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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO “Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. A indirizzo – AFM 2015/2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V Sez. A -AFM
Anno scolastico 2015/2016
DOCENTE COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Enzina Paparo Prof.ssa Stefana Scolaro
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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO “Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. A indirizzo – AFM 2015/2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Classe V Sezione A - Indirizzo AFM
Redatto il 12-05-2016 Affisso all’albo il 13-05-2016
Composizione del Consiglio di Classe
Chi siamo: la Nostra Scuola
Sbocchi Post Diploma
Elenco candidati
Presentazione della classe
Sintesi del percorso formativo
Obiettivi Trasversali
Obiettivi Specifici
Strategie attuate dal C.d.C. per il loro conseguimento
Livelli fissati per la soglia della sufficienza
Scheda Informativa della terza prova scritta
Attività integrative e collaterali
Percorsi didattici pluridisciplinari
Scheda informativa ed analitica per singola materia
Allegati
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Composizione del consiglio di classe
DOCENTE MATERIA FIRMA DEL DOCENTE
Sindoni Carmela Religione F.to Carmela Sindoni
Paparo Enzina Italiano e Storia F.to Enzina Paparo
Lipari Filippo Matematica F.to Filippo Pizzi
Minutoli Maria Grazia Diritto ed
Economia Politica
F.to Maria Grazia Minutoli
Aloi Anna Economia aziendale F.to Anna Aloi
Maiorana Annunziata Inglese F.to Annunziata Maiorana
Ciuffreda Michelina Francese F.to Michelina Ciuffreda
Barresi Gabriella Scienze motorie e
sportive
F.to Gabriella Barresi
Docente Materia Firma del docente
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof.ssa Stefana Scolaro
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Chi siamo: la nostra storia
L’Istituto nasce nell’anno scolastico 1956/57 come sezione staccata dell’Istituto Tecnico “A.M. JACI’’ di Messina e con sede nei locali del Palazzo Comunale di Milazzo. Diventa Istituto Tecnico Commerciale, con amministrazione autonoma, con D.P.R. n.1316 del 1/10/58 e con successivo D.M. il 20/05/61 viene intitolato a"Leonardo da Vinci"; dal 1967 ha sede definitiva, in un edificio costruito appositamente nei locali di via Col. Magistri. Nel 1983/84 viene istituito l’indirizzo per Ragionieri Programmatori. Nel 1987/88 quello del corso per Geometri. Nel 1999 diventa Test Center ECDL per il rilascio della Patente Europea del Computer. Nel 2000 viene individuato come CISCO Local Academy per la conduzione di corsi e il rilascio della certificazione CCNA. Nel 2001/2002 viene istituito l'indirizzo di Tecnico per il Turismo e viene chiamato a svolgere il compito di Simucenter per la rete nazionale di IFS. Nel 2002 è individuato come CTRH (Centro Territoriale Risorse per l’Handicap) per il distretto n°37. Nel 2004, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “La Scuola per lo Sviluppo”, è individuato come Centro Polifunzionale di Servizio per il supporto all’autonomia, la diffusione delle tecnologie, la creazione di reti. Il Ministero dell’Istruzione ha affidato all’Istituto la funzione di riferimento per il monitoraggio nazionale per tutte le Imprese Formative Simulate presenti sul territorio nazionale. Nel 2003/2004 l’Istituto è certificato come Scuola di Qualità conforme alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2000. Nel 2011, con D. A. 740 dello 08 /03/20011 e D.A. 1586 del 19/04/2011 sono autorizzati due nuovi corsi: Informatica e Telecomunicazioni, Grafica e Comunicazione. Nel 2010/2011 il MIUR la individua Scuola presidio del Piano Nazionale di Formazione per docenti di matematica: MATEMATICA – Corso 1 – M@t.abel e Scuola presidio per l’applicazione didattica avanzata delle ICT. Nel 2011/2012 ha avuto inizio per la classe III C Turistico la sperimentazione del corso EsaBac, un percorso di durata triennale di formazione integrata alla fine del quale gli alunni conseguiranno il Diploma dell’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Nel 2012/2013 Corso E5 Didatec Scuola presidio per la formazione di base e avanzata dei docenti nell’uso delle ICT. Nel 2012/2013 Corso E2 Scuola presidio per la formazione di base dei docenti di scuola primaria per la lingua Inglese. Nel 2013/2014, con D.A 11/GAB del 20/03/2014 è stato autorizzato l’indirizzo “Trasporti e
logistica”.
SETTORE ECONOMICO Indirizzi e corsi di studio
SETTORE TECNOLOGICO Indirizzi e corsi di studio
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
TURISMO
TRASPORTI E LOGISTICA - NAUTICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
GRAFICA E COMUNICAZIONE
Attualmente a seguito al riordino degli Istituti Tecnici, ha attivato 2 settori e 7 indirizzi.
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Sbocchi Post Diploma Partecipare a pubblici concorsi – Accedere a tutte le facoltà universitarie e ai corsi post
diploma di specializzazione, frequentare gli ITS (Istituti Tecnici Superiori)
Settore Economico
Il Settore Economico comprende indirizzi, riferiti ad ambiti e processi essenziali per la
competitività del sistema economico e produttivo del Paese, come quelli amministrativi,
finanziari, commerciali e del turismo.
Il Settore Economico comprende gli indirizzi:
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
TURISMO
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
Il diplomato di questo indirizzo persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione
aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità
relative alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione,
controllo, finanza, commerciale, sistema informativo, gestioni speciali). Esempio: revisore
Aziendale; tributarista, il tecnico degli Scambi con l'estero; tecnico del Sistema Qualità,
tecnico di programmazione della produzione e libera professione.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad
indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
Il diplomato di questo indirizzo ha competenze relative alla gestione del sistema informativo
aziendale, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla
realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione della
comunicazione in rete e della sicurezza informatica. Esempio: revisore Aziendale;
tributarista, tecnico degli Scambi con l'estero; tecnico del Sistema Qualità, tecnico di
programmazione della produzione, programmatore della gestione aziendale e libera
professione.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - SISTEMI INFORMATIVI
AZIENDALI
TURISMO (Indirizzo già esistente)
Il diplomato di questo indirizzo integra le competenze dell’ambito professionale specifico
con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e
contribuire all’innovazione e al miglioramento dell’impresa turistica. Esempio:guida turistica,
interprete turistico, organizzatore congressuale, programmatore e gestore di eventi.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo TURISMO.
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Nell’a.s. 2011/2012 ha avuto inizio la sperimentazione EsaBac un percorso triennale di
formazione integrata alla fine del quale gli alunni potranno conseguire sia il Diploma
dell’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.
