ballaronews

16
ALL’INTERNO 3 a edizione di “Un Gol per la Vita”, per fare preven- zione stradale PAGINA 3 Allarme carburanti: 2 euro al litro PAGINA 4 Medicine alternative con il dott. Domenico Dell'Aria PAGINA 6 Stipendi dei parlamentari: 16 mila euro al mese PAGINA 7 Perché i casi di cancro in occidente aumentano? PAGINA 11 Ci vogliono far morire di fame PAGINA 12 L'eccellenza nel campo della riabilitazione: Istituto Lucia Mangano PAGINA 14 non solo arte in ferro Via Domenico Gagini, 6 Via Domenico Gagini, 6 Cannizzaro - Aci Castello (CT) Cannizzaro - Aci Castello (CT) info: 349 0673358 info: 349 0673358 non solo arte in ferro Cell. 328 6285562 Facebook: Marzia Caruso e-mail: [email protected] Anno IV - n. 01 Aprile 2012 giornale d’informazione, attualità e cultura La Ragazza Allakatalla Allakatalla

description

Gironale di attualità,notizie e spettacolo

Transcript of ballaronews

Page 1: ballaronews

ALL’INTERNO

3a edizione di “Un Gol per la Vita”, per fare preven-zione stradale PAGINA 3

Allarme carburanti:2 euro al litro

PAGINA 4

Medicine alternative con il dott. Domenico Dell'Aria PAGINA 6

Stipendi dei parlamentari: 16 mila euro al mese

PAGINA 7

Perché i casi di cancro in occidente aumentano?

PAGINA 11

Ci vogliono far moriredi fame

PAGINA 12

L'eccellenza nel campo della riabilitazione: Istituto Lucia Mangano PAGINA 14

non solo arte in ferro

Via Domenico Gagini, 6Via Domenico Gagini, 6Cannizzaro - Aci Castello (CT)Cannizzaro - Aci Castello (CT)

info: 349 0673358info: 349 0673358

non solo arte in ferro

Cell. 328 6285562Facebook: Marzia Caruso

e-mail: [email protected]

Anno IV - n. 01 Aprile 2012giornale d’informazione, attualità e cultura

La RagazzaAllakatallaAllakatalla

Page 2: ballaronews

Aprile 2012www.ballaronews.it2

L’Automobile Club Catania informa Tutto quello che c’è da sapere sul bollo auto

AUTOMOBILE CLUB CATANIA

Il “bollo auto” è una tassa di pro-prietà e dunque va pagato fi nché il veicolo risulta in nostro possesso,

indipendentemente dal fatto che ven-ga usato o meno per la circolazione.

Dal 1° gennaio 1999, le compe-tenze in materia di tasse automobili-stiche, sono state trasferite dalla legge alle Regioni a Statuto Ordinario ed alle Province Autonome di Trento e Bolzano. Tali Regioni e Province possono affi dare a terzi la gestione delle tasse automobilistiche, mentre

tale funzione per le Regioni a Statu-to Speciale sono svolte dal Ministero delle Finanze.L’importo del bollo auto da pagare dipende:1. dalla potenza eff ettiva, che è

espressa in KW (per le autovettu-re, autoveicoli ad uso promiscuo, autobus, autoveicoli ad uso speciale e motocicli);

2. dalla portata (per gli autoveicoli con peso complessivo inferiore a 12 tonnellate);

3. dal peso complessivo, dal nume-ro degli assi e dal tipo di sospen-sione dell'asse motore (per gli au-toveicoli con peso complessivo pari o superiore a 12 tonnellate).I KW, la portata, il peso com-

plessivo, il numero degli assi e il tipo di sospensione dell'asse motore sono tutti dati che vengono riportati sulla carta di circolazione.

Inoltre dal 1° Gennaio 2007, l’im-porto del Bollo Auto è diff erenziato in base alle normative comunitarie sulle emissioni inquinante: un veicolo più è “vecchio”, più inquina e dunque più paga di bollo .

Data la complessità nella deter-minazione del bollo auto, per deter-minare esattamente l’importo della tassa automobilistica, è preferibile uti-lizzare il sistema di calcolo automati-co dell’agenzia delle entrate, al quale si può accedere collegandosi diretta-mente al sito www.agenziaentrate.it, ovvero tramite il sito dell’ACI www.aci.it e digitare il numero di targa del veicolo.

Dal 1° gennaio 2012 è entrato in vigore un superbollo per le vetture con più di 185 kW. Tutti gli automobilisti in possesso di un'auto con caratteristi-che superiori a queste dovranno per-

ciò pagare, oltre al bollo tradizionale, esattamente 20 euro per ogni kW in eccesso rispetto ai 185 fi ssati come limite.

Tale addizionale è ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla co-struzione del veicolo, rispettivamente del 40, del 70 e dell'85% sul totale dovuto. Decorsi venti anni dalla co-struzione del veicolo, non è più dovu-ta. L'anno di costruzione si presume, salvo prova contraria, coincidente con l'anno di immatricolazione.

Il Superbollo ha la stessa scadenza del bollo tradizionale ma non si paga presso Aci, Tabaccai, Agenzie di pra-tiche auto, bensì può essere pagato solo ed esclusivamente tramite mo-dello F24 presso le Banche e le Poste Italiane.

Automobile Club d’Italia

BALLARÒ NEWS - Editore: SaperexGuidare - Giovanni Calì. Direttore Responsabile: Tiziana Campo. Direttore Editoriale: Giovanni Calì. Controllo bozze: Antonella Capizzi. Collaboratori: Simone Rausi, Laura Monteleone, Fabio Giuffrida, Veronica Mannino, Stefania Patanè, Carmelo Guglielmino, Giulia Calì, Giovanni Castorina, Irene Marzella. Foto della modella "Ragazza AllaKatalla Giulia. Redazione: V. Fortuna, 24 Catania. Tel. 3394999393 email: giovanni.cali@saperexguidare. it -Pubblicità: Itaca Group tel. 3286925521. Grafi ca & Impaginazione: [email protected]. Stampa: Grafi che Cosentino - Caltagirone. Distribuzio-ne gratuita ai soci ACI di Catania e per tutti i lettori a Catania, in tutti i Comuni dell’hinterland, nelle edicole: Ragusa M. c.so Italia, 111 (CT); Marzà Salvatore v. Bellini, 7/A S. Agata Li Battiati; Edicolè v. Roma 261, S. G. La Punta; Edicola Palestro V. v.le Europa, S. Gregorio; Edicola Pappalardo p.zza Don Diego 3 Pedara; p.zza Stesicoro (CT) presso Winplay; Free Time v. Re Martino, 8 b-c Acicastello; New & Friends, v. Provinciale 88, Acitrezza. Registrazione Tribunale Catania iscr. n°12 del 13/03/2009. Per l’edizione on line, www.ballaronews.it, in cui troverete anche uno spazio dedicato ai redazionali delle varie aziende. Buona lettura.

L’Editoriale

Povera Italia: in aumento gli indigenti assoluti

«Mi sento mancare, non mangio da ieri. Le chiedo una cortesia: potrebbe comprarmi un frutto così mi rianimo?». Così un vecchietto sulla settantina, mi ha fermato qualche giorno fa in piazza Santa Maria di Gesù. Una giacca di lana, il viso sciupa-

to e gli occhi bassi. Mi ha raccontato che dormiva in macchina ormai da un mese, in una via vicino al vecchio ospedale Garibaldi. Mi ha fermata tra il bar e il fruttivendolo. E tra una pizzetta o un gustoso arancino e una semplice mela ha optato per quest’ultima. Non ha chiesto soldi. Desiderava solo un frutto, dieci centesimi in natura per “rianimarsi”.

Una storia della povertà come ce ne sono tante. Come quelle che spesso i pomeriggi televisivi raccontano. Perché ormai non c’è più lo Stato sociale che tutela bisognosi, persone indigenti o meno fortunati che dir si voglia. Ormai l’ultima speranza per questi nuovi caduti in disgrazia è la tv, ultimo grido di denuncia prima dell’oblio.

Secondo l’Istat oltre 3 milioni di persone vivono in condizioni di povertà assoluta (il 4,6% delle famiglie) e più 8 milioni in condizioni di povertà relativa, ossia l'11% delle famiglie residenti.

Sono i nuovi poveri. Tra questi famiglie monoreddito che fi no a qualche tempo fa riuscivano a sopravvivere e che ora non riescono più a portare il pane sulla tavola. Tra questi padri separati stretti nella morsa del nuovo affi tto per sé, degli assegni di mantenimento per i fi gli e per le ex mogli. Tra questi pensionati al minimo che non riescono davvero ad arrivare a fi ne mese. Dati Inps hanno reso noto che nel 2011 sul totale di circa 5 milioni di pensioni di vecchiaia, il 52% ha un importo inferiore ai 500 euro mensili e il 78% non supera i 750 euro. Sul fronte delle pensioni di anzianità, più del 30% non supera la soglia dei 900 euro.

