Industrie-Elektronik GmbH Tel: +49/(0)7142/7776-0 E-Mail: [email protected]äcker 21 Fax: +49/(0)7142/7776-19 Internet: www.ropex.deD-74321-Bietigheim-Bissingen Con riserva di Modifiche
6.12
.07
RESISTRONRES-407
I
Caratteristiche importanti
• Tecnologia a microprocessore
• Ricerca automatica del punto "zero" (AUTOCAL)
• Adattamento automatico dei parametri di regolazione (AUTOTUNE)
• Configurazione automatica della tensione e della corrente al secondario(AUTORANGE, da aprile 2005)
• Correzione automatica di fase (AUTOCOMP, da aprile 2005)
• Adeguamento automatico alla frequenza
• Ampio range di tensione e corrente
• Entrata analogica separata galvanicamente per impostazione valore nominale conpotenziometro oppure 0…10VDC
• Uscita analogica separata galvanicamente 0…10VDC per temperatura effettiva
• Entrate 24VDC per START, AUTOCAL e RESET, separate galvanicamente
• Funzione di allarme con diagnostica
• Selezione della lega del termoconduttore e del range di temperatura (da giugno 2003)
Istruzioni per l’uso
Pagina 2 RES-407
Indice1 Indicazioni generali di sicurezza . . . . . . . . 3
1.1 Impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31.2 Termoconduttore . . . . . . . . . . . . . . . . . 31.3 Trasformatore d’impulsi . . . . . . . . . . . . 31.4 Trasformatore amperometrico PEX-W2/-
W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31.5 Filtro di rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41.6 Condizioni di garanzia . . . . . . . . . . . . . 41.7 Norme / Marcatura CE . . . . . . . . . . . . 4
2 Impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
3 Principio di funzionamento . . . . . . . . . . . . 5
4 Descrizione del Regolatore . . . . . . . . . . . . 6
5 Accessori e Modifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . 75.1 Accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75.2 Modifiche (MODs) . . . . . . . . . . . . . . . . 8
6 Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
7 Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
8 Montaggio e installazione . . . . . . . . . . . . . 128.1 Norme per l’installazione . . . . . . . . . . 128.2 Indicazioni per l’installazione . . . . . . . 138.3 Allacciamento alla rete . . . . . . . . . . . 148.4 Filtro di rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158.5 Trasformatore amperometrico
PEX-W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158.6 Alimentazione ausiliaria esterna . . . . 168.7 Schema di allacciamento
(Standard) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168.8 Schema di allacciamento con
allacciamento Booster (MOD 26) . . . 178.9 Schema di allacciamento con
segnale "Temperatura raggiunta"(MOD 40) oppure segnale"Temperatura OK" (MOD 46) . . . . . . 18
9 Messa in servizio e funzionamento . . . . . 199.1 Vista dell’apparecchio . . . . . . . . . . . . 199.2 Configurazione dell’apparecchio . . . . 199.3 Termoconduttore . . . . . . . . . . . . . . . . 219.4 Norme per la messa in servizio . . . . . 22
10 Funzioni dell’apparecchio . . . . . . . . . . . . . 2410.1 Elementi di visualizzazione
e di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2410.2 Impostazione della temperatura
(Valore nominale impostato) . . . . . . . 2510.3 Visualizzazione della temperatura
(Uscita del valore effettivo) . . . . . . . . 2610.4 Calibrazione automatica dello zero
(AUTOCAL) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2710.5 Segnale di START (HEAT) . . . . . . . . 2810.6 Segnale di RESET . . . . . . . . . . . . . . . 2810.7 Durata dell'impulso di misurazione (da
aprile 2005) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2910.8 Correzione automatica di fase
(AUTOCOMP, da aprile 2005) . . . . . . 2910.9 Diagnostica temperatura
(da aprile 2005) . . . . . . . . . . . . . . . . . 3010.10 Sorveglianza tempo di
riscaldamento (da aprile 2005) . . . . . 3010.11 Interfaccia- diagnostica/
software Visualisierung (da aprile 2005)31
10.12 Monitoraggio del sistema/avviso di allarme . . . . . . . . . . . . . . . . 31
10.13 Messaggi di errore . . . . . . . . . . . . . . . 3210.14 Zone di errore e cause . . . . . . . . . . . 37
11 Impostazioni di fabbrica . . . . . . . . . . . . . . 38
12 Manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
13 Codice di ordinazione . . . . . . . . . . . . . . . . 40
14 Glossario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
Indicazioni generali di sicurezza
1 Indicazioni generali di sicurezzaQuesto regolatore di temperatura RESISTRON è pro-dotto secondo la Norma DIN EN 61010-1 ed è statosottoposto a ripetuti controlli di qualità durante tutto ilprocesso produttivo.Ha lasciato la fabbrica in condizioni ineccepibili.Per assicurare un funzionamento sicuro, è necessarioattenersi scrupolosamente alle indicazioni e alle avver-tenze contenute nel presente manuale.Onde evitare di comprometterne la funzionalità e lasicurezza, l’apparecchiatura va utilizzata in base alleindicazioni contenute nella scheda "dati tecnici".L’installazione e la manutenzione vanno effettuateesclusivamente da personale qualificato e informatosulle norme di sicurezza e di garanzia.
1.1 Impiego
I regolatori di temperatura RESISTRON vanno utilizzatiesclusivamente per il riscaldamento e la regolazionedella temperatura di termoconduttori idonei seguendoattentamente le disposizioni, le indicazioni e le avver-tenze contenute nelle presenti istruzioni.
L’inosservanza e l’uso non conforme pregi-udicano la sicurezza con conseguente
rischio di surriscaldamento dei termoconduttori,dei cavi elettrici, dei trasformatori d’impulsi, ecc. Intal caso il produttore declina qualsiasi responsabi-lità.
1.2 Termoconduttore
Presupposto fondamentale per il corretto funziona-mento e la sicurezza del sistema è l’utilizzo di termo-conduttori idonei.
Per il corretto funzionamento del regolatoredi temperatura RESISTRON la resistenza del
termoconduttore deve avere un coefficiente di tem-peratura minimo positivo.
Il coefficiente di temperatura deve essere indicatocome segue:
ad.es. Alloy A20: TCR = 1100ppm/KNOREX: TCR = 3500ppm/K
La regolazione risp. il settaggio del regolatore di tempe-ratura RESISTRON va effettuata in base al coefficientedi temperatura del termoconduttore utilizzato.
L’utilizzo di leghe errate con un coefficientedi temperatura troppo basso oppure un
errato settaggio del regolatore di temperaturaRESISTRON comporta un riscaldamento incontrol-lato con conseguente incandescenza del termo-conduttore!
Mediante contrassegni adeguati, disposizione degliattacchi, lunghezza ecc. va garantita la riconoscibilitàdel termoconduttore originale, in modo che non possaessere scambiato con uno non originale.
1.3 Trasformatore d’impulsi
Per il corretto funzionamento del circuito di regolazioneè necessario l’impiego di un apposito trasformatored’impulsi. Il trasformatore deve essere costruitosecondo la norma VDE 0570/EN 61558 (trasformatoredi separazione ad elevato isolamento) ed essere amonocamera. Il montaggio del trasformatore d’impulsideve prevedere – secondo le disposizioni nazionali diinstallazione e di costruzione – una sufficiente prote-zione contro il contatto accidentale. Inoltre deve essereimpedita qualsiasi infiltrazione di acqua, soluzionidetergenti o liquidi conduttori nel trasformatored’impulsi.
Montaggio e installazione non corretti deltrasformatore d’impulsi pregiudicano la sicu-
rezza elettrica.
1.4 Trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3
Il trasformatore amperometrico associato al regolatoredi temperatura RESISTRON è parte integrante delsistema di regolazione.
Per evitare guasti utilizzare esclusivamente iltrasformatore amperometrico ROPEX
PEX-W2/-W3 originale.
Il trasformatore amperometrico va messo in funzionesolo dopo il corretto allacciamento al regolatore di tem-peratura RESISTRON (vedi cap. "Messa in servizio").
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TCR 10 4–×10 K 1–≥
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Indicazioni generali di sicurezza
Osservare le avvertenze sulla sicurezza contenute nelcapitolo "Allacciamento alla rete". Per una maggioresicurezza operativa è possibile utilizzare gruppi di con-trollo esterni. Si tratta di componenti non inclusi nelsistema di regolazione standard, descritti in una docu-mentazione separata.
1.5 Filtro di rete
In adempimento alle norme e disposizioni riportate nelcap. 1.7 "Norme / Marcatura CE" a pagina 4 è previstol’uso di un filtro di rete originale ROPEX. L’installazionee l’allacciamento vanno eseguiti secondo le indicazioniriportate nel capitolo "Allacciamento alla rete" risp. nelladocumentazione separata dei relativi filtri di rete.
1.6 Condizioni di garanzia
Valgono le norme riguardanti le condizioni di garanziaper una durata di 12 mesi dopo la data di consegna.Tutti gli apparecchi sono collaudati e calibrati infabbrica. La garanzia non comprende apparecchi dan-neggiati in seguito ad allacciamenti errati, cadute acci-dentali, sovraccarichi elettrici, normale usura, uso noncorretto o negligenza, agenti chimici o sovraccarichimeccanici nonché apparecchi modificati o manomessidal cliente oppure apparecchi modificati in altro modo,in seguito a tentativi di riparazione o aggiunta di com-ponenti.Tutte le richieste di garanzia devono essere verificate eaccettate dalla ROPEX.
1.7 Norme / Marcatura CE
L’apparecchio di regolazione di seguito descritto ris-ponde alle seguenti norme, disposizioni e direttive:
L’osservanza di queste norme e disposizioni è assicu-rata solo attraverso l’utilizzo di accessori originali ossiacomponenti periferici autorizzati da ROPEX. In casocontrario non è garantito il rispetto delle norme e delledisposizioni. L’uso di componenti non autorizzatiavviene in tal caso a rischio esclusivo dell’utente.La marchiatura CE sul regolatore attesta larispondenza dell’apparecchiatura a suddette norme.Ciò non significa che l’intero sistema risponda a talinorme.È responsabilità del produttore della macchina edell’utilizzatore verificare la conformità alle disposizionidi sicurezza e alle direttive EMC prima della messa inservizio, una volta installato e cablato il sistema nellamacchina (vedi anche cap. "Allacciamento alla rete").In caso di utilizzo di componenti periferici di altremarche (ad es. trasformatori di saldatura, filtro di rete)ROPEX non si assume alcuna garanzia per il funzio-namento.
DIN EN 61010-1(VDE 0411-1)
Norme di sicurezza per apparecchi elettrici di misurazione, comando, regolazione e di laboratorio (diret-tiva sulla bassa tensione). Cate-goria di sovratensione III, grado di inquinamento 2, grado di prote-zione II.
DIN EN 60204-1 Attrezzatura elettrica per macchine (Direttiva macchine)
EN 50081-1 Emissioni elettromagnetiche EMC secondo EN 55011, Gr.1, Kl.B
EN 50082-2 Immunità elettromagnetica EMC, ESD, radiazioni in alta frequenza, burst, surge.
