· 2012. 11. 26. · come educatore e pastore, fondatore, guida, come legi-slatore. Si tratta di...
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www.gascornedo.it
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1. INTRODUZIONE 2. FORMAZIONE 3. ACCOGLIENZA 4. STORIA 5. PREGHIERA 6. ATTIVITA’ 7. SQUADRA 1 8. SQUADRA 2 9. SQUADRA 3 10. SQUADRA 4 11. SQUADRA 5 12. SQUADRA 6 13. SQUADRA 7 14. SQUADRA 8 15. AIUTOGIOCHI 16. ANIMATORI 17. LAVORETTI 18. LAVORETTI SPECIALI 19. MERNDA 20. TORNEI 21. GIOCHI 22. MADONNARI 23. GITE 24. MANDATO 25. MOMENTI CONDIVISIONE 26. INTERVISTE 27. REDAZIONE 28. VOCE DEI BAMBINI 29. SIGLA
PG 4 PG 6 PG 8 PG 9 PG 10 PG 11 PG 12 PG 13 PG 14 PG 15 PG 16 PG 17 PG 18 PG 19 PG 20 PG 21 PG .22 PG. 26 PG. 28 PG. 29 PG. 30 PG. 31 PG. 32 PG. 35 PG. 37 PG. 38 PG. 39 PG. 40 PG. 41
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«Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore»
(Gv 10,11)
«Il primo anno del triennio di preparazione al bicente-nario della nascita di don Bosco è tutto centrato sulla conoscenza della sua storia. Dobbiamo studiarlo e, at-traverso le vicende della sua vita, dobbiamo conoscerlo come educatore e pastore, fondatore, guida, come legi-slatore. Si tratta di una conoscenza che conduce all’a-more e all’imitazione. Questo è il tema della strenna 20-12. Le Memorie dell’Oratorio di San Francesco di Sales, scritte da Don Bosco per richiesta esplicita del Papa Pio IX, sono un punto di riferimento imprescindibile per co-noscere il cammino spirituale e pastorale di Don Bosco. Sono scritte perché noi potessimo conoscere gli inizi prodigiosi della vocazione e dell’opera di Don Bosco, ma soprattutto perché assumendo le motivazioni e le scelte di Don Bosco, ognuno di noi personalmente e ogni grup-po della Famiglia salesiana potessimo fare lo stesso cammino spirituale e apostolico. Esse sono state definite “memorie di futuro”.»
(dalla Strenna 2012 di Don Pascual Chávez)
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Volendo imitare Gesù anche don Bosco vuole dare la sua vita per salvare le anime, infatti la vita di Don Bosco ha trovato origine, forma ed espressione in una parola che rappresenta il filo d'oro della sua esperienza: da mihi a-nimas coetera tolle. Anche noi giovani siamo chiamati a imitare Gesù trovando spunto e forza nella vita di tanti santi. E allora cantiamo “…Io do la mia vita e con un sal-to volerò! Io una calamita: Gioia attirerò. Io do la mia vita quella luce cercherò! Anita
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Eccoci qua! Finalmente è arrivato il momento di togliere le maschere oscure e svelare chi sono in realtà questi ragazzi, conosciuti anche con il nome di ‘’ANIMATORI’’. Innanzitutto partiamo con il dire che dietro quelle facce da pazzi scatenati –come potrete ben vedere al GrEst tra balli e scenette‐ si cela un animo tranquil‐lo che si può facilmente notare ogni venerdì sera. Questi incontri settimanali si protraggono per ben tre mesi (da Marzo a Giugno) nei quali tutti gli animatori sono invitati a prepararsi per affrontare al meglio un intensissimo mese di GrEst! Durati questi ritrovi gli animatori si trasformano in animati, per imparare i modi migliori e –qualche volta‐ anche alcuni trucchetti per mantenere l’ordine e per stare in un clima di serenità con tutti i bambini e ragazzi!! Si tratta di un vero e proprio percorso di formazione che aiuta questi ragazzi a crescere seguendo le orme di Don Giovanni Bosco e perciò secondo uno stile salesiano. È proprio su questo che si fonda il nostro gruppo, il GAS (Gruppo Animatori Salesiani), costituito da adolescenti dalla prima alla quinta superiore, i quali si mettono a disposizione degli altri per animare e trasmettere ai bambini e ragazzi tutto ciò che è indispensabile per crescere bene; come di‐ceva Don Bosco infatti, il buon esempio è dato da coloro che vogliono il bene degli altri insegnando perciò, cominciando dalle co‐se più semplici, lo stare assieme e donare se stessi. Il tema affrontato quest’anno è ‘’IO DO LA MIA VITA’’ed è un programma basato sull’importanza di donare se stessi in ogni istante della nostra vita. È questo, in‐fatti, il messaggio lasciato a tutti coloro che quest’anno hanno partecipato al GrEst, come input da prendere in considerazione per diventare tutti discepoli di Gesù. Con questo cammino tutti i ragazzi hanno colto che ognuno di loro è sta‐to chiamato per divenire un animatore e precisamente l’ .
