L’Associazione Canili Lazio Onlus , nasce dall’impegno di un gruppo di persone stanche di entrare in alcuni canili convenzionati presenti nella nostra Regione ed incontrare difficoltà di ingresso, resistenze dei gestori, divieto di fotografare, diversità nelle procedure di autorizzazione sanitaria, di applicazione dei criteri di benessere animale e nelle adozioni, soprattutto sofferenza e morte
…Pochissimi riacquistano una identità ed una “vita” attraverso l’adozione. La maggioranza, invece, varcherà i cancelli in uscita come carcassa solo per essere smaltita come rifiuto speciale. .
Agli “ospiti forzati” dovrebbe essere garantito non il semplice mantenimento ma anche il “benessere”, ma purtroppo gli standard qualitativi cambiano a seconda delle singole Unità Sanitarie Locali che effettuano i controlli, molte delle quali avocano a sè anche la gestione sanitaria e spesso tollerano strutture non confacenti, e spesso tollerano strutture non confacenti, non a norma e ad altissime percentuali di mortalità.non a norma e ad altissime percentuali di mortalità.
OBIETTIVI DELL'ASSOCIAZIONE CANILI LAZIO ONLUS:
CENSIMENTO: FAR CONOSCERE LE STRUTTURE PRESENTI NELLA REGIONE LAZIO CHE OSPITANO I CANI RANDAGI A TUTTI GLI EFFETTI A TUTTI GLI EFFETTI CONSIDERABILI BENI PUBBLICI CONSIDERABILI BENI PUBBLICI
VISIBILITA' E PROMOZIONE ADOZIONI: FACILITARE GLI INGRESSI NEI CANILI DEI VOLONTARI E DEL PUBBLICO E FAVORIRE LE ADOZIONI DEI CANI IVI PRESENTI
MONITORAGGIO: RELAZIONARE I DATI SENSIBILI RENDENDOLI PUBBLICI: NUMERO DI INGRESSI DEI CANI, AUTORIZZAZIONE SANITARIA, CAPIENZA MASSIMA AUTORIZZATA DECESSI, ADOZIONI
PREVENZIONE: FAVORIRE ED INCREMENTARE LE STERILIZZAZIONI AL FINE DI COMBATTERE SUL NASCERE IL RANDAGISMO, PROMUOVERE L'OBBLIGO DEL CENSIMENTO TRAMITE L'ANAGRAFE CANINA E L'INSTALLAZIONE DEL MICROCHIP
BENESSERE ANIMALE: IMPEGNARSI PER OTTENERE UN'APPLICAZIONE UNIFORME DEI CRITERI DI BENESSERE DA PARTE DELLE ASL VETERINARIE, AFFINCHE' LE CONDIZIONI DI DETENZIONE SIANO COMPATIBILI CON LE CARATTERISTICHE ETOLOGICHE PROPRIE DELLA SPECIE .
DIFFICOLTA' INCONTRATE:
RANDAGISMO=
BUSINESS
CANILI SOVRAFFOLATI,
ABUSIVI E/O PRIVI DI AUTORIZZAZIONE
SANITARIA
ASL IMPREPARATE E
NON COLLABORATIVE
SINDACI ASSENTI O
COMPIACENTI
SBRANAMENTI,MALATTIE
INFETTIVE E DIFFUSIVE,
INSORGENZA DI STRESS E PROBLEMI COMPORTAMENTALI
ASSENZA DI CONTROLLI ,
AUTORIZZAZIONI SANITARIE NON CONFACENTI ,
DIFFICOLTA' NELLE ADOZIONI
STRUTTURE NON IDONEE,
INQUINAMENTO
CANILE DI RIETI (RI)CANILE DI GIULIANO DI ROMA (FR)CANILE DI SGURGOLA (FR)CANILE DI ARPINO (FR)CANILE DI CECCANO (FR)CANILE DI PALESTRINA (RM)CANILE DI FONDI (LT)
STRUTTURE ESAMINATESTRUTTURE ESAMINATE:
L'Associazione Canili Lazio Onlus si rivolge al Ministro
della Salute e non agli Organi Locali perché troppe volte i
canili sono esempi di malasanità e i Comuni sono
assenti e inadempienti
Attualmente, sebbene sia stata abbattuta e ricostruita, la struttura presenta numerosi difetti gestionali
13 settembre 1997 : concessione di ampliamento al canile di Giuliano da 100 cani inizialmente autorizzati a ulteriori nn. 108 cani di taglia piccola o nn. 54 di taglia grande; nella stessa richiesta di concessione dell’autorizzazione sanitaria presentata dal gestore in data 9 agosto 1997 si precisava che il numero di 38 box doveva servire a contenere un numero massimo di cani pari a 200 animali
Lettera del veterinario allora responsabile dott. Triboli, che con nota protocollo 649 del 12 agosto 1997, precisava che il parere era favorevole solo relativamente ad un numero di tre cani di taglia grande e sei cani di taglia piccola per singolo box
Nota prot. 3083 del 29 ottobre 2005 del dott. Giannitelli, responsabile dell’area benessere animale dell’area C, che su una popolazione di 528 cani "riscontrava" gravi irregolarità edilizie, un ambulatorio non autorizzato e non rispondente ai requisiti minimi igienico sanitari previsti dalla normativa vigente, l’assenza di un impianto frigorifero a norma e l’assenza di box contumaciali o attrezzati per la custodia dei cani ammalati o in degenza per la sterilizzazione
CANILE DI GIULIANO DI ROMA – (sotto sequestro) (FR):RESISTENZE DELLA ASL E DEI COMUNI: PRESENTE E PASSATO
COSA ABBIAMO TROVATO AL NOSTRO INGRESSO…….