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Impiego
2 ImpiegoQuesto regolatore di temperatura RESISTRON fa partedella "Serie 400" la cui caratteristica peculiare consistenella tecnologia a microprocessore. Tutti i regolatori ditemperatura RESISTRON servono per la regolazionedella temperatura di termoconduttori (piattine, piattinecon nervatura, fili da taglio, salda-taglia, ecc.) utilizzatiin molteplici processi di saldatura di pellicole termopla-stiche.Il principale campo d’impiego è la saldatura di pellicoledi polietilene nella saldatura ad impulso in:
• confezionatrici verticali e orizzontali
• macchine per il riempimento, la chiusura e la salda-tura di sacchetti
• fardellatrici
• macchine per la produzione di sacchetti e buste
• imballatrici multiple
• saldatrici
• ecc.
L’impiego dei regolatori di temperatura RESISTRONpermette:
• qualità costante della saldatura in tutte le condizionidi lavoro
• aumento delle prestazioni della macchina
• aumento della durata dei termoconduttori e del rive-stimento in teflon
• semplice utilizzo e controllo del processo di salda-tura
3 Principio di funzionamentoMediante la misurazione della corrente e della ten-sione, la resistenza del termoconduttore che varia conla temperatura, viene misurata 50 volte al secondo (60volte a 60Hz), visualizzata e comparata con il valorenominale impostato.In caso di differenza tra il valore misurato e il valorenominale la tensione al primario del trasformatored’impulsi viene regolata sulla base del principio dellaparzializzazione di fase. La corrispondente variazionedella corrente nel termoconduttore produce una varia-zione di temperatura con conseguente variazione dellaresistenza. La variazione viene misurata ed elaboratadal regolatore di temperatura RESISTRON.Il circuito di regolazione si chiude: temperatura effettiva= temperatura nominale. Carichi termici, anche minimi,sul termoconduttore vengono rilevati e corretti veloce-mente in modo estremamente preciso.Con la misurazione di pure grandezze elettriche e l’altafrequenza di misurazione si ottiene un circuito termo-elettrico di regolazione estremamente dinamico. Il prin-cipio della regolazione del trasformatore sul primariorisulta particolarmente vantaggioso in quantoconsente, oltre ad un’ampia gamma di correnti alsecondario, di minimizzare la potenza dissipata. Ciò
permette un ottimale adattamento al carico e alladinamica desiderata in un apparecchio dalle dimen-sioni molto ridotte.
NOTA BENE!
I regolatori di temperatura RESISTRON svolgono unruolo essenziale nell’incremento della produttività dellemacchine moderne. Le possibilità tecniche offerte daquesto sistema di regolazione possono dimostrarsi effi-caci solamente quando i componenti dell’interosistema, e cioè il termoconduttore, il trasformatored’impulsi, il cablaggio, il comando e il regolatore sonoaccuratamente sintonizzati tra loro.
Siamo lieti di mettere a Vostra disposizione la
nostra pluriennale espe-rienza per ottimizzare
il Vostro sistemadi saldatura.
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Descrizione del Regolatore
4 Descrizione del RegolatoreLa tecnica a microprocessore conferisce al regolatoredi temperatura RESISTRON RES-407 proprietà finorairraggiungibili:
• Uso semplificato grazie ad AUTOCAL, ricerca auto-matica del punto "zero" di calibrazione.
• Elevata dinamica di regolazione grazie ad AUTO-TUNE, l’adattamento automatico dei parametri diregolazione.
• Elevata precisione grazie alla migliorata precisionedi regolazione e alla possibilità di rendere lineari lecaratteristiche del termoconduttore.
• Elevata flessibilità: attraverso la funzioneAUTORANGE (da aprile 2005) si comprende ilrange di tensione al secondario da 0,4V fino a 120Vcosì pure il range di corrente da 30A fino a 500A.
• Adeguamento automatico alla frequenza di rete nelrange da 47Hz a 63Hz.
• Maggiore sicurezza contro condizioni pericolosecome il surriscaldamento del termoconduttore.
L'interfacciamento isolato galvanicamente, perl'impostazione ed il rilevamento della temperatura(0-10VDC) permette l'impostazione della temperatura
direttamente dal controllore / PLC della macchina maanche attraverso il potenziometro (PD-x).La visualizzazione della temperatura effettiva del ter-moconduttore può avvenire sul display macchinaoppure anche sullo strumento esterno (ATR-x).Il regolatore di temperatura RESISTRON RES-407 dis-pone di una diagnostica integrata che controlla sia ilsistema esterno (termoconduttore, cablaggio, ecc.) chei componenti elettronici interni e in caso di guasti visua-lizza messaggi differenziati di errore.Per aumentare l'affidabilità e la sicurezza operativa tuttii segnali logici 24VDC del regolatore sono disaccop-piati galvanicamente dal circuito di riscaldamento.L'adeguamento alle diverse leghe del termoconduttore(Alloy A20, NOREX, ecc.) e l'impostazione del range ditemperatura (0…300°C, 0…500°C, ecc.) può essereeffettuata attraverso apposito selettore sullo stessoregolatore di temperatura RESISTRON.Per l'alimentazione degli amplificatori e degli optoisola-tori è necessaria una tensione ausiliaria 24VDCesterna.La struttura compatta del regolatore di temperaturaRESISTRON RES-407 e i morsetti di collegamento adinnesto facilitano il montaggio e l'installazione.
R=f(T)
+_
Valorenominale
Start
Visualizzazionee gestione,
oppurebus di
comunicazione
Valorereale
Rete
Regolatore RESISTRON
Termoconduttore R = f (T)
Trasformatoreamperometrico
(TA)
Trasformatore d’impulsi
VRIR
prim.V1
sec.V2
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Accessori e Modifiche
5 Accessori e ModifichePer il regolatore di temperatura RESISTRON RES-407sono disponibili una vasta gamma di accessori e appa-recchi periferici. In questo modo è possibile un ottimoadeguamento alla Vostra applicazione di saldatura e altipo di impianto risp. di operazioni richieste.
5.1 Accessori
Gli accessori qui di seguito elencati sono un estratto delvasto programma di accessori per i regolatori di tempe-ratura RESISTRON ( Prospetto "Accessori").
Visualizzazione analogica della temperatura ATR-xMontaggio a pannello o montaggio su guida.Per la visualizzazione analogica della temperatura effettiva del termoconduttore in °C. L’attenuazione dell’apparecchio di misura è sintonizzata sui rapidi cambia-menti di temperatura durante il funzionamento ad impulsi.
Visualizzazione digitale della temperatura DTR-xMontaggio a pannello o montaggio su guida.Per la visualizzazione digitale della temperatura effettiva del termoconduttore in °C, con la funzione di HOLD.
Valore nominale-potenziometro PD-xVersione con montaggio a pannello, per impostare la necessaria temperatura nomi-nale di saldatura del regolatore di temperatura RESISTRON. Il numero impostato sul display corrisponde alla temperatura nominale di saldatura in °C.
Filtro di reteIndispensabile per la confomità CE.Ottimizzato per i regolatori di temperatura RESISTRON.
Trasformatore d’impulsiSecondo VDE 0570/EN 61558 con struttura a monocamera.Ottimizzato per il funzionamento a impulsi con i regolatori di temperatura RESI-STRON.Il dimensionamento dipende dalla applicazione.( Relazione applicativa ROPEX).
Adattatore, interfaccia di comunicazione CI-USB-1Interfaccia per la connessione di un Regolatore per Saldatura ad ImpulsoRESISTRON con la diagnostica Visual Ropex (DIAG) ad un PC (porta USB).La corrispondente diagnostica/software Visualisierung permette di visualizzare le impostazioni ed i dati di configurazione nonché il diagramma dei valori di tempera-tura impostato e raggiunto, in tempo reale.
RES-407 Pagina 7
Accessori e Modifiche
5.2 Modifiche (MODs)
Grazie alla sua configurazione universale il regolatoredi temperatura RESISTRON RES-407 è adatto permolteplici applicazioni di saldatura.Per applicazioni speciali il regolatore di temperaturaRESISTRON RES-407 può essere sottoposto a variemodifiche (MODs).Le modifiche qui di seguito elencate rappresentanosolo uno stralcio del nostro programma complessivo.Per tutte le modifiche sono disponibili documentazioniseparate.
MOD 01Amplificatore supplementare per piccole tensioni alsecondario (UR = 0,25…16VAC). Questa modifica ènecessaria in caso ad es. di termoconduttori molto cortio a bassa resistenza.
MOD 21 (fino a marzo 2005)Inversione del segnale d'allarme (morsetto 18). In casodi allarme l'uscita allarme è a livello BASSO (~0VDC).
Se il regolatore non è nello stato di allarme almorsetto 18 è presente il livello ALTO (24VDC).
MOD 26Morsetto di collegamento supplementare per l’allaccia-mento di un amplificatore di comando esterno (Boo-ster). Questa modifica è necessaria per correnti elevatedel primario (Corrente permanente > 5A, corrente adimpulsi > 25A).
MOD 37 (fino a maggio 2003)Selettore rotante supplementare per la selezione delrange di temperatura e tipologia del termoconduttore.Si possono selezionare diverse tipologie di leghe deltermoconduttore (ad es.: Alloy 20, NOREX) con rispet-tivi range di temperatura (ad es.: 300°C, 500°C).
Nei regolatori dalla data di fabbricazionegiugno 2003 tale modifica è implementata di
serie ( cap. 9.2.2 "Configurazione del selettorerotante per il range di temperatura e la lega (dagiugno 2003)" a pagina 20).
BoosterAmplificatore di comando esterno necessario per elevate correnti del primario.(Corrente permanente > 5A, corrente ad impulsi > 25A)
Trasformatore amperometrico di sorveglianzaPer l’individuazione di cortocircuiti di massa sul termoconduttore.Per l’uso alternativo al trasformatore standard amperometrico PEX-W2/-W3.
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0
5
1 234678
9
0
5
1 234678
9
Posizionedel selettore
01458
300°C300°C500°C500°C300°C
1100ppm/K 780ppm/K1100ppm/K 780ppm/K3500ppm/K
Ad es. Alloy-20Ad es. Alloy LAd es. Alloy-20Ad es. Alloy LAd es. NOREX
Range ditemp.
Coefficiente ditemperatura
Lega deltermoconduttore
0 = Impostazione di fabbrica
SWITCH POS.
10
458
TEMP. RANGE
300°C300°C
500°C500°C300°C
ALLOY
780ppm/K1100ppm/K
(L)(A20)
1100ppm/K (A20)780ppm/K
3500ppm/K(L)
(NOREX)
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Accessori e Modifiche
MOD 40Morsetto di collegamento supplementare per il segnale"Temperatura raggiunta". Quando la temperatura effet-tiva del termoconduttore supera il 95% della tempera-tura nominale di saldatura, viene attivato questosegnale in uscita. Può essere utilizzato ad es. per ilcontrollo del processo oppure per il comando della chi-usura dei dispositivi di saldatura
Dalla data di produzione fino a marzo 2005 lamodifica MOD 26 non può essere impiegata
insieme con la MOD 40 (segnale "Temperatura rag-giunta").