Settore Tecnologico
Il Settore Tecnologico comprende gli indirizzi che fanno riferimento alle aree di produzione e di servizio nei diversi comparti tecnologici, con particolare attenzione all’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi:
TRASPORTI E LOGISTICA ( NAUTICO)
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI
GRAFICA E COMUNICAZIONE
TRASPORTI E LOGISTICA (NAUTICO)
Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel: - gestire le tipologie, le funzioni e il funzionamento dei vari mezzi e sistemi di trasporto;
- gestire l’interazione tra l’ambiente e l’attività di trasporto, collaborando nella salvaguardia dell’ambiente e nella utilizzazione razionale dell’energia;
- applicare le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, contribuendo all’innovazione e all’adeguamento tecnologico dell’impresa;
- garantire le condizioni di servizio e di alta sicurezza negli spostamenti di mezzi e persone, nel rispetto delle norme nazionali, comunitarie e internazionali sui trasporti.
Esempio: comandante di coperta; ufficiale di Marina Mercantile, Militare o della Guardia di Finanza.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in TRASPORTI E LOGISTICA conduzione del mezzo navale, conduzione di apparati marittimi, costruzione del mezzo navale.
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei
dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo,
nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella
valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale delle
risorse ambientali. Approfondisce competenze grafiche e progettuali in campo edilizio,
nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
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INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI
La figura professionale di elevata qualità è idonea all’inserimento nei settori industriali e
aziendali, sempre attuale e necessaria poiché consente di:
- collaborare all’analisi, progettazione, realizzazione e gestione di reti locali, via cavo e wireless, sistemi industriali di trattamento e trasmissione dati e di telecomunicazione, sistemi a microcontrollore;
- intraprendere, previa iscrizione all’albo dei periti industriali, l’attività di libera professione nel campo delle tecnologie elettroniche, informatiche e miste;
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE
GRAFICA E COMUNICAZIONE
Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze specifiche nel campo della comunicazione
interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla e
approfondisce i processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della
stampa e i servizi ad esso collegati, nelle fasi dalla progettazione alla pianificazione dell’intero
ciclo di lavorazione dei prodotti. Esempio: GRAPHIC/WEB DESIGNER realizza prodotti grafici,
pubblicitari e siti web con le tecnologie CAD e Multimediali.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in GRAFICA
E COMUNICAZIONE
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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO “Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. A indirizzo – AFM 2015/2016
Elenco candidati
1) Ancione Emanuele Placido 13) Messina Paola
2) Aricò Tania 14) Nastasi Antonio
3) Barbera Noemi 15) Nastasi Erika
4) Bonanno Antonino 16) Piraino Claudia
5) Bucca Sabrina 17) Previti Sonia
6) Cannuli Ilenia 18) Saija Antonella Maria
7) Celi Gianmarco * 19) Saija Elisa
8) De Luca Ilenia 20) Sili Laura
9) Duca Rosy 21) Valenzuela Dafne Calamit
10) Forestieri Katherine 22) Visalli Antonella Maria
11) Fucile Silvia 23) Vitale Domenico
12) Giordano Alisea
* L’alunno Celi Gianmarco non ha più frequentato da Dicembre 2015
Presentazione della classe
La classe V sez. A - AFM è composta da 23 alunni, quasi tutti provengono dai paesi dell’hinterland
milazzese e da situazioni socio-culturali di livello medio.
La disponibilità al dialogo didattico-educativo è stata buona; la classe è vivace ma
disciplinata. Rispetto allo scorso anno si sono aggiunti alla classe due alunni ripetenti ma
dello stesso istituto, invece un terzo alunno proveniente da un’altra scuola, dopo un breve
periodo non ha più frequentato. L’integrazione con l’intera classe dei nuovi studenti è stata
immediata e positiva. Gli obiettivi prefissati in sede di programmazione iniziale dai singoli
docenti sono stati raggiunti in modo adeguato; la preparazione complessiva è accettabile.
Tutta la classe ha preso parte attivamente alle iniziative promosse all’interno della scuola ed
anche a concorsi su scala nazionale. Buono, infine, il livello di socializzazione, che ha
consentito il raggiungimento degli obiettivi trasversali relativi alla formazione umana e civile.
I rapporti all’interno della classe e con gli insegnanti sono stati buoni e ciò ha consentito un
dialogo aperto, teso al confronto e alla chiarezza. Le lezioni, oltre ad argomenti prettamente
didattici, hanno affrontato tematiche legate ad aspetti della vita scolastica e della società
civile, al fine di collegare le realtà della scuola alle attuali problematiche del mondo socio-
economico. Questo ha permesso di raggiungere un processo di maturazione e di crescita
culturale ed umana, favorendo lo sviluppo della loro personalità.
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Sintesi del percorso formativo
TEMPI SCOLASTICI
MATERIE N° ORE PREVISTE N° ORE SVOLTE N° ORE DA VOLGERE
Religione 33 31 6
Italiano 132 103 15
Storia 66 53 7
Inglese 99 73 13
Francese 99 74 13
Matematica 99 71 11
Economia aziendale 264 211 34
Diritto 99 68 12
Economia Politica 99 63 12
Ed. fisica 66 49 9
Obiettivi Trasversali
COMPORTAMENTALI
Crescere come persone attente alla complessità, aperte al cambiamento, rispettose
delle diversità, costruttive nelle relazioni sociali.
Acquisire gli strumenti per orientarsi e collocarsi all’interno della realtà scolastica del
proprio ambiente ed in prospettiva del mondo del lavoro.
Favorire una metodologia atta al lavoro di gruppo.
COGNITIVI
Potenziare un adeguato metodo di studio che miri all’acquisizione di chiavi di lettura che
favoriscano un accesso critico e flessibile ai dati della conoscenza rinunziando ad un
apprendimento esclusivamente nozionistico e condotto per discipline singole.
Facilitare i rapporti tra scuola e realtà produttiva, utilizzando come strumento-guida
progetti e percorsi didattici pluridisciplinari in ottemperanza alle disposizioni contenute
nel decreto di riforma dell’esame di stato.
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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO “Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. A indirizzo – AFM 2015/2016
Obiettivi Specifici
CONOSCENZE
Buona cultura generale accompagnata da capacità linguistico-espressive e logico-
interpretative;
Conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale
sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile;
Conoscenza dei rapporti tra azienda e l’ambiente in cui essa opera per proporre
soluzioni a problemi specifici.
COMPETENZE
Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili e gestionali;
Leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale;
Dimostrare sul piano pratico le conoscenze acquisite e l’abilità mentale rivolta alla
soluzione dei problemi che la complessa realtà del lavoro richiede.
