numero 17Agosto 2015

Periodico d’informazione della Polisportiva Madignanese

Supplemento gratuito n. 26 a Il Nuovo Torrazzo n. 32 di sabato 29 agosto 2015Direttore responsabile don Giorgio Zucchelli. Stampato presso Fantigrafica srl - Cremona

BiancorossiOlè

Numero 06 Marzo 2012 p

Periodico di informazione della Polisportiva Madignanese info@polisportivamadignanese.it Num. 17 Supplemento gratuito al Nuovo Torrazzo Agosto 2015

Appeso il nuovo striscione della Polisportiva Madignanese:

… uno lavora e sette ...

“ Non ho mai visto un bambino scarso ”. Se comprendiamo lʼimpegno e la fatica di tanti volontari, allenatori e dirigenti; se sappiamo essere critici, ma anche collaborativi; se abbiamo la pazienza e il piacere di frequentare la vita quotidiana di società sportive, si possono apprezzare storie di vita straordinarie. Come quella di Giuseppe, Allenatore Asdo Azzurri Lissone, pubblicata sul sito del CSI.

« Sono 3 anni che passo il tempo libero con bambini che giocano a calcio. Cʼè chi gioca, chi ci prova, chi sul campo aspetta che la palla passi dalle sue parti per tirare un calcio e dare un senso al suo allenamento. Ne ho viste di tutti i colori: portieri salutare la mamma, ignari che la palla stesse lentamente carambolando in rete. Ho visto rincorrere la palla oltre la linea laterale; portieri voler fare gli attaccanti e centravanti insistere per fare i portieri. Ho incontrato bimbi che non volevano andare in panchina; altri non voler andare in campo. Ho visto bambini tifare allo stesso tempo Juve, Inter e Milan. Portieri che volevano sfilarsi i guanti perché faceva caldo. Un bambino voleva partecipare allʼallenamento, ma il papà non voleva. Ho visto il contrario. ( segue pag. 3 )

Una stagione sportiva straordinaria ! Sezioni ciclismo e tennis della Polisportiva Madignanese

protagoniste di importantissimi successi.

A fine maggio, prima di Contador, a salire sul podio del giro d'Italia, 3 nostre promesse del Ciclismo. Lidia Rebecchi, Nicholas Botti e Shehi Ervis della ASD Polisportiva Madignanese sono stati premiati con la maglia rosa originale del Giro d'Italia, come migliore squadra classificata ai minisprint. La manifestazione si è tenuta a Milano all'interno del grande evento dell'ultima tappa del Giro. Nella foto, il gruppo di bambini della madignanese in posa con Alberto Contador. Grande gioia per la sezione ciclismo guidata dalla famiglia Pola e dal sempreverde Francesco “Cechi” Pavesi, ma tutta la Polisportiva è orgogliosa dei propri atleti che ben rappresentano i nostri colori.

La Flower tour 2015 è un prestigioso circuito di tennis. Oltre 1000 ragazzi di ogni età, in rappresentanza di 6 scuole tennis, tra cui la Polisportiva Madignanese, hanno mandato lo scorso maggio i propri allievi a giocare in questo bellissimo circuito che prevedeva 3 tornei ed un master finale. Tanti ragazzi hanno impegnato le loro energie fisiche e nervose a rappresentare se stessi e la scuola tennis in cui si allenano quotidianamente. Al master, con 150 punti di vantaggio sulla 2a e 250 sulla 3a scuola tennis in classifica, a spuntarla sono proprio i campioncini di Madignano e Rivolta d'Adda che giocano nella Protennis e tanti allievi hanno ottenuto anche le prime posizioni di categoria. Un risultato storico e di grande prestigio.

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Abbiamo avuto il privilegio di conoscerti e ancora il ricordo ci emoziona. Testimonial Unitalsi e Disabili no limits, record sportivi, hai scritto un libro e ballato in tv, prossima conduttrice alla Domenica Sportiva .. Pare che lʼincidente ti abbia dato più di ciò che ti ha tolto, fino a farti dire nel tuo libro che non torneresti indietro. Ho capito bene .. ? Capito bene. Scrivendo il libro (lʼesperienza Ballando Con Le Stelle non era ancora arrivata) mi sono resa conto di quante cose sia riuscita a fare in questi anni. Perdendo le gambe e guardando la morte in faccia, la mia scala delle priorità è cambiata. Ho imparato a dare valore a ciò che ho senza pensare troppo a ciò che mi manca. Ecco perché dico che non tornerei mai indietro. Le cose che ho imparato in questi anni sono così tante che forse, se non avessi perso le gambe, ci avrei messo una vita intera per capirle.