E se l’ultima manovra fi nanziaria con la sua ricaduta su ogni famiglia pari a 887 euro annui (cifra che sommata a quelle del precedente Governo raggiunge quota 3.002 euro annui) e l’aumen-to di luce, acqua e gas per molti signifi cano sacrifi ci e tagli, per altri hanno il sapore di un colpo di grazia alle spalle, dell’inizio di una vita da senzatetto,come quel vecchietto che chiede un frutto per rianimarsi perché ha, per dirla con la canzone di Jovanotti, “le tasche piene di sassi” e gli occhi pieni di una vergognata dignità.

di Tiziana Campo

Servizi e assistenza• Verniciatura in forno di ultima generazione• Gestione pratiche assicurative• Pagamenti diretti con assicurazioni• Riparazioni in giornata• Ricarica aria condizionata• Sostituzione cristalli• Autolavaggio antigraffi o• Ritiro e consegna a domicilio• Soccorso stradale• Auto di cortesia• Noleggio auto

Convenzioni Assicurazioni• Auto Presto e Bene• Cattolica• Con te.it - Admiral Group• GE Capital• Groupama• Gruppo Fondiaria-Sai• Gruppo Reale Mutua• Gruppo UGF• Liguria Assicurazioni• Vittoria• Zurigo

Via Catira, 20/A (Ang. Viale Europa) SAN GREGORIO DI CATANIA (CT) Tel./Fax 095 7174727 - 095 524270www.puglisiaiello.com • e-mail [email protected]&

PuglisiAiello

autocarrozzeria

snc

Autocarrozzeria AutorizzataAutocarrozzeria AutorizzataPartnerPartnerCommercialeCommerciale

Page 3: ballaronews

www.ballaronews.itAprile 2012 3

Dopo il grande successo della scorso anno, ritorna l'evento “Un gol per la vita” - ideato dall'Associazio-

ne SaperexGuidare, da anni impegnata in campagne di sensibilizzazione e prevenzione stradale - che si terrà il 5 maggio alle ore 10,00 presso lo Stadio sportivo di Trecasta-gni, grazie al sindaco Giuseppe Messina e al sostegno della Provincia di Catania.

Una giornata in cui lo sport diventerà uno strumento per veicolare messaggi dalla fortissima rilevanza sociale.

Una partita che vedrà coinvolte in un in-contro diretto, la Nazionale di calcio Attori e la squadra di Stelle Siciliane.

«Abbiamo voluto riproporre questo even-to, dopo l'entusiasmante successo dello scor-so anno - spiega Giovanni Calì, presidente nazionale dell'Associazione SaperexGuidare - per raccogliere fondi che serviranno intera-mente alla realizzazione di progetti su pre-venzione e sicurezza stradale con l'intento di sensibilizzare i giovani sull'uso dei sistemi di sicurezza e sul rispetto del codice della strada. La partita si svolgerà in memoria di quei giovani e giovanissimi che hanno perso la vita in incidenti stradali non per tragica fatalità, ma a causa di violazione di regole».

“Un gol per la vita” vedrà il coinvolgi-mento di attori famosi e di stelle siciliane. Tutti insieme, con la loro entusiasta parteci-pazione, si faranno portavoce dell'importan-

za di simili campagne di sensibilizzazione e prevenzione stradale.

Giuseppe Castiglia - da anni testimonial di SaperexGuidare, che supporta l'associa-zione anche con “ospitate” nella sua trasmis-sione di successo “Allakatalla”, su Radio Studio Centrale insieme al direttore Fabio Formosa - sarà il mattatore dell'evento e in-tratterrà il pubblico sugli spalti e i giocatori in campo con la sua verve comica.

Il presentatore Ruggero Sardo, oltre a giocare in porta nella squadra Stelle Sicilia-

ne, terrà la conferenza stampa di presenta-zione dell’evento.

Tra le Stelle Siciliane anche attori si-ciliani come: Gaetano Aronica, Domeni-co Gennaro, Fabrizio Catalano, Gaetano Pappalardo e Cristiano Di Stefano, questi ultimi inviati speciali della trasmissione do-menicale “Quelli che il calcio” di RAI 2, e tanti altri ancora.

Un evento che ha raccolto grandi ri-scontri, come dimostrato da quanti hanno sposato l'iniziativa: «Desidero ringraziare quanti parteciperanno a questa manifesta-zione: le istituzioni che ci stanno suppor-tando, l'attore Francesco Giuff rida, uno dei dirigenti nonché tesoriere della nazionale Attori, Giuseppe Castiglia, l’avv. Corra-

do Labisi che supporta la nostra iniziativa, Damiano Capuano responsabile catanese dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada, il grafi co Bruno Marchese e tutti gli sponsors che ci hanno sostenuto e continua-no a farlo».

Il costo del biglietto è di soli 5 euro. Non possiamo che condividere in pie-

no l'appello del presidente Giovanni Calì: «Venite in tanti perché è fondamentale che si divulghi, nella maniera più capillare pos-sibile, il messaggio sulla sicurezza stradale.

Sarà una partita per la vita».

Giovanni Calì presidente di "SaperexGuidare" ideatore della partita Nazionale Attori vs Stelle Siciliane

Terza edizione di “Un Gol per la Vita”, sport e festa per fare prevenzione stradale

di Tiziana Campo

Via Re Martino, 188 - Acicastello (CT) - Tel. 095 7112174

2Jewels

Page 4: ballaronews

Aprile 2012www.ballaronews.it4

di Fabio Giuff rida

L’Italia è la più cara

d’Europa: il fi sco

incide per il 60%.

Accise a livelli record

Il carburante come l’acqua e il pane. Un bene ormai indispensabile per spostar-

ci all’interno delle nostre città, sempre più grandi e caotiche. Se c’è chi ha pensato bene di inve-stire sui trasporti pubblici, in primo luogo sulle metropolitane a Milano e Roma, lo stesso non può dirsi del Mezzogiorno, da sempre ultima ruota del carro. Gli eff etti si sono avvertiti so-prattutto durante l’ultimo bloc-co del Movimento Forza d’Urto e dei Forconi che ha paralizzato il Sud e messo in ginocchio l’e-conomia dell’isola, già debole e minacciata dalla mafi a. Bloc-catesi anche le autobotti con il carburante, abbiamo assistito a scene da “assalto ai forni man-zoniano”, una guerra tra poveri. Nel frattempo, però, il prezzo della benzina ha iniziato a lie-vitare vertiginosamente e non è mancato neanche chi, sciacallo per professione, ne ha approfi t-tato raddoppiando il reale costo del carburante. Abbiamo tocca-

to cifre record, tutte superiori a 1,80 euro al litro.

Nel Belpaese la benzina è la più cara d’Europa. Il fi sco inci-de quasi per il 60% e devastan-te è il peso delle accise. Quelle imposte servivano a fi nanziare tanto nobili quanto ormai vetu-sti progetti statali, dalla guerra di Etiopia alla guerra del Liba-no, dalla missione in Bosnia al “fi nanziamento della cultura”, dall’emergenza immigrati a causa della crisi libica al decreto “Salva Italia” approvato proprio sotto le ultime festività natalizie: un bel regalo che il Presidente del Consiglio ci ha fatto trovare, impacchettato, sotto il tradizio-nale albero di Natale, insieme a Imu sulla casa di proprietà e al rincaro dell’Iva al 21%.

Mario Monti così - col suo Governo tecnico - ha deciso di addossarsi responsabilità che non sono mai state prese in ca-rico prima dai governi politici: potremmo defi nirlo un governo di scelte impopolari, lontano da logiche di partito mirate soltan-to all’acquisto di consensi, per non dire alla compravendita di voti. Ed è sempre la Sicilia la vittima di un gioco di potere, un mix esplosivo di mafi a, politica ed imprenditoria dove il cliente-lismo gioca un ruolo fondamen-tale. Salvata l’Italia dal default e dalle minacce della potentis-sima cancelliera tedesca Mer-kel, non siamo riusciti ancora a salvare gli italiani, soprattut-to le libere professioni che ora sono sul piede di guerra. E tra gli imprenditori c’è chi ha scelto anche di togliersi la vita.

L’imposta di fabbricazione sui carburanti tra l’altro è schiz-zata di colpo per la benzina da 622 a 704,2 millesimi per litro,

mentre per il gasolio da 481,1 a 593,2 millesimi. Il fi sco quindi incide per l’esattezza per il 57% sulla benzina e per il 52% sul diesel. Il rischio che la benzina possa schizzare alla cifra record di 2 euro al litro è più che reale, anzi imminente.