MOD 46 (da aprile 2005)Morsetti supplementari per il segnale "TemperaturaOK". Impiegando tale modifica il RES-407 verifica chela temperatura EFFETTIVA e la temperatura NOMI-NALE si trovino entro una banda di tolleranza regola-bile "Finestra OK". Il limite di tolleranza inferiore( ) e ( ) sono impostati di fabbrica a -10K risp. +10K. Questi valori possono essere impostatie individualmente settati con il software ROPEX-Visua-lisierung ( cap. 10.11 "Interfaccia- diagnostica/ soft-ware Visualisierung (da aprile 2005)" a pagina 31).Se, dopo l'attivazione del segnale START, la tempera-tura EFFETTIVA è compresa nell'intervallo di toller-anza definito allora si attiva il segnale d'uscita (ved.grafico seguente).
Quando la temperatura EFFETTIVA esce dalla bandadi tolleranza, l'uscita viene disattivata. Il segnaled'uscita rimane disattivato anche se in seguito la tem-peratura EFFETTIVA dovesse ritornare all'interno dellabanda di tolleranza.Al termine del processo di saldatura può essere verifi-cato - ad es. per la sorveglianza del processo - che ilsegnale d'uscita è ancora attivo confermando che latemperatura EFFETTIVA è rimasta entro la banda ditolleranza durante tutto il processo di saldatura.Il segnale d'uscita viene ripristinato con il prossimosegnale di START o in caso di ALLARME.
La MOD 46 ( segnale di "Temperatura OK")non può essere impiegato insieme con la
MOD 40 ( segnale di "Temperatura raggiunta").
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∆ϑinf ∆ϑsup
Nom+ ∆ϑinf
Nom+ ∆ϑsup
Nominale
Segnale
Valore effettivo
Tempo
Temponon condut.conduttore
„Temp. OK“
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Dati tecnici
6 Dati tecnici
Tipo di costruzione Contenitore per il montaggio nell’armadio elettricoAd innesto su guida TS35 (35mm) secondo DIN EN 50022Base: 90 x 75mm; altezza: 135mm (morsetti di collegamento incl.)
Tensione di rete Dalla data di produzione aprile 2005:Versione 115VAC: 110VAC -15%…120VAC +10% (corrisp. 94…132VAC)Versione 230VAC: 220VAC -15%…240VAC +10% (corrisp. 187…264VAC)Versione 400VAC: 380VAC -15%…415VAC +10% (corrisp. 323…456VAC)
Dalla data di produzione gennaio 2004 fino a marzo 2005:Versione 115VAC: 115VAC -15%…120VAC +10% (corrisp. 98…132VAC)Versione 230VAC: 230VAC -15%…240VAC +10% (corrisp. 196…264VAC)Versione 400VAC: 400VAC -15%…415VAC +10% (corrisp. 340…456VAC)
Fino alla data di produzione dicembre 2003:Versione 115VAC, 230VAC o 400VAC; Tolleranza: +10% / -15%
In base alla versione ( cap. 13 "Codice di ordinazione" a pagina 40)
Frequenza di rete 47…63Hz, adeguamento automatico della frequenza in questo range
Alimentazioneausiliaria esternaMorsetti 12+13
24VDC, +20%, -10%, protetta contro l'inversione di polaritàCorrente assorbita (fino a marzo 2005): max 50mA
(da aprile 2005): max 1,0A
Tipo di termocondut-tore e range di tem-peratura
Dalla data di produzione aprile 2005:vicino al selettore rotante (vedi sotto) si possono impostare, attraverso il software ROPEX-Visualisierung ( cap. 10.11 "Interfaccia- diagnostica/ software Visuali-sierung (da aprile 2005)" a pagina 31) range di temperatura e coefficienti di tem-peratura:
Range di temperatura: 200°C, 300°C, 400°C oppure 500°CCoefficienti di temperatura: 400…4000ppm (impostazione variabile)
Dalla data di fabbricazione giugno 2003Si possono selezionare cinque campi attraverso il selettore rotantesull'apparecchio:
Coefficiente di temperatura 1100ppm, 0…300°C (ad.es. Alloy-A20),Impostazioni standard
Coefficiente di temperatura 780ppm, 0…300°C (ad.es. Alloy L)Coefficiente di temperatura 1100ppm, 0…500°C (ad.es. Alloy A20)Coefficiente di temperatura 780ppm, 0…500°C (ad.es. Alloy L)Coefficiente di temperatura 3500ppm, 0…300°C (ad.es. NOREX)
Fino alla data di fabbricazione maggio 2003:Impostazione fissa 300°C, Alloy A20Campi e leghe selezionabili solamente con MOD 37.
Entrata analogica(valore nominale)Morsetti 16+14
0…10VDC, Imax = 5mA, separata galvanicamentecorrispondente a 0…300°C risp. 0…500°Coppure attraverso potenziometro di precisione esterno PD-3 o PD-5 (R = 2kOhm)0…2kOhm corrispondente a 0…300°C risp. 0…500°C
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Dati tecnici
Uscita analogica(Valore effettivo)Morsetti 17+14
0…10VDC, Imax = 5mA, separata galvanicamentecorrispondente a 0…300°C risp. 0…500°CPrecisione: ±1% più 50mV
Tensione di riferi-mentoMorsetti 15
+10VDC / ±5%, Imax = 5mA
Segnale logico digi-taleMorsetti 5, 6, 7
LOW (BASSO) (0V): 0…2VDCHIGH (ALTO) (24VDC): 12…30VDC (Assorbimento di corrente max. 6mA)Protetto contro inversione di polarità
Segnale "Temp. OK"(MOD 40)
Umax = 30VDCImax = 50mAUON < 2V (Tensione di saturazione)
Uscita allarme UON < 3V (tensione di saturazione),separata galvanicamente, protetta contro il cortocircuitoFino a marzo 2005: Imax = 40mADa aprile 2005: Imax = 200mADa aprile 2005 inversione dell'uscita attraverso ponticello
Corrente massima di carico(corrente primaria deltrasform. d’impulsi)
Imax = 5A (Servizio = 100%)Imax = 25A (Servizio = 20%)
Potenza dissipata max 20W
Temperatura ambiente
+5…+45°C
Grado di protezione IP20
Montaggio In caso di montaggio di più apparecchi su una guida rispettare una distanza minima di 20mm.
Per il montaggio su guida TS 35 in posizione oriz-zontale, l'apposita clip di fissaggio deve trovarsi verso il basso.
Per il montaggio su guida TS 35 in posizione verticale bisogna fissare il Regola-tore dai due lati con fermi meccanici (ad es.: quelli utilizzati quale arresto per mor-setti).
Peso ca. 0,7kg (incl. morsettiera)
Materiale del contenitore
Plastica, Policarbonato, UL-90-V0
Cavi di allacciamentoTipo / sezione
rigidi o flessibili; 0,2…2,5mm² (AWG 24…12)collegabili mediante morsetti a innesto
Impiegando puntalini e/o capicorda, la crimpatura devesoddisfare la norma DIN 46228 e IEC/EN 60947-1 diversamente
non c'è garanzia di sicuro contatto elettrico nel morsetto.!
RES-407 Pagina 11
Dimensioni
7 Dimensioni
8 Montaggio e installazionevedi anche cap. 1 "Indicazioni generali di sicurezza"
a pagina 3.
Il montaggio, l’installazione e la messa in ser-vizio vanno effettuati esclusivamente da per-
sonale qualificato che conosce i pericoli connessia tali operazioni e le condizioni di garanzia.
8.1 Norme per l’installazione
Per il montaggio e l’installazione del regolatore di tem-peratura RESISTRON RES-407 procedere comesegue:1. Staccare il cavo di collegamento alla tensione di rete
e verificare l’assenza di tensione.2. Montare solo regolatore di temperatura RESI-
STRON i cui dati tecnici della tensione di alimenta-zione indicati sulla targhetta corrispondano alla ten-sione di rete dell’impianto/della macchina. Ilregolatore di temperatura riconosce automatica-mente la frequenza di rete nel range da 47Hz a
63Hz.3. Montaggio del regolatore di temperatura RESI-
STRON nell’armadio elettrico su una guida TS35(secondo DIN EN 50022). Per il montaggio di più diun apparecchio è indispensabile rispettare ladistanza minima indicata nei cap. 6 "Dati tecnici" apagina 10.
4. Cablaggio del sistema secondo le istruzioni con-tenute nel cap. 8.3 "Allacciamento alla rete" apagina 14, cap. 8.7 "Schema di allacciamento(Standard)" a pagina 16 e nella Relazione applica-tiva ROPEX. Attenersi inoltre alle indicazioni con-tenute nel cap. 8.2 "Indicazioni per l’installazione" apagina 13.
Controllare che tutti i morsetti di collega-mento del sistema – anche i morsetti per i fili
dell’avvolgimento sul trasformatore d’impulsi –siano fissati correttamente e serrati.
5. Verifica del cablaggio secondo le norme vigenti diinstallazione nazionali e internazionali.
75,0 90,0
113,
0 135,
0!
!
Pagina 12 RES-407
Montaggio e installazione
8.2 Indicazioni per l’installazione
Rete
Trasformatored'impulsi
Termoconduttore R= f (T)
A
F
Regolatore
Visualizzazionedella temperatura
ATR-x
Potenziometrosettaggio
temperaturaPD-x
Evitareelevate
lunghezze
Terminali deltermoconduttore ramati
Impiegare solamente termoconduttore conadeguato coefficiente di temperatura
Nel caso di montaggiodi più regolatori affiancati
rispettare la distanzaminima di 20mm
Rispettarela polarità
Configurarecorrettamente i
DIP-switch
Dimensionare correttamenteil trasformatore d'impulsi- Tensione secondario- Potenza- % di servizio
Adeguata sezionedei cavetti
Nessuna resistenzasupplementare nelcircuito secondario
Collegare il cavettodi misura direttamentesul termoconduttore
Twistare
Cavetti misura dellacorrente IR
Filtro di reteLF-xx480
Rispettareil senso dirotazione
Evitareconnessioniad innesto
(secondario)V2
Osservarenumero
passagginel TA! TA
Trasformatore ampe-rometrico PEX-W2/W3(primario)
V1
(fino a marzo 2005)
RES-407 Pagina 13
Montaggio e installazione
8.3 Allacciamento alla rete
Regolatore ditemperatura
ROPEX
VR
IR
R
prim.V1
Kb
Ka
sec.V2
Rete
I> I>
PEN (L2)L1 (L1)
Filtrodi rete
Marcia
Arresto diemergenza
K1
3
3
3
1
Cavi corti
2
2
Rete115VAC, 230VAC, 400VAC50/60Hz
Protezione contro sovracorrentiInterruttore automatico bipolare, caratteristica disgancio C ( Relazione applicativa ROPEX).