CAPACITA’
Documentare adeguatamente il proprio lavoro;
Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi;
Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni
opportune;
Partecipare al lavoro organizzato individuale e di gruppo, accettando ed esercitando il
coordinamento;
Affrontare cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze.
Strategie attuate dal consiglio di classe per il loro conseguimento
Individuazione dell’obiettivo;
Scelta dei percorsi più efficaci sulla base di un utilizzo ottimale di risorse e strumenti
disponibili;
Comunicazione dei risultati raggiunti e relative motivazioni;
Proposte di testi di vario genere adeguati al livello della classe e simulazione di situazioni
diverse attraverso strumenti multimediali;
Assistenza degli alunni nell’individuazione e nella preparazione degli argomenti da
presentare al colloquio finale;
Collegamenti pluridisciplinari;
Simulazione di esercitazioni sulle tre prove scritte.
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Livelli fissati per la soglia di sufficienza
CONOSCENZE:
conoscenze complete, ma non approfondite, esposizione semplice, ma corretta;
COMPETENZE:
applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime;
CAPACITÀ:
coglie il significato, esatta interpretazione di semplici informazioni, analisi corrette, gestione di semplici situazioni nuove.
Scheda informativa della terza prova scritta
Per la terza prova, il consiglio di classe tenuto conto del curriculum di studi e degli obiettivi
generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha individuato le
seguenti discipline:
Diritto
Inglese
Francese
Storia
Scienze Motorie
La tipologia scelta è "B+C" (quesiti a risposta aperta e multipla, come chiarifica l’O.M.
relativa allo svolgimento degli esami conclusivi del V anno 2015-16 all’articolo 19.8 che a sua
volta si rifà al punto 2 e 3 del D.M. n.429/2000).
È stata realizzata una "simulazione della terza prova scritta di esami" in data 4-03-2016 ,
svolta alla presenza di docenti componenti il consiglio di classe. La relativa griglia di
valutazione risulta inserita fra gli allegati al documento di classe.
Il 17 maggio 2016 è prevista la seconda prova simulata per tutte le quinte dell’istituto, con
eguale tipologia.
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Attivita’ collaterali ed integrative
Incontri formativi sulle tematiche inerenti la Sclerosi Multipla
Incontri formativi sull’ AVIS
Orientamento universitario presso l’università degli studi di PALERMO
Alternanza scuola lavoro
Stage presso gli studi commercialisti
Giornata contro la violenza sulle donne
Job’s Day - Castello di Milazzo
Giornata della memoria
Educazione Stradale
Conferenza con la Guardia di Finanza, Marina ed Esercito
Conferenza dibattito sull’uso di sostanze stupefacenti
Concorso Nazionale Young Business Talent
Olimpiadi di matematica
Attività di volontariato
Attività sportiva
Incontro con i responsabili dell’accademia di medicina osteopatica
Progetto " giornalino d'Istituto"
Viaggio di istruzione
Conferenza dibattito su Pierpaolo Pasolini ed incontro col regista A. Grimaldi.
Tutte le attività svolte hanno dato modo ai ragazzi di acquisire un bagaglio di conoscenze che
li ha arricchiti culturalmente. Sono stati momenti vissuti con responsabile partecipazione e
spontaneo entusiasmo che ha favorito discussioni e dibattiti su argomenti oggetto di studio
nella vita scolastica, sviluppando temi quali per esempio la consapevolezza di valori come la
solidarietà, il rispetto di sé e del proprio simile, hanno contribuito alla loro crescita umana.
Interessante è stato il viaggio di istruzione: oltre a permettere la socializzazione tra gli
studenti stessi, ha dato loro la possibilità di confrontarsi con le diverse realtà di modelli
socio-culturali.
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Percorsi didattici pluridisciplinari
MODULI OBIETTIVI/FINALITÀ CONTENUTI DELLE DISCIPLINE COINVOLTE
Evoluzione
dell’impresa
industriale
Conoscere e valutare i cambiamenti dei sistemi organizzativi aziendali in relazione alla forza lavoro costretta ad affrontare il continuo mutare ed evolversi delle tecnologie. Sapersi preparare alle nuove offerte di lavoro
Economia Politica - Diritto
Economia aziendale
Francese e Inglese
Matematica
Politica di
bilancio
Capire la funzione economica e politica del bilancio. Comprendere gli effetti
economici della politica del bilancio e i
differenti tipi di intervento negli stati a
indirizzo neoliberista e ad indirizzo sociale
Economia Politica
Diritto
Economia aziendale
Unione Europea
Conoscere le motivazioni e le tappe
che portarono all’unione europea
dopo la seconda guerra mondiale.
Diritto
Storia
Inglese
METODI Strumenti di verifica Criteri di valutazione Tempi
Lezione
interattiva,
lavoro di
gruppo
Test - Interrogazioni
prove strutturate
prove semi strutturate
questionari, relazioni,
esercizi
Si considerano:
i livelli di partenza,
i progressi fatti in itinere,
la partecipazione,
l' assiduità nell'impegno,
la maturazione raggiunta.
I e II
quadrimestre
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Scheda informativa analitica per singola materia
RELIGIONE Prof.ssa Carmela Sindoni
Sin dalle prime lezioni, la classe ha mostrato un considerevole interesse nell’intraprendere il
discorso religioso-morale.
Gli alunni hanno accolto con entusiasmo le tematiche proposte ed hanno espresso
liberamente, con spirito critico e rispetto reciproco, le loro opinioni. Nel corso dell’anno
scolastico c’è stato un sensibile progresso per quanto riguarda la partecipazione e la
socializzazione di qualche elemento che appariva impacciato.
Sotto l’aspetto cognitivo e delle abilità-competenze sono stati individuati due gruppi: il
primo è formato da allievi che sembrano interessati, ma si mostrano, talvolta, poco
disponibili a collaborare in maniera proficua; il secondo, composto da pochi alunni che si
distinguono per impegno proficuo, disinvoltura espressiva e capacità logiche.
Gli argomenti trattati hanno trovato spesso un riscontro nelle aspettative e nelle esperienze
vissute dai ragazzi, facilitando, così il loro coinvolgimento e la loro partecipazione attiva.
OBIETTIVI:
imparare a valutare la vita in una prospettiva non solo immanente, ma anche
trascendente;
acquisire la consapevolezza che il rispetto della vita è un diritto inviolabile che implica un
elevato dovere di responsabilità al servizio;
prendere coscienza della relazionalità dell’esistere in cui l’Amore è una delle espressioni
più elevate;
distinguere i vari interventi sulla vita umana;
acquisire una certa consapevolezza del pensiero cristiano sulla famiglia;
acquisire una conoscenza del messaggio biblico sulla pace e della necessità di
attualizzarlo continuamente a seconda delle epoche storiche;
prendere coscienza del ruolo della Chiesa nella storia del Novecento.