Dura la presa di posizione dell’associazione a difesa dei consumatori Codacons: «Un guadagno miliardario anche per il Governo che, di sola Iva, sen-za considerare le accise, guada-gna per ogni litro di verde 31,70 centesimi di euro al litro contro i 25,90 centesimi che guadagnava lo scorso anno, ossia 2 euro e 90 centesimi in più a pieno e oltre 69 euro in più all’anno per ogni automobilista italiano. Che sia per questo che il Governo non muove un dito per bloccare que-ste ingiustifi cate speculazioni sui prezzi dei carburanti?».

La stessa richiesta, quella di abbassare il prezzo dei car-buranti, era partita anche dalla “delegazione siciliana” che si è appellata al Governo naziona-le, senza ricevere però risposte adeguate. Il rincaro del carbu-rante si incornicia in un quadro dalle tinte fosche. Se il Governo – giustamente – dichiara guerra agli evasori fi scali, il problema cruciale è che liberi professioni-sti, artigiani, commercianti non

riescono a sostenere una tassa-zione così elevata.

E se a questo si aggiunge l’atteggiamento delle banche, oggi restie a concedere prestiti, il fallimento per le piccole e me-die imprese è dietro l’angolo con uno Stato che si limita soltanto ad additare come “parassita so-ciale” chi non è in grado di pa-gare le tasse senza però trovare una soluzione: una politica di ri-forme, di sviluppo e soprattutto di occupazione.

Anche la Coldiretti denuncia una situazione gravissima per cui l’aumento del prezzo della benzina verde non permette di coprire i costi di produzione e raccolta: «Un litro di benzina verde alla pompa costa come 23 chili di arance a Rosarno dove vengono pagati ai produttori agricoli appena 8 centesimi al chilo, del tutto insuffi cienti per coprire i costi di produzione e raccolta. In un Paese come l’I-talia – continua l’associazione nazionale dei coltivatori diretti - dove l’88% dei trasporti com-merciali avviene per strada, il record dei prezzi dei carburanti ha un eff etto valanga sulla spesa con un aumento dei costi di tra-sporto, produzione, trasforma-zione e conservazione».

Un disastro “condito” dalla disoccupazione dilagante, dal-le continue cassintegrazioni e soprattutto dalle politiche “di ottimizzazione dei costi” che, in altre parole, portano al licenzia-mento di migliaia di lavoratori.

È bene ricordare infi ne che il catastrofi smo, veicolato at-traverso taluni mezzi d’infor-mazione, non ha fatto altro che peggiorare la situazione, cau-sando crisi laddove anche non esistono.

Allarmecarburanti:2 euroal litro

MISTERBIANCO - Via Vesuvio, 21 - 095 39 99 07 - 095 756 00 40 • Contrada Serra (di fronte Bar Santonocito)

CATANIA - Via del Caravaggio, 8 - 095 41 86 50 • CATANIA - Via Passo Gravina, 184/A - 095 22 13 57SANTA MARIA DI LICODIA CT - Via M. L. Greco, 97 - 095 629245

www.centrorevisioneautopruiti.com • [email protected]

Geom. G. Pruiti Studio di consulenza

SERVIZIO CARROATTREZZIOFFICINA AUTORIZZATA

Page 5: ballaronews

www.ballaronews.itAprile 2012 5

STADIO TRECASTAGNI 5 MAGGIO ORE 10,00STADIO TRECASTAGNI 5 MAGGIO ORE 10,00

Un G l per la VitaUn G l per la Vitawww.ungolperlavita.comwww.ungolperlavita.com

VSVS STELLE SICILIANESTELLE SICILIANENAZIONALE ATTORINAZIONALE ATTORI

Provincia Regionaledi Catania

F I G CAIA - Sez. Arbitri Acireale

Sostenitoredell’iniziativa

PrevenzionePrevenzione &&Sicurezza StradaleSicurezza Stradale

Raccolta Fondi

Itaca®

G R O U P

realizzato e organizzato da

www.saperexguidare.itideazione evento

Comune di TrecastagniAssessorato allo Sport

Associazione Italiana Familiarie Vittime della Strada - Onlus

GIUSEPPE CASTIGLIATESTIMONIAL

Pro

ge

tto

gra

fi co

: bru

no

ma

rch

ese

@v

irg

ilio

.it

www.arredotre.it

Trecastagni

Catania

TavernaTavernadei Tre Conti

Viale Libertà 129/131CATANIA

Tel. 095 539836www.tavernadeitreconti.it

Cucina Tipica SicilianaSpecialità MarinareSpecialità Marinare

dd

www.t

CC

Taverna dei Tre Conti

dal 1964

OFFICINA

AUTORIZZATA

SERVIZIO

CARROATTREZZI

www.centrorevisioneautopruiti.com

Geom. G. Pruiti • Studio di consulenza

LUCIALUCIAMANGANOMANGANO

ISTITUTO MEDICO PSICO-PEDAGOGICOVia Antonino di Sangiuliano, 87 - S. A. Li Battiati (CT)

Tel. 095 21 24 99 - Fax 095 21 29 43e-mail: [email protected]

S. GREGORIO (CT)www.puglisiaiello.com

snc

Trofei di F. Boria • Caltagironewww.ceramicheboria.com

Via S. Giovanni 20, (ang. via Tropea) - Aci Sant'Antonio (CT)www.corvaiaporte.com

Emozioni e Natura

www.parcoavventuraetna.it

Milo (CT)

Prevendita biglietti presso Prevendita biglietti presso

Page 6: ballaronews

Aprile 2012www.ballaronews.it6

Il termine “drenare” (non in senso chirurgico) è di-ventato modernamente molto comune anche grazie al diff ondersi della cultura del wellness e dei centri este-

tici in generaleIn realtà il termine abbraccia un signifi cato molto

profondo e importante in ambito olistico, in pratica qual-siasi trattamento di medicina naturale dovrebbe essere preceduto (meglio) e accompagnato dal “drenaggio”.

Posso aff ermare che la maggior parte delle patologie più comuni sono causate e/o amplifi cate da accumulo di “tossine” nei vari organi: sindrome premestruale, allergie, emicranie, stipsi, sindrome chimica multipla, eczemi ecc.

Queste rappresentano solo una sparuta rappresentati-va di manifestazioni legate ad accumulo di sostanze che concentrandosi negli organi o nel sottocutaneo inducono la “malattia”.

Fegato, reni, polmoni, intestino, pelle rappresenta-no gli organi emuntori, ossia quelli destinati a smal-tire tutto quello che viene introdotto nell’organismo.

È facile capire che tutte le terapie proposte non possono prescindere dal perfetto funzionamento degli emuntori.

Nel senso stretto della parola, drenaggio signifi ca at-tivazione di tessuti organici emuntori per escrezione spe-cifi ca di fattori tossici.

I rimedi drenanti svolgono la funzione di ripristi-no, regolarizzazione, stimolazione dell’attività degli emuntori.

Mantenere un organismo libero da tossine, quindi drenato, vuol dire non solo mantenere e conservare lo sta-

to di salute, ma anche stimolare una maggiore risposta ad eventuali terapie. E a detta di Reckweg, uno dei padri dell’omeopatia, «un buon drenaggio è la metà di una buo-na terapia». Per semplifi care in questa rubrica informativa cercherò di dare le principali linee guida di ordine fi tote-rapico e omeopatico.

In conclusione di questa un po’ confusionaria e suc-cinta esposizione si rimarca l’importanza del drenaggio con semplici rimedi; non è da sottovalutare mai il perfetto funzionamento di quegli organi – fegato, reni, polmoni, intestino e pelle - che spesso riesce ad impedire che il disturbo funzionale possa evolvere in disturbo organico.

Questo articolo dà inizio ad una rubrica informativa che tende a fare luce sulle medicine alternative e a dare qual-che indicazione sulle terapie naturali.

Medicine AlternativeMedicine Alternative

Il Drenaggio Dott. Domenico Dell’Aria

Fegato

Reni

Polmoni e bronco

Cute

Intestino

DRENAGGIO

Allergie, cefalee, eczemi, disturbi ormonali, circolatori, cardiocircola-tori ecc.

Cistiti, calcoli, ipertensione,acidosi, glomerulo nefriti, vaginiti.

Cistiti, calcoli, ipertensione,acidosi, glomerulo nefriti, vaginiti.

Eritemi, eczemi, acne, alopecia, forfora

Malassorbimento, allergia,intolleranze, cefalee

Omeopatico

Omeopatico

Omeopatico

Omeopatico

Omeopatico

RIMEDIO

Chelidonim, Berberis, Lycopodium, Calocinthis.

Cantharis, Berberis, Populus, Solidago, Sabal ecc.

Aconitum, Bryonia, Lachesis,Sticta, Hiosciamus ecc.

Arsenicum, Sulfur, Mezereum, Thuja, Galium

Tormentilla, Podofyllum Veratrum, Colchicum, Argentum nitricum, Carbo Arsenicum, Nux Vomica ecc.

