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Direzione Generale
Programma triennale per la Trasparenza e l’Integrità redatto ai sensi del Dlgs n.33 del 14-03-2013
Sommario
Premessa ..............................................................................................................................................................2
Riferimenti normativi ............................................................................................................................................2
1. La trasparenza attuata mediante la pubblicazione delle informazioni nella sezione “Amministrazione
trasparente” consultabile sul sito istituzionale ....................................................................................................3
2. Struttura organizzativa aziendale ............................................................................................................5
3.1 Gli obiettivi strategici del piano e la responsabilità professionale dei Dirigenti in materia di
trasparenza…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..11
3.2 Il Responsabile della trasparenza .......................................................................................................... 15
4. Accesso civico......................................................................................................................................... 15
5. Coinvolgimento degli stakeholder ......................................................................................................... 16
6. Giornate della trasparenza .................................................................................................................... 16
7.1 Le misure organizzative e le risorse dedicate alla rilevazione ed aggiornamento delle informazioni da
pubblicare nella sezione “Amministrazione trasparente” ................................................................................. 17
7.2 Calendario degli adempimenti in materia di trasparenza ........................................................................ 18
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Antonio Cardarelli”
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Premessa
Il D.Lgs n. 33 del 14 marzo 2013, in vigore dal 20 aprile2013, intende acclarare
l’esercizio della trasparenza nelle pubbliche amministrazioni, in quanto essa costituisce una misura fondamentale per la prevenzione della corruzione e dell’illegalità. In tal
senso, il suddetto decreto riordina in un unico corpo normativo le numerose disposizioni vigenti in materia di obblighi di trasparenza e di pubblicità a carico delle pubbliche amministrazioni, standardizzando le modalità attuative della diffusione delle informazioni
per le quali è prevista la pubblicazione sui siti istituzionali. In tale contesto legislativo orientato a riformare la P.A., l’esercizio della trasparenza
costituisce un livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche, ai sensi dell’articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione. Pertanto, l’attuazione della trasparenza rappresenta un’opportunità di sviluppo
professionale per i dirigenti ed i funzionari pubblici che la perseguono, in quanto attraverso la corretta informazione e l’integrità dell’azione amministrativa si alimenta il
rapporto fiduciario tra l’ente ed i cittadini. In ambito sanitario la trasparenza è normata dall’art. 41 del D.Lgs n. 33/2013. Le indicazioni ed i dettami contenuti nell’art. 41 del predetto decreto, hanno delineato le
tematiche ed il testo del presente programma triennale per la trasparenza e l’integrità
Riferimenti normativi
Il presente Programma triennale per la Trasparenza ed integrità dell’azienda
“A.Cardarelli” è redatto in ottemperanza del D.Lgs n. 33 del 14 marzo 2013. I riferimenti normativi sono i seguenti: D.Lgs n. 33 del 14 marzo 2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi
di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;
le “Linee guida per l’aggiornamento del programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014/2016” emanate dalla Commissione per la valutazione della trasparenza ed integrità delle P.A. ;
la circolare n. 2 del 19-07-2013 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica- recante le indicazioni in materia di trasparenza ai
sensi del D.Lgs n. 33 /2013; la Legge n. 190 del 6 novembre 2012 recante “Disposizioni per la prevenzione e la
repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione ; le Linee Guida per i siti web della PA, emanate rispettivamente il 26 luglio 2010 ed il 29/07/2011, le quali prevedono che i siti internet delle P.A. debbano rispettare il principio
della trasparenza ed assicurare un’accessibilità totale nell’esercizio dell’informazione fornita ai cittadini ed alle imprese, al fine di consentire la conoscenza dei servizi, delle
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strutture, delle professionalità delle risorse umane impiegate, degli esiti di bilancio e di
risultato dell’ente; il Nuovo Codice dell’Amministrazione digitale, ovvero il DLgs n. 235 del 2010, recante il quadro legislativo che indica le azioni e gli ambiti di intervento previsti per l’attuazione
del processo di digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche mediante l’impiego delle tecnologie informatiche e della rete internet;
il D.Lgs n. 150 del 27 ottobre 2009, “Attuazione della L. n. 15 del 4 marzo 2009, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro e di efficienza e trasparenza delle P.A.” la quale all’art. 11 norma gli interventi in materia di trasparenza ed integrità;
la Legge n. 69 del 18 giugno 2009 “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile”;
il D.Lgs 196 del 30 giugno 2003 , “Codice in materia di protezione dei dati personali” che regola della tutela della privacy nel trattamento dei dati personali;
La legge n. 241 del 7 agosto 1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”; il D.C.A. n. 18 del 18-02-2013 della Regione Campania che, al paragrafo 6.5, dispone
gli interventi in materia “Trasparenza ed Integrità” e prevede l’obbligo di elaborare il Programma triennale della Trasparenza indicando le modalità di diffusione mediante la
configurazione di una sezione dedicata ed accessibile sul sito istituzionale.