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Grazie a questi incontri tutti noi abbiamo capito che ognuno ha punti di forza che con l’aiuto di altre persone riusciamo a sviluppare sempre di più e riuscia‐mo a trasmettere ai ragazzi l’importanza di essere se stessi e mostrarsi per quel‐lo che veramente siamo; è questo il caso de , colui che non abbandona mai nessuna ma, anzi, si preoccupa maggiormente degli altri offrendo in primo luogo se stesso e tutto ciò che possiede. Qui si conclude la prima tappa della nostra lunghissima e impegnatissima for‐mazione, per concentrarsi poi sul tema del GrEst 2012: Zakar –Memorie di Fu‐turo– che ci ha insegnato che per avere un futuro solido è indispensabile cono‐scere il passato, comprese sia i ricordi belli ma anche quelli brutti intendendoli come momenti da cui trarne vantaggi, permettendoci cioè di non commettere più gli errori passati. In relazione a ciò ci è tornato utile il tema ‘’Io do La Mia Vi‐ta’’ per mettere in pratica tutto quello su cui abbiamo riflettuto. Per concludere questo percorso, per quanto dire ‘’teorico’’, si passa al lavoro pratico: la suddivisione in accoglienza, dove tra balli e presentazioni si vedeva lo spirito del vero animatore; storia, che tra scenette e tensione per non dimenti‐care le battute, si provavano vestiti ed effetti speciali; giochi, in cui ragazzi si scervellavano per inventare giochi nuovi; e per completare questo grandissimo lavoro noi tutti armati di matita e colori a tempera ci siamo sbizzarriti per realiz‐zare la strepitosa scenografia!! Il tutto l’abbiamo rafforzato con i Corsi Animatori ‐divisi in quattro livelli‐ un’e‐sperienza imperdibile nella quale si socializza con ragazzi che hanno le stesse nostre aspettative ... DIVENTARE ANIMATORI!!!
Questo mese di GrEst e questo percorso formativo non è solo un passatempo per trovarci in compagnia, ma si tratta soprattutto di una possibilità di crescita dataci da Andrea e Anita: gli educatori, che senza di loro tutto ciò non ci sareb‐be mai stato. Per questo motivo, dunque, devono essere ringraziati per tutto il lavoro che hanno compiuto e specialmente perché.. si sono donati a noi!
Vanessa
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Ogni giorno alle 14:30 il Grest inizia con l’accoglienza: fra balli e bans intratte‐niamo i ragazzi per 20 minuti. Come ogni anno nuove canzoni, e passi tutti da imparare per i vostri piccoli scatenati ballerini; le novità del nostro repertorio sono: “Le nubi di Anubi” ,”Salta” ,”Tutti x Tutti” . Inoltre, per creare un collega‐mento tra storia e accoglienza, c’è il ballo a tema: l’inno del Grest 2012, la dan‐za per eccellenza, da tutti conosciuta come la sigla: “Il mondo di Za‐Kàr”. Ma qui al Grest ce n’è davvero per tutti i gusti, infatti per coloro che amano di più cantare vengono fatti i bans, delle piccole canzoncine insegnate ai bambini fin dal primo giorno, dal classico “Oratorio coca‐cola”, all’innovativo “Didu‐Dado”. A noi animatori piace veramente molto vedere il sorriso sulle labbra dei “nostri” ragazzi quando si divertono tra balli, canzoni… Questo momento del grest è importante perché dà la carica giusta per iniziare ogni pomeriggio insieme in allegria!!
Nicola N.
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Tra i numerosi significati proposti dal vocabolario alla voce “storia” c’è, tra gli altri, quello di successione di fatti raccontati per intrattenere qualcuno…ed è forse questo quello che più si avvicina alla storia made in GREST. Come ogni anno questo momento, che nella giornata di GREST fa da seguito al‐l’accoglienza ed anticipa la preghiera, ha ricoperto un ruolo di primaria impor‐tanza, mescolando opportunamente scene cariche d’ ilarità e di suspence ad al‐tre che richiedevano più attenzione e ragionamento. Salutata l’ Irlanda dell’ anno scorso, quest’ anno siamo volati tutti insieme in E‐gitto per vivere le emozionanti avventure di cinque ragazzi provenienti ciascuno da un continente diverso, che nel bel mezzo di un gioco di ruolo al computer si ritrovano catapultati per realtà nella terra dei faraoni. Ed è così che Giovanni, Ricky, Abdul, Lin‐Cho e Patty si conoscono e riescono, dopo varie peripezie, a sconfiggere il malvagio Erase e salvare l’ intero popolo egiziano dalla maledizio‐ne scagliata dallo stesso. Insieme scoprono ad essere sempre se stessi, usare le proprie qualità e metterle in comunione per giungere assieme alla vittoria. In quest’ impresa li hanno aiutati la Principessa del Nilo, potente maga, e la sua fedele e simpaticissima aiutante, la scimmietta Zira. La puntuale messinscena giornaliera delle avventure dei Cinque si deve infine al notevole e costante impegno de‐gli attori‐animatori, che si sono trovati ogni mattina per provare e riprovare la scenetta del pome‐riggio. Un sincero grazie dunque a bam‐bini ed animatori e, come direb‐be Zira…ALLA PROSSIMA AVVEN‐TURA!!! Davide
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Il momento attorno al quale gira tutto il Grest è la preghiera. Al termine della storia con i ragazzi creiamo un clima di silenzio , così da poter meglio ringrazia‐re il Signore per le giornate che ci vengono donate. Dopo il Segno di Croce viene letto un brano del Vangelo e poi commentato, mentre viene esposta un’immagine, che riassume il significato della preghiera del giorno, e sotto questa un messaggio che viene preso come impegno per il resto della giornata di Grest. Dopo il commento e il messaggio del giorno si recita un salmo oppure tutti in‐sieme intoniamo un canto liturgico in tema con il messaggio e per terminare il momento si cerca di far intervenire i ragazzi facendo trovare loro dei collega‐menti tra l’impegno, l’immagine e il vangelo proposto. Gianmaria
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E finalmente è arrivato il momento dell’attività: un’occasione per creare unio‐ne e collaborazione tra i membri di ogni squadra . Un momento in cui i ragazzi s’impegnano anche grazie a divertenti, ma significativi giochi, a trascorrere mo‐menti di condivisione e imparano a vivere insieme. Naturalmente non è manca‐ta la volta della bandiera e del grido, durante i quali i ragazzi non solo hanno collaborato per creare qualcosa di concreto, ma si è formato lo spirito di grup‐po!! Hanno confrontato le loro idee e imparato a lavorare in squadra, accet‐tando i diversi punti di vista e spiegando a loro volta le loro opinioni. Questo è un momento essenziale nel Grest perché punta al livello formativo e all’educa‐zione dei bambini!