Protezione solo per cortocircuito. Nessuna prote-zione del regolatore di temperatura RESISTRON.!
Contattore KaPer l’eventuale funzione "RISCALDAMENTO ACCESO-SPENTO" (su tutti i poli), oppure "arresto di emergenza".Filtro di reteIl tipo e la dimensione del filtro dipendono dal carico, daltrasformatore d’implusi e dal cablaggio della macchina( Relazione applicativa ROPEX).
Non posare adiacenti l’ingresso filtro (lato rete) conl’uscita filtro (lato carico).!
Regolatore di temperatura RESISTRON della serie 4xx.
Contattore KbPer disinserire il carico (bipolare), ad es. insieme con iluscita d’allarme del regolatore di temperatura.
Nel caso sia impiegato il resistore di limitazioneRV-...-1 bisogna installare anche il contattore Kb.!
Trasformatore d’impulsiEsecuzione secondo VDE 0570/EN 61558 (Trasformatoredi separazione ad elevato isolamento). Collegare a terra ilnucleo.
Utilizzare esclusivamente la forma a monocamera.La potenza, la percentuale di servizio e i valori di
tensione devono essere individuati in base al tipo diimpiego ( Relazione applicativa ROPEX risp. Prospettoaccessori "Trasformatori d’impulsi").
!
CablaggioLa sezione dei cavi è in rapporto al tipo di impiego( Relazione applicativa ROPEX).Valori indicativi:
Circuito primario: min. 1,5mm², max. 2,5mm²Circuito secondario: di 4,0…25mm²
È indispensabile twistare (>20/m)È necessario twistare (>20/m) quando vi sono piùcircuiti di regolazione in adiacenza (per evitare la"comunicazione" tra essi).Si consiglia di twistare (>20/m) per migliorare il compor-tamento EMC.
Pagina 14 RES-407
Montaggio e installazione
8.4 Filtro di rete
Per rispettare le direttive EMC – secondo EN 50081-1e EN 50082-2 i circuiti di regolazione RESISTRONdevono essere dotati di filtri di rete per lo smorzamentodei disturbi provocati dalla parzializzazione di faseverso la rete e per la protezione del regolatore daidisturbi provenienti dalla rete.
L’uso di un filtro di rete adeguato è fonda-mentale per la conformità alle norme ed è
indispensabile per la marchiatura CE.
I filtri di rete ROPEX sono stati ottimizzati specifica-mente per l’impiego nei circuiti di regolazione RESI-
STRON e, se correttamente installati e collegati, garan-tiscono il rispetto dei valori soglia EMC.Le specifiche del filtro di rete sono riportare nella Rela-zione applicativa ROPEX predisposta per il Vostrosistema di saldatura.Ulteriori informazioni tecniche: Documentazione"Filtro di rete".
È ammesso l’impiego di un unico filtro di reteper più circuiti di regolazione RESISTRON, a
condizione che la somma delle correnti non superiil valore massimo di corrente del filtro.
Attenersi alle indicazioni riportate nel cap. 8.3 "Allaccia-mento alla rete" a pagina 14 relative al cablaggio.
8.5 Trasformatore amperometricoPEX-W3
Il trasformatore amperometrico PEX-W3 fornito con ilregolatore è parte integrante del sistema di regola-
zione. Il trasformatore amperometrico può esseremesso in funzione solo se è stato collegato corretta-mente al regolatore di temperatura ( cap. 8.3 "Allac-ciamento alla rete" a pagina 14).
!!
Rete
PE
Grossa sezione del conduttoredi terra
Grossa sezione del conduttoredi terra
Elevata superficie di contatto della massa
Non posare adiacenti Piastra di montaggio (zincata)
max. 1m
Regolatore di temperatura
ROPEX
Montaggio a clip su guida DIN 35 x 7,5mm o 35 x 15mm secondo la Norma DIN 50022
Morsetto dicollegamento
Cavetti dicollegamento
14
60
24 75 1423 28
26
39
12
RES-407 Pagina 15
Montaggio e installazione
8.6 Alimentazione ausiliaria esterna
Poiché vi sono entrate/uscite analogiche galvanica-mente separate, bisogna collegare ai morsetti 12+13una tensione ausiliaria esterna di 24VDC. La corrente
massima assorbita da questa alimentazione ausiliariaè di 1,0A ed è protetta contro l'inversione di polarità.
8.7 Schema di allacciamento(Standard)
RESETcon segnale a 24VDC
START (HEAT)con segnale a24VDC
AUTOCALcon segnale a 24VDC
USCITAALLARME+24VDC
GND
GND
+24VDC
14
12
7
6
5
4
3
2
1
UREF+10VDC
16
17
15
13
18
==
16
15
14
cw
2K
RES-407(anche con MOD 01)
RETE
Filtro rete LF-xx480
prim.V1
Trasformatored'impulsiMassa per tutti
i segnali 24VDC.Questo collegamentodeve essere messoa terra per scaricare
eventuali correntielettrostatiche!
ENTRATAANALOGICA
(Valore impostato)+0...10VDC
Alimentazioneesterna
optional:
POTENZIOMETROper impostazionedella temperaturaPD-3 risp. PD-5
USCITAANALOGICA(Valore reale)+0...10VDC
R9
8UR
sec.V2
0V(Massa interna)Non collegare
a terra!
0V(Massa interna)Non collegare
a terra!
TrasformatoreamperometricoPEX-W2/-W3
Termo-conduttore
Twistare
Fino alladata di
produzionemarzo 2005
11
10IR
Pagina 16 RES-407
Montaggio e installazione
8.8 Schema di allacciamento conallacciamento Booster (MOD 26)
RES-407(anche con MOD 01)
GND
GND
+24VDC
14
12
7
6
5
UREF+10VDC
16
17
15
13
18
ENTRATAANALOGICA
(Valore impostato)+0...10VDC
==
Alimentazioneesterna
R9
8UR
Booster
NC
NC
2
24
IN OUT
1
13
4
3
16
15
14
cw
2K
sec.V2
RETE
Filtro rete LF-xx480
prim.V1
0V(Massa interna)Non collegare
a terra!
0V(Massa interna)Non collegare
a terra!
TrasformatoreamperometricoPEX-W2/-W3
Trasformatored'impulsi
Termo-conduttore
Twistare
RESETcon segnale a 24VDC
START (HEAT)con segnale a24VDC
AUTOCALcon segnale a 24VDC
USCITAALLARME+24VDC
USCITAANALOGICA(Valore reale)+0...10VDC
Massa per tuttii segnali 24VDC.
Questo collegamentodeve essere messoa terra per scaricare
eventuali correntielettrostatiche!
optional:
POTENZIOMETROper impostazionedella temperaturaPD-3 risp. PD-5
20
19
Fino alladata di
produzionemarzo 2005
11
10IR
RES-407 Pagina 17
Montaggio e installazione
Dalla data di produzione fino a marzo 2005 lamodifica MOD 26 non può essere impiegata
insieme con la MOD 40 (segnale "TemperaturaOK")
8.9 Schema di allacciamento consegnale "Temperatura raggiunta"(MOD 40) oppure segnale"Temperatura OK" (MOD 46)
Dalla data di produzione fino a marzo 2005 lamodifica MOD 40 non può essere impiegata
insieme con la MOD 26 (allacciamento Booster).
La MOD 40 non può essere impiegatoinsieme con la MOD 46.
BOOSTER
1920
43
21
Morsetto supplementaresul coperchio del contenitore per MOD 26(collegamento Booster)
AUTOCALOUTPUTHEATALARM
!
+
RES- 407
Imax. 50mA
+24VDC
GND GND
+24VDC
43
21
Morsetto supplementaresul coperchio del contenitoreper MOD 40 (Temperatura raggiunta)oppure MOD 46 (Temperatura OK)
AUTOCALOUTPUTHEATALARM
! !
Pagina 18 RES-407
Messa in servizio e funzionamento
9 Messa in servizio e funzionamento
9.1 Vista dell’apparecchio
9.2 Configurazione dell’apparecchio
Per la configurazione dei DIP switch di set-taggio e dei ponticelli il regolatore deve
essere spento.
9.2.1 Configurazione dei DIP switchper il settaggio della tensione e corrente secondaria
Configuarzione automatica (AUTORANGE)(da aprile 2005)
La configurazione della tensione e della corrente alsecondario avviene in modo automatico durante la pro-cedura anch'essa automatica della calibrazione(AUTOCAL).La configurazione avviene nel range di tensione da0,4VAC fino a 120VAC e nel range di corrente da 30A
fino a 500A. Qualora la tensione e/o la corrente sianoal di fuori dei range consentiti, il Regolatore fornirà undettagliato messaggio d'errore ( s. cap. 10.13 "Mes-saggi di errore" a pagina 32).
Configurazione con selettore rotante(fino a marzo 2005)
Codifica per la selezione della tensione secondaria V2e della corrente secondaria I2 impostando il DIP switchper il settaggio nella posizione adatta per il Vostroimpiego.
Per la corretta configurazione dei DIP switchper il settaggio consultare la Relazione appli-
cativa ROPEX redatta appositamente per le Vostreesigenze.
Morsetti di
Schema dei morsetti
Display dei LED
Switch di settaggioe ponticelli
Targhetta
collegamento
!
!
RES-407 Pagina 19
Messa in servizio e funzionamento
Per correnti al secondario I2 inferiori a 30A il trasforma-tore amperometrico PEX-W2/-W3 deve essere prov-visto di 2 passaggi (cioè 1 spira).( Relazione applicativa ROPEX).
9.2.2 Configurazione del selettore rotante per il range ditemperatura e la lega (da giugno 2003)
Questa configurazione è presente nei regola-tori con data di fabbricazione da giugno 2003.
Negli apparecchi precedenti (a tale data) solamentecon MOD 37 ( cap. "MOD 37 (fino a maggio2003)" a pagina 8).
Con la posizione "9" del selettore rotante (da aprile2005) si possono configurare altri campi di temperaturaed altre leghe, attraverso il software ROPEX- Visuali-sierung ( s. cap. 10.11 "Interfaccia- diagnostica/ soft-ware Visualisierung (da aprile 2005)" a pagina 31).
321 4 5ON
OFF
1...10V
6...60V
20...120V
ON
OFF
OFF
OFF
ON
OFF
OFF
OFF
ON
30...100A
60...200A
120...400A
OFF
ON
ON
OFF
OFF
ON
DIP Switch DIP Switch
1 2U2 I2
3 4 532
14
543
ON
OFF
U (
V )
21-
10
SWIT
CH
ON
Impostazione di fabbrica
2x
0
5
1 234678
9
SWITCH POS.
