Post on 01-Oct-2015
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IL DISCEPOLOun porto sicuro per tutti coloro che cercano
la via, la verit e la vita
Provvedimento del Presidente del Tribunale
di Modena Iscritto al n.1866 del 19/02/2008
del Registro Stampe e Periodici.
anno 7 - n. 24trimestrale - aprile/giugno 2014
Copyright 2007
questa rivista emanazione della Draco Edizionifondata nel 2006, per diffondere in termini moderni lantica conoscenza esoterica.
in collaborazione con lassociazione Atman, fondata nel 1994 per la diffusione del raja yoga e dellesoterismo,
di Energheia, fondata nel 1996, la prima scuola italiana per terapeuti esoterici,di Agnihotri I Custodi del Fuoco, Il Sentiero di Guarigione del Guerriero di Fuoco,
fondata nel 2010 come scuola di Yoga, Vita e Salute,e dellomonimo portale www.yogavitaesalute.it, fondato nel 2012.
Nel tempo tutto cambia e niente cambia. Le realt essenziali della vita, le sue strutture fondamentali, lana-tomia e la fisiologia della coscienza rimangono fedeli allemanazione primordiale di quel verbo che tutto
pervade. Nel tempo, quello che cambia sono i modi della manifestazione, sempre pi aderenti alle forme
cangianti che lo spirito pu usare, di era in era, nel suo lungo pellegrinaggio tra le pieghe della materia.
Nello spirito che discende nella carne si compie la parabola del figliuol prodigo che prima o poi ritorner
nella casa del padre. Questa rivista, in fin dei conti, vuole solo prendere atto dei modi diversi oggi necessari
ad esprimere adeguatamente le immutabili verit dellantica saggezza esoterica. Questo spazio vuole essere
utile a tutti i pellegrini che nel loro viaggiare sono arrivati a rivolgere gli occhi verso la casa in cui sono nati. Che il potere del padre, lamore del figlio e la sapienza dello spirito santo ci uniscano in ununica vita.
Massimo Rodolfi
La tensione tale che il Mondo freme. Gli eventi sono in pressione. A tutti i livelli le energie del-la Luce sono impegnate a fondo per salvarlo dalla distruzione, mentre le tenebre si insinuano, con ma-schere luminose, decise ad annientare ci che la Luce crea e, dove possibile, a demolire le basi stesse
dellopera creativa. Nellepoca grave dellArmageddon specialmente necessario sapere quali sono le forze che causano le azioni di ogni singolo giorno, di ogni singolo evento, di ogni fenomeno; poich
lora della decisione, e non ci sono mezze misure sulla via del Mondo del Fuoco.
Maestro Morya
Immagine di copertina: Fotografia di Massimo Rodolfi
E nel nostro cuore, pieno di stelle, custodiremo lArca dellAlleanzaCollaborazione progetto grafico Simona Murabito
Sommario
Editoriale Curatore: Massimo RodolfiCHI SONO? DA DOVE VENGO? DOVE VADO? LE RISPOSTE... Letteratura e spiritualit Curatore: Anna TodiscoLA CREATIVIT il Raja Yoga e lesoterismo Curatore: Luca Tomberli LINIZIAZIONE Conoscere la conoscenza Curatore: Andrea InnocentiI SENSORI DELLA COSCIENZA ASSOLUTA (quarta parte) Il Sentiero Iniziatico Curatore: Massimo RodolfiNEL MONDO CHE DEVE VENIRE... Scienze dellIndia Antica Curatore: Alessandra PetrocchiLA PRODUZIONE DEL SUONO VOCALE NEL CORPO UMANO:TRA YOGA, AYURVEDA E TEORIE MUSICALI Mitologia e Sentiero Iniziatico Curatore: Graziano FornaciariFAVORIRE E COADIUVARE Astrologia esoterica Curatore: Maria Grazia BarbieriSATURNO, LA TERRA E IL 3 RAGGIO Geometria Sacra Curatore: Enrica BattagliaLA GEOMETRIA SACRA DELLE LINEE DI FORZA La coppia sul sentiero Curatore: Giorgio Ricci Garotti e Monica GiovanniniCOS VICINI, COS LONTANI Educare per la consapevolezza Curatore: Anna Grazia FioraniLA COMPASSIONE E I BAMBINI La Comunicazione Umana Curatore: Anna Maria FabeneLA TESTA VUOTA Le fiabe della Manu Curatore: Manuela Baccin
CANTO DI GUERRA (ultima parte)
Questo il titolo del mio ultimo ed inaspet-
tato libro. Inaspettato perch, per uno come
me, che avrebbe in mente di scrivere parec-
chi libri, questo veramente non rientrava nei
miei schemi, e si infilato di soppiatto nel
palinsesto che mi ero programmato per que-
sta estate.