Matteo
Don Bosco
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Siamo le Sfingi TA‐CA‐TA’ Del deserto TA‐CA‐TA’ E vinceremo TA‐CA‐TA’
Se ci impegneremo TA‐CA‐TA’ Con coraggio e forza TA‐CA‐TA’
Affronteremo questa lotta TA‐CA‐TA’ Le mummie non ci spaventano TA‐CA‐TA’
Siamo più forti del ventoooo Con Eva e Matteo TA‐CA‐TA’ Damiano e Isabella TA‐CA‐TA’ The Princess Anna TA‐CA‐TA’
Siamo una squadra fortissimaaaaa!!!
LE SFINGI DEL DESERTO
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Il più grande spettacolo è qui al Grest (x3) Siamo noi, oh yee!! Abbiamo preso un cammello senza sa‐per guidare Pensavamo non servisse anche saper nuotare Non ti confondere prima di andartene Devi sapere che… Rit: I custodi del deserto sono qui con te (x3) Siamo noi, oh yee!! Altro che faraoni, altro che il Nilo Altro che piramidi, altro che Er‐Ase Altro che Il Cairo, altro che chiacchiere
Devi sapere che… Rit_ Siamo noi, oh yee!! Noi che ci sosteniamo sempre, io per te Noi che ci arrabbiamo spesso, io per te Noi che andiamo contro vento, io per te Noi che stiamo sempre in movimento, io per te Noi che siamo sempre pronti a vivere al meglio il Grest Che siamo ancora in piedi in mezzo a questa strada, io per te io per te io per te Rit Siamo noi, oh yee!!
I CUSTODI DEL DESERTO
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Ho incontrato Fan‐Ra Insieme agli altri Giocatori I Giocatori mi han insegnato A sconfiggere Er‐Ase Picchia picchia picchia Er‐Ase (X3) Però picchialo ben!! Io che sono uno Scorpione Punzecchio un po’ di qua Punzecchio un po’ di là Son tutto ricoperto da una corazza dura E due robuste chele Mi vuoi sfidare proprio tu? Io ho un pungiglion che fa così così (x2) E col velen velen resti così così (x2) Agli avversari, agli avversari, agli avversari Facciam così così così (x2) MUHAHAHAHA!!
GLI SCORPIONI DEL DESERTO
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COKKI BELLI
Cokki belli cokki belli Va che freschi va che belli!! E svegliarsi la mattina‐a TUTTURUTTUTURU Con la voglia di giocare solo al Grest Rimanere sempre in cima‐a TUTTURUTTUTURU Alla classifica perché noi siamo i best! E perché?? Noi siamo cokki fortissimi, 23 cokki fantastici Che arrivan a passo di carica Sulla piramide magica sulla piramide magica E ovunque c’è da vincere Noi siamo sempre lì Siam veramente bellissimi Guardate tutti dove arriverem Se giochiam insiem Sempre noi vincerem!! COKKI PER UNO– COKKI PER TUTTIII!!!
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Fratelli d’Egitto Le Mummie si destano Dell’elmo di Anubi La squadra si unì Dov’è la vittoria Che porta la gloria Che squadra di Mummie Che Iddio la creò.. Borobon borobon (X2) Prepariamoci a combattere Siam pronti a vincere (X2) Le Mummie Maledette chiamò Sì!!!
LE MUMMIE MALEDETTE
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HAPPY PALMS
Evviva il grest!! Con gli Happy Palms.. Che bello il Grest!! Con gli Happy Palms.. CI DIVERTIAM (X2) Mentre giochiam (X2) E tutti insieme restiam Oh Happy Palms! (X2) Noi siam la squadra 6 Vieni anche tu con noi Con Fan‐Ra e gli amici suoi In Egitto ti troverai E tante sfide affronterai! Il gioco ormai..è realtà Ma noi non molliam Ce‐e la possiamo far Se stiamo uniti… Noi vincerem!
