Quadro della Normativa StrutturaleQuadro della Normativa Strutturalein Europain Europa
Marco MenegottoPresidente
UNI - CIS
Evoluzione delle Normativa Sismica Italiana ed EuropeaEvoluzione delle Normativa Sismica Italiana ed Europea
Norme ufficiali in Europa
• Le norme ufficiali per le strutture in Europasono ancora emanate dalle Autorità Nazionalidei singoli Paesi
• hanno differente valore legale da paese a paese• Peraltro, è in corso un processo di armonizzazione e
unificazione, volto a eliminarele barriere tecniche fra gli Stati Membri della UE
• Gli Eurocodici Strutturali e altre norme:regole comuni per il progettodi strutture e di componenti
• per materie riguardanti la sicurezza strutturale siapplicano le Norme Nazionali
• Le edizioni susseguentesi NN in ogni paese siavvicinanoo di volta in volta agli ECquindi anche fra loro
• I paesi non possonoemanare o aggiornare normestrutturali in conflitto con gli Eurocodici(standstill)La compatibilità è verificata dalla UE
• Gli Eurocodici possono essere adottati come NNimplementati con insiemi limitati diParametri Nazionali (NDP)relativi a livelli di sicurezza o a classiin Appendici Nazionali previste per ogni EC
• 1975-1990EC prodotti direttamente dalla Commissionesotto forma di Norme Europee provvisorie (ENV)
• 1989Direttiva del Consiglio delle Comunità Europee89/106/EEC “Construction Products Directive” (CPD)2011superata dal Regolamento“Construction Products Regulation” (CPR)
→ I prodotti introdotti nel mercato debbono essereadeguati all’uso previsto “fit for the intended use”cioè tali che l’opera in cui si trovano soddisfi i“Requisiti Essenziali” (ER)
Requisiti Essenziali (ER) di CPD / CPR 1 – RESISTENZA MECCANIA E STABILITÀ2 – SICUREZZA IN CASO D’INCENDIO3 – IGIENE, SALUTE E AMBIENTE4 – SICUREZZA NELL’USO5 – PROTEZIONE DAL RUMORE6 – RISPARMIO ENERGETICO & ISOLAMENTO
TERMICO
in aggiunta:7 – IMPIEGO SOSTENIBILE DI RISORSE NATURALI
Compito degli Eurocodici Strutturali :REGOLE per soddisfare ER 1 e parte del ER 2
• 1989-1995La Commissione dà mandato alComitato Europeo per la Normazione (CEN)di implementare and finalizare gli ENVs(fase di conversione)per conferirgli lo status di Norme Europee (EN)
il CEN non dipende dalla Comunità Europeae comprende anche paesi non membri
• 1995-2005Completamento Eurocodici ENda considerare un successo, partendo dauna trentina di sistemi normativi nazionalidi diverso background culturale politico tecnico economico e linguistico.… risentono di una certa scrittura per addizioni
• 2010CEN riceve nuovo mandato (n. 446)per revisione e riscrittura degli EC ENforse sarà più agevole redigerliin forma più omogenea e amichevole
• Situazione attale“periodo di cosistenza” tra NN e EC.
• Infine (2017?), gli Eurocodici (con NDP)si presume sostituiscano completamentetutte le Norme Nazionali
gli Eurocodici odierni
10 Eurocodici, ognuno diviso in “Parti”
ogni “Parte” è considerata una ENindividuata da nome formale e edizione (anno) es.: Eurocodice 2, Parte 1-2 Regole Generali ProgettoStrutturale per il Fuoco è EN 1992-1-2:2004
ulteriori documenti correlati sono:Correzioni (AC) e Modifiche (A ..).