1. La trasparenza attuata mediante la pubblicazione delle informazioni nella sezione “Amministrazione trasparente” consultabile sul sito istituzionale
Strumento indispensabile per la realizzazione delle azioni prioritarie previste dal presente
programma che ottempera al dettato normativo del D.Lgs n. 33 del 2013, è il sito internet istituzionale che è consultabile all’URL www.ospedalecardarelli.it
Il suindicato sito presenterà nella home page una sezione web di facile consultazione denominata “Amministrazione trasparente”. Tale sezione sarà strutturata in applicazione degli artt. 2, 9 e 48 del D.Lgs n. 33 /2013, nonchè secondo i dettami dell’allegato A che
è parte integrante del suddetto decreto. Nella sezione “Amministrazione trasparente” saranno inserite, in modalità linkabile, le
pagine web che consentono l’accesso alle informazioni pubblicate mediante appositi collegamenti ipertestuali. Le suddette pagine web recheranno le denominazioni di
seguito indicate: - Disposizioni generali che consente, oltre ai provvedimenti generali, la consultazione
del “Programma triennale per la trasparenza e l’integrità” ovvero il presente
documento redatto in PDF - Organizzazione che consente di consultare:
a) L’organico della Direzione strategica corredato dei curricula dei Direttori che la compongono,
b) la struttura organizzativa aziendale col relativo organico della dirigenza
apicale, sia sanitaria che amministrativa. - Personale che consente di consultare:
a) I curricula dei Dirigenti delle Unità operative complesse e dei Coordinatori di dipartimento, corredati di indice di retribuzione annua,
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b) I curricula dei titolari di posizioni organizzative, nonchè dei titolari di incarichi
professionali, corredati di indice di retribuzione annua, c) I curricula dei componenti dell’Organismo interno di valutazione, corredati di
indice di retribuzione annua,
d) La dotazione organica ed il costo del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, con riguardo al personale che riveste funzioni di coordinamento
nell’ambito dell’area sanitaria, e) Le informazioni inerenti alla contrattazione collettiva ed alla contrattazione
integrativa di lavoro
- Consulenti e collaboratori che consente la consultazione degli atti che attengono al conferimento di incarichi di consulenza e di collaborazione. La pubblicazione dei
suddetti atti deve recare l’oggetto, la durata degli incarichi, la modalità di selezione, il compenso lordo ed il tipo di rapporto di lavoro
- Bandi di concorso, tale sezione consente di consultare gli atti e le procedure che attengono agli avvisi ed ai bandi di concorso. In essa devono essere indicate le condizioni di accesso e le modalità di selezione relative ai procedimenti concorsuali
ed ai conferimenti di incarichi - Provvedimenti, tale sezione consente di consultare gli atti deliberativi ed i
provvedimenti amministrativi che sono già consultabili sul portale aziendale accedendo alle pagine web: “Area pubblicazioni obbligatorie” e “Visualizza gli oggetti delle delibere”
- Performance, tale sezione consente di consultare: a) Il Piano della performance,
b) La Relazione sulla performance c) L’ammontare complessivo dei premi collegati alla performance, d) L’analisi dei dati relativi alla differenziazione nell’utilizzo della premialità
- Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici, tale sezione consente di accedere alle seguenti informazioni:
a) I dati che attengono alla gestione economico finanziaria dell’azienda, b) I dati che attengono alla gestione delle sovvenzioni, dei contributi, dei sussidi e
dei vantaggi economici,
- Pagamenti dell’amministrazione che consente di consultare le informazioni inerenti alla gestione dei pagamenti, i quali devono recare l’indicatore di tempestività delle
procedure di pagamento - Bilanci, tale sezione consente di accedere alla consultazione del bilancio aziendale,
sia preventivo che consuntivo, ai sensi della normativa vigente.
- Servizi erogati, tale sezione consente di consultare: a) Gli standard di qualità dei servizi,
b) La Carta dei Servizi, c) I tempi medi di attesa delle prestazioni erogabili in regime programmato
- Bandi di gara e contratti, tale sezione consente di consultare:.
a) I bandi gara per l’aggiudicazione di beni e servizi, b) I contratti per l’erogazione di beni e di servizi
Allo stato attuale, è presente sulla home page del sito una sezione web consultabile con la denominazione “Bandi e gare”
- Beni immobili e gestione del patrimonio, tale sezione consente di accedere alle
informazioni che attengono alla gestione del patrimonio aziendale e dei beni immobiliari
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- Controlli sulle imprese, tale sezione consente di consultare gli atti e le procedure che
approvano e regolano i rapporti con le imprese, le quali hanno la concessione di espletare lavori e/o servizi
- Enti controllati, tale sezione consente di consultare gli atti che approvano e regolano
i rapporti con gli enti di diritto privato in controllo pubblico, con le società partecipate, che forniscono servizi all’azienda
- Altri contenuti, tale sezione consente la diffusione di atti, procedure, regolamenti aziendali con finalità organizzative di varia tipologia, nonché la consultazione di provvedimenti inerenti ai contratti, alle convenzioni ed ai protocolli d’intesa
formalizzati per regolare i rapporti con organismi o enti terzi
2. Struttura organizzativa aziendale
Il modello di gestione dell’ospedale “A, Cardarelli” è caratterizzato dall’organizzazione dipartimentale. I dipartimenti aggregano un numero variabile di unità operative complesse che profilano la funzione e l’organizzazione dipartimentale, in osservanza
dell’art 17 bis del Dlgs 229/99. Nell’Azienda ospedaliera “A. Cardarelli”, in ottemperanza del D.C.A. della Regione
Campania n. 49 del 27-09-2010 sono stati individuati e formalmente riconosciuti 9 Dipartimenti che operano nell’ambito dell’Area sanitaria, ai quali si aggiungono 3 Dipartimenti che fanno capo all’Area amministrativa. Per coordinare i dipartimenti sono
stati individuati e nominati con atto deliberativo i coordinatori dipartimentali che esplicano già il ruolo di direttori di struttura complessa
Nella griglia sottostante sono elencati i 9 Dipartimenti dell’Area sanitaria ed i 3 Dipartimenti che fanno capo all’Area funzionale amministrativa. La griglia, inoltre, reca l’organigramma con i nominativi dei Coordinatori-referenti dei
Dipartimenti e dei Direttori delle UOSC, sia sanitarie che amministrative.
