Post on 26-Jul-2015
Il giardino della nostra
scuolaClasse 5 A Scuola Primaria G. Morandi
Il cortile è un luogo destinato alla socialità, al gioco e
all’apprendimento. Vorremmo rendere possibile
la riqualificazione di questa area per tradurre i nostri bisogni, le esigenze e i
desideri in obiettivi concreti, “lavorando non per sé , ma in funzione di tutti i bambini
che in futuro potrebbero godere dei miglioramenti
apportati” .
Fasi della progettazione:
Osservazione, studio e rilevazione dell’esistenteIndividuazione delle criticitàProposte per un progetto di un cortile sicuro, gradevole e funzionaleMisurazione, ricerca degli elementi da inserire sulla mappaRealizzazione di un plastico da presentare
Sono emerse caratteristiche positive, negative e richieste.
Le caratteristiche positive rilevate dalla maggior parte della classe riguardano la
presenza di due melograni, un nocciolo, vari alberi d’alto fusto
e un piccolo orto.
Inoltre viene apprezzata la grandezza del cortile ed alcuni suoi angoli come ad esempio la rampa in cemento che porta al secondo laboratorio di creta e quella in metallo che accede alla nostra aula.
Le caratteristiche percepite come
negative dalla maggior parte di noi sono
invece la ghiaia e la mancanza d’erba che
rendono estremamente
polveroso il giardino.
Dopo queste rilevazioni abbiamo pensato a come poter migliorare il nostro spazio esterno per renderlo più sicuro, accogliente e gradevole. Sulla base di queste osservazioni abbiamo abbozzato alcune richieste. Per prima cosa bisognerebbe spianare il terreno per eliminare buche e dossi; e cercare un modo per risolvere il problema della polvere.
In passato nel campo è stata seminata l’erba che è cresciuta, ma che è subito scomparsa non appena i bambini hanno ricominciato a giocarci sopra.
Altrove il terreno è stato ricoperto di ghiaia. Ma
anche questo tentativo è stato vano, perché la
ghiaia pian piano diminuisce e la polvere riaffiora rendendo l’aria
irrespirabile.
Molti hanno espresso il desiderio di avere alcuni spazi attrezzati per attività sportive ricreative; altri hanno parlato di aree dedicate all’ascolto di musica, al ballo, o di angoli diversi e più riservati.
Comune a tutti è la richiesta di avere più alberi, fiori e colori ovunque.
Qualcuno ha anche osservato che la recinzione sarebbe da modificare e da rendere più funzionale, duratura nel tempo e più gradevole alla vista.
Indagine nelle altre classi della
scuolaDivisi in gruppi andiamo nelle classi
per capire cosa pensano gli altri bambini dell’area esterna.
Le caratteristiche positive sono sempre
relative alla possibilità di avere questo spazio dove
poter giocare e stare a contatto con animaletti,
orto, alberi, arbusti e fiori.
Caratteristiche negative rilevate dalle classi sono: polvere,
sassi, cemento e muretti, terreno
sconnesso e radici riaffioranti, reti di recinzione troppo
basse.
Anche gli altri bambini della scuola, come noi
hanno espresso il desiderio di spazi
variamente attrezzati per sport e giochi, di fontane per poter bere quando si è accaldati, di più colori e
vivacità nel giardino.
Infine è stato proposto di mettere dei gazebo per poter lavorare e mangiare
all’aperto.
Classe Cambiamenti
1 B Vorrebbero uno spazio dedicato al disegno
2 A Vorrebbero uno spazio dedicato alla musica
2 B Vorrebbero uno spazio dedicato allo sport
3 A Vorrebbero uno spazio di relax e no sassi
3 B Vorrebbero non vedere mai più i sassi
4 A Non vorrebbero più i sassi e vorrebbero l’erba
4 B Vorrebbero spazi dedicati al ballo e non vorrebbero mai più la polvere e i sassi
1 A Vorrebbero dei giochi ed erba
5 B Spazi dedicati agli sport, musica, natura e niente più sassi e polvere
Esecuzione tecnica:
Isabella De Gregorio, Cl. 5 B