Siamo rimasti colpiti da come affronti la disabilità con Fede e con il sorriso. Forse la compassione non è lʼunico modo di essere vicino a chi soffre. Eʼ così ? Il termine ʻʼcompassioneʼʼ non mi è mai piaciuto. Io cerco di vivere la mia disabilità con normalità perché mi sento una persona normale, solo con qualche difficoltà in più. Ma chi non ne ha ?

Una curiosità. Sei sempre stata così forte e tenace anche prima dellʼincidente ? Ho sempre avuto un carattere positivo e determinato e forse mi ha aiutato a superare questa dura prova che la vita mi

ha messo davanti. Non sono Wonder Woman, come tutti ho tante debolezze e giornate in cui soffro o credo di non farcela. La Fede certamente mi aiuta a non arrabbiarmi e mi rende più forte

In questo numero parliamo di sport al femminile, donne e ragazze che fanno sport con passione e per star bene insieme. Ti stanno leggendo … Mi fa piacere. Le donne hanno tante risorse che spesso non sanno di avere. E lo sport certamente aiuta ad esserne più consapevoli. Saluto tutte le sportive di Madignano con un abbraccio.

Rio 2016. Come va la preparazione ? Più impegnativo correre i 100 o 200 ? Non penso a Rio in modo troppo ossessivo. Ho iniziato a correre per puro divertimento e curiosità. Nella vita la mia medaglia me la sono già presa. Se poi arrivano anche quelle sportive sono contenta e le condivido con il mio coach. Certo, Rio è un traguardo importante, continuo ad allenarmi e spero di arrivarci, ma ancora è presto per dirlo. Ne riparliamo lʼanno prossimo. I 200 sono decisamente più impegnativi, ma forse anche più belli e stimolanti.

Cʼè una domanda che nessuno ti ha mai fatto e ti piacerebbe ricevere ? Credo che mi abbiano chiesto di tutto e di più. Posso solo aggiungere che lo

Con la testa e con il cuore si va ovunque Speciale intervista Speciale intervista Speciale intervista Speciale intervista aaaa Giusy VersaceGiusy VersaceGiusy VersaceGiusy Versace

Scorso 10 maggio a Lodi, ho segnato il nuovo record italiano sui 200 metri correndo in 28”85. A livello personale è stata una grande gioia perché questʼinverno è stato per me particolarmente impegnativo sotto il punto di vista lavorativo e far combaciare anche gli allenamenti è stata dura. Dunque la soddisfazione è doppia. Sono anche ambasciatrice di un programma internazionale che si chiama SAVE THE DREAM che promuove i veri valori dello sport tra i giovani e di cui fa parte anche il grande Alex Del Piero. Da qualche mese faccio anche parte del progetto Happy Meal Sport Team promosso da Mc Donaldʼ s che vede la presenza di tanti sportivi in giro per numerose piazze italiane. Un progetto finalizzato alla promozione dello sport tra i giovani e allʼintegrazione. Sono fiera, essendo una disabile, che in entrambi i casi abbiano scelto me per parlare ai giovani di sport e integrazione. Sono piccoli passi che però aiutano tanto ad abbattere le barriere mentali che spesso gli adulti costruiscono attorno al mondo dellʼhandicap.

Si chiude qui lʼintervista a Giusy Versace. Nel ringraziarla per la sua disponibilità, rimane quella piacevole sensazione ben riassunta dalle parole che Jovanotti disse di Bebe Vio, atleta paralimpica (Biancorossi Olè N.14): ”chi ti conosce vuole essere migliore“.