Fitoterapico

Fitoterapico

Fitoterapico

Fitoterapico

Fitoterapico

RIMEDIO

Carciofo, Cardo mariano, Curcu-ma, Crespino, Tarassaco, Boldo, Menta.

Betulla, Pilosella, Spaccapietra, Uva Ursina, Salsapariglia,Asparago, Orthosifon ecc.

Angelica, Drosera, Capelvenere, Eucalipto, Ortica, Pino, Rosolaccio, Timo ecc.

Viola tricolore, Bardana,Crescione, Mirtillo, Salvia

Cassia, Malva, Senna,Rabarbaro, Tamarindo, Psillio ecc.

LUCIALUCIAMANGANOMANGANO

ISTITUTO MEDICO PSICO-PEDAGOGICOVia Antonino di Sangiuliano, 87 - 95030 Sant'Agata Li Battiati (CT)

Certifi cato di Qualità SQTel. 095 21 24 99 - Fax 095 21 29 43e-mail: [email protected]

Page 7: ballaronews

www.ballaronews.itAprile 2012 7

Il decreto “Salva Italia” – a sentir le parole dei nostri rappresentanti al Governo – è stata una manna dal cielo. Ha salvato il nostro

Paese dal default e soprattutto ha scongiurato il rischio di essere cacciati dall’Unione Eu-ropea. L’Italia ha ottenuto credibilità, dopo le dimissioni dell’imprenditore Silvio Berlusconi e soprattutto dopo una serie di interventi che hanno rinforzato le casse dello stato. Tante le tasse, le lacrime e i sacrifi ci richiesti agli Italia-ni. Tant’è che il Ministro Fornero è scoppiata in lacrime durante la prima conferenza stampa del Governo tecnico presieduto dal professore “con la bacchetta bocconiana” Mario Monti. Nessun sacrifi cio invece per i parlamentari che hanno cercato fi n da subito di allontanare “il mostro”: ovvero la possibilità di dover ridimensiona-re i loro stipendi. Niente hotel di lusso, niente escort. Eppure i voli di stato sono stati ridotti del 90%. Niente feste ad Arcore, forse.

Si è gioito quando è stato annunciato un pri-mo taglio degli stipendi parlamentari, che poi è avvenuto davvero, peccato che servisse soltanto a scongiurare un ulteriore aumento dei loro sti-pendi. Risultato? La casta non si tocca e i loro stipendi neppure. Incassano 16 mila euro al mese lordi. Cifre lontanissime da quelle di altri paesi facenti parte dell’Unione Europea. I cittadini – ed è questo il problema principale – non hanno più fi ducia nelle istituzioni e vorrebbero, carte alla mano, una gestione trasparente e “pubblica” dei conti pubblici. Come ci si può fi dare di un Governo che trasforma clamorosamente un’igie-nista dentale in un politico? Perché i giornali vei-colano soltanto cifre mirabolanti e dichiarazioni da uffi cio stampa senza mai entrare nei dettagli della gestione della cosa pubblica? Lo stesso Go-verno, durante la precedente legislatura, ribadi-va come i «ristoranti fossero sempre pieni», che «tutto andasse benissimo», che «non avrebbe mai messo le mani nelle tasche degli italiani», che per la prima volta «la mafi a veniva debellata giorno dopo giorno», che «aveva fatto guerra all’evasione fi scale». Aff ermazioni che, come sovente accade, si sono rivelate mastodontiche bugie. Hanno ta-

gliato drasticamente sui fondi destinati alle forze dell’ordine e i risultati si sono visti: nessun mezzo disponibile, pochissimi uomini in servizio ed uno Stato che deve arrendersi, impotente, dinanzi ad un nubifragio o alla neve che, copiosa, si abbatte su tutta l’Italia, Roma compresa.

Tagli alla scuola, tagli alla ricerca, tagli all’e-ditoria e poi il bluff della televisione digitale ter-restre: «Vogliamo garantire un maggior plurali-smo dell’informazione, combattere le posizioni dominanti e garantire l’accesso alle frequenze a nuovi soggetti imprenditoriali». Risultato? Il mercato se lo sono spartiti Rai e Mediaset. Ma il Governo Monti, che ha promesso rigore, crescita ed equità, ha deciso di voler riformare la Rai: la privatizzeranno o decideranno di raddoppiare il costo del canone che nella maggior parte dei casi nessuno paga?

E sulla scia del discorso fi losofi co sulla tra-sparenza, Monti ha voluto pubblicare i redditi dei “suoi”. La sua dichiarazione dei redditi relativi al 2010 ammonta a 1,515.744 milioni di euro. Il Ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri – già prefetto di Catania e che ha invitato i giovani

a non cercar lavoro accanto ai propri “genitori” – possiede ben 24 beni immobili tra magazzini, box, appartamenti, cantine, negozi e terreni agri-coli dislocati su tutto il territorio nazionale. Fran-co Profumo, Ministro dell’Istruzione, possiede invece 7 fabbricati di cui solo uno di proprietà e una casa a Savona.

Giulio Terzi di Sant’Agata, Ministro degli Esteri, oltre ad un appartamento nella capitale, ne ha uno anche a New York. Possiede poi una villa, un garage e alcuni terreni agricoli. Ma la più ricca è sicuramente il Ministro della Giu-stizia Paola Severino che ha dichiarato al netto 7 milioni di euro versando tasse, contributi ed imposte per 4 milioni di euro. Ma la Severino è una donna con una carriera alle spalle davvero invidiabile: professore ordinario di diritto penale, vicepresidente del Csm militare, vice rettore della Luiss. Ma ciò che più irrita sono i pensionati d’o-ro che ricevono addirittura 40 mila euro al mese: è il caso di Antonio Malaschini, sottosegretario ai Rapporti col Parlamento seguito da Giampa-olo di Paola, Ministro della Difesa, con 24 mila euro al mese. La lista sarebbe infi nita ma occorre citare almeno i casi più eclatanti: Massimo Vari, sottosegretario allo Sviluppo Economico, ha una pensione mensile di quasi 11 mila euro, Adelfi o Elio Cardinale, sottosegretario alla Salute, di 8 mila euro. 199.778,25 euro l’anno è lo stipendio previsto per un Ministro: calcolatrice alla mano, un Ministro per un’intera legislatura guadagne-rebbe almeno 1 milione di euro, senza contare mazzette sottobanco e fi nanziamenti a pioggia dai fondi più disparati.

Un carrozzone, quello dello stato italiano, che ci costa tantissimo e che, ahinoi, non produce frutti. In Sicilia la situazione è ancora più allar-mante: indescrivibile la situazione all’Assemblea regionale siciliana. La Sicilia è una delle regione che spende di più. Motivo? Semplicissimo, la ge-stione clientelare della cosa pubblica che continua a stuprare la nostra isola, da sempre nelle mani di nessuno. E se vuoi fare tentare la carriera politica basta indossare una maschera e dare il via ad una recita infi nita.

di Fabio Giuff rida

Tremestieri Etneo (CT) Via Nizzeti, 24Tel. 095 497789 - Fax 095 3787926San Giovanni La Punta (CT) Via Umberto, 43Tel./Fax 095 8269980

www.lautoffi cina.comlauto.offi [email protected]

Auto di cortesia • Tagliando multimarca certifi cato

Servizio di revisione MCTC • Ricarica aria condizionata

Riprogrammazione centraline • Installazione Block System

Presentati con questa copia del giornale presso le nostre Offi cine, avrai un sconto del 15% sulla riparazione della tua auto, oltre lo sconto che già applichiamo su tutti i ricambi*.

*I buoni sconto non sono cumulabili

Il Ministro della Giustizia Severino è la più ricca. La Regione Sicilia la più sprecona.

Stipendi dei parlamentari: 16 mila euro al mese

Page 8: ballaronews

Aprile 2012www.ballaronews.it8

Via Provinciale, 5ACITREZZA (CT)

Cell. 327 6343350

Carmelita Cordarogioielleria

P.zza Padre G. Allegra, 7/8 - San Giovanni La Punta (CT)Tel. 095 741 52 57

[email protected]

leBebégioia inattesa

Per il Look di Giulia: gioielli, a

La RagazzaLa RagazzaAllakatallaAllakatalla

Page 9: ballaronews

www.ballaronews.itAprile 2012 9

CORRADO PARRUCCHIERI

Via della Regione, 226 ( a 100 mt dalla Vodafone)

San Giovanni La Punta (CT) - Tel. 095 7410123

[email protected]

abiti, trucco e acconciature di...

Page 10: ballaronews

Aprile 2012www.ballaronews.it10

La Fidapa incontra la Fidapa: serata di confronto tra le socie della sezione Riviera dei Ciclopi e quelle di Paternò, che hanno deciso di riunirsi

nei saloni dello Sheraton per aff rontare temi attuali e caldi di politica ed economia, nel corso della con-ferenza “ L’Europa dalla crisi fi nanziaria alla crisi eco-nomica. Aspetti storici, politici, etici”.

