Università degli Studi di Chieti
Clinica Pediatrica
(Direttore: Prof. Francesco Chiarelli)
Attività Motoria, Salute Fisica
e Psichica nel Bambinoe Psichica nel Bambino
Tommaso de Giorgis, Angelika Mohn
Quadri, 8 Gennaio 2011
Mens sana in corpore sano
(una mente sana in un corpo sano)
Nell'uso moderno si attribuisce
invece alla frase un senso diverso
intendendo che, per aver sane le
facoltà dell'anima, bisogna aver
sane anche quelle del corpo
Giovenale, Satire, X, 356
sane anche quelle del corpo
Libia, Cirene (sito archeologico), Ginnasio
� Attività Passiva e Attiva
� L’attività fisica “ieri” e l’attività fisica “oggi”
� L’attività fisica nei bambini e negli adolescenti Italiani
Sommario
� L’attività fisica nei bambini e negli adolescenti Italiani
� Definizione di Attività Fisica e Vita Attiva
� L’importanza dell’attività fisica
� Presentazione del PROGETTO SALU’TIAMO
Attività “Passiva” Attività “Attiva”
Ieri Oggi
Ieri Oggi
20
25
30
35
Numero di ore al giorno di
televisione o videogiochi
0
5
10
15
meno di 1 tra 1 e 1.5 tra 2 e 2.5 tra 3 e 3.5 tra 4 e 4.5 ≥ 5
%
Numero di ore
Rapporti ISTISAN, Italia 2008
Percentuale di bambini che dedica
3 o più ore al giorno a TV e videogiochi
Istituto Superiore di Sanità, Okkio alla Salute, 2008
Abruzzo
Percentuale di bambini che non
svolge attività fisica
AbruzzoAbruzzo
Istituto Superiore di Sanità, Okkio alla Salute, 2008
30
35
40
45
50
maschi
femmine
Numero di giorni a settimana in cui
è stata svolta almeno un’ora di attività fisica
0
5
10
15
20
25
0 1 2 3 4 05-gen
0 1 2 3 4 5-7
%
Numero di giorni a settimana
Rapporti ISTISAN, Italia 2008
50
60
70
80
I bambini come raggiungono la scuola?
0
10
20
30
40
scuolabus macchina a piedi bicicletta altro modo
%
Rapporti ISTISAN, Italia 2008
Prevalenza del sovrappeso e
dell’obesità infantile in Italia
50
60
70
80 Normopeso
Sovrappeso
Obesi
Pre
va
len
za (
%)
Binkin N et al., Obesity Reviews 2009
0
10
20
30
40
50 Obesi
Nord Centro Sud
Pre
va
len
za (
%)
Umbria
B asilicata
Lazio
M arche
P uglia
A bruzzo
C alabria
M o lise
Sicilia
C ampania
27%
SOVRAPPESO E OBESITA’ NELLA POPOLAZIONE PEDIATRICA ITALIANA 1999-2000
Valle D 'A o sta
T rentino A A
Sardegna
Liguria
T o scana
P iemo nte
Lo mbardia
F riuli V G
Veneto
Emilia-R o magna
Umbria
Istat, Settembre 2002
prevalenza di obesità, sovrappeso e normopeso nel campione
43,8 36,8
19,4
RISULTATI2
48,2 51,7
obesi
sovrappeso
normopeso
19,4
maschi
femmine
Che cos’è l’Attività Fisica?
Attività fisica: qualunque sforzo esercitato dal sistema muscolo-scheletrico che produca un consumo energetico superiore a quello che si ha quando non si esegue attività fisica. Questo consumo persiste anche durante il riposo, motivo Questo consumo persiste anche durante il riposo, motivo per il quale l’attività fisica regolare è in grado di indurre un aumento del metabolismo basale.
Vita attiva: è lo stile di vita che integra l’attività fisica nella routine quotidiana per almeno una mezz’ora al giorno con attività di moderata intensità.
�Favorisce lo sviluppo armonico dell’organismo
�Favorisce la crescita di tutti gli organi e gli apparati
Perché è importante
un’attività fisica regolare?
apparati
�È parte importante di un sano stile di vita perchèabitua alla cura e all’igiene del corpo (alimentazione, sonno, pulizia)
�Condiziona il benessere fisico fino all’età adulta
Variazione del BMI prima e dopo
6 mesi di attività fisicaB
MI
(kg
/m2)
28,5
29
29,5
30
BM
I (k
g/m
Mohn A et al., JCEM 2005
26
26,5
27
27,5
28
28,5
Time 0 Time 6 Time 12
Months
Variazione della Massa Grassa prima e dopo
6 mesi di attività fisica
38
40
42
Fat
ma
ss (
%)
30
32
34
36
Time 0 Time 6' Time 12'
Fat
ma
ss (
%)
Mohn A et al., JCEM 2005
Months
120
140
160
180
200 Prima
Dopo
Variazione dell’assetto lipidico prima e dopo
10 settimane di attività fisica
0
20
40
60
80
100
120
Colesterolo totale Colesterolo LDL Trigliceridi
mg
/dl
Lee YH et al., J Korean Circ J 2010
� È un veicolo di educazione
� Abitua all’impegno e al confronto
� Sviluppa consapevolezza del lavoro di
Attività fisica e sviluppo
psicosociale
� Sviluppa consapevolezza del lavoro di
gruppo
� Sviluppa solidarietà e tolleranza
� Nega emarginazione e differenze
Iannotti RJ et al., Int J Public Health. 2009
Quale Sport si consiglia?
Quadri, 8 Gennaio 2010
Obiettivo dello studio
Valutare nei bambini prima e dopo 1 anno di
attività fisica effettuata in maniera costante:
� Le principali variabili antropometriche: � Le principali variabili antropometriche: • Altezza
• Peso
• BMI
• Circonferenza Vita
• Funzionalità respiratoria
PesoAltezza
Circonferenza vita
Obiettivo dello studio
Valutare nei bambini prima e dopo 1 anno di attività
Fisica effettuata in maniera costante:
� Le principali variabili antropometriche: peso, altezza, BMI, circonferenza vitacirconferenza vita
� Pressione arteriosa sistolica e diastolica
� Spirometria basale
� Impedenziometria (massa grassa, massa magra, contenuto idrico)
IMPEDENZOMETRIA
Strumento STA/BIA di Akern: due elettrodi posti sulla superficie dorsale della mano
destra e due sul piede destro a livello delle articolazioni metacarpo falangee e metatarso falangee rispettando una distanza minima tra due elettrodi contigui di almeno 5 cm
Ann Nutr Metab 2004
Grazie per l’attenzione
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