Io mi occupo di ricerca spirituale, insegnan-
do e divulgando da trentanni i fondamenti
del Raja Yoga e dellesoterismo, per devo
dire che anche personalmente, a suo tempo,
sono partito, nella mia personale ricerca, dal-
le tre, tipiche, domande, che sono diventate
il titolo del mio libro.
A volte, immersi nella lotta della quotidianit,
anche dellapplicazione delle norme che gui-
dano la ricerca interiore, ci si dimentica la ge-
nuina e spontanea ingenuit, con la quale ci si
accosta alla ricerca dei misteri dellesistenza.
con lo sguardo di un bambino, un po smar-
rito, che iniziamo a non ritrovarci pi nei no-
stri soliti panni, divenuti un po stretti, con la-
bitudine ad un automatismo di vita, che inizia
a sembrarci senza senso.
La voglia di andare oltre il velo, si insinua-
to nelle vite di tutti noi, che abbiamo iniziato
a calcare il Sentiero, come una mistica ma-
lattia, dai tratti sconosciuti, obbligandoci ad
applicare ai nostri occhi lunguento della co-
noscenza.
Per, per quanto possiamo essere diventati
raffinati ricercatori, o illuminati praticanti di
qualsiasi cosa, non dovremmo dimenticare
che siamo tutti partiti dal farci delle doman-
de sulla vita. Proprio quelle tre domande in
effetti, che a volte hanno rischiato anche di
apparirci banali, sono state il nostro faro nelli-
niziare la ricerca, e consentitemi di suggerir-
velo, in realt lo sono ancora.
Personalmente, mi ricordo di queste tre do-
mande, almeno una volta allanno, quando
consegno i diplomi a coloro che terminano
il percorso di tre anni di Energheia, la prima
scuola italiana per terapeuti esoterici, la scuo-
la che ho fondato nel 1996, e che adesso ha
otto sedi in Italia, diversi insegnanti, e centi-
naia di persone che la frequentano.
In questoccasione, molto bella e significati-
va, per altro, tento di fare una summa del per-
corso che gli allievi hanno iniziato, delle sue
caratteristiche, e delle sue finalit, per cui
non posso fare a meno di ritornare agli aspet-
ti essenziali che motivano la vita umana.
Questanno, il 2014, in modo particolare, ho
sentito fortemente la necessit di spiegare
nel modo pi chiaro possibile, che cos che
porta un essere umano, ad un certo punto
della sua evoluzione, a chiedersi il perch del-
la vita, ad interrogarsi sulla sua origine e su
quella della vita stessa, nonch a tentare di
comprendere il senso dellesistenza, e quindi
la direzione nella quale ci muoviamo.
EditorialeCuratore: Massimo Rodolfi
CHI SONO? DA DOVE VENGO? DOVE VADO? LE RISPOSTE...
Il Chi sono? Da dove vengo? Dove vado?
diventato il refrain delle due giornate nelle
quali ho consegnato i diplomi, ma soprattut-
to lo sono state le risposte che, dopo una
vita spesa a cercare di rispondere proprio a
queste domande, sono sgorgate spontanea-
mente, nel modo pi semplice e colloquiale
possibile.