Tra i personaggi sportivi conosciuti in questi anni a Madignano, il ricordo di Giusy Versace è rimasto indelebile. Le abbiamo chiesto la disponibilità per

unʼ intervista per Biancorossi Olè. Nonostante mille impegni, non ha voluto mancare alla promessa data. Eʼ stata lʼoccasione per ripercorrere con lei la bella

serata trascorsa in Sala Capriate 3 anni fa. Giusy è una campionessa dei 100 e 200 mt., ma

anche una bella e straordinaria persona. Esempio di positività, non solo per chi soffre.

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Vi è mai capitato di chiedervi come vengano scelte le madri di figli handicappati ? In qualche modo riesco a raffigurarmi Dio che dà istruzioni agli angeli, che prendono nota su un registro gigantesco. “ Rossi Maria, figlio. Santo patrono: Matteo “. “ Bianchi Rosa, figlia. Santo patrono: Cecilia “. “ Neri Flavia, gemelli. Santi patroni: … “ Finalmente, passa un nome ad un angelo e sorride: “A questa mamma diamole un figlio handicappato “. Lʼangelo è curioso: “ perché a questa qui ? Eʼ cosi felice ! “ “ Esattamente “, risponde Dio. “ Potrei mai dare un figlio handicappato a una donna che non conosce lʼallegria ? Sarebbe una cosa crudele ! “. “ Ma ha pazienza ? ” chiede lʼ angelo. “ Non voglio che abbia troppa pazienza, altrimenti affogherà in un mare di autocommiserazione e pena. Una volta superati lo choc e il risentimento, di sicuro ce la farà ”. “Ma, Signore, penso che quella donna non creda nemmeno in te ”. Dio sorride: “ Non importa, posso provvedere.

Quella donna è perfetta. Eʼ dotata del giusto egoismo”. Lʼangelo resta senza fiato: “Egoismo ? Eʼ forse una virtù ? ”. Dio annuisce: “ Se non sarà capace di separarsi ogni tanto dal figlio, non sopravvivrà mai. Si, ecco la donna a cui darò la benedizione di un figlio meno che perfetto. Ancora non se ne rende conto, ma sarà da invidiare. Non darà mai certa una parola. Quando il bambino dirà “mamma” per la prima volta, lei sarà testimone di un miracolo e ne sarà consapevole. Quando descriverà un tramonto al suo bambino cieco, lo vedrà come poche persone sanno vedere le mie creazioni. Le consentirò di vedere chiaramente le cose che vedo io – ignoranza, crudeltà, pregiudizio – e le concederò di levarsi sopra di esse. Non sarà mai sola. Io sarò al suo fianco ogni minuto di ogni giorno della sua vita, poiché starà facendo il mio lavoro infallibilmente come se fosse al mio fianco ”. Chiede allora lʼangelo: “ E per il santo patrono ? ”. Dio sorride: “ Basterà uno specchio ”.

Da “ il Cittadino ” – Lettere & Opinioni.

La benedizione di essere la madre di un figlio disabile.

Campioni ... non solo di sport. Giornata speciale per Damiano Cigoli e i ragazzi della società sportiva “ il Dosso ” di Castelleone. Domenica 26 aprile, prima della gara di basket serie A1, Vanoli Cremona - Reyer Venezia, Charlie Recalcati coach dei lagunari, ed ex allenatore della Nazionale Italiana di Basket, coinvolto dalla Polisportiva Madignanese, ha donato la maglia ufficiale dellʼ Umana Reyer a Damianoe ai suoi compagni di squadra del basket integrato CSI. Un gesto da vero campione di sport e di sensibilità. Complimenti a Michele Martone, ideatore dellʼevento, alla Polisportiva, al dott. Davide Iacchetti e alla Vanoli per lʼattenzione dimostrata nei confronti di questi ragazzi, facendoli sentire grandi protagonisti, felici e ... integrati !

Delicato ritratto di un rapporto speciale.

