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Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
1
Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale).
A gennaio 2018 il monte
retributivo dei lavoratori in
somministrazione aumenta del 28,7%
rispetto allo stesso mese del 2017. La
variazione congiunturale è pari a -1,6%.
Il numero medio mensile di
occupati1 aumenta del 30% su base
annua.
Il numero di ore lavorate a
dicembre 2017 aumenta del 32,6% su
base annua. Le ore lavorate per
lavoratore mostrano un incremento
pari all’1,9% rispetto a gennaio 2017.
Il rapporto fra occupazione in
somministrazione e occupazione
totale è pari all’ 1,7% a gennaio 2018
contro l’1,36% di gennaio 2017.
Rispetto al totale dell’occupazione a
termine la somministrazione pesa per il
13,5% contro il 12,4% di gennaio 2017
(dati invariati rispetto al mese
precedente). In rapporto
all’occupazione dipendente la
somministrazione pesa per il 2,2% contro
l’1,8% di gennaio 2017 (tutti i rapporti
descritti sono stati calcolati sui dati
destagionalizzati).
1 A partire da gennaio 2018 viene riportata la nuova serie storica del numero di occupati. Il dato comunicato dalle APL è stato parametrato sui dati mensili INPS relativamente al numero codici fiscali netti per il periodo gennaio 2012- dicembre 2016. Il dato potrebbe subire variazioni a causa di rettifiche operate dalle APL.
-2,3%
-0,3%
1,6%
0,8%
-0,6%
2,6%
6,0%
3,9%
1,7%
2,9%
4,8%
1,4%
-1,6%
gen-17 feb-17 mar-17 apr-17 mag-17 giu-17 lug-17 ago-17 set-17 ott-17 nov-17 dic-17 gen-18
Fig. 1 - Monte salari del lavoro interinale, variazioni congiunturali gennaio 2017 - gennaio 2018 (dati destagionalizzati)
-5,0%
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
25,0%
30,0%
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Fig. 2- Variazioni tendenziali del monte retributivo del lavoro interinale, gennaio 2014 - gennaio 2018
Destagionalizzato Grezzo
180.000
230.000
280.000
330.000
380.000
430.000
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Figura 3 - Occupati interinali. Gennaio 2014 - gennaio2018
Grezzo Destagionalizzato
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
2
Tab. 1 - Monte retributivo, occupati e giornate retribuite nel lavoro interinale:
variazioni per i periodi indicati *)
gen-18 gen-18
dic-17 gen-17
Monte retributivo -1,6% 28,7%
Occupati -0,2% 30,1%
Ore lavorate -1,5% 32,6%
Ore lavorate per occup. inter. -1,4% 1,9%
*) dati destagionalizzati (media mobile a 6 mesi) per le variazioni congiunturali mese su mese
70
90
110
130
150
170
190
210
230
250
270
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Figura 4 : Monte retributivo del lavoro interinale, indici , 2010=100Gennaio 2014 - gennaio 2018
Grezzo Destagionalizzato
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
3
10.000.000
15.000.000
20.000.000
25.000.000
30.000.000
35.000.000
40.000.000
45.000.000
50.000.000
200.000
250.000
300.000
350.000
400.000
450.000
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ore
lavo
rate
nu
me
ro la
vora
tori
Titolo asse
Figura 5 - Numero di lavoratori interinali e ore lavorate, dati destagionalizzati, gennaio 2014 - gennaio 2018
Ore Lavoratori
Tab.2 - Occupati in somministrazione, ore retribuite e retribuzioni lorde. Variazioni tendenziali (sullo stesso mese anno precedente) per tipo di
rapporto di lavoro (tempo determinato e indeterminato)
Occupati in somministrazione Monte retributivo lordo Ore retribuite
A t.
determinato A t.
indeterminato A t.
determinato A t.
indeterminato A t.
determinato A t.