Ed ecco quindi, che nel titolo del libro, nato
sulla scorta di questa esperienza, a pieno di-
ritto, stato aggiunto anche: Le risposte...
Perch le risposte possono essere trovate,
perch a chi chiede sar risposto e a chi bus-
sa sar aperto.
Ovviamente, e sono il primo a saperlo, le
vere risposte possono essere sperimentate
solo nel silenzio della propria coscienza, ba-
sandosi sulla propria personale esperienza.
Io mi sono limitato ad esprimere, nel modo
pi chiaro possibile, quello che pu essere
espresso al riguardo, con un mezzo cos limi-
tato ed imperfetto, come il linguaggio.
Anche perch, vero che lineffabile non pu
essere detto, ma di qualcosa dovremo pur
parlare, mentre cerchiamo di avvicinarci alla
tremenda ed esilarante esperienza di quello
che siamo veramente. Ecco allora, che le pa-
role diventano dei cartelli stradali, che sempli-
cemente indicano una via, che dovr essere
percorsa indossando i propri calzari.
E le risposte, che mi assumo la responsabilit
di dare in questo libro, sono assolutamente
in linea con le Tradizioni Esoteriche di tutti i
tempi, e vogliono semplicemente indicare
il fatto che possibile fare un percorso di
consapevolezza e liberazione, che molti, nel
corso della storia del mondo, hanno chiamato
con molti nomi.
Illuminazione, samadhi, realizzazione di s,
yoga, estasi mistica, nirvana, tao, sono alcuni
di questi nomi, che indicano una condizione
possibile, anche se non usuale, per la co-
scienza umana.
La realizzazione di questa condizione, pos-
sibile perch lessere umano condivide la re-
alt primaria di tutto il creato, Chi sono? Que-
sta naturalezza essenziale dellUomo, si pu
compiere nel tempo, perch questa la sto-
ria della nostra evoluzione, dallo Spirito alla
Materia e dalla Materia allo Spirito, Da dove
vengo? E si realizza inesorabilmente, perch
la mia essenza mi sospinge verso il compi-
mento di ci che io sono, Dove vado?
Ecco che le parole si fanno sfumate, e ci ri-
mandano allinespresso, che forse solo il
Mito, in qualche modo pu narrare, e allora
non esitiamo, cerchiamo di incarnare il mito
nelle nostre vite. Come Ercole, compiremo
le dodici fatiche, scoprendo cos che cosa si
cela nella rosa mistica del nostro cuore, per-
correndo la via verso le stelle... il luogo ove
tutti gli eroi finiscono il loro cammino.
Io sono lEterno Immutabile, al di l del tem-
po e dello spazio, che si fatto carne e vive
anche nel qui ed ora. Vengo dalle profondit
del tempo e ho attraversato tante vite, fino
a questa che vivo ora. Vado verso le stelle,
perch esse sono nel mio cuore, come io nel
loro. Se non vi bastano queste risposte, leg-
gete il libro, che ha tante parole in pi...
Massimo Rodolfi
talento speciale, quasi misterioso, prerogati-
va delle sole persone particolarmente dotate.
Anche i pi recenti studi di psicologia confor-
tano lidea che la creativit non esclusiva
dote di pochi talentuosi, quanto piuttosto una
qualit posseduta da tutti, sia pur in misura
differente, che pu essere coltivata e svi-
luppata. In questa ottica essa coincide con
un modo di rapportarsi alla realt, di concepi-
re e vivere la vita caratterizzato da assenza di
pregiudizi (idee precostituite) e disponibilit al
cambiamento continuo.
In ogni attivit creativa, colui che crea si fon-
de con la propria materia, che rappresenta il
mondo che lo circonda. Sia che il contadino
coltivi il grano o il pittore dipinga un quadro,
in ogni tipo di lavoro creativo lartefice e il suo
oggetto diventano ununica cosa: luomo si
unisce col mondo nel processo di creazione.
