Repertorio Cartografico
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REGIONE UMBRIA
Geografia regionaleÈ una tra le più piccole regioni italiane e l’unica, del-l’Italia peninsulare, a non essere bagnata dal mare. I suoi abitanti contano circa 815.000 persone. Il territorio regionale è per il 71% collinare, per il 29 % montuoso. La catena montuosa più importante è formata dall’Appennino Umbro-Marchigiano, al confine con le Marche. Ai Monti Sibillini, appartiene la vetta più alta che è il Monte Vettore con i suoi 2478 m. Oltre il Tevere ritroviamo altre catene montuose meno importanti e non molto alte che limitano il confine meridionale. Tra le alture appen-niniche e quelle antiappenniniche, troviamo nume-rosi bacini più o meno grandi, quasi pianeggianti. Le principali zone pianeggianti sono la Val Tiberi-na e la Valle Umbra, attraversata dai fiumi Topino, Clitunno e Chiascio. Altre zone pianeggianti impor-tanti sono costituite dalle conche di Cascia, Nor-cia, Gubbio, Terni e Gualdo Tadino, che in passato erano dei laghi. Il fiume più importante è il Tevere, che nasce dal Monte Fumaiolo e dopo aver percor-so la Toscana entra nel territorio umbro per poi proseguire nel Lazio, dove va a ricevere le acque del suo maggior affluente: il fiume Nera. Il Nera pri-ma di entrare nel Tevere riceve le acque del Velino formando così la famosa cascata delle Marmore. Il Lago Trasimeno è per estensione, il quarto d’Ita-lia. Altri laghi di minore estensione sono il Lago di Corbara e il Lago di Chiusi situato al confine con la Toscana.
Le provincieProvincia di Perugia (59 comuni)Provincia di Terni (33 comuni)
Umbria
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StoriaPerugia domina la Valle del Tevere dall’alto di un colle aspro e irregolare: la particolare conformazione del territorio ha prodotto una grande varietà di situazioni urbanistiche, conferendo alla città un aspetto particolarissimo. È un centro culturale di notevole rilievo per la straordinaria ricchezza del suo patrimo-nio artistico. Importante centro commerciale, artigianale ed industriale. Antichissimo insediamento umbro in una zona già abitata nel neolitico, in periodo etrusco fu una fiorente lucumonia; in epoca romana prese il nome di Perusia. Tra l’XI e il XIV secolo fu libero comune. Straziata da lotte civili e assoggettata al dominio di vari signori tra cui Braccio Fortebracci da Montone e la fami-glia Baglioni, nel 1540 finì sotto il dominio della Chiesa.
pROvINCIA dI TERNI
Confina a nord con la Provincia di Perugia, a est, sud e ovest con il Lazio (Provincia di Rieti e Provincia di Viterbo), e a nord-ovest con la Toscana (Provincia di Siena).
pROvINCIA dI pERUGIA
Confina a nord e a est con le Marche (Provincia di Pesaro e Urbino, Provincia di Ancona, Provincia di Macerata e Provincia di Ascoli Piceno), a sud con il Lazio (Provincia di Rieti), e con la Provincia di Terni. A ovest con la Toscana (Provincia di Siena e Provincia di Arezzo). Capoluogo provinciale e regionale del-l’Umbria
Perugia capoluogo
Altitudine: 493 m. s.l.m.Superficie provinciale: Km2 6342Abitanti: 157842CAP: 06100Prefisso telefonico: 075Codice ISTAT: 054039
Terni capoluogo
Altitudine: 130 m. s.l.m.Superficie provinciale: Km2 2118Abitanti: 108999CAP: 05100 Prefisso telefonico: 0744Codice ISTAT: 055032
Cartografia di riferimento - pag. 117IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n°311 - “Perugia” (Edizione 1, 2001);IGM Serie Storica - Scala 1:25.000 - Foglio n°122 II NE - “Perugia” (levata nel 1892);
Cartografia di riferimento - pag. 118IGM Serie 25 DB - Scala 1:25.000 - Foglio n°347 IV - “Arrone” (Edizione 1, 2003);IGM Serie 25 DB - Scala 1:25.000 - Foglio n°346 I - “Terni” (Edizione 1, 2003);IGM Serie Storica - Scala 1:50.000 - Foglio n°138 IV - “Terni” (levata nel 1893);
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StoriaTerni è il più importante centro industriale dell’Italia centrale, sorge su una valle circondata da verdi colline alla confluenza del torrente Serra col fiume Nera. Le principali attività economiche di Terni si concentrano nel settore chimico, idrico e siderurgico.L’antico centro protostorico di Interamna Nahars o Nahartium (da Nahar, il Nera) sorse in un territorio che nell’età del bronzo e del ferro vide diverse colonizzazioni; la città fu un’alleata di Roma e divenne in seguito municipio romano. Venne devastata dalle invasioni barbariche e fu parte del ducato di Spoleto. Successivamente fu contesa per lungo tempo tra il papato e l’impero; passò agli Orsini e nel XV secolo alla Chiesa. Terni entrò a far parte del Regno d’Italia nel 1861.
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IGM Serie Storica - Scala 1:25.000 - Foglio n°122 II NE - “Perugia” (levata nel 1892)
IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n°311 - “Perugia” (Edizione 1, 2001)
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