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CRAZY MONKEYS Tutto si può conquistar Anche se lungo è il deserto Apri la piramide E inizia a sperar Che il tesoro, tu puoi conquistar! OH NE ABBIAMO DI STRADA DA FARE!! Se cercate una sfida Noi ve la darem Vita corta avrete Se vi batterem E anche se noi siamo piccoli Noi vi distruggerem Si vedrà il coraggio che hai tu Davvero non ne posso più! In Egitto sto impazzendo OH MA STIAMO DANDO I NUMERI? Sette, sette le scimmiette In fila per sette..ballano Zakar! Tutte, tutte le scimmiette In fila per sette..ballano Zakar! Crazy, Crazy Monkeys, Monkeys!! (X2)
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Quanti punti, quanti giochi che farai, i migliori in questo Grest siamo noi. Noi siamo…la squadra otto E non ci fermiamo mai A Zakar ci troverai..! ‐Porobonporobon‐ Voi potrete sfidarci, noi siamo qua. Ma nessuno vincerà contro di noi. Siamo una squadra troppo forte E non ce la farete mai A sconfiggere gli Anubai!! A sconfiggere gli Anubai!!
ANUBAI
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Gli aiutogiochi (meglio conosciuti come videogiochi) sono tutti i ragazzi che hanno finito le medie e dopo aver affrontato gli esami trovano nel grest un mo‐do per divertirsi, conoscersi e passare del tempo assieme. Questi ragazzi hanno percorso un cammino particolare creato appositamente per loro che li ha porta‐ti ha scoprire altri lati di loro stessi e che li ha introdotti tra le varie attività tra le quali potranno scegliere il prossimo anno. Inoltre hanno accompagnato giorno per giorno i giochi spiegandoli e assegnando punti per ogni percorso fatto o pa‐rola indovinata o animatore colpito. Tutte le proposte sono sempre state affron‐tate con un sorriso e la voglia di fare che contraddistingue questi giovincelli che possono arrivare ovunque se lo vogliono!!!
Lisa B.
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Il 21esimo secolo è un’ondata di innovazioni ed evoluzioni; e i nostri anima‐tori, come tali, non potevano starsene lì a guardare con le mani in mano. Quest’anno, infatti, al Grest 2012, si sono evoluti in ‘CYBER ANIMATO‐RI’ !!!!!!!!!!!!!! ASPETTO FISICO Non sono facilmente distinguibili in quanto sono la combinazione di vari tratti umani (hanno 1 naso, 2 occhi, 1 naso ecc..) per potersi ‘integrare’ tra la folla. MEMORIA Sono muniti di 100 GIGABITE di memoria interna contenente tutti i file indi‐spensabili: balli, bans, attività, giochi, preghiera e lavoretti. BATTERIA Sprigionano tutte le loro forze dando ognuno il meglio di se, grazie a delle super batterie ricaricabili durante la notte. PROGRAMMA In loro è installato un programma unico ed irrepetibile che solo i migliori hanno: è lo spirito salesiano che scorre all’interno dei loro microchip. Que‐sto programma viene puntualmente aggiornato da dei sofisticati software comunemente detti responsabili. SEGNI PARTICOLARI Hanno un cuore d’oro che ogni giorni sa trasmettere le giuste emozioni ai nostri ragazzi, insegnando il rispetto, il gioco di squadra e la forza di volontà. DOVE SI POSSONO TRAOVARE?! Sono disponibili in gran parte del territorio, presso degli stabilimenti cono‐sciuti oratori, dove felicità e divertimento non mancano mai! Marta
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Oh che caldo! Oh che calore! Ma il caldo Caronte non smette più di scaldare?!? Anche quest’anno non ci ha fermati però nei bricolage e nelle attività che ab‐biamo fatto!!
ANIMALI PORTADOCUMENTI In questo laboratorio attraverso l’utilizzo di semplici materiali come cartone, colori a tempera e simpatici stampi di scimmiette, coccinelle, mucche, ecc. costruiamo oggetti utili dove riporre carte e documenti. I ragazzi si di‐vertono a disegnare e dipingere i loro stampi preferiti stando in compagnia. Vittoria e Ylenia
FIORI DEL NILO
I “fiori del Nilo” è un laboratorio che rappresenta un fiore che ogni bambino crea con la sua fantasia con i materiali che noi abbiamo a disposizione: bicchie‐ri, garze, colori a tempera. Questi fiori possono essere un bellissimo regalo da dare alla propria mamma e il ricordo di un’estate passata insieme tra le dune del deserto a Zakar e i propri amici!!
Benedetta E Lisa N.
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GIOIELLI DEL NILO
Se hai bisogno di collane, braccialetti e orecchini fatti con colla e perline…al la‐boratorio di “Gioielli del Nilo” devi venire. Lì infatti si fanno tutti i gioielli che ti servono. E vi sorprenderà sapere che non ha riscosso successo solo tra le ra‐gazze, ma anche i ragazzi hanno creato i loro stupendi gioielli!
Chiara
L’ENIGMA DELLE TRE PIRAMIDI
Che bello quest’anno c’è proprio un laboratorio per ogni gusto, pensate un po’ che questo lavoretto aguzza l’ingegno! Consiste nel creare un gioco d’intelli‐genza con il quale divertirsi con gli amici, con i genitori oppure da soli in spiag‐gia sotto l’ombrellone. E’ il lavoretto perfetto per chi adora i rompicapo e anche per quelli che si divertono a vedere se gli amici riescono a “svelare” l’enigma delle tre piramidi!!
Filippo
PAESAGGIO EGIZIANO
In questo magnifico laboratorio i bambini si divertono con le piramidi di Zakar create dalle loro mani e costruiscono, utilizzando il materiale a loro disposizio‐ne e grazie all’aiuto di Sergio e di Elisa, dei piccoli paesaggi egiziani da tenere a casa come ricordo di questo splendido mese di Grest!