EN 1990 Basis of Structural Design Eurocode 0 EC0
EN 1991 Actions on Structures Eurocode 1 EC1• Part 1-1 General Actions – Densities, selfweight, imposed loads
for buildings• Part 1-2 General Actions – Actions on structures exposed to fire• Part 1-3 General Actions – Snow loads• Part 1-4 General Actions – Wind loads• Part 1-5 General Actions – Thermal actions• Part 1-6 General Actions – Actions during execution• Part 1-7 General Actions – Accidental actions• Part 2 Traffic loads on bridges• Part 3 Actions induced by cranes and machinery• Part 4 Silos and tanks
EN 1992 Design of Concrete Structures Eurocode 2 EC2
• Part 1-1 General rules and rules for buildings
• Part 1-2 General rules – Structural fire design
• Part 2 Concrete bridges – Design and detailing rules
• Part 3 Liquid retaining and containment structures
EN 1993 Design of Steel Structures Eurocode 3 EC3• Part 1-1 General rules and rules for buildings• Part 1-2 General rules – Structural fire design• Part 1-3 Gen rules Supplementary rules for cold-formed members & sheeting• Part 1-4 General rules – Supplementary rules for stainless steel• Part 1-5 General rules – Plated structural elements• Part 1-6 General rules – Strength and stability of shell structures• Part 1-7 General rules – Plated structures subject to out-of-plane loading• Part 1-8 General rules – Design of joints• Part 1-9 General rules – Fatigue• Part 1-10 General rules – Material toughness and through-thickness properties• Part 1-11 General rules – Design of structures with tension components• Part 1-12 General rules – Additional rules for the extension up to steel S700• Part 2 Steel bridges• Part 3-1 Towers, masts and chimneys: Towers and masts• Part 3-2 Towers, masts and chimneys: Chimneys• Part 4-1 Silos• Part 4-2 Tanks• Part 4-3 Pipelines• Part 5 Piling• Part 6 Crane supporting structures
EN 1994 Design of Composite S+C Structures Eurocode 4 EC4• Part 1-1 General rules and rules for buildings• Part 1-2 General rules – Structural fire design• Part 2 Rules for bridges
EN 1995 Design of Timber Structures Eurocode 5 EC5• Part 1-1 General rules and rules for buildings• Part 1-2 General rules – Structural fire design• Part 2 Bridges
EN 1996 Design of Masonry Structures Eurocode 6 EC6• Part 1-1 General rules for reinf and unreinf masonry structures• Part 1-2 General rules – Structural fire design• Part 2 Design considerations, selection and execution ofmasonry• Part 3 Simplified methods for unreinforced masonry structures
EN 1997 Geotechnical Design Eurocode 7 EC7• Part 1 General rules• Part 2 Ground investigation and testing
EN1998 Design of Structures for Earthquake ResistanceEurocode 8 EC8
• Part 1 General rules, seismic actions and rules for buildings• Part 2 Bridges• Part 3 assessment and retrofitting of buildings• Part 4 Silos, tanks and pipelines• Part 5 Foundations, retaining structures and geotechnical aspects• Part 6 Towers, masts and chimneys
EN 1999 Design of Aluminium Structures Eurocode 9 EC9• Part 1-1 General structural rules• Part 1-2 Structural fire design• Part 1-3 Structures susceptible to fatigue• Part 1-4 Cold-formed structural sheeting• Part 1-5 Shell structures
Numero totale di Parti formanti gli Eurocodici: 58
• Ulteriori EC
eventuali nuovi EC previsti, es.:
EN xxxx Glass structuresEN yyyy Existing structures assessing / retrofittingEN …
Norme Europee in Italia
• UNI interfaccia in Italia il CENgestisce le partecipazioni italiane e pubblica le norme