Le presidenti delle due sezioni, l’avv. Rosalba Murgo Liuzzo e l’avv. Barbara Nicolosi, dopo un bre-ve coktail di benvenuto per salutare socie e amici intervenuti, hanno introdotto i relatori. Un momen-to interessante di informazione, commento e dibat-tito. Hanno relazionato la prof.ssa Tiziana Cuccia, professore ordinario presso la facoltà di Economia e Commercio di Catania, il Dr.Commercialista Antonio Pugliese, la socia Isabella Frescura Costa e la prof.ssa Margherita Poselli, Presidente dell’Ordine dei Com-mercialisti di Catania.

Un vero excursus storico dalla crisi del ’29 a quel-la di oggi, passando dalla Grecia e soff ermandosi sulle nuove realtà emergenti dei mercati interna-zionali. I relatori non si sono risparmiati nell’esporre idee e pareri sulle cause politiche e non solo econo-miche di una crisi che coinvolge l’intera Europa. La conferenza ha dato spazio a spunti di rifl essione su possibili eff etti anche positivi di un momento così diffi cile; i relatori hanno infatti lasciato intravedere l’occasione che un tale periodo di inevitabile rigore, possa portare ad un miglioramento per tutti. Non è mancato un messaggio positivo su quanto ancora il nostro Paese è in grado di fare, ricordando con le parole più famose di una grande oratore politico che «la vera misura di un uomo non si vede nei suoi momenti di comodità e convenienza, bensì tutte quelle volte che aff ronta le controversie e le sfi de» (Martin Luter King).

COMUNICATO: INCONTRO FIDAPA, RIVIERA DEI CICLOPI

“L’Europa dalla crisi fi nanziaria alla crisi

economica. Aspetti storici, politici, etici”

Al centro le presidenti delle due sezio-ni, l’avv. Barbara Nicolosi, Sezione Pa-ternò, e l’avv. Rosalba Murgo Liuzzo, Sez Riviera dei Ciclopi. Sulla sinistra la socia Isabella Frescura Costa e la prof.ssa Tiziana Cuccia.Sulla destra la prof.ssa Margherita Poselli, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Catania e il Dr. Commercialista Antonio Pugliese.

Èormai noto quanto sia importante, nella vita di ognuno di noi, l’instaurar-

si di un rapporto equilibrato con il cibo, non solo per mantenere e migliorare la nostra salute, ma anche perché esso ha un’infl uenza diretta sui nostri comportamenti, sentimenti ed emozioni.

Nella prima infanzia, l’assun-zione del cibo permette una delle prime esperienze di diff erenzia-zione madre-bambino e, sin dai primissimi mesi, inizia a svolgere il suo ruolo di mediatore nel rap-porto madre-bambino. La madre con l’atto di nutrizione garantisce al bambino la sua presenza e una costanza relazionale.

Dal canto suo, il piccolo è in grado di agire sul cibo, investen-dolo di signifi cati comunicativi importanti, assolutamente non trascurabili. Il rifi uto del cibo, ad esempio, è una risposta compor-tamentale a cui l’adulto deve saper rispondere in maniera adeguata e tempestiva. Spesso è il bisogno di indipendenza e di autonomia a determinare nel bambino il rifi uto del cibo ed è la risposta confusa e impaurita di mamma e papà, a fare nascere un’aumentata frustrazione e incomprensione reciproca, che spesso porta ad una negativa co-municazione.

Man mano che il bambino cre-sce, il cibo e la sua funzione non perde la centralità nella determi-nazione di una buona relazionalità all’interno del contesto famiglia. Basti pensare che proprio durante il pranzo o la cena emergono con-fl itti e importanti confronti e si attivano delicate dinamiche inte-rindividuali.

Quando però si assiste ad una

forma di compressione o di acce-lerazione del momento del pasto, la tavola cessa di essere una delle più preziose occasioni educative e relazionali, divenendo il luogo del silenzio e un rito di passaggio quo-tidiano, svuotato del suo signifi ca-to più profondo.

Il principale disappunto dei ge-nitori riguardo a stimoli di questo tipo di impegno trova espressione, primariamente, nella giustifi ca-zione di non avere una quantità di tempo suffi ciente per potersi pren-dere cura correttamente dei pasti e per creare, così, un clima sereno e distensivo durante il loro consu-mo. Tendenzialmente, però, que-sto tipo di scelta genera espressioni comportamentali e problematiche che, prima o in un secondo mo-mento, andranno sostenuti ed af-frontati, con il dispendio di quel tempo che credevamo ‘salvato’.

L’alimentazione assume un ruolo centrale non solo sul piano interindividuale, ma anche a li-vello intraindividuale, soprattutto nella delicatissima fase dell’ado-lescenza. Molti adolescenti non sono soddisfatti del loro aspetto fi sico, sono convinti che esso non coincida con le aspettative dei loro familiari, di deluderli e, ingiusta-mente, sviluppano un più o meno profondo senso di colpa; avvertono una distanza inaccettabile, tra il “come si vedono” e il “come vor-rebbero essere”.

Da tensioni di questo tipo

possono scaturire esperienze di aggressività e frustrazione che minano il funzionale processo di costruzione dell’identità. L’ado-lescente può riscontrare nel cibo la causa prima, il fondamento, di tale rabbia e insoddisfazione. L’a-dozione di un comportamento ali-mentare dannoso in adolescenza assolve diverse funzioni: rappre-senta una strategia emotiva di ten-tata risoluzione dei problemi e una modalità utilizzata per aff ermare la propria indipendenza e compe-tenza.

Se l’adolescente incontra per-sone adeguatamente preparate,

capaci di osservare con un ascolto competente, empatico ed amiche-vole, il loro punto di vista, si pos-sono evitare isolamenti, soff erenza e vissuti altamente problematici.

Per concludere, si può confer-mare il noto concetto che un’a-limentazione sana ed equilibrata garantisce salute alla persona, ma è nostro dovere associare a quest’af-fermazione un’altra dal valore edu-cativo più profondo, aff ermando che la “salute aff ettivo-relazionale” con l’accettazione di sé e degli altri assicura una salutare alimentazio-ne che restituirà alla persona un ulteriore e più completo benessere.

D.ssa Laura MonteleonePsicologa – Psicoterapeuta

www.monteleonedrlaura.itD.ssa Liviana Sciacca

Psicologawww.apssi.it

A tavola di condivisione e crescita

Page 11: ballaronews

www.ballaronews.itAprile 2012 11

tumorale (diversa dalla prima, spesso si può sup-porre indotta dai trattamenti, frequentemente in forma liquida nel sangue o nel sistema linfatico).

E che succede quando ci si prende cura del terreno, della persona, sotto l’aspetto fi sico, mentale e ove possibile spirituale?

Integrazione di medicina convenzionale e non convenzionale, nutraceutica, terapia redox, supporto psicologico, dietetica corretta, attività fi sica, terapie disintossicanti hanno un impatto facilmente intuibile e sempre positivo, nella du-rata e nella qualità della vita del paziente.

Mentre gli eff etti collaterali a breve termine (nausea, vomito) sono gestiti con buoni risultati, si soff re spesso la mancanza di una terapia gene-rale di sostegno capace di ridurre al minimo i loro disagi nel medio/lungo periodo e di minimizza-re il più possibile il cumulo di eff etti tossici nel tempo.

Sostenere globalmente il paziente, migliorare la sua qualità di vita, l'effi cacia delle terapie, ri-ducendone al minimo gli eff etti tossici sono gli scopi del trattamento.

Molti malati cercano aiuto in tal senso, ma a volte utilizzano prodotti senza nemmeno infor-mare i loro medici curanti, con gravi rischi per la loro salute e anche col rischio di interferenze negative con le terapie in atto.

Nella mia attività professionale sono sempre più i pazienti che chiedono questi supporti. I dati clinici (cartelle, esami) in mio possesso dicono chiaramente che ci sono notevoli miglioramenti oggettivabili.

La maggiore effi cacia e maneggevolezza dei prodotti di origine naturale li rende di gran lun-ga preferibili a quelli sintetici, la loro selezione è stata fatta dopo aver consultato centinaia di pub-blicazioni scientifi che che ne dimostrano effi ca-cia e sicurezza e ho con me le cartelle cliniche di pazienti che mostrano benefi ci, che le cure sono più tollerate e che anche la loro effi cacia migliora.

Perché i casi di cancro in occidente aumentano?Il ruolo della medicina integrata

Dai tempi in cui il presidente americano Nixon dichiarò la guerra al cancro (1971), cifre impressionanti sono state spese nel

tentativo di curare questa malattia, con risultati per niente lusinghieri se rapportati alla quantità di denaro utilizzato, di studi prodotti dalle migliori menti disponibili e dei decenni trascorsi.