10
4589
TEMP. RANGE
300°C300°C
500°C500°C300°C
PC CONFIGURATION
ALLOY
780ppm/K1100ppm/K
(L)(A20)
1100ppm/K (A20)780ppm/K
3500ppm/K(L)
(NOREX)0
5
1 234678
9
Posizionedel selettore
01458
300°C300°C500°C500°C300°C
1100ppm/K 780ppm/K1100ppm/K 780ppm/K3500ppm/K
Ad es. Alloy-20Ad es. Alloy LAd es. Alloy-20Ad es. Alloy LAd es. NOREX
Range ditemp.
Coefficiente ditemperatura
Lega deltermoconduttore
0 = Impostazione di fabbrica
9 PC-CONFIGURATION
!
Pagina 20 RES-407
Messa in servizio e funzionamento
9.2.3 Configurazione dell'uscita allarme(da aprile 2005)
Se il ponticello non è inserito - oppure inse-rito in modo non corretto- quando il Regola-
tore viene acceso apparirà un messaggio d'errore( cap. 10.13 "Messaggi di errore" a pagina 32).
Selezionando "uscita allarme: apre in caso di allarme /CONFIGURAZIONE PC" (da aprile 2005) si possonoconfigurare ulteriori dettagli dell'uscita allarme attra-verso il software ROPEX-Visualisierung ( cap. 10.11"Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (daaprile 2005)" a pagina 31).
9.3 Termoconduttore
9.3.1 GeneralitàIl termoconduttore è un componente fondamentale delcircuito di regolazione, poiché è al tempo stesso ele-mento riscaldante e sensore di temperatura. Data lacomplessità dell’argomento, non è possibile soffer-marsi in questa sede sulla geometria del termocondut-tore. Ci limitiamo pertanto a mettere in rilievo alcuneimportanti caratteristiche fisiche ed elettriche:Il principio di misurazione utilizzato esige che la legadel termoconduttore abbia un adeguato coefficiente ditemperatura TCR. Un valore di TCR troppo basso pro-duce una instabilità della regolazione.Per valori più elevati di TCR il regolatore deve esserecalibrato appositamente in fabbrica.Con il primo riscaldamento a ca. 200…250°C si pro-duce nella lega una variazione di resistenza (effetto"burn-in"). La resistenza a freddo del termoconduttoresubisce una diminuzione di ca. 2…3%. Questa varia-zione, seppur minima, produce un errore del punto"zero" di ca. 20…30°C. Bisogna perciò correggere ilpunto "zero" dopo alcuni cicli di riscaldamento, vale adire è necessario ripetere la funzione di AUTOCAL.
Non è necessario fare attenzione a questo effetto"burn-in" se il termoconduttore è stato sottoposto a unpretrattamento termico dal produttore.Un dato costruttivo molto importante è la ramatura ol’argentatura dei terminali del termoconduttore. Termi-nali freddi permettono una regolazione esatta dellatemperatura e aumentano la durata del rivestimento diteflon e del termoconduttore.
Un surriscaldamento o l’incandescenza deltermoconduttore produce una variazione
irreversibile del TCR e il termoconduttore non èquindi più utilizzabile.
9.3.2 Tempra del termoconduttoreSe è stato montato un nuovo termoconduttore bisognainnanzitutto procedere con la ricerca del punto zeronella condizione di termoconduttore FREDDO ed atti-vare la funzione "AUTOCAL" sul regolatore. Al terminedella routine "AUTOCAL" si ritroverà sull'uscita analo-gica un valore di tensione che corrisponde alla tempe-ratura di 20°C. Impostare quindi il valore nominale a250°C ed attivare lo START per circa 1 secondo.DOPO il raffreddamento il regolatore fornirà, nor-malmente, un valore di temperatura effettiva inferioreai 20°C. Attivare quindi nuovamente la funzione"AUTOCAL". A questo punto il termoconduttore è tem-prato e si sono stabilizzate e compensate le differenzee/o tolleranze della lega (del termoconduttore stesso).Non è necessario operare la procedura cui sopra nelcaso che il produttore del termoconduttore abbia giàsottoposto il termoconduttore al trattamento termico di"burn in".
9.3.3 Sostituzione del termoconduttorePer la sostituzione del termoconduttore bisognatogliere la tensione di alimentazione del regolatore ditemperatura RESISTRON da tutti i poli.
0
5
1 234678
9
Uscita allarme:apre in caso di allarme /PC-CONFIGURATION.
Uscita allarme:chiude in caso di allarme(configurazione di fabbrica)
CONFIGURATIONALARM OUTPUT
DE-ENERGIZED / PCAT ALARMENERGIZED
!
!
RES-407 Pagina 21
Messa in servizio e funzionamento
Per la sostituzione del termoconduttore atte-nersi alle istruzioni del produttore.
Dopo ogni sostituzione del termoconduttore bisognaeseguire la calibrazione, a termoconduttore freddo,mediante il comando AUTOCAL per compensare even-tuali tolleranze di resistenza del termoconduttore. Pertermoconduttori nuovi eseguire sempre il ciclo ditempra sopra descritto.
9.4 Norme per la messa in servizio
Fare riferimento a cap. 1 "Indicazioni generali di sicu-rezza" a pagina 3 e cap. 2 "Impiego" a pagina 5.
Il montaggio, l’installazione e la messa in ser-vizio va effettuata esclusivamente da perso-
nale qualificato istruito sui pericoli e le condizionidi garanzia.
9.4.1 Prima messa in servizioCondizioni: L’apparecchio è montato e collegato cor-rettamente ( cap. 8 "Montaggio e installazione" apagina 12). Per la prima messa in servizio del Regola-tore procedere come segue:1. Togliere la tensione di rete e controllare l’assenza di
tensione.2. La tensione di alimentazione indicata sulla targhetta
del regolatore deve corrispondere alla tensione direte indicata sulla targhetta dell’impianto /della mac-china. La frequenza di rete viene riconosciuta auto-maticamente dal regolatore nel range tra 47…63Hz.
3. Regolatori con data di produzione fino a marzo2005, per la codifica dei DIP switch consultare laRelazione Applicativa ed il relativo termoconduttoreimpiegato (cap. 9.2 "Configurazione dell’apparec-chio" a pagina 19).
4. Verificare che non vi sia alcun segnale di START.5. Applicare l'alimentazione ausiliaria
esterna (24VDC).6. Inserire la tensione di rete.7. Il LED giallo "AUTOCAL" si accende per ca. 0,3sec.
e indica la corretta accensione del regolatore
Impostazione possibile a partire dalla revi-sione software 106:
Se all'inserimento si accende oltre al LED giallo"AUTOCAL" anche il LED rosso "ALLARME" per0.3 sec questo significa che su questo Regolatoreè stata modificata la configurazione per mezzo del
software ROPEX-Visualisierung ( cap. 10.11"Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung(da aprile 2005)" a pagina 31). Prima di procederecon la messa in funzione bisogna verificare la con-figurazione del Regolatore onde prevenire erratifunzionamenti.
8. In seguito possono subentrare le seguenti condi-zioni:
9. A termoconduttore freddo attivare la funzioneAUTOCAL (attraverso il segnale esterno sul mor-setto 5+14). Il LED giallo "AUTOCAL" si accendeper la durata dell’operazione di calibrazione (ca.10…15sec.). Durante questa operazione all’uscitadel valore effettivo (morsetto 17+14) vi è una ten-sione di circa 0VDC. Sul ATR-x viene visualizzato0…3°CA calibrazione avvenuta il LED "AUTOCAL" sispegne e all’uscita del valore effettivo si ha una ten-sione di 0,66VDC (per range 300°C) risp. 0,4VDC(per range 500°C). Un ATR-x collegato devesegnalare il segno "Z"Se la calibrazione "a zero" non è stata effettuata inmodo corretto, il LED rosso di "ALLARME" lam-peggia lentamente (1Hz) ad indicare che la confi-gurazione del regolatore non è corretta ( cap. 9.2"Configurazione dell’apparecchio" a pagina 19,Relazione applicativa ROPEX). Ripetere la calibra-zione dopo aver effettuato una configurazione cor-retta dell’apparecchio.
10.Dopo aver operato con successo la ricerca delpunto zero, impostare un valore di temperaturasull'entrata valore nominale (morsetto 16) e dare ilsegnale di START (HEAT) ed il LED "HEAT" siaccenderà. All’uscita del valore effettivo è possibileosservare il ciclo di riscaldamento e di regolazione:Il corretto funzionamento è assicurato quando latemperatura (vale a dire la variazione del segnaleall’uscita analogica) è costante, ossia non oscilla,
!
!
!
LED "ALLARME"
LED "OUTPUT"
CONTRO-MISURA
SPENTO Brevi impulsi ogni 1,2 sec.
Procedere come indicato al punto 9
LAMPEGGIA velocemente (4Hz)
SPENTO Procedere come indicato al punto 9
sempre ACCESO
SPENTO Diagnostica( cap. 10.13)
Pagina 22 RES-407
Messa in servizio e funzionamento
salta o addirittura per brevi istanti va nella direzioneopposta. Tale comportamento indica un non correttocablaggio del cavo VR di misurazione.Alla visualizzazione di un codice di errore procederecome descritto nel cap. 10.13 "Messaggi di errore"a pagina 32.
11.Tempra del termoconduttore ( cap. 9.3 "Termo-conduttore" a pagina 21) e ripetere la funzioneAUTOCAL.
9.4.2 Rimessa in servizio dopo la sosti-tuzione del termoconduttore
Per la sostituzione del termoconduttore procederecome descritto nel cap. 9.3 "Termoconduttore" apagina 21.
Fare attenzione alla corretta lega, dimen-sione e ramatura del termoconduttore nuovo
per evitare guasti e un eventuale surriscaldamento.
Procedere secondo le indicazioni riportate nelcap. 9.4.1 punto 4 fino al punto 11.
Il regolatore è pronto
!
RES-407 Pagina 23
Funzioni dell’apparecchio
10 Funzioni dell’apparecchioVedi anche cap. 8.7 "Schema di allacciamento (Stan-dard)" a pagina 16.
10.1 Elementi di visualizzazionee di comando
Data di produzione da aprile 2005
Data di produzione fino a marzo 2005
43
21
98
65
1011
7
1213
141516
1718
RESISTRONRES- 407
Made in Germany
ROPEXTel:+49(0)7142-7776-0
Temperaturecontroller
Il LED giallo rimane acceso durantel'operazione di AUTOCAL.
Il LED verde lampeggia durante lafunzione di monitoraggio. Si accende con
intensità luminosa proporzionale alla correntedi riscaldamento durante la regolazione.
Il LED giallo si accende in fase di riscaldamento.
Il LED si accende o lampeggia in caso di allarme.
AUTOCALOUTPUTHEATALARM
43
21
98
65
1011
7
1213
141516
1718
Il LED verde lampeggia durante lafunzione di monitoraggio. Si accende con
intensità luminosa proporzionale alla correntedi riscaldamento durante la regolazione.
Il LED giallo si accende in fase di riscaldamento.
Il LED si accende o lampeggia in caso di allarme.
ROPEXINDUSTRIE - ELEKTRONIK.
RESISTRONµP-Controller
!