(E. Fromm)
Possiamo considerare questa attitudine
come un approccio maturo alla vita, in cui
si sfidano gli automatismi inveterati della
propria personalit e si orientano le proprie
energie in senso costruttivo. La creativit ri-
chiede il coraggio di abbandonare le certezze.
(E. Fromm)
La materia con cui il creatore si cimenta nella
sua opera la sua vita, nella sua pi ampia e
caleidoscopica gamma di sfaccettature.
Sempre secondo lo psicanalista e sociologo
Letteratura e spiritualitCuratore: Anna Todisco
LA CREATIVIT
Scaglia la pietra di oggi,
dimentica e dormi.
Se luce, la troverai
domani, nellaurora
diventata sole. (J. R. Jimenez)
La spinta principale che mi ha indotta a ideare
a suo tempo questa rubrica stata la con-
vinzione che possibile orientare consape-
volmente e deliberatamente la propria vita in
direzione del bene bello e vero. Conseguen-
temente, lintento fondamentale di ogni mio
articolo stato quello di voler trasmettere,
nel mio piccolo, qualche strumento pratico,
distillato di esperienza personale, bench
supportato da voci senzaltro pi autorevoli
della mia, per realizzare la vita armoniosa che
vogliamo. Ecco che largomento che intendo
affrontare qui, la creativit per lappunto, ac-
quista un connotato, oltre che interessante,
sostanziale, a mio avviso. Perch? Perch
agire con creativit, esprimere potenza crea-
trice, sinonimo di uscire dallo stato passivo
e condizionato di chi vive in modo inconsape-
vole, esprimendo un preciso atto discriminan-
te. Proprio come quanto asserito dallevoluto
vulcaniano Spock di Star Trek: senza libert
di scelta non c creativit, e senza creativit
non c vita. Qui chiaro che il senso che
sto attribuendo al termine in questione si
discosta da quello comunemente accettato:
Erich Fromm, per essere creativi necessa-
rio accettare il conflitto e le tensioni, rinasce-
re ogni giorno e sapersi ascoltare. Quindi
nella danza dellesistenza, nei nostri conflitti
interni, nellinterazione tra il dentro e il fuori
di noi che troviamo la tavolozza, o la creta, e
tutti gli strumenti per creare la nostra opus
magna. Nelle pieghe insidiose e prevedibili
delle nostre piccole, ordinarie vite abbiamo
loccasione per recuperare quellimmagine e
somiglianza di Dio, e diventare creatori nelle
nostre vite, lavorando per realizzare bellezza,
armonia e gioia attraverso pensieri, parole
e azioni. Non ci dibattiamo, forse, continua-
mente con la pretesa di voler perseguire la
felicit? Eppure ne abbiamo continuamente
la possibilit, ma non ne siamo consapevoli.
I clich della nostra coscienza ci inducono a
funzionare in automatico, a reagire anzich
agire. Le nostre emozioni, i nostri pensieri,
le nostre decisioni seguono autonomamente
vie gi battute, che ormai per esperienza non
ci soddisfano pi, anzi ci causano sofferenza.
Allora ci crogioliamo nellautocommiserazio-
ne (altrimenti detta sindrome della ceneren-
tolina), ci consoliamo con lamento e recrimi-
nazione, dando nuova linfa a quella visione
fatalistica della vita in cui i nostri pensieri e le
nostre azioni raramente si incontrano, e sem-
pre perch il mondo cattivo e noi ne siamo
vittime. sempre londa destabilizzante che
proviene dalla societ malata che ci impedi-
sce ogni libert di incarnare i nostri santi prin-
cipi, i nostri lungimiranti progetti. Daltronde
sin troppo facile oggi criticare la nostra so-
ciet che con le sue disfunzioni favorisce,
anzi induce, il proliferare dei peggiori impulsi
umani, che, volendo ridurre ai minimi termini,
possiamo individuare nellavidit, nellegoi-
smo pi bieco, nella violenza, nella disonest
pi odiosa. Ma ci sfugge un dettaglio: anche
noi contribuiamo a questo clima, fino a che
non ci adoperiamo, non solo per non agire la
distruttivit, ma per agire il bene.