METODI UTILIZZATI:
Nel corso dell’anno è stato usato il metodo antropologico maieutico, della correlazione
per coniugare il dato religioso con il dato dell’esperienza esistenziale e culturale
dell’uomo al fine di suscitare la domanda e la ricerca individuale e di gruppo, instaurare la
comunicazione tra la cultura e il Vangelo
Tale metodo è utile perché mette al centro lo studente, i suoi problemi e i suoi interessi
Le tematiche, di valenza umana e religiosa sono state affrontate da più punti di vista
favorendo una reale interdisciplinarità
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VERIFICA:
La verifica si è basata su domande stimolo per centrare il problema e domande di
accertamento per eventuali chiarimenti, dialogo con i compagni e con l’insegnante,
questionari, riflessioni su vari testi.
CONTENUTI:
- L’amore nella cultura classica, latina e greca;
- L’arte di amare: M. Buber, E. Levinas, E. Fromm,M.C.Jacobelli.
- Famiglia/e;
- L’”amore liquido”di Baumann.
- L’amore e la sessualità. I miti.
- Matrimonio, convivenza e unioni di fatto.
- L’aborto:problemi etici.
- Discorso di Papa Francesco rivolto al colloquio internazionale sulla complementarietà tra
uomo e donna.
- Principi della bioetica personalista;
- La procreazione assistita: riflessioni.
- La violenza contro le donne:problemi etici.
- Le cellule staminali.
- Riflessione sul Natale di E. Bianchi, priore di Bose.
- L’eutanasia;
- I bambini e la shoah.
- Questioni etiche;
- L’alfabeto della pace;
- Il pacifismo radicale e il pacifismo relativo;
- Brano tratto dal diario di Zlata;
- La non violenza. La guerra è utile? I bambini e la guerra. Lettura e commento Is. 11,6-9.
-
- Aldo Capitini
- Metodi di resistenza non violenta;il boicottaggio.
- Poesie sulla pace;
- Giorgio La Pira, un costruttore di pace;
- Pace e giustizia;
- Gli acta Maximiliani.
- Lettura e commento lettera di Mons. Nogaro e Padre Alex Zanotelli sulla guerra.
- La dottrina sociale della chiesa: la giustizia sociale, il lavoro. Lettura e commento brani
tratti dai documenti della Chiesa dalla “Rerum Novarum “ a quelli più recenti.
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Scheda informativa analitica per singola materia
ITALIANO Prof.ssa Enzina Paparo
La classe, partendo da buoni livelli di preparazione, nel corso dell’anno ha evidenziato una
partecipazione fattiva e costruttiva al dialogo educativo e alle attività proposte.
La maggior parte degli alunni ha espresso discrete capacità logiche ed espositive e si è
mostrata in grado di organizzare e rielaborare i contenuti. Gli obiettivi della programmazione
iniziale sono stati raggiunti anche se in modo diverso, all’interno della classe si evidenziano
tre gruppi: uno, di pochi elementi, ha raggiunto ottimi risultati; un altro, più numeroso,
invece risultati discreti, grazie alle capacità di analisi e sintesi; il terzo è riuscito soltanto a
raggiungere risultati accettabili.
Testo adottato:
Baldi - Giusso – “L’attualità delle letteratura” - vol. 3 “ Editore Paravia
Obiettivi Cognitivi
Conoscenza del fenomeno letterario come espressione della civiltà,
Comprensione dei rapporti tra tradizione e innovazione,
Comprensione del testo come codice culturale,
Capacità di lettura e analisi del testo,
Capacità di collegamento tra i vari significati offerti e il contesto in cui è stato redatto,
Rielaborazione dei contenuti in modo personale e motivato.
Modulo 1 Obiettivi: Conoscere il contesto storico-culturale italiano dal Risorgimento al periodo postunitario Il Romanticismo e il Verismo Contenuti: Il Romanticismo - A. Manzoni – G. Leopardi. Il Naturalismo francese - Il Verismo italiano - G.Verga.
Modulo 2 Obiettivi: Conoscere il quadro di riferimento del decadentismo e gli scrittori più significativi Contenuti: Il Decadentismo- Il simbolismo- G. Pascoli La lirica: Il Crepuscolarismo – Il futurismo Le avanguardie Il teatro e Pirandello
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Modulo 3 Obiettivi: Conoscere le forme e i temi della poesia del Novecento, la figura e il ruolo del poeta nella società contemporanea. Contenuti: La lirica antinovecentista: U. Saba L’Ermetismo: Ungaretti – Quasimodo Modulo 4 Obiettivi: Conoscere i caratteri e i temi del romanzo del Novecento, in relazione al contesto Storico e al ruolo dell’intellettuale. Contenuti: Il realismo degli anni ‘30 Il Neorealismo Modulo 5 Obiettivi: Conoscere la realtà politico sociale e le culture nell'Italia del II dopoguerra. Contenuti: Il Neorealismo del secondo dopo guerra P. Levi. P.P. Pasolini L. Sciascia
Metodi adottati e strumenti utilizzati
Per la metodologia, oltre la lezione frontale, ci si è serviti anche della lettura storica, metrica,
retorica del testo, del passaggio dal testo al contesto e viceversa, dal testo al destinatario.
Riguardo gli strumenti ci si è serviti del libro di testo, fotocopie e altri testi.
La classe ha partecipato con interesse alle iniziative culturali promosse dalla scuola.
Verifiche e Valutazione
Riguardo le verifiche, gli alunni si sono esercitati per la prima prova scritta sia sul tema
classico che sulle nuove tipologie, prove strutturate e non.
Inoltre sono stati effettuati i colloqui strutturati su argomenti specifici, test a scelta multipla
di completamento, prove semi strutturate, etc. Per la valutazione sono state utilizzate le
griglie preparate dal consiglio di classe, in conformità con gli orientamenti del collegio
docenti.
Nella valutazione finale si è tenuto conto dei livelli di partenza dei singoli alunni, dei progressi
ottenuti, della partecipazione, dell'assiduità nell’impegno, del comportamento e del processo
di maturazione raggiunto.