• Le Norme CEN diventano UNI EN(tradotte o meno)in particolare:
• le norme di carattere strutturale competono aCommissione Ingegneria Strutturale: UNI CISin primis gli Eurocodicicome pure altre norme
Norme Europee in Italia
• Il Consiglio Superiore dei LL PPè l’autorità in materia di sicurezza strutturalein particolare:
• recepisce gli Eurocodici• stabilisce gli NDP italiani• accredita organismi di controllo prodotti
Norme di Prodotto eBenestare Tecnici
• Oltre agli Eurocodici, che trattano di opereil CEN emana anche Norme di Prodotto specificheNorme Europee armonizzate (hEN):una volta approvate a maggioranza diventanocogenti in tutti i Paesiche debbono ritirare NN potenzialmente confliggenti
• Le NP possono contenere regole particolaririguardanti la sicurezza strutturale (ER 1):in tal caso queste debbono essereconcordi o coerenti con il relativo EC
• Le norme per prodotti di uso strutturalesono le più interessate ad aspetti di sicurezzaNel caso del calcestruzzo sono le
Norme per Prodotti Prefabbricati in CalcestruzzohEN redatte dal CEN TC 229 (inizio: 1989)in virtù del mandato M100 della ComunitàEuropea
• Il programma è quasi completatodal 2007, le regole corrispondentinelle NN sono in via di ritiro
fra cui NP aventi rilievo strutturale, es.:
• EN 1168 Hollow-core Slabs• EN 12794Foundation Piles• EN 12843Masts and Poles• EN 13224Ribbed Elements• EN 13225Linear Elements• EN 13693Special Roof Elements• EN 13747Floor Slabs• EN 14843Stairs• EN 14991Foundation Elements• EN 14992Wall Elements• EN 15050Bridge Elements• EN 15258Retaining Walls• …
al fine di evitare ripetizioni di regole valide pertutte le Norme di Prodotti Prefabbricati in Calcestruzzo
laUNI EN 13369Regole Comuni x Prodotti Prefabbricati in Calcestruzzo(Common Rules for Precast Concrete Products)
rappresenta un riferimento per tutte le norme TC 229 così come per i prodottimancanti di norma propria specifica
Ad Hoc Group TC229-TC250
per verifica incrociata della compatibilitàsia negli EC sia nelle NP,prima che I rispettivi documentisiano portati al voto
Dispositivi applicabili a calcestruzzo strutturale
UNI CEN/TS 1992-4-1
Inserti da utilizzare nel calcestruzzo –Parte 4-1: Generalità
UNI CEN/TS 1992-4-2
Inserti da utilizzare nel calcestruzzo –Parte 4-2: Ancoraggi muniti di testa
UNI CEN/TS 1992-4-3
Inserti da utilizzare nel calcestruzzo –Parte 4-3: Ancoraggi con barre canale
UNI CEN/TS 1992-4-4
Inserti da utilizzare nel calcestruzzo –Parte 4-4: Ancoraggi post-installati - Ancoraggi meccanici
UNI CEN/TS 1992-4-5
Inserti da utilizzare nel calcestruzzo –Parte 4-5: Ancoraggi post-installati - Ancoraggi chimici
UNI EN 13391 Prove meccaniche per dispositivi diprecompressione a cavi post-tesi
NP sui materiali, es.:
• EN 206-1 Calcestruzzo• EN 12620 Aggregati• EN 10080 Acciaio d’armatura• EN 10138 Acciaio da presollecitazione
o su esecuzioneEN 13670 Esecuzione delle Strutture in Calcestruzzosi colloca fra EC e NP, pure è soggetta a NDP
Acciaio e Alluminio
UNI EN 1090 Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminioParte 1: Requisiti per la conformità dei componenti strutturaliParte 2: Requisiti tecnici per strutture di acciaioParte 3: Requisiti tecnici per le strutture di alluminio
EN ISO 12944 Pitture e vernici – Protezione dalla corrosione
UNI EN 1461 Zincatura a caldo
UNI EN 10025 Prodotti laminati a caldo per acciaio strutturale
UNI EN 10164 Prodotti di acciaio con proprietà deformative migliorate