In questo periodo particolare poi si cerca
scientemente di diffondere la miseria e linca-
pacit creativa tra il genere umano (distorsio-
ne del terzo raggio), assieme al culto del brut-
to (distorsione del quarto raggio). Lignoranza
poi un prerequisito delle nostre societ di
massa e consumistiche (distorsione del quin-
to raggio), mentre non vi pi devozione a
nessun vero ideale (distorsione del sesto rag-
gio). Infine il caos si oppone allordine ritmico
delle cose (distorsione del settimo raggio).
difficile resistere e reagire, continuando a col-
tivare i propri ideali di pace, amore ed armo-
nia, ma credo proprio che questa sia lunica
strada per uscire dalla strettoia nella quale si
trova lumanit. Sviluppiamo quindi umilmen-
te la nostra potenza nella vita, che non pu
essere disgiunta da amore, compassione e
fratellanza. Continuiamo a cercare la nostra
realizzazione creativa, che pu essere luni-
ca fonte di vero benessere, anche materiale.
Perseguiamo il bello, producendo armonia in
ci che facciamo e non ci venga mai meno la
curiosit per la conoscenza, che alla base
dellaspirazione al compimento dei nostri ide-
ali. In questo modo porteremo or-dine e ritmo
nelle nostre vite, accordandole il pi possibile
con il grande respiro che ci avvolge e sostie-
ne... Non dimentichiamo che il nostro pen-
siero crea, usiamolo per creare onde di pace,
usiamolo per sviluppare la consapevolezza
della necessit dellamore, ma soprattutto
per realizzarlo nelle nostre vite, coltivando
compassione e tolleranza. (M. Rodolfi)
Sta a noi compiere la pace dentro di noi
e portarla fuori di noi, accettando il diverso,
lantipatico, lo sgradevole, il repellente (con-
trario di attraente); fare lo sforzo per afferma-
re un modo pi positivo, armonioso ed equi-
librato di stare al mondo, anche se la nostra
percezione ci indurrebbe (e per tanto tempo
la spunta) a perpetrare la violenza, la disar-
monia e la distruttivit. E tutto ci non nelle
grotte dellHimalaya, ma misurandoci con le
piccole e grandi fatiche quotidiane: qui che
impariamo la coerenza tra pensiero, parola
ed azione, a pensare quello che vogliamo, a
dire quello che pensiamo e a fare quello che
diciamo importante che non perdiamo di
vista il sole dellanima che dallalto ci illumi-
na e ci mostra la via. Non dobbiamo perderci
nellattaccamento al male, che per tanto tem-
po produce piacere per le nostre lamentele e
recriminazioni. Chi aspira alla luce sappia che
questa luce pace, che risiede nella grotta
del cuore, a patto che questo sia stato tem-
prato dalle mille difficolt e dai mille piccoli
fallimenti che ci hanno indicato la rotta
Oggi pi che mai importante essere di-
sposti a giocare il meglio di s nella propria
vita, divenendo sempre pi consapevoli della
necessit vera di dedicarsi alla costruzio-
ne di tutto ci che di bello, buono e vero
possiamo comprendere. Altrettanto impor-
tante imparare a non condividere le istanze
distruttive, sia che provengano dal proprio
subconscio, sia che si manifestino come con-
dizionamenti esteriorila pratica dello yoga
e della scienza esoterica, vi porter molto
lontano nella conoscenza di voi stessi e della
vita, mettendovi nelle condizioni di concepirla
veramente come una vita una. Intanto che ci
arrivate, vorrei stimolarvi a non lasciarvi ab-
battere dalle circostanze e a non deprimervi
per come va il mondo, oltre che, magari, an-
che le vostre vite. Ricordatevi che la realt ci
mette sempre davanti ci che per noi uti-
le e necessario, anche se non che siamo
sempre disposti ad accettare subito questa
cosa. Cercate di affermare il pi possibile la
creativit, lattivit e la gioia nelle vostre vite,
non concedendo n spazio n tempo a tutto
ci che vuole affliggervi. Appena vi rendete
conto che state indugiando in un clima recri-
minante o distruttivo, cercate di uscirne im-
mediatamente, affermando il meglio di voi
stessi.