Vittorio e Nicola R.
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PIRAMIDE PORTATUTTO
In questo laboratorio i ragazzi, armati di colla vinavil, bastoncini del gelato e pi‐rografo diventano dei piccoli costruttori di portaoggetti che possono essere u‐tilizzati in ogni occasione. Proprio perché li creano e decorano interamente con le loro mani diventano delle opere d’arte che danno sfogo alla loro creatività!!
Marco P.
PORTAFOTO
E’ stato divertente scoprire che , con le cose più comuni si possono creare lavo‐retti unici .Con l’utilizzo di semplici mollette di legno, ad esempio abbiamo crea‐to dei parco‐giochi da sogno !! Oppure per chi desiderava , c’ era la possibilità di creare oggetti più “classici” come porta foto... Naturalmente tutto questo è stato possibile grazie alle idee innovative e particolari di Vania e Franco!!
Elvis
PORTAPENNE EGIZIANO Quest’anno, trovandoci nei pressi dell’Egitto, non si può proprio fare a meno di un bellissimo ‘’portapenne egiziano’’!! Questo splendido lavoretto viene co‐struito con dei semplici bastoncini di gelato e decorato con dei graziosi fiori di carta; il tutto diventa un utile portapenne dove riporre tante matite e colori!
Vanessa
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RICAMO
Il laboratorio del ricamo è una bella opportunità per stare insieme e imparare che le cose più belle sono proprio quelle fatte con le proprie mani e il proprio impegno. Questo laboratorio è un classico, appassiona ragazzi di ogni età che sono aiutati e sorvegliati dall’occhio attento, anzi dalle mani esperte direi, delle 4 volontarie che si sono rese disponibili a insegnare e a trasmettere tutti i se‐greti dell’arte del ricamo. Ahi!! Mi sono punta il dito..
Valeria
SCACCHI Anche quest’anno tra i più belli lavoretti del grest non potevano assolutamente mancare gli scacchi! Seguiti personalmente e attentamente da Gaetano, ragazzi di ogni età si sono divertititi tra le pedine di questo bellissimo gioco!
Vanessa
SCOOBY‐DOO In questo laboratorio, intrecciando fili colorati si possono ottenere oggetti spet‐tacolari! Come delle penne, dei particolari e personalizzati portachiavi o dei cuori da regalare a qualcuno di speciale!!
Rachele
Un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno donato del tempo per realizzare fantastici lavoretti!!
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TEATRO Il teatro è un lavoretto particolare perché dura per tutto il Grest. Quest’anno questo laboratorio è stato così diviso: le prime due settimane abbiamo messo in scena delle barzellette con le quali abbiamo allietato gli altri ragazzi durante l’accoglienza. Nelle ultime due settimane abbiamo preparato un riassunto della storia per farla conoscere anche ai genitori, fratelli, nonni… Tutti i bambini che hanno partecipato al teatro di Zakar 2012 si sono divertiti molto, perciò vi a‐spettiamo numerosi anche l’anno prossimo!!
Raffaele
CANTO Tra i tanti laboratori non può di certo mancare quello di canto: se passando per i corridoi senti cantare a squar‐ciagola, siamo noi che ci divertiamo con il karaoke. Per le prime due settimane il laboratorio è rimasto aperto a tutti quelli che desideravano sperimentare le proprie doti canore. Per le successive settimane i ragazzi hanno preparato una canzone con cui allietare la serata finale. Nicola N.
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LABORATORIO DANZA Mambo, Tango, compagnia e fantasia volete tutto questo? Recatevi al laboratorio di danza! Non solo si balla ma molto di più: divertimento, allegria e gioia hanno accompagnato le nostre ballerine du‐rante questo Grest. La fatica e l’impegno delle no‐stre ragazze si vedrà nella serata finale e tutti voi potrete divertirvi insieme a loro. Eva
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EVVIVA!! Finalmente dopo un’ora intensa e impegnativa di attività e laboratori si mangia! Fra tornei di calcio, balli e tanti gelati si ride e si scherza con gli amici. E come ci si può dimenticare delle innumerevoli sudate sul calcio balilla e gli scontri epocali a Yu‐Gi‐Oh?? Anche noi animatori trascorriamo questi 30 minu‐ti in compagnia dei bambini e consolidiamo la nostra amicizia e conoscenza con loro!!
Silvia e Anna R.
LA VENDITA DEI GELATI Dopo il bricolage e l’attività si ha un momento di ristoro per animatori e ragazzi: la merenda. Durante la merenda, oltre che di divertirsi e di giocare con gli ani‐matori nella piena libertà di movimento nel cortile dell’oratorio, si ha la possibi‐lità di acquistare un gelato, che rinfresca e dà la carica giusta per affrontare poi un’ora e mezza di gioco ininterrotto. La gamma dei gelati che offriamo è molto ampia: dai gelati più classici ma sempre amati, alle nuove proposte a volte biz‐zarre; dalle sostanziose ed energetiche creme ai vari gusti di frutta, ugualmente energici ma più dissetanti. Tutto il resto de La vendita dei gelati delle 16:30 ha un enorme successo, perché i prezzi sono modesti e i gelati sono di ottima qualità. Infine non ha importanza il tipo di gelato che un ragazzo sceglie; l’im‐portante è che esso rallegri un po’ il momento della merenda e lo ca‐richi abbastanza da permettergli di superare tutto il resto della gior‐nata con energia e buona volon‐tà!!!