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LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA CON I DIPARTIMENTI E LE UNITA’ OPERATIVE COMPLESSE
DIPARTIMENTI DELL’AREA SANITARIA DIRIGENTE SC = struttura Complessa
SD= struttura Dipartimentale
DIPARTIMENTO DI EMERGENZA E ACCETTAZIONE CIRO MAURO
CHIRURGIA D'URGENZA MAURIZIO CASTRICONI SC
OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA DI PRONTO SOCCORSO (OBI) FIORELLA PALADINO SC
CENTRO USTIONI-CHIRURGIA PLASTICA ROBERTO D'ALESSIO SC
NEUROCHIRURGIA PASQUALE CAIAZZO SC
NEUROLOGIA CIRO FLORIO SC
TERAPIA INTENSIVA NEONATALE (TIN) ANIELLO PUGLIESE SC
STROKE UNIT RITA ROBERTI SD
MEDICINA D'URGENZA PASQUALE MORELLA SD
NEUROFISIOPATOLOGIA ANTONIO FELS SD
TRAUMA CENTER GIUSEPPE NOSCHESE SD
CARDIOLOGIA CON UTIC CIRO MAURO SC
DIPARTIMENTO CHIRURGICO POLISPECIALISTICO GAETANO ROMANO
1 ORTOPEDIA MARIO MISASI SC
2 ORTOPEDIA GAETANO ROMANO SC
OCULISTICA PASQUALE DE ROSA SC
DAY SURGERY AMBULATORIO OCULISTICA FRANCESCO CALABRO' SD
OTORINOLARINGOIATRIA DOMENICO NAPOLITANO SC
OSTETRICIA E GINECOLOGIA FABIO SIRIMARCO SC
UROLOGIA PAOLO FEDELINI SC
ANDROLOGIA MAURIZIO CARRINO SD
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DIPARTIMENTO CHIRURGICO GENERALE E SPECIALISTICO MAURIZIO DE PALMA
CHIRURGIA 1 GUIDO DE SENA SC
CHIRURGIA 2 MAURIZIO DE PALMA SC
CHIRURGIA 3 CARMINE ANTROPOLI SC
CHIRURGIA VASCOLARE CARLO RUOTOLO SC
CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE SALVATORE
PARASCANDOLO SC
CHIRURGIA TORACICA GUGLIELMO MONACO SC
ODONTOSTOMATOLOGIA UMBERTO ESPOSITO SC
SENOLOGIA CHIRURGICA MARTINO TRUNFIO SD
CHIRURGIA METABOLICA DEI GRANDI OBESI EMILIO MANNO SD
DAY SURGERY CHIRURGICO
SD
DIPARTIMENTO MEDICO POLISPECIALISTICO PIERGIORGIO RABITTI
MEDICINA 1 PIERGIORGIO RABITTI SC
MEDICINA 3 GENEROSO UOMO SC
MEDICINA 4 MARIA CAROLINA MAYER SC
MEDICINA 5 ARCANGELO IANNUZZI SC
DERMATOLOGIA ROBERTO COZZI SC
CARDIOLOGIA RIABILITATIVA OSVALDO SILVESTRI SC
RIABILITAZIONE SPECIALISTICA (FKT) MASSIMO COSTA SC
ENDOCRINOLOGIA RAFFAELE VOLPE SD
DETENUTI FILIPPO MANZI SD
DIABETOLOGIA EUGENIO DE FEO SD
DIPARTIMENTO DEI TRAPIANTI
CHIRURGIA EPATOBILIARE ed UNITA' FEGATO FULVIO CALISE SC
EPATOLOGIA GIOVANGIUSEPPE
DI COSTANZO SC
NEFROLOGIA EMODIALISI OLGA CREDENDINO SD
GASTROENTEROLOGIA LIVIO CIPOLLETTA SC
UTIF CIRO ESPOSITO SC
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DIPARTIMENTO ONCO-PNEUMOEMATOLOGICO FELICETTO FERRARA
PNEUMOLOGIA 1 FAUSTO DE MICHELE SC
PNEUMOLOGIA 2 FILIPPO MANZI SC
ENDOSCOPIA BRONCHIALE BRUNO DEL PRATO SC
ONCOLOGIA GIACOMO CARTENI SC
EMATOLOGIA FELICETTO FERRARA SC
MALATTIE RARE DEL GLOBULO ROSSO ALDO FILOSA SD
TERAPIA DEL DOLORE VINCENZO MONTRONE SC
DIPARTIMENTO DELLE TECNOLOGIE AVANZATE DIAGNOSTICO -TERAPEUTICO
FRANCO MAGLIONE
RADIOLOGIA VASCOLARE FRANCO MAGLIONE SC
RADIOLOGIA GENERALE LUIGIA ROMANO SC
MEDICINA NUCLEARE MARA CATALANO SC
NEURORADIOLOGIA MARIO MUTO SC
DIPARTIMENTO DEI SERVIZI OSCAR NAPPI
PATOLOGIA CLINICA GERARDINO AMATO SC
GENETICA MEDICA MARIALUIGIA CAVALIERE SC
BIOLOGIA MOLECOLARE DI VIROLOGIA – NAT ED IMMUNODIAGNOSTICA DEI TRAPIANTI
WANDA UTECH SD
ANATOMIA PATOLOGICA OSCAR NAPPI SC
SERVIZIO IMMUNOTRASFUSIONALE CATIA LO PARDO SC
DIPARTIMENTO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE CARLO DI IORIO
1 SERVIZIO ANESTESIA E RIANIMAZIONE (DEA) MARIA DE CRISTOFARO SC
2 SERVIZIO ANESTESIA TIPO ED OTI CARLO DI IORIO SC
TERAPIA INTENSIVA GRANDI USTIONATI GENNARO SAVOIA SC
ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA CHIRURGIA DI ELEZIONE RAFFAELE DI MINNO SD
COORDINAMENTO ATTIVITA’ DI PRELIEVO ORGANI E TESSUTI ELIO CLAUDIO BONAGURA SD
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DIPARTIMENTO GENERALE DELLE ATTIVITA’ OSPEDALIERE FRANCO PARADISO
DIREZIONE MEDICA di PRESIDIO, GOVERNO CLINICO, IGIENE ED ORGANIZZAZIONE ATTIVITA’ OSPEDALIERA
FRANCO PARADISO SC
EPIDEMIOLOGIA CLINICA E VALUTATIVA ROSAMARIA MASSA SC
FARMACIA ANGELA GALLO SC
MEDICINA LEGALE PIETRO TARSITANO SD
GESTIONE ATTIVITA' LIBERO PROFESSIONALE INTRAMOENIA FILIPPINA ONOFARO SD
SERVIZIO PROFESSIONI SANITARIE (SITRA) VITTORIO ARTIOLA SD
GESTIONE RISCHIO CLINICO, QUALITA’, EMERGENZA CIRO COPPOLA SD
PREOSPEDALIZZAZZIONE CENTRALIZZATA ANTONIETTA MARANO SD
DIPARTIMENTI AREA FUNZIONALE AMMINISTRATIVA
DIREZIONE GENERALE / DIP. DIREZIONE STRATEGICA ED AREA FUNZIONALE DEGLI UFFICI DI STAFF
ROCCO GRANATA D.G.