Perché il cancro non ha avuto una battuta d’arresto, anzi i casi in Occidente aumentano sempre di più? Perché la prevenzione ha misera-mente fallito?

Molteplici sarebbero le risposte a queste do-mande, ma un concetto da recuperare è quello di centralità della persona rispetto alla malattia. L’ossessione delle medicina sulla malattia intesa come errore, come nemico da combattere, porta alla perdita di alcuni elementi che, recuperati e va-lorizzati dalla Medicina Integrata, aprono nuove e produttive strade, riportano il medico alla missio-ne del prendersi cura del paziente e della malattia.

La prima considerazione da fare riguarda il “terreno oncologico”: il cancro è una malattia multifattoriale e la sua prevenzione e trattamento per essere più effi cace, deve tener conto di diversi fronti, fra i più importanti alimentazione e stress cronico, infi ammazione cronica e microcircolo lo-cale. Negli ultimi anni si è passati dal vedere il cancro come una malattia solo organico cellulare, fi no alla teoria, prevalente nell’ultimo decennio, di una malattia a netta prevalenza genetica.

E l’epigenetica? Cosa attiva un gene, e cosa lo spegne? Ovviamente qualcosa di esterno al gene stesso.

Non stiamo parlando del telefonino program-mabile per l’autoaccensione e l’autospegnimento tramite software, ma di funzioni biologiche che si autoregolano nel corpo, che ad un certo punto “di-sregolano “al punto che si ha la massima anarchia nel tessuto, la deviazione dal progetto ordinato di crescita e sviluppo e di lì la malattia tumorale.

Si può riprendere il controllo di questi mec-canismi?

La risposta della Medicina Integrata è che in-dicazioni in tal senso ne abbiamo fi n troppe e che

solo un sistema sanitario e di ricerca asservito a logiche di visione parziale del problema, spesso mirate a rendere il cancro solo un aff are lucrativo per l’industria del farmaco, impedisce una ricerca seria ed indipendente.

Quindi l’iniziativa di provare nuove strade è lasciata nelle mani di poche persone di larghe ve-dute e buona volontà, curiose, studiose, terapeuti più che medici.

Cosa dire dunque ad un paziente che si sco-pre improvvisamente neoplastico, ad esempio di un tumore solido?

Dal mio punto di vista, si dovrebbe quanto meno informarlo che i trattamenti chemio-ra-dioterapici portano con sé in dote la possibilità futura di sviluppo di leucemie o linfomi.

Non è tollerabile che vengano mostrate per-centuali (assai poco controllabili) di successi te-rapeutici, ma al contempo si ometta di dire che nella tot percentuale dei casi le medesime cure a distanza di tempo sono foriere dello sviluppo di diversa tipologia tumorale (realtà clinica ampia-mente descritta in letteratura scientifi ca).

Dunque dopo l’intervento chirurgico (ove possibile) e/o dopo le terapie farmacologiche o radianti del cancro esistono queste possibilità: guarigione (termine di per sé ambiguo perché misurato per convenzione a 5 anni dalla diagno-si), recidiva (nuovo ripresentarsi del cancro in me-desima sede), metastatizzazione (migrazione in luogo diverso del tumore originale), nuova forma

A cura del dott.Bartolomeo La Cagnina

Page 12: ballaronews

Aprile 2012www.ballaronews.it12

PizzeriaPrimi Piatti

American BarPiatti Unici

Piatti di Carne

Via Re Martino, 206 Acicastello (CT) - Tel./Fax 095 271808 - Cell. 328 3755644 - 328 6762622

Tratto dal Fatto quotidiano del 25 febbraio 2012

Da Fiat a Benetton, passando per Tele-com e Ducati. Ecco una mappa delle attività spostate all’estero da alcuni

grandi gruppi italiani.FIAT: stabilimenti aperti in Polonia, Ser-bia, Russia, Brasile, Argentina. Circa 20. 000 posti di lavoro persi, dai 49. 350 occupati nel 2000 si arriva ai 31. 200 del 2009 (fonte: L’E-spresso).DAINESE: due stabilimenti in Tunisia, circa 500 addetti; produzione quasi del tutto cessata in Italia, tranne qualche centinaio di capi.GEOX: stabilimenti in Brasile, Cina e Vie-tnam; su circa 30.000 lavoratori solo 2.000 sono italiani.

BIALETTI: fabbrica in Cina; rimane il marchio dell’“omino”, ma i lavoratori di Omegna perdono il lavoro.OMSA: stabilimento in Serbia; cassa inte-grazione per 320 lavoratrici italiane.ROSSIGNOL: stabilimento in Romania, dove insiste la gran parte della produzione; 108 esuberi a Montebelluna.DUCATI ENERGIA: stabilimenti in In-dia e Croazia.BENETTON: stabilimenti in Croazia.CALZEDONIA: stabilimenti in Bulga-ria.STEFANEL: stabilimenti in Croazia.TELECOM ITALIA: call center in Al-

bania, Tunisia, Romania, Turchia, per un totale di circa 600 lavoratori, mentre in Ita-lia sono stati dichiarati negli ultimi tre anni oltre 9.000 esuberi di personale.WIND: call center in Romania e Albania tramite aziende in outsourcing, per un tota-le di circa 300 lavoratori.H3G: call center in Albania, Romania e Tunisia tramite aziende in outsourcing, per un totale di circa 400 lavoratori impiegati.VODAFONE: call center in Romania tra-mite aziende di outsourcing, per un totale di circa 300 lavoratori impiegati.SKY ITALIA: call center in Albania tra-mite aziende di outsourcing, per un totale di circa 250 lavoratori impiegati. Nell’ultimo anno sono stati circa 5.000 i posti di lavoro perduti solamente nei call center che opera-no nel settore delle telecomunicazioni, tra licenziamenti e cassa integrazione.

Tra i fattori che contribuiscono ad un buon invecchiamento, rientra il movimento fi sico. Lo sport non solo

è determinante per rimanere in salute, ma è altresì un potente mezzo per prevenire o addirittura curare molte malattie.

“Social Fitness” si propone la costru-zione di un percorso educativo alla cultura e alla pratica sportiva con le fi nalità di:• favorire un percorso di benessere psico-

fi sico;• off rire a tutti (uomini, donne, adolescenti

e bambini) la possibilità di praticare atti-vità motoria;

• off rire a ognuno la possibilità di esercitare la padronanza della propria motricità;

• aiutare e consolidare la diff usione dei va-lori educativi dello sport;

• favorire la lotta all’obesità, al sovrappeso e alla sedentarietà;

• favorire i rapporti interpersonali e i con-tatti sociali

Per l’attuazione concreta di questo pro-getto sono state individuate, defi nite e pro-grammate le seguenti attività sportive: • pilates;

• ginnastica aerobica; • balli di gruppo, corso base; • country line dance.

“Social Fitness”, si rivolge a tutti gli individui dai 4 ai 99 anni. Le attività pro-grammate sono organizzate in funzione sia delle diverse fasce di età, sia del diverso tipo di preparazione e condizione fi sica di tutti gli iscritti.

Il progetto avrà una durata complessi-va di 4 mesi, dal 9/02/2012 al 16/06/2012, data in cui verrà realizzato un “saggio fi na-le” in cui si esibiranno tutti gli aderenti.

La sede delle attività è il Palacannizzaro – Rosario Livatino, via Napoli, Cannizzaro (Aci Castello).

Le lezioni verranno così strutturate:a) martedì e giovedì mattina: • pilates dalle 9.00 alle 10.00 • aerobica dalle 10.00 alle 11.00 • balli di gruppo dalle 11.00 alle 12.00b) venerdì pomeriggio: • baby dance per bambini e ragazzi dalle

15.30 alle 17.00

• country line dance dalle 17.00 alle 18.30c) martedì e giovedì dale 9.00 alle 12.00 e

venerdì dalle 15.30 alle 18.30: • sala attrezzi, campetti tennis, calcetto,

basket ecc.

Tutte le lezioni sono seguite da istruttori qualifi cati: Francesco Sciuto (pilates); Gian-na Siracusa (aerobica); Enza Aleo (balli di gruppo); Giulia Nastasi (baby dance) e Giu-seppe Buda (ballo country).

Per eventuali informazioni, è possibile rivolgersi alle due responsabili del progetto, Tiziana Aletta (tel. 3478175275) e Gisella Patanè (tel. 3396153399), presso il Palacan-nizzaro “Rosario Livatino”, ogni martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Ci vogliono far morire di fame

“Social Fitness”: mens sana in corpore sano

Page 13: ballaronews

www.ballaronews.itAprile 2012 13

Sky Energy Italia, tutti i vantaggi dell’energia rinnovabile

Sky Energy Italia è una società dì progettazione ed installazione di impianti per lo sfruttamen-to delle energie rinnovabili, in particolar modo

fotovoltaico ed eolico. Il core business della società è rappresentato dal fotovoltaico che ne garantisce cir-ca il 90% del fatturato, con un portfolio che sfi ora i mille Clienti.