Annachiara
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Germania, Portogallo, Inghilterra e Francia: ecco le quattro squadre che si sono affrontate nel torneo di calcio a cinque, EuroGre‐st2012! Sono le 16:30, cosa c’è ora?? È scientificamente provato che ogni ragazzo e ra‐gazza del Grest di Cornedo, nessuno escluso, risponda a questa domanda allo stesso modo e con lo stesso tono gioioso ed enfatico: merendaaaaaaaaaa! Pani‐no, gelato, tè e poi subito pronti a bordo campo per il fischio d’inizio! Sì, avvin‐centi sfide di pallone, tra le quattro nazioni partecipanti, hanno acceso ancor più la nostra supermerenda quotidiana. Divertimento, entusiasmo, lealtà e un pizzico di sano agonismo sono stati gli ingredienti chiave per una mezzora di calcio appassionato e di grande “sport col sorriso”! Le formazioni si sono affrontate in un girone che vedeva le prime due classifica‐te passare al turno successivo, ossia l’ambita finalissima del torneo, e staccare un biglietto per la prestigiosa partita contro la Spagna (la classica partita anima‐tori contro ragazzi, dove i primi rappresentavano appunto la formazione spa‐gnola). Quanto belle sono state le partite dell’EuroGrest2012!! E che magica atmosfera ci ha regalato questo sport, che, come tutti gli altri, se vissuto nel modo giusto può essere an‐che motivo di grande crescita personale! Che dire?? Intanto bravissimi a tutti i valorosi giocatori che hanno vissuto e ci hanno offer‐to delle grandi emozioni, poi un grazie agli spettatori, sempre pronti ad incitare i propri amici, e un arrivederci all’anno prossi‐mo anche per i tornei!!!
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Accoglienza, storia, preghiera, attività, bricolages… ne manca uno… ma certo: i giochi! Quello dei suddetti giochi è uno dei momenti del Grest più dinamici ed emozio‐nanti: 8 squadre che si sfidano a coppie, cercano di dimostrare il proprio valore, così da potersi aggiudicare l’ambito premio di squadra vincitrice del grest . Tutto qui? Certo che no, quella accennata prima è solamente una tipologia di gioco, le squadre possono anche sfidarsi tutte e contemporaneamente, e ciò accade durante i giochi contemporanei ed i grandi giochi (grandi giochi? yeeee‼). Sono stati inoltre proposti giochi alternativi, quali giochi con la tempera e con l’acqua che, come al solito, hanno riscosso un buon successo. Cos’altro dire dunque? Nulla di importante, almeno credo. Non mi resta che au‐gurarvi buon proseguimento di vacanze, nella speranza che i giochi vi siano pia‐ciuti. All’anno prossimo. PS: CheBelGiocoChebelGioco Emanuele
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Sono le 15.30 e come ogni anno siamo tutti nel cortile dietro la chiesa vec‐chia per realizzare fantastici madonnari. Per chi non sapesse cosa sono, si tratta di disegni fatti con i gessi per terra, con cui ogni squadra fa volare le ali della fantasia e crea magnifiche rappresentazioni. Naturalmente anche gli aiutogiochi hanno avuto la loro parte. A loro è stato assegnato l’arduo compi‐to di creare la scritta ZAKAR, e devo dire che è venuta molto bene! Per quan‐to riguarda le squadre, molte gettonate sono state le piramidi, i paesaggi egi‐ziani e chi più ne ha più ne metta! Ci siamo divertiti davvero tanto anche per‐ché abbiamo imparato ad ascoltare le idee degli altri, anche se magari non erano uguali alle nostre. Anna
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Ciao ragazzi e oggi si inizia con un bel ballo " Tuffati di più ", no dai sto scherzando, ma questo ballo centra la gita a Villabella! Una nuova giornata in piscina, da passare sotto il sole cuocente per brustolarci..divertirci..sbracciare nell'acqua eeeee....AFFOGARE GLI ANIMATORIII!! Non dite di no ragazzi perchè non siete santi sotto a quel visino dol‐ce..la piscina è l'unico modo per pareggiare i conti con gli animatorii vero?!!:):) Ci siamo divertiti moltissimoo e non vedremo l'ora di ritornare l'an‐no prossimoo!! CIAOOOO!! Letizia
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Come ogni mercoledì che si rispetti, anche il 4 luglio, noi, qui al Grest siamo an‐dati in gita. Questa volta ci siamo avventurati tra le fronde del Boscopark! La mattina in corriera eravamo tutti un po’ eccitati e curiosi di provare il brivido di arrampicarsi sugli alberi e quando siamo arrivati è stata una sorpresa! Siamo stati divisi in tre grandi gruppi a causa dell’ingente numero di ragazzi e animato‐ri, e questi si sono alternati nelle diverse attività. In questa giornata abbiamo fatto una passeggiata tra i sentieri del paese Bosco Chiesa Nuova, scoprendo la bellezza del bosco, e imparando a rispettare la natura. Poi siamo diventati dei piccoli “Tarzan” saltando da un albero all’altro! Naturalmente tutto ciò e stato fatto in massima sicurezza, con le dovute precauzioni e sotto gli occhi vigili di alcuni esperti. Siamo sicuri che questa gita ha riscosso un gran successo e sicu‐ramente ai ragazzi sono rimasti impressi i vari percorsi e gli oggetti speciali che hanno usato: le carrucole, l’imbragatura, i moschettoni… Dobbiamo però am‐mettere che, una volta in cima agli alberi, anche per i più coraggiosi un po’ di paura c’è stata, ma anche questo fa parte del brivido dell’avventura, e siamo si‐curi che questa è stata sicuramente una piacevole avventura!!! Isacco e Mirco
