R I N A S C I M E N T O
1400 1480 1520 1590 PRIMO
RINASCIMENTO
RINASCIMENTO
MATURO
MANIERISMO
MANIERISMO:
Raggiunta la perfezione da parte degli artisti del Rinascimento Maturo (Michelangelo, Leonardo,
Raffaello) non resta altro che seguire “la bella maniera” cioè imitare i linguaggi di questi artisti.
Alcuni però non seguirono “la bella maniera” e rielaborarono i grandi maestri in modo originale:
- Deformazione delle figure
- Scorci inconsueti delle scene il nuovo linguaggio pittorico è chiamato
- Uso di colori sgargianti MANIERISMO
PONTORMO (1494 - 1556) e ROSSO FIORENTINO (1495 - 1510)
Pontormo, Deposizione , Firenze, 1526-28 Rosso Fiorentino, Deposizione dalla croce, Pinacoteca di Volterra
PONTORMO ROSSO FIORENTINO
Deposizione
Entrambi gli artisti
superano i valori di
equilibrio, armonia,
proporzione.
Accentuano
la resa drammatica
della figura umana
con
espressioni tese,
proporzioni a volte distorte,
linee serpentinate
e posizioni a spirale.
GIAMBOLOGNA (1529 - 1608)
Giambologna, Il ratto delle Sabine, Firenze, Loggia della Signoria
GIAMBOLOGNA
Scultura creata per es-
sere vista da ogni lato.
FIGURA
SERPENTINATA :
esasperazione del
movimento delle figure
già iniziato con
Michelangelo.
GIUSEPPE ARCIMBOLDO ( 1527 - 1593 )
Arcimboldo, Ritratto di Rodolfo II come VERTUMNO (Divinità romana
che regolava l’alternarsi delle stagioni)
ARCIMBOLDO
Esegue una serie di “TESTE COMPOSTE”
cioè figure allegoriche realizzate assemblando
immagini di frutta, ortaggi, fiori,
che simboleggiano i 4 elementi (terra, aria,
acqua, fuoco) e le 4 stagioni.
Le sue opere esprimono il
legame tra la natura e l’uomo.