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Scheda informativa analitica per singola materia
STORIA Prof.ssa Enzina Paparo Per ogni singolo modulo gli studenti hanno acquisito le seguenti conoscenze e competenze:
- comprendere e conoscere gli eventi storici fondamentali, le loro dinamiche e l'interazione
con gli altri fenomeni culturali del periodo preso in esame;
- esporre i fatti e i problemi in forma chiara e coerente, ricostruendo i rapporti logico-
cronologici degli eventi presi in esame, utilizzando il linguaggio appropriato legato alle
conoscenze dei concetti chiave;
- Stabilire nessi con le discipline affini
Testo adottato:
Brancati – Pagliarani “Il nuovo dialogo con la storia vol. 3” Editore La Nuova Italia
Modulo 1 Obiettivi:
Conoscere i caratteri dello Stato liberale italiano.
Contenuti:
I problemi dell’Italia dopo l’Unità, l’età giolittiana.
Modulo 2 Obiettivi:
Conoscere cause, caratteri e conseguenze socio-economico-culturali dell’inizio secolo.
Contenuti: La rivoluzione russa. La 1° guerra Mondiale. Il dopoguerra. La crisi del ’29.
Modulo 3 Obiettivi:
Conoscere i caratteri dello Stato totalitario.
Contenuti:
I regimi totalitari. L’avvento del Fascismo. Il Nazismo.
La 2° guerra mondiale.
Modulo 4 Obiettivi:
Conoscere la situazione socio-economica, politica e culturale dell’Italia dopo la 2° guerra.
Contenuti:
L’Italia dopo il fascismo. Distensione e confronto.
Il Mondo diviso: La guerra fredda.
Metodi adottati e strumenti utilizzati
Oltre la lezione frontale, ci si è serviti del libro di testo, fotocopie, schemi Verifiche e Valutazione
Per quanto riguarda le verifiche e la valutazione sono state considerate le interrogazioni, prove strutturate, test nonché l’impegno, l’interesse, la partecipazione ed i progressi fatti in itinere.
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Scheda informativa analitica per singola materia
MATEMATICA Prof. Filippo Lipari
La classe V A, formata da 23 alunni, ha partecipato al dialogo educativo con serenità e con
un adeguato interesse, tranne qualche eccezione. Ha rispettato impegni e scadenze
concordate raggiungendo però un livello medio di apprendimento solo parzialmente
soddisfacente.
Il programma svolto è legato ai ritmi di apprendimento dei ragazzi, delle loro capacità logico-
operative, all’impegno e alla partecipazione.
Testo adottato:
Elementi di Matematica Vol. Z, V, X-Y della Zanichelli
Obiettivi Cognitivi
Conoscenze
Il concetto di funzione in una e due variabili.
II concetto di derivata parziale e suo significato geometrico;
Il concetto di massimo e minimo di una funzione in una e due variabili
Domanda e offerta di un bene;
Costi, ricavi, profitti
Competenze
Determinare il campo di esistenza di una funzione di in una e due variabili.
Calcolare derivate parziali prime e seconde.
Determinare i punti di massimo, minimo e sella con il determinante Hessiano.
Saper applicare la matematica all'economia;
Capacità
Formalizzare e risolvere problemi.
Scegliere la strategia risolutiva più efficace.
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MODULO 1 : Funzione reale di due variabili reali
Il sistema di riferimento ortogonale nello spazio. Le funzioni e la loro rappresentazione
grafica. Derivate parziali prime e di ordine superiore delle funzioni. Massimi e minimi di una
funzione di due variabili. Definizione di punti stazionari e di sella di una funzione di due
variabili reali.
MODULO 2 : La matematica e l'economia
Domanda e offerta, elasticità, equilibrio fra domanda e offerta.
Costi, costo medio e marginale di produzione, Ricavi e Profitto.
MODULO 3 : Problemi di scelta in condizioni di certezza
La ricerca operativa e le sue fasi, classificazione dei problemi di scelta, problemi di scelta nel
caso continuo, grafici di funzioni obiettivo, scelta fra più alternative, problemi di minimo e di
massimo.
Metodi adottati e strumenti utilizzati
Lezioni frontali chiare e concise, con la partecipazione attiva degli alunni.
Esercitazioni in classe e a casa. Conclusione con discussione dei compiti in classe.
Verifiche e Valutazione
Mi sono avvalso di verifiche scritte, orali (interrogazioni) e test di verifica strutturati con
risposte a scelta multipla allo scopo di accertare le capacità di ragionamento ed i progressi
raggiunti sia nell'uso appropriato del linguaggio matematico che nell'acquisizione di
conoscenze specifiche. Per la valutazione complessiva di fine periodo ho tenuto anche conto
degli interventi dal posto, delle esercitazioni svolte sia in classe che a casa, della
partecipazione alle lezioni, della collaborazione con l’insegnante nonché della continuità
nell’impegno. In particolare:
Per quanto riguarda il voto attribuito nelle prove scritte ho tenuto conto:
della conoscenza adeguata dell'argomento e del contesto in cui esso si inserisce;
della competenza nella applicazione di concetti e procedure matematiche;
delle capacità elaborative, di sintesi, critiche e di giudizio personale;
del livello medio di padronanza acquisito dalla classe.
della pertinenza delle risposte alle domande formulate.
Per quanto riguarda il colloquio ho tenuto conto delle
competenze linguistiche
conoscenze generali e specifiche dell'argomento proposto
progressi raggiunti
capacità elaborative logiche e critiche.
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Scheda informativa analitica per singola materia
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA Prof.ssa MariaGrazia Minutoli
L’attività didattica-educativa si è svolta regolarmente con discreto riscontro da parte della
classe. Nel complesso si può ritenere soddisfacente il livello di preparazione raggiunto. In
particolare si può affermare che il profitto risulta diversificato in rapporto al livello di
partenza, alle capacità e all’impegno prestato. Vi sono alunni che in maniera positiva si sono
impegnati per cercare di migliorare la preparazione; altri, al momento, presentano un profitto
ancora non sufficiente a causa dell’impegno discontinuo; altri particolarmente motivati,
responsabili e costantemente impegnati si distinguono per gli ottimi risultati raggiunti.
Per mancanza di tempo non è stato possibile approfondire la trattazione di qualche argomento
fissato in sede di programmazione.
Testi adottati:
Paolo Monti - Juris Tantum - Diritto Pubblico - Zanichelli;
Gagliardini – Palmerio - Lorenzoni - Economia politica per il V anno - Le Monnier Scuola
Obiettivi cognitivi conseguiti:
DIRITTO
Il concetto di Stato e i suoi elementi; le diverse forme di Stato e di governo;
Il concetto di Costituzione e i diversi tipi di Costituzione;
L’evoluzione storica dell’Unione Europea; le competenze dell’Unione europea.