STRUTTURE IN STAFF:
SEGRETERIA GENERALE ANNA IERVOLINO SC
CONTROLLO DI GESTIONE ANNA IERVOLINO SC
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE ROSARIO DI MUZIO SC
SERVIZIO INFORMATICO AZIENDALE PASQUALE INDIZIO SC
UFFICIO RELAZIONI COL PUBBLICO E MARKETING SANITARIO MARIA MAIORANO SD
FORMAZIONE E RICERCA BIOTECNOLOGICA
SD
ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE VINCENZO LANZA
DIREZIONE AMMINISTRATIVA / AREA FUNZIONALE DELLA DIREZIONE AMMINISTRATIVA
ELIA ABBONDANTE D. A.
STRUTTURE IN STAFF:
AFFARI GENERALI VERA GIULIANO SC
AFFARI LEGALI VERA GIULIANO SC
GESTIONE ATTIVITA' TECNICHE E MANUTENTIVE CIRO VERDOLIVA SC
ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI CIRO VERDOLIVA SC
GESTIONE RISORSE ECONOMICO FINANZIARIE ANNA IERVOLINO SC
GESTIONE RISORSE UMANE MARIA MAIORANO SC
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DIREZIONE SANITARIA AZIENDALE / AREA DELLA DIREZIONE SANITARIA AZIENDALE
PATRIZIA CAPUTO D.S.A.
STRUTTURE IN STAFF:
PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZIONE SANITARIA ANNA BORRELLI SC
Flow Chart dell’organizzazione
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3.1 Gli obiettivi strategici del piano e la responsabilità professionale dei
Dirigenti in materia di trasparenza
Gli obiettivi strategici in materia di trasparenza che gli organi di vertice intendono perseguire nella realizzazione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità
sono i seguenti: la centralità del cittadino, che si attua attraverso l’accessibilità totale delle
informazioni che riguardano i servizi erogati;
la prevenzione della illegalità e della corruzione, che si concretizza realizzando gli adempimenti concernenti la pubblicazione delle informazioni da pubblicare nella
sezione web “Amministrazione trasparente”, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.
Il D.Lgs n. 33 /2013 reca, all’art. 15, gli “Obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi dirigenziali e di collaborazione o consulenza” che mettono in evidenza la
responsabilità professionale dei dirigenti derivante dagli obblighi di pubblicazione delle informazioni che attengono ai servizi che essi coordinano. Nel merito, si precisa che l’inadempimento degli obblighi di pubblicazione prescritti dal
D.Lgs n. 33/2013 può comportare, da parte dei dirigenti responsabili dei dati e delle informazioni da pubblicare, la “violazione degli obblighi di trasparenza” ai sensi dell’art.
46, nonchè l’eventuale applicazione di “sanzioni per casi specifici” ai sensi dell’art 47 del suddetto decreto. Il coordinamento delle attività che attengono alla raccolta ed alla diffusione dei dati da
pubblicare, trasmessi dai dirigenti delle UOSC che ottemperano agli obblighi di trasparenza nel comunicare le informazioni riguardanti i servizi di cui sono responsabili,
compete al Responsabile della trasparenza, ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs n. 33 /2013 In ambito sanitario, i nuovi obblighi in materia di trasparenza, introdotti dall’art. 41 del D.Lgs n. 33 /2013, riguardano anche la pubblicazione delle procedure di accesso e di
fruizione delle prestazioni erogate in regime di A.L.P.I. (art. 41, comma 3, Dlgs n. 33 /2013) e la pubblicazione dei tempi di attesa delle prestazioni sanitarie erogabili in
regime programmato (art. 41, comma 6, Dlgs n. 33 /2013). Nell’ottica di fornire un prospetto programmatico delle funzioni in materia di trasparenza,
si illustrano nell’elenco, di seguito indicato, le unità operative che devono ottemperare agli oneri di pubblicazione delle informazioni concernenti atti e procedure di loro competenza, secondo quanto già indicato al paragrafo 1.1 del presente documento:
La UOSC Segreteria Generale in osservanza degli artt. 2, 3, 6, 10 e 24 del D.Lgs n.33
/2013, ha l’onere di formalizzare e di fare pubblicare il Programma triennale per la Trasparenza ed Integrità che è redatto ai sensi dell’art. 10 del suddetto decreto. Il Programma triennale per la trasparenza ed integrità deve essere pubblicato nella sezione
“Amministrazione trasparente” ed essere consultabile alla pagina web denominata “Disposizioni generali” .