Coltivate lentusiasmo dello scoprire ogni
giorno qualcosa di nuovo nella vostra esi-
stenza e vedrete che, anche se tutto ci non
rappresenta una passeggiata, senzaltro
un buon inizio Soprattutto non fate venire
meno lentusiasmo nelle vostre esistenze,
so che quando si afflitti da se stessi non
cosa semplice, ma anche solo questa ricer-
ca di entusiasmo potrebbe rivelarsi estrema-
mente importante proprio nel migliorare la
vostra esistenza
Date energia ad organizzare in modo pi ac-
curato la vostra vita, coltivate la dedizione e
lamore per le persone che vi stanno vicino,
non pensate solo a ci che pretendereste dal-
la vita, ma cercate piuttosto di realizzare ci
che sarebbe utile agli altri, prendendovi cura
di loro e della vita. (M. Rodolfi, lettere)
Dunque questione di scelta:
Ciascun uomo deve decidere se vuol cam-
minare nelle luce dellaltruismo creativo o
nelloscurit dellegoismo distruttivo.
(M. L. King)
Anna Todisco
Il tema delliniziazione suscita molto interesse.
Credere in un conseguimento finale un atto
che accomuna il desiderio di diverse persone.
Ognuno di noi si pone un traguardo da raggiunge-
re e lIniziazione, in accordo con le leggi di natura,
integra laspirazione centrifuga della personalit
con linamovibile profondit dellessere. Intorno
ad un tale argomento sono stati espressi alcuni
punti che hanno contribuito a rendere confuso
ci che in realt naturale. Mi avvicino a tutto
ci in punta di piedi, secondo gli insegnamenti
ricevuti, ben sapendo di poterlo trattare soltanto
in maniera superficiale. Il termine iniziazione deri-
va da due parole latine, in (dentro) e ire (andare),
perci lo possiamo spiegare con iniziare, comin-
ciare o entrare. In ambito esoterico indica lin-
gresso nella vita spirituale o un approfondimen-
to della relazione con la luce. Lessere umano,
dopo aver brancolato nel buio per tanto tempo,
nel momento in cui interagisce con le forze pre-
senti nella sua coscienza inizia a rapportarsi con
lanima. Lesperienza nel mondo, in una prima
fase, ci conduce a conoscerci esteriormente, e
gli avvenimenti, nonostante tendano a rincorrer-
si uno dopo laltro seguendo delle traiettorie ben
precise, non vengono percepiti come legati alla
legge di causa ed effetto. Dato che la confusio-
ne regna sovrana nella coscienza del pellegrino, il
Karma riannoda ogni qual volta quei fili necessari
per condurre lindividuo di fronte ai nodi da scio-
gliere. Laffioramento dei blocchi della coscienza
alimenta delle situazioni limite, cio non domina-
bili con la semplice intenzione, favorendo cos la
possibilit di circoscrivere la percezione del do-
lore. La sofferenza non nasce in quellistante, fa
gi parte del bagaglio con cui si viene al mondo,
per fino a quel momento aveva covato sotto le
ceneri, riuscendo cos, in maniera silente, a mo-
tivare fortemente la coscienza. Quando i limiti
caratteriali iniziano ad essere associati a delle
situazioni vissute, allora la percezione della sof-
ferenza non potr continuare a rimanere celata
per molto tempo ancora, in quanto il suo sibilo di
morte inizia ad essere sentito da orecchi sensibili
al male. Cos limponderabile si affaccia alla fine-
stra, e quello che sembrava lontano e avulso dalla
quotidianit viene anelato. A questo punto il mon-
do spirituale attrae la personalit umana e ci, nel
tempo, produrr un vero e proprio cambio di pas-
so evolutivo. Dato che quanto sperimentato fino
a quel momento non viene ritenuto interessante
come un tempo, allora questo uomo in prova
sar costretto ad intraprendere un percorso pi
interno che lo porter, sempre pi, ad assaggia-
re labbondanza della gioia. Chi in cammino sul
sentiero della vita, prima o poi, far luce sul vero
obiettivo per cui si incarnato sulla terra e quindi
ad un certo punto si far strada in lui il proposito
di realizzare la vera natura. Cos, esperienza dopo
esperienza, la possibilit di autorealizzarsi passe-
r dallessere sentita come una speranza vaga e
indefinita al tramutarsi in una possibilit concreta.