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(Segue da pag.1) .. Non ho mai visto un bambino “scarso”. Lo so, non tutti sono abili allo stesso modo nel calcio. Cʼè chi è più abile a scuola, chi in piscina, chi non vuole mostrare le proprie capacità. Cʼè chi conosce il rispetto per il prossimo, chi è abile nel tirar diritto nonostante qualcuno abbia tracciato per lui una strada tortuosa. Cʼè chi è capace di tirarsi indietro se si accorge di non essere accettato e chi insiste con la sua passione, anche se per altri non è un campione. Gli allenatori lo sanno e i genitori lo vedono. Ma cosa cʼè di più bello che vedere il proprio figlio contento per aver preso parte ad una partita, senza toccare una palla ? E più commovente (e raro) di un bambino che gioisce di un gol del compagno come se fosse il suo ? Ho sempre cercato di scoprire il meglio di ogni bambino affidatomi. Vedere come gli si illuminano gli occhi quando calcia un pallone o la smorfia di fatica e la soddisfazione di un portiere che ha appena sventato un gol, mi fa pensare che i miei bimbi sono tutti campioni. Quando uno di loro mi abbraccia nel bel mezzo dellʼallenamento, apparentemente senza motivo e mi stringe come se volesse ringraziarmi di averlo fatto sentire importante, anche per 5 minuti, fa illuminare anche i miei occhi e pensare che nessuno dei miei bimbi è “scarso”. Anche se riescono a non sporcarsi in un campo infangato, anche se lo scatto più veloce lo riservano per correre negli spogliatoi a fine partita. Anche se in campo dovessero perdere tutte le partite ».

SPORT CAMP saluti

dai tecnici Arsenal

Anche quest'anno la Madignanese ha organizzato il camp estivo in collaborazione con lʼArsenal Soccer School. In qualità di Head Coach del camp ero preoccupato per la responsabilità, ma la Grande Famiglia della Polisportiva ha reso il mio lavoro una passeggiata. Persone volenterose di aiutare, apprendere, intervenire per risolvere ogni problema nella gestione di tanti ragazzi: questa è la Madignanese ! Noi Coaches, ci siamo sentiti subito a casa, ogni nostra proposta adottata con entusiasmo da persone meravigliose; ne parlavamo ogni sera tra noi: non si trova location migliore per un Camp ! Bambini educati, meravigliosi e tecnicamente preparati: faremmo lʼestate a Madignano ! Unʼ esperienza magnifica che accade una volta l'anno, ma riempie il cuore di gioia. Mattia Piatti, Simone Mingazzini, Matthew Gooder

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Sezione Tennis

Vero o falso ?

Da giugno ad agosto i campi della Polisportiva madignanese hanno

ospitato i match del torneo a squadre di qualificazione al Master finale che si

disputerà ad Ottobre a Portroz in Slovenia. Tre categorie coinvolte, open maschile e femminile, 10 squadre ed

oltre 35 giocatori che si sono sfidati con una partita in doppio e due in singolo.

Sezione BOCCE

Forse non tutti sanno che la sezione bocce della madignanese da diversi anni raccoglie importanti successi e riconoscimenti in serie. Nella foto, il sig. Raimondi, dirigente di gara, premia Roberto Cerioli portacolori della bocciofila madignanese targata Lomar che lo scorso aprile, al bocciodromo di Crema, si è laureato campione cremasco categ. C. Nello stesso torneo, brillante 5° posto anche per un altro madignanese, Mario Magnini. Prestigiosi trofei che si aggiungono al già consistente palmarès della sezione bocce. Complimenti.

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Il tennis è uno sport completo perché sviluppa tutte le parti del fisico. Vero. Anche se, come avviene in altri sport tipo calcio e volley, la parte "preferita" del corpo è la più utilizzata. Oggi si usano palle, racchette e misure campo adeguate all'età dei ragazzi, per escludere ogni problema. Meglio iniziare da piccoli, da adulti è troppo tardi per imparare. Falso. Anche se, iniziare a giocare da piccoli, quando il sistema coordinativo è nel pieno della sua evoluzione / apprendimento, è certo più indicato. Per i bambini è consigliabile praticare uno sport di squadra. Falso. Individuale o di squadra ogni sport è valido per la crescita psicofisica. Il tennis non è più lo sport dʼ èlite e costoso di un tempo. Vero. In questo momento più che mai. Oggi a Madignano, nella scuola tennis della polisportiva, un bambino arriva a pagare nemmeno 8 euro l'ora. È certo più facile giocare sulla terra battuta che sul sintetico. Falso. Ogni superficie ha le proprie caratteristiche. Sulla terra il gioco è sommariamente più lento, sul sintetico è vero il contrario. Perché sempre più bambini utilizzano il rovescio a 2 mani ? una moda ? Falso. Ormai sia ai bambini che adulti si propone il 2 mani, più semplice da imparare. Il rovescio a 1 mano impone innanzitutto il cambio di impugnatura racchetta (diversa da quella di dritto). Mentre col 2 mani, inizialmente, si può mantenere la stessa impugnatura del diritto e semplificare l'apprendimento A Madignano non si fa agonismo, ma solo corsi di addestramento. Falso. Dal prossimo anno, per chi lo vorrà, ci sarà scuola intensiva con preparazione atletica. Ci sono allievi promettenti, ma conta anche la mentalità di allievi e genitori ! Siamo pronti al sacrificio per il salto di qualità ? Vanja