La UOSC Gestione Risorse Umane in osservanza degli artt. 13, 15, 16, 17, 18, 19, 21 e 23 del D.lgs n. 33 /2013, ha l’onere di comunicare e di aggiornare:
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- L’organico della Direzione Strategica e la dotazione organica della dirigenza
apicale, sia sanitaria che amministrativa, le quali devono essere pubblicate nella pagina web denominata “Organizzazione”,
- i curricula dei Direttori della Direzione Strategica, corredati di retribuzione
analitica, che possono essere consultati accedendo alla pagina web “Organizzazione”,
- i curricula dei Dirigenti delle unità operative complesse e dei coordinatori di dipartimento, sia dell’area sanitaria che amministrativa, corredati di retribuzione analitica, che devono essere pubblicati nella pagina web denominata “Personale”,
- il conferimento degli incarichi di consulenza che devono essere resi pubblici con l’indicazione dell’oggetto, della durata dell’incarico, della modalità di selezione, del
compenso lordo, nonché del tipo di rapporto di lavoro e che devono essere pubblicati nella pagina web denominata “Consulenti e collaboratori”,
- le procedure e gli atti inerenti agli avvisi e ai bandi di concorso che sono già consultabili alla pagina web “Concorsi” e che devono essere pubblicati nella pagina web denominata “Bandi di concorso”,
- gli atti deliberativi ed i provvedimenti amministrativi che già sono consultabili alla sezione “area pubblicazioni obbligatorie” e “Visualizza gli oggetti delle delibere” e
che devono essere pubblicati nella pagina web denominata “Provvedimenti” La sezione web denominata “Personale”, oltre alla dotazione organica dei Dirigenti, deve recare le seguenti sottosezioni linkabili che consentano di visualizzare:
a) la dotazione organica dei titolari di posizioni organizzative, dei titolari di incarichi professionali, dei componenti OIV,
b) La dotazione organica ed il costo del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, con riguardo al personale che riveste funzioni di coordinamento nell’ambito dell’area sanitaria,
c) Le informazioni inerenti alla contrattazione collettiva ed alla contrattazione integrativa di lavoro
La UOSC di Controllo di Gestione assolve, ai sensi degli artt. 10 e 20 del DLgs n. 33 /2013, l’onere di comunicare e di aggiornare:
- il Piano della Performance, - la Relazione sulla Performance,
- l’ammontare complessivo dei premi collegati alla performance, - L’analisi dei dati relativi alla differenziazione nell’utilizzo della premialità
I documenti e gli atti suindicati devono essere pubblicati nella sezione web denominata
“Performance”
La UOSC Gestione delle Risorse Economico Finanziarie e della Contabilità in ottemperanza degli artt. 26, 27, 29 e 33 del Dlgs n. 33/2013, ha l’onere di comunicare:
- le informazioni che attengono alla gestione delle risorse economico finanziarie dell’azienda,
- le informazioni che attengono alla gestione delle sovvenzioni, dei contributi, dei sussidi, dei fondi stanziati per le attività di ricerca e di sperimentazione clinica,
- le informazioni che attengono alla gestione dei pagamenti.
Le schede informative e le procedure che documentano gli adempimenti indicati al punto 1 e 2 devono recare necessariamente l’elenco dei soggetti beneficiari e devono essere
pubblicate nella sezione denominata “Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi
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economici”. Le informazioni che attengono alla gestione dei pagamenti devono essere
pubblicate nella sezione “Pagamenti dell’amministrazione” La UOSC Gestione delle Risorse Economico finanziarie, in osservanza dell’art. 29 del D.Lgs n. 33 /2013, è tenuta a pubblicare anche il bilancio preventivo e consuntivo
dell’azienda nella sezione denominata “Bilanci” . Inoltre, la UOSC Gestione delle Risorse Economico finanziarie, in ottemperanza dell’art.
41, comma 3, assolve il compito di aggiornare il tariffario delle prestazioni sanitarie erogate in regime di attività libero professionale intramoenia. Il tariffario delle prestazioni erogate in A.L.P.I. deve essere pubblicato in una sezione web di facile accesso
denominata “Prestazioni A.L.P.I.”
La UOSC Acquisizione Beni e Servizi in adempimento alle indicazioni degli artt. 37 e 22 del Dlgs n. 33 /2013, ha l’onere di comunicare:
- i bandi di gara ed i contratti finalizzati all’aggiudicazione di beni e di servizi, - l’elenco degli enti di diritto privato, in controllo dell’amministrazione, con
l’indicazione delle funzioni attribuite e delle attività svolte in favore
dell’amministrazione o delle attività di servizio pubblico affidate. Gli atti che documentano le procedure di espletamento dei bandi di gara per
l’aggiudicazione di beni e servizi devono essere pubblicati nella sezione denominata “Bandi di gara e contratti” L’elenco degli enti di diritto privato in controllo dell’amministrazione e delle società
partecipate deve essere pubblicato nella sezione denominata “Enti controllati”
La UOSC G.A.T e Patrimonio,in adempimento alle indicazioni degli artt. 22, 25, 30 e 38 del Dlgs n. 33 /2013, ha l’onere di comunicare:
- gli atti che documentano i contratti e le procedure che regolano i rapporti con le
imprese, nonché con le società partecipate che erogano servizi di manutenzione, di cui all’artt. 25 e 22 del Dlgs n.33/2013,
- i beni immobiliari dell’azienda ed i criteri di gestione del patrimonio immobiliare, di cui all’art. 30 del Dlgs n. 33/2013,
Le informazioni che attengono alle procedure di gestione suindicate devono essere
pubblicate nelle sezioni web denominate rispettivamente : - “Controlli sulle imprese”
- “Enti controllati” - “Beni immobili e gestione del patrimonio”
La UOSD Ufficio Relazioni col Pubblico e Marketing sanitario, in osservanza dell’art. 32 e dell’art. 41, ha l’onere di comunicare:
- gli standard di qualità dei servizi, - la Carta dei Servizi, - i tempi medi di attesa delle prestazioni sanitarie erogabili in regime ambulatoriale
e programmato L’art. 32 del D.Lgs n. 33 /2013 recante “Obblighi di pubblicazione concernenti i servizi
erogati” , al comma 1, prevede la pubblicazione della Carta dei Servizi e/o del documento contenente gli standard di qualità dei servizi pubblici. Gli standard di qualità dei servizi e la Carta dei Servizi devono essere pubblicati nella
pagina web denominata “Servizi erogati” Inoltre, il Dlgs n. 33 /2013, al comma 6 dell’art. 41, impone alle aziende sanitarie di
pubblicare sui propri siti i tempi di attesa delle prestazioni in apposita sezione web denominata “Liste di attesa”. Pertanto, l’U.R.P. acquisirà dal servizio che gestisce le
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prenotazioni delle prestazioni erogate in regime ambulatoriale e programmato, ovvero
dal CUP, le informazioni che attengono ai tempi di attesa, al fine di pubblicare i relativi dati nella pagina web dedicata alle “Liste di attesa” che può essere accessibile, mediante collegamento ipertestuale, nella sezione “Servizi erogati”.