10 novembre 2007 – GIULIANO DI ROMA e SGURGOLA vengono messi sotto sequestro dal NIRDA . L'Associazione Canili Lazio Onlus è delegata dalla Procura per le adozioni dei cani
Alcuni dati statistici: Numero cani presenti complessivamente nelle due strutture di proprietà del Sig. Minotti al 10 novembre 2007: 700 cani Percentuale di decessi: dal 63 all’80 %Numero cani presenti oggi nelle due strutture: 500 cani Percentuale di decessi: 4 % (20 cani morti in 11 mesi, 160 adottati tramite l'Associazione Canili Lazio Onlus
Molti dei cani presenti in questo filmato sono stati adottati felicementegrazie alla collaborazione di molti volontari di diverse associazioni, prime fra tutte l’Associazione Canili Lazio . Alcuni di questi cani ancorapresenti in canile sono irriconoscibili: ingrassati, non più stressati, finalmente curati adeguatamente.
Circa 160 cani presenti nelle strutture sotto sequestro di Giuliano di Roma e di Sgurgola sono stati adottati. Altri stanno per trovare casa.Tutto ciò grazie alla collaborazione di molti volontari di diverse associazioni, prime fra tutte l’Associazione Canili Lazio Onlus
ALCUNI DI QUESTI CANI ANCORAALCUNI DI QUESTI CANI ANCORAPRESENTI IN CANILE SONO PRESENTI IN CANILE SONO IRRICONOSCIBILI: INGRASSATI, NON IRRICONOSCIBILI: INGRASSATI, NON PIÙ STRESSATI, FINALMENTE CURATI PIÙ STRESSATI, FINALMENTE CURATI ADEGUATAMENTEADEGUATAMENTE
OBIETTIVI E OBIETTIVI E RISULTATIRISULTATI
IERIIERI
OGGIOGGI
GIULIANO DI ROMA: Tarzan
IERIIERI
OGGIOGGI
GIULIANO DI ROMA: Spilla
LE ADOZIONI DELL'ASSOCIAZIONE:LE ADOZIONI DELL'ASSOCIAZIONE:
"Sguardo Triste" di Giuliano di "Sguardo Triste" di Giuliano di Roma, oggi GHANARoma, oggi GHANA
LE ADOZIONI DELL'ASSOCIAZIONE:LE ADOZIONI DELL'ASSOCIAZIONE:
"LoveBoy" di Sgurgola oggi "LoveBoy" di Sgurgola oggi PABLOPABLO
1 - Promuovere piani di sterilizzazioni realmente efficaci
2 - Modificare l'attuale impianto normativo fissando criteri di qualità per la concessione degli appalti e per la gestione dei canili mirando al benessere del cane e al diritto all'adozione. Prevedere l’istituzione di un ALBO PROFESSIONALE per la figura di “gestore di canile” che garantisca parametri di serietà professionale nell’ottica del benessere animale.
3 - Creazione di organi di controllo misti comprendenti le associazioni animaliste, prevedendo accessi periodici obbligatori
4 - Togliere la gestione sanitaria dei canili privati convenzionati alle ASL e prevedere l'obbligatorietà di un Direttore sanitario privato
OLTRE 200 CANI AFFIDATI DA SEQUESTRI DEL NIRDA O DELLA OLTRE 200 CANI AFFIDATI DA SEQUESTRI DEL NIRDA O DELLA POLIZIA PROVINCIALE SONO STATI CURATI E HANNO TROVATO POLIZIA PROVINCIALE SONO STATI CURATI E HANNO TROVATO UN’IDONEA SISTEMAZIONE IN FAMIGLIA.UN’IDONEA SISTEMAZIONE IN FAMIGLIA.
Presidente: Maria Cristina Salvucci , Tel.: [email protected] Presidente: Giulia Bartolomei, Tel.: [email protected] Relazioni Esterne: Monica Virello, Tel.:340 7835777 [email protected]
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