I principi fondamentali della Costituzione;
Il Parlamento e le sue funzioni;
Il Presidente della Repubblica e le sue funzioni;
Il Governo e le sue funzioni;
La Corte Costituzionale e le sue funzioni in generale.
ECONOMIA POLITICA
L’attività finanziaria pubblica;
I beni pubblici;
Le imprese pubbliche;
Il Bilancio dello Stato;
Le spese pubbliche;
Le entrate pubbliche;
Imposte, tasse e contributi.
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Contenuti :
DIRITTO
Modulo n. 1 Lo Stato e la Costituzione
Modulo n. 2 Lo Stato e i rapporti internazionali
Modulo n. 3 I Diritti e Doveri dei cittadini
Modulo n. 4 L’ordinamento della Repubblica
ECONOMIA POLITICA
Modulo n. 1 La finanza pubblica
Modulo n. 2 La politica di bilancio
Modulo n. 3 Entrate e spese pubbliche
Modulo n. 4 Il sistema tributario italiano in generale
Metodologie e Strumenti:
Sono state adottate diverse metodologie: lezioni frontali, discussioni guidate, lavori di gruppo.
Sono stati utilizzati libri di testo, quotidiani,in particolare, appunti e fotocopie per facilitare
l’apprendimento dell’economia politica.
Verifiche e valutazioni:
Per la valutazione sono stati effettuati colloqui orali e prove strutturate (test vero o falso,
scelta multipla, risposta aperte)
La valutazione è stata uniforme a quella concordata per area.
Il criterio comune si è basato sulle conoscenze acquisite, sull’applicazione delle conoscenze,
sull’autonomia nella rielaborazione, sull’abilità linguistico espressiva, sull’impegno e la
partecipazione. La valutazione ha tenuto conto inoltre dei livelli di partenza dei singoli alunni,
del gruppo classe e dei progressi constatati.
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Scheda informativa analitica per singola materia
ECONOMIA AZIENDALE Prof.ssa Anna Aloi La conclusione dell’anno scolastico coincide con il momento in cui si redige il bilancio
dell’attività svolta, si analizzano i risultati ottenuti e si confrontano con quelli inizialmente
programmati. La VA AFM, è una classe che nel complesso ha mostrato interesse, senso di
responsabilità e disponibilità al dialogo educativo, ha partecipato in modo attento e
proficuo alle attività affrontate durante il corso dell’anno mostrando un impegno
apprezzabile. Dal punto di vista disciplinare, gli alunni hanno tenuto un comportamento
corretto anche se vivace.
L’attività didattica, in questa classe, è stata rivolta in massima parte al potenziamento delle
capacità logiche degli allievi e all’acquisizione dei metodi e degli strumenti di calcolo atti ad
analizzare e risolvere le problematiche riferiti a particolari aspetti della gestione delle
imprese industriali.
Il livello di preparazione raggiunto è discreto o buono. Nel complesso gli obiettivi prefissati
in sede di programmazione iniziale sono stati mediamente raggiunti, conformemente alla
capacità e all'impegno dimostrato da ciascun allievo.
La valutazione, intermedia e finale, delle abilità acquisite sui contenuti trattati è stata
effettuata mediante elaborati scritti, verifiche orali, esercitazioni, individuali o in gruppo,
prove strutturate o semi – strutturate, simulazioni, ed ha tenuto conto delle condizioni di
partenza di ciascuno, dei livelli di crescita , della partecipazione al dialogo educativo e
dell’attenzione prestata durante lo svolgimento dell’attività didattica oltre che dell’impegno,
e della frequenza. Per la verifica sommativa sono stati utilizzati i parametri di valutazione
concordati con il Consiglio di classe, tenuto conto degli orientamenti del Collegio dei docenti.
Sono state adottate le griglie di valutazione concordate dal dipartimento in sede di
programmazione.
Testo adottato:
Astolfi- Barale-Ricci -- Entriamo in azienda 3: 1° Tomo - Imprese industriali, sistema informativo di bilancio e imposizione fiscale. 2° Tomo - Imprese bancarie e aziende non profit.
Obiettivi Cognitivi
Gli allievi sono in grado di:
utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali;
leggere, redigere e interpretare documenti aziendali;
cogliere gli aspetti organizzativi e gestionali delle varie funzioni aziendali, controllarli ed effettuare scelte di convenienza;
documentare adeguatamente il proprio lavoro;
partecipare al lavoro organizzativo, accettando ed esercitando il coordinamento;
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Contenuti
Modulo n.0 – Verifica delle abilità di base e integrazione di argomenti già svolti
Modulo n.1 - La funzione di produzione delle imprese industriali
Modulo n.2– La funzione informativa del sistema di bilancio e il bilancio con dati a scelta
Modulo n.3 – La funzione di controllo di bilancio
Modulo n.4 – La funzione finanza
Modulo n.5 – La funzione di pianificazione e controllo
Metodi adottati e strumenti utilizzati
Lezione frontale con partecipazione attiva degli allievi;
Esercitazioni pratiche-operative individuali o di gruppo;
Analisi e commento di documenti contabili;
Analisi e commento di casi aziendali.
Riviste – manuali – codice civile
Verifiche e Valutazione
Per la valutazione sono stati effettuati:
Verifiche formative e sommative;
Test strutturati e semistrutturati;
Prove tecnico-pratiche;
Relazioni scritte e orali.
In fase di valutazione si è tenuto in considerazione sia il lavoro svolto individualmente, sia la
partecipazione attiva alle varie iniziative di classe. Si è considerato l’analisi delle capacità
intellettive degli allievi, l’acquisizione di certe conoscenze e capacità e del loro grado di
applicazione e di comprensione, il grado di partecipazione ed interesse senza per altro
tralasciare l’atteggiamento sociale e l’uso di un linguaggio tecnico appropriato.
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Scheda informativa analitica per singola materia
LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Prof.ssa Annunziata Maiorana La classe, composta da 22 alunni, presenta un profilo piuttosto eterogeneo. Sin dall’inizio gli
alunni si sono dimostrati nel complesso rispettosi delle regole scolastiche e di convivenza
civile. Dai risultati ottenuti tutti gli alunni hanno acquisito conoscenze che si riferiscono agli
elementi basilari delle tematiche affrontate. Comprendono globalmente un testo scritto e
orale specifico del settore commerciale, interagiscono in una conversazione relativa a tale
settore o di carattere generale, conoscono alcuni aspetti sociali, politici ed economici del
mondo anglofono e sanno descriverli. In particolare, si profilano due livelli di
apprendimento:
1. un gruppo si è distinto per la disponibilità al dialogo formativo e per una partecipazione
attiva, rivelando apprezzabili capacità interattive e abilità cognitive, impegnandosi nello
studio con un metodo autonomo e organico, raggiungendo risultati soddisfacenti, e in
qualche caso eccellenti, specialmente per quanto riguarda la produzione scritta.