UNI EN 10210 Prodotti strutturali a sezione scatolare finiti a caldo
UNI EN 10219 Prodotti strutturali a sezione scatolare formati a freddo
di particolare interesse sismicoNP Appoggi Strutturali
UNI EN 1337-1 Appoggi strutturali - Regole generali di progetto
UNI EN 1337-2 Appoggi strutturali - Parte 2: Elementi di scorrimento
UNI EN 1337-7 Appoggi strutturali - Parte 7: Appoggi sferici e cilindrici di PTFE
UNI EN 1337-11 Appoggi strutturali - Trasporto, immagazzinamento e istallazione
UNI EN 1337-3 Appoggi strutturali - Parte 3: Appoggi elastomerici
UNI EN 1337-4 Appoggi strutturali - Parte 4: Appoggi a rullo
UNI EN 1337-5 Appoggi strutturali - Parte 5: Appoggi a disco elastomerico
UNI EN 1337-6 Appoggi strutturali - Parte 6: Appoggi a contatto lineare
UNI EN 1337-8 Appoggi strutturali - Parte 8: Guide e ritegni
UNI EN 1337-9 Appoggi strutturali - Protezione
UNI EN 1337-10 Appoggi strutturali - Parte 10: Ispezione e manutenzione
UNI EN 15129 Dispositivi antisismici
TS Geotecnici
UNI CENISO/TS
22475 -…Indagini e prove geotecniche – Metodi di campionamento …
UNI CENISO/TS
17892 -…Indagini e prove geotecniche - Prove di laboratorio sui terreni…
UNI CENISO/TS… …
Esecuzione di lavori geotecnici speciali …
European Technical Approval (ETA)
• Prodotti non ricadenti in oggetto di un CEN TC possono ottenere un Benestare Tecnico ETAsecondo procedure stabilite dall’EOTACome per le NP,eventuali aspetti riguardanti sicurezza strutturaledebbono ottemperare o non essere in contrasto con gli EC pertinenti
• Sia le NP sia gli ETApossono essere il riferimento e dare condizioni per“Marcatura CE” (CE Marking)attestato ufficiale di conformità agli ER.
Ruolo della fib (1998 fusione CEB-FIP)fib eredita e continua le attività di CEB e FIP
(fondate entrambe nei primi anni 1950)Già dagli inizi del XX secoloassociazioni e istituzioni scientifiche nazionalihanno sviluppato la ricerca sul calcestruzzo strutturalein Europa e nel mondo
Con CEB-FIP sono confluite in un forum comune
fib continua a promuovere e coordinarelavori di ricerca e pre-normativicon le sue 10 Commissionie i suoi ~ 40 TG e ~ 10 SAG
fib pubblica documenti scientifici e tecnicisotto forma di Bollettini di vario livello:
Codici Modello (Model Codes – MC)RaccomandazioniGuide o ManualiRapporti SoARapporti Tecnici
e la rivista trimestrale “Structural Concrete”comprendente le fib news
Insieme con I predecessori CEB e FIPla fib ha giocato e gioca un ruolo importantenella normazione strutturale,particolarmente in Europa
Specialmente l’Eurocodice 2 (EC2)ma anche EC0, EC1 ed EC8e tutti gli altri ECnon sarebbero stati possibili senzagli studi preparatori e i documenti pre-normativiCEB/FIP/ fib
l’attività CEB/FIP – fib confluisce ogni decina di anninell’implementazione di quello più significativo:il MODEL CODE
CEB e FIP
1964 primo MC (con nome diverso) “CEB Recommendations”proposte di regole progettuali per strutture in CAIntroduzione dei concetti probabilistici di affidabilitàImpostazione stati limite e fattori di sicurezza parziali
1970 “CEB-FIP Recommendations for Concrete”modelli aggiornati e unificati per CA e CAPche si chiamerà poi “CALCESTRUZZO STRUTTURALE”
1978 “CEB-FIP Model Code for Concrete Structures” (MC 78)cosciente essere “modello”, padre degli Eurocodiciarticoli divisi in “principi” e “regole applicative”
1990 “CEB-FIP Model Code 1990” (MC 90)anticipa la preparazione degli Eurocodici in corsoinfluenza l’aggiornamento di molte NN
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