La UOSD Ufficio Relazioni col Pubblico, nell’esercizio delle funzioni inerenti alla comunicazione istituzionale, esplica un ruolo determinante in materia di trasparenza delle
informazioni fornite al pubblico, soprattutto, per quanto concerne la qualità delle informazioni. In tal merito, il programma triennale per la trasparenza, alla stregua del piano della performance, richiede il coinvolgimento dei portatori d’interesse denominati
stakeholder. Tale coinvolgimento si esplica mediante specifiche azioni di comunicazione pubblica che consentono la presa d’atto delle finalità strategiche rappresentate dal
programma e/o dal piano da parte delle organizzazioni rappresentative dei fruitori dei servizi. In tale ottica, l’U.R.P., coniugandosi con la UOSC Controllo di Gestione, è tenuto
ad organizzare le “giornate della trasparenza” per le quali si convocano le associazioni dei consumatori o degli utenti, al fine di rendere pubblico il programma triennale per la trasparenza ed integrità ed il piano della performance, in osservanza dell’art. 10, comma
1 e 6, del Dlgs n. 33 /2013. Le “giornate della trasparenza” possono essere consultate accedendo, mediante
collegamento ipertestuale, alla sezione web “Altri contenuti” La UOSC Affari Generali,in ottemperanza degli artt. 12 e 23 del Dlgs n. 33 /2013, ha
l’onere di comunicare: - i provvedimenti e gli atti che documentano la formalizzazione delle convenzioni,
dei protocolli d’intesa, dei contratti atti a regolare i rapporti con organismi ed enti terzi, nonchè i contratti e gli atti che regolano il rapporto con le assicurazioni
Le informazioni che documentano gli atti ed i provvedimenti suindicati devono essere
pubblicate, a seconda della tipologia dei provvedimenti adottati, nella sezione web “Provvedimenti” oppure nella sezione denominata “Altri contenuti”
Il Servizio Informatico aziendale ha l’obbligo di strutturare sul portale aziendale una sezione denominata “Amministrazione trasparente”, in osservanza degli artt. 9 e 48 del
DLgs n. 33/2013. Tale sezione deve consentire l’accesso a sottosezioni linkabili, le quali devono prendere le denominazioni indicate nell’allegato A che è parte integrante del
suddetto decreto. Per ogni sottosezione è possibile consultare, mediante collegamenti ipertestuali, le informazioni che riguardano le procedure e gli atti prodotti dalle unità operative coinvolte nel processo di divulgazione finalizzato all’osservanza della
trasparenza in ambito amministrativo. E’ onere dei Dirigenti delle UOSC, già indicate nella presente elencazione, inviare le schede informative, gli atti e tutte le
documentazioni per le quali sussiste l’obbligo di pubblicazione all’interno della sezione “Amministrazione trasparente” . Il Servizio Informatico aziendale realizzerà la sezione “Amministrazione trasparente” coniugando le sue competenze con le funzioni esercitate
dal responsabile della trasparenza il quale, in osservanza dell’art. 6 del D.Lgs n. 33/2013, curerà la qualità delle informazioni assicurando l’integrità, la completezza, la
comprensibilità, l’omogeneità, l’accessibilità delle stesse, nonché la liceità della divulgazione delle informazioni nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali
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3.2 Il Responsabile della trasparenza
Il D.lgs n. 33/2013, all’art. 43, prevede l’individuazione del Responsabile della
trasparenza al quale compete la vigilanza sull’attuazione delle disposizioni e delle sanzioni in materia di osservanza della trasparenza, in applicazione del dettato normativo
del suddetto decreto. “Il Responsabile della trasparenza svolge stabilmente un’attività di controllo sull’adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente,
assicurando la completezza, la chiarezza e la tempestività nell’aggiornamento delle informazioni pubblicate, nonché segnalando all’organo di indirizzo politico, all’Organismo
indipendente di valutazione, all’Autorità nazionale anticorruzione e, nei casi più gravi, alla Commissione di disciplina i casi di mancato adempimento degli obblighi di pubblicazione.” (art. 43, comma 1, del Dlgs n. 33/2013).
Il Responsabile della trasparenza assolve l’onere di aggiornare annualmente il Programma triennale per la trasparenza ed integrità, ai sensi dell’art. 10 del decreto in
questione. Egli assicura la regolare attuazione dell’accesso civico in ottemperanza dell’art. 5 del Dlgs n. 33/2013 e coniuga le sue funzioni con le attività di verifica esplicate
dai componenti OIV in materia di performance. “I Dirigenti responsabili degli uffici dell’amministrazione garantiscono il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini stabiliti
dalla legge” (art. 43, comma 3, del Dlgs n. 33 /2013) e, pertanto, si rapportano con il responsabile della trasparenza il quale avrà l’onere di porre in essere il dettato dell’art. 6
del succitato decreto che regola la qualità delle informazioni. Il responsabile della trasparenza, ai sensi dell’art. 46, comma 2, del suddetto decreto, non risponde dell’inadempimento degli obblighi di pubblicazione delle informazioni che
competono ai dirigenti responsabili indicati nel paragrafo 1.3, se prova che tale inadempimento è dipeso da causa a lui non imputabile.