2. un altro gruppo ha partecipato in modo piuttosto passivo con un interesse non sempre
costante; alcuni di essi, in particolare, hanno evidenziato la necessità di essere guidati
nello svolgimento delle attività didattiche, sia per la facile distraibilità ma anche per la
frequenza poco assidua alle lezioni. Pertanto, stimolati e sollecitati, hanno risposto,
raggiungendo gli obiettivi minimi in maniera accettabile.
OBIETTIVI GENERALI
Conoscenze
a) Posseggono conoscenze generali di base del settore commerciale, nonché aspetti
economici , sociali e politici del mondo anglofono, accompagnate da capacità linguistico-
espressive e logico-interpretative.
b) Conoscono i processi che caratterizzano le principali organizzazioni commerciali sotto il
profilo economico e organizzativo, gli elementi fondamentali della struttura organizzativa
delle varie imprese.
c) Conoscono il lessico tecnico riguardante il commercio, e il mondo dell’economia in
genere.
Competenze
a) Hanno sviluppato discrete competenze comunicative per un’adeguata interazione in
contesti diversificati ed una scelta di comportamenti espressivi sostenuti da un lessico
piuttosto ampio.
b) Posseggono competenze tecniche di base dell’area aziendale e del commercio
internazionale che utilizzano per la produzione di testi su argomenti del settore.
Capacità
a) Sanno esprimersi su argomenti riguardanti l’economia, il lavoro, Internet, organismi
politici nazionali e internazionali.
b) Sanno effettuare collegamenti con altri contenuti disciplinari e pluridisciplinari.
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CONTENUTI
Moduli Contenuti
Module 1
Applying
for a job
Writing a CV: basic principles - Letters of application - Definitions: the
Curriculum Vitae - Europass
Module 2
Business Theory:
Business
Organisations
Sole traders - Partnerships - Limited companies - Cooperatives -
Franchises - Multinational companies - Integration (takeover, merger
and joint-venture) - The offshoring phenomenon - Organizational chart
- Company departments
Module 3
Business Theory:
Banking
Banking today - Fraud
Types of banks: Private Banks - Joint Stock Banks
Banks of Issue - Commercial banks - Merchant banks - Saving banks
Banking transactions and services: ovedrafts, discounting bills of
exchange, mortgages, loans
Banking services for businesses: international trade (export/credit) -
leasing - factoring
The Bank of England - The European Central Bank - The US Federal
Reserve System - Bankitalia
Online banking
Module 4
The European
Union
The European Union, data and facts - United in diversity: symbols - The
main treaties: Rome, Paris and Maastricht
The main EU Institutions: the EU Parliament, the EU Commission, the
Council of the EU
Eurozone - Eurocrisis
Module 5
UK/ USA politics
The Monarchy and the political institutions in the UK : political structure,
main parties - The Constitution
Legislative/Executive branches: the Queen, the Parliament, the Prime
Minister, the Cabinet
The system of government in the USA: political structure, main parties -
The president of the USA
METODI
1. Individuazione dell’obiettivo e scelta delle procedure più idonee al suo raggiungimento.
2. Utilizzo ottimale di tutte le risorse e strumenti disponibili.
3. Lezioni frontali, lavori di gruppo, a coppia.
4. Letture estensive e intensive di testi di vario genere.
5. Attività di ascolto diverse attraverso strumenti multimediali.
6. Attività di accertamento della comprensione.
7. Analisi di materiale originale tratto da Internet.
8. Attività di assistenza all’individuazione e preparazione del colloquio d’esame.
9. Attività di recupero mirato in itinere per tutti coloro che hanno evidenziato lacune,
rivedendo e soffermandosi sui contenuti già svolti.
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Al fine di conoscere il livello di apprendimento in itinere degli alunni, si sono effettuati:
1. Osservazioni del lavoro scolastico.
2. Valorizzazione dei contributi degli. alunni durante le attività scolastiche
3. Esercitazioni individuali collettive.
4. Controllo sistematico dei lavori svolti a casa e in classe.
5. Colloqui e conversazioni guidate.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verifiche orali strutturate sotto forma di scambi dialogici e verifiche scritte di tipo
semistrutturato -di completamento, questionari a scelta multipla, e non strutturato,
questionari con domande aperte, lettere di presentazione, riassunti.
Nella valutazione delle prove sia orali che scritte si è tenuto conto: della performance
comunicativa, dell’adeguatezza dell’espressione, della correttezza linguistica, del livello di
conoscenze acquisite, delle capacità di rielaborazione, di collegamento e di applicazione
delle conoscenze.
L’allievo è stato informato dell’obiettivo di ogni verifica, del voto che gli è stato attribuito e
dei criteri di valutazione applicati per quel tipo di prova, affinché possa rendersi conto del
livello raggiunto. Oltre ai risultati ottenuti, nella valutazione sommativa si è tenuto conto:
dell’interesse ,dell’impegno, della progressione individuale verso gli obiettivi prefissati. I
livelli fissati per la soglia della sufficienza, in rapporto agli obiettivi stabiliti, sono stati:
conoscenza dei contenuti, applicazione delle conoscenze, analisi corretta di un testo, gestione
di semplici situazioni nuove, esposizione in lingua in modo semplice e lineare.
Testo adottato:
Margherita Cumino - Philippa Bowen - “Step into business” - Editore Petrini
Sono state inoltre fornite agli alunni fotocopie di argomenti attività non presenti nel testo in
uso.
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Scheda informativa analitica per singola materia
FRANCESE Prof.ssa Michelina Ciuffreda
Gli studenti da me seguiti soltanto nell’ultimo anno del corso di studi, si sono mostrati
interessati agli argomenti introdotti impegnandosi con sufficiente regolarità.
Il livello di partenza è risultato lacunoso anche a causa dell’alternanza dei docenti nell’arco
dei cinque anni e delle diverse metodologie adottate che non hanno certamente contribuito
a far acquisire agli studenti un personale metodo di studio ed una buona padronanza sia a
livello linguistico che contenutistico. Per tutta la classe è sicuramente migliore il livello di
capacità di comprensione e produzione scritte mentre la produzione orale risulta più incerta
se non vincolata ed aderente alle argomentazioni proposte dal libro richiesto. Il profitto
conseguito risulta nella complesso sufficiente.