La società occupa in Sicilia un’ottima porzione di mercato, con una percentuale di soddisfazione del cliente che sfi ora il 100 %. Questo successo è do-vuto alla capacità di off rire un prodotto completo, "chiavi in mano", che garantisce al cliente oltre ad un impianto di eccellente qualità, la possibilità di fi nanziamento ed assicurazione agevolati, grazie a convenzioni stipulate con istituti bancari ed assi-curativi, e soprattutto la piena garanzia di ricevere l’incentivo statale, da parte del Gestore dei servizi energetici (Gse). I Vantaggi del fotovoltaico

ll fotovoltaico riduce enormemente l'uso di com-bustibili fossili (carbone, uranio, plutonio), utilizzate nelle centrali di produzione di energia elettrica, che rappresentano una delle maggiori cause dell'eff etto serra.

ll primo vantaggio si traduce quindi in riduzione di fonti nocive alla salute ed all'ambiente.

Vantaggio è anche l'abbattimento della bolletta dell'energia elettrica, un peso enorme per le tasche degli italiani, grazie appunto alla produzione propria di energia.

ll maggiore vantaggio, in termini economici, è il "conto energia", il riconoscimento da parte del Gse di una tariff a incentivante per un periodo di 20 anni che viene corrisposta a chi installa un impianto foto-voltaico collegato in rete e pertanto produce energia pulita. Questo garantisce al proprietario dell'im-pianto non solo la copertura dell'investimento fatto, ma un guadagno vero e proprio. Diff usione del fotovoltaico in Sicilia

La Sicilia per collocazione geografi ca ed espo-sizione è la regione che garantisce la più alta produ-zione per impianto fotovoltaico d'Italia, nonostante questo le regioni del nord risultano avere il maggior numero di impianti installati, circa il 60% sul totale

italiano, in quelle del Sud circa il 23% ed infi ne nelle Regioni del Centro circa il 17%. La Regione con

il maggior numero di impianti installati è la Lom-bardia, la Sicilia copre conta circa il 7% del totale degli impianti.

Nonostante questi dati il settore sta conoscendo una seconda giovinezza, dovuta all’enorme abbas-samento dei prezzi dei moduli, il che ha decretato l’inizio di una nuova corsa al fotovoltaico.

Stimiamo che entro Giugno - il 31 Giugno l’in-centivo si abbasserà lievemente - il numero degli im-pianti installati crescerà vertiginosamente.I servizi di Sky Energy Italia• Sopralluogo, analisi e studio fattibilità gratuito • Avvio delle pratiche autorizzative e Gse. • Assistenza fi nanziamento ed assicurazìone a tassi

vantaggiosi • lnstallazione dell'impianto • Collaudo dell'impianto e connessione alla rete

elettrica nazionale • Manutenzione e monitoraggio continuo dell'im-

pianto • Garanzia di 20 anni sui nostri prodottiOltre ai sopra elencati servizi la società, grazie a per-sonale molto qualifi cato ed all'esperienza maturata riesce a garantire ai nostri clienti il riconoscimento della tariff a incentivante e quindi l'enorme ritorno economico che solo il fotovoltaico permette di con-seguire. Perchè rivolgersi a noi?• Il personale: - 8 ingegneri che garantiscono la cura nei minimi

dettagli in fase di progettazione - 2 ingegneri che curano i rapporti con il Gse - Responsabili fi nanziari ed assicurativi che cu-

rano fi nanziamento ed assicurazione dell'im-pianto

- Circa 15 imprese di installatori professionali che installano ad arte l’impianto

- Customer service che risponde prontamente alle esigenze dei nostri Clienti

Alessio PuglisiDirettore Marketing Sky Energy Italia

• I nostri prodotti - lnstalliamo solo prodotti di elevata qualità eu-

ropei e non, che garantiscono un’elevata pro-duzione e la possibilità di ricevere il premio dì maggiorazione del 10% dell'incentivo, come stabilito dal Quarto Conto Energia, per l'uti-lizzo di componenti made in Europe pari ad almeno il 60% dell'impianto.

- Disponiamo di prodotti innovativi che permet-tono ai nostri clienti di percepire l’incentivo per impianto con caratteristiche innovative, D.M. 5 maggio 2011 n. 28, tariff a incentivante supe-riore a 0,40 €.

- Forniamo impianti unici come: “Aurora” tenda fotovoltaica avvolgibile, “CovEnergy” telo fo-tovoltaico tagliato su misura e “Tegolux” tegola fotovoltaica in greis.

• Presenza sul territorio - La società da la possibilità ad installatori ed

agenti di stringere rapporti di collaborazio-ne, sky team, e di lavorare in questo splendido settore, fornendo materiali e supporto. Questo garantisce una presenza capillare in tutto il territorio siciliano ed oltre, presenza di affi lia-ti anche in altre regioni d'Italia, garantendo ai nostri clienti relazioni personali e dirette, senza intermediari o secondi interlocutori.

Visto il trend di crescita riscontrato la Socie-tà sta vagliando l’idea di allargare i propri confi ni, aff acciandosi in altri Stati, come Romania, Qatar, Bahrain, Kuwait ed Emirati Arabi Uniti, ecc. , dove sia presente un regime di incentivazione conveniente ed il sole garantisca un’ottimale produzione di ener-gia pulita.

Non esiste alcuna ragione per cui non investire nel fotovoltaico, anzi invito sempre le persone che stanno per aff acciarsi a questa realtà a fare presto perché chi prima decide più guadagna.

Page 14: ballaronews

Aprile 2012www.ballaronews.it14

L'equipe Istituto M.P.P. "Lucia Mangano"«L'uomo vale per quel che sa rendere a favore dell'umanità soff erente», queste le parole

della nobildonna Antonietta Lazza-ro Labisi, che nel 1956 fonda l'Istituto medico psico-pedagogico "Lucia Man-gano", una struttura fi nalizzata all'acco-glienza e al recupero funzionale dei di-versamente-abili. Un monito che ancora oggi vale come guida e sprone per tutti coloro che da anni mettono le proprie risorse e professionalità al servizio della disabilità, a partire dal presidente della struttura, l'avv. Corrado Labisi che con intuizione e forte senso del dovere conti-nua l'opera iniziata dalla madre.

L'Istituto "Lucia Mangano" è una realtà di effi cienza, che garantisce il proprio supporto a tutte quelle famiglie che vivono situazioni problematiche le-gate non solo alla patologia del fi glio, ma anche al pregiudizio sociale che ancora oggi le colpisce. L'istituto promuove uno scambio di informazioni continuo e periodico con le famiglie dei propri assistiti, le accompagna in un cammino di riappropriazione del diritto ad essere ascoltati fornendo loro un supporto nella gestione del proprio fi glio.

Il Servizio Psicologico ed il Servizio Sociale collaborano intensamente con i genitori nella defi nizione e nell'attiva-zione del processo di aiuto, instaurando una compartecipazione al processo ria-bilitativo. La Struttura è convenzionata con il S.s.n., off re servizi di ricovero ad internato, seminternato e trattamento ambulatoriale, attraverso i quali svolge attività di riabilitazione ed integrazione di soggetti appartenenti a diverse fasce di età, dalla neonatale a quella adulta, aff etti da patologie comportanti defi cit cognitivo di grado lieve, medio e grave, ritardo psicomotorio, disturbi del lin-

guaggio e dell'apprendimento, disturbi generalizzati dello sviluppo.

Settori che garantiscono servizi spe-cifi ci e mirati, quello dell'Ambulatorio, che svolge un'azione capillare in seno alla famiglia, alla scuola ed al contesto di appartenenza, fi nalizzata al recupero funzionale dei minori presi in carico.

Il Semiconvitto che, dopo un'attenta fase iniziale di valutazione dei defi cit e delle risorse della persona disabile, svol-ta dall'equipe multidisciplinare, off re trattamenti individuali e di gruppo, in ambienti e spazi adeguati e opportuna-mente attrezzati per gli interventi riabi-litativi.

La terapia occupazionale consiste di attività stimolanti e diversifi cate (attività educativo-didattiche, manuali-espres-sive, di musicoterapia e di espressione corporea; attività ludico-ricreative e di socializzazione, di stimolazione senso-percettiva), attraverso le quali gli assistiti possono esprimere i loro bisogni, mante-nere le capacità possedute e svilupparne nuove, il tutto focalizzando la propria attenzione sulle capacità residue e recu-perabili e non sui loro defi cit.

Il Convitto, che off re ampi locali con stanze personalizzate destinate al dormitorio, alla refezione e agli ambienti di riabilitazione, come "casa" nella quale gli assistiti trovano aff etto e cura.