Il responsabile della trasparenza deve essere formalmente incaricato di esercitare le funzioni previste dall’art. 43 del Dlgs n. 33/2013. Il nominativo con i recapiti della persona incaricata di esplicare tale funzione deve essere menzionato nella sezione
“Amministrazione trasparente” al link “Responsabile della Trasparenza” Il responsabile della trasparenza può essere nominato contestualmente all’atto di
approvazione del Programma triennale della trasparenza ed integrità che viene formalizzato mediante deliberazione
4. Accesso civico
L’accesso civico è regolato dall’art 5 del Dlgs n. 33/2013. Esso è tutelato dal responsabile della trasparenza con la finalità di consentire ai cittadini la consultazione di tutte le
informazioni che la succitata normativa impone di rendere accessibili al pubblico. Al fine di realizzare una “accessibilità totale”, la quale si connota nella semplificazione di
accesso agli atti ed alle procedure che qualificano le azioni amministrative, i dirigenti delle UOSC indicati in precedenza ed il responsabile della trasparenza sono tenuti ad assicurare la pubblicazione dei recapiti telefonici, degli indirizzi di posta elettronica e di
posta elettronica certificata, sia personali che dei loro uffici, favorendo, in tal modo, l’accesso civico nel rapporto tra cittadini ed istituzione e rendendo più trasparente
l’esercizio delle procedure esplicate dall’amministrazione.
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L’organizzazione degli interventi che assicurano il diritto di accesso civico è esplicata dal
responsabile della trasparenza, in osservanza del Dlgs n. 104 del 2 luglio 2010, cosi come modificato dal decreto in questione.
5. Coinvolgimento degli stakeholder
L’art. 10 del Dlgs n. 33/2013, al comma 1, prevede che l’adozione del programma triennale per la trasparenza sia vincolata alla consultazione delle organizzazioni
rappresentative dei consumatori o degli utenti. Infatti, la promozione della cultura della trasparenza e della legalità realizzata con la partecipazione delle organizzazioni
rappresentative dei cittadini-utenti, comporta l’attivazione di iniziative finalizzate al coinvolgimento dei portatori d’interesse che sono, nella realtà ospedaliera, le associazioni di volontariato accreditate presso l’Azienda “Cardarelli”
L’Ufficio Relazioni col Pubblico, in ottemperanza dell’art.14 del D.Lgs 502/92 che detta l’esercizio della partecipazione dei cittadini (dettato che è contemplato all’art. 8 del
Regolamento di Pubblica Tutela), ha promosso l’attivazione di un organismo consultivo collegiale misto denominato Comitato Consultivo Misto Partecipativo
Tale organismo, approvato con atto deliberativo, è ancora vigente. Esso ha favorito, sostenendo una valutazione sistematica dei reclami ed una rilevazione periodica del gradimento e/o della qualità percepita dall’utenza, la realizzazione un processo di analisi
partecipata della qualità. Il Comitato Consultivo Misto Partecipativo è costituito da dirigenti apicali
dell’organizzazione, dal personale dell’U.R.P. preposto ai sensi del D.P.R. 422 /2001 e dalle organizzazioni di volontariato accreditate presso l’ente. Esso è stato istituito con atto deliberativo recante il relativo regolamento di attuazione. Il regolamento di pubblica
tutela ed il regolamento del Comitato consultivo misto partecipativo possono essere consultati nella sezione web denominata “Altri contenuti”
6. Giornate della trasparenza
In ottemperanza dell’art. 10 del Dlgs n. 33 /2013 che al comma 6 prevede la realizzazione “di apposite giornate della trasparenza” mediante la partecipazione delle
associazioni dei consumatori o degli utenti, nonchè della Delibera CIVIT n. 50/2013 recante le “Linee guida per l’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza
ed integrità 2014/2016”, l’Ufficio Relazioni col Pubblico è tenuto ad includere nel piano di azioni di comunicazione in materia di trasparenza la realizzazione di giornate di incontro con le organizzazioni rappresentative dei cittadini-utenti, accreditate dalla Regione
Campania e presso l’Azienda Cardarelli. L’obiettivo inerente alle attività di consultazione realizzate con la partecipazione delle
associazioni di volontariato deve essere orientato alla creazione di un processo di analisi partecipata degli interventi in materia di trasparenza e di comunicazione istituzionale. L’analisi partecipata della qualità in Sanità comporta la realizzazione dell’audit civico che
consiste in un’analisi critica e sistematica delle azioni dirette alla qualità dei servizi erogati dalle aziende sanitarie. Esso si realizza con la partecipazione delle organizzazioni
di volontariato che assolvono una funzione di tutela dei diritti dei cittadini, in quanto fruitori del S.S.N. L’audit civico, che è un onere di comunicazione istituzionale previsto dal D.C.A. n. 18 del 18-02-2013, si sviluppa coordinando gli interventi di interazione dei
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portatori d’interesse allo scopo di creare un dialogo costruttivo fra le parti per favorire il
miglioramento continuo dei servizi e delle prestazioni sanitarie. L’U.R.P., che coordina le attività di tutela e di partecipazione in ottemperanza dell’art. 14 del DLgs 502/92, proporrà la realizzazione delle giornate della trasparenza acquisendo, di
volta in volta, la disponibilità congiunta dei dirigenti coinvolti nella divulgazione degli interventi in materia di trasparenza ed utilizzando i metodi e gli strumenti della
partecipazione istituzionale. Le “giornate della trasparenza” saranno opportunamente concordate anche con la UOSC Controllo di Gestione e con i componenti OIV, nell’ottica di rendere pubbliche le finalità strategiche aziendali contenute nel piano della performance
e nel programma triennale per la trasparenza, in osservanza dell’art. 10 del Dlgs n. 33 /2013 che, al comma 4, recita: “Le amministrazioni pubbliche garantiscono la massima
trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance”. In tal merito, l’esercizio della trasparenza rappresenta un’area strategica per
l’amministrazione che deve tradursi nella definizione di obiettivi organizzativi da correlare alla gestione della performance. Infatti, gli obiettivi indicati nel programma triennale per la trasparenza si associano, in parte, alle finalità che attengono alla valutazione della
performance individuale ed organizzativa e, pertanto, sono soggetti a verifica da parte dell’Organismo indipendente di valutazione.