HEAT
POWER ON
AUTOCAL
ALARM
OUTPUT
Il LED giallo rimane acceso durantel'operazione di AUTOCAL.
Il LED verde indica la presenza di tensione di rete.
Pagina 24 RES-407
Funzioni dell’apparecchio
Oltre alle funzioni rappresentate nella figura sopra iLED visualizzano anche altre condizioni di funziona-
mento del regolatore riportate in dettaglio nellaseguente tabella:
10.2 Impostazione della temperatura(Valore nominale impostato)
L'impostazione della temperatura (valore nominale) nelRES-407 si può operare in due modi:
• Applicando una tensione analogica 0…10VDCsull'entrata analogica morsetti 16 + 14:
La relazione fra la tensione applicata e la temperaturareale è lineare Impostazioni:0VDC 0°C10VDC 300°C risp. 500°C
(in funzione della configurazionedell'apparecchio)
Il diagramma di relazione si trova al cap. 10.3 "Visualiz-zazione della temperatura (Uscita del valore effettivo)"a pagina 26.
• Collegando un potenziometro 2kOhm aimorsetti 14…16:
Per poter impostare il valore nominale con potenzio-metro è disponibile sul regolatore, una tensione di rife-rimento di +10VDC (±5%) al morsetto 15. La relazionefra il settaggio del potenziometro e la temperatura realeè lineare.
LED Lampeggia lentamente (1Hz)
Lampeggia velocemente (4Hz) Sempre acceso
AUTOCAL(giallo)
Con RESET attivole funzioni START ed
AUTOCAL sono bloccate(da aprile 2005)
Richiesto AUTOCAL, ma la funzione è bloccata
(da aprile 2005)AUTOCAL viene eseguito
HEAT(giallo) —
Richiesto START,ma la funzione è bloccata
(da aprile 2005)START viene eseguito
OUTPUT(verde)
Durante il funzionamento regolare l’intensità luminosa è proporzionale alla corrente di riscaldamento.
ALLARME(rosso)
Errore di configurazione, non è possibile eseguire
AUTOCAL
Il Regolatore è calibrato in modo non corretto,eseguire AUTOCAL
Errore, cap. 10.13
RES-407
0…10VDC
+
16
14
+
-GND
13
RES-40715
13
16
14
UREF 10VDC
IN 0…10VDC2KCW
GND
14
16
1531
2
Potenziometro PD-x conmanopola digitale KD
RES-407 Pagina 25
Funzioni dell’apparecchio
Il cavetto di collegamento tra regolatore e potenzio-metro deve essere schermato.Impiegando il potenziometro di precisione ROPEXPD-x si può impostare con esattezza il valore nominalegrazie alle cifre digitali. Il numero impostato corris-ponde al valore nominale della temperatura in °C.Il valore nominale impostato deve essere maggiore di40°C. Qualora fosse inferiore, all'attivazione delloSTART non si otterrà nessun riscaldamento del termo-conduttore.
Se non è collegato il potenziometro o nelcaso che sull'entrata analogica sia presente
0VDC si avrà la corrispondenza di valore nominaleZERO. Per il collegamento del potenziometro ris-pettare il senso di rotazione!
10.3 Visualizzazione della temperatura(Uscita del valore effettivo)
Il RES-407 fornisce ai morsetti 17+14 un segnale ana-logico 0…10VDC proporzionale alla reale temperaturaeffettiva.
Valori della tensione:0VDC 0°C10VDC 300°C risp. 500°C
(a seconda della configurazionedell’apparecchio).
La relazione tra la variazione della tensione in uscita ela temperatura effettiva è lineare.
A questa uscita è possibile collegare uno strumento perla visualizzazione della temperatura del termocondut-tore.L’ATR-x ROPEX per la visualizzazione della tempera-tura possiede caratteristiche ottimali (dimensione,scala, comportamento dinamico) per l’uso previsto eandrebbe sempre utilizzato ( cap. 5 "Accessori eModifiche" a pagina 7).È possibile non solo la comparazione dei valori NOMI-NALI/EFFETTIVI, ma anche valutare altri parametricome ad es. velocità di riscaldamento, raggiungimento
!
RES-407
17max. 5mA
14GND
33Ohm
- +0…10VDC
Display dellatemperaturaad es. ATR-x
+
13
Uscitavaloreeffetivo0...10VAC
Range 0 - 300°C
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
300
Tem
pera
tura
T
°C
20°C
"ZERO"VDCTensione V
60
90
120
150
180
210
240
270
0.66V
Range 0 - 500°C
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
500
100
150
200
250
300
350
400
450
0.4V
°C
VDC
20°C
Tem
pera
tura
T
"ZERO"Tensione V
Pagina 26 RES-407
Funzioni dell’apparecchio
del valore nominale nel tempo previsto, raffreddamentodel termoconduttore, ecc.È inoltre possibile rilevare e interpretare sullo stru-mento di visualizzazione guasti nel circuito di regola-zione (collegamenti allentati, problemi di contatto e dicablaggio) nonché eventuali guasti alla rete. Questovale anche per la reciproca influenza di più circuiti diregolazione adiacenti.
In caso di allarme questa uscita analogicaviene utilizzata per la trasmissione di mes-
saggi di errore differenziati ( cap. 10.13 "Mes-saggi di errore" a pagina 32).
10.4 Calibrazione automatica dello zero (AUTOCAL)
Grazie alla calibrazione automatica (AUTOCAL) non ènecessaria nessuna impostazione manuale del punto"zero" sul regolatore. Con la funzione AUTOCAL ilregolatore si adegua ai segnali di corrente e di tensionepresenti nel sistema. Nelle impostazioni di fabbrica lacalibrazione a zero viene effettuata a 20°C.
Temperatura base variabile:Nei Regolatori con data di produzione da aprile 2005,la temperatura base per la funzione AUTOCAL puòessere impostata nel range 0…+40°C con il software divisualizzazione ( cap. 10.11 "Interfaccia- diagno-stica/ software Visualisierung (da aprile 2005)" apagina 31). Questa impostazione viene mantenutaanche dopo la disattivazione/riattivazione del regola-tore.A partire dalla revisione software 107, il software divisualizzazione consente di selezionare anchel'impostazione "Temperatura di calibrazione esterna".Con questa impostazione la temperatura base vieneimpostata attraverso l'entrata analogica (morsetto16+14) nel range +3…+40°C ( cap. 10.2 "Imposta-zione della temperatura (Valore nominale impostato)" apagina 25). All'attivazione della funzione AUTOCAL, ilvalore impostato deve essere presente sull'entrataanalogica.Se viene impostata una temperatura troppo alta (mag-giore di 40°C) o il valore impostato oscilla, vieneemesso un corrispondente messaggio di errore (n. 115e 116; cap. 10.13 "Messaggi di errore" a pagina 32).
La funzione AUTOCAL viene attivata applicando unimpulso 24VDC al morsetto 5+14.
L’operazione automatica di calibrazione dura ca.10…15sec. Non avviene nessun riscaldamento sup-plementare del termoconduttore.Durante l’esecuzione della funzione "AUTOCAL" siaccende il relativo LED giallo sul pannello anteriore.L’uscita del valore effettivo (morsetto 17+14) si posi-ziona su 0…3°C (vale a dire circa 0VDC).Nei Regolatori con data di produzione da aprile 2005,nel caso di variazione (oscillazione) della temperaturadel termoconduttore la funzione AUTOCAL può essereeseguita 3 volte consecutivamente. Se la funzione nonha successo verrà visualizzato un messaggio d'errore( cap. 10.13 "Messaggi di errore" a pagina 32).
Eseguire la funzione "AUTOCAL" soloquando il termoconduttore e la barra
saldante si sono raffreddati (temperatura base).
Bloccaggio della funzione AUTOCAL:1. La funzione AUTOCAL viene accettata solo 10sec.
dopo l’accensione del regolatore. In caso di attiva-zione precoce la funzione è bloccata.
2. La funzione AUTOCAL non viene eseguita quandola velocità di raffreddamento del termoconduttoresupera i 0,1K/sec. Con il segnale di comando atti-vato, la funzione viene eseguita automaticamentequando la velocità di raffreddamento scende sotto ilvalore impostato.
!
RES-407max. 6mA
5
14
AUTOCAL+
-GND
24VDC
AUTOCAL
0,1…5s
HIGH: ≥ 12VDC
LOW: ≤ 2VDC
13
!
RES-407 Pagina 27
Funzioni dell’apparecchio
3. Con segnale di START (24VDC) attivo la funzioneAUTOCAL non viene eseguita (il LED "HEAT" siaccende).
4. Con il segnale di RESET (24VDC) attivo la funzioneAUTOCAL non viene eseguita
5. Direttamente dopo l'inserimento del regolatore nonè possibile eseguire la funzione di AUTOCAL dopola comparsa dell'errore numero 101…103,201…203, 801 oppure 9xx (Fino a marzo 2005:l’errore numero 1…3, 5…7; vedi anche cap. 10.13"Messaggi di errore" a pagina 32). Se il regolatoredopo l'inserimento ha funzionato correttamentealmeno una volta, non è più possibile attivare la fun-zione di AUTOCAL se è comparso l'errore numero201…203, 801 oppure 9xx (Fino a marzo 2005:l’errore numero 5…7).
Se la funzione AUTOCAL è bloccata ed è pre-sente contemporaneamente il comando
AUTOCAL, il LED giallo "AUTOCAL" lampeggia.
10.5 Segnale di START (HEAT)
Con l’attivazione del segnale di START viene abilitatala comparazione all’interno dell’apparecchio dei valorinominali-effettivi e il termoconduttore viene riscaldatofino a raggiungere la temperatura nominale impostata.Ciò avviene fino allo spegnimento del segnale.Il LED "HEAT" sul pannello anteriore del RES-407rimane sempre acceso durante tutto questo periodo.La funzione START viene attivata applicando unsegnale 24VDC al morsetto 6+14.
Il segnale di START non viene accettatodurante l'esecuzione della funzione
AUTOCAL o con segnale di RESET attivo.
Il valore nominale impostato per la temperatura di sal-datura deve essere superiore a 40°C. In caso contrario,l’operazione di riscaldamento non viene avviata (il LED"HEAT" lampeggia).Durante un messaggio di allarme con n. di errore104…106, 111…114, 211, 302 oppure 303 (Fino amarzo 2005: l’errore numero 8…12) all’attivazione delsegnale di START viene attivato il relè d’allarme( cap. 10.13 "Messaggi di errore" a pagina 32). Nem-meno in questo caso si ha un riscaldamento.
10.6 Segnale di RESET
Il regolatore di temperatura RESISTRON RES-407viene ripristinato con un segnale esterno ai morsetti7+14. Ne consegue:
• interruzione del ciclo di saldatura
• nessun ulteriore impulso di misurazione
• ripristino di eventuali precedenti allarmi(Nota: il segnale di allarme viene ripristinatoquando viene disattivato il segnale di RESET)
Nei Regolatori con revisione software 103, durantel'attivazione del segnale RESET l'uscita temperaturaEFFETTIVA va a 0…3°C (cioè circa 0VDC). Ciò puòessere utilizzato sul controllore macchina (ad es. PLC)quale segnale di ritorno.