Botta & risposta con Vanja Scopelliti, Maesto sezione tennis

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E’ rosa il colore dello sportRiflettori accesi sullo sport madignanese … al femminile; presenza in aumento in varie discipline sportive: a livello di volontariato, ma anche tecnico, formativo e di responsabilità. Non solo uomini dunque, ma anche tante donne e ragazze sono impegnate con lo sport. A questo si aggiungono successi prestigiosi conseguiti da atlete di ogni età. Sebbene Wikipedia sostenga che ci siano prove di attività sportiva femminile fin dallʼantichità, a Madignano, le donne hanno atteso i primi anni ʻ70, assumendo poi un ruolo sempre più importante nel panorama sportivo madignanese. Determinazione e passione sono doti che ne caratterizzano la presenza: dalla pallavolo al podismo, dal calcio al tennis, fino al più recente spinning allʼOratorio. La presenza femminile è la costante che certifica come è cambiato il rapporto tra donne e sport, raggiungendo un livello pari a quello degli atleti uomini.

Pragmatiche e intuitive, anche in ambito sportivo, dimostrano una marcia in più e rappresentano senza dubbio un valore aggiunto per la Polisportiva. Oggi è “di moda” parlare di quote rosa, quando in realtà, in ogni campo, dovrebbero contare più le capacità e il valore della persona che il sesso. Eʼ bello vedere sempre più donne e mamme coinvolte, sia che si tratti di atlete, volontarie impegnate ad organizzare feste o da dirigenti prendere decisioni importanti per la vita della madignanese. Una presenza che si nota per lo spirito educativo, per i comportamenti e buone relazioni, oltre che per una qualità che passa spesso in secondo piano, ma che fa sempre la differenza: il sorriso. Può forse sembrare qualcosa di poco conto, ma non lo è. La presenza femminile consente alla polisportiva di essere un luogo accogliente e migliore. Che siano maturi i tempi per vedere una donna alla guida della Polisportiva ?

Lo sport può creare speranza dove prima c'era solo disperazione. È più potente dei governi per abbattere le

barriere del razzismo. Lo sport è capace di cambiare il mondo. Nelson Mandela.

Madignano 1973 ragazze gruppo podisti

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Dopo anni di assenza torna la squadra Giovanissimi. Solito via-vai di bambini in ogni categoria, non ha facilitato la formazione delle squadre, ma con pazienza è riuscita lʼimpresa di portare alla Madignanese tanti ragazzi. Nonostante attestati di stima da più parti, campionati, camp estivi, iniziative e attenzioni dedicate al settore giovanile, ci chiediamo cosʼaltro sia necessario fare per aver più consenso anche a Madignano?

La quota iscrizione 2015/16 è rimasta a 130 euro, tra le più basse del cremasco. Grazie alla Polisportiva, in inverno, Scuola calcio e Pulcini, useranno la palestra per i loro allenamenti; Sinergie con il Crema 1908 porterà nuove attività per i ragazzi mentre, con società vicine, stiamo cercando soluzioni per mantenere unito lʼesiguo gruppo Esordienti, al momento in difficoltà a formare la squadra. Accordi necessari a garantire futuri passi avanti e collaborazioni ormai indispensabili.