indeterminato
gen-17 17,3% 6,1% 30,8% 15,3% 30,9% 11,1%
feb-17 15,5% 8,6% 23,6% 6,8% 21,6% 1,4%
mar-17 18,9% 7,8% 28,5% 11,4% 30,1% 10,4%
apr-17 23,7% 5,9% 24,5% 4,5% 17,8% 0,1%
mag-17 22,3% 5,2% 28,6% 10,0% 28,6% 6,9%
giu-17 25,5% 5,0% 29,1% 6,4% 30,6% 11,5%
lug-17 22,7% 4,4% 25,4% 9,2% 25,9% 6,5%
ago-17 29,5% 5,0% 29,6% 6,0% 26,2% 3,1%
set-17 24,9% 3,6% 25,0% 3,9% 22,4% 0,6%
ott-17 29,9% 3,0% 29,9% 7,7% 35,9% 7,1%
nov-17 29,9% 2,4% 30,0% 4,3% 29,3% 4,9%
dic-17 27,9% -7,5% 27,6% -2,0% 26,0% -7,7%
gen-18 35,8% -7,4% 35,4% -5,4% 39,1% -3,9%
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
4
-5,0%
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
25,0%
30,0%
35,0%
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Figura 6 - Variazioni tendenziali delle ore lavorate, gennaio 2014 - gennaio 2018
Destagionalizzato Grezzo
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
25,0%
30,0%
35,0%
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Figura 7 - Variazioni tendenziali del numero degli occupati in somministrazione gennaio 2014 - gennaio 2018
Grezzo Destagionalizzato
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
5
8,0%
9,0%
10,0%
11,0%
12,0%
13,0%
14,0%
15,0%
0,80%
0,90%
1,00%
1,10%
1,20%
1,30%
1,40%
1,50%
1,60%
1,70%
1,80%
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Fig. 8 Quota dell'occupazione interinale sul totale e sull'occupazione a tempo determinato (scala destra),
gennaio 2014- gennaio 2018 (dati destagionalizzati)
Interinali/Tot. Occ. Interinali/Occ. T. det.
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
6
Il mercato del lavoro a gennaio 2018
(Fonte ISTAT).
Dopo il calo di dicembre 2017 a gennaio 2018 la stima degli occupati torna a crescere (+0,1%, pari a +25 mila rispetto a dicembre). Il tasso di occupazione sale al 58,1% (+0,1 punti percentuali).
Crescono in misura consistente i dipendenti a tempo determinato, mentre calano i permanenti e gli indipendenti.
Il tasso di disoccupazione sale all’11,1% (+0,2 punti percentuali rispetto a dicembre), mentre quello giovanile scende al 31,5% (-1,2 punti).
Su base annua si conferma l'aumento degli occupati (+0,7%, +156 mila) determinato esclusivamente dalle donne. La crescita si concentra solo tra i lavoratori a termine (+409 mila) mentre calano gli indipendenti (-191 mila) e i permanenti (-62 mila). Nello stesso periodo diminuiscono sia i disoccupati (-4,9%, -147 mila) sia gli inattivi (-0,6%, -75 mila).
200.000
250.000
300.000
350.000
400.000
450.000
22.000
22.200
22.400
22.600
22.800
23.000
23.200
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Occupati in totale (migliaia, scala sinistra) e occupazione in sommin. /interinale
Dati destagionalizzati, gennaio 2014 - gennaio 2018
Tot. occupati in somministrazione
0,0%
0,5%
1,0%
1,5%
2,0%
2,5%
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Variazioni tendenziali dell'occupazione gennaio 2016 - gennaio 2018 (Fonte ISTAT)
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
7
Il fatturato dell’industria a dicembre
2017 (ISTAT, Fatturato e ordinati dell’industria)
Nella media del 2017 il fatturato dell’industria, corretto per gli effetti di calendario, registra un incremento in valore del 5,1%. Per il solo comparto manifatturiero, la crescita del fatturato in volume è pari al 3,3%.
Corretto per gli effetti di calendario il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 7,2% a dicembre 2017 rispetto a dicembre 2016, con incrementi del 7,3% sul mercato interno e del 7,1% su quello estero.
Per il fatturato tutti i settori registrano incrementi tendenziali, quello maggiore del comparto manifatturiero si rileva nella fabbricazione di prodotti di elettronica ed ottica (+17,6%).
0,0%
2,0%
4,0%
6,0%
8,0%
10,0%
12,0%
Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
2016 2017
Fatturato dell'industria, variazioni tendenziali mensili, dicembre 2016 - dicembre 2017, indici corretti per gli effetti di
calendario
Totale Nazionale Estero
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
8
L’indicatore anticipatore del PIL
(€-coin*), febbraio 2018 (Fonte Banca d’Italia).
In febbraio €-coin è rimasto pressoché
invariato (a 0,96 da 0,95 in gennaio) su livelli
storicamente elevati.
L’andamento positivo dell’attività industriale
nell’area è stato compensato dal lieve calo
della fiducia delle imprese e delle famiglie
*) €-coin – sviluppato dalla Banca d'Italia – fornisce in tempo reale una stima
sintetica del quadro congiunturale corrente nell’area dell’euro. €-coin esprime tale indicazione in termini di
tasso di crescita trimestrale del PIL depurato dalle componenti più erratiche
(stagionalità, errori di misura e volatilità di breve periodo).