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Ed ora..il momento dell’ultima gita!! Questa volta siamo diventati veri e propri scalatori, armati di scarponcini, zaini…una giornata passata tra sentieri, boschi e montagne dove abbiamo avuto la possibilità di conoscere nuove persone tra bans, canzoni e tanta allegria. Essendo stata l’ultima gita non poteva mancare la tradizionale messa celebrata all’aperto da Don Devis! Dopo il pranzo, nono‐stante il freddo, ci son stati offerti dei buonissimi ghiaccioli.. dopodiché siamo ripartiti per la nostra camminata e finalmente siamo giunti all’attesa..meta!!!! LA REDAZIONE
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L'essenza dell'animazione: servizio e mandato. Quante volte ci è capitato di sentire questo scambio di battute? Quante volte ci siamo vergognati, accusati di essere infantili e scansafatiche? Quante volte ab‐biamo pensato che l'amico che contesta la nostra scelta non capisce un tubo? Quante volte ci siamo un po' arrabbiati nei confronti di tutti quelli che non con‐dividono? L'animazione, etimologicamente, è propriamente l' infusione dell' anima, dona‐zione di vita a qualcosa, nel nostro caso specifico, a qualcuno. Animare però è anche fare balli di gruppo dal palco, intrattenere gli spettatori, insegnare e di‐vertire. Eppure, troppo spesso si mischiano le cose, si sottovaluta l' importanza dell'animazione e ne si confonde il vero significato, relegandola a mero stru‐mento di svago. Gli animatori del Grest sono senza dubbio incaricati di far diver‐tire bambini e ragazzi, ma oltre questo livello superficiale vi è un sostrato più profondo, un convinto tentativo di indirizzare nel verso più positivo possibile la vita dei ragazzi. L' animazione è un servizio che, per quanto possibile, cerca di essere educante nel cammino della persona e della sua fede. C'è una differenza sostanziale tra volontariato ‐ciò che si intende essere fatto gratuitamente‐ e servizio; Servizio è una parola importante che indica, a diffe‐renza del volontariato, la presenza di un mandante che delega ai "servi" un compito. Nell' ambito del Grest, i delegati sono gli animatori, il compito è l' ani‐mazione/educazione dei ragazzi e il mandante è... niente meno che Nostro Si‐gnore. Ogni singolo animatore, a prescindere dal comportamento o dai trascor‐si, si è trovato, per una serie di fortunate ‐o provvidenziali‐ coincidenze, ad as‐sumere il ruolo di servo di Dio per i ragazzi, in perfetto stile Salesiano. E ha con‐fermato il suo ruolo con il Mandato, tenutosi nella chiesa di Cornedo il 17 giu‐gno 2012, dopo mesi e mesi di formazione salesiana prima nel gruppo GAS e poi con la preparazione del Grest..
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Il Mandato, inserito nella s.Messa, ha avuto il merito di porre il sigillo sulla fun‐zione dell'animatore, la delega ufficiale dal sacerdote nonché da Dio. La cerimo‐nia, per quanto simbolica, fa sì che tutti gli animatori prendano coscienza della loro posizione: sono educatori dei ragazzi, ne gestiscono la crescita, ma allo stesso tempo la loro crescita è supervisionata dal Signore. Questa è la fonda‐mentale funzione dell'animatore: essere il limpido aggancio tra gli animati, ov‐vero i ragazzi del Grest, e Dio. Renderli persone buone, gentili, dal cuore aperto verso gli altri e verso il futuro. Far sì che un giorno, loro stessi possano confer‐mare la loro fede con un mandato ed educare le successive generazioni di iscrit‐ti al Grest. Trasmettere loro che ogni vita ha un sogno da realizzare, che in o‐gnuno c'è un grande progetto da compiere, che la felicità è nelle mani di chiun‐que compia la propria strada nel nome del Signore. Sara
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Gli animatori non sono tali solo durante il grest ma anche fuori! Il nostro cammino non si interrompe mai: la formazione, pre‐sente anche durante il periodo estivo ci aiuta ad essere anima‐tori a 360 gradi. Ogni giovedì mattina ci viene chiesto di animare la messa con canti e anche questo momento diventa importante per la nostra crescita nell’ animazione, dopo la messa, invece, ai nostri ani‐matori viene offerta da Don Devis una golosissima colazione: fondamentale occasione di ritrovo. Il giorno seguente è la volta della cena animatori, in cui, dopo le fantastiche pietanze offerte dalle ex allieve che ringraziamo fin da ora, i nostri EROI si sbiz‐zarriscono con 1000 simpaticissimi giochi (= scherzi) organizzati dai più grandi a spese dei più giovani (sì, si sta parlando dei po‐veri aiutoanimatori, oppure peggio ancora aiutogiochi….ma na‐turalmente si scherza!) Per essere anima‐ tori a tutti gli effetti c’è bisogno di una formazione, ma di certo non possono mancare dei momenti di svago in completo stile salesiano!!!
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EDUCATORI IN ERBA... ma comunque perfetti!!