Testo adottato:
Caputo-Schiavi-Ruggiero-Boella-Fleury - La nouvelle Entreprise - Edizione Petrini
Obiettivi Cognitivi
comprendere testi orali e scritti relativi al settore specifico e di carattere generale;
comprendere e redigere (produzione guidata) lettere relative al settore specifico;
riferire le conoscenze acquisite in lingua sia scritte che orali;
saper utilizzare le strutture linguistiche e gli elementi morfosintattici della lingua per
produrre messaggi efficaci;
acquisire e potenziare il lessico specifico.
Contenuti
Commerce Les techniques de la communication
La lettre commerciale Analyse et commentaire des différentes
parties
La lettre de réclamation L’entretien d’emabauche.
Le recrutement La communication publicitaire
L’environnement culturel et la publicité Les circulaires d’information
Avis de hausse Ouverture d’un nouveau commerce
Avis d’ouverture d’une succursale Les annonces publicitaires
Le vocabulaire du processus commercial
( Bonjour de France)
La recherche des fournisseurs
La procédure de la commande Passer une commande
Passer une commande urgente Accuser réception d’une commande
Les Banques Le Tourisme
Civilisation et histoire La Francophonie
Les attentats du 7 Janvier 2015 à Paris:
Charlie-Hebdo
Les attentats du 13 Novembre 2015 à Paris
L’Hexagone Paris et l’Île de France
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Grammaire et lexique:
Les nombres de 0 à 100 La négation
Poser des questions Exprimer ses goûts
Les verbes du premier groupe en –er Les verbes en –eler/-eter/-ger/-cer
Le pronom personnel sujet indéfini “on” Les adjectis démonstratifs
Les adjectifs possessifs Le passé composé
Le passé composé à la forme négative Les verbes faire, prendre, guérir, mettre, écrire,
voir, savoir, vouloir au présent de l’indicatif
Les articles partitifs L’Impératif
La finale des mots Marquer les étapes d’une action
Le calendrier (les mois, les jours de la
semaine, les saisons)
Les adjectifs qualificatifs
Comparer Décrire une personne/un objet
Les pronoms relatifs Le futur simple de guérir, mettre, écrire, voir,
savoir, vouloir ,voyager
Accepter/ Refuser une invitation écrite Le futur proche et le futur simple
Les pronoms toniques Recevoir et attendre au présent de l’indicatif
Approche littéraire Le Romantisme
Alphonse de Lamartine (Le Lac) Le Symbolisme
Charles Baudelaire (Albatros) Les courants littéraires de l’avant-garde
Surréalisme et Dadaïsme
Metodi adottati e strumenti utilizzati
Le modalità di lavoro sono state diverse in base al tipo di attività svolta in classe.
Per la trattazione degli argomenti si è ricorso alla lezione partecipata, allo scopo di stimolare
l’intervento personale degli studenti e soprattutto incoraggiarli ad esporre i contenuti in
lingua. L’attività di lettura e comprensione di un testo è stata seguita da commenti e sintesi
orali, da risposte a questionari, dal completamento di esercizi, dall’ampliamento del lessico e
da attività di produzione. Il lavoro è stato articolato in moduli ed unità didattiche. Le lezioni
sono state frontali, sono stati realizzati lavori di gruppo e individuali e attività di recupero in
orario curriculare. Oltre al libro di testo sono stati utilizzati altri strumenti didattici: aula
multimediale, fotocopie, lavagna, materiale autentico di vario tipo.
Verifiche e Valutazione
Nel corso e alla fine di ogni unità sono state effettuate delle verifiche .
Per lo scritto: prove strutturate e semi strutturate (questionari a risposte chiuse e/o aperte,
sintesi e produzioni, finalizzati alla preparazione alla terza prova).
Per l’orale: Interrogazioni, discussioni guidate ed esercitazioni.
Modalità: Sono state effettuate due prove scritte nel primo quadrimestre e due nel secondo.
Le verifiche orali sono state condotte in modo sistematico e continuo, comprendendo
interrogazioni, correzione degli esercizi e conversazione in lingua.
Per le prove scritte sono state elaborate delle griglie di misurazione secondo il tipo di prova
somministrato e le competenze da accertare
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Scheda informativa analitica per singola materia
SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE Prof.ssa Gabriella Barresi
La classe 5 A, formata da 23 alunni, anche se con livelli di partenza diversi, ha raggiunto,
anche se non omogeneamente, gli obiettivi didattici prefissati, quali la conoscenza del
proprio corpo con potenzialità e limiti, l’incremento delle capacità condizionali,
l’affinamento degli schemi motori, la conoscenza degli aspetti teorici fondamentali della
disciplina e della terminologia specifica della materia, la padronanza motoria in almeno una
disciplina individuale ed una di squadra. Tutto ciò è stato possibile anche grazie ad una
forma di collaborazione e ad un clima sereno che vive la classe.
Contenuti
I contenuti, articolati in macro unità, sono stati proposti alternando attività motorie di vario
genere ad argomenti teorici riguardanti gli aspetti anatomo-fisiologici delle stesse.
Rilevazioni antropometriche e test di ingresso per la valutazione motoria e funzionale;
Attività in regime aerobico ed anaerobico;
Ginnastica ai grandi e piccoli attrezzi;
Teenis-tavolo, badminton e tennis;
Tecnica di una disciplina individuale (atletica leggera) e di due collettive (pallavolo e
pallacanestro);
Esercizi a corpo libero di mobilizzazione, respirazione, equilibrio, coordinazione e
stretching;
Anatomia e fisiologia del corpo umano (apparato cardiovascolare e respiratorio, sistemi
energetici,sistema nervoso centrale);
Metabolismo alimentare Disturbi del comportamento alimentare
Doping e problematiche giovanili legate all’uso di sostanze stupefacenti ed alcoliche
Classificazione delle sostanze e relativi effetti collaterali; comportamenti a rischio e
prevenzione.
La storia delle Olimpiadi (da quelle antiche a quelle moderne).
Verifiche e Valutazione
La valutazione è stata effettuata tenendo conto di:
conoscenza degli aspetti teorici della disciplina;
capacità motorie per definire il livello raggiunto rispetto una situazione di partenza
inizialmente rilevata;
abilità motorie e tecniche intese come risultato del processo di apprendimento;
aspetti comportamentali e socializzazione.
Quanto sopra è stato verificato con test a risposta chiusa, risposta aperta e colloqui,atti ad
accertare le conoscenze sia della terminologia sia dei contenuti;
una batteria di test motori è stata utilizzata per la verifica della pratica.
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Allegati
Simulazione della terza prova scritta di esame e relativa griglia di valutazione;
Programmi delle singole discipline;
Griglie di valutazione