!
RES-407max. 6mA
6
14
START(HEAT)
+
-GND
24VDC
START (HEAT)
HIGH: ≥ 12VDC
LOW: ≤ 2VDC
13
!
RES-407max. 6mA
7
14
RESET+
-GND
24VDC
RESET
>0,1s
HIGH: ≥ 12VDC
LOW: ≤ 2VDC
13
Pagina 28 RES-407
Funzioni dell’apparecchio
L'esecuzione della funzione AUTOCAL non sarà inter-rotta dal segnale RESET.
Al disinserimento del segnale di RESET ilregolatore opera una inizializzazione interna
della durata di circa 500msec. Solamente dopoquesta inizializzazione si potrà far ripartire la suc-cessiva fase di saldatura.
Nel caso di impiego del contattore Kb per laseparazione del circuito di regolazione
( cap. 8.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 14) lostesso (contattore) dovrà essere riattivato entro50msec dalla disinserzione del segnale di RESET.Una riattivazione ritardata del contattore produrràun messaggio d'allarme del regolatore.
10.7 Durata dell'impulso di misurazione (da aprile 2005)
La lunghezza dell'impulso di misurazione generata dalregolatore può essere modificata attraverso i para-metri. Per particolari applicazioni potrebbe esserenecessario prolungare l'impulso di misurazione stan-dard che è di 1,7ms. ( Relazione ApplicativaROPEX).
Questo parametro si può modificare solo conil software ROPEX-Visualisierung
( cap. 10.11 "Interfaccia- diagnostica/ softwareVisualisierung (da aprile 2005)" a pagina 31).
10.8 Correzione automatica di fase(AUTOCOMP, da aprile 2005)
Per applicazioni speciali di saldatura può esserenecessario compensare lo sfasamento tra i segnali dimisura UR e IR ( Relazione Applicativa ROPEX). Inquesti casi può essere utile l'impiego della funzioneAUTOCOMP. Sono possibili le seguenti impostazioni:1. „OFF“ (Impostazione di fabbrica)
La funzione "AUTOCOMP" è disattivata.2. „ON“
La funzione "AUTOCOMP" verrà eseguita quandola funzione "AUTOCAL" ( cap. 10.4 "Calibrazioneautomatica dello zero (AUTOCAL)" a pagina 27)sarà richiamata per due volte in rapida successione.La pausa tra la fine della prima e l'inizio dellaseconda esecuzione di AUTOCAL deve essere infe-riore a 2,0s. La seconda esecuzione di AUTOCALdura solamente 2,0s circa e comprenderà la fun-
zione AUTOCOMP.Se la pausa tra le due esecuzioni di AUTOCAL èsuperiore ai 2,0s, allora si avrà una normale esecu-zione di AUTOCAL per la seconda richiesta.
Durante l'esecuzione di AUTOCOMP il LEDOUTPUT lampeggia ripetutamente e l'uscita valoreeffettivo (morsetti 17+14) va a 0…3°C (cioè circa0VDC).
3. „AUTO“(A partire dalla rev. software 108)Con questa impostazione la funzione "AUTO-COMP" viene eseguita automaticamente a condi-zione che la funzione "AUTOCAL" sia stata eseguitacon successo.
!
!
!
Funzione
SegnaleAUTOCAL
24VDC
t
t
0
0AUTOCAL
acceso
tspento
<2,0s
AUTOCOMP
LED
tspento
AUTOCALacceso
LEDOUTPUT
RES-407 Pagina 29
Funzioni dell’apparecchio
Durante l'esecuzione di AUTOCOMP il LEDOUTPUT lampeggia ripetutamente e l'uscita valoreeffettivo (morsetti 17+14) va a 0…3°C (cioè circa0VDC).
La funzione AUTOCOMP deve essere attivatacon il software ROPEX-Visualisierung
( cap. 10.11 "Interfaccia- diagnostica/ softwareVisualisierung (da aprile 2005)" a pagina 31).(settaggio standard: AUTOCOMP off)
10.9 Diagnostica temperatura(da aprile 2005)
Con il software ROPEX-Visualisierung ( cap. 10.11"Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (daaprile 2005)" a pagina 31) si può attivare una diagno-stica della temperatura supplementare. In questo casoil RES-407 verifica che la temperatura EFFETTIVA e latemperatura NOMINALI si trovino entro una banda ditolleranza regolabile "Finestra OK". Il limite di toller-anza inferiore ( ) e ( ) sono impostatidi fabbrica a -10K risp. +10K. Questi valori possono
essere impostati individualmente settati con il softwareROPEX-Visualisierung.Se, dopo l'attivazione del segnale START, la tempera-tura EFFETTIVA è compresa nell'intervallo di toller-anza definito allora si attiva la diagnostica della tempe-ratura. Se la temperatura EFFETTIVA è al di fuori dellabanda di tolleranza verranno forniti i corrispondentimessaggi d'errore Nr. 307, 308 e l'uscita d'allarme saràattivata ( cap. 10.13 "Messaggi di errore" apagina 32).
Con il software ROPEX-Visualisierung si puòimpostare un ritardo (0…9,9sec.). Al primo sorpassodella banda di tolleranza, la diagnostica della tempera-tura sarà attiva allo scadere del tempo di ritardo impo-stato. Con ciò la diagnostica della temperatura puòessere esclusa nel punto desiderato - ad es.: durante lachiusura delle barre quando si ha un calo ditemperatura -.
I valori della banda di tolleranza inferiore esuperiore impostabili con il software ROPEX-
Visualisierung sono identici ai valori del segnale di"Temperatura OK" (MOD 46).
10.10 Sorveglianza tempo diriscaldamento (da aprile 2005)
Con il software ROPEX-Visualisierung ( cap. 10.11"Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (daaprile 2005)" a pagina 31) si può attivare la sorvegli-anza del tempo di riscaldamento. Questa sorveglianzaviene attivata quando anche il segnale START è attivo.Il RES-407 sorveglia il tempo che la temperaturaEFFETTIVA impiega a raggiungere il 95% del valorenominale impostato. Se questo tempo è più lungo del
Funziona
SegnaleAUTOCAL
„AC“
t
t
0
0AUTOCAL
AUTOCOMP
acceso
toff
LED
toff
acceso
LED
„AUTOCAL“
„OUTPUT“
24VDC
!
∆ϑinf ∆ϑinf
Nominale
Nom+ ∆ϑinf
Nom+ ∆ϑsupValore effettivo
TempoAllarme
307
!
Pagina 30 RES-407
Funzioni dell’apparecchio
tempo impostato, sarà fornito il messaggio d'errore Nr.304 e l'uscita d'allarme sarà attivata ( cap. 10.13"Messaggi di errore" a pagina 32).
10.11 Interfaccia- diagnostica/software Visualisierung (da aprile 2005)
È prevista un'interfaccia con presa tipo Western da6 poli per la diagnostica del sistema e per la visualiz-zazione. Questa interfaccia permette l’accesso ai daticon l’adattatore ROPEX CI-USB-1 e con il softwareROPEX-Visual.
Solamente con l'adattatore interfaccia dicomunicazione-ROPEX si può accedere
all'interfaccia diagnostica. Diverse connessioni (ades.: cavi telefonici) possono danneggiare il Regola-tore e provocare funzionamenti errati.
Il software ROPEX-Visualisierung è descritto nelladocumentazione separata.
10.12 Monitoraggio del sistema/avviso di allarme
Per aumentare la sicurezza di funzionamento ed evi-tare saldature errate questo regolatore possiede,grazie a speciali software e hardware, messaggi diffe-renziati di errore e diagnosi. Vengono controllati sia icablaggi esterni che il sistema interno.Questa caratteristica fornisce un valido supporto all’uti-lizzatore nella localizzazione di anomalie di funziona-mento.Un guasto di sistema viene comunicato risp. differen-ziato attraverso i seguenti elementi.
A.) LED rosso "ALLARME" sul regolatore indicante tre condizioni:
1. Lampeggia velocemente (4Hz):Significa che deve essere eseguita la funzioneAUTOCAL (n. di errore 104…106, 211, 302, 303;Fino a marzo 2005: l’errore numero 8+9).
2. Lampeggia lentamente (1Hz):Significa che la configurazione del sistema non ècorretta e che di conseguenza la calibrazione ese-guita (funzione AUTOCAL) non ha avuto successo( cap. 9.2 "Configurazione dell’apparecchio" apagina 19). Ciò corrisponde ai numeri di errore111…114 (Fino a marzo 2005: l’errore numero10…12).
3. È sempre acceso:Indica che vi sono dei guasti che impediscono unamessa in servizio (n. di errore 101…103, 107, 108,201…203, 307, 308, 801, 9xx; Fino a marzo 2005:l’errore numero 1…7).Normalmente si tratta di errori di cablaggio esterno.
B.) Segnale d'allarme sul regolatore(morsetti 12+18):
Settaggio di fabbrica di questa uscita logica:
• livello BASSO (~0VDC) nelle condizioni di funzion-amento A.1) e A.2) e si chiude quando in questacondizione viene dato un segnale di START.
• il livello ALTO (24VDC) nel caso di A.3)
Se l'uscita di allarme per i Regolatori dalla data di pro-duzione aprile 2005 è configurata diversamente dalsettaggio di fabbrica ( cap. 9.2.3 "Configurazionedell'uscita allarme (da aprile 2005)" a pagina 21) i livellicui sopra sono inversi.
Nominale95% Nom.
Valore effettivo
TempoTempo di Allarme
304
Sorve-glianza
riscaldamento
0
5
1 234678
9
DIA
G
!
RES-407 Pagina 31
Funzioni dell’apparecchio
C.) Trasmissione del numero di errore attraversol’uscita analogica 0…10VDC (morsetto 17+14):
Poiché in caso di guasto non è necessaria la visualiz-zazione della temperatura, in caso di allarme l’uscitadel valore effettivo viene utilizzata per la trasmissionedegli errori.Per questo sono disponibili 13 livelli di tensione (Fino amarzo 2005: 12 levelli di tensione) compresi nel rangeda 0…10VDC a ciascuno dei quali viene assegnato unnumero di errore. ( cap. 10.13 "Messaggi di errore" apagina 32).Per condizioni che richiedono AUTOCAL – o se la con-figurazione dell’apparecchio non è corretta – (n. dierrore 104…106, 111…114, 211, 302, 303; Fino amarzo 2005: l’errore numero 8…12) l’uscita del valoreeffettivo varia di 1Hz tra il valore di tensione corrispon-dente all’errore e il valore finale (10VDC, vale a dire300°C risp. 500°C). Se durante queste condizioniviene dato il segnale di START, il valore di tensione nonvaria più.Attraverso l’entrata analogica di un PLC – e la relativainterpretazione – è possibile realizzare in manierafacile ed economica l’individuazione e la visualizza-zione selettiva dell’errore ( cap. 10.13 "Messaggi dierrore" a pagina 32).