Il Raja Yoga e lesoterismoCuratore: Luca Tomberli
LINIZIAZIONE
Il vivere quotidiano produce quelle consapevolez-
ze necessarie per cambiare le carte preparate
dalla personalit sulla tavola dellapparenza; in
questo modo quanto prima veniva soltanto de-
siderato pu divenire una realt sempre pi spe-
rimentabile che conduce ad identificarsi con una
tranquillit interiore crescente, che ripaga dello
sforzo profuso. Dato che proprio il vissuto per-
sonale a confermare lavvenuta comparsa di una
maggiore consapevolezza del mondo spirituale,
nello stare meglio con se stessi che si misura il
tragitto compiuto. Allora sar pi difficile che fac-
cia capolino il desiderio di tornare indietro, inoltre
lo sguardo proteso in avanti faciliter nuove com-
prensioni. La ritrovata spinta direziona laspirante
spirituale memore di un passato che non pu
essere cancellato ma che egli desidererebbe di-
menticare allistante verso il ricercare, con una
certa foga, il conseguimento personale nei me-
andri della materia, ma come si sa la fretta non
mai una buona consigliera. In quanto, fino a che
la personalit non stata adeguatamente purifi-
cata dallillusione, ancora possibile scambiare
lucciole per lanterne. Il problema che attanaglia la
nostra societ il facile conseguimento. Lambi-
zione e la speranza di non fare fatica alimentano
una serie di scelte sbagliate che inducono a pren-
dere strade secondarie di dubbia efficacia. In giro
ci sono troppi fenomeni che richiamano altri aspi-
ranti fenomeni nel baraccone della new age, in-
fatti nel mondo olistico spesso vengono proposti
corsi astrusi che promettono risultati strabilianti
senza alcun sforzo. Anche senza arrivare ad apici
di una certa ignoranza, come il proporre un corso
intensivo di illuminazione, basta osservare come
vengono sfornati continuamente, con una cer-
ta fantasia, nuovi tipi di yoga, per supporre che
certe operazioni sono alimentate da una mancan-
za di lungimiranza spirituale. Da che il mondo
mondo la pagnotta dura, e in particolar modo
il conseguimento dellIniziazione, vertice del per-
corso umano, viene realizzato con uno sforzo
strenuo ed incessante. Ogni aspetto dellaspiran-
te viene vagliato dalle leggi della vita. Il fardello
del passato dovr essere ridotto per passare sot-
to il giogo della prova. Il crogiolo in cui avviene la
trasformazione della personalit stretto, per cui
molti inutili attaccamenti devono essere lasciati
andare, affinch la luce possa trovare la strada
per risalire in superficie. Viene insegnato che in
altri tempi era possibile conseguire lIniziazione
su un piano fisico. I templi erano i luoghi dove
il candidato si preparava al passaggio. Ai giorni
nostri non pi possibile, in quanto i misteri sono
stati ritirati in uno spazio sacro. Per raggiungerli
bisogna bussare ad una porta luminosa che, in
vetta alla montagna, attende il pellegrino asseta-
to dal lungo cammino. La vera cerimonia iniziati-
ca avviene nei piani occulti della vita. Le celebra-
zioni iniziatiche delle diverse tradizioni spirituali
sono un trampolino di lancio verso un mondo di
luce che deve essere conquistato attraverso un
percorso che si snoda nella coscienza individuale.