Gestire una società di calcio richiede un nutrito gruppo di allenatori e dirigenti, ma anche genitori collaborativi, pazienti, che abbiano positiva considerazione dellʼambiente che i figli frequentano. Lʼoperato della Società non migliora solo con le critiche e lʼesperienza sportiva dei figli è lʼoccasione per lasciarsi coinvolgere in attività a favore dei ragazzi.

Per quanto riguarda la 1a Squadra, molta attenzione è stata dedicata al contenimento dei costi e alla ricerca di calciatori di qualità; concetti solo in apparenza contrastanti; il DG. Albertini ha allestito una rosa di 22 ragazzi che, siamo fiduciosi, si impegnerà con entusiasmo e serietà. Nessuna rivoluzione, ma accanto al confermatissimo nucleo storico e a Mister Piacentini, vedremo alcuni nuovi innesti di esperienza e giovani desiderosi di crescere, per vivere insieme una stagione da protagonisti.

Gran botta .. non va !

Siamo certi che le vittorie si conquistano solo sul campo ? Cʼè un luogo a cui diamo poca importanza, ma fondamentale: lo spogliatoio. Eʼ proprio qui, in questa particolare terra di mezzo, tra allenamenti settimanali e partite, che nasce e si consolida lʼanima di un gruppo.

Per alcuni è solo un punto di passaggio, quattro mura vuote. Per altri lo spogliatoio è tutto. Eʼ però impossibile attraversarlo, entrare e uscire, senza provare emozioni. Qui, ci si prepara alla partita e si sente la tensione pre-gara. Qui si gioisce per la vittoria, si ride, ci si arrabbia, si lavano ( sotto la doccia ) le delusioni per le sconfitte. Qui si discute e si chiariscono diverbi tra i compagni durante la gara o con lʼallenatore, ma si condivide anche il piacere di stare con gli amici. Luogo di silenzi, mugugni e chiasso sfrenato; si parla di tutto: calcio, scuola, genitori, amici; qui si forma lo spirito di squadra, lʼunità, il senso di appartenenza. Anche a chi gioca poco, lo spogliatoio, può riservare un ruolo importante. Non si dice: “ gioca poco ma fa spogliatoio ? “.

“Sbrigati.., dai .. fai presto ! “. Ai genitori che con aspettano i figli uscire alla spicciolata dagli spogliatoi, ancora profumati di shampoo, consigliamo dunque di avere pazienza e lasciare che vivano, senza fretta, questi momenti. Chi ha fatto parte di una squadra e ha la sensibilità di capire, proverà ancora quel senso di unione e orgoglio. Ricorderà una speciale “ terra di mezzo “ non semplicemente da attraversare, ma da vivere e raccontare.

Terra di mezzo Terra di mezzo Terra di mezzo Terra di mezzo

Esordienti 2014 - 2015

SezSezSezSez.... CALCIOCALCIOCALCIOCALCIO:::: il ritorno dei GIOVANISSIMI

Scopri l’intruso

Tutta colpa di Strunz !

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Consigli per una corretta attività polisportiva …

Sezione Podismo: i nostri runners alla Maratona di Madrid. Prima del classico appuntamento di fine Giugno con il “Gir dale Madunine“, giunto alla 35a edizione e ben 517 iscrizioni ( !!! ), i podisti della Polisportiva Madignanese, Domenica 26 Aprile, sono stati protagonisti di una bella escursione in terra spagnola, prendendo parte alla Maratona di Madrid, lungo un percorso impegnativo con continui saliscendi ed arrivo finale nel bellissimo Parco del Retiro, che racchiude il celebre museo del Prado.

Alla partenza erano ben sette i nostri portacolori, suddivisi nelle varie categorie. I risultati migliori dal punto di vista cronometrico sono giunti dalla mezza maratona, sulla distanza di Km 21.097 con oltre settemila atleti alla partenza, nella quale Mauro Manetti è giunto al traguardo al 48° posto assoluto con il tempo di 1h 23.02” mentre Luca Viola si è classificato 67°, con un ritardo di circa 2 minuti.