Indicatore €-coin, febbraio 2018
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
9
55,0
55,5
56,0
56,5
57,0
57,5
58,0
58,5
Tasso di occupazione Gennaio 2012 - gennaio 2018, (ISTAT)
62,0
62,5
63,0
63,5
64,0
64,5
65,0
65,5
66,0
Tasso di attivitàGennaio 2012 - gennaio 2018, (ISTAT)
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
10
9,0%
9,5%
10,0%
10,5%
11,0%
11,5%
12,0%
12,5%
13,0%
13,5%
gen
-12
mar
-12
mag
-12
lug-
12
set-
12
no
v-12
gen
-13
mar
-13
mag
-13
lug-
13
set-
13
no
v-13
gen
-14
mar
-14
mag
-14
lug-
14
set-
14
no
v-14
gen
-15
mar
-15
mag
-15
lug-
15
set-
15
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mar
-16
mag
-16
lug-
16
set-
16
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mag
-17
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Tasso di disoccupazione gennaio 2012 - gennaio 2018
30,0
32,0
34,0
36,0
38,0
40,0
42,0
44,0
46,0
Tasso di disoccupazione giovanileGennaio 2012 - gennaio 2018, (ISTAT)
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
11
-
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
45,0
50,0
Ge
nn
aio
Ap
rile
Lugl
io
Ott
ob
re
Ge
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Ap
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Lugl
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Ott
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Lugl
io
Ott
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Lugl
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Ott
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re
Ge
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Ott
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Ge
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Ap
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io
Ott
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re
Ge
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Ap
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Lugl
io
Ott
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Ge
nn
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Lugl
io
Ott
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Ge
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Ap
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Lugl
io
Ott
ob
re
Ge
nn
aio
Ap
rile
Lugl
io
Ott
ob
re
Ge
nn
aio
Ap
rile
Lugl
io
Ott
ob
re
Ge
nn
aio
Ap
rile
Lugl
io
Ott
ob
re
Ge
nn
aio
Ap
rile
Lugl
io
Ott
ob
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Ge
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Ap
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Lugl
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Ott
ob
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Ge
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2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Tassi di disoccupazione per classi di età, gennaio 2004 - gennaio 2018(fonte ISTAT)
15-24 anni
25-34 anni
35-49 anni
50 anni e più
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
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Lavoratori interinali occupati, giornate retribuite e Indici del monte retributivo (2010 =
100). Dati mensili
Numero
Lavoratori
di cui a tempo
indeterminato
Ore
lavorate
Monte retributivo. Indici,
media 2010 = 100
2015
gen 242.504 16.336 27.695.489 116,3
feb 242.735 16.900 30.849.773 120,4
mar 258.284 17.663 34.087.839 138,6
apr 270.120 19.358 33.202.207 141,8
mag 276.472 20.589 34.078.627 145,3
giu 290.851 21.329 37.478.965 171,1
lug 302.487 21.803 36.571.676 176,3
ago 292.975 23.001 27.481.006 137,5
set 288.709 23.016 37.119.627 154,0
ott 289.066 24.549 37.085.309 153,9
nov 282.535 26.562 35.017.318 181,5
dic 289.592 37.836 30.797.620 168,5
2016
gen 252.678 36.381 27.234.124 117,3
feb 254.460 35.274 31.374.425 125,6
mar 269.439 35.276 34.788.717 144,8
apr 278.266 35.593 33.586.668 141,7
mag 292.985 35.762 37.864.333 157,2
giu 305.196 35.600 37.718.644 177,0
lug 318.779 35.859 40.779.201 174,1
ago 310.582 35.559 31.523.569 155,1
set 313.109 35.697 40.180.576 165,7
ott 322.722 35.740 38.815.699 163,3
nov 313.524 35.657 40.061.465 204,5
dic 315.640 38.603 36.072.141 195,4
2017
gen 292.289 38.593 34.696.295 150,1
feb 291.473 38.322 37.107.877 151,6
mar 316.492 38.023 44.185.088 182,1
apr 337.876 37.699 38.658.360 172,0
mag 352.185 37.624 47.534.037 197,8
giu 375.779 37.381 48.277.046 222,3
lug 384.479 37.430 50.375.917 214,6
ago 393.467 37.337 38.844.735 195,9
set 383.503 36.974 48.060.095 202,5
ott 409.585 36.808 51.278.119 207,4
nov 397.511 36.505 50.517.872 257,1
dic 390.153 35.707 43.807.364 240,9
2018 gen 380.258 35.740 45.999.590 193,2
Osservatorio Nazionale
Nota congiunturale mensile marzo 2018 Periodo di riferimento gennaio 2018.
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*) A partire da gennaio 2018 viene riportata la nuova serie storica del numero di occupati in
somministrazione. Il dato comunicato dalle APL è stato parametrato sui dati mensili INPS
relativamente al numero codici fiscali netti disponibili per il periodo gennaio 2012- dicembre 2016. Il
metodo utilizzato è quello della regressione lineare semplice fra la serie storia degli occupati in
somministrazione di fonte INPS (codici fiscali netti) e il numero di occupati in somministrazione
comunicati dalle APL, numero che potrebbe contenere duplicazioni dei CF comunicati (per esempio
nel caso in cui lo stesso lavoratore venga impiegato da più APL nel corso del mese).