Nonostante non sia oggetto di pensiero comune,
possibile osservare il lato occulto delle religioni.
Il cristianesimo una religione fondata sui miste-
ri, e le cerimonie iniziatiche, come il battesimo,
stabiliscono il contatto con il divino, ma per il
momento ci fermiamo qui. LIniziazione sancisce
quanto la coscienza ha gi conseguito nella dire-
zione dellunificazione. Per accedere sui piani pi
elevati della vita ci aspetta un duro lavoro di tra-
sformazione e integrazione delle forze presenti
nella coscienza. Infatti la conoscenza di se stessi
produce liberazione dal rigido determinismo della
personalit. Soltanto quando laspirante spiritua-
le avr affinato la capacit di innalzarsi sui piani
pi sottili, allora la cerimonia iniziatica stabilizzer
quanto conseguito e la luce torner ad essere ri-
conosciuta. Luca Tomberli
Il Portale della Consapevolezza
Cera una volta, e c ancora, Atman, associazione per lo studio del Raja Yoga e delle-soterismo, che dal 1994, ormai da diciotto anni, un serio punto di riferimento in Italia per la conoscenza e la pratica dello yoga e di tutto ci che serve a comprendere e trasfor-mare la propria coscienza.Cera una volta, e c ancora, Energheia, la prima scuola italiana per terapeuti esote-rici, che dal 1996, da sedici anni, forma persone che vogliono veramente prendersi cura di s e degli altri.Oggi c anche la Draco Edizioni e la rivista esoterica Il Discepolo, nate per codificare e diffondere lesperienza di questo lungo periodo, per poter servire ancora meglio una umanit allo sbando in questo periodo di grande crisi.Tutto ci diventato ora una vera e propria scuola: Agnihotri - I Custodi del Fuoco - Il Sentiero di Guarigione del Guerriero del Fuoco - Scuola di Yoga, Vita e Salute, che strutturata come un percorso completo, in grado di accompa-gnare il ricercatore, dai suoi primi passi sul Sentiero della conoscenza di s, fino alla consapevolezza diretta delle realt pi profonde dellesistenza.Ed infine, ora attivo un nuovo portale sul web, denominato Yoga, Vita e Salu-te, il quale, oltre a contenere tutti i riferimenti alle attivit gi esistenti, propone di-scussioni su un vasto panorama di argomenti, di grande attualit, sulle quali offria-mo il punto di vista proprio di chi ricerca linnocuit come regola di vita. Su questo portale, oltre ad essere presenti tutte le attivit della scuola Agnihotri, trova posto un blog\giornale dal nome La Finestra sul Mondo, il quale, oltre a discutere delle pi svariate tematiche, ospita anche lattivit del RIP, ossia Riprendiamoci il Pianeta, che si occupa pi da vicino delle emergenze vitali del pianeta. attivo anche uno spazio dedicato alla Psicologia dello Yoga. Esiste anche, di supporto a questultimo spazio, la possibilit di fruire di un servizio di Web Therapy, una nostra creazione, che ha lintento di sostenere energeticamente le persone che ne facciano richiesta.Non mancano insegnamenti sullo yoga, sia nei suoi aspetti pi divulgativi che in quelli pi scientifici, tenuti dal gruppo di insegnanti della scuola e dal suo fondato-re, Massimo Rodolfi, ed infine potete trovare anche uno spazio dedicato ai bam-bini e alleducazione allinnocuit. Ovviamente anche possibile trovare tutte le pubblicazioni della Draco Edizioni e scaricare il pdf, o ordinare il cartaceo, della rivista Il Discepolo. Insomma direi che abbiamo lambizione di diventare IL portale di riferimento per tutti coloro che si vogliono dedicare seriamente alla ricerca di s, alla conoscenza del mondo e al servizio dellumanit.
Yoga Vita e Salute
www.yogavitaesalute.it
ISSN 2283-9763