La nota positiva riguarda comunque tutti i nostri partecipanti che si sono fatti valere, con prestazioni di tutto rispetto. Eʼ probabile che la splendida paella della cena precedente la gara abbia fatto miracoli, in ogni caso se la sono guadagnata sul campo ! Saludos e ... a la proxima. ( SerafinoS )

Martedì 1 Settembre Lʼ A. S. D. Polisp. Madignanese Karate riprende lʼattività martedi 1 settembre.

Iscrizioni ed allenamenti, diretti dal maestro Assandri, si terranno nella

palestra di Via Dante 34, nei giorni di Martedì e Venerdì dalle 19 alle 20,30.

Info al 3771986603 Francesco.

Regola N. 4 Lo sport unisce

e ci fa belli

Regola N. 1: fai sport col sorriso !

Regola N. 3 lo Sport fa dimagrire

e mantiene in

forma

Regola N. 2 Lo sport è movimento

Sezione Karate

SPORT WEEKSPORT WEEKSPORT WEEKSPORT WEEK 2015201520152015 Sport, divertimento, cultura e … tortelli ! Chiudendo gli occhi …Chiudendo gli occhi …Chiudendo gli occhi …Chiudendo gli occhi … Quante volte chiudendo gli occhi, abbiamo immaginato come “potrebbe essere” tra qualche anno. Parlando di sport, come ce lo immaginiamo tra 10 o 20 anni ? Pensando ai giovani, speriamo possano divertirsi, avere benefici fisici, prendere posto nella Polisportiva e promotori di iniziative importanti. Madignano è ricco di iniziative sportive, sociali e culturali grazie ad una rete di volontari che funziona davvero bene, non solo nello sport: Polisportiva, Proloco, Oratorio, Avis, Protez. Civile, Auser … Sono il presente e lʼ esempio per le generazioni future.

Sport Week, tradizionale appuntamento di settembre, sarà lʼoccasione per promuovere lo sport ed omaggiare questo indispensabile capitale umano, di ogni Associazione. Patrocinata dallʼ Amm.ne Comunale, sarà una festa bella, divertente, con momenti sportivi, formativi, religiosi e una tortellata per tutti ! Dacia Maraini scrive: « La più grande ricchezza del nostro Paese è il volontariato, generoso e disponibile com' è. È una rete di solidarietà che costituisce una boccata d'ossigeno ». Allora, proviamo a chiudere gli occhi e … rimbocchiamoci le maniche: comincia Sport Week, inizia la festa !

Il bene si fa, ma non si dice. E certe medaglie si appendono

all'anima, non alla giacca. ( Gino Bartali )

Programma

• 24 - 29 agosto: Trofeo Circolo Gerundo. Gara regionale di Bocce

• Sabato 5 settembre: Madignano in … piazza Portici

Dalle ore 10: aperitivo offerto dall’Avis - dalle ore 17 dimostrazioni sportive per bambini Dalle 19,30: Tortellata in P.za Portici. Possibile prenotare al 339 2982484 e Bar Sissi.

Serata allietata dai complessi musicali: “ The long paradise “ e “ Salty Soul Band “ Alle 22.30 circa : Spettacolo di fuochi d’artificio

• Domenica 6 settembre: ore 10.30 S.MESSA al Centro Sportivo. A Seguire aperitivo offerto dal Circolo Gerundo. ( in caso di maltempo, la funzione si terrà in Chiesa ).

• Venerdi 11 e Sabato 12 settembre: Trofeo FOSCHI. Torneo di calcio cat. Pulcini Ore 17 Campo Sportivo ( in palestra in caso di pioggia ). Servizio Ristoro

Lunedi 7 settembre - ore 20.45 Madignano - Sala delle Capriate

“Non è colpa mia”. Vincere ad ogni costo, cultura dellʼalibi, bullismo. Nello sport si può

vincere anche arrivando secondi.

Continua il progetto formativo della Polisportiva per famiglie con grandissimi

ospiti sportivi. Ingresso libero.

Cristian Brocchi

Ex calciatore di Inter, Milan, Lazio e Fiorentina. Allenatore squadra Primavera del Milan

Tommaso Di Pilato

Atleta disabile non vedente.

Campione del Mondo

di sci nautico

Mauro Berruto Ex allenatore della nazionale italiana

maschile di pallavolo