? MARCO JESSICA Cosa ti aspettavi e come è stata Sono stato molto soddisfatto E’ stata una bella la tua prima esperienza di Grest nel dell’esperienza vissuta quest’anno. Esperienza a parte il ruolo di educatore? Gli animatori sono un gruppo serio fatto che mi è mancato e responsabile per la loro età dove il clima di squadra si respira un clima di allegria avendo però delle fondamenta solide. Grazie a questa esperienza ho ricevuto molto. Che messaggio daresti a tutti gli Proseguite su questa linea, tenendo se vuoi fare l’animatore animatori? Sempre presente che si può migliorare vieni al grest perché ti da un senso, da un senso a tutto. Qual è stato per te il momento più I momenti più belli sono le gite il momento più bello è stata bello del Grest e perché? perché ci si può integrare con i ragazzi. L’ultima gita perché ho visto gli aiuto giochi impegnati ad aiutare gli animatori a portare gli zaini ai bambini. Ti piace l’organizzazione del L’organizzazione è buona in linea L’organizzazione molto Grest? C’è qualcosa che in linea di massima. Non so rispondere bene, non cambierei nulla. cambieresti? sono alla mia prima esperienza. Cosa ti ha spinto a venire al E’ stato Matteo a propormi di venire al grest Mi ha spinto a venire al Grest? Ho accettato perché era la mia prima grest il clima di famiglia Esperienza con i bambini e un modo che si respira ogni
per buttarmi e stare con loro. giorno.
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E siamo noi… E siamo noi…La Redazione siamo noiiii!!! Eccoci qua, alla fine del Grest 2012, un mese che è passato in un baleno! Ci presentiamo, siamo Anna V., Anna P., Vanessa e Matteo. Tra articoli, foto, cartelloni…ci siamo persi in una marea di fogli, fogliettini e foglietti, ma alla fine siamo fieri di presentare a tutti voi il Giornalino del Grest 2012! Innanzitutto vogliamo ringraziare subito voi, cari lettori, perché si sa, se non ci foste, chi mai ci leggerebbe??? Come avrete infatti ben capito noi non siamo re‐dattori professionisti, ma dopo 4 settimane statene certi che lo siamo diventa‐ti! Non in ordine di importanza ringraziamo tutti i ragazzi che hanno preso parte a questa magica avventura! A loro vogliamo lasciare un messaggio speciale “In questo periodo abbiamoimparato molto insieme: a stare in gruppo, a rispettare le regole, ad ascoltarci… Sono valori fondamentali per la vita, ma ricordate an‐che la gioia che abbiamo provato nel trovare nuovi amici, nell’aiutarli e nell’es‐sere aiutati nelle difficoltà!” Poi, verso la fine ci auto ringraziamo, per tutto il lavoro che abbiamo fatto, an‐che a nome di tutti gli animatori, dei educatori… Ma più che a noi questo Grazie va a tutti gli animatori che ogni giorno, con costanza si sono resi disponibili a scrivere articoli su articoli, a scattare foto, a essere intervistati rispondendo a domande impossibili… Beh , non manca nessuno vero??? I lettori ci sono, i ragazzi ci sono, perfino i re‐dattori non mancano all’appello…meglio di così non potevamo fare! Però, ripensandoci su l’elenco non è completo… Ma certo, mancano i motori del Grest: Anita, Matteo, Marco, Federico e Jessica! Jessica, la nostra bravissima fo‐to‐reporter, Marco che si occupa delle gite, Matteo il tuttofare del Grest, Anita l’esperta organizzatrice,! Ma colui che dà un senso a tutto questo è Don Devis che per noi è una guida e un esempio da seguire… Ed eccoci allora alle conclusioni, ai saluti… Sperando di rivedervi l’anno prossimo vi salutiamo con un grande CIAO, vi auguriamo una bella estate, ricca di divertimento, di energia per poi iniziare a settembre la scuola con carica e insegnare a tutti i vostri amici ciò che avete imparato qui al Grest 2012!!
Anna Vigolo, Anna Pretto, Vanessa Vigolo, Matteo Pretto
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TEAM ANIMATORI
LA REDAZIONE
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ZA-KA’R, MEMORIE DI FUTURO
Che posto è questo? Un deserto misterioso La sabbia e il vento,
non sei mica un po’ curioso?
Alcuni ragazzi tra loro assai diversi, all’improvviso in Egitto sono dispersi.. Spiagge fra le dune, la magica struttura,
i Ricercatori pronti all’avventura!!
Rit: Questo è il mondo di Za-Kàr: un mondo virtuale, ma viverlo è reale!
La fantasia ti aiuterà, a ritrovare la perduta identità!
Durante il viaggio,
il pericolo è agghiacciante, ma degli oggetti dal potere strabiliante,
li aiuteranno contro Er-Ase e il traditore, e il regno troverà di nuovo il suo splendore!!
Rit: Questo è il mondo di Za-Kàr:
un mondo virtuale, viverlo è reale! La fantasia ti aiuterà,
a ritrovare la perduta identità!
Coraggio e unità vincono la paura, i Ricercatori pronti all’avventura…
Rit: Questo è il mondo di Za-Kàr:
un mondo virtuale, ma viverlo è reale! La fantasia ti aiuterà,
a ritrovare la perduta identità!
Un mondo virtuale, ma viverlo è reale, il mondo di Za-Kàr…
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