Scopo prioritario dell'Istituto "Lu-cia Mangano" e del suo presidente, l'avv. Corrado Labisi è, infatti, quello di creare un clima collettivo di accoglien-za in cui il disabile si senta a suo agio e nel quale le famiglie di origine vengano costantemente coinvolte nella gestione emotiva dell'assistito. L'Istituto garan-tisce la presenza di medici specialisti

L'eccellenza nel campo della riabilitazione: Istituto Medico-Psico-Pedagogico "Lucia Mangano"

(neurologi, psichiatri, neuropsichiatri infantili, fi siatri, foniatri, medico inter-nista), infermieri professionali, psicologi, assistenti sociali, terapisti della riabili-tazione neuropsicomotoria, logopedisti, ortottisti, educatori, operatori e persona-le addetto all'assistenza.

Esperti nel campo della riabilitazio-ne, in costante aggiornamento professio-nale, che concorrono alla formulazione di un progetto riabilitativo d’interven-to, ossia una scheda riepilogativa che contiene la diagnosi, l'eziologia, le con-seguenze funzionali, una sintesi delle principali diffi coltà e delle potenzialità e una descrizione degli obiettivi di lavoro.

Questi interventi hanno la fi nalità di porre la persona disabile nelle condi-zioni di raggiungere il migliore livello di qualità della vita, sul piano fi sico, fun-zionale, sociale ed emozionale, partendo da un'analisi psicologica dei bisogni della persona, attraverso setting accoglienti (dove attenzione e pulizia sono priorità giornaliere). Un modus operandi, quello dell'Istituto "Lucia Mangano" e del suo presidente, l'avv. Corrado Labisi, che mira a vivere la disabilità non in maniera statica bensì in continua evoluzione nelle sue relazioni con il mondo esterno.

L'Istituto "Lucia Mangano" non si è, infatti, solo rivolto all'ambito medico-ri-abilitativo ma ha anche puntato sull'ab-battimento delle barriere psicologiche e dei pregiudizi che troppo spesso colpi-scono il mondo della disabilità.

A tal proposito l'avv. Corrado La-bisi, presidente della struttura, ha vinto quella scommessa che voleva i disabili relegati ai margini della società, costi-tuendo una Compagnia Teatrale Sta-bile, con attori speciali che con la loro

bravura regalano emozioni uniche ed hanno ottenuto importanti riconosci-menti a carattere regionale, nazionale ed internazionale.

Tra i vari spettacoli citiamo la recita Dumbo, rappresentata presso il Metro-politan di Catania e a Malta, dove la no-stra Compagnia Teatrale ha ricevuto un premio presso il palazzo presidenziale, alla presenza delle più alte autorità lo-cali, per essersi distinta nel campo della solidarietà e dell'Arte; e ancora, la recita "Vita Dimezzata" di Brecht, rielaborata dal regista Filippo Aricò e tenutasi pres-so il teatro Ambasciatori di Catania.

Tra le citazioni non si può tralasciare lo spettacolo "...e se Pinocchio", una libera interpretazione di Collodi che si è tenuta presso il teatro Metropolitan di Catania; il musical "Forza venite gente", che ha ri-proposto lo spirito e la fi losofi a della vita di san Francesco; "Il sogno di Giuseppe" e lo spettacolo denominato "Magicamen-teAbili", nel quale il diversamente abile diventa soggetto attivo esibendosi sia come assistente sia come prestigiatore nell'arte dell'Illusionismo.

Una nuova prospettiva che conside-ra le persone in quanto individui unici ed irripetibili e capaci di stupire con le loro capacità. La disabilità, in so-stanza, è condizione di “diversità” che apporta ricchezza e non più elemento emarginante.

• Pasticceria

• Gelateria

• Tavola Calda

• Focacceria

Via Floridia, 36 - Acireale (CT)angolo Piazza Santa Maria la Stella

Tel. 095 7651311

CAFFETTERIAIL GATTO E LA VOLPE

Piazza Sant’Alfio, 36/D - TRECASTAGNI (CT)Tel. 095 915563

Page 15: ballaronews

www.ballaronews.itAprile 2012 15

«Lavori unici e su misura e assistenza al cliente», punto di forza dei piccoli negozi di fi ducia

Ci sono mestieri antichi che sono vere e proprie arti. Uno di questi è la lavorazione del ferro, un tesoro di segreti e capacità certosine.

Le lavorazione in ferro battuto sono vere e proprie opere d’arte, lavorate a mano e curate in ogni dettaglio. «Porte blindate, cancelli, scale, soppalchi, casseforti, piccoli e grandi manufatti creati con passione e per passione – spiega Mario Bonaccorsi, artigiano del fer-ro da oltre 15 anni e da 4 titolare della “BMetal infi s-

si”, azienda specializzata nella lavorazione del ferro, a Cannizzaro (Acicastello) in via Domenico Gagini, 6 – è un mestiere impegnativo, pesante e faticoso ma ricco di soddisfazioni. È un’arte che faccio con amore». In eff etti, le lavorazioni in ferro non si improvvisano mai, sono frutto di cura e dedizione. Oggi i grandi centri commerciali, le grandi catene di distribuzione off rono anche questo tipo di prodotti, ma sulla diff erenza tra questi e quelli creati dagli artigiani del ferro non c’è dubbio: «Quelli creati da chi come me fa questo lavoro di artigianato sono tutti fatti a mano, sono pezzi unici

e irripetibili, non macchinizzati – spiega Bonaccorsi – consiglio il cliente passo dopo passo, lo seguo, instau-rando un rapporto umano. Nei centri commerciali, in-vece, il cliente acquista il prodotto, lo porta via e se ci sono problemi diffi cilmente possono essere risolti. Le nostre lavorazioni sono eseguite su misura e a regola d’arte, non sono prodotti di massa. Mettiamo la nostra esperienza al servizio dei clienti e siamo un punto di riferimento prima, durante e dopo, risolviamo infatti anche i problemi che potrebbero sorgere, perché per noi la parola d’ordine è soddisfazione della clientela».

di Tiziana Campo

VETRINE - I TUOI NEGOZI DI FIDUCIA

di Di Bernardo Michela

Uffi cio: Via S. G. La Rena,39 (CT)Sede legale: Via S. Elia, 19 - Gravina di Catania (CT)

Tel./Fax +39 095 346020 - Cell. +39 3937575081 / +39 3313244401e-mail: [email protected]

Full Service Catania

Contatto: Raffaele Di Bernardo

N.C.C. Auto • Minibus • Bus GTAuto diplomatiche e Cerimonia

Servizi VIP • EscursionTransfer • Navetta

Via Catania, 2 - S. G. La Punta (CT)Tel. 095 7412282 - Cell. 329 8010795

AUTO OFFICINAAUTO OFFICINA ALFIO BATTIATOALFIO BATTIATO

non solo artein ferro

Via Domenico Gagini, 6 Cannizzaro - Aci Castello (CT)Via Domenico Gagini, 6 Cannizzaro - Aci Castello (CT)info: 349 0673358 - e-mail: [email protected]: 349 0673358 - e-mail: [email protected]

Carpenteria Carpenteria metallica metallica

Ferro battuto Ferro battuto Ringhiere e Scale Ringhiere e Scale Porte e Finestre Porte e Finestre

blindate blindate Acciaio Inox Acciaio Inox Cancelli Cancelli

Automatici Automatici Casseforti Casseforti Riparazioni Riparazioni

saracinesche saracinesche

VIA S. T. SCALIA, 53 - S. G. LA PUNTA (CT)TEL. 095 751 29 71 • 368 3846032

POSTEGGIO E RIMESSAGGIO

VENDITA E ASSISTENZA

MOTORI MARINI FUORIBORDO

OFFICINA ELETTRAUTO - DIAGNOSI COMPUTERIZZATA

RICARICA ARIA CONDIZIONATA

MONTAGGIO GANCI TRAINO - CARRELLISan Giovanni La Punta (CT) - Via Umberto, 43 - Tel/Fax 095 7413612

www.nauticadeluca.com - e-mail: [email protected]

Via Vittorio Emanuele, 2 • 95010 Santa Venerina (CT) Tel. 095 95 32 67/cell. 348 33 62 370 • www.lamansarda.eu / [email protected]

Panineria • Birreria • Trattoria

I vostri Eventi alle Pendici dell ’EtnaI vostri Eventi alle Pendici dell ’Etna

Via Vittorio Emanuele, 2 • 95010 Santa Venerina (CT) Tel. 095 95 32 67/cell. 348 33 62 370

www.lamansarda.eu / [email protected]

Corso Ara di Giove, 68 Pedara (CT)

Cosmetica • Erboristeria • Prodotti per Celiaci

Farmacia

Maria AusiliatriceDott. Giuseppe Martinico

Page 16: ballaronews

ww

w.b

alla

rone

ws.i

t