamento può essere ovviata da manipolazione o adattamento. La strategia di

policy è dunque la capacità di un innovatore di mutare I propri o gli altrui orientamenti nel tentativo di generare quel coordinamento necessario per produrre un cambiamento di policy. Si tratta di un talento, a metà tra arte e scienza, che i veri innovatori colgono con

l’aiuto degli analisiti: art and craft of policy analysis (Wildavsky)

Page 8: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Strategia di policyUna definizione più precisa

• Trasformazione intenzionale di uno o più elementi dello scenario della politica pubblica (processo di policy), finalizzata a determinare una configurazione favorevole all’assunzione di una scelta non incrementale

• Trattandosi di decisioni complesse e di giochi di interazione tra N attori, sarà altamente probabile avere una somma di strategie, date da vari tipi di manipolazione e adattamento

Luca Verzichelli 8

Page 9: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Varietà di strategie per gli attori di policy

• Manipolazione delle risorse• Manipolazione delle modalità di interazione• Manipolazione delle poste in gioco• Manipolazione del network

Luca Verzichelli 9

Page 10: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Manipolazione delle risorse

• Ridurre le risorse degli oppositori, o aumentare quelle degli alleati, al fine di rendere la propria posizione decisionale più solida

• Azione diversa a seconda che sia orientata al confronto, alla negoziazione o alla collaborazione

• L’azione può riguardare risorse legali, politiche, economiche o conoscitive

Luca Verzichelli 10

Page 11: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Manipolazione delle modalità di interazione

• Strategie tese a mutare o semplificare il quadro delle possibili interazioni.

• Quando si esclude una negoziazione o una collaborazione (es. Il voto di fiducia chiesto dal governo) vi sarà un a strategia esclusiva di cambiamento di modalità.

• La ricerca di un canale aperto (es. Il ricorso a pratiche di decisione collettiva o la riapertura di un dibattito parlamentare su una proposta del governo) rappresenta in vece una strategia inclusiva.

• Appartengono a questa sottocategoria tecniche diverse come la decisione partecipata, la mediazione, o il dibattito pubblico

Luca Verzichelli 11

Page 12: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Manipolazione delle poste in gioco• Alterazione della distribuzione di costi e benefici,

orientata a nascondere i payoff e rendere il gioco a somma positiva

• Modalità tipiche di questa manipolazione:- allargare il contenuto delle decisioni in modo da cercare più benefici- scomponendo le innovazioni in tanti rivoli decisionali o elementi (segmentazione delle poste) in modo da accontentare più attori in competizione

Luca Verzichelli 12

Page 13: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Manipolazione del network

• Si può aumentare la capacità di utilizzare risorse agendo anche sul numero di giocatori/attori del network. E’ possibile (sia pure a determinate condizioni) alterare… - la densità di un network- la complessità di un network- la centralità di un network

Luca Verzichelli 13

Page 14: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Luca Verzichelli 14

Problema

Soluzione A

Soluzione B

Soluzione DLa strategia scelta determina un cambiamento nel win set delle opzioni

Modificare le risorse, le relazioni, le poste o il network comporta l’assunzione di responsabilità che possono ricadere sugli attori principali

Per esempio, mutare il quadro di policy manipolando posta e network creando/modificando attori istituzionali (istituzionalizzazione) può condurre allo stallo decisionale e a risultati di lungo periodo largamente inferiori alle attese.

Inoltre, anche nella messa in opera di decisioni già formalizzate gli esiti delle strategie degli attori possono mostrarsi diverse rispetto alle attese

Soluzione C

Costi e difficoltà legati alle strategie di policy?

Effetto atteso

?Istitu

zionaliz

zazio

ne

Page 15: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Timing delle decisioni• Fare la cosa giusta nel momento giusto. Ma come

capire qual è il momento giusto?• In certi ambiti decisionali il momento è segnato

sul calendario: la procedura lo prevede (Es. Un processo di bilancio disciplina le finestre temporali con le quali introdurre correzioni al trend) ma non è una condizione sufficiente

• In altri casi i fattori esogeni (es. una crisi o una pressione della opinione pubblica) possono giustificare interventi non incrementali

Luca Verzichelli 15

Page 16: Contesto, strategie e timing nel processo di policy making Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche.

Esiste un modello di tempismo decisionale?

• In termini assoluti la risposta è no (dipende dal talento dei decisori e da condizioni legate al contesto)

• Tuttavia cogliere la fase decisionale più redditizia per gli attori può fare la differenza

• La capacità di saper giungere ad una decisione non incrementale è più probabile se il livello di complessità mostrato dal contesto è affine e funzionale alla complessità della natura del problema

Luca Verzichelli 16