Il ripristino dei messaggi d'allarme avvieneapplicando il segnale di RESET oppure speg-
nendo e riaccendendo il regolatore.
Se per il ripristino dei segnali di allarme siimpiega il segnale RESET questi vengono
ripristinati solo quando viene disattivato lo stesso(segnale di RESET).
Quando il Regolatore viene spento si pos-sono avere messaggi d'allarme non validi,
ciò a causa dello stato indefinito in cui si trova. Ciòva tenuto nel debito conto nei controllori ad essoconnessi (ad es.: PLC) per evitare falsi allarmi.
10.13 Messaggi di errore
La seguente tabella mostra l’attribuzione dei valori ana-logici della tensione trasmessi all’uscita del valore effet-tivo ai guasti esistenti. Sono inoltre descritte le cause dierrore e le contromisure necessarie per eliminare ilguasto. Le tabelle dei messaggi d'errore sono suddi-vise in diverse tabelle "fino a marzo 2005" risp. "daaprile 2005". Lo schema di principio al cap. 10.14"Zone di errore e cause" a pagina 37 permette unarapida ed efficiente eliminazione dei guasti.I Regolatori dalla data di produzione da aprile 2005 for-niscono per la diagnostica, all'uscita temperaturaEFFETTIVA, 13 livelli di tensione. All'interno del Rego-latore i messaggi d'errore vengono ulteriormente det-tagliati. Con il software ROPEX-Visualisierung( cap. 10.11 "Interfaccia- diagnostica/ softwareVisualisierung (da aprile 2005)" a pagina 31) si pos-sono visualizzare tali errori. La ricerca dei guasti saràcosì ancora più efficace.
I valori dell'uscita temperatura EFFETTIVAper l'identificazione del messaggio d'errore
- ad es. sul controllore macchina (PLC) - hanno unafinestra di tolleranza per evitare errate interpreta-zioni. Porre attenzione alle tolleranze dell'uscitatemperatura EFFETTIVA ( cap. 6 "Dati tecnici" apagina 10).
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Pagina 32 RES-407
Funzioni dell’apparecchio
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Funzioni dell’apparecchio
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Funzioni dell’apparecchio
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Funzioni dell’apparecchio
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Pagina 36 RES-407
Funzioni dell’apparecchio
10.14 Zone di errore e cause
Nella seguente tabella sono riportate le spiegazioni perle possibili cause di difetto.
Regolatore
HARDWARE
5
36
8
9
8
71
4
1 2 2 9
VR
IR
U2
I2
32
14
5
8
7
Zona di errore Spiegazioni Possibili cause
Interruzione del circuito di potenza dopo il punto di connessione VR
- Rottura dei cavetti, rottura termoconduttore,- Contatto difettoso sul termoconduttore
Interruzione del segnale dal trasfor-matore amperometricoPEX-W2/-W3
- Cavetti di misurazione IR dal trasformatore amperometricointerrotti
Interruzione del circuito primario - Rottura dei conduttori, triac nel regolatore difettoso,- Avvolgimento primario del trasformatore d’impulsi interrotto
Interruzione del circuito secondario prima del punto di connessione VR
- Rottura dei cavetti- Avvolgimento secondario del trasformatore d’impulsiinterrotto
Segnale VR mancante - Cavetti di misurazione interrotti
Corto circuito parziale (Delta R) - Il termoconduttore viene parzialmente cortocircuitato dauna parte conduttrice (supporto, controbarra, ecc.)
Interruzione nel collegamento in parallelo
- Rottura dei cavetti, rottura del termoconduttore,- Contatto difettoso sul termoconduttore
Corto circuito totale
- Termoconduttore montato in modo non corretto, isola-mento delle teste delle barre assente o montate in modonon corretto,
- La parte conduttrice cortocircuita totalmente il termocon-duttore
RES-407 Pagina 37
Impostazioni di fabbrica
11 Impostazioni di fabbricaIn fabbrica il regolatore di temperatura RESISTRONRES-407 viene configurato come segue:
Segnale VR sbagliato
- Fino a marzo 2005: configurare correttamente ilDIP-switch 1 - 3 (Campo U2)
- Da aprile 2005: U2 al di fuori del range consentito0,4…120VAC
Segnale IR sbagliato
- Fino a marzo 2005: configurare correttamente ilDIP-switch 4+ 5 (Campo I2)
- Da aprile 2005: I2 al di fuori del range consentito30…500A
Passaggi attraverso il trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 non corretti
- Controllare il numero delle passaggi (per correnti < 30Asono necessari due o più)
Errore interno dell’apparecchio - Errore hardware (sostituire il regolatore)
- Ponticello uscita Allarme sbagliato oppure mancante
Zona di errore Spiegazioni Possibili cause
DIP-Switchpertensione al secondarioV2 e corrente I2(fino a marzo 2005)
V2 = 6…60VACI2 = 30…100A
DIP-Switch: 2 ON1, 3, 4, 5 OFF
Per i Regolatori da aprile 2005 l'imposta-zione avviene automaticamente con la fun-zione AUTORANGE.
selettore rotanteperlega del termo-conduttoree range di temperatura(da giugno 2003)
Lega del termoconduttore: Alloy A20range di temperatura: 300°CTemperatura max: 300°C
selettore rotante posizione "0"
Ponticelloper uscita Allarmesbagliato(da aprile 2005)
L'uscita chiude in condizione di allarme
321 4 5ON
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10
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SWITCH POS.
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300°C
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Manutenzione
[X] Da aprile 2005:Solamente con il software ROPEX-Visualisierung.
12 ManutenzioneIl Regolatore non richiede particolari manutenzioni. Siconsiglia il regolare controllo risp. il serraggio dei mor-setti di collegamento – e anche dei morsetti per il col-
legamento degli avvolgimenti al trasformatored’impulsi. Eventuali depositi di polvere sul regolatorepossono essere asportati con aria compressa asciutta.
Correzione automa-tica di fase(AUTOCOMP)[X]
AUTOCOMP: OFF
Durata dell’impulsodi misurazione
[X]
Durata impulso: 1,7ms
Segnale„Temperatura OK“(da aprile 2005:con MOD 46)
[X]
Banda di tolleranza: -10K…+10KRitardo: 0sec.
Diagnosticatemperatura
[X]
Diagnostica temperatura: OFF
Sorveglianza tempodi riscaldamento
[X]
Sorveglianza tempo di riscaldamento: OFF
RES-407 Pagina 39
Codice di ordinazione
13 Codice di ordinazione
RES - 407 / . . . VAC115: tensione di rete 115VAC, n. art. 740701230: tensione di rete 230VAC, n. art. 740702400: tensione di rete 400VAC, n. art. 740703fornitura: Regolatore con morsettiera
(senza trasformatore amperometrico)
Modifica MOD . . (optional, se necessario)ad.es.01: MOD 01, n. art. 800001 (amplificatore addizionale pertensioni ridotte)26: MOD 26, n. art. 800026 (con allacciamento Booster)40: MOD 40, n. art. 800040 (segnale "Temperatura OK")
Sull’ordine devono essere indicati il numero dell’articolo. del regolatore e le modifichedesiderate (optional),
ad.es. RES-407/400VAC + MOD 26(Regolatore per tensione di rete 400VAC con allacciamento Booster)Ordinare n. art. 740703 + 800026
Trasformatore amperometrico PEX-W3n. art. 885105
Filtro di rete LF- . . 48006: Corrente permanente 6A, 480VAC, n. art. 88550035: Corrente permanente 35A, 480VAC, n. art. 885506
Trasformatore d’impulsiVersione e dati per l’ordinazionevedi relazione applicativa ROPEX
Adattatore, interfaccia di comunicazione CI-USB-1n. art. 885650
Potenziometro PD- .3: per 300°C, n. art. 8811035: per 500°C, n. art. 881105fornitura: potenziometro con manopola digitale
Visual. temp. ATR- .3: 300°C, n. art. 8821305: 500°C, n. art. 882150
Pagina 40 RES-407
Codice di ordinazione
Per altri accessori: Prospetto "Accessori"
Booster B- . . . 400075: Carico ammissibilie impulsi 75A, 400VAC
n. art. 885301100: Carico ammissibilie impulsi 100A, 400VAC
n. art. 885304
RES-407 Pagina 41
Glossario
14 Glossario
Aaccessori 7Adattatore, interfaccia di comunicazione 7, 31, 40Alimentazione ausiliaria esterna 10, 16Allacciamento alla rete 14AUTOCAL 6, 22, 27AUTOCOMP 29AUTOTUNE 6avviso di allarme 31
BBooster 8, 17, 41
CCablaggio 14calibrazione "zero" automatica 6, 22, 27CI-USB-1 7, 31, 40codice di ordinazione 40Coefficiente di temperatura 3, 21configurazione dell’apparecchio 19corrente secondaria I2 19Correzione automatica di fase 29
Ddati tecnici 10Diagnostica temperatura 30dimensioni 12DIP switch 19Durata dell’impulso di misurazione 29
Eelementi di comando 24Entrada analogica 10
FFiltro di rete 7, 14, 15, 40frequenza di rete 6, 10
Ggrado di protezione 11
HHEAT (riscaldamento) 22, 28
Iimpiego 5Impostazione della temperatura 25impostazioni di fabbrica 38installazione 12Interfaccia - diagnostica 31
Llega 20, 23
Mmanutenzione 39messa in servizio 19messaggi di errore 6, 32MOD 8, 17, 18, 40modifica 8, 17, 18, 40monitoraggio del sistema 31montaggio 11, 12
Nnorme per l’installazione 12
PPEX-W2/-W3 3PEX-W3 15, 40Potenza dissipata 11potenziometro del valore nominale 7, 25, 40principio di funzionamento 5Protezione contro sovracorrenti 14
Rrange di temperatura 10, 20regolazione della temperatura 5Relazione applicativa 12, 15, 19
Ssaldatura ad impulso 5schema di allacciamento 16, 17, 18segnale di RESET 28segnale di START 22, 28segnale „Temperatura OK“ 9segnale „temperatura OK“ 11, 18segnale „temperatura raggiunta“ 9, 18software Visualisierung 31Sorveglianza tempo di riscaldamento 30sostituzione del termoconduttore 21, 23surriscaldamento del termoconduttore 6
TTCR 3, 21temperatura ambiente 11Tempra del termoconduttore 21, 23tensione di rete 10, 40Tensione di riferimento 11tensione secondaria U2 19Tipo di costruzione 10tipo di termoconduttore 10Trasformatore amperometrico 15, 40Trasformatore d’impulsi 3, 7, 14, 40
Pagina 42 RES-407
Glossario
UUscita allarme 11, 21Uscita analogica 11Uscita del valore effettivo 26
Vvalore nominale impostato 25
vista dell’apparecchio 19visualizzazione della temperatura 7, 26, 40visualizzazione digitale della temperatura 7
Zzone di errore 37
RES-407 Pagina 43
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