L’organismo indipendente di valutazione è, infatti, tenuto a verificare la coerenza tra gli obiettivi previsti nel programma triennale per la trasparenza e quelli indicati nel piano della performance. Pertanto, i soggetti deputati alla misurazione e valutazione delle
performance utilizzeranno le informazioni e i dati inerenti all’attuazione degli obblighi di trasparenza, ai fini della valutazione della performance sia individuale che organizzativa
(vedi gli artt. 44 e 45 del Dlgs n.33/2013). La Commissione, denominata con acronimo CIVIT, può avvalersi anche delle banche dati istituite presso il Dipartimento della Funzione pubblica per il monitoraggio degli adempimenti inerenti agli obblighi di
pubblicazione, come previsti dalla normativa vigente e, nei casi di mancata ottemperanza di tali obblighi, può comunicare all’amministrazione la constatazione della violazione, la
quale può comportare l’attivazione di un procedimento disciplinare a carico del dirigente interessato o, a seconda dei casi, del responsabile della trasparenza.
7.1 Le misure organizzative e le risorse dedicate alla rilevazione ed
aggiornamento delle informazioni da pubblicare nella sezione
“Amministrazione trasparente”
Il presente Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, redatto in osservanza
della vigente norma di riordino legislativo emanata col Dlgs n. 33 /2013, assolve la funzione di pianificare gli interventi in materia di trasparenza dando applicazione al dettato del succitato decreto il quale modifica, in maniera sostanziale, l’impianto
normativo dell’art. 11 del D.lgs n. 150 del 2009. L’introduzione del sistema dei controlli e delle sanzioni sull’attuazione della norma
vigente in materia di trasparenza rende più rigorosa ed impegnativa la programmazione delle azioni previste dal piano. Infatti, sebbene possa apparire semplificato il sistema di diffusione delle informazioni che vengono strutturate ed inserite nella sezione web
denominata “Amministrazione trasparente”, permane la problematica correlata alla metodologia di lavoro ed all’organizzazione delle risorse che consentono il rilievo delle
informazioni da pubblicare ed il loro costante aggiornamento. In tal merito, va anche
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sottolineato che l’esercizio della trasparenza comporta una verifica costante della qualità
delle informazioni derivante dal giusto equilibrio tra trasparenza delle informazioni e tutela della privacy, in osservanza del Codice in materia di protezione dei dati personali. Oltretutto, alla luce della complessità che caratterizza l’organizzazione aziendale, nonché
della molteplicità delle informazioni da raccogliere e da inserire nella sezione web “Amministrazione trasparente”, si rivela opportuno individuare risorse umane dedicate
alle attività di raccolta, selezione e pubblicazione dei dati. Le suddette risorse umane possono assolvere il ruolo di interfaccia operativa tra le UOSC menzionate al paragrafo 1.3 ed il responsabile della trasparenza. Tali figure prendono la denominazione di
referenti della trasparenza e possono essere individuati con atto successivo alla predisposizione del presente piano. La loro nomina può essere formalizzata dai dirigenti
delle UOSC, di cui al paragrafo 1.3 o, a seconda dei casi, dal responsabile della trasparenza.
Alla luce delle indicazioni esposte in narrativa, emerge che le attività di rilevazione, aggiornamento e verifica dell’attendibilità dei dati da pubblicare nella sezione web “Amministrazione trasparente”, in ottemperanza del D.lgs n. 33/2013, richiedono
un’attenta regolamentazione interna e, soprattutto, l’impegno costante delle risorse dedicate alla corretta e puntuale realizzazione delle azioni previste dalla norma ed
indicate nel presente piano.
7.2 Calendario degli adempimenti in materia di trasparenza
Il DLgs n. 33 /2013 che è in vigore dal 20 aprile 2013, all’art. 49, indica il termine ultimo previsto per la pubblicazione dei dati da inserire nella sezione “Amministrazione
trasparente”. Infatti, al comma 1, il suddetto articolo recita: “L’obbligo di pubblicazione dei dati di cui all’articolo 24 decorre dal termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto”
Tuttavia, alla luce delle indicazioni dettate dalla Commissione indipendente per la valutazione della trasparenza e dell’integrità delle pubbliche amministrazioni, sussiste
uno scadenzario delle attività che regola i termini previsti per gli adempimenti in materia di trasparenza. La delibera CIVIT n. 50 /2013 recante le “Linee guida per l’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza ed integrità 2014-2016”
indica le scadenze che attengono ai vari adempimenti previsti dall’applicazione del DLgs n. 33/2013
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SCADENZA ADEMPIMENTO
Gli adempimenti e le scadenze di seguito indicati sono dettati dalla
delibera CIVIT recante le "Linee guida per l'aggiornamento del
Programma triennale per la trasparenza ed integrità 2014-2016"
31 Dicembre 2013 Attestazione sull'assolvimento degli obblighi di pubblicazione per il 2013
31 Gennaio 2014Adozione del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2014-
2016
28 Febbraio 2014
Inserimento sul Portale della trasparenza del Programma triennale 2014-
2016 e compilazione della scheda illustrata nell'Allegato 3 della delibera
CIVIT
28 Febbraio 2014
Rilevazione e comunicazione degli esiti dei riscontri effettuati sull'avvio del
ciclo della trasparenza 2014 attraverso la compilazione della scheda
illustrata nell'allegato 4 della deliberea CIVIT
31 Dicembre 2014 Attestazione sull'assolvimento degli obblighi di